Capitolo 3 IL PIANO DI MONITORAGGIO

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1 Capitolo 3 Piano di Monitoraggio Capitolo 3 IL PIANO DI MONITORAGGIO In ottemperanza alle prescrizioni contenute nei decreti autorizzativi emanati dal MATTM (DEC/VIA n del e DEC/DSA/2004/0866 del ) per la realizzazione dell impianto di rigassificazione di Porto Viro, l ICRAM (oggi ISPRA) ha elaborato il piano ed eseguito le attività di monitoraggio ambientale previste per la fase di bianco (ante operam) e per la fase di cantiere. Attualmente ISPRA sta svolgendo le attività di monitoraggio ambientale per la fase di esercizio, di durata quinquennale, sotto la supervisione di ARPA Veneto. Il Piano di monitoraggio relativo all esercizio del Terminale offshore e della condotta di collegamento alla rete nazionale di distribuzione è stato progettato da ISPRA considerando la peculiarità dell ambiente di intervento e della struttura. Nella predisposizione del Piano di Monitoraggio per la fase di esercizio, si è tenuto conto oltre che delle prescrizioni ministeriali riportate nei Decreti suddetti anche di quelle riportate nel decreto DSA/DEC/2007/975 del Il Terminale GNL si trova in fase di esercizio provvisorio o collaudo, periodo in cui progressivamente devono essere portate a regime tutte le operazioni connesse al processo di vaporizzazione e al trasporto del gas attraverso la condotta. Il periodo di collaudo, inizialmente programmato per un intervallo temporale di alcuni mesi, è stato prorogato più volte e ad oggi risulta protratto fino al mese di settembre Sedimenti I sedimenti costituiscono un comparto altamente rappresentativo dello stato di contaminazione dell ambiente marino e sono in grado di svolgere un importante azione come veicolo di trasporto diretto di inquinanti e come link transitorio e/o definitivo degli stessi. Lo stato di inquinamento di tale comparto può essere desunto dalle studio delle sue caratteristiche chimiche e fisiche. Per i sedimenti è stata condotta una campagna nei giorni Luglio 2012 che ha previsto il prelievo di campioni da sottoporre ad analisi fisico-chimiche e microbiologiche e ad indagini ecotossicologiche (Tabella e Figure ). ISPRA (2015) Monitoraggio area del Terminale GNL di Porto Viro Fase di esercizio provvisorio II anno (26E) 15

2 Capitolo 3 Piano di Monitoraggio Tabella 3.1.1: Coordinate geografiche delle stazioni di campionamento e dettaglio delle indagini eseguite sui sedimenti nell area del terminale Luglio 2012 Fase di esercizio provvisorio II anno di monitoraggio. Distanza dal Profondità Posizione Stazione Latitudine Longitudine Est Indagini eseguite Terminale (m) (m) Area controllo Transetto NO-SE 4000 TE , , ,7 Fisico-chimiche-microbiologiche TE , , ,2 TE , , ,2 200 TE ' 32, ' 51, ,3 100 TE ' 26, ' 12, ,0 200 TE ' 25, ' 16, ,2 350 TE ' 23, ' 23, ,2 Fisico-chimiche-microbiologiche, saggi biologici Fisico-chimiche-microbiologiche, saggi biologici Fisico-chimiche-microbiologiche, saggi biologici Fisico-chimiche-microbiologiche, saggi biologici Fisico-chimiche-microbiologiche, saggi biologici Fisico-chimiche-microbiologiche, saggi biologici 500 TE ' 21, ' 29, ,2 Fisico-chimiche-microbiologiche 500 TE ' 46, ' 03, ,6 Fisico-chimiche-microbiologiche Transetto N-S Transetto NE-SO 350 TE ' 41, ' 03, ,7 Fisico-chimiche-microbiologiche 200 TE ' 36, ' 03, ,5 100 TE ' 24, ' 04, ,3 200 TE ' 21, ' 04, ,1 350 TE ' 16, ' 04, ,1 Fisico-chimiche-microbiologiche, saggi biologici Fisico-chimiche-microbiologiche, saggi biologici Fisico-chimiche-microbiologiche Fisico-chimiche-microbiologiche, saggi biologici 500 TE ' 11, ' 05, ,0 Fisico-chimiche-microbiologiche 1000 TE ' 55, ' 05, ,0 Fisico-chimiche-microbiologiche 200 TE ' 33, ' 16, ,2 100 TE ' 26, ' 56, ,1 200 TE ' 24, ' 51, ,7 350 TE ' 22, ' 45, ,5 Fisico-chimiche-microbiologiche, saggi biologici Fisico-chimiche-microbiologiche, saggi biologici Fisico-chimiche-microbiologiche, saggi biologici Fisico-chimiche-microbiologiche, saggi biologici 500 TE ' 20, ' 39, ,2 Fisico-chimiche-microbiologiche Le 21 stazioni di prelievo dei campioni superficiali (livello 0-2cm) di sedimento per le analisi fisiche, chimiche e microbiologiche sono disposte lungo tre transetti passanti per la struttura secondo uno schema studiato per valutare la distribuzione delle eventuali alterazioni del comparto in esame, sia in prossimità che ad una certa distanza della struttura. E stata inoltre scelta un area di controllo posta a circa 4 km a nord della struttura nella quale sono state posizionate 3 stazioni di campionamento. ISPRA (2015) Monitoraggio area del Terminale GNL di Porto Viro Fase di esercizio provvisorio II anno (26E) 16

3 Capitolo 3 Piano di Monitoraggio Vengono di seguito descritte le posizioni delle stazioni rispetto alla struttura (Figure ): distanza di 100m: stazioni TE057, TE067 e TE077; distanza di 200m: stazioni TE055, TE065, TE075, TE058, TE068 e TE078; distanza di 350m: stazioni TE064, TE059, TE069 e TE079; distanza di 500m: stazioni TE063, TE060, TE070 e TE080; distanza di 1000 m: stazione TE071; distanza 4000 m: stazioni TE036, TE037, TE038. Terminale Condotta Figura 3.1.1: Posizione delle stazioni di campionamento dei sedimenti nell area del terminale Luglio 2012 Fase di esercizio provvisorio II anno di monitoraggio. ISPRA (2015) Monitoraggio area del Terminale GNL di Porto Viro Fase di esercizio provvisorio II anno (26E) 17

4 W N S E Capitolo 3 Piano di Monitoraggio TE036 TE038 TE037 Circa 4000m Terminale Condotta Figura 3.1.2: Posizione delle stazioni di campionamento dei sedimenti nell area di controllo Luglio 2012 Fase di esercizio provvisorio II anno di monitoraggio. ISPRA (2015) Monitoraggio area del Terminale GNL di Porto Viro Fase di esercizio provvisorio II anno (26E) 18

5 Sedimenti Analisi fisiche- chimiche - microbiologiche Capitolo 3 Il Piano di Monitoraggio I parametri presi in considerazione per le analisi sono stati selezionati con riferimento alle normative nazionali (es. D.M. 56/2009 e 260/2010) ed internazionali (es. 2000/60/CE, Decisione 2455/2001) per la tutela dell ambiente acquatico ed in relazione alla possibile formazione di composti cloroderivati connessi allo scarico di acque clorate. I parametri delle analisi chimico, fisiche e microbiologiche sono riportati nella Tabella Tabella 3.1.2: Parametri delle analisi chimico-fisiche eseguite sui sedimenti nell area del terminale Luglio Fase di esercizio provvisorio II anno di monitoraggio. Parametri Granulometria Metalli ed elementi in tracce Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA) Policlorobifenili Sottoprodotti della disinfezione Carbonio organico totale Composti Organostannici Sostanza organica totale Contenuto d acqua e peso specifico Idrocarburi totali Microbiologia Ghiaia, Sabbia, Limo, Argilla Analiti Alluminio, Arsenico, Bario, Cadmio, Cromo totale, Ferro, Manganese, Mercurio, Nichel, Piombo, Rame, Zinco Naftalene, Acenaftene, Fluorene, Fenantrene, Antracene, Fluorantene, Pirene, Benz(a)antracene, Crisene, Benz(b)fluorantene, Benz(k)fluorantene, Benz(a)pirene, Dibenzo(a,h)antracene, Benzo(g,h,i)perilene, Indeno(1,2,3,c,d)pirene PCB 28, PCB 31, PCB 35, PCB 52, PCB 77, PCB 81, PCB 101, PCB 105, PCB 110, PCB 118, PCB 126, PCB 128, PCB 138, PCB 153, PCB 156, PCB 169, PCB 180 Alometani, VOC, Aloacetonitrili, Acidi Aloacetici, Alofenoli TBT (tributilstagno), DBT (dibutilstagno), MBT (monobutilstagno) TPH Coliformi fecali, Coliformi totali, Streptococchi fecali Per una quota parte delle stazioni (pari a 13, Tabella e Figure ), sono state effettuate indagini ecotossicologiche al fine di verificare l eventuale biodisponibilità degli inquinanti presenti. Per ogni campione sono state considerate due matrici: fase solida e l elutriato. La batteria di saggi ecotossicologici utilizzata è costituita complessivamente da 4 organismi test: il batterio Vibrio fischeri (Microtox ), l alga unicellulare Dunaliella tertiolecta, il rotifero Brachionus plicatilis e l echinoide Paracentrotus lividus rappresentanti di differenti livelli trofici quali decompositori, produttori primari e consumatori. ISPRA (2015) Monitoraggio area del Terminale GNL di Porto Viro Fase di esercizio provvisorio II anno (26E) 19

6 Condotta Terminale Figura 3.1.3: Posizione delle stazioni di campionamento dei sedimenti, sono cerchiati in blu i punti di prelievo dei campioni per i saggi biologici (area del Terminale) Luglio 2012 Fase di esercizio provvisorio II anno di monitoraggio. ISPRA (2015) Monitoraggio area del Terminale GNL di Porto Viro Fase di esercizio provvisorio II anno (26E) 20

7 W N S E Capitolo 3 Il Piano di Monitoraggio TE036 TE038 TE037 Circa 4000m Terminale Condotta Figura 3.1.4: Posizione delle stazioni di campionamento dei sedimenti, sono cerchiati in blu i punti di prelievo dei campioni per i saggi biologici (area di controllo) Luglio 2012 Fase di esercizio provvisorio II anno di monitoraggio. ISPRA (2015) Monitoraggio area del Terminale GNL di Porto Viro Fase di esercizio provvisorio II anno (26E) 21

8 3.2 Colonna d acqua Nell ambito del monitoraggio del comparto ambientale della colonna d acqua nella fase di esercizio provvisorio (secondo anno di monitoraggio), sono state eseguite due campagne di campionamento, la prima a luglio 2012 e la seconda a settembre I campioni sono stati prelevati nei giorni luglio 2012 e nei giorni Settembre 2012 in corrispondenza delle stazioni riportate nella Tabella 3.2.1, secondo lo schema indicato nelle Figure Le acquisizioni mediante sonda multiparametrica sono state effettuate nei giorni luglio 2012 e 17 agosto 2012 per la prima campagna e nei giorni 24 e 25 settembre 2012 per la seconda campagna. Per individuare l opportuna disposizione delle stazioni sono state considerate la posizione dello scarico del Terminale (lato Sud della struttura del GBS, ad una profondità di circa -12m l.m.m.) e le caratteristiche correntometriche dell area, anche attraverso le indagini correntometriche eseguite negli anni precedenti di monitoraggio e nelle campagne di campionamento del Le misure correntometriche nel II anno di monitoraggio sono state registrate installando un correntometro sul fondale a circa 590 m a sud-est del Terminale (vedi cap. 5). ISPRA (2015) Monitoraggio area del Terminale GNL di Porto Viro Fase di esercizio provvisorio II anno (26E) 22

9 Tabella 3.2.1: Coordinate geografiche delle stazioni di campionamento e dettaglio delle indagini eseguite sulla colonna d acqua nell area del terminale nelle campagne di Luglio e Settembre 2012 Fase di esercizio provvisorio II anno di monitoraggio. Coordinate (wgs84) Prof. Stazione Posizione (m) Indagini eseguite Luglio/Agosto 2012 Indagini eseguite Settembre 2012 (m) Latitudine Longitudine Est TE m sud 45 5' 27,16'' 12 35' 4,42'' 28,6 disinfezione, saggi biologici disinfezione, saggi biologici TE m sud 45 5' 26,83'' 12 35' 4,44'' 28,5 CTD CTD TE m sud 45 5' 25,87'' 12 35' 4,47'' 29,5 CTD TE m sud 45 5' 24,25'' 12 35' 4,54'' 29,5 disinfezione, saggi biologici, fitoplancton, zooplancton, picoplancton disinfezione, saggi biologici disinfezione, saggi biologici TE m sud 45 5' 11,30'' 12 35' 5,13'' 28,7 CTD CTD TE m sud 45 4' 55,11'' 12 35' 5,77'' 28,4 CTD, ittioplancton CTD TE m sud 45 4' 24,16'' 12 35' 7,06'' 27,0 TE m ovest 45 5' 28,08'' 12 34' 9,94'' 28,0 disinfezione, saggi biologici, fitoplancton, zooplancton, picoplancton disinfezione, zooplancton, ittioplancton disinfezione, saggi biologici disinfezione TE m ovest 45 5' 28,96'' 12 34' 55,65'' 28,7 CTD, ittioplancton CTD TE m nord 45 6' 5,96'' 12 35' 2,72'' 28,4 disinfezione, fitoplancton, zooplancton, ittioplancton, picoplancton disinfezione ISPRA (2015) Monitoraggio area del Terminale GNL di Porto Viro Fase di esercizio provvisorio II anno (26E) 23

10 Stazione Posizione (m) Coordinate (wgs84) Latitudine Latitudine Prof. (m) TE m nord 45 5' 33,59'' 12 35' 4,05'' 28,6 TE m est 45 5' 30,09'' 12 35' 58,74'' 29,0 TE m est 45 5' 29,11'' 12 35' 13,02'' 28,5 TE m sud-est 45 5' 24,03'' 12 35' 4,43'' 27,6 TE m sud-est 45 5' 25,85'' 12 35' 17,59'' 27,4 TE m sud-est 45 5' 24,26'' 12 35' 27,17'' 27,5 TE m sud-ovest 45 5' 24,24'' 12 34' 44,28'' 27,5 TE m sud-ovest 45 5' 26,81'' 12 34' 58,09'' 27,6 Indagini eseguite Luglio/Agosto 2012 Indagini eseguite Settembre 2012 disinfezione, fitoplancton,zooplancton, ittioplancton, picoplancton disinfezione, fitoplancton, zooplancton, ittioplancton, picoplancton disinfezione, fitoplancton, zooplancton, picoplancton disinfezione, zooplancton disinfezione disinfezione, fitoplancton, zooplancton, picoplancton disinfezione, fitoplancton, zooplancton, picoplancton disinfezione, fitoplancton, picoplancton disinfezione disinfezione disinfezione CTD, TSS, POC, TPN, Chl-a, Feopigmenti, oli minerali, microbiologia, sottoprodotti della disinfezione CTD CTD, TSS, POC, TPN, Chl-a, Feopigmenti, oli minerali, microbiologia, sottoprodotti della disinfezione CTD, TSS, POC, TPN, Chl-a, Feopigmenti, oli minerali, microbiologia, sottoprodotti della disinfezione CTD, TSS, POC, TPN, Chl-a, Feopigmenti, oli minerali, microbiologia, sottoprodotti della disinfezione ISPRA (2015) Monitoraggio area del Terminale GNL di Porto Viro Fase di esercizio provvisorio II anno (26E) 24

11 Stazione Posizione (m) Coordinate (wgs84) Latitudine Latitudine Prof. (m) TE m sud-ovest 45 5' 25,87'' 12 34' 53,39'' 27,5 Indagini eseguite Luglio/Agosto 2012 Indagini eseguite Settembre 2012 disinfezione, zooplancton CTD TE m ovest 45 5' 27,96'' 12 34' 34,32'' 27 CTD CTD TE m ovest 45 5' 27,96'' 12 34' 47,664'' 27,3 CTD CTD TE m ovest 45 5' 27,96'' 12 34' 53,04'' 27,6 CTD CTD TE m ovest 45 5' 27,96'' 12 34' 55,92'' 27,6 CTD CTD TE m ovest 45 5' 27,96'' 12 34' 57,36'' 27,2 disinfezione, fitoplancton, zooplancton, picoplancton CTD, TSS, POC, TPN, Chl-a, Feopigmenti, oli minerali, microbiologia, sottoprodotti della disinfezione TE m est 45 5' 27,96'' 12 35' 13,56'' 25,9 CTD CTD TE m est 45 5' 27,96'' 12 35' 15'' 27,3 CTD CTD TE m est 45 5' 27,96'' 12 35' 17,88'' 27,4 CTD CTD TE m est 45 5' 27,96'' 12 35' 23,28'' 27,4 CTD CTD TE m est 45 5' 27,96'' 12 35' 36,24'' 27,4 CTD CTD ISPRA (2015) Monitoraggio area del Terminale GNL di Porto Viro Fase di esercizio provvisorio II anno (26E) 25

12 Stazione Posizione (m) Coordinate (wgs84) Latitudine Latitudine Prof. (m) Indagini eseguite Luglio/Agosto 2012 Indagini eseguite Settembre 2012 TE m sud 45 5' 24'' 12 34' 13,56'' 26 CTD CTD TE m sud 45 5' 24'' 12 35' 9,6'' 27,5 CTD CTD TE m sud 45 5' 24'' 12 35' 5,64'' 27 CTD CTD TE m sud 45 5' 24'' 12 35' 2,04'' 27 CTD CTD TE m sud 45 5' 24'' 12 34' 58,08'' 27 CTD CTD TE m sud 45 5' 22,2'' 12 34' 58,08'' 27,7 CTD CTD TE m sud 45 5' 22,2'' 12 35' 2,04'' 27,6 CTD CTD TE m sud 45 5' 22,2'' 12 35' 5,64'' 27,5 CTD CTD TE m sud 45 5' 22,2'' 12 35' 9,6'' 27,6 CTD CTD TE m sud 45 5' 22,2'' 12 35' 13,56'' 27,5 CTD CTD TE m sud 45 5' 14,64'' 12 35' 5,64'' 27,4 CTD CTD ISPRA (2015) Monitoraggio area del Terminale GNL di Porto Viro Fase di esercizio provvisorio II anno (26E) 26

13 Stazione Posizione (m) Coordinate (wgs84) Latitudine Latitudine Prof. (m) Indagini eseguite Luglio/Agosto 2012 Indagini eseguite Settembre 2012 TE m sud 45 5' 14,64'' 12 35' 9,6'' 27,3 CTD CTD TE m sud 45 5' 14,64'' 12 35' 13,56'' 27,3 CTD CTD TE m sud 45 5' 14,64'' 12 35' 2,04'' 27,5 CTD CTD TE m sud 45 5' 14,64'' 12 34' 58,08'' 27,7 CTD CTD TE m sud 45 5' 18,24'' 12 34' 58,08'' 27,7 CTD CTD TE m sud 45 5' 18,24'' 12 35' 5,64'' 27,6 CTD CTD, TSS, POC, TPN, Chl-a, Feopigmenti, oli minerali, microbiologia, sottoprodotti della disinfezione TE m sud 45 5' 18,24'' 12 35' 2,04'' 27,7 CTD CTD TE m sud 45 5' 18,24'' 12 35' 9,6'' 27,7 CTD CTD TE m sud 45 5' 18,24'' 12 35' 13,56'' 27,6 CTD CTD TE m nord 45 5' 32,28'' 12 35' 9,6'' 27,5 CTD CTD TE m nord 45 5' 32,28'' 12 35' 5,64'' 27,7 CTD CTD ISPRA (2015) Monitoraggio area del Terminale GNL di Porto Viro Fase di esercizio provvisorio II anno (26E) 27

14 Stazione Posizione (m) Coordinate (wgs84) Latitudine Latitudine Prof. (m) Indagini eseguite Luglio/Agosto 2012 Indagini eseguite Settembre 2012 TE m nord 45 5' 32,28'' 12 35' 2,04'' 27,9 CTD CTD TE m nord 45 5' 45,6'' 12 35' 2,04'' 27,4 CTD CTD TE m nord 45 5' 45,6'' 12 35' 5,64'' 27,7 CTD CTD TE m nord 45 5' 45,6'' 12 35' 9,6'' 28 CTD CTD TS01 30 m sud 45 5'26,40" 12 35'7,14" 29,2 CTD CTD TS02 30 m sud 45 5'26,40" 12 35'4,62" 29,1 CTD CTD TS03 30 m sud 45 5'26,34" 12 35'1,20" 28,9 CTD CTD TS04 50 m sud 45 5'25,68" 12 35'1,98" 29,1 CTD CTD TS05 50 m sud 45 5'25,98" 12 35'5,34" 29,3 CTD CTD TS m sud 45 5'22,20" 12 35'4,30" 27,8 CTD CTD TS m sud 45 5'14,58" 12 35'5,88" 27,5 CTD CTD TS m sud 45 5'4,14" 12 35'5,46" 28,5 CTD CTD ISPRA (2015) Monitoraggio area del Terminale GNL di Porto Viro Fase di esercizio provvisorio II anno (26E) 28

15 500m 100m 1000m 500m 250m 100m 50m 50m 100m 250m 500m 1000m TS03 TS04 X TS02 TS01 TS05 X TS06 TS07 10m 20m 50m 75m 100m 125m 250m 350m 500m TS08 700m 1000m X 2000m Figura 3.2.1: Posizione delle stazioni di campionamento dell acqua nell area del Terminale (cerchiate in blu le stazioni di prelievo di campioni di acqua, evidenziate con la x le stazioni ove sono stati eseguiti anche i saggi biologici). Le linee tratteggiate riportano la distanza delle stazioni dal Terminale. Figura non in scala. I campagna di campionamento Luglio/Agosto 2012 Fase di esercizio provvisorio II anno di monitoraggio. ISPRA (2015) Monitoraggio area del Terminale GNL di Porto Viro Fase di esercizio provvisorio II anno (26E) 29

16 1000m 500m 100m 1000m 500m 250m 100m 50m 50m 100m 250m 500m 1000m TS03 TS04 TS02 X 125m X TS01 TS05 10m 20m 50m 75m 100m TS06 TS07 250m 350m 500m TS08 700m 1000m X 2000m Figura 3.2.2: Posizione delle stazioni di campionamento dell acqua nell area del Terminale (cerchiate in blu le stazioni di prelievo di campioni di acqua, evidenziate con la x le stazioni ove sono stati eseguiti anche i saggi biologici). Le linee tratteggiate riportano la distanza delle stazioni dal Terminale. Figura non in scala. II campagna di campionamento Settembre 2012 Fase di esercizio provvisorio II anno di monitoraggio. ISPRA (2015) Monitoraggio area del Terminale GNL di Porto Viro Fase di esercizio provvisorio II anno (26E) 30

17 Sulla colonna d acqua sono stati eseguiti profili idrologici mediante sonda multiparamentrica - CTD, indagini chimiche e microbiologiche, indagini ecotossicologiche ed indagini sulla comunità planctonica. Nella Tabella viene riportato il dettaglio delle indagini per ciascuna stazione di campionamento e per le due differenti campagne di campionamento. I profili idrologici tramite sonda multiparametrica (CTD) sono stati eseguiti nei mesi luglio-agosto in 63 stazioni disposte a distanze crescenti dal terminale e ripetendo le acquisizioni nelle medesime stazioni nel mese di settembre 2012 (si vedano le Figure ). Il prelievo dei campioni da sottoporre ad analisi chimiche e microbiologiche è stato effettuato, in ciascuna campagna, su 15 stazioni in corrispondenza del livello superficiale (circa 1m di profondità l.m.m.), del livello intermedio (circa 12m di profondità l.m.m.) e del livello profondo (circa 26m di profondità l.m.m.). Le analisi pertanto sono state eseguite su un numero complessivo di 45 campioni per ciascuna campagna di campionamento. Sui campioni è stato effettuato lo studio dei solidi sospesi (TSS), del carbonio organico (POC), dell azoto totale (TPN), della Clorofilla-a (Chl-a) e dei feopigmenti nel particellato sospeso, degli oli minerali, della microbiologia e dei sottoprodotti della disinfezione (Alomentani, Composti Organici Volatili, Acidi Aloacetici, Aloacetonitrili e Alofenoli). I sottoprodotti della disinfezione sono stati introdotti nel piano di monitoraggio ISPRA in accordo con il Decreto autorizzativo del MATTM DSA/DEC/2007/975 del con lo scopo di individuare i possibili effetti dei composti alogeno derivati organici e di altri possibili composti del cloro risultanti dal legame con il materiale organico. Si è effettuato inoltre il prelievo dei campioni per condurre le indagini ecotossicologiche tramite saggi biologici sia nella campagna di Luglio 2012 sia nella campagna di Settembre 2012; i saggi biologici sono stati eseguiti su un aliquota delle stazioni previste per le indagini chimiche e microbiologiche. I campioni sono stati prelevati in corrispondenza di 3 stazioni di campionamento (Figure ), disposte a sud della struttura lungo un transetto a distanza crescente (10m, 100m, 2000 m) dal rigassificatore, in corrispondenza del livello superficiale (circa 1m di profondità l.m.m.) e di un livello intermedio (circa 12m di profondità l.m.m.) per un numero totale di 6 campioni. La batteria di saggi ecotossicologici utilizzata è costituita complessivamente da 4 organismi test: il batterio Vibrio fischeri (Microtox ), l alga unicellulare Dunaliella tertiolecta, il rotifero Brachionus plicatilis e l echinoide Paracentrotus lividus rappresentanti di differenti livelli trofici quali decompositori, produttori primari e consumatori. Lo studio della comunità planctonica è stato condotto nella campagna di Luglio 2012 sul fitoplancton, sullo zooplancton, sull ittioplancton e sul picoplancton (si veda la Figura 3.2.3). Le analisi del fitoplancton sono state eseguite in 10 stazioni in corrispondenza del livello superficiale e in 2 ISPRA (2015) Monitoraggio area del Terminale GNL di Porto Viro Fase di esercizio provvisorio (26E) 31

18 stazioni anche in corrispondenza del livello intermedio (12m) per un totale di 12 campioni. I campioni sono stati prelevati mediante bottiglie Niskin. Per le analisi dello zooplancton sono stati prelevati campioni, mediante specifico retino, in 12 stazioni. Per lo studio dell ittioplancton sono stati prelevati campioni, mediante specifico retino, in 6 stazioni. E stata inoltre studiata la componente batterica (picoplancton) in 10 stazioni in corrispondenza del livello superficiale e in 2 stazioni anche in corrispondenza del livello intermedio (12m) per un totale di 12 campioni. ISPRA (2015) Monitoraggio area del Terminale GNL di Porto Viro Fase di esercizio provvisorio (26E) 32

19 1000m 500m 100m 1000m 100m 100m 1000m 20m 50m 100m 1000m fitoplancton zooplancton ittioplancton picoplancton 2000m Figura 3.2.3: Posizione delle stazioni di campionamento per lo studio della comunità planctonica, con il dettaglio delle indagini eseguite. Le linee tratteggiate riportano la distanza delle stazioni dal Terminale. Figura non in scala Luglio 2012 Fase di esercizio provvisorio II anno di monitoraggio. ISPRA (2015) Monitoraggio area del Terminale GNL di Porto Viro Fase di esercizio provvisorio (26E) 33

20 3.3 Bioaccumulo e Biomarkers su Mytilus galloprovincialis e su specie di interesse per la pesca Il biomonitoraggio, utilizzando specie indicatrici di bioaccumulo dell ecosistema marino, consente di valutare il grado di contaminazione dell area con una misura integrata nel tempo e non riferibile, quindi, al solo momento in cui è stato effettuato il prelievo. Inoltre permette di evidenziare facilmente gradienti di inquinamento sia in senso spaziale che temporale, nonché di effettuare confronti tra aree geograficamente distanti. Infine consente di stimare la biodisponibilità delle sostanze tossiche presenti nell ambiente marino e valutare il rischio legato al trasferimento di questi elementi attraverso la rete trofica. L analisi dei biomarkers permette di evidenziare, in maniera precoce, l insorgenza dei possibili effetti che le sostanze chimiche, eventualmente rilasciate durante le attività antropiche, possono nel loro complesso avere sullo stato di salute degli organismi. Lo studio del bioaccumulo e dei biomarkers negli organismi risulta di particolare interesse per monitorare aree sottoposte ad attività di molluschicoltura, piscicoltura e sfruttamento di popolazioni naturali. Gli organismi su cui si sono effettuate analisi di bioaccumulo e di biomarkers sono il mollusco bivalve Mytilus galloprovincialis ed esemplari appartenenti alle Specie marine di interesse per la pesca prelevate durante specifiche campagne di prelievo. Il monitoraggio per il II anno di monitoraggio fase di esercizio provvisorio ha previsto lo svolgimento di due campagne di campionamento il 12 dicembre 2012 e il 5 febbraio 2013 per il Mytilus galloprovincialis e di due campagne di campionamento a microscala il 23 novembre 2012 e il 12 dicembre 2012 per le Specie di interesse per la pesca. Per la stima del bioaccumulo è stata prevista la determinazione di metalli, IPA, PCB, composti organostannici, sottoprodotti della disinfezione e analisi microbiologiche (tabella 3.3.1). ISPRA (2015) Monitoraggio area del Terminale GNL di Porto Viro Fase di esercizio provvisorio (26E) 34

21 Tabella 3.3.1: Indagini di bioaccumulo eseguite su Mytilus galloprovincialis e Specie di interesse per la pesca. Bioaccumulo su Mytilus galloprovincialis e su Specie di interesse per la pesca Parametri Metalli ed elementi in tracce Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA) Policlorobifenili (PCB) Sottoprodotti della disinfezione Composti Organostannici Microbiologia Analiti Arsenico, Bario, Cadmio, Cromo totale, Ferro, Manganese, Mercurio, Nichel, Piombo, Rame, Zinco Naftalene, Acenaftene, Fenantrene, Fluorantene, Benz(a)antracene, Crisene, Benz(b)fluorantene, Benz(k)fluorantene, Benz(a)pirene, Dibenzo(a,h)antracene, Antracene, Pirene, Benzo(g,h,i)perilene, Indeno(1,2,3,c,d)pirene, Fluorene PCB 28, PCB 31, PCB 35, PCB 52, PCB 77, PCB 81, PCB 101, PCB 105, PCB 110, PCB 118, PCB 126, PCB 128, PCB 138, PCB 153, PCB 156, PCB 169, PCB 180 Alometani, Aloacetonitrili, Composti Organici Volatili (VOC), Acidi aloacetici TBT (tributilstagno), DBT (dibutilstagno), MBT (monobutilstagno) Coliformi fecali, Coliformi totali, Salmonella, Streptococchi fecali Su Mytilus galloprovincialis sono stati previsti biomarker di risposta a specifiche classi di inquinanti (metalli, idrocarburi policiclici aromatici, composti organofosforici e carbammati): metallotioneine (MT), proliferazione perossisomiale (PP), attività dell acetilcolinesterasi (AChE) e biomarker aspecifici : destabilizzazione delle membrane lisosomiali (DML), accumulo di prodotti di perossidazione, stress ossidativo e danno al DNA. I biomarker previsti per le Specie di interesse per la pesca riflettono l avvenuta esposizione a specifiche classi di inquinanti (metalli, idrocarburi policiclici aromatici, organoalogenati, organofosforici e carbammati) e/o l insorgenza di specifici effetti biologici di rilevanza tossicologica (tra cui quelli genotossici, carcinogeni e di distruzione dei sistemi ormonali): tali biomarker prevedono l analisi delle metallotioneine (MT), citocromo P450 (CYP450), acetilcolinesterasi (AChE), induzione della vitellogenina (VTG), stress ossidativo e danni al DNA. ISPRA (2015) Monitoraggio area del Terminale GNL di Porto Viro Fase di esercizio provvisorio (26E) 35

22 3.3.1 Area di indagine e strategia di campionamento per Mytilus galloprovincialis Lo studio di bioaccumulo su Mytilus galloprovincialis, nell area intorno al sito di posa del Terminale, è stato eseguito mediante l impiego di organismi trapiantati secondo quanto riportato in A.M. Cicero & I. Di Girolamo (eds), Metodologie Analitiche di Riferimento. Programma di Monitoraggio per il controllo dell'ambiente marino costiero (Triennio ). Ministero dell'ambiente e della Tutela del Territorio, ICRAM ICRAM, Roma. In accordo con quanto già eseguito nel corso del I anno di monitoraggio della fase di esercizio provvisorio, per condurre ciascuna delle due campagne di indagine, individui di Mytilus galloprovincialis sono stati campionati nel sito di riferimento presso Portonovo e sono stati traslocati sia in una stazione ubicata nel sito stesso (stazione TE041M di controllo spaziale sin dalla fase di bianco) sia in due stazioni nell area del terminale, denominate rispettivamente TE040T (a circa 500 m a Sud-Est dal Terminale) e TE039A (presso l impianto di mitilicoltura VISMA, già precedentemente utilizzato come sito di indagine durante le campagne di bianco e di cantiere). Gli organismi sono stati mantenuti nel sito di trapianto per 4-7 settimane in apposite strutture di biomonitoraggio ed infine recuperati per la preparazione dei campioni da sottoporre alle analisi di bioaccumulo. La Tabella riporta in dettaglio le date di trapianto degli organismi e del successivo recupero per ciascuna campagna campionamento. Tabella : Date di traslocazione e recupero di organismi di Mytilus galloprovincialis Fase di esercizio provvisorio II anno di monitoraggio. Campagna Data trapianto Data recupero I 15 novembre dicembre 2012 II 11 dicembre febbraio 2013 La tabella riporta in dettaglio le coordinate delle stazioni di campionamento, nella figura viene riportata la rappresentazione su mappa della posizione delle stazioni di campionamento. Tabella : Coordinate geografiche stazioni di campionamento di Mytilus galloprovincialis Fase di esercizio provvisorio II anno di monitoraggio. Posizione Stazione Latitudine Longitudine Est Impianto mitilicoltura VISMA TE039A 45 06'46,26'' 12 27'19,74'' Circa 500m a Sud-Est dal terminale TE040T 45 05'4,62'' 12 35'36,36' Controllo Portonovo TE041M , ,00 ISPRA (2015) Monitoraggio area del Terminale GNL di Porto Viro Fase di esercizio provvisorio (26E) 36

23 Figura : Mappa con le stazioni di biomonitoraggio con mitili (Mytilus galloprovincialis) Fase di esercizio provvisorio II anno di monitoraggio Area di indagine e strategia di campionamento per Specie di interesse per la pesca Il campionamento per il prelievo di specie ittiche su cui si sono effettuate le analisi di bioaccumulo e di biomarkers è stato condotto in due campagne di indagine (23 novembre 2012 e 12 dicembre 2012). Il campionamento è stato eseguito su due aree: un area in prossimità del Terminale (stazione TE042), e un area ad opportuna distanza (stazione TE043, circa 3 km dal terminale). Per il prelievo sono state utilizzate reti da posta fisse tipo barracuda. In ciascuna stazione sono state calate 4 reti a breve distanza l una dall altra. Di seguito vengono riportate le coordinate dei punti di immersione delle 8 reti (tabella ) e la figura rappresentativa della posizione delle stesse (figura ). ISPRA (2015) Monitoraggio area del Terminale GNL di Porto Viro Fase di esercizio provvisorio (26E) 37

24 Tabella : Coordinate geografiche stazioni di campionamento delle Specie di interesse per la pesca Fase di esercizio provvisorio II anno di monitoraggio. Inizio Fine Stazione rete Latitudine TE042 TE043 Longitudine Est Latitudine Longitudine Est I rete , , , ,52 II rete , , , ,04 III rete , , , ,00 IV rete , , , ,52 I rete , , , ,88 II rete , , , ,36 III rete , , , ,34 IV rete , , , ,06 ISPRA (2015) Monitoraggio area del Terminale GNL di Porto Viro Fase di esercizio provvisorio (26E) 38

25 TE042 N Terminale TE043 Figura : Schema di campionamento delle Specie di interesse per la pesca Fase di esercizio provvisorio II anno di monitoraggio. Complessivamente si sono ottenute due classi di pescato provenienti dalle due aree, dalle quali si sono prelevati i tessuti per le analisi di bioaccumulo e biomarkers. Le analisi sono state condotte sulle specie riportate nella tabella Nella I campagna di monitoraggio di novembre 2012 i tessuti muscolari ed epatici degli esemplari pescati in corrispondenza della stazione TE042 non sono stati sufficienti per l esecuzione di tutte le analisi di bioaccumulo e di tutte le repliche, in considerazione del fatto che una cospicua aliquota dei tessuti è stata utilizzata per lo svolgimento delle indagini mediante biomarkers. Nella II campagna di monitoraggio svolta a dicembre 2012 sono stati recuperati elasmobranchi tutti appartenenti alla specie S. acanthias nella sola stazione TE042. ISPRA (2015) Monitoraggio area del Terminale GNL di Porto Viro Fase di esercizio provvisorio (26E) 39

26 Tabella : Specie ittiche selezionate nelle campagne di campionamento per le analisi di bioaccumulo e biomarkers Fase di esercizio provvisorio II anno di monitoraggio. Stazione I campagna (novembre 2012) II campagna (dicembre 2012) TE042 TE043 Scomber scombrus (I specie) Trachurus mediterraneus (II specie) Squalus acanthias (I specie) Mustelus mustelus (II specie) Squalus acanthias - ISPRA (2015) Monitoraggio area del Terminale GNL di Porto Viro Fase di esercizio provvisorio (26E) 40

27 3.4 Comunità bentoniche Le comunità zoobentoniche, costituite da animali che vivono a contatto con il fondo di ecosistemi acquatici, o che ad esso sono legati da relazioni trofiche, sono estremamente varie, anche in virtù della grande diversità ambientale dei fondali, particolarmente quelli marini (Peres & Picard, 1964). Lo studio delle tre componenti di queste comunità, macro, meio e microbenthos, differenziate sulla base delle dimensioni degli organismi che le costituiscono, è di grande interesse anche nella valutazione delle condizioni generali dell ambiente; a questo scopo la componente macrozoobentonica è quella che tradizionalmente viene utilizzata per valutare eventuali alterazioni a carico dell ecosistema acquatico (Bianchi & Zurlini, 1984); recentemente numerosi studi hanno tuttavia preso in considerazione anche la comunità meiobentonica o meiofauna (Danovaro et al., 2003). Per lo studio del popolamento macrobentonico e meiobentonico dell area sono state svolte due campagne di prelievo, la prima nei giorni luglio 2012 e la seconda il 28 settembre Le 21 stazioni di campionamento del macrobenthos, coincidenti con le stazioni di prelievo dei sedimenti, sono riportate in Tabella Le stazioni per lo studio del meiobenthos sono una parte delle stazioni totali del macrobenthos, per un numero pari a 13 come mostrato nella medesima tabella. Tabella 3.4.1: Coordinate geografiche delle stazioni di campionamento per lo studio delle comunità bentoniche e dettaglio delle indagini eseguite nell area del terminale Luglio e Settembre 2012 Fase di esercizio provvisorio II anno di monitoraggio. Posizione Area controllo Transetto NO-SE Transetto N-S Transetto NE-SO Distanza dal Terminale (m) 4000 Stazione Latitudine Longitudine Est Profondità (m) Indagini eseguite TE , , ,7 macrobenthos TE , , ,2 macrobenthos, meiobenthos TE , , ,2 macrobenthos, meiobenthos 200 TE ' 32, ' 51, ,3 macrobenthos, meiobenthos 100 TE ' 26, ' 12, ,0 macrobenthos, meiobenthos 200 TE ' 25, ' 16, ,2 macrobenthos, meiobenthos 350 TE ' 23, ' 23, ,2 macrobenthos, meiobenthos 500 TE ' 21, ' 29, ,2 macrobenthos 500 TE ' 46, ' 03, ,6 macrobenthos 350 TE ' 41, ' 03, ,7 macrobenthos 200 TE ' 36, ' 03, ,5 macrobenthos, meiobenthos 100 TE ' 24, ' 04, ,3 macrobenthos, meiobenthos 200 TE ' 21, ' 04, ,1 macrobenthos 350 TE ' 16, ' 04, ,1 macrobenthos, meiobenthos 500 TE ' 11, ' 05, ,0 macrobenthos 1000 TE ' 55, ' 05, ,0 macrobenthos 200 TE ' 33, ' 16, ,2 macrobenthos, meiobenthos 100 TE ' 26, ' 56, ,1 macrobenthos, meiobenthos 200 TE ' 24, ' 51, ,7 macrobenthos, meiobenthos 350 TE ' 22, ' 45, ,5 macrobenthos, meiobenthos 500 TE ' 20, ' 39, ,2 macrobenthos ISPRA (2015) Monitoraggio area del Terminale GNL di Porto Viro Fase di esercizio provvisorio (26E) 41

28 Le Figure e mostrano la posizione delle stazioni del macrobenthos, sono state cerchiate in blu le stazioni in cui sono state eseguite anche le indagini sul meiobenthos. 500m 350m 200m 200m 200m Condotta 500m 350m 200m 100m 100m 200m 100m Terminale 200m 350m 500m 350m 500m 1000m Figura 3.4.1: Posizione e distanza dal Terminale delle stazioni di campionamento del macrobenthos, sono cerchiati in blu i punti in cui è stato eseguito anche il prelievo dei campioni per le indagini sul meiobenthos (area del Terminale) Luglio e Settembre 2012 Fase di esercizio provvisorio II anno di monitoraggio. ISPRA (2015) Monitoraggio area del Terminale GNL di Porto Viro Fase di esercizio provvisorio (26E) 42

29 W N S E Capitolo 3 Il Piano di Monitoraggio TE036 TE038 TE037 Circa 4000m Terminale Condotta Figura 3.4.2: Posizione delle stazioni di campionamento del macrobenthos, sono cerchiati in blu i punti di prelievo dei campioni per le indagini sul meiobenthos (area di controllo) Luglio e Settembre 2012 Fase di esercizio provvisorio II anno di monitoraggio. ISPRA (2015) Monitoraggio area del Terminale GNL di Porto Viro Fase di esercizio provvisorio (26E) 43

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