COMUNE DI ARNESANO PROVINCIA DI LECCE
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- Dante Santoro
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1 COMUNE DI ARNESANO PROVINCIA DI LECCE PRESENTAZIONE DI PROPOSTA PROGETTUALE DA FINANZIARE NELL AMBITO DELL OBIETTIVO OPERATIVO 2.1 RELATIVA ALLA REALIZZAZIONE DI CENTRI POLIFUNZIONALI FINALIZZATI ALL INSERIMENTO SOCIALE E LAVORATIVO DEGLI IMMIGRATI REGOLARI PROPRIETA': COMUNE DI ARNESANO PROGETTO: RESP. LL.PP.-URBANISTICA-AMBIENTE ING. LUCA VALENTE RELAZIONE TECNICA
2 La presente relazione tecnica riguarda la presentazione di proposta progettuale da finanziare nell ambito dell Obiettivo Operativo 2.1 relativa alla realizzazione di Centri Polifunzionali finalizzati all inserimento sociale e lavorativo degli immigrati regolari, che l Amministrazione Comunale intende effettuare su un immobile sito in via Donizetti, stralciantesi in catasto al Foglio 8 part. n 42 e classificato zona di completamento a carattere intensivo B1 dal P.di F. vigente. Stato di fatto: L immobile esistente, di proprietà del Comune di Arnesano, è costituito da un solo piano terra costruito in epoche diverse e con diverse metodologie costruttive. In particolare si compone di un vano principale con copertura a volta di tufo e da vani accessori, tra cui i servizi igienici, con copertura a solaio latero-cementizio piano, ed a quota differente rispetto alla volta. L unità immobiliare è priva di scala di accesso al piano coperture, rendendo disagevole qualsiasi manutenzione sia ordinaria che straordinaria. Dal punto di vista strutturale, presenta un quadro fessurativo diffuso, soprattutto tra il vano con copertura a volta e gli altri ambienti a solaio piano (stante come detto la diversa epoca di costruzione e le differenti metodologie costruttive proprie del periodo di realizzazione) fessure che hanno provocato notevoli infiltrazioni di acque piovane con conseguenti fenomeni di umidità, che sommatosi a quelli di risalita diffusa dovuta alla particolare composizione del sottostante terreno, aumentano l insalubrità degli ambienti pregiudicandone l utilizzo. Presenti l impianto elettrico, idrico e fognante regolarmente allacciati alle relative reti ma privi di certificati di conformità alla regola d arte e in vari punti ammalorati e non perfettamente funzionanti. 2
3 L immobile è completo di serramenti e opere di finitura, vetuste e non conformi alle norme inerenti il risparmio energetico delle strutture lavorative/abitative. I pavimenti sono rivestiti con ceramica del tipo commerciale, così come i battiscopa e i rivestimenti dei servizi igienici. Detti materiali, tuttavia sono in vari punti divelti e/o danneggiati a causa del degrado derivante dall umidità di risalita e percolante dalle lesioni descritte precedentemente. Tutte le pareti sono intonacate con intonaco del tipo civile a tre strati, ma in diversi punti detto intonaco risulta degradato o addirittura staccato dalle pareti, sia per la vetustà del materiale, sia per le scarse condizioni igrometriche presente nella struttura. La struttura pubblica in esame, pur essendo di un solo piano e di modesta entità, a causa dello stato di degrado in cui versa, delle differenti quote degli impalcati, delle differenti tecniche di costruzione, degli ammorsamenti non idonei e della irregolarità in pianta oltre che nelle aperture non risulta conforme a quanto previsto dal D.M. 14 gennaio 2008 secondo la circolare del (Nuove norme tecniche per le costruzioni). In particolare la struttura non è sismo-resistente. La S.u. dello stato di fatto è pari a mq il Volume pari a mc Progetto: Il progetto del suddetto immobile di proprietà comunale prevede, interventi di ristrutturazione edilizia rivolti a trasformare l organismo edilizio mediante un insieme sistematico di opere fino ad un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente. Tali interventi comprendono la demolizione e ricostruzione inserendo nel nuovo involucro edilizio tutte le innovazioni necessarie per l adeguamento alla normativa antisismica e all adeguamento alle norme relative all abbattimento delle barriere architettoniche oltreché del risparmio energetico. 3
4 Stante la non capacità dell unità immobiliare a resistere ad eventi sismici, oltre che l eccessiva onerosità nel renderla conforme alle norme vigenti (importi che addirittura andrebbero oltre il prezzo di demolizione e ricostruzione) nel progetto di cui alla presente relazione tecnica si è prevista la realizzazione di un nuovo immobile costituito da un piano terra, un piano primo e un annesso piano interrato destinato a deposito. Il piano terra è adibito a centro polifunzionale, costituito da un vano principale con annessi servizi igienici uomini, donne e disabili direttamente areati ed illuminati da una chiostrina (art. 24 comma a NTA PdiF), atrio di ingresso aperto dotato di scala ed ascensore di collegamento ai vari piani. Il piano primo e adibito a struttura ricettiva con tre camere da letto debitamente illuminate ed areate dotate di doppi servizi igienici, una cucina un ingresso/disimpegno, destinate alla prima accoglienza. L utilizzo simultaneo del piano terra con il piano primo soddisferà appieno le esigenze relative alle iniziative in materia di impatto migratorio di cui al PON 2007/2013. Il piano interrato destinato a deposito, si rende necessario alla luce di quanto si è verificato per l edificio esistente a seguito delle particolari consistenze del sedime su cui sorge. L atrio di ingresso aperto è dotato di copertura in parte a solaio e in parte metallica con policarbonato, non costituendo così cubatura né superficie residenziale. Sono previste ampie vetrate aeroilluminanti superiori ad 1/8 della superficie in pianta anche per il wc e l anti wc, eccezion fatta per il wc donne/disabili del piano terra ed i servizi igienici del piano primo direttamente areati ed illuminati dalla chiostrina come prvisto dalla normativa vigente. L immobile, una volta realizzato verrà accuratamente arredato nella maniera seguente: Piano Interrato : Sono previste scaffalature a parete per il contenimento di attrezzature e materiali vari, armadiature in plastica e laminato per il deposito 4
5 di coperte, piumoni, vettovagliamenti e biancheria vari da utilizzarsi al piano primo; Piano Terra: Scrivanie, postazioni fax, computer, librerie, sedie ed elementi di partizione mobile; Piano primo: Armadi per le camere, letti, comodini, sedie, tavolo cucina, parete cucina attrezzata (frigo, forno, fornelli, lavabo in acciaio etc) e dispensa alimenti; La S.u., al piano terra è pari a mq il Volume pari a mc , al piano primo è pari a mq il Volume pari a mc La S.u totale in progetto è pari a mq e il volume pari a mc STRUTTURE PORTANTI E MATERIALI DI FINITURA L edificio in progetto avrà struttura portante in cemento armato con tamponamenti in termo blocchi, solaio laterocementizio del tipo prefabbricato, intonaco civile, a base di calce, interno ed esterno a tre strati, tinteggiature interne ed esterne con materiali biocompatibili. Pavimenti e rivestimenti dei servizi in gres. Rivestimento della scala in pietra naturale. La pavimentazione solare delle terrazze sarà in pietra di Cursi con sottostante adeguata coibentazione. I serramenti esterni in alluminio verniciato con retrocamera, gli infissi interni in legno laminato. IMPIANTI TECNOLOGIGI-CONTENIMENTO CONSUMI ENERGETICI Non essendo prevista l'autorimessa, ed avendo l'impianto termico una potenza inferiore alle K cal /h., la potenza elettrica impegnata inferiore a 6 kw, per il fabbricato in oggetto non è richiesto il certificato di prevenzione incendi ai sensi del D.M e non è richiesta la presentazione del progetto degli impianti. 5
6 Si fa comunque presente che l'edificio sarà comunque realizzato, per come richiesto dalla normativa vigente, nel rispetto delle norme per la prevenzione degli incendi e degli infortuni e comunque si fornisce nel seguito la relazione tecnica degli impianti previsti: Impianto idrico-sanitario Avrà approvvigionamento idrico, dalla rete EAAP cittadina, e sarà costituito da montante in acciaio trafilato Mannesman con diametri da 1/4" a 3/4 " con raccordi in ghisa zincata. La rete di distribuzione interna sarà in tubi di rame ricotto senza saldature di diametro interno di 10/12 mm., rivestiti con guaina isolante di spessore adeguato. Impianto fognante La rete di scarico, (interamente in Nirlene polietilene ad alta intensità) con diametri esterni variabili da 50 mm, 110 mm. (colonna principale) 150 mm, (rete finale), sarà allacciata alla rete fognaria cittadina. Impianto di riscaldamento-contenimento consumi energetici L'impianto di riscaldamento sarà del tipo a pavimento autonomo con caldaia a gas murale a condensazione con produzione di acqua sanitaria con boyler a pannelli solari. Sarà interamente costituito da tubazioni in multistrato a diametri variabili, nel rispetto del D.Lg.vo 311/06. Impianto elettrico, Telefonico, TV e citofonico Sarà sottotraccia e a regola d'arte per come indicato dalla L. 186 dell' Sarà conforme alle norme UNI ed alle norme CEI per quanto riguarda le norme impiantistiche e sui componenti. La messa a terra sarà realizzata come previsto dalle norme CEI Tutti i componenti usati avranno il marchio di qualità IMQ. BARRIERE ARCHITETTONICHE 6
7 LEGGE N 13 D.M N 236 Per le caratteristiche della costruzione non sono richiesti particolari accorgimenti per il superamento delle barriere architettoniche. CERTIFICAZIONE RESA DAL PROGETTISTA AI SENSI DELL'ART.7 DEL D.M. N 236/89. Il progetto è stato redatto garantendo il seguente livello di qualità dello spazio costruito ai sensi dell'art. 3 del D.M , n 236 a) ACCESSIBILITA' b) ADATTABILITA' X c) VISITABILITA' X in quanto, (1) ai sensi del cap. II art. 3.4 lett. E, è unità immobiliare sede di attività aperta al pubblico. In relazione ai livelli di qualità prescelta, sono stati adottati i seguenti accorgimenti: a) UNITA' AMBIENTALI E LORO COMPONENTI: Porte: Pavimenti: Infissi esterni: cm facilmente manovrabili e di agevole transito orizzontali e complanari in legno laminato facilmente utilizzabili Arredi fissi: ******** Terminali impianti: Servizi igienici: degli apparecchi elettrici e regolatori degli impianti ad altezza di cm dalla quota 0.00 secondo le norme 7
8 Cucine: ******** Balconi e terrazze: ******** Percorsi orizzontali: Scale: senza variazioni di livello con gradini di eguale alzata e pedata Rampe: ******** Ascensore: ******* Servoscala e piatt. elev.: ******* Autorimesse: ******** b) SPAZI ESTERNI Percorsi: Pavimentazioni: Parcheggi: piani in battuto di cemento e pietrini spazi aperti di pertinenza c) SEGNALETICA ******* d) ALTRO ******* Si certifica, pertanto, ai sensi dell art. / del D.M. n 236/1989, la conformità del progetto alle prescrizioni dettate dal citato decreto. IL PROGETTISTA Ing. Luca Valente 8
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