RIESAME luglio 2013 Relazione della commissione SGQ presieduta dal Dirigente Scolastico

Transcript

1 RIESAME luglio 2013 Relazione della commissione SGQ presieduta dal Dirigente Scolastico AREA SERVIZI ATTUAZIONE DEL SISTEMA - Non si sono segnalate non conformità nell erogazione del servizio scolastico - Non ci sono state segnalazioni relativamente al programma annuale da parte dei revisori dei conti - Non sono stati presentati reclami - La documentazione di sistema, piani, registri, programmi e progetti, moduli, registrazioni è stata aggiornata e tenuta sotto controllo dal RSGQ, conosciuta e condivisa dal personale dell istituto INTERVENTI FINANZIARI - Interventi finanziari esterni: Verbali revisori Registro reclami Doc SGQ Verbali CI - Le supplenze sono state nei limiti del budget previsto dal ministero - Il piano acquisti per l anno è stato realizzato e il collaudo acquisti ha dato esito positivo - Sono stati realizzati con tempestività ed efficienza gli interventi per la manutenzione di aule, laboratori e attrezzature - Le strutture di supporto alla didattica (aule MM, video, laboratorio scientifico) sono stati efficienti, funzionali e ben utilizzate dai docenti e dagli alunni Piano acquisti Richieste intervento Piano utilizzo INTERVENTI GESTIONE SICUREZZA - Sulla base del Piano Sicurezza sono state effettuate 2 prove in ogni sede scolastica. Gli addetti hanno eseguito i controlli previsti. Verbale WDT PROCESSI - I processi individuati sono stati gestiti e controllati dalla CSQ MO 302/Q 1

2 AREA APPRENDIMENTI Nel corso del secondo quadrimestre, sulla base dei dati dei monitoraggi delle insufficienze, sono stati attivati interventi mirati e finalizzati al recupero al fine di evitare l insuccesso scolastico. Si sono svolti corsi di recupero in orario curricolare. Come ogni anno per incrementare la frequenza degli alunni nomadi è stato attivato dal comune di Tortona, e si è svolto regolarmente, il Progetto Macramè. Gli alunni non ammessi sono stati 13, di cui 1 alunno nelle scuole primarie e 12 nelle scuole secondarie di primo grado. Di quest ultimi: 3 non ammessi alla classe seconda, 6 non ammessi alla classe terza, 2 non ammessi all Esame, 1 non licenziato. I risultati dell Esame sono stati mediamente buoni: 9 alunni licenziati con votazione 10/10 (di cui 1 con lode) 21 alunni licenziati con votazione 9/10 16 alunni licenziati con votazione 8/10 29 alunni licenziati con votazione 7/10 34 alunni licenziati con votazione 6/10. Per gli alunni ammessi all anno successivo con valutazioni inferiori a 6/10 in una o più discipline, sono stati programmati corsi di recupero per l inizio del prossimo anno scolastico. Nei risultati delle prove Invalsi di Matematica, le classi seconde delle scuole primarie e le classi prime e terze delle scuole secondarie, si sono posizionate ben al di sopra della media nazionale. Le classi quinte delle scuole primarie sono in linea con la media di riferimento. Sono, invece, tutte posizionate al di sotto della media regionale fatta eccezione per le classi terze delle scuole secondarie, che si trovano al di sopra della media di riferimento. Nei risultati delle prove Invalsi di Italiano, le classi seconde e quinte delle scuole primarie e le classi prime delle scuole secondarie, si sono posizionate in linea con la media nazionale. Le classi terze delle scuole secondarie di primo grado, invece, ben al di sopra della media di riferimento. Sono, invece, tutte posizionate al di sotto della media regionale fatta eccezione per le classi terze delle scuole secondarie, che si trovano al di sopra della media di riferimento. Monitoraggio insufficienze Verbali CC Piano di recupero Progetto Prendimi per mano Dossier monitoraggio apprendimenti Monitoraggio risultati finali Tabella risultati Esame di Stato Monitoraggio delle insufficienze Risultati prove Invalsi Il tasso di dispersione scolastica nell istituto è praticamente nullo. Il Progetto Laboratori scuola-formazione, in collaborazione con le agenzie formative CIOFS e Casa di Carità, di cui l Istituto è capofila, contribuisce a contrastare fenomeni di dispersione. Il 2 Progetto Laboratori scuola-formazione

3 progetto ha dato esito positivo : gli alunni partecipanti hanno superato l Esame e conseguito il diploma. Esito positivo ha dato il progetto per la diffusione delle lingue comunitarie che ha portato alla certificazione Starters n. 52/52 alunni delle scuole primarie e alla certificazione Ket n. 34 su 36 alunni delle scuole secondarie di primo grado. E stato seguito il Protocollo di continuità per il passaggio degli alunni dalle scuole dell infanzia alle scuole primarie: predisposta una scheda e realizzate le tre fasi che coinvolgono nel corso dell anno docenti e alunni dei due ordini di scuola. Si sta, invece, ancora definendo un Protocollo di continuità per il passaggio degli alunni dalle scuole primarie alle scuole secondarie di primo grado sulla base di esperienze compiute in precedenza. Si sono svolti i consueti incontri con le insegnanti delle scuole primarie. Il Piano dell Offerta Formativa è stato presentato ai genitori in occasione delle giornate di scuola aperta. Il numero di iscrizioni ha permesso la formazione di 5 classi prime nelle scuole primarie e 5 classi prime nelle suole secondarie di primo grado. Il piano delle attività di orientamento si è completato nei modi e nei tempi previsti: - Attività di collaborazione con il Servizio formazione professionale e orientamento della provincia di Alessandria, - Ministages presso le scuole superiori del territorio; - Attività di informazione attraverso incontri e materiale illustrativo. La collaborazione con le varie scuole del territorio ha dato vita a incontri e tavole rotonde per il rinnovo del Consiglio Comunale Ragazzi. Una rete è stata creata tra le scuole secondarie di primo grado con le agenzie formative del territorio al fine di realizzare il Progetto Laboratori scuola-formazione. Una rete è stata creata per combattere il disagio scolastico e promuovere il ben-essere a scuola tra tutti gli Istituti comprensivi e gli istituti superiori del territorio. Report risultati Starters e KET Piano Continuità Piano orientamento Progetti in rete 3

4 AREA PARI OPPORTUNITA L Istituto ha attivato iniziative e azioni positive per le pari opportunità. E stato messo in atto il nuovo protocollo d accoglienza per gli alunni stranieri condiviso da tutto l Istituto. Sono stai rivisti i questionari conoscitivi e i test di ingresso per valutare le competenze della lingua italiana da parte degli alunni stranieri entranti. Sono stati attivati i corsi di alfabetizzazione e gli interventi dei mediatori culturali. La Commissione di accoglienza ha valutato l esito positivo degli inserimenti nel loro percorso scolastico e attraverso i risultati degli apprendimenti. Protocollo Monitoraggio degli apprendimenti AREA ETICA Sono stati rivisti e condivisi il Patto di Corresponsabilità, il Regolamento disciplinare e la Carta dei servizi. Sono stati programmati gli incontri con i genitori,è stato presentato il calendario delle iniziative culturali e di volontariato,. La scuola ha partecipato alle manifestazioni locali. Non sono state erogate sanzioni correttive. AREA RICERCA E AGGIORNAMENTO Regolamenti, circolari, calendari. Piano di Formazione Il Piano di formazione è stato attuato secondo quanto programmato. Sono stati effettuati i seguenti corsi: -Aggiornamento e formazione in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro -Aggiornamento e formazione sull utilizzo del registro elettronico e sulle modalità di scrutinio on-line - Verso la costruzione di un curricolo di scuola per avviare il confronto sulle nuove Indicazioni per la costruzione di un curricolo di scuola -Corso di formazione sui Disturbi specifici dell apprendimento, con uno screening sugli alunni dell ultimo anno della scuola dell infanzia e uno per gli alunni del primo e secondo anno della scuola primaria - Il gusto di mangiare scelte quotidiane per il ben-essere a scuola-la scuola come volano del cambiamento 4 Monitoraggio

5 E stato effettuato un monitoraggio sull efficacia e il gradimento dei diversi corsi, nonché un indagine sui bisogni formativi dei docenti al fine di programmare il piano di formazione per l anno scolastico prossimo. AREA INTEGRAZIONE CON IL TERRRITORIO L Istituto ha ampliato ed esteso i rapporti con i vari partner: Enti locali, ASL, C.I.S.A., Centro Paolo VI, Associazioni culturali e sportive del territorio, CIOFS di Tortona e Casa di Carità, Laboratorio di educazione ambientale di Pracatinat, Reparto pediatria dell Ospedale di Tortona, Fondazione CRT. L Istituto ha partecipato a reti di scuole per: - contrastare la dispersione scolastica - prevenire il disagio e l insuccesso scolastico e promuovere il ben-essere a scuola. Le collaborazioni con i vari partner sono anche state mirate ad acquisire risorse finanziarie aggiuntive per la realizzazione dei progetti previsti dal POF (strumento musicale; supporto socio-linguistico; strumentazione multimediale). L Istituto ha arricchito l Offerta formativa con l adesione ad iniziative, progetti e concorsi proposti dagli Enti Locali come Fondazione CRT, Consorzio smaltimento rifiuti di Novi ligure, ANFASS di Tortona. Tortona, 3 luglio 2013 La Commissione SGQ: Insegnante referente 5