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1 CAPITOLATO TECNICO PER LA FORNITURA DI UN SISTEMA DI RADIOLOGIA DIGITALE DIRETTA PER ALTA DIAGNOSTICA NECESSARIO ALL U.O. DI SCIENZE RADIOLOGICHE DELL AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI SASSARI. CIG B44 POR FESR Sardegna Asse II: Inclusione, Servizi Sociali, Istruzione e Legalità Obiettivo specifico Obiettivo operativo Linea di attività b Indice: Art. 1 Oggetto e Valore dell appalto Art. 2 Specifiche Tecniche Sistema di Radiologia digitale diretta per alta diagnostica Art. 3 Condizioni contrattuali Art. 4 Fonte di finanziamento CUP - Collaudo - Fatturazione e Pagamenti Obblighi dell appaltatore relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari Art. 5 Oneri e obblighi a carico dell Appaltatore Art. 6 Penali risoluzione del contratto recesso Art. 7 Spese ed oneri contrattuali Art. 8 Disciplina del contratto - riservatezza Pag. 1 di 15

2 ART. 1 OGGETTO E VALORE DELL APPALTO L appalto ha ad oggetto la fornitura di un Sistema di Radiologia digitale diretta per alta diagnostica per esami del torace e di radiologia generale (o di altri distretti) che preveda un sistema di acquisizione a doppio detettore allo stato solido con tele radiografo a tubo pensile e tavolo elevabile fisso. Centro di destinazione: U.O. di Scienze Radiologiche dell A.O.U. di Sassari L importo complessivo del finanziamento POR FESR è pari a Euro ,00 (trecentomila/00). L importo a base d asta è di ,90 (duecentoquarantasettemilanovecentotrentatre/90) netto Iva 21% Saranno ammesse, a pena esclusione, solo offerte al ribasso al netto Iva e al netto degli oneri della sicurezza. ART. 2 SPECIFICHE TECNICHE SISTEMA DI RADIOLOGIA DIGITALE DIRETTA PER ALTA DIAGNOSTICA L apparecchiatura, di livello tecnologico elevato e ad alta produttività, dovrà essere dotata delle seguenti caratteristiche fondamentali: Detettori digitali Detettori digitali allo stato solido; Dimensioni minime: 35 cm x 43 cm Elevata risoluzione spaziale in acquisizione Minima dimensione del pixel Pag. 2 di 15

3 Generatore Alta frequenza Potenza non inferiore a 80 kw Range alta tensione al tubo da 40 a 150 kv Corrente max superiore o uguale a 800mA Tempo minimo di esposizione non superiore ad 1 sec. Indicazione digitale dei parametri programmati Dispositivo integrato del prodotto area/dose Esposimetro automatico AEC in grado di operare sia in tecnica automatica sia in tecnica tradizionale Complesso radiogeno pensile Movimenti motorizzati Tubo pensile con ampi movimenti di rotazione rispetto agli assi (orizz. e vert.) Anodo rotante ad elevato numero di giri Capacità termica dell anodo non inferiore a 400 khu Doppia macchia focale di dimensioni non superiori a 0,6 mm x 0,6 mm e 1,3 mm x 1,3 mm Collimatore automatico con filtrazione aggiuntiva Funzione di autocentratura Funzione di auto posizionamento tubo-detettore in relazione alla procedura d esame Display con ampie possibilità di controlli Tavolo elevabile Tavolo elevabile con piano flottante radiotrasparente Controllo a pedaliera per l altezza del tavolo e movimento del piano flottante Funzione di autocentratura Possibilità di effettuare esposizioni fuori centro del detettore Coordinamento dei movimenti tra tubo e detettore su movimentazione sia dell uno che dell altro Possibilità di utilizzo anche con cassette radiografiche Griglia rimovibile Pag. 3 di 15

4 Teleradiografo a colonna Possibilità di eseguire esami su pazienti barellati Ampia escursione verticale Distanza sorgente radiogena-detettore variabile sufficiente ad eseguire esami del torace Detettore con ampio angolo di inclinazione Griglia rimovibile Movimenti di rotazione nei tre assi Funzione di autocentratura Possibilità di effettuare esposizioni fuori centro del detettore Coordinamento dei movimenti tra tubo e detettore su movimentazione sia dell uno che dell altro Possibilità di esecuzione di esami sulla colonna in toto anche in ortostasi e delle estremità inferiori Consolle operatore Monitor LCD non inferiore ai 19 Consolle unica con controlli integrati per generatore e detettore Algoritmi pre-programmabili Breve tempo di preview immagine Esportazione e stampa in DICOM 3 Possibilità di collegamento a sistemi HIS/RIS/PACS in DICOM 3 Compatibilità IHE Possibilità di archiviare immagini su supporto CD/DVD, sia in formato grezzo sia in DICOM Unità di elaborazione e consolle di comando Workstation di post-elaborazione ad alte prestazioni per elaborazioni in tempo reale, collegata in linea con la consolle principale Dimensione adeguata di memoria RAM (almeno 4 GB) Capacità disco per la memorizzazione delle immagini e dei dati grezzi di almeno 2 TB Sistema di archiviazione delle immagini su CD/DVD Il sistema dovrà inoltre disporre di interfaccia DICOM che ne consenta la connessione Pag. 4 di 15

5 con sistemi PACS seguendo il protocollo DICOM 3.0 ( indicare le classi implementate ed allegare i Conformance Statement) Interfaccia di connessione in DICOM con laser printer Interfaccia di connessione in rete secondo standard DICOM 3.0 (send/receive, query/retrive, Basic print, Worklist, Store, etc) con rete aziendale RIS/PACS, gestione immagini, preferibilmente online Interfaccia utente di facile utilizzo, preferibilmente in lingua italiana Tastiera alfa-numerica Doppio monitor a colori ad alta risoluzione di almeno 22 (almeno 3MP) ART. 3 CONDIZIONI CONTRATTUALI Tutte le apparecchiature e i materiali forniti dovranno risultare privi di difetti di fabbrica, correttamente installati e pienamente corrispondenti alle specifiche del presente Capitolato e alle specifiche di offerta. Tutte le apparecchiature dovranno essere coperte da garanzia Full Risk per tutto il periodo di garanzia senza alcuna esclusione per le varie parti di ciascuna apparecchiatura. In tale periodo l impresa è tenuta ad eliminare, a proprie spese, difetti e/o malfunzionamenti che eventualmente si dovessero verificare. Assistenza tecnica, manutenzione L assistenza tecnica deve comprendere: la manutenzione preventiva programmata delle apparecchiature fornite la manutenzione straordinaria delle apparecchiature fornite l aggiornamento tecnologico sistematico delle apparecchiature fornite durante il periodo di garanzia l aggiornamento dei software che l impresa costruttrice rendesse disponibili nel corso del periodo di garanzia. La manutenzione preventiva ordinaria deve comprendere i controlli di sicurezza, anche con verifica della sicurezza elettrica secondo quanto specificato dalla guida CEI-Fascicolo 3783 R (la prima verifica dovrà Pag. 5 di 15

6 essere effettuata dall impresa aggiudicataria al termine dell installazione in contradditorio con il personale tecnico dell Azienda appaltante), la sostituzione di eventuali parti difettose nonché la manutenzione generale dell apparecchiatura. Nel programma di manutenzione le imprese devono indicare il numero e la periodicità di tali interventi. La manutenzione straordinaria su chiamata comprende la riparazione e/o la sostituzione di tutte le parti che compongono le apparecchiature, e dovrà prevedere: un numero illimitato di interventi su chiamata; l esecuzione degli interventi riparativi entro le 24 ore solari dalla chiamata al centro di assistenza indicato in offerta, in presenza di malfunzionamenti tali da compromettere l efficienza ottimale del sistema. Per problemi derogabili nel tempo, la data e l ora dell intervento dovranno essere concordati con i referenti dell azienda per la conduzione del sistema, al fine di minimizzare il disservizio (non sono ammesse sospensioni del servizio di assistenza nel periodo feriale estivo); un tempo di ripristino della funzionalità della sala non superiore a tre giorni lavorativi dalla chiamata. aggiornamento tecnologico gratuito delle apparecchiature fornite durante il periodo di garanzia. La documentazione di quanto previsto nel piano di manutenzione degli interventi e delle misure di sicurezza elettrica effettuate può in qualsiasi momento essere richiesta dall amministrazione dell Azienda appaltante. Dovrà essere allegata la relazione tecnica descrittiva del servizio di manutenzione offerto, in particolare: tipo di manutenzione sede del/i centro/i di assistenza tecnica tempo massimo garantito di intervento disponibilità di pezzi di ricambio sede del/i magazzino/i ricambi attuale disponibilità ovvero il numero, il nominativo e l attuale sede di lavoro di tecnici già specializzati nelle apparecchiature oggetto della presente gara e se tali tecnici afferiscono ad una singola Ditta od a più Ditte. Pag. 6 di 15

7 Dovrà essere dichiarata la disponibilità di pezzi di ricambio per la vita media di tutte le apparecchiature offerte e, comunque, per non meno di 10 anni. Ciascuna impresa dovrà dichiarare la disponibilità e le modalità di aggiornamento del software operativo delle apparecchiature offerte. Ciascuna impresa dovrà impegnarsi a segnalare all amministrazione appaltante qualunque notizia relativa a richiami in fabbrica del bene offerto ovvero difetti riscontrati dal produttore entro 5 gg dalla sua avvenuta conoscenza. L aggiudicatario non potrà a nessun titolo pretendere compensi ulteriori e diversi da quelli previsti in offerta economica, per dare perfettamente compiuta l obbligazione di risultato. L assistenza tecnica dovrà essere garantita, in caso di guasto, entro le 2 ore lavorative considerando lavorativi il sabato e tutte le settimane dell anno. Le apparecchiature dovranno essere altresì conformi alle disposizioni e normative nazionali applicabili. L aggiudicatario dovrà fornire i manuali operativi e tecnici in italiano. Al momento delle consegna, l Appaltatore deve puntualmente addestrare il personale indicato dall Azienda appaltante sulle modalità di impiego e di utilizzo dei beni forniti. Si precisa che l appalto è concepito come obbligazione di risultato: la fornitura dovrà, pertanto, includere ogni prestazione necessaria a tale scopo, anche se non espressamente prevista in atti di gara ed in offerta. Il risultato atteso è la fornitura in opera perfettamente funzionante delle apparecchiature. Pag. 7 di 15

8 ART. 4 FONTE DI FINANZIAMENTO CUP - COLLAUDO - FATTURAZIONE E PAGAMENTI OBBLIGHI DELL APPALTATORE RELATIVI ALLA TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI L appalto oggetto della presente gara è finanziato come segue: - POR- FESR Sardegna _ Asse II Inclusione, servizi sociali, istruzione e legalità_ Obiettivo specifico 2.2_ Obiettivo operativo Linea di attività b Alla procedura di gara, oggetto del presente Capitolato, è attribuito il Codice Unico di Progetto (CUP) H88G Eseguite perfettamente le obbligazioni inerenti la consegna in opera delle forniture perfettamente funzionanti, verranno eseguite congiuntamente dall aggiudicatario e dal personale dell Azienda o da questa incaricato (esperti in ingegneria clinica, incaricati delle verifiche di sicurezza sulle apparecchiature elettromedicali e sugli impianti elettrici dei locali ad uso medico ecc.) le prove di accettazione della fornitura che dovranno accertare che l intera fornitura, regolarmente installata, sia funzionante e che essa sia conforme alle indicazioni previste in Capitolato Tecnico e in offerta accettata. In tale sede si procederà altresì alla verifica di rispondenza delle capacità prestazionali delle apparecchiature a quelle dichiarate in sede di offerta. Saranno rifiutati la fornitura e le opere che risultino difettose, in qualsiasi modo non rispondenti alle prescrizioni di contratto; tutte le spese ad es. per sostituzioni, trasporto ecc, comprese quelle di facchinaggio e spedizione del bene rifiutato, ed altresì i rischi connessi sono a carico dell appaltatore. Il regolare collaudo, la dichiarazione di presa in consegna e l accettazione di forniture da parte dell Amministrazione appaltante, non esonerano comunque l appaltatore dalla garanzia per eventuali difetti ed imperfezioni che non siano emersi al momento della verifica, ma vengano in seguito accertati. L impresa aggiudicataria è vincolata alla tempestiva eliminazione dei difetti e/o vizi eventualmente riscontrati in sede di collaudo. Le obbligazioni contrattuali si intenderanno adempiute dopo la definitiva eliminazione dei difetti eventualmente riscontrati. L Amministrazione appaltante ha la facoltà di dichiarare la risoluzione di diritto del contratto in danno dell aggiudicatario nel caso in cui non provveda all eliminazione di eventuali difetti/anomalie verificate in Pag. 8 di 15

9 fase di collaudo, salva comunque l applicazione delle penali ed il diritto al risarcimento del maggior danno. L aggiudicatario è responsabile per i propri obblighi in ordine a difetti, imperfezioni, vizi occulti dei prodotti consegnati, non rilevati all atto della consegna né al momento del collaudo, ma emersi in seguito. Il pagamento del corrispettivo contrattuale avrà luogo, entro i termini di legge, in un unica soluzione all esito positivo del collaudo, previa emissione di fatture fiscalmente valide e non antecedenti alla data del verbale di collaudo positivo. Ai sensi della L. 136/2010 e s.m.i. l appaltatore assume l obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari nella consapevolezza che, nel caso in cui le transazioni vengano eseguite senza avvalersi di banche o della società Poste Italiane Spa il contratto viene risolto ipso jure. L appaltatore comunicherà all Azienda gli estremi identificativi del conto corrente dedicato ai movimenti finanziari relativi ai lavori, servizi e alle forniture pubblici entro sette giorni dalla sua accensione nonché, nello stesso termine le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di esso. Parimenti, l Appaltatore dovrà comunicare all Azienda ogni modifica in merito a tale conto corrente ed alle persone incaricate ad operare su questo. L'appaltatore, che ha notizia dell'inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria ne da' immediata comunicazione all Amministrazione appaltante e alla prefettura-ufficio territoriale del Governo della provincia ove ha sede l Amministrazione appaltante. Il codice CUP e il numero CIG dovranno essere riportati nelle fatture e negli strumenti di pagamento relativi all appalto di che trattasi. ART. 5 ONERI E OBBLIGHI A CARICO DELL APPALTATORE Oltre agli obblighi previsti in altre parti del Capitolato sono a carico dell appaltatore i seguenti obblighi: - l appaltatore con la firma del contratto si assumerà, oltre all obbligazione di risultato, la responsabilità per tutti i danni a persone, sia terzi (incluso il personale dell A.O.U.) che propri dipendenti, e cose che dovessero verificarsi in conseguenza della esecuzione del presente appalto, tenendo, in ogni caso, sollevata l Amministrazione dell Azienda, unitamente ai tecnici da essa incaricati, da ogni responsabilità; Pag. 9 di 15

10 - l appaltatore risponderà totalmente con esclusività della sicurezza di quanto fornito, sia civilmente sia penalmente, tenendo sollevati ed indenni per qualsiasi evenienza, anche nei confronti di terzi, l Amministrazione appaltante e suoi dipendenti e incaricati; - l appaltatore assume l obbligo di agire in modo che il personale incaricato di effettuare le prestazioni contrattuali mantenga riservati i dati e le informazioni di cui venga comunque in possesso, non li divulghi e non ne faccia oggetto di sfruttamento, ai sensi della vigente legislazione in materia di riservatezza dei dati personali e sensibili; - l appaltatore e gli eventuali subappaltatori devono osservare le norme e prescrizioni dei contratti collettivi nazionali e di zona stipulati tra le parti sociali firmatarie di contratti collettivi nazionali comparativamente più rappresentative, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, sicurezza, salute, assicurazione assistenza, contribuzione e retribuzione dei lavoratori (in ottemperanza a quanto disposto dal D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 e s.m.i.). La violazione degli obblighi di cui sopra costituiscono motivo di risoluzione di diritto del contratto. Sono a carico dell appaltatore, inoltre, gli oneri ed obblighi seguenti: - L obbligo, ove necessario, con oneri inclusi nel prezzo d aggiudicazione, di realizzare e/o modificare tutte le strutture anche impiantistiche necessarie per garantire il corretto funzionamento delle apparecchiature, nel rispetto della normativa vigente; - L obbligo di allacciarsi agli impianti, sotto la propria esclusiva responsabilità, dopo aver effettuato le verifiche necessarie atte ad evitare ogni evento negativo e solo dopo esplicita autorizzazione del Servizio Tecnico di questa Azienda; - L'obbligo di non danneggiare, nell espletamento dell appalto, strutture, opere, impianti ed altri beni esistenti nei luoghi in cui verrà eseguita la fornitura e di provvedere a sua cura e spese alle riparazioni o sostituzioni di eventuali beni danneggiati. L'Appaltatore è obbligato, altresì, a provvedere a tutte le operazioni di pulizia, rimozione trasporto e smaltimento degli imballaggi dopo l esecuzione dell appalto; l'appaltatore è obbligato a smaltire i rifiuti normali e speciali e tutti i materiali di risulta secondo le normative di legge; Pag. 10 di 15

11 - La fedele esecuzione del progetto offerto in conformità alle pattuizioni contrattuali, in modo che la fornitura, i correlati servizi risultino a tutti gli effetti collaudabili, esattamente conformi al progetto conseguente all offerta accettata ed ai suoi allegati ed a perfetta regola d arte; - L'onere di rifondere tutti i danni che potessero essere arrecati, in conseguenza dell appalto, dal personale, dalla mano d'opera e dai mezzi dell'impresa di suoi subappaltatori e/o ausiliari e/o collaboratori a qualsiasi titolo a persone (sia terzi che dipendenti della A.O.U.) nonché alle proprietà dell'ente Appaltante o di terzi in genere; - Le operazioni per il carico, trasporto e scarico di qualsiasi bene, materiale e mezzo d opera, sia in ascesa che in discesa, adottando i provvedimenti e le cautele necessari; - L idonea protezione di quanto fornito a prevenzione di danni di qualsiasi natura e causa; - La consegna di tutti i materiali occorrenti per la fornitura ed istallazione dell apparecchiatura completamente e perfettamente funzionante di cui al Capitolato con le integrazioni di cui all offerta tecnica dell aggiudicatario franca di ogni spesa di imballaggio, di trasporti di qualsiasi genere, comprendendosi nella consegna non solo lo scarico ma anche il trasporto fino al luogo di destinazione; - I rischi dei trasporti derivanti dagli oneri di cui sopra, nonché la protezione degli elementi di fornitura per difenderli da rotture, guasti, manomissioni, ecc.; - Il rispetto di tutte le norme antinfortunistiche e sulla salute dei lavoratori vigenti, oltre che delle regole di comune diligenza, prudenza ed esperienza, in modo da garantire l incolumità del personale a qualunque titolo impiegato nell appalto e di terzi. L Appaltatore è tenuto a fornire all Azienda, in modo chiaro ed evidente tutte le informazioni sulla problematica infortunistica relativa all utilizzo dei beni offerti; - Le spese di viaggio e di trasferta del titolare, dei suoi rappresentanti e di tutto il personale, quante volte occorra; - Tutte le spese inerenti il collaudo escluso il compenso professionale degli addetti al collaudo designati dall Azienda e che operano per essa; - L obbligo di formare il personale dipendente dell Azienda al corretto uso dell attrezzatura Pag. 11 di 15

12 In generale ed in conclusione, ogni onere necessario per dare l appalto eseguito a regola d'arte e per consentire il corretto ed ottimale uso delle apparecchiature, senza che la Stazione appaltante debba sostenere alcuna spesa oltre al prezzo pattuito. ART. 6 PENALI RISOLUZIONE DEL CONTRATTO RECESSO PENALI Oltre ai casi specifici individuati in altre parti del presente Capitolato, sono sanzionabili con l irrogazione di penali, commisurate alla gravità dell evento, tutte le violazioni delle norme contrattuali commesse dall Appaltatore, chiunque sia l autore materiale dell evento (incluso quindi l operato di subappaltatori, soggetti di cui l appaltatore si sia avvalso ecc). Sono quindi sanzionabili, a puro titolo esemplificativo: a) il caso di ritardo nelle riparazioni o sostituzioni di apparecchiature inefficienti o guaste; b) ritardi nel ripristino della corretta funzionalità delle apparecchiature; c) il caso di ritardo nella sostituzione di forniture non conformi alle specifiche tecniche o difettose; d) ritardo o incompletezza o scarsa qualità dei servizi di formazione; e) ritardo nella stipulazione del contratto per causa imputabile all appaltatore; f) ritardo rispetto al piano delle manutenzioni preventive depositato nell eseguire gli interventi di manutenzione preventiva; g) ritardi, qualunque essi siano, relativi alla manutenzione straordinaria. La gravità dell evento è da valutarsi (le circostanze, che concorrono tra loro, NON sono numerate in ordine di importanza): 1) ove determinabile, in termini di valore economico della prestazione negativa, irregolarmente resa, ritardata, omessa, ecc. anche in valore percentuale sul costo complessivo d appalto; 2) in termini di incidenza reale o potenziale sulla qualità e sull efficienza, sull efficacia, sulla continuità del servizio; 3) alla luce dei danni effettivi e/o dell esposizione a rischio di danno (con riferimento al rischio che si sarebbe evitato o ridotto proprio in virtù della prestazione se resa regolarmente e puntualmente) che l Azienda o un terzo (ad esempio, l assistito) ha subito; Pag. 12 di 15

13 4) della reiterazione di eventi che sono causa di applicabilità di penali; 5) di ogni altra circostanza rilevante nel caso di specie. L evento è sempre connotato da massima gravità: a) nel caso in cui provochi il blocco, in tutto o in parte, del normale svolgimento dell attività medica; b) nel caso in cui esista nesso eziologico con danni alle persone, chiunque esse siano. Eventi tra loro diversi e la ripetizione in giorni separati di eventi anche identici o simili tra loro, sono considerati eventi diversi e disgiunti ai fini dell applicabilità delle penali. Alla luce dei criteri valutativi di cui ai commi precedenti, le penali, per ogni evento, possono variare da un minimo di 1.000,00 ad un massimo di ,00. Gli eventi che possono dare luogo all applicazione delle penali verranno contestati, entro 4 giorni lavorativi dalla loro conoscenza da parte del Servizio aziendale competente alla gestione del contratto, all Aggiudicatario con nota scritta trasmessa a mezzo fax o raccomandata con avviso di ricevimento o con consegna a mani proprie dell Aggiudicatario; l Aggiudicatario ha facoltà di far pervenire all Azienda, entro il termine di 10 giorni lavorativi dal ricevimento della comunicazione, con gli stessi mezzi di trasmissione, le proprie controdeduzioni alle contestazioni; qualora le controdeduzioni non pervengano nel detto termine o non siano ritenute valide o giustificative dell evento (accertamento di non responsabilità dell Appaltatore), l Azienda potrà procedere all applicazione della penale. L applicazione delle penali di cui al presente articolo non pregiudica il diritto dell Azienda al risarcimento di eventuali maggiori danni subiti o ulteriori oneri sostenuti. Le penali ed i danni potranno essere ritenuti sui corrispettivi e/o sulla garanzia definitiva che l Appaltatore è obbligato, in tali casi, a reintegrare. Pag. 13 di 15

14 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO Oltre che nei casi previsti da specifiche clausole di risoluzione del contratto contenute in altre parti del presente Capitolato, il contratto potrà essere dichiarato risolto dall Azienda: A) DI DIRITTO: in caso di inosservanza grave o reiterata degli obblighi previsti dalle disposizioni di legge o di regolamento, dal contratto d appalto e dal CCNL e relativi accordi integrativi applicabili al personale impiegato in appalto; in caso di violazione degli obblighi sul rispetto del trattamento giuridico o economico o previdenziale o assistenziale o assicurativo nei confronti del personale dipendente dall appaltatore o da subappaltatore o da impresa di cui l appaltatore si sia avvalso; in caso di violazione delle norme sulla sicurezza e salute dei lavoratori commessa dall appaltatore o da subappaltatore o da impresa di cui l appaltatore si sia avvalso; in caso di inosservanza grave o reiterata degli obblighi previsti in contratto d appalto; in caso di impossibilità, per qualunque altra circostanza, anche indipendente dalla volontà dell appaltatore, di conseguire il risultato complessivo che costituisce l oggetto del presente capitolato B) PREVIA FORMALE COSTITUZIONE IN MORA, SE NECESSARIA: in caso di cessione della ditta, di cessazione di attività, di concordato preventivo, di fallimento a carico del soggetto aggiudicatario (salvi i casi di possibilità di subentro e sostituzione del soggetto nelle obbligazioni assunte previsti dall ordinamento al tempo dei fatti vigente); negli altri casi previsti dalla legislazione pubblicistica e civilistica vigente. In tali ipotesi (risoluzione di diritto e previa formale costituzione in mora) l Azienda: - potrà affidare, anche temporaneamente,il servizio ad altro offerente scorrendo la graduatoria o, in alternativa, potrà affidarlo ad altra Impresa individuata con negoziazione diretta e gli eventuali maggiori oneri saranno a carico dell Affidatario; - procederà all incameramento della cauzione definitiva fatto salvo il diritto al risarcimento integrale dei danni e delle spese. Pag. 14 di 15

15 DIRITTO DI RECESSO Il diritto di recesso è regolato dal C.C. salvo quanto previsto dal presente articolo L Azienda ha facoltà di recedere dal contratto in qualsiasi tempo, con preavviso di 90 giorni, per sopravvenuti motivi di interesse pubblico. ART. 7 SPESE ED ONERI CONTRATTUALI Sono a carico dell appaltatore le spese contrattuali, incluse imposte, tasse e spese di scritturazione e registrazione. A carico dell appaltatore restano, inoltre, le imposte e gli altri oneri che direttamente o indirettamente, gravino sul servizio, oggetto dell appalto. Il contratto è soggetto all imposta sul valore aggiunto (I.V.A.) regolata dalle norme di legge. ART. 8 - DISCIPLINA DEL CONTRATTO RISERVATEZZA Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente Capitolato, dal bando, dal Disciplinare e dagli altri atti di gara e dalle norme in esse richiamate, si applicano, in ordine di prevalenza ed in quanto compatibili: il Capitolato generale d appalto dell A.O.U. di Sassari; le norme pubblicistiche e, in subordine, civilistiche vigenti in materia al momento di stipulazione del contratto. In materia di riservatezza, all appalto, ed in particolare ai dati sensibili inerenti i requisiti generali di qualificazione ed alle parti tecniche delle offerte, se inerenti segreti tecnici e commerciali, si applicano: la Direttiva 2004/18/CE; il D.lgs 196/2003; il D.lgs 163/2006, D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 Pag. 15 di 15

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