PROGRAMMAZIONE SOCIALE: infanzia e adolescenza
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- Ferdinando Fontana
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1 Provincia di Reggio Emilia PROGRAMMAZIONE SOCIALE: infanzia e adolescenza Servizio Programmazione Scolastica educativa ed Interventi per la sicurezza sociale PAOLA CASALI Consigliera Provinciale 11 Giugno
2 Programmazione Sociale: Infanzia e adolescenza Linee e politiche di indirizzo PROGRAMMA PROVINCIALE POLITICHE SOCIALI PROGRAMMA PROVINCIALE PER LA PROMOZIONE DI POLITICHE DI TUTELA E ACCOGLIENZA DELL INFANZIA E DELL ADOLESCENZA PROGRAMMA PROVINCIALE PER LE POLITICHE EDUCATIVE Coordinamenti Provinciali Tavolo coordinamento AFFIDO Tavolo coordinamento ADOZIONE Tavolo coordinamento PEDAGOGICO Prassi operative Programmazione azioni Progettazione di interventi Ricerche ed approfondimenti Protocolli ed intese con Enti ed Istituzioni 2
3 Programma Provinciale per la promozione delle politiche a tutela dell infanzia e adolescenza Obiettivo: Iniziative per lo sviluppo e la promozione di una comunità accogliente in raccordo con le zone sociali AZIONI: Realizzazione di una campagna di sensibilizzazione, informazione e formazione sull AFFIDO FAMILIARE. Realizzazione del progetto Fratelli nell affido: percorso laboratoriale a sostegno dei fratelli biologici conclusosi con un convegno e proiezione del video The Speech la parola ai fratelli a livello nazionale che testimonia il loro vissuto. Formazione operatori per migliorare la valutazione delle capacità genitoriali Progettazione di interventi formativi, in concertazione con i coordinamenti, rivolti agli operatori sul tema della genitorialità di genere edelbullismo 3
4 Programma Provinciale per la promozione delle politiche a tutela dell infanzia e adolescenza Obiettivo: realizzazione di iniziative per lo sviluppo e la promozione di una comunità accogliente in raccordo con le zone sociali Azioni di promozione della cultura dell ADOZIONE Raccordo e presidio corsi preparatori alla coppie aspiranti all adozione Organizzazione ogni anno della La Carovana del post adozione : seminari di approfondimento sul territorio provinciale di varie tematiche connesse all adozione (adolescenza, ricerca delle origini, dinamiche familiari, etc) Protocollo tra Provincia, l Ausl e le zone del territorio e gli enti autorizzati in materia di adozione internazionale Formazione rivolta agli operatori del sistema sociosanitario 4
5 Programma Provinciale per la promozione delle politiche a tutela dell infanzia e adolescenza Politiche per la TUTELA Percorso formativo/informativo Difendiamoli attivo dal 2011 finalizzato a fornire agli operatori dei servizi sociali territoriali un supporto per la tutela dei minori in difficoltà attraverso la collaborazione di ESPERTI GIURIDICI specializzati nel settore e con una forte conoscenza del contesto locale. Progettazione ed organizzazione percorsi di approfondimento sulle separazioni conflittuali. Organizzazione Seminari con giudici tutelari del Tribunale Ordinario con operatori del sistema sociosanitario finalizzati alla condivisione di prassi. 5
6 Programma Provinciale per la promozione delle politiche a tutela dell infanzia e adolescenza Politiche per la TUTELA Protocollo d intesa tra la provincia di Reggio Emilia e l Asp OSEA e le zone sociali per la realizzazione di un sistema di accoglienza provinciale per minori in situazioni d emergenza attivo dal 2011 Centro di documentazione FATA (Famiglia, Adozione, Tutela, Affido) con oltre 900 testi finalizzati a mettere a disposizione una documentazione bibliografica sull infanzia e l adolescenza, costantemente aggiornata, al servizio del territorio. 6
7 Programmazione scolastica ed educativa a favore degli adolescenti Azioni di promozione del benessere scolastico e di prevenzione della dispersione Intesa per il monitoraggio e il contrasto del fenomeno della dispersione scolastica e per favorire il successo formativo in provincia di Reggio Emilia tra la Provincia di Reggio Emilia, i Comuni, l Ufficio Scolastico Territoriale, le istituzioni scolastiche autonome e gli enti di formazione operanti nel sistema regionale di IeFP della provincia di Reggio Emilia firmata il 25 febbraio Compartecipazione e promozione di progetti realizzati dalle scuole per la prevenzione e il contrasto del disagio giovanile; sostegno a sportelli psicologici, ad interventi sulla legalità e e sull educazione alla cittadinanza e ad altre attività educative. 7
8 Proposte ed impegni per il futuro Favorire l integrazione territoriale del sistema sociosanitario tra i distretti, sia attraverso l applicazione di accordi locali, sia attraverso la condivisione di linee di intervento e Protocolli da parte dei diversi Enti che intervengono nel processo di cura e tutela del minore. Raccordo territoriale sull organizzazione di azioni di sistema che prevedano, l analisi dei bisogni dei territori, la programmazione di momenti di confronto costanti, la condivisione di buone prassi e la messa a sistema in tutti i territori. Ricordare l importanza dei destinatari finali considerando la comunità come una risorsa per attivare nuove forme di coesione sociale. 8
9 Criticità ed interrogativi aperti Funzione di governance fino ad ora svolta dalla Provincia, come fondamentale nel raccordo e nel coordinamento tra i territori. Necessità di superamento della frammentazione territoriale, attraverso rete e l implementazione di forme di coordinamento interprovinciali. 9
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