U ATTENZIONE ? INQUADRAMENTO NORMATIVO. Contribuente FRONTESPIZIO. Dichiarazione congiunta. Persona incapace o minore
|
|
- Bernadetta Scala
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ? INQUADRAMENTO NORMATIVO Tratto da: Collana Dichiarazioni Fiscali 2009 Dichiarazione 730, a cura di R. Artina. - V. Artina Contribuente Nella prima sezione del Mod. 730/2009 deve essere indicata la tipologia di contribuente: dichiarante: la casella relativa al dichiarante deve essere comunque barrata anche se non si presenta dichiarazione congiunta; coniuge dichiarante; rappresentante o tutore. Se viene presentata dichiarazione congiunta il dichiarante deve barrare la casella relativa al Dichiarante e quella di presentazione di Dichiarazione congiunta, mentre il coniuge dovrà barrare solo quella relativa al Coniuge dichiarante. Dichiarazione congiunta I coniugi non legalmente ed effettivamente separati, di cui almeno uno dei due possa autonomamente presentare il Mod. 730 e se entrambi possiedono redditi dichiarabili con il Mod. 730 (cfr. Cap. 1 - A- spetti generali), possono presentare la dichiarazione congiunta. Non è possibile utilizzare il modello congiunto nel caso di morte di uno dei due coniugi avvenuta prima della presentazione della dichiarazione ed in caso di dichiarazione presentata per conto dei minori e di persone incapaci. L Agenzia delle Entrate ha avuto modo di ribadire, con circ. 9 aprile 2008, n. 36/E, che la dichiarazione congiunta non può essere presentata nel caso in cui uno dei coniugi, per il periodo d imposta in questione, sia titolare di redditi che non possono essere dichiarati con il modello 730 o, comunque, se tenuto a presentare il modello Unico Persone fisiche. Persona incapace o minore I soggetti tenuti a presentare la dichiarazione per conto di: persona incapace o minore, possono utilizzare anche il Mod. 730, purché nei confronti del contribuente per il quale viene presentata la dichiarazione sussistano le condizioni per la presentazione del modello in oggetto: è infatti prevista la casella da barrare per Rappresentante o tutore. I soggetti che presentano la dichiarazione devono compilare due modelli 730 nei quali devono essere riportati negli appositi spazi: il codice fiscale del contribuente (minore o tutelato o beneficiario); il codice fiscale del rappresentante o tutore o amministratore di sostegno. Sul primo modello 730 è necessario: barrare la casella Dichiarante ; barrare nel riquadro Stato civile la casella: o 7, nel caso di dichiarazione dei redditi presentata dal rappresentante legale per la persona incapace o dall amministratore di sostegno per la persona con limitata capacità di agire; DICHIARAZIONE 730 1
2 INQUADRAMENTO NORMATIVO? o 8, nel caso di dichiarazione presentata dai genitori per i redditi dei figli minori esclusi dall'usufrutto legale; riportare i dati anagrafici ed i redditi del contribuente cui la dichiarazione si riferisce. Sul secondo modello 730 è necessario: barrare nel rigo Contribuente la casella Rappresentante o tutore (la casella Dichiarante in tale modello non deve essere barrata); compilare, riportando i propri dati, soltanto i riquadri Dati anagrafici e Residenza anagrafica con riferimento al rappresentante o tutore o amministratore di sostegno. In tal caso non è necessario compilare il rigo data della variazione con riferimento alla residenza anagrafica. Si ricorda, altresì, che i redditi del soggetto che presenta la dichiarazione non devono mai essere cumulati a quelli del soggetto per conto del quale viene presentata. In questi casi non è possibile neppure presentare una dichiarazione congiunta Mod In entrambi i modelli deve essere apposta la sottoscrizione del soggetto che presenta la dichiarazione. Usufrutto legale I genitori esercenti la potestà hanno in comune l'usufrutto dei beni del figlio minore. Non sono soggetti ad usufrutto legale: beni acquistati dal figlio con i proventi del proprio lavoro; beni lasciati o donati al figlio per intraprendere una carriera, un'arte o una professione; beni lasciati o donati con la condizione che i genitori esercenti la potestà o uno di essi non ne abbiano l'usufrutto (la condizione, però, non ha effetto per i beni spettanti al figlio a titolo di legittima); beni pervenuti al figlio per eredità, legato o donazione e accettati nell'interesse del figlio contro la volontà dei genitori esercenti la potestà (se uno solo di essi era favorevole all'accettazione, l'usufrutto legale spetta esclusivamente a questi); pensioni di reversibilità da chiunque corrisposte. I redditi soggetti ad usufrutto legale vanno dichiarati dai genitori unitamente ai propri redditi, mentre quelli sottratti ad usufrutto devono essere dichiarati con un modello separato, intestato al minore, ma compilato dal genitore esercente la potestà. Codice fiscale del contribuente Nel frontespizio del Mod. 730/2009 deve essere indicato obbligatoriamente il codice fiscale del contribuente. Nel caso di dichiarazione presentata per conto di minori o tutelati deve essere indicato, oltre al codice fiscale del contribuente, anche quello del rappresentante o tutore o amministratore di sostegno. Il codice fiscale deve corrispondere a quello indicato sulla tessera sanitaria o, nel caso in cui la tessera sanitaria non sia stata ancora emessa, sull apposito tesserino rilasciato dall Amministrazione finanziaria. 2 DICHIARAZIONE 730
3 ? INQUADRAMENTO NORMATIVO NOVITÀ Da quest anno si precisa che in sede di accoglimento delle dichiarazioni trasmesse in via telematica, costituirà oggetto di scarto della dichiarazione, senza possibilità di conferma della stessa, l indicazione di un codice fiscale del contribuente che, anche se formalmente corretto, non risulti registrato presso l Anagrafe Tributaria (Bozza Circolare di liquidazione Mod. 730/2009). La casella Soggetto fiscalmente a carico di altri deve essere barrata dal contribuente con reddito complessivo non superiore a Euro 2.840,51 al lordo degli oneri deducibili che è tenuto o ha interesse a presentare la dichiarazione dei redditi. Mod. 730 integrativo Anche per la presentazione del mod. 730 è concessa la possibilità di effettuare un secondo inoltro della dichiarazione, che in questo caso prende il nome di dichiarazione integrativa laddove il contribuente si sia accorto di avere omesso o di dovere integrare alcuni elementi della dichiarazione che conducano ad un minore debito o ad un maggior credito o comunque ad un imposta pari a quella determinata nella dichiarazione originaria. La casella Integrativa deve quindi essere utilizzata qualora la dichiarazione che si sta presentando sia da considerare ad integrazione di un Mod. 730/2009 precedentemente presentato; in tal caso il termine per la presentazione, esclusivamente ad un CAF o ad un professionista abilitato, è il 25 ottobre (per maggiori dettagli si rimanda alla sezione Aspetti generali). La casella 730 integrativo non deve essere barrata, bensì compilata dal contribuente che presenta una dichiarazione integrativa indicando: il codice 1 se l integrazione o la rettifica comportano un maggior credito o un minor debito rispetto alla dichiarazione originaria ovvero un imposta pari a quella determinata con il mod. 730 originario; il codice 2 se l integrazione o la rettifica riguardano esclusivamente le informazioni da indicare nel riquadro Dati del sostituto d imposta che effettuerà il conguaglio ; il codice 3 se l integrazione o la rettifica riguardano sia le informazioni da indicare nel riquadro Dati del sostituto d imposta che effettuerà il conguaglio sia i dati relativi alla determinazione dell imposta dovuta se dagli stessi scaturiscono un maggior importo a credito, un minor debito ovvero un imposta pari a quella determinata con il Mod. 730 originario. Dati del contribuente Nella sezione Dati del contribuente devono essere indicati i dati anagrafici del contribuente ed il relativo stato civile, da indicare in ogni caso, relativo alla situazione alla data di consegna del Mod Residenza anagrafica La residenza anagrafica deve essere indicata nel frontespizio del Mod. 730 solo se variata nel periodo dal 1 gennaio 2008 alla data di presentazione della dichiarazione. La residenza è da indicare anche se la variazione dell indirizzo avviene nell ambito del medesimo Comune e nel caso di presentazione della dichiarazione dei redditi per la prima volta; in tale ultimo caso è necessario barrare l apposita casella Vedere istruzioni. Se la residenza è variata occorre: indicare i dati della nuova residenza alla data di consegna del Mod. 730 (i dati devono essere indicati senza abbreviazioni); indicare il giorno, il mese e l'anno in cui è intervenuta la variazione; DICHIARAZIONE
4 INQUADRAMENTO NORMATIVO? barrare la casella Vedere istruzioni esclusivamente nel caso in cui si presenti per la prima volta la dichiarazione dei redditi. Telefono e posta elettronica L indicazione del numero di telefono, del cellulare e dell indirizzo di posta elettronica del contribuente sono dati facoltativi. Attraverso la compilazione di tali dati sarà possibile ricevere gratuitamente dall Agenzia delle Entrate informazioni ed aggiornamenti su scadenze, novità, adempimenti e servizi offerti. Domicilio fiscale Le persone fisiche residenti nel territorio dello Stato hanno il domicilio fiscale nel Comune nella cui a- nagrafe sono iscritte. Il domicilio fiscale coincide, generalmente, con la residenza anagrafica e, di conseguenza varia quando quest ultima subisce variazioni. Le persone fisiche non residenti hanno il domicilio fiscale nel Comune in cui si è prodotto il reddito o, se il reddito è prodotto in più Comuni, nel Comune in cui si è prodotto il reddito più elevato. I cittadini italiani, che risiedono all'estero in forza di un rapporto di servizio con la pubblica amministrazione, nonché quelli considerati residenti, hanno il domicilio fiscale nel Comune di ultima residenza nello Stato. Variazione della residenza La variazione di residenza ha effetto dal 60 giorno successivo. In merito devono essere evidenziate le conclusioni alle quali è pervenuta la Corte di Cassazione, con sentenza 9 ottobre 2008, n , che ha dichiarato illegittima la norma che consentiva di procedere alla notifica dell accertamento presso il precedente domicilio per 60 giorni dopo l avvenuta variazione anagrafica. La modifica della residenza ha effetto quindi immediato ai fini della notifica, con la conseguenza che l invio della cartella presso un altro domicilio rende la notifica radicalmente nulla. Istituzione di un nuovo comune L'istituzione di un nuovo comune o di una nuova provincia non costituisce variazione di residenza. Contribuenti non residenti I contribuenti non residenti in Italia nel 2008 e/o nel 2009 devono presentare la dichiarazione dei redditi per i redditi ivi prodotti, ma non possono presentare il Mod Se il domicilio fiscale è stabilito d'autorità dall'amministrazione finanziaria o su richiesta di parte, la variazione ha effetto dal periodo d'imposta successivo a quello in cui è stato notificato al contribuente. Al fine di rendere più chiara la compilazione dei dati inerenti il domicilio del contribuente, nel caso in cui questi abbia variato la propria residenza trasferendola in un Comune diverso è necessario compilare tutti e tre i righi relativi al domicilio fiscale, attenendosi alle seguenti istruzioni per la compilazione dei righi relativi al domicilio fiscale. Domicilio fiscale al 1 gennaio 2008 E necessario compilare il rigo Domicilio fiscale al 1 gennaio 2008 come segue, ricordando che gli effetti della variazione decorrono dal sessantesimo giorno successivo a quello in cui essa si è verificata: se la variazione è avvenuta a partire dal 3 novembre 2007 indicare il precedente domicilio; se invece la variazione è avvenuta entro il 2 novembre 2007 indicare il nuovo domicilio. Laddove il contribuente non abbia variato la propria residenza, ovvero se la variazione fosse intervenuta nell ambito dello stesso Comune, sarebbe sufficiente la compilazione del presente rigo. 4 DICHIARAZIONE 730
5 ? INQUADRAMENTO NORMATIVO Domicilio fiscale al 31 dicembre 2008 I dati richiesti riguardano il domicilio fiscale del contribuente alla data del 31 dicembre 2008 (data a cui bisogna far riferimento per l'applicazione delle addizionali): Comune; Provincia; Coerentemente con le istruzioni del punto precedente: se la variazione è avvenuta a partire dal 2 novembre 2008 indicare il precedente domicilio; se invece la variazione è avvenuta entro il 1 novembre 2008 indicare il nuovo domicilio Domicilio fiscale al 1 gennaio 2009 Come indicato in precedenza se il domicilio da riportare nei righi Domicilio fiscale al 01/01/2008, Domicilio fiscale al 31/12/2008 ed Domicilio fiscale al 01/01/2009 è il medesimo, è sufficiente che il contribuente compili solo il primo rigo relativo al Domicilio fiscale al 01/01/2008 ; qualora invece, il domicilio fiscale da riportare non sia lo stesso in almeno due righi, è necessario che il contribuente compili comunque tutti e tre i righi relativi al domicilio fiscale alle diverse date. Pertanto qualora risulti compilato più di un rigo relativo al domicilio fiscale, devono risultare necessariamente compilati tutti e tre i suddetti righi. I dati richiesti riguardano il domicilio fiscale del contribuente alla data del 1 gennaio 2009: Comune; Provincia. Coerentemente con le istruzioni dei punti precedenti: se la variazione è avvenuta a partire dal 3 novembre 2008 indicare il precedente domicilio; se invece la variazione è avvenuta entro il 2 novembre 2008 indicare il nuovo domicilio. Casella Casi particolari addizionale regionale La casella Casi particolari addizionale regionale deve essere compilata da coloro che hanno il domicilio fiscale nella regione- Veneto ed in possesso di determinati requisiti. In particolare la regione Veneto ha previsto una aliquota agevolata dello 0,9% a favore di: 1. soggetti disabili ai sensi dell art. 3, legge 5/2/92, n. 104, con un reddito imponibile per l anno 2008 non superiore ad euro ,00; 2. contribuenti con un familiare disabile ai sensi della citata legge 104, fiscalmente a carico con un reddito imponibile non superiore ad euro ,00. In questo caso qualora il disabile sia fiscalmente a carico di più soggetti l aliquota dello 0,9% si applica a condizione che la somma dei redditi delle persone di cui è a carico, non sia superiore ad euro ,00; 3. contribuenti aventi un reddito imponibile, ai fini dell addizionale regionale, non superiore ad euro ,00 e aventi tre figli fiscalmente a carico. Qualora i figli siano a carico di più soggetti, l aliquota dello 0,9% si applica solo nel caso in cui la cui la somma dei redditi imponibili ai fini dell addizionale regionale, non sia superiore ad euro ,00. La soglia di reddito imponibile è innalzata di euro ,00 per ogni figlio a carico oltre il terzo. Per usufruire dell aliquota agevolata del 0,9% detti contribuenti dovranno compilare la casella Casi particolari addizionale regionale indicando il codice 1 se rientrano nei primi due casi, il codice 2 se rientrano nel terzo caso. Domicilio per la notificazione degli atti Tale riquadro è previsto per l indicazione del domicilio da parte dei contribuenti che intendono farsi notificare gli atti o gli avvisi dell Agenzia delle Entrate ad un indirizzo diverso da quello di domicilio fiscale. E infatti facoltà del contribuente eleggere quale domicilio per la notificazione degli atti o degli avvisi dell Agenzia delle entrate presso una persona o un ufficio situati nello stesso comune del domicilio fiscale del contribuente. La compilazione di tale riquadro modifica eventualmente il domicilio eletto in precedenza dal contribuente mediante apposita comunicazione al competente ufficio locale. DICHIARAZIONE
6 INQUADRAMENTO NORMATIVO? Tale facoltà è concessa anche successivamente alla presentazione della dichiarazione mediante l invio al competente ufficio locale di una comunicazione a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento. I dati da indicare per la domiciliazione degli atti sono: codice fiscale e cognome e nome della persona ovvero codice fiscale e denominazione dell ufficio presso il quale il contribuente intende farsi notificare gli atti; comune, provincia, tipologia, indirizzo, numero civico, CAP ed eventuale frazione. 6 DICHIARAZIONE 730
FONDAZIONE STUDI CONSULENTI DEL LAVORO PARERE N. 18 DEL 15.06.2010
FONDAZIONE STUDI CONSULENTI DEL LAVORO PARERE N. 18 DEL 15.06.2010 PENSIONE DI REVERSIBILITA PERCEPITA DAL CONIUGE SUPERSTITE E DAI FIGLI MINORI IL QUESITO Vedovo con due figli minorenni. Oltre allo stipendio
DettagliServizio INFORMATIVA 730
SEAC S.p.A. - 38100 TRENTO - Via Solteri, 74 Internet: www.seac.it - E-mail: info@seac.it Tel. 0461/805111 - Fax 0461/805161 Servizio INFORMATIVA 730 16 MAGGIO 2008 Informativa n. 42 DICHIARAZIONE DEI
DettagliSoggetti non residenti: novità detrazioni e deduzioni
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 92 17.03.2015 Soggetti non residenti: novità detrazioni e deduzioni UNICO PF 2015 Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: Unico Persone fisiche
DettagliFISCO E CASA: SUCCESSIONI E DONAZIONI
FISCO E CASA: SUCCESSIONI E DONAZIONI Gli aggiornamenti più recenti dichiarazione di successione imposte ipotecaria e catastale aggiornamento gennaio 2015 ALIQUOTE FRANCHIGIA MODELLO 4 PRIMA CASA IMPOSTA
DettagliQuadro AC COMUNICAZIONE DELL AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO
Quadro AC COMUNICAZIONE DELL AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO ADEMPIMENTO NOVITÀ 2015 SOGGETTI INTERESSATI COME SI COMPILA CASI PARTICOLARI Il Quadro AC deve essere utilizzato per comunicare i dati identificativi
DettagliLE INFORMAZIONI GENERALI SULLA CERTIFICAZIONE UNICA (CU)
LE INFORMAZIONI GENERALI SULLA CERTIFICAZIONE UNICA (CU) GLI ASPETTI NORMATIVI Dal 2015 (in riferimento ai redditi erogati nel 2014) i sostituti d imposta devono utilizzare un nuovo modello per attestare
DettagliCIRCOLARE N.28/E. Roma, 22 agosto 2013
CIRCOLARE N.28/E Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti Roma, 22 agosto 2013 OGGETTO: Assistenza fiscale prestata dai Centri di assistenza fiscale per lavoratori dipendenti e dai professionisti abilitati
DettagliRedazione a cura della Commissione Comunicazione del CPO di Napoli
Redazione a cura della Commissione Comunicazione del CPO di Napoli 83/2014 Giugno/6/2014 (*) Napoli 11 Giugno 2014 L Agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 57 del 30 maggio 2014, ha fornito importanti
DettagliSostituto abilitato Entratel con più sedi: ricezione diretta e incarico ad intermediario abilitato
FAQ Flusso telematico dei modelli 730-4 D.M. 31 maggio 1999, n. 164 Comunicazione dei sostituti d imposta per la ricezione telematica, tramite l Agenzia delle entrate, dei dati dei 730-4 relativi ai mod.
DettagliServizio INFORMATIVA 730
SEAC S.p.A. - 38100 TRENTO - Via Solteri, 74 Internet: www.seac.it - E-mail: info@seac.it Tel. 0461/805111 - Fax 0461/805161 Servizio INFORMATIVA 730 14 MARZO 2008 Informativa n. 25 QUADRO C: MODALITÀ
DettagliOGGETTO: La correzione degli errori nel modello 730
Roma, 16/10/2013 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: La correzione degli errori nel modello 730 Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza che
DettagliInformativa n. 13 INDICE. del 12 marzo 2013
Informativa n. 13 del 12 marzo 2013 Modelli 730/2013 - Ricezione in via telematica dall Agenzia delle Entrate del risultato contabile per l effettuazione dei conguagli (modelli 730-4) - Comunicazione all
DettagliServizio INFORMATIVA 730
SEAC S.p.A. - 38100 TRENTO - Via Solteri, 74 Internet: www.seac.it - E-mail: info@seac.it Tel. 0461/805111 - Fax 0461/805161 Servizio INFORMATIVA 730 14 APRILE 2008 Informativa n. 35 MISURA FISCALE A SOSTEGNO
DettagliFAQ 2015 I) CHI DEVE INVIARE LA COMUNICAZIONE... 3
FAQ 2015 Flusso telematico dei modelli 730-4 D.M. 31 maggio 1999, n. 164 Comunicazione dei sostituti d imposta per la ricezione telematica, tramite l Agenzia delle entrate, dei dati dei 730-4 relativi
DettagliMANUALE TECNICO n. 21.00 AGGIORNATO AL 21.07.2014. 730/4: correzioni posizioni non abbinate Inps e Tesoro. Scarti sostituto d imposta Inps Pag.
MANUALE TECNICO N.21.00 DEL 21.07.2014 730/4: correzioni posizioni non abbinate Inps e Tesoro Indice Scarti sostituto d imposta Inps Pag. 2 Scarti Sostituti d Imposta Tesoro Pag. 4 Form Inps Importi a
DettagliLargo Parolini n. 65 36061 Bassano del Grappa Tel. 0424-524809 --- Fax 0424 230553 info@ceratoepopolizio.it www.ceratoepopolizio.
Studio Associato Cerato & Popolizio Dottori commercialisti Largo Parolini n. 65 36061 Bassano del Grappa Tel. 0424-524809 --- Fax 0424 230553 info@ceratoepopolizio.it www.ceratoepopolizio.it Dott. Sandro
DettagliN. 42519 /2016 protocollo
N. 42519 /2016 protocollo Modificazioni alle istruzioni del modello Comunicazione per la ricezione in via telematica dei dati relativi ai mod. 730-4 resi disponibili dall Agenzia delle entrate, approvate
DettagliModelli 730/2013 - Presentazione in assenza di un sostituto d imposta - Termini e modalità applicative
Informativa - ONB Modelli 730/2013 - Presentazione in assenza di un sostituto d imposta - Termini e modalità applicative INDICE 1 Premessa... 2 2 Decorrenza della nuova disciplina... 2 3 Soggetti che possono
DettagliServizio INFORMATIVA 730
SEAC S.p.A. - 38100 TRENTO - Via Solteri, 74 Internet: www.seac.it - E-mail: info@seac.it Tel. 0461/805111 - Fax 0461/805161 Servizio INFORMATIVA 730 15 GENNAIO 2008 Informativa n. 10 ULTERIORI NOVITÀ
DettagliModello 730 Istruzioni per la compilazione 2014
CASI DI ESONERO È esonerato dalla presentazione della dichiarazione il contribuente che possiede esclusivamente i redditi indicati nella prima colonna, se si sono verificate le condizioni descritte nella
DettagliContribuenti obbligati alla presentazione di Unico Enc
E TEMPO DI DICHIARAZIONE DEI REDDITI ANCHE PER GLI ENTI NON COMMERCIALI (Enc) Unico Enti non commerciali ed equiparati (Unico Enc) è un modello unificato che permette di presentare la dichiarazione dei
DettagliERRORI E DIMENTICANZE
ERRORI E DIMENTICANZE CORREZIONI DI ERRORI E DIMENTICANZE Introduzione Nella predisposizione della dichiarazione 730 è possibile che il contribuente abbia commesso errori o abbia dimenticato ad esempio
DettagliLa circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti
Fiscal Adempimento La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti N. 49 16.12.2013 Unico: ravvedimento entro il 30.12 Categoria: Intermediari Sottocategoria: Adempimenti A cura di Devis
DettagliPlusvalenze immobiliari tassazione sostitutiva al 20 percento - COMPRAVENDITE - Studio Immobiliare Ba
Plusvalenze immobiliari tassazione sostitutiva al 20 percento - COMPRAVENDITE - Studio Immobiliare Ba Elevata al 20 percento la tassazione sostitutiva sulle plusvalenze immobiliari per i contratti stipulati
DettagliATTESTAZIONE AI SENSI DELL ARTICOLO 15 E/O DELL ARTICOLO 24 DELLA LEGGE N. 29 DEL 25 GENNAIO 2006
genzia ntrate ATTESTAZIONE AI SENSI DELL ARTICOLO 15 E/O DELL ARTICOLO 24 DELLA LEGGE N. 29 DEL 25 GENNAIO 2006 La legge n. 29 del 25 gennaio 2006 (di seguito denominata legge comunitaria 2005), agli articoli
Dettagli730, Unico 2014 e Studi di settore
730, Unico 2014 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 54 11.07.2014 La correzione della dichiarazione Le modalità di presentazione della dichiarazione correttiva e della dichiarazione integrativa
DettagliCircolare N.123 del 25 Luglio 2013
Circolare N.123 del 25 Luglio 2013 Modello 770-2013 e ravvedimento ritenute 2012. Il 31 luglio 2013 è il termine per l invio ed il versamento salvo proroga dell ultimo momento Gentile cliente con la presente
DettagliCircolare n. 4. OGGETTO: Modalità operative per l assistenza fiscale Mod. 730/2011. Allegati: 1 DIRIGENTI GENERALI CENTRALI E REGIONALI
Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell Amministrazione Pubblica DIREZIONE CENTRALE RAGIONERIA E FINANZA Ufficio del Dirigente Generale Roma, 01/03/2011 Circolare n. 4 Allegati: 1 Agli DIRIGENTI
DettagliDirezione Regionale della Toscana
Direzione Regionale della Toscana IL REGIME AGEVOLATO PER LE NUOVE INIZIATIVE PRODUTTIVE (art. 13 legge n. 388/2000) GENNAIO 2008 SOGGETTI AMMESSI Possono beneficiare del regime agevolato in esame: le
DettagliQUADRO RW E DICHIARAZIONE INTEGRATIVA
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO RAVVEDIMENTO OPEROSO E QUADRO RW QUADRO RW E DICHIARAZIONE INTEGRATIVA SANDRO BOTTICELLI Commissione Diritto Tributario Nazionale ODCEC Milano Milano, Corso
DettagliDetrazione a favore delle famiglie numerose: modalità di attribuzione del credito d imposta Potito Di Nunzio Consulente del lavoro in Milano
Detrazione a favore delle famiglie numerose: modalità di attribuzione del credito d imposta Potito Di Nunzio Consulente del lavoro in Milano Con decreto del Ministero dell economia e delle finanze 31 gennaio
DettagliIL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, DISPONE:
N. 117261 /2009 protocollo Approvazione delle modalità di effettuazione della comunicazione di adesione ai contenuti degli inviti al contraddittorio ai fini delle imposte dirette e I.V.A. nonché delle
DettagliDirezione Generale Ufficio Programmazione Finanziaria e Controllo Il Direttore f.f. n. Reg. U.P.F.C. 88/2015 Roma, 23 gennaio 2015
Allegato alla Circolare n. /2015 Direzione Generale Ufficio Programmazione Finanziaria e Controllo Il Direttore f.f. n. Reg. U.P.F.C. 88/2015 Roma, 23 gennaio 2015 Oggetto: Assistenza fiscale per l anno
DettagliCOMUNICAZIONE DATI CERTIFICAZIONI LAVORO DIPENDENTE, ASSIMILATI ED ASSISTENZA FISCALE
COMUNICAZIONE DATI CERTIFICAZIONI LAVORO DIPENDENTE, ASSIMILATI ED ASSISTENZA FISCALE la comunicazione richiede tutti i dati già presenti nelle certificazioni rilasciate ai dipendenti. In particolare i
DettagliNEWS LETTER numero 1 del 12 marzo 2009
NEWS LETTER numero 1 del 12 marzo 2009 Bonus famiglia (art. 1 del DL 29.11.2008 n. 185 convertito nella L. 28.1.2009 n. 2) - Riepilogo della disciplina e dei chiarimenti ufficiali a cura di Matteo Pulga
DettagliMODELLO 770/2007 SEMPLIFICATO. Assimpredil ANCE 18 settembre 2007
MODELLO 770/2007 SEMPLIFICATO Assimpredil ANCE 18 settembre 2007 U.O. Contrattualistica e Fiscalità - Dr.ssa Raffaella Scurati DICHIARAZIONE DEI SOSTITUTI D IMPOSTA modello 770 semplificato modello 770
DettagliIL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento.
N. 21230 / 2009 protocollo Modifica delle istruzioni per la compilazione dei modelli per la richiesta del bonus straordinario per famiglie, lavoratori, pensionati e non autosufficienza, ai sensi dell art.
DettagliASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI COMMISSIONE NORME DI COMPORTAMENTO E DI COMUNE INTERPRETAZIONE IN MATERIA TRIBUTARIA
ASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI COMMISSIONE NORME DI COMPORTAMENTO E DI COMUNE INTERPRETAZIONE IN MATERIA TRIBUTARIA NORMA DI COMPORTAMENTO N. 169 Trattamento dei compensi reversibili degli
DettagliRISOLUZIONE N.80/E QUESITO
RISOLUZIONE N.80/E Direzione Centrale Normativa Roma, 24 luglio 2012 OGGETTO: Interpello - Art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Fatture di importo inferiore a 300,00 euro - Annotazione cumulativa anche
DettagliDichiarazione 730 per i dipendenti senza sostituto Saverio Cinieri - Dottore commercialista e pubblicista
Dichiarazione 730 per i dipendenti senza sostituto Saverio Cinieri - Dottore commercialista e pubblicista ADEMPIMENTO " FISCO Il Mod. 730/2014 può essere utilizzato anche se non si ha un sostituto d imposta
DettagliINDICAZIONI SULLA COMPILAZIONE DEI QUADRI DEL MOD. 730/2015 IN BASE ALLA CERTIFICAZIONE UNICA 2015
INDICAZIONI SULLA COMPILAZIONE DEI QUADRI DEL MOD. 730/2015 IN BASE ALLA CERTIFICAZIONE UNICA 2015 Di seguito, riepiloghiamo i principali campi della Certificazione Unica (CU) che DEVONO essere inseriti
DettagliCIRCOLARE N.31/E. Roma, 2 luglio 2009. Direzione Centrale Servizi ai contribuenti
CIRCOLARE N.31/E Roma, 2 luglio 2009 Direzione Centrale Servizi ai contribuenti OGGETTO: Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3780 del 6 giugno 2009 Ripresa degli adempimenti e dei versamenti-
DettagliNOTA OPERATIVA N. 4/2014. OGGETTO: Mini condono fiscale 2014 sulle somme iscritte a ruolo.
NOTA OPERATIVA N. 4/2014 OGGETTO: Mini condono fiscale 2014 sulle somme iscritte a ruolo. - Introduzione L art. 1 comma 618 della legge 147, del 27 dicembre 2013 (Legge di stabilità 2014), dà la possibilità
DettagliSERVIZIO CAF 730 PUNTO 1 - REDDITI PER I QUALI È POSSIBILE FRUIRE DELL INTERA NO TAX AREA
Servizio Caf 730 Centro Assistenza Fiscale SERVIZIO CAF 730 INFORMATIVA N. 18 Prot. 2292 DATA 14.03.2006 Settore: Oggetto: Riferimenti: IMPOSTE SUI REDDITI Modello CUD e quadro C Modello CUD, Modello 730/2006
DettagliCircolare n. 4/2014 IL VERSAMENTO DEL SALDO IVA 2013
Ai gentili Clienti Loro Sedi Circolare n. 4/2014 IL VERSAMENTO DEL SALDO IVA 2013 Gentile cliente, La informo che entro il 17 marzo prossimo scade il versamento del saldo iva per il 2013 calcolato sulla
DettagliIL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento DISPONE
N. 2010/ 151122 Ripresa degli adempimenti tributari non eseguiti per effetto della sospensione disposta in seguito agli eventi sismici del 6 aprile 2009 che hanno colpito il territorio della regione Abruzzo
DettagliNASpI LA NUOVA INDENNITÀ DI DISOCCUPAZIONE
NASpI LA NUOVA INDENNITÀ DI DISOCCUPAZIONE SEMINARIO DI AGGIORNAMENTO LUNEDI 15 GIUGNO 2015 MESTRE - HOTEL AI PINI Mestre, lì 15 giugno 2015 Approfondimento NASpI e fiscalità a cura di Graziano De Munari
DettagliCIRCOLARE N.22/E. Roma, 11 luglio 2014
CIRCOLARE N.22/E Direzione Centrale Normativa Direzione Centrale Servizi ai contribuenti Roma, 11 luglio 2014 OGGETTO: Art. 1 del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66 - Riduzione del cuneo fiscale per lavoratori
DettagliServizio INFORMATIVA 730
SEAC S.p.A. - 38100 TRENTO - Via Solteri, 74 Internet: www.seac.it - E-mail: info@seac.it Tel. 0461/805111 - Fax 0461/805161 Servizio INFORMATIVA 730 27 FEBBRAIO 2008 Informativa n. 21 ADDIZIONALI ALL'IRPEF:
DettagliRISOLUZIONE N.100/E QUESITO
RISOLUZIONE N.100/E Roma, 19 ottobre 2011 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Articolo 1, commi 280-283, della legge 27 dicembre 2006,
DettagliRISOLUZIONE N. 90 /E
RISOLUZIONE N. 90 /E Direzione Centrale Normativa Roma, 17 ottobre 2014 OGGETTO: Interpello Acquisto per usucapione di beni immobili Applicabilità delle agevolazioni prima casa. Con l interpello in esame,
DettagliModello N. Pag. 1 dichiarazione semplificata dei contribuenti che si avvalgono dell'assistenza fiscale. Coniuge dichiarante
MODELLO 70/0 redditi 0 Modello N. Pag. dichiarazione semplificata dei contribuenti che si avvalgono dell'assistenza fiscale BASE CONTRIBUENTE CODICE FISCALE DEL CONTRIBUENTE (obbligatorio) SQLNNN69RF89N
DettagliDottore Commercialista
DECRETO SEMPLIFICAZIONI: DAL 2015 NUOVO MODELLO 730 PRECOMPILATO a cura del Dott. Vito SARACINO e in Bitonto (BA) Il D.Lgs. 21.11.2014, n. 175 pubblicato sulla G.U. del 28 novembre 2014 ed entrato in vigore
DettagliCircolare 21. del 29 luglio 2015. Modelli 770/2015 - Proroga dei termini di presentazione - Effetti ai fini del ravvedimento operoso INDICE
Circolare 21 del 29 luglio 2015 Modelli 770/2015 - Proroga dei termini di presentazione - Effetti ai fini del ravvedimento operoso INDICE 1 Premessa... 2 2 Obbligo di presentazione in via telematica...
DettagliArticolo 20 comma 1 regolamento delle entrate del comune di Torino.
Articolo 20 comma 1 regolamento delle entrate del comune di Torino. Il modello F24 consente ai contribuenti di versare con un unico modello oltre alle imposte erariali (irpef, iva etc) e ai contributi
DettagliApprovazione delle modifiche al modello F24 IVA immatricolazione auto UE IL DIRETTORE DELL AGENZIA
Prot. 2009/120128 Approvazione delle modifiche al modello F24 IVA immatricolazione auto UE IL DIRETTORE DELL AGENZIA In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente
DettagliInformativa n. 22 INDICE. del 16 giugno 2011
Informativa n. 22 del 16 giugno 2011 Comunicazione telematica all Agenzia delle Entrate delle operazioni rilevanti ai fini IVA di importo pari o superiore a 3.000,00 euro - Riepilogo della disciplina e
DettagliCon Provvedimento del Direttore dell Agenzia del 23 ottobre 2007 è stato approvato il nuovo modello di versamento F24.
Articolo 20, comma 1 Regolamento delle entrate del comune di Torino. Il modello F24 consente ai contribuenti di versare con un unico modello oltre alle imposte erariali (irpef, iva etc) e ai contributi
DettagliACCONTO PER L ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF
ACCONTO PER L ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF La Finanziaria 2007, con il comma 142 dell articolo 1, ha introdotto il versamento in acconto dell addizionale comunale all imposta sul reddito delle persone fisiche.
DettagliPeriodico informativo n. 173/2014 Dichiarazioni tardive e rettificative entro fine mese
Periodico informativo n. 173/2014 Dichiarazioni tardive e rettificative entro fine mese Gentile Cliente, Il contribuente che avrà commesso errori riguardanti l invio delle dichiarazioni fiscali, dovrà
DettagliModello di richiesta delle detrazioni di spettanza
CIRCOLARE A.F. N. 23 del 6 Febbraio 2013 Ai gentili clienti Loro sedi Modello di richiesta delle detrazioni di spettanza aggiornato alle novità della Legge di Stabilità 2013 Gentile cliente con la presente
DettagliFederico Minio Puntoced s.a.s. Dottore Commercialista di Cambi Laura & c.
Federico Minio Puntoced s.a.s. Dottore Commercialista di Cambi Laura & c. Revisore Contabile Servizi alle imprese Informativa per la clientela Imprese individuali - Obbligo di comunicazione al Registro
DettagliDOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DEL FONDO PENSIONE PREVICOOPER
PREVICOOPER FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE NAZIONALE A CAPITALIZZAZIONE DEI DIPENDENTI DELLE IMPRESE DELLA DISTRIBUZIONE COOPERATIVA DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DEL FONDO PENSIONE PREVICOOPER Approvato
DettagliNovità in materia di Rimborsi IVA
Circolare 4 del 2 febbraio 2015 Novità in materia di Rimborsi IVA INDICE 1 Premessa...2 2 Ambito applicativo...2 3 Rimborsi di importo fino a 15.000,00 euro...3 4 Rimborsi di importo superiore a 15.000,00
Dettagli730, Unico 2015 e Studi di settore
730, Unico 2015 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 27 28.04.2015 Imposte da compensare L utilizzo del credito può compensare non solo IMU Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: 730 Con l
DettagliLE NUOVE DICHIARAZIONI D INTENTO: I CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE E LA COMPILAZIONE DEL MOD. DI
CIRCOLARE N. 08 DEL 05/03/2015 SOMMARIO Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti: LE NUOVE DICHIARAZIONI D INTENTO: I CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE E LA COMPILAZIONE DEL MOD. DI
DettagliCIRCOLARE N.18/E. OGGETTO: Misura e ravvedibilità delle sanzioni applicate in sede di controllo automatizzato delle dichiarazioni
CIRCOLARE N.18/E Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti Settore Gestione Tributi Ufficio Gestione Dichiarazioni Roma, 10 maggio 2011 aprile 2011 OGGETTO: Misura e ravvedibilità delle sanzioni applicate
DettagliDichiarazione Correttiva/Integrativa Unico PF da Modello 730
HELP DESK Nota Salvatempo 0042 MODULO Dichiarazione Correttiva/Integrativa Unico PF da Modello 730 Quando serve Per gestire la Dichiarazione Correttiva/Integrativa/Integrativa a favore, per l anno di imposta
DettagliCIRCOLARE N. 17/E. Roma, 24 aprile 2015
CIRCOLARE N. 17/E Direzione Centrale Normativa Roma, 24 aprile 2015 OGGETTO: Questioni interpretative in materia di IRPEF prospettate dal Coordinamento Nazionale dei Centri di Assistenza Fiscale e da altri
Dettagli1. Aziende destinatarie degli obblighi contributivi per le indennità economiche di malattia e maternità (art. 20, c. 2 L.
Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Roma, 10-03-2009 Messaggio n. 5730 OGGETTO: Istruzioni operative per la regolarizzazione dei contributi dovuti per il finanziamento
DettagliMODELLO IVA TR RICHIESTA DI RIMBORSO O UTILIZZO IN COMPENSAZIONE DEL CREDITO IVA TRIMESTRALE
MODELLO IVA TR RICHIESTA DI RIMBORSO O UTILIZZO IN COMPENSAZIONE DEL CREDITO IVA TRIMESTRALE Informativa sul trattamento dei dati personali ai sensi dell art. 3 del decreto legislativo 30 giugno 003 n.
DettagliComunicazione per la ricezione dei 730-4 in via telematica: casi pratici e note operative
Focus di pratica professionale di Dimitri Cerioli Comunicazione per la ricezione dei 730-4 in via telematica: casi pratici e note operative L'Agenzia delle Entrate ha reso disponibile in data 22 febbraio
DettagliArticolo 20 comma 1 regolamento delle entrate del comune di torino.
Articolo 20 comma 1 regolamento delle entrate del comune di torino. Il modello F24 consente ai contribuenti di versare con un unico modello oltre alle imposte erariali (irpef, iva etc) e ai contributi
DettagliPremessa. Direzione centrale delle Entrate contributive
Direzione centrale delle Entrate contributive Roma, 30 Aprile 2008 Circolare n. 55 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami
DettagliSERVIZI TRIBUTARI ANNO 2015 pag. 108. I destinatari della Dichiarazione precompilata
SERVIZI TRIBUTARI ANNO 2015 pag. 108 26 marzo 2015 36/FS/om Dichiarazione 730 precompilata Risposte a quesiti - Circolare dell'agenzia delle Entrate n. 11 del 23 marzo 2015 Sintesi Primi importanti chiarimenti
DettagliCOMUNICAZIONE PER LA RICEZIONE IN VIA TELEMATICA TICA DEI DATI RELATIVI AI MOD. 730-4 RESI DISPONIBILI DALL AGENZIA DELLE ENTRATE
COMUNICAZIONE PER LA RICEZIONE IN VIA TELEMATICA TICA DEI DATI RELATIVI AI MOD. 730-4 RESI DISPONIBILI DALL AGENZIA DELLE ENTRATE TE D.M. N. 164 DEL 31 MAGGIO 1999 Informativa ai sensi dell art. 13 del
DettagliCircolare N.52 del 06 Aprile 2012
Circolare N.52 del 06 Aprile 2012 Modello 730/2012. Il 30 Aprile è la scadenza per chi ha scelto di presentare la dichiarazione al proprio sostituto di imposta Modello 730/2012: il 30 aprile 2012 è la
DettagliCOMPENSAZIONE DI CARTELLE ESATTORIALI EQUITALIA CON CREDITI ERARIALI
COMPENSAZIONE DI CARTELLE ESATTORIALI EQUITALIA CON CREDITI ERARIALI a cura del Dott. Vito SARACINO e Revisore Contabile in Bitonto (BA) Nella evoluzione delle procedure in materia di riscossione, a seguito
DettagliOGGETTO: Cinque per mille. L iscrizione nell elenco dei beneficiari
Roma, 10/04/2013 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Cinque per mille. L iscrizione nell elenco dei beneficiari Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla
DettagliLa certificazione unica CUD
La certificazione unica CUD Il datore di lavoro sostituto d'imposta dei propri dipendenti: il CUD Entro il 28 febbraio di ogni anno (fino al 2007 il termine era il 15 marzo) il sostituto deve rilasciare
DettagliCOMUNICAZIONE IVA 2010 E CHIARIMENTI UFFICIALI PER COMPENSAZIONI IVA
CIRCOLARE n. 03/2010 Pesaro, 25 gennaio 2010 Spett.li Clienti Loro SEDI COMUNICAZIONE IVA 2010 E CHIARIMENTI UFFICIALI PER COMPENSAZIONI IVA 1 Chiarimenti compensazioni iva: 1.1 Compensazione verticale
Dettagli730, Unico 2015 e Studi di settore
730, Unico 2015 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 10 03.04.2015 Il prospetto Familiari a carico La compilazione del modello Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: 730 Nel prospetto familiari
DettagliRISOLUZIONE N. 74/E ESPOSIZIONE DEL QUESITO
RISOLUZIONE N. 74/E Direzione Centrale Normativa Roma, 27 agosto 2015 OGGETTO: Interpello art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 - Condominio minimo - Detrazione spese per interventi edilizi - art. 16-bis
DettagliRICHIESTA DI CONTRIBUTO. Compilare obbligatoriamente tutti i campi relativi alla domanda di contributo ed ai relativi modelli allegati
Linee guida per la compilazione della domanda di contributo e relativi allegati, ai sensi dell articolo 96 della legge 21 novembre 2000, n. 342 e del decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali
DettagliLa base imponibile ai fini dell'imposta di registro e dell'iva
In caso di acquisto di un immobile si applicano l'imposta di registro o alternativamente l'iva (a seconda del venditore) e le imposte ipotecaria e catastale. Quando il venditore è un soggetto Iva che opera
Dettagliaggiornato al 31 luglio 2014
aggiornato al 31 luglio 2014 Regime fiscale applicabile ai lavoratori iscritti a una forma pensionistica complementare dopo il 31 dicembre 2006 e ai contributi versati, a partire dal 1 gennaio 2007, dai
DettagliL AUTOFATTURA. Acquisti effettuati da soggetti d'imposta stabiliti nel territorio nazionale
Padova, 23 agosto 2010 L AUTOFATTURA Acquisti effettuati da soggetti d'imposta stabiliti nel territorio nazionale Per le prestazioni di servizi e le cessioni di beni rese da operatori non residenti nei
DettagliCircolare n. 6/2012 Modelli 730/2012, nuove procedure
PERNI & DORENTI Partners Oliviero Perni Luca Dorenti Of Counsel Giovanni Intrigliolo Barbara Bonsignori International Partners Luca Soldati Linda Muller Mauro Brambilla Marco Gubler Massimo Sommaruga Milano,
DettagliDICHIARAZIONE 730 PRECOMPILATA
DICHIARAZIONE 730 PRECOMPILATA PER CHI E PREDISPOSTA COSA OCCORRE PER VISUALIZZARLA QUANDO E ONLINE I DATI PRESENTI NELLA DICHIARAZIONE MODIFICA E PRESENTAZIONE I VANTAGGI DEL MODELLO PRECOMPILATO Direzione
DettagliIL CONTRIBUTO STATALE PER LA PERDITA DI GETTITO I.C.I. RIFERITA AGLI IMMOBILI DEL GRUPPO CATASTALE D
Asm Rovigo PROGETTO TECNICO IL CONTRIBUTO STATALE PER LA PERDITA DI GETTITO I.C.I. RIFERITA AGLI IMMOBILI DEL GRUPPO CATASTALE D PRESENTATO DA INDICE 1. IL CONTESTO DI RIFERIMENTO... 3 2. LA DETERMINAZIONE
DettagliRISOLUZIONE N. 81/E. Direzione Centrale Normativa Roma, 25 settembre 2015
RISOLUZIONE N. 81/E Direzione Centrale Normativa Roma, 25 settembre 2015 OGGETTO: Interpello - ART. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 Comunicazione del luogo di conservazione in modalità elettronica dei
DettagliCONTROLLO FORMALE Gruppo di Lavoro Contenzioso Tributario - 29/01/2014 1
CONTROLLO FORMALE 1 Il controllo formale delle dichiarazioni Art. 36 bis Liquidazione delle imposte sulla base dei dati emergenti dalla dichiarazione dei redditi. Eseguita su tutte le dichiarazioni presentate.
DettagliCREDITO IVA Il nuovo modello di garanzia per il rimborso
CREDITO IVA Il nuovo modello di garanzia per il rimborso Con un apposito provvedimento il Direttore dell Agenzia delle Entrate ha approvato un nuovo modello di garanzia per la richiesta di rimborso dell
DettagliRoma, 19 novembre 2014
RISOLUZIONE N. 102/E Direzione Centrale Normativa Roma, 19 novembre 2014 OGGETTO: Consulenza giuridica L obbligo di tracciabilità previsto dall articolo 25, comma 5, della legge 13 maggio 1999, n. 133,
DettagliQuestioni interpretative prospettate dal Coordinamento Nazionale dei Centri di Assistenza Fiscale
CIRCOLARE N. 34 /E Direzione Centrale Normativa Roma, 22/10/2015 OGGETTO: Questioni interpretative prospettate dal Coordinamento Nazionale dei Centri di Assistenza Fiscale 2 INDICE 1. PREMESSA 3 2. SANZIONE
DettagliMODULO S3 AVVERTENZE GENERALI
MODULO S3 Scioglimento, liquidazione, cancellazione dal Registro Imprese AVVERTENZE GENERALI Finalità del modulo Il modulo va utilizzato per l iscrizione nel Registro Imprese dei seguenti atti: scioglimento
DettagliDGR 2889 DD. 26.9.2003
DGR 2889 DD. 26.9.2003 VISTO il documento di indirizzo programmatico per l anno 2003 predisposto, ai sensi dell art. 6 della L.R. 27 marzo 1996, n. 18 e successive modificazioni ed integrazioni, dalla
DettagliAGEVOLAZIONI PRIMA CASA
AGEVOLAZIONI PRIMA CASA (Norme a aliquote nel tempo) 1) NORMATIVA IN VIGORE: 1A) Trasferimenti a titolo oneroso 1B) Trasferimenti a titolo gratuito 2) TRASFERIMENTI A TITOLO ONEROSO EVOLUZIONE NORMATIVA
DettagliGUIDA ALLA LETTURA DEL PROSPETTO DI LIQUIDAZIONE DATI IDENTIFICATIVI Sono riportati il codice fiscale, il cognome e il nome o la denominazione del sostituto d'imposta o del CAF o del professionista abilitato
DettagliCircolare N. 19 del 5 Febbraio 2015
Circolare N. 19 del 5 Febbraio 2015 Soppressa dal 2015 la comunicazione IRE per gli interventi di riqualificazione energetica a cavallo d anno Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che,
Dettagli