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1 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Il presente documento costituisce un integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release. SPEDIZIONE Applicativo: GECOM PAGHE Oggetto: Aggiornamento procedura Versione: (Update) Data di rilascio: COMPATIBILITA GECOM PAGHE GECOM F24 VERS STUDIO PAGHE VERS CONFIGURAZIONE ED INSTALLAZIONE AMBIENTE WINDOWS Requisiti: S.O: Windows 98se / XP / 2000 Runtime: ver o superiore Interfaccia: SysInt/W o superiore SysintGateway o superiore Inserire il CR-ROM nel drive. Dal menu di SYSINT/W selezionare la voce INSTALLA. Selezionare il file a:\install.sss e confermare. CONFIGURAZIONE ED INSTALLAZIONE AMBIENTE LINUX / UNIX Requisiti: S.O: TeamLinux 1.0 o superiore, SCO 5.0.7, AIX 4.3 Runtime: ver o superiore Interfaccia: SysInt/U 4.0 SysintWeb o superiore SysintGateway o superiore AVVERTENZE Dalla console, come utente root, digitare AGGTAR. Le modalità di installazione rese disponibili da questo comando sono: CD-ROM: Inserire il CD-ROM nel drive del server e confermare l avvio dell installazione. FILE: (funzionalita disponibile solo su alcuni impianti; per maggiori informazioni fare riferimento a chi si è occupato della configurazione dello stesso) - EXE Installazione da TeamCast (File Eseguibili xxxxxxx.exe). Richiede la presenza del comando unrar. Questa funzionalità è disponibile se l utente può ricevere sul server l di TeamCast e scaricare i relativi file allegati. - IMG Installazione da TeamCast (Floppy Immagine floppyx.img, richiede un pc Windows in rete). Prima di avviare tale funzionalita scaricare i file relativi. Dopo aver installato la presente versione, è necessario effettuare il comando di conversione CONV0808 A partire dalla presente versione il funzionamento dell applicativo PAGHE sarà subordinato alla presenza delle licenze d uso relative all anno IN EVIDENZA: - Detrazione d imposta sul Tfr per dipendenti licenziati dal (v. pag. 5) - Erogazione del credito d imposta relativo alla detrazione per famiglie numerose non usufruita (v. pag. 9); la procedura di gestione di tale credito inizierà ad operare solamente con l elaborazione dei cedolini della mensilità di aprile - Sigle DM10 TF15 e TF16 per esonero contributivo dello 0,19% (v. pag. 21) - Aggiornamento generazione telematico DMAG (v. pag. 33) - Modifica comando REIMAG per la nuova gestione del Registro d impresa aziende agricole (v. pag. 35) 1

2 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Il presente documento costituisce un integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release. INDICE IMPLEMENTAZIONI 3 Conversione Archivi... 4 CONV Detrazione d imposta sulle indennità di fine rapp Decreto Ministero delle Finanze del 20 marzo Implementazioni Software... 6 Tabella Detrazioni Irpef... 6 Cedolino... 6 Anagrafica dipendente... 7 Ulteriore Detrazione per famiglie numerose: erogazione del credito d imposta... 9 Decreto Ministero delle Finanze del 31 gennaio Implementazioni Software Tabella Codici Voci Altre Trattenute Anagrafica dipendente Sequenza operativa Archivi di base TABE Esonero contributivo 0,19% Tabella Aliquote addizionale IRPEF comunale Condomini e proprietari di fabbricato: personale addetto alla pulizia Tabella Gestione Fondi Previdenza: Fondo Sara Life Multistrategy Tabella rateizzazione INAIL DIPE Agevolazioni contributive alle aziende Incentivi per assunzione di Lavoratori disabili Sgravio contributivo dipendenti settore PESCA DIPE pag. 8 Progressivi Irpef e detrazioni VOCI Congedo straordinario art. 42,co.5 D.Lgs n. 151/2000 (Evento MC1) Stampe mensili GEFONDI Telematico Fondo PREVILABOR (Cod. interno 500) Gestione Modelli Annuali INPS DMAG Esposizione versamento TFR a Fondo Tesoreria Inps Modifiche DMAG UNICO Circolare Inps n. 30 del Specifiche tecniche telematico DMAG (vers. 1.5) REIMAG Registro d impresa aziende agricole Messaggi INPS n del e n del Implementazioni Software Sequenza operativa

3 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Il presente documento costituisce un integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release. Utility mensili AGGBAS Aggiornamento basi / coefficienti dipendente Utility Stampa varie LISSD Stampa dati studi di settore Programmi di utilità IMPVOCI Creazione automatica voci di calcolo Gecom Evolution EXPORT Query di export Anomalie corrette CEDOL ENPALS QUADR GEFONDI GEINDI PSQUA RATEIM/RATEIMDB STIRAP STTFR/STTFRDB Casse Edili Torino ed Aosta Telematico MUT UTYADD STCOMP LISSD

4 Conversione Archivi CONV0808 CONV0808 Dopo aver installato la versione è necessario effettuare la conversione degli archivi mediante il comando CONV0808. Richiamando il comando CONV0808 viene visualizzata una schermata che elenca le varie fasi della conversione che vengono eseguite in sequenza, ciascuna delle quali svolge singole operazioni sugli archivi. Il loro completamento viene segnalato a fianco di ciascuna. ANNOTAZIONI Al fine di prevenire eventuali inconvenienti, è consigliabile effettuare una copia degli archivi prima di effettuare le operazioni di conversione; In caso di interruzione imprevista, la conversione deve essere rilanciata: il processo verrà ripreso dalla fase in cui è stato interrotto; Il comando di conversione non è ripetibile; Il comando va eseguito sia in PAGHE che in PAGHEV; La conversione può essere eseguita anche in corso di elaborazione della mensilità. Il programma di conversione effettua le seguenti operazioni: In particolare: - Fase 1 Conversione Export: conversione dei file di export e delle maschere di ricerca personalizzati - Fase 2 Aggiornamento tabelle fisse: inserita tabella per nuova detrazione su Tfr (v. pag. 5) - Fase 3 Aggiornamento DMAG (v. pag. 33) - Fase 4 Aggiornamento tabella ADDCOM: creazione nuovi archivi addizionali comunali (v. pag. 22) - Fase 5 Aggiornamento primanota (v. pag. 19) 4

5 Detrazione d imposta sulle indennità di fine rapp. Decreto Ministero delle Finanze del 20 marzo 2008 In attuazione di quanto previsto dall art. 2, comma 514, L. n. 244/2007 (legge finanziaria 2008), il Ministero dell Economia e delle Finanze, con decreto del 20 marzo 2008, ha introdotto una nuova detrazione da applicare all imposta dovuta sul trattamento di fine rapporto e sulle indennità equipollenti. Tale detrazione spetta ai dipendenti licenziati a partire dal , ovvero ai dipendenti per i quali, a partire dal 1 aprile 2008, sorge il diritto alla percezione delle somme in questione. L importo della detrazione è stato fissato in misura variabile sulla base del reddito di riferimento determinato ai fini dell individuazione dell aliquota di tassazione del trattamento di fine rapporto (art. 19 T.U.I.R.): a) Reddito di riferimento fino a 7.500: in tal caso spetta una detrazione fissa di 70 euro; b) Reddito di riferimento compreso fra e : in tal caso spetta una detrazione fissa di 50 aumentata dell importo derivante dal seguente calcolo Reddito di riferimento 20 x c) Reddito di riferimento compreso fra e : in tal caso spetta una detrazione di 50 riproporzionata in base al coefficiente determinato con il seguente calcolo Reddito di riferimento Sulla base dei criteri di determinazione sopra evidenziati, risulta evidente che la detrazione in esame non spetta qualora il reddito di riferimento sia uguale o superiore all importo di euro. Va precisato che i coefficienti ricavati dai rapporti di cui ai punti b) e c) devono essere assunti nelle prime quattro cifre decimali, con troncamento delle eventuali cifre decimali successive. Nel caso in cui il TFR risulti interamente destinato a previdenza complementare, la detrazione determinata come sopra descritto potrà essere portata in diminuzione dell imposta dovuta sulle altre indennità e somme connesse alla cessazione del rapporto di lavoro eventualmente erogate. La predetta detrazione compete anche per le somme liquidate a titolo di acconto, mentre non spetta in relazione a quelle erogate a titolo di anticipazione. Ovviamente, il beneficio fiscale non spetta sull erogazione del saldo dell indennità di fine rapporto qualora la detrazione sia già stata integralmente riconosciuta all atto dell erogazione dell acconto. La detrazione è riconosciuta dai sostituti d imposta in relazione ad una sola cessazione del rapporto di lavoro nel corso di ciascun periodo d imposta. A tal fine, i soggetti beneficiari del trattamento di fine rapporto, delle indennità equipollenti e delle altre indennità e somme connesse alla cessazione del rapporto di lavoro sono tenuti ad attestare in forma scritta, su richiesta del sostituto d imposta, di non aver già fruito di detta detrazione in relazione ad altro rapporto di lavoro cessato nel medesimo periodo. Per i lavoratori dipendenti che percepiscono le indennità di fine rapporto da un datore di lavoro che non riveste la qualifica di sostituto d imposta, la detrazione spettante è determinata in sede di dichiarazione dei redditi. 5

6 Implementazioni Software Tabella Detrazioni Irpef In tabella Detrazioni Irpef (TABE 4.1) è stata inserita la scheda Tfr in cui sono raggruppate le informazioni utilizzate dal programma per il calcolo della nuova detrazione. Fasce di reddito Quota di Detrazione da riproporzionare in base reddito di riferimento Quota di Detrazione fissa Cedolino Dopo aver determinato il reddito di riferimento, il programma calcola la detrazione spettante utilizzando le informazioni presenti in Tabella Detrazioni Irpef. L importo così calcolato viene applicato, in via prioritaria, in detrazione dell imposta ante 2001 e, in via residuale, a scomputo dell imposta dal Esempio Reddito di riferimento = ,41 euro Imposta 1012 ante 2001 pari a 17,25 euro Imposta 1012 dal 2001 pari a 2.243,08 euro La detrazione, determinata come segue, 50 + ( 20 x , ) = 63,04 viene applicata sull imposta ante 2001 fino a capienza della stessa (17,25 euro), e per la parte residuale (45,79 euro) sull Irpef dal

7 Conferimento TFR a Previdenza complementare In caso di conferimento integrale del TFR a previdenza complementare (assenza di Tfr spettante e di Tfr erogato a pagina 10 di DIPE), il programma applica la detrazione alle altre indennità corrisposte in occasione della cessazione del rapporto di lavoro. Nel caso di conferimento parziale, invece, la detrazione viene applicata nel limite dell imposta sul TFR erogato. La sezione Tassazione Separata dei Totali del cedolino è stata modificata come segue: 1. sono stati inseriti due nuovi campi Detrazioni 2008 per evidenziare la quota di detrazione applicata rispettivamente all imposta Ante 2001 e a quella Dal La Detrazione 2008 viene visualizzata fino a capienza dell imposta lorda. L imposta 1012 (sia ante 2001 che post 2001) viene visualizzata al netto della nuova detrazione. 2. sono stati eliminati i preesistenti campi Mesi convenzionali in quanto non utilizzati, poiché l indicazione del periodo convenzionale, richiesta nel modello 770, deve essere imputata manualmente dall utente in pagina 9/T di DIPE dopo l aggiornamento del mese di erogazione del TFR. Anagrafica dipendente Pagina 9 > Tassazione Anche la pagina 9/T dell anagrafica dipendente è stata implementata con l inserimento di due nuovi campi per la memorizzazione della nuova detrazione. 7

8 Pagina 14 Il decreto del Ministero delle Finanze prevede che la detrazione debba essere riconosciuta in relazione ad una sola cessazione di rapporto di lavoro nel corso di ciascun periodo d imposta. L utente può indicare se la detrazione è stata già applicata in occasione di precedenti rapporti di lavoro compilando a D il campo Detrazioni TFR di pagina 14 di DIPE. Tale campo, già presente in archivio, veniva utilizzato per evidenziare nelle Annotazioni del modello Cud se per i redditi erogati era previsto l istituto del TFR (annotazione non più richiesta dall anno 2008). L informazione presente in questo campo viene verificata dal programma al momento dell erogazione (saldo o acconto) di TFR. Se, in almeno uno dei record creati in pagina 14, il campo Detrazioni TFR è compilato a D, la nuova detrazione non viene applicata. Diversamente (campo Detrazioni TFR diverso da D ), predetta detrazione viene riconosciuta in occasione della cessazione del rapporto di lavoro in ordine al quale si sta erogando il TFR. In caso di riassunzione del dipendente (PSIN30), il programma compila il campo Detrazioni TFR a D dopo aver verificato che la nuova detrazione è stata applicata in occasione precedente rapporto di lavoro (DIPE, pagina 9/T, campi Detrazioni 2008 valorizzati). 8

9 Ulteriore Detrazione per famiglie numerose: erogazione del credito d imposta Decreto Ministero delle Finanze del 31 gennaio 2008 La legge finanziaria per il 2008 (L. n. 244/2007, art. 1 comma 15, lett. a) ha introdotto una nuova detrazione d imposta d importo pari a euro a favore delle famiglie numerose, con almeno quattro figli fiscalmente a carico. La nuova detrazione, che si cumula con quelle ordinarie preesistenti, deve essere detratta per ultimo dall imposta lorda, dopo aver applicato le detrazioni di cui al comma 1 dell art. 12 del TUIR, le detrazioni per redditi di lavoro dipendente di cui all art. 13 del Tuir, le detrazioni per oneri di cui all art. 15 del Tuir, le detrazioni per canoni di locazione di cui all art. 16 del Tuir e le detrazioni previste da altre disposizioni normative. Qualora l ulteriore detrazione sia superiore all imposta lorda residua, è riconosciuto un credito di ammontare pari alla quota della nuova detrazione che non ha trovato capienza nella imposta dovuta. Il Ministero dell Economia e delle Finanze, con decreto del 31 gennaio 2008, ha illustrato le modalità operative per l applicazione da parte dei sostituti della nuova detrazione ed, in particolare, per l attribuzione dell eccedenza rispetto all imposta netta. Per i soggetti titolari esclusivamente di redditi di lavoro dipendente e assimilati, di pensione ed eventualmente del reddito derivante dal possesso dell abitazione principale e relative pertinenze è possibile fruire del rimborso dell eventuale eccedenza direttamente in busta paga. Per i soggetti titolari anche o esclusivamente di altri redditi il rimborso del credito avverrà in sede di presentazione della dichiarazione dei redditi. Credito anno 2008 Relativamente al credito spettante per l anno 2008, il sostituto d imposta è tenuto a determinare in via previsionale l eventuale ammontare di ulteriore detrazione che non trova capienza nell imposta netta e a riconoscere tale importo sugli emolumenti corrisposti in ciascun periodo di paga, rapportandolo ai periodi di paga medesimi. In sede di conguaglio l ammontare del credito dovrà essere rideterminato sulla base del reddito definitivo. Le somme a credito spettanti in ciascun periodo di paga dal 2008 vengono riconosciute entro la capienza del monte ritenute disponibile in ciascun periodo di paga e, per la parte residua, utilizzando le ritenute dei periodi di paga successivi. Qualora l ammontare delle ritenute disponibili in ciascun periodo di paga non sia sufficiente a garantire la parte del credito spettante a ogni dipendente avente diritto, il sostituto d imposta riconoscerà a ciascuno di essi il credito nella percentuale determinata dal rapporto tra il monte ritenute disponibile nel periodo di paga e l ammontare complessivo della quota di credito da riconoscere nel medesimo periodo di paga. Se entro la fine del periodo d imposta non è possibile attribuire interamente il credito spettante, il sostituto è tenuto a comunicare all interessato l importo residuo evidenziandolo nel CUD. Credito anno 2007 Il credito spettante per il periodo d imposta 2007 viene rimborsato dal sostituto d imposta che eroga i redditi nell anno 2008 su richiesta degli aventi diritto, i quali sono tenuti ad attestare il mancato possesso nell anno 2007 di redditi ulteriori rispetto a quelli certificati e a quelli derivanti dall abitazione principale e dalle relative pertinenze. Solo nel caso in cui il dipendente abbia cambiato sostituto d imposta nell anno 2008, la richiesta di rimborso va corredata con la consegna del CUD relativo ai redditi 2007 rilasciato dal precedente datore di lavoro. In seguito alla richiesta del dipendente, il sostituto d imposta deve riconoscere il credito dell anno 2007 in un unica soluzione, utilizzando il monte ritenute disponibili nel periodo di paga, ovvero, se insufficiente, utilizzando il monte ritenute disponibile nei periodi di paga successivi. 9

10 Anche per il credito relativo al 2007, a fronte di una pluralità di aventi diritto, il sostituto riconosce a ciascuno di essi il credito nella percentuale determinata dal rapporto tra il monte ritenute disponibile nel periodo di paga e l ammontare complessivo dell intero credito da riconoscere. Anche in questo caso, se entro la fine del periodo d imposta non è stato possibile attribuire interamente il credito spettante, il sostituto è tenuto a comunicare al dipendente l importo residuo dandone indicazione del modello CUD al fine di consentirne il recupero in sede di dichiarazione dei redditi. Implementazioni Software Per consentire la restituzione della parte di ulteriore detrazione che non ha trovato capienza nell imposta dovuta, l applicativo PAGHE è stato implementato come di seguito illustrato. Si ricorda che le istruzioni operative per l applicazione dell ulteriore detrazione per nuclei familiari numerosi sono racchiuse nelle note operative vers. PAGHE Tabella Codici Voci Altre Trattenute La tabella Codici voci altre trattenute (TABE 4.10) è stata implementata con l inserimento delle voci di calcolo utilizzate dalla procedura per l esposizione nel cedolino delle quote di ulteriore detrazione che non hanno trovato capienza nell imposta lorda da rimborsare ai soggetti interessati TABELLA 4.10 La creazione delle voci ed il collegamento nei relativi campi della tabella viene effettuato dal comando IMPVOCI (v. pag. 46). Il comando IMPVOCI deve essere effettuato anche dagli utenti che utilizzano il programma CONTRA. In tabella sono presenti tre tipologie di voci: 1. le voci descrittive [ ] con le quali viene visualizzato nel cedolino il credito teoricamente spettante, pari alla quota di detrazione che non ha trovato capienza nel monte ritenute nel periodo d imposta 2007 [8785], nel mese in elaborazione [8786] e nei mesi precedenti a quello in elaborazione [8787]; 10

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12 2. le voci di competenza [ ] con le quali viene erogato il credito riferito al periodo d imposta precedente [8788] e quello relativo all anno in corso [8789]. Tali voci vengono generate con l esecuzione delle quadrature (QUADR), dopo aver verificato il monte ritenute complessivo dell azienda, fino a capienza dell imposta lorda. 3. la voce [8791] con la quale, in sede di conguaglio, il programma trattiene al dipendente la quota di credito restituita in eccesso nel corso dell anno rispetto a quella che non ha trovato capienza nell imposta netta. 12

13 Anagrafica dipendente Pagina 8 A pagina 8 di DIPE, all interno della scheda Crediti, sono stati introdotti i seguenti campi: Credito ulteriore detraz. a.p.: indicare il credito, di ammontare pari alla quota della nuova detrazione che non ha trovato capienza nell imposta dovuta, riferito al periodo d imposta Il campo deve essere compilato solo se il dipendente ha presentato richiesta di rimborso al sostituto d imposta. In questo caso, prima di procedere all elaborazione del cedolino di aprile 2008, l utente dovrà inserire tale importo in corrispondenza del mese di gennaio. 13

14 Credito ulteriore detrazione a.p. restituito: il campo viene incrementato mensilmente dal programma AGGI con l importo della voce collegata al campo Restituzione credito ulteriore detrazione anno prec. di Tabella Codici voci altre trattenute (TABE 4.10). Credito ulteriore detraz. anno: credito mensile relativo all anno in corso, determinato in via previsionale. il campo viene incrementato dal programma AGGI con l importo della voce collegata al campo Comunicazione credito ulteriore detrazione dell anno di Tabella Codici voci altre trattenute (TABE 4.10). Credito ulteriore detraz. anno restituito: il campo viene incrementato mensilmente dal programma AGGI con l importo della voce collegata al campo Restituzione credito ulteriore detrazione dell anno di Tabella Codici voci altre trattenute (TABE 4.10). Pagina 14 Anche la pagina 14 di DIPE è stata implementata con l inserimento di un nuovo campo in cui indicare l importo del credito da ulteriore detrazione per 4 figli che è stato rimborsato al dipendente in occasione di precedenti rapporti di lavoro. 14

15 Sequenza operativa Elaborazione Cedolino Nel mese di aprile 2008, con la conferma del cedolino dei dipendenti interessati dal rimborso, il programma genera le voci di calcolo con le quali viene visualizzato il credito teoricamente spettante. Voci generate con la conferma di CEDOL ELABORAZIONE CEDOLINO MESE APRILE [8785] Credito Detrazione 4 Figli da restituire AP Su richiesta del dipendente, il sostituto è tenuto ad erogare la quota di detrazione che non ha trovato capienza nell imposta lorda, con riferimento all anno 2007, evidenziata nelle Annotazioni del modello Cud. In questo caso, prima di procedere all elaborazione del cedolino di aprile, l utente dovrà inserire tale importo al campo Credito ulteriore detrazione a.p. di pagina 8 di DIPE, cartella Crediti, in corrispondenza del mese di gennaio 2008; suddetto importo verrà evidenziato nel cedolino di aprile 2008 con la voce 8785 Credito Detrazione 4 Figli da restituire AP. Nei mesi successivi ad aprile 2008, l importo della voce 8785 Credito Detrazione 4 Figli da restituire AP sarà dato dalla differenza tra i campi Credito ulteriore detraz. AP e Credito ulteriore detraz. AP restituito di pagina 8/3 di DIPE. [8786] Credito Detrazione 4 Figli da restituire MC (mese corrente) Sulla base del reddito di riferimento utilizzato per il calcolo delle detrazioni, il programma determina in via previsionale la quota di ulteriore detrazione che, nell anno in corso, non troverà capienza nell imposta netta. Tale importo, rapportato a mese, viene evidenziato nel cedolino mediante la voce 8786 Credito Detrazione 4 Figli da restituire MC. L utente può verificare il calcolo effettuato dal programma selezionando il pulsante Vedi crediti all interno della sezione vedo Detr presente nei Totali del cedolino. Il tasto Vedi crediti è attivo solo nelle mensilità non a conguaglio. 15

16 PROIEZIONE CALCOLO DETRAZIONI Nella parte superiore della maschera viene indicato il reddito presunto determinato in base alle impostazioni di pag. 5 di DIPE nonché gli eventuali oneri deducibili. Vengono inoltre visualizzati: - l imposta lorda calcolata applicando al reddito presunto le aliquote in vigore per l anno in corso; - l importo delle detrazioni annue calcolate sulla base del reddito di riferimento; - l imposta netta determinata applicando le detrazioni a scomputo dell imposta lorda; - la quota di ulteriore detrazione che non ha trovato capienza nell imposta netta (campo Credito spettante ); - la quota di ulteriore detrazione che non ha trovato capienza nell imposta netta rapportata a mese (campo rata mensile ). Solo per il mese di aprile 2008, la voce 8786 Credito Detrazione 4 Figli da restituire MC viene utilizzata per visualizzare nel cedolino: l ulteriore detrazione che non ha trovato capienza nell imposta netta del mese; l ulteriore detrazione che non ha trovato capienza nell imposta netta nei mesi precedenti (gennaio, febbraio e marzo 2008) ricalcolata dai progressivi memorizzati in pagina 8/1 di DIPE. Ad esempio, nell immagine proposta (cedolino aprile, azienda 23/1, matr. 1), nel mese di aprile l importo della voce 8786 Credito Detrazione 4 Figli da restituire MC, pari a 306,09 euro, è dato da: 90,33 + (Credito ulteriore detrazione Gennaio 2008) 81,70 + (Credito ulteriore detrazione Febbraio 2008) 90,33 + (Credito ulteriore detrazione Marzo 2008) 43,73 = (Credito ulteriore detrazione mese in elaborazione visualizzabile in Vedi crediti ) 306,09 A partire dal mese di maggio 2008 l ulteriore detrazione che non ha trovato capienza nei mesi precedenti a quello in elaborazione (importo dato dalla differenza tra i campi Credito ulteriore detraz. anno e Credito ulteriore detraz. anno restituito di pagina 8/3 di DIPE >Totali annui) verrà evidenziata nel cedolino con una voce a parte [8787] Credito Detrazione 4 Figli da restituire Mesi Precedenti. 16

17 ELABORAZIONE CEDOLINO MESE SUCCESSIVO AD APRILE Stampa quadrature Con la stampa delle quadrature (QUADR) il programma determina la capienza irpef aziendale e genera nel cedolino le voci di rimborso. Il rimborso dei crediti viene effettuato mediante una corrispondente riduzione delle ritenute Irpef calcolate sui compensi corrisposti nel mese, utilizzando, se necessario, l ammontare complessivo delle ritenute relative ai compensi corrisposti dal sostituto a tutti i dipendenti. Se anche quest ultimo ammontare risulta insufficiente per erogare tutte le somme a credito, gli importi residui sono rimborsati con una corrispondente riduzione delle ritenute relative ai compensi corrisposti nei successivi mesi dell anno. In presenza di più dipendenti aventi diritto, i rimborsi devono essere effettuati mensilmente in uguale percentuale; tale percentuale è determinata dal rapporto tra l importo globale delle ritenute da operare nel singolo mese nei confronti di tutti i dipendenti e l ammontare complessivo del credito da rimborsare. Il programma QUADR genera nel cedolino dei dipendenti interessati dal rimborso del credito le seguenti voci: [8788] Credito Ulteriore Detrazione 4 Figli AP Con questa voce viene rimborsata l ulteriore detrazione riferita al periodo d imposta Il relativo importo verrà aggiornato al campo Credito ulteriore detrazione a.p. restituito di pagina 8/3 di DIPE. [8789] Credito Ulteriore Detrazione 4 Figli Anno Con questa voce viene rimborsata l ulteriore detrazione riferita all anno in corso. La voce comprende sia la quota del mese che la quota di ulteriore detrazione che non ha trovato capienza nei mesi precedenti. L importo erogato verrà memorizzato al campo Credito ulteriore detrazione anno restituito di pagina 8/3 di DIPE. 17

18 Voci generate da QUADR CEDOLINO MESE APRILE DOPO L ESECUZIONE DI QUADR Se, dopo aver effettuato la stampa delle quadrature, vengono apportate delle modifiche ai cedolini che comportano una rideterminazione dell irpef è obbligatorio eseguire nuovamente il comando QUADR. Le voci di messaggio e di rimborso vengono generate solo nei cedolini fiscali. I risultati del mese vengono aggiornati con AGGI a pagina 8/3 dell anagrafica dipendente e nei mesi successivi la procedura ripete le operazioni descritte fino alla completa restituzione degli importi residui. Nel prospetto QUADR, l ulteriore detrazione restituita ai dipendenti (anno + anno precedente) viene visualizzata nella sezione Dati uso Amministrativo > Generali D A T I U S O A M M I N I S T R A T I V O CONTRIBUTIVI FISCALI GENERALI TOT. C/S C/DITTA 1.871,33 IMPONIBILE IRPEF 5.502,61 TOTALE LORDO 6.059,52 TOT. C/S C/DIPEN. 556,91 IRPEF ,81 NETTO IN BUSTA 5.389,00 ARROT.CONTRIBUTI 0,24- ARROT.PRECEDENTE 0,59 TOT.C/S DA VERS ,00 ARROT.ATTUALE 0,70 Contrib.0,50 TFR 30,30 CREDITO ULT.DETR. 906, A pagina 5/1 dell anagrafica azienda, la quota di ulteriore detrazione rimborsata viene memorizzata nei nuovi campi introdotti con la presente versione. Il credito che si genera in seguito al rimborso dell ulteriore detrazione ai dipendenti che anticipano il versamento dell Irpef (riferita rispettivamente al periodo d imposta 2007 e all anno in corso) viene memorizzato ai campi Credito ulteriore detrazione figli A.P. MS e Credito ulteriore detrazione figli MS. L importo erogato ai dipendenti che NON anticipano il versamento dell Irpef viene invece memorizzato ai campi Credito ulteriore detrazione figli A.P. e Credito ulteriore detrazione figli. 18

19 Stampa primanota Per l esposizione del rimborso forfettario in primanota è stato creato il nuovo totalizzatore Q181 Credito ulteriore detrazione 4 figli. Il nuovo totalizzatore è stato inserito in tutti i tipi di primanota all interno del: Gruppo Retribuzioni e altre competenze > sottogruppo Credito detrazione 4 figli (di nuova istituzione) > analitico Credito detrazione 4 figli (di nuova istituzione). Gruppo Trattenute fiscali > sottogruppo Saldo Irpef del periodo > analitico Credito detrazione 4 figli (di nuova istituzione). Le primanota standard vengono automaticamente aggiornate con l esecuzione del comando di conversione CONV0808. Per l aggiornamento delle primanota personalizzate è invece necessario eseguire il comando GEPRY > Utility > 3-Aggiornamento PN duplicate (vedi note operative vers. PAGHE ) Elaborazione Cedolino di conguaglio Nel cedolino di conguaglio il programma determina la quota di ulteriore detrazione che non ha trovato capienza nell imposta netta dell anno ed effettua la differenza con l importo fruito sotto forma di credito nei mesi precedenti (DIPE, pag. 8/3, campo Credito ulteriore detrazione anno restituito ). In presenza della pagina 14 di DIPE, in sede di conguaglio il programma considera anche il credito di ulteriore detrazione fruito in occasione di altri rapporti di lavoro. Se da questa operazione risulta che al dipendente deve ancora essere restituita una parte di credito, l importo calcolato dal programma viene evidenziato nel cedolino con la voce 8786 Credito detrazione 4 figli da restituire MC. Con l esecuzione del programma QUADR viene verificata la capienza Irpef dell intera azienda e generata la voce di rimborso 8789 Credito Ulteriore Detrazione 4 Figli Anno. Diversamente, se emerge che, nel corso dell anno, al dipendente è stato restituito un importo superiore rispetto a quello che non trova capienza nell imposta netta calcolata in sede di conguaglio, la differenza viene trattenuta mediante la voce 8790 Recupero credito ulteriore detrazione. La voce di recupero viene generata con la conferma del cedolino. Il relativo importo viene sommato all Irpef 1001 da versare in delega F24. 19

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21 Archivi di base ARC TABE Esonero contributivo 0,19% Con il messaggio n del , l INPS ha istituito i nuovi codici TF15 e TF16 per l esposizione nel quadro D del modello DM10 dell esonero contributivo dello 0,19% spettante in funzione dalla destinazione rispettivamente a previdenza complementare o a Fondo Tesoreria Inps di quote di TFR maturate nelle mensilità pregresse. Pertanto, a seguito di tale disposizione, le sigle TF13 e TF14, introdotte con la circolare INPS n. 4 del , dovranno essere utilizzate esclusivamente per la fruizione mensile dell esonero contributivo, mentre, per il recupero di eventuali periodi pregressi (ad esempio in caso di nuovi assunti per le mensilità precedenti alla scelta) dovranno necessariamente essere utilizzati i nuovi codici TF15 e TF16. Le nuove sigle espositive sono state collegate negli appositi codici 9677 e 9678 della Tabella descrizioni per DM10 (TABE 2.1), già predisposti con la versione PAGHE Con l aggiornamento delle tabelle fisse effettuato con il comando di conversione (CONV0808-Fase 2), le nuove sigle espositive TF15 e TF16 verranno automaticamente collegati nei rispettivi codici della Tabella descrizioni per DM10 (cod e 9678 di TABE 2.1), relativi agli arretrati di TFR a previdenza complementare o a Fondo Tesoreria. Nel seguente prospetto si riepilogano i codici di TABE 2.1 associati all esonero contributivo dello 0,19%: Codice TABE 2.1 Descrizione Sigla DM Esonero 0,19% per conf. del TFR del mese a Prev. Compl. (compreso nella voce di calcolo 9197) Esonero 0,19% per conf. del TFR del mese a Fondo Tesoreria (compreso nella voce di calcolo 9196) Esonero 0,19% per conf. del TFR arretrato a Prev. Compl. (compreso nella voce di calcolo 9195) Esonero 0,19% per conf. del TFR arretrato a Fondo Tesoreria (compreso nella voce di calcolo 9194) TF13 TF14 TF15 TF16 ATTENZIONE Il suddetto messaggio INPS 5859/2008 ha previsto anche l introduzione del codice PF30 che dovrà essere riportato sul quadro D del DM10 per il recupero dell imposta sostitutiva relativa al TFR versato nell anno precedente al Fondo Tesoreria Inps ed erogato ai dipendenti licenziati nel corso dell anno corrente. Si comunica che la gestione di tale recupero verrà implementata con i successivi aggiornamenti della procedura PAGHE, provvedendo anche al recupero della quota relativa al TFR già erogato nel 2008 con riferimento ai dipendenti precedentemente licenziati. In attesa di tale aggiornamento, pertanto, l utente non dovrà effettuare nessun intervento manuale per l inserimento della sigla DM10 PF30. 21

22 Tabella Aliquote addizionale IRPEF comunale La tabella in oggetto (TABE 4.12) è stata adeguata alla nuova struttura implementata nella procedura di elaborazione del modello 730 al fine di gestire un maggior numero di casistiche previste dai diversi comuni (v. note operative M73008 versione rilasciato il ). A partire dalla presente versione, le informazioni relative alle addizionali comunali, visibili in TABE 4.12, verranno contenute nei nuovi archivi ADDCOM (per le aliquote di addiz. comunale) e ADDESEN (per le relative soglie di esenzione) entrambi collocati nella cartella TEAMSY, comune alle diverse procedure TeamSystem. Il comando di conversione (CONV0808 fase 4) provvede automaticamente a creare i suddetti file ADDCOM e ADDESEN e a riportarvi adeguatamente le informazioni presenti nei precedenti archivi ADIRPEF e ADIRPEF2. AVVERTENZA Il comando CONV0808 non esegue la suddetta operazione se gli archivi ADDCOM e ADDESEN risultano già presenti nella directory TEAMSY ovvero nel caso in cui l utente abbia precedentemente effettuato l installazione dell applicativo M In tale ipotesi, tutte le modifiche effettuate in TABE 4.12 di PAGHE dopo l installazione del programma M73008 dovranno essere riportate, se non già provveduto, anche all interno della procedura M73008, al fine di mantenere l esatta corrispondenza delle informazioni presenti prima e dopo l installazione della versione. Al di fuori di tale precisazione, nessun intervento manuale è richiesto da parte dell utente in quanto le informazioni precedentemente inserite verranno automaticamente trasferite secondo la nuova impostazione della tabella in oggetto. Ai fini della procedura PAGHE, le informazioni di TABE 4.12 non sono state modificate nel contenuto sostanziale ma solo nella gestione e visualizzazione. Di seguito riportiamo la descrizione delle nuove impostazioni della tabella Aliquote addizionale IRPEF comunale. 22

23 L impostazione di tale riquadro non è stata modificata. I nuovi campi Esenzioni per reddito ed Esenzioni per familiari vengono controllati esclusivamente dalla procedura M73008 e risultano disabilitati nella procedura PAGHE. Tale sezione è aggiornabile automaticamente mediante il comando AGGADD scelta 1 ( Aggiornamento aliquote ). 2 Come in precedenza, tale riquadro consente di gestire le casistiche particolari previste dai quei comuni che hanno deliberato l applicazione di aliquote differenziate in base alle fasce di reddito del dipendente. La selezione della Tipologia di conteggio è stata spostata negli appositi pulsanti di opzione alternativa; si riepilogano di seguito le scelte previste: - Nessuno: non è prevista un aliquota differenziata pertanto viene applicata la normale aliquota indicata al campo % Addizionale IRPEF presente nel riquadro di sinistra (punto 1); - A limite: le fasce di reddito riportate nelle caselle sottostanti sono considerate come limiti di reddito; le rispettive aliquote, pertanto, vengono applicate sull intero importo del reddito; - Casi particolari: il campo deve essere barrato nel caso in cui le aliquote differenziate per fasce di reddito non devono essere applicate per la generalità dei contribuenti ma solo per particolari categorie di soggetti; tali soggetti dovranno essere individuati manualmente dall utente mediante la valorizzazione del campo Agevolazione addizionale comunale di pag. 6 di DIPE; nel caso in cui quest ultimo campo risulti non valorizzato, il programma applicherà unicamente l aliquota indicata al campo % Addizionale IRPEF presente nel riquadro di sinistra. Nell ipotesi di Casi particolari, le fasce di reddito indicate nelle caselle sottostanti verranno considerate come limiti di reddito (v. scelta precedente); - A scaglione: le fasce di reddito sono considerate come scaglioni di reddito; le rispettive aliquote, pertanto, vengono applicate sulla differenza fra l importo dello specifico scaglione e l importo dello scaglione precedente; - Misto: (nuova scelta) tale opzione sostituisce l utilizzo del campo Reddito limite presente nella precedente versione all interno del riquadro relativo alle soglie di esenzione. Con l opzione Misto il programma considererà le fasce di reddito come scaglioni ad eccezione dell ultima che viene utilizzata come limite di reddito. In merito all opzione Misto di riporta di seguito l esempio del comune di Viareggio. 23

24 Esempio: Il comune di Viareggio prevede che: - per i redditi fino a non è dovuta l addizionale comunale; - per i redditi fino a è dovuta l addizionale dello 0,8% sulla differenza fra il reddito percepito e lo scaglione precedente ( ) (conteggio a scaglione); - per i redditi maggiori di è dovuta l addizionale dello 0,8% sull intero ammontare del reddito percepito (conteggio a limite di reddito) In tal caso il conteggio risulta misto (in parte a scaglioni ed in parte a limite di reddito; la tabella 4.12, pertanto, dovrà essere compilata come di seguito evidenziato: Si sottolinea che, nella sezione sopra descritta, si è provveduto inoltre ad ampliare da 5 ad 8 il numero massimo di fasce di reddito gestibili. Tale sezione è aggiornabile solo manualmente da parte dell utente. 3 Nella parte inferiore della videata ( Esenzione base ) è stato mantenuto il campo riservato all inserimento dell eventuale limite di esenzione previsto per tutti i contribuenti al di sotto di tale del reddito specificato. Tale informazione corrisponde al rigo Generico presente nella precedente versione della tabella in questione. La sezione Esenzione base è aggiornabile automaticamente mediante il comando AGGADD scelta 2 ( Aggiornamento esenzioni ). Le ulteriori soglie di esenzioni eventualmente previste per particolari categorie di contribuenti (vedi righe Casi particolari 1, 2 e 3 della precedente versione di TABE 4.12) sono state spostate nella nuova sezione Esenzioni. 24

25 In tale sezione è prevista la possibilità di inserire esenzioni legate al reddito del contribuente o alla composizione del relativo nucleo familiare (solo per 730): La procedura PAGHE prende in considerazione esclusivamente le particolari esenzioni inserite nella scelta 1 ( Esezioni legate al reddito ): L inserimento di particolari soglie di esenzione può essere effettuato solo manualmente mediante il pulsante Inserisci : 25

26 In presenza di esenzioni riservate a particolari categorie di soggetti, l utente dovrà indicare: - l importo della soglia di reddito esente (campo Limite ); - il codice assegnato al campo Casi particolari (1, 2 o 3) che identifica la particolare esenzione e che dovrà essere richiamato all interno del campo Agevolazione addizionale comunale di pagina 6 di DIPE al fine di tenerne conto in fase di determinazione dell addizionale comunale dovuta dal dipendente stesso. NOTA BENE: Tutti gli ulteriori campi presenti nella tabella (redd. di riferimento, varianti dettaglio redditi, ecc) sono finalizzati alla codificazione precisa del tipo di esenzione, ma sono utilizzati solamente dalla procedura M Il programma PAGHE, per l applicazione dell esenzione, verifica esclusivamente la compilazione del campo Casi particolari con i valori 1, 2 o 3. Valorizzando tale campo verranno disabilitati tutti i restanti campi. Pertanto, nel caso in cui la medesima esenzione debba essere codificata sia per la gestione in PAGHE che per la gestione in M73008, la stessa dovrà essere inserita due volte, una con l indicazione del codice Casi particolari l altra con la codificazione richiesta ai fini del

27 Condomini e proprietari di fabbricato: personale addetto alla pulizia E stata creata la nuova posizione assicurativa 26 per l esposizione nel quadro B del modello DM10 del personale addetto alle pulizie, alle dipendenze di condomini o di proprietari di fabbricati. In tabella Descrizioni per DM10 (TABE 2.1) sono stati creati i seguenti codice elemento: Codice Sigla TABE 2.1 DM10 Descrizione Addetti pulizie full-time M Addetti pulizie full-time (retr. ridotte) 9611 O94 Addetti pulizie part-time 9612 O94M Addetti pulizie part-time (retr. ridotte) I nuovi codici elemento creati in TABE 2.1 sono stati collegati in tabella Codici DM10 per qualifica (TABE 2.3), in corrispondenza della Posizione assicurativa 26. Tabella Gestione Fondi Previdenza: Fondo Sara Life Multistrategy In tabella Gestione Fondi Previdenza (TABE 26) è stato creato il codice interno 651 associato al fondo Pip Sara Life Multistrategy (Codice Covip 5072). 27

28 Tabella rateizzazione INAIL ( Rif. News Tecnica n. 852 del ) L'lNAIL con la nota n del 6 febbraio 2008, ha reso noti i coefficienti che devono essere utilizzati per il pagamento della seconda, terza e quarta rata del premio relativo all'autoliquidazione 2007/2008 sulla base del tasso comunicato dal Ministero dell'economia e delle finanze. La misura di detto tasso di interesse è pari al 4,14%. I coefficienti comunicati dall INAIL per il calcolo degli interessi sono stati determinati sulla base delle scadenze di seguito elencate: Rata Periodo rata Giorni Coefficiente 2^ rata 18/02/08 16/05/08 88 (4,14 x 88) = 0, ^ rata 18/02/08 16/08/ ^ rata 18/02/08 16/11/ (4,14 x 180) (4,14 x 272) = 0, = 0, Al fine di determinare il corretto importo della 2^, 3^ e 4^ rata da versare rispettivamente entro il 16/05/08, 18/08/08 e 17/11/08, gli utenti che usufruiscono della rateizzazione devono provvedere a: 1 Inserire i valori del tasso di interesse e dei giorni di dilazione nei rispettivi campi della Tabella rateizzazione (TABE 11.6) in PAGHEV: 2 Eseguire il ricalcolo delle rate mediante l apposita funzione Ricalcolo rate INAIL (comando 10SM > Utilità > scelta 2). 28

29 DIPE Agevolazioni contributive alle aziende Con il Messaggio n del 17 marzo 2008, l Inps riassume le principali novità contributive per l anno in corso. Incentivi per assunzione di Lavoratori disabili L art. 1, comma 37, della legge n. 247/2007 contenente le norme di attuazione del Protocollo del su lavoro e previdenza sociale ha modificato la preesistente normativa in materia di lavoratori diversamente abili. In particolare dal 1 gennaio 2008 cessa il regime di fiscalizzazione dei contributi previdenziali ed assistenziali introdotto dalla L.68/1999. In sostituzione di tale regime, le Regioni e le Province autonome possono concedere alle aziende che occupano lavoratori diversamente abili un contributo in percentuale del costo salariale fissato in misura variabile in funzione della capacità lavorativa del soggetto avviato al lavoro In merito l Inps si riserva di fornire istruzioni più dettagliate con un successivo provvedimento. Applicativo PAGHE Nell applicativo PAGHE la fiscalizzazione contributiva per i soggetti disabili è realizzata mediante l utilizzo delle posizioni assicurative 75 e 76 (DIPE, pag. 1, campo Posizione assicurativa ). Pertanto, in attesa di ulteriori istruzioni da parte dell Istituto, tali posizioni assicurative devono essere rimosse dalle anagrafiche in cui sono presenti. Sgravio contributivo dipendenti settore PESCA L art. 1, comma 172, della Legge Finanziaria per il 2008 ha confermato, per l anno in corso, lo sgravio contributivo a favore delle imprese che esercitano la pesca costiera e la pesca nelle acque interne e lagunari (L. n. 30/1998), portando all 80% la misura del beneficio. Con il Messaggio n. 6345/2008 l Inps comunica le modalità per l esposizione del beneficio in esame nel quadro D del Modello DM10/2, precisando che il recupero contributivo può essere eseguito utilizzando il codice R830. Applicativo PAGHE Nell applicativo PAGHE l agevolazione fiscale dell 80% per le imprese che esercitano la pesca costiera e la pesca nelle acque interne e lagunari viene realizzata mediante la posizione assicurativa 70, introdotta con la versione PAGHE Per quanto concerne l agevolazione contributiva è necessario utilizzare la tabella di fiscalizzazione degli oneri sociali (TABE 3.9) che permette l applicazione dello sgravio sia alla contribuzione a carico azienda che a quella a carico del dipendente. La tabella, che deve essere collegata in pagina 3/2 di AZIE, deve essere creata nel seguente modo: 29

30 In corrispondenza del rigo Fiscalizzazione agric. Azienda e % Fiscalizzazione agric. Dipendenti va indicato il codice di Tabella descrizioni cedolino (TABE 2.1) associato alla sigla richiesta per l esposizione del beneficio in esame nel quadro D del Modello DM10/2. Per applicare lo sgravio ai dipendenti interessati è necessario compilare con S il campo Fiscalizzazione di pagina 4 di DIPE. DIPE pag. 8 Progressivi Irpef e detrazioni La pagina 8 dell anagrafica dipendente è stata riorganizzata in tre sezioni: 1. Irpef Questa sezione contiene i progressivi Irpef racchiusi nella precedente pagina 8/1. I campi relativi ai crediti Irpef (credito Irpef da conguaglio e credito d imposta per nuove assunzioni) sono stati spostati nella scheda Crediti ; 30

31 2. Addizionali In questa scheda sono presenti i progressivi riferiti alle addizionali all Irpef racchiusi nella precedente pagina 8/2. 3. Crediti Questa scheda, riunisce i progressivi riferiti ai crediti Irpef di varia natura. Oltre ai campi già presenti nella precedente pagina 8/1 (raggruppati nella sezione Altri crediti ), sono stati inseriti dei nuovi campi (raggruppati nella sezione Crediti incapienza ) riferiti al credito pari alla quota di Ulteriore detrazione per nuclei familiari numerosi che non ha trovato applicazione nell Irpef netta (vedi relativo paragrafo a pag. 9 delle presenti note). 31

32 VOCI Congedo straordinario art. 42,co.5 D.Lgs n. 151/2000 (Evento MC1) L Inps, con la Circolare n. 48 del 9 aprile 2008, ha comunicato l importo massimo dell indennità economica giornaliera da corrispondere al dipendente durante i periodi di congedo straordinario ex art. 42, co.5 D.Lgs n. 151/2000, valido per l anno in corso. Tale importo è fissato nella misura di 86,38 euro. Per gli utenti che utilizzano il programma CONTRA, la voce 8670 che quantifica il massimale giornaliero, verrà aggiornata con la versione Stampe mensili STMEN GEFONDI Telematico Fondo PREVILABOR (Cod. interno 500) Il file telematico del fondo PREVILABOR è stato allineato al tracciato record Previnet. 32

33 Gestione Modelli Annuali INPS INPS DMAG Esposizione versamento TFR a Fondo Tesoreria Inps Con la versione PAGHE , il programma è stato implementato al fine di generare anche nei cedolini dei dipendenti di aziende agricole, le voci di calcolo relative al versamento di TFR al Fondo Tesoreria INPS e le voci di erogazione del TFR di competenza del Fondo stesso (v. pag. 35 delle note operative vers. PAGHE ). In relazione a tale implementazione, a partire dalla denuncia relativa al primo trimestre 2008, il programma riporterà nel modello DMAG, come importo del TFR mensile a Fondo Tesoreria (cod. tipo retribuzione F), l importo della relativa voce di calcolo eventualmente presente nei cedolini mensili del trimestre stesso (cod. voce 9191). Solamente con riferimento ai mesi precedenti alla scelta di mantenimento totale o parziale del TFR in azienda (azienda con almeno 50 dipendenti), nei quali la suddetta voce di calcolo non risulta presente nel cedolino, il programma provvederà come in precedenza a ricalcolare l ammontare del versamento mensile al Fondo Tesoreria Inps sulla base del Tfr maturato nel mese e della scelta di destinazione operata dal dipendente. Analogamente, l importo delle erogazioni di TFR di competenza dell INPS, da evidenziare nel modello DMAG con codice tipo retribuzione H (anticipazioni) o K (acconti o saldo), verrà semplicemente prelevato dalle relative voci di calcolo eventualmente presenti nei cedolini dei mesi interessati (rispettivamente le voci 9189/9198 e 9184/9187 collegate nell apposita sezione di TABE 4.10). Ulteriore modifica apportata riguarda il calcolo degli interessi dovuti sul TFR versato al Fondo Tesoreria, per il periodo intercorrente fra la scadenza di versamento contributivo prevista per legge e la data dell effettivo versamento (vedi DMAG di variazione per versamento a INPS di TFR maturato in trimestri precedenti pag. 49 note operative PAGHE ). Tali interessi, da riportare nel modello DMAG unitamente alle relative quote di TFR (codice tipo retribuzione F) non verranno più calcolati al tasso fisso del 2.74% bensì, come previsto dalla Circolare INPS n. 70/2007, utilizzando il tasso di rivalutazione TFR dell anno precedente. Nota bene: Il prelievo dei dati DMAG relativamente al I trimestre 2008 dovrà essere effettuato o ripetuto, se già effettuato, dopo l installazione della presente versione PAGHE. 33