Susanna Zucchelli Direttore Business Unit Struttura operativa territoriale Imola-Faenza Gruppo HERA
|
|
- Celia Costa
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1
2 Susanna Zucchelli Direttore Business Unit Struttura operativa territoriale Imola-Faenza Gruppo HERA La ricerca dell equilibrio costi e benefici nella gestione ambientale Fonti Energetiche e sviluppo sostenibile Imola, 10 novembre 2011
3 I sevizi gestiti da Hera Servizi energetici Hera è uno dei principali operatori in Italia, in termini di volumi gestiti, nella vendita e distribuzione di gas, con vendite di circa 2,9 miliardi di metri cubi l anno e circa 1,1 milioni di clienti serviti. Hera vende circa 7,7 TWh di energia all anno a circa 383 mila clienti e opera nella distribuzione di energia elettrica nei territori di Modena e Imola (in 24 comuni). Hera opera anche nel settore del teleriscaldamento (8 i comuni serviti), della gestione calore (in 162 comuni) e della illuminazione pubblica (in 61 comuni). Servizi idrici Hera gestisce il servizio idrico integrato in 226 comuni (in tutti gestisce il servizio di fognatura e depurazione in 224 anche il servizio di distribuzione) con volumi di vendita di circa 251 milioni di metri cubi di acqua per usi civili e industriali, 319 impianti di potabilizzazione, chilometri di reti di acquedotti, circa chilometri di reti fognarie e 834 impianti di depurazione. Servizi ambientali Hera gestisce l intero ciclo dei rifiuti: raccolta, recupero, trattamento e smaltimento. Per quanto riguarda i rifiuti urbani, il Gruppo opera in 181 comuni e serve un bacino di utenza di 2,8 milioni di cittadini con la raccolta di circa 1,9 milioni di tonnellate l anno di rifiuti. Gli impianti di smaltimento di proprietà del Gruppo sono 77. Hera è uno dei principali operatori italiani nel settore della termovalorizzazione dei rifiuti con 7 impianti. I rifiuti complessivamente smaltiti nel 2010 sono stati circa 5,7 milioni di tonnellate. Lavoratori: a tempo indeterminato Dati 2010
4 Il patrimonio sul territorio di Imola-Faenza (Hera spa e Con.Ami) Superficie territorio servito: kmq - 23 Comuni Clienti serviti per l'energia elettrica: Estensione rete energia elettrica: km 4 stazioni AT/MT 850 cabine distribuzione MT/BT e utenza MT Valore: Clienti serviti per il gas: Estensione rete gas: km 17 cabine Re.Mi 420 cabine secondarie e d utenza Valore: Clienti serviti per l'acqua: Estensione rete idrica: km 12 potabilizzatori 30 depuratori e 2 in costruzione Valore acquedotto: Valore depurazione e fognatura: Clienti serviti per i servizi ambientali: stazioni ecologiche - Discarica Tre Monti Valore: Clienti teleriscaldamento: Estensione rete teleriscaldamento: 130 Km Centrale di cogenerazione Casalegno centrali Montericco e Castel Bolognese 232 cabine secondarie e centraline d utenza Valore impianti: Valore reti: Lavoratori: 612 a tempo indeterminato Aziende: Acantho - Akron Herambiente srl Hera Comm Hera Trading Altre partecipazioni: Nido interaziendale Cornelia Valore totale costo storico attualizzato
5 Spesa ambientale qualsiasi costo o investimento collegato a interventi la cui realizzazione ha comportato un significativo impatto ambientale positivo Qualche esempio Costi di gestione: pronto intervento reti, manutenzione ordinaria reti, acquisto mezzi a metano, smaltimento rifiuti prodotti dall azienda Investimenti: manutenzione straordinaria reti, realizzazione o manutenzione impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili o assimilate e teleriscaldamento, interventi realizzati per ridurre le perdite idriche, realizzazione di stazioni ecologiche
6 Nel 2010 i costi di gestione collegati a interventi effettuati da Hera per migliorare la sostenibilità ambientale delle sue attività sono stati 239 milioni di euro; gli investimenti ambientali sono stati 147,6 milioni di euro (pari al 43% del totale degli investimenti operativi effettuati dal Gruppo). Es. produzione di energia da fonti rinnovabili e assimilate - 9 interventi (tra cui due impianti fotovoltaici, fotovoltaico nido Imola, ampliamento della rete di teleriscaldamento, impianto di cogenerazione): risparmio di emissioni di CO2 di tonnellate (5% delle emissioni complessive degli impianti del Gruppo) Es. depurazione - 21 interventi nei depuratori: miglioramento dal 20% al 300% degli indicatori analizzati. NB: Hera è al 2 posto a livello nazionale tra le principali utility per investimenti nel settore idrico (420 euro ogni mc di acqua fatturata) e al 1 posto per l acqua non fatturata per chilometro di rete (7,8 mc/giorno per chilometro di rete, la metà delle perdite riscontrate nella utility al 2 posto della classifica).
7 Fonti di energia alternative E evidente che l incremento della produzione di energia da fonti alternative è la strada da perseguire. E altrettanto evidente che per arrivare a coprire l intero fabbisogno nazionale con fonti rinnovabili la strada è ancora lunga e costosa.
8 Fonti di energia alternative Situazione attuale In Italia nel 2010 (Fonte GSE) l energia prodotta da fonti rinnovabili è stata pari al 20% del fabbisogno nazionale. Produzione da fotovoltaico MW di potenza installati 0,55% la copertura del fabbisogno nazionale. Produzione da fotovoltaico al 31/10/ MW di potenza installati (corrispondente ad un area di ettari = oltre campi da calcio) 4% la copertura del fabbisogno nazionale (proiezione a fine anno).
9 Problemi strettamente correlati al fotovoltaico che gode dei maggiori incentivi produce a piena potenza per periodi limitati (pieno giorno, estate) diversamente da altre fonti di energia alternativa per soddisfare la domanda attuale di energia, dovrebbe essere installata una potenza fotovoltaica pari a 7 volte la richiesta media della rete che è di MW (quindi ettari di fotovoltaico = campi da calcio) per assorbire la produzione a piena potenza sono richiesti grandi investimenti infrastrutturali (reti) che però hanno un utilizzo solo parziale Si deve quindi proseguire nella ricerca per risolvere l ostacolo della accumulabilità dell energia. Ma nel frattempo??? Produrre energia nella maniera più intelligente, con equilibrio tra costi e benefici, garantendo i minori impatti ambientali possibili. Un esempio è la centrale di cogenerazione di Imola.
10 Centrale di cogenerazione di Imola Centrale Imola Potenza installata: 80 MWe Costo: 80 milioni di euro (1Mln/MW) Potenza prodotta: MWh/anno Impianto fotovoltaico Potenza installata: 80 MWe Costo: 160 milioni di euro (2Mln/MW) Potenza prodotta: MWh/anno
11 Centrale di cogenerazione: bilancio ambientale 2010 Polveri emesse: quasi non rilevabili, lo 0,1% di quanto autorizzato Ossidi di azoto (NOx) emessi: la metà di quelli autorizzati Consumo di acqua industriale: mc, per un limite massimo autorizzato di mc.
12 Cogenerazione La cogenerazione permette di produrre in maniera combinata energia elettrica e calore partendo da un unica fonte e risparmiando così circa il 40% di energia rispetto alla loro produzione separata Investimento nella centrale per avere il minor impatto ambientale possibile: 80 milioni di euro a fronte di 75 milioni di euro Stante il grande divario rispetto al fotovoltaico in termini di costi di investimento per MW e producibilità di MWh, nel prossimo futuro è necessario investire in tecnologie di mitigazione degli impatti ambientali applicate agli impianti tradizionali che sono gli unici in grado di sopperire al fabbisogno di energia, ancora per molto tempo.
13 140% L energia dai rifiuti Eurostat: gestione rifiuti urbani Valori % INCINERATED LANDFILLED OTHER 140% 120% 120% 100% 100% 80% 45% 47% 47% 40% 42% 43% 36% 38% 38% 32% 33% 34% 49% 49% 50% 80% 40% 43% 46% 60% 67% 68% 67% 60% 36% 35% 32% 4% 3% 1% 40% 33% 31% 30% 41% 39% 38% 52% 49% 49% 1% 1% 0% 40% 36% 30% 25% 20% 0% 47% 49% 49% 32% 32% 32% 32% 32% 34% 23% 23% 23% 19% 19% 20% 12% 13% 13% % 0% 24% 27% 29% EU 15 EU 27 IT D F SW HERA La politica Hera sullo smaltimento è in linea con le migliori gestioni europee che vede la riduzione progressiva del conferito in discarica: 25% nel 2010 (senza pretrattamento il 17,7%). L incenerimento tende a posizionarsi sulle medie europee e crescono le altre forme di recupero e riciclaggio.
14 Esempio: CASO FERRARA Hera nell ambito della direttiva europea 2008/98/Ce TOTALE RIFIUTI PRODOTTI t/anno RD t/anno 49% Riciclo materia 91% Scarti 9% t/anno t/anno Discarica Termovalorizzazione 71% Recupero Energia t/anno RInd t/anno 51% BILANCIO DI MASSA Riciclo Materia 46% Recupero Energia 36% Recupero Materia 10% Discarica 8% TOTALE 100% t/anno 2% Riciclo materia (metalli) 11% Recupero materia R5 9% Recupero materia R13 8% Rifiuti a smaltimento EFFICIENZA AMBIENTALE 92% t/anno t/anno t/anno t/anno Discarica
15 Parere del Comitato Economico e Sociale Europeo (CESE) sul tema <<Accesso alle materie prime secondarie>>; 16 febbraio 2011 Il riciclaggio è un attività economica che contribuisce in modo significativo al PIL dell UE, generando occupazione e creando ricchezza; In alcuni paesi (USA, Cina) la disponibilità delle materie prime e MP Seconde viene considerata una questione strategica: in EU sta divenendo solo oggi una priorità centrale; Vengono esportati (specialmente in Cina) grandi volumi di materiale di recupero nonostante il forte fabbisogno delle industrie europee; la Cina è disposta a pagarli di più (container che arrivano cariche di merci e possono tornare indietro pieni di materiale di recupero); Il valore del materiale è diventato competitivo grazie ai costi sostenuti dai CONTRIBUENTI EUROPEI (tassa, tariffa, contributo Conai). E necessario orientarsi al materiale di qualità (es. plastica PET Polietilentereftalato utilizzato per bottiglie, PE Polietilene contenitori per detergenti, tubi, foglie e film, sacchetti)
16 Nei primi 9 mesi del 2011 la raccolta differenziata del Gruppo Hera ha superato il 50%. Il 92% di quanto raccolto in maniera differenziata è avviato a recupero L energia dai rifiuti Nel 2010 dai termovalorizzatori di Hera è stata prodotta l energia elettrica netta corrispondente al consumo di famiglie. Il 51% dell energia prodotta dai termovalorizzatori è rinnovabile. Emissioni online in tempo reale.
17
18 Il depuratore Formellino L impianto è al servizio del comune di Faenza. Abitanti equivalenti serviti: Investimenti per potenziare l impianto: euro Alcuni dati per inquadrare l impianto: > abitanti equivalenti > mc/anno di reflui totali trattati > kwh/anno di EE consumata > ton/anno di fango prodotto
19 Il depuratore Formellino Dal è attivo un software di gestione del processo appositamente implementato per il Formellino che utilizza i dati della strumentazione on line per ottimizzare il rendimento depurativo dell impianto e i costi di esercizio. Tra i risultati ottenuti: una riduzione del consumo elettrico pari al 50%
Longarone, 4 novembre 2011
Acqua buona, città pulite, servizi di qualità, prezzi equi oggi e nel futuro nei Comuni che ci affidano la gestione dei servizi pubblici locali. Longarone, 4 novembre 2011 Il contesto in cui opera Etra
DettagliBrescia, 11 dicembre 2015
Brescia, 11 dicembre 2015 COSA COMUNICHIAMO Presto a Brescia partirà il Nuovo Sistema Combinato di Raccolta Differenziata informiamo i cittadini sul cambiamento imminente nel sistema di Raccolta Differenziata
DettagliGuadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy
n. 022 - Martedì 31 Gennaio 2012 Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy Questo breve report dell Agenzia Europea per l'ambiente prende in esame il ruolo del riciclo nella
DettagliGruppo Iren: la storia
Iren Mercato Gruppo Iren: la storia > 1905 > 1907 > 1922 > 1962 > 1971 Nasce l azienda Municipale di Parma Nasce l azienda Municipale di Torino Nasce l azienda Municipale di Genova Nasce l azienda Municipale
DettagliBilancio Consolidato e Separato
Bilancio Consolidato e Separato 9 Gruppo Hera il Bilancio consolidato e d esercizio Introduzione Relazione sulla gestione capitolo 1 RELAZIONE SULLA GESTIONE Gruppo Hera Bilancio Consolidato e Separato
DettagliLo sviluppo del teleriscaldamento a Milano. Milano, 24 ottobre 2012
Lo sviluppo del teleriscaldamento a Milano Milano, 24 ottobre 2012 Teleriscaldamento: energia per le Smart Cities I moderni sistemi di teleriscaldamento urbano si basano sul riutilizzo delle fonti di calore
DettagliEfficienza è ricchezza. Senza efficienza non c è ricchezza
Efficienza è ricchezza Senza efficienza non c è ricchezza Roma, 21 novembre 2012 Massimo Medugno Direttore Generale Assocarta 1 Il settore cartario italiano nel 2011 Produzione: 9,13 milioni di tonnellate
DettagliALTRE MODALITA DI PRODUZIONE DI ENERGIA
Scheda 6 «Agricoltura e Agroenergie» ALTRE MODALITA GREEN JOBS Formazione e Orientamento LA COMPONENTE TERMICA DELL ENERGIA Dopo avere esaminato con quali biomasse si può produrre energia rinnovabile è
DettagliTali fluidi, utilizzati in prossimità del punto di produzione, o trasportati a distanza, possono essere utilizzati per diversi impieghi:
LA COGENERAZIONE TERMICA ED ELETTRICA 1. Introduzione 2. Turbine a Gas 3. Turbine a vapore a ciclo combinato 4. Motori alternativi 5. Confronto tra le diverse soluzioni 6. Benefici ambientali 7. Vantaggi
DettagliIl Gruppo: valore per il territorio
Il Gruppo AEB-Gelsia rappresenta una tra le prime multiutility in Lombardia per fatturato e clienti serviti e si colloca tra i primi 20 operatori a livello nazionale. Il Gruppo ha voluto ribadire il proprio
DettagliValutazioni preliminari per la raccolta di olio vegetale esausto da utilizzare in un impianto di cogenerazione di energia elettrica e calore.
Valutazioni preliminari per la raccolta di olio vegetale esausto da utilizzare in un impianto di cogenerazione di energia elettrica e calore. (Gruppo di lavoro Amsa Ecodeco) Indice Ipotesi di lavoro e
DettagliCentrale di cogenerazione Hera come veicolo di marketing territoriale
Centrale di cogenerazione Hera come veicolo di marketing territoriale Green Management e Marketing Territoriale 13 dicembre 2012 Università di Bologna Facoltà di Economia Susanna Zucchelli Direttore Hera
DettagliRIDURRE I COSTI ENERGETICI!
Otto sono le azioni indipendenti per raggiungere un unico obiettivo: RIDURRE I COSTI ENERGETICI! www.consulenzaenergetica.it 1 Controllo fatture Per gli utenti che sono o meno nel mercato libero il controllo
DettagliLa Struttura del Sistema Energetico e dei Meccanismi di Incentivo alle Fonti Rinnovabili Parte II
Corso di Formazione ESTATE La Struttura del Sistema Energetico e dei Meccanismi di Incentivo alle Fonti Rinnovabili Parte II Daniele Cocco Dipartimento di Ingegneria Meccanica Università degli Studi di
DettagliCittà e strutture sanitarie: l esempio dell Ospedale Bufalini di Cesena
Cogenerazione e Teleriscaldamento Città e strutture sanitarie: l esempio dell Ospedale Bufalini di Cesena Ing. Fausto Ferraresi Presidente AIRU Associazione Italiana Riscaldamento Urbano Forlì, 13 Aprile
DettagliASSOVETRO Il contributo economico, sociale ed ambientale al Paese
ASSOVETRO Il contributo economico, sociale ed ambientale al Paese 26 gennaio 2015 Indice 1. L analisi in breve 2. Impatti socio-economici 3. Impatti ambientali 4. Conclusioni Indice 1. L analisi in breve
DettagliEtra, la multiutility dei cittadini per un futuro sostenibile. Bassano del Grappa, 29 aprile 2014
Etra, la multiutility dei cittadini per un futuro sostenibile Bassano del Grappa, 29 aprile 2014 Dalla buona gestione del territorio, una più alta qualità della vita per tutti Il contesto territorio in
DettagliFOTOVOLTAICO: DOVE SIAMO E DOVE ANDREMO
FOTOVOLTAICO: DOVE SIAMO E DOVE ANDREMO Giovanni Simoni Chairman Assosolare Fiorano - 24 Ottobre 2012 Fotovoltaico in Italia: dove siamo Impianti fotovoltaici installati: 450.000 Potenza Totale: 16.000
DettagliIl riciclo e il recupero
22 Rapporto di sostenibilità Conai 213 Il riciclo e il recupero Conai si fa carico del conseguimento degli obiettivi fissati dalla normativa europea e nazionale in materia di gestione ambientale dei rifiuti
DettagliMIGLIORA LA TUA ENERGIA EFFICIENZA E RISPARMIO
MIGLIORA LA TUA ENERGIA EFFICIENZA E RISPARMIO EFFICIENZA ENERGETICA Utilizzare le risorse energetiche e idriche in modo corretto e responsabile, ridurre gli sprechi e le perdite, ottimizzare il ciclo
DettagliLa deliberazione 578/2013/R/eel I Sistemi Efficienti di Utenza (SEU)
Energia Media Dalla diagnosi energetica alla riduzione dei costi energetici nell industria La deliberazione 578/2013/R/eel I Sistemi Efficienti di Utenza (SEU) Ing. Alessandro Arena Direzione Mercati Unità
DettagliPresentazione della società e dei servizi alla clientela.
Presentazione della società e dei servizi alla clientela. ENERGRID OFFRE AI PROPRI CLIENTI SOLUZIONI ALTAMENTE PERSONALIZZATE, STUDIATE PER CONIUGARE AL MEGLIO FLESSIBILITÀ, RISPARMIO, SEMPLICITÀ E TRASPARENZA.
DettagliL Efficienza Energetica: un opportunità per il Paese, i consumatori e le imprese
L Efficienza Energetica: un opportunità per il Paese, i Enel Energia Efficienza Energetica Fabio Tentori Motore di sviluppo sostenibile e di risparmio per il Paese Risparmio nel consumo primario di energia
DettagliPROGETTO IMPATTO ZERO
PROGETTO IMPATTO ZERO Caratteristiche Generali del Progetto Notevole impiego e riqualificazione professionale Totalmente ecologico Iniziative di grande rilievo Diversificato e innovativo Integrato Coordinato
DettagliIl potenziale delle fonti termiche per i Piani Energetici Regionali
Terza Conferenza Nazionale sulle Rinnovabili Termiche Il Caldo e il Freddo nel Conto 20-20-20 Il potenziale delle fonti termiche per i Piani Energetici Regionali Ing. Fausto Ferraresi Presidente AIRU Associazione
DettagliIl ciclo dell acqua e i suoi consumi energetici
Il ciclo dell acqua e i suoi consumi energetici Prelievo e Trasporto Trattamento Distribuzione Uso finale Trattamenti di riciclo / riutilizzo Distribuzione Acqua riciclata Agricolo Residenziale Commerciale
DettagliGENERAZIONE DISTRIBUITA COGENERAZIONE NEL SETTORE INDUSTRIALE
GENERAZIONE DISTRIBUITA COGENERAZIONE NEL SETTORE INDUSTRIALE LA COGENERAZIONE FINO A 10 MW Microturbine Piccoli cogeneratori (< 100 kw) Applicazioni nel settore civile e terziario Motori endotermici 1500
Dettagliimpianto di selezione e trattamento rifiuti san biagio di osimo / 12 settembre 2009 gruppo astea
impianto di selezione e trattamento rifiuti san biagio di osimo / 12 settembre 2009 gruppo astea il gruppo astea Il Gruppo Astea è una multiutility a prevalente capitale pubblico locale, che opera nell
DettagliOggetto: il PEAP (Piano Energetico Ambientale Provinciale) IL CONTESTO europeo nazionale provinciale
Oggetto: il PEAP (Piano Energetico Ambientale Provinciale) IL CONTESTO europeo nazionale provinciale a livello comunitario: Direttiva Fonti Energetiche Rinnovabili (Direttiva 2009/28/EC) Direttiva Emission
Dettaglivalori, qualità, consigli Il corso della vita.
Utenze Servizio domestiche idrico acqua Acqua Hera valori, qualità, consigli Il corso della vita. L acqua è un valore che non va mai fuori corso il ciclo dell acqua Siamo la seconda società italiana nei
DettagliΦΙΛΙΕΡΑ ΟΛΕΑΓΙΝΟΣΕ. Studio Vincenti. Studio di Agronomia ed Ingegneria fondato nel 1885
ΦΙΛΙΕΡΑ ΟΛΕΑΓΙΝΟΣΕ Studio Vincenti Studio di Agronomia ed Ingegneria fondato nel 1885 - OLEAGINOSE PER PRODUZIONE ENERGIA ELETTRICA, TERMICA E FARINE VEGETALI Coltivazione Produttività t/ha % olio estraibile
DettagliRisparmiare per Crescere
Risparmiare per Crescere A. CHINELLATO, MILANO 26 NOVEMBRE 2015 Agenda ELECTRA ITALIA BKW 26.11.2015 2 1. Il Gruppo BKW 2. Come sta cambiando l esigenza del cliente 3. Come può rispondere un player del
DettagliPIANIFICAZIONE TERRITORIALE E SVILUPPO DELLE RETI DI TELERISCALDAMENTO
PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E SVILUPPO DELLE RETI DI TELERISCALDAMENTO Direttiva 2012/27/CE Articolo 14 Promozione dell'efficienza per il riscaldamento e il raffreddamento 1. Entro il 31 dicembre 2015
DettagliOBBLIGAZIONI PER IL FOTOVOLTAICO
Sassari, 25 settembre 2008 OBBLIGAZIONI PER IL FOTOVOLTAICO Un progetto Belvedere Spa 1 Il problema energetico Il problema energetico è uno tra i più importanti per le sorti dell economia economia del
DettagliLe politiche energetiche della Regione Emilia Romagna. Alberto Rossini Coordinatore ANCI Emilia-Romagna del PAES Valmarecchia
Le politiche energetiche della Regione Emilia Romagna Alberto Rossini Coordinatore ANCI Emilia-Romagna del PAES Valmarecchia Santarcangelo di Romagna 19 Febbraio 2015 Le politiche energetiche in Europa
DettagliAEM TORINO il sistema di teleriscaldamento di Torino e sue estensioni. ing. Marco Codognola Direttore business development e grandi progetti
AEM TORINO il sistema di teleriscaldamento di Torino e sue estensioni ing. Marco Codognola Direttore business development e grandi progetti Impianti AEM Torino VALLE ORCO 273 MW TORINO AREA 12 MW VAL di
DettagliINCONTRO TECNICO: MICRO-COGENERAZIONE COGENERAZIONE. Ottobre 2011
INCONTRO TECNICO: MICRO-COGENERAZIONE COGENERAZIONE Ottobre 2011 Chi è Pulse Dynamics? Ingegneria estrema, soluzioni concrete Missione Power CHP Risolvere i problemi dei nostri clienti in maniera semplice
DettagliLe Energy Saving Companies (ESCO) e la produzione di energia da fonti rinnovabili
LA MULTIFUNZIONALITÀ DELLE AZIENDE AGRICOLE: LE AZIENDE AGRIENERGETICHE NEI PICCOLI COMUNI Convegno nazionale Rocchetta Sant Antonio 28 maggio 2005 Le Energy Saving Companies (ESCO) e la produzione di
DettagliFondazione UniVerde. Convegno Turismo Sostenibile ed Ecoturismo Milano, 18 febbraio 2011. Gianfranco Schiava : ELECTROLUX
Fondazione UniVerde Convegno Turismo Sostenibile ed Ecoturismo Milano, 18 febbraio 2011 Gianfranco Schiava : ELECTROLUX 1 I RISULTATI OTTENUTI: TOTALE EUROPA In 10 anni (1995-2005) nell Unione europea:
Dettagliil fotovoltaico quanto costa e quanto rende
il fotovoltaico quanto costa e quanto rende gli incentivi /1 In Italia, da settembre 2005, è attivo un meccanismo di incentivazione, definito Conto Energia, per la produzione di energia elettrica mediante
DettagliRifiuti: da problema a risorsa
CONSORZIO NAZIONALE PER IL RICICLAGGIO DEI RIFIUTI DI BENI A BASE DI POLIETILENE Rifiuti: da problema a risorsa Nota illustrativa sul ciclo di gestione dei rifiuti in Italia CHE COSA SONO I RIFIUTI? Un
DettagliCHI SIAMO ESTRA ENERGIE S.R.L. È LA SOCIETÀ DEL GRUPPO ESTRA ATTIVA SUL MERCATO DELLA VENDITA DI GAS NATURALE ED ENERGIA ELETTRICA.
CHI SIAMO ESTRA ENERGIE S.R.L. È LA SOCIETÀ DEL GRUPPO ESTRA ATTIVA SUL MERCATO DELLA VENDITA DI GAS NATURALE ED ENERGIA ELETTRICA. NATA NEL 2008 DALLA FUSIONE DI TRE IMPORTANTI AZIENDE DEL SETTORE, CONSIAGAS
DettagliProvincia di Rimini CONTO ENERGIA Quali prospettive per la riviera solare
Provincia di Rimini CONTO ENERGIA Quali prospettive per la riviera solare Nuove opportunità per l utilizzo razionale dell energia attraverso le ESCO Rimini 22 settembre 2005 ING. RICCARDO TENTI A&B-Ambientebenessere
DettagliAGGIORNAMENTO DEL FATTORE DI CONVERSIONE DEI KWH IN TEP CONNESSO AL MECCANISMO DEI TITOLI DI EFFICIENZA ENERGETICA
DCO 2/08 AGGIORNAMENTO DEL FATTORE DI CONVERSIONE DEI KWH IN TEP CONNESSO AL MECCANISMO DEI TITOLI DI EFFICIENZA ENERGETICA (Articolo 2, comma 3, dei decreti ministeriali 20 luglio 2004) Documento per
DettagliCogenerazione e teleriscaldamento urbano a Mirandola
Cogenerazione e teleriscaldamento urbano a Mirandola IL TELERISCALDAMENTO Il teleriscaldamento è una soluzione del servizio di riscaldamento per edifici residenziali ed industriali basata su un fluido
DettagliL energia motore o freno delle PMI
L energia motore o freno delle PMI CONVEGNO ASSOCARBONI Strategia energetica nazionale e Strategia energetica nazionale e competitività del sistema elettrico italiano 22 Marzo 2013 Agenda Il costo dell
DettagliNuove centrali ed emissioni di CO2 in Lombardia
Nuove centrali ed emissioni di CO2 in Lombardia Milano, 30-12-05 Per approfondimenti: Davide Zanoni, zanoni@avanzi.org Tel. 02-36518110 Cell 333 4963144 Matteo Bartolomeo, bartolomeo@avanzi.org Tel. 02-36518110
DettagliModelli di business per il teleriscaldamento solare
Modelli di business per il teleriscaldamento solare Politecnico di Milano Comitato Smart Cities 23 giugno 2015 1 Scopo di questo documento Questo documento è da considerarsi come integrazione degli studi
DettagliDelibera AEEG 578/2013 SEU. Rete pubblica. kwh SEU. kwh. Produttore Max 20 MW Fonte rinnovabile o cogenerazione ad alto rendimento
Delibera AEEG 578/2013 SEU Sistemi Efficienti di Utenza Rete pubblica SEU Produttore Max 20 MW Fonte rinnovabile o cogenerazione ad alto rendimento Consumatore (cliente finale) Localizzati nella stessa
DettagliStrumenti a sostegno dell ambiente
Fonti rinnovabili e cogenerazione Strumenti a sostegno dell ambiente Marco Pezzaglia Autorità per l energia elettrica e il gas Direzione i mercati Istituto Cavanis Cogena Possagno 23 gennaio 2009 1di 10
DettagliRECUPERO E RICICLO DEI RIFIUTI DI IMBALLAGGIO RISULTATI 2008
RECUPERO E RICICLO DEI RIFIUTI DI IMBALLAGGIO RISULTATI 2008 Quadro economico Ricavi e costi del Sistema Attività industriale Risultati di riciclo e recupero degli imballaggi Attività sul territorio Accordo
DettagliUniCredit Banca a sostegno del fotovoltaico Stefano Rossetti Direttore Regionale Emilia Est e Romagna UniCredit Banca
UniCredit Banca a sostegno del fotovoltaico Stefano Rossetti Direttore Regionale Emilia Est e Romagna UniCredit Banca 30 settembre 2007 Agenda La situazione della produzione di energia rinnovabile in Italia
Dettagliil fotovoltaico quanto costa e quanto rende
il fotovoltaico quanto costa e quanto rende gli incentivi /1 In Italia, da settembre 2005, è attivo un meccanismo di incentivazione, definito Conto Energia, per la produzione di energia elettrica mediante
DettagliSPRECO ALIMENTARE. Link utili - Esempi di campagne e iniziative
SPRECO ALIMENTARE Nel mondo si sprecano 1,3 miliardi di tonnellate di cibo all anno, equivalenti a circa un terzo della produzione totale di cibo destinato al consumo umano. Un quantitativo che, se recuperato,
DettagliAlessandro Marangoni
Top Utility - II Edizione Le performance delle utility italiane Analisi delle 100 maggiori aziende dell energia, dell acqua, del gas e dei rifiuti Alessandro Marangoni Roma, 25 febbraio 2014 Gli obiettivi
DettagliRisparmiare per crescere: l efficienza energetica come leva per il vantaggio competitivo d impresa
Risparmiare per crescere: l efficienza energetica come leva per il vantaggio competitivo d impresa Roma, 24 febbraio 2016 Assocostieri Servizi 2 Agenda 1. Il Gruppo BKW 2. Come sta cambiando l esigenza
DettagliFOTOVOLTAICO 2.0 RISPARMIO E AUTOCONSUMO FOTOVOLTAICO 2.0 SCAMBIO SUL POSTO G LI INCENTIVI SONO FINITI UN IMPIANTO O FOTOVOLTAICO OGGI CONVIENE PIÙ
Energie Rinnovabili Energy Service Company FOTOVOLTAICO 2.0 CAMBIARE MENTALITÀ PER P RISPARMIARE RISPARMIO E AUTOCONSUMO CERTIFICATI BIANCHI FOTOVOLTAICO 2.0 AGEVOLAZIONI FISCALI SCAMBIO SUL POSTO G LI
DettagliEnergia: Minor costi maggior efficienza I MERCATI ITALIANI DELL ENERGIA
Energia: Minor costi maggior efficienza I MERCATI ITALIANI DELL ENERGIA Assoutility srl - Assolombarda Arch. Daniela Colalillo Comune di Settala, 08 novembre 2006 Efficienza energetica e mercato liberalizzato:
DettagliIl contributo di AcegasAps alle azioni di piano
PAES IL PIANO DI AZIONE PER L ENERGIA SOSTENIBILE DEL COMUNE DI TRIESTE Il contributo di AcegasAps alle azioni di piano Trieste, 14 aprile 2014 Auditorium Museo Revoltella Pagina 1 Pagina 2 Servizi offerti
DettagliLABORATORIO NORD - OVEST Offerta di energia. Il sistema Cogen-Barca
LABORATORIO NORD - OVEST Offerta di energia. Il sistema Cogen-Barca Bologna, 15 maggio 2006 Hera Bologna s.r.l. 1 COGEN OSPEDALE MAGGIORE RIVA CALZONI BARCA BECCACCINO 2 La rete 3 Le condotte Posa tubazioni
DettagliEnergia. RSA Provincia di Milano. Energia
RSA Provincia di Milano Energia Fig. 1: consumi elettrici per ciascun settore La produzione e il consumo di energia hanno impatto dal punto di vista ambientale, soprattutto per ciò che riguarda il consumo
DettagliIl ruolo delle Aziende dei S.P.L. nel campo delle Energie Rinnovabili
Il ruolo delle Aziende dei S.P.L. nel campo delle Energie Rinnovabili LUIGI CASTAGNA Presentazione del Progetto Distretto Agroenergetico dell Appennino Bolognese PorrettaTerme Sabato 21 Marzo 2015 CONFSERVIZI
Dettaglifiscalità imposte erariali sull energia elettrica (accise), dell IVA e degli oneri generali del sistema elettrico*,
Il peso della fiscalità nelle bollette elettriche e l agevolazione dei SEU (sistemi efficienti di utenza dotati di fotovoltaico o in assetto cogenerativo ad alto rendimento) Facendo riferimento alla bolletta
DettagliPREMESSE VISTO il Piano d Azione Nazionale per le energie rinnovabili, PAN, adottato dal Governo nel giugno 2010, nel quale il predetto obiettivo del
PREMESSE VISTO il Piano d Azione Nazionale per le energie rinnovabili, PAN, adottato dal Governo nel giugno 2010, nel quale il predetto obiettivo del 17% è scomposto nei tre settori principali calore,
DettagliIl risparmio energetico: priorità economica ed ambientale
Il risparmio energetico: priorità economica ed ambientale Ing Alessandro Fatini del Grande 20 febbraio 2007 Il risparmio energetico è diventata un esigenza importante sia a livello ambientale (riduzione
DettagliImpianto di termovalorizzazione I cipressi (FI) Fasi di funzionamento dell'impianto: Prima fase. Schema. Sezione
Impianto di termovalorizzazione I cipressi (FI) Fasi di funzionamento dell'impianto: Prima fase Schema Sezione 1 La seconda fase, quella più "calda", dove i rifiuti vengono bruciati e, col calore ottenuto,
DettagliCONFERENZA INTERNAZIONALE SUL TEMA DELLA SOSTENIBILITÀ Strumenti normativi e formativi al servizio della sostenibilità
CONFERENZA INTERNAZIONALE SUL TEMA DELLA SOSTENIBILITÀ Strumenti normativi e formativi al servizio della sostenibilità LA GESTIONE SOSTENIBILE DELL ENERGIA ENERGIA Prof.Luigi Bruzzi Università di Bologna
DettagliAcegasAps e le sfide della Green Economy
AcegasAps e le sfide della Green Economy Il programma INDICE Il Gruppo AcegasAps Spa L economia Green AcegasAps le attività AcegasAps l Efficienza energetica Il Gruppo Hera Il Gruppo AcegasAps La Capogruppo,
DettagliQuadro dei consumi energetici
Quadro dei consumi energetici La situazione nazionale Il quadro dei consumi energetici nazionali degli ultimi anni delinea una sostanziale stazionarietà per quanto riguarda il settore industriale e una
DettagliIl leader nell efficienza energetica e ambientale
Il leader nell efficienza energetica e ambientale GDF SUEZ offre soluzioni energetiche innovative a privati, comunità e imprese, avvalendosi di: un portafoglio di approvvigionamento diversificato un parco
DettagliDIREZIONE GENERALE COMMERCIO, TURISMO E SERVIZI. Programma di sviluppo del Biometano in Lombardia nella IX Legislatura.
Programma di sviluppo del Biometano in Lombardia nella IX Legislatura. All inizio dell VIII Legislatura (anni 2005-2010) Regione Lombardia decide di dare ulteriore e forte impulso a politiche di contenimento
Dettagli1. Chi è il produttore secondo GSE? Vi sono delle conseguenze per me?
1. Chi è il produttore secondo GSE? Vi sono delle conseguenze per me? Produttore nel campo di applicazione del GSE è la società che immette per la prima volta a titolo professionale, un pannello fotovoltaico
DettagliRELAZIONE DI SINTESI
Progetto Sergan INTERREG III A SARDEGNA / CORSICA / TOSCANA Progetto SERGAN Reti locali del gas RELAZIONE DI SINTESI Studio sulle reti locali del gas Domanda prevedibile di gas nei prossimi dieci anni
DettagliNuovi lavori, nuova occupazione: la green economy energetica
Osservatorio Energia Nuovi lavori, nuova occupazione: la green economy energetica L impatto della nuova politica energetica europea sulla crescita economica e l occupazione in Italia Giuseppe Travaglini
DettagliStrategia energetico-ambientale regionale 2014-2020: documento preliminare. Le fonti energetiche rinnovabili in Umbria
Strategia energetico-ambientale regionale 2014-2020: documento preliminare Le fonti energetiche rinnovabili in Umbria Energia solare ed idroelettrica SEAR 2014-2020 Servizio Energia qualità dell ambiente
DettagliLa detrazione fiscale del 50% non è da confondere con quella del 65%!!!
Gli impianti fotovoltaici realizzati sul tetto di casa, al pari di qualsiasi altra ristrutturazione edilizia, beneficiano da parte del governo di un interessante forma di sostegno: le detrazioni fiscali
DettagliASJA & ASJAGEN. asjagen è una società del Gruppo Asja, leader in Italia nel settore delle rinnovabili e presente sul mercato dal 1995.
asjagen Il TOTEM ASJA & ASJAGEN asjagen è una società del Gruppo Asja, leader in Italia nel settore delle rinnovabili e presente sul mercato dal 1995. Dal 1995 Asja progetta, costruisce e gestisce impianti
DettagliProgetto co-finanziato dall Unione Europea. 7 Convegno
Osservatorio sulle attività di Manutenzione degli Aeroporti Italiani Progetto co-finanziato dall Unione Europea 7 Convegno Problematiche riguardanti gli ostacoli alla navigazione aerea Gestione della manutenzione
DettagliDefinizioni rilevanti in relazione ai Sistemi Semplici di Produzione e Consumo
Definizioni rilevanti in relazione ai Sistemi Semplici di Produzione e Consumo I sistemi semplici di produzione e consumo (SSPC) sono sistemi caratterizzati dall insieme dei sistemi elettrici, connessi
DettagliIngvar Kamprad Elmtaryd Agunnaryd. Fondata nel 1943 da Ingvar. La Vision Creare una vita migliore per la maggior parte delle persone
Ingvar Kamprad Elmtaryd Agunnaryd Fondata nel 1943 da Ingvar Kamprad. La Vision Creare una vita migliore per la maggior parte delle persone Che cos è la sostenibilità? La Sostenibilità è una parte integrante
DettagliQUINTA CONFERENZA NAZIONALE SULLE FONTI RINNOVABILI TERMICHE
QUINTA CONFERENZA NAZIONALE SULLE FONTI RINNOVABILI TERMICHE Roma, 27 e 28 Novembre 2013 IL RUOLO DELLE POMPE DI CALORE Fernando Pettorossi Associazione Co.Aer GLI USI EFFICIENTI DEL VETTORE ELETTRICO
DettagliPisa, 18 dicembre 2009
Pisa, 18 dicembre 2009 TOSCANA ENERGIA: un azienda cresciuta velocemente Negli ultimi dieci anni, in Italia, nel settore dell energia sono cambiate le regole e si è innescato un processo di riassetto e
DettagliEnergia Fotovoltaica
Energia Fotovoltaica Energia Fotovoltaica Tech Impianti possiede know-how nella realizzazione di impianti fotovoltaici. Offre un servizio "chiavi in mano" in tutta Italia. Tech Impianti affianca il cliente
DettagliProduzione di energia elettrica con il fotovoltaico Il "conto" energetico delle ex Scuderie
ENERGIA LE BUONE PRATICHE APPLICATE Produzione di energia elettrica con il fotovoltaico Il "conto" energetico delle ex Scuderie dott. Ing. Simone Sarto COMUNE DI PADOVA - Settore Edilizia Pubblica 1 CHE
DettagliPierluigi Monceri Cagliari, 10 ottobre 2012. Produzione Energetica degli Impianti da Fonte Rinnovabile: i Numeri in Sardegna.
Pierluigi Monceri Cagliari, 10 ottobre 2012 Produzione Energetica degli Impianti da Fonte Rinnovabile: i Numeri in Sardegna. Le Fonti Rinnovabili: Dati di Scenario. In un confronto a livello mondiale,
DettagliIl 5 Conto Energia in breve
Il 5 Conto Energia in breve 1 Il 5 Conto Energia è ufficiale In vista all avvicinarsi del tetto dei 6/7miliardi di euro annui fissato dal Decreto 5 maggio 2011, dopo circa tre mesi dalle prime voci di
Dettagliil mini eolico quanto costa e quanto rende
il mini eolico quanto costa e quanto rende quanto costa e quanto rende Il costo di un sistema mini eolico installato chiavi in mano (IVA esclusa) per taglie comprese fra 5 kw e 20 kw è compreso fra 3.000
DettagliIl Gruppo Dolomiti Energia e l'auto Elettrica. Ing. Francesco Faccioli
Il Gruppo Dolomiti Energia e l'auto Elettrica Ing. Francesco Faccioli Mesiano, 03 dicembre 2014 Gruppo Dolomiti Energia: attività Energia elettrica gestione impianti di produzione manutenzione e telecontrollo
DettagliLA FILIERA LEGNO-ENERGIA, COME STRUMENTO DI SVILUPPO SOSTENIBILE PER LE TERRE ALTE: IL CASO DI POMARETTO
LA FILIERA LEGNO-ENERGIA, COME STRUMENTO DI SVILUPPO SOSTENIBILE PER LE TERRE ALTE: IL CASO DI POMARETTO un po di numeri In Piemonte la superficie boscata è di 900.000 ettari; I numeri potenziali della
DettagliI punti cardine del risparmio energetico
IL RISPARMIO COME FONTE DI ENERGIA Tezze sul Brenta, mercoledì 21 gennaio 2009 Ing. Luca Cuccarollo I punti cardine del risparmio energetico La gestione accurata dei sistemi energetici come mezzo per ridurre
DettagliLA GESTIONE SOSTENIBILE DELLE RISORSE NATURALI IN EUROPA. Silva Marzetti
L EUROPA E LE RISORSE AMBIENTALI, ENERGETICHE E ALIMENTARI BOLOGNA, 16 MARZO 2015 LA GESTIONE SOSTENIBILE DELLE RISORSE NATURALI IN EUROPA Silva Marzetti Scuola di Economia, Management e Statistica Università
DettagliCosì, insieme, la nostra energia vale di più
1 Protocollo d intesa del16 febbraio 2010 L impegno del Consorzio JPE sull uso razionale e consapevole dell energia nell edilizia PER IL RILANCIO PRODUTTIVO ED OCCUPAZIONALE DELLE PMI PIEMONTESI ATTRAVERSO
DettagliComune di Padova Settore Programmazione Controllo e Statistica
Comune di Padova Settore Programmazione Controllo e Statistica Indicatori ambientali urbani 2007 La posizione di Padova rispetto alla media nazionale L'Istat ha presentato i risultati dell'indagine ambientale
DettagliAA 2002 2003 Corso di impianti elettrici. Lezione 1 - Introduzione
AA 2002 2003 Corso di impianti elettrici Lezione 1 - Introduzione Sistema elettrico di produzione, trasmissione e distribuzione dell'energia elettrica Struttura del sistema Un sistema elettrico di produzione,
DettagliIlluminazione a LED con noleggio operativo
Illuminazione a LED con noleggio operativo Il mercato dell illuminazione Circa il 90% dei corpi illuminanti è ancora di tipo tradizionale (incandescenza, alogene, neon, ecc.) Questo comporta: - Dispersione
DettagliREGIONE DEL VENETO. Impianto di messa in riserva e recupero di rifiuti speciali non pericolosi presso il Comune di San Pietro di Morubio
REGIONE DEL VENETO PROVINCIA DI VERONA COMUNE DI SAN PIETRO DI MORUBIO Impianto di messa in riserva e recupero di rifiuti speciali non pericolosi presso il Comune di San Pietro di Morubio DITTA A.E.T.
DettagliComune di Udine Pianificazione Energetica
Comune di Udine Pianificazione Energetica Pianificazione Energetica: procedura PIANIFICAZIONE ENERGETICA RACCOLTA DATI ANALISI DATI DEFINIZIONE BASELINE BILANCIO ENERGETICO INCIDENZA CONSUMI/EMISSIONI
DettagliIl significato della cogenerazione efficiente
Il significato della cogenerazione efficiente Marco Pezzaglia Autorità per l energia l elettrica e il gas Direzione Mercati La cogenerazione in Italia FAST 31 maggio 2007 1 Condizioni per la cogenerazione
DettagliRapporto ambientale Anno 2012
Rapporto ambientale Anno 2012 Pagina 1 di 11 1 ANNO 2012 Nell anno 2005 la SITI TARGHE srl ha ottenuto la certificazione ambientale secondo la norma internazionale ISO 14001:2004, rinnovata nel 2008 e
DettagliMauro Conti Direttore BIT SpA Servizi per l investimento sul territorio
Mauro Conti Direttore BIT SpA Servizi per l investimento sul territorio Energia ed efficienza per il territorio Fonti Energetiche e sviluppo sostenibile Imola, 10 novembre 2011 Chi è BIT? Società di servizi
Dettagli