Provincia di Cagliari Provincia de Casteddu Assessorato Pubblica Istruzione e Formazione Professionale Via Cadello 9 b Cagliari.

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1 Provincia de Casteddu Assessorato Pubblica Istruzione e Formazione Professionale Via Cadello 9 b Cagliari Codice CIG Capitolato AB SERVIZIO DI SUPPORTO PSICOLOGICO NELLE SCUOLE SUPERIORI DELLA PROVINCIA DI CAGLIARI + SERVIZIO DI PREVENZIONE DEI COMPORTAMENTI A RISCHIO NELL'ADOLESCENZA Tipo di procedura: gara con modalita semplificata (disciplinata da artt. 7, 8, 9, 11, 12 e ss.) regolamento per l'acquisizione di beni e servizi in economia (atto C.P. n. 18/2009). Servizio (istruzione-servizi sociali) rientrante tra quelli indicati dall'art.20- allegato IIB, dunque esclusi dall'ambito d'applicazione del D.Lgs. n.163/2006. Articolo 1 - AMMINISTRAZIONE APPALTANTE 1., Assessorato Pubblica Istruzione e Formazione Professionale Via Cadello 9 b, Cagliari -Italy -tel fax aboero@provincia.cagliari.it sito internet Articolo 2 - OGGETTO DELL APPALTO 1. L'appalto ha per oggetto due servizi per le scuole superiori della, tra di loro complementari, che consistono: SERVIZIO A nell'attivazione di sportelli di supporto psico pedagogico per insegnanti, studenti e genitori avente le seguenti caratteristiche: - Il lavoro sarà svolto da psicologi specialisti nelle problematiche educativo-adolescenziali, per fornire, all interno della scuola, uno spazio riservato ed individuale di ascolto a disposizione di alunni, insegnanti e genitori che vogliano avvalersene. - Tutti i colloqui avranno carattere di riservatezza, fatte salve le situazioni di grave pregiudizio per la salute psico fisica dello studente. Più specificatamente il servizio dovrà: a) per gli studenti: offrire informazione e consulenza individuale riguardo a difficoltà di tipo personale, relazionale, scolastica e familiare, sostegno e aiuto in casi di disagio psico-fisico, contributo al rafforzamento di modalità di collaborazione tra studenti (metodologie tipo cooperative learning), attivazione, supporto e consolidamento delle relazioni tra genitori e scuola al fine di accrescere le capacità educative di entrambi; b) per i genitori: offrire consulenza personalizzata, nel rispetto della privacy su problematiche educative e relazionali nel rapporto con i figli, in particolare sulle tematiche dell'adolescenza della partecipazione al gruppo dei pari, dell'educazione ai sentimenti, e informazione e orientamento sui servizi presenti sul territorio. c) per il personale scolastico: supportare l attività lavorativa di tutto il personale scolastico e l azione educativa degli insegnanti, tramite l ascolto delle difficoltà e/o disagi vissuti e percepiti rispetto al proprio ruolo, ai rapporti con i colleghi e a tutto ciò che riguarda le relazioni e il benessere psicorelazionale per facilitare la comunicazione e la gestione dei conflitti. Creare le basi per la costruzione e diffusione di prassi di insegnamento condivise tra colleghi e tecniche di gestione del burn-out. SERVIZIO B nel contrastare precocemente i fattori di rischio e promuovere i fattori di protezione e le competenze di vita (life skills) negli studenti e le studentesse nelle scuole secondarie della Provincia di Cagliari di 14/15 anni (passaggio alle scuole superiori) e, allo stesso tempo, nell'aumentare e rinforzare le competenze educative delle figure di riferimento adulte (genitori ed insegnanti) affinché concorrano a promuovere esse stesse i fattori di protezione utili a preservare le giovani generazioni dai rischi di sviluppare consumi problematici. 17/12/ /12 Capitolato sportelli di supporto psico pedagogico per insegnanti 1 di 7

2 Il servizio B deve basarsi sull'approccio cognitivo- comportamentale delle life skills ed è per questo motivo che la tematica dei consumi di sostanze stupefacenti legali ed illegali verrà collocata all interno di un discorso più complessivo legato alla tutela della salute. Gli interventi del servizio B saranno effettuati secondo una strategia educativa che promuova l agio e rafforzi i fattori protettivi individuali. In questo modo i soggetti svilupperanno una maggiore resistenza all influenza negativa dei pari o dei modelli che provengono dalla società, una più radicata consapevolezza di sé ed una tendenza all auto protezione e al mantenimento del benessere psico fisico. Costituisce parte integrante di questo capitolato la descrizione del progetto allegata a questo capitolato (Allegato B- Progetto percorsi di prevenzione dei comportamenti a rischio nell'adolescenza) Articolo 3 CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO DI SUPPORTO PSICOLOGICO NELLE SCUOLE SUPERIORI DELLA PROVINCIA DI CAGLIARI 1. Lo sportello, tramite l'ascolto psicologico potrà mettere in evidenza precocemente problematiche rilevanti (conflitti familiari, situazioni di abuso di sostanze psicoattive, disturbi del comportamento e/o delle relazioni) e evidenziare difficoltà specifiche che se non affrontate potrebbero evolvere in quadri patologici. E' quindi indispensabile, sia per la prevenzione di ogni disagio che per l'eventuale trattamento specialistico, la costruzione da parte della ditta aggiudicatrice, prima dell'avvio del servizio in ciascuna scuola, di una rete con i servizi esistenti sul territorio. 2. Il servizio più specificatamente avrà le caratteristiche qui di seguito indicate: a. Il servizio " sportello d'ascolto" dovrà avvenire in una sede prefissata e con orari prestabiliti. b. Potranno essere fissati appuntamenti contattando gli psicologi incaricati dalla ditta aggiudicatrice, i cui indirizzi/riferimenti saranno pubblicizzati dai Dirigenti Scolastici con circolare in tutte le classi e con un' apposita indicazione ben evidente nel sito internet della scuola. c. All'avvio del servizio, l'apertura dello sportello d'ascolto dovrà essere preceduta, in ogni scuola, da uno o più incontri organizzati dalla ditta aggiudicatrice insieme al Dirigente Scolastico, tenuti dagli operatori con gli studenti, i genitori e gli insegnanti al fine di illustrare le caratteristiche e i destinatari del servizio ed accrescere la motivazione a servirsene. d. La ditta dovrà preparare il materiale pubblicitario del servizio "Supporto psicologico" e fornirlo a ciascun Dirigente scolastico su supporto cartaceo e informatico e/o multimediale, in modo che lo stesso possa essere distribuito e messo nel sito internet di ciascuna scuola, personalizzandolo nelle diverse scuole con i nomi degli specialisti psicologi operanti e con i loro recapiti Beneficiari del Servizio "Sportelli d'ascolto di supporto psicologico" I beneficiari del servizio sono i seguenti Istituti superiori, per le ore indicative accanto a ciascuna scuola qui sotto orientativamente indicate: Denominazione Indirizzo Comune Totale Alunni (circa) numero ore settimanali centro d'ascolto (proposte) L.SCIENTIFICO "ALBERTI" CAGLIARI VIALE COLOMBO 37 CAGLIARI I.P.S.C.T.G.P."AZUNI" (CAGLIARI) VIA IS MAGLIAS 132 CAGLIARI I.P.S.S.A.R. AZUNI VIA NORA PULA 2 I.T.G. "BACAREDDA" CAGLIARI VIA GRANDI CAGLIARI I.T. G. "BACAREDDA " VIA BIXIO S.N. SELARGIUS I.T.C. IV "F. BESTA" CAGLIARI VIA C. CABRAS CAGLIARI I.T.N. "BUCCARI" CAGLIARI VIALE COLOMBO 60 CAGLIARI LICEO CLASSICO CONVITTO NAZ. V.EMANUELE VIA C.PINTUS CAGLIARI 130 L.SC. UMANE E L.LING."D'ARBOREA" CAGLIARI VIA CARBONI BOY 1 CAGLIARI I.T.C. "L.DA VINCI" CAGLIARI VIA CIUSA 4 CAGLIARI I.T.A.S. "G. DELEDDA" (CAGLIARI) VIA SULCIS 14 CAGLIARI /12/ /12 Capitolato sportelli di supporto psico pedagogico per insegnanti 2 di 7

3 LC G.M.DETTORI VIA CUGIA N. 2 CAGLIARI L.SC. UMANE E L.LING. DE SANCTIS VIA CORNALIAS 169 CAGLIARI L.S. E L.C. "EUCLIDE" CAGLIARI VIA A. LIGAS SN -CAGLIARI CAGLIARI L.A. "FOISO FOIS"CAGLIARI VIA BIXIO 1 CAGLIARI I.T.I." M. GIUA" VIA MONTECASSINO CAGLIARI I.T.I. "GIUA" ASSEMINI VIA BACAREDDA ASSEMINI 2 I.T.C. "MARTINI" CAGLIARI VIA SAN EUSEBIO 10 CAGLIARI I.T.I." MARCONI" CAGLI LOC. TERRAMAINI CAGLIARI I.P.S.I.A. A. MEUCCI CAGLIARI VIA BAINSIZZA 30 CAGLIARI L.S. "MICHELANGELO" CA VIA DEI DONORATICO CAGLIARI L.S. PACINOTTI VIA LIGURIA 9 CAGLIARI IPSS PERTINI CAGLIARI VIA VESALIO CAGLIARI L. C. SIOTTO PINTOR (CAGLIARI) VIALE TRENTO 103 CAGLIARI I.T.I. "SCANO" VIA CESARE CABRAS CAGLIARI I.T.I. "SCANO" VIA SULCIS TEULADA I.I.S.S. S. ATZENI I.T.C.- CAPOTERRA VIA TREXENTA CAPOTERRA I.I.S.S. S. ATZENI L.S..- CAPOTERRA CORTE PISCEDDA CAPOTERRA I.T.C.G. "MATTEI" DECIMOMANNU VIA UGO FOSCOLO 46 DECIMOMANN U I.I.S.S.- I.T.A. "DUCA DEGLI ABRUZZI" VIA DELL'ACQUEDOTTO ROMANO-ZONA INDUSTRIALE ELMAS IST. PROF.LE AGRIC. AMBI. MARACALAGONIS MARACALAGO NIS VIA GARIBALDI I. PROF. AGRIC. AMB. SENORBI VIA C. SANNA SENORBI' IST. PROF. AGR. AMB. SERAL MARACALAGONIS VIA GARIBALDI MARACALAGO NIS L.SC. PITAGORA ISILI VIA EMILIO LUSSU S.N.C. ISILI L. CL. PITAGORA LACONI VIA GRAMSCI LACONI ITCG G.ZAPPA ISILI VIA GIUSEPPINO CEDDA 11 ISILI ITC G.ZAPPA ORROLI VIA ROMA ORROLI IPSAR "A. GRAMSCI" MONSERRATO VIA DECIO MURE MONSERRATO LIC. SCIENT. "G. BRUNO" MURAVERA VIA BACCU ARRODAS, S.N.C. MURAVERA I.T.C.G. L. EINAUDI" MURAVERA VIALE RINASCITA MURAVERA LIC.SCIENT. ".BROTZU" LOC. PITZ'E SERRA LICEO ARTISTICO BROTZU VIA SCARLATTI ANG.VIA TURATI 2 L.C. E SC. SOC MOTZO VIA DON STURZO I.I.S.S. I.T.C."PRIMO LEVI" LOC. PITZ'E SERRA L. S. "PITAGORA" SELARGIUS VIA I MAGGIO SELARGIUS I.T.C.G. "LUIGI EINAUDI" SENORBI' PIAZZA DEL POPOLO 1 SENORBI' I.I.S.S. I.P.S.I.A. GIUSEPPE DESSI VILLAPUTZU PIAZZA GALILEI 3 VILLAPUTZU I.I.S.S. I.P.S.C.T. GIUSEPPE DESSI VILLAPUTZU PIAZZA GALILEI 3 VILLAPUTZU I.I.S.S. DESSI - IST. PROF. AGRIC. AMB. - MURAVERA LOCALITA' PARDU ONNAS MURAVERA Una volta aggiudicata la gara, sarà inviata dalla Provincia a tutti i Dirigenti Scolastici una proposta di attivazione del servizio presso le scuole da loro dirette Le ore previste per le scuole che eventualmente non dovessero dare l'assenso all'attivazione del 17/12/ /12 Capitolato sportelli di supporto psico pedagogico per insegnanti 3 di 7

4 servizio saranno dalla ditta utilizzate per incrementare il numero di ore di servizio nelle scuole nelle quali dovesse palesarsi il maggior bisogno Eventuali ulteriori informazioni in merito a quanto indicato in Caratteristiche del servizio sono fornite su richiesta dal Servizio di orientamento e supporto pedagogico Settore Pubblica Istruzione- - dott.ssa Alessandra Boero, tel aboero@provincia.cagliari.it 3.2 Durata del servizio "Sportelli d'ascolto di supporto psicologico" Il numero di ore settimanali necessario per offrire a tutti gli istituti scolastici un servizio di supporto psicologico, nella misura orientativamente indicata per ciascuna scuola nel punto 3.1, è di circa 85 ore e le settimane sono circa 20. Il numero minimo di ore d'intervento diretto tramite l'attivazione degli sportelli di supporto psicologico che la ditta aggiudicataria dovrà complessivamente fornire nelle scuole è di ore A queste ore devono essere aggiunte le ore di coordinamento del servizio del responsabile coordinatore Il servizio dovrà avere inizio, in ogni singola scuola, dopo la stipulazione del contratto, orientativamente a partire dall'ultima decade del mese di gennaio 2013 e terminare orientativamente nel mese di maggio Risorse umane da impiegare nel servizio "Sportelli d'ascolto di supporto psicologico" L'esecuzione del servizio dovrà essere svolta tramite: Un responsabile coordinatore del servizio, con documentata esperienza almeno quinquennale nel Settore Psico-socio-pedagogico e con diploma di laurea (DL) non inferiore ai quattro anni conseguito secondo gli ordinamenti didattici previgenti al D.M. n.509/1999, oppure laurea specialistica di durata quinquennale ora denominata laurea magistrale (LM), oppure titolo di studio, equiparato alle predette lauree, conseguito in uno stato dell'unione Europea. psicologi esperti per lo svolgimento del servizio, in possesso di diploma di laurea specialistica e di esperienza documentata e retribuita maturata per almeno 2 anni L'esecuzione del servizio avverrà sotto la supervisione del Servizio di orientamento e supporto pedagogico Settore Pubblica Istruzione La ditta aggiudicataria dovrà fornire alla il curriculum del coordinatore e i curriculum di tutti gli psicologi,( sul modello del curriculum vitae europeo, con dichiarazione sostitutiva ai sensi del DPR n.445/2000 artt.46 e 47, con firma autografa e allegata fotocopia del documento d'identità) I curriculum delle risorse umane impiegate nel progetto, attestanti il titolo di studio e requisiti di esperienza richiesti, come sopradescritti, dovranno essere forniti alla Provincia Settore Pubblica Istruzione- che rilascerà un nullaosta- prima dell'avvio del servizio in ciascuna scuola. Articolo 4 CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE DEI COMPORTAMENTI A RISCHIO NELL'ADOLESCENZA 1. Il servizio di prevenzione dei comportamenti a rischio nell'adolescenza prevede tre target di intervento: studenti e studentesse, insegnanti, genitori. 2. Caratteristiche del servizio per il target studenti e studentesse: Saranno coinvolti gli studenti e le studentesse delle classi prime delle scuole secondarie di 2 grado operando sulle fasce di età che vivono momenti di transizione (passaggio dalle scuole medie alle scuole superiori) considerati più a rischio. 2.a L'intervento raggiungerà circa 1000 studenti e studentesse, tra interventi gestiti direttamente dagli operatori e operatrici e interventi condotti dagli insegnanti debitamente formati dal progetto. 2.b. Il modulo rivolto agli studenti prevede 10 incontri di due ore ciascuno per 30 classi, condotti da un operatore e un operatrice - anche in compresenza, nel rispetto delle differenze di genere, esperti nella conduzione e gestione di gruppi. 2.c Durante gli incontri saranno utilizzate tecniche attive al fine di facilitare il coinvolgimento dei e delle partecipanti valorizzando risorse e competenze. La conduzione alternerà attivazioni in sottogruppi con spazi di espressione individuale, momenti di riflessione con momenti di sintesi, informazione e dibattiti in plenaria. 2.d I comportamenti bersaglio verso i quali il progetto mira alla costruzione di abilità protettive sono 17/12/ /12 Capitolato sportelli di supporto psico pedagogico per insegnanti 4 di 7

5 quelli relativi ai: - sessualità e il proprio corpo che cambia, appartenenza di genere; - assunzione di sostanze psicoattive e nuove dipendenze (videopoker internet); - capacità di relazionarsi relazioni reali e/o virtuali; - scuola e immigrazione: nuove appartenenze e nuovi contesti sociali; - accrescimento della propria consapevolezza, sentimenti, valori e atteggiamenti; - autoefficacia. Più precisamente, verranno selezionate quelle competenze di vita (life skills) che si riterranno più adeguate all età e alle caratteristiche del gruppo classe, come descritte dai docenti di riferimento. 3. Caratteristiche del servizio per il target insegnanti. Gli insegnanti delle scuole individuate saranno coinvolti attraverso percorsi formativi volti a sviluppare competenze e strumenti per promuovere le life skills dei propri gruppi classe, sia all interno delle quotidiane attività curriculari, sia all interno di percorsi specifici, con una ricaduta nella logica dei moltiplicatori dell azione preventiva. 3.a. Gli insegnanti coinvolti saranno circa 20 per ciascun istituto; 3.b. Il progetto prevede la realizzazione di 2 moduli da 16 ore ciascuno suddivise in 8 incontri condotti da un operatore formatore, esperto nella conduzione di gruppi di adulti, che supervisionerà i successivi interventi nelle classi (accompagnamento). 3.c Le modalità di lavoro saranno interattive, come sostiene la teoria dell apprendimento sociale, secondo la quale l apprendimento è un acquisizione attiva che avviene attraverso la trasformazione e la strutturazione/ristrutturazione dell esperienza. 3.d In particolare il tema su cui si articola l'intervento formativo è inerente all'acquisizione della metodologia per l'attivazione delle life skills degli studenti e sull'acquisizione propria di competenze relative alla comunicazione efficace e relazioni sociali nella scuola. 3.e Il percorso è diviso in tre fasi: la prima riguarda l acquisizione delle competenze, la seconda la sperimentazione attiva di queste all interno delle classi, la terza riguarda la valutazione del lavoro svolto nelle classi da parte dei docenti e la possibile replicabilità dell intervento. 3.f La ditta al termine del percorso rilascerà agli insegnanti che l'hanno seguito un attestato di partecipazione al percorso di formazione. 4. Caratteristiche del servizio per il target genitori. 4.a I genitori saranno coinvolti attraverso percorsi che consentiranno di acquisire ed approfondire quelle capacità educative che rafforzeranno i fattori protettivi nei loro figli e l'accrescimento personale di competenze educative e relazionali. 4.b Il numero dei genitori che si auspica di coinvolgere, proponendo percorsi in tutte le dieci scuole coinvolte sarà di circa c Il progetto prevede la realizzazione di 3 incontri in ciascuna delle 10 scuole di due ore ciascuno che saranno condotti da esperti nella conduzione di gruppi di genitori. 4.d Le modalità di lavoro utilizzate saranno interattive ed è per questo che si prediligeranno attivazioni in piccolo gruppo seguite da plenarie di discussione e confronto I BENEFICIARI. Il progetto sarà presentato dal Settore Pubblica Istruzione della a tutte le scuole superiori della. Tra quelle che manifesteranno la propria adesione saranno coinvolte 10 scuole, per un numero complessivo di circa 1000 studenti delle classi prime (ed eventualmente, seconde classi) LE RISORSE UMANE Il servizio di prevenzione dei comportamenti a rischio nell'adolescenza dovrà essere svolto tramite: Un responsabile coordinatore del servizio, con documentata esperienza almeno quinquennale nel Settore Psico-socio-pedagogico e con diploma di laurea (DL) non inferiore ai quattro anni conseguito secondo gli ordinamenti didattici previgenti al D.M. n.509/1999, oppure laurea specialistica di durata quinquennale ora denominata laurea magistrale (LM), oppure titolo di studio, equiparato alle predette lauree, conseguito in uno stato dell'unione Europea. psicologi esperti per lo svolgimento del servizio, in possesso di diploma di laurea specialistica e di esperienza documentata e retribuita almeno triennale nella gestione di interventi nella scuola e 17/12/ /12 Capitolato sportelli di supporto psico pedagogico per insegnanti 5 di 7

6 nella conduzione di gruppi L'esecuzione del servizio avverrà sotto la supervisione del Servizio di orientamento e supporto pedagogico Settore Pubblica Istruzione La ditta aggiudicataria dovrà fornire alla il curriculum del coordinatore e i curriculum di tutti gli psicologi,( sul modello del curriculum vitae europeo, con dichiarazione sostitutiva ai sensi del DPR n.445/2000 artt.46 e 47, con firma autografa e allegata fotocopia del documento d'identità) I curriculum delle risorse umane impiegate nel progetto, attestanti il titolo di studio e requisiti di esperienza richiesti, come sopradescritti, dovranno essere forniti alla Provincia Settore Pubblica Istruzione- che rilascerà un nullaosta- prima dell'avvio del servizio in ciascuna scuola. La ditta aggiudicataria dovrà assicurare anche nella co-conduzione di gruppi il rispetto delle differenze di genere degli operatori 4.3. PUBBLICITA' E STRUMENTI DI VALUTAZIONE DEL SERVIZIO L'apertura del servizio dovrà essere preceduta, in ogni scuola, da uno più incontri organizzati dalla ditta aggiudicataria insieme al Dirigente Scolastico, tenuti dagli operatori con gli studenti, i genitori e gli insegnanti al fine di illustrare le caratteristiche e i destinatari del servizio ed accrescere la motivazione ad avvalersene La ditta dovrà preparare il materiale pubblicitario del servizio e fornirlo a ciascun Dirigente scolastico su supporto cartaceo e informatico e/o multimediale, in modo che lo stesso possa essere messo nel sito internet di ciascuna scuola, personalizzandolo nelle diverse scuole con i nomi degli specialisti psicologi operanti e con i loro recapiti Il servizio sarà sottoposto ad una valutazione di processo e ad una valutazione di risultato, e trasversalmente ad una valutazione di efficacia. A titolo di esempio, si citano le Linee Guida per la valutazione delle azioni preventive dell'osservatorio Europeo sulle Droghe e le Tossicodipendenze (Kroger, Winter, Shaw: Guidelines for the evaluation of drug prevention: a manual for programmeplanners and evaluators) La ditta aggiudicataria stabilirà anticipatamente in accordo con il Servizio di Orientamento e Supporto Pedagogico del Settore Pubblica Istruzione della i criteri di valutazione La ditta aggiudicataria consegnerà al Servizio di Orientamento e Supporto Pedagogico del Settore Pubblica Istruzione della ogni 2 mesi report scritti che attestino la valutazione di processo e di risultato effettuata, oltre alla relazione mensile di sintesi accompagnata da un documento riepilogativo in cui sia indicato il numero di ore lavorate nel mese di riferimento nelle diverse scuole DURATA DEL SERVIZIO DI Il servizio dovrà avere inizio, in ogni singola scuola, dopo la stipulazione del contratto, orientativamente a partire dall'ultima decade del mese di gennaio 2013 e terminare orientativamente per gli studenti nel mese di maggio 2013, per gli insegnanti ed i genitori entro il mese di luglio Articolo 5 IMPORTO DEL SERVIZIO 1. L importo posto a base della gara - per la realizzazione di tutti e due i servizi - è di Euro ,00 (novantottomilaquattrocento settanta) al netto dell IVA. 2. L importo predetto è comprensivo di tutte le somme previste per la realizzazione del progetto proposto, sia in termini di servizi che di forniture. 3. Il corrispettivo contrattuale sarà quello risultante dall offerta aggiudicataria e remunera l appaltatore per tutti gli oneri sostenuti, per tutte le attività e tutte le forniture che egli dovrà porre in essere in adempimento dell appalto. Articolo 6 TERMINE PER LA PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE E DURATA DELL APPALTO 1. Le offerte dovranno pervenire presso gli Uffici della, entro il giorno indicato nella lettera d'invito. 2. La durata dell appalto è fissata dalla stipulazione del contratto, orientativamente a partire dall'ultima decade del mese di gennaio 2013 e terminare orientativamente nel mese di luglio Articolo 7 - PROCEDURA DI SCELTA DEL CONTRAENTE 1. La gara sarà espletata con modalità semplificata su lettera d'invito (disciplinata da artt. 7, 8, 9, 11, 12 e ss. regolamento per l'acquisizione di beni e servizi in economia (atto C.P. n. 18/2009), in 17/12/ /12 Capitolato sportelli di supporto psico pedagogico per insegnanti 6 di 7

7 quanto: - l'oggetto del servizio ( istruzione-servizi sociali) rientra tra quelli elencati nell'allegato IIB per i quali, ai sensi dell'art.20 del D.Lgs. n.163/2006, l aggiudicazione degli appalti è disciplinata esclusivamente dall articolo 68 (specifiche tecniche), dall articolo 65 (avviso sui risultati della procedura di affidamento), dall articolo 225 (avvisi relativi agli appalti aggiudicati) - rientra nei limiti dell'importo previsto dall'art.7 del regolamento per l'acquisizione di beni e servizi in economia (atto C.P. n. 18/2009) 2. Le ditte che presentano l'offerta devono essere iscritte alla Camera di Commercio ( o all'apposito Albo per le Società Cooperative e per le Cooperative Sociali) per l'attività oggetto dell'appalto, oppure se associazioni o fondazioni, essere regolarmente costituite con atto pubblico come previsto dall'art.14 del c.c. e indicare nella domanda la data e il numero di atto pubblico, il loro scopo, i dati anagrafici e la residenza del legale rappresentante risultanti dall'atto pubblico costitutivo. 3. I soggetti che presentano l'offerta ( di seguito denominati Impresa ) devono dimostrare il possesso dei requisiti di ordine generale (art.38 D.lgs. n.163/2006). 4. La gara sarà aggiudicata seguendo il criterio del prezzo più basso, mediante ribasso sull'importo complessivo del servizio posto a base di gara e che pertanto, ai sensi dell'art.11 del regolamento per l'acquisizione dei beni e servizi in economia (atto C.P. n. 18/2009), l'esame dei preventivi sarà effettuato dal Dirigente del Settore alla presenza di due testimoni. 5. Non si procederà all'aggiudicazione nel caso di presentazione di un'unica offerta valida. Articolo 8 -DIVIETO DI SUBAPPALTO 1. E' vietato cedere o subappaltare il servizio assunto, pena la risoluzione del contratto e il risarcimento del danno. Articolo 9- PAGAMENTI 1. I pagamenti saranno effettuati dalla, in seguito alla presentazione: di regolare fattura, in base alle prestazioni effettivamente eseguite di documentazione mensile predisposta dalla ditta consistente in due relazioni di sintesi ( una per il servizio sportelli d'ascolto e l'altra per il servizio di prevenzione dei comportamenti a rischio nell'adolescenza), ciascuna relazione accompagnata da un documento riepilogativo in cui sia indicato il numero di ore lavorate nel mese di riferimento e da copia dei fogli di presenza degli operatori nelle diverse scuole ( per ciascuno dei 2 servizi, separatamente indicati) controfirmati dal Dirigente Scolastico (o suo delegato ) degli istituti presso i quali è stato prestato il servizio. dell'ulteriore documentazione prevista dalla normativa vigente (es. DURC) Articolo 10- CLAUSOLA TRACCIABILITÀ PAGAMENTI ART.3, C.8, L.136/ Ai sensi e per gli effetti dell art. 3, L. 136/2010 nel contratto saranno inseriti gli obblighi seguenti: a) le parti assumono tutti gli obblighi, nessuno escluso, di tracciabilità dei flussi finanziari previsti nell'art.3 della L. n. 136 del b) le parti stabiliscono che il contratto è sottoposto alla clausola risolutiva espressa da attivarsi in tutti i casi in cui le transazioni sono state eseguite senza avvalersi di banche o della società Poste italiane Spa. c)l appaltatore che ha notizia dell inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria di cui al presente articolo procede all immediata risoluzione del rapporto contrattuale, informandone contestualmente la stazione appaltante e la prefettura ufficio territoriale del Governo territorialmente competente. Il funzionario amministrativo e RUP del Settore Pubblica Istruzione dr. Alessandra Boero 17/12/ /12 Capitolato sportelli di supporto psico pedagogico per insegnanti 7 di 7

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