Manuale del Sistema di Gestione per la Qualità Secondo la Norma UNI EN ISO 9001:2000 SEZIONE 0 3 INTRODUZIONE
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- Iolanda Bartoli
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1 In questa provincia vi sono aziende. I prodotti dell industria e dell artigianato sono prodotti di eccellenza, in buona percentuale costituiti da: calzature, pelli, mobili, abbigliamento, carte, materie plastiche, strumenti musicali. Il territorio provinciale risulta a rischio sismico con intensità osservate del 7 ed 8 della scala Mercalli. Parte di esso è soggetto ad inondazioni, frane ed incendi di bosco. Sul territorio esistono n 958 attività produttive a rischio di incendio di cui: n. 1 attività a rischio di incidente rilevante; n 11 ospedali; n 27 teatri, n 70 locali di pubblico spettacolo, n 62 alberghi, n 34 musei, n 44 archivi. L attività turistica della provincia ed altre attività di servizi comportano un notevole aumento della popolazione nel periodo estivo con un incremento di interventi di soccorso in quel periodo. Il personale operativo, tecnico ed amministrativo del Comando è di 204 unità, articolati nell organigramma e nelle sezioni specialistiche seguenti. ORGANIGRAMMA DEL PERSONALE SEDI FUNZIONARI SATI (SERVIZIO AMMINISTR.- TECNICO- INFORMATICO) CAPI REPARTO CAPI SQUADRA VIGILI PERMANENTI SEDE CENTRALE DIST. CIVITANOVA DIST. CAMERINO DIST. TOLENTINO 4 12 DIST. VISSO LAB. RADIO REG TOTALE COLONNA Data: MSGQ Sez. 0 3 Ed. 0 Revisione 0 Pagina 1 di 5
2 EZIONI SPECIALISTICHE Manuale del Sistema di Gestione per la Qualità NBCR (Nucleare, biologico, chimico, radiologico) COMPETENZE DI III LIVELLO COMPETENZE DI II LIVELLO COMPETENZE DI I LIVELLO N 3 FUNZIONARI N 1 CAPI SQUADRA N 1 FUNZIONARI N 8 CAPI REPARTO N 21 CAPI SQUADRA N 18 VIGILI PERMANENTI 100% DEL PERSONALE OPERATIVO SAF (Speleo, alpino, fluviale) COMPETENZE 1 A COMPETENZE 2 A COMPETENZE 1 B ISTRUTTORI SAF 1 A N 135 UNITÀ N 3 UNITÀ N 19 UNITÀ N 1 TURNO A N 1 CAPI REPARTO N 5 CAPI SQUADRA TECNICHE FLUVIALI N 30 UNITÀ Data: MSGQ Sez. 0 3 Ed. 0 Revisione 0 Pagina 2 di 5
3 ATTIVITÀ DI SOCCORSO Nell anno 2004 gli interventi di soccorso effettuati dal Comando, complessivamente su tutta la provincia, sono stati 4.610, così suddivisi per tipologia e sede: TIPOLOGIA INTERVENTI DISTACCAMENTI MACERATA CIVITANOVA M. CAMERINO VISSO TOLENTINO TOTALE INCENDI INCIDENTI STRADALI RECUPERI STATICA SOCCORSO A PERSONE, ACQUA, FUGHE DI GAS, APERTURE PORTE, ECC FALSO ALLARME INTERVENTO NON PIÙ NECESS TOTALE Nell anno 2005 gli interventi di soccorso effettuati dal Comando, complessivamente su tutta la provincia, sono stati 5.968, così suddivisi per tipologia e sede: TIPOLOGIA INTERVENTI DISTACCAMENTI MACERATA CIVITANOVA M. CAMERINO VISSO TOLENTINO TOTALE INCENDI INCIDENTI STRADALI RECUPERI STATICA SOCCORSO A PERSONE, ACQUA, FUGHE DI GAS, APERTURE PORTE, ECC FALSO ALLARME INTERVENTO NON PIÙ NECESS TOTALE Data: MSGQ Sez. 0 3 Ed. 0 Revisione 0 Pagina 3 di 5
4 AUTOMEZZI Manuale del Sistema di Gestione per la Qualità Gli automezzi che attualmente sono a disposizione del Comando sono indicati nella tabella seguente. TIPO DESCRIZIONE NUMERO AA Anfibio 1 ABP Autobotte-pompa 4 ACT Autocarro 4 AF Autofurgone 17 AF/NBCR Autofurgone (nucleare, biologico, chimico, radiologico) 1 AF/POL Poli-soccorso 3 AG Auto-gru 1 AL Auto-lettiga 2 APS Auto-pompa-serbatoio 12 AS Autoscala 3 ATT Auto-trattore-stradale 2 AV Autovettura 11 BOBCAT Fuoristrada-anfibio 1 BUS Autobus - piccoli 2 CA Campagnola 13 ESCAVATORE Escavatore 1 FR 15 Pala gommata 1 GATTO Gatto delle nevi 2 GENERATORE Generatore elettrico 1 RI Rimorchi 15 RI Gruppo Fari 1 SR/CUCINA Scarrabile - Cucina 1 SR/PIANALE Scarrabile - Pianale 1 Data: MSGQ Sez. 0 3 Ed. 0 Revisione 0 Pagina 4 di 5
5 L organizzazione che si è data il Comando per i servizi di soccorso (di seguito interventi) si basa sul sistema P-D-C-A: PLAN: PIANIFICAZIONE DELL INTERVENTO DO: ESECUZIONE DELL INTERVENTO CHECK CONTROLLO ATTUAZIONE DELL INTERVENTO ACT: ANALISI E REVISIONE AI FINI DEL MIGLIORAMENTO DELL INTERVENTO al fine di monitorare continuamente il grado di soddisfazione degli Utenti e delle parti interessate e per valutare la percezione che essi hanno su come il Comando abbia soddisfatto le loro esigenze. ADOTTARE AZIONI PER MIGLIORARE IN MODO CONTINUATIVO LE PRESTAZIONI DEI PROCESSI SCHEMA APPLICABILE A TUTTI I PROCESSI STABILIRE GLI OBIETTIVI ED I PROCESSI NECESSARI PER FORNIRE RISULTATI IN ACCORDO CON I REQUISITI DELL UTENTE E CON LE POLITICHE DEL DIPARTIMENTO ACT (AGIRE) PLAN (PIANIFICARE) CHECK (VERIFICARE) DO (ESEGUIRE) MONITORARE E MISURARE I PROCESSI ED A FRONTE DELLE POLITICHE, DEGLI OBIETTIVI E DEI REQUISITI RELATIVI AI SERVIZI E RIPORTARNE I RISULTATI DARE ATTUAZIONE AI PROCESSI SCHEMA APPLICABILE AL PROCESSO OPERATIVO PRIMARIO PLAN: Pianificazione dell Intervento TURNO SALA OPERATIVA ACT: Analisi e ed eventuale revisione ai fini del miglioramento dell intervento DO: Attuazione dell Intervento COMANDANTE FUNZIONARIO DI GUARDIA SQUADRA SQUADRE DI INTERVENTO CHECK: Controllo attuazione dell intervento TURNO SALA OPERATIVA Data: MSGQ Sez. 0 3 Ed. 0 Revisione 0 Pagina 5 di 5
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