LA CRISI DELLA GRECIA
|
|
- Benvenuto Paoli
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 LA CRISI DELLA GRECIA La crisi inizia quando il presidente Papandreou, a fine 2009, subito dopo le elezioni politiche dichiara che i precedenti governi greci avevano falsificato i dati di bilancio dei conti pubblici per permettere alla Grecia d'entrare nell'euro, denunciando così il rischio di bancarotta del Paese. All'inizio del 2010, in seguito al downgrading da parte delle agenzie di rating internazionali (società che assegnano un giudizio o valutazione riguardante la solidità di una società emittente titoli sul mercato finanziario), si sono diffusi timori di una crisi del debito pubblico relativamente ad alcuni Paesi della Zona Euro, ed in particolare: la Grecia, la Spagna, l'italia, l'irlanda, il Portogallo e Cipro. Nei primi giorni di maggio 2010 è stato definito un pacchetto di 110 miliardi di euro di aiuti in 3 anni, da parte dei paesi della zona euro alla Grecia. Nel 2011 il governo è costretto ad effettuare nuovi tagli per 6,5 miliardi di euro e nuove privatizzazioni con lo scopo di ottenere nuovi prestiti da parte dell'unione europea e del Fondo Monetario Internazionale; la crisi ha riverbero anche sulla situazione occupazionale del paese, con un tasso di disoccupazione che a febbraio 2011 raggiunge il 15,9%. Dopo l'approvazione da parte del parlamento greco di un nuovo piano che imporrà al paese ellenico tagli per ben 28 miliardi di euro entro il 2015, l'unione europea dà il via libera alle ulteriori tranche di aiuti per tutto il Nel settembre 2011 il governo greco vara un'ulteriore manovra tassando gli immobili allo scopo di recuperare 2,5 miliardi di euro utili a raggiungere ulteriori aiuti pari a 8 miliardi di euro; nel frattempo il vice-cancelliere tedesco Rösler ha sostenuto la possibilità del default greco per uscire dalla crisi dell'euro. La finanziaria sull'immobile non basta e nello stesso mese il governo ellenico si vede costretto a formulare una drammatica manovra che prevede un ulteriore taglio alle pensioni, la messa in mobilità di dipendenti statali già dal 2011 e il prolungamento della precedente tassa sugli immobili fino al A questo punto viene istituita la cosiddetta "Troika", formata da FMI, BCE ed UE, e grazie al suo verdetto sulla situazione della Grecia riesce a convincere la Germania ad attivare il fondo salva-stati, che garantisce alla Grecia ulteriore ossigeno economico. Il governo Papandreou tenta di sottoporre a referendum il piano di salvataggio ma l'europa minaccia di sospendere gli aiuti economici, così il premier ellenico annuncia le sue dimissioni ed il passaggio ad un governo di unità nazionale guidato da Papademos. Nel frattempo il paese torna a vivere il fenomeno migratorio del dopoguerra verso altri continenti, in particolare il flusso caratterizza laureati greci che cercano opportunità prevalentemente in Australia, ma anche in Russia, Iran e Cina. In febbraio la crisi si accentua ed il default sembra concretizzarsi, in quanto subito non si trovano accordi tra i partiti politici del paese per attuare nuovi tagli alla spesa pubblica che garantirebbero un aiuto economico da parte della Troika di 130 miliardi di euro, necessari per rimborsare i bond in scadenza a marzo per quasi 15 miliardi di euro; in quel periodo si discusse di tagliare altri dipendenti pubblici. Il 12 febbraio 2012 il parlamento greco vota un ennesimo piano di austerity per incassare un aiuto di 130 miliardi di euro da parte della Troika; dopo l'approvazione sono subito scattate le proteste del popolo greco in piazza Syntagma, si è arrivati ad una vera e propria guerriglia contro la polizia e si è anche dato fuoco a edifici tra cui banche e negozi. Nella notte fra il 20 e il 21 febbraio a Bruxelles l'eurogruppo ha approvato la tranche di aiuti per la Grecia di 130 miliardi, rimandando quindi il default della penisola ellenica di qualche tempo. A marzo si verifica l'haircut del debito: i detentori privati di titoli di stato greci si sono visti ristrutturare il debito riducendo il valore nominale di più del 50% e allungando la scadenza. Atene riesce a cancellare quasi del tutto i 107 miliardi di debito in scadenza.
2 Nel maggio 2012 l'uscita dall'euro della Grecia venne data sempre più probabile e l'agenzia Fitch (agenzia di rating) sostenne che tale evento non sarebbe stato fatale per la moneta unica. I partiti non riuscirono a formare un governo di coalizione, rimandando il tutto a nuove elezioni per giugno e causando nuova sfiducia che portò all'abbassamento del rating da parte della Fitch (sostanziale rischio di credito) e ad un'enorme perdita di capitali. Verso fine 2012 per ridurre il proprio debito il ministero del tesoro ellenico effettuò un'operazione di buy-back (acquisto di azioni proprie da parte di una società per azioni) sul debito stesso, riuscendo a riacquistare titoli di stato per un valore di 45 miliardi al prezzo di soli 15, riducendo così il debito pubblico di 30 miliardi. Dopo diversi anni di recessione, nel 2014 l'economia greca torna a crescere dello 0,7% sul Pil. In seguito alle elezioni del 25 gennaio 2015, Alexis Tsipras, capo del partito SYRIZA, viene eletto nuovo capo del governo con il 36% dei voti. Tsipras, incaricato di negoziare con la BCE, il FMI e la UE il pagamento del debito greco, inizialmente fallisce nell'intento, in quanto le condizioni imposte dai creditori sono definite "umilianti" per il popolo greco e in grado di condurre l'economia del paese ad una "nuova crisi depressiva", perché fondate sui tagli e sull'austerity. Tsipras a fine giugno 2015 indice un referendum per il 5 luglio Nei mesi di "trattative" precedenti a questa data non è stata mai consegnata una bozza di accordo scritta ai rappresentanti greci: le discussioni si tenevano sulla base di "power point" che venivano mostrati in fase di riunione, ma non vi era mai niente di scritto, ecco perché il governo greco ha atteso così a lungo prima di convocare il referendum. Con il referendum gli elettori vengono chiamati ad accettare o rifiutare le proposte di ristrutturazione del debito fornite dai creditori (Commissione europea, Banca centrale europea e Fondo monetario internazionale), per i leader europei è in gioco l'alternativa tra euro e ritorno alla dracma. Il fronte del "si" è più facile da decifrare: i greci avrebbero ottenuto l' accordo con l'unione Europea accettando pari pari e senza alcuna rivendicazione la pessima proposta. Il fronte del "no" è invece molto più ampio e di difficile decifrazione: vi erano elettori di varia provenienza, si andava dalle posizioni più estreme e radicali di coloro che erano pronti a perdere tutto e affrontare tutto ciò che comporta un fallimento di uno stato, fino alle posizioni più moderate dove si chiedeva semplicemente un accordo migliore, ovviamente restando nell'euro. La vittoria spetta al fronte del "NO" con circa il 62% dei voti. Ogni elettore ha dato il significato che ha voluto a questo "no" valutando la propria condizione sociale ed economica e aiutato anche dai margini lasciati dal quesito elettorale. Ma il vero successo di questo referendum fu, per il governo, quello di ottenere la simpatia dei tanti popoli d'europa, che a differenza dei vari governi hanno sostenuto con il cuore la causa greca. La trattativa che è seguita dopo il referendum è stata tragica per il governo e il popolo greco. Il comportamento dei leader europei è stato vergognoso: ha riservato una punizione esemplare di colui che aveva osato ribellarsi, semplicemente rivendicando una maggiore sovranità. Con il "coltello alla gola" della minaccia di un fallimento immediato, con le banche chiuse, con il rischio reale di non poter pagare gli stipendi e le pensioni del prossimo mese, con i medicinali che iniziavano a scarseggiare nelle farmacie e con la minaccia di tornare alla Dracma e vedere il proprio debito raddoppiato, il governo greco di Tsipras ha accettato di firmare un accordo sfavorevole che sicuramente non ha accontentato e soddisfatto le aspettative createsi con il risultato referendario. Possiamo dire però che sicuramente è migliore di quello proposto in partenza. Il premier ha tuttavia guadagnato un accordo triennale rispetto all'intesa ponte (86 miliardi miliardi invece dei 20 iniziali) e soprattutto la riapertura della discussione sul debito ellenico e l'impegno per una nuova ristrutturazione, prima sempre negata dai creditori. La richiesta della creazione di un fondo in Lussemburgo con gli asset ellenici a garanzia del debito è stata criticata da quotidiani di tutto il mondo. L'Eurosummit del 13 luglio ha rischiato realmente di segnare la rottura dell'unione, evitata solo grazie a una mediazione difficilissima durata una notte intera. Quindi dopo mesi di serrati negoziati tra la Grecia e i suoi creditori, il primo ministro Tsipras è stato costretto ad accettare le condizioni di un nuovo piano di salvataggio triennale da 85 miliardi di euro.
3 Con il paese sull'orlo della bancarotta, il 14 agosto il parlamento di Atene ha approvato il terzo accordo per il salvataggio in cinque anni. Quasi un terzo dei parlamentari di Syriza, il partito di sinistra di Ysipras, si è rifiutato di sostenerlo e il primo ministro si è dimesso, aprendo così la strada alle quinte elezioni politiche in sei anni. Queste si sono tenute il 20 settembre 2015 e Alexis Tsipras ha vinto per la seconda volta in 8 mesi. Il suo partito, Syriza, ottiene 145 seggi con il 35% dei voti. Una vittoria del popolo, ora inizia la battaglia per cambiare i rapporti di forza in Europa il suo commento dopo la vittoria. Il partito conservatore Nea Dimokratia ottiene 75 seggi con il 28% dei voti e Alba dorata conquista 19 seggi confermandosi terza forza politica del Paese con il 7%. Il partito nazionalista Greci indipendenti (Anel) di Panos Kammenos ottiene 10 seggi con il 3,68% dei voti: Anel e Syriza daranno vita alla stessa coalizione di governo nata dopo la vittoria del 25 gennaio, quando Syriza aveva trionfato ottenendo il 36,34% dei consensi e fermandosi così a soli due seggi dalla maggioranza assoluta in aula. In queste ultime elezioni è stato impressionante il dato dell astensionismo: l affluenza è stata attorno al 55%, tra le più basse della storia del Paese, un altro segnale della sfiducia dei greci nei confronti dei partiti. Per concludere Tsipras afferma: La lotta contro l austerità continua, con più forza. La troika, l austerità, il potere delle banche, l Europa fortezza devono diventare, loro sì, una parentesi. A inizio ottobre, per ottenere dai creditori internazionali due tranche di aiuti per complessivi 3 miliardi di euro, Alexis Tsipras deve varare una nuova manovra da 4,3 miliardi di euro che colpisce famiglie, imprese e pensionati. Tutte le misure dovranno ottenere il nulla osta dell Eurogruppo prima di essere approvate. Il nuovo parlamento di Atene ha ricevuto la bozza di misure di bilancio per il prossimo anno in cui sono previsti interventi per risparmi e tagli in tutti i settori: alle pensioni e alle prestazioni sociali per 1,2 miliardi e alla difesa per 400 milioni. Tra gli interventi in materia pensionistica, ci sono l eliminazione delle baby pensioni e un aumento dell età pensionabile. È previsto un innalzamento a 67 anni entro il Nel 2016 il fondo per salari e pensioni sarà pari a 18,5 miliardi di euro rispetto ai 18,8 miliardi di quest anno. Per assicurazioni, assistenza sanitaria e previdenza nell anno in corso il budget era stato di 14,5 miliardi di euro nel 2015, mentre per il prossimo anno calerà a 13,8. I costi di funzionamento dell intera macchina del welfare scenderanno a 5,1 miliardi di euro nel 2016 dai 5,5 del Dal primo gennaio inoltre sarà istituita una riserva speciale da 1 miliardo di euro controllata direttamente dal ministero. Per le imprese aumentano le aliquote di imposta sul reddito delle società e le imposte sul reddito anticipato per liberi professionisti. L intero pacchetto, secondo le stime del ministero delle finanze di Atene, dovrà assicurare nel 2016 un avanzo primario dello 0,5% del Pil (894 milioni). I ricavi netti del bilancio ordinario, in termini di cassa, sono proiettati a toccare quota 49,5 miliardi: +0,8% (circa 1,4 miliardi) rispetto alle stime dell anno in corso. RILEVANZA IN EUROPA Il caso greco è considerato, dall'unione europea, una questione molto importante vista la possibilità che tale situazione si ripercuota negli altri mercati della zona euro. Per tale motivo l'ue, assieme al Fondo Monetario Internazionale, le ha concesso un prestito per la somma di 45 miliardi di Euro. Tale prestito è stato concesso a seguito di un piano economico approvato dal governo ellenico, volto a ridurre il proprio debito pubblico attraverso tagli significativi della spesa. Parte dell'opinione pubblica è contraria e ciò ha portato a numerosi scontri ad Atene tra manifestanti e forze dell'ordine.
4 Quindi, senza mezzi termini la troika di creditori (Fmi-Unione Europea-Bce) nel 2012 pose come condizione, per sbloccare il pacchetto di aiuti internazionali, l attuazione da parte del governo greco di nuove misure strutturali e di austerità. Fra esse spiccava la proposta di ridurre del 22% i salari minimi, per dare uno slancio alla competitività dei prodotti greci. Austerità - in politica economica questo termine definisce la politica di bilancio restrittiva o di rigore dello Stato fatta di tagli alle spese pubbliche al fine di ridurre il deficit pubblico, attraverso la riduzione delle spese e l'ottimizzazione dei servizi (spending review), aumento della pressione fiscale sui cittadini contribuenti o stretta sulle pensioni.
5 Welfare state, o stato del benessere, o ancora stato sociale, può essere definito come uno stato che garantisce ad ogni suo cittadino, come diritto politico e non come carità, degli standard minimi di reddito, di alimentazione, di salute, di abitazione, di educazione» è pertanto un organizzazione istituzionale, politica ed economica che si pone come obiettivo la produzione di benessere e di sicurezza sociale attraverso la politica sociale. Bond: (obbligazione) è un titolo di debito emesso da società o enti pubblici che attribuisce al suo possessore il diritto al rimborso del capitale prestato all'emittente alla scadenza, più un interesse su tale somma. Lo scopo è il reperimento di liquidità da parte dell'emittente. Agenzie di rating internazionali: società che assegnano un giudizio o valutazione riguardante la solidità di una società emittente titoli sul mercato finanziario. Downgrading: revisione, in senso peggiorativo, del livello di qualità creditizia di un determinato strumento finanziario, di una società o anche di entità governative. Giudizio espresso dalle società di rating. Situazione di default (insolvenza): in finanza viene definita come l'incapacità tecnica di un'emittente di rispettare le clausole contrattuali previste dal regolamento del finanziamento. Ad esempio è la situazione in cui incorre uno Stato quando dichiara insolvenza o fallimento (insolvenza sovrana). In finanza pubblica l'insolvenza sovrana (o nazionale) è la condizione in cui viene a trovarsi uno Stato sovrano che non è più in grado di restituire completamente il suo debito pubblico ai creditori (insolvenza, fallimento o default). Troika: (dal russo, terzina), nell'ambito della politica dell'unione europea, rappresenta l'insieme dei creditori ufficiali durante le negoziazioni con i paesi, ed è costituito da rappresentanti della Commissione europea, della Banca centrale europea e del Fondo monetario internazionale. Operazione di buy-back: acquisto di azioni proprie da parte di una società per azioni. Eurosummit: il Consiglio europeo, è un organo che si riunisce periodicamente per esaminare le principali problematiche del processo di integrazione europea. Con il Trattato di Lisbona, entrato in vigore il 1º dicembre 2009, è una delle istituzioni dell'unione europea e ha un presidente, eletto per due anni e mezzo. PIL: prodotto interno lordo, somma dei beni e servizi prodotti indifferentemente da operatori italiani o stranieri esclusivamente in Italia.
2010 = piano di salvataggio di 110 miliardi di euro. Memorandum of Economic and Financial Policies e Memorandum of Undestranding of Specific Economic
GRECIA Primo programma di assistenza finanziaria 2010 = 110 miliardi di euro. Secondo programma 2012 = 130 miliardi di euro. Terzo programma 2015 = 86 miliardi di euro del fondo salva Stati. Prestito ottenuto
DettagliIl mercato mobiliare
Il mercato mobiliare E il luogo nel quale trovano esecuzione tutte le operazioni aventi per oggetto valori mobiliari, ossia strumenti finanziari così denominati per la loro attitudine a circolare facilmente
DettagliLa congiuntura. internazionale
La congiuntura internazionale N. 1 GIUGNO 2015 Il primo trimestre del 2015 ha portato con sé alcuni cambiamenti nelle dinamiche di crescita delle maggiori economie: alla moderata ripresa nell Area euro
DettagliIL CAPITALE. 1) Domanda di capitale 2) Offerta di capitale
IL CAPITALE 1) Domanda di capitale 2) Offerta di capitale CAPITALE FINANZIARIO E CAPITALE REALE Col termine capitale i si può riferire a due concetti differenti Il capitale finanziario è costituito dalla
DettagliIl sistema monetario
Il sistema monetario Premessa: in un sistema economico senza moneta il commercio richiede la doppia coincidenza dei desideri. L esistenza del denaro rende più facili gli scambi. Moneta: insieme di tutti
DettagliLa notizia presentata come sintesi dello studio è stata che gli italiani risparmiano di
1 di 5 11/09/2011 14:52 LA RICCHEZZA DELLE FAMIGLIE ITALIANE A cura di Roberto Praderi. Come nelle elaborazioni precedenti ci siamo basati su documenti ufficiali, in questa facciamo riferimento allo 2
DettagliDOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette)
In una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio. DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione
DettagliINTERVENTO DI GUY VERHOFSTADT, PRESIDENTE DEL GRUPPO ALDE AL PARLAMENTO EUROPEO
50 i dossier www.freefoundation.com INTERVENTO DI GUY VERHOFSTADT, PRESIDENTE DEL GRUPPO ALDE AL PARLAMENTO EUROPEO Radio Radicale, 23 settembre 2012 25 settembre 2012 a cura di Renato Brunetta 2 Domenica
DettagliLA CASSETTA DEGLI ATTREZZI
Aggiornamento del 29 maggio 2015 I CONTENUTI IL SISTEMA ECONOMICO LA FINANZA PUBBLICA LA SANITA IL SISTEMA ECONOMICO LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI IL PIL PIL: DINAMICA E PREVISIONI NEI PRINCIPALI PAESI UE
DettagliE SI SCOPRÌ CHE LO SPREAD ERA L INDICATORE SBAGLIATO
E SI SCOPRÌ CHE LO SPREAD ERA L INDICATORE SBAGLIATO Siamo corsi dietro un elemento che induce valutazioni sbagliate per gli investimenti di lungo termine. Parola di Fitch 25 marzo 2013 a cura del Gruppo
DettagliBreve approfondimento sulla situazione Greca
Breve approfondimento sulla situazione Greca 15 Giugno 2015 2 Premessa Quattro mesi di colloqui tra la Grecia e i suoi creditori non sono bastati a raggiungere un accordo per sbloccare gli aiuti al governo
DettagliTUTTO QUELLO CHE AVRESTE VOLUTO SAPERE SUL CUNEO FISCALE E NESSUNO VI HA MAI SPIEGATO
760 TUTTO QUELLO CHE AVRESTE VOLUTO SAPERE SUL CUNEO FISCALE E NESSUNO VI HA MAI SPIEGATO 10 Settembre 2014 a cura del Gruppo Parlamentare della Camera dei Deputati Forza Italia - Il Popolo della Libertà
DettagliClass CNBC Intervista al Group CEO, Mario Greco
12/03/2015 Class CNBC Intervista al Group CEO, Mario Greco Giornalista: Dott.Greco questo bilancio chiude la prima fase del suo impegno sulla società. Qual è il messaggio che arriva al mercato da questi
DettagliLa consapevolezza di. 30giorni LA PREVIDENZA. questo difficile momento economico rende auspicabile una programmazione
LA PREVIDENZA CAPITALIZZAZIONE DEI MONTANTI CONTRIBUTIVI Con la modulare capitale e rendimento sono garantiti Con la pensione modulare è garantita la restituzione del capitale, maggiorato di rendimento.
DettagliDipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici. Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Corso di Macroeconomia 2014
Dipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici Università degli Studi di Bari Aldo Moro Corso di Macroeconomia 2014 1. Assumete che = 10% e = 1. Usando la definizione di inflazione attesa
DettagliSCHEDA DATI STATISTICO-ECONOMICI NOVEMBRE 2013. La crisi economica colpisce soprattutto i lavoratori.
SCHEDA DATI STATISTICO-ECONOMICI NOVEMBRE 2013 1 La crisi economica colpisce soprattutto i lavoratori. A luglio 2013 gli occupati sono il 55,9% ossia 22 milioni 509 mila, mentre i disoccupati sono 3 milioni
DettagliUD 7.2. Risparmio, investimento e sistema finanziario
UD 7.2. Risparmio, investimento e sistema finanziario Inquadramento generale In questa unità didattica analizzeremo come i risparmi delle famiglie affluiscono alle imprese per trasformarsi in investimenti.
DettagliLezione 18 1. Introduzione
Lezione 18 1 Introduzione In questa lezione vediamo come si misura il PIL, l indicatore principale del livello di attività economica. La definizione ed i metodi di misura servono a comprendere a quali
DettagliL investimento immobiliare delle Casse e degli Enti di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno
L investimento immobiliare delle Casse e degli di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno Pubblicato su Il Settimanale di Quotidiano Immobiliare del 27/04/2013 n. 19 Introduzione Dopo
DettagliOggetto: LE REGOLE PER L EFFETTUAZIONE DI FINANZIAMENTI DA PARTE DEI SOCI ALLE SOCIETÀ PARTECIPATE
Ai gentili Clienti Loro sedi Oggetto: LE REGOLE PER L EFFETTUAZIONE DI FINANZIAMENTI DA PARTE DEI SOCI ALLE SOCIETÀ PARTECIPATE Molto spesso i soci persone fisiche si trovano nella condizione di sostenere
DettagliAccordo per l informazione e la consultazione a livello sovranazionale dei dipendenti
Accordo per l informazione e la consultazione a livello sovranazionale dei dipendenti * del gruppo Deutsche Bank nell Unione Europea Commissione interna Euro Deutsche Bank Premessa In considerazione dello
DettagliLa congiuntura. internazionale
La congiuntura internazionale N. 2 LUGLIO 2015 Il momento del commercio mondiale segna un miglioramento ad aprile 2015, ma i volumi delle importazioni e delle esportazioni sembrano muoversi in direzioni
DettagliLezione 1. Uniformità sistema creditizio. Basilea 1. Basilea 2, fattori di ponderazione, il concetto di rating
Lezione 1 Basilea 2, fattori di ponderazione, il concetto di rating Uniformità sistema creditizio Il Comitato di Basilea fu istituito nel 1974 tra i governatori delle Banche Centrali del G10. Obiettivo
DettagliMD 9. La macroeconomia delle economie aperte. UD 9.1. Macroeconomia delle economie aperte
MD 9. La macroeconomia delle economie aperte In questo modulo, costituito da due Unità, ci occuperemo di analizzare il funzionamento delle economie aperte, ossia degli scambi a livello internazionale.
DettagliIL CAPITALE. 1) Domanda di capitale 2) Offerta di capitale
IL CAPITALE 1) Domanda di capitale 2) Offerta di capitale CAPITALE FINANZIARIO E CAPITALE REALE Col termine capitale i si può riferire a due concetti differenti Il capitale finanziario è costituito dalla
DettagliRAPPORTO CER Aggiornamenti
RAPPORTO CER Aggiornamenti 12 Gennaio 2012 CERCASI LIQUIDITÁ DISPERATAMENTE Mentre prosegue l azione di allentamento delle condizioni monetarie internazionali, il mercato interbancario italiano soffre
DettagliPROPOSTE DI SPENDING REVIEW E SOSTENIBILITÀ DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE
PROPOSTE DI SPENDING REVIEW E SOSTENIBILITÀ DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE NOTA A CURA DELLA DIVISIONE SALUTE, ORGANIZZAZIONE PER LA COOPERAZIONE E LO SVILUPPO ECONOMICO (OCSE), A SEGUITO DI RICHIESTA
Dettaglii dossier ECCO COME L IMU HA DISTRUTTO ANCHE IL MERCATO DEGLI AFFITTI www.freefoundation.com www.freenewsonline.it
318 www.freenewsonline.it i dossier www.freefoundation.com ECCO COME L IMU HA DISTRUTTO ANCHE IL MERCATO DEGLI AFFITTI 4 febbraio 2013 a cura di Renato Brunetta 2 ECCO COME L IMU HA DISTRUTTO ANCHE IL
DettagliPARTE A 1. Si valuti la convenienza della operazione di acquisto di una posizione di cambio a termine a tre mesi, in assenza di costi di negoziazione.
PARTE A 1 A1) L azienda Beta presenta questi due problemi: a) L azienda vende i propri prodotti ad una società straniera per un importo di 480.000 $, con pagamento a tre mesi. L azienda ha sostenuto i
DettagliCAPITOLO 10 I SINDACATI
CAPITOLO 10 I SINDACATI 10-1. Fate l ipotesi che la curva di domanda di lavoro di una impresa sia data da: 20 0,01 E, dove è il salario orario e E il livello di occupazione. Ipotizzate inoltre che la funzione
DettagliBANQUE PRIVÉE EDMOND DE ROTHSCHILD EUROPE
BANQUE PRIVÉE EDMOND DE ROTHSCHILD EUROPE Crisi dell Euro: il rischio bancario Giorgio Solcia Vicenza, 25 giugno 2012 Credenze incrollabili...crollate Gli immobili sono un investimento sicuro che non farà
DettagliSlides per il corso di ECONOMIA DEI MERCATI FINANZIARI
Slides per il corso di ECONOMIA DEI MERCATI FINANZIARI Nicola Meccheri (meccheri@ec.unipi.it) Facoltà di Economia Università di Pisa A.A. 2011/2012 ECONOMIA DEI MERCATI FINANZIARI: ASPETTI INTRODUTTIVI
DettagliLezione 14. Risparmio e investimento. Leonardo Bargigli
Lezione 14. Risparmio e investimento Leonardo Bargigli Risparmio e investimento nella contabilità nazionale Ripartiamo dalla definizione di PIL in termini di spesa finale Y = C + I + G + NX Consideriamo
DettagliPAS 2014 Mishkin Eakins Forestieri, Istituzioni e mercati finanziari, Pearson, 2010. Il mercato obbligazionario
PAS 2014 Mishkin Eakins Forestieri, Istituzioni e mercati finanziari, Pearson, 2010. Il mercato obbligazionario 1 Anteprima In questo capitolo analizzeremo i titoli di debito a lungo termine, cioè le obbligazioni.
DettagliINPS a porte aperte. Il Fondo Speciale per il Trasporto Aereo (FSTA) si caratterizza per alcune peculiarità:
INPS a porte aperte Questa scheda fa parte di una operazione di trasparenza dell Inps, annunciata dal Presidente Boeri nel suo discorso di insediamento. Nel corso delle prossime settimane e mesi pubblicheremo
DettagliBlanchard, Macroeconomia Una prospettiva europea, Il Mulino 2011 Capitolo IV. I mercati finanziari. Capitolo IV. I mercati finanziari
Capitolo IV. I mercati finanziari 1. La domanda di moneta La moneta può essere usata per transazioni, ma non paga interessi. In realtà ci sono due tipi di moneta: il circolante, la moneta metallica e cartacea,
DettagliCOMUNICATO STAMPA. 1 Nel 2009 si era registrato un forte calo dei contribuenti che dichiaravano un reddito da lavoro dipendente (-273 mila).
COMUNICATO STAMPA Il Dipartimento delle Finanze pubblica le statistiche sulle dichiarazioni delle persone fisiche (IRPEF) relative all'anno d'imposta 2010, a sei mesi dal termine di presentazione (settembre
DettagliRISPARMIO, INVESTIMENTO E SISTEMA FINANZIARIO
Università degli studi di MACERATA Facoltà di SCIENZE POLITICHE ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA A.A. 2009/2010 RISPARMIO, INVESTIMENTO E SISTEMA FINANZIARIO Fabio CLEMENTI E-mail: fabio.clementi@univpm.it
DettagliORDINE DEGLI ASSISTENTI SOCIALI Consiglio Regionale Marche
Partita Iva: vantaggi e svantaggi L apertura della partita iva consente di diventare liberi professionisti, con conseguenti vantaggi e svantaggi. Lavorare come liberi professionisti, consente di poter
DettagliDal 1990 le imprese pagano sempre più imposte
SCHEDA D INFORMAZIONE N 3: QUESTIONI SULLA RIDISTRIBUZIONE Dal 1990 le imprese pagano sempre più imposte Parlare della riforma dell imposizione delle imprese significa anche affrontare i timori relativi
DettagliQuestionario Conosci l Europa
Questionario Conosci l Europa L Antenna Europe Direct Isernia della Camera di Commercio di Isernia opera sul territorio come intermediario tra l'unione europea ed i cittadini a livello locale. La sua missione
DettagliEpoca k Rata Rk Capitale Ck interessi Ik residuo Dk Ek 0 S 0 1 C1 Ik=i*S Dk=S-C1. n 0 S
L AMMORTAMENTO Gli ammortamenti sono un altra apllicazione delle rendite. Il prestito è un operazione finanziaria caratterizzata da un flusso di cassa positivo (mi prendo i soldi in prestito) seguito da
DettagliMinistero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER LA POLITICA INDUSTRIALE E LA COMPETITIVITA
Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER LA POLITICA INDUSTRIALE E LA COMPETITIVITA Linee guida per l'applicazione del Metodo nazionale per calcolare l elemento di aiuto nelle garanzie
DettagliAumenti reali del capitale sociale
Aumenti reali del capitale sociale Gli aumenti del capitale sociale possono essere: virtuali con gli aumenti virtuali non aumentano i mezzi a disposizione della azienda e il suo patrimonio netto, che si
DettagliLE GUIDE DELLA FABI TFR IN BUSTA PAGA
LE GUIDE DELLA FABI TFR IN BUSTA PAGA 1 Il Consiglio di Stato, nella seduta del 12 febbraio 2015, ha dato il via libera al Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri che regola le modalità con
Dettagli(15) Le nostre idee per un programma per l Europa. Leader, candidati e programma vincenti
(15) Le nostre idee per un programma per l Europa. Leader, candidati e programma vincenti 61 I. L Europa che vogliamo II. III. IV. I valori del Partito popolare europeo L Europa delle libertà L Europa
DettagliDal 1 marzo 2015 al 30 giugno 2018 i lavoratori del settore privato potranno chiedere l erogazione del Tfr in busta paga.
Lavorofisco.it Dal 1 marzo 2015 al 30 giugno 2018 i lavoratori del settore privato potranno chiedere l erogazione del Tfr in busta paga. La legge di Stabilità 2015 prevede, infatti, in via sperimentale
DettagliCorso di Macroeconomia. La contabilità nazionale
Corso di Macroeconomia La contabilità nazionale 1 La produzione TremetodidicalcolodelPIL 1. Il metodo della spesa 1. Il consumo, la spesa per beni di consumo effettuata dalle famiglie, sia per beni non
DettagliROADSHOW PMI CREDITO E PMI. IMPRESE, CREDITO E CRISI DELL ECONOMIA. Ricerca a cura di Confcommercio Format
ROADSHOW PMI CREDITO E PMI. IMPRESE, CREDITO E CRISI DELL ECONOMIA Ricerca a cura di Confcommercio Format Milano 22 maggio 2009 Il 73,7% delle imprese avverte un peggioramento della situazione economica
DettagliPensione di vecchiaia: ecco i nuovi requisiti di età per ottenerla
Pensione di vecchiaia: ecco i nuovi requisiti di età per ottenerla Maggio 2015 Più si va avanti e più si allontana l accesso alla pensione degli italiani. Col passare degli anni, infatti, aumenta l età
DettagliTFR IN AZIENDA TFR NEL FONDO PENSIONE Quota annua di accantonamento
Quota annua di accantonamento 6,91% della retribuzione lorda, salvo diversa previsione della contrattazione collettiva 6,91% della retribuzione lorda, salvo diversa previsione della contrattazione collettiva
DettagliGuida alla lettura della comunicazione periodica
Guida alla lettura della comunicazione periodica Agenda - Cos è la comunicazione periodica? - Uno sguardo alla comunicazione periodica.4 - La posizione individuale 5 - Cosa è importante controllare?...6
DettagliFARMACIA LA STRUTTURA FINANZIARIA- ECONOMICA. di Ghelardi Sergio sergio@laboratoriofarmacia.it. Con il contributo di
FARMACIA LA STRUTTURA FINANZIARIA- ECONOMICA di Ghelardi Sergio sergio@laboratoriofarmacia.it Con il contributo di IL BILANCIO DELLA FARMACIA HA DUE DOCUMENTI >LO STATO PATRIMONIALE >IL CONTO ECONOMICO
DettagliCapitolo 26. Stabilizzare l economia: il ruolo della banca centrale. Principi di economia (seconda edizione) Robert H. Frank, Ben S.
Capitolo 26 Stabilizzare l economia: il ruolo della banca centrale In questa lezione Banca centrale Europea (BCE) e tassi di interesse: M D e sue determinanti; M S ed equilibrio del mercato monetario;
DettagliCONDIZIONI DEFINITIVE della NOTA INFORMATIVA BANCA DI CESENA OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO. Isin IT0004233943
BANCA DI CESENA CREDITO COOPERATIVO DI CESENA E RONTA SOCIETA COOPERATIVA CONDIZIONI DEFINITIVE della NOTA INFORMATIVA BANCA DI CESENA OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO BANCA DI CESENA 01/06/07-01/06/10 - TF
DettagliECONOMIC OUTLOOK 2013 OCSE: LA CRISI ITALIANA CONTINUA
423 www.freenewsonline.it i dossier www.freefoundation.com ECONOMIC OUTLOOK 2013 OCSE: LA CRISI ITALIANA CONTINUA 30 maggio 2013 a cura di Renato Brunetta INDICE 2 Le previsioni sull economia Alcuni grafici
DettagliCapitolo Terzo Valore attuale e costo opportunità del capitale
Capitolo Terzo Valore attuale e costo opportunità del capitale 1. IL VALORE ATTUALE La logica di investimento aziendale è assolutamente identica a quella adottata per gli strumenti finanziari. Per poter
DettagliMECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ: CHI ERA COSTUI?
105 i dossier www.freefoundation.com MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ: CHI ERA COSTUI? 12 luglio 2012 a cura di Renato Brunetta INDICE 2 Il Meccanismo Europeo di Stabilità Lo stato dell arte in Europa Lo
DettagliIntroduzione alla macroeconomia
Corso di Economia italiana AA 2013-2014 Prima parte Introduzione alla macroeconomia Prof. Silvia Nenci silvia.nenci@uniroma3.it Cosa cerca di spiegare la macroeconomia Mentre la microeconomia ci mostra
DettagliLA CRISI DELLE COSTRUZIONI
Direzione Affari Economici e Centro Studi COSTRUZIONI: ANCORA IN CALO I LIVELLI PRODUTTIVI MA EMERGONO ALCUNI SEGNALI POSITIVI NEL MERCATO RESIDENZIALE, NEI MUTUI ALLE FAMIGLIE E NEI BANDI DI GARA I dati
DettagliSISTEMA PREVIDENZIALE PER LA VECCHIAIA Scheda di lavoro
Esercizio 1: Domande di controllo sul testo. a. A che età le persone attive sono obbligate a versare i contributi AVS? b. A che età i giovani che NON svolgono alcuna attività professionale devono pagare
DettagliMinistero dello Sviluppo Economico
Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER GLI INCENTIVI ALLE IMPRESE IL DIRETTORE GENERALE Visto il decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto
DettagliFABBISOGNO DI FINANZIAMENTO
FABBISOGNO DI FINANZIAMENTO Fonti interne: autofinanziamento Fonti esterne: capitale proprio e capitale di debito Capitale proprio: deriva dai conferimenti dei soci dell azienda e prende il nome, in contabilità,
DettagliLeasing secondo lo IAS 17
Leasing secondo lo IAS 17 Leasing: Ias 17 Lo Ias 17 prevede modalità diverse di rappresentazione contabile a seconda si tratti di leasing finanziario o di leasing operativo. Il leasing è un contratto per
DettagliLa diffusione della crisi e il credit crunch in Italia. Francesco Daveri
La diffusione della crisi e il credit crunch in Italia Francesco Daveri 1 Le componenti del Pil nel 2008-09 (primo tempo della crisi).. (1) G ha svolto funzione anticiclica; (2) C diminuiti meno del Pil;
DettagliDETRAZIONI FISCALI 55% - 50 % (ex 36%)
DETRAZIONI FISCALI 55% - 50 % (ex 36%) GUIDA ALL APPLICAZIONE DEL DECRETO 83/2012 ART. 11 CONVERTITO CON LEGGE 7 AGOSTO 2012 N 134 (SETTEMBRE 2012) Indice: 1. INTRODUZIONE...2 2. TESTO DISPOSIZIONE: ARTICOLO
DettagliPrestito vitalizio ipotecario
Periodico informativo n. 65/2015 Prestito vitalizio ipotecario Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza che la Legge n. 44/2015 ha introdotto
DettagliIL MODELLO DI LAVORO UNICABROKER INSURANCE SOLUTION
IL MODELLO DI LAVORO Consulente e Indipendente Ci sono ottimi motivi per parlare delle vostre polizze con un Insurance Advisor Unicabroker Un Insurance Advisor Unicabroker permette di scegliere A differenza
DettagliRelazione sulla gestione
PIANORO CENTRO SPA SOCIETA' DI TRASFORMAZIONE URBANA Sede legale: PIAZZA DEI MARTIRI 1 PIANORO (BO) Iscritta al Registro Imprese di BOLOGNA C.F. e numero iscrizione: 02459911208 Iscritta al R.E.A. di BOLOGNA
DettagliLa gestione aziendale, il reddito e il patrimonio
1 di 6 La gestione aziendale, il reddito e il patrimonio Come possono essere classificate le operazioni di gestione? La gestione aziendale è l insieme coordinato di operazioni attraverso le quali l impresa
DettagliSvalutazione delle immobilizzazioni materiali per perdite di valore
Svalutazione delle immobilizzazioni materiali per perdite di valore di Paolo Moretti Le perdite di valore per le immobilizzazioni materiali, disciplinate dallo IAS 16 «Immobili, impianti e macchinari»,
DettagliRisparmio Investimenti Sistema Finanziario
26 Risparmio Investimenti Sistema Finanziario Il Sistema Finanziario Il sistema finanziario è costituito dalle istituzioni che operano per far incontrare l offerta di denaro (risparmio) con la domanda
Dettaglil evoluzione del listino: societa e titoli quotati
L Evoluzione del Listino: società e titoli quotati Nel biennio 1997-98 la Borsa italiana ha compiuto importanti progressi, in termini sia di dimensione complessiva che di livello qualitativo del listino.
DettagliNascita, caratteristiche ed evoluzione dei sistemi di welfare. Prof. Carlo Borzaga
Nascita, caratteristiche ed evoluzione dei sistemi di welfare Prof. Carlo Borzaga Sommario! alcune definizioni! perché servono politiche di welfare! i principali ambiti di intervento e i modelli di welfare!
DettagliRendiconto di gestione al 31/12/2014
Rendiconto di gestione al 31/12/2014 Giacenze iniziali: Totale liquidità iniziale 15.983,93 Entrate: Quote associative 4.044,00 Quote iscrizione corso "Nuovo Diritto della Comunicazione" 300,00 competenze
DettagliCircolare N.118 del 12 Settembre 2011. Mutui famiglia, nuova proroga per la moratoria fino al 31 gennaio 2012
Circolare N.118 del 12 Settembre 2011 Mutui famiglia, nuova proroga per la moratoria fino al 31 gennaio 2012 Mutui famiglia: nuova proroga per la moratoria fino al 31 gennaio 2012 Gentile cliente con la
DettagliCome funziona il Patto di
Come funziona il Patto di Stabilità per i Comuni SOMMARIO 1. Il Patto di Stabilità esterno (Italia Vs Europa) 2. Il Patto di Stabilità interno (Stato Vs Autonomie Locali) 2.1. Come si calcola il saldo
DettagliProposte per l Assemblea ordinaria degli Azionisti
Proposte per l Assemblea ordinaria degli Azionisti Assemblea ordinaria di Fiera Milano SpA convocata in Rho (MI), presso l Auditorium del Centro Servizi del nuovo Quartiere Fieristico, Strada Statale del
DettagliIndice di rischio globale
Indice di rischio globale Di Pietro Bottani Dottore Commercialista in Prato Introduzione Con tale studio abbiamo cercato di creare un indice generale capace di valutare il rischio economico-finanziario
DettagliLe risorse pubbliche e il modello per tornare a crescere
Il bilancio delle risorse in Piemonte: recuperare il federalismo fiscale per tornare a crescere Non consiste tanto la prudenza della economia nel sapersi guardare dalle spese, perché sono molte volte necessarie,
DettagliI GRUPPI TRANSFRONTALIERI.
I GRUPPI TRANSFRONTALIERI. 1. Premessa. Per effetto della globalizzazione dei mercati è sempre più frequente la creazione di gruppi transfrontalieri, di gruppi cioè in cui le diverse imprese sono localizzate
DettagliSCHEDA ESPLICATIVA I PRINCIPALI CONTENUTI DEL DECRETO LEGISLATIVO SULLA TOTALIZZAZIONE
DIPARTIMENTO WELFARE Politiche Previdenziali SCHEDA ESPLICATIVA I PRINCIPALI CONTENUTI DEL DECRETO LEGISLATIVO SULLA TOTALIZZAZIONE a cura di Maria Rita Gilardi Roma, 23 gennaio 2006 1 Articolo 1 Totalizzazione
DettagliOutlook finanziario dell agricoltura europea
Gian Luca Bagnara Outlook finanziario dell agricoltura europea I prezzi agricoli hanno colpito i titoli dei giornali negli ultimi cinque anni a causa della loro volatilità. Tuttavia, questa volatilità
DettagliLE ISTITUZIONI DELL UNIONE EUROPEA
LE ISTITUZIONI DELL UNIONE EUROPEA L UE è uno Stato, una confederazione, una federazione, un organizzazione internazionale? È un organizzazione internazionale dotata di ampi poteri che configurano cessioni
DettagliCOMUNICATO STAMPA. Nel 2012 l 80% delle famiglie colpite direttamente dalla crisi, quasi il 90% dei nostri concittadini ha ridotto le spese
Ufficio Stampa COMUNICATO STAMPA PROSPETTIVE 2013, SONDAGGIO CONFESERCENTI SWG: CRISI DI FIDUCIA, QUASI NOVE SU DIECI NON CREDONO IN UN MIGLIORAMENTO DELLA SITUAZIONE ECONOMICA ITALIANA. SEI SU DIECI VOGLIONO
DettagliMercati finanziari e valore degli investimenti
7 Mercati finanziari e valore degli investimenti Problemi teorici. Nei mercati finanziari vengono vendute e acquistate attività. Attraverso tali mercati i cambiamenti nella politica del governo e le altre
DettagliSPUNTI DI RIFLESSIONE SULL ACCESSO AL FONDO CENTRALE DI GARANZIA DA PARTE DEI CONFIDI
SPUNTI DI RIFLESSIONE SULL ACCESSO AL FONDO CENTRALE DI GARANZIA DA PARTE DEI CONFIDI Firenze, 28 febbraio 2013 AGENDA Ø I PARAMETRI DI ACCESSO AL FONDO CENTRALE Ø LE PERCENTUALI DI ACCESSO AL FONDO CENTRALE
DettagliUniversità degli Studi di Verona Centro Docimologico Giurisprudenza
Dopo aver letto attentamente il seguente articolo giornalistico, Il rischio debito affonda le Borse, il candidato risponda ai seguenti quesiti tenento conto che la risposta corretta è una soltanto. FRANCOFORTE.
DettagliInformazioni sulla soluzione delle crisi di Banca Marche, Banca Popolare dell Etruria e del Lazio, CariChieti e Cassa di Risparmio di Ferrara
Informazioni sulla soluzione delle crisi di Banca Marche, Banca Popolare dell Etruria e del Lazio, CariChieti e Cassa di Risparmio di Ferrara Il Governo e la Banca d Italia, in stretta collaborazione e
DettagliIntroduzione. fornisce un rendiconto dell attività economica di una impresa relativa all ultimo anno solare;
Appunti di Economia Documenti costituenti il bilancio d esercizio di una impresa Introduzione... 1 Stato patrimoniale... 2 Debiti e crediti... 3 Equazione contabile fondamentale dello stato patrimoniale...
DettagliPerché bisogna rifiutare l iniziativa popolare. «Basta privilegi fiscali ai milionari (Abolizione dell imposizione forfettaria)»
LA FINE DELLA PROSPERITA SVIZZERA!! Perché bisogna rifiutare l iniziativa popolare «Basta privilegi fiscali ai milionari (Abolizione dell imposizione forfettaria)» Il doppio obiettivo dell iniziativa I
Dettagliwww.alexpander.it TAEG Tasso Annuo Effettivo Globale TASSO GLOBALE
TAEG Tasso Annuo Effettivo Globale Costo totale del credito a carico del consumatore espresso in percentuale annua del credito concesso 1. Il TAEG, come indicato dall art. 122, d.lgs. 385/93, T.U. delle
DettagliC E N S I S OUTLOOK ITALIA. Clima di fiducia e aspettative delle famiglie italiane nel 2 semestre 2013
C E N S I S OUTLOOK ITALIA Clima di fiducia e aspettative delle famiglie italiane nel 2 semestre 2013 Roma, 16 ottobre 2013 - Sono sempre più numerose le famiglie che non riescono a far fronte alle spese
DettagliRinegoziazione dei Mutui presso la Cassa Depositi e Prestiti Approvata dal Consiglio Comunale di Cassina de Pecchi il 16 Novembre 2015
Rinegoziazione dei Mutui presso la Cassa Depositi e Prestiti Approvata dal Consiglio Comunale di Cassina de Pecchi il 16 Novembre 2015 Descrizione dell operazione a cura di Marcello Novelli, Assessore
DettagliManifesto dei diritti dell infanzia
Manifesto dei diritti dell infanzia I bambini costituiscono la metà della popolazione nei paesi in via di sviluppo. Circa 100 milioni di bambini vivono nell Unione europea. Le politiche, la legislazione
DettagliOsservatorio regionale sul credito dell Emilia-Romagna
Osservatorio regionale sul credito dell UNIONCAMERE EMILIA-ROMAGNA ISTITUTO GUGLIELMO TAGLIACARNE INDAGINE DICEMBRE 2012 DOMANDA ED OFFERTA DI CREDITO IN PROVINCIA DI FORLI - CESENA 1.1 L assetto finanziario
DettagliGaranzia confidi_sezione breve termine
Garanzia confidi_sezione breve termine Scheda prodotto DESCRIZIONE PRODOTTO CapitaleSviluppo attraverso il servizio di accesso alla garanzia dei confidi offre alle imprese un importante strumento atto
DettagliPROGETTO DI 18.05.2006 COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE. relativa alla revisione delle modalità di fissazione dei tassi di riferimento
IT PROGETTO DI 18.05.2006 COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE relativa alla revisione delle modalità di fissazione dei tassi di riferimento 1. TASSI DI RIFERIMTO E TASSI DI ATTUALIZZAZIONE Nell ambito del
DettagliIl sistema monetario
Il sistema monetario Premessa: in un sistema economico senza moneta il commercio richiede la doppia coincidenza dei desideri. L esistenza del denaro rende più facili gli scambi. Moneta: insieme di tutti
DettagliQuesiti a risposta breve
Quesiti a risposta breve Le domande proposte in questo elenco sono una raccolta dei quesiti a risposta breve contenuti nella domanda 1 degli esami di Istituzioni di Economia Politica II degli ultimi anni.
Dettagli