Mensile a cura del Consiglio Nazionale dei Consumatori e degli Utenti N. 8 Supplemento a il Salvagente n. 45 del 27 novembre 2014

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1 Mensile a cura del Consiglio Nazionale dei Consumatori e degli Utenti N. 8 Supplemento a il Salvagente n. 45 del tuttoconsumatori La XIV edizione dell incontro cncu-regioni sarà a Venezia il 2 e 3 dicembre. Made in, mercato digitale e turismo i temi in discussione. la sessione programmatica le nuove frontiere dei consumatori Le tutele che nascono dalla legislazione europea 1/2 Diritto d autore: braccio di ferro con l Agcom 3 Il forum/quali garanzie per passeggeri e turisti 4/5 Premio Dona. In primo piano l innovazione 6 Le iniziative delle associazioni 7/8 toconsumatori.org Nella cornice del semestre di presidenza italiano dell Unione europea, la sessione programmatica CNCU-Regionidi quest anno, Europa, Mercato, Impresa: nuove frontiere per i consumatori, affronterà alcune delle principali novità della legislazione europea in tale ambito e, in particolare, relativamente alla lotta alla contraffazione e alla tutela del Made in; alle opportunità e alle criticità del mercato digitale e alla tutela del consumatore nel settore del turismo. Giunta alla XIV edizione la sessione si svolgerà a Venezia il 2 e il 3 dicembre prossimi, e sarà l occasione per fare il punto sullo stato dell arte delle politiche comunitarie e nazionali in tre settori cruciali per l economia e per la tutela dei consumatori. I lavori della prima giornata si apriranno con i saluti di Franco Manzato, assessore all Agricoltura della Regione Veneto, di Veronica Manfredi, capo dell unità Legislazione Mercato e Consumatori della Dg Giustizia della Commissione europea, e di Simona Vicari, sottosegretario di Stato e presidente del CNCU. La relazione introduttiva - che darà il via alla prima tavola rotonda dedicata alla contraffazione e al Made in - sarà curata dal procuratore Giancarlo Caselli che da marzo scorso presiede il Comitato scientifico dell Osservatorio sulla criminalità nell agricoltura e sul sistema agroalimentare, promosso dalla Coldiretti. Nella prima tavola rotonda, dopo che i rappresentanti delle associazioni dei consumatori - Alessandro Mostaccio, segretario generale del Movimento Consumatori, Rosario Trefiletti, presidente di Federconsumatori, e Furio Truzzi, presidente di Assoutenti - avranno

2 tuttoconsumatori pagina 2 CONSIGLIO NAZIONALE DEI CONSUMATORI E DEGLI UTENTI (art. 136 del Codice del Consumo) Presidente delegato del Cncu Simona VICARI Sottosegretario al Ministero dello Sviluppo Economico CNCU-REGIONI: le nuove tutele che nascono dalla legislazione europea. La discussione a Venezia. Componenti: Antonella TURCI Rappresentante delle Regioni designata dalla Conferenza unificata Gianni CAVINATO Acu - Associazione Consumatori Utenti Pietro GIORDANO Adiconsum Lamberto SANTINI Adoc Antonio TANZA Adusbef Luisa CRISIGIOVANNI Altroconsumo Alessia STABILE Associazione Utenti dei Servizi Radio Televisivi Aldo PERROTTA Asso-Consum Furio TRUZZI Assoutenti Giovanni FERRARI Casa del Consumatore Walther ANDREAUS Centro Tutela Consumatori Utenti Verbraucherzentral Sudtirol Antonio GAUDIOSO Cittadinanzattiva Marco Maria DONZELLI Codacons Ivano GIACOMELLI Codici - Centro Diritti del Cittadino Carmelo CALÌ Confconsumatori Rosario TREFILETTI Federconsumatori Pietro PRADERI Lega Consumatori Alessandro MOSTACCIO Movimento Consumatori Antonio LONGO Movimento Difesa del Cittadino Massimiliano DONA Unione Nazionale Consumatori Segreteria CNCU, tel. 06/ fax 06/ cncu@mise.gov.it toconsumatori.org espresso il loro punto di vista in materia di contraf - fazione/made in, a rispondere alle domande del moderatore, Antonio Selvatici, saranno i rappresentanti dei settori più colpiti dalla contraffazione: dalla moda, con Mario Boselli, presidente della Camera nazionale della Moda italiana, all alimentazione, con Filippo Ferrua Magliani, presidente di Federalimentare. Nel corso della mattinata è previsto, tra gli altri, un intervento di Daniela Mainini, componente del Consiglio nazionale anticontraffazione (Cnac), l organismo interministeriale che di recente ha formulato alcune proposte per la tutela dei segni distintivi collegati all Esposizione universale che si terrà a Milano da maggio a ottobre del prossimo anno. Oltre alla presenza di professori universitari e di assessori regionali, si segnala la partecipazione dell europarlamentare Giovanni La Via, presidente della commissione Ambiente, sanità pubblica e sicurezza alimentare della Ue, e di Claudia Sorlini, presidente del Comitato scientifico di Expo La discussione in programma nel pomeriggio sarà condotta da Debora Rosciani ed è dedicata alle nuove frontiere del mercato digitale. Stesso lo schema degli interventi: da un lato le associazioni dei consumatori - Massimiliano Dona, segretario generale dell Unione Nazionale Consumatori, Giovanni Ferrari, presidente della Casa del Consumatore, Antonio Longo, presidente del Movimento Difesa del Cittadino - dall altro i principali attori dell inevitabile processo di digitalizzazione che attende il nostro paese. Primi tra tutti, i contributi di Federico Flaviano, direttore della Tutela dei consumatori dell Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, e di Roberto Liscia, presidente del Consorzio Netcomm. Non poteva mancare in questo contesto il contributo di Francesco Sacco, del Comitato d indirizzo dell Agenzia per l Italia digitale, l ente che coordina le azioni in materia di innovazione per promuovere le tecnologie Ict a supporto della pubblica amministrazione, garantendo la realizzazione degli obiettivi dell Agenda digitale italiana in coerenza con l Agenda digitale europea. Il secondo giorno della Sessione programmatica è dedicato ai diritti dei passeggeri e dei turisti. La novità più importante di derivazione europea è la proposta di direttiva relativa ai pacchetti turistici e ai servizi turistici assistiti il cui iter è stato avviato con la comunicazione della Commissione europea pubblicata il 9 luglio Il testo è stato già modificato dal Parlamento europeo a marzo di quest anno e anche il CNCU ha avuto modo di esprimere le sue osservazioni e le proposte di modifica. I lavori verranno aperti dalla relazione introduttiva di Filippo Arena, capo di gabinetto dell Autorità garante della concorrenza e del mercato. A seguire, gli interventi delle associazioni dei consumatori con Luisa Crisigiovanni, segretario generale di Altroconsumo, Antonio Gaudioso, segretario generale Cittadinanzattiva, e Pietro Giordano, presidente nazionale di Adiconsum. La successiva tavola rotonda sarà moderata da Gianfrancesco Vecchio, direttore generale per il Mercato la concorrenza il consumatore la vigilanza e la normativa tecnica del Mise, e parteciperanno Gian Angelo Bellati, segretario generale di Unioncamere Veneto, Carmelita Camardi, docente di Diritto privato all Università Ca Foscari di Venezia, Antonio Canzian, vicepresidente della Regione Marche e coordinatore della Commissione commercio della Conferenza delle Regioni, e Mauro Parolina, assessore al Commercio, turismo e terziario della Regione Lombardia.

3 tuttoconsumatori pagina 3 altroconsumo, MDC e assoprovider diffidano l Agcom: i suoi interventi potrebbero essere incostituzionali Diritto d autore: questo Regolamento è da bloccare Movimento Difesa Il del Cittadino, Altroconsumo e Assoprovider hanno inviato una diffida nei confronti dell Autorità garante delle comunicazioni in cui chiedono la sospensione del Regolamento sul diritto d autore che il Tar Lazio, lo scorso settembre, ha rinviato alla Consulta accogliendo le eccezioni preliminari presentate dalle stesse associazioni. L Agcom sta procedendo in questi mesi nel suo lavoro, ma se la Consulta giudicasse incostituzionale il Regolamento, è il ragionamento delle associazioni, l Autorità potrebbe essere costretta al risarcimento dei dan - ni da lesione di diritti costituzionalmente tutelati di tutti i soggetti colpiti dagli ordini di rimozione e degli operatori costretti in base alla norma e a proprie spese al blocco dei contenuti. Se l Autorità prosegue nell'intento di applicare le norme del Regolamento, le ricadute in termini economici potrebbero essere molto pesanti, commenta Francesco Luongo, vicepresidente di Mdc. La diffida è stata inviata anche alla Fondazione Bordoni, che gestisce il sistema informatico necessario a provvedere alle inibizioni, e alla Sezione centrale di controllo sulla gestione delle amministrazioni dello Stato della Corte dei Conti, a cui le associazioni chiedono l acquisizione di tutti i documenti inerenti l applicazione del Regolamento all esame della Consulta. Nel frattempo l Agcom ha fatto sapere che, in attesa della pronuncia della Consulta, valuta i casi di applicazione del Regolamento sul diritto d autore on line e connessi provvedimenti in relazione all urgenza. Per il tar del lazio deve decidere la Consulta Il nuovo Regolamento sul diritto d autore adottato dall Agcom è entrato in vigore lo scorso 31 marzo e prevede che chiunque voglia rivendicare la paternità di un contenuto pubblicato da qualcun altro ha 5 giorni di tempo per comunicarlo all Authority che valuta, attraverso una procedura on line e nello stesso arco di tempo, se vi è stata violazione e, nel caso, richiede la rimozione del contenuto. Nello stesso giorno della sua entrata in vigore, Movimento Difesa del Cittadino, Altroconsumo, Assoprovider e Assintel hanno presentato un ricorso al Tar del Lazio per chiedere l annullamento del Regolamento contestando non solo la legittimazione dell Autorità, ma anche le conseguenze del provvedimento sulla libertà di espressione degli utenti della rete. Il Tar ha accolto le eccezioni preliminari presentate dalle associazioni e ha rinviato il Regolamento alla Corte Costituzionale. Il Regolamento - scrivono i giudici amministrativi del Lazio - viola i principi di riserva di legge e di tutela giurisdizionale in relazione all esercizio della libertà di manifestazione del pensiero e di iniziativa economica, nonché i criteri di ragionevolezza e proporzionalità nell esercizio della discrezionalità legislativa e il principio del giudice naturale, in relazione alla mancata previsione di garanzie e di tutele giurisdizionali per l esercizio della libertà di manifestazione del pensiero sulla rete almeno equivalenti a quelle sancite per la stampa.

4 tuttoconsumatori pagina 4 Dai pacchetti turistici tutto compreso al fai-da-te: ecco cosa cambierà per i turisti e i viaggiatori con la proposta di direttiva licenziata lo scorso marzo dal Parlamento europeo. Tuttoconsumatori ne parla con Luisa Crisigiovanni (Altroconsumo), Pietro Giordano (Adiconsum) e Tina Napoli (Cittadinanzattiva). Più tutele nella valigia per i viaggi personalizzati Luisa Crisigiovanni segretario generale ALTROCONSUMO deve essere garantita più comuni - cazione Nel marzo scorso il Parlamento europeo ha dato il via libera a una proposta di direttiva in materia di turismo che sostituisce la normativa attuale. Il testo sarà approvato probabilmente entro la fine dell anno. Della proposta parliamo con Luisa Crisigiovanni, segretario generale di Altroconsumo, Pietro Giordano, presidente nazionale di Adiconsum, e Tina Napoli, responsabile Politiche consumatori di Cittadinanzattiva. QUALI SONO LE CRITICITÀ MAGGIORI RISCON- TRATE NEL SETTORE TURISTICO E NEI PAC- CHETTI TUTTO COMPRESO? Crisigiovanni. Tra i problemi più diffusi che la nuova direttiva potrebbe risolvere ci sono gli aumenti del prezzo del pacchetto in prossimità della partenza, al quale dovrebbe essere posto un limite, stabilendo una percentuale massima dell aumento intono al 3%. Problemi ricorrenti sono anche l annullamento del viaggio per il non raggiungimento minimo del numero dei partecipanti, o le modifiche del pacchetto in loco o prima della partenza e talvolta per ragioni dettate da forza maggiore. In tutte queste occasioni deve essere garantita la comunicazione al consumatore, al massimo un mese prima della partenza. Giordano.Tra le principali criticità, di cui anche la riforma della direttiva si è occupata, rientrano gli spostamenti degli orari dei voli, che spesso fanno perdere coincidenze o giorni di vacanza, riducendo la godibilità del viaggio. Adiconsum è del parere che tali orari dovrebbero essere quanto più possibile vincolanti, essendo una delle principali caratteristiche del servizio turistico venduto. Anche la responsabilità rispetto ai pacchetti turistici verso il consumatore è stata trascurata. È invece importante prevedere che venditori e organizzatori siano insieme responsabili della comunicazione delle informazioni precontrattuali. Napoli. Le maggiori criticità segnalate dagli utenti a Cittadinanzattiva riguardano i disservizi dei pacchetti turistici e il trasporto aereo, con particolare riferimento allo smarrimento o danneggiamento dei bagagli. Le nostri sedi hanno gestito un numero significativo di casi, che confermano l esigenza di rafforzare ancora la tutela fornita dalle associazioni dei consumatori e l informazione preventiva. LA PROPOSTA DI DIRETTIVAALLARGA LA NO- ZIONE DI PACCHETTO TURISTICO COMPREN- DENDO ANCHE IL FAI-DA-TE, MA COSA PRE- VEDE, INVECE, PER LIMITARE IL POTERE DELLE PIATTAFORME DI PRENOTAZIONE? Crisigiovanni. L ambito di applicazione della direttiva, benché rivisto, non è ab-

5 tuttoconsumatori i punti chiave della riforma Più informazioni precontrattuali; possibilità - per il viaggiatore - di annullare in qualsiasi momento il contratto pagando una penale; riconoscimento del danno da vacanza rovinata. Sono queste alcune delle novità contenute nella proposta di direttiva sui Pacchetti turistici e i Servizi turistici che, da un lato, amplia le tutele per gli acquirenti delle formule tutto compreso e, dall altro, introduce una tutela attenuata per i servizi turistici collegati, quelli costruiti e personalizzati dall utente che prevedono la combinazione di due o più servizi. Tra le novità più significative, la proposta di direttiva prevede che, nel caso di soggiorno prolungato, qualora sia impossibile assicurare al viaggiatore il rientro nei tempi stabiliti a causa di circostanze eccezionali, l organizzatore deve sostenere i costi del soggiorno prolungato fino a un massimo di 100 euro per tre notti. Pietro Giordano presidente nazionale ADICONSUM bastanza ampio. Resta dubbia la copertura dei viaggi acquistati su piattaforme di prenotazione tra loro collegate perché la loro assimilazione a viaggi a pacchetto è considerata borderline. Altroconsumo chiede ci sia la stessa tutela anche passando attraverso diverse piattaforme tra loro collegate. Occorre, infine, inserire un disclaimer che indichi chiaramente che si sta uscendo dal regime di tutela del viaggio a pacchetto. Giordano. La riforma intende tutelare l informazione preventiva, nel senso che il consumatore deve poter sapere, prima di effettuare il pagamento, se sta scegliendo un pacchetto turistico o un servizio turistico collegato allineandosi all evoluzione del non è chiaro quando si può recedere senza oneri mercato. Si devono però prevedere obblighi informativi minimi anche per il fai-da-te, assicurando condizioni di parità tra tutti i professionisti. In tal senso si vuole andare a coprire un vuoto giuridico che, in questo campo, sarebbe particolarmente problematico considerato che sempre più i consumatori organizzano i propri viaggi in modo indipendente. Napoli. Con il recepimento della direttiva, almeno 120 milioni di consumatori potranno esercitare il diritto di farsi rimborsare e se necessario essere rimpatriati se il venditore, il vettore o ogni altro pertinente fornitore di servizi fallisce mentre sono in vacanza. È anche prevista una migliore informazione su chi è responsabile dell esecuzione di ogni servizio. Fino a oggi organizzatore e venditore si rinviavano a vicenda il consumatore, non riconoscendo la propria responsabilità. QUALI ASPETTI ANDREBBERO MIGLIORATI? Crisigiovanni. Il mutuo riconoscimento tra Stati delle forme di tutela in caso di fallimento o insolvenza degli operatori e anche dei venditori è l aspetto sul quale gli Stati membri faticano a trovare un accordo. Le garanzie che intervengono in caso di difficoltà dei turisti hanno forme di copertura diverse da Stato a Stato. Al di là degli schemi che verranno adottati, però, per Altroconsumo appare fondamentale rendere venditore e organizzatore responsabili in solido davanti al consumatore e non limitare il risarcimento a un tetto massimo a fronte della necessità di dover, per esempio, rimpatriare turisti o doverli assistere in loco. Giordano. Uno dei profili più critici rispetto alla vendita dei pacchetti turistici sono gli eventi imprevedibili che possono condizionare il viaggio, sia dal lato del consumatore che dal lato dell organizzatore. Su questo punto manca chiarezza sui criteri in base ai quali i consumatori possono recedere senza oneri. Andrebbero poi precisati eventuali costi per l utente in caso di recesso (per i diversi motivi) o di trasferimento del pacchetto ad altro viaggiatore. Adiconsum auspica un maggiore ricorso alla conciliazione paritetica per la risoluzione delle controversie in materie di consumo e nei rapporti aziende turistiche - agenzie e organizzatori - e consumatori. Napoli.Tre sono i punti ai quali prestare attenzione. Innanzitutto, quello del punto di contatto unico in caso di problemi, pagina 5 Tina Napoli responsabile Politiche consumatori CITTADINANZATTIVA controlli più severi ovvero i consumatori potranno sugli aumenti presentare reclami o denunce dei prezzi direttamente al venditore presso il quale hanno formalizzato l acquisto. Il secondo punto riguarda le variazioni di prezzo, in quanto si prevedono controlli più severi sui supplementi di prezzo e l obbligo di trasferire le riduzioni di prezzi in circostanze simili. Da migliorare e definire è il terzo punto, quello del diritto di recesso. Sono previsti diritti di annullamento migliorativi. È opportuno, però, per eliminare il contenzioso, definire e quantificare il concetto di ragionevole.

6 tuttoconsumatori pagina 6 Innovazione e sharing economy sono state le parole d ordine dell ottava edizione del Premio Vincenzo Dona, l appuntamento annuale con il quale l Unione Nazionale Consumatori ricorda il suo fondatore. L edizione 2014 si è svolta il 26 novembre e ha visto la premiazione di due nomi importanti che sono distinti per il loro contributo al consumerismo: Nicola Gratteri, pro curatore della Repubblica aggiunto della Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria, e Jeremy Rifkin, presidente della Foundation on Economic Trends. Alla vigilia del nostro sessantesimo compleanno - che cade nel dedicare il Premio ai temi dell innovazione ci sembrava il modo giusto per rappresentare idealmente questo passaggio verso un nuovo corso, spiega Massimiliano UNC: al Premio Vincenzo Dona 2014 l innovazione in primo piano Dona, (in foto) segretario generale dell Unc, e aggiunge: Al giorno d oggi il nuovo circonda le esistenze di ciascuno di noi. Per questo il filo conduttore della nostra riflessione è punteggiato da quelle parole nuove ormai entrate nell uso comune come start up, car sharing, social, rating o new health e per farlo abbiamo coinvolto sul palco i principali protagonisti dell e - conomia condivisa come Facebook, Amazon, Airbnb, Eni Enjoy, solo per citare qualche protagonista. Significativo il sottotitolo dell evento: Nuove imprese per nuovi consumatori. Una scelta non casuale che dimostra quanto sia necessario un cambiamento nei consumatori e nelle aziende. I primi devono abbandonare la classica idea di possedere un bene in favore dell accesso e della condivisione. Ma è necessaria questa rivoluzione anche da parte delle aziende, che si devono dimostrare all altezza di una nuova economia. D altronde non hanno molte alternative perché il consumatore vuole di più. Non so se arriveremo, come teorizzato da Jeremy Rifkin, all eclissi del capitalismo a favore dell era del consumo collaborativo - conclude Massimiliano Dona - ma sicuramente per rimanere competitive sul mercato le aziende dovranno accettare di confrontarsi con i paradigmi della nuova economia: la condivisione, la sostenibilità, una nuova fiducia da parte dei consumatori. La carta di identità dell associazione Fondata nel 1955 da Vincenzo Dona, riconosciuto pubblicamente come il fondatore del consumerismo italiano, l U - nione Nazionale Consumatori è un associazione indipendente da partiti politici e sindacati e ha come finalità esclusiva la tutela e la rappresentanza dei consumatori, perseguite attraverso l attività di assistenza, informazione, educazione e orientamento rivolta ai cittadini attraverso i suoi sportelli. Unc è iscritta nell elenco delle associazioni dei consumatori tenuto dal Ministero dello Sviluppo economico e ufficialmente notificata alla Commissione europea; è membro di Consumers International, di Consumers Forum e del Centro di Studi giuridici sui Diritti dei consumatori. Anche grazie al suo impegno sono state approvate le prime leggi a tutela dei consumatori compresa la class action (art. 140-bis Codice del Consumo): è stata proprio Unc a ottenere, nel 2013, la storica sentenza (Tribunale di Napoli) che, fra le prime in Italia, ha accolto la class action di una associazione di consumatori.

7 tuttoconsumatori pagina 7 acu Si svolgono dal 15 novembre al 12 dicembre a Pescara, Ferrara, Andria, Sassari, Trapani e Brescia sei iniziative pubbliche sui temi dell energia elettrica e il gas. Dalle disposizione dell Autorità di settore alla molteplicità dei reclami, dalla crisi economica delle famiglie ai bonus, gli esperti dell Acu rispondono alle domande dei cittadini. Particolare rilevanza assumono le azioni di tutela e l attenzione verso il risparmio e l efficienza energetica. Ancora poco conosciuta è la cosiddetta conciliazione paritetica con le principali aziende come Enel, Eni, Edison, Acea, A2A, Sorgenia, E-ON, Hera che permette agli utenti una rapida e gratuita soluzione del contenzioso. L iniziativa rientra nel progetto PDT2 con il contributo del Fondo Sanzioni Autorità Energia. ( adoc L Adoc è contro l aumento delle accise del prossimo gennaio sulla birra. A pagare dazio sarebbero i consumatori, su cui verrebbe scaricato l aumento, e le migliaia di microbirrifici ad alto livello di occupazione giovanile e legati al territorio. Già oggi la tassazione sulla birra è elevata, con la conseguenza che bere una pinta in Italia costa molto di più che nel resto d Europa. La differenza è pari al 16%, in Italia si spendono 5 euro contro i 4,30 euro in Europa. È necessario prevedere incentivi, no tasse, l Italia ha bisogno di rinascere. adusbef Rinviati a giudizio dalla Procura di Trani i dirigenti di S&P s e Fitch: D. Sharma, presidente mondiale di S&P Financial Service dal 2007 al 2011 e Y. Le Pallec, responsabile per l Europa a Londra, e gli analisti del debito sovrano: Eileen Zhang, Franklin Crawford Gill e Moritz Kraemer. Al legale rappresentante di S&P-Londra, David Pearce, si contesta la responsabilità amministrativa della società. Secondo l accusa tutti avrebbero fornito intenzionalmente ai mercati finanziari informazioni tendenziose sull affidabilità creditizia dell Italia per disincentivare l acquisto di titoli di Stato italiani e deprezzarne, così, il valore. associazione utenti dei servizi radio televisivi Associazione Utenti dei Servizi Radio Tv ha ottenuto un importante vittoria in difesa dei consumatori. Per il giudice di pace di Roma appare deprecabile l insistenza dimostrata dalla società omissis e dalla società omissis nel perdurare a pretendere la vigenza del contratto (...) stipulato col (omissis), nonostante l impossibilità alla prestazione del servizio telefonico pattuito dalla omissis e la conseguente, naturale risoluzione del contratto avvenuta per muto consenso con una delle due parti del pacchetto; è ingiustificato e responsabile il comportamento della società omissis a causa dell interruzione praticata circa l erogazione del servizio televisivo, in violazione degli artt. 1420, 1421 c.c. Entrambe le società hanno ignorato i principi ispiratori di comportamento secondo correttezza e lealtà richiesti dalle norme del nostro ordinamento (artt. 1175, 1337, 1460 c.c.) e in violazione delle norme di protezione dei consumatori. asso-consum Asso-Consum segue il procedimento penale a carico dell ex sindaco di Roma Gianni Alemanno, indagato per finanziamento illecito per le elezioni regionali del All epoca, secondo l accusa, il finanziamento fu camuffato da falso sondaggio e destinato invece a promuovere una lista legata all ex sindaco. Asso-Consum tramite l avvocato Roberto Mini ha chiesto e ottenuto dalla procura l accesso agli atti. Obiettivo è visionare il fascicolo del procedimento, eventualmente costituirsi parte civile, chiedere il riconoscimento del vulnus ai danni dei consumatori e che vengano risarciti. assoutenti Per contestare gli addebiti relativi ai recuperi ante 2012, che la Gori Spa sta inviando a tutti gli utenti dei 76 Comuni raggruppati nell Ato 3 Campania (Ente d ambito Sarnese Vesuviano) a causa di un nuovo adeguamento tariffario riguardante vecchi consumi del periodo , Assoutenti Campania ha attivato il sito in cui raccoglie lamentele, richieste di informazioni e adesioni dei cittadini. È possibile inviare segnalazioni e reclami anche scrivendo a assoutenti.campania@libero.it. casa del consumatore Gli acquisti on line di beni e servizi sono una grande opportunità, ma possono nascondere insidie. Per rispondere alle sempre più numerose richieste di informazione sui siti di acquisto/vendita, la Casa del Consumatore - nell ambito del progetto Check-up diritti. Informarsi è bene, reclamare è facile finanziato dal Mise - ha creato ShooppingVerify.com, il primo portale basato sullo scambio di esperienze da tutto il mondo sugli acquisti on line. Scopo del sito, presentato alla VI conferenza europea annuale di e-commerce, è aiutare a scegliere i migliori e-commerce e prevenire truffe e frodi on line. L uso è molto facile e intuitivo, basta collegarsi all indirizzo e cercare nel motore di ricerca il sito di vendita on line che interessa, leggere i commenti e i voti degli altri utenti e, volendo, aggiungere una recensione. Se il sito non è in elenco, si può aggiungere, inserendo il proprio commento e voto. codacons Raffica di iniziative legali del Codacons nelle ultime settimane, per tutelare i cittadini su diversi fronti. L associazione ha lanciato una serie di ricorsi collettivi gratuiti cui è possibile aderire con un semplice clic sul sito

8 tuttoconsumatori pagina 8 per i disagi prodotti dal maltempo a Genova, Carrara, Parma e Maremma, per le buche stradali e le strisce blu di Roma, per il caos dei test di ammissione alle scuole di specializzazione in medicina Grazie a un ricorso al Tar del Lazio il Codacons ha ottenuto la sospensione dei rincari tariffari per gli asili nido della Capitale. Ma si è speso anche sul versante dei diritti civili, denunciando ministri e prefetti che ostacolano la trascrizione delle nozze gay contratte all estero e avviando un azione in favore delle coppie di fatto volta ad annullare al Tar la circolare del ministro Alfano (per info e adesioni codici Le nostre auto consumano più di quanto dichiarano le case madri? La voce carburante - osserva Ivano Giacomelli, segretario nazionale di Codici - è uno degli elementi di valutazione su cui si basa la scelta d acquisto del consumatore. Per questo Codici ha avviato un azione collettiva per 12 modelli di auto, fra le più vendute in Italia, di 12 case differenti. L azione è capillare su tutto il territorio - dichiara Stefano Gallotta, coordinatore del progetto - affinché le case produttrici si responsabilizzino sulla necessità di dare ai consumatori informazioni chiare e trasparenti. Tutte le informazioni sono su confconsumatori Sfruttare i vantaggi dell e-commerce in sicurezza, senza paura di fregature virtuali. Dialogare con la pubblica amministrazione comodamente seduti davanti al pc, informarsi, inviare e ricevere documenti evitando le file e gli orari dello sportello. Ma anche risolvere on line i problemi con il gestore del telefono e segnalare all autorità con un semplice clic i comportamenti scorretti. Difficile? No, se si conoscono i propri diritti di consumatori digitali nell era 2.0. Per accrescere la consapevolezza dei vantaggi del web Confconsumatori, nell ambito del progetto Consumatori 2.0, ha creato il sito multilingue to - ri.it/duepuntozero, da cui è possibile scaricare anche l utile guida I diritti dei consumatori online. ctcu Molti mutui casa concessi negli ultimi anni in Alto Adige prevedono un tasso floor, ossia una soglia imposta dalla banca sotto la quale i tassi variabili non possono scendere. La questione, sia per l ipotesi di un cartello fra banche sia per la vessatorietà della clausola, è stata oggetto di un esposto del Ctcu all Agcm, che ha avviato un istruttoria. Ora si pone la questione che il tasso floor sia un opzione e come tale un prodotto derivato, uno strumento finanziario e perciò soggetto al Testo Unico della Finanza (Tuf). Le banche avrebbero cioè venduto un derivato senza includere nel contratto le informazioni previste dal Tuf, violando l art. 21 del Tuf e della regolamentazione Consob in materia. Secondo Massimo Cerniglia, consulente legale del Ctcu, si tratta di norme imperative di legge, la cui violazione comporta la nullità della clausola stessa. Pertanto il Ctcu ha invitato le banche che sono ricorse al tasso floor a un confronto per risolvere conciliativamente la questione nell ambito di una commissione paritetica. Non si esclude tuttavia il ricorso alla via giudiziaria. federconsumatori La Federconsumatori ha contestato con decisione la misura contenuta nella legge di Stabilità che prevede un drastico taglio per i patronati. Strutture che offrono gratuitamente servizi fondamentali ai cittadini: dalle domande di pensione a quelle di disoccupazione, dalle pratiche per gli infortuni sul lavoro alle domande di maternità, ai permessi di soggiorno. Tutte pratiche che l Inps non effettua più. I cittadini saranno quindi costretti, in molti casi, a rivolgersi a commercialisti, avvocati, consulenti del lavoro. Tagliare le risorse a questo vitale servizio significa ostacolare l'accesso a prestazioni e forme di assistenza, quindi sopprimere importanti diritti. lega consumatori Il 20 novembre si è tenuto al Palazzo delle Stelline a Milano il workshop Consumatore virtuoso, Cliente intelligente, Cittadino consapevole : i cittadini consumatori con imprese e istituzioni per un sistema energetico sostenibile e solidale. I consumatori, le famiglie, stanno dimostrando di essere consapevoli che dalla crisi in atto si esce non ripercorrendo le strade che l hanno provocata ma cambiando i paradigmi dello sviluppo. Identica consapevolezza dimostrano le imprese che, non chiudendosi in se stesse a fronte dell impatto con la crisi, puntano strategicamente sullo sviluppo del rapporto con i propri lavoratori-collaboratori, con i clienti, vissuti come portatori vitali di interessi verso l azienda, e coltivano un rapporto di rispetto e di salvaguardia del territorio. C è al riguardo un esigenza quantitativa: ridurre la spesa del consumo energetico personale e familiare. movimento consumatori Problemi con utenze domestiche, operatori telefonici, acquisti, assicurazioni, banche, trasporti? È possibile risolverli con lo Sportello del consumatore on line, l innovativo servizio di Movimento Consumatori. Basta collegarsi al sito e dopo una semplice iscrizione si entra in contatto con un esperto che seguirà passo passo la pratica fino alla sua soluzione. La pratica è gestita in un fascicolo virtuale, visibile in un area riservata accessibile all associato e al consulente. In quest area potrà essere archiviato ogni documento necessario per la gestione e l associato potrà ottenere notizie sullo stato della controversia. FEDERCONSUMATORI