Individuazione degli standard minimi di competenze per Famiglie Affidatarie
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- Giulio Blasi
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1 Approvato con delibera di G.C. n. 491 del Con il Patrocinio di Con la supervisione tecnicoscientifica e metodologica di Regione Lazio Assessorato alle Politiche Sociali Provincia di Frosinone Istituto per lo sviluppo della formazione professionale dei lavoratori Comuni di: Acuto, Alatri, Anagni, Collepardo, Filettino, Fiuggi, Guarcino, Paliano, Piglio, Serrone, Sgurgola, Torre Cajetani, Trevi nel Lazio, Trivigliano, Vico nel Lazio. Azienda Sanitaria Locale, Terzo Settore, Provincia di Frosinone. Comune di Alatri Capofila D INTESA CON Il TRIBUNALE per i MINORENNI di ROMA Il TRIBUNALE di FROSINONE Il COORDINAMENTO NAZIONALE dei SERVIZI AFFIDO (CNSA) Progetto Sperimentale Individuazione degli standard minimi di competenze per Famiglie Affidatarie, Alatri (FR)
2 FORMAZIONE concezioni diverse Conoscenza tacita Conoscenza esplicita Processo di conoscenza sulla relazione tra soggetto-contesto
3 CONCEZIONE DELL UOMO ESIGENZE DELL ORGANIZZAZIONE CONCEZIONE DELL APPRENDIMENTO RUOLO DEL FORMATORE CONCEZIONE DELLA VALUTAZIONE
4 FORMAZIONE IMITATIVA FORMAZIONE COLMATIVA FORMAZIONE INTEGRATIVA FORMAZIONE MATURATIVA
5 RUOLI DELLA FORMAZIONE UTENTE concezione dell uomo COMMITTENTE concezione dell organizzazione CONSULENTE concezione del formatore
6 COMPETENZE
7 STANDARD MINIMI DI COMPETENZE
8 METODOLOGIA step 1: analisi delle funzioni dei servizi e delle famiglie affidatarie step 2: analisi dei comportamenti espressi dalle famiglie affidatarie step 3: analisi dei comportamenti attesi delle famiglie affidatarie step 4: confronto tra Comportamenti espressi e attesi step 5: valutazione del gap esistente tra comportamenti espressi e attesi e individuazione delle risultanze critiche
9 STRUMENTI INTERVISTE IN PROFONDITA FOCUS GROUP
10 Il punto di vista delle Famiglie Affidatarie DA MORALE A ETICO
11 Il punto di vista degli operatori IMPORTANZA DEL PROGETTO
12 Comportamenti Espressi e Comportamenti Attesi FAMIGLIA D ORIGINE MINORI SERVIZI GRUPPO DI AUTO MUTUO AIUTO
13 COMPETENZE OBIETTIVO Autoriflessione Ottimizzare le risorse in possesso al nucleo familiare Candidarsi a sostenere un ruolo attivo nel contesto sociale di riferimento Metodo Gestire la relazione con il minore Partecipare proattivamente alla rete sociale di riferimento tra pari Sistema Relazionarsi efficacemente in un contesto di rapporti sociali di rete Operare in processi decisionali caratterizzati dalla multi-attorialità
14 CONCLUSIONI DALLA FORMAZIONE ALL APPRENDIMENTO
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