METODI COMPORTAMENTALI DA ADOTTARE IN CASO DI SISMA

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1 METODI COMPORTAMENTALI DA ADOTTARE IN CASO DI SISMA

2 Terremoti Un terremoto è un movimento oscillatorio del suolo causato da tre eventi consecutivi: 1. movimenti in particolari zone della crosta terrestre* deformano lentamente la roccia provocando in essa un accumulo di energia 2. quando viene superato un limite massimo di deformazione la roccia si rompe 3. si libera subito e rapidamente l energia contenuta, che si propaga tutt intorno come onde sismiche che raggiungendo la superficie terrestre ne determinano lo scuotimento e vengono avvertite come vibrazioni del suolo. Le scosse si distinguono in: ondulatorie (in senso orizzontale) sussultorie (in senso verticale) Un terremoto non è mai formato da una sola scossa ma di solito quella principale (che dura quasi sempre meno di un minuto) viene preceduta da piccole scosse premonitrici e/o seguita da numerose altre di potenza, DI SOLITO, inferiore definite di REPLICA. I terremoti sono concentrati in alcune aree ben definite da un punto di vista geologico ed è bene che ogni cittadino sappia se la zona in cui abita è annoverata tra le zone sismiche. In caso affermativo si consiglia di prendere alcuni provvedimenti precauzionali: indicare le zone sicure all interno della propria abitazione con la lettera S non lasciare mai la macchina in vicoli stretti conoscere bene il proprio isolato per sapere subito dove recarsi in caso di fuga conoscere (sempre chiedendo al proprio Comune di appartenenza) le aree di attesa (zone da cui passano i volontari della protezione civile per prelevare le persone, solitamente grosse piazze) e le aree di ricovero stabilire con i propri familiari i luoghi di ritrovo nei quartieri della città che di solito si frequentano quotidianamente (il rione delle

3 scuole dei figli, del proprio ufficio, ecc) così da non dover perdere tempo a cercarsi in giro per le strade Le cose da fare se si viene sorpresi da un terremoto In casa: allontanarsi dalle parti pericolanti come mobili, finestre, impianti elettrici volanti, librerie, oggetti che possono cadere (lampadari, suppellettili, quadri) mettersi in una zona sicura della casa come vani di muratura portanti, architravi, vani delle porte, angoli oppure sotto il tavolo o sotto il letto (a scuola sotto il banco) aspettando la fine della scossa uscire immediatamente fuori solo se la porta d ingresso è vicina e immette direttamente in luogo esterno ma sicuro. Uscendo, guardare verso l alto se si calzano scarpe con i tacchi alti rompere i tacchi Fuori: allontanarsi dagli edifici cercando uno spazio aperto oppure cercare riparo sotto l architrave di un portone allontanarsi da zone franose, dalla spiaggia (potrebbero arrivare onde anomale), da sopra i ponti se ci si trova in macchina, restarci ma non fermarsi vicino a edifici, ponti, viadotti, insegne pubblicitarie, tralicci e pali della luce. Le cose da non fare durante un terremoto In casa: non lanciarsi dalle finestre non affacciarsi al balcone non accendere fiammiferi o candele anche se si è al buio, potrebbero esserci fughe di gas non fare uso di acqua potabile, potrebbe essere stata inquinata da infiltrazioni nelle tubature non prendere l ascensore ma utilizzare le scale non telefonare a parenti o amici (non intasare le linee telefoniche intralciando le operazioni degli enti preposti al soccorso) non accalcarsi all uscita degli edifici

4 Fuori: non suonare campanelli per avvisare (non perdete né fate perdere tempo) non andare a piedi nudi non mettersi sotto muri pericolanti o instabili né sotto i ponti non percorrere strade strette non mettersi sotto balconi, insegne, alberi, cornicioni, grondaie, vetrine, pali della luce, linee elettriche non avvicinarsi agli incendi non entrare in gallerie se si è in viaggio non correre, né a piedi né in auto Passata la scossa Chiudere l erogazione di gas GPL, staccare l interruttore della luce e chiudere il rubinetto generale dell acqua Radunare i bambini ma senza allarmarli, anzi essere rassicuranti Mettere scarpe pesanti (per camminare su eventuali macerie) Fare attenzione agli oggetti caduti in casa che ingombrano il passaggio e possono ferire o far inciampare Uscire da casa,ma con cautela SE SI RISCONTRANO LESIONI PRIMA DI USCIRE DALL ABITAZIONE GUARDARE SEMPRE SE VI SONO SOPRA CORNICIONI O PENSILLINE Chiudere bene a chiave la porta Andare in spazi aperti per affrontare meglio le possibili repliche Prestare attenzione a oggetti pericolosi che possono trovarsi per strada come vetri, assi rotte, oggetti appuntiti Non rimuovere persone gravemente ferite a meno che non ci siano ulteriori pericoli Se necessario praticare la respirazione bocca a bocca a persone in stato di soffocamento Cercare di tamponare eventuali ferite per evitare successive infezioni Essere rassicuranti con le persone intorno Recarsi nel centro di raccolta più vicino indicato dal Comune o fermarsi nelle aree di attesa e aspettare che passino i volontari della Protezione Civile COORDINATI DALLE ISTITUZIONI

5 Non procurare intralcio con la propria auto quindi, a meno che non sia strettamente necessario, andare a piedi Ritrovare i propri familiari e assicurarsi che siano in buona salute Attenersi sempre alle indicazioni di vigili urbani, forze dell ordine e volontari della protezione civile Aspettare una comunicazione prima di rientrare in casa Portare con sé Chi vive in zone ad alto rischio di terremoti dovrebbe sempre tenere pronta una borsa da viaggio contenente: una torcia elettrica più batterie di ricambio una radio portatile funzionante più batterie fiammiferi un coltello milleusi un fischietto piccola cassetta di pronto soccorso chiavi di casa coperte A questi oggetti, in caso di scossa (e dunque di fuga) si devono aggiungere una bottiglia d acqua a persona le medicine che eventualmente qualcuno sta assumendo in quel periodo Le scale di intensità e magnitudo Le scale usate per misurare l intensità dei terremoti sono abitualmente due, la Mercalli e la Richter. La prima conta dodici gradi di intensità crescente e si basa sugli effetti prodotti da un sisma, effetti che sono quasi nulli al grado 1 (addirittura impercettibile all uomo) mentre diventano catastrofici al 12º grado, peraltro assai raro. La scala Richter misura l energia che un terremoto sviluppa e conta 9 gradi, misurabili con appositi strumenti (sismografi).

6 Grado I II III IV EFFETTI Non percepito. Oscillano lampadari Percepito ai piani alti e solo se si è sdraiati Lievemente percepito in casa, sembra un tremito dovuto al passaggio di un camion Percepito in casa, vibrano finestre, porte e piatti V Percepito da molti, oggetti mobili possono cadere, si è svegliati se è notte VI Percepito da tutti, i mobili si muovono, cadono libri e quadri, piccoli danni strutturali VII Panico, viene percepito anche in macchina, danni considerevoli agli edifici poco solidi VIII IX X XI XII Vengono rovesciati i mobili pesanti, le pareti crollano, danni lievi solo alle costruzioni antisismiche Crollano gli edifici e anche quelli antisismici hanno danni seri, danni alle tubature sotterranee, fratture nel terreno Distrutta la maggior parte degli edifici, frane Distrutti anche i ponti, le rotaie si deformano, ampie fratture nel terreno Distruzione totale

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