Effetti quantitativi. Effetti generali sui sistemi fiscali. Effetti su singole imposte (I) 1. Pressione fiscale totale OCSE : 35,1 37,4

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1 Globalizzazione ed effetti sulla tassazione internazionale Luigi Bernardi Contenuto del seminario 1. Globalizzazione e competizione fiscale internazionale: aspetti macroeconomici 2. Competizione fiscale e controllo delle pratiche illecite Lugano - USI - Economia 3. Cenni su transfer prices 4. Conseguenze per la Svizzera 1 2 Il sistema fiscale chiuso 1. Il sistema economico chiuso restrizioni commerciali mobilità limitata di persone, imprese e capitali 2. Conseguenze fiscali: effetti solo nazionali tassazione due eccezioni: dazi doganali, incentivi agli investimenti 3 Cause misura effetti della globalizzazione 1. Cause la liberalizzazione del commercio internazionale l espansione delle imprese multinazionali il crollo del mondo comunista la liberalizzazione dei movimenti di capitale maggiore mobilità delle persone 2. Misura % OCSE (EXP + IMP) / PIL: 1970: 42%; 2002: 83% FDI OCSE/PIL: 1970: 0,65%: 2002: 3,5% 3. Effetti Destra maggiore efficienza settore pubblico Sinistra - prevalenza incontrollabile del potere economico 4

2 Effetti generali sui sistemi fiscali 1. Ricadute estere delle politiche tributarie funzioni di reazione ti = f(tw): capitale, società> VAT, accise >lavoro >proprietà (OCSE, ) 2. Concorrenza fiscale dimensione governi, già visto: efficienza, degrado ristrutturazioni fiscali non desiderate esportazioni idii imposte: es. capitali lifinanziarii i maggior evasione e elusione attività in paesi diversi: crisi imposte globali 5 Effetti quantitativi 1. Pressione fiscale totale OCSE : 35,1 37,4 EU : 39,5 41,6 2. Capitale e lavoro (Rapporto Monti: aliquote implicite) EU-OMS : 1997: K 36,66 31,1; 1; L 35,1 41,9 aspetti discussi: - lavoro: maturazione sistemi pensionistici - capitale finanziario: non si è azzerato: eterogeneità, costi di transazione, informazioni e rischio - imposta sulle società: allargamento della base e maggiore incorporazione 6 Effetti su singole imposte (I) 1. Dirette persone fisiche: meno globali e progressive redditi da capitali (DIT) redditi elevati alta qualificazione attività estere 2. Dirette società: riduzione e controllo elusione riduzione aliquote legali ed effettive multinazionali: i li transfer prices e località lità profitti Aliquote legali Aliquote legali Aliquote effettive Aliquote implicite Media UE 49,9 32,3 29,5 17,9 Francia 50,0 34,3 30,0 17,6 Germania 61,7 38,9 28,9 21,8 Italia 46,3 39,25 30,0 26,6 Spagna 33,0 35,8 31,0 16,2 Regno Unito 52,0 30,0 28,0 16,1 7 8

3 Effetti su singole imposte (II) 3. Attività finanziarie tassazione separata, riduzione aliquote paese fonte o paese di destinazione i soggetti esteri, paradisi fiscali e derivati 4. Consumi: cross border shopping regionale (significativo e accise) e nazionale (limitato e VAT) 5. Contributi sociali: costo del lavoro e finanziamento pensioni 6. Patrimonio immobiliare e ambientale: aumento 9 Regimi europei dividendi I Regimi i ancora differenziatii classico: IRL, SWI credito (parziale): SP, UK tassazione sostitutiva: A, B, DK, I-nq, NL tassazione parziale in IPR: F, D, I-q, LU Le aliquote società + dividendi: in gran parte 40 > t < 50 società e all in : più varianza dividendi: ancora più varianza e compensazione aliquote società. Esempi: Dk, Irl; I, D. 10 Regimi europei dividendi II I regimi dei non residenti (salvo previsioni trattati) strategie di attrazione politiche neutrali: es. A, B; strategie aggressive: es. Irl, Sp Orientamenti UE (2003) differenze eccessive di regimi nazionali disparità i di trattamento tra residenti i e stranieri i necessità di coordinamento attraverso l azione degli Stati membri e degli organi UE Competizione fiscale lecita 1. Competizione per attrarre impieghi fisici e finanziari 2. Sovranità fiscale libera definizione di entrate e spese pubbliche entità della tassazione 3. Competizione fiscale lecita: regimi generali struttura del sistema fiscale livello generale delle aliquote. Limite: paradisi fiscali 11 12

4 Competizione fiscale dannosa 1. Competizione fiscale dannosa regimi agevolativi specifici per soggetti esteri paesi piccoli (anni 90: Belgio e Irlanda): poca perdita di gettito distorsioni di localizzazione e costi amministrativi EU interferenza con il mercato unico 2. Interazione tra competizione lecita e dannosa limiti alle pratiche specifiche vs. competizione generale sulle aliquote (degrado fiscale ecc.) 13 I caratteri della harmful tax competition (OCSE) (I) 1. Aliquote contenute % necessario ma non sufficiente 2. Ring fencing regime che si applica solo a non residenti regime isolato dal resto dell economia 14 I caratteri della harmful tax competition (OCSE) (II) 3. Assenza di trasparenza dettagli procedure non evidenti o pubblicizzati trattamenti preferenziali individuali 4. Mancato scambio di informazioni impossibilità di informativa dell autorità fiscale di residenza in particolare: protezione del segreto bancario 15 Scambio di informazioni a fini fiscali Art. 26 Modello convenzione fiscale OCSE sono comprese tutte tt le imposte carattere confidenziale delle informazioni eccezioni allo scambio di informazioni (es. su segreti industriali o contrarie alla legge) non può essere opposto un interesse fiscale nazionale o il segreto bancario riserva svizzera 16

5 Segreto bancario - direttive OCSE Principi ruolo legittimo del segreto bancario possibile interferenza con controlli fiscali 2. Direttive 2001 eliminazione conti anonimi informazioni che possono essere ottenute per fini fiscali interni informazioni bancarie su attività criminali 17 Le iniziative OCSE E UE 1. Iniziative OCSE rapporto 1998 con definizione pratiche di HTC e individuazione paradisi fiscali - rapporti anche con paesi terzi (astensione Lussemburgo e Svizzera) Forum periodico di controllo-stimolo (non vincolante) 2. Iniziative EU Ecofin 97: Codice di condotta contro HTC - solo EU Gruppo controllo sul Codice -iniziative Commissione Normativa nuova e esistente (revisione entro 2005) 18 Transfer prices (I) 1. Rilevanza multinazionali: 60 % del commercio mondiale imprese differenti in paesi a fiscalità diversa 2. Fattispecie e inconvenienti vendite interne di beni prezzo alto profitto basso acquirente/alto venditore prezzo basso profitto alto acquirente / basso venditore localizzazione elusiva profitti distorsione commerci e gettiti 19 Transfer prices (II) 3. Soluzione prezzi at arm length (= a spanna) prezzo simile a quello di un produttore indipendente (art. 9 Modello di Convenzione OCSE) inesistenza/differenza di prodotti uguali - simili 4. Soluzione profits formula allocation distribuzione dei profitti con indici di attività tra i paesi delle sub - società necessità di accordi internazionali i con molte parti arbitrarietà indici come approssimazione dei profitti beni indivisibili: es. capitale intellettuale e R & S 20

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