unità 26: trovarsi lezione 51: un invito a cena

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1 PERCORSO 9 - UNITÀ 26: TROVARSI unità 26: trovarsi lezione 51: un invito a cena 1. Guarda la foto con un tuo compagno. Cosa c è di strano? Come ti comporti nel tuo paese se dei colleghi o degli amici ti invitano a casa loro a cena? 2. Ascolta la conversazione tra Tania e Vinicio. C è qualcosa in comune con quello che avete detto sui vostri paesi? ITALIANO: PRONTI, VIA! - VOL.2 / / 17 / /

2 Unità 26 / / Lezione 51: un invito a cena 9 Unità 26 Lezione Ascolta nuovamente la conversazione e rispondi alle domande. Sì No 1. Vinicio deve andare a casa di Marullo, il vice-direttore? 2. Marullo sembra una persona simpatica ed estroversa? 3. Vinicio è preoccupato perché i suoi figli fanno spesso confusione? 4. Marullo ha tre figli maschi? 5. In Italia bisogna sempre arrivare puntualissimi a casa delle persone? 6. In Italia quando si va a cena da amici e colleghi non si porta mai niente? ripasso: gli avverbi di frequenza sempre riflessione sulla lingua 7. Cerca nella conversazione gli avverbi di tempo e completa lo schema. Forse dovrai aggiungere qualche avverbio che conosci già. 4. Ora, ascolta e leggi la conversazione. Trova le differenze. Vinicio: Sai che Marullo mi ha invitato a casa sua a pranzo? Tania: Chi? Il vice-direttore? Vinicio: Sì, proprio lui. Strano, vero? È sempre così triste e distaccato. Tania: Mi fa piacere, spesso le apparenze ingannano. Vinicio: Ha invitato me con tutta la famiglia. I miei bimbi fanno sempre tanta confusione.ti sembra una buona idea andarci tutti? Tania: Non so. Se ti ha invitato, saprà cosa vuol dire avere dei bambini. Secondo me, lui ha quattro figli, tutti maschi! Vinicio: Forse hai ragione. Mi faccio sempre troppi problemi A proposito di problemi: non sono mai andato a cena a casa di italiani: bisogna essere puntuali Tania: Se hai dei bambini da preparare, uno si aspetta solitamente un po di ritardo, magari dieci minuti o un quarto d ora Non arrivare troppo presto, normalmente gli italiani non lo fanno. Vinicio: Devo portare qualcosa? Tania: Quando si va a casa di qualcuno si porta sempre qualcosa, magari una bottiglia di buon vino o di cachaça, nel tuo caso O anche un libro se conosci i gusti di Marullo, o una pianta. 8. Completa le frasi con un avverbio. A volte possono andare bene diversi avverbi. mai 1. Giovanni non va allo stadio. 2. Adoro le patatine fritte! Quando vado in pizzeria le mangio. 3., però, preferisco prendere dell insalata. 4. Quando vado a cena a casa di amici, porto una bottiglia di vino. 5. Non ho tempo per me. Solo durante le vacanze e la domenica. 6. Gli italiani arrivano puntuali a casa degli amici. 5. A coppie, controllate le vostre risposte. 6. Ora, praticate la conversazione. / / 18 / / ITALIANO: PRONTI, VIA! - VOL.2

3 PERCORSO 9 - UNITÀ 26: TROVARSI Capisci questa parola? In italiano Nella tua lingua? ospitalità 9. Scrivi alcune frasi sull ospitalità nel tuo paese. Scegli i verbi dal riquadro e se puoi usa degli avverbi di frequenza. rispondere, parlare, offrire, potere, gridare, toccare, cantare, regalare, portare, arrivare, sedersi, indossare, volere, chiedere 10. Sarà vero o no? Leggi il testo e completa la tabella. 1. Le donne non possono andare al ristorante con gli uomini, ma solo con le amiche. 2. Non si invitano quasi mai gli amici a cena a casa, ma solo al ristorante. 3. Se si va a cena da un collega, bisogna vestirsi sempre elegantemente. Gli uomini con la giacca e la cravatta, le donne con un tailleur. 4. Prima di cominciare a mangiare, di solito si bevono diversi aperitivi alcolici. 5. Se l invito è per le 8, si deve arrivare alle 8, ma se si conoscono bene le persone, si può arrivare un quarto d ora prima. 6. Gli ospiti devono avere sempre il bicchiere pieno. 7. Quando un ospite ha finito di mangiare, il padrone o la padrona di casa gli offre ancora da mangiare e l ospite non può dire di no. 8. A tavola non si parla mai di cose personali, come la famiglia, le malattie, le opinioni politiche, ecc. 9. Quando si mangia, non si parla o si parla a voce molto bassa. 10. La cena o il pranzo finiscono quando il padrone o la padrona di casa si alza e saluta tutti in Italia sì / no sì / no sì / no sì / no sì / no sì / no sì / no sì / no sì / no sì / no nel tuo paese sì / no sì / no sì / no sì / no sì / no sì / no sì / no sì / no sì / no sì / no 11. A coppie confrontate le risposte che avete dato. ITALIANO: PRONTI, VIA! - VOL.2 / / 19 / /

4 9 unità 26: trovarsi Unità 26 lezione 52: giornate speciali Lezione A coppie guardate le foto e cercate di indovinare a quali feste si riferiscono. 2. Nel tuo paese quali sono le feste più importanti? Quali preferisci? Perché? Ce n è una che non ti piace? Parlane con due compagni e prendi nota di quello che ti dicono. 3. In che giorno cadono queste feste? Abbina le date alle feste. La Befana, questa simpatica vecchietta, arriva su una scopa il giorno dell Epifania e porta regali ai bambini. 4. A coppie leggete ad alta voce le date dell attività 3. Festa della Repubblica Carnevale Natale Pasqua Festa dei Lavoratori Festa della Liberazione Capodanno Epifania / / 20 / / ITALIANO: PRONTI, VIA! - VOL.2 25 dicembre marzo o aprile 1 maggio 25 aprile 2 giugno 1 gennaio 6 gennaio febbraio 5. Quali feste e quali date senti nella conversazione?

5 6. Ascolta nuovamente la conversazione e completa la tabella. Data della partenza Luogo delle vacanze Tipo di vacanza riflessione sulla lingua fare ipotesi - stare al futuro + gerundio Osserva le frasi, poi completa la regola. PERCORSO 9 - UNITÀ 26: TROVARSI - Cosa starà facendo Michele a quest ora a Cuba? - Secondo me, starà bevendo un mojito sulla spiaggia. Cosa preferisce fare Michele? Cosa preferisce fare Monica? Per la forma stare + gerundio vedi Italiano: pronti, via! 1 Unità 16 e per il futuro semplice l Unità 23. SCOPRI LA REGOLA! 7. Ora, ascolta e completa la conversazione. Michele: Non vedo l ora di partire! Oggi è il 17 dicembre. Fra una settimana a quest ora il sole in spiaggia con almeno 30 di temperatura Monica: Veramente a quest ora. Tra l Italia e Cuba ci sono 6 ore di differenza. Michele: Già, il fuso orario Per Natale cosa facciamo? Monica: Non so, possiamo decidere quando siamo là. L unica serata già organizzata è il cenone dell ultimo dell anno. Michele: Che bello l ultimo dell anno in spiaggia di sera Mi immagino già la festa Fra due settimane esatte un mojito con un bel caldo Monica: O forse per il fuso orario... È meglio se leggi la guida e ti prepari un po, perché da Capodanno fino al 6 gennaio faremo le mie vacanze, L Avana, Trinidad, Santiago Voglio conoscere Cuba e non stare su una spiaggia Quella, la trovo anche in Italia se voglio Michele: Sì, vorrei vederti prendere il sole o fare il bagno il giorno della Befana qui da noi Questo tempo si usa per esprimere un consiglio, per dare un ordine, per fare un ipotesi. Normalmente questa forma non si usa con i verbi che esprimono sentimento o opinione e neanche con avere, essere, dovere, potere, volere, sapere. 9. Guarda i disegni. Cosa staranno facendo Monica e Michele a Cuba? Fa qualche ipotesi. Usa la forma stare + gerundio e un verbo del riquadro. 8. A coppie praticate la conversazione. ITALIANO: PRONTI, VIA! - VOL.2 / / 21 / /

6 Unità 26 / / Lezione 52: giornate speciali Unità 26 9 Babbo Natale. Cioè decidi tu quali regali portare con la garanzia che comunque tu fai sempre la scelta giusta chi altro potrebbe fare meglio di te? Tu sei Babbo Natale! Fammi sapere se ti piace la mia idea, così lo dico ai miei amici e ti faccio un po di pubblicità Un bacio pieno di neve! E una carezza alle tue renne. Anna da Padova PS: Mi raccomando va piano con la slitta! Lezione 52 ballare, prendere il sole, visitare monumenti, guardare la tv, mangiare, nuotare 10. Fa altre ipotesi sulle vacanze di Monica e Michele. Inizia come nell esempio. 1. Fra una settimana a quest ora 2.. Cosa significa PS in fondo a una lettera? Come si dice nella tua lingua? In italiano Nella tua lingua? PS Leggi nuovamente la lettera di Anna e rispondi alle domande. Vero Falso 1. Anna non ha le idee chiare. Come lo sai? 2. Anna non ha desideri in questo momento. Come lo sai? 3. Anna propone qualcosa a Babbo Natale. Come lo sai? 11. Secondo te, cosa può desiderare una bimba come Anna da Babbo Natale? Parlane con un compagno. 4. Anna non ha amici. Come lo sai? 12. Ora, leggi la lettera di Anna e controlla se avete indovinato. Caro Babbo Natale, quest anno sono molto indecisa su cosa desiderare; non so bene cosa aspettare con ansia la notte del 24 dicembre. Non perché io non ho desideri, ma perché ne ho così tanti che sono tutti mescolati e non riesco a distinguerli, non riesco a scegliere. Mi si confondono i desideri di cose che vorrei ora e cose che possono aspettare. Cose materiali e anche altri tipi di desideri. Ho una gran confusione in testa Mi chiedo: per caso non ci sono a disposizione dei buoni che uno magari si può giocare quando ha le idee più chiare? Magari dopo le feste Se non hai già questo servizio, Babbo Natale, mi permetto di darti un consiglio: metti a disposizione un servizio Ci pensa fonologia Pronuncio e scrivo: la doppia /dd/ e /d/ 14. Ascolta e ripeti le parole. 15. /d/, /dd/. Ascolta e scrivi le parole nella colonna giusta. /d/ arredato /dd/ / / 22 / / ITALIANO: PRONTI, VIA! - VOL.2

7 PERCORSO 9 - UNITÀ 26: TROVARSI unità 26 Lezioni VITA ITALIANA L ospitalità Giovanni, milanese, va a fare una settimana di ferie in Sicilia con la sua ragazza, Michela. Ha avuto un collega siciliano, Fabio e gli scrive una mail dicendo che sarà a Noto a visitare la cattedrale intorno al aprile e che gli piacerebbe bere un aperitivo con lui. Fabio gli risponde invitandolo a non andare in hotel ma a dormire a casa sua: vive ancora con i genitori, ma hanno una casa molto grande. Però Giovanni e Michela preferiscono restare nel loro albergo a Siracusa e passeranno a Noto solo una giornata; alla fine, dopo alcune mail, Fabio accetta di vederli solo per un aperitivo. La cattedrale di Noto, nel sud-est della Sicilia, è il più famoso monumento barocco di quest isola. Ma in tutta la Sicilia il Barocco stile del Sei-Settecento, con grande interesse per il chiaro-scuro e la decorazione è straordinario. L aperitivo è un rito, per i siciliani. Milano è la città più importante del Nord Italia. Il mattino del 26 aprile, in una giornata stupenda, Giovanni e Michela visitano la cattedrale e il centro di Noto; poi, all 1 e mezza, vanno all appuntamento con Fabio. Un aperitivo, con un arancino di riso, dei piccoli toast con salame locale, olive di vario tipo e mille altri peccati per la dieta. Stanno bevendo il secondo bicchiere, quando Fabio guarda l orologio Oh, sono quasi le 2 Mia madre ci aspetta per mangiare qualcosa insieme! : Giovanni e Michela hanno fame (al Nord a quell ora hanno già pranzato ), ma hanno paura di disturbare, preferirebbero un panino e poi continuare la visita. Niente da fare: per non offendere Fabio e la sua famiglia vanno a casa sua. Alle 4 e mezza finiscono il dolce e il caffè. Fabio si è preso il pomeriggio libero per portarli a vedere un castello nelle vicinanze. Alle sette di sera Giovanni e Michela riprendono la macchina e solo dopo una lunga discussione riescono a ripartire per Siracusa senza andare da Fabio anche per la cena, che la madre ha preparato per le 9. Ottobre. Fabio deve andare al nord e pensa di passare una giornata a Milano; fa una mail a Giovanni, che gli prenota un albergo vicino a casa sua. Arriva la sera verso le 8, trova già la tavola pronta per la cena. Poi fanno una passeggiata ma rientrano presto perché fa quasi freddo e Fabio è vestito leggero. Nella hall dell albergo, prima di darsi la buonanotte, Michela dice a Fabio che domani lavora tutto il giorno, quindi non potranno rivedersi, visto che Fabio ha l aereo alle 8 di sera. Giovanni propone a Fabio di usare la giornata seguente come vuole, gli consiglia la mostra di Leonardo al Castello, e gli dà appuntamento alle 5 e mezza per un aperitivo, prima di prendere l autobus per l aeroporto. Conclusione: Giovanni e Michela si sono sentiti schiacciati dall ospitalità siciliana; Fabio si è sentito trascurato dall accoglienza fredda dei milanesi. L Italia è lunga, ci sono tante culture, tanti modi di vivere e se non si conoscono le differenze, si rischia di considerare un offesa quelli che sono solo modi diversi di vivere o, nel nostro caso, di concepire l ospitalità. ITALIANO: PRONTI, VIA! - VOL.2 / / 23 / /

8 Unità 26 / / Lezioni 51-52: approfondimenti 9 Unità 26 unità 26 Lezioni APPROFONDIMENTI 1. Differenze. 6. Non guardo mai le partite di calcio. Lezioni Che differenza c è sull orario dei pasti tra Nord e Sud? 2. Che differenza c è nel modo di accogliere un ospite nella propria città? 7. Leggo sempre i giornali perché mi interessa essere informato. 2. Riscrivi queste frasi usando l avverbio di tempo contrario (sempre / mai; spesso / raramente); in alcuni casi devi cambiare le forme affermative/ negative. 1. Al Sud non si mangia quasi mai prima delle 9 di sera. Al Nord 3. Fai delle ipotesi seguendo il modello. 1. Non so cosa sta facendo Michela a quest ora. Chissà cosa starà facendo Michela a quest ora. 2. Vorrei sapere che città della Sicilia stanno visitando oggi. Chissà 3. Vorrei sapere che cosa farai domani a quest ora. Chissà 2. Studio sempre italiano la sera, dopo aver cenato. 4. Non so che cosa fare tra due ore. Chissà 3. Al Sud si lascia raramente libero un ospite di visitare la città da solo. Al Nord 4. Non studio mai di sera, spesso leggo romanzi o guardo la TV. 5. Chissà che cosa mangiano Giovanni e Michela in Sicilia. Chissà 6. Dov è Maria a quest ora? Cosa sta facendo? Ah, la lontananza è triste, quando si è innamorati! 5. Al Sud dopo un aperitivo viene spesso una grande quantità di cose da mangiare. Al Nord 4. Usa il passato remoto e prossimo, come nell esempio. Oggi vivo a Milano. Negli anni 90 vissi a Milano. Ho vissuto a Milano fino a giugno. Lo faccio adesso. molti anni fa. ieri sera. Lo vedo spesso. quando era bambino. poco fa. Ci vado oggi. negli anni 70. lunedì. Ci metto pochissimo. Lo amo tanto! / / 24 / / ITALIANO: PRONTI, VIA! - VOL.2