MANUALE OPERATORE MODULO GESTIONALE

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1 MANUALE OPERATORE MODULO GESTIONALE Commessa: EMMA Progetto: EMMA_Emergency Management Versione: UNI EN ISO 9001 Preparato ed Emesso da: Approvato da: Colombo Simona Piccini Sergio ELENCO REVISIONI Revisione Modifiche apportate alla versione Data 0 ELENCO ALLEGATI N Titolo L _MN_TrasportiPrenotati.doc 2 EMMA_MN_TrasportiProgrammati-rev6.doc L _MN-Funzionalità VideoWall_MZ-rev1.doc 4 EMMA-MN_Messaggistica interna-rev1.docx 5 EMMA_MN_Pianificazione mezzi per viaggi-rev0.docx 6 EMMA-MN_AllertamentoStazionamento-rev0.docx EMMA_MN_GST_v docx pag. 1 di 214

2 SOMMARIO 1. SCOPO GENERALITÀ INTERFACCIA UTENTE PROCEDURA DI LOGON SCHERMATA APPLICAZIONE Barra del titolo Barra dei menù Toolbar Finestra Barra di stato TIPOLOGIA DEI CAMPI USO DEL MOUSE E TASTIERA FUNZIONALITÀ GESTIONE EVENTO Gestione chiamata Gestione missioni Scheda paziente Prearrivo Filtro Schedulati Note Sostanze a rischio Intervista Evento Enti da allertare Stazionamenti da allertare GESTIONE DISPONIBILITÀ Posti letto Risorse ospedaliere Tutte le Risorse Farmacie Guardie Mediche Enti Mezzi Mezzi per ente Mezzi per stazionamento Trasferimento mezzi Trasporto prenotato Mezzi per zona Mezzi per convenzione GESTIONE ANAGRAFICA Calendari enti Campi di atterraggio Centrali operative Enti Guardie mediche EMMA_MN_GST_v docx pag. 2 di 214

3 4.3.6 Località Mezzi Pazienti Reparti Reperibili Risorse Stazionamenti Tronchi Utenti Telefonici Vie Radio Località e vie inesistenti Province Sostanze a rischio Impianti a rischio Dispositivi Soccorritori Pazienti critici Attrezzature Eventi-Congestioni traffico CONFIGURAZIONI Cambio password Cambio medico Cambio operatore Risorse cartografia SERVIZI Allegati UTILITÀ Chiama telefono Gestione telefoni Cartografia POT Radio Attivazione Intervento Ospedale Stazionamento Messaggi inviati GPS Percorso libero Gestione messaggi Libera schede Monitoraggio Scambio dati evento tra centrali Invio e ricezione dati da tablet Visualizzazione importazioni dei consumer Dati xml non trattati Dati esterni rifiutati Log Allarmi Gestione SMS EMMA_MN_GST_v docx pag. 3 di 214

4 Riascolto chiamate Log attività EMMA_MN_GST_v docx pag. 4 di 214

5 1. Scopo Il sistema EmMa 1 ha l obiettivo di facilitare e gestire al meglio le situazioni di preallarme e di emergenza che si verificano in un dato territorio e l ottimizzazione del processo di lavoro di una Centrale Operativa 118 a vantaggio degli utenti intermedi (gli operatori) e degli utenti finali (i cittadini). Fornisce, quindi, supporto all attività di gestione degli interventi di soccorso in tutte le sue fasi operative: chiamata da parte dei cittadini, gestione clinica del paziente, gestione ed organizzazione degli interventi, gestione dei percorsi di assistenza e monitoraggio del servizio. L integrazione con i più avanzati mezzi di comunicazione consente inoltre di gestire un evento di emergenza con tempestività ed efficienza garantendo il monitoraggio in tempo reale di tutti gli elementi, il personale ed i mezzi coinvolti. 1 Emergency Management EMMA_MN_GST_v docx pag. 5 di 214

6 2. Generalità Il presente testo costituisce parte della descrizione delle modalità operative di utilizzo dell applicativo e delle funzionalità offerte dal sistema informatico di gestione della Centrale Operativa di Urgenza ed Emergenza medica. Il sistema si compone sostanzialmente di vari moduli per consentire la massima flessibilità al momento di configurare una centrale operativa. PRODOTTO EMMA MODULO CONFIGURATORE MODULO GESTIONALE MODULO CARTOGRAFICO MODULO AMMINISTRATORE Il modulo Gestionale raggruppa le funzionalità tipiche della gestione del soccorso che guidano l operatore nella identificazione del luogo dell allarme e della gravità del soccorso e nella determinazione del mezzo più idoneo da inviare. Il modulo dispone poi di funzionalità secondarie non meno importanti quali la gestione delle schede pazienti, della prenotazione calendarizzata dei trasporti, delle disponibilità delle varie risorse (dove per risorse si intendono strutture, reparti e apparati medico-diagnostici) sparse sul territorio di competenza della centrale per dare un supporto in formativo agli utenti. Il modulo gestionale si può estendere con l aggiunta del modulo Cartografico per fornire agli operatori di centrale l immediata localizzazione degli eventi e delle risorse sul territorio; allarmi, mezzi in transito, ospedali, condizioni sulla viabilità ed altre informazioni sono rappresentate in forma grafica mediante icone che variano in funzione dello stato. L utilizzo della cartografia è indispensabile qualora i mezzi vengano dotati di sistema GPS per la rilevazione della posizione e di terminali ad esso interfacciati in grado di comunicare, via radio o via GSM, le coordinate della loro posizione alla centrale. In questo modo la localizzazione dei veicoli e la loro variazione di stato sono aggiornati in tempo reale. Il modulo Amministrativo raggruppa tutte le funzionalità che consentono di effettuare l analisi statistica della gestione, fornendo una sintesi dell attività della centrale secondo diverse variabili. Il modulo EmmaWeb offre la possibilità di accedere da remoto alle informazioni che risiedono sulla base dati della centrale. Tramite questo modulo l operatore fornito di terminale remoto può accedere al DataBase della centrale secondo certi permessi a questi attribuiti e modificare i dati in tempo reale. Il modulo Configuratore permette di inizializzare, personalizzare e adattare nel tempo il modulo gestionale in base alle esigenze ed alle modalità operative caratteristiche di ogni singola Centrale. EMMA_MN_GST_v docx pag. 6 di 214

7 3. Interfaccia utente Vengono di seguito descritti gli aspetti dell'interfaccia utente di validità generale in tutti i moduli che compongono l applicazione. 3.1 Procedura di Logon L accesso ad un modulo dell applicazione avviene inserendo utente e password dell operatore. Per la gestione degli accessi si faccia riferimento all apposito paragrafo nel manuale del modulo di configurazione. Il sistema controlla che utente e password siano corrette. La finestra di logon è la seguente: Figura 1: Finestra di logon L operatore appartenente a più classi deve specificare anche la classe da utilizzare per l accesso. Se un operatore appartiene a più classi viene visualizzate una tendina con l elenco delle classi a cui l operatore. La richiesta della classe deve avvenire anche al cambio operatore EMMA_MN_GST_v docx pag. 7 di 214

8 3.2 Schermata applicazione L applicativo, a seguito dell attivazione, si presenta con una schermata di base di tipo MDI 2 (si veda Figura 2: Finestra principale ). Toolbar Finestra Principale Barra del titolo Barra del menù Finestra 2 Multi Dialog Interface EMMA_MN_GST_v docx pag. 8 di 214

9 Figura 2: Finestra principale Barra di stato Toolbar Finestra Secondaria La schermata base di tipo MDI risulta composta dai seguenti elementi: Barra del titolo: contiene il titolo della finestra. Barra del menù: è un elenco orizzontale di voci, ciascuna delle quali raggruppa una serie di funzionalità, attivabili tramite mouse o con la pressione di una sequenza di tasti indicata nel menù stesso; esso è organizzato a più livelli, questo significa che ad ogni voce selezionata può corrispondere un ulteriore elenco di voci. Toolbar Finestra: è una successione di bottoni che consentono l attivazione delle funzionalità di uso più frequente. Ne esiste una principale con le funzionalità comuni a tutto l applicativo e una secondaria associata alla finestra che viene attivata di volta in volta. Finestra: rappresenta la finestra che è possibile aprire in modo automatico all avvio dell applicativo. Barra di stato: è una riga nella parte bassa dello schermo che riporta una descrizione breve del comando selezionato o dell applicazione che viene eseguita ed altre informazioni quali, ad EMMA_MN_GST_v docx pag. 9 di 214

10 esempio, il nome del medico di turno in centrale, il nome dell utente collegato all applicativo o il numero di allarmi in corso Barra del titolo La barra del titolo è la parte superiore della finestra. Essa presenta da sinistra verso destra i seguenti elementi: Un icona caratteristica dell applicazione. Nel caso in cui alla finestra sia stato applicato un filtro, l icona cambia per indicare la presenza di dati filtrati. Il reset del filtro comporta il ripristino dell icona caratteristica dell applicazione. Premendo il bottone sinistro del mouse in corrispondenza di tale icona, si ottiene l apertura di un menù a cascata che presenta le seguenti voci: o Ripristina: permette di riportare la finestra alla sua posizione e grandezza precedenti. o Sposta: permette di spostare la finestra nella posizione desiderata usando i tasti cursori (freccia giù, freccia su, freccia destra, freccia sinistra). o Ridimensiona: permette di modificare le dimensioni della finestra sia in larghezza che in altezza. o Riduci ad icona: permette di ridurre la finestra ad un icona sulla barra delle applicazioni di Windows. o Ingrandisci: permette di portare la finestra alle sue dimensioni massime (tutto lo schermo). o Chiudi: permette di chiudere la finestra e quindi l applicazione. E equivalente alla sequenza di tasti veloci Alt + F4. Il titolo della finestra: rappresenta il nome dell applicazione. I seguenti bottoni: o Permette di ridurre ad icona la finestra. o Permette di ingrandire la finestra a tutto schermo. Se premuto, cambia aspetto permettendo l operazione inversa. o Permette di chiudere l applicazione Barra dei menù La barra del menù contiene una serie di voci che permettono di accedere ad alcune funzionalità dell applicazione. Le voci di menù sono strutturate a più livelli, cioè ad una singola voce possono corrispondere diverse sottovoci, che a loro volta possono presentare ulteriori sottovoci. Quando una voce di menù presenta alcune sottovoci, a fianco del testo che la descrive è presente una freccia rivolta verso destra; soffermandosi con il mouse sulla voce stessa viene visualizzato l elenco delle corrispondenti sottovoci. L apertura di una finestra presenta un menù che è composto da quello standard più eventuali ulteriori voci aggiunte a seconda delle funzionalità previste per la finestra stessa. Alcune voci o sottovoci di menù possono corrispondere a bottoni nella toolbar. Le voci generali sempre presenti nella struttura standard del menù più eventuali voci che vengono visualizzate a seconda della finestra correntemente aperta sono le seguenti: File: (di seguito vengono elencate le sottovoci) o Salva: salva i dati modificati nella finestra corrente e rilegge. o Chiudi: chiude la finestra corrente. o Anteprima: permette di effettuare un anteprima di stampa dei dati della finestra corrente. EMMA_MN_GST_v docx pag. 10 di 214

11 o o Stampa: effettua la stampa dei dati della finestra corrente. Stampante : Permette di selezionare la stampante su cui si vuole indirizzare la stampa. è possibile scegliere fra una lista di stampanti configurate per il sistema (si veda Errore. 'origine riferimento non è stata trovata.). La selezione avviene spostandosi nella lista con i tasti cursori oppure facendo click sulla stampante desiderata. Il bottone Setup permette di effettuare il setup della stampante, scegliendo le opzioni desiderate per la stampa. Figura 3: Printer Setup o Toolbar : permette la scelta di alcune opzioni per le toolbars (si veda Errore. L'origine iferimento non è stata trovata.) come la posizione delle stesse all interno della finestra (a sinistra, in alto, a destra, in basso o mobile) o di visualizzare una scritta di help per i bottoni della toolbar. Figura 4: Toolbars o Connessioni: permette di connettersi ad un tipo diverso di database a seconda dei dati che si intendono visualizzare. o Esci: esce dall applicazione. E possibile accedere a tale funzionalità tramite la sequenza di tasti veloci Alt + F4. Modifica: (di seguito vengono elencate le sottovoci) o Rileggi: rilegge i dati della finestra corrente rilasciando le modifiche introdotte. E possibile accedere a tale funzionalità tramite il tasto funzione <F5>. EMMA_MN_GST_v docx pag. 11 di 214

12 o Ordina: attiva uno dei criteri di ordinamento disponibili. E possibile accedere a tale funzionalità tramite il tasto funzione <F6>. o Filtro: attiva il filtro dove l utente può specificare dei criteri di selezione per i record della finestra corrente. E possibile accedere a tale funzionalità tramite il tasto funzione <F7>. o Dettagli: attiva la funzione di dettaglio del record selezionato con il mouse o con i tasti cursori. Equivale al doppio click del mouse in corrispondenza del record di cui si vuole visualizzare il dettaglio. E possibile accedere a tale funzionalità tramite il tasto funzione <F8>. o Cancella: cancella il record corrente. o Salva: salva i dati modificati. Evento: permette di gestire un evento. Per la spiegazione si veda il paragrafo 4.1. Di seguito vengono elencate le sottovoci: o Chiamate. o Missioni. o Pazienti. o Prearrivo. o Filtro. o Prenotati. Disponibilità: permette di gestire le disponibilità delle risorse per l evento. Per la spiegazione si veda il paragrafo Anagrafiche: permette di gestire le anagrafiche. Per la spiegazione si veda il paragrafo 4.3. Configurazioni: permette di gestire alcune funzionalità relative alla configurazione della centrale operativa: il cambio della password dell utente, il cambio dell operatore corrente, il cambio del medico presente in centrale, la gestione delle risorse cartografiche. Per la spiegazione si veda l apposito paragrafo Utilità: permette di accedere ad alcuni funzioni di utilità del sistema. Per la spiegazione si veda il paragrafo 4.6. Finestra: permette di disporre le finestre aperte nell applicazione all interno della maschera principale (di seguito vengono elencate le sottovoci). o Cascata: le finestre vengono disposte una sovrapposta all altra lasciando però visibile per ciascuna finestra la barra del titolo. o Orizzontale: le finestre vengono disposte affiancate orizzontalmente. o Verticale: le finestre vengono disposte affiancate verticalmente. o Sovrapposto: le finestre vengono disposte una sovrapposta all altra. o Arrangia Icone: nel caso vi siano finestre iconizzate, permette di disporre le relative icone nella parte inferiore della maschera dell applicazione Toolbar La toolbar è costituita da una serie di bottoni cliccando sui quali è possibile accedere in maniera rapida ad alcune funzionalità di frequente utilizzo presenti nelle voci dei menù. Ciascun bottone contiene al suo interno un icona che rappresenta in maniera simbolica la funzionalità ad esso associata. Qualora l operatore non abbia chiaro il significato funzionale del bottone, soffermandosi su di esso viene visualizzata una tip cioè una breve descrizione della sua funzionalità. Figura 5: FrameBar EMMA_MN_GST_v docx pag. 12 di 214

13 La toolbar principale, chiamata FrameBar, che si presenta all ingresso dell applicazione sotto la barra del menù è costituita dai seguenti bottoni: Esci: Esce dall applicazione. Nuovo Evento: permette di aprire una nuova scheda di evento per la chiamata corrente (si veda il paragrafo ) Cartografia Emma: permette di effettuare la connessione al sistema cartografico. Abilita/Disabilita Funzioni POT: è un bottone visibile solamente se la postazione è dotata di POT 3. E un pulsante a 2 stati :quando NON è premuto indica che le funzioni POT sono abilitate, quindi agendo sulle voci di menù e sui bottoni opportuni è possibile fare partire una richiesta verso il server telefonico: in questo caso l immagine visibile è la seguente. Quando il bottone è premuto indica che le funzioni POT sono disabilitate, ovvero sono ancora visibili ed abilitate le voci di menù che attivano le funzioni telefoniche, ma agendo sui bottoni non partono comunque richieste verso il server telefonico: in questo caso l immagine visibile è la seguente. Controllo Connessione al Registratore: è un bottone visibile solamente se la postazione è stata configurata in modo da registrare le conversazioni telefoniche su un determinato canale. Dopo la procedura di logon, il gestionale invia una richiesta al registratore: se riesce a contattarlo, verrà visualizzata l icona di avvenuta connessione. In caso non sia possibile il collegamento al registratore o non sia attiva la marcatura del canale predefinito per la postazione, sarà visibile l icona. Comunicazione con sistema Medical Priority: è un bottone visibile soltamente se la postazione è stata configurata per comunicare con un sistema di Medical Priority (es. ProQA). La prima icona mostra all operatore che la comunicazione tra il Gestionale e il sistema remoto è stata stabilita; la seconda icona, contrariamente, informa della mancanza di comunicazione tra i due sistemi. In quest ultimo caso è possibile cliccare sull icona per ripristinare il collegamento. La toolbar secondaria, chiamata SheetBar, è una barra che rappresenta dei bottoni specifici a seconda delle funzionalità presenti nella finestra correntemente attiva Finestra L operatore interagisce con il sistema ed i suoi dati tramite le finestre o sheet. Non esiste un limite da parte dell applicazione all apertura di più finestre o sheet, se non quello di un vincolo logico fra le finestre della stessa funzionalità. Fra le varie finestre aperte in ogni istante nell applicazione solo una è quella attiva, quella con il focus, e la si riconoscere dal fatto che la sua barra del titolo ha un colore differente dalle altre. Le funzioni disponibili dipendono dalla finestra attiva. Il passaggio da una finestra all altra avviene semplicemente con il mouse cliccando sulla finestra desiderata oppure con la combinazione di tasti ALT + TAB. I moduli dell applicazione presentano finestre con caratteristiche diverse: Finestra di selezione. Finestra di filtro. Finestra di dettaglio. 3 Posto Operatore Telefonico EMMA_MN_GST_v docx pag. 13 di 214

14 Finestra di dettaglio combinato. Analogamente alla finestra MDI, ogni finestra o sheet ha una barra del titolo, una barra del menù che sostituisce quella principale, una toolbar principale chiamata FrameBar ed una barra di stato. E inoltre presente una toolbar secondaria, chiamata SheetBar che contiene i bottoni delle principali funzionalità legate alla finestra correntemente attiva. Di volta in volta, a seconda delle necessità, alcune voci di menù ed i bottoni relativi alle toolbar possono essere disabilitati. L intestazione dei dati presenti della finestra ppotrebbe cambiare colore, nel caso in cui sia stata configurata la colorazione dell intestazione dei dati per dare evidenza che sulla finestra è stato applicato un filtro Finestra di selezione Lo scopo della finestra di selezione è quello di mostrare all utente un elenco di informazioni sintetiche dalle quali è possibile accedere alle informazioni di dettaglio o dettaglio combinato attraverso il doppio click sulla riga selezionata o tramite il bottone Dettagli nella SheetBar Finestra di filtro Viene sempre usata in combinazione con una finestra di selezione. Tramite questa finestra l utente può specificare delle condizioni da imporre per restringere la visualizzazione dei record sulla finestra di selezione. Un esempio di tale finestra è il seguente: EMMA_MN_GST_v docx pag. 14 di 214

15 Figura 6: Esempio Finestra di filtro I campi per i quali è possibile specificare delle condizioni di selezione dipendono dalla finestra alla quale si vuole applicare il filtro. Accanto a ciascun campo di filtro, tramite una lista di selezione, è possibile indicare il criterio di selezione fra quelli sotto indicati: uguale a diverso da maggiore di maggiore o uguale a minore di minore o uguale a inizia per contenente I bottoni standard presenti nella finestra di filtro sono: Applica: esce dal filtro ritornando nella finestra di selezione in cui verrà rieseguita la ricerca dei record applicando i criteri indicati. Cancella: esce dal filtro senza effettuare alcuna azione sulla finestra di selezione. EMMA_MN_GST_v docx pag. 15 di 214

16 Reset: cancella le condizioni di filtro. Nuove: permette l aggiunta di nuove condizioni sulle colonne Finestra di dettaglio Vi sono due tipi di finestra che consentono di gestire il dettaglio dei record: quelle che ne visualizzano uno per volta (finestra free-form ) o quelle che visualizzano un elenco (finestra multi-line ). Il primo tipo viene attivato dopo una finestra di selezione per accedere in aggiornamento alle colonne di dettaglio del record oppure in inserimento di uno nuovo. Il secondo tipo viene utilizzato quando i record da visualizzare sono pochi, quindi non è necessaria una preselezione perché vengono sempre presentati tutti i record presenti in archivio Finestra di dettaglio combinato Questo tipo di finestra consente la visualizzazione combinata di un record di una entità primaria con l elenco dei record di un altra entità che hanno una relazione con quello precedente. Generalmente i dati relativi all entità primaria vengono visualizzati in modalità free-form nella parte superiore della finestra mentre i dati dell entità relazionata vengono visualizzati nella parte inferiore della finestra in modalità multi-line. La finestra di dettaglio combinato è visualizzata come dettaglio dopo una finestra di selezione Barra di stato La barra di stato, collocata nella parte inferiore della finestra, ha lo scopo di fornire all operatore alcune informazioni di aiuto sufficientemente estese sulla funzionalità a cui sta accedendo (si veda Errore. L'origine riferimento non è stata trovata.). Vengono visualizzate le seguenti informazioni: Figura 7: Barra di stato Acronimo della Centrale Operativa. Nome del medico presente in centrale. Nome dell operatore correntemente collegato all applicazione. Numero corrente degli allarmi in corso. Numero delle righe della finestra corrente. 3.3 Tipologia dei campi Nelle finestre di selezione e nelle finestre di dettaglio multi-line, i campi dei record visualizzati vengono mostrati suddivisi in colonne e, sopra ciascuna di esse, viene mostrata la descrizione del campo. Nelle finestre di dettaglio free-form e nelle finestre di dettaglio combinato relativamente ai dati dell entità primaria, i campi vengono visualizzati distribuiti all interno della finestra mostrando a sinistra di ciascun campo la propria descrizione. Per ogni campo sono previste regole di controllo che ne determinano l accettazione. Queste vengono attivate o al passaggio ad un altro campo o all'attivazione della memorizzazione dei dati su disco. Un ulteriore controllo è previsto a livello di riga, qualora il contenuto del campo sia correlato al contenuto di altri campi. EMMA_MN_GST_v docx pag. 16 di 214

17 Esistono diverse tipologie di campi, ciascuno con proprie caratteristiche: 1. Campi editabili (di seguito è raffigurato un esempio). Figura 8: Esempio Campo editabile Caratteristiche principali: Scorrimento del campo a destra se la dimensione eccede quella fissata a video, attivabile con le frecce destra e sinistra. Controllo dimensionale (numero di cifre o caratteri), in riferimento alla dimensione stabilita (valore massimo) nella base dati. Controllo formale (alfanumerico o numerico). Controllo formale per campi data, sulla base di un formato di riferimento che prevede la sintassi "gg/mm/aa oo:mm". Il carattere '/' può essere sostituito dal punto o dallo spazio; inoltre gli zeri non significativi possono essere omessi (es.: " :5"). 2. Campi non editabili (di seguito è raffigurato un esempio). Figura 9: Esempio Campo non editabile Caratteristiche principali: L operatore non ha la possibilità di accedere a tali campi e modificarne il valore. Generalmente vengono rappresentati graficamente con uno sfondo grigio. 3. Campi di look-up. Sono dei campi editabili con lista di aiuto (di seguito è raffigurato un esempio). Figura 10: Esempio Campo look-up Caratteristiche principali: Richiamo della lista di aiuto premendo il tasto Invio o Tab dopo aver digitato uno o più caratteri, incluso lo spazio. Viene visualizzata una finestra di tipo tabellare contenente una lista di valori validi che iniziano con i caratteri digitati o li contengono oppure, dopo una segnalazione di errore, la lista completa. Il tipo di ricerca della look-up è governato da alcuni parametri inizializzati al momento della configurazione del sistema. In particolare in alcune finestre una diversa modalità di abbandono del campo corrisponde a tipi di ricerca diversi. EMMA_MN_GST_v docx pag. 17 di 214

18 Se la lista presenta un numero di valori superiore al numero di valori visibili nella tendina, viene mostrata a fianco della stessa una scrollbar che permette di scorrere nella lista facendo click sui bottoni freccia giù e freccia su. L'operatore può selezionare un solo valore, facendo click sulla voce corrispondente: la tendina viene chiusa ed il valore viene riportato nello spazio riservato al campo. Se l operatore digita un valore contemplato nella lista, premendo il tasto Invio o Tab, tale lista non viene mostrata ed il cursore si sposta sul campo successivo; in caso contrario viene mostrata una finestra di errore ed il focus rimane sul campo in attesa che l operatore inserisca un valore corretto. 4. Campi drop-down. Sono dei campi non editabili con lista di aiuto (di seguito è raffigurato un esempio). Figura 11: Esempio Campo drop-down Caratteristiche principali: Richiamo della lista di aiuto selezionando il bottone che appare a destra del campo sul quale ci si è posizionati. Viene visualizzata una finestra di tipo tabellare contenente una lista di valori validi. L'operatore può selezionare generalmente un solo valore che viene riportato nello spazio riservato al campo. Casi particolari di scelte multiple vengono descritti all'occorrenza. 5. Campi radio-button. Sono dei campi a scelta esclusiva (di seguito è raffigurato un esempio). Figura 12: Esempio Campo radio-button Caratteristiche principali: Possibilità di selezionare una risposta tra due o più valori visualizzati a fianco del campo stesso (es. si, no, non so). La selezione viene effettuata con un click del mouse sul cerchio a fianco della risposta desiderata. 6. Campi check-box. Sono dei campi di opzione (di seguito è raffigurato un esempio). Figura 13: Esempio Campo check-box EMMA_MN_GST_v docx pag. 18 di 214

19 Caratteristiche principali: Sono campi che indicano un opzione del tipo Si/No relativamente all informazione che rappresentano. Un segno di spunta sul quadratino indica che si è selezionata l opzione positiva mentre se il quadratino non presenta tale segno significa che si è selezionata l opzione negativa. Facendo click sul quadratino è possibile passare dall opzione positiva a quella negativa e viceversa. I campi possono inoltre essere classificati in base alla seguente tipologia: Obbligatori: sono campi per i quali occorre specificare un valore perché necessari per definire il record in maniera sufficientemente completa. Il controllo sulla loro valorizzazione viene effettuato o all uscita dal campo (digitando il tasto Tab o spostando il focus con il mouse su un altro campo) o al momento del salvataggio del record stesso. Non obbligatori: sono campi per i quali si può evitare di inserire dei valori perché considerati non essenziali. 3.4 Uso del mouse e tastiera Il sistema è dotato di interfaccia grafica che consente l'uso del mouse. Tutte le funzionalità dell applicazione sono accessibili sia tramite mouse che tramite tastiera. Il puntatore del mouse, che localizza la posizione sullo schermo, è rappresentato in generale da una freccia. Il mouse consente lo spostamento in qualsiasi oggetto della finestra. I tasti utilizzati sono due: tasto sinistro e tasto destro. 1. Tasto Sinistro Con un singolo click del tasto sinistro è possibile: Attivare una voce di menù. Aprire una lista di selezione. Con un doppio click del tasto sinistro è possibile: Accedere ad una funzione di dettaglio dell informazione puntata. 2. Tasto Destro Il tasto destro apre un menù a cascata che presenta un elenco di funzionalità legate al campo puntato. Una di queste è quella di default che viene attivata anche con il doppio click. Nel caso non fosse possibile utilizzare il mouse si possono eseguire le stesse operazioni mediante la tastiera: Lo spostamento sugli oggetti della finestra è possibile tramite il tasto TAB (prossimo oggetto) o SHIFT+TAB (precedente oggetto). L esecuzione si effettua con il tasto ENTER. La navigazione sui menù avviene mediante tasto ALT in combinazione con altri tasti associati alle funzionalità del sistema. Lo spostamento da una riga all altra in una finestra di selezione o in una lista di aiuto avviene tramite i tasti cursori. EMMA_MN_GST_v docx pag. 19 di 214

20 4. Funzionalità 4.1 Gestione evento Vengono qui descritte le funzionalità previste per la gestione degli eventi Gestione chiamata Nuova chiamata Tramite questa funzione, l operatore è in grado di inserire i dati relativi ad una nuova chiamata di soccorso. Per accedervi è necessario selezionare la voce Evento dal menù principale, selezionare Chiamate nel sottomenù relativo ed infine selezionare Nuova. E possibile inoltre utilizzare il bottone posto sulla frame-toolbar (questo bottone è sempre presente) oppure premere il tasto funzione <F10>. Il bottone posto sulla frame-toolbar (sempre presente), attivabile tramite la combinazione dei tasti funzione <Alt F9>, consente di rispondere alla chiamata, creare la nuova scheda evento e importare il dati dell utente associati al numero di telefono. Nell immagine seguente è raffigurata una schermata di esempio. Figura 14: Nuova chiamata EMMA_MN_GST_v docx pag. 20 di 214

21 La finestra attivata fornisce i seguenti campi: Referente Operatore Ereditato da Chiamante Telefono Dett. Chiamante POI Cognome Nome Località Comune Via Numero civico Incrocio Rif. Classificazione Evento Dettaglio Classificazione Dinamica Riscontrata Giudizio sintesi Referente della centrale operativa Operatore della centrale Automatico se ereditato da un altra scheda evento Lista dei possibili soggetti chiamanti Telefono del paziente Eventuale secondo numero di telefono Dettaglio del soggetto chiamante Point Of Interest Cognome del paziente Nome del paziente Località dell evento Comune dell evento (automatico con la località) Via dell evento Numero civico Incrocio di riferimento (può essere cancellato) Riferimenti per il luogo dell evento Tipo di evento Dettaglio della classificazione Dinamica dell evento Giudizio di sintesi compilato automaticamente dal sistema con i dati relativi a Luogo di intervento, Motivo / Dettaglio motivo, Gravità evento (utilizzando i codici ministeriali opportunamente configurati) In fondo a destra, la scheda presenta tre radio button: Tali opzioni permettono la gestione della finestra; inizialmente è selezionata l opzione 1 che evidenzia i campi sopracitati (si veda Errore. L'origine riferimento non è stata trovata.); selezionando opzione 2 si apre una nuova sezione della finestra che descrive il motivo dell evento e gli esiti del filtro sanitario. Come visualizzato in figura, i campi da compilare sono i seguenti (si veda la figura sottostante per un esempio): Motivo Dettaglio Motivo Meteo Luogo Dett. Luogo Coinvolti Medico Infer. Capo Turno Atterraggio Gravità Tipi di motivo dell evento Dettaglio del motivo Condizioni meteo sul luogo dell evento Classificazione del luogo dell evento Dettaglio del luogo dell evento Numero di persone da soccorrere Flag che indica la presenza di un medico sul luogo dell evento Flag che indica la presenza di un infermiere sul luogo dell evento Flag che indica la presenza di un capoturno Flag che indica la presenza di un campo di atterraggio Codice colore di gravità dell intervento (Può essere EMMA_MN_GST_v docx pag. 21 di 214

22 Prearrivo Acronimo enti da allertare cancellato o modificato). Titolo della scheda di prearrivo (automatico dal filtro sanitario o dall intervista telefonica) Acronimo degli enti (automatico dal filtro sanitario) Il bottone accanto al campo Prearrivo, visibile solo se il prearrivo è valorizzato, permette all utente di aprire la scheda di prearrivo indicata. Nel caso in cui alla scheda di prearrivo sia allegato un unico documento, il click sul bottone (o la valorizzazione del prearrivo da filtro o dall intervista evento) comporta l apertura automatica dell allegato. Nel caso in cui alla scheda di prearrivo siano associati più allegati, il click sul bottone (o la valorizzazione del prearrivo da filtro o dall intervista evento) comporta l apertura della finestra di gestione degli allegati, con l elenco degli allegati della scheda di prearrivo. Figura 15: Nuova chiamata Opzione 2 Selezionando l opzione 3 si apre un ulteriore sezione della finestra evento: tale sezione fornisce informazioni riguardanti la destinazione del trasporto. I campi visualizzati nella sezione sono i seguenti (si veda la figura sottostante per un esempio): Arrivo previsto Segnala minuti prima Gestore Mezzo Partenza da Rep. Arrivo a Rep. Località Comune Via Numero Civico Incrocio Luogo Modalità trasporto paziente Data relativa all arrivo del trasporto Numero minuti di preavviso per Trasporto Prenotato Ente che gestisce il mezzo (automatico) Ente di partenza Reparto dell ente di partenza Ente di arrivo Reparto dell ente di arrivo Località relativa alla destinazione dell evento Comune relativo alla destinazione dell evento (automatico dalla località) Via relativa alla destinazione dell evento Numero civico Incrocio di riferimento Tipo del luogo di destinazione Modalità di trasporto del paziente EMMA_MN_GST_v docx pag. 22 di 214

23 Figura 16: Nuova chiamata Opzione 3 Nelle finestre Località e Via delle sezioni 1 e 3 sono stati configurati tre tipi di ricerca (Contenente <>, Inizia per >, Uguale = ) più una modalità di ricerca di default. Le diverse modalità di ricerca possono essere associate, tramite i Parametri di sistema, ai tasti TAB, INVIO e CTRL+INVIO. I bottoni e indicano quale tipologia di Località viene ricercata: per la ricerca delle località di competenza della Centrale Operativa. per ricercare qualsiasi località presente nel Database. I bottoni I bottoni attivano la chiamata al numero di telefono corrispondente. riprendono la chiamata del numero di telfono corrispondente. L immagine seguente mostra la finestra con le tre sezioni aperte. EMMA_MN_GST_v docx pag. 23 di 214

24 Figura 17: Nuova chiamata Finestra complessiva L operatore può attivare le seguenti funzioni oltre a quelle standard della toolbar: Eredita dati Finestra: permette all operatore di creare una nuova scheda evento ereditando i dati dell evento aperto. Questa funzione può essere attivata anche attraverso la voce di menù Gestione Evento Eredita Duplica Duplica Scheda Evento: per le centrali abilitate, permette all operatore di creare una nuova scheda evento copiando i dati dell evento aperto. Si differenzia dalla funzionalità di Eredita in quando oltre all evento possono essere copiati anche gli enti allertati per conoscenza e competenza e/o le note. Questa funzione può essere attivata anche attraverso la voce di menù Gestione Evento, sottovoce Eredita. Log: permette all operatore di accedere alla finestra di log per visualizzare le modifiche a: schede paziente, missione, evento, attributi paziente ed Intervista Evento. Questa funzione può essere attivata anche attraverso la voce di menù Gestione Evento, sottovoce Log. Associa Telefonata: permette all operatore di associare una chiamata telefonica alla scheda Evento aperta. La funzione è a pagamento ed è attivabile solo in presenza di un centralino Siemens. Questa funzione può essere attivata anche attraverso la voce di menù Utilità, sottovoce Marcatura Telefonata o con i tasti CTRL+F11. EMMA_MN_GST_v docx pag. 24 di 214

25 Invio Dati Evento: permette all operatore di inviare la scheda Evento ad un altra centrale. Nel caso in cui ci siano più centrali configurate per ricevere i dati (endpoint) viene mostrata all utente una finestra per la selezione dell endpoint destinatario Questa funzionalità è disponibile solo previa abilitazione. Figura 18: Elenco EndPoint configurati La stessa funzionalità viene resa disponibile anche dalla finestra degli enti di competenza attivabile dalla scheda Evento. Note: permette all operatore di accedere alla finestra di testo relativa alle note per eventuali commenti all evento. Questa funzione può essere attivata anche attraverso la voce di menù Gestione Evento, sottovoce Note. Note MPDS: se la postazione è stata configurata per integrarsi con un sistema esterno di Medical Priority, in caso di ricezione di messaggi dal sistema remoto per la scheda evento aperta, l icona standard delle note viene sostituita con questa. Posizionando il mouse sopra l icona è possibile individuare il totale di note provenienti dal sistema MPDS Attiva filtro sanitario: permette all operatore di accedere alla finestra relativa al filtro sanitario. Questa funzione può essere attivata anche attraverso la voce di menù Gestione Evento, sottovoce Filtro. Enti competenza: permette all operatore di accedere alla finestra relativa agli enti da allertare. Tramite check-box è possibile selezionare gli enti di interesse. Questa funzione può essere attivata anche attraverso la voce di menù Gestione Evento, sottovoce Enti Competenza. Allerta Stazionamenti: (per le centrali abilitate) permette all operatore di accedere alla finestra per allertare gli stazionamenti di competenza. Chiudi Scheda: permette all operatore di archiviare la scheda di evento eliminandola dalle finestra delle Chiamate attive. Questa funzione può essere attivata anche attraverso la voce di menù Gestione Evento, sottovoce Chiusura. Per le centrali che hanno attivato la funzionalità di chiusura delle missioni di guardia medica (classificazione 3), al click sul pulsante Chiudi Scheda vengono chiuse anche tutte le missioni associate all evento. Nel caso in cui anche una sola delle missioni presenti dati incongruenti, viene impedita la chiusura EMMA_MN_GST_v docx pag. 25 di 214

26 dell evento. Inoltre per le centrali abilitate alla chiusura dell evento viene eseguito un aggiornamento automatico nell anagrafica degli utenti telefonici: nel caso in cui il numero non esiste, viene inserito e aggiornato con i dati presenti sulla scheda Evento; in caso contrario vengono sovrascritti solo i dati valorizzati. Per le centrali che hanno attivato il controllo dell obbligatorietà dei campi viene effettuata una verifica su alcuni campi che devono essere valorizzati. I campi controllati sono sia della scheda evento che della scheda missione che della scheda paziente. Nel caso non siano valorizzati questi campi viene presentata una messagebox con l elenco dei campi e l indicazione della scheda dove mancano; in tal caso la scheda evento non viene archiviata fino a quando tutte le anomalie segnalate non siano sanate. Per quanto riguarda la scheda paziente può essere configurato se impedire l archiviazione o mostrare solo un messaggio di avviso consentendo comunque l archiviazione. Attiva Ambulanza: permette all operatore di accedere alla finestra di dettaglio sui mezzi di terra disponibili e scegliere il mezzo per l evento. Questa funzione può essere attivata anche attraverso la voce di menù Gestione Evento, sottovoce Ambulanza. Attiva Elicottero: permette all operatore di accedere alla finestra di dettaglio sui mezzi d aria disponibili e scegliere il mezzo per l evento. Questa funzione può essere attivata anche attraverso la voce di menù Gestione Evento, sottovoce Elicottero. Attiva Mezzi: permette all operatore di accedere alla finestra di dettaglio su tutti i mezzi disponibili. Questa funzione può essere attivata anche attraverso la voce di menù Gestione Evento, sottovoce Mezzi. Paziente: permette all operatore di accedere alla finestra di dettaglio relativa alla scheda di un nuovo paziente. Questa funzione può essere attivata anche attraverso la voce di menù Gestione Evento, sottovoce Pazienti e Nuovo. Elenco Pazienti: permette all operatore di accedere alla finestra dei pazienti associati alla scheda di evento corrente. Questa funzione può essere attivata anche attraverso la voce di menù Gestione Evento, sottovoce Pazienti e Elenco. Associa Paziente: permette all operatore di associare i pazienti all evento relativo: l associazione viene effettuata tramite due finestre di dettaglio relative ai pazienti associati all evento ed ai mezzi dell evento. Questa funzione può essere attivata anche attraverso la voce di menù Gestione Evento, sottovoce Associa Paziente. Controlla e Aggiorna Utenti Telefonici, T-Connetto,: permette all operatore di importare i dati relativi a un numero di telefono, controllare l esistenza di un numero di telefono ed eventualmente inserirlo in Archivio. Questa funzione può essere attivata anche attraverso la voce di menù Gestione Evento, sottovoce Utenti Telefonici-Tconnetto/Controlla/Aggiorna. Per le centrali abilitate il controllo del numero di telefono viene effettuato in automatico dopo l acquisizione del numero o la digitazione manuale da parte dell operatore. Posti Letto, Risorse Ospedaliere, Farmacie, Guardie Mediche, Tutte le Risorse : permettono all operatore di accedere alle corrispondenti finestre delle disponibilità. Queste funzioni possono essere attivate anche attraverso la voce di menù Gestione Evento, sottovoce Disponibilità. Le risorse all interno delle corrispondenti finestre sono ordinate per distanza Km dal luogo dell evento. Note Ente, Note Località, Note Vie: permettono all operatore di accedere alle corrispondenti finestre delle Note. Queste funzioni possono essere attivate anche attraverso la voce di menù Gestione Evento, sottovoce Note. EMMA_MN_GST_v docx pag. 26 di 214

27 Prenota: consente di prenotare un Ente per un trasporto ed è disponibile solo per le schede che hanno la classificazione evento uguale a Trasporto Prenotato. Questa funzione può essere attivata anche attraverso la voce di menù Disponibilità, sottovoce Trasporti prenotati. Mezzi Prenotati: se è stato prenotato un ente, il tasto permette di visualizzare i mezzi liberi dell ente e di attivarli. Localizza Pazienti speciali: permette di localizzare i pazienti speciali che si trovano nei paragi del luogo dell evento. Chiamata Telefono: permette all operatore di effettuare la chiamata del numero di telefono inserito nella scheda Evento. Localizza Cartografia: permette all operatore di visualizzare sulla cartografia la località dell evento. Questa funzione può essere attivata anche attraverso la voce di menù Utilità, sottovoce Localizza. Coordinate: permette di importare sulla scheda evento le coordinate centrate sulla cartografia. Le coordinate importate vengono evidenziate di rosso. Posizionandosi sui campi delle coordinate è possibile visualizzare, se valorizzato, il valore precedente delle coordinate. Genera Codici BN: permette all operatore di generare codici BN utilizzati dal sistema per integrarsi con altri sistemi che utilizzano codici di differenti formati. Nel caso in cui i sistemi siano + di uno l operatore deve selezionare il codice da generare. Figura 19 Quando l operatore inserisce i dati relativi a Luogo di intervento, Motivo / Dettaglio motivo, Gravità evento il sistema automaticamente compila un giudizio di sintesi, utilizzando i codici ministeriali opportunamente configurati, visibile come segue: EMMA_MN_GST_v docx pag. 27 di 214

28 Figura 20 / Giudizio di sintesi Per le centrali abilitate, accanto ai campi Classificazione e Dettaglio Classificazione è presente un pulsante Intervista telefonica che consente all operatore di accedere alla finestra di compilazione dell intervista. Si veda paragrafo Figura 21: Pulsante intervista Evento su scheda Evento In alternativa alla funzionalità di Intervista Telefonica, per le centrali abilitate, è presente un pulsante Invia Soccorso al Medical Priority. Premendo sul pulsante i dati inseriti nella scheda soccorso verranno salvati e quindi inviati al Medical Priority. Le informazioni relative all intervista verranno quindi inviate a un sistema esterno che provvederà, al termine del suo processo, ad aggiornare il Gestionale; in questo lasso di tempo è opportuno non modificare i campi della scheda soccorso per evitare la perdita delle informazioni inserite. Figura 22: Pulsante invia Soccorso a Medical Priority Il tasto presente accanto ai campi cognome e nome chiamante apre una maschera di ricerca dell anagrafica dei pazienti. Figura 23: Ricerca paziente e segnale paziente critico. Se il parametro PZ_CRTC_AUTOSRC è uguale a S la ricerca dei pazienti è effettuata automaticamente lasciando il campo Cognome. Un altro parametro, QRY_AN_PAZIENTI, indica quale tipo di ricerca effettuare: - LOCALITA: si utilizzano i campi Cognome, Nome e Località - CRITICO: si utilizzano i campi Cognome e flag critico = S Durante la ricerca il bottone diventa EMMA_MN_GST_v docx pag. 28 di 214

29 Figura 24: Ricerca dei pazienti abituali La maschera mostra tra i suoi risultati i pazienti che soddisfano i seguenti criteri: sono residenti nella località specificata nella scheda evento, nome e cognome sono quelli indicati nei relativi campi sempre in scheda evento, notare come i pazienti critici vengono evidenziati in rosso. La pressione del tasto Annulla chiude la finestra, con Importa vengono importati nome e cognome direttamente nella scheda evento, Dettaglio apre la scheda di dettaglio dell anagrafica del paziente selezionato. Nella parte inferiore della finestra vengono mostrati i campi nota e criticità del paziente selezionato. Inoltre vengono visualizzate due icone che indicano rispettivamente la presenza di una agenda telefonica e di documenti allegati al paziente. Le icone sono cliccabili e permettono di accedere alla rubrica telefonica e agli allegati del paziente. Quando viene selezionato un paziente critico, inoltre, viene flaggato il campo paziente critico, sempre in scheda evento. Figura 25: Dati importati dalla ricerca paziente Come si può notare un paziente critico avrà nome e cognome scritti in rosso. Ultima nota è che il pulsante critico può anche essere premuto indipendentemente della ricerca, per arricchire le informazioni inserite manualmente. Nel caso la località abbia delle note viene presentato automaticamente una icona informativa a fianco del campo Località. Passando con il mouse sull icona appare un tooltip che visualizza una preview della nota. Cliccando sull icona viene presentata una finestra che mostra il dato completo. Figura 26: Note località Lo stesso comportamento avviene se la via indicata ha una nota associata. EMMA_MN_GST_v docx pag. 29 di 214

30 Figura 27: Note via Se abilitato è possibile indicare una via senza la località. L utente inizia a digitare il nome della via, dopo aver digitato il primo carattere automaticamente si apre una finestra, i caratteri già inseriti sono presenti nella single line edit. Man mano che l utente continua la digitazione, dopo il terzo carattere, vengono automaticamente visualizzate le vie, con il comune. Il criterio di ricerca utilizzato è quello predefinito dal sistema. Figura 28: Ricerca via Una volta selezionata la via è possibile importare i dati (via e localita) nella scheda evento mediante doppio click sulla riga o utilizzando il bottone sulla toolbar. La funzionalita Selezione ROS, attivabile dal menu Gestione Evento della scheda evento, consente di registrare i nominativi dei ROS (Responsabili Operativi) che hanno operato sull evento. EMMA_MN_GST_v docx pag. 30 di 214

31 Figura 29: ROS dell evento Digitando il cognome nel campo a testo libero, vengono mostrati i risultati della ricerca per ogni carattere del cognome che viene digitato e mostrati, in aggiunta, il nome e l ente di appartenenza per agevolare la selezione del dato. Alternativamente è possibile effettuare la ricerca per l ente di appartenenza dell ente, visualizzando gli stessi dati. Le due ricerche sono alternative l una all altra I nominativi ricercati sono quelli del personale reperibile definito per i vari Enti. Il doppio click sul nominativo riporta i dati del ROS nella sezione della finestra che elenca i ROS dell evento (la sezione in basso). In questa sezione sono presenti i seguenti dati: Cognome, Nome, Ente di appartenenza una data, inizializzata dal sistema con data ora corrente, che indica l inizio della competenza del ROS sull evento; la data può essere mofifcata ma non può essere inferiore alla data di creazione dell evento Informazione di ROS principale questa informazione viene settata in automatico dal sistema sul primo nominativo inserito; in seguito l operatore può modificarla e indicare come ROS principale un altro nome. Può essere indicato come principale un solo ROS. EMMA_MN_GST_v docx pag. 31 di 214

32 Una volta che il nominativo è stato salvato, il cognome, il nome e l ente non possono essere modificati, mentre possono essere modificati gli altri dati. Nel caso in cui la ricerca del nominativo tra i reperibili non dà risultati, l operatore può inserire, nella sezione di elenco, Cognome e Nome (senza che il sistema effettui alcun controllo) e selezionare da una tendina l ente di appartenenza (vengono mostrati solo gli enti che prevedono personale reperibile) Chiamate attive Tramite questa funzione l operatore mantiene il controllo dello stato di avanzamento degli allarmi in corso. La finestra è sempre attiva su tutte le postazioni gestionali e visualizza i dati di tutte le chiamate attivate in base alle esigenze della Centrale Operativa (in base all orario, alla tipologia di evento etc.). Ciascuna chiamata è registrata con il nome dell operatore che ha aperto la scheda di evento (o di missione); tutti gli operatori che accedono all applicativo possono vedere e modificare sia le proprie chiamate che quelle degli altri operatori. I dati visualizzati sono aggiornati ad intervalli di tempo regolari dando modo agli operatori di avere un immediato riscontro della situazione, anche grazie alla rappresentazione grafica dello stato dei mezzi. Si tratta quindi di un vero e proprio monitoraggio che registra ogni variazione dello stato dell evento effettuata manualmente dagli operatori o automaticamente dal sistema (a seguito di segnalazioni pervenute dai mezzi collegati tramite sistema radio o terminali remoti). Ogni riga visualizzata corrisponde ad una scheda evento. Qualora per una scheda evento siano stati attivati più mezzi, compaiono più righe relative allo stesso evento. In tal caso i dati comuni non sono visualizzati consentendo di separare anche graficamente le righe di soccorsi diversi. La maschera è suddivisa in due sezioni: nella sezione collocata sulla parte sinistra della maschera viene mostrato un elenco di tutti gli allarmi in corso; nella sezione collocata sulla parte destra viene mostrato l elenco di tutte le missioni ancora in corso o in fase di rientro per gli allarmi stessi. All apertura della finestra viene visualizzata la sezione relativa alle chiamate e alle missioni associate. Di seguito viene raffigurata una figura di esempio. EMMA_MN_GST_v docx pag. 32 di 214

33 Figura 30: Chiamate attive Nella prima sezione della maschera, cioè quella relativa alle chiamate attive vengono mostrati per colonna i dati più significativi dell evento: Codice dell evento Ora Evento Indirizzo Operatore Numero identificativo della classificazione dell evento Ora / minuto in cui è stata aperta la scheda evento Numero progressivo della scheda evento che la identifica univocamente e che viene attribuito del sistema al momento della creazione. Località e via dell evento: luogo che individua il punto di allarme Nome dell operatore che ha creato la chiamata di evento. Alcune informazioni sono visualizzate colorando lo sfondo od incorniciando i campi già esistenti: Lo sfondo del campo Codice dell Evento può assumere colori diversi a seconda del tipo di classificazione. Lo sfondo del campo Evento assume colore Giallo se si tratta di un evento primario a cui non è stata associata nessuna missione o se la missione associata non ha esito Regolare.. Lo sfondo del campo Operatore assume colore Giallo se la scheda evento è in uso da un altro operatore della centrale (lo stesso vale per il campo Operatore della scheda missione). EMMA_MN_GST_v docx pag. 33 di 214

34 Nella seconda sezione della maschera, cioè quella relativa alle missioni in corso vengono mostrati per colonna i dati più significativi della missione: Ora Ora\minuto in cui è stata aperta la scheda di missione Miss. Numero progressivo che identifica univocamente la missione. Operatore Nome dell operatore che ha creato la missione Mezzo Codice del mezzo attivato per la missione (stazionamento se la missione è di GM). Il campo è contornato di rosso nel caso in cui un mezzo non è disponibile Stato Immagine grafica che rappresenta il tipo di mezzo inviato per la missione. Gravità E Immagine del codice colore dell evento Gravità M Immagine del codice colore di invio mezzo Gravità T Immagine del codice colore di trasporto del paziente Nel caso in cui per un evento sia stato compilato il filtro sanitario, nell immagine del codice di Gravità E compare una F : il doppio click sul codice gravità evento apre la finestra di visualizzazione del filtro sanitario, nel caso sia stato compilato. Lo stato del mezzo è un campo grafico che consente di individuare il tipo di mezzo impiegato e a che punto sia lo svolgimento della missione. Per ogni tratta attiva viene visualizzata un icona differente: Mezzo allertato, non ancora partito Mezzo diretto verso il luogo dell intervento Mezzo sul luogo dell intervento Mezzo diretto all ospedale Mezzo in ospedale Mezzo libero in ospedale Mezzo in rientro Automedica in missione Elicottero in missione Le icone sopra elencate cambiano automaticamente con gli aggiornamenti degli orari di arrivo e partenza nella scheda missione. Sono presenti altre icone che vengono associate alle note dell evento: Indica la presenza di note significative. E sufficiente un solo click per aprire la finestra delle note. Pronto Soccorso allertato /Elicottero allertato: le due icone si alternano nella stessa posizione se entrambi presenti. Medico / infermiere presente sul mezzo di soccorso. indica che per l evento sono stati allertati enti Incongruenza dei dati della missione. Indicazione dell ultimo messaggio dati scambiato con il mezzo attraverso la radio di bordo. E presente una sola icona per volta, e solo se la centrale gestisce le radio e la funzione di scambio di messaggi predefiniti. Il doppio click apre la finestra dei messaggi radio EMMA_MN_GST_v docx pag. 34 di 214

35 inviati. L immagine indicante il tipo del messaggio trattato da ultimo viene incorniciato con un colore diverso che ne indica lo stato: (cornice rossa) Il messaggio è stato preparato ed è in attesa di invio. (cornice gialla) il messaggio (o quello associato di risposta automatica) è stato consegnato con successo al modulo radio. (cornice blu) il messaggio (o quello associato di risposta automatica) è stato recapitato al destinatario. (cornice verde chiaro) la ricezione del messaggio (o di quello associato come risposta automatica) è stata confermata dalla radio destinataria. (cornice verde scuro) il messaggio di risposta automatica è stato preparato ed è inattesa di invio. (cornice viola) la trasmissione o la ricezione del messaggio (o di quello associato come risposta automatica) è fallita per errore. Nella sezione delle chiamate attive, le seguenti icone indicano la presenza di uno o più pazienti: Un solo paziente associato all evento. Un solo paziente associato all evento, presenza di un tracciato ECG. Più pazienti associati all evento. Più pazienti associati all evento, presenza di un tracciato ECG per uno o più dei pazienti, apertura della finestra si selezione del paziente da visualizzare. L icona indica la presenza di allarmi monitorati dal modulo alarm application. E sufficiente un solo click per aprire la finestra contenente l elenco degli allarmi attivi che si sono verificati per l evento.( Si veda il paragrafo ) L icona indica la presenza di allegati all entità selezionata. Al click sull icona, nel caso in cui sia presente un solo allegato viene aperto direttamente l allegato, nel caso in cui ci siano più allegati viene aperta la finestra di gestione degli allegati..( Si veda il paragrafo 4.5.1) Presenza di un paziente con bisogni specifici Il colore del foglietto, che indica la presenza di un ECG, può cambiare a seconda del peso associato al campo Trasmissione del tab ECG del paziente. I colori possono essere, nell esempio riportato: Presenza ECG, nessuna indicazione della trasmissione ECG ricevuto ECG letto ECG ricevuto e trasmesso. Per un indicazione su come configurare i colori del foglietto presenza ECG fare riferimento al manuale del configuratore nel capitolo Pazienti / Configurazione tipi. Spostando il mouse sui campi della maschera, nella barra di stato compariranno le informazioni complete relative a quel campo: ad esempio, se il mouse si trova sul campo ora, nella barra di stato vengono visualizzate data e ora; se si è posizionati sul campo Mezzo, (e questo ha la radio installata a bordo), nella barra di stato comparirà anche l identificativo della radio. EMMA_MN_GST_v docx pag. 35 di 214

36 Inoltre, posizionandosi su uno dei campi della missione, se viene premuto il tasto destro del mouse e il tasto CTRL, comparirà una finestra con i principali dati della missione: luogo intervento, ospedale di destinazione, stazionamento di rientro e codice radio. Di seguito una finestra di esempio. Figura 31: Dati della missione Quando la finestra delle gestioni chiamate è attivata, è possibile accedere a tutte le funzionalità previste attraverso la toolbar presente nella maschera, attraverso le voci menù oppure attraverso il tasto destro del mouse. Oltre ai bottoni standard, la sheet-bar presente i seguenti bottoni: Attivazione. Attiva l invio di dati a tutti i dispositivi portatili associati al mezzo della missione selezionata: o o o o o o Invio dell attivazione. Invio dei dati d intervento. Invio dei dati dell ospedale di destinazione. Invio dei dati di stazionamento di rientro. Invio di sms a testo libero, permette di aprire la finestra (si veda Errore. 'origine riferimento non è stata trovata.). Visualizzazione dei messaggi inviati. EMMA_MN_GST_v docx pag. 36 di 214

37 Figura 32: Invio SMS Chiamata Telefono: attiva la chiamata al numero di telefono inserito nella scheda di evento selezionata. Localizza Cartografia: permette di localizzare sulla cartografia il luogo dell evento o della missione selezionati. Nuova Missione: permette di attivare la finestra di selezione Disponibilità Mezzi per creare una nuova missione per l evento selezionato (si veda il paragrafo ). Per le centrali abilitate. Consente di cambiare il layout di visualizzazione dei dati. L utente può decidere se visualizzare le chiamate attive con i dati distribuiti s una riga o con i dati distribuiti su due righe. Questo secondo layout mette a disposizione dell utente informazioni aggiuntive sia dell evento che della missione. In ogni caso l utente ha a disposizione dei pulsanti per cambiare in qualsiasi momento il layout attivo. EMMA_MN_GST_v docx pag. 37 di 214

38 Figura 33: Chiamate attive su due righe Permette di trasferire la gestione dell evento ad una ente abilitato. L ente a cui trasferire la gestione dell evento può essere scelto da una apposita finestra. Figura 34: Elenco enti a cui trasferire l'evento A seconda della posizione del puntatore del mouse all interno della finestra delle chiamate attive, facendo click con il bottone destro del mouse è possibile avere accesso ad un menù a tendina che presenta una lista di voci la cui selezione permette di attivare alcune funzionalità legate al tipo di informazione su cui punta il mouse (evento o missione). EMMA_MN_GST_v docx pag. 38 di 214

39 Il click con il tasto destro del mouse sull icona dello stato del mezzo o sull orario relativo allo stato della missione, attiva la voce di menu funzionalità di avanzamento di uno stato della missione stessa. che permette di attivare la E inoltre possibile utilizzare i tasti funzionali CTRL+F1, CTRL+F2, CTRL+F3 e F6 per impostare un diverso ordinamento delle schede evento Chiamate chiuse Questa funzionalità permette di accedere alle chiamate chiuse attraverso la voce Evento del menù principale, sottovoce Chiamate, sottovoce Chiuse. In particolare è possibile scegliere fra le seguenti voci: Recenti: permette di visualizzare le ultime dieci schede di evento archiviate. Viene presentata una lista di eventi chiusi mostrando l ora e la data di chiusura ed il progressivo della scheda. Selezionando l evento desiderato viene aperta la corrispondente scheda. Nel Giorno: permette di visualizzare gli eventi chiusi nella giornata corrente. Precedenti: permette di visualizzare gli eventi chiusi antecedentemente al giorno corrente. L operatore, oltre ai bottoni standard, può utilizzare i seguenti: Stampa Evento: permette all operatore di stampare la scheda evento e le relative schede di missione e paziente. La funzionalità è utilizzabile anche tramite la voce Evento, sottovoce Stampa Evento. Chiamata Telefono: permette all operatore di attivare la chiamata telefonica. Questa funzione può essere selezionata anche attraverso la voce di menù Utilità, sottovoce Chiama Telefono. Localizza Cartografia: permette all operatore di visualizzare sulla cartografia la località selezionata. Questa funzione può essere attivata anche attraverso la voce di menù Utilità, sottovoce Localizza. L esempio seguente mostra una parte della finestra relativa alle chiamate chiuse: Figura 35: Chiamate chiuse EMMA_MN_GST_v docx pag. 39 di 214

40 Nella parte più a destra della finestra può essere presente la seguente informazione: Presenza di note significative, ovvero con attributi o testo non null Funzionalità dell evento Nella finestra delle chiamate attive, se si punta il mouse in corrispondenza della riga dell evento corrente e si preme il bottone destro, è possibile visualizzare un menù a cascata che presenta le seguenti voci:. Figura 36: Funzionalità evento Apri: Permette di aprire la scheda dell evento corrente; tale funzionalità è attivabile anche facendo doppio click sulla riga corrispondente all evento nella finestra delle chiamate attive. In questa scheda è possibile effettuare delle modifiche sui dati precedentemente inseriti per la chiamata. Per una descrizione delle funzionalità legate alla scheda di evento, si veda il paragrafo Mezzi. Presenta due sottovoci: o o Nuovo: si veda paragrafo successivo. Dell evento: Viene aperta una scheda in cui sono elencati i mezzi attivati per l evento, sia quelli la cui missione è ancora in corso, sia quelli la cui missione è terminata. A fianco di ciascun mezzo, nella sezione destra della finestra, vengono mostrati i dati del paziente associato alla missione. EMMA_MN_GST_v docx pag. 40 di 214

41 Figura 37: Mezzi dell evento Nella finestra vengono visualizzati i seguenti dati: Missione Acr. Ente Codice Mezzo Stato Missione Progressivo assegnato alla missione Acronimo dell ente che gestisce il mezzo Codice del mezzo impiegato per la missione Indica se la missione è ancora attiva oppure è terminata Scheda paziente Progressivo assegnato alla scheda del paziente associato alla missione N PZ Identificativo alfa numerico per i pazienti legati all evento Cognome Nome Cognome del paziente associato alla missione Nome del paziente associato alla missione Facendo doppio click sulla riga di un mezzo, viene aperta la scheda missione corrispondente. Scorrendo il menù sopracitato, le altre voci sono: Pazienti. Presenta due sottovoci: o Nuovo: viene aperta una nuova scheda paziente da associare all evento corrente. Si veda il paragrafo o Attivi: viene aperta una scheda in cui vengono elencati i pazienti associati all evento ed i mezzi che hanno gestito il paziente. Di seguito viene rappresentata una figura di esempio. EMMA_MN_GST_v docx pag. 41 di 214

42 La finestra visualizza i seguenti dati: Figura 38: Pazienti dell evento Scheda paziente Progressivo assegnato alla scheda paziente N PZ Identificativo alfa numerico per i pazienti legati all evento Cognome Cognome del paziente associato alla missione Nome Nome del paziente associato alla missione. Sintomo Sintomi del paziente indicato nella scheda relativa Codice Missione Progressivo assegnato alla missione Acr. Ente Acronimo dell ente che gestisce il mezzo Codice Mezzo Codice del mezzo impiegato per la missione Stato Missione Viene indicato se la missione è ancora attiva oppure è terminata Associa paziente: è possibile associare un paziente ad uno o più mezzi dell evento scegliendo da una lista dei pazienti associati all evento (se non esistono mezzi e quindi missioni legate all evento questa operazione non è significativa). Vengono visualizzate due maschere; nella finestra collocata in alto viene presentata la lista dei pazienti associati all evento mentre in quella collocata in basso viene presentata la lista delle missioni attivate per l evento. Di seguito una figura di esempio: EMMA_MN_GST_v docx pag. 42 di 214

43 Figura 39: Associa paziente Per associare un paziente ad una missione occorre: 1. Puntare il mouse in corrispondenza del paziente dell evento da associare, nella maschera superiore. 2. Trascinare il mouse tenendo premuto il bottone sinistro in corrispondenza della missione a cui associare il paziente nella maschera inferiore. In seguito all associazione, i dati del paziente verranno mostrati a fianco dei dati della missione a cui si è associato. Per eliminare l associazione occorre: 1. Puntare il mouse in corrispondenza del paziente a cui si vuole rimuovere l associazione nella maschera inferiore. 2. Trascinare il mouse tenendo premuto il bottone sinistro al di fuori della maschera inferiore. A fianco della missione a cui si è tolta l associazione del paziente scompariranno di dati del paziente stesso. Prearrivo: Nel caso in cui nell evento selezionato sia stato valorizzato il permette di aprire la scheda di prearrivo indicata. Nel caso in cui alla scheda di prearrivo sia allegato un unico documento, il click sulla voce di menu comporta l apertura automatica dell allegato. Nel caso in cui alla scheda di prearrivo siano associati più allegati, il click sulla voce di menu comporta l apertura della finestra di gestione degli allegati, con l elenco degli allegati della scheda di prearrivo. Chiuse: si veda EMMA_MN_GST_v docx pag. 43 di 214

44 Note: è possibile aprire la finestra delle note associate all evento. Si veda il paragrafo Esiste un unico concetto di note associato sia all evento che alla missione. Tale funzionalità è accessibile anche nei seguenti modi: o Dopo aver aperto la scheda di evento, fare click sul bottone presente nella toolbar. o Dopo aver aperto la scheda di missione, fare click sul bottone presente nella toolbar. o Dalla finestra delle chiamate attive, fare click con il bottone destro del mouse in corrispondenza della missione corrente scegliendo la voce Note. Filtro: è possibile aprire in la finestra di visualizzazione del filtro compilato. Si veda il paragrafo Localizza: è possibile localizzare il luogo dell evento sulla Cartografia. Localizza Paziente: permette di localizzare i pazienti speciali che si trovano nei paragi del luogo dell evento. La voce di menu permette infatti di accedere alla seguente finestra: Figura 40: Localizza Paziente Dove l operatore può specificare un intorno espresso in metri nel quale effettuare la ricerca e localizzare il paziente sulla cartografia. Chiama Telefono: è possibile attivare, tramite il Pot, la chiamata telefonica al numero inserito nella scheda evento. Chiudi Evento: viene archiviato l evento attivo e viene eliminata la riga dalla finestra degli allarmi attivi. La scheda di evento sarà comunque visibile nelle chiamate chiuse. Per le centrali che hanno attivato la funzionalità di chiusura delle missioni di guardia medica(classificazione 3), al click sul pulsante Chiudi Scheda vengono chiuse anche tutte le missioni associate all evento. Nel caso in cui anche una sola delle missioni presenti dati incongruenti, viene impedita la chiusura dell evento. Associa Telefonata: Per le centrali abilitate, consente di associare una telefonata con un determinato evento. In particolare, se l evento è quello corrente l associazione avviene immediatamente. Se invece si vuole selezionare un evento differente si accede ad una finestra di ricerca degli eventi (preceduta da una finestra di filtro). Tramite il bottone associa/deassocia Telefonata si effettua l associazione/deassociazione della telefonata con l evento selezionato. Sintesi intervista Evento: Per le centrali abilitate, consente di aprire la finestra di sintesi dell intervista eventualmente compilata per l Evento. Si veda il paragrafo EMMA_MN_GST_v docx pag. 44 di 214

45 Disponibilità mezzi UNI EN ISO 9001 La finestra Disponibilità Mezzi visualizza la lista dei mezzi di soccorso disponibili e dei mezzi di soccorso in transito attivabili per una nuova missione. Figura 41: Disponibilità Mezzi In cima alla finestra è presente il campo di testo Scelta mezzo in cui è possibile inserire il codice del mezzo (libero o in transito) che si vuole utilizzare per la missione. Il sistema controlla che il mezzo sia effettivamente disponibile (cioè presente nell elenco) e, in caso affermativo, attiva direttamente la missione. In caso negativo si limita a segnalare che il mezzo scelto non è disponibile per una nuova missione. Sezione 1: vengono visualizzati i dati relativi ai mezzi disponibili. Stazionamento Distanza Tipo Mezzo Convezione Acr. Ente Cod. Mezzo Num. Zona Serv. Nome dello stazionamento Distanza in linea d aria dal luogo dell intervento Tipologia del mezzo Tipo di convenzione (Forfait, Gettone, altro) Acronimo dell ente che gestisce lo stazionamento Codice del Mezzo Numero di mezzi disponibili nello stazionamento Zona di appartenenza dello stazionamento Numero di servizi effettuati nel turno (se gestisce i turni) dallo stazionamento di appartenenza del mezzo Sezione 2: vengono visualizzati i dati relativi ai mezzi in transito. Ora Codice Mezzo Tipo Mezzo Distanza Ora di transito Codice mezzo Tipologia del mezzo Distanza in linea d aria dal luogo dell intervento EMMA_MN_GST_v docx pag. 45 di 214

46 Staz.Destinazio ne Convezione Frequenza Telefono Partenza da Destinazione Serv. Descrizione dello stazionamento di destinazione, coincide col campo Luogo Fine Missione della scheda missione Tipo di convenzione (Forfait, Gettone, altro) Frequenza della radio Numero di telefono del mezzo Luogo di partenza. Nel caso in cui l ultima tratta ha avuto origine da un ospedale, viene indicata la località/nome dell ospedale. Luogo di Arrivo Numero di servizi effettuati nel turno (se gestisce i turni) dallo stazionamento di appartenenza del mezzo Il passaggio del mouse sopra una riga consente di visualizzare nella status bar alcune informazioni aggiuntive quali Codice del Mezzo; Codice della radio ad esso associata, Data ultimo aggiornamento. Nella finestra Disponibilità Mezzi, sono disponibili i seguenti bottoni: Attiva Mezzo libero: apre una nuova missione attivando il mezzo libero selezionato. Questa funzione può essere attivata anche attraverso la voce di menù Attiva Mezzo, sottovoce Libero. Attiva Mezzo in Rientro: apre una nuova missione attivando il mezzo in rientro selezionato. Questa funzione può essere attivata anche attraverso la voce di menù Attiva Mezzo, sottovoce Rientro. Selezionando i due bottoni appena descritti viene aperta una nuova scheda missione. Indisponibilità invio mezzo: registra l indispoibilità all invio del mezzo nella tabella Log_Mezzi. Questa funzione può essere attivata anche attraverso la voce di menù Attiva Mezzo, sottovoce Rifiuto invio mezzo. Nel caso in cui la centrale abbia attivato l evidenza del rifiuto, per tutti i mezzi dello stazionamento che ha rifiutato l invio di un mezzo compare un punto esclamativo rosso.. Allerta Stazionamento:permette all operatore di accedere alla finestra per loggare l eventuale allertamento, indisponibilità, rifiuto dello stazionamento selezionato (per ulteriori dettagli vedere manulae che descrive l allertamento degli stazionamenti). Mezzi dello stazionamento: apre una finestra di visualizzazione che contiene l elenco dei mezzi presenti nello stazionamento in stato libero. Rubrica Ente: consente all operatore di accedere ai numeri di telefono dell Ente. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Utilità, sottovoce Gestione Telefoni Ente. Rubrica Stazionamento: consente all operatore di accedere ai numeri di telefono dello Stazionamento. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Utilità, sottovoce Gestione Telefoni Stazionamento. Chiama Mezzo: consente all operatore di chiamare il mezzo selezionato EMMA_MN_GST_v docx pag. 46 di 214

47 Chiama Stazionamento: se è selezionato un mezzo Libero chiama lo stazionamento. Se è selezionato un mezzo in rientro chiama il numero di telefono indicato nella scheda missione relativa al rientro. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Utilità, sottovoce Chiama Stazionamento. Chiama Ente: se è selezionato un mezzo Libero, chiama il primo telefono dell Ente relativo al mezzo. Se è selezionato un mezzo in rientro chiama il numero di telefono indicato nella scheda missione relativa al rientro. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Utilità, sottovoce Chiama Ente. Visualizzazione standard, visualizzazione treeview: Visualizza alternativamente il formato standard o quello esteso per stazionamento. Per il formato esteso fare riferimento al manuale che descrive l allertamento degli stazionamenti. Localizza mezzo: effettua la localizzazione del mezzo selezionato. Aggiungi all elenco per calcolo percorso: permette di aggiungere il mezzo selezionato all elenco per il calcolo del percorso. Elimina da elenco per calcolo percorso: permette di eliminare il mezzo selezionato dall elenco per il calcolo del percorso. Attiva calcolo distanze mezzi: calcola la distanza reale dei mezzi selezionati dal luogo dell evento. Visualizzazione mezzi: questi bottoni consentono di filtrare i dati: il primo visualizza tutti i mezzi; il secondo visualizza tutti i mezzi esclusi i Mezzi segnaposto; il terzo visualizza solo i Mezzi segnaposto. Per le centrali abilitate, alla selezione del mezzo con un doppio click si attiva una procedura di registrazione dei mezzi disponibili ed in transito in un file di tipo XML memorizzato in uin percorso preconfigurato. Nel caso in cui il percorso preconfigurato non sia raggiungibile, il file viene salvato nel percorso C:\ LOG_DISP_MEZZI Mezzi dello stazionamento Il bottone apre una finestra di visualizzazione che contiene l elenco dei mezzi presenti nello stazionamento in stato libero. Di seguito una figura di esempio. EMMA_MN_GST_v docx pag. 47 di 214

48 Figura 42: Mezzi dello stazionamento Il doppio click sulla riga selezionata o il click sul bottone selezionato. attivano una missione con il mezzo Calcolo distanze reali L ultimo gruppo di bottoni (presente solo se è stata acquistata la funzione PATHMANAG e attivata la cartografia DIVITECH) consente il calcolo della distanza reale del mezzo dal luogo dell intervento. Per prima cosa è necessario selezionare i mezzi di interesse (tramite le modalità di selezione di Windows o anche uno per volta) e premere il bottone vengono segnalati all operatore con una freccia rossa all inizio della riga del percorso uno dei mezzi è sufficiente selezionarlo nuovamente e premere. In questo modo i mezzi selezionati. Per eliminare dal calcolo (il triangolo rosso scompare dalla riga). Per avviare il calcolo delle distanze reali premere il bottone. A questo punto si apre una finestra con l elenco dei mezzi prescelti e le distanze reali calcolate. Di seguito una figura di esempio: EMMA_MN_GST_v docx pag. 48 di 214

49 Figura 43: Calcolo distanze mezzi I mezzi segnaposto presentano il codice Mezzo colorato di viola. Se il bottone della Manina rossa è presente significa che il calcolo non è ancora terminato: può comunque essere interrotto (premendolo) se i dati presenti a video sono sufficienti. La finestra visualizza i seguenti dati: Acr. Ente Stazionamenrto Codice Mezzo Distanza Distanza calcolata Acronimo dell ente che gestisce lo stazionamento Codice del mezzo Distanza in linea d aria dal luogo dell' Tipo di convenzione (Forfait, Gettone, altro) Quando il calcolo termina vengono resi disponibili i due bottoni: Consente di aprire la missione del mezzo selezionato su questa finestra (attivabile anche con il doppio click). L azione apre di fatto la Nuova scheda Missione. Chiama Mezzo: consente all operatore di chiamare il mezzo selezionato EMMA_MN_GST_v docx pag. 49 di 214

50 Chiama Stazionamento: se è selezionato un mezzo Libero chiama lo stazionamento. Se è selezionato un mezzo in rientro chiama il numero di telefono indicato nella scheda missione relativa al rientro. Chiude la finestra e ritorna a quella di Disponibilità Mezzi del soccorso T_Connetto Questa funzionalità, disponibile a pagamento, permette di collegarsi al database di Telecom Italia e di verificare il numero di telefono indicato nella scheda evento. La funzione viene attivata tramite il bottone T_Connetto della toolbar dell evento. T_Connetto La prima volta che viene richiesta la verifica del numero di telefono viene richiesta la password di connessione al database di Telecom Italia: Figura 44: T_Connetto - Login Se la password è corretta ed il numero di telefono esiste, viene popolata la finestra con i dati dell utenza: EMMA_MN_GST_v docx pag. 50 di 214

51 Figura 45: T_Connetto A causa di limitazioni dell oggetto fornito per la connessione, se si intende importare i dati relativi a Cognome, Nome, Indirizzo e Località dell utenza, è necessario specificare il significato di ogni campo e premere il tasto copia. I dati specificati verranno copiati nella scheda evento Funzionalità della missione Nella finestra delle chiamate attive, se si punta il mouse in corrispondenza della riga della missione corrente, la pressione del bottone destro del mouse permette di visualizzare un menù a cascata che presenta le voci raffigurate nell immagine seguente. EMMA_MN_GST_v docx pag. 51 di 214

52 Figura 46: Funzionalità missione Apri: permette di aprire la scheda missione corrente; tale funzionalità è attivabile anche facendo doppio click sulla riga corrispondente alla missione nella finestra della chiamate attive. In questa scheda è possibile effettuare delle modifiche sui dati precedentemente inseriti per la missione. Per una descrizione delle funzionalità legate alla scheda di missione, si veda il paragrafo Pazienti: selezionando tale voce viene aperta una finestra in cui viene visualizzato l elenco dei pazienti dell evento che sono stati associati alla missione corrente. Di seguito una finestra di esempio Figura 47: Pazienti della missione EMMA_MN_GST_v docx pag. 52 di 214

53 I dati che vengono visualizzati nella finestra sono: Scheda Paziente Progressivo associato alla scheda del paziente N PZ Identificativo alfa numerico per i pazienti legati all evento Cognome Cognome del paziente Nome Nome del paziente Quando previsto dalla configurazione della Centrale, se esiste un solo paziente il sistema apre automaticamente la scheda paziente. Associa Paziente: selezionando tale voce è possibile associare un paziente ad una missione, scegliendo da una lista dei pazienti associati all evento. Per le modalità di associazione si veda il paragrafo Chiuse Questa funzionalità permette di accedere alle missioni chiuse. In particolare è possibile scegliere fra le seguenti voci: o Recenti: permette di visualizzare le ultime dieci missioni chiuse. Viene presentata una lista di missioni chiuse mostrando l ora e la data di chiusura ed il progressivo della scheda. Selezionando la missione viene aperta la corrispondente scheda. o Nel Giorno: permette di visualizzare le missioni chiuse nella giornata corrente. o Precedenti: permette di visualizzare le missioni chiuse antecedentemente al giorno corrente. E possibile accedere a questa funzionalità anche selezionando la voce di menù Evento / Missioni / Chiuse. Note: Si veda l equivalente voce nel paragrafo Localizza: selezionando tale voce è possibile localizzare il mezzo della missione nella Cartografia. Chiudi Missione: permette di archiviare la missione, eliminandola dalle chiamate attive....chiama Mezzo/...Portatile/...Gruppo/...Invio Dati: permettono di comunicare, tramite invio di selettive radio, con il mezzo o gruppo di mezzi dell evento....messaggi Radio ricevuti: permette di visualizzare l elenco dei messaggi radio ricevuti dai mezzi di soccorso....allarmi: permette di visualizzare e tacitare I messaggi previsti dal protocollo radio in uso dalla centrale inviati dalle radio. GPS: questa voce permette di attivare le seguenti funzionalità della radio: Localizza Mezzo, Polling Mezzo, Insegui Mezzo accessibili anche dal menù Utilità / GPS. Associa Telefonata: per le centrali abilitate, consente di associare una telefonata con un determinato evento. In particolare, se l evento è quello corrente l associazione avviene immediatamente. Se invece si vuole selezionare un evento differente si accede ad una finestra di ricerca degli eventi(preceduta da una finestra di filtro). Invia Dati a Tablet: dove è previsto l invio dei dati al tablet permette di inviare i dati dell evento verso il tablet associato Invia Orari a Tablet: dove è previsto l invio dei dati al tablet permette di inviare gli orari del mezzo verso il tablet associato Gestione missioni EMMA_MN_GST_v docx pag. 53 di 214

54 Nuova missione UNI EN ISO 9001 Una volta selezionata una chiamata attiva dalla finestra principale, tramite il menù Evento / Missioni / Nuova viene aperta la finestra dei mezzi disponibili dalla scheda di evento. Dopo aver effettuato la scelta del mezzo viene aperta una nuova Scheda Missione. Figura 48: Nuova Missione La finestra attivata visualizza i seguenti dati: Operatore Nome dell operatore C. Evento Codice gravità e classificazione evento, posizionando il mouse sul campo classificazione verrà visualizzato il dettaglio della classificazione Codice Mezzo Codice del mezzo Cod. Invio Codice colore di gravità di invio del mezzo Codice Radio Codice della Radio posta sul mezzo Tipo Mezzo Tipologia del mezzo Convenzione Tipo convenzione Acr. Ente Acronimo ente gestore EMMA_MN_GST_v docx pag. 54 di 214

55 Stazionamento Punto di stazionamento per il mezzo Telefono Telefono associato al mezzo Intercettato Numero della missione intercettata Medico Flag che indica se il medico è a bordo Infermiere Flag che indica se l infermiere è a bordo Notte Flag che indica se la missione è notturna (significativo per missioni con elicottero) All. Eli Flag che segnala l allertamento dell elisoccorso Corpo perman. Il flag (visibile solo per le centrali dei VVF) indica che la missione è di competenza del corpo permamente, e non dell ente proprietario del mezzo Ora/Data Checkbox che permette di muoversi con il pulsante Tab solamente sui campi data/ora Partenza Ora e data della partenza del mezzo Località Località di partenza del mezzo Indirizzo Indirizzo di partenza del mezzo Arrivo Ora e data di arrivo del mezzo sul luogo dell evento Partenza Ora e data di partenza del mezzo dal luogo dell evento Luogo di Destinazione Tipo di destinazione Località Località di destinazione dell evento Indirizzo Indirizzo di destinazione dell evento Inizio Rientro Ora e data di inizio rientro Fine Missione Ora e data di fine missione Luogo fine Missione Stazionamento del mezzo Località Località di stazionamento del mezzo Indirizzo Indirizzo di stazionamento del mezzo PS Allertato Data/ora di allerta del Pronto Soccorso PS Destinato Data/ora in cui la centrale indica all ambulanz di andare all ospedale Luogo Fine Missione Luogo della fine missione Codice Trasportato Codice di trasporto del paziente Classificazione Classificazione volo elicottero (solo per tipo mezzo =Elicottero) Variazione Variazione della classificazione (solo per tipo mezzo =Elicottero) Esito Missione Esito della missione Sosta (min. Tot.) Eventuale sosta in minuti Utilizzo Equipaggio Utilizzo equipaggio Durata Missione Durata della missione Tempo Effettivo Durata effettiva della missione Chilometri Totali Km. Realizzati dalla missione Tempo Previsto Durata prevista della missione Chilometri Previstii Km. Previsti dalla missione L operatore, oltre ai bottoni standard, può attivare i seguenti: Attivazione. Attiva l invio di dati a tutti i dispositivi portatili associati al mezzo della missione selezionata: EMMA_MN_GST_v docx pag. 55 di 214

56 o o o o o o Invio dell attivazione. Invio dei dati d intervento. Invio dei dati dell ospedale di destinazione. Invio dei dati di stazionamento di rientro. Invio di sms a testo libero, permette di aprire la finestra (si veda Errore. 'origine riferimento non è stata trovata.). Visualizzazione dei messaggi inviati. Ospedali: permette all utente di accedere alla finestra relativa enti ospedalieri con il Pronto soccorso. Enti/Punti di stazionamento: permette all utente di accedere alla finestra relativa ai punti di stazionamento. Azzera Data/Ora: permette all utente di azzerare la data e l ora selezionate. Segnala data forzata: la data e l ora selezionata viene segnalata come impostata manualmente dall operatore in assenza di dati certi. Equipaggio: permette all utente di gestire i dati relativi all equipaggio della missione. La funzionalità può essere acceduta anche selezionando Gestione Missione e Equipaggio. Per le modalità di compilazione riferirsi al paragrafo Per le centrali abilitate, la funzionalità di associazione dell equipaggio completo alla missione avviene in automatico alla selezione del mezzo. Evento: apre la scheda evento cui è associata la missione. Questa funzione può essere attivata anche attraverso la voce di menù Gestione Missione, sottovoce Evento. Missione elicottero:permette all operatore di accedere alla finestra per l inserimento dei dati tecnici e amministrativi che possono contraddistinguere una missione di tipo elicottero. Questa funzione può essere attivata anche attraverso la voce di menù Gestione Missione, sottovoce Missione Elicottero. Per le modalità di compilazione riferirsi al paragrafo Attiva mezzi o o Ambulanza: permette all operatore di accedere alla finestra di dettaglio sui mezzi di terra disponibili e scegliere il mezzo per l evento. Questa funzione può essere attivata anche attraverso la voce di menù Gestione Missione, sottovoce Ambulanza. Elicottero: permette all operatore di accedere alla finestra di dettaglio sui mezzi d aria disponibili e scegliere il mezzo per l evento. Questa funzione può essere attivata anche attraverso la voce di menù Gestione Missione, sottovoce Elicottero. EMMA_MN_GST_v docx pag. 56 di 214

57 Note: permette all operatore di accedere alla finestra di testo relativa alle note per eventuali commenti. Questa funzione può essere attivata anche attraverso la voce di menù Gestione Missione, sottovoce Note. Invia dati a PS: per le centrali abilitate consente di inviare i dati di preaccettazione di ciascun paziente, trasportato verso un ospedale, all ente di destinazione. Nel caso in cui la missione abbia più tratte di tipo ospedale, viene presa in considerazione sempre l ultima. Rubrica Ente: consente all operatore di accedere ai numeri di telefono dell Ente. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Utilità, sottovoce Gestione Telefoni Rubrica Ente. Rubrica Stazionamento: consente all operatore di accedere ai numeri di telefono dello Stazionamento. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Utilità, sottovoce Gestione Telefoni Rubrica Stazionamento. Paziente: permette all operatore di accedere alla finestra di dettaglio relativa alla scheda di un nuovo paziente. Questa funzione può essere attivata anche attraverso la voce di menù Gestione Missione, sottovoce Pazienti e Nuovi. Pazienti Associati: permette all operatore di accedere alla finestra dei pazienti associati alla scheda di evento corrente. Questa funzione può essere attivata anche attraverso la voce di menù Gestione Missione, sottovoce Pazienti e Associati. Archivia: la funzionalità completa in sequenza gli orari ancora nulli fino a chiudere la missione. Perché possa essere utilizzata occorre che la missione non presenti già degli orari incongruenti tra loro. Effettua Chiamata: permette all operatore di attivare la chiamata telefonica al numero indicato sulla scheda. Questa funzione può essere selezionata anche attraverso la voce di menù Utilità, sottovoce Chiama Telefono. Localizza Cartografia: permette all operatore di visualizzare sulla cartografia il mezzo selezionato. Questa funzione può essere attivata anche attraverso la voce di menù Gestione Missione, sottovoce Localizza. Invia dati a ELI: per le centrali abilitate consente di reinviare i dati logistici di missione e soccorso all Elisoccorso tramite l integrazione con EmmaDispatcher. Normalmente l invio dei dati avviene in modo automatico al salvataggio della missione Gestione equipaggio Questa finestra consente di associare l equipaggio alla missione corrente. Per essa sono disponibili funzioni attivabili solo previo acquisto/attivazione che facilitano la compilazione dei dati. La finestra è composta dai seguenti campi: Tipo Equipaggio Cognome Nome Legame con Ente Ente di appartenenza Flag Timbratura Qualifica professionale del componente dell equipaggio Cognome del componente dell equipaggio Nome del componente dell equipaggio Tipologia di legame con l associazione di riferimento Associazione di riferimento Indica se il componente dell equipaggio ha effettuato la timbraura all inizio del turno EMMA_MN_GST_v docx pag. 57 di 214

58 Di seguito una finestra di esempio. Figura 49: Gestione equipaggio Le funzionalità della toolbar sono quelle standard più le seguenti: Aggiorna equipaggio: Questa funzione consente di salvare l equipaggio corrente nell anagrafica degli equipaggi e assegnare lo stesso eqipaggio al mezzo della missione in corso. Equipaggio Tipo: questa funzione consente di compilare automaticamente i dati relativi alle figure professionali che compongono l equipaggio se il prototipo è stato definito nel modulo configuratore. E attivabile anche dal menù Gestione Equipaggio, sottomenù Equipaggio Tipo. Il bottone sulla toolbar si disabilita quando viene utilizzato ed è di nuovo disponibile se vengono cancellate tutte le righe. A questo punto l operatore deve inserire solo i nominativi e salvare. Equipaggio Completo: Attivabile anche dal menù Gestione Equipaggio, sottomenù Equipaggio Completo. Questa funzione consente di compilare automaticamente i dati completi relativi all equipaggio se sono stati in precedenza definiti tramite le funzioni dell anagrafica mezzi. I due bottoni sulla toolbar si disabilitano quando vengono utilizzati e sono di nuovo disponibili se vengono cancellate tutte le righe. In entrambi i casi comunque è sempre possibile utilizzare le funzioni di modifica per cancellare o sostituire i dati presenti che non servono o che risultano obsoleti. Importa da anagrafica soccorritori: per le centrali abilitate consente di importare il soccorritore da un anagrafica certificata. I dati dei soccorritori importati dall anagrafica sono colorati di nero e per essi è modificabile il solo campo Tipo Equipaggio, quelli editati sulla finestra sono colorati di rosso e sono modificabili Ospedali Posizionandosi sulla tratta ospedale e attivando questa funzione viene aperta la finestra di elenco degli ospedali. Se è stata configurato il calcolo automatico delle distanze viene eseguito il calcolo delle distanze reali degli enti dal luogo dell intervento per i primi n enti presenti nell elenco (dove n è un numero configurabile). Dalla finestra che evidenzia il risultato del calcolo è possibile selezionare l ente di interesse tramite doppio click e riportare quindi i dati nella scheda della Missione. EMMA_MN_GST_v docx pag. 58 di 214

59 Missione elicottero Questa finestra consente la raccolta di dati tecnici e amministrativi relativi ad una missione effettuata con un mezzo di soccorso di tipo Elicottero. Figura 50: Missione Elicottero (primo tabpage) La finestra, attivabile anche direttamente dalla finestra delle chiamate attive (solo per missioni effettuate con mezzi di tipo aria) o dalle missioni chiuse, è suddivisa in tre tabpage. Il primo tabpage contiene I campi necessari per la registrazione dei tempi di volo (accensione e spegnimento) e degli spostamenti effettuati dal mezzo ed è a sua volta suddiviso in tre sezioni: La prima contiene alcuni dati di riepilogo della missione sanitaria La seconda consente l inserimento delle tratte e dei dati di localizzazione La terza contiene i il tempo totale di volo, dato dalla somma dei tempi di volo delle singole tratte ed il tempo totale della missione, dato dalla differenza dalla data di stop dell ultima tratta e la data di start della prima Il tabpage consente all operatore di selezionare un ente o uno stazionamento di destinazione o di partenza della tratta tramite appositi pulsanti presenti sulla toolbar. Se si indica una tratta di tipo intervento, i dati di localizzazione di stop della tratta vengono inizializzati con i dati di localizzazione dell evento. EMMA_MN_GST_v docx pag. 59 di 214

60 I dati di localizzazione di start delle tratte successive alla prima vengono inizializzati con i dati di localizzazione di stop della tratta precedente. La spunta di un solo flag Notte su una tratta comporta la spunta automatica del flag Notte della terza sezione Il secondo tabpage contiene i dati di tipo tecnico: le manovre tecniche messe in atto dal personale sanitario in fase di sbarco-imbarco. I dati sono selezionabili da tendine configurabili nel contenuto. Figura 51: Missione Elicottero (secondo tabpage) Il terzo tabpage contiene i dati di tipo alpinistico nonché i dati tecnici e le caratteristiche del luogo dell intervento. I dati sono tutti di tipo checkbox. EMMA_MN_GST_v docx pag. 60 di 214

61 Figura 52: Missione Elicottero (terzo tabpage) Missioni attive Tramite questa funzione l operatore è in grado di visualizzare i dati relativi alle missioni attive. Per accedere a tale funzione è necessario selezionare Evento dal menù principale, Missioni nel sottomenù relativo ed infine Attive. Per la descrizione della finestra si veda il paragrafo , voce Mezzi del Soccorso Missioni chiuse Tramite questa funzione l operatore è in grado di visualizzare i dati relativi alle missioni effettuate e concluse. Per accedere a tale funzione è necessario selezionare Evento dal menù principale, Missioni nel sottomenù relativo ed infine Chiuse. Per la descrizione della finestra si veda il paragrafo , voce Chiuse Elicottero Solo per le missioni di elicottero sono stati aggiunti i campi di classificazione e variazione del volo secondo le nuove normative. EMMA_MN_GST_v docx pag. 61 di 214

62 4.1.3 Scheda paziente Modalità operative La scheda paziente è organizzata a tab. Il comportamento standard della finestra prevede che al momento dell abbandono di un tab i dati inseriti in esso vengano salvati automaticamente dal sistema nel database (previo controllo di correttezza e validazione dei dati) e ogni volta che viene selezionato un tab i dati vengano riletti dal database. Il nome del tab viene colorato di rosso quando al suo interno sono presenti dei dati. La cancellazione del paziente è consentita solo dal primo tab (Dati Pazienti) e causa la chiusura della finestra. Per i campi che prevedono la compilazione con selezione a più livelli (ad esempio: codici ICDCM e ATC) il sistema prevede l attivazione mediante bottoni di una form di navigazione (tree view) per la scelta dei codici. Una volta effettuata la scelta essi vengono riportati nel tab Protezione Il meccanismo di accesso alla scheda è regolato dalla tabella degli accessi gestita tramite il modulo Configuratore. In particolare è possibile assegnare un accesso differente per ogni tab sia in modalità visualizzazione che in modalità modifica. Inoltre, per quanto riguarda gli accessi ad una scheda da parte di più operatori, essi saranno trattati con le seguenti modalità: il primo operatore che vi accede ha diritto di apportare le modifiche, gli altri possono visualizzare i dati ma non modificarli Interfaccia Di seguito viene raffigurata la schermata della scheda paziente: EMMA_MN_GST_v docx pag. 62 di 214

63 Figura 53: Scheda paziente Il primo tab, ossia il tab Paziente, prevede l inserimento di un solo record all atto della creazione del paziente. E suddiviso in sezioni: Dati anagrafici. Dati dell evento. E possibile importare i dati relativi al luogo dell evento nell abitazione o nella residenza. il comportamento è regolato da parametro. I bottoni e permettono di spostare i dati di abitazione a residenza e viceversa. Oltre ai dati anagrafici del paziente, sono inclusi i seguenti campi: Patologia 1 e Patologia 2: per questi campi è prevista la selezione dei codici ICD9-CM fino al secondo livello. Al fianco di tali campi sono presenti 3 bottoni: o o livelli. Inserisci: permette l inserimento di un nuovo valore tramite navigazione sui Cancella: permette la cancellazione del valore presente. o Dettaglio: permette la visualizzazione della descrizione completa; nel caso che lo spazio lo consenta, la descrizione verrà visualizzata direttamente sulla scheda. Follow-up: i valori sono selezionabili da una lista e sono mutuamente esclusivi. EMMA_MN_GST_v docx pag. 63 di 214

64 Triage PS: i valori sono selezionabili da una lista e sono mutuamente esclusivi. Constatazione decesso/rinvenimento cadavere/interruzione cure: verrà valorizzato in automatico dal sistema prendendo dalla scheda ACC-DP il valore del campo fine RCP/ACLS nel caso in cui l esito sia Deceduto. Patologia prevalente (ALT+P per inserire il nuovo valore oppure premere l apposito pulsante ): la sezione di tipo multirecord prevede la selezione dell ICD9-CM. Il sistema blocca l inserimento della patologia se essa è già stata inserita uguale in precedenza. Diagnosi presunta (ALT+D per inserire il nuovo valore oppure premere l apposito pulsante ): la sezione di tipo multirecord prevede la selezione dell ICD9-CM. Il sistema blocca l inserimento della diagnosi se essa è già stata inserita uguale in precedenza. Autorizzazione Trattamento Dati:il campo è attivo solo per le centrali che ne hanno configurato la visibilità Funzioni Le funzioni presenti nella Scheda Paziente sono: Salva Paziente (in anagrafica locale), Importa Paziente (da anagrafica locale), Eredita dati Importa Paziente (da anagrafica provinciale) Inserisci dati paziente (provinciale): invia i dati del paziente all anagrafica provinciale, creando un collegamento tra i dati delle due anagrafiche. Modifica dati paziente (provinciale): invia i dati del paziente all anagrafica provinciale, modificando la riga di anagrafica precedentemente collegata. Cancella dati paziente (provinciale): elimina il paziente in anagrafica provinciale ed annulla il collegamento. Invia dati a PS (per le centrali abilitate), consente di inviare i dati di preaccettazione del paziente, se trasportato verso un ospedale, all ente di destinazione. Se il paziente risulta trasportato da più mezzi diretti verso un ospedale, l invio va effettuato dalla missione. Queste sono disponibili solo nel tab Paziente mentre sono disabilitate negli altri tab Selezione patologia e diagnosi Per inserire una patologia oppure una diagnosi, premere il pulsante raffigurato nell apposita sezione e in seguito si aprirà una finestra di selezione. Cliccando sulla riga nella sezione di sinistra, il contenuto del gruppo viene mostrato nella sezione di destra. La selezione della patologia o diagnosi avviene sempre nella sezione di destra effettuando il doppio click sulla riga di interesse. Di seguito una finestra di esempio: EMMA_MN_GST_v docx pag. 64 di 214

65 Terapie in atto Figura 54: Patologia e Diagnosi Il tab Terapie in atto è un tab di tipo multirecord e prevede la selezione dei farmaci dalle tabelle ATC (dal 1 al 5 livello). La modalità di selezione è quella della finestra di navigazione. Il sistema blocca l inserimento della terapia se essa è già stata inserita uguale in precedenza (CTRL+F per l inserimento del nuovo valore oppure premere l apposito pulsante eventuali note. Di seguito una finestra di esempio: ). E presente un campo a testo libero per Figura 55: Terapie in atto Selezione farmaci Cliccando sulla riga nella sezione di sinistra, il contenuto del gruppo viene mostrato nella sezione di destra. La selezione del farmaco avviene sempre nella sezione di destra effettuando il doppio click sulla riga di interesse. Di seguito una finestra di esempio: EMMA_MN_GST_v docx pag. 65 di 214

66 Parametri utente Figura 56: Selezione farmaci Nel tab Utente vengono inseriti i parametri rilevati tramite intervista telefonica e quindi riferiti dal paziente stesso o comunque da una persona non del campo medico. I campi visualizzati sono i seguenti: Operatore e Data/ora inserimento: i campi sono inizializzati dal sistema e non modificabili. Data/ora rilevazione: il campo è inizializzato dal sistema ma modificabile dall operatore. Parametri o Coscienza: i valori sono selezionabili da una lista e sono mutuamente esclusivi. I possibili valori sono: Cosciente, Non Cosciente, Alterata, Non noto. o Respiro: i valori sono selezionabili da una lista e sono mutuamente esclusivi. I possibili valori sono: Presente, Difficoltoso, Assente, Non noto. o Circolo: i possibili valori sono: Si, No, Non noto. Cute o Colore: i valori sono selezionabili da una lista. o Caratteristica: i valori sono selezionabili da una lista. o o Temperatura: i valori sono selezionabili da una lista. Non noto: la selezione della check-box relativa a quest attributo causa l annullamento di tutti gli altri campi. Dolore o Localizzazione: due indicazioni possibili i cui valori sono selezionabili da una lista. o Valore: valore compreso tra 1 e 10 indicabile anche tramite spin control. Sanguinamento: Si/No. Limitazione motoria: Si/No. Note: campo libero di 255 caratteri. Di seguito una finestra di esempio: EMMA_MN_GST_v docx pag. 66 di 214

67 Parametri MSB 4 Figura 57: Parametri utente Il tab MSB è un tab di tipo multirecord (ALT+I per inserimento nuovo valore) in cui vengono inseriti i parametri rilevati dal mezzo sanitario di base (MSB). I campi visualizzati sono i seguenti: Operatore e Data/ora inserimento: i campi sono inizializzati dal sistema e non modificabili. Data/ora rilevazione: il campo è inizializzato dal sistema ma modificabile dall operatore. Coscienza o AVPU: i valori sono selezionabili da una lista e mutuamente esclusivi. I possibili valori sono: Alert, Vocal, Painful, Unresponsive, Non noto. o Convulsioni: Si/No Polso o Polso periferico: Si/No/NR o Polso centrale: Si/No/NR Aspetto relazionale o Agitato: Si/No o Collaborante: Si/No Respiro o Vie aeree: i valori sono selezionabili da una lista e mutuamente esclusivi. I possibili valori sono: Pervie, Ostruite, Non rilevabile. o Qualità: i valori sono selezionabili da una lista e mutuamente esclusivi. I possibili valori sono: Normale, Alterato, Assente, Non noto. o Frequenza respiratoria, Saturazione aria e O 2 : valori numerici senza limitazione. Circolo o Frequenza cardiaca, Pressione sistolica e diastolica: valori numerici senza limitazioni. o Tipo frequenza: Regolare/Non regolare. Cute o Colore: i valori sono selezionabili da una lista e mutuamente esclusivi. o Caratteristica: i valori sono selezionabili da una lista e mutuamente esclusivi. o o Temperatura: i valori sono selezionabili da una lista e mutuamente esclusivi. Non noto: la selezione della check-box relativa a quest attributo causa l annullamento di tutti gli altri campi. 4 Mezzo Sanitario di Base EMMA_MN_GST_v docx pag. 67 di 214

68 o Segnalato da: i valori sono selezionabili da una lista e mutuamente esclusivi. Dolore o Localizzazione: due indicazioni possibili i cui valori sono selezionabili da una lista. o Valore: valore compreso tra 1 e 10 indicabile anche tramite spin control. Temperatura: valore decimale. Glicemia: valore numerico senza limitazione. Note: campo a testo libero di 255 caratteri. Di seguito una finestra di esempio: Parametri MSA 5 Figura 58: Parametri MSB Il tab MSA è un tab di tipo multirecord (ALT+I per inserimento nuovo valore) in cui vengono inseriti i parametri rilevati dal mezzo sanitario avanzato (MSA). I dati possono essere inseriti dall operatore di centrale oppure essere ricevuti direttamente dai tablet in dotazione al medico (per le centrali che gestiscono la ricezione diretta dei dati). I campi visualizzati sono i seguenti: Operatore e Data/ora inserimento: i campi sono inizializzati dal sistema e non modificabili. Data/ora rilevazione: il campo è inizializzato dal sistema ma modificabile dall operatore. Coscienza: tutti gli attributi relativi alla coscienza possono assumere valore No oppure Si e sono mutuamente esclusivi. Il check dell attributo Non noto causa l annullamento di tutti gli altri campi. Cute o Colore: i valori sono selezionabili da una lista e mutuamente esclusivi. o Caratteristica: i valori sono selezionabili da una lista e mutuamente esclusivi. o Temperatura: i valori sono selezionabili da una lista e mutuamente esclusivi. o Non noto: il check dell attributo Non noto causa l annullamento di tutti gli altri campi. Respiro o Vie aeree: i valori sono selezionabili da una lista e mutuamente esclusivi. I possibili valori sono: Mantenute pervie, Ostruite, Non rilevabile, Intub OT, Intub NT. o Frequenza respiratoria, Saturazione aria e O 2 : valori numerici senza limitazione. 5 Mezzo Sanitario Avanzato EMMA_MN_GST_v docx pag. 68 di 214

69 Circolo Frequenza cardiaca, Pressione sistolica e diastolica: valori numerici senza limitazioni. o Tipo frequenza: Regolare/ Non regolare. GCS: valori selezionabili da elenchi. Il campo Totale può essere calcolato con il bottone come somma dei GCS parziali ma può comunque essere inserito e/o modificato dall operatore. Temperatura: valore decimale. Glicemia: valore numerico senza limitazione. Note: campo a testo libero di 255 caratteri. RTS: può essere calcolato con il bottone come somma dei punteggi parziali assegnati ai campi che concorrono al suo computo ma può comunque essere inserito e/o modificato dall operatore. Pupille: i valori sono selezionabili da una lista e mutuamente esclusivi. Segnalato da: i valori sono selezionabili da una lista e mutuamente esclusivi. Pediatrico: questa sezione è abilitata solo se il paziente è di tipo pediatrico, cioè è stato abilitato il flag del corrispondente campo nel tab Paziente. Include i campi Ferite, Fratture e Coscienza utili per il calcolo automatico dell RTS e i campi relativi al calcolo dell Apgar (che può essere effettuato con il bottone come somma dei campi parziali ma può comunque essere inserito e/o modificato dall operatore). Di seguito una finestra di esempio: Figura 59: Parametri MSA EMMA_MN_GST_v docx pag. 69 di 214

70 Stroke SCA 6 UNI EN ISO 9001 Il tab Stroke SCA è diviso in tre sezioni: la prima contiene i campi data del paziente mentre le altre due sezioni sono multirecord. Ciò che accomuna le sezioni 2 e 3 è il momento della comparsa dell evento. Dati comuni Comparsa evento: data e ora della comparsa dell evento la prima volta. E valorizzato con data e ora corrente solo sul click dell operatore. Registrato il: il campo è valorizzato con data e ora corrente solo sul click dell operatore. da Comparsa evento a Registrazione: calcolato dal sistema, rappresenta la differenza in ore e minuti tra Comparsa evento e Registrato il. da Comparsa evento: calcolato dal sistema, rappresenta la differenza in ore e minuti tra Comparsa evento e Data/ora corrente. I tempi vengono calcolati solo se viene valorizzato il campo Registrato il. Stroke (ALT+K per inserimento nuovo valore) Operatore e Data/ora inserimento: i campi sono inizializzati dal sistema e non modificabili. Data/ora rilevazione: il campo è inizializzati dal sistema ma modificabile dall operatore. Cincinnati Scale o Motilità: i valori sono selezionabili da una lista e mutuamente esclusivi: Normale/Segni di lato. o Linguaggio: i valori sono selezionabili da una lista e mutuamente esclusivi: Normale/Difficoltoso/Assente. o Deviazione rima labiale: Si/No. Grado di autonomia in atto: i valori sono selezionabili da una lista e mutuamente esclusivi: Autosufficiente/Non autosufficiente. Segnalato da: i valori sono selezionabili da una lista e mutuamente esclusivi. Note: campo a testo libero di 255 caratteri. SCA (ALT+C per inserimento nuovo valore) Operatore/Data ora inserimento: i campi sono inizializzati dal sistema e non modificabili. Data/ora rilevazione: il campo è inizializzato con il click ma modificabile dall operatore. Localizzazione dolore: i valori di tutti gli attributi sono selezionabili da una lista e mutuamente esclusivi. I possibili valori sono: Si/No/Irradiato. La valorizzazione dell attributo Imprecisata causa l annullamento di tutti gli altri attributi del dolore. Intensità: scala numerica da 1 a 10 con spin control. Descrizione: i valori sono selezionabili da una lista e mutuamente esclusivi: Costrittivo/Trafittivo/Imprecisato/Oppressivo. Segnalato da: i valori sono selezionabili da una lista e mutuamente esclusivi. Autoassunzione nitroderivati: Si/No. Autoassunzione salicilati: Si/No. Data/ora assunzione: campo data/ora inserito dall operatore. L inserimento di un valore per questo campo implica la valorizzazione del campo Tempo trascorso come differenza tra data/ora del momento dell inserimento e il valore di questo campo. Tempo trascorso: campo calcolato dal sistema. Progressione sintomatologia: i valori sono selezionabili da una lista e mutuamente esclusivi:. I possibili valori sono: Regredita, Inalterata, Aumentata, Scomparsa. 6 Sindrome Coronarica Acuta EMMA_MN_GST_v docx pag. 70 di 214

71 Note: campo a testo libero di 255 caratteri. Di seguito una finestra di esempio: ACC DP 7 Figura 60: Parametri Stroke - SCA Il tab ACC DP è un tab di tipo single record e i dati sono suddivisi in 4 raggruppamenti: Presentazione, MSB, MSA, Tempi (ALT+I per inserimento valore). I campi visualizzati sono i seguenti: Presentazione o Evento presunto: i valori sono selezionabili da una lista e mutuamente esclusivi: Medico acuto, Trauma avvelenamento, Tumorale, Non noto. o Evento testimoniato: Utente, MSB, MSA, Altro. o RCP in atto: Si/No. o PAD: Si/No MSB o Data/ora registrazione: il campo è inizializzato con il valore corrente ed è modificabile. 7 Arresto Cardio Circolatorio Defibrillazione Precoce EMMA_MN_GST_v docx pag. 71 di 214

72 o Operatore MSB: è l ultimo operatore che ha inserito o modificato la data ora registrazione. o Iniziata RCP: Si/No. o DAE: Si/No. o Esito analisi (4 campi disponibili): Indicato, Non indicato. o Numero analisi: valore numerico. o Numero scariche: valore numerico. Il valore 0 ha il significato di non scaricato. o Ritmo presentazione: FV, TV senza polso, Asistolia, TEA, Altro. o Non sottoposto a RCP: Lesioni incompatibili con vita, Rigor mortis, Decomposizione tissuitali, Macchie ipostatiche, Altro Vedi note. o Note: campo di testo libero (max 255 caratteri). MSA o Data/ora registrazione: il campo è inizializzato con il valore corrente ed è modificabile. o Operatore MSA: è l ultimo operatore che ha inserito o modificato la data ora registrazione. o Ritmo presentazione: FV, TV senza polso, Asistolia, TEA, Altro. o Numero scariche: valore numerico. Il valore 0 ha il significato di non scaricato. o Iniziata ACLS: Si/No. o Defribillazione: Manuale, Semiautomatica. o Non sottoposto ACLS: Lesioni incompatibili con vita, Rigor mortis, Decomposizione tissuitali, Macchie ipostatiche, Altro Vedi note. o Note: campo di testo libero (max 255 caratteri). Tempi o Tempo collasso: il campo è inizializzato con il valore corrente ed è modificabile. o Arrivo sul paziente: il campo è inizializzato con il valore corrente ed è modificabile. o Inizio RCP: il campo è inizializzato con il valore corrente ed è modificabile. o Accensione DAE: il campo è inizializzato con il valore corrente ed è modificabile. o Applicazione piastre: il campo è inizializzato con il valore corrente ed è modificabile. o Primo shock: il campo è inizializzato con il valore corrente ed è modificabile. o Spegnimento: il campo è inizializzato con il valore corrente ed è modificabile. o Inizio ACLS: il campo è inizializzato con il valore corrente ed è modificabile. o Fine manovre: il campo è inizializzato con il valore corrente ed è modificabile. o Esito RCP: i valori sono selezionabili da una lista e mutuamente esclusivi: Deceduto, Rosc, Accettato PS. o Tempo di ROSC (min.): valore numerico. o Eseguito da: i valori sono selezionabili da una lista e mutuamente esclusivi PDA, MSB, MSA. Di seguito una finestra di esempio: EMMA_MN_GST_v docx pag. 72 di 214

73 Trauma Figura 61: Parametri ACC - DP Il tab Trauma è composto da 2 sezioni: Presentazione di tipo single record e Lesioni di tipo multi record. I campi visualizzati sono i seguenti: Presentazione (ALT+I per inserimento valore). o Dinamica: per questo campo è previsto la selezione dei codici ICD9-E fino al 3 livello. o Note dinamica: campo di testo libero (max 255 caratteri). o Aggravanti dinamica (2 campi disponibili): valori sono selezionabili da una lista e mutuamente esclusivi: Sbalzato da moto, Proiettato, Eiettato abitacolo, Incarcerato, Incastrato, Altro coinvolto deceduto, Deformazione maggiore, Caduta superiore a m 2. o Tempo estricazione: valore numerico. o Casco: Si/No. o Cinture: Si/No. o Seggiolino bambino: Si/No. o Air Bag esplosione: Si/No. o Postura rinvenimento: i valori sono selezionabili da una lista e mutuamente esclusivi: In piedi, Seduto, Supino, Prono, Fianco, Altro. o Note: campo di testo libero (max 255 caratteri). Lesioni (ALT+L per inserimento valore). La sezione prevede l inserimento di combinazioni tra distretti e problemi. EMMA_MN_GST_v docx pag. 73 di 214

74 o Distretti corporei: (obbligatorio) i valori sono selezionabili da una lista e mutuamente esclusivi: Testa, Volto, Collo, Torace, Addome, Schiena, Bacino, Pelvi, Arto superiore DX, Arto superiore SX, Arto inferiore DX, Arto inferiore SX, Spalla DX, Spalla SX, Giugulo. o Problemi riscontrati (4 campi disponibili): i valori sono selezionabili da una lista e mutuamente esclusivi: Dolore, Trauma, Ferita, Amputazione, Ustione, Corpo estraneo, Deformità, Frattura, Schiacciamento. o Campo a testo libero. Il sistema non prevede di effettuare nessun controllo sul tipo di combinazione scelta e su eventuali duplicazioni di coppie di dati. Di seguito una finestra di esempio: Farmaci e liquidi Figura 62: Trauma Il tab Farmaci - Liquidi è composto da 2 sezioni di tipo multi record. I campi visualizzati sono i seguenti: Farmaci (ALT+F per inserimento nuovo valore) o Modalità: i valori sono selezionabili da una lista e mutuamente esclusivi: Prescritto, Somministrato. o Farmaco: il campo prevede la selezione dei farmaci dalle tabelle ATC (dal 1 al 5 livello) e la modalità di selezione è quella della navigazione su livelli. o Note: o Quantità e Unità di misura: valore decimale. o Somministrazione: i valori sono selezionabili da una lista e mutuamente esclusivi: Orale, Inalatoria, Intranasale, Intramuscolare, Endovenosa, Intraossea, Sottocutanea, Sublinguale, Rettale. o Data/ora somministrazione : il campo è valorizzabile con il click. o Operatore e Data/ora inserimento: i campi sono inizializzati dal sistema e non modificabili. o Segnalato da: valore selezionabile da un elenco. Liquidi (ALT+Q per inserimento nuovo valore) EMMA_MN_GST_v docx pag. 74 di 214

75 o o o o o Liquido: valori sono selezionabili dalla tabella già esistente e mutuamente esclusivi: Sol fisiologica, Colloidi, Sangue, Plasma. Quantità: valore decimale. Data/ora somministrazione : il campo è valorizzabile con il click. Operatore e Data/ora inserimento: i campi sono inizializzati dal sistema e non modificabili. Segnalato da: valore selezionabile da un elenco. Di seguito una finestra di esempio: Figura 63: Farmaci e Liquidi Prestazioni Il tab Prestazioni è un tab di tipo multi record. I campi visualizzati sono i seguenti: Prestazioni (ALT+I per inserimento nuovo valore) o Operatore e Data/ora inserimento: i campi sono inizializzati dal sistema e non modificabili. o Data/ora esecuzione: il campo è inizializzato ma modificabile dall operatore. o Tipo: i valori sono selezionabili dalla tabella già esistente e mutuamente esclusivi. o Segnalato da: valori sono selezionabili da una lista e mutuamente esclusivi: PDA, MSB, MSA. Di seguito una finestra di esempio: EMMA_MN_GST_v docx pag. 75 di 214

76 Figura 64: Prestazioni ECG Ritmi Il tab ECG Ritmi è un tab di tipo multi record (ALT+I per inserimento nuovo valore). I campi visualizzati sono i seguenti: Operatore e Data/ora inserimento: i campi sono inizializzati dal sistema e non modificabili. Tipo rilevazione: 12 rilevazioni, Periferiche, Destre, Posteriori. Tipo ritmo: i valori sono selezionabili da una lista e mutuamente esclusivi: FV, TV senza polso, Asistolia, PEA, etc Anomalia: Extra Giunz, Extra SV, Extra ventricolare, Monomorfe, Polimorfe. Sede IMA: i valori sono selezionabili da una lista e mutuamente esclusivi: Anteriore, Inferiore, Laterale, Ant/Lat, Subendocardico, Inf/Lat. Anomalia derivazione o D1/3, AVL/F/R, V1/6: Sottoslivellato, Sovraslivellato. Analisi: testo libero di 255 caratteri. Trasmissione: Ricevuto/Ricevuto e Trasferito. Eseguito da: i valori sono selezionabili da una lista e mutuamente esclusivi: MSB, MSA. Data/ora: inizializzato dal sistema ma modificabile dall operatore. Di seguito una finestra di esempio: Figura 65: ECG - Ritmi EMMA_MN_GST_v docx pag. 76 di 214

77 Outcome UNI EN ISO 9001 Il tab Outcome è un tab di tipo multi record (ALT+O per inserimento nuovo valore) e inoltre, per ogni record di outcome, è possibile inserire una o più diagnosi effettiva. L inserimento dell outcome avviene in una finestra separata che viene aperta premendo il bottone di Nuova riga e alla fine i dati vengono riportati nel tab. Di seguito una finestra di esempio: Figura 66: Outcome Le diagnosi effettive vengono inserite associate alla riga di outcome in cui è presente la freccia rossa. Spostandosi sulle righe di outcome la sezione delle diagnosi visualizza ogni volta quelle corrispondenti Finestra inserimenti dati outcome Di seguito una finestra di esempio: EMMA_MN_GST_v docx pag. 77 di 214

78 I campi visualizzati sono i seguenti: Figura 67: Inserimento dati Outcome Operatore e Data/ora inserimento: i campi sono inizializzati dal sistema e non modificabili. Data/ora esecuzione: il campo è inizializzato ma modificabile dall operatore. Esito: valori mutuamente esclusivi: Ricovero ospedaliero, Trasferito ad altro ospedale, Inviato a domicilio, Deceduto. Medico: campo di testo libero (max 30 char). Da Ospedale: campo di lookup sulla tabella degli Enti. Indica l ospedale dal quale è stato trasferito (in caso di esito come trasferimento). Reparto: elenco con i reparti dell ospedale indicato. A Ospedale: campo di lookup sulla tabella degli Enti. Indica l ospedale nel quale è stato trasferito (in caso di esito come trasferimento). Reparto: elenco con i reparti dell ospedale indicato. Note: campo a testo libero. N.B: se in un record è valorizzato il campo A Ospedale/Reparto, il record successivo verrà inizializzato con questi dati nei campi Da Ospedale/Reparto per agevolare l inserimento di dati di un eventuale trasferimento, dati che possono essere comunque cancellati o modificati Esame Obiettivo Di seguito una finestra di esempio: EMMA_MN_GST_v docx pag. 78 di 214

79 Figura 68: Esame obiettivo I campi visualizzati sono i seguenti: Operatore Durata visita: espressa in minuti Data/ora inserimento Esame obiettivo o Frequenza cardiaca, Frequenza Respiratoria, Pressione sistolica e diastolica: valori numerici senza limitazioni. o Cute Colore: i valori sono selezionabili da una lista e mutuamente esclusivi. Caratteristica: i valori sono selezionabili da una lista e mutuamente esclusivi. Temperatura: i valori sono selezionabili da una lista e mutuamente esclusivi. o Stato nutrizionale: i valori sono selezionabili da una lista e mutuamente esclusivi EMMA_MN_GST_v docx pag. 79 di 214

80 o o o o o o o o o o o Idratazione: i valori sono selezionabili da una lista e mutuamente esclusivi Diuresi: i valori sono selezionabili da una lista e mutuamente esclusivi. Temperatura corporea: valore numerico Allergia ai farmaci: Si/Non Nota Alvo Stato: i valori sono selezionabili da una lista e mutuamente esclusivi Problema: i valori sono selezionabili da una lista e mutuamente esclusivi Esame neurologico Indenne: checkbox che indica se il paziente è indenne. Grado autonomia: i valori sono selezionabili da una lista e mutuamente esclusivi: Autosufficiente, Non autosufficiente. Coscienza: i valori sono selezionabili da una lista e mutuamente esclusivi: Obnubilata, Perdita di coscienza. Stato di agitazione: Si/No. Convulsioni: Si/No. Romberg: Positivo/Negativo. Rigor Nucalis: Presente/Assente. Deficit motorio: Presente/Assente. Deficit sensitivo: Presente/Assente. Deviazione sguardo: Presente/Assente. Deviazione labiale: Presente/Assente. Linguaggio: i valori sono selezionabili da una lista e mutuamente esclusivi:normale, Difficoltoso, Assente. Pupille: i valori sono selezionabili da una lista e mutuamente esclusivi: Apparato respiratorio Indenne: checkbox che indica se il paziente è indenne. Il check dell attributo causa l annullamento della combo rumori Rumori: i valori sono selezionabili da una lista e mutuamente esclusivi: la selezione di uno dei valori causa l annullamento del check indenne Otite Faringite Tonsillite Sinusite Note: campo a testo libero. Apparato cardiocircolatorio Aritmia: Si/No. Tachicardia: Si/No. Cianosi: Si/No. Edemi: Si/No. Normale: il check dell attributo Normale causa l annullamento di tutti gli altri campi. Apparato digerente Murphy: Si/No. Blumberg: Si/No. Rovsing: Si/No. Giordano SX: Si/No. Giordano DX: Si/No. Ascite: Si/No. Apparato genito-urinario EMMA_MN_GST_v docx pag. 80 di 214

81 Giordano SX: Si/No. Giordano DX: Si/No. Note: Campo a testo libero. Prestazioni: checkbox che valorizzano le seguenti voci: Prestazione medica, Medicazione, Certificazione, Catetere Vescicole, Tso, Aso, Referto, Prescrizione Farmaci, Constatzione Decesso, Prestazione Differibile. Esito: i valori sono selezionabili da una lista e mutuamente esclusivi: Mantenuto a domicilio, Inviato P.S, Rifiuto invio P.S. Medico: campo di testo libero (massimo 30 caratteri) Attivi Tramite questa funzione l operatore è in grado di visualizzare i dati relativi ai pazienti attivi per l evento selezionato. Per accedere a tale funzione è necessario selezionare Evento dal menù principale, Pazienti nel sottomenù relativo ed infine Attivi Ricerca Tramite questa funzione l operatore è in grado di visualizzare i dati relativi ai pazienti delle chiamate attive o a quelli delle chiamate già chiuse. Per accedere a tali funzioni è necessario selezionare Evento dal menù principale, Pazienti nel sottomenù relativo, Ricerca e infine Giorno o Precedenti. Prima di attivare la finestra, il sistema propone il filtro per permettere all utente una prima selezione sui dati. La finestra attivata gestisce i seguenti campi: Cognome Cognome del paziente Nome Nome del paziente Gravità Codice di gravità del paziente Esito Esito Patologia 1 Prima patologia del paziente Patologia 2 Seconda patologia del paziente Ente Destinazione Ente di destinazione del paziente Data aperturara Data di apertura della scheda paziente N paziente Id del paziente I bottoni della toolbar sono quelli standard. L esempio seguente mostra una finestra relativa ai pazienti dei giorni precedenti: EMMA_MN_GST_v docx pag. 81 di 214

82 Figura 69: Ricerca pazienti Selezionando Dettagli... o facendo doppio click sulla riga selezionata si apre la finestra dettaglio per il paziente Prearrivo L attivazione di questa finestra permette all operatore di fornire un primo soccorso, suggerendo al chiamante alcuni consigli su come agire in attesa dell intervento vero e proprio. La finestra di prearrivo contiene, raggruppati per argomento, le schede di prearrivo, ciascuna delle quali può contenere uno o più documenti allegati relativi ai principali motivi di soccorso. La presenza di allegati è resa evidente dall icona graffetta accanto alla descrizione della scheda di prearrivo. I documenti forniscono indicazioni di massima per realizzare un primo soccorso. EMMA_MN_GST_v docx pag. 82 di 214

83 4.1.5 Filtro L apertura di questa finestra permette all operatore di attivare il filtro sanitario: tale filtro consiste in una serie di domande che l operatore può fare al chiamante per avere un primo quadro della gravità del paziente. Alla fine della procedura di filtro il sistema fornisce automaticamente la gravità presunta, gli enti che vanno allertati e la scheda di prearrivo eventualmente da utilizzare. Vengono forniti tre tipi distinti di filtro: Filtro motivo. Filtro albero. Filtro motivo albero Filtro motivo Questa funzione permette di accedere al filtro sanitario di tipo motivo: viene visualizzata una finestra di selezione che contiene i motivi di richiesta di soccorso conosciuti dal sistema. Tale finestra contiene i seguenti campi: Motivo Dettaglio Motivo Tipo motivo Dettaglio ulteriore sul motivo EMMA_MN_GST_v docx pag. 83 di 214

84 L esempio che segue mostra la finestra di selezione motivo: Figura 70: Filtro motivo Facendo doppio click sulla riga selezionata si accede alla finestra di dettaglio relativa. Tale finestra presenta una serie di domande predefinite, utilizzate dall operatore per avere un quadro preciso della situazione. Conclusa la serie di domande il sistema fornisce in automatico il risultato. L esempio che segue mostra una possibile serie di domande predefinite per il filtro motivo: EMMA_MN_GST_v docx pag. 84 di 214

85 Filtro albero Figura 71: Filtro motivo (2) Questa funzione permette di accedere al filtro sanitario di tipo albero: viene visualizzata subito una finestra che presenta la prima domanda del filtro. Sulla base delle risposte date dal chiamante il sistema visualizza un ulteriore domanda oppure conclude la serie restituendo il risultato del filtro. Il filtro albero può essere utilizzato dall operatore quando non si conoscono i motivi della chiamata, il sistema offre alcune domande predefinite ed i collegamenti fra di esse sulla base delle risposte fornite. L esempio che segue mostra una possibile finestra di tipo filtro albero: EMMA_MN_GST_v docx pag. 85 di 214

86 Filtro motivo albero Figura 72: Filtro albero Questa funzione permette di accedere al filtro sanitario di tipo motivo: viene visualizzata una finestra di selezione che contiene i motivi di richiesta di soccorso conosciuti dal sistema. Tale finestra contiene i seguenti campi: Motivo Dettaglio Motivo Tipo motivo Dettaglio ulteriore sul motivo Facendo doppio click sulla riga selezionata si accede alla finestra di dettaglio relativa. Tale finestra può essere considerata come l unione delle due precedenti (motivo e albero): le domande, infatti, sono già limitate al motivo dell evento scelto, tuttavia vengono visualizzate una alla volta seguendo la tecnica del filtro ad albero. L esempio che segue mostra una possibile finestra di dettaglio per il filtro motivo albero: EMMA_MN_GST_v docx pag. 86 di 214

87 Figura 73: Filtro motivo albero Finestra visualizzazione filtro compilato In tutte le finestre che danno la possibilità di visualizzare il filtro sanitario compilato viene attivata, al click sul bottone della toolbar Visualizza Filtro Sanitario ( le risposte selezionate. ), la finestra contenente le domande e EMMA_MN_GST_v docx pag. 87 di 214

88 4.1.6 Schedulati Figura 74: Visualizzazione Filtro Compilato La voce di menu permette di accedere alle finestre per la gestione di modelli di eventi che possono essere schedulati. L inserimento di un modello di evento e la sua schedulazione consentono al sistema di creare in automatico l evento nei giorni indicati dalla schedulazione. Figura 75: Modelli eventi schedulati Le funzioni previste sono quelle standard. La finestra di dettaglio è di tipo multtab. Il primo tabpage consente l inserimento dei dati dell evento che si intende schedulare.il secondo consente di inserire la frequenza della ripetizione dell evento. EMMA_MN_GST_v docx pag. 88 di 214

89 Figura 76: Dettaglio di un modello di evento Per schedulare l attività di creazione dell eventi in automatico, è necessario indicare la data-ora inizio e la data-ora di fine, i giorni della settimana, quanto tempo prima creare l evento ed eventualmente (per le schedulazioni già inserite) la sospensione della schedulazione. Figura 77: Dettaglio di schedulazione di un modello di evento Note Questa funzionalità permette di visualizzare, gestire e stampare le eventuali note di accompagnamento della gestione della chiamata. Per note, si intendono le informazioni raccolte nel corso dell intervista oppure gli eventi riscontrati nel corso della gestione che sono utili per determinare scelte oppure per giustificare comportamenti che potrebbero altrimenti essere considerati anomali. Le note sono riferibili all evento, alla Missione oppure al Paziente e pertanto la stessa informazione è accessibile dalle 3 schede in modo indipendente e sono costituite da un testo libero accompagnato da un massimo di 4 attributi. Nel sistema sono supportate due differenti modalità di gestione: Note singole. Note multiple. La modalità di gestione adottata è determinata in fase di configurazione della Centrale, ed è pertanto unica per tutte le postazioni Note singole Questa modalità di gestione prevede un unico file di note per ciascun Evento. E possibile accedere alle note in modalità condivisa da parte di tutti gli operatori che intervengono nella gestione del Evento. EMMA_MN_GST_v docx pag. 89 di 214

90 Il testo della nota, in questo tipo di gestione, può arrivare ad una estensione massima pari a 2 miliardi di caratteri (2 Giga-byte). La figura seguente mostra come appare la finestra di gestione delle Note in modalità Note Singole : Figura 78: Note singole Le funzioni di menù sono le funzioni standard. Una volta creata una nota, anche vuota, NON è più possibile cancellarla Note multiple Questa modalità di gestione prevede la possibilità di creare più file di note per ciascun Evento e ciascun file riporta il nome dell operatore che l ha creato. Gli operatori possono accedere in modalità di modifica alle note che hanno creato, mentre accedono in modalità di sola lettura alle note create da altri. Il testo della nota, in questo tipo di gestione, può arrivare ad una estensione massima pari a 255 caratteri (255 byte); non c è limite al numero di file che possono essere creati. La figura seguente mostra come appare la finestra di gestione delle Note in modalità Note Multiple : Figura 79: Note multiple EMMA_MN_GST_v docx pag. 90 di 214

91 La dimensione della finestra consente la visualizzazione completa di 2 note al massimo; la barra di scorrimento consente di scorrere le altre eventualmente presenti. Le note visualizzate sono ordinate per data di creazione e per identificativo dell operatore creatore. Le funzioni previste sono quelle standard più le seguenti: Consente di inserire una nuova nota valorizzando la data di creazione e l identificativo dell operatore che la sta inserendo. Consente di cancellare la nota selezionata; la funzione è abilitata solo se la nota selezionata è nuova e non è mai stata salvata nel Database. In pratica se i dati sono stati salvati, e quindi resi disponibili per essere visualizzati da altri operatori, non sono più cancellabili. Consente di accedere al testo della nota in formato Note Singole. La funzione è abilitata solo se la Centrale in esecuzione è passata da una gestione di Note Singole ad una gestione di Note Multiple. In tal caso nel Database le note esistenti sono state convertite al nuovo formato troncando tutte quelle di lunghezza superiore a 255 caratteri. Trattandosi però di dati dell anno corrente, per consentire di visualizzare il testo completo della nota così come era stato inserito, in corrispondenza della nota nel nuovo formato viene salvata l informazione che la nota è stata troncata, e questo consente di abilitare il bottone in questione. Siccome la nota vecchia in formato nuovo avrà NON valorizzato il cognome dell operatore creatore (dal momento che non è possibile risalire a tale informazione), la nota sarà accessibile da tutti allo stesso modo Sostanze a rischio Nel caso in cui nell evento siano coinvolte sostanze a rischio, l operatore può, tramite una voce contenuta nel menu Gestione Evento, accedere alla finestra di selezione delle sostanze pericolose da associare all Evento. Figura 80: Filtro sostanze a rischio Una volta indicati i criteri di ricerca delle sostanze si accede alla finestra di selezione vera e propria: EMMA_MN_GST_v docx pag. 91 di 214

92 Figura 81: Selezione sostanze a rischio Per associare la sostanza all Evento è necessario selezionare la-le sostanze e cliccare sul pulsante (Importa sostanze Evento). Nella scheda Evento l evidenza dell esistenza di sostanze coinvolte è data dall icona accanto al campo Operatore. presente L evento potrebbe occorrere in un impianto industriale a rischio, la cui indicazione avviene tramite il campo POI (la selezione di un POI di tipo impianto, è segnalata dalla presenza dell icona ; se l impianto selezionato tratta sostanze a rischio l icona visualizzata è la seguente ). Inoltre, potrebbe coinvolgere sostanze a rischio trattate dall impianto stesso. Il click sull icona consente all operatore di accedere alla finestra di dettaglio dell impianto indicato, per la selezione delle sostanze trattate dall impianto ed eventualmente coinvolte nell evento. EMMA_MN_GST_v docx pag. 92 di 214

93 Figura 82: Dettaglio Impianto a rischio Una volta selezionate le sostante è necessario cliccare sul pulsante (Importa sostanze Evento) per associarle effettivamente all evento. Nella scheda Evento l evidenza dell esistenza di sostanze coinvolte è data dall icona presente accanto al campo Operatore. L immagine seguente mostra un Evento nel quale sono coinvolte sostanze pericolose e nel quale è stato indicato un POI di tipo impianto che tratta sostanze a rischio. EMMA_MN_GST_v docx pag. 93 di 214

94 Figura 83: Evento nel quale sono coinvolte sostanze a rischio e nel quale è stato indicato un POI di tipo impianto che tratta sostanze a rischio Per visualizzare tutte le sostanze coinvolte nell evento è sufficiente cliccare sul pulsante selezionare la voce Visualizza Sostanze dal menu Gestione Evento. oppure Figura 84: Sostanze pericolose coinvolte nell evento EMMA_MN_GST_v docx pag. 94 di 214

95 4.1.9 Intervista Evento L apertura di questa finestra permette all operatore di attivare l intervista Evento. L intervista, alternativa ma non sostitutiva rispetto al filtro sanitario, dà la possibilità all operatore di raccogliere in un unico contesto informazioni relative alla dinamica dell evento e alla situazione sanitaria delle persone coinvolte. A seconda delle risposte che il chiamante fornisce il sistema, se opportunamente configurato, indica la gravità dell evento. Al termine dell intervista il sistema calcola automaticamente la gravità dell evento, gli enti che vanno allertati e la scheda di prearrivo eventualmente da consultare. La finestra, organizzata su tre tabpage., viene presentata a fianco della scheda evento in modo che l operatore possa consultare ed eventualmente compilare entrambe le schede. Il primo tabpage raccoglie i dati generici sulla tipologia di persona coinvolta, il suo stato di coscienza, il respiro, alcuni sintomi principali, il tipo e la localizzazione del dolore. Se l evento è tipo traumatico vengono inoltre visualizzate 2 sezioni, Traumi maggiori, e Mezzi coinvolti che consentono di dettagliare la dinamica dell accaduto e i mezzi eventualmente coinvolti. Figura 85: Finestra Intervista Evento (I tabpage) EMMA_MN_GST_v docx pag. 95 di 214

96 Il secondo tabpage presenta un elenco di patologie/segni/sintomi raggruppati per tipologie. Figura 86: Finestra Intervista Evento(II tabpage) Il terzo tabpage contiene una sintesi di tutti i dati selezionati, indicati nei tabpage precedenti. EMMA_MN_GST_v docx pag. 96 di 214

97 Figura 87: Finestra Intervista Evento (III tabpage) Una volta compilata l intervista, alla chiusura della finestra, il sistema riporta la gravità dell evento, gli enti che vanno allertati e la scheda di prearrivo sulla scheda Evento Finestra di visualizzazione della sintesi intervista La finestra, disponibile solo per eventi per i quali è stata compilata una intervista, contiene una sintesi di tutti i dati selezionati (Etichetta- Valore) in forma di elenco. EMMA_MN_GST_v docx pag. 97 di 214

98 Figura 88: Visualizzazione Sintesi Intervista Evento Enti da allertare Questa funzione attiva una finestra che consente all operatore di indicare gli enti competenti sul territorio presenti o da allertare sul luogo dell evento. E ora possibile, per gli enti opportunamente configurati, inviare la scheda evento mediante web services. EMMA_MN_GST_v docx pag. 98 di 214

99 Figura 89: Enti da allertare L invio avviene utilizzando il bottone presente sulla toolbar. Può venir chiesta corfema dell invio del messaggio all ente prescelto. L esito dell invio viene mostrato con apposita icone nella colonna Invio Dati. Il significato delle icone è il seguente: : non è stato possibile inviare il messaggio. : Il messaggio è stato recapitato : Il sistema è in attesa del messaggio di ACK, se previsto dall ente contattato Posizionandosi con il cursore sul segno di spunta di allertamento dell ente viene mostrato un tooltip con ora e operatore che ha effettuato l ultimo allertamento Stazionamenti da allertare Questa funzione permette di allertare gli stazionamenti. Il criterio di selezione è per competenza o per Mezzi / Attrezzature di cui è dotato lo stazionamento. EMMA_MN_GST_v docx pag. 99 di 214

100 Figura 90: Competenza per località Il primo tab visualizzato mostra l elenco degli stazionamenti di competenza della località dell evento che siano attivi e abbiano dei mezzi liberi a disposizione. Figura 91: Rircerca per Mezzi e Attrezzature Il secondo tab permette di effettuare la ricerca per tipo di mezzo o di attrezzatura presente presso gli stazionamenti. Si può selezionare solo il tipo mezzo o il tipo di attrezzatura o nessuno dei due. Selezionando il tipo mezzo, l eventuale dato presente nel tipo attrezzatura viene eliminato dal criterio di ricerca, e viceversa, selezionando il tipo di attrezzatura viene cancellato il tipo mezzo. E anche possibile omettere i criteri di ricerca. Una volta impostati i criteri di ricerca premere il bottone Applica per effettuare la ricerca. Il bottone Reset cancella il contenuto della finestra e azzera le tendine del filtro. EMMA_MN_GST_v docx pag. 100 di 214

101 Le funzioni attivabili sono le seguenti: Interrompi calcolo (solo per Mezzi/Attrezzature): dopo aver estratto i dati viene effettuato il calcolo della distanza tra lo stazionamento e la località dell intervento. Premendo questo bottone si interrompe il calcolo. Allerta stazionamento: Viene allertato l ente gestore dello stazionamento selezionato Mezzi dello stazionamento: vengono visualizzati i mezzi presenti nello stazionamento selezionato. Da questa finestra è possibile selezionare un mezzo e creare la scheda missione. Chiamata selettiva: Se lo stazionamento ha la radio invia una selettiva allo stazionamento. Agenda telefoni: Attiva l agenda telefoni per lo stazionamento selezionato Chiamata telefono: Permette di attivare la chiamata del telefono selezionato. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Utilità, sottovoce Chiama Telefono 4.2 Gestione disponibilità Posti letto Questa funzione attiva una finestra che consente l aggiornamento dell archivio relativo ai posti letto di uno degli ospedali conosciuti dal sistema. Per accedervi è necessario selezionare la voce Disponibilità nel menù principale e Posti Letto nel sottomenù relativo. Viene visualizzata un finestra di selezione in cui vengono elencati i soli enti per i quali è stata predisposta la gestione delle disponibilità. Tramite la finestra di filtro, valorizzando il campo Invio disponibilità a SI, è possibile visualizzare solo gli enti che consentono l invio della disponibilità. L esempio che segue mostra la finestra di selezione: I campi disponibili sono i seguenti: Figura 92: Posti letto Descrizione Ente Comune Zona Distanza Reparti Sottotipi reparti Posti Teorici Posti Liberi Ultimo aggiornamento Nome dell ente che gestisce reparti con posti letto Comune di appartenenza dell ente Zona di appartenenza dell ente Distanza dell ente dalla Centrale Operativa Tipo di reparto Sottotipo reparto Numero massimo di posti disponibili Numero effettivo di posti disponibili Data e ora in formato "gg/mm/aa oo:mm'. Di colore rosso se il dato non è stato aggiornato nelle ultime ore EMMA_MN_GST_v docx pag. 101 di 214

102 E possibile accedere alla finestra di dettaglio dell ente gestore di reparti con posti letto facendo doppio click sulla riga corrispondente. Tale finestra è la stessa che viene visualizzata scegliendo la voce di menù Anagrafiche, sottovoce Reparti (si veda il paragrafo 4.3.9). Nella toolbar, oltre ai bottoni standard, sono presenti i seguenti bottoni: Agenda telefoni: consente all operatore di aggiungere o cancellare un nuovo numero di telefono per l ente o per la risorsa. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Utilità, sottovoce Gestione Telefoni. Aggiorna Data: consente di cambiare la data dell ultimo aggiornamento alla data corrente. Chiamata telefono: Permette di attivare la chiamata del telefono selezionato. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Utilità, sottovoce Chiama Telefono. Invia Disponibilità: consente all operatore di inviare tramite Router Isdn la disponibilità dei posti letto ad una lista di Enti Risorse ospedaliere Questa funzione attiva una finestra che consente l aggiornamento dell archivio relativo alle risorse ospedaliere di uno degli ospedali conosciuti dal sistema; la visualizzazione viene effettuata per risorsa (ad esempio tutti gli ospedali con risorsa TAC). Per accedervi è necessario selezionare Disponibilità nel menù principale e Risorse Ospedaliere nel sottomenù relativo. La finestra di selezione mostra l elenco dei soli enti per i quali è stata predisposta la gestione risorse con un numero di risorse gestite maggiore di zero. L esempio che segue mostra la finestra di selezione: I campi disponibili sono i seguenti: Figura 93: Risorse ospedaliere Descrizione Ente Località Comune Zona Distanza Risorse Disponibilità Nome dell ente che gestisce la risorsa Località a cui appartiene l ente che gestisce la risorsa Comune di appartenenza dell ente Zona di appartenenza dell ente Distanza in Km dalla centrale operativa Tipo della risorsa Check-box che determina la disponibilità della risorsa Nella toolbar, oltre ai bottoni standard, sono presenti i seguenti bottoni: Agenda telefoni: consente all operatore di aggiungere o cancellare un nuovo numero di telefono per l ente o per la risorsa. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Utilità, sottovoce Gestione Telefoni. EMMA_MN_GST_v docx pag. 102 di 214

103 Chiamata telefono: Permette di attivare la chiamata del telefono selezionato. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Utilità, sottovoce Chiama Telefono. Invia Disponibilità: consente all operatore di inviare tramite Router Isdn la disponibilità dei posti letto ad una lista di Enti. Facendo doppio click sulla riga selezionata, o selezionando la funzione Dettagli..., il sistema mostra la finestra di dettaglio relativa alle risorse dell ente selezionato. Tale finestra è la stessa che viene visualizzata scegliendo la voce di menù Anagrafiche, sottovoce Risorse (si veda il paragrafo ). EMMA_MN_GST_v docx pag. 103 di 214

104 4.2.3 Tutte le Risorse UNI EN ISO 9001 Questa voce di menu permette di visualizzare una finestra multitab contenentei dati relativi ai PS, Reparti e Risorse; Dal menù Disponibilità selezionare la voce Tutte le Risorse. Figura 94: Tutte le Risorse Tutte le Risorse La finestra è di tipo multitab e contiene le seguenti informazioni : PS Difficoltà Figura 95: Tutte le Risorse- PS Difficoltà EMMA_MN_GST_v docx pag. 104 di 214

105 PS Per la centrali che prevedono l aggiornamento dello stato delle code da remoto (es: Mantova) permette di rendere evidente lo stato delle code aggiornato, ripartite per codice di gravità. Figura 96: Tutte le Risorse- PS REPARTI CHIUSI Figura 97: Tutte le Risorse- Reparti Chiusi EMMA_MN_GST_v docx pag. 105 di 214

106 REPARTI CRITICI Figura 98: Tutte le Risorse- Reparti Critici REPARTI Figura 99: Tutte le Risorse- Reparti EMMA_MN_GST_v docx pag. 106 di 214

107 RISORSE CHIUSE Figura 100: Tutte le Risorse- Risorse Chiuse RISORSECRITICHE Figura 101: Tutte le Risorse- Risorse Critiche EMMA_MN_GST_v docx pag. 107 di 214

108 RISORSE Figura 102: Tutte le Risorse- Risorse Nella toolbar, oltre ai bottoni standard, sono presenti i seguenti bottoni: Agenda telefoni: consente all operatore di aggiungere o cancellare un nuovo numero di telefono per l ente o per la risorsa. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Utilità, sottovoce Gestione Telefoni. Aggiorna Data: consente di cambiare la data dell ultimo aggiornamento alla data corrente. Chiamata telefono: Permette di attivare la chiamata del telefono selezionato. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Utilità, sottovoce Chiama Telefono. Invia Disponibilità: consente all operatore di inviare tramite Router Isdn la disponibilità dei posti letto ad una lista di Enti. Dettagli : consente all operatore di entrare nella finestra di dettaglio della risorsa selezionata. Per le centrali che prevedono la ricezione dei dati relativi alle risorse che partecipano al sistema di Emergenza e Urgenza On Line(attualmente solo la centrale Operativa di Milano) è presente il pulsante Aggiorna Da EUOL dettaglio. sia nella finestra che visualizza tutte le risorse che nella finestra di EMMA_MN_GST_v docx pag. 108 di 214

109 Finestra di dettaglio Risorse Figura 103: Tutte le Risorse- Dettaglio Risorse La finestra visualizza i dati di dettaglio della risorsa selezionata Finestra di dettaglio Reparti EMMA_MN_GST_v docx pag. 109 di 214

110 Figura 104: Tutte le Risorse- Dettaglio Reparto La finestra visualizza i dati di dettaglio del reparto selezionato Farmacie Questa funzione attiva una finestra che consente l aggiornamento dell archivio relativo ai dati sulle farmacie conosciute dal sistema. Per accedervi è necessario selezionare Disponibilità nel menù principale e Farmacie nel sottomenù relativo. Si apre automaticamente la finestra di filtro, la quale permette una selezione sui dati. La finestra attivata mostra l elenco delle farmacie. Vengono visualizzati i seguenti campi: Descrizione Ente Località Indirizzo Zona Distanza (Km) Nome della farmacia Località a cui appartiene la farmacia Indirizzo della farmacia Zona a cui appartiene la farmacia Distanza in Km dalla centrale operativa Esiste un ultimo campo relativo agli orari di apertura della farmacia nella settimana corrente. Nella toolbar, oltre ai bottoni standard, sono presenti i seguenti bottoni: Calendario: Permette la gestione dei dati relativi al calendario dell ente selezionato. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Configurazioni, sottovoce Calendario. Reperibili: Permette di accedere al calendario dei turni del personale reperibile. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Configurazione, sottovoce Turni Reperibili. Questa funzionalità non ha senso per le farmacie ma poiché la finestra è utilizzata in generale per le disponibilità degli Enti (si vedano i paragrafi successivi) è stata inserita a questo livello. Gestione dei numeri di telefono: consente all operatore di aggiungere o cancellare un nuovo numero di telefono per l ente o per la risorsa. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Utilità, sottovoce Gestione Telefoni. Chiamata telefono: Permette di attivare la chiamata del telefono selezionato. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Utilità, sottovoce Chiama Telefono. Localizza: consente di localizzare la località dell ente sulla mappa cartografica. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Utilità, sottovoce Localizza. Facendo doppio click sulla riga selezionata, o selezionando la funzione Dettagli..., il sistema mostra la finestra di dettaglio relativa alla farmacia selezionata. I dati visualizzati e le funzionalità disponibili sono le stesse della finestra di dettaglio dell anagrafica enti (si veda il paragrafo 4.3.4). L esempio seguente mostra la finestra di selezione: Figura 105: Farmacie EMMA_MN_GST_v docx pag. 110 di 214

111 4.2.5 Guardie Mediche Questa funzione permette di accedere ad una finestra di selezione dal menù Disponibilità e dal relativo sottomenù Guardie mediche ed una di dettaglio identiche alle precedenti per le farmacie. Si tratta, a tutti gli effetti, di una estensione della precedente: le guardie mediche, infatti, possono essere considerate un sottoinsieme degli enti presenti sul territorio. E stata implementata questa scelta per permettere un accesso più rapido alla guardia medica (si può considerare come un operazione di filtraggio effettuata a monte della selezione della finestra) Enti Questa funzione permette di accedere ad una finestra di selezione ed una di dettaglio identiche alle precedenti per le farmacie. Si tratta, a tutti gli effetti, di una estensione della precedente: le farmacie, infatti, possono essere considerate un sottoinsieme degli enti presenti sul territorio. E stata implementata questa scelta per permettere un accesso più rapido all ente farmacia (si può considerare come un operazione di filtraggio effettuata a monte della selezione della finestra). Per accedere a questa funzione è necessario selezionare Disponibilità nel menù principale ed Enti nel sottomenù relativo Mezzi Questa funzione attiva una finestra che consente l aggiornamento dell archivio relativo ai mezzi gestiti da ogni ente conosciuti dal sistema. Per accedervi è necessario selezionare Disponibilità nel menù principale e Mezzi nel sottomenù relativo. La nuova finestra Gestione proprietà dei mezzi presenta un filtro incorporato che richiede il Codice Mezzo e/o l Acronimo Ente; nel caso non venga inserita nessuna voce premendo INVIO la finestra riporterà tutti i mezzi disponibili. Di seguito una finestra di esempio: La finestra attivata fornisce i seguenti campi: Figura 106: Gestione mezzi Acronimo Ente Acronimo relativo all ente che gestisce il punto di stazionamento EMMA_MN_GST_v docx pag. 111 di 214

112 Codice Mezzo Stato Radio Convenzione Codice del mezzo presente Definisce lo stato del mezzo Descrive la radio eventualmente installata sul mezzo Definisce la convenzione Sulla toolbar è presente un bottone di tipo menù cascade che permette di attivare le seguenti funzionalità: la gestione mezzi per enti, l elenco mezzi per ente, l elenco mezzi per uno stazionamento: Gestione Mezzi per Ente (si veda il paragrafo 4.2.8). Elenco Mezzi per Ente (si veda il paragrafo ). Elenco Mezzi per Stazionamento (si veda il paragrafo 4.2.9). Facendo doppio Click una riga si attiva la finestra Dettagli con le informazioni relative a tutti i mezzi dell ente selezionato. I dati visualizzati e le funzionalità disponibili sono le stesse della finestra di dettaglio dell anagrafica Mezzi (si veda il paragrafo ) Mezzi per ente Questa funzione attiva una finestra che consente l aggiornamento dell archivio relativo ai mezzi gestiti da ogni ente conosciuto dal sistema. Per accedervi è necessario selezionare Disponibilità nel menù principale e Mezzi per Ente nel sottomenù relativo. La finestra di selezione mostra l elenco degli enti ed è uguale a quella dell anagrafica mezzi (si veda paragrafo ). Di seguito una finestra di esempio. Figura 107: Ente Gestori mezzi Facendo doppio click sulla riga selezionata, o selezionando la funzione Dettagli..., il sistema mostra la finestra di dettaglio relativa all ente selezionato. Di seguito una finestra di esempio. EMMA_MN_GST_v docx pag. 112 di 214

113 Figura 108: Ente Gestori mezzi (2) La finestra di dettaglio è composta da due sezioni: Sezione 1: Vengono visualizzati i dati relativi all ente selezionato. Ente Nome dell ente Località Località dell ente Acr. Centrale Acronimo della centrale operativa di competenza dell ente Acr. Ente Acronimo dell ente Comune Comune di appartenenza dell ente Provincia Provincia di appartenenza dell ente Tipo Tipo ente Via Via N Numero civico Zona Zona di appartenenza dell ente Rif. X Riferimento posizionale asse X dell ente Rif. Y Riferimento posizionale asse Y dell ente Sezione 2: Tale sezione è suddivisa a sua volta in due sottosezioni: in quella di sinistra vengono elencati tutti i mezzi gestiti dall ente, in quella di destra tutti gli stazionamenti dove è possibile dislocare i mezzi. E possibile associare un mezzo ad uno stazionamento semplicemente trascinando col mouse il mezzo disponibile nella sezione di sinistra dei mezzi dello stazionamento oppure inserendo nel campo Stazionamento il nome dello stazionamento stesso. Per eliminare un mezzo da uno stazionamento è sufficiente trascinarlo col mouse dalla sezione di sinistra in corrispondenza dell icona cestino cancellare il campo Stazionamento. o Sezione Mezzi dell Ente. Sono visualizzati i seguenti campi: oppure Codice Mezzo Codice del mezzo gestito dall ente. Il campo non è editabile EMMA_MN_GST_v docx pag. 113 di 214

114 Stato Mezzo Convenzione Stazionamento Stato del mezzo. Sono possibili le seguenti opzioni: LIBERO, INDISPONIBILE, ATTIVO, RIENTRO. Gli stati ATTIVO e RIENTRO vengono gestiti automaticamente dal sistema quando il mezzo è impiegato in una missione e non possono essere cambiati dall operatore. Gli unici stati gestibili dall utente sono LIBERO e INDISPONIBILE. Tipo di convenzione. E disponibile una lista di tipi convenzione preconfigurata. Il campo è modificabile perché nonostante il mezzo sia associato ad un tipo di convenzione di default, è comunque possibile che tale tipo cambi da stazionamento a stazionamento. Nome dello stazionamento L icona evidenza che il mezzo è in stato INDISPONIBILE. o Sezione Elenco Stazionamenti. In questa sezione le righe di colore rosso indicano che lo stazionamento non è attivo e vengono visualizzati i seguenti campi: Stazionamento Mezzi Terra/Altro Nome dello stazionamento Indica il numero di mezzi presenti nello stazionamento Nella toolbar, oltre ai bottoni standard, sono presenti i seguenti bottoni: Calendario Mezzi: Permette la gestione dei dati relativi al calendario dei mezzi gestiti dall ente. Tale bottone è accessibile a seconda che l ente gestisca o meno mezzi di soccorso. Assegna mezzo alla Sede: assegna direttamente lo stazionamento SEDE di appartenenza al mezzo. Trasferisci: Setta lo stato del mezzo a Rientro verso lo stazionamento corrente. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Disponibilità, sottovoce Mezzi per Ente Trasferimento. Trasferisci mezzo alla Sede: assegna lo stazionamento SEDE di appartenenza al mezzo e attiva la missione di trasferimento in stato rientro. Invia a stazionamento: genera una missione di trasferimento, in stato non partita, verso lo stazionamento corrente e contestualmente invia un messaggio alla radio del emzzo con lo stazionamento di rientro Mezzi per stazionamento Questa funzione attiva una finestra che consente l aggiornamento dell archivio relativo ai mezzi presenti nei vari punti di stazionamento conosciuti dal sistema. Per accedervi è necessario selezionare Disponibilità nel menù principale e Mezzi per Stazionamento nel sottomenù relativo. La finestra di selezione mostra l elenco dei punti di stazionamento. Le righe appaiono di colore rosso se lo stazionamento non è attivo. Di seguito un esempio: EMMA_MN_GST_v docx pag. 114 di 214

115 I campi disponibili sono i seguenti: Figura 109: Mezzi per stazionamento Descrizione Punti di Stazionamento Località Zona Acronimo Ente Codice Mezzo Nome del punto di stazionamento Località a cui appartiene il punto di stazionamento Zona a cui appartiene il punto di stazionamento Acronimo relativo all ente che gestisce il punto di stazionamento Codice del mezzi presenti I mezzi condivisibili con altre centrali sono evidenziati dalla presenza dell icona I bottoni della toolbar relativa sono quelli standard. Facendo doppio click sulla riga selezionata, o selezionando la funzione Dettagli..., il sistema mostra la finestra di dettaglio relativa al punto di stazionamento selezionato. Di seguito una finestra di esempio: EMMA_MN_GST_v docx pag. 115 di 214

116 Figura 110: Dettagli mezzi per stazionamento La finestra è composta da due sezioni: Sezione 1: vengono visualizzati i dati relativi allo stazionamento ed è composta dai seguenti campi: Nome Tipo Attivo Località Zona Rif. X Comune Provincia Rif. Y Via Civico Condivisione Nome dello stazionamento Tipo del punto di stazionamento Indica se lo stazionamento è attivo o meno Località in cui è presente lo stazionamento Zona di appartenenza dello stazionamento Riferimento posizionale asse X dello stazionamento Comune della località Provincia della località Riferimento posizionale asse Y dello stazionamento Via in cui è presente lo stazionamento Numero civico Flag di abilitazione alla condivisibilità del mezzo e centrale di appartenenza del mezzo Sezione 2: Tale sezione è suddivisa a sua volta in due sottosezioni: in quella di sinistra vengono elencati tutti i mezzi dello stazionamento, in quella di destra tutti i mezzi disponibili. E possibile associare un mezzo ad uno stazionamento semplicemente trascinando col mouse il mezzo disponibile nella sezione di sinistra dei mezzi dello stazionamento. Il mezzo così selezionato viene reso non più disponibile. Per eliminare un mezzo da uno stazionamento è sufficiente trascinarlo col mouse dalla sezione di sinistra alla sezione di destra dei mezzi disponibili. o Mezzi dello stazionamento: vengono visualizzati i dati elencati di seguito. Acronimo Ente Acronimo dell ente che gestisce il mezzo EMMA_MN_GST_v docx pag. 116 di 214

117 Codice Mezzo Stato Codice Radio Convenzione Codice del mezzo Stato del mezzo Codice della eventuale radio di bordo Tipo di convenzione del mezzo. E disponibile una lista di tipi convenzione preconfigurata. Il campo è modificabile perché nonostante il mezzo sia associato ad un tipo di convenzione di default, è comunque possibile che tale tipo cambi da stazionamento a stazionamento o Mezzi disponibili: vengono visualizzati i dati elencati di seguito. Acronimo Ente Codice Mezzo Stato Codice Radio Stazionamento Acronimo dell ente che gestisce il mezzo Codice del mezzo Stato del mezzo Codice della eventuale radio di bordo Nome dello stazionamento in cui è dislocato il mezzo Icona di evidenza di condivisibilità del mezzo Nella toolbar, oltre ai bottoni standard, sono presenti i seguenti bottoni: Aggiunge: aggiunge il mezzo selezionato nella sezione di destra Mezzi disponibili al punto di stazionamento corrente. E equivalente al trascinamento del mezzo dalla sezione di destra Mezzi Disponibili alla sezione di sinistra Mezzi dello Stazionamento. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Disponibilità, sottovoce Mezzi per Stazionamento Aggiunge Mezzo. Toglie: toglie il mezzo selezionato nella sezione di sinistra Mezzi dello Stazionamento dal punto di stazionamento corrente. E equivalente al trascinamento del mezzo dalla sezione di sinistra Mezzi dello Stazionamento alla sezione di destra Mezzi Disponibili. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Disponibilità, sottovoce Mezzi per Stazionamento Toglie Mezzo. Trasferisci: Setta lo stato del mezzo a Rientro verso lo stazionamento corrente. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Disponibilità, sottovoce Mezzi per Stazionamento Trasferimento Trasferimento mezzi Questa funzione attiva una finestra che consente la visualizzazione dei mezzi in traferimento attivi o conclusi. Per accedervi è necessario selezionare Disponibilità nel menù principale e Trasferimento Mezzi Attivi/Completati nel sottomenù relativo. Di seguito una finestra di esempio: EMMA_MN_GST_v docx pag. 117 di 214

118 La finestra attivata fornisce i seguenti campi: Figura 111: Trasferimento mezzi Missione Mezzo Acr. Ente Partenza Destinazione Ora Partenza Ora Arrivo Numero della scheda Missione relativa al trasferimento del mezzo Codice del mezzo Acronimo ente Punto di stazionamento di partenza Punto di stazionamento di arrivo Ora di partenza Ora di arrivo Sulla toolbar oltre ai bottoni standard è presente il seguente bottone (disponibile solo per i mezzi ancora attivi): Fine Missione: termina la missione di trasferimento. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Disponibilità, sottovoce Trasferimento Mezzi Fine Missione. Il doppio click sulla riga o il semplice click sul tasto Dettagli attivano la finestra della scheda Missione Trasporto prenotato Questa funzione attiva una finestra che consente l aggiornamento dell archivio relativo ai mezzi gestiti da ogni ente conosciuti dal sistema. Per accedervi è necessario selezionare Disponibilità nel menù principale e Trasporti Prenotati nel sottomenù relativo. La nuova finestra di disponibilità trasporti prenotati, fornisce i seguenti campi: Disponibilità Acronimo Ente Mezzi Servizi effettuati Penalità zone Distanza in Km Definisce il range di disponibilità del mezzo. Acronimo relativo all ente che gestisce il punto di stazionamento Definisce il numero di mezzi dell ente Numero di servizi effettuati Grado di penalità delle zone Distanza in KM Sulla toolbar è presente un bottone di tipo menù cascade che permette di attivare le seguenti funzionalità: Filtra prenotazioni attive (verde) e scadute (rosso). Di seguito una finestra di esempio: EMMA_MN_GST_v docx pag. 118 di 214

119 Mezzi per zona Figura 112: Trasporti prenotati Questa funzione attiva una finestra che consente la visualizzazione dell archivio relativo ai mezzi associati a zone conosciuti dal sistema. Per accedervi è necessario selezionare Disponibilità nel menù principale e Mezzi per zona nel sottomenù relativo. La finestra attivata fornisce i seguenti campi: Convenzione mezzo Tipo mezzo Num. mezzi Zona Definisce la convenzione Definisce il tipo del mezzo Numero di mezzi disponibili per quella zona Nome della zona Di seguito una finestra di esempio: Mezzi per convenzione Figura 113: Mezzi per zona Questa funzione attiva una finestra che consente la visualizzazione dell archivio relativo alle convenzioni utilizzate per i mezzi. Sono presi in esame solo i mezzi associati agli stazionamenti. Per accedervi è necessario selezionare Disponibilità nel menù principale e Mezzi per convenzione nel sottomenù relativo. Di seguito una finestra di esempio: EMMA_MN_GST_v docx pag. 119 di 214

120 La finestra attivata fornisce i seguenti campi: Figura 114: Mezzi per convenzione Convenzione mezzo Totale Liberi Attivi Rientro Definisce la convenzione Numero totale dei mezzi con quella convenzione Numero dei mezzi liberi Numero dei mezzi attivi Numero dei mezzi in rientro Il doppio click su una riga consente di aprire una finestra con il dettaglio dei mezzi per la convenzione selezionata. La finestra attivata fornisce i seguenti campi: Descrizione Ente Tipo Mezzo Codice Mezzo Codice radio Stato Mezzo Descrizione dell ente cui appartiene il mezzo Tipo del mezzo Nome del mezzo Identificativo della radio (se presente) Stato del mezzo Di seguito una finestra di esempio: EMMA_MN_GST_v docx pag. 120 di 214

121 Figura 115: Dettaglio mezzi per convenzione 4.3 Gestione anagrafica Vengono qui descritte le funzionalità previste per la gestione delle anagrafiche. Per ciascuna anagrafica verrà descritta la funzionalità, i campi presenti e le loro caratteristiche Calendari enti Questa funzione attiva una finestra che consente l aggiornamento dell archivio relativo agli enti che gestiscono dei calendari. Per accedervi è necessario selezionare Anagrafiche nel menù principale e Calendari Enti nel sottomenù relativo. I dati visualizzati e le funzionalità disponibili sono le stesse delle finestre dell anagrafica Enti (si veda il paragrafo 4.3.4) Campi di atterraggio Questa funzione attiva una finestra che consente l aggiornamento dell archivio relativo ai campi di atterraggio. Per accedervi è necessario selezionare Anagrafiche nel menù principale e Campi di atterraggio nel sottomenù relativo. Il sistema visualizza una finestra di filtro in cui l operatore può immettere alcuni criteri di selezione per la località a cui è associato il campo di atterraggio. Viene quindi presentata la finestra nella quale sono mostrate tutte le località trovate in archivio, secondo i criteri di selezione immessi dall operatore. Di seguito una finestra di esempio: EMMA_MN_GST_v docx pag. 121 di 214

122 Figura 116: Campi di atterraggio La finestra attivata gestisce le seguenti informazioni: Tipo Località Comune Zona Classificazione della località Nome della località Comune di appartenenza della località Zona di appartenenza della località Facendo doppio click sulla riga selezionata oppure premendo il tasto Dettagli si attiva la finestra di dettaglio che risulta composta da due sezioni come mostrato nell esempio riportato di seguito. Figura 117: Dettagli campi di atterraggio La finestra attivata gestisce le seguenti informazioni: Sezione 1: vengono visualizzati i dati relativi alla località selezionata. Località Comune Zona Provincia VI Rif. X VI Rif. Y Località dove è presente il campo di atterraggio Comune di appartenenza della località Zona di appartenenza della località Provincia di appartenenza della località Riferimento posizionale asse X della località Riferimento posizionale asse Y della località Sezione 2: sono visualizzati i dati relativi al campo di atterraggio. Tipo Campo Nome Campo Tipo del campo di atterraggio. In fase di modifica il campo non è editabile Nome del campo di atterraggio. In fase di modifica il campo non è EMMA_MN_GST_v docx pag. 122 di 214

123 Nome Campo Breve Proprietario Note Radiofaro Frequenza Rotta Distanza Radiali Rif. X Rif. Y editabile Utilizzato dalla cartografia Nome del proprietario Note relative al campo Luogo (radiofaro) di riferimento Frequenza radio Rotta Distanza Radiali Riferimento posizionale asse X del campo di atterraggio. In fase di inserimento viene proposto il riferimento posizionale della località selezionata Riferimento posizionale asse Y del campo di atterraggio. In fase di inserimento viene proposto il riferimento posizionale della località selezionata L operatore, oltre ai bottoni funzionali standard della finestra di dettaglio, può attivare i seguenti: Agenda Telefoni: permette di gestire i numeri di telefono del campo di atterraggio. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Utilità, sottovoce Gestione Telefoni. Localizza Cartografia: permette di localizzare sulla mappa cartografica il campo di atterraggio. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Utilità, sottovoce Localizza Centrali operative Questa funzione attiva una finestra che consente l aggiornamento dell archivio relativo alle centrali operative presenti sul territorio. Per accedervi è necessario selezionare Anagrafiche nel menù principale e Centrali operative nel sottomenù relativo. Di seguito una finestra di esempio: Figura 118: Centrali operative La finestra attivata gestisce le seguenti informazioni: Acronimo Centrale Descrizione Centrale Acronimo relativo alla centrale Descrizione della Centrale Operativa EMMA_MN_GST_v docx pag. 123 di 214

124 Provincia Codice Ministeriale Prefisso Telefono Prefisso ISDN Telefono ISDN Ordine Visualizzazione Flag Disp Ultimo ricevuto Ultimo spedito Nome della provincia di appartenenza Codice Ministeriale Prefisso telefonico Numero telefonico Prefisso rete ISDN Numero rete ISDN Ordine visualizzazione Attivazione ricezione/invio delle disponibilità Data ultima ricezione dati Data ultima spedizione dati Enti Questa funzione attiva una finestra che consente l aggiornamento dell archivio relativo agli enti conosciuti dal sistema. Per accedervi è necessario selezionare Anagrafiche nel menù principale ed Enti nel sottomenù relativo. Il sistema visualizza una finestra di filtro in cui l operatore può immettere alcuni criteri di selezione per ricerca degli Enti. Attivata la finestra vengono mostrati tutti gli enti trovati in archivio. Di seguito una finestra di esempio: Figura 119: Anagrafica enti Gli enti evidenziati dall icona indicano la presenza di note. La finestra attivata gestisce le seguenti informazioni: Tipo Ente Acronimo Ente Località (Comune) Zona Classificazione dell ente Acronimo relativo all ente Nome dell ente Località o Comune di appartenenza dell ente Zona di appartenenza dell ente L operatore, oltre ai bottoni funzionali standard della finestra principale, può attivare i seguenti pulsanti: Calendario: Permette la gestione dei dati relativi al calendario dell ente selezionato. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Configurazioni, sottovoce Calendario. Tale bottone è accessibile a seconda che l ente gestisca o meno un calendario. EMMA_MN_GST_v docx pag. 124 di 214

125 Calendario Mezzi: Permette la gestione dei dati relativi al calendario dei mezzi gestiti dall ente. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Configurazioni, sottovoce Calendarizzazione Mezzi. Tale bottone è accessibile a seconda che l ente gestisca o meno mezzi di soccorso. Località di competenza: Permette di visualizzare le località dove l ente selezionato ha competenza. Nella finestra sono evidenziale le località dove l ente non è attualmente competente per il calendario ad esso associato. Note dell ente: apre la finestra che permette la visualizzazione, l inserimento e la cancellazione di note. Figura 120: Località di competenza per ente Reset Trasferimenti: Permette il reset del cumulo di missioni di trasferimento. La funzionalità è accessibile anche tramite la voce di menù Configurazioni, sottovoce Reset Trasferimenti. Localizza Cartografia: permette di localizzare sulla mappa cartografica l ente selezionato. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Utilità, sottovoce Localizza. Facendo doppio click sulla riga selezionata, o selezionando la funzione Dettagli... tramite l apposito pulsante, il sistema mostra la finestra di dettaglio relativa all ente selezionato. La finestra di dettaglio gestisce le seguenti informazioni: Dati dell ente Ente Acronimo Ente Acronimo Centrale Tipo Descrizione Breve Livello Ospedale Livello visibilità dati Gestione Socc. Condivisa Località Provincia Nome esteso dell ente Acronimo del nome dell ente. Utilizzato nella visualizzazione dello stesso nelle maschere di gestione dell evento Acronimo della centrale operativa competente Tipo dell'ente, il campo è selezionabile da una lista fissa. Descrizione da utilizzare sulla cartografia Numero indicante il livello dell ente. E presente solo se l ente è di tipo OSPEDALE Livello gestione da postazione remota (obsoleto) Indica due enti che gestiscono soccorsi sullo stesso DB (CO e GM) Località in cui risiede l ente Provincia della località. Il campo viene valorizzato con la provincia a cui appartiene la località EMMA_MN_GST_v docx pag. 125 di 214

126 Comune Via Numero civico Incrocio Zona Rif.X Rif.Y Invio disp. ID Ente Regionale Note Comune della località. Il campo viene valorizzato col comune a cui appartiene la località Via della località. Il campo è di look-up ed obbligatorio se la località inserita gestisce il viario, altrimenti è editabile Numero civico della via Via di riferimento. Il campo è di look-up se la località inserita gestisce il viario, altrimenti non è editabile Zona territoriale a cui appartiene l ente se gestita dal sistema Riferimento posizionale asse X. Viene proposto il riferimento posizionale della località inserita ma può essere cambiato se si vuole specificare una localizzazione più precisa Riferimento posizionale asse Y. Viene proposto il riferimento posizionale della località inserita ma può essere cambiato se si vuole specificare una localizzazione più precisa Invio disponibilità Ente Codice univoco regionale per l identificazione dell Ente Ospedale Note relative all ente dell utente Dati del Responsabile dell ente Nome Indirizzo Località Nome del responsabile Indirizzo del responsabile dell ente Località abitazione del responsabile dell ente Disponibilità: tramite una check box è possibile indicare le disponibiltà dell ente. A seconda del tipo di ente selezionato, vengono automaticamente selezionate le disponibilità standard associate al tipo di ente stesso. E comunque possibile selezionare una disponibiltà diversa da quella standard ed in tal caso questa viene colorata in rosso. Calendario Guardia Medica Mezzi di Soccorso Personale Prenotazione Mezzi Reparti Risorse Flag indicante che l ente gestisce un calendario Flag indicante che l ente gestisce una Guardia Medica Flag indicante che l ente gestisce dei Mezzi di Soccorso Flag indicante che l ente gestisce del personale Flag indicante che l ente gestisce la prenotazione dei Mezzi Flag indicante che l ente gestisce dei reparti Flag indicante che l ente gestisce delle risorse Riepilogo trasporti prenotati Dal Servizi Km Ultimo Data di inizio delle prenotazioni trasporti Numero di trasporti effettuati Km fatti Data ultimo servizio eseguito Se il flag Mezzi di soccorso della sezione Disponibilità è settato, sono disponibili altre due sezioni: EMMA_MN_GST_v docx pag. 126 di 214

127 o Canale: raggruppa i dati del canale radio Nome Rx Tx Nome del canale Frequenza di ricezione Frequenza di trasmissione o Costo mezzi: raggruppa i dati relativi ai costi dei mezzi a Forfait Euro per mesi Gettone Euro per Km Euro per fraz. Km Sovrapprezzo Euro per paziente in più Costo del servizio a forfait Mesi del servizio a forfait Costo del servizio a gettone Km per servizio a gettone Costo del servizio Per quale frazione di km Costo in più per paziente aggiuntivi Intervalli di monitoraggio: indicano gli intervalli in cui si vogliono monitorare i ricoveri I interv. Primo intervallo di monitoraggio, in ore II interv. Secondo intervallo di monitoraggio, in ore inidirzzo mail di riferimento dell ente Note (campo): campo a testo libero Note (flag): indica la presenza di note Nella parte inferiore della maschera vengono fornite alcune informazioni relative ai dati inseriti per l ente che possono essere di aiuto per l utente nell inserimento dei dati. Ad esempio se la località inserita non gestisce un viario viene visualizzata l informazione Viario non gestito. L operatore, oltre ai bottoni funzionali standard della finestra di dettaglio, può attivare i seguenti: Calendario: Permette la gestione dei dati relativi al calendario dell ente selezionato. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Configurazioni, sottovoce Calendario. Tale bottone è accessibile a seconda che l ente gestisca o meno un calendario. Località di competenza: Permette di visualizzare le località dove l ente ha competenza. Nella finestra sono evidenziale le località dove l ente non è attualmente competente per il calendario ad esso associato Agenda telefoni: consente all operatore di aggiungere o cancellare un nuovo numero di telefono per l ente corrente. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Utilità, sottovoce Gestione Telefoni. Invia Fax: permette all operatore di spedire un fax preventivamente creato. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Utilità, sottovoce Invia Fax. Localizza Cartografia: consente di localizzare l ente sulla mappa cartografica. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Utilità, sottovoce Localizza. EMMA_MN_GST_v docx pag. 127 di 214

128 Coordinate: permette di importare la georeferenziazione del punto centrato sulla mappa cartografica. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Utilità, sottovoce Importa Coordinate. Note dell ente: apre la finestra che permette la visualizzazione, l inserimento e la cancellazione di note relative all ente visualizzato. Di seguito una finestra di esempio: Figura 121: Dettaglio ente Guardie mediche Questa funzione attiva una finestra che consente l aggiornamento dell archivio relativo alle guardie mediche conosciute dal sistema. Per accedervi è necessario selezionare Anagrafiche nel menù principale e Guardie Mediche nel sottomenù relativo. EMMA_MN_GST_v docx pag. 128 di 214

129 Attivata la finestra vengono mostrati tutti gli enti che gestiscono le Guardie mediche. La finestra attivata gestisce le seguenti informazioni: Tipo Ente NE Classificazione dell ente Acronimo NE Acronimo relativo all ente Ente NE Nome dell ente Località NE Località nella quale risiede l ente Comune NE Comune di appartenenza dell ente Zona NE Zona di appartenenza dell ente L operatore, oltre ai bottoni funzionali standard della finestra principale, può attivare il seguente: Località di competenza: permette di assegnare le località di competenza dell ente Calendario: Permette la gestione dei dati relativi al calendario dell ente selezionato. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Configurazioni, sottovoce Calendario. Tale bottone è accessibile a seconda che l ente gestisca o meno un calendario. Calendario Mezzi: Permette la gestione dei dati relativi al calendario dei mezzi gestiti dall ente. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Configurazioni, sottovoce Calendarizzazione Mezzi. Tale bottone è accessibile a seconda che l ente gestisca o meno mezzi di soccorso. Localizza Cartografia: permette di localizzare sulla mappa cartografica l ente selezionato. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Utilità, sottovoce Localizza. Localizza pazienti: permette di localizzare pazienti nei pressi dell ente selezionato Di seguito una finestra di esempio: Figura 122: Guardie mediche EMMA_MN_GST_v docx pag. 129 di 214

130 Facendo doppio click sulla riga selezionata, o selezionando la funzione Dettagli..., il sistema mostra la finestra di dettaglio relativa all ente selezionato. Di seguito una finestra di esempio: La finestra di dettaglio è composta da due sezioni: Figura 123: Dettaglio guardie mediche Sezione 1: Vengono mostrati i dati relativi all ente selezionato. Tali dati non sono modificabili dall utente. Ente Tipo Acronimo Centrale Acronimo Ente Località Zona Comune Provincia Via Numero civico Nome dell ente di competenza per la guardia medica. Tipo dell ente di competenza Acronimo della centrale operativa competente Acronimo dell ente di competenza Località della guardia medica Zona territoriale a cui appartiene l ente Comune della località Provincia della località Via dove è localizzata la guardia medica Numero civico Sezione 2: Vengono mostrati i dati relativi al personale che fa parte della guardia medica. Sono visualizzati i seguenti campi: Tipo Reperibile Qualifica Cognome Nome Codice Radio Note Tipo dell ente di competenza per la Guardia Medica. Viene indicato il tipo di ente selezionato. Tipo di qualifica del medico. E possibile scegliere da una lista preconfigurata di tipologie di qualifica del personale Cognome del medico Nome del medico Codice della radio Note riferite al medico Nella toolbar, oltre ai bottoni standard della finestra di dettaglio, sono presenti i seguenti bottoni: EMMA_MN_GST_v docx pag. 130 di 214

131 Calendario: Permette la gestione dei dati relativi al calendario dell ente selezionato. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Configurazioni, sottovoce Calendario. Tale bottone è accessibile a seconda che l ente gestisca o meno un calendario. Reset Trasferimenti: Permette il reset del cumulo di missioni di trasferimento. La funzionalità è accessibile anche tramite la voce di menù Configurazioni, sottovoce Reset Trasferimenti. Agenda telefoni: consente all operatore di aggiungere o cancellare un nuovo numero di telefono per l ente corrente o per il medico selezionato. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Utilità, sottovoce Gestione Telefoni Località Questa funzione attiva una finestra che consente l aggiornamento dell archivio relativo alle località conosciute dal sistema. Per accedervi è necessario selezionare Anagrafiche nel menù principale e Località nel sottomenù relativo. Il sistema visualizza una finestra di filtro in cui l operatore può immettere alcuni criteri di selezione per la ricerca della località. Viene quindi presentata la finestra nella quale sono mostrati tutti i dati trovati in archivio, secondo i criteri di selezione immessi dall operatore. La finestra attivata gestisce le seguenti informazioni: Tipo Località Comune Zona Classificazione della località Nome della località Comune di appartenenza della località Zona di appartenenza della località L operatore, oltre ai bottoni funzionali standard della finestra principale, può attivare i seguenti: Associa enti: Permette di associare gli stessi enti a tutte le località appartenenti al comune. Questo bottone è attivo solo se la località selezionata è un comune. Selezionando le frazioni del comune è possibile associare anche le eventuali calendarizzazioni associate agli enti. Associa zona: Permette di associare alla località selezionata una nuova zona. Associa stazionamenti: Permette di associare gli stessi stazionamenti a tutte le località appartenenti al comune. Questo bottone è attivo solo se la località selezionata è un comune. Stazionamenti di competenza: Apre una finestra per gli Stazionamenti di competenza della Località simile a quella di dettaglio delle Località. La funzionalità viene spiegata in seguito. Localizza Cartografia: permette di localizzare sulla mappa cartografica l ente selezionato. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Utilità, sottovoce Localizza. Di seguito una finestra di esempio: EMMA_MN_GST_v docx pag. 131 di 214

132 Figura 124: Elenco Località Facendo doppio click sulla riga selezionata, o selezionando la funzione Dettagli (premendo l apposito pulsante ), il sistema mostra la finestra di dettaglio relativa alla località selezionata. Di seguito una finestra di esempio: La finestra di dettaglio è composta da due sezioni: Figura 125: Dettaglio anagrafica località EMMA_MN_GST_v docx pag. 132 di 214

133 Sezione 1: vengono mostrati i dati relativi alla località selezionata. Tali dati non sono modificabili dall utente. Sono presenti i seguenti campi: Località Nome della località. In fase di modifica il campo non è editabile. Se il tipo di località è Comune il campo non è editabile Tipo Tipo di località. L utente può scegliere da una lista preconfigurata di tipi località Comune Comune di appartenenza della località. Deve esistere nell'archivio delle località. Se il tipo è Comune viene riportato il nome della località e il campo non è editabile. Nel caso che la località sia di tipo Copertura il campo non è obbligatorio Provincia Provincia di appartenenza della località. In fase di inserimento viene suggerita la sigla della provincia della centrale operativa Zona Se gestita, specifica la zona di appartenenza della località. E possibile scegliere da una lista preconfigurata di tipi zone. Codice ISTAT del Codice Istat del comune a cui appartiene la località (editabile solo Comune per località di tipo Comune. Codice ASL del Codice ASL del comune a cui appartiene la località (editabile solo Comune per località di tipo Comune ). Tipo Viario Indica se o a quale gestione del viario è abilitata la località (si veda il paragrafo ). Le possibilità sono: Nessun viario, Viario, Viario + Civici/Km, Nessun Viario Via obbligatoria Rif.X Riferimento posizionale asse X della località Rif.Y Riferimento posizionale asse Y della località Note Note descrittive della località. Rif. Cartografia 1 Primo riferimento generico alla mappa cartografica Rif. Cartografia 2 Secondo riferimento generico alla mappa cartografica Attributo Indica che la località ha la caratteristica indicata dal parametro ATTR Competenza della Indica che la località è di competenza della Centrale. Se impostato Centrale la località è visibile come località gestibile della scheda evento se il bottone a fianco della località è C Sezione 2: indica gli Enti di competenza e vengono rappresentati i seguenti campi: Tipo Ente Descrizione Ente Acronimo Ente Comune Via Numero civico Attivo Tipo dell'ente. E possibile scegliere da una lista preconfigurata di tipi ente Descrizione dell ente. E possibile scegliere da una lista di selezione che viene riempita in base al tipo di ente scelto Acronimo dell ente. Il campo viene riempito automaticamente dopo aver selezionato la descrizione dell ente Comune di appartenenza dell'ente. Il campo viene riempito automaticamente dopo aver selezionato la descrizione dell ente Via dell'ente. Il campo viene riempito automaticamente dopo aver selezionato la descrizione dell ente Numero civico dell'ente. Il campo viene riempito automaticamente dopo aver selezionato la descrizione dell ente Indica se l ente è attivo per la sua calendarizzazione corrente (campo non editabile). Se non attivo il record è indicato in rosso. EMMA_MN_GST_v docx pag. 133 di 214

134 Sospeso Indica se l ente è momentaneamente inattivo. Se sospeso il record viene indicato in rosso Nella toolbar, oltre ai bottoni standard della finestra di dettaglio, sono presenti i seguenti bottoni: Associa enti: Permette di selezionare gli enti da una finestra di elenco. In questo modo gli enti selezionati vengono inseriti nella seconda sezione della finestra e diventano enti di competenza della località. Stazionamenti di competenza: Apre una finestra per gli stazionamenti di competenza della località simile a quella di dettaglio delle località. Calendario ente corrente: Apre una finestra per inserire la calendarizzazione dell ente selezionato. Calendario enti della località:apre una finestra per inserire la calendarizzazione degli enti della località. Agenda telefoni: consente all operatore di aggiungere o cancellare un nuovo numero di telefono per l ente. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Utilità, sottovoce Gestione Telefoni. Localizza: consente di localizzare la località sulla mappa cartografica. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Utilità, sottovoce Localizza. Coordinate: permette di importare la georeferenziazione del punto centrato sulla mappa cartografica. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Utilità, sottovoce Importa Coordinate Stazionamenti di competenza di una località La funzionalità, che viene attivata con il tasto, ha lo scopo di associare gli stazionamenti ad una località in modo che questi possano essere utilizzati nella scelta dei mezzi per l evento. La finestra è simile a quella del dettaglio località, ma la sezione 1 non è editabile, mentre la sezione 2 contiene le informazioni degli stazionamenti già di competenza. Di seguito una finestra di esempio: Figura 126: Stazionamenti di competenza EMMA_MN_GST_v docx pag. 134 di 214

135 Nella toolbar è presente il bottone che apre una finestra con l elenco degli stazionamenti, dalla quale è possibile selezionare quelli di interesse e importarli nella finestra di dettaglio Enti di competenza di una località La funzionalità, che viene attivata con il tasto, ha lo scopo di associare gli enti ad una località in modo che questi possano essere utilizzati nella scelta degli enti di competenza da allertare nella fase di creazione della scheda evento. La scelta avviene prima indicando la località dove si trova l ente da associare (appare la finestra di filtro sulle località inizializzata con l indicazione del comune che si sta editando e la zona, è possibile modificare entrambi i dati), quindi appare la seguente finestra Utilizzando il bottone Utilizzando il bottone Figura 127: Selezione enti si associa l ente selezionato alla località. si associa lo stazionamento alla località Calendario enti di competenza La funzionalità, che viene attivata con i tasti, se si vuole inserire il calendario per l ente selezionato, e, se si vuole accedere ai calendari di tutti gli enti calendarizzati della località. Figura 128: Configurazione calendario enti Nella finestra vengono rappresentati i seguenti campi: Ente Giorno Settimana Nome dell ente selezionato (non editabile) Tendina da cui è possibile indicare il giorno della settimana per cui l ente è competente per la località. Sono disponibili anche i casi particolari Tutti e Giorni alterni. In particolare Giorni alterni indica EMMA_MN_GST_v docx pag. 135 di 214

136 Ora: Inizio Ora: Fine Validità calendario: Inizio Validità calendario: Fine un calendario che abilita l ente un giorno si e un giorno no partendo dall inizio di validità del calendario. Indica l ora di inizio competenza dell ente Indica l ora di fine competenza dell ente Indica la data di inizio del calendario Indica la data di fine del calendario Mezzi Questa funzione attiva una finestra che consente l aggiornamento dell archivio relativo ai mezzi conosciuti dal sistema. Per accedervi è necessario selezionare Anagrafiche nel menù principale e Mezzi nel sottomenù relativo. Attivata la finestra vengono mostrati tutti gli enti gestori di mezzi conosciuti dal sistema. La finestra attivata gestisce le seguenti informazioni: Tipo Ente Acronimo Ente Località (Comune) Zona Classificazione dell ente Acronimo relativo all ente Nome dell ente Località (Comune) di appartenenza dell ente Zona di appartenenza dell ente L operatore, oltre ai bottoni funzionali standard della finestra principale, può attivare i seguenti: o o o Calendario: Permette di gestire i dati del calendario per l ente selezionato. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Configurazioni, sottovoce Calendario. Questo bottone è attivo solo se l ente selezionato è una guardia medica. Calendario mezzi: Permette di accedere al calendario dei mezzi gestiti dall ente selezionato. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Configurazioni, sottovoce Calendarizzazione Mezzi. Localizza Cartografia: permette di localizzare sulla mappa cartografica l ente selezionato. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Utilità, sottovoce Cartografia, sottovoce Locale, sottovoce Localizza. Di seguito una finestra di esempio: EMMA_MN_GST_v docx pag. 136 di 214

137 Figura 129: Mezzi Facendo doppio click sulla riga selezionata, o selezionando la funzione Dettagli, il sistema mostra la finestra di dettaglio relativa all ente selezionato. La finestra di dettaglio è composta da due sezioni: o Sezione 1: vengono mostrati i dati relativi ai mezzi di soccorso. Tali dati non sono modificabili dall utente. Ente Tipo Acronimo Centrale Acronimo Ente Zona Località Comune Provincia Via Numero Civico Ente gestore delle ambulanze. Il campo non è editabile. Tipo dell ente. Il campo non è editabile Acronimo della centrale operativa competente. Il campo non è editabile Acronimo dell ente che gestisce il mezzo. Il campo non è editabile Zona di competenza dell ente. Il campo non è editabile Località dove è presente l'ente. Il campo non è editabile Comune di appartenenza dell ente. Il campo non è editabile Provincia di appartenenza dell ente. Il campo non è editabile Via dell ente. Il campo non è editabile Numero civico dell ente. Il campo non è editabile o Sezione2: vengono presentati i dati del mezzo. Codice Mezzo Tipo Stato Mezzo Codice del mezzo. In fase di modifica Il campo non è editabile Tipologia di mezzo. E possibile scegliere da una lista di tipologie mezzi preconfigurata Stato del mezzo. Le possibilità sono: Libero, Indisponibile, Attivo, Rientro. Gli stati Attivo e Rientro non possono essere assegnati dall utente ma aggiornati automaticamente dal sistema nel caso che il mezzo sia impegnato in una missione. In fase di EMMA_MN_GST_v docx pag. 137 di 214

138 Convenzione Codice Radio Canale Prenotabile Ultimo aggiornamento Prefisso Telefono Targa Note Totale Posti Condivisione centrali inserimento viene proposto lo stato Libero Convenzione di pagamento per il mezzo. E possibile scegliere da una lista preconfigurata Codice radio associato al mezzo. E possibile scegliere il codice radio da una lista di codici configurati in Anagrafica Radio Canale frequenza radio del mezzo Indica che il mezzo è prenotabile per i trasporti programmati Data e ora dell ultimo aggiornamento Prefisso telefonico Numero telefonico associato al mezzo Targa del mezzo o sigla nel caso di elicottero Note eventuali Numero di persone trasportabili Centrale di appartenenza del mezzo e flag di abilitazione alla condivisibilità del mezzo Nella toolbar, oltre ai bottoni standard della finestra di dettaglio, sono presenti i seguenti bottoni: Calendario mezzi: Permette di accedere al calendario dei mezzi gestiti dall ente selezionato. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Configurazioni, sottovoce Calendarizzazione Mezzi. Equipaggio mezzo: permette all utente di associare un equipaggio al mezzo selezionato. Per l utilizzazione della funzionalità vedere il paragrafo successivo. Agenda Telefoni: consente all operatore di aggiungere o cancellare un numero di telefono dell ente gestore. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Utilità, sottovoce Gestione Telefoni. Localizza Cartografia: agisce in modo diverso in funzione di dove è posizionato il fuoco della finestra: se si è posizionati sulla sezione master (parte superiore) viene localizzata sulla mappa cartografica la posizione dell ente; se si è posizionati sulla sezione dettaglio (parte inferiore) viene localizzata sulla mappa cartografica la posizione del mezzo corrispondente alla riga corrente. EMMA_MN_GST_v docx pag. 138 di 214

139 L esempio che segue mostra la finestra di dettaglio dei mezzi e la relativa toolbar: Gestione equipaggio mezzo Figura 130: Gestione mezzi Questa funzionalità è disponibile solo previa abilitazione/acquisto. Consente di associare un equipaggio ad un mezzo in modo che, attivando la funzionalità Equipaggio dalla finestra della missione, questo sia già compilato in ogni sua parte (figura professionale e nominativo). Questo permette quindi di velocizzare e semplificare la procedura di compilazione della scheda poiché i dati dell equipaggio associato al mezzo sono inseriti una sola volta nel sistema. I dati identificativi di un soccorritore possono essere editati direttamente sulla finestra: in questo caso i dati dei soccorritori vengono evidenziati in rosso e possono essere sempre modificati. Per le centrali abilitate, è possibile importare nell anagrafica di equipaggio del mezzo un soccorritore certificato. Cliccando, infatti, sul pulsante Importa da anagrafe Soccorritori viene attivata la finestra contenente l elenco dei soccorritori presenti nell anagrafica filtrati sempre per l ente di appartenenza del mezzo ed eventualmente per Cognome e/o Nome se indicati prima dell attivazione della funzionalità di Import. E sempre possibile modificare i criteri di filtro attivando l apposita finestra con il pulsante presente sulla toolbar e resettando o aggiungendo nuovi criteri. I dati dei soccorritori importati dall anagrafe vengono colorati di nero e per essi rimane modificabile il solo campo Tipo Equipaggio. La finestra è composta dai seguenti campi: Figura 131: Gestione equipaggio mezzo Tipo Equipaggio Cognome Nome Legame con ente Ente di appartenenza Qualifica professionale del componente dell equipaggio Cognome del componente dell equipaggio Nome del componente dell equipaggio Tipologia di legame con l associazione di riferimento Associazione di riferimento EMMA_MN_GST_v docx pag. 139 di 214

140 Data aggiornamento Flag Timbratura Data/ora dell ultima modifica della riga Indica se il componente dell equipaggio ha effettuato la timbraura all inizio del turno L operatore può inserire manualmente i dati relativi al tipo equipaggio, al nome e al cognome oppure può utilizzare il bottone che consente di compilare la parte che riguarda il tipo equipaggio automaticamente (definita tramite il modulo configuratore). Di seguito una finestra di esempio: Figura 132: Gestione equipaggio mezzo (2) La Data Aggiornamento verrà compilata dal sistema ogni volta che si effettua una modifica ad un dato della riga Pazienti Questa funzione attiva una finestra che consente l aggiornamento dell archivio relativo ai pazienti conosciuti dal sistema. Per accedervi è necessario selezionare Anagrafiche nel menù principale e Pazienti nel sottomenù relativo. Il sistema visualizza una finestra di filtro in cui l operatore può immettere alcuni criteri di selezione per la ricerca dei pazienti. Viene quindi presentata la finestra nella quale sono mostrati tutti i dati trovati in archivio, secondo i criteri di selezione immessi dall operatore. EMMA_MN_GST_v docx pag. 140 di 214

141 Figura 133: Filtro pazienti Di seguito una finestra di esempio: Figura 134: Pazienti La finestra attivata gestisce le seguenti informazioni: Cognome Cognome del paziente EMMA_MN_GST_v docx pag. 141 di 214

142 Nome Data di Nascita Sesso Abitazione Residenza Patologia 1 Patologia 2 Telefono Nome del paziente Data di nascitra del paziente Sesso del paziente Informazioni relative all abitazione del paziente Informazioni relative alla residenza del paziente Prima patologia relativa al paziente Seconda patologia relativa al paziente Telefono del paziente Indica la presenza di allegati per il paziente L icona indica la presenza di allegati all entità selezionata. Al click sull icona, nel caso in cui sia presente un solo allegato viene aperto direttamente l allegato, nel caso in cui ci siano più allegati viene aperta la finestra di gestione degli allegati..( Si veda il paragrafo 4.5.1) L operatore, oltre ai bottoni funzionali standard della finestra principale, può attivare le seguenti funzionalità: Chiamata telefono: permette di attivare la chiamata del telefono selezionato. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Utilità, sottovoce Chiama Telefono. Invio SMS: permette di inviare un SMS al numero di telefono associati. Il bottone è visibile solo se è attivato il relativo sistema di gestione SMS. Gruppi SMS:Permette di accedere alla funzione di gestione dei gruppi SMS. Il bottone è visibile solo se è attivato il relativo sistema di gestione SMS. Facendo doppio click sulla riga selezionata, o selezionando la funzione Dettagli..., il sistema mostra la finestra di dettaglio relativa al paziente selezionato. La finestra attivata è di tipo multitab e gestisce le seguenti nformazioni: Nel primo Tab: Cognome Nome Data di Nascita Età Sesso Peso Altezza Codice Fiscale Libr. Sanitario Telefono Località Abitazione Via Abitazione Piano Ascensore Numero civico Abitazione Provincia Abitazione Regione Abitazione Stato Abitazione Cognome del paziente Nome del paziente Data di nascita del paziente Età del paziente (viene calcolata automaticamente dopo l inserimento della data di nascita ma è modificabile) Sesso del paziente Peso del paziente in chilogrammi Altezza del paziente in centimetri Codice fiscale del paziente Codice libretto sanitario del paziente Numero di telefono del paziente Località di abitazione del paziente Via dell abitazione del paziente Piano dell abitazione del paziente Indica la presenza dell ascensore nell abitazione del paziente Numero civico della via di abitazione Provincia di abitazione del paziente Regione di abitazione del paziente Stato di abitazione del paziente EMMA_MN_GST_v docx pag. 142 di 214

143 Località Residenza Via Residenza Numero civico Residenza Piano Ascensore Provincia Residenza Regione Residenza Stato Residenza Gravità Trasporto Pz Critico Criticità Codice ASL Note Stato Psichico Riferimento Località di residenza del paziente Via di residenza del paziente Numero civico della via di residenza Piano della residenza del paziente Indica la presenza dell ascensore nella residenza del paziente Provincia di residenza del paziente Regione di residenza del paziente Stato di residenza del paziente Gravità del paziente I presidi di cui necessita il paziente Check Box per segnalare eventuali criticità del paziente Tendina per indicare il tipo di criticità del paziente Codice ASL Note generali Note sullo stato Psichico Note di Riferimento Figura 135: Dettaglio primo Tab pazienti EMMA_MN_GST_v docx pag. 143 di 214

144 Nelle sezioni Abitazione e Residenza sono presenti due bottoni e che permettono lo scambio dei dati relativi ad abitazione e resindenza. Nel secondo Tab: Patologie (ICD9CM) Esenzioni Disabilità (ICF) Le patologia del paziente, selezionabili da una lista preconfigurata Le esenzioni a cui ha diritto il paziente, selezionabili da una lista preconfigurata Identifica il grado di disabilità del paziente; i codici di disabilità sono selezionabili da una lista preconfigurata Figura 136: Dettaglio secondo Tab pazienti Nel terzo Tab: Ente L ente in cui si trova il paziente nella data ora indicata EMMA_MN_GST_v docx pag. 144 di 214

145 Giorno Inizio-fine Sospeso Note Giorno in cui il paziente è presente nella struttura Ora inizio e ora fine permanenza del paziente nella struttura Flag che sopende la presenza del paziente nella struttura Eventuali note Figura 137: Dettaglio terzo Tab pazienti L operatore, oltre ai bottoni funzionali standard della finestra di dettaglio, può attivare le seguenti funzionalità: Agenda telefoni: consente all operatore di aggiungere o cancellare un nuovo numero di telefono per il paziente corrente. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Utilità, sottovoce Gestione Telefoni. Localizza cartografia: consente di localizzare la posizione del paziente sullla mappa cartografica nel momento in cui viene richiesta la localizzazione Sospendere: consente di sospendere la presenza del paziente in una determinata data in una struttura EMMA_MN_GST_v docx pag. 145 di 214

146 Attivare: : consente di attivare la presenza del paziente in una determinata data in una struttura Reparti Questa funzione attiva una finestra che consente l aggiornamento dell archivio relativo agli enti che gestiscono reparti conosciuti dal sistema. Per accedervi è necessario selezionare Anagrafiche nel menù principale e Reparti nel sottomenù relativo. Attivata la finestra vengono mostrati tutti gli enti gestori di reparti conosciuti dal sistema. La finestra attivata gestisce le seguenti informazioni: Tipo Ente Acronimo Ente Località Comune Zona Classificazione dell ente Acronimo relativo all ente Nome dell ente Località di appartenenza dell ente Comune di appartenenza dell ente Zona di appartenenza dell ente L operatore, oltre ai bottoni funzionali standard della finestra principale, può attivare i seguenti: Note: Permette di creare delle note relative all ente Calendario: Permette la gestione dei dati relativi al calendario dell ente selezionato. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Configurazioni, sottovoce Calendario. Tale bottone è accessibile a seconda che l ente gestisca o meno un calendario. Calendario Mezzi: Permette la gestione dei dati relativi al calendario dei mezzi gestiti dall ente. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Configurazioni, sottovoce Calendarizzazione Mezzi. Tale bottone è accessibile a seconda che l ente gestisca o meno mezzi di soccorso. Localizza cartografia: consente di localizzare la località dell ente sulla mappa cartografica. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Utilità, sottovoce Localizza. Di seguito una finestra di esempio: EMMA_MN_GST_v docx pag. 146 di 214

147 Figura 138: Reparti Facendo doppio click sulla riga selezionata, o selezionando la funzione Dettagli..., il sistema mostra la finestra di dettaglio relativa all ente selezionato. La finestra di dettaglio è composta da due sezioni: Sezione 1: vengono mostrati i dati relativi al reparto. Tali dati non sono modificabili dall utente. Ente Località Zona Tipo Ente Comune Centrale Livello Via Numero civico Nome dell ente che gestisce il reparto Località dell ente o centro specializzato Zona in cui è presente l ente Tipo dell ente Comune dove è presente l'ente. Codice della centrale operativa competente. Classificazione dell ente Nome della via Numero civico della via Sezione 2: vengono visualizzati i dati dei reparti gestiti dall ospedale. Tipo Reparto Sottotipo Ubicazione Posti Teorici/Liberi Data aggiornamento Prenotazione Disponibilità Invio Disp. Codice regionale Ord.PS di Tipo del reparto. E possibile scegliere da una lista preconfigurata. In fase di modifica il campo non è editabile Sottotipo del reparto Ubicazione del reparto all interno dell ospedale Numero di posti totali disponibili / effettivamente disponibili Ora e data dell ultimo aggiornamento effettuato Indica se il reparto accetta di ricevere richieste di prenotazione Indica se il reparto è disponibile Segnalazione automatica della disponibilità Codifica regionale del Reparto obbligatorio per i Pronto Soccorso Ordinamento del PS: serve dare priorità al PRONTO SOCCORSO che deve essere scelto dal sistema come destinazione del paziente trasportato dall ambulanza. Inoltre se > 0 determina i PS da visualizzare nella finestra delle diponibilità(tabpage PS). EMMA_MN_GST_v docx pag. 147 di 214

148 Critico Codice esterno Tipo aggiornamento di UNI EN ISO 9001 Criticità del reparto Codice risorsa (per le centrali che prevedono la ricezione dei dati relativi alle risorse che partecipano al sistema di Emergenza e Urgenza On Line) Indica in che modo vengono aggiornati gli invii al PS L'operatore, oltre ai bottoni funzionali consueti della finestra di dettaglio, può attivare i seguenti: Agenda telefoni: consente all operatore di aggiungere o cancellare un nuovo numero di telefono per il reparto o per l ente. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Utilità, sottovoce Gestione Telefoni. Aggiorna data: viene posta la data di ultimo aggiornamento alla data corrente. Chiamata Telefono: permette all operatore di effettuare la chiamata del numero di telefono del reparto. Di seguito una finestra di esempio: Reperibili Figura 139: Gestione reparti Questa funzione attiva una finestra che consente l aggiornamento dell archivio relativo agli enti che gestiscono personale reperibile conosciuti dal sistema. Per accedervi è necessario selezionare Anagrafiche nel menù principale e Reperibili nel sottomenù relativo. Attivata la finestra vengono mostrati tutti gli enti gestori di personale reperibile. La finestra attivata gestisce le seguenti informazioni: Tipo Ente Acronimo Ente Località (Comune) Zona Classificazione dell ente Acronimo relativo all ente Nome dell ente Località e comune di appartenenza dell ente Zona di appartenenza dell ente L operatore, oltre ai bottoni funzionali standard della finestra principale, può attivare i seguenti: EMMA_MN_GST_v docx pag. 148 di 214

149 o o o Calendario: permette la gestione dei dati relativi al calendario dell ente selezionato. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Configurazioni, sottovoce Calendario. Tale bottone è accessibile a seconda che l ente gestisca o meno un calendario. Calendario Mezzi: permette la gestione dei dati relativi al calendario dei mezzi gestiti dall ente. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Configurazioni, sottovoce Calendarizzazione Mezzi. Tale bottone è accessibile a seconda che l ente gestisca o meno mezzi di soccorso. Localizza Cartografia: consente di localizzare la località dell ente sulla mappa cartografica. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Utilità, sottovoce Cartografia, Locale e infine Localizza. Di seguito una finestra di esempio: Figura 140: Gestione reperibili Facendo doppio click sulla riga selezionata, o selezionando la funzione Dettagli..., il sistema mostra la finestra di dettaglio relativa all ente selezionato. La finestra di dettaglio è composta da due sezioni: o Sezione 1: vengono mostrati i dati relativi all ente. Tali dati non sono modificabili dall utente. Ente Tipo Acronimo Centrale Acronimo Ente Località Zona Comune Provincia Via Numero Civico Ente gestore del personale Tipo dell ente Acronimo della centrale operativa competente Acronimo dell ente Località dell'ente Zona di competenza dell ente Comune di appartenenza dell ente Provincia di appartenenza dell ente Via dell ente Numero civico dell ente o Sezione 2: vengono visualizzati i dati relativi al personale reperibile: Tipo Reperibile Qualifica Tipo del personale reperibile. E possibile scegliere da una lista preconfigurata di tipi reperibili Tipo di qualifica del personale reperibile. E possibile scegliere da EMMA_MN_GST_v docx pag. 149 di 214

150 Cognome Nome Codice Radio Canale Note una lista preconfigurata di tipi qualifica Cognome del personale reperibile Nome del personale reperibile Codice Radio Canale radio Note associate al personale reperibile Nella toolbar, oltre ai bottoni standard, sono presenti i seguenti bottoni: Calendario: Permette la gestione dei dati relativi al calendario dell ente selezionato. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Configurazioni, sottovoce Calendario. Tale bottone è accessibile a seconda che l ente gestisca o meno un calendario. Agenda telefoni: consente all operatore di aggiungere o cancellare un nuovo numero di telefono per l ente o per il personale reperibile. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Utilità, sottovoce Gestione Telefoni. Di seguito una finestra di esempio: Risorse Figura 141: Gestione reperibili (2) Questa funzione attiva una finestra che consente l aggiornamento dell archivio relativo alle risorse conosciute dal sistema. Per accedervi è necessario selezionare Anagrafiche nel menù principale e Risorse nel sottomenù relativo. Attivata la finestra vengono mostrati tutti gli enti gestori di risorse. La finestra attivata gestisce le seguenti informazioni: Tipo Ente Acronimo Ente Località Zona Classificazione dell ente Acronimo relativo all ente Nome dell ente Località (o Comune) di appartenenza dell ente Zona di appartenenza dell ente L operatore, oltre ai bottoni funzionali standard della finestra principale, può attivare i seguenti: EMMA_MN_GST_v docx pag. 150 di 214

151 Calendario: Permette la gestione dei dati relativi al calendario dell ente selezionato. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Configurazioni, sottovoce Calendario. Tale bottone è accessibile a seconda che l ente gestisca o meno un calendario. Calendario Mezzi: Permette la gestione dei dati relativi al calendario dei mezzi gestiti dall ente. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Configurazioni, sottovoce Calendarizzazione Mezzi. Tale bottone è accessibile a seconda che l ente gestisca o meno mezzi di soccorso. Di seguito una finestra di esempio: Figura 142: Gestione risorse Facendo doppio click sulla riga selezionata, o selezionando la funzione Dettagli..., il sistema mostra la finestra di dettaglio relativa all ente selezionato. La finestra di dettaglio è composta da due sezioni: Sezione 1: vengono visualizzati i dati relativi all ente gestore delle risorse. Ente Località Tipo Ente Comune Ac. Centrale Livello Via Numero Civico Ente gestore della risorsa Località dell ente gestore Tipo dell ente gestore Comune dove è presente l ente Codice della centrale operativa competente Classificazione dell ente. Significativo solo se il tipo ente è OSPEDALE Via dove è presente l ente Numero civico della via Sezione 2: vengono visualizzati i dati relativi alla risorsa. EMMA_MN_GST_v docx pag. 151 di 214

152 Tipo risorsa Orario di apertura Orario di chiusura Disponibilità Ultimo aggiornamento Invio Disponib. Codice regionale Critico Tipo della risorsa. E disponibile una lista di aiuto preconfigurata Orario di apertura della risorsa Orario di chiusura della risorsa Flag che indica se la risorsa è disponibile o meno Data ed ora dell ultimo aggiornamento Segnalazione automatica della disponibilità posti letto Codifica Regionale della risorsa Criticità della risorsa Nella toolbar, oltre ai bottoni standard, sono presenti i seguenti bottoni: Agenda telefoni: consente all operatore di aggiungere o cancellare un nuovo numero di telefono per l ente o per la risorsa. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Utilità, sottovoce Gestione Telefoni. Gestione Calendario: aggiorna alla data corrente la riga selezionata. Di seguito una finestra di esempio: Stazionamenti Figura 143: Gestione risorse (2) Questa funzione attiva una finestra che consente l aggiornamento dell archivio relativo ai punti di stazionamento conosciuti dal sistema. Per accedervi è necessario selezionare Anagrafiche nel menù principale e Stazionamento nel sottomenù relativo. Attivata la finestra vengono mostrati tutti i punti di stazionamento. La finestra attivata gestisce le seguenti informazioni: Tipo Stazionamento Acronimo Ente Punto di Stazionamento Dist. Località Comune Classificazione del punto di stazionamento Acronimo relativo all ente Nome del punto di stazionamento Distanza dalla centrale Località di appartenenza del punto di stazionamento Comune di appartenenza del punto di stazionamento EMMA_MN_GST_v docx pag. 152 di 214

153 Zona Zona di appartenenza del punto di stazionamento Ord. Ordine di visualizzazione N. Mezzi: Terra/Altro Numero dei mezzi dello stazionamento L operatore, oltre ai bottoni funzionali standard della finestra principale, può attivare i seguenti: Attrezzature stazionamento: attiva la finestra che permette di gestire le attrezzature per lo stazionamento selezionato. Calendario: Permette di visualizzare il calendario dello stazionamento selezionato. Localizza cartografia: consente di localizzare lo stazionamento sulla mappa cartografica. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Utilità, sottovoce Cartografia, sottovoce Locale, sottovoce Localizza. Di seguito una finestra di esempio: Figura 144: Stazionamenti Le righe appaiono di colore rosso se lo stazionamento non è attivo. Gli stazionamenti condivisibili con altre centrali sono evidenziati dalla presenza dell icona Gli stazionamenti evidenziati dall icona indicano la presenza di note. Facendo doppio click sulla riga selezionata, o selezionando la funzione Dettagli..., il sistema mostra la finestra di dettaglio relativa allo stazionamento selezionato. Vengono visualizzati i seguenti campi: Descrizione Descrizione del punto di stazionamento EMMA_MN_GST_v docx pag. 153 di 214

154 Località Tipo Comune Provincia Acronimo Ente Attivo Via Numero civico Descrizione breve Incrocio Radio Zona Mezzi di Terra Altri Mezzi Rif.X Rif.Y Informazioni Note Località dove è presente il punto. Il campo non è editabile se l elemento è da modificare. Deve esistere nell archivio località. Si può richiamare la lista di aiuto Tipo dello stazionamento (sede dell ente gestore dei mezzi, ospedale, Altro ) Comune del punto di stazionamento. Derivato dalla località Provincia del punto di stazionamento. Derivata dal comune Acronimo dell ente che gestisce il punto di stazionamento. Significativo ed obbligatorio solo se il tipo di stazionamento è SEDE. E disponibile una lista di aiuto che visualizza tutti gli enti che gestiscono dei mezzi e la località in cui risiedono Flag che indica se lo stazionamento è attivo o meno Via del punto di stazionamento. E disponibile una lista di aiuto, se è gestito il viario Numero civico della via Utilizzata dalla cartografia Via di riferimento dell incrocio Frequenza radio del punto di stazionamento Zona di appartenenza Numero dei mezzi di terra Numero di altri mezzi presenti Calcolato automaticamente con i dati precedentemente inseriti, modificabile dall utente in caso di mancata gestione del viario o maggior precisione della localizzazione Calcolato automaticamente con i dati precedentemente inseriti, modificabile dall utente in caso di mancata gestione del viario o maggior precisione della localizzazione Informazioni vario (es. Viario non gestito) Il check indica la presenza di note per lo stazionamento visualizzato Dati del responsabile Nome Indirizzo Località Nome del responsabile del punto di stazionamento Indirizzo del responsabile del punto di stazionamento Località dove abita il responsabile del punto di stazionamento. Non viene effettuato alcun controllo sul dato inserito Computo carico servizi Rif. Inizio Turno Intervallo Servizi Data di inizio del calcolo del carico di lavoro Numero di ore del turno Numero di servizi eseguiti dai mezzi dello stazionamento Equipaggio Equipaggi disponibili Equipaggi uso in Numero di equipaggi disponibili nello stazionamento Numero di equipaggi attualmente in missione EMMA_MN_GST_v docx pag. 154 di 214

155 Data rifiuto invio mezzo Data-ora in cui è permvenuto il rifuiuto dell invio del mezzo da parte dello stazionamento Condivisione Centrale Abilita Di appartenenza dello stazionamento abilita la condivisibilità dello stazionamento con altre centrali Nella toolbar, oltre ai bottoni standard, sono presenti i seguenti bottoni: Agenda telefoni: consente all operatore di aggiungere o cancellare un nuovo numero di telefono per lo stazionamento. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Utilità, sottovoce Gestione Telefoni. Localizza cartografia: consente di localizzare il punto di stazionamento sulla mappa cartografica. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Utilità, sottovoce Cartografia, sottovoce Locale, sottovoce Localizza. Coordinate: permette di importare la georeferenziazione del punto centrato sulla mappa cartografica. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Utilità, sottovoce Importa Coordinate. Attrezzature stazionamento: attiva la finestra che permette di gestire le attrezzature per lo stazionamento selezionato. Note dello stazionamento: apre la finestra che permette la visualizzazione, l inserimento e la cancellazione di note. Di seguito una finestra di esempio: EMMA_MN_GST_v docx pag. 155 di 214

156 Tronchi Figura 145: Anagrafica stazionamenti Questa funzione attiva una finestra che consente l aggiornamento relativo ai tronchi di via conosciuti dal sistema. Per accedervi è necessario selezionare Anagrafiche nel menù principale e Tronchi nel sottomenù relativo. Il sistema visualizza una finestra di filtro in cui l operatore può immettere alcuni criteri di selezione. Viene visualizzata una finestra in cui vengono elencati i tronchi presenti in archivio. La finestra gestisce i seguenti campi: Tipo località Località Tipo via Descrizione via Progessivo tronco Tipo del tronco Zona Nome assegnato al tipo di località Nome della località Nome assegnato al tipo di via Descrizione della via Numero progressivo del tronco Descrizione del tipo di tronco Zona della località cui appartiene il tronco L operatore, oltre ai bottoni funzionali standard della finestra principale, può attivare i seguenti: Associa zona: consente di associare la zona alla/e via/e selezionata/e. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Anagrafiche, sottovoce Tronchi, sottovoce Associa Zone. Localizza: consente di localizzare la località dell ente sulla mappa cartografica. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Utilità, sottovoce Cartografia, sottovoce Locale, sottovoce Localizza. Di seguito una finestra di esempio: EMMA_MN_GST_v docx pag. 156 di 214

157 Figura 146: Anagrafica tronchi Facendo doppio click sulla riga selezionata, o selezionando la funzione Dettagli..., il sistema mostra la finestra di dettaglio relativa al tronco di via selezionato. I dati visualizzati e le funzionalità disponibili sono le stesse della finestra di dettaglio dell anagrafica vie (si veda il paragrafo ) Utenti Telefonici Questa funzione attiva una finestra che consente l aggiornamento dell archivio relativo agli utenti telefonici. Per accedervi è necessario selezionare Anagrafiche nel menù principale e Utenti Telefonici nel sottomenù relativo. Il sistema visualizza una finestra di filtro in cui l operatore può immettere alcuni criteri di selezione per risalire all utente. Di seguito una finestra di esempio: Vengono visualizzati i seguenti campi: Figura 147: Utenti Telefonici Prefisso Telefono Cognome Nome Località Via Prefisso dell utente Telefono dell utente Cognome dell utente Nome dell utente Località dove risiede l utente Via dove risiede l utente L operatore, oltre ai bottoni funzionali standard della finestra principale, può attivare il seguente: Chiamata telefono: permette di attivare la chiamata del telefono selezionato. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Utilità, sottovoce Chiama Telefono. EMMA_MN_GST_v docx pag. 157 di 214

158 E possibile accedere alla finestra di dettaglio facendo doppio click sulla riga corrispondente. La finestra di dettaglio fornisce le seguenti informazioni: UNI EN ISO 9001 Telefono Cognome Nome Località Comune Provincia Via Numero civico Riferimento Prefisso e numero di telefono dell utente Cognome dell utente Nome dell utente Località di appartenenza dell utente Comune di appartenenza dell utente Provincia di appartenenza dell utente Via dove risiede l ente Numero civico della via Riferimento dell ubicazione Di seguito una finestra di esempio: Vie Figura 148: Dettagli utente Telecom Questa funzione attiva una finestra che consente l aggiornamento dell archivio relativo alle vie conosciute dal sistema. Per accedervi è necessario selezionare Anagrafiche nel menù principale e Vie nel sottomenù relativo. Il sistema visualizza una finestra di filtro in cui l operatore può immettere alcuni criteri di selezione per le via: viene quindi presentata la finestra nella quale sono mostrate tutte le vie trovate in archivio, secondo i criteri di selezione immessi dall operatore. Per le centrali che usufruiscono di questa opzione è consentito l'aggiornamento dell'archivio delle vie e delle località abilitate a una delle possibili gestioni del viario: Località con gestione del viario e dei numeri civici E possibile suddividere la via in tronchi a seconda dei numeri civici. Ciascun tronco è individuato da due estremi (nodi) e a ciascuno di essi deve essere associato un numero civico ed un riferimento posizionale. EMMA_MN_GST_v docx pag. 158 di 214

159 Località con gestione del viario E possibile suddividere la via in tronchi. Ciascun tronco è individuato da due estremi (nodi) e a ciascuno di essi deve essere associato un riferimento posizionale. Località di tipo Copertura con gestione del viario e dei chilometri E possibile suddividere la località di copertura in tronchi a seconda dei chilometri e dei sensi di marcia (intesi come direzione es: A4 direzione Milano); a ciascun estremo del tronco deve essere associato un riferimento posizionale (nodo). Si può specificare a quale comune appartiene il tratto considerato. (Non è obbligatorio ma consigliato). Anche se la località non gestisce un viario, con o senza numeri civici, è possibile comunque specificare per essa alcune vie che invece hanno comunque una gestione del viario. Questo consente una più precisa localizzazione dell intervento nella scheda di evento anche per località che non gestiscono il viario. Per queste infatti le coordinate posizionali sono semplicemente quelle della località e non è richiesta la specificazione di una via. Qualora, però, per la località si indichi una via gestita con viario con eventualmente un numero civico, le coordinate risultano più precise in quanto vengono calcolate in base ai riferimenti posizionali forniti per la via stessa. Nel momento in cui viene attivata la finestra, il sistema apre automaticamente la finestra di filtro: il filtro permette una selezione sui dati a cui si vuole accedere, per esempio la località può essere scelta puntuale o copertura. Attivata la finestra vengono mostrate tutte le vie eventualmente filtrate. Di seguito una finestra di esempio: La finestra gestisce le seguenti informazioni: Figura 149: Vie Tipo Località Località Classificazione della località di appartenenza della via Località di appartenenza della via EMMA_MN_GST_v docx pag. 159 di 214

160 Tipo Via Descrizione Via Flag Sinonimo Zona Classificazione della via Nome della via Il flag settato evidenzia il fatto che la via selezionata è un sinonimo di una via già presente nella lista Zona di appartenenza della via L operatore, oltre ai bottoni funzionali standard della finestra principale, può attivare i seguenti: Associa Zona: consente di associare la zona alla/e via/e selezionata/e. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Anagrafiche, sottovoce Vie, Associa Zona. Associa stazionamenti: Permette di associare uno stazionamento alla via. Stazionamenti di competenza: Apre una finestra per gli Stazionamenti di competenza della Via. Aggiungi Via: consente di inserire una via per la località selezionata nell elenco. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Modifica, sottovoce Aggiungi Via. Elenco Sinonimo: consente di attivare una finestra per la gestione (Inserimento, modifica e visualizzazione) di tutti i sinonimi di una via. Figura 150: Sinonimi Vie Via Originaria: consente di visualizzare tutti i dati relativi alla via originaria di cui la via selezionata è un sinonimo. Localizza cartografia: consente di localizzare la località dell ente sulla mappa cartografica. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Utilità, sottovoce Cartografia, sottovoce Locale, sottovoce Localizza. EMMA_MN_GST_v docx pag. 160 di 214

161 Facendo doppio click sulla riga selezionata, o selezionando la funzione Dettagli..., il sistema mostra la finestra di dettaglio relativa alla via selezionata. La finestra di dettaglio è composta da due sezioni. Nel caso che il tipo di località selezionata sia Puntuale viene visualizzata una finestra di dettaglio con i seguenti campi: Sezione 1: vengono visualizzati i dati relativi alla località e alla via. Località Comune Nome Frazione Zona Tipo Affidabilità Tipo Viario Rif. Cartografico Note Classe visualizzazione Classe rappresentazione di di Località a cui appartiene la via Comune della località a cui appartiene la via Nome della via. In fase di modifica il campo non è editabile Nome della frazione Zona di appartenenza della via. Viene proposta la zona della località a cui appartiene la via. E disponibile una lista di tipi zona preconfigurata Tipo della via. E disponibile una lista di tipo di via preconfigurata Indica il grado di affidabilità dei dati forniti per i tronchi in cui è suddivisa la via. Sono possibili le seguenti opzioni: Fonte non precisa, Discordanza fonti, Identificazione dubbia, Assenza Nome, Percorribilità dubbia e Dato corretto Tipo del viario gestito per la località. Sono possibili le seguenti opzioni: Viario o Viario + Civici/Km Riferimento cartografico Note relative alla via Classe di visualizzazione per la cartografia Classe di rappresentazione per la cartografia Sezione 2: vengono visualizzati i dati relativi ai tronchi in cui è suddivisa la via. Tipo Tronco Comune Percorrenza Zona Rif. Cartografico Affidabilità Civico Pari Inizio Tronco Civico Dispari Inizio Tronco Barrato Pari Inizio Tronco Barrato Dispari Inizio Tronco Tipo di tronco. E disponibile una lista di tipi di tronco preconfigurata Comune di appartenenza del tronco Direzione di percorrenza (es.: Monza Viale > LORETO) significativo per strade a carreggiate separate Zona di appartenenza del tronco di via. E disponibile una lista di tipi zona preconfigurata Riferimento cartografico Indica il grado di affidabilità dei dati forniti per i tronchi in cui è suddivisa la via. Sono possibili le seguenti opzioni: Fonte non precisa, Discordanza fonti, Identificazione dubbia, Assenza Nome, Percorribilità dubbia e Dato corretto Numero civico di inizio lato pari. Il campo è obbligatorio se il campo Tipo Viario della prima sezione è valorizzato a Viario + Civici/Km Numero civico di inizio lato dispari. Il campo è obbligatorio se il campo Tipo Viario della prima sezione è valorizzato a Viario + Civici/Km Barrato civico di inizio lato pari. Il campo è obbligatorio se il campo Tipo Viario della prima sezione è valorizzato a Viario + Civici/Km Barrato civico di inizio lato dispari. Il campo è obbligatorio se il campo Tipo Viario della prima sezione è valorizzato a Viario + EMMA_MN_GST_v docx pag. 161 di 214

162 Rif. X Rif. Y Civico Pari Fine Tronco Civico Dispari Fine Tronco Barrato Pari Fine Tronco Barrato Dispari Fine Tronco Rif. X Rif. Y Note Civici/Km Riferimento posizionale asse X di inizio tronco Riferimento posizionale asse Y di inizio tronco Numero civico di fine lato pari. Il campo è obbligatorio se il campo Tipo Viario della prima sezione è valorizzato a Viario + Civici/Km Numero civico di fine lato dispari. Il campo è obbligatorio se il campo Tipo Viario della prima sezione è valorizzato a Viario + Civici/Km Barrato civico di fine lato pari. Il campo è obbligatorio se il campo Tipo Viario della prima sezione è valorizzato a Viario + Civici/Km Barrato civico di fine lato dispari. Il campo è obbligatorio se il campo Tipo Viario della prima sezione è valorizzato a Viario + Civici/Km Riferimento posizionale asse X di fine tronco Riferimento posizionale asse Y di fine tronco Note relative al tronco Nel caso che il tipo di località selezionata sia Copertura viene visualizzata una finestra di dettaglio che differisce da quella sopra descritta solo per i dati relativi ai singoli tronchi in cui la via è suddivisa: Km. Inizio Tronco Metri Inizio Tronco Km. Fine Tronco Metri Fine Tronco Chilometro di inizio del tronco Il campo è obbligatorio se il campo Tipo Viario della prima sezione è valorizzato a Viario + Civici/Km frazione in metri del chilometro di inizio tronco Chilometro di fine del tronco Il campo è obbligatorio se il campo Tipo Viario della prima sezione è valorizzato a Viario + Civici/Km Frazione in metri del chilometro di fine tronco Nella parte inferiore della finestra viene visualizzato il progressivo del tronco ed il numero totale di tronchi in cui è suddivisa la via. Nella toolbar, oltre ai bottoni standard, sono presenti i seguenti bottoni: Importa tronchi: copia nella via i tronchi di altre vie. Localizza: consente di localizzare la via sulla mappa cartografica. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Utilità, sottovoce Cartografia, sottovoce Locale, sottovoce Localizza. Coordinate: permette di importare la georeferenziazione del punto centrato sulla mappa cartografica. La funzionalità è accessibile anche tramite voce di menù Utilità, sottovoce Importa Coordinate. Di seguito una finestra di esempio: EMMA_MN_GST_v docx pag. 162 di 214

163 Figura 151: Anagrafica vie e tronchi Nella finestra Anagrafica vie e tronchi è possibile inserire una nuova via senza georeferenziazione. Per effettuare ciò è necessario specificare i tronchi che la compongono con le relative coordinate e, in questo caso, si inserisce un tronco. Se non si specifica nulla, le coordinate di inizio e di fine riportano automaticamente lo stesso valore prendendolo dalla località a cui appartiene la via. In tal modo si associa un punto alla via. Per congruenza con la struttura della base dati, è comunque necessario associare un tronco alla via Importa tronchi Dalla finestra di dettaglio di Anagrafica vie e tronchi è possibile attivare la funzione per importare, nella via corrente, tronchi di altre vie già presenti nel database. La funzione è attivabile dal bottone sulla toolbar o dalla voce di menù Anagrafica, sottovoce Vie, sottovoce Importa Tronchi. Il sistema visualizza una finestra che in prima istanza è vuota e che verrà popolata con le selezioni successive. Di seguito una finestra di esempio: EMMA_MN_GST_v docx pag. 163 di 214

164 Figura 152: Import tronchi Da questa finestra è possibile accedere ad un ulteriore finestra che consente: l inserimento delle vie dalle quali si intendono selezionare i tronchi (funzione di Includi vie). Premere il pulsante selezionare le vie dalle quali si intendono escludere tronchi (funzione Escludi vie). Premere il pulsante Inserendo la via e/o la località e premendo Copia Dati essa viene inclusa nell elenco sottostante. Premendo Elimina Dati viene tolta dall elenco l ultima via inserita. Il bottone Ok chiude la finestra e salva i dati dell elenco. Di seguito una finestra di esempio: Figura 153: Inclusione vie Premendo il pulsante OK si ritorna alla finestra precedente. EMMA_MN_GST_v docx pag. 164 di 214

165 A questo punto è possibile attivare la ricerca dei tronchi delle vie tramite la funzione Applica (attivabile premendo il pulsante oppure dal menù Import vie, sottovoce Applica condizioni ); in seguito selezionare con il check-box i tronchi che si vogliono importare nella nuova via. Di seguito una finestra di esempio: Figura 154: Anagrafica tronchi Infine, selezionando la funzione Importa tronchi (attivabile tramite il pulsante oppure selezionando la voce Importa tronchi dal menù Import vie ), questi vengono definitivamente associati alla via di partenza e la finestra si chiude Stazionamenti di competenza di una via La finestra mostra gli stazionamenti associati alla via. Nella toolbar è presente il bottone che apre una finestra con l elenco degli stazionamenti preceduta dal filtro, dalla quale è possibile selezionare quelli di interesse. La funzionalità ha lo scopo di associare gli stazionamenti ad una via in modo che questi possano essere utilizzati nella scelta dei mezzi per l evento Radio Questa funzione attiva una finestra che consente l aggiornamento dell archivio relativo alle radio. Per accedervi è necessario selezionare Anagrafiche nel menù principale e Radio nel sottomenù relativo. Attivata la finestra vengono mostrate le radio trovate in archivio. Di seguito una finestra di esempio: EMMA_MN_GST_v docx pag. 165 di 214

166 Figura 155: Anagrafica radio La finestra attivata gestisce le seguenti informazioni: Codice Radio Gruppo Codice radio mezzo Stato Protocollo Acronimo Ente Mezzo Medico Reperibile Codice della Radio Numero identificativo del gruppo di radio Codice veicolare Descrizione della stato della radio Il protocollo di comunicazione utilizzato dalla Radio (XML, TXT) Acronimo dell ente di appartenenza Codice del mezzo a cui è associato il codice radio Nome del medico a cui è associato il codice radio Località e vie inesistenti Questa funzione attiva una finestra che consente la gestione delle vie e delle località inesistenti, cioè non ancora inserite nella tabella dell archivio. Per accedervi è necessario selezionare Anagrafiche nel menù principale e Località e vie inesistenti nel sottomenù relativo. Viene visualizzata una finestra in cui vengono elencate le vie e le località non ancora esistenti che possono essere state inserite dall utente in fase di compilazione di una scheda evento, missione e paziente. Sono gestiti i seguenti campi: Tipo Record Località Via Data Inserimento Operatore Conferma Creazione Id Scheda Tipologia del record (via o località) Nome della località Nome della via Data di inserimento del dato non esistente Operatore che ha effettuato l inserimento Data in cui il record è stato confermato, cioè inserito nelle tabelle dei dati esistenti N della scheda in cui è stato inserito il dato inesistente EMMA_MN_GST_v docx pag. 166 di 214

167 Tipo Scheda Tipo della scheda (Evento, Missione, Paziente) Di seguito una finestra di esempio: Figura 156: Località e vie inesistenti L operatore, oltre ai bottoni funzionali standard della finestra principale, può attivare i seguenti bottoni: Aggiungi Località: apre la finestra di dettaglio delle località (si veda il paragrafo 4.3.6) e consente di aggiungere il dato alla tabella dell archivio. Aggiungi Via: apre la finestra di dettaglio delle vie (si veda il paragrafo ) e consente di aggiungere il dato alla tabella dell archivio Province Questa funzione attiva una finestra che consente l aggiornamento dell archivio relativo alle province. Per accedervi è necessario selezionare Anagrafiche nel menù principale e Province nel sottomenù relativo. Attivata la finestra vengono mostrati le province trovate in archivio. L anagrafica province è utilizzata dal sistema per valutare il tipo dell eventuale mobilità del paziente. Se la funzione di mobilità non è attiva, i dati contenuti in tabella non vengono utilizzati. La finestra attivata gestisce le seguenti informazioni: Codice Provincia Descrizione Provincia Codice Istat Regione Sigla della provincia Descrizione della provincia Codice Istat della regione cui appartiene la provincia Di seguito una finestra di esempio: EMMA_MN_GST_v docx pag. 167 di 214

168 Sostanze a rischio Figura 157: Anagrafica province Questa funzione attiva una finestra che consente l aggiornamento dell archivio relativo alle sostanze a rischio chimico. Per accedervi è necessario selezionare Anagrafiche nel menù principale e Sostanze a rischio nel sottomenù relativo. Attivata la finestra vengono mostrate le sostanze trovate in archivio. L anagrafica sostanze a rischio viene utilizzata nell anagrafica impianti a rischio e nella gestione degli eventi. La finestra gestisce le seguenti informazioni: Codice ICSC Numero CAS Numero UN Nome Chimico Codice univoco sostanza da International Chemical Safety Cards Identificativo numerico che individua in maniera univoca un composto chimico. Viene assegnato dall American Chemical Society. Codice ONU della sostanza. É quella che appare nei cartelli arancioni sulle fiancate dei mezzi che trasportano sostanze pericolose Denominazione della sostanza pericolosa L icona indica la presenza di allegati all entità selezionata. Al click sull icona, nel caso in cui sia presente un solo allegato viene aperto direttamente l allegato, nel caso in cui ci siano più allegati viene aperta la finestra di gestione degli allegati..( Si veda il paragrafo 4.5.1). Di seguito una finestra di esempio: EMMA_MN_GST_v docx pag. 168 di 214

169 Impianti a rischio Figura 158 / Anagrafica sostanze a rischio Questa funzione attiva una finestra che consente l aggiornamento dell archivio relativo agli impianti a rischio. Per accedervi è necessario selezionare Anagrafiche nel menù principale e Impianti a rischio nel sottomenù relativo. Attivata la finestra viene mostrato l elenco degli impianti inseriti; ecco un esempio: Vengono visualizzati i seguenti dati: Impianto Tipo Impianto Località (Comune) Provincia Zona Figura 159 / Elenco impianti a rischio Denominazione dell impianto a rischio Tipologia dell impianto Località dove si trova l impianto Sigla della provincia della località Zona di appartenenza della località L impianto ha degli allegati Facendo doppio click sulla riga selezionata, o selezionando la funzione Dettagli... tramite l apposito pulsante, il sistema mostra la finestra di dettaglio relativa all impianto selezionato. L icona indica la presenza di allegati all entità selezionata. Al click sull icona, nel caso in cui sia presente un solo allegato viene aperto direttamente l allegato, nel caso in cui ci siano più allegati viene aperta la finestra di gestione degli allegati..( Si veda il paragrafo 4.5.1) EMMA_MN_GST_v docx pag. 169 di 214

170 Figura 160 / Dettaglio anagrafica impianti L operatore ha a disposizione, oltre ai bottoni standard, il seguente: : attiva la finestra per poter associare le sostanze a rischio lavorate, trattate o stoccate nell impianto. Viene attivata una finestra di filtro in cui l utente può indicare: - Codice ICSC - Numero CAS - Numero UN - Nome sostanza Verranno visualizzate le sostanze che rispondono ai criteri di ricerca: Tramite il bottone Figura 161 / Selezione sostanze le sostanze selezionate vengono associate all impianto. La finestra di dettaglio gestisce le seguenti informazioni: Dettaglio impianto Impianto Tipo Impianto Ente Località Provincia Comune Via Civico / barrato Denominazione dell impianto a rischio. Campo obbligatorio Tipologia dell impianto scelto da un elenco. Campo obbligatorio Ente (industria) a cui appartengono gli impianti. Campo obbligatorio Località dove si trova l impianto. Campo obbligatorio Provincia della località. Viene indicato popolando la località Comune dove si trova l impianto. Non editabile, popolato indicando la località Indirizzo dell impianto: via Indirizzo dell impianto: civico e barrato EMMA_MN_GST_v docx pag. 170 di 214

171 Via Zona RifX: RifY: Note: Indirizzo dell impianto: incrocio Zona della località. Popolato indicando la località Riferimento posizionale asse X. Viene proposto il riferimento posizionale della località inserita ma può essere cambiato se si vuole specificare una localizzazione più precisa Riferimento posizionale asse Y. Viene proposto il riferimento posizionale della località inserita ma può essere cambiato se si vuole specificare una localizzazione più precisa Note descrittive per l impianto Sostanze trattate Codice ICSC Numero CAS Nome sostanza Codice univoco sostanza da International Chemical Safety Cards Identificativo numerico che individua in maniera univoca un composto chimico. Viene assegnato dall American Chemical Society. Denominazione della sostanza pericolosa Dispositivi Questa voce permette l accesso a due funzionalità: la gestione dell anagrafica di dispositivi l associazione del dispositivo ad enti e stazionamenti Gestione dispositivi Per accedervi è necessario selezionare Anagrafiche dal menù principale, selezionare Dispositivi e dal sottomenù Gestione. Attivata la funzionalità viene presentato l elenco dei dispositivi inseriti. Ecco un esempio: Figura 162 / Elenco dispositivi EMMA_MN_GST_v docx pag. 171 di 214

172 Vengono visualizzati la descrizione, la tipologia di dispositivo e l attributo Attivo che indica se il dispositivo è attivo o meno. Oltre ai pulsanti standard, sono a disposizione dell utente i seguenti pulsanti: scarica flusso video, attivo solo per dispositivi di tipo TELECAMERA ATM. Il pulsante consente di attivare il flusso video della telecamera selezionata Localizza cartografia, attivo solo per dispositivi che hanno le coordinate valorizzate. Il pulsante consente localizzare il dispositivo sulla cartografia Facendo doppio click sulla riga selezionata, o selezionando la funzione Dettagli... tramite l apposito pulsante, il sistema mostra la finestra di dettaglio relativa al dispositivo selezionato. Di seguito un esempio: I dati visualizzati nel master sono i seguenti: Figura 163 / Dettaglio dispositivo Dispositivo Tipo Dispositivo ID Esterno 1 ID Esterno 2 Attivo Rif X e Rif Y Descrizione del dispositivo Tipologia del dispositivo selezionabile da una tendina Primo identificativo del dispositivo: identifica univocamente il dispositivo. Viene utilizzato dai consumer per associare i documenti prodotti all ente o stazionamento. Secondo identificativo del dispositivo: identifica univocamente il dispositivo. Viene utilizzato dai consumer per associare i documenti prodotti all ente o stazionamento. Indica se il dispositivo è attivo o meno Coordinate di localizzazione dell dispositivo Nel dettaglio sono visualizzati i seguenti dati: Tipo entità Entità Data creazione Identifica a quale entità è stato associato il dispositivo Descrizione dell entità a cui è associato il dispositivo Data in cui è stata creata l associazione dispositivo / entità. Questi dati non sono editabili. EMMA_MN_GST_v docx pag. 172 di 214

173 Il bottone Nuova riga attiva una finestra per la selezione dell entità a cui associare il dispositvo. Ecco un esempio: I campi visualizzati sono i seguenti: Figura 164 / Selezione entità Tipo entità Desc. Entità É una tendina da cui selezionare il tipo di entità a cui si deve associare il dispositivo É una tendina che mostra le descrizioni delle entità a cui associare il dispositivo. Dipende dal tipo entità selezionato. Premendo il bottone Associa viene creata l associazione. Il bottone Annulla abortisce l operazione. Il bottone Cancella riga non cancella il record dal database ma marca come eliminata l associazione entità / dispositivo. In questo modo è possibile ricercare le eventuali associazione elimianto con la funzione descritta nel paragrafo precedente. Se viene cancellata l entità a cui è associato un dispositivo, tale associazione viene marcata come eliminata. Nel caso in cui venga selezionatro un tipo dispositivo Telecamera ATM, oltre ai bottoni standard, sono presenti i seguenti bottoni: scarica flusso video, attivo solo per dispositivi di tipo TELECAMERA ATM. Il pulsante consente di attivare il flusso video della telecamera selezionata Localizza cartografia, attivo solo per dispositivi che hanno le coordinate valorizzate. Il pulsante consente localizzare il dispositivo sulla cartografia Coordinate, attivo solo per dispositivi di tipo TELECAMERA ATM. Il pulsante consente di importare nell anagrafica le coordinate centrate sulla cartografia Associazioni Per accedervi è necessario selezionare Anagrafiche dal menù principale, selezionare Dispositivi e dal sottomenù Associazioni. EMMA_MN_GST_v docx pag. 173 di 214

174 Attivata la funzionalità viene presentata una finestra di filtro dove è possibile inserire i seguenti parametri: Tipo Entità É una tendina da cui selezionare il tipo di entità a cui è associato il dispositivo Entità Descrizione dell entità Dispositivo Descrizione del dispositivo Data creazione Intervallo di date in cui si è creata l associazione entità / dispositivo Data cancellazione Intervallo di date in cui si è eliminata l associazione entità / dispositivo Inseriti gli eventuali criteri di ricerca e premuto il bottone Applica viene presentata una finestra che riassume le associazioni entità / dispositivi. La finestra si presenta come segue: I campi visualizzati sono i seguenti: Figura 165 / Elenco associazioni entità/dispositivi Tipo Entità Entità Dispositivo Data creazione Data cancellazione Tipo di entità a cui è associato il dispositivo Descrizione dell entità Descrizione del dispositivo Data in cui si è creata l associazione entità / dispositivo Data in cui si è eliminata l associazione entità / dispositivo Soccorritori Questa voce, attiva solo per le centrali abilitate, permette di accedere all anagrafica soccorritori. EMMA_MN_GST_v docx pag. 174 di 214

175 Figura 166 / Anagrafe Soccorritori I campi visualizzati sono i seguenti: Cognome Nome Abilitazioni Data Timbratura Legame Ente Ente Data Nascita Sesso Codice Fiscale Centrale Operativa Ultimo Aggiornamento Cognome del soccorritore Nome del soccorritore Le abilitazioni attive per il soccorritore Data di ultima timbratura in entrata (in uscita la data viene resettata) Indica il tipo legame che il soccorritore ha con l ente (Volontario- Dipendente) Associazione di riferimento Data di nascita del soccorritore Sesso Codice fiscale Centrale di appartenenza Data di ultimo aggiornamento dei dati del soccorritore I dati contenuti nella finestra sono accessibili in sola lettura Pazienti critici Questa voce permette di accedere all anagrafica dei pazienti per i quali è stata riscontrata una criticità. EMMA_MN_GST_v docx pag. 175 di 214

176 Figura 167 / Anagrafe Pazienti critici Facendo doppio click sulla riga selezionata, o selezionando la funzione Dettagli..., il sistema mostra la finestra di dettaglio relativa al paziente selezionato.( Per la descrizione della finestra di dettaglio si veda il paragrafo ) Attrezzature La voce di menu attiva la finestra per la gestione dell anagrafica delle attrezzature assegnabili agli stazionamenti. EMMA_MN_GST_v docx pag. 176 di 214

177 Figura 168 / Anagrafica attrezzature La finestra consente l inserimento di una nuova attrezzatura, la modifica e la cancellazione di un attrezzatura esistente. Le attrezzature possono essere assegnate ad uno stazionamento dalla finestra di elenco degli stazionamenti. Le attrezzature assegnate non possono essere cancellate Eventi-Congestioni traffico La voce di menu attiva la finestra per la gestione dell anagrafica degli eventi-congestioni di traffico. EMMA_MN_GST_v docx pag. 177 di 214

178 Figura 169 / Elenco Eventi-congestioni di traffico Oltre ai pulsanti standard, sono a disposizione dell utente i seguenti pulsanti: cartografia avanzata. Il pulsante consente di attivare una cartografia web avanzata relativa alla congestione selezionata. Il pulsante è attivo solo se è noto il link alla cartografia. Localizza cartografia,. Il pulsante consente localizzare l evento di traffico sulla cartografia di emma Facendo doppio click sulla riga selezionata, o selezionando la funzione Dettagli... tramite l apposito pulsante, il sistema mostra la finestra di dettaglio relativa all evento congestione di traffico selezionato. Di seguito un esempio: I dati visualizzati nel sono i seguenti: Figura 170 / Dettaglio evento-congestione di traffico Categoria Descrizione Categoria di evento di traffico Descrizione di evento di traffico EMMA_MN_GST_v docx pag. 178 di 214

179 Inizio Fine Località Comune Via Civico Rif X e Rif Y Data-ora di inizio della congestione Data-ora di fine della congestione Dati di localizzazione dell evento di traffico Dati di localizzazione dell evento di traffico Dati di localizzazione dell evento di traffico Dati di localizzazione dell evento di traffico Coordinate di localizzazione dell evento di traffico Oltre ai bottoni standard, sono presenti i seguenti bottoni: cartografia avanzata. Il pulsante consente di attivare una cartografia web avanzata relativa alla congestione selezionata. Localizza cartografia,. Il pulsante consente localizzare l evento di traffico sulla cartografia di emma Coordinate, Il pulsante consente di importare nell anagrafica le coordinate centrate sulla cartografia. 4.4 Configurazioni Cambio password Questa funzione attiva una finestra che consente l aggiornamento della password di accesso al modulo gestionale. Per accedervi è necessario selezionare Configurazioni nel menù principale e Cambio Password nel sottomenù relativo. La finestra visualizza tre campi editabil: Password Nuova Password Conferma Password Password corrente Nuova password di accesso Conferma nuova password di accesso L esempio seguente mostra la finestra di cambio password: EMMA_MN_GST_v docx pag. 179 di 214

180 4.4.2 Cambio medico Figura 171: Cambio password Questa funzione attiva una finestra che consente l aggiornamento del campo Medico attuale, ovvero del medico di centrale. Per accedervi è necessario selezionare Configurazioni nel menù principale e Cambio Medico nel sottomenù relativo. La finestra visualizza due campi: Medico attuale Nuovo Medico Medico attualmente presente in centrale Nuovo medico in centrale L esempio seguente mostra la finestra di cambio medico: Cambio operatore Figura 172: Cambio medico Questa funzione attiva una finestra che consente l aggiornamento del campo Operatore, ovvero dell operatore di centrale. Per accedervi è necessario selezionare Configurazioni nel menù principale e Cambio Operatore nel sottomenù relativo. La finestra visualizza tre campi: Nuovo Operatore Password Operatore attuale Nuovo operatore in centrale Password del nuovo operatore Operatore attualmente presente in centrale L esempio seguente mostra la finestra di cambio operatore: EMMA_MN_GST_v docx pag. 180 di 214

181 4.4.4 Risorse cartografia Figura 173: Cambio operatore Questa funzione attiva una finestra che consente l aggiornamento della gestione delle risorse cartografiche. Per accedervi è necessario selezionare Configurazioni nel menù principale e Risorse Cartografia nel sottomenù relativo. La finestra visualizza i seguenti campi: Tipo Risorsa Stato Risorsa Descrizione Stato Descrizione Località Indirizzo Nome dell icona per la cartografia Abilitazione alla visualizzazione dell icona sulla cartografia Descrizione dell icona sulla cartografia Abilitazione della descrizione sulla cartografia Località di riferimento per la risorsa Indirizzo di riferimento per la risorsa L esempio seguente mostra la finestra relativa all elenco delle risorse statiche e la relativa finestra di dettaglio: Figura 174: Risorse cartografia L operatore, oltre ai bottoni funzionali standard, può attivare i seguenti: Seleziona Tutto: permette di selezionare tutte le righe. La funzione è utilizzabile anche selezionando Modifica nel menù principale e Seleziona Tutto nel sottomenù relativo. EMMA_MN_GST_v docx pag. 181 di 214

182 Abilita (Disabilita) Stato Risorse: permette di settare ad Abilitato ( Disabilitato ) lo stato delle risorse. La funzione è utilizzabile anche selezionando Modifica nel menù principale e Stato Risorsa Abilitato (Disabilitato) nel sottomenù relativo. Abilita (Disabilita) Stato Descrizioni: permette di settare ad Abilitato ( Disabilitato ) lo stato delle descrizioni. La funzione è utilizzabile anche selezionando Modifica nel menù principale e Stato Descrizione Abilitato (Disabilitato) nel sottomenù relativo. Calendario Risorse: permette di attivare il calendario per la risorsa selezionata. La funzione è attivabile anche selezionando Configurazioni nel menù principale, Risorse Cartografia nel sottomenù relativo e in seguito selezionare Calendario. 4.5 Servizi Allegati Questa funzionalità permette di accedere alla gestione documentale integrata in Emma. Accedendo ad una entità che ha la possibilità di gestione degli allegati avrà delle voci dedicate nel menù Utilità. Attualmente le entità che possono gestire gli allegati sono: Eventi Pazienti Sostanze a rischio Impianti industriali Dati esterni Anagrafica Pazienti Schede di Prearrivo Le entità che hanno degli allegati visualizzeranno una graffetta come indicato in figura: Figura 175 / Evidenza presenza allegati Le funzionalità abilitate alla gestione degli allegati nelle entità che le possono gestire sono: Gestione Allega EMMA_MN_GST_v docx pag. 182 di 214

183 Apri allegato Gestione orfani Queste funzionalià sono attivabili tramite il menù Utilità / Gestione allegati: Figura 176 / Menù allegati Le entità che non gesticono allegati possono accedere solo alla gestione degli orfani, Gestione Questa funzione permette di accedere alla finestra di gestione degli allegati. Figura 177 / Gestione allegati La finestra attivata gestisce le seguenti informazioni: Allegato N Tipo Data Operatore Nome Percorso Numero progressivo dell allegato, viene generato automaticamente Tipologia del file che viene allegato. Data di creazione dell allegato (non editabile) Nome dell utente che ha effettuato l operazione di allagazione (non editabile) Nome del file allegato Percorso completo del file o URL allegato. E visibile solo con le operazioni di Collega file o Collega URL L operatore, oltre ai bottoni funzionali standard della finestra principale, può attivare i seguenti pulsanti: : EMMA_MN_GST_v docx pag. 183 di 214

184 Apri allegato: viene aperto il file, o collegamento internet, tramite il browser predefinito. Nel caso si tratti di un file può essere richiesta l apertura del file tramite apposito programma. Nel caso non sia presente verrà richiesto il salvataggio del file. Allega: viene aperta la finestra standard di dialogo per l apertura di un file. L operatore può navigare il file system per selezionare il file da allegare. Scarica allegato: viene richiesto di copiare il file selezionato dal sistema di gestione documentale nel file system accessibile dall utente. Viene aperta la finestra di dialogo standard per selezionare la cartella dove salvare il file. Collega file: l utente può collegare un file senza caricarlo sul sistema di gestione documentale. I percorsi dei file che da cui è possibile collegare sono definiti a livello di centrale perchè devono essere visibili dalle diverse postazioni. Nel campo Nome verrà inserito il nome del file collegato; nel campo Percorso verrà inserito il percorso completo del file selezionato. Nel caso il persorso non sia tra quelli consentiti non sarà possibile salvare il record. Collega URL: l utente può inserire un collegamento internet nel campo Percorso e indicare un nome nel campo Nome. Viene controllato che il percorso indicato inizi con un protocollo internet conosciuto (HTTP, HTTPS, FTP, WWW). E compito dell utente verificare che l indirizzo inserito sia effettivamente esistente. Sostituisci Allegato: questa operazione permette la sostituzione del file allegato al sistema documentale. Viene aperta la finestra standard di dialogo per la scelta del nuovo file da sostituire a quello già presente. Cancella allegato: Viene cancellato l allegato selezionato. Nel caso si tratti di un collegamento Allega Con questa funzione l utente può allegare un file all entità. Viene aperta la finestra di dialogo standard per selezionare il file. Figura 178 / Selezione file da allegare EMMA_MN_GST_v docx pag. 184 di 214

185 L operartore può abortire l operazione cliccando sul bottone Cancel Apri allegato Con questa funzione l utente apre gli allegati dell entità selezionata. Nel caso esista un solo allegato, questo viene automaticamente aperto, se sono più allegati viene aperta la finestra di gestione e l utente può selezionare l allegato da aprire. Questa funzione viene attivata sia dal menù che cliccando l immagine Gestione orfani Gli allegati sono indicati come orfani quando viene cancellata l entità a cui sono allegati. In questo caso il file presenti nel sistema documentale non sono più accessibili. Con questa funzionalità gli orfani possono essere recuperati, spostati allegandoli ad un altra entità o definitivamente cancellati. Viene presentata la seguente finestra di filtro: E possibille indicare: Figura 179 / Filtro allegati orfani Tipo allegato Tipo entità Data cancellazione Descr. Allegato Tipologia del file allegato. La tipologia di entità a cui era allegato il file. Le entità possono essere: - Impianti a rischio - Sostanze pericolose - Pazienti - Dati esterni - Eventi Intervallo di date in cui è stato cancellato l allegato Descrizione associata all allegato Una volta applicato il filtro desiderato appare l elenco degli allegati orfani. Le operazioni consentite sono: Apri allegato Scarica allegato Cancella allegato EMMA_MN_GST_v docx pag. 185 di 214

186 4.6 Utilità In questo paragrafo vengono descritte le funzioni di utilità che, se previste, possono essere rese disponibili nelle finestre dell applicazione Chiama telefono La funzione permette di effettuare la telefonata al numero selezionato. In particolare, se questa funzionalità è disponibile in una finestra che non contiene un elenco di telefoni, il numero chiamato sarà ricercato dal sistema nell agenda dell ente e verrà chiamato quello con ordine di visualizzazione più alto Gestione telefoni Attivando questa voce, viene presentata una finestra con tutti i recapiti telefonici dell ente che è stato selezionato Cartografia Le funzionalità presenti in questo menu permettono di comunicare con la cartografia locale o remota. Sono presenti le seguenti voci: Cartografia Locale Localizza Localizza Tutto (Solo dalla finestra chiamate attive) Configurazione Etichette Accendi Etichette Spegni Etichette Reset Etichette Localizza tutto: Modifica lo zoom della cartografia in modo da avere la visibilità di tutti gli eventi in corso. Configurazione Etichette: consente di scegliere, per ogni risorsa, se si vuole che l etichetta sia accesa o spenta. Accendi Etichette: accende tutte le etichette sulla cartografia Spegni Etichette: spegne tutte le etichette sulla cartografia Reset Etichette: rimette le etichette come indicato dalla configurazione Cartografia remota Localizza Localizza Tutto (Solo dalla finestra chiamate attive) Configurazione Etichette Accendi Etichette Spegni Etichette Reset Etichette Zoom EMMA_MN_GST_v docx pag. 186 di 214

187 Se nella centrale è presente un Server che gestisce le cartografie remote, dalle postazione Client è possibile comunicare con esse. Se nel file di configurazione il parametro OnSelectAsk è S il sistema presenta sempre la finestra di scelta della cartografia remota su cui agire. Localizza tutto: Modifica lo zoom della cartografia in modo da avere la visibilità di tutti gli eventi in corso. Accendi Etichette: accende tutte le etichette sulla cartografia Spegni Etichette: spegne tutte le etichette sulla cartografia Reset Etichette: rimette le etichette come indicato dalla configurazione Configura Etichette: consente di scegliere su ogni cartografia e per ogni risorsa, se si vuole che l etichetta sia accesa o spenta. Zoom: consente di effettuare lo zoom sulla cartografia POT Per una dettagliata descrizione delle funzionalità del Posto Operatore Telefonico (POT) riferirsi al Manuale specifico Radio Questa voce permette l attivazione di due funzionalità: Invio della selettiva. Invio di un messaggio a una radio Chiama mezzo L attivazione di questa funzionalità permette di effettuare la chiamata a una radio se il codice e il canale sono presenti in archivio Chiama portatile L attivazione di questa funzionalità permette di effettuare la chiamata ad un portatile se il codice e il canale sono presenti in archivio Chiama gruppo L attivazione di questa funzionalità permette di effettuare la chiamata al gruppo di radio cui appartiene la radio del mezzo selezionato se il codice e il canale sono presenti in archivio Invio dati Questa voce permette di gestire lo scambio di messaggi in formato predefinito fra l apparato radio a bordo dei mezzi e la centrale; la voce è visibile solo se la centrale prevede la gestione delle Radio, intesa come fonia, ed in più la funzione RDDI ovvero lo scambio di messaggi predefiniti che consentono l aggiornamento della scheda missione con i dati inviati via radio direttamente dall ambulanza. Sono presenti le voci: Attivazione. Intervento. Ospedale. Stazionamento. SMS EMMA_MN_GST_v docx pag. 187 di 214

188 Messaggi inviati. Note Soccorso Le prime quttro non attivano nessuna finestra mentre la quinta visualizza l elenco dei messaggi inviati. L invio dei messaggi avviene solo se i dati previsti per la preparazione del messaggio sono variati. Non è possibile inviare più volte uno stesso tipo di messaggio con gli stessi dati. La preparazione di ciascun tipo di messaggio è gestito in automatico dal sistema contestualmente alla gestione dell evento da parte dell operatore. In pratica nella gestione della Scheda Evento e della Scheda Missione è gestita la preparazione di un nuovo messaggio qualora l operatore abbia modificato i dati in esso contenuti. Ovviamente tale operatività della finestra è subordinata all abilitazione della funzione RDDI Attivazione Questa voce permette di inviare un sms di attivazione a tutti i portatili associati ad una radio veicolare. Inoltre attiva in centrale un allarme che viene tacitato solo dopo che tutti i portatili hanno risposto al messaggio stesso Intervento Questa voce permette di inviare i dati relativi all intervento Ospedale Questa voce permette di inviare i dati relativi all ospedale Stazionamento Questa voce permette di inviare i dati relativi allo stazionamento Messaggi inviati Questa voce riporta per ciascun tipo di messaggio, il testo e lo stato corrispondenti all ultima azione eseguita sul messaggio. Di seguito viene raffigurata una figura di esempio: EMMA_MN_GST_v docx pag. 188 di 214

189 Figura 180: Messaggi inviati Messaggi radio ricevuti Contiene la lista dei messaggi radio Allarmi La voce di menu apre una finestra che visualizza lo stato degli allarmi attivati EMMA_MN_GST_v docx pag. 189 di 214

190 Figura 181: Allarmi Invia dati a Secondari Le voci contenute in questo menu consentono di inviare i messaggi agli apparati secondari associati ad una radio veicolare. I messaggi previsti sono quelli inviabili agli apparati primari GPS Questa voce di menù è visibile solo se la Centrale gestisce la comunicazione con i mezzi via radio e con apparecchi dotati di apparato GPS. Le sottovoci consentono l attivazione di quattro funzionalità: Servizi. Monitor. Proprietà. Percorso mezzi Servizi Questa voce permette di attivare (per una radio valida) i servizi di localizzazione mezzo, polling mezzo e di inseguimento mezzo. A parte i diversi parametri di temporizzazione, i tre servizi sono sostanzialmente identici Monitor Il monitor GPS, permette di visionare lo stato delle richieste fatte da tutte le postazioni della centrale. Oltre allo stato delle richieste viene mostrata anche la Postazione richiedente, il Tipo di richiesta, lo Stato della richiesta e i dati del mezzo associato alla radio (stato, tipo, codice, Id radio). Le funzionalità attivabili dal menù del monitor sono: Interrompi / Interrompi tutte: interrompe le richieste di una radio (o di tutte le radio). Start / Stop timer: fa partire (oppure ferma) il timer corrispondente ad una richiesta radio. Radio Attuale: Permette di effettuare il cambio della radio attuale, cioè la radio le cui coordinate saranno inviate alla cartografia per essere visualizzate. Di seguito viene raffigurata una figura di esempio: EMMA_MN_GST_v docx pag. 190 di 214

191 Proprietà Figura 182: GPS monitor La finestra delle proprietà permette di impostare i vari parametri di temporizzazione dei servizi GPS ed e suddivisa in tre sezioni: Sezione 1. Riguarda le impostazioni generali tra cui: o Temporizzazione timer: indica ogni quanti secondi il timer deve scattare (e viene usato come unita di misura per gli altri parametri). o Numero di time out: indica il numero di volte dopo il quale una richiesta deve essere considerata fuori tempo (e quindi annullata senza esito). o Monitorizzazione fino a fine servizio: imposta la ripetizione del servizio finché il mezzo non passa da uno stato ad un altro. Sezione 2. Riguarda le temporizzazioni dei diversi servizi dei mezzi nello stato attivo, tra cui: o Numero ripetizioni servizio (POLLING): indica quante volte la richiesta deve essere inoltrata per il servizio di polling. o Numero ripetizioni servizio (INSEGUIMENTO): indica quante volte la richiesta deve essere inoltrata per il servizio d inseguimento. o Distanza tra le richieste (LOCALIZZAZIONE, POLLING, INSEGUIMENTO): indica quanti timer devono passare prima di effettuare un altra richiesta. Sezione 3. Riguarda i parametri di temporizzazione dei servizi per i mezzi in stato di rientro analogamente alla sezione precedente. Tutti i parametri (nelle tre sezioni) sono modificabili; una volta impostati i valori dei campi desiderati è necessario cliccare il bottone Imposta e le modifiche saranno rese attuali. Vengono mantenuti in ogni caso i parametri di temporizzazione impostati di default, che sono richiamabili attraverso il click sul bottone Default. Di seguito viene raffigurata una figura di esempio: EMMA_MN_GST_v docx pag. 191 di 214

192 Percorsi mezzi Figura 183: Proprietà GPS Questa voce attiva una finestra che visualizza tutti i pacchetti, per il servizio di INSEGUIMENTO, indicizzati per numero di radio. Attraverso il bottone della toolbar Localizza cartografia è possibile visionare sulla cartografia la traiettoria del mezzo in questione Percorso libero Questa funzionalità permette di calcolare il percorso tra due punti che hanno un preciso riferimento sulla cartografia. E necessario inserire le località di partenza e arrivo. Se le località hanno il Viario, è obbligatorio inserire anche le vie mentre l incrocio è facoltativo. Inoltre è possibile specificare dei vincoli per i quali il percorso calcolato deve passare. La finestra visualizza i seguenti campi per i punti di partenza, arrivo e i vincoli: Località Via Incrocio nome della località via appartenete alla località (se quest ultima ha il viario) Eventuali incroci della via Se i dati inseriti risultano corretti, l attivazione del bottone Calcola Percorso attiva la ricerca del percorso. Al termine, se un percorso non è stato trovato viene chiesto all utente se si vuole ampliare il raggio di ricerca dei tronchi di via; se invece il percorso è stato trovato viene presentata una finestra che visualizza i nomi delle vie che lo compongono Gestione messaggi Vedere manuale di messaggistica allegato EMMA_MN_GST_v docx pag. 192 di 214

193 Libera schede UNI EN ISO 9001 Si tratta di una funzionalità sempre disponibile, che permette di effettuare il reset del cognome operatore che tiene occupata la scheda. La finestra è di tipo multi-tab e ogni tab presenta l elenco di schede (Evento, Missione e Paziente) bloccate e le quali è possibile effettuare il reset tramite la selezione della singola riga e la scelta della funzione Libera scheda dal menù o dalla toolbar tramite l apposito pulsante. Di seguito viene raffigurata una finestra di esempio: Figura 184: Libera schede L applicazione della funzione sulla riga e la conferma dell azione causa la scomparsa della stessa dall elenco Monitoraggio Vedere manuale di funzionalità VideoWall allegato Messaggi radio non abbinati La funzionalità, attiva solo per le centrali abilitate, consente di visualizzare e recuperare i messaggi di stato di radio, associati a mezzi, pervenuti in centrale ma che il sistema non ha potuto abbinare alla missione perché la missione non è stata creata. EMMA_MN_GST_v docx pag. 193 di 214

194 Figura 185: Monitor Messaggi Radio non abbinati La finestra visualizza una riga per ogni mezzo, non legato a missione, per il quale sono stati ricevuti messaggi radio. La presenza dei vari tipi di messaggi (Diretto intervento, Arrivato Intervento,..) è evidenziata, sulla stessa riga del mezzo, in colonne differenti e con colorazione di sfondo differente, in modo che siano visibili anche eventuali mancanze o non recezioni di messaggi intermedi. Il tipo di messaggio monitorabile è configurabile. Perché possa essere creata una missione con i messaggi scartati, la classificazione dell evento deve prevedere la creazione batch della missione. L operatore, pwer abbinare il messaggio all evento deve semplicemente selezionare la riga del messaggio e trascinarla sull evento per il quale intende creare la missione. Da questo momento in poi, poiché è stata creata una missione abbinata al mezzo, il monitor non visualizzerà più messaggi pervenuti per quel mezzo fino al termine della missione associata. Poiché il monitor visualizza una sola riga per ogni mezzo, se i messaggi pervenuti da un mezzo non ancora associato tramite la missione all evento, non vengono abbinati all evento dal monitor, la riga rimane attiva. In questo caso la riga del mezzo sul monitor deve essere eliminata manualmente dall operatore tramite una funzione apposita, per indicare che il gruppo di messaggi pervenuti per il mezzo può essere chiuso. EMMA_MN_GST_v docx pag. 194 di 214

195 Richieste Trasporti da validare UNI EN ISO 9001 La funzionalità consente di visualizzare tutte le righe di agenda aperte che non sono ancora state prese in carico da uno stazionamento(stazionamento vuoto). Figura 186: Monitor Richieste trasporti da validare I campi Mostrati a video sono: cognome, nome e data di nascita del paziente da trasportare, la data del trasporto, la località di partenza e quella di sestinazione. L asterisco presente dopo la località di destinazione indica che la richiesta è stata creata da un sistema esterno. La finestra è ordinata per Data Trasporto(Ascendente), Cognome(Ascendente), Nome(Ascendente). Tuttavia è possibile modificare l ordinamento cliccando sull etichetta di ciascun campo.. Le funzionalità a disposizione dell operatore sono: Filtro: attiva la finestra per filtrarer i dati per data trasporto Desttagli: consente di accedere alla finestra di dettaglio della riga di agenda selezionata cancella: cancella definitiovamente la riga di agenda selezionata EMMA_MN_GST_v docx pag. 195 di 214

196 Scambio dati evento tra centrali UNI EN ISO 9001 Questa funzionalità, disponibile a pagamento, permette l invio dei dati di un evento ad un altra centrale operativa collegata attraverso un Web Service. La funzione si attiva dalla finestra degli eventi attivi eseguendo un click con il bottone destro del mouse sull evento da inviare presente nella sezione degli eventi. Viene generato il dato ed inviato alla centrale configurata. Nel caso esistano più centrali a cui inviare il dato si apre una finestra che ne permette la scelta Invio e ricezione dati da tablet Questa funzionalità, disponibile a pagamento, permette l invio dei dati di un evento e degli orari ad un tablet PC assegnato ad un mezzo. Il collegamento avviene attraverso un Web Service. Le due funzioni si attivano dalla finestra dei soccorsi attivi cliccando con il bottone destro del mouse nella sezione delle missioni sul mezzo a cui è associato il tablet PC a cui inviare i dati. L invio dei dati dell evento manda ai tablet i dati relativi al luogo di intervento, mentre l invio degli orari manda gli orari delle tratte effettuate dal mezzo. La ricezione dei dati da parte dei tablet PC viene effettuata da un programma consumer esterno che popola direttamente le tabelle del paziente (eventualmente creandolo nel caso che non esista). Nel caso il consumer non riesca ad associare direttamente il dato del paziente, alza un flag sull evento corrispondente, come spiegato nella sezione Attive (si veda il paragrafo ) e viene abilitato la voce di menù. Questo può accadere se esistono più pazienti creati dalla centrale Visualizzazione importazioni dei consumer Quando un servizio di consumer modifica i dati di un paziente, sulla scheda paziente diventa visibile il tasto e nel caso i dati importati presentino delle anomalie l operatore verrà allertato dalla presenza dell icona. Cliccando sul tasto XML verrà aperto l elenco delle importazioni, mentre cliccando l icona di errore verrà aperto l elenco degli errori nel caso fosse presente una sola attività di importazione per la scheda paziente attivata Importazioni effettuate sul paziente Di seguito una finestra di esempio: EMMA_MN_GST_v docx pag. 196 di 214

197 La finestra attivata visualizza i seguenti dati: Figura 187: Finestra importazioni sul paziente Data Inserimento Servizio Identificativo Dati Err Specifica quando è stata effettuata l elaborazione dei dati Identificativo del servizio consumer dal quale provengono i dati Codice il cui significato puo variare da un consumer all altro Una X rossa che segnala la presenza anomalie nei dati importati L operatore, oltre ai bottoni standard, ha a disposizione: Elenco errori. Attiva la finestra di elenco delle anomalie dell importazione selezionata in lista. Doppio clic. Effettuando doppio clic su una riga si avrà accesso alla finestra visualizzazione dati esterni Visualizzazione dati esterni Di seguito una finestra di esempio: EMMA_MN_GST_v docx pag. 197 di 214

198 Figura 188: Finestra visualizzazione dati esterni La finestra attivata visualizza i seguenti dati: Data Inserimento Servizio Identificativo Specifica quando è stata effettuata l elaborazione dei dati Identificativo del servizio consumer dal quale provengono i dati Codice il cui significato puo variare da un consumer all altro L area inferiore presenta, in formato leggibile, la struttura dei dati ricevuta dall esterno formattata con queste convenzioni. Rosso: Titoli delle sezioni e delle sottosezioni nonchè nomi dei campi. Grassetto: Valori dei campi. Carattre piccolo: Informazioni aggiuntive il cui significato varia a seconda del consumer. Indentato: Dati appartenenti ad una sezione. L operatore, oltre ai bottoni standard, ha a disposizione: Elenco errori. Attiva la finestra di elenco delle anomalie. EMMA_MN_GST_v docx pag. 198 di 214

199 Traccia errori dati importati Di seguito una finestra di esempio: Figura 189: Finestra traccia errori dati importati La finestra attivata visualizza i seguenti dati: Tag XML Messaggio di errore Testo Xml Specifica il nome della sezione o del campo dove è stata riscontrata un anomalia Descrive in dettaglio il problema riscontrato Visualizza, quando possibile, la porzione di testo che contiene l errore L operatore ha a disposizione solo i bottoni standard Rileggi e Annulla e chiudi Dati xml non trattati Figura 190 Per associare manualmente i dati ricevuti dai consumer cliccare con il bottone destro del mouse nella sezione dei soccorsi in corrispondenza del record dove è presente l icona dell allarme Dati xml non trtattati. Di seguito viene rappresentata una finestra di esempio: e selezionare EMMA_MN_GST_v docx pag. 199 di 214

200 Elenco pazienti creati in centrale Strumento per eliminare l associazione XML - Paziente Elenco dati non processati Anteprima dati XML relativi al messaggio selezionato a fianco Figura 191 Dati xml non trattati Nella sezione in basso a sinistra vengono presentati i record non processati provenienti dai consumer, a destra è possibile vedere il dato XML grezzo corrispondente al record selezionato a sinistra. In alto viene presentato l elenco dei pazienti creati in centrale. Per associare i record ricevuti dai consumer ai pazienti creati dalla centrale occorre trascinare il record prescelto dall elenco in basso a sinistra sul corrispondente paziente. E possibile associare un paziente a piu record di dati xml, ma non il contrario. Nel caso si sia sbagliata l associazione è possibile trascinare il record sull icona a destra raffigurante un cestino. PER SALVARE I DATI E RENDERE EFFETTIVA L ASSOCIAZIONE TRA DATI PROVENIENTI DAI CONSUMER E I PAZIENTI CREATI IN CENTRALE UTILIZZARE IL BOTTONE STANDARD DI SALVATAGGIO. I DATI ASSOCIATI VERRANNO RESI NUOVAMENTE DISPONIBILI AI CONSUMER CHE PROVVEDERANNO A RIELABORARLI Dati esterni rifiutati La funzionalità consente di visualizzare tutti i dati che vengono rifiutati dai consumer. Di seguito una finestra di esempio: EMMA_MN_GST_v docx pag. 200 di 214

201 La finestra attivata visualizza i seguenti dati: Figura 192: Finestra dati esterni rifiutati Data Inserimento Servizio Identificativo Dati Err Graffetta Specifica quando è stata effettuata l elaborazione dei dati Identificativo del servizio consumer dal quale provengono i dati Codice il cui significato puo variare da un consumer all altro Una X rossa che segnala la presenza anomalie nei dati importati La graffetta segnala la presenza di allegati nella gestione documentale L operatore, oltre ai bottoni standard, ha a disposizione: Elenco errori. Attiva la finestra di elenco delle anomalie dell importazione selezionata in lista. Doppio clic. Effettuando doppio clic su una riga si avrà accesso alla finestra visualizzazione dati esterni. Questa finestra condivide le funzionalità disponibili per la finestra Importazioni effettuate sul paziente, con la differenza che, a causa della natura anomala dei flussi di dati che vengono visualizzati, non sempre è possibile avere una formattazione leggibile delle informazioni, e non sempre si ha la disponibilità di segnalazioni di errore dettagliate. EMMA_MN_GST_v docx pag. 201 di 214

202 Log Allarmi UNI EN ISO 9001 La funzione, disponibile solo previa abilitazione, presuppone la presenza del modulo Alarm Application il quale si occupa di monitorare e gestire il verificarsi di condizioni di allarmi (opportunamente configurati) generati dal contesto applicativo e/o da eventi accaduti sul territorio. La funzione permette di attivare la finestra per la visualizzazione di tutti gli allarmi monitorati Ricerca Allarmi La finestra attivabile solo dalla voce di menu Log Allarmi, permette di impostare i criteri di ricerca degli allarmi: Figura 193 Filtro Allarmi In particolare è possibile ricercare gli allarmi in base alla dta di creazione dell allarme, alla categoria di appartenenza e al tipo di allarme, Inoltre è possibile visualizzare tutti gli allarmi di un soccorso, di una missione e di un paziente Log Allarmi Nel caso in cui alla finestra si acceda dalla voce di menu Log Allarmi, essa conterrà l elenco deglii allarmi rispondenti ai criteri di ricerca impostati nella finestra di filtro. Nel caso in cui alla finestra si acceda dall icona presente su ciascuna riga di evento( ), qualora per l evento si siano verificati allarmi, essa conterrà tutti gli allarmi ancora attivi che si sono verificati per l evento selezionato. EMMA_MN_GST_v docx pag. 202 di 214

203 Figura 194 Log Allarmi Il rettangolo presente sulla finestra prima della Categoria di allarme assume colore Rosso nel caso in cui l allarme sia ancora attivo, colore Verde nel caso in cui l allarme sia stato tacitato perchè sono venute meno le condizioni che lo hanno generato o perchè sono scaduti gli intervalli temporali di monitoraggio. Da ciascuna riga di allarme attivo, è possibile accedere alla relativa finestra di dettaglio per consentire all utente di intervenire per normalizzare le condizioni che hanno generato l allarme Gestione SMS Questa funzionalità è disponibile solo previa abilitazione/acquisto. Permette l integrazione con SMS Application per l invio/ricezione di SMS da parte dell utenza che ha difficoltà di comunicazione con la centrale (per esempio i sordomuti). Si suddivide in due voci: la prima Gruppi SMS, visibile in ogni contensto dell applicazione, la seconda, Invio SMS, visibile solo nei contesti in cui è possibile inviare un SMS Gruppi SMS Questa finestra visualizza i gruppi, che rappresentano delle aggregazioni dei numeri telefonici rispetto alle varie anagrafiche. Attivata dal menù principale si visualizzano i gruppi e i numeri telefonici con il nominativo ad esso associato. É possibile inviare l SMS ad uno o ai gruppi selezionati o ai numeri telefonici selezionati all interno del gruppo selezionato. I gruppi visualizzati sono creati utilizzando l apposita funzionalità della SMSApplication. EMMA_MN_GST_v docx pag. 203 di 214

204 Elenco dei gruppi configurati Le funzioni previste dalla finestra sono: Figura 195 Associa numeri a gruppi Associa i numeri telefonici selezionati nell anagrafica di provenienza al gruppo selezionato alla destra della finestra Attiva la funzione Invio Messaggi SMS di SMSApplication per compilare il messaggio da inviare ai numeri di telefono o gruppi selezionati dalla finestra Selezionando un gruppo tra quelli visualizzati si accede al dettaglio dei telefoni. Figura 196 Elenco numeri associati al gruppo EMMA_MN_GST_v docx pag. 204 di 214

205 L associazione dei numeri di telefono può essere effettuate dalle seguenti funzionalità: Agenda telefonica Elenco enti Elenco pazienti speciali Elenco gestori reparti Elenco gestori risorse Elenco gestori reperibili Elenco guardie mediche Elenco gestori calendari enti Invio SMS La funzione di invio degli SMS è prevista nelle funzioni che prevedono già la chiamata telefonica, in particolare: Gestione evento, in corso o chiuso Eventi attivi Scheda missione, in corso o chiusa Disponibilità farmacie Anagrafica pazienti speciali Agenda telefonica Ove possibile si possono selezionare più entità e selezionare il bottone finestra di SMS Application per compilare il messaggio da inviare, a questo punto appare la EMMA_MN_GST_v docx pag. 205 di 214

206 Testo del messaggio Elenco numeri telefonici selezinati a cui inviare il messaggio Bottone di invio del messaggio Figura 197 Finestra di compilazione ed invio SMS Nei casi in cui è richiesto l invio di SMS passando attraverso l agenda telefonica, vengono selezionati solo i numeri di telefono abilitati mediante apposita indicazione: Abilitazione all invio SMS Figura 198 Agenda telefoni EMMA_MN_GST_v docx pag. 206 di 214

207 Riascolto chiamate La funzionalità consente di riascoltare le telefonate registrate. Di seguito una finestra di esempio: Figura 199 Ricerca registrazioni La finestra permette di ricercare e riascoltare le telefonate registrate, filtrando per Evento, Operatore e Data. Consente inoltre di cercare le chiamate di un specifico evento selezionando il menu Chiamate Evento; quest ultimo però è accessibile solo dalla finestra degli eventi attivi, degli eventi chiusi e dalla scheda soccorso. Per una guida più dettagliata si rimanda alla lettura del manuale operatore del prodotto EMMARiascolto. EMMA_MN_GST_v docx pag. 207 di 214

208 Log attività UNI EN ISO 9001 La funzionalità consente di visualizzare le attività registrate dal sistema. La funzione si raggiunge dal menù Utilità cliccando sulla voce Log Attività. Figura 200: Filtro Log Attività Viene subito presentata una finestra di filtro in cui è possibile indicare le diverse condizioni. E da tener presente che i valori presentati dalle tendine di Contesto 02 dipendono dal valore indicato in Contesto 01 e i valori di Contesto 03 dipendono da Contesto 02. Una volta applicato il filto appare la finestra con le attività svolte. Vengono visualizzati Operatore, Data di registrazione, Contesto 1, 2 e 3, la postazione dove è avvenuta l operazione, il log. I campi Entità, Id e Note sono visibili solo se valorizzati. EMMA_MN_GST_v docx pag. 208 di 214

209 Figura 201: Elenco Log Attività EMMA_MN_GST_v docx pag. 209 di 214

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