VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Adunanza ordinaria di prima convocazione seduta pubblica

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1 COMUNE DI ARCUGNANO Provincia di Vicenza COPIA N. DC / 34 / 2015 di registro VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Adunanza ordinaria di prima convocazione seduta pubblica In data 28 Luglio OGGETTO: APPROVAZIONE REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA. L anno 2015, il giorno 28 del mese di Luglio alle ore 18:00, nella sala delle adunanze si è riunito il Consiglio Comunale così costituito: Sono presenti i signori: P/A alla discussione P/A alla votazione PELLIZZARI PAOLO P P BEDIN GINO EMILIO P P ZOLLA FLAVIA P P ZANOTTO MICHELE P P ZANELLA LOREDANA DANIELA P P RAPPO LISA P P CHIMENTO GIULIO P P RAPPO GIANLUCA A A TRENTIN ALICE P P GOZZI PAOLO P P MURARO VALENTINA P P STERCHELE GABRIELLA P P CAROLO PAOLA P P Assiste alla seduta il SEGRETARIO COMUNALE REGGENTE Sig.ra SMANIA dr.ssa ELISA la quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sig. Dott. Paolo Pellizzari, nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopra indicato.

2 IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO che nel Comune di Arcugnano sono presenti sistemi di videosorveglianza per il controllo e la salvaguardia del territorio datati ed ormai obsoleti, che impiegano sistemi informatici superati e non più idonei a svolgere un servizio di sicurezza pubblica; PRESO ATTO della necessità di dotare il territorio comunale di punti di rilevazione automatica dei veicoli in transito mediante sistemi che identifichino il numero di targa; VISTE le continue richieste delle Forze di Polizia che sollecitano l Amministrazione Comunale ad installare sistemi di videosorveglianza per poter procedere ad un controllo, anche a remoto, di veicoli rubati, senza assicurazione e senza revisione; CONSIDERATO che, per poter aggiornare detti sistemi o per poter installarne di nuovi, la normativa attualmente vigente prevede che l Ente sia dotato di un regolamento che disciplini le modalità di rilevamento e gestione dei dati sensibili nonché il trattamento dei dati personali; VISTA: - la deliberazione di Giunta Comunale n. 220 del , esecutiva ai sensi di legge, avente per oggetto: DGR n del Bando per l accesso a contributi regionali per azioni e progetti di investimento in materia di sicurezza urbana e Polizia locale L.R n. 9 art. 3 comma 1 lett. B), C). Presentazione domanda di finanziamento: approvazione progetto e relative variazioni al Bilancio di Previsione 2014 ; - la deliberazione di Consiglio Comunale n. 78 del , esecutiva ai sensi di legge, avente per oggetto: Ratifica delibera di Giunta Comunale n. 220 del , dichiarata immediatamente eseguibile ed avente per oggetto: DGR n del Bando per l accesso a contributi regionali per azioni e progetti di investimento in materia di sicurezza urbana e Polizia locale L.R n. 9 art. 3 comma 1 lett. B), C). Presentazione domanda di finanziamento: approvazione progetto e relative variazioni al Bilancio di Previsione 2014 ; - la determinazione del Responsabile Area Amministrativa n. R.G.D. 813 del ( R.C.P. n. 376 del avente per oggetto: Appalto per l implementazione di apparecchiature per la videosorveglianza. Presa d atto DG. 220/2014. Assunzione impegno di spesa ; - la determinazione del Responsabile Area Amministrativa n. R.G.D. 69 del (R.C.P. n. 41 del ) avente per oggetto: Appalto per l implementazione di apparecchiature per la videosorveglianza. Liquidazione saldo ; - la deliberazione di Giunta Comunale n. 11 del , esecutiva ai sensi di legge, avente per oggetto: Videosorveglianza: Autorizzazione affidamento incarico per stesura regolamento comunale ; - la determinazione del Responsabile Area Tecnica n. R.G.D. 90 del (R.C.P. n. 45 del ) avente per oggetto: Affidamento incarico per stesura regolamento comunale alla ditta DataConsec srl di Parma. Assunzione impegno di spesa ; DATO ATTO che il nuovo Regolamento predisposto dalla ditta appositamente incaricata è stato illustrato in Commissione Statuto e Regolamenti nella seduta del 23 luglio 2015; RITENUTO pertanto di procedere con l approvazione del Regolamento Comunale per la disciplina della Videosorveglianza al fine di dotare il Comune di Arcugnano dello strumento necessario per procedere con l esecuzione dei lavori;

3 UDITO il dibattito intercorso, la cui registrazione è conservata presso l'ufficio Segreteria; Cons. Bedin: Siccome già ha spiegato in commissione, è il regolamento che disciplina il trattamento dei dati che vengono raccolti con la videosorveglianza che a breve dovrebbe prendere vita. È stato inviato proprio oggi alla Commissione Provinciale per il controllo del territorio e a breve aspettiamo una risposta positiva. In commissione erano sorti dei dubbi, delle perplessità su degli Articoli, su dove dovevano essere posizionati gli Articoli. Abbiamo chiamato il tecnico che ci ha redatto questo piano che, purtroppo, in questi giorni è in vacanza all estero, ci ha detto: Se ci sono delle cose, quando rientro le vediamo insieme, eventualmente andremo a riposizionarlo. Cons. Carolo: Ma non era il caso di avere le risposte prima di votarlo in Consiglio? Cons. Bedin: Secondo il tecnico, il fatto che gli articoli non siano secondo lui è tutto a posto, non l aveva sotto mano ma, secondo lui, mi ha detto che è tutto a posto. Il fatto che eventualmente degli articoli del regolamento siano in Capitoli dove andranno variati, può essere oggetto di una ulteriore approvazione in Consiglio ma, secondo lui, ha detto: Il piano è a posto. Sindaco: Bene. Guardate che qua siamo, secondo me, molto in ritardo rispetto a quella che era la nostra volontà, bloccati da una rete di burocrazia che non finisce più. Allora, se le osservazioni saranno valutate come pertinenti, io preferirei approvarlo, valutare con calma e ritornare anche in Consiglio Comunale per eventuali modifiche ma andare avanti, perché altrimenti veramente ci Cons. Bedin: Sì, questo ci permette di accelerare un attimo i tempi perché ci siamo scontrati con una serie di incombenze burocratiche che hanno notevolmente rallentato i tempi di realizzazione degli impianti, perché senza l approvazione della Commissione Provinciale, noi non possiamo partire con i lavori. Per cui, avere il regolamento approvato fa parte del pacchetto che dobbiamo inviare in Prefettura per l approvazione per cui, come ho detto prima, parlando con il tecnico lui dice che, secondo lui, è tutto a posto ma quando torna, sarà sua cura verificare ed eventualmente andremo a riapprovarlo spostando gli articoli dove vanno meglio Sindaco: Scusa, ma questo regolamento è un regolamento comune a tutti i Comuni che fanno la videosorveglianza? Cons. Bedin: Sì, è un regolamento che anche gli altri Comuni della Sindaco:..Lo hanno già approvato. Cons. Bedin: Sì, del Consorzio dei Vigili, devo approvare per Cons. Carolo: Capisco la fretta e faccio soltanto una precisazione: io qua leggo che il documento è stato redatto presumibilmente a marzo Da marzo 2015 ad oggi, avremmo avuto un bel po di tempo per ragionare anche noi in commissione su questo regolamento, senza trovarci a fare le cose di fretta ad una settimana dal Consiglio Comunale. Tutto qua. Cons. Gozzi: Inoltre, se mi è permesso, io parlo per scienza infusa, nel senso che dall alto e da di fianco mi dicono, mi hanno detto che i regolamenti comunali, soprattutto quelli che riguardano le strade, la cartellonistica, devono essere perfetti perché altrimenti gli Avvocati impugnano le delibere. Quando una delibera è errata, gli Avvocati si divertono, via Pontelungo non esiste, esiste via Montelungo. Se diamo le multe ed è autorizzata via Pontelungo, io penso che gli Avvocati si divertano a cancellare quelle multe, perché voi sapete benissimo che gli Avvocati anche sugli errori

4 formali delle delibere, ci sguazzano. Allora, personalmente io non sono contrario assolutamente a questa opera, va benissimo, è giusta, è da fare. Così non la voto, non la voto contrario, non la voto favorevole perché ci sono questi errori che sono secondo me un po una brutta figura del Comune, un po un errore su cui gli Avvocati si possono divertire e un po è una cosa fatta un po così perché è un regolamento dove si riprendono le cose un po in fondo e un po prima. Chiederei di rinviare l Ordine del Giorno alla prossima volta, quando sarà e di arrivare preparati al cento per cento. Tra l altro concordo con quanto dice la Consigliere Carolo che da marzo a luglio, forse un po di tempo per discutere del regolamento c era e quindi, era giusto anche tutelare le minoranze e che rappresentiamo la maggioranza della collettività. Per cui, io mi astengo se voi volete portare avanti questa cosa, vi invito a ritirare il punto all ordine del giorno. Cons. Bedin: Io, se posso, via Pontelungo è stata corretta chiaramente perché è stato rilevato questo errore che io ho sentito Polato, mi ha detto che era stato corretto via Montelungo e poi apprezzo molto la sua verve nel frenare questo regolamento che poi va a trattare, va a regolamentare il trattamento dei dati delle immagini, per cui voglio dire, il trattamento delle immagini. Cons. Gozzi:.. che ci sguazzano su queste cose formali. Ritengo che sia una brutta figura per tutti quanti noi, non per voi ma per tutti quanti noi mettere fuori dei regolamenti che non sono completi, che non sono corretti e che contengono degli errori. Facciamo una figura da chiodi in tutte quelle persone che i Vigili fermeranno e che si rivolgeranno ad un Avvocato per farci annullare la multa, ci mettono sul giornale. Io dico, perché fare brutte figure? Riconvocate il Consiglio tra una settimana, siamo qua, o lo mandate avanti con gli errori corretti e andiamo avanti, non sto dicendo che non va bene l opera, siamo favorevoli, ma facciamo le cose fatte bene è una brutta figura. Sindaco: Allora, fra un mese vuol dire fra due perché con agosto di mezzo. È vero che se c è un errore qualcuno può impugnare per farsi togliere la multa, però è anche vero che per un errore che può essere impugnato da uno su una strada, c è tutto un territorio che invece lasciamo in balìa sempre delle scorribande di tutti. Per cui io, preferisco come dire avere il senso di partire, andare, eventualmente se ci sono degli errori, sempre pronti a correggerli. Però è sempre molto importante partire che non lasciare un territorio senza videosorveglianza e senza controllo. Per noi la priorità, anche rispetto ad una imperfezione formale che tra l altro sono convinto che sarà verificata sulla scorta delle vostre osservazioni, sia quello di partire con la videosorveglianza perché la sensazione di essere su un territorio in balìa di tutti senza che nessuno abbia la possibilità di fare alcunché o per motivi burocratici, o per altri motivi, è talmente alta che comunque questo per noi è un segnale importante, cioè procedere e andare avanti. Per cui, grazie della vostra proposta, io sono per respingerla e per portare avanti la votazione. Cons. Carolo: Sì. Vorrei provare a chiedere all Assessore Bedin se possiamo fare un riassunto sulla materia nel senso, lasciamo da parte un attimo la questione del regolamento. Per ricapitolare, noi abbiamo un progetto per 20 telecamere, giusto? In una prima fase ne posizioniamo 6, se non ricordo male okay e queste servono per rilevamento targhe, però non possono essere utilizzate le telecamere per comminare multe, giusto, perché c è bisogno della pattuglia vicina, o mi sbaglio? Cons. Gozzi: No, possono comminare multe se c è la pattuglia. Quindi, l uso di questa telecamera serve perché il dato che viene acquisito dalla telecamera viene inviato direttamente alla pattuglia che ti ferma, quindi le multe le danno. Cons. Carolo: Se c è la pattuglia lì, okay.

5 Cons. Sterchele: E non bastano le pattuglie? Il Sindaco gentilmente ci ha appena detto come facciamo a lasciare un territorio così in balìa di tutto e di tutti, dico ma, noi perché la paghiamo la Polizia Urbana? No, perché a questo punto lasciamoli a casa e investiamo tutto in telecamere no? E una bellissima scelta. Però quando bisogno avallare una tesi, improvvisamente non esistono più le Forze dell Ordine, quindi compriamo le telecamere. Come? Sindaco: È contraria alla videosorveglianza? Cons. Sterchele: Non sto mica facendo dichiarazione di voto io, sto facendo una discussione Sindaco: No, sto cercando di decriptare il pensiero Cons. Sterchele: Sindaco, ma lei è stanco? è stanco ora? Ho parlato di essere contro le Forze dell Ordine? Sindaco: Allora, mi spieghi meglio perché non ho compreso. Cons. Sterchele: Io non ho niente da spiegarle, io sto solo dicendo questo, le sue testuali parole sono state: Non vogliamo lasciare in balìa il territorio di tutto e di tutti. La mia domanda è: non le abbiamo le Forze dell Ordine? Perché se non le abbiamo, allora io mi domando perché in bilancio abbiamo una cifra annuale che investiamo sulla Polizia Municipale. Altra domanda: se le abbiamo e le abbiamo e andiamo ad acquistare telecamere, queste telecamere sono funzionali, cioè funzioneranno se accanto ci sarà una pattuglia, no? Così ci era stata spiegato. Allora, abbiamo capito male. Cons. Bedin: Lei si è fatta spiegare dal Consigliere Gozzi mi sembra, adesso. Cons. Sterchele: Assolutamente no, ne ho parlato anche con lei assessore. Cons. Bedin: Allora, le telecamere hanno una funzione di controllo del territorio nel senso che registrano delle immagini, per cui si può risalire a chi è passato dove e quando. Per cui, hanno una funzione di controllo del territorio. Inoltre, possono con la presenza della pattuglia, rilevare in automatico se mi ascolta posso spiegarle, la mancata copertura assicurativa, la mancata revisione e le auto rubate. Cons. Sterchele: In presenza di una pattuglia. Cons. Bedin: La rilevazione viene fatta sempre e comunque Cons. Sterchele: Se non c è la pattuglia? Cons. Bedin: Non si può sanzionare. Cons. Sterchele: Appunto, e allora? Perché non mettiamo Cons. Bedin: Allora, cara Consigliere, se le pattuglie si fermano, mi vien da pensare in Fontega con la telecamere in funzione, fanno dei controlli mirati perché possono fermare e sanzionare tutte quelle auto che non sono provviste di assicurazione o di revisione o che risultino rubate. Mentre sguinzagliare gli agenti sul territorio, oltre ad essere perché non mettiamo ulteriore pattuglie costoso, è anche un modo di rilevare sanzioni a caso, perché fermiamo trenta auto e non troviamo nessuno, mentre con la telecamera quelli che vengono segnalati sono sicuramente sprovvisti di

6 oltre al fatto di avere il controllo del territorio perché le immagini ci dicono chi passa. Si può avere anche un report sulla tipologia dei veicoli, sui rifiuti eventualmente pericolosi trasportati, perché i camion sono dotati di una sigla ADR che compare, che viene letta dalla telecamera per cui c è anche un discorso di monitoraggio di tutti quelli che sono i passaggi di eventuali trasporti di rifiuti pericolosi e quant altro. Cons. Zanella: Posso? Allora, la telecamera è uno strumento tecnologico che usano ormai in tutti i posti ci sono le telecamere eccetera, no. Allora, l assassino della tabaccaia, è stato preso grazie alle telecamere. L assassino della tabaccaia è stato preso grazie alle telecamere, voglio dire, sono degli strumenti che si mettono a disposizione della collettività, è chiaro che dopo la legge dice se c è la pattuglia puoi fare la multa, ma nonostante questo, comunque sono degli strumenti che ci possono dare maggiore sicurezza, secondo il mio punto di vista. Sindaco: Bene, noi siamo per la videosorveglianza e perciò Cons. Carolo: Non avevo finito. Stavo parlando con l Assessore. Abbiamo detto lei 6 telecamere. Poi volevo chiedere, perché anche in commissione mi sono dimenticata e poi la cosa mi è sfuggita, cioè quando noi diciamo che c è qualcuno che visiona le telecamere, sono sempre i Vigili Urbani di Longare, il servizio di Longare? Cioè il terminale è là? Cons. Bedin: Diciamo la sede operativa, la sala operativa del controllo per tutti e cinque i Comuni della convenzione è a Longare al Comando della Polizia Locale. Chiaramente non c è il Comandante, l agente che sta a guardare i monitor, i monitor sono lì e possono essere visti, guardati se c è necessità. In realtà le immagini vengono comunque registrate e sono conservate per sette giorni. Cons. Carolo: E allora, quando nel regolamento nominiamo il locale, tipo il Sindaco è la persona esclusiva che ha le chiavi del locale, è il locale di Longare? Cons. Bedin: Tutte le prescrizioni del regolamento, come ho detto in commissione, sono già dettate dalla legge. Poi il Sindaco, chiaramente come responsabile dell Amministrazione comunale, è depositario di questo tipo di servizio che può delegare, per cui il Sindaco può delegare il Comandante della Polizia Locale che a sua volta può delegare un agente ad essere il responsabile del trattamento dei dati, l agente che può visualizzare le immagini, perché tutti non possono visualizzare le immagini, lo possono fare magari a fronte di richieste che siano anche motivate, come previsto dal regolamento. Sindaco: Bene, grazie. C è altro? Per dichiarazione di voto? Cons. Gozzi: Vorrei dire che la mia dichiarazione di voto è per l astensione, cioè noi ci asterremo non per il progetto che lo riteniamo comunque positivo, valido e da portare avanti ma per gli strumenti burocratici, il regolamento che abbiamo in mano che contiene degli errori. Per cui, siccome probabilmente dovremmo tornare in Consiglio Comunale per approvare il regolamento corretto, vi daremo voto positivo o favorevole in quella occasione, per adesso ci asteniamo. Cons. Sterchele: Il nostro voto sarà contrario, grazie. VISTO il Decreto legislativo 267/2000 Testo unico delle Leggi sull Ordinamento degli Enti Locali ed in particolare l art. 42 comma 2 lett. a);

7 PRESO ATTO del parere favorevole espresso ai sensi dell art. 49 del D.Lgs.vo N. 267 per quanto concerne la regolarità tecnica dal Responsabile del Servizio interessato; CON VOTI favorevoli n. 8, contrari n. 2 (Sterchele, Carolo), astenuti n. 2 (Gozzi, Muraro) espressi per alzata di mano dai 12 consiglieri presenti e votanti: DELIBERA 1. Di dare atto che la premessa forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento e qui deve intendersi materialmente trascritta ed approvata; 2. Di approvare il Regolamento Comunale per la disciplina della Videosorveglianza allegato al presente provvedimento per farne parte integrante e sostanziale; 3. Di dare atto che il presente Regolamento entra in vigore dalla data di approvazione della presente deliberazione. Si dichiara la presente deliberazione con separata e seguente votazione: favorevoli n. 8, contrari n. 2 (Sterchele, Carolo), astenuti n. 2 (Gozzi, Muraro) espressi per alzata di mano dai 12 consiglieri presenti e votanti, immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, 4 comma del D.Lgs.vo , n La registrazione integrale del dibattito su questa deliberazione è conservata presso l'ufficio Segreteria.

8 PARERI AI SENSI DELL ART. 49 DEL D.LGS. 267/2000 Per quanto concerne la regolarità tecnica esprime parere FAVOREVOLE Addì, Per quanto concerne la regolarità contabile esprime parere Addì, Letto, approvato e sottoscritto: IL RESPONSABILE F.to Vettore geom. Valter IL RESPONSABILE F.to COPIA IL SINDACO f.to Dott. PAOLO PELLIZZARI IL SEGRETARIO COMUNALE REGGENTE f.to dott. ELISA SMANIA PUBBLICAZIONE Il sottoscritto Responsabile del Servizio delle pubblicazioni aventi effetto di pubblicità legale, visti gli atti d ufficio, ATTESTA che la presente deliberazione è stata pubblicata, in data odierna, al n. per rimanervi per 15 giorni consecutivi nel sito web istituzionale di questo Comune accessibile al pubblico (art. 32, comma 1, della legge , n. 69). Dalla residenza municipale, lì IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO f.to Dott.ssa Brigida Sartorio Copia conforme all originale, in carta libera per uso amministrativo. Dalla residenza municipale, lì IL FUNZIONARIO ADDETTO Katia Braggion Il sottoscritto Responsabile del Servizio, visti gli atti d ufficio, ATTESTA che la presente deliberazione è stata pubblicata nel sito web istituzionale di questo Comune per quindici giorni consecutivi dal al ed è divenuta esecutiva oggi, decorsi 10 giorni dall ultimo di pubblicazione (art. 134, c. 3 del T.U. n. 267/2000). Dalla residenza municipale, lì IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO f.to Dott.ssa Brigida Sartorio