INDICE. Capitolo 1 L IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO NELLE ATTIVITAv PROFESSIONALI

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1 INDICE Capitolo 1 L IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO NELLE ATTIVITAv PROFESSIONALI 1.1. L Iva nel lavoro autonomo I presupposti dell imposta sul valore aggiunto La territorialità nelle prestazioni professionali Obblighi dei professionisti in regime Iva L inizio attività, la variazione dati e la cessazione ai fini Iva Il riepilogo degli adempimenti fiscali, previdenziali e di carattere pratico La fatturazione delle prestazioni Fatturazione immediata Fatturazione differita Il documento di trasporto Documento di trasporto nella fatturazione immediata Documento di trasporto nella fatturazione differita Presunzioni di cessione e d acquisto L autofattura Casi in cui non è obbligatorio emettere la fattura Il diritto alla detrazione dell imposta L indetraibilità oggettiva Il pro-rata per le operazioni esenti I registri dei professionisti in regime Iva Il registro delle fatture emesse Il bollettario a madre e figlia Il registro delle somme ricevute in deposito Il registro dei corrispettivi Il registro degli acquisti Le semplificazioni disposte per i professionisti di modeste dimensioni Semplificazioni relative alle liquidazioni ed ai versamenti Iva Semplificazioni relative alla fatturazione e registrazione in regime Iva Il regime in franchigia da Iva... 64

2 VIII INDICE I contribuenti minimi, marginali ed i destinatari delle nuove iniziative professionali: rinvio Versamenti, compensazioni, rimborsi e rateazioni L acconto Iva Le dichiarazioni annuali Tratti essenziali della dichiarazione Iva La comunicazione annuale dati Iva L elenco dei clienti e dei fornitori Tenuta e conservazione dei registri Capitolo 2 IL REDDITO PROFESSIONALE: DEFINIZIONE 2.1. Caratteri generali Le fattispecie specifiche Gli sportivi professionisti La determinazione del reddito Premessa La regola base: il criterio di cassa L applicazione pratica del criterio di cassa I componenti positivi di reddito La nozione di compenso Il riaddebito delle spese sostenute nell esercizio della professione Il riaddebito delle spese per la condivisione dei locali Le somme ricevute in deposito dalla clientela La cessione della clientela e degli elementi immateriali Le somme sostitutive di compensi Le plusvalenze Le sopravvenienze attive I componenti negativi di reddito Le caratteristiche delle spese deducibili: requisiti generali Le minusvalenze L ammortamento dei beni strumentali I beni acquisiti in locazione finanziaria I costi relativi agli immobili Spese per telefonia Spese per vitto, alloggio e rappresentanza I costi per lavoro La determinazione del reddito degli altri redditi di lavoro autonomo La deduzione dei costi per veicoli Generalità L utilizzo dei veicoli personali nelle associazioni professionali I veicoli concessi in uso promiscuo ai dipendenti

3 INDICE IX Capitolo 3 L IRAP NEL LAVORO AUTONOMO E PROFESSIONALE 3.1. Premessa L istituzione del tributo e il presupposto di imposta Periodo d imposta e spettanza Domicilio dei soggetti passivi L applicazione dell imposta: ambito soggettivo I soggetti passivi dell Irap Contribuenti esclusi Determinazione della base imponibile per gli esercenti arti e professioni Generalità I compensi percepiti I costi sostenuti Le spese deducibili ai fini Irap I componenti indeducibili ai fini Irap: personale, assimilati, collaboratori ed interessi passivi Le disposizioni comuni per la determinazione del valore della produzione: coordinamento Spese per il personale dipendente, apprendisti, formazione lavoro e collaboratori Le indeducibilità in linea generale Spese per il personale dipendente Deduzione per apprendisti, disabili, contratti di formazione e lavoro Le altre deduzioni Deduzione in funzione della base imponibile Deduzione rapportata al valore della produzione Deduzioni relative alla riduzione del cuneo fiscale Deduzione per incremento della base occupazionale Deduzione per attività di ricerca e sviluppo Deduzione per il rientro dei ricercatori Tabella schematica delle deduzioni Irap Le novità contenute nel d.l. 223/06 nel d.l. 262/06 e nella legge 296/ Tassazione delle plusvalenze e minusvalenze dei beni strumentali Corrispettivi percepiti in seguito alla cessione della clientela Trattamento delle spese per prestazioni alberghiere e somministrazione di alimenti e bevande Il nuovo trattamento delle autovetture Adeguamento ai parametri e agli studi di settore Ripartizione regionale della base imponibile Irap Ripartizione del valore della produzione netta Elementi richiesti per la ripartizione

4 X INDICE Determinazione dell imposta, aliquote ordinarie e regionali applicabili, acconto, dichiarazione e versamento Il futuro dell Irap La sentenza della corte di giustizia UE Verso il graduale superamento dell Irap Le decisioni a favore dei contribuenti Capitolo 4 L ATTIVITAv DI CONTROLLO NEI CONFRONTI DELLE PROFESSIONI INTELLETTUALI 4.1. L accertamento in base agli studi di settore Obiettivo e costruzione degli studi di settore Il modello di comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell applicazione degli studi Le variabili di tipo contabile Le variabili di natura extra contabile Cause di esclusione e di inapplicabilità dagli studi di settore Le cause di esclusione Cause di inapplicabilità Le fasi di monitoraggio e sperimentalità L asseverazione di dati presi a base per l applicazione degli studi di settore L istituto dell asseverazione in generale Le novità apportate dal d.l. 203/ Il software gestione ricavi e compensi (Ge.ri.co.) L utilizzo degli studi in sede di accertamento Il regolamento recante le modalità di applicazione degli studi di settore L utilizzo degli studi in sede di accertamento anteriormente alle novità recate dalla l. 311/ L adeguamento in dichiarazione alle risultanze degli studi Il cambiamento di rotta disposto dalla finanziaria Le altre novità introdotte dalla c.d. manovra d estate e dalla legge finanziaria per il L adeguamento annuale previsto dal d.l. 223/ Gli indicatori di normalità economica L invito al contraddittorio e i nuovi poteri di accertamento Il contraddittorio con il contribuente L esercizio dell ulteriore attività accertatrice La franchigia per i soggetti virtuosi La revisione degli studi di settore L accertamento analitico-presuntivo fondato sui parametri

5 INDICE XI Capitolo 5 LE ATTIVITAv MINIME, MINORI, LE NUOVE INIZIATIVE PROFESSIONALI E QUELLE MARGINALI 5.1. Il regime forfetario dei professionisti minimi (fino al 31 dicembre 2006) Premessa Esclusioni di carattere oggettivo L inizio dell attività aifiniiva La semplificazione degli adempimenti La determinazione dell Iva e del reddito da lavoro autonomo Il sistema delle regole stabilite per i passaggi di regime La compilazione del quadro RE La redazione del quadro IQ La dichiarazione annuale dell Imposta sul valore aggiunto Il prospetto dei professionisti minimi di cui al d.m. 12 febbraio Quadro di insieme dei contribuenti minimi I professionisti minori o super semplificati Il volume d affari relativo all anno precedente L inizio dell attività aifiniiva La comunicazione dati Iva La riduzione degli adempimenti disposta per i professionisti super semplificati Quadro d insieme dei lavoratori autonomi super semplificati Il regime agevolato finalizzato a favorire le nuove iniziative professionali Gli incentivi disposti per le persone fisiche che intraprendono un attività di lavoro autonomo Le semplificazioni e gli esoneri dalle scritture contabili I professionisti destinatari della disposizione agevolativa L ambito oggettivo del nuovo regime Le condizioni per la fruibilità del beneficio Il reddito professionale nel quadro RE Saldi e acconti Iva ed Irap Comunicazione e dichiarazione annuale Iva Durata del regime per le nuove iniziative professionali Le ipotesi di decadenza dell agevolazione Opzione e revoca per le nuove iniziative produttive L assistenza da parte dell agenzia delle Entrate Adempimenti dei contribuenti assistiti La rilevanza del reddito da lavoro autonomo assoggettato all imposta sostitutiva Obblighi dei sostituti d imposta Accertamento, riscossione, sanzioni e contenzioso

6 XII INDICE Quadro di sintesi dei contribuenti che si avvalgono delle nuove iniziative professionali Il regime fiscale delle attività marginali Le agevolazioni fiscali del regime marginale Domanda e rinuncia al regime agevolato Le semplificazioni contabili connesse al regime marginale L ambito soggettivo del regime marginale Ambito oggettivo delle professioni marginali Verifica della possibilità di fruire del regime agevolato Adeguamento agli studi di settore Durata del regime marginale Cessazione e decadenza dell agevolazione Assistenza fiscale da parte degli uffici: rinvio L attribuzione del credito d imposta La rilevanza del reddito assoggettato ad imposta sostitutiva Comunicazione e dichiarazione annuale Iva Il quadro RE dei redditi soggetti ad imposta sostitutiva Accertamento, riscossione, sanzioni e contenzioso Quadro di sintesi dei contribuenti che si avvalgono delle attività marginali Capitolo 6 LA CONTABILITAv DEL LAVORATORE AUTONOMO 6.1. Finalità e regimi contabili Il regime di contabilità semplificata Il regime di contabilità ordinaria Altri regimi contabili o di determinazione del reddito Il monitoraggio degli incassi e la gestione delle spese di studio Capitolo 7 ASPETTI PREVIDENZIALI: CENNI 7.1. Lavoratori autonomi con cassa di previdenza Lavoratori autonomi privi di cassa di previdenza