Uniflotte: fleet management
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- Aloisia Pandolfi
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1 Lunedì09 novembre 2012 EcoMondo Rimini Uniflotte: fleet management
2 Agenda Contesto di Gruppo Risultati ottenuti Business Model Azioni di miglioramento tecnico-manutentive
3 Il percorso di Hera dalla sua costituzione Fondata nel 2002 attraverso la prima rilevante fusione e (11 societàoperanti in aree geografiche contigue già presenti negli ultimi 100 anni) ulteriore espansione negli anni successivi (nelle regioni Emilia Romagna e Marche con altre 5 multi-utilities) Seabo Unica Ami Area Asc Asc Agea TaulariaSpa AmfSpa Amf Team Team Spa Amir Amia Sis SAT Meta Geat Gas Marche Multiservizi >50% stake 100% stake Nel 2003 il 44,5% delcapitale Sociale di Hera è stato collocato in Borsa La crescita ècontinuata negli anni successivi con acquisizioni e fusioni/ incorporazioni
4 Uniflotte gestisce per il GruppoHeramezzi e attrezzature dei business serviti Gas Uniflotte E. Elettrica Società di scopo del Gruppo Hera finalizzata alla gestione dei mezzi e delle attrezzature Assets in gestione Idrico Ambiente Business serviti
5 Agenda Contesto di Gruppo Risultati ottenuti Business Model Azioni di miglioramento tecnico-manutentive
6 I risultati della gestione Flotte, confermano la bontàdelle decisioni assunte Margine Operativo Lordo mln Reddito Operativo mln +12,5 YY +7,6 YY XX XX
7 I risultati sono stati ottenuti applicando tariffe intercompany del 20/25 % piùbasse del mercato Tariffa Autovetture /anno Tariffa Monoperatori /anno XX +25% YY 1 1 XX +20% YY * Flotte Mercato Flotte Mercato *
8 Agenda Contesto di Gruppo Risultati ottenuti Business Model Azioni di miglioramento tecnico-manutentive
9 Logica Organizzativa: assegnare ad un unica unitàorganizzativa le responsabilità complessiva delle flotte di mezzi e attrezzature Responsabilità sul Budget di costo delle Flotte Definizione di una tariffa intercompany standard associata ad unservizio standard, gli extra sono remunerati a parte Responsabilitàsul budget degli investimenti Definizione di standard di mezzo/attrezzatura Responsabilitàmanageriale dell adeguatezza dei mezzi alle normative Supportare hera nel processo di aggregazione territoriale
10 Le leve di efficienza considerano tutti i costi e tutto il ciclodi vita del prodotto Ing. M Spec Acq. M Acq. S. Procedure operative Gest. Cespite Ammortamenti Carburanti Assicurazioni e bolli Manutenzioni Maggiore durata Mezzi a Metano Coperture assicurative Maggiore affidabilità Migliorie sui mezzi Scelta particolari sostitutivi Negoziazione Centralizzate per tutto il territorio Negoziazione Nuovo e Parti di ricambio Gestione sinistri Controllo fornitori Spostamento beni Vendita Cannibalizzazione Standard di servizio Standard manutentivi
11 Modello operativo: presidio delle competenze tecniche, esternalizzazione delle attivitàa basso valore, controllo esasperato sui fornitori Ing. di prodotto Dotarsi internamente di risorse in grado di confrontarsi alla pari con i fornitori dal punto di vista tecnico Cliente Uniflotte Acquisti Officine Analisi dei prodotti e scrittura specifiche tecniche dettagliate, analisi dell Uso e Manutenzione (sicurezza) Officine interne volte all analisi del guasto, controllo delle riparazioni, piccola manutenzione (minore di 2 ore) Ricambi e Riparazione Ricambi: accordi quadro centralizzati, consegne JIT Riparazioni: negoziazione centralizzata per singolo intervento Rappresenta l interfaccia per tutte le tematiche relative ai mezzi e attrezzature (nuovi prodotti, sicurezza, sostituzioni, ecc)
12 Agenda Contesto di Gruppo Risultati ottenuti Business Model Azioni di miglioramento tecnico-manutentive
13 Esempi di azioni di miglioramento tecnico-manutentive Razionalizzazione officine Scelte di makevs buy Controllo fornitori Sviluppo tecnologico Sistema informatico Certificazioni Qualità, Sicurezza e Ambiente
14 Razionalizzazione delle officine Bologna Ravenna Rimini Ferrara Modena Forlì Cesena Riccione Lugo Faenza Dozza Tolmino Berti Pichat Ex Amir Bellaria Imola Savignano Sassuolo Officine Territoriali di Riferimento Fusione in Pievesestina In fase di valutazione Presidi gestiti dalle officine di riferimento
15 Scelte di makevs buy Mantenimento interno delle attivitàdi diagnosi, pronto intervento, manutenzione programmata, piccola manutenzione a guasto Esternalizzazione delle attività di lavaggio Esternalizzazione delle attivitàdi revisione presse e creazione di gruppi di giro sugli elementi principali
16 Controllo fornitori Definito modello Centrale di Negoziazione per singolo intervento: quando l officina ha bisogno di fornitori esterni, in assenza di contratto negoziato a prestazione, questa contatta l ufficio centrale di gestione contratti che individua il fornitore e gestisce l aspetto economico Centralizzazione, in collaborazione con Acquisti di Holding, di tutti i contratti di beni e servizi Sviluppo di reportistica dedicata
17 Sviluppo tecnologico alcuni esempi Creazione di un unitàorganizzativa ed accentramento delle attivitàdi ingegneria Accentramento dei miglioramenti presenti nelle varie officine ed estensione a tutta Uniflotte: definizione di modalitàdi revisione presse (Hardox500, parti di ricambio, etc.) con estensione della durata da 800 a oltre 4.000ore progettazione di particolari di sostituzione Acquisto attrezzature più affidabili Acquisto telai con retarder e sospensioni maggiorate
18 Sistema informatico Implementazione del Sistema SIGET comune a tutta Uniflotte: Anagrafica dei mezzi e del loro utilizzo Fatturazione in base al numero e utilizzo Gestione dei Carburanti Gestione degli Odl esterni Pianificazione e rendicontazione di tutti gli interventi di manutenzione (gestione Odl) Manutenzione programmata, a guasto, incidenti, adeguamenti normativi, etc.
19 Certificazioni Qualità, Sicurezza e Ambiente Uniflotte: fleet management Confermata la certificazione 9001 (Qualità) nel 2011 Ottenuta la certificazione (Ambiente) nel 2011 Ottenuta la certificazione ( Sicurezza) nel 2012
20 Grazie Ing. Guglielmo Calabrese Dir. Gen. Uniflotte srl Gruppo Hera e.mail:
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