Città di Ivrea PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI
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- Gianluigi Puglisi
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1 Città di Ivrea PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI
2 Citta di Ivrea Piano Generale degli Impianti Pubblicitari ai sensi del art 3,3 del D.Lgs. 507/93 modificato dal D.Lgs. 566/93 e tit. 5 artt. 37>45 del Regolamento per l'applicazione dell'imposta Comunale della Pubblicità e per l'effettuazione del Servizio sulle Pubbliche Affissioni Allegato alla delibera di Consiglio Comunale n.. del.. Maggio 200 Servizio edilizia privata e urbanistica
3 Linda Palese, Michela Curri, Elena Marchisio architetti INDICE INDICE... 2 PREMESSA... 4 CAPO I... 5 PREVISIONI DI PIANO PER PUBBLICHE AFFISSIONI... 5 ART. QUANTIFICAZIONE DEGLI IMPIANTI PER PUBBLICHE AFFISSIONI E DEGLI IMPIANTI PER AFFISSIONI DIRETTE... 5 ART.2 ATTUAZIONE... 7 ART. 3 VALIDITA... 0 CAPO II... PUBBLICHE AFFISSIONI... PARTE I - IMPIANTI AMMESSI... ART. 4 IMPIANTI PERMANENTI IMPIANTI PER PUBBLICHE AFFISSIONI, ISTITUZIONALI, SOCIALI e COMMERCIALI IMPIANTI ISTITUZIONALI PER EVENTI E MANIFESTAZIONI BACHECHE ELETTRONICHE SCHERMI E LED... 2 ART. 5 IMPIANTI TEMPORANEI TOTEM STENDARDI... 2 PARTE II - TIPOLOGIE... 3 ART. 6 SCHEMI GRAFICI E PRESCRIZIONI PER L INSTALLAZIONE... 3 CAPO III... 4 AFFISSIONE DIRETTA... 4 PARTE I IMPIANTI AMMISSIBILI... 4 ART. 7 - SUDDIVISIONE DEL TERRITORIO E IMPIANTI AMMISSIBILI... 4 ART. 8 ZONA CENTRO STORICO INSEGNE DI ESERCIZIO CARTELLI E MEZZI PUBBLICITARI IN CANTIERE AVVISI DI LOCAZIONE O VENDITA CAVALLETTI A SEGNALAZIONE DELLE ATTIVITA PALINE AUTOBUS... 5 ART. 9 ZONA II - DENTRO IL CENTRO ABITATO INSEGNE DI ESERCIZIO CARTELLI /MEZZI PUBBLICITARI IN CANTIERI AVVISI DI LOCAZIONE E VENDITA CAVALLETTI PALINE FERMATE AUTOBUS LOCANDINE E STENDARDI CARTELLI SINGOLI LUNGO LE STRADE PREINSEGNE PUBBLICITA NEGLI IMPIANTI SPORTIVI MEZZI PUBBLICITARI NELLE STAZIONI DI SERVIZIO E NELLE AREE DI PARCHEGGIO ALTRI MEZZI... 9 ART. 0 ZONA III - FUORI DAL CENTRO ABITATO INSEGNE DI ESERCIZIO CARTELLI /MEZZI PUBBLICITARI IN CANTIERI AVVISI DI LOCAZIONE DI VENDITA PALINE FERMATE AUTOBUS LOCANDINE E STENDARDI CARTELLI SINGOLI LUNGO LE STRADE PREINSEGNE PUBBLICITA IMPIANTI SPORTIVI MEZZI PUBBLICITARI NELLE STAZIONI DI SERVIZIO E NELLE AREE DI PARCHEGGIO ART. IMPIANTI MOBILI VEICOLI
4 .2 PUBBLICITA FONICA PARTE II IMPIANTI NON AMMISSIBILI ART. 2 IMPIANTI NON AMMISSIBILI TRANSENNE PARAPEDONALI TOTEM COMMERCIALI o TABELLONI TOPOGRAFICI CASSONETTI PER RACCOLTA RIFIUTI SEGNI ORIZZONTALI RECLAMISTICI OROLOGI VIARI STRISCIONI MURALES VEICOLI NON CIRCOLANTI PANNELLI TEMPORANEI PREINSEGNE PARTE III PROCEDURE AUTORIZZATIVE ART.3 IMPIANTI CHE NON RICHIEDONO AUTORIZZAZIONI ART.4 IMPIANTI TEMPORANEI ART. 5 IMPIANTI PERMANENTI CAPO IV NORME E SANZIONI ART.6 NORMATIVA DI RIFERIMENTO ART.7 NORME PER FESTIVITA, CELEBRAZIONI, ATTIVITA PARTICOLARI ART.8 SANZIONI E PROVVEDIMENTI AVVERSO LE INSTALLAZIONI ABUSIVE RESPONSABILITA. 35 ART. 9 NORME TRANSITORIE ART. 20 ELABORATI DEL PIANO
5 PREMESSA Il lavoro di seguito esplicitato costituisce il primo aggiornamento del Piano degli Impianti Pubblicitari del Comune di Ivrea deliberato dal Consiglio comunale con proprio atto n. 34 del La redazione del presente aggiornamento viene fatta tenuto conto dell ultima modifica al capo V del Regolamento per l applicazione dell imposta comunale sulla pubblicità e per l effettuazione del servizio sulle pubbliche affissioni ai sensi del D.L. n. 507 del e s.m.i. In estrema sintesi, il presente lavoro parte da un sostanziale presupposto che è quello di non modificare l impianto originario del Piano ma di implementarlo in ragione della crescita urbana degli ultimi 8 anni. Inoltre, sono state introdotte nuove tipologie di impianti più attuali, schermi a led, tabelle elettroniche e banner in luogo degli striscioni, con lo scopo di aumentare la comunicazione col cittadino rendendola più colloquiale e immediata. 4
6 CAPO I PREVISIONI DI PIANO PER PUBBLICHE AFFISSIONI ART. QUANTIFICAZIONE DEGLI IMPIANTI PER PUBBLICHE AFFISSIONI E DEGLI IMPIANTI PER AFFISSIONI DIRETTE Dal rilievo effettuato a tutto il 2009 risultano attualmente presenti 687 mq di superficie per impianti di pubbliche affissioni corrispondenti a circa 29 mq ogni 000 abitanti. La quantità riportata al precedente punto garantisce il minimo previsto (2 mq./ 000 abitanti) dall art. 8, comma 3, del DLgs 507/93 e s.m.i.; Il presente Piano prevede: - la rimozione di impianti per pubbliche affissioni, pari a 3 mq. esistenti e la conferma della restante parte degli impianti per un residuo totale di 656 mq. - l installazione di 65 mq. di nuovi impianti per pubbliche affissioni corrispondenti, considerato che la popolazione residente nella Città di Ivrea risulta pari a abitanti, a 7 mq ogni 000 abitanti. (cfr tab. 2) La superficie totale per impianti previsto dal Piano risulta pertanto pari a 82 mq corrispondenti a 34 mq ogni 000 abitanti. Sotto viene riportata la tabella indicante la localizzazione dei supporti delle Pubbliche Affissioni che è consentita esclusivamente nei luoghi specificati nella Tabella e nelle Tavole n.5 e n.6. Gli impianti con localizzazione ancora da definire (vedi Tabella ) dovranno essere via via concordati con gli Uffici competenti. Ai sensi dell art. 3 del D.Lgs. 507/993 è stata stabilita la superficie degli impianti da attribuire a soggetti privati, comunque diversi dal concessionario del Pubblico Servizio, per l effettuazione di affissioni dirette nella misura pari al 0% della superficie prevista dal presente Piano (34 mq ogni 000 abitanti.) e pari cioè 3,4 mq. ogni 000 abitanti. Tabella Localizzazione nuove installazioni impianti pubblicitari SIMBOLO TIPOLOGIA IMPIANTO LOCALIZZAZIONE RIF. CATASTALI Note Impianto dinamico messaggi istituzionali Piazza della Credenza Fg. 34 Parcheggio Ospedale Schermo a led messaggi istituzionali Via Dora Baltea Fg. 46, part.42 Stabile Movicentro Impianto dinamico messaggi Piazza Freguglia angolo Corso Massimo d Azeglio Fg. 35 istituzionali via dei mulini All ingresso di Via Striscione/Portale Via Palestro Fg. 34 Palestro prospiciente la Piazza Balla Impianti istituzionali eventi e manifestazioni Impianti istituzionali eventi e manifestazioni Impianti istituzionali eventi e manifestazioni Impianti istituzionali eventi e manifestazioni Impianti istituzionali eventi e manifestazioni Via Circonvallazione Fg. 2, part. 245 Area verde dopo semaforo Piazza Aldo Balla Fg. 34, Area verde fronte rotonda Corso Vercelli Fg. 38 Area verde bivio Via cigliano Via Miniere Fg. 33 Area verde spartitraffico Corso Nigra Fg. 45 Area Verde stazione ferroviaria 5
7 SIMBOLO TIPOLOGIA IMPIANTO LOCALIZZAZIONE RIF. CATASTALI Note Impianti istituzionali eventi e Rotonda fronte portale Via Dora Baltea Fg. 46 manifestazioni montefibre Impianti istituzionali eventi e Rotonda fronte meeting Via Levi Fg. 46 manifestazioni point Impianti istituzionali eventi e Area verde confine con Via Jervis Fg. 55 manifestazioni Banchette Impianti istituzionali eventi e Rotonda confine con Via Jervis Fg. 55 manifestazioni Banchette Impianto istituzionale eventi e manifestazioni DA DEFINIRE Istituzionale Necrologio Via della Castiglia Fg., part. 263 Area verde Commerciale Via Aosta Fg. 20 Marciapiede Istituzionale Porta Aosta Fg. 34 Parcheggio chiosco Istituzionale Fg. 2, part. 470, sub, Via S. Ulderico Necrologio 2, 3 Piazzale LIDL Istituzionale Necrologio Via Circonvallazione Fg. 2, part. 287,266 Fermata autobus Necrologio Via Lago Sirio Fg. 2, 59 Area mercatale fine Necrologio Piazza Fillak Fg. 34, Accanto all impianto commerciale esistente Istituzionale Necrologio Monte Stella Fg. 22, parcheggio Istituzionale Muro cortile scuola media Via San Nazzario Fg. 22, part. 5, 34 Necrologio Arduino Istituzionale Necrologio Via dei Mulini Fg. 48 Piazzale cimitero Istituzionale Via Cascinette Fg. 23, part.302 Antistante campi Tennis Istituzionale Necrologio Via Fermi Fg. 37 Area verde AQ Commerciale Corso Vercelli Fg. 37 Marciapiede Angolo Via Richelmy Istituzionale Via Cascinette Fg. 37, part.69 Area verde AQ4 Istituzionale Necrologio Via Lago San Michele Fg. 37, part. 205 Area verde AT 4 Commerciale Corso Vercelli Fg. 38 Area verde AT 8 Necrologio Corso Nigra Fg. 44 Fermata autobus casa molinario Istituzionale Via Pinchia Fg. 42 Marciapiede accanto necrologio Commerciale Via Jervis Fg. 56 Aiuola spartitraffico Necrologio Piazza Boves Fg. 6, part. 650 Parcheggio pubblico antistante centro civico Necrologio Via Alberton Fg. 46 Area verde fronte futura passerella Istituzionale Necrologio Via Ginzburg Fg. 46 Fronte bennet Commerciale Via Levi Fg. 46 Area verde frontestante uffici Isituzionale 5 Commerciali 2 Commerciali Via Torino Fg.57 Istituzionale Necrologio Via Levi Fg. 46 Parcheggio fronte meeting point Marciapiede Parcheggio olivetti Via Torino Fg. 46, part. 80 Fronte parcheggio Isituzionale 2 Commerciali Via Torino Fg. 68, part. 499 Commerciale Via Canton maridon Fg. 68, part. 39 Area mercato Commerciale Via Torino angolo Via Canton carasso Fg. 89, part. 22 Necrologio Via Torino Fg. 02, part. 477 Area verde verso Viale Liberazione Fronte istituzionale e necrologio Marciapiede chiesa san bernardo 6
8 Commerciale Via Torino Fg. PIP san Bernardo SIMBOLO TIPOLOGIA IMPIANTO LOCALIZZAZIONE RIF. CATASTALI Note 5 Istituzionali DA DEFINIRE 3 Necrologi DA DEFINIRE 2 commerciali DA DEFINIRE Tabellone commerciale Maxi Corso Vercelli Fg. 52, part. 304, 306 Fronte Renault poster Tabellone commerciale Maxi Area verde frontestante Via Levi Fg. 46 poster uffici * la scelta della localizazione dell impianto sulla rotonda potrà essere confermata solo previo accordo con il comune di Banchette e a fronte di specifico progetto di ambientazione; in caso di mancato accordo sarà posizionato sull area verde di proprietà del comune di Ivrea. Tabella 2 Conteggio superfici nuove installazioni e rimozioni impianti pubblicitari TOTALE TOTALE SIMBOLO TIPOLOGIA DIMENSIONI SUPERFICIE IMPIANTI SUPERFICIE NUOVE INSTALLAZIONI Impianto Tabellone dinamico messaggi istituzionali Impianti istituzionali eventi e manifestazioni Necrologio Necrologio Istituzionale Commerciale commerciale Maxi poster H 0,70 m L 2,00 m H 2,00 m L,40 m H 0,90 m L 0,85 m H 0,90 m L,26 m H,40 m L,00 m H/L 2,00 m L/H,40 m H 2,92 m L 6,00 m,40 mq 2+ 4,20 mq 2,80 mq 9 25,2 mq 0,76 mq 9 6,84 mq,3 mq 7+3,30 mq,40 mq ,40 mq 2,80 mq ,20 mq 7,52 mq 2 35,04 mq RIMOZIONI n Impianti commerciali Striscioni H/L 2,00 m L/H,40 m H 0,50 m L 5,00 m 2,8 mq - 30,80 mq 2,5 mq 0-25 mq ART.2 ATTUAZIONE Sulla base degli indirizzi generali di Piano e sulla scorta dei rilevamenti della situazione esistente, il Piano Generale degli Impianti Pubblicitari prospetta una fase attuativa che implica il coinvolgimento di più servizi comunali al fine di garantire la rispondenza delle installazioni al contesto ambientale e la corretta applicazione delle limitazioni imposte dal Regolamento di Attuazione del Codice della Strada. Per quanto attiene la programmazione e la previsione di spesa per l attuazione del presente piano si veda il quadro economico di seguito riportato relativo al progetto degli impianti affissionali. 7
9 Tabella 3 Stima degli importi Num. SIMBOLO TIPOLOGIA IMPIANTO LOCALIZZAZIONE NUOVE INSTALLAZIONI IMPIANTI ISTITUZIONALI A MESSAGGIO DINAMICO NUM. MODULI STIMA IMPORTI Bacheca messaggi istituzionali Piazza della Credenza ,00 Schermo a led messaggi istituzionali Via Dora Baltea ,00 Bacheca messaggi istituzionali Corso Massimo d Azeglio ,00 3 Totale impianti istituzionali a messaggio dinamico ,00 Num. SIMBOLO TIPOLOGIA IMPIANTO LOCALIZZAZIONE IMPIANTI ISTITUZIONALI PER EVENTI E MANIFESTAZIONI Impianti istituzionali eventi e manifestazioni Impianti istituzionali eventi e manifestazioni Impianti istituzionali eventi e manifestazioni Impianti istituzionali eventi e manifestazioni Impianti istituzionali eventi e manifestazioni Impianti istituzionali eventi e manifestazioni Impianti istituzionali eventi e manifestazioni Impianti istituzionali eventi e manifestazioni Impianti istituzionali eventi e manifestazioni Impianti istituzionali eventi e manifestazioni 2 Pali con elemento di sollevamento dello striscione/portale NUM. MODULI STIMA IMPORTI Via Circonvallazione ,00 Piazza Aldo Balla ,00 Corso Vercelli ,00 Corso Cavour ,00 Via Miniere ,00 Corso Nigra ,00 Via Dora Baltea ,00 Via Levi ,00 Via Jervis ,00 Rotonda conf. Banchette ,00 Via Palestro prospiciente la Piazza Balla ,00 0 Totale impianti istituzionali per eventi e manifestazioni striscioni/portali ,00 IMPIANTI ISTITUZIONALI Istituzionale Via della Castiglia ,00 Istituzionale Porta Aosta ,00 Istituzionale Via S. Ulderico ,00 Istituzionale Via Circonvallazione ,00 Istituzionale Monte Stella ,00 Istituzionale Via San Nazzario ,00 Istituzionale Via dei Mulini ,00 Istituzionale Via Cascinette ,00 Istituzionale Via Fermi ,00 Istituzionale Via Cascinette ,00 Istituzionale Via lago san Michele ,00 8
10 Num. SIMBOLO TIPOLOGIA IMPIANTO LOCALIZZAZIONE NUM. MODULI STIMA IMPORTI Istituzionale Via Pinchia ,00 Istituzionale Via Ginzburg ,00 Isituzionale Via Levi ,00 Istituzionale Via Torino ,00 Istituzionale Via Torino ,00 Istituzionale DA DEFINIRE ,00 Istituzionale DA DEFINIRE ,00 Istituzionale DA DEFINIRE ,00 Istituzionale DA DEFINIRE ,00 Istituzionale DA DEFINIRE ,00 2 Totale impianti istituzionali ,00 Num. SIMBOLO TIPOLOGIA IMPIANTO LOCALIZZAZIONE IMPIANTI PER NECROLOGI NUM. MODULI STIMA IMPORTI Necrologio Via della Castiglia ,00 Necrologio Via S. Ulderico ,00 Necrologio Via Circonvallazione ,00 Necrologio Via lago Sirio ,00 Necrologio Piazza Fillak ,00 Necrologio Monte Stella ,00 Necrologio Via San Nazario ,00 Necrologio Via dei Mulini ,00 Necrologio Via Fermi ,00 Necrologio Via Lago San Michele ,00 Necrologio Corso Nigra ,00 Necrologio Piazza Boves ,00 Necrologio Via Alberton ,00 Necrologio Via Ginzburg ,00 Necrologio Via Torino ,00 Necrologio Via Torino ,00 Necrologio DA DEFINIRE ,00 Necrologio DA DEFINIRE ,00 Necrologio DA DEFINIRE ,00 9 Totale impianti per necrologi ,00 IMPIANTI COMMERCIALI Commerciale Via Aosta ,00 Commerciale Corso Vercelli ,00 9
11 Num. SIMBOLO TIPOLOGIA IMPIANTO LOCALIZZAZIONE NUM. MODULI STIMA IMPORTI Commerciale Corso Vercelli ,00 Commerciale Via Jervis ,00 Commerciale Via Levi ,00 Commerciale Via Levi ,00 Commerciale Via Levi ,00 Commerciale Via Levi ,00 Commerciale Via Levi ,00 Commerciale Via Levi ,00 Commerciale Via Torino ,00 Commerciale Via Torino ,00 Commerciale Via Torino ,00 Commerciale Via Torino ,00 Commerciale Via Canton Maridon ,00 Via Torino angolo canton Commerciale Maridon ,00 Num. SIMBOLO TIPOLOGIA IMPIANTO LOCALIZZAZIONE NUM. MODULI STIMA IMPORTI Commerciale Via Torino ,00 Commerciale DA DEFINIRE ,00 Commerciale DA DEFINIRE ,00 9 Totale impianti commerciali ,00 MAXI POSTER COMMERCIALI Tabellone commerciale Maxi poster monofacciali Tabellone commerciale Maxi poster monofacciali Corso Vercelli ,00 Via Levi ,00 2 Totale maxi poster commerciali ,00 74 TOTALE COMPLESSIVO NUOVE INSTALLAZIONI ,00 RIMOZIONI n Tabelloni a muro commerciali Via Circonvallazione ,00 TOTALE COMPLESSIVO INSTALLAZIONI E RIMOZIONI ,00 * 2 la scelta della localizazione dell impianto sulla rotonda potrà essere confermata solo previo accordo con il comune di Banchette e a fronte di specifico progetto di ambientazione; in caso di mancato accordo sarà posizionato sull area verde di proprietà del comune di Ivrea. ART. 3 VALIDITA L aggiornamento del Piano Genarle degli impianti pubblicitari è previsto ogni tre anni dall adozione, salvo diverse disposizioni impartite dall Ente. 0
12 CAPO II PUBBLICHE AFFISSIONI PARTE I - IMPIANTI AMMESSI Gli impianti per pubbliche affissioni possono recare solo messaggi di tipo istituzionale e di pubblica utilità o pubblicizzare: - eventi - iniziative di interesse pubblico a carattere culturale o commerciale - attività dell Amministrazione Pubblica o di suoi Enti Strumentali, partecipati o convenzionati. Le tipologie di impianto ammesse, elencate agli articoli seguenti, sono distinti tra impianti a carattere permanente e temporaneo (strutture removibili). ART. 4 IMPIANTI PERMANENTI 4. IMPIANTI PER PUBBLICHE AFFISSIONI, ISTITUZIONALI, SOCIALI e COMMERCIALI Gli impianti per pubbliche affissioni sono destinati alla pubblicità esercitata mediante affissioni, cioè mediante l apposione di manifesti recanti messaggi pubblicitari all interno di spazi istituzionali su appositi supporti stabilmente collocati a terra o ai muri. Gli impianti sono costituiti da tabelle monofacciali o bifacciali, di dimensioni multiple del modulo base, delimitate perimetralmente da cornici e supportate da strutture metalliche su pali. I manifesti, finalizzati alla diffusione di messaggi pubblicitari, propagandistici o di informazione, sono posizionati, in via provvisoria, sugli appositi impianti per affissione per un periodo definito dalle norme comunali. Tali manifesti non luminosi, né per luce propria né per luce indiretta, hanno una dimensione modulare. Le dimensioni del modulo base sono cm. 70x00 da cui conseguono i formati minori (cm. 70x50) e maggiori, multipli di una delle due dimensioni (cm. 40x00, 40x200 ) fino ai formati giganti (cm. 300x560). Non sono ammessi messaggi a contenuto ritenuto lesivo, offensivo o denigratorio oppure che inducano ad azioni in contrasto al codice della strada. Gli spazi ove collocare i nuovi tabelloni per affissioni sono individuati nelle tavole di progetto allegate al Piano degli Impianti Pubblicitari. 4.2 IMPIANTI ISTITUZIONALI PER EVENTI E MANIFESTAZIONI Gli impianti istituzionali per eventi e manifestazioni sono costituiti da una cornice metallica supportata da due elementi verticali a palo. Lungo il perimetro interno della cornice sono presenti, ad intervalli regolari, delle asole metalliche atte alla legatura con corde di banner occhiellati. Il banner è l elemento bidimensionale occhiellato realizzato in materiale di qualsiasi natura, privo di rigidezza, che viene ancorato alla struttura tramite legatura con corda. Il banner è esposto in via provvisoria per un periodo temporale che decorre 7 giorni prima dell evento fino a 24 ore dopo la conclusione dell evento; potranno, in via eccezionale e legato alla tipologia dell evento (per esempio evento a scadenza periodica prolungato nel tempo), essere concordate altre tempistiche. Questo tipo di impianto ha finalità pubblica pertanto è utilizzato per promuovere iniziative e manifestazioni a carattere locale, provinciale o regionale su iniziativa esclusiva delle Pubbliche Amministrazioni. Non sono ammessi messaggi a carattere commerciale.
13 4.3 BACHECHE ELETTRONICHE Le bacheche elettroniche collocate su apposite strutture metalliche sono destinate alla diffusione di informazioni di pubblica utilità o di messaggi a carattere istituzionale. Il display elettronico mostra messaggi testuali su più righe di scrittura fissi o variabili. La collocazione di tali bacheche informative è individuata sulle tavole di progetto allegate al Piano degli Impianti Pubblicitari. 4.4 SCHERMI E LED Sono schermi che consentono di visualizzare immagini fisse o in movimento, messaggi testuali su più righe di scrittura, immagini ed animazioni grafiche recanti messaggi dinamici a carattere istituzionale e di pubblico interesse. Il palinsesto dei messaggi potrà prevedere informazioni di tipo turistico e di promozione di manifestazioni e eventi locali, oppure informazioni a carattere istituzionale come la trasmissione in diretta del consiglio comunale o ancora notizie nazionali e locali di rassegna stampa. Se collocati all esterno dovranno possedere caratteristiche di durevolezza e sicurezza rispetto alla resistenza agli agenti atmosferici, atti vandalici e opportune protezioni dei collegamenti elettrici. ART. 5 IMPIANTI TEMPORANEI 5. TOTEM Impianto costituito da struttura portante di sagoma prismatica verticale, saldamente ancorata a terra sulla quale vengono installati più elementi cartello incolonnati dall alto verso il basso eventualmente sostituibili. I totem devono essere collocati in aree idonee ad ospitarli tali da consentire la visibilità dei messaggi ed allo stesso tempo non costituire intralcio al traffico veicolare e agli evenuali mezzi di soccorso inoltre devono essere ancorati stabilmente a terra in modo da scongiurare pericoli di ribaltamento. L impianto a totem è esposto in via provvisoria per un periodo stabilito di volta in volta dalla P.A. e deve poter essere rimosso in qualsiasi momento. Il totem è esposto in via provvisoria per un periodo temporale che decorre 7 giorni prima dell evento fino a 24 ore dopo la conclusione dell evento; potranno, in via eccezionale e legato alla tipologia dell evento (per esempio evento a scadenza periodica prolungato nel tempo), essere concordate altre tempistiche. 5.2 STENDARDI Stendardo è l elemento bidimensionale realizzato in materiale di qualsiasi natura, privo di rigidezza, mancante di una superficie di appoggio, o comunque non aderente alla stessa. Gli stendardi devono essere realizzati con materiali durevoli e resistenti agli agenti atmosferici e devono essere saldamente legati alla struttura di supporto. Lo stendardo è esposto in via provvisoria e su spazi concordati per un periodo stabilito di volta in volta dalla P.A. in accordo con quanto stabilito dall amministrazione comunale stessa. Lo stendardo è esposto in via provvisoria per un periodo temporale che decorre 7 giorni prima dell evento fino a 24 ore dopo la conclusione dell evento; potranno, in via eccezionale e legato alla tipologia dell evento (per esempio evento a scadenza periodica prolungato nel tempo), essere concordate altre tempistiche. 2
14 PARTE II - TIPOLOGIE ART. 6 SCHEMI GRAFICI E PRESCRIZIONI PER L INSTALLAZIONE Di seguito sono riportate le schede tecniche relative agli impianti permanenti per pubbliche affissioni, sotto elencati, contenenti i parametri dimensionali e tipologici. Tutte le strutture degli impianti dovranno essere realizzate in acciaio verniciato di colore RAL 7005 in conformità a quelli già esistenti sul territorio. TABELLONI ISTITUZIONALI FORZE POLITICHE TABELLONI SOCIALI NECROLOGI TABELLONI COMMERCIALI TABELLONI COMMERCIALI MAXIPOSTER BUNNER PER EVENTI E MANIFESTAZIONI SU APPOSITI SUPPORTI BACHECHE ELETTRONICHE SCHERMI A LED Nel caso in cui le nuove strutture in progetto interessino aree verdi piantumate, occorrerà porre particolare attenzione alla loro installazione in modo tale da non danneggiare le piantumazioni stesse e non ostacolare le operazioni periodiche di manutezioni delle aree. Particolare attenzione dovrà essere posta all interferenza con eventuali impianti d irrigazione esistenti. 3
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24 PARTE I IMPIANTI AMMISSIBILI CAPO III AFFISSIONE DIRETTA ART. 7 - SUDDIVISIONE DEL TERRITORIO E IMPIANTI AMMISSIBILI Il territorio comunale è suddiviso in tre zone: Zona : Centro Storico (come delimitato dalla Tav. P4. - Assetto della Città Storica del PRG2000) Zona 2: Dentro il Centro Abitato (come evidenziato dalla Tav. Delimitazione del Centro Abitato) Zona 3: Fuori dal Centro Abitato (come evidenziato dalla Tav. Delimitazione del Centro Abitato) Gli impianti pubblicitari ammissibili adatti a supportare messaggi pubblicitari a scopo commerciale (per attività, ditte o imprese commerciali o produttive) nel territorio del Comune si distinguono per zona e sono di seguito elencati. ART. 8 ZONA CENTRO STORICO 8. INSEGNE DI ESERCIZIO L installazione di insegne di esercizio nel Centro Storico del Comune di Ivrea è disciplinata dal Piano del Colore e dell Arredo Urbano che definisce tutte le categorie di impianti ammessi precisandone la tipologia, la collocazione, i materiali ed i colori da adottare. Pertanto, per quanto qui non esplicitato si faccia riferimento agli elaborati allegati alla deliberazione di Consiglio Comunale n. 9 del che adotta il citato Piano del colore 8.2 CARTELLI E MEZZI PUBBLICITARI IN CANTIERE Sono i cartelli o installazioni a carattere provvisorio, poste unicamente sulle opere provvisionali di cantiere quali ponteggi e impalcature oppure sulle attrezzature presenti nel cantiere (gru, silos). Questi possono recare marchi o denominazioni di impresa. Detti cartelli sono ammessi per la durata temporale del cantiere stesso. Relativamente alle norme recate dal Codice della Strada sono assimilabili alla categoria Altri mezzi Pubblicitari - Impianti di Pubblicità o Propaganda. Sugli immobili dichiarati di notevole interesse pubblico ovvero compresi in aree di notevole interesse pubblico, ai sensi del Codice dei beni culturali e del paesaggio D.lgs.22 gennaio 2004 n.42 e s.m.i., è vietata l apposizione di qualsiasi tipo di manifesto pubblicitario; tuttavia è consentita l installazione sui ponteggi di teli che riproducono la facciata dell edificio oggetto d intervento. Solo in questo caso, integrato adeguatamente con il disegno, è possibile proporre indegne, marchi commerciali. 8.3 AVVISI DI LOCAZIONE O VENDITA Sono gli avvisi di locazione o vendita di immobili, di dimensioni massima pari a cm. 50x70, da apporre all esterno degli edifici o degli immobili, oppure all interno degli edifici, visibili anche dall esterno. Tali avvisi possono recare marchi o denominazioni di impresa. Non sono soggette ad alcuna norma particolare. 4
25 8.4 CAVALLETTI A SEGNALAZIONE DELLE ATTIVITA Sono le installazioni temporaneamente posizionate sul suolo utilizzate come mezzo di segnalazione di una attività. Possono recare marchi o denominazioni di impresa. I cavalletti possono essere posizionati sul suolo antistante i locali di esercizio dell attività, di proprietà pubblica o privata, purchè non siano d intralcio alla circolazione dei veicoli, dei pedoni o posizionati su aree di sosta dei veicoli. Tale installazione a carattere temporaneo dovrà essere rimossa durante l orario di chiusura dell attività commerciale. Non sono soggetti ad alcuna norma particolare, ma dovranno obbligatoriamente essere del tipo indicato dal presente Piano. 8.5 PALINE AUTOBUS Le paline ammesse sono quelle del tipo già installato dalla GTT per l area di Ivrea. Il pannello posteriore delle paline può contenere messaggi pubblicitari supportati da: pannelli rigidi, manifesti, pellicole, purché contenuti all interno della superficie metallica delimitata. Non possono essere luminose, né per luce propria né per luce indiretta. 5
26 ART. 9 ZONA II - DENTRO IL CENTRO ABITATO 9. INSEGNE DI ESERCIZIO L installazione di insegne di esercizio nel Centro Abitato del Comune di Ivrea è disciplinata dal Regolamento Insegne per l installazione fuori dal Centro Storico attualmente in vigore. Tale Regolamento definisce tutte le categorie di impianti ammessi precisandone la tipologia e la collocazione. 9.2 CARTELLI /MEZZI PUBBLICITARI IN CANTIERI Sono i cartelli o installazioni a carattere provvisorio, poste su immobili - fabbricati o terreni - interessati da cantieri mobili, sulle opere provvisionali (ponteggi, impalcature) oppure sulle attrezzature (gru, silos). Possono recare marchi o denominazioni di impresa (pubblicità d imprese, ditte specializzate, esecutore del ponteggio). I cartelli sono ammessi per la durata temporale del cantiere stesso. Relativamente alle norme recate dal Codice della Strada sono assimilabili alla categoria Altri mezzi Pubblicitari - Impianti di Pubblicità o Propaganda. SU CANTIERE O RECINZIONE PROVVISORIA Su steccati, cantieri o recinzioni provvisorie (reti metalliche), cartelli e tabelloni temporanei possono essere collocati in modo ordinato, in proporzione al manufatto di sostegno e, in caso di pendenza, con gradini regolari; non devono lasciare spazi di discontinuità casuali o irregolari; le altezze e le quantità sono determinate dalle dimensioni del manufatto di supporto preesistente e dalla situazione ambientale. SU PONTEGGI La pubblicità a carattere generale su ponteggi con teli di grandi dimensioni deve essere contenuta in una misura massima del 60% della superficie totale. Il bozzetto del progetto coordinato deve avere un preventivo assenso dal preventivo assenso del Servizio Edilizia Privata. L'autorizzazione alla collocazione della pubblicità sarà rilasciata solo successivamente alla concessione per l'occupazione del suolo pubblico ed è ammissibile per il primo rilascio ed il primo rinnovo alla concessione stessa. 9.3 AVVISI DI LOCAZIONE E VENDITA Gli avvisi di locazione e vendita di dimensione massima pari a cm. 50x70; potranno essere apposti all esterno degli edifici o all interno visibili dall esterno. Tali avvisi possono recare marchi o denominazioni di impresa. Non sono soggette ad alcuna norma particolare. Gli avvisi di locazione o vendita di immobili di varie dimensioni (superiori a cm. 50x70), da apporre all esterno degli edifici oppure su terreni, possono recare marchi o denominazioni di impresa. Relativamente alle norme recate dal Codice della Strada sono assimilabili alla categoria Altri mezzi Pubblicitari - Impianti di Pubblicità o Propaganda. 9.4 CAVALLETTI Vale quanto già detto per il Centro Storico all art PALINE FERMATE AUTOBUS Vale quanto già detto per il Centro Storico all art
27 9.6 LOCANDINE E STENDARDI Le locandine e gli stendardi devono essere realizzate nelle loro parti strutturali con materiali non deperibili e resistenti agli agenti atmosferici. Le strutture di sostegno devono essere calcolate per resistere alla spinta del vento, saldamente realizzate ed ancorate sia singolarmente che nei singoli elementi. Tali mezzi pubblicitari devono avere sagoma regolare ed in ogni caso non devono generare confusione con la segnaletica stradale. Particolare cautela dovrà essere adottata nell utilizzo dei colori, specialmente del rosso, e del loro abbinamento, al fine di non generare confusione con la segnaletica stradale, specialmente in corrispondenza ed in prossimità delle intersezioni. Gli impianti non devono in ogni caso, ostacolare la visibilità dei segnali stradali entro lo spazio di avvistamento. Le Locandine e gli Stendardi dentro al centro abitato sono soggetti alle seguenti limitazioni dimensionali: Locandine: dimensione massima cm 50 x 70 cm con distanza dal limite della carreggiata non inferiore a m Stendardi: superficie massima mq 4.00, distanza dal limite della carreggiata non inferiore a m Il posizionamento di stendardi e locandine deve rispettare le distanze minime previste dal Codice della Strada e del Regolamento di esecuzione e di Attuazione del Codice della strada. Non sono ammesse le locandine di tipo rigido posizionate sul terreno. Non è ammessa l apposizione di Locandine e Stendardi in tutto o in parte in aderenza a muri e prospetti di fabbricati. 9.7 CARTELLI SINGOLI LUNGO LE STRADE Il cartello è un manufatto bidimensionale supportato da una idonea struttura di sostegno, con una sola o entrambe le facce finalizzate alla diffusione di messaggi pubblicitari o propagandistici sia direttamente, sia tramite sovrapposizione di altri elementi. I Cartelli sono soggetti alle seguenti limitazioni: Sono vietati: lungo tutte le strade, comunque posizionati rispetto al senso di marcia, ad eccezione di quelli posti in aderenza, per tutta la loro superficie, alle testate ed ai prospetti ciechi dei fabbricati, indipendentemente dalla loro distanza dal bordo della carreggiata. Sono ammessi: sui muri, sulle testate e sui prospetti ciechi dei fabbricati, purche non siano già presenti altri tipi di impianti pubblicitari a muro (tabelloni affissionali ecc.) ed abbiano una dimensione massima pari a cm. 300 x 600; inoltre, la superficie totale dei muri, delle testate e dei prospetti ciechi non potrà essere coperta per più del 33% nelle stazioni di servizio purché il messaggio recato sia relativo a pubblicità e promozione di attività e servizi rivolti agli utenti. Dove è consentita l installazione, vale a dire lungo le strade urbane di scorrimento, questa deve comunque avvenire nel rispetto delle seguenti distanze minime: 50 m., prima dei segnali stradali di pericolo e di prescrizione, degli impianti semaforici e delle intersezioni; 25 m. dagli altri cartelli e mezzi pubblicitari, dai segnali di indicazione e dopo i segnali stradali di pericolo e di prescrizione, gli impianti semaforici e le intersezioni; 7
28 Per le strade di tipo "E" ed "F", si applica la deroga prevista all art 23 comma 6 CdS, pertanto non sono previste distanze minime prima e dopo i segnali stradali di pericolo e di prescrizione, dagli impianti semaforici e dalle intersezioni, dagli altri cartelli e mezzi pubblicitari, dai segnali di indicazione. I Cartelli paralleli al senso di marcia posti in aderenza per tutta la loro superficie a fabbricati, possono essere posizionati a distanze inferiori a quelle previste per gli impianti non paralleli ad eccezione di quelle relative alle intersezioni. Gli impianti non devono ostacolare la visibilità dei segnali stradali entro lo spazio di avvistamento. (Lungo le strade o in vista di esse e vietato collocare insegne, cartelli, manifesti, impianti della pubbli cita o propaganda, segni orizzontali reclamistici, sorgenti luminose che per dimensioni, forma, colori, disegno e ubicazione che possono ingenerare confusione con la segnaletica stradale, ovvero possono renderne difficile la comprensione o ridurne la visibilita o l efficacia, ovvero arrecare disturbo visivo agli utenti della strada o distrarne l attenzione con conseguente pericolo per la sicurezza della circolazione) La collocazione di cartelli e di altri mezzi pubblicitari lungo le strade o in vista di esse e soggetta in ogni caso ad autorizzazione da parte dell ente proprietario della strada nel rispetto delle presenti norme. Nell interno dei centri abitati la competenza e dei comuni salvo il preventivo nulla osta tecnico dell ente proprietario se la strada e statale, regionale o provinciale. 9.8 PREINSEGNE La preinsegna è una scritta in caratteri alfanumerici completata da freccia di orientamento ed eventualmente da simboli e da marchi realizzata su manufatto bifacciale e bidimensionale utilizzabile su una sola o entrambe le facce supportato da una idonea struttura di sostegno, finalizzata alla pubblicizzazione direzionale della sede dove si esercita una determinata attività ed installata in modo da facilitare il reperimento della sede stessa, e comunque nel raggio di 5 Km, che non può essere luminosa, né per luce propria, né per luce indiretta. La distanza minima delle Preinsegne dal limite della carreggiata non deve essere inferiore a m 0.50; Le Preinsegne, possono essere installate sulle pertinenze di esercizio delle strade che risultano comprese tra carreggiate contigue, quando tali pertinenze hanno una larghezza superiore a 4 m. Il posizionamento delle Preinsegne lungo le strade urbane di scorrimento è effettuato nel rispetto delle seguenti distanze minime: 50 m., prima dei segnali stradali di pericolo e di prescrizione, degli impianti semaforici e delle intersezioni; 25 m. dagli altri cartelli e mezzi pubblicitari, dai segnali di indicazione e dopo i segnali stradali di pericolo e di prescrizione, gli impianti semaforici e le intersezioni; Per le strade di tipo "E" ed "F", si applica la deroga prevista all art 23 comma 6 CdS, pertanto non sono previste distanze minime prima e dopo i segnali stradali di pericolo e di prescrizione, degli impianti semaforici e delle intersezioni, dagli altri cartelli e mezzi pubblicitari, dai segnali di indicazione. Le Preinsegne parallele al senso di marcia poste in aderenza, per tutta la loro superficie a fabbricati; poste alla distanza non inferiore a 0.50 m dal limite della carreggiata; possono essere posizionati a distanze inferiori a quelle previste per le Preinsegne non parallele ad eccezione di quelle relative alle intersezioni. Le Preinsegne non devono, in ogni caso, ostacolare la visibilità dei segnali stradali entro lo spazio di avvistamento. Sul territorio comunale possono essere inseriti indicatori di attività con frecce direzionali per individuare attività private industriali, commerciali o di servizio, a carattere alberghiero, di ristorazione o similari con il limite di 3 posizioni per ogni singola attività.la progettazione di detti elementi deve comunque 8
29 rispondere alle indicazioni del Codice della Strada. 9.9 PUBBLICITA NEGLI IMPIANTI SPORTIVI La pubblicità di qualsiasi tipo, realizzata con qualsiasi mezzo ed impianto all interno di aree o impianti sportivi, non è soggetta a norme particolari, purchè abbia carattere temporaneo. Parimenti, gli introiti derivanti dalla pubblicità stessa possono essere esclusi, sulla base di apposite convenzioni con le Società sportive che gestiscono gli impianti stessi, dalla disciplina prevista dal Regolamento per la pubblicità, in materia di riscossione delle imposte. 9.0 MEZZI PUBBLICITARI NELLE STAZIONI DI SERVIZIO E NELLE AREE DI PARCHEGGIO Nelle stazioni di servizio e nelle aree di parcheggio, possono essere collocati cartelli insegne di esercizio e altri mezzi pubblicitari la cui superficie complessiva non superi l' 8%, delle aree stesse, se trattasi di strade di tipo C e F, ed il 3% delle stesse aree se trattasi di strade di tipo A e B, sempreché gli stessi non siano collocati lungo il fronte stradale, lungo le corsie di accelerazione e decelerazione e in corrispondenza degli accessi. Dal computo della superficie dei cartelli, delle insegne di esercizio e degli altri mezzi pubblicitari sono esclusi quelli attinenti ai servizi prestati presso la stazione o l'area di parcheggio. 9. ALTRI MEZZI Altri mezzi non elencati ai punti precedenti potranno essere consentiti solamente a seguito di deliberazione della Giunta Comunale. 9
30 ART. 0 ZONA III - FUORI DAL CENTRO ABITATO 0. INSEGNE DI ESERCIZIO L installazione di insegne di esercizio fuori dal centro abitatato del Comune di Ivrea è disciplinata dal Regolamento Insegne vigente per l installazione fuori dal Centro Storico. 0.2 CARTELLI /MEZZI PUBBLICITARI IN CANTIERI Vale quanto già detto per il centro abitato all articolo AVVISI DI LOCAZIONE DI VENDITA Vale quanto già detto per il centro abitato all articolo PALINE FERMATE AUTOBUS Vale quanto già detto per il centro abitato all articolo LOCANDINE E STENDARDI Le Locandine e gli Stendardi, fuori dal centro abitato non possono avere superficie superiore a 6 mq. ciascuno; in ogni caso devono essere realizzati, nelle loro parti strutturali, con materiali non deperibili e resistenti agli agenti atmosferici, con strutture di sostegno e fondazione calcolate per resistere alla spinta del vento, saldamente realizzate ed ancorate, sia globalmente, sia nei singoli elementi. Le Locandine e gli Stendardi illuminati, posti fuori dai centri abitati non possono avere luce - indiretta - né intermittente, né di intensità luminosa superiore a 50 candele/mq. o che comunque provochi abbagliamento. Il posizionamento di Locandine e Stendardi, entro i tratti di strade extra urbane per i quali è imposto un limite di velocità inferiore a 50km/h, è effettuato nel rispetto delle seguenti distanze minime: a) 50 m. lungo le strade urbane di scorrimento e le strade urbane di quartiere, prima dei segnali stradali di pericolo e di prescrizione, degli impianti semaforici e delle intersezioni; b) 30 m. lungo le strade locali, prima dei segnali stradali di pericolo e di prescrizione, degli impianti semaforici e delle intersezioni; c) 2,5 m. dagli altri cartelli e mezzi pubblicitari, dai segnali di indicazione e dopo i segnali stradali di pericolo e di prescrizione, gli impianti semaforici e le intersezioni; d) 00 m. dagli imbocchi delle gallerie. Le Locandine e gli Stendardi fuori dal Centro Abitato e fuori dai tratti di strade extra urbane per i quali è imposto un limite di velocità non superiore a 50km/h, possono essere autorizzati nel rispetto delle seguenti distanze minime: a) 3 m. dal limite della carreggiata (esclusi gli striscioni); b) 50 m. dagli altri cartelli e mezzi pubblicitari; c) 250 m. prima dei segnali stradali di pericolo e di prescrizione; d) 50 m. dopo i segnali stradali di pericolo e di prescrizione; e) 50 m. prima dei segnali di indicazione; f) 00 m. dopo i segnali di indicazione; g) 00 m dal punto di tangenza delle curve come definite all'art.3 comma, punto 20 del C.d.S.; h) 250 m. prima delle intersezioni; 20
31 i) 00 m. dopo le intersezioni; j) 200 m. dagli imbocchi delle gallerie. Le distanze si applicano nel senso delle singole direttrici di marcia. Nel caso in cui, in corrispondenza del luogo di installazione previsto esistano muri, costruzioni o filari di alberi di altezza non inferiore a 3 m, che si trovino a distanza inferiore a 3 m. dalla carreggiata, è ammesso il posizionamento di impianti in allineamento con la costruzione fissa, il muro o i tronchi degli alberi, purché non ostacolino la visibilità dei segnali stradali entro lo spazio di avvistamento. 0.6 CARTELLI SINGOLI LUNGO LE STRADE I Cartelli non possono avere superficie superiore a 6 mq. ciascuno; il bordo inferiore deve trovarsi ad un altezza minima da terra non inferiore a m.,5 dal piano della banchina stradale, misurata nella sezione corrispondente. I Cartelli luminosi non possono avere luce né intermittente, né di intensità luminosa superiore a 50 candele/mq. o che comunque provochi abbagliamento. I Cartelli fuori dal Centro Abitato e fuori dai tratti di strade extra urbane per i quali è imposto un limite di velocità non superiore a 50km/h, possono essere autorizzati nel rispetto delle seguenti distanze minime: a) 3 m. dal limite della carreggiata; b) 00 m. dagli altri manifesti e mezzi pubblicitari; c) 250 m. prima dei segnali stradali di pericolo e di prescrizione; d) 50 m. dopo i segnali stradali di pericolo e di prescrizione; e) 50 m. prima dei segnali di indicazione; f) 00 m. dopo i segnali di indicazione; g) 00 m dal punto di tangenza delle curve come definite all'art.3 comma, punto 20 del C.d.S.; h) 250 m. prima delle intersezioni; i) 00 m. dopo le intersezioni; j) 200 m. dagli imbocchi delle gallerie. Le distanze si applicano nel senso delle singole direttrici di marcia. Nel caso in cui, in corrispondenza del luogo di installazione previsto esistano muri, costruzioni o filari di alberi di altezza non inferiore a 3 m, che si trovano a distanza inferiore a 3 m. dalla carreggiata, è ammesso il posizionamento di cartelli in allineamento con la costruzione fissa, il muro o i tronchi degli alberi, purché non ostacolino la visibilità dei segnali stradali entro lo spazio di avvistamento. I Cartelli paralleli al senso di marcia posti in aderenza, per tutta la loro superficie a fabbricati, posti ad una distanza non inferiore a m. 3 dal limite della carreggiata possono essere posizionati a distanze inferiori a quelle previste per gli impianti non paralleli ad eccezione di quelle relative alle intersezioni. E vietata la collocazione di cartelli a messaggio variabile aventi un periodo di variabilità inferiore ai 5 minuti, in posizione trasversale al senso di marcia dei veicoli Il posizionamento di Cartelli entro i tratti di strade extra urbane per i quali è imposto un limite di velocità non superiore a 50km/h, è effettuato nel rispetto delle seguenti distanze minime: a) 50 m. lungo le strade urbane di scorrimento e le strade urbane di quartiere, prima dei segnali stradali di pericolo e di prescrizione, degli impianti semaforici e delle intersezioni; b) 30 m. lungo le strade locali, prima dei segnali stradali di pericolo e di prescrizione, degli impianti semaforici e delle intersezioni; c) 25 m. dagli altri cartelli e mezzi pubblicitari, dai segnali di indicazione e dopo i segnali stradali di pericolo e di prescrizione, gli impianti semaforici e le intersezioni; d) 00 m. dagli imbocchi delle gallerie. 2
32 0.7 PREINSEGNE La preinsegna è una scritta in cartteri alfanumerici completata da freccia di orientamento ed eventualmente da simboli e d a marchi realizzata su manufatto bifacciale e bidimensionale utilizzabile su una sola o entrambe le facce supportato da una idonea struttura di sostegno, finalizzata alla pubblicizzazione direzionale della sede dove si esercita una determinata attività ed installata in modo da facilitare il reperimento della sede stessa, e comunque nel raggio di 5 Km, che non può essere luminosa, né per luce propria, né per luce indiretta. Il bordo inferiore delle Preinsegne deve trovarsi a quota non inferiore a m.,5 rispetto a quella della banchina stradale, misurata nella sezione corrispondente. Le Preinsegne fuori dal Centro Abitato e fuori dai tratti di strade extra urbane per le quali è imposto un limite di velocità non superiore a 50km/h, possono essere autorizzati nel rispetto delle seguenti distanze minime: a) 3 m. dal limite della carreggiata; b) 00 m. dagli altri manifesti e mezzi pubblicitari; c) 250 m. prima dei segnali stradali di pericolo e di prescrizione; d) 50 m. dopo i segnali stradali di pericolo e di prescrizione; e) 50 m. prima dei segnali di indicazione; f) 00 m. dopo i segnali di indicazione; g) 00 m dal punto di tangenza delle curve come definite all'art.3 comma, punto 20 del C.d.S.; h) 250 m. prima delle intersezioni; i) 00 m. dopo le intersezioni; j) 200 m. dagli imbocchi delle gallerie. Le distanze si applicano nel senso delle singole direttrici di marcia. Nel caso in cui, in corrispondenza del luogo di installazione previsto esistano muri, costruzioni o filari di alberi di altezza non inferiore a 3 m. che si trovino ad una distanza inferiore a 3 m. dalla carreggiata, è ammesso il posizionamento di cartelli in allineamento con la costruzione fissa, il muro o i tronchi degli alberi, purché non ostacolino la visibilità dei segnali stradali entro lo spazio di avvistamento. Ad una distanza, prima delle intersezioni, non superiore a 500 m, è ammesso il posizionamento di Preinsegne in deroga alle distanze minime di cui alle precedenti lettere b, c, d, e, f, h. In tal caso le preinsegne possono essere posizionate ad una distanza minima prima dei segnali stradali pari allo spazio di avvistamento previsto* per essi e, dopo i segnali stradali, pari al 50% dello stesso spazio. Rispetto agli altri cartelli o mezzi pubblicitari è rispettata una distanza minima di 00 m. Il posizionamento delle Preinsegne entro i tratti di strade extra urbane per i quali è imposto un limite di velocità non superiore a 50 km/h, è effettuato nel rispetto delle seguenti distanze minime: a) 50 m. lungo le strade urbane di scorrimento e le strade urbane di quartiere, prima dei segnali stradali di pericolo e di prescrizione, degli impianti semaforici e delle intersezioni; b) 30 m. lungo le strade locali, prima dei segnali stradali di pericolo e di prescrizione, degli impianti semaforici e delle intersezioni; c) 25 m. dagli altri cartelli e mezzi pubblicitari, dai segnali di indicazione e dopo i segnali stradali di pericolo e di prescrizione, gli impianti semaforici e le intersezioni; 00 m. dagli imbocchi delle gallerie. Le Preinsegne parallele al senso di marcia poste in aderenza, per tutta la loro superficie a fabbricati, poste ad una distanza non inferiore a m. 3 dal limite della carreggiata possono essere posizionati a distanze inferiori a quelle previste per le Preinsegne non parallele ad eccezione di quelle relative alle intersezioni. 22
33 0.8 PUBBLICITA IMPIANTI SPORTIVI Vale quanto già detto per il centro abitato all articolo MEZZI PUBBLICITARI NELLE STAZIONI DI SERVIZIO E NELLE AREE DI PARCHEGGIO Vale quanto già detto per il centro abitato all articolo
34 ART. IMPIANTI MOBILI. VEICOLI La pubblicità su veicoli è ammessa sulle autovetture ad uso privato, su taxi e su veicoli adibiti al trasporto di linea e non di linea. Sui veicoli la pubblicità è ammessa, se non effettuata per conto terzi a titolo oneroso, se non luminosa e se realizzata senza creare sporgenze superiori a cm 3 rispetto alla superficie del veicolo, fermi restando i limiti dell art. 6 del C.d.S. (sagoma limite). Sulle autovetture ad uso privato è consentita unicamente l apposizione del marchio e della ragione sociale della ditta a cui appartiene il veicolo. Sui veicoli la pubblicità per conto terzi, anche a titolo oneroso, è consentita sui taxi e veicoli adibiti al trasporto di linea e non di linea. Sui TAXI La pubblicità non luminosa per conto terzi, da realizzarsi con scritte a caratteri alfanumerici, abbinati a marchi o simboli, è consentita a condizione che: a) sia posta su pannello rettangolare piano bifacciale che abbia dimensione massima 75 x 35 cm, posto al di sopra dell abitacolo, parallelo al senso di marcia, ed il messaggio non sia variabile; b) con pellicola di dimensioni 00x2 cm sul lunotto posteriore; c) con pellicola sulle parti non vetrate del veicolo; le esposizioni di cui ai punti a e c sono alternative tra di loro. Sui VEICOLI ADIBITI AL TRASPORTO DI LINEA E NON DI LINEA La pubblicità non luminosa per conto terzi è consentita a condizione che: a) il messaggio non sia variabile; b) non sia esposta sulla parte anteriore del veicolo; c) sia distante dai dispositivo di segnalazione visiva, illuminazione e dalle targhe (omissis); d) abbia forme regolari; e) che i pannelli di supporto non sporgano oltre 3 cm; L apposizione di pubblicità rifrangente è consentita a condizione che: a) la pellicola non sia superiore alla classe di rifrangenza; b) la superficie rifrangente non occupi più di 2/3 della superficie della fiancata del veicolo e non sia superiore a 3.00 mq; c) che il colore bianco sia contenuto nella misura non superiore ad /6 della superficie; d) che sia esposta sui fianchi del veicolo, distante più di cm 70 dai dispositivi di segnalazione visiva; e) che non sia realizzata mediante messaggi variabili. In tutti i casi le scritte, i simboli e le combinazioni di colori non devono generare confusione con i segnali stradali ed in particolare non devono avere forma di disco o triangolo, disegni confondibili con i simboli della segnaletica. E vietata qualunque forma di pubblicità luminosa all interno dei veicoli, visibile direttamente o indirettamente dal conducente, o che comunque possa determinare abbagliamento o motivo di confusione con i dispositivi di segnalazione visiva o di illuminazione. Sono esclusi dalle limitazioni precedenti i veicoli al seguito delle competizioni sportive autorizzate ai sensi dell art 9 del CdS. Non sono ammessi i veicoli non circolanti non più utilizzati come mezzi di trasporto ma unicamente come impianto di pubblicità con funzione di insegne di esercizio o di mezzo di presegnalazione di una attività. 24
ABACO DELLE DISTANZE
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