Progettare, costruire, abitare con qualità

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Progettare, costruire, abitare con qualità"

Transcript

1 Comune di Parma Assessorato Politiche per Disabili Progettare, costruire, abitare con qualità Linee guida per la progettazione Centro provinciale per l Adattamento dell Ambiente Domestico

2 Sommario PREMESSA... 3 I TUTORIAL DEL CENTRO CAAD... 3 Riferimenti e Informazioni sugli autori del documento... 3 IL DESIGN FOR ALL... 4 LA PREMESSA ALLA PROGETTAZIONE PER TUTTI... 4 ACCESSIBILITÀ, SALUTE E SICUREZZA... 6 I TRE PARAMETRI DA NON DIMENTICARE... 6 LA PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA... 7 ACCESSIBILITÀ ALL INTERNO ED ALL ESTERNO DELLA CASA... 7 LA SCELTA DEI MATERIALI... 8 LA PERSONALIZZAZIONE DEGLI ALLOGGI... 8 LA PROGETTAZIONE DEGLI IMPIANTI E NUOVE TECNOLOGIE PICCOLI ACCORGIMENTI E FACILITAZIONI L AUTOMAZIONE DOMESTICA Il concetto di BUS e la predisposizione degli ambienti CONCLUSIONI UNA NUOVA CULTURA: PROGETTARE PER TUTTI BIBLIOGRAFIA LIBRI E SITI DI INTERESSE

3 Premessa I tutorial del Centro CAAD Il seguente documento è un sintetico tutorial che ha come fine quello di illustrare quali si ritengono essere i più importanti elementi da valutare nell ottica di realizzare una progettazione di edifici residenziali pienamente accessibili e fruibili. Queste indicazioni, oltre che dall esperienza professionale specifica dei singoli collaboratori del Centro per l Adattamento ambiente domestico (CAAD), derivano da un lungo percorso formativo specificatamente organizzato dalla Regione Emilia Romagna per la creazione dei centri CAAD sul territorio regionale. Inoltre, sono frutto dell esperienza dell attività del Centro di Parma in relazione a decine di casi analizzati, di consulenze e di sopralluoghi effettuati, in più di due anni di lavoro. Nel documento vengono presi in considerazioni temi quali quelli legati alla presenza e all abbattimento o superamento di barriere architettoniche, all utilizzo di nuove tecnologie di automazione domestica, alla possibilità di utilizzare arredi personalizzati, ecc La filosofia del documento è quella di affrontare i temi della progettazione dal punto di vista di quella pratica oggi nota come Design for All. Secondo questa filosofia progettuale tutti gli atti creativi di progettazione devono essere orientati alll inclusione sociale e all uguaglianza nel rispetto per la diversità umana. Riferimenti e Informazioni sugli autori del documento Il seguente documento è stato realizzato a cura del Centro per l Adattamento dell Ambiente Domestico per la Provincia di Parma: Agenzia Politiche per i Disabili L.go Torello de Strada, 11/A Parma telefono: centro.adattambiente@comune.parma.it web: 3

4 Il Design for All La premessa alla progettazione per tutti Consultando Wikipedia, alla voce Design for All possiamo leggere: Il Design for All è una filosofia progettuale che mira a stimolare la progettazione di prodotti, sistemi e ambienti orientati per la diversità umana, l inclusione sociale e l uguaglianza. Questo approccio olistico ed innovativo costituisce una sfida creativa ed etica ad ogni designer, progettista, imprenditore, amministratore pubblico e leader politico. Lo scopo del Design for All è facilitare le pari opportunità di partecipazione in ogni aspetto della società. Per realizzare questo scopo, l ambiente costruito, gli oggetti quotidiani, i servizi, la cultura e le informazioni in breve ogni cosa progettata e realizzata da persone perché altri la utilizzino deve essere accessibile, comodo da usare per ogni membro della società e capace di rispondere all evoluzione della diversità umana. La pratica del Design for All fa uso cosciente dell analisi dei bisogni e delle aspirazioni umane ed esige il coinvolgimento degli utenti finali in ogni fase del processo progettuale. Il Concetto ed il termine "Design for All" nasce nel 1998 (22-24 gennaio ) da una libera sottoscrizione delle diverse associazioni "di e per" disabili e nel 2001 appare nella Resolution Res AP (2001) 1 "On the Introduction of the principles of Universal design into the curricula of all occupations working on the built environment - Commissione della Comunità Europea[1]. Nel 2003 il concetto viene consolidato dalla COM 650 -Equal opportunities for people with disabilities- Communication from the Commission Com (2003) 650 final[2], comunicazione seguita al lavoro di esperti "2010:Europa accessibile a tutti" [3]. "Design for All" significa assicurare attraverso un progetto attento Accessibilità, Salute e Sicurezza a tutti ed in special modo alle fasce più deboli come i bambini, le persone anziane e le persone con disabilità fisica, sensoriale, mentale e cognitiva. [1] [2] [3] Se oltre al concetto di Design for all si prende in considerazione il concetto, ugualmente importante, di Quality of living si apre una nuova prospettiva che potremmo definire come un Progetto per tutti nella qualità dell abitare. Per cui, nell ottica di una progettazione architettonica (o più in generale per ogni attività di Design) finalizzata alla qualità dell abitare, ovvero sensibile a queste innovazioni culturali e tecniche (si pensi ad esempio alle possibilità offerte dall automazione domestica), si possono identificare dei punti essenziali con cui il progetto deve assolutamente confrontarsi: 4

5 accessibilità; piacevolezza estetica; funzionalità; risparmio energetico (è da poco in vigore una nuova legge sulla certificazione energetica degli edifici); orientamento geografico, per ottimizzare il soleggiamento nell ottica del risparmio energetico (Camere a Nord, soggiorno a Sud con eventuale serra); problemi di aerazione/ventilazione: l edificio deve far parte di un sistema che garantisca il circolo d aria dalla cantina al tetto (per evitare l accumulo di nocivi gas pesanti), e anche il tetto dovrà essere ventilato; spessore delle pareti perimetrali; le pareti dovrebbero essere spesse oltre 30 cm; con l uso di materiali biologici e traspiranti, un muro spesso fa da filtro antismog esterno/interno e fa da coibente termico; materiali per il tinteggio: se di tipo naturale permettono la traspirazione; isolamento: si può valutare l utilizzo di materiali naturali come il sughero serramenti in legno: che evitano di sigillare l appartamento e dunque il ristagno dell aria; materiali edili: si consiglia l utilizzo di elementi tipologici della zona in cui si costruisce o si ristruttura; 5

6 Accessibilità, salute e sicurezza I tre parametri da non dimenticare I tre concetti su cui porre attenzione per la realizzazione di una progettazione buona per tutti sono Accessibilità, Salute e Sicurezza. I vantaggi di progettare (edifici, alloggi, ecc ) secondo le linee guida del Design for All sono semplici ed evidenti: progettare avendo cura dell accessibilità non pone vincoli all utenza anzi allarga il bacino dei possibili fruitori/clienti della struttura; più si fa attenzione, già in fase di progetto, alle differenti potenziali esigenze degli utilizzatori futuri più si riduce il costo e l entità degli interventi di adeguamento specifico eventualmente necessari in futuro; la progettazione for all è appunto dedicata a tutti e non solo alle persone stabilmente disabili; tutti possono trovarsi in una situazione di momentanea disabilità o difficoltà; si pensi a traumi dovuti ad incidenti che obblighino occasionalmente all utilizzo di una stampella, bastone o carrozzina; ancora, si pensi ad una mamma che si sposta con una carrozzina per bambini; infine, si consideri che l invecchiamento è una delle cause fisiologiche del determinarsi di situazioni di disabilità e che nella società moderna la fascia di anziani è in continuo aumento; ultimo, ma non ultimo, il vantaggio di pensare alla progettazione per tutti è quello di non focalizzare l attenzione solo sulle disabilità motorie, che pur costituendo la principale causa di disagio, non sono certamente le uniche; attenzione per le disabilità sensoriali e cognitive rappresentano aspetti di primaria importanza e possono avere ricadute molto positive per fasce estese di popolazioni, peraltro non disabili, come bambini e anziani. Chiarite le premesse che spingono a porre particolare attenzione allo stile della progettazione, si ritiene utile suggerire alcuni aspetti su cui si deve focalizzare lo sforzo progettuale. Ma questi concetti, come è immaginabile, trovano implicazione praticamente in tutti gli elementi della progettazione di edifici. 6

7 La progettazione architettonica Accessibilità all interno ed all esterno della casa Sappiamo come la Legge 9 gennaio 1989 n. 13 e successivamente il D.M. 14. Giugno 1989 n. 236 fissino i tre livelli di qualità dello spazio costruito come: visitabilità: è il livello più basso e consiste nella possibilità da parte di persone con ridotta capacità motoria e sensoriale di accedere agli spazi di relazione ed ad almeno un servizio di ogni unità immobiliare, e dei luoghi di lavoro; adattabilità: è la possibilità di modificare nel tempo lo spazio costruito a costi limitati per renderlo completamente fruibile da parte di persone con ridotta capacità motoria e sensoriale; accessibilità: è il livello qualitativo più alto ed esprime la possibilità, anche per persone con ridotta capacità motoria e sensoriale, di utilizzare in sicurezza e agevolezza l edificio in tutte le sue parti comuni e le sue unità immobiliari. Per la legge l accessibilità deve essere garantita: negli spazi esterni, negli spazi comuni e almeno nel 5% degli alloggi in edifici di edilizia sovvenzionata. Inutile dire che l obiettivo della progettazione buona per tutti non è semplicemente quella di cogliere gli obiettivi minimi della legge: il fine ideale è quello di modificare lo stile della progettazione al fine di realizzare sempre e comunque la piena accessibilità, ponendo anche attenzione ai diversi accorgimenti utili a persone con deficit diversi da quelli motori (deficit sensoriali, cognitivi e dell orientamento). Per cui dato per scontato che l alloggio debba essere pienamente accessibile, ovvero non ci devono essere barriere architettoniche, e lì ove presenti devono essere superate medianti opportuni ausili (rampe, ascensori, elevatori, piattaforme elevatrici, ecc ) si ritiene utile richiamare una particolare attenzione ai seguenti punti: l accessibilità dell alloggio non può essere disgiunta da un adeguata accessibilità all edificio; le scale devono sempre essere munite di corrimano su entrambi i lati; i gradini delle scale e tutti gli eventuali dislivelli devono essere opportunamente segnalati (ad esempio mediante contrasti cromatici) e resi il meno scivolosi possibili (scegliendo opportunamente i materiali o adottando delle bande anti-sdrucciolo); l ascensore, spazioso, deve avere comandi intuitivi, accessibili ed utilizzabili anche ai non vedenti; l ingresso dell alloggio deve essere facilmente visibile e sempre ben illuminato; è opportuno porre attenzione ai cromatismi per massimizzare il contrasto fra porta d accesso e sfondo, magari differenziando fra loro i colori delle porte d ingresso per facilitare il riconoscimento; 7

8 la porta d ingresso deve avere un apertura facile ed intuitiva da manovrare; in caso di porte blindate preferire quelle che permettano di utilizzare chiavi semplici da manovrare; la larghezza delle porte deve essere il più ampia possibile e soprattutto sarebbe opportuno verificare già in fase di progetto la comoda percorribilità dei percorsi orizzontali anche stando in carrozzina; quando possibile può essere utile munire le porte di apertura con movimento a scorrimento (interno o esterno) facilmente utilizzabili anche da chi è in carrozzina; l adozione di una maniglia facilitante è preferibile pensando a persone con ridotta manualità; il bagno deve essere sufficientemente spazioso e deve garantire non solo l accesso ma la piena fruibilità di tutti i sanitari; la doccia deve essere del tipo a pavimento o con piatto doccia a filo del pavimento; il water deve consentire l accostamento laterale, meglio se da entrambi i lati; da evitare l utilizzo generico dei water speciali per disabili, in quanto su molti water normali è possibile inserire un alza water, se necessario; il lavabo non dovrebbe avere la colonnina e il tubo di scarico deve essere montato in modo da non risultare d ingombro a chi è in carrozzina; il miscelatore è preferibile ai due rubinetti separati; La scelta dei materiali Un opportuna scelta dei materiali è importante specialmente per evitare potenziali situazioni di pericolo dovute a scivolamento. Particolare attenzione è da usare nel caso di utilizzo di rampe (un caso tipico è l utilizzo di una rampa per superare i gradini che spesso sono posti all ingresso del portone principale): in questo caso, non solo si devono evitare materiali che possono risultare sdrucciolevoli (ad esempio in caso di pioggia) ma meglio sarebbe munire la rampa di un opportuna copertura e di corrimani. Nel caso degli ambienti interni alla casa il luogo sicuramente più pericoloso è il bagno; specialmente nel caso di doccia a pavimento bisogna avere cura nella scelta di piastrelle di materiale opportuno. La personalizzazione degli alloggi Dal punto di vista generale è evidente che la personalizzazione degli alloggi è possibile solo conoscendo in modo approfondito le caratteristiche e le esigenze della persona che dovrà vivere quegli ambienti. In generale alcuni consigli che possono risultare utili sono i seguenti: adottare mobili ergonomici e senza spigoli vivi; in generale meglio evitare l utilizzo di tappeti e tappetini; dove possibile scegliere mobili che siano regolabili in altezza; 8

9 installare lo specchio del bagno ad un altezza che sia compatibile con l utilizzo da parte di chi è in carrozzina (ma anche di bambino o di persona molto bassa); per chi è in carrozzina può rivelarsi utile installare un box doccia basso, o con apertura a due livelli, in modo da facilitare le operazione di igiene da parte di un familiare o di un assistente; nell ambiente bagno può essere opportuno installare dei maniglioni e un sedile ribaltabile nella doccia; un altro accorgimento che non dovrebbe mai mancare è un allarme a cordicella (ve ne sono alcuni azionabili anche da una persona sdraiata sul pavimento); per l armadio preferire le ante scorrevoli e l adozione del servetto ovvero la barra appendiabiti ribaltabile; anche la zona cucina può prevedere la scelta di mobili adeguati a persone in carrozzina o di statura molto bassa, con facilitazione all accesso ai mobili e alle suppellettili;. 9

10 La progettazione degli impianti e nuove tecnologie Piccoli accorgimenti e facilitazioni Anche gli impianti rappresentano una parte importante dell appartamento e spesso la loro accessibilità è trascurata. Si dovrebbe cercare il più possibile di porre attenzione ai seguenti punti; 1. la caldaia e in generale il controllo del riscaldamento dovrebbero essere accessibili anche da chi è in carrozzina; 2. le prese elettriche e quelle dell antenna della televisione non dovrebbero mai essere poste ad un livello troppo basso, non sotto i 60 cm dal pavimento; 3. gli interruttori della luce dovrebbero essere posti fra i 90 e 110 cm dal pavimento; 4. il videocitofono (che è preferibile al citofono) a segnalazione acustica e luminosa e altri dispositivi (come ad esempio il pannello di controllo del riscaldamento) non dovrebbero essere posti troppo in alto poiché devono risultare accessibili anche a chi è in carrozzina (140 cm dal pavimento è un buon compromesso); e comunque è importante che siano facilmente spostabili per adeguarsi ad ogni esigenza per cui è meglio evitare quelli ad incasso; 5. per la regolazione del clima scegliere dispositivi che siano di uso intuitivo e presentino semplici interfacce; 6. preferire interruttori dotati di luce di segnalazione notturna; 7. sarebbe meglio installare sempre delle luci di cortesia a basso voltaggio per illuminare il percorso dalle camere da letto al bagno; 8. si dovrebbe prevedere, in fase di progetto, la possibilità di automatizzare tapparelle e porte; nel caso si adottino tapparelle o porte automatizzate si faccia attenzione a scegliere modelli che siano azionabili anche manualmente in caso di interruzione della corrente elettrica; 9. il videocitofono/citofono e il telefono dovrebbero essere facilmente utilizzabili, quindi muniti di pulsanti di grandi dimensioni e con i colori delle cifre che contrastino fortemente con i colori del telefono; possono risultare molto utili telefoni in cui sia possibile memorizzare e richiamare con semplicità numeri prestabiliti; 10. L automazione domestica Con il termine domotica o più semplicemente con quello di automazione domestica ci si riferisce a tutti quei sistemi o impianti di tipo elettronico che consentono automatismi all interno di una casa. 10

11 Il concetto proprio della domotica è quello di centralizzare il controllo di tutti gli impianti domestici sotto un unica centralina di supervisione. Particolarmente importante è che sia possibile collegare questa centralina (che molto spesso è sostanzialmente un piccolo PC) ad internet per consentire il controllo ed il monitoraggio anche da remoto. In genere, alcune osservazioni utili possono essere le seguenti: le persone che vivono da sole possono presentare una maggiore domanda di automazione (apertura, chiusura porte, controllo ambientale, accensione e spegnimento luci, impianti, televisione, ecc ) quindi per la gestione della casa e per sentirsi in essa sicuri; per le persone disabili, di solito sono necessari e preferibili sistemi attivi che tendano ad eliminare le situazioni di rischio e non tanto a dare tranquillità ad altri componenti della famiglia; sensori, ausili, attrezzature debbono rispondere a caratteristiche che ne favoriscano l utilizzo, evitando di creare distanza emotiva; il sistema per ottenere il risultato dovrebbe avere un impatto minimo ed utilizzare la logica dell interfaccia intelligente. logica della progettazione flessibile: tutti gli apparati debbono avere una funzionalità ri- programmabile; per i comandi a distanza, c è differenza tra utilizzo di comandi a radio frequenza e pulsanti a raggi infrarossi poiché questi ultimi necessitano di un azione di puntamento; particolare importanza assume un buon sistema anti-blackout, sia nell ottica del risparmio energetico che nella riduzione di possibili situazioni di rischio. Mediante sistemi di automazione domestica è possibile controllare in modo automatico: 1. sensori di temperatura, luminosità, qualità dell aria, gas nocivi, ecc 2. l impianto di illuminazione; si pensi in particolar modo a funzioni di sicurezza o di semplificazione correlate all accensione automatica della luce; 3. l impianto di riscaldamento/raffreddamento e di umidificazione degli ambienti; 4. gli allarmi di security (anti-intrusione, presenza, movimento, apertura porta e serramenti, ecc ); 5. gli allarmi di safety (anti incendio, allarmi fumi e allagamento, consumo acqua, consumo elettricità e funzione anti-black-out, ecc ); 6. attualmente è possibile interfacciare la centralina con semplici strumenti di tipo medicale che eseguono semplici analisi, al fine di realizzare applicazioni di telemedicina; 7. l automazione di porte, cancelli e tapparelle, ecc. Tutte le più importanti ditte di impiantistica elettrica per la casa hanno a catalogo un loro sistema di controllo domestico, come ad esempio: Bticino, Gewiss, ABB, solo per citare i nomi più noti. Il concetto di BUS e la predisposizione degli ambienti Un bus è il supporto fisico, tipicamente un cavo metallico di tipo coassiale o twistato (per intenderci simile a quello del telefono), sul quale si spostano le informazioni 11

12 relative al sistema domotico. Ovvero dove viaggiano i segnali elettrici che dai sensori raggiungono la centralina e quelli che dalla centralina raggiungono poi gli attuatori. In questo modo gli elementi del sistema sono connessi in rete. Tipicamente per realizzare un impianto domotico è necessario che tale filo elettrico (il bus appunto) corra all interno della casa, formando un anello (detto ring ), al quale fanno poi capo tutti i dispositivi elettronici da connettere in rete. E necessario che ci sia almeno un filo che connetta tutti i dispositivi del sistema domotico. Ma siccome la tipologia di filo dipende dal tipo di sistema adottato è difficile posare il filo prima di aver scelto il sistema domotico da installare. E però possibile, in fase di progettazione dell ambiente, predisporre una canalina per il passaggio del cavo, lasciano ad un secondo intervento l opera di installazione vera e propria. Ad ogni modo, anche in caso di difficoltà o impossibilità nel tracciare una canalina dedicata appositamente all impianto di automazione vi è una larga diffusione di sistemi wireless che permettono di collegare la centralina ai sensori e agli attuatori senza la necessità di un filo. 12

13 Conclusioni Una nuova cultura: progettare per tutti La filosofia del documento è promuovere stili di progettazione che tengano conto delle esigenze di tutte le persone, siano esse normodotati, disabili, anziani, bambini, ecc Questo breve documento elenca alcuna linee guida utili alla progettazione di ambienti residenziali. Non si tratta solo di rispettare le norme vigenti in materia di accessibilità, è piuttosto lo sviluppo di una nuova sensibilità del progettare per la quale l adozione di soluzioni accessibili a tutti risulti una determinazione naturale, soggettiva, e non tanto derivante da un imposizione normativa. Gli obiettivi da centrare riguardano la massimizzazione di livelli di qualità relativi a parametri quali: accessibilità, salute - benessere e sicurezza; Questi obiettivi si colgono con l adozione di particolari accorgimenti nella progettazione degli spazi, degli impianti, nella scelta dei materiali edili e dei colori. L attenzione principale deve ovviamente essere rivolta alle barriere architettoniche senza dimenticare che questa cura può risultare assolutamente non sufficiente. Inoltre le disabilità e le limitazioni che possono interessare le persone nelle diverse età della vita, in modo più rilevante nella età anziana, non riguardano solamente deficit di tipo motorio ma anche visivo, uditivo, sensoriale e cognitivo. Anche le nuove tecnologie rappresentano un importante occasione da sfruttare per la realizzazione dei suddetti obiettivi: l adozione di impianti di automazione domestica possono rivelarsi un vero e proprio ausilio per aumentare il livello di sicurezza e il grado di autonomia, e quindi di qualità della vita di chi abita una casa e di chi si (pre -) occupa delle persone con difficoltà. Molto spesso bastano piccoli accorgimenti per semplificare situazioni problematiche: si pensi al tal proposito a soluzioni quali la doccia a pavimento, l adozione di corrimano sulle scale, la predisposizioni di luci cortesia, la collocazione delle pulsantiere ad altezza idonea, la predisposizione di canaline, ecc e tale risultato si può ottenere, se pensato in fase di progetto a costi molto bassi quando non addirittura nulli. Per aderire all obiettivo delle Commissione Europea (2010: Europa accessibile a tutti) è importante partire dalla accessibilità dei luoghi a noi più prossimi, la casa è uno di questi. Bibliografia Libri e siti di interesse portale del SIVA: Linee Guida per la Progettazione di Case a misura di Senior Citizens ERVET Abstract, bozza provvisoria del novembre 2006 Assistive Technology. Tecnologie di supporto per una vita indipendente Curatore : Annalisa Morini, Fiorenza Scotti 13

Il Centro Provinciale per l Adattamento dell Ambiente Domestico

Il Centro Provinciale per l Adattamento dell Ambiente Domestico Il Centro Provinciale per l Adattamento dell Ambiente Domestico Un abitare di qualità, per tutti A.S. Annalisa Rolli Come nasce il Centro Delibera Consiglio Regionale n.514/2003 I Centri di informazione

Dettagli

Progetto Casa Mielli

Progetto Casa Mielli Progetto Casa Mielli All interno di uno degli alloggi protetti della struttura Casa Mielli è stato realizzato un impianto di automazione domestica con finalità assistive denominato CARDEA. Il sistema è

Dettagli

Programma finalizzato all autonomia nell ambiente domestico di disabili e anziani

Programma finalizzato all autonomia nell ambiente domestico di disabili e anziani Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali Servizio Pianificazione e Sviluppo dei servizi sociali e socio - sanitari Programma finalizzato all autonomia nell ambiente domestico di disabili e anziani

Dettagli

La normativa sulle Barriere Architettoniche. La normativa sulle Barriere Architettoniche. Barriere Architettoniche - Barriere Culturali

La normativa sulle Barriere Architettoniche. La normativa sulle Barriere Architettoniche. Barriere Architettoniche - Barriere Culturali Barriere Architettoniche - Barriere Culturali PROGETTARE, COSTRUIRE, ABITARE CON QUALITÀ COLLEGAMENTI ORIZZONTALI COLLEGAMENTI VERTICALI Arch. Cesare Beghi CAAD di Parma 30 Gennaio 2008 Parma Seminario

Dettagli

Programma finalizzato all autonomia nell ambiente domestico di disabili e anziani

Programma finalizzato all autonomia nell ambiente domestico di disabili e anziani Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali Servizio Pianificazione e Sviluppo dei servizi sociali e socio - sanitari Programma finalizzato all autonomia nell ambiente domestico di disabili e anziani

Dettagli

Requisiti essenziali per il bagno a norma ed esempi progettuali

Requisiti essenziali per il bagno a norma ed esempi progettuali Requisiti essenziali per il bagno a norma ed esempi progettuali REQUISITI BASE Gli obblighi di norma si riducono a poche prescrizioni che sinteticamente sono: C D A Il lavabo deve essere di tipo a mensola,

Dettagli

ADATTAMENTO Dell AMBIENTE DOMESTICO. Incontro informativo Arch. Cesare Beghi CAAD di Parma

ADATTAMENTO Dell AMBIENTE DOMESTICO. Incontro informativo Arch. Cesare Beghi CAAD di Parma ADATTAMENTO Dell AMBIENTE DOMESTICO Incontro informativo Arch. Cesare Beghi CAAD di Parma Fidenza, 21 Febbraio 2013 Barriere Architettoniche - Barriere Culturali Barriere Architettoniche BARRIERE SOCIALI

Dettagli

DOMOTICA. Vidotto Davide

DOMOTICA. Vidotto Davide DOMOTICA Vidotto Davide Cos è la domotica? La domotica, detta anche home automation, è la disciplina che si occupa di studiare le tecnologie atte a migliorare la qualità della vita nella casa. Il termine

Dettagli

RIABILITARE (L)A CASA

RIABILITARE (L)A CASA CORSO NAZIONALE DI AGGIORNAMENTO SIMFER RIABILITARE (L)A CASA Accessibilità e Domotica: quali le norme e gli strumenti? Disability Manager 21-22-23 NOVEMBRE 2013 Centro Servizi Villa delle Magnolie e Park

Dettagli

Realizzare l adattabilità

Realizzare l adattabilità PROGETTARE UNA CITTA OSPITALE Ciclo di incontri sulla progettazione accessibile Realizzare l adattabilità Bergamo, 24 settembre 2015 ADATTABILITA 1. Definizioni, riferimenti normativi 2. Come si progetta

Dettagli

ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE NEGLI EDIFICI PRIVATI - DICHIARAZIONE DEL PROGETTISTA -

ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE NEGLI EDIFICI PRIVATI - DICHIARAZIONE DEL PROGETTISTA - ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE NEGLI EDIFICI PRIVATI - DICHIARAZIONE DEL PROGETTISTA - ai sensi del comma 4 dell art. 77 del D.P.R. 380/01 come modificato dal D.lgs 301/02, L. 13/1989 e D.M.

Dettagli

Intelligente e facile: la domotica per tutti

Intelligente e facile: la domotica per tutti Intelligente e facile: la domotica per tutti scenari di vita Devi uscire? corri a chiudere le tapparelle, spegni le luci, controlli che tutti gli elettrodomestici siano spenti, attivi l antifurto o forse

Dettagli

Gruppo Stevan Elevatori Via Enrico Fermi 9, 37026 Settimo di Pescantina (VR)

Gruppo Stevan Elevatori Via Enrico Fermi 9, 37026 Settimo di Pescantina (VR) ADEGUAMENTO IMPIANTI ALLA NORMATIVA VIGENTE La Direttiva UNI EN 81-80 È ormai imminente il completo recepimento in Italia della Direttiva UNI EN 81-80 che indica in oltre 70 punti tutti i pericoli significativi

Dettagli

Norma CEI 64-8 V3 - Allegato A

Norma CEI 64-8 V3 - Allegato A L Allegato A "Ambienti residenziali - Prestazioni dell impianto" riguardante principalmente le prestazioni funzionali dell impianto elettrico nelle unità immobiliari ad uso abitativo, è stato pubblicato

Dettagli

I LUOGHI DL VIVERE COME CURA E SOSTEGNO

I LUOGHI DL VIVERE COME CURA E SOSTEGNO I LUOGHI DL VIVERE COME CURA E SOSTEGNO L edilizia residenziale privata: problemi e soluzioni di vivibilità Geom. Silvia Trolli CAAD di Reggio Emilia Bologna, 18 maggio 2012 CAAD - Centri per l Adattamento

Dettagli

ALCUNE INDICAZIONI DIMENSIONALI

ALCUNE INDICAZIONI DIMENSIONALI ALCUNE INDICAZIONI DIMENSIONALI SCHEMI E POSSIBILI SOLUZIONI PER LA PROGETTAZIONE DELLO SPAZIO COMMERCIALE SCHEMA FUNZIONALE INDICATIVO E DIMENSIONAMENTO ARREDI PER LA ZONA RECEPTION DIMENSIONAMENTO DI

Dettagli

EX-DIREZIONE DELLE SALINE NEL CENTRO STORICO DI CERVIA

EX-DIREZIONE DELLE SALINE NEL CENTRO STORICO DI CERVIA EX-DIREZIONE DELLE SALINE NEL CENTRO STORICO DI CERVIA Complesso di proprietà di Pentagramma Romagna Spa in via XX Settembre n.38 e Corso Mazzini n.41, sito nel Comune di Cervia (RA). OPERE DI RESTAURO

Dettagli

PIANO BIENNALE PER I DIRITTI DELLE PERSONE CON DISABILITÀ

PIANO BIENNALE PER I DIRITTI DELLE PERSONE CON DISABILITÀ PIANO BIENNALE PER I DIRITTI DELLE PERSONE CON DISABILITÀ 15 novembre 2014 Daniela Sangiovanni Comunicazione e Ufficio stampa Policlinico S,Orsola ACCESSIBILITÀ Gli Stati dovrebbero riconoscere l importanza

Dettagli

CONFORMITA AI SENSI DEL D.M. 236/89 E DEL D.P.R. 503/96 INDICE 1. PREMESSA - 3 -

CONFORMITA AI SENSI DEL D.M. 236/89 E DEL D.P.R. 503/96 INDICE 1. PREMESSA - 3 - INDICE 1. PREMESSA - 3-2. CONFORMITA AI SENSI DEL D.M. 236/89 E DEL D.P.R. 503/96, RICHIESTA DALLA A.S.L./NA 1, DIPARTIMENTO PREVENZIONE SERVIZIO IGIENE E SANITA PUBBLICA, IN SEDE DI CONFERENZA DEI SERVIZI

Dettagli

Intelligente e facile: la domotica per tutti

Intelligente e facile: la domotica per tutti Intelligente e facile: la domotica per tutti scenari di vita Devi uscire? corri a chiudere le tapparelle, spegni le luci, controlli che tutti gli elettrodomestici siano spenti, attivi l antifurto o forse

Dettagli

ASPETTI TEORICI E PRATICI DELL AUTOMAZIONE DOMESTICA

ASPETTI TEORICI E PRATICI DELL AUTOMAZIONE DOMESTICA FEDELE ing. Domenico Antonio PROGETTAZIONE DI IMPIANTI Viale Barlaam da Seminara, 16/D 88100 CATANZARO E-mail: mimmofed@alice.it PEC: domenicoantonio.fedele@ingpec.eu Web: www.ingfedele.it Dispense e appunti

Dettagli

50% SISTEMI INTEGRATI PER LA GESTIONE DELL ENERGIA. Visualizzabile da PC, tablet e smartphone

50% SISTEMI INTEGRATI PER LA GESTIONE DELL ENERGIA. Visualizzabile da PC, tablet e smartphone SISTEMI INTEGRATI PER LA GESTIONE DELL ENERGIA L EFFICIENZA DEL RISCALDAMENTO CENTRALIZZATO, I VANTAGGI DELLA GESTIONE AUTONOMA INCENTIVI FISCALI 50% RISTRUTTURAZIONI 65% RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA Visualizzabile

Dettagli

50% SISTEMI INTEGRATI PER LA GESTIONE DELL ENERGIA. Visualizzabile da PC, tablet e smartphone

50% SISTEMI INTEGRATI PER LA GESTIONE DELL ENERGIA. Visualizzabile da PC, tablet e smartphone SISTEMI INTEGRATI PER LA GESTIONE DELL ENERGIA L EFFICIENZA DEL RISCALDAMENTO CENTRALIZZATO, I VANTAGGI DELLA GESTIONE AUTONOMA INCENTIVI FISCALI 50% RISTRUTTURAZIONI 65% RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA Visualizzabile

Dettagli

L accessibilità in Piemonte. Il progetto Musei per Tutti Dal monitoraggio all informazione sui livelli di accessibilità

L accessibilità in Piemonte. Il progetto Musei per Tutti Dal monitoraggio all informazione sui livelli di accessibilità L accessibilità in Piemonte Il progetto Musei per Tutti Dal monitoraggio all informazione sui livelli di accessibilità COSA SI INTENDE PER ACCESSIBILITA L accessibilità è la possibilità, anche per persone

Dettagli

LE BARRIERE ARCHITETTONICHE

LE BARRIERE ARCHITETTONICHE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BASILICATA POLO DI MATERA Facoltà di Architettura Corso di Laurea in Ingegneria Edile-Architettura (Classe 4/S) CORSO DI TECNOLOGIA DELL ARCHITETTURA LE BARRIERE ARCHITETTONICHE

Dettagli

Eliminazione delle Barriere Architettoniche COMMENTO ALLA LEGGE N.13 DEL 9 GENNAIO 1989 Il D.P.R. N 380 del 6 giugno 2001, agli articoli 77-78 impone

Eliminazione delle Barriere Architettoniche COMMENTO ALLA LEGGE N.13 DEL 9 GENNAIO 1989 Il D.P.R. N 380 del 6 giugno 2001, agli articoli 77-78 impone Eliminazione delle Barriere Architettoniche COMMENTO ALLA LEGGE N.13 DEL 9 GENNAIO 1989 Il D.P.R. N 380 del 6 giugno 2001, agli articoli 77-78 impone nella progettazione di tutti gli edifici il rispetto

Dettagli

RIPETITORE DI SEGNALE WIRELESS PER SISTEMA VIA RADIO ART. 45RPT000

RIPETITORE DI SEGNALE WIRELESS PER SISTEMA VIA RADIO ART. 45RPT000 RIPETITORE DI SEGNALE WIRELESS PER SISTEMA VIA RADIO ART. 45RPT000 Leggere questo manuale prima dell uso e conservarlo per consultazioni future 1 DESCRIZIONE GENERALE L espansore senza fili è un modulo

Dettagli

Delibera n. 13845 del 11-12-1998 proposta da GIOVANAZZI. Legge provinciale 11 settembre 1998, n. 10, art. 44, 4. comma.

Delibera n. 13845 del 11-12-1998 proposta da GIOVANAZZI. Legge provinciale 11 settembre 1998, n. 10, art. 44, 4. comma. Delibera n. 13845 del 11-12-1998 proposta da GIOVANAZZI Legge provinciale 11 settembre 1998, n. 10, art. 44, 4 comma. Individuazione dei criteri in base ai quali il Servizio Lavori Pubblici degli Enti

Dettagli

SERVIZI 7 INFRASRUTTURE DI TRASPORTO A BRUSSELS, BELGIO

SERVIZI 7 INFRASRUTTURE DI TRASPORTO A BRUSSELS, BELGIO INFRASRUTTURE DI TRASPORTO A BRUSSELS, BELGIO Infrastrutture di Trasporto a Brussels, Belgio 1. DESCRIZIONE DELL EDIFICIO Tipologia Nome Localizzazione Anno e tipologia d'intervento Programma intervento

Dettagli

ALCUNE INDICAZIONI DIMENSIONALI. sala polivalente/cento sociale ricreativo. utilizzo di cicli

ALCUNE INDICAZIONI DIMENSIONALI. sala polivalente/cento sociale ricreativo. utilizzo di cicli ALCUNE INDICAZIONI DIMENSIONALI sala polivalente/cento sociale ricreativo utilizzo di cicli Schema tratto da AA.VV., Enciclopedia pratica per PROGETTARE COSTRUIRE 8 ed. - Hoepli. pag. 28 ERGONOMIA E DIMENSIONAMENTO

Dettagli

IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi.

IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. Negli ultimi anni, il concetto di risparmio energetico sta diventando di fondamentale

Dettagli

Corso di aggiornamento Sulla domotica

Corso di aggiornamento Sulla domotica Corso di aggiornamento Sulla domotica 3) Attuatori e panoramica sui sistemi commerciali marcello.ferri@tiscalinet.it GLI ARGOMENTI DI OGGI Commenti sulla lezione precedente Panoramica sugli Attuatori e

Dettagli

LE PREDISPOSIZIONI IMPIANTISTICHE DELLE NUOVE COSTUZIONI PER L INSTALLAZIONE DEI NUOVI SISTEMI TECNOLOGICI

LE PREDISPOSIZIONI IMPIANTISTICHE DELLE NUOVE COSTUZIONI PER L INSTALLAZIONE DEI NUOVI SISTEMI TECNOLOGICI Torino, 18 Giugno 2012 LE PREDISPOSIZIONI IMPIANTISTICHE DELLE NUOVE COSTUZIONI PER L INSTALLAZIONE DEI NUOVI SISTEMI TECNOLOGICI Ing. Cosimo Valente 1 Criteri generali La predisposizione delle nuove costruzioni

Dettagli

Alberto Arenghi Università degli Studi di Brescia La fruibilità nel regolamento edilizio del Comune di Brescia.

Alberto Arenghi Università degli Studi di Brescia La fruibilità nel regolamento edilizio del Comune di Brescia. studio ajs La fruibilità nel regolamento edilizio del Comune di Brescia. Premessa!Le considerazioni che seguiranno fanno riferimento alla bozza del nuovo Regolamento Edilizio del 07-01-2005 in discussione

Dettagli

Quadro normativo. Art. 9 L.13/89. Finanziamenti e contributi

Quadro normativo. Art. 9 L.13/89. Finanziamenti e contributi Finanziamenti e contributi I contributi per abbattimento barriere architettoniche e acquisto di presidi e ausili Silvia Pellegrini (Comune di Parma) Rappresentano un opportunità per i cittadini che devono

Dettagli

RASTIGNANO DI PIANORO VIA VALLE VERDE, 2

RASTIGNANO DI PIANORO VIA VALLE VERDE, 2 VIA VALLE, INTERNI E PERSONALIZZAZIONI I nostri appartamenti si differenziano anche per la qualità delle finiture. Niente è lasciato al caso e ogni più piccolo dettaglio viene studiato per dare ai clienti

Dettagli

QUALITÀ, ASSISTENZA, MANUTENZIONE... UNA RICETTA PER SODDISFARE AL MEGLIO LE ESIGENZE DEI CLIENTI.

QUALITÀ, ASSISTENZA, MANUTENZIONE... UNA RICETTA PER SODDISFARE AL MEGLIO LE ESIGENZE DEI CLIENTI. Sicuri e protetti. QUALITÀ, ASSISTENZA, MANUTENZIONE... UNA RICETTA PER SODDISFARE AL MEGLIO LE ESIGENZE DEI CLIENTI. SISTEMI ANTIFURTO ANTINTRUSIONE Realizzati per garantire la protezione del bene e

Dettagli

Scheda di Rilevamento Delle Strutture Ricettive

Scheda di Rilevamento Delle Strutture Ricettive PROVINCIA DI SAVONA Scheda di Rilevamento Delle Strutture Ricettive La scheda è realizzata e gentilmente concessa da: Cooperativa Jonathan Livingston c/o Unità Spinale Unipolare - Ospedale Santa Corona

Dettagli

COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016.

COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. Indice: Premessa 1. FONTI NORMATIVE 2. STRUMENTI 3. DATI DA PUBBLICARE 4. INIZIATIVE DI

Dettagli

La Domotica al servizio degli anziani e dei disabili: l esempio delle applicazioni per non vedenti Ing. Paolo Mongiovì

La Domotica al servizio degli anziani e dei disabili: l esempio delle applicazioni per non vedenti Ing. Paolo Mongiovì La Domotica al servizio degli anziani e dei disabili: l esempio delle applicazioni per non vedenti Ing. Paolo Mongiovì 1 Assodomotica Associazione per la promozione della domotica Divulgazione della cultura

Dettagli

FORLANI DOMOTICA DOMOTICA

FORLANI DOMOTICA DOMOTICA FORLANI DOMOTICA La tecnologia progettata per una vita più semplice: notte, uscita, amici, cena... Attimi e scenari che puoi richiamare con la semplice pressione di un tasto. Sulla punta delle tue dita

Dettagli

Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente

Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente Controllo di Gestione e Misurazione delle Performance: l integrazione delle competenze, la valorizzazione delle differenze e la tecnologia

Dettagli

Soluzioni di design. per il tuo business

Soluzioni di design. per il tuo business Soluzioni di design per il tuo business Studio Mario Fanelli Da più di trent anni progettiamo e realizziamo farmacie. In questi anni sono cambiati i clienti, le modalità e le esigenze di vendita. Noi abbiamo

Dettagli

VILLA FIGOLI DES GENEYS PROGETTO DEFINITIVO RELAZIONE TECNICA SUPERAMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE 5 AGOSTO 2014

VILLA FIGOLI DES GENEYS PROGETTO DEFINITIVO RELAZIONE TECNICA SUPERAMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE 5 AGOSTO 2014 VILLA FIGOLI DES GENEYS PROGETTO DEFINITIVO RELAZIONE TECNICA SUPERAMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE 5 AGOSTO 2014 AZV_A1_A3_9.004 INDICE - PREMESSA - TIPOLOGIA DELL INTERVENTO - RIFERIMENTI NORMATIVI -

Dettagli

Indagine e proposta progettuale

Indagine e proposta progettuale Indagine e proposta progettuale Silver CoHousing Condividere. Per affrontare positivamente crisi economica e mal di solitudine della terza età Direzione della ricerca: Sandro Polci E noto che la popolazione

Dettagli

Collegio dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati della Provincia di Cremona

Collegio dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati della Provincia di Cremona Collegio dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati della Provincia di Cremona La CASA un bene prezioso Impianti termoidraulici e accenni di domotica Cremona, 15 giugno 2012 Per. Ind. Giovanni

Dettagli

Evoluzione Energetica. La selezione naturale del risparmio energetico

Evoluzione Energetica. La selezione naturale del risparmio energetico Evoluzione Energetica La selezione naturale del risparmio energetico PER VIVERE A UN LIVELLO SUPERIORE ESPERTI DI DENTRO E DI FUORI Dalla E alla A: con Energetica Consulting il passaggio alle classi superiori

Dettagli

l evoluzione della casa Livello 3 - Domotico Le dotazioni richieste, le funzioni domotiche. Aumento della sicurezza e del risparmio energetico.

l evoluzione della casa Livello 3 - Domotico Le dotazioni richieste, le funzioni domotiche. Aumento della sicurezza e del risparmio energetico. MART Livello 3 - Domotico Le dotazioni richieste, le funzioni domotiche. Aumento della sicurezza e del risparmio energetico. 1 Dotazioni... 2 Dotazioni... 3 Dotazioni... 4 Dotazioni... 5 Dotazioni... 6

Dettagli

Il ruolo del manutentore di impianti: prospettive per il futuro. Roma 2012

Il ruolo del manutentore di impianti: prospettive per il futuro. Roma 2012 Il ruolo del manutentore di impianti: prospettive per il futuro Roma 2012 La situazione del patrimonio edilizio pubblico e privato costituisce uno degli aspetti in cui si misura la distanza che spesso

Dettagli

Sistema di Sorveglianza e Ambient Intelligence per Residenze Sanitarie Assistenziali

Sistema di Sorveglianza e Ambient Intelligence per Residenze Sanitarie Assistenziali Sistema di Sorveglianza e Ambient Intelligence per Residenze Sanitarie Assistenziali Genova Robot s.r.l. www.genovarobot.com info@genovarobot.com Genova Robot s.r.l fornisce un sistema intelligente con

Dettagli

Italia. Soluzioni aerauliche SISTEMI AD ALTA EFFICIENZA PER TRATTAMENTO ARIA

Italia. Soluzioni aerauliche SISTEMI AD ALTA EFFICIENZA PER TRATTAMENTO ARIA Italia Soluzioni aerauliche SISTEMI AD ALTA EFFICIENZA PER TRATTAMENTO ARIA 2 www.vmc-franceair.com Il nostro progetto nasce dalla volontà di concepire gli impianti di trattamento aria e di ventilazione

Dettagli

EnerSmartSystem. Efficienza energetica negli edifici domestici

EnerSmartSystem. Efficienza energetica negli edifici domestici EnerSmartSystem Efficienza energetica negli edifici domestici CLK Italia srl - WEB: www.clk-italia.it - email: info@clk-italia.it - TEL: 0571 1661103 - FAX: 0571 684849 Agenda - EnerSmartSystem - Semplicità

Dettagli

DOMANDA DI ADOZIONE E APPROVAZIONE P.U.A. Beni Stabili Spa Sede legale: Via Piemonte,38-00187 Roma tel. +39.06.36222.1-06.36222.745 www.benistabili.

DOMANDA DI ADOZIONE E APPROVAZIONE P.U.A. Beni Stabili Spa Sede legale: Via Piemonte,38-00187 Roma tel. +39.06.36222.1-06.36222.745 www.benistabili. COMMITTENTE: Beni Stabili Spa Sede legale: Via Piemonte,38-00187 Roma tel. +39.06.36222.1-06.36222.745 www.benistabili.it PROGETTO: ELABORAZIONE DOMANDA DI ADOZIONE E APPROVAZIONE P.U.A. 338 OGGETTO TITOLO

Dettagli

il vostro stile, la nostra impronta aspirazioni a confronto

il vostro stile, la nostra impronta aspirazioni a confronto il vostro stile, la nostra impronta Esprimere il proprio stile con naturalezza lontani dalle convenzioni e con la massima libertà di scelta e personalizzazione, per questo Zetadesign da oltre quarant anni

Dettagli

CHE COS'È LA DOMOTICA

CHE COS'È LA DOMOTICA CHE COS'È LA DOMOTICA La domotica è quella disciplina che si occupa dello studio delle tecnologie volte a migliorare la qualità della vita nella casa e più in generale negli edifici. Ma non solo. La domotica

Dettagli

Al Signor Sindaco del Comune di Prato. Al Comune di Prato Servizio Istanze Edilizie Via Arcivescovo Martini n.61 Prato

Al Signor Sindaco del Comune di Prato. Al Comune di Prato Servizio Istanze Edilizie Via Arcivescovo Martini n.61 Prato Studio Tecnico Ing. MASSIMO CECCARINI Cod. Fisc. CCC MSM 56H14 G999V Part. I.V.A. 00036530970 Viale V. Veneto, 13 59100 PRATO Tel. e Fax 0574 29062 / 607600 Prato, li 27/12/10. e-mail: studiomcmp@conmet.it

Dettagli

Guida pratica all impianto elettrico nell appartamento (seconda parte)

Guida pratica all impianto elettrico nell appartamento (seconda parte) Guida pratica all impianto elettrico nell appartamento (seconda parte) Pubblicato il: 17/05/2004 Aggiornato al: 25/05/2004 di Gianluigi Saveri 1. L impianto elettrico L appartamento che si prende come

Dettagli

Certificato di qualità CasaClima ABITARE IN UN CLIMA MIGLIORE

Certificato di qualità CasaClima ABITARE IN UN CLIMA MIGLIORE Certificato di qualità CasaClima ABITARE IN UN CLIMA MIGLIORE CasaClima VIVERE BENE E RISPARMIARE ENERGIA La mia CasaClima Abitare in una casa di proprietà è un obiettivo che molti di noi perseguono per

Dettagli

Sistemi di ancoraggio permanenti per dispositivi di protezione individuale contro le cadute

Sistemi di ancoraggio permanenti per dispositivi di protezione individuale contro le cadute Sistemi di ancoraggio permanenti per dispositivi di protezione individuale contro le cadute Atto di indirizzo e coordinamento per la prevenzione delle cadute dall alto nei lavori in quota della Regione

Dettagli

Il progetto è stato redatto applicando il regolamento recante le norme per l eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e

Il progetto è stato redatto applicando il regolamento recante le norme per l eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e 1 2 Il progetto è stato redatto applicando il regolamento recante le norme per l eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e servizi pubblici; infatti sono stati eliminati tutti

Dettagli

Dai vita alla tua casa

Dai vita alla tua casa Dai vita alla tua casa Mssoft nasce con l obiettivo di creare soluzioni hardware e software personalizzate per le esigenze degli utilizzatori. Uno dei prodotti più richiesti, nato nel 2008 è proprio questo,

Dettagli

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Le organizzazioni di volontariato ritengono essenziale la legalità e la trasparenza in tutta la loro attività e particolarmente nella raccolta e nell uso corretto

Dettagli

CORSO ON LINE. 8 ore

CORSO ON LINE. 8 ore CORSO ON LINE ACCESSIBILITA E ABBATTIMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE 8 ore Corso accessibilità e abbattimento barriere architettoniche All interno del corso accessibilità e abbattimento barriere architettoniche

Dettagli

UFFICI E LAVORO AI VIDEOTERMINALI

UFFICI E LAVORO AI VIDEOTERMINALI Scheda Tecnica 06 - Uffici e lavoro ai vdtpagina 1 di 6 AZIENDA U N I T À SANITARIA LOCALE REGGIO EMILIA DIPARTIMENTO DI SANITA PUBBLICA Servizi di Prevenzione Sicurezza Ambienti di Lavoro - Unità Operativa

Dettagli

CRITERIO DA RISPETTARE

CRITERIO DA RISPETTARE SCHEDA DI RILEVAZIONE STRUTTURE PUBBLICI ESERCIZI E RISTORANTI LIVELLO BRONZO Esercizio: Indirizzo: Telefono: Fax: Email: Web site: Referente: CRITERIO DA RISPETTARE STRUTTURA ESTERNA BAR E RISTORANTI

Dettagli

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti Alessandro Mazzeranghi, Rossano Rossetti MECQ S.r.l. Quanto è importante la manutenzione negli ambienti di lavoro? E cosa

Dettagli

LA CASA PER LA TERZA ETÀ

LA CASA PER LA TERZA ETÀ LA CASA PER LA TERZA ETÀ C O M FORT D E S I GN P E R L E D I SABILITÀ M OTORIE LA CURA DELLA PROPRIETA EDILIZIA NELLA DIFESA DAL DISSESTO IDROGEOLOGICO Dott. Ing. Enrico Sterpi Ph.D. Dottore di Ricerca

Dettagli

Progetto grafico: www.renderburo.com

Progetto grafico: www.renderburo.com Progetto grafico: www.renderburo.com ISOLAMENTO ACUSTICO Il Benessere Acustico è un'esigenza fondamentale fra quelle che, nell'ambiente abitato, concorrono a determinare la qualità della vita. Non

Dettagli

Futuro? No, semplicemente i sistemi domotici Devitalia.

Futuro? No, semplicemente i sistemi domotici Devitalia. Immaginate di accendere luci e riscaldamento ovunque siate con un sms. Immaginate di ricevere una chiamata vocale o una mail se si verifica un guasto. Immagina di governare tutte le funzioni della casa

Dettagli

La normativa di riferimento è ampia, si richiamano di seguiti i documenti di avvio del progetto:

La normativa di riferimento è ampia, si richiamano di seguiti i documenti di avvio del progetto: La Regione Emilia Romagna ha avviato da alcuni anni un progetto finalizzato a favorire la domiciliarità di anziani e disabili, non solo con contribuiti, ma anche attraverso servizi di informazione e di

Dettagli

IL REGOLAMENTO EDILIZIO VERSO LA SOSTENIBILITA

IL REGOLAMENTO EDILIZIO VERSO LA SOSTENIBILITA IL REGOLAMENTO EDILIZIO VERSO LA SOSTENIBILITA Vaiano - 06 maggio 2011 L IMPORTANZA DEI PARTICOLARI NEL PROGETTO E NELL ESECUZIONE Ing. Vittorio BARDAZZI Consigliere dell Ordine degli Ingegneri della Provincia

Dettagli

Progettare, costruire, abitare con qualità

Progettare, costruire, abitare con qualità Progettare, costruire, abitare con qualità Il bagno: un ambiente di complessa progettazione Parma 30 gennaio 2008 Leris Fantini Il disabile standard Questa è la camera per voi Desidera andare in bagno?

Dettagli

CAPITOLATO. Sistema di automazione domestica. Appartamento tipo 90 m 2 - dotazione base. Divisione My Home Progettazione Applicazioni Domotiche

CAPITOLATO. Sistema di automazione domestica. Appartamento tipo 90 m 2 - dotazione base. Divisione My Home Progettazione Applicazioni Domotiche CAPITOLATO Sistema di automazione domestica Appartamento tipo 90 m 2 - dotazione base Pagina 1 di 11 25/09/06 Introduzione Divisione My Home Da alcuni anni si sta assistendo ad una radicale trasformazione

Dettagli

I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SICUREZZA

I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SICUREZZA I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SICUREZZA ing. Davide Musiani Modena- Mercoledì 8 Ottobre 2008 L art. 30 del D.Lgs 81/08 suggerisce due modelli organizzativi e di controllo considerati idonei ad avere efficacia

Dettagli

IL DIMENSIONAMENTO DEGLI IMPIANTI IDROSANITARI Miscelatori e riduttori di pressione

IL DIMENSIONAMENTO DEGLI IMPIANTI IDROSANITARI Miscelatori e riduttori di pressione FOCUS TECNICO IL DEGLI IMPIANTI IDROSANITARI Miscelatori e riduttori di pressione CRITERI DI CALCOLO DELLA PORTATA DI PROGETTO Lo scopo principale del dimensionamento di una rete idrica è quello di assicurare

Dettagli

Sicurezza delle persone disabili in caso di incendio

Sicurezza delle persone disabili in caso di incendio Corso sulla sicurezza antincendio Sicurezza delle persone disabili in caso di incendio L aspetto della sicurezza delle persone disabili non può essere separato dalla realizzazione di edifici accessibili,

Dettagli

Elettronica ed Elettrotecnica. Tecnico in Elettronica ed Elettrotecnica

Elettronica ed Elettrotecnica. Tecnico in Elettronica ed Elettrotecnica DIPLOMATO INDIRIZZO Elettronica ed Elettrotecnica FIGURA PROFESSIONALE Tecnico in Elettronica ed Elettrotecnica con specializzazione in domotica Denominazione della figura professionale Descrizione sintetica

Dettagli

RIDURRE I COSTI ENERGETICI!

RIDURRE I COSTI ENERGETICI! Otto sono le azioni indipendenti per raggiungere un unico obiettivo: RIDURRE I COSTI ENERGETICI! www.consulenzaenergetica.it 1 Controllo fatture Per gli utenti che sono o meno nel mercato libero il controllo

Dettagli

Chi siamo Domotica fruizione semplice e intelligente di varie tecnologie spirito innovativo

Chi siamo Domotica fruizione semplice e intelligente di varie tecnologie spirito innovativo Chi siamo LivingTECH è uno Studio Associato di Professionisti che opera nel campo della Domotica, progettando sistemi e promuovendo la fruizione semplice e intelligente di varie tecnologie negli spazi

Dettagli

Sommario. Introduzione 1

Sommario. Introduzione 1 Sommario Introduzione 1 1 Il Telecontrollo 1.1 Introduzione... 4 1.2 Prestazioni di un sistema di Telecontrollo... 8 1.3 I mercati di riferimento... 10 1.3.1 Il Telecontrollo nella gestione dei processi

Dettagli

LA DOMOTICA CHE SI RIPAGA. www.easylinedomotica.com CON EASY LINE PUOI RIDURRE I CONSUMI E SFRUTTARE TUTTI I VANTAGGI DELLA DOMOTICA LAVASTOVIGLIE

LA DOMOTICA CHE SI RIPAGA. www.easylinedomotica.com CON EASY LINE PUOI RIDURRE I CONSUMI E SFRUTTARE TUTTI I VANTAGGI DELLA DOMOTICA LAVASTOVIGLIE www.easylinedomotica.com LAVASTOVIGLIE attiva alle 21:30 INTRATTENIMENTO accendi TV ILLUMINAZIONE risparmio energia CLIMA riscalda 19 C TENDE chiudi tutto Easy APP Easy Clima Easy View Easy Line è un prodotto:

Dettagli

A seconda dei casi, l'automazione può soddisfare esigenze semplici o complesse.

A seconda dei casi, l'automazione può soddisfare esigenze semplici o complesse. There are no translations available. Il termine automazione nasce in ambito industriale per designare un insieme di tecnologie che permettono il funzionamento automatico di macchine, impianti e dispositivi

Dettagli

La progettazione centrata sull utente nei bandi di gara

La progettazione centrata sull utente nei bandi di gara Progetto PerformancePA Ambito A - Linea 1 - Una rete per la riforma della PA La progettazione centrata sull utente nei bandi di gara Autore: Maurizio Boscarol Creatore: Formez PA, Progetto Performance

Dettagli

Manuale d uso Sole-Project.com

Manuale d uso Sole-Project.com Manuale d uso Sole-Project.com Versione 02 aprile 2012 Sommario Manuale d uso Sole-Project.com... 1 1. Controllo stato monitoraggio... 2 2. Creazione di un utente e accesso al portale... 2 3. Visualizzazione

Dettagli

Dal turismo per disabili al turismo per tutti Dal turismo per tutti al turismo di qualità

Dal turismo per disabili al turismo per tutti Dal turismo per tutti al turismo di qualità Dal turismo per disabili al turismo per tutti Dal turismo per tutti al turismo di qualità Eliminazione e superamento delle barriere nelle strutture ricettive (progettazione, esecuzione, gestione, accoglienza)

Dettagli

COMUNE DI SENIGALLIA

COMUNE DI SENIGALLIA COMUNE DI SENIGALLIA PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI EDIFICI RESIDENZIALI NEL COMPARTO 17R DEL PIANO DI LOTTIZZAZIONE SITO IN CESANO DI SENIGALLIA DITTA: EDRA IMMOBILIARE S.r.l. Via Cimabue, n 7 - SENIGALLIA

Dettagli

IL MALATO ANZIANO E LE BARRIERE ARCHITETTONICHE. Patrizia Bianchetti Abano T.me 27/04/05 1

IL MALATO ANZIANO E LE BARRIERE ARCHITETTONICHE. Patrizia Bianchetti Abano T.me 27/04/05 1 IL MALATO ANZIANO E LE BARRIERE ARCHITETTONICHE Patrizia Bianchetti Abano T.me 27/04/05 1 Invecchiare è l unico modo per non morire giovani Woody Allen Patrizia Bianchetti Abano T.me 27/04/05 2 Un po di

Dettagli

CATALOGO BARRE A LED S.E.I. 2012. Illuminazione architettonica per interni.

CATALOGO BARRE A LED S.E.I. 2012. Illuminazione architettonica per interni. CATALOGO BARRE A LED S.E.I. 2012 Illuminazione architettonica per interni. Illuminazione a LED: campi di applicazione: Le ridotte dimensioni e la possibilità di realizzare un ampia gamma di colori di luce,

Dettagli

NUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING

NUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING gno Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. NUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING COSA

Dettagli

White Paper. Cambiano gli orizzonti della protezione e della sicurezza in campo elettrico e subentra l importanza della componente domotica

White Paper. Cambiano gli orizzonti della protezione e della sicurezza in campo elettrico e subentra l importanza della componente domotica White Paper Dal sito www.impiantialivelli.it dell ANIE Livelli e Vantaggi L ampliamento della norma CEI 64-8 sugli impianti elettrici a uso domestico è pensata per rispettare al meglio le esigenze della

Dettagli

È ARRIVATA L ORA DI CAMBIARE

È ARRIVATA L ORA DI CAMBIARE È ARRIVATA L ORA DI CAMBIARE PERCHÈ LA DOMOTICA La domotica è nata nel corso della terza rivoluzione industriale allo scopo di studiare, trovare strumenti e strategie per: - migliorare la qualità della

Dettagli

CAPPOTTO INTERNO IN AEROGEL : CONVIENE! FACCIAMO UN ESEMPIO

CAPPOTTO INTERNO IN AEROGEL : CONVIENE! FACCIAMO UN ESEMPIO CAPPOTTO INTERNO IN AEROGEL : CONVIENE! L isolamento delle pareti perimetrali dall interno consiste nell applicazione di uno strato isolante, di buone caratteristiche termo-acustiche e meccaniche, sulla

Dettagli

La riqualificazione energetica degli edifici residenziali: Il ruolo della formazione Michele VIO

La riqualificazione energetica degli edifici residenziali: Il ruolo della formazione Michele VIO La riqualificazione energetica degli edifici residenziali: Il ruolo della formazione Michele VIO Milano, 21 marzo 2015 Ing. Michele Vio Titolo della presentazione La riqualificazione energetica degli edifici

Dettagli

PREMESSA AUTOMAZIONE E FLESSIBILITA'

PREMESSA AUTOMAZIONE E FLESSIBILITA' PREMESSA In questa lezione analizziamo i concetti generali dell automazione e confrontiamo le diverse tipologie di controllo utilizzabili nei sistemi automatici. Per ogni tipologia si cercherà di evidenziare

Dettagli

Soluzioni su misura. per ogni Ambiente

Soluzioni su misura. per ogni Ambiente Soluzioni su misura per ogni Ambiente 2015 Una scelta fondamentale 01 COS E LA DOMOTICA 02 A COSA SERVE? 03 PERCHE GLOBAL SISTEMI La domotica (dal latino domus, cioè casa), è l incontro tra tecnologia

Dettagli

LIGHTING DESIGNER Gianni Ronchetti Architetto Valmadrera, 10/06/2014

LIGHTING DESIGNER Gianni Ronchetti Architetto Valmadrera, 10/06/2014 Valmadrera, 10/06/2014 La gestione della luce Lo scopo di questo articolo è di far comprendere in modo chiaro che la gestione della luce può essere ottenuta anche in modo semplice e funzionale, e peraltro

Dettagli

SOLUZIONI PER IL CONTROLLO DELLA QUALITA DELL ARIA NEGLI AMBIENTI CHIUSI

SOLUZIONI PER IL CONTROLLO DELLA QUALITA DELL ARIA NEGLI AMBIENTI CHIUSI SOLUZIONI PER IL CONTROLLO DELLA QUALITA DELL ARIA NEGLI AMBIENTI CHIUSI SOLUZIONI PER IL CONTROLLO DELLA QUALITA DELL ARIA NEGLI AMBIENTI CHIUSI Fasar Elettronica presenta una nuova linea di prodotti

Dettagli

Rapporto ambientale Anno 2012

Rapporto ambientale Anno 2012 Rapporto ambientale Anno 2012 Pagina 1 di 11 1 ANNO 2012 Nell anno 2005 la SITI TARGHE srl ha ottenuto la certificazione ambientale secondo la norma internazionale ISO 14001:2004, rinnovata nel 2008 e

Dettagli

Innovation experience

Innovation experience Innovation experience Ricerca e Innovazione Tecnologica per lo Sport CENTROCOT: un valido supporto per la competitività e lo sviluppo delle imprese Con il contributo della Camera di Commercio di Varese

Dettagli

Progetto GRIIN Gestione Remota di Illuminazione in edifici INdustriali pubblici - commerciali

Progetto GRIIN Gestione Remota di Illuminazione in edifici INdustriali pubblici - commerciali Gestione Remota di Illuminazione in edifici INdustriali pubblici - commerciali Strategie e nuovi valori dell ICT per l ecosostenibilità 12 luglio 2012 Centro Congressi Torino Incontra PROGETTO GRIIN Oggetto

Dettagli