LE STRADE DEI VINI E DEI SAPORI DI LOMBARDIA

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1 M A N U A L E D I I M M A G I N E C O O R D I N A T A

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3 INTRODUZIONE LE STRADE DEI VINI E DEI SAPORI DI LOMBARDIA La Lombardia è stata una delle prime regioni che ha sviluppato concretamente l idea di Strade del Vino promuovendo la realizzazione delle Strade dei Vini e dei Sapori di Lombardia. Si tratta di veri itinerari del gusto il cui obiettivo è quello di valorizzare e promuovere i prodotti enogastronomici tipici e di qualità inseriti però nella tradizione e nella cultura dei loro territori d origine. È un progetto importante, promosso dalla Direzione Agricoltura della Regione Lombardia, che consente di salvaguardare e valorizzare il territorio e la cultura rurale in una logica di sviluppo integrato in grado anche di creare nuove professionalità. Una proposta di turismo che favorisce l integrazione tra le diverse anime del territorio: agricoltura e paesaggio, enogastronomia e tradizione, cultura e arte. Per garantire adeguati requisiti di qualità e omogeneità di questa proposta nel dicembre del 2000 la Regione Lombardia ha approvato un documento che disciplina questi percorsi, precisandone: caratteristiche, modalità di riconoscimento e standard di qualità. Il progetto prevede inoltre che gli eno-turisti possano riconoscere questi itinerari grazie ad un sistema di immagine coordinata, descritto in questo Manuale, che comprende il logo regionale ( una bocca soddisfatta ) e una specifica segnaletica informativa posta sia lungo il tragitto che in prossimità dei soggetti aderenti al percorso. Questo Manuale di immagine coordinata è articolato in tre parti: nella prima vi sono le indicazioni sulle modalità di utilizzo del logo regionale, nella seconda sono descritte caratteristiche e modalità di istallazione della segnaletica e in ultimo sono riportati i principali riferimenti normativi. La segnaletica studiata per questi percorsi è un sistema articolato che aiuta il turista ad entrare nel territorio e lo accompagna nella visita delle diverse realtà ambientali e culturali. Un sistema dalla duplice funzione informativa e pubblicitaria che identifica ogni itinerario e ne garantisce un immagine coordinata, e pertanto facilmente riconoscibile, nel rispetto dell ambiente e di quanto previsto in tema di segnaletica dal Codice della Strada. VIVIANA BECCALOSSI Vice Presidente Regione Lombardia e Assessore all Agricoltura 3

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5 IL MARCHIO STRADE DEI VINI E DEI SAPORI Logotipo versione colori quadricromia/pantone pag 6 Logotipo versione negativa pag 7 Spazio minimo pag 7 Caratteri tipografici del logotipo pag 8

6 IL MARCHIO STRADE DEI VINI E DEI SAPORI DI LOMBARDIA Logo Strade dei Vini e dei Sapori di Lombardia Logotipo a colori in versione positiva Viola scuro: 91% magenta 34% giallo 38% nero PANTONE 208 Viola chiaro: 45,5% magenta 17% giallo 19% nero 50% PANTONE 208 Testo in NERO 6

7 IL MARCHIO STRADE DEI VINI E DEI SAPORI DI LOMBARDIA Logo Strade dei Vini e dei Sapori di Lombardia Logotipo a colori in versione negativa Spazio minimo per la configurazione di tutti i logotipi. Lo spazio minimo intorno al logotipo è calcolato 1/10 dell altezza del marchio. B = 1 A 10 7

8 IL MARCHIO STRADE DEI VINI E DEI SAPORI DI LOMBARDIA Garamond A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u w x y z Il carattere tipografico utilizzato per logo Strade dei Vini e dei Sapori di Lombardia è il Garamond nella versione Bold. Garamond Book A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u w x y z Garamond Bold A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u w x y z Garamond Ultra A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u w x y z

9 SEGNALETICA SEGNALETICA STRADALE SENZA ONERI Segnale TIPO A1 Identificazione territoriale pag 10 Segnale TIPO A2 Direzionale extraurbano pag 11 Direzionale urbano pag 12 Segnale TIPO A3 Localizzazione pag 13 SEGNALETICA PUBBLICITARIA Segnale TIPO B1 Informativo territoriale pag 14 Segnale TIPO B2 Informativo settoriale pag 15 Segnale TIPO B3 Direzionale strada pag 16 Direzionale azienda pag 17 Direzionale aziende pag 18 CRITERI DI IMPIEGO E DI POSIZIONAMENTO pag 19

10 SEGNALETICA STRADALE SENZA ONERI SEGNALE: TIPO A1 - Identificazione Territoriale FORMATO: altezza cm 45 lunghezza variabile TIPOLOGIA: segnale di territorio POSIZIONE: in prossimità delle intersezioni nei percorsi preferenziali Fondo cartello: marrone, pantone equivalente alle caratteristiche della pellicola rifrangente Classe A1 (Codice della strada) 10

11 SEGNALETICA STRADALE SENZA ONERI SEGNALE: TIPO A2 - Direzionale extraurbano FORMATO FRECCIA: cm 150 x 40 oppure variabile in funzione delle caratteristiche dell impianto TIPOLOGIA: segnale di indicazione turistica e di territorio POSIZIONE: alle intersezioni in ambito extraurbano Fondo cartello: marrone, pantone equivalente alle caratteristiche della pellicola rifrangente Classe A1 (Codice della strada) Dimensioni in cm L (base) 150 C 1 D 1 E 22 F 3 G 3 H 40 M 12 N 15,5 R1 8 R2 133 R3 2 P 6,5 S 38 11

12 SEGNALETICA STRADALE SENZA ONERI SEGNALE: TIPO A2 - Direzionale urbano FORMATO: cm 125 x 35 TIPOLOGIA: segnale di indicazione turistica e di territorio POSIZIONE: alle intersezioni in ambito urbano Fondo cartello: marrone, pantone equivalente alle caratteristiche della pellicola rifrangente Classe A1 (Codice della strada) Dimensioni in cm L (base) 125 A 32,5 B 18 C 2,5 D 7,25 E 3 F 4 G 4 H 35 M 10 N 4,5 12

13 SEGNALETICA STRADALE SENZA ONERI SEGNALE: TIPO A3 - Segnale di localizzazione FORMATO: cm 40 x 60 TIPOLOGIA: segnale di localizzazione territoriale POSIZIONE: in prossimità dell accesso viario dell associato Fondo cartello: marrone, pantone equivalente alle caratteristiche della pellicola rifrangente Classe A1 (Codice della strada) 13

14 SEGNALETICA PUBBLICITARIA controllare solo cartina SEGNALE: TIPO B1 - Informativo Territoriale FORMATO: cm 200 x 240 LOGHI: - Strade dei Vini e dei Sapori di Lombardia - Denominazione della Strada - Simbolo grafico della Strada - Regione Lombardia MAPPA: tracciato Strada dei Vini e dei Sapori di Lombardia colore PANTONE % magenta 34% giallo 38% nero TIPOLOGIA: segnale di indicazione turistica e di territorio POSIZIONE: all interno della Strada dei Vini e dei Sapori Fondo cartello: marrone, pantone equivalente alle caratteristiche della pellicola rifrangente Classe A1 (Codice della strada) Dimensioni in cm A = 200 B = 240 C = altezza marchio Regione Lombardia = 2/3 I D = ingombro massimo per base logo (denominazione della strada): 131,2 E = ingombro massimo per logo (denominazione della strada) + marchio (simbolo grafico della strada): h 65,3 F = 1/10 di A: 20 G = 1/6 di B (40) H = 7 Specifiche grafiche e simbologia per la realizzazione delle mappe, secondo il Codice della Strada. 14

15 Via M. Rossi (AB) Tel Fax Orario: Feriali, dalle 00,00 alle 00,00 Festivi, dalle 00,00 alle 00,00 SEGNALETICA PUBBLICITARIA SEGNALE: TIPO B2 - Informativo Settoriale FORMATO: cm 135 x 200 LOGHI: - Strade dei Vini e dei Sapori di Lombardia - Denominazione della Strada - Simbolo grafico della Strada - Regione Lombardia MAPPA: sezione tracciato Strada dei Vini e dei Sapori di Lombardia colore PANTONE % magenta 34% giallo 38% nero TIPOLOGIA: segnale di indicazione turistica e di territorio POSIZIONE: all interno della Strada dei Vini e dei Sapori Fondo cartello: marrone, pantone equivalente alle caratteristiche della pellicola rifrangente Classe A1 (Codice della strada) Dimensioni in cm A = 135 B = 200 C = altezza marchio Regione Lombardia = 2/3 I D = ingombro massimo per base logo (denominazione della strada): 109,4 E = ingombro massimo per logo (denominazione della strada) + marchio (simbolo grafico della strada): h 53 F = 1/10 di A: 13,5 G = 1/6 di B (33) H = 5,6 Specifiche grafiche e simbologia per la realizzazione delle mappe, secondo il Codice della Strada. 15

16 SEGNALETICA PUBBLICITARIA SEGNALE: TIPO B3 - Direzionale Strada FORMATO: cm 135 x 200 LOGHI: Strade dei Vini e dei Sapori di Lombardia Denominazione della Strada dei Vini e dei Sapori di Lombardia - Denominazione della Strada - Simbolo grafico della Strada - Regione Lombardia TIPOLOGIA: segnale di indicazione turistica e di territorio POSIZIONE: preavviso o conferma del percorso Fondo cartello: PANTONE % cyan 23% magenta 43% giallo Dimensioni in cm A = 135 B = 200 C = altezza marchio Regione Lombardia = 2/3 L D = ingombro max larghezza logo (denominazione della strada) + marchio (simbolo grafico della strada): 97 E = ingombro max logo (denominazione della strada): h 22 F = ingombro max marchio(simbolo grafico della strada): h 51 G = 1/6 di B: 33,3 H = 6,5 I = 1/10 di A: 13,5 Freccia secondo la direzione 16

17 SEGNALETICA PUBBLICITARIA SEGNALE: TIPO B3 - Direzionale Azienda FORMATO: cm 40 x 60 LOGHI: Strade dei Vini e dei Sapori di Lombardia Denominazione della Strada dei Vini e dei Sapori di Lombardia - Denominazione della Strada - Simbolo grafico della Strada - Regione Lombardia - Denominazione Azienda TIPOLOGIA: segnale di indicazione turistica e di territorio POSIZIONE: preavviso o conferma del percorso Fondo cartello: PANTONE % cyan 23% magenta 43% giallo Dimensioni in cm A = 40 B = 60 C = altezza marchio Regione Lombardia = 2/3 L D = ingombro max larghezza logo (denominazione della strada) + marchio (simbolo grafico della strada): 29 E = ingombro max logo (denominazione della strada): h 6,8 F = ingombro max marchio(simbolo grafico della strada): h 15 G = 1/6 di B: 10 H = 2 I = 1/10 di A: 4 Freccia secondo la direzione 17

18 SEGNALETICA PUBBLICITARIA SEGNALE: TIPO B3 - Direzionale Aziende FORMATO: cm 40 x 60 LOGHI: Strade dei Vini e dei Sapori di Lombardia Denominazione della Strada dei Vini e dei Sapori di Lombardia - Denominazione della Strada - Simbolo grafico della Strada - Regione Lombardia - Denominazione Azienda TIPOLOGIA: segnale di indicazione turistica e di territorio POSIZIONE: preavviso o conferma del percorso Fondo cartello: PANTONE % cyan 23% magenta 43% giallo Dimensioni in cm A = 40 B = 60 C = altezza marchio Regione Lombardia = 2/3 I D = ingombro max larghezza loghi (denominazione delle strade): 29 E= ingombro max altezza loghi (denominazione delle strade): h 15 F = 1/6 di B: 10 G = 2 H = 1/10 di A: 4 Freccia secondo la direzione 18

19 CRITERI DI IMPIEGO E DI POSIZIONAMENTO La segnaletica di questi percorsi si basa su una scelta progettuale rispettosa del Codice della Strada, che si propone di rendere omogenea sul territorio, e pertanto immediatamente riconoscibile, questo tipo di informazione turistico-culturale caratterizzante un territorio. La situazione attuale presenta invece una cartellonistica informativa di tipo pubblicitario, commissionata dalle singole aziende, estremamente eterogenea, distribuita sulle strade con discontinuità e che spesso disorienta l automobilista e riduce le condizioni di sicurezza. In data 12 aprile 2003 la Regione Lombardia ha emanato il Regolamento della comunicazione pubblica stradale e degli impianti di indicazione stradale di interesse culturale e turistico 1, che disciplina e autorizza l utilizzo di tale segnaletica stradale (senza oneri) anche per la segnalazione di percorsi di interesse culturale e turistico, quali le Strade dei Vini e dei Sapori. Per redigere il sistema di segnaletica di questi percorsi si è adottato un criterio di standardizzazione dei cartelli che fa riferimento al Codice della Strada, al relativo Regolamento di attuazione - D.P.R. 495/92 - e al Regolamento regionale sopracitato. In questo Manuale sono descritti ed illustrati i due tipi di segnali previsti: quelli Stradali, senza pagamento di oneri 2, e quelli Pubblicitari con pagamento di oneri. Due tipologie di segnali che in base al Codice della Strada devono essere chiaramente differenziate, ma che possono essere utilizzate insieme per segnalare in modo coerente ed efficace l intero percorso. Il criterio progettuale impiegato per definire il posizionamento della segnaletica (piano di segnalamento) parte dalla classificazione del sistema stradale al fine di individuare le vie principali di accesso al territorio. Viene esaminato il sistema delle autostrade e delle principali strade extraurbane, identificando, in funzione delle diverse provenienze, i percorsi a maggior flusso di traffico lungo i quali raccogliere l utente da condurre verso gli itinerari proposti. 1. Regolamento regionale di attuazione dell art. 17 della legge regionale 4 maggio 2001, n. 9 Programmazione e sviluppo della rete viaria di interesse regionale, che disciplina gli impianti di comunicazione pubblica stradale e gli impianti di indicazione stradale di interesse culturale e turistico quali tipologie di mezzi pubblicitari, ad integrazione di quanto disposto dal D.P.R. 16 dicembre 1992 n. 495 Regolamento di attuazione del nuovo Codice della Strada. 2. L art. 134 del Regolamento di attuazione del nuovo Codice della Strada (segnali turistici e di territorio) identifica le varie tipologie di segnali turistici, alberghieri, territoriali, di pubblico interesse, prevedendoli di colore marrone con cornici ed iscrizioni di colore bianco. Le scritte devono essere esclusivamente nel carattere regolamentato (alfabeto normale o stretto, maiuscolo e minuscolo). 19

20 NORME SULLA SEGNALETICA La scelta dei percorsi preferenziali viene fatta in funzione: dei principali flussi di traffico viario; delle caratteristiche geometriche e funzionali delle strade e delle intersezioni viarie; dell ubicazione delle aziende associate alla Strada. In una prima fase, lungo le intersezioni con le strade principali, o in prossimità delle rotatorie, verranno installate frecce di segnaletica direzionale extraurbana od urbana (Tipo A2) recanti il logo della Strada del vino e dei sapori. Questa tipologia di segnaletica, installata al di fuori del territorio della Strada, condurrà l utente sino a raggiungerla e a percorrere l itinerario proposto senza disorientarsi. All intersezione dei percorsi preferenziali con la Strada del Vino e dei Sapori si installerà, poi, il cartello di identificazione territoriale (tipo A1). Il segnale di localizzazione (Tipo A3), che identifica l associato, verrà installato in prossimità dell accesso viario. Saranno poi identificate piazzole di sosta interne all area circoscritta dalla Strada del Vino e dei Sapori, dove verranno ubicati punti informativi e cartelloni pubblicitari riepilogativi di tipo informativo territoriale e settoriale (Tipo B1e B2), recanti l indicazione dei percorsi enogastronomici ed i nomi, nonché l ubicazione, delle aziende associate. In una seconda fase, ad integrazione della segnaletica descritta, a partire dalle piazzole di sosta, sarà possibile installare ulteriore segnaletica pubblicitaria direzionale (Tipo B3), che aiuterà l utente a raggiungere le singole aziende. Queste ultime saranno ulteriormente indicate tramite cartelli di preavviso (Tipo B3), ubicati in prossimità delle intersezioni con le strade secondarie (provinciali o locali) che conducono direttamente all azienda. La collocazione della segnaletica è soggetta ad approvazione dell Ente proprietario della strada, che solo per quanto concerne quella di tipo Stradale, se ne assume la proprietà ed i relativi oneri di manutenzione, mentre per la segnaletica di tipo Pubblicitario, proprietà e manutenzione restano a carico del soggetto proponente (l Associazione della Strada o il soggetto associato). 20

21 NORMATIVA

22 NORMATIVA STRADE DEI VINI E DEI SAPORI DI LOMBARDIA (Vengono qui riportati solo i principali riferimenti normativi) Legge 27 luglio 1999, n. 268 Disciplina delle Strade del Vino, che definisce le norme quadro per l istituzione da parte delle Regioni di percorsi enoturistici denominati Strade del Vino. Legge regionale 7 febbraio 2000, n. 7 Norme per gli interventi regionali in agricoltura, che all art. 9 prevede di incentivare la realizzazione di percorsi turistici di tipo enogastronomico e culturale e la creazione di specifica segnaletica riferita al percorso riconosciuto. Criteri generali per l organizzazione e la gestione dei Percorsi enogastronomici della Lombardia, denominati Strade dei Vini e dei Sapori di Lombardia - d.g.r. 11 dicembre 2000, n , che disciplina i percorsi in modo che questi garantiscano adeguati requisiti di qualità ed omogeneità, definendone: caratteristiche, modalità di riconoscimento regionale, obblighi e standard minimi di qualità. Linee guida per un immagine coordinata dei Percorsi enogastronomici della Lombardia - d.g.r. 2 agosto, n , che definisce il logo regionale e le caratteristiche della segnaletica di questi percorsi. SEGNALI DI INDICAZIONE Regolamento regionale della comunicazione pubblica stradale e degli impianti di indicazione stradale di interesse culturale e turistico - n. 6 del 12 aprile che, in attuazione dell art. 17 della legge regionale 4 maggio 2001, n. 9 Programmazione e sviluppo della rete viaria di interesse regionale, prevede e disciplina gli impianti di indicazione stradale di interesse culturale e turistico quali tipologie di mezzi pubblicitari, ad integrazione di quanto disposto dal D.P.R. 16 dicembre 1992 n. 495 Regolamento di attuazione del nuovo Codice della Strada. Regolamento di attuazione del nuovo Codice della Strada - D.P.R. 16 dicembre 1992 n , di cui si riportano di seguito i principali punti previsti agli articoli 79 e 128. Art Le pellicole rifrangenti sono a normale (classe 1) o ad elevata efficienza (classe 2) secondo i parametri e i valori stabiliti con il disciplinare di cui al comma 9 (1). 11. La scelta del tipo di pellicola rifrangente deve essere effettuata dall ente proprietario della strada in relazione all importanza del segnale e del risalto da dare al messaggio ai fini della sicurezza, alla sua ubicazione ed altezza rispetto alla carreggiata, nonché ad altri fattori specifici quali la velocità locale predominante della strada, l illuminazione esterna, le caratteristiche climatiche, il particolare posizionamento del segnale in relazione alle condizioni orografiche. 22

23 NORMATIVA 12. L impiego delle pellicole rifrangenti ad elevata efficienza (classe 2) è obbligatorio nei casi in cui è esplicitamente previsto, e per i segnali: dare precedenza, fermarsi e dare precedenza, dare precedenza a destra, divieto di sorpasso, nonché per i segnali permanenti di preavviso e di direzione di nuova installazione. Il predetto impiego è facoltativo per gli altri segnali. Nel caso di gruppi segnaletici unitari di direzione, ai sensi dell art. 128, comma 8, la installazione di nuovi cartelli nel medesimo gruppo non comporta la sostituzione dell intero gruppo, che può permanere fino alla scadenza della sua vita utile. 13. Sullo stesso sostegno non devono essere posti segnali con caratteristiche di illuminazione o di rifrangenza differenti fra loro. Art I segnali di direzione sulle strade all interno dei centri abitati hanno forma rettangolare e devono essere conformi alle caratteristiche indicate nelle tabelle II.13/a e II.13/b (fig. II.248 ). 2. I segnali di direzione a destra o a sinistra sulle strade extraurbane hanno forma rettangolare con punta di freccia orientata in direzione della località segnalata, e devono essere conformi alle caratteristiche indicate nelle tabelle II.14/a e II.14/b (fig. II.249 ). Per indicare la direzione diritto il segnale è rettangolare con il simbolo di freccia come indicato nella figura II. 254; la lunghezza del cartello non deve essere maggiore di quella fissata nelle tabelle II.14/a e II.14/b per i vari formati. 4. In ogni intersezione occorre segnalare le varie direzioni che possono essere prese dagli utenti; i nomi di località che compaiono in questi segnali devono essere identici a quelli che figurano nei segnali di preavviso o di preselezione che li precedono; qualora sia ritenuto necessario, possono essere aggiunti segnali di direzione relativi a destinazioni secondarie purché non venga disturbata la corretta percezione dei segnali di direzione principali. 7. I colori delle cornici devono essere uguali a quelle di cui all art. 127, comma I segnali di direzione possono essere raggruppati in un gruppo segnaletico unitario (figg. II.253, II.254 e II.255). In ogni gruppo segnaletico unitario devono essere rispettati i seguenti criteri: a) tutti i segnali posti nello stesso gruppo devono avere le stesse dimensioni, indipendentemente dalla lunghezza dei nomi scritti in essi; b) tra due segnali o gruppi di segnali, indicanti direzioni diverse, posti sugli stessi sostegni, è necessario un distacco verticale di 5 cm; c) in ogni gruppo segnaletico i vari segnali per ciascuna direzione devono essere applicati ponendo vicini quelli aventi lo stesso colore di fondo; d) le frecce indicanti diritto devono essere poste al di sopra delle altre; qualora il gruppo sia installato a sinistra, la freccia verticale deve essere posta sul lato destro del segnale; 23

24 NORMATIVA e) le frecce indicanti sinistra devono essere poste sotto le frecce dritto, e per ultime, in basso, vanno poste le frecce indicanti destra ; f) l ordine di posa tra i segnali indicanti la stessa direzione, dall alto in basso, è il seguente, secondo i colori di fondo: 1) bianco; 2) verde; 3) blu; 4) marrone; 5) nero; g) ogni gruppo non deve contenere più di sei segnali. Qualora fosse necessario installare un numero di segnali maggiore, gli stessi devono essere frazionati in più gruppi; h) gruppi più piccoli, con frecce disposte verso la stessa direzione, devono essere posizionati nei punti più opportuni dell intersezione; i) i segnali di direzione componenti i gruppi segnaletici sulle strade extraurbane devono essere a punta di freccia, mentre sulle strade urbane devono essere rettangolari con freccia incorporata, compresi quelli a fondo blu o verde. 9. L onere dell installazione del telaio di supporto è a carico dell ente proprietario o concessionario della strada sulla quale è posto il gruppo. Anche i singoli segnali di direzione che indicano punti urbani di pubblico interesse, nonché le località da raggiungere per viabilità ordinaria, devono essere posti a cura del predetto ente. Costituiscono eccezione a tale regola le installazioni di singoli cartelli con specifiche indicazioni, che possono essere forniti dagli enti interessati e posti in opera a loro cura, previa autorizzazione dell ente proprietario o concessionario della strada. 24

25 Le Strade dei Vini e dei Sapori di Lombardia* (dati aggiornati al 17 novembre 2003) STRADA DEL VINO E DEI SAPORI DELLA VALTELLINA Tel Fax stradadeivini@so.camcom.it STRADA DEI VINI E DEI SAPORI MANTOVANI Tel Fax info@mantovastradaviniesapori.it STRADA DEL VINO E DEI SAPORI DELLA VALCALEPIO Tel Fax info@valcalepio.org STRADA DEL VINO SAN COLOMBANO E DEI SAPORI LODIGIANI Tel Fax info@sancolombanodoc.it STRADA DEL VINO FRANCIACORTA Tel Fax associazione@stradadelfranciacorta.it STRADA DEL VINO E DEI SAPORI DELL OLTREPÒ PAVESE Tel Fax info@vinoltrepo.it STRADA DEL VINO COLLI DEI LONGOBARDI Tel Fax stradadelvinocollideilongobardi@hotmail.com STRADA DEL RISO E DEI RISOTTI MANTOVANI Tel Fax consorzio@virgilio.it STRADA DEI VINI BRESCIANI DEL GARDA Tel Fax info@stradadeivini.it STRADA DEL GUSTO CREMONESE Tel Fax info@aptcremona.it * riconosciute al 17/11/

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28 Gruppo COMUNICA&COMUNICA Regione Lombardia Direzione Generale Agricoltura - U.O. Sviluppo delle Filiere Piazza IV Novembre, Milano - Tel ERSAF - Ente Regionale per i Servizi all Agricoltura ed alle Foreste Struttura promozione, programmazione, comunicazione e formazione Palazzo Canova - Centro direzionale Milano Due - Segrate (MI) Tel

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