Como, 20 marzo relatore: Paolo Federici

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1 Export Business School Como, 20 marzo 2013 L internazionalizzazione commerciale relatore: Paolo Federici Fortune International Transport Docente presso il C-log (Centro di Ricerca sulla Logistica) LIUC Università Cattaneo 1

2 Logistica QUIZ TIME quale è stata la grande INVENZIONE della seconda metà del secolo scorso che ha modificato il modo di fare i trasporti via mare? 2

3 Logistica 3

4 Logistica I CONTAINERS, che sono quei cassoni giganteschi che le navi si portano in giro per i mari del mondo! Una volta era la merce che si spostava dal luogo di produzione e raggiungeva la nave per esservi caricata. Adesso sono questi pezzi di nave che si spostano e raggiungono la merce per il carico. 4

5 Logistica Il container va sulla nave, sul treno e sul camion 5

6 Logistica Come nasce il container: da un idea brillante! Anziché avere tante casse tutte diverse tra loro da caricare nella stiva di una nave - creando enormi problemi di distribuzione del carico - bastava uniformare gli imballi. La SEALAND, compagnia di navigazione americana, ideò un container delle stesse misure di un normale camion (quindi lungo circa 10.5 metri x 2.30 metri di larghezza/altezza) che, per le misure americane, era il 35 piedi (35 ). 6

7 Logistica Poi però, per adattarsi a tutte le tipologie di merce, venne deciso di creare DUE tipi di containers, uno la metà dell altro: così nascono il 20 piedi ed il 40 piedi Ed il 20 piedi diventa l unità di carico per eccellenza: il TEU (Twenty-foot Equivalent Unit) utile per identificare la portata di una nave 7

8 Logistica QUIZ TIME Maersk Mc-Kinney Moller quanti container (o meglio TEU) può trasportare la più grande nave porta-container oggi in servizio? 8

9 Logistica QUIZ TIME Quale è il più grande porto italiano (dedicato alle navi porta-container)? 9

10 Logistica Con l avvento dei containers la gestione LOGISTICA si sposta dal porto (di Genova) all interporto (di Milano) Questo perché Milano offre: - Maggiori spazi (magazzini di stoccaggio) - Un migliore servizio distributivo capillare - Migliori collegamenti ferroviari - Vicinanza alle industrie (sia per l EXPORT che per l IMPORT) - Servizi aerei più frequenti 10

11 Logistica Da Milano i containers vengono avviati al porto, con camion o con treno! Da Milano si raggiungono - a mezzo ferrovia - tutti i principali porti italiani: Genova, La Spezia, Trieste, Venezia, Ravenna.. ma anche Gioia Tauro, ed anche i PORTI DEL NORD: Rotterdam ed Anversa 11

12 Logistica Questo significa che grazie alla LOGISTICA è stato possibile rendere un luogo come MILANO, che è DISTANTE dal mare, più funzionale rispetto ad un altro luogo come GENOVA, che è pur geograficamente avvantaggiato Esattamente per gli stessi motivi, l ITALIA, geograficamente avvantaggiata, è perdente nei confronti degli stati del Nord Europa 12

13 Logistica 13

14 Logistica Blue banana & Orange Pumpkin 14

15 Blue banana & Orange Pumpkin Fino alla fine del secolo scorso, asse portante dell economia continentale era la cosiddetta Banana Blu, che collega il Mar del Nord con la Pianura Padana, quindi le aree economicamente più avanzate d Europa La caduta del Muro di Berlino, ha determinato uno spostamento delle aree più avanzate verso est e la nascita di una nuova area di sviluppo che collega il Mar Baltico con il Mar Adriatico Per tale area è stata trovata la denominazione di Orange Pumpkin, Zucca Arancione La Commissione Europea dei Trasporti ha quindi inserito entrambi i Corridoi tra la 10 priorità infrastrutturali del continente 15

16 Logistica I 10 corridoi europei 16

17 Logistica 17

18 Logistica Fonte: elaborazione CERTeT su dati Suez Canal Port Authority Andamento dei traffici container attraverso il Canale di Suez (milioni di TEU e var.%) - Gioia Tauro ha perso il ruolo di principale hub di transhipment nel Mediterraneo nel 2007 (a vantaggio di Port Said e Valencia) 18

19 Logistica QUIZ TIME Perché le merci arrivano principalmente in Olanda ed in Germania anziché in Italia? Maggiori spazi (magazzini di stoccaggio) Un migliore servizio distributivo capillare Migliori collegamenti ferroviari Servizi aerei più frequenti 19

20 Logistica Eppure, sul mare l Italia è vincente: GEOGRAFICAMENTE ECONOMICAMENTE ECOLOGICAMENTE TEMPISTICAMENTE 20

21 Logistica La LOGISTICA può essere determinante per la crescita economica dell Italia 21

22 Logistica 22

23 Logistica 23

24 Logistica Napoleone a Waterloo ha perso perché un battaglione non arrivò in tempo! Forse si era affidato ad un operatore di logistica non affidabile. 24

25 Logistica Aeroporto (Sigla) ton (x 1000) Francoforte (FRA) Londra-Heathrow (LHR) Parigi (CDG) Amsterdam (AMS) Brussel (BRU) 634 Zurigo (ZRH) 418 LHR < 700 km AMS London-Gatwick (LGW) 338 Madrid (MAD) 331 Milano-Malpensa (MXP) 311 Istanbul (IST) 234 Roma-Fiumicino (FCO) 210 Londra-Stansted (STN) 183 Stoccolma (ARN) 155 Monaco (MUC) 148 Vienna (VIE) 135 CDG 880 km FRA 660 km MXP 25

26 Logistica vendere e comprare è fin troppo facile quando lo scambio merce/denaro avviene contestualmente. Vado al mercato, vedo un oggetto che mi piace, tratto il prezzo, consegno i soldi e mi porto a casa la merce. 26

27 Logistica Ma se io sono in Italia e la merce si trova in Australia, lo scambio merce/denaro non è più così semplice, anche perché c'è da considerare una componente addizionale: IL TRASPORTO! 27

28 Logistica Quando pagare? Se chi VENDE vuole essere pagato nel momento in cui la merce parte, chi proteggerà gli interessi di chi COMPRA? E se invece chi COMPRA vuole pagare nel momento in cui la merce arriva, chi proteggerà gli interessi di chi VENDE? Per questo può diventare importante affidarsi ad un TERZO intermediario, del quale entrambi si fidano, perché le operazioni vadano a buon fine. Ecco dunque il ruolo della banca e della LETTERA DI CREDITO: chi COMPRA deposita i soldi presso la sua banca con le istruzioni di trasferire la somma a chi VENDE solo quando c'è la prova che la merce sia davvero partita. 28

29 Logistica E la prova che la merce è partita la si ha quando esiste un DOCUMENTO di TRASPORTO che lo certifica. MARE TERRA AEREO 29

30 Logistica Chi è che emette il DOCUMENTO DI TRASPORTO? Il vettore (compagnia AEREA, compagnia MARITTIMA, società di AUTOTRASPORTO ) secondo le istruzioni dello SPEDIZIONIERE. Lo spedizioniere è una figura professionale nel campo dei trasporti, specificatamente in quello delle merci. Si tratta principalmente di un lavoro di organizzazione, infatti una delle sue definizioni è di architetto del trasporto. Il suo compito principale è evadere la necessità di un cliente di trasferire i materiali acquistati o venduti, spesso da e verso l'estero, aiutandolo nell'evasione di tutte le pratiche doganali e fiscali necessarie, nonché nel reperimento dei mezzi di trasporto più idonei. 30

31 Logistica Con l avvento dei trasporti INTERMODALI (dove mare, terra, ferrovia, aereo si mescolano e si compensano) il documento di trasporto tende ad essere univoco, un documento MULTIMODALE, emesso dallo SPEDIZIONIERE che assume anche la veste di VETTORE Ecco spiegata l importanza dello spedizioniere internazionale! Il documento che attesta l avvenuta partenza della merce, lo rilascia (nella maggioranza dei casi) proprio lo SPEDIZIONIERE Per questo è importante affidarsi, oltre che ad una BANCA di fiducia, anche ad uno SPEDIZIONIERE di fiducia 31

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45 Logistica BANCA SPEDIZIONIERE 45

46 Polizza di carico La POLIZZA DI CARICO (marittima e/o intermodale) è un titolo di credito come lo è un ASSEGNO 46

47 Polizza di carico 47

48 Polizza di carico Se io vendo del materiale, posso essere pagato con un assegno. Lo presento in banca ed incasso il denaro. Se io compro del materiale, posso ottenere, in cambio del denaro, una polizza di carico. La presento al vettore ed ottengo la merce. 48

49 Polizza di carico Così come chi è in possesso di un assegno a lui intestato può andare in banca a ritirare la somma indicata, così solo chi è in possesso della polizza di carico a lui intestata può presentarsi per il ritiro della merce La POLIZZA DI CARICO (come l assegno) può essere emessa all ordine (al portatore), può essere GIRATA, può essere ceduta 49

50 SHIPPER NUMBER CONSIGNEE NOTIFY AGENT la POLIZZA di CARICO in inglese: BILL OF LADING VESSEL - PORTS DESCRIPTION MARKS & NUMBERS PIECES & WEIGHT FREIGHT TERMS DATE & PLACE 50

51 Polizza di carico La polizza di carico è a tutti gli effetti un CONTRATTO di TRASPORTO tra lo SHIPPER ed il CARRIER Tutt altra cosa è il CONTRATTO di COMPRAVENDITA 51

52 Polizza di carico Se il venditore viene indicato come SHIPPER anche se ha venduto a condizioni FRANCO FABBRICA, si ritrova CONTRAENTE suo malgrado, o a sua insaputa, del CONTRATTO di TRASPORTO rappresentato dalla POLIZZA di CARICO 52

53 Polizza di carico Anche se nelle condizioni di nolo è indicato NOLO A DESTINO, quindi a carico del compratore, lo SHIPPER rimane sempre responsabile del pagamento del nolo, qualora il compratorericevitore non lo paghi. 53

54 Polizza di carico Se poi la nave ha un danno e dichiara AVARIA particolare o generale, lo SHIPPER diventa responsabile del rimborso dei danni subiti dalla nave. 54

55 Logistica Per questo la scelta dello SPEDIZIONIERE è importante: come scegliere il medico, l avvocato o il commercialista. Lasciare ad altri la scelta può rivelarsi pericoloso. 55

56 Logistica L importanza del trasporto non si limita al servizio offerto dallo SPEDIZIONIERE, ma si estende alla LOGISTICA 56

57 Logistica Associazione Italiana di Logistica (AILOG) l'insieme delle attività organizzative, gestionali e strategiche che governano nell'azienda i flussi di materiali e delle relative informazioni dalle origini presso i fornitori fino alla consegna dei prodotti finiti ai clienti e al servizio post-vendita 57

58 Logistica L ITALIA ha sia porti, che aeroporti che INTERPORTI Bisogna però collegarli tra di loro con FERROVIE EFFICIENTI Oggi, invece, il 95 per cento delle merci si muovono via camion 58

59 Logistica QUIZ TIME Quali, tra questi, sono PORTI DI MARE: GENOVA ROTTERDAM AMBURGO ANVERSA 59

60 Logistica noi siamo abituati a pensare al porto come un luogo che si affaccia sul mare, mentre i maggiori "porti" del mondo sono collocati sugli estuari dei fiumi. Rotterdam è collocato sulla foce del Nieuwe Maas ed il nome Rotterdam nasce dal fatto che c'è una diga (dam) su un piccolo fiume, il Rotte, che si unisce al Nieuwe Maas proprio nel cuore della città. Anversa è situata sulla riva destra della Schelda, a circa 90 km dal mare del Nord! Amburgo sorge sulle rive del fiume Elba. Esattamente nel punto in cui i fiumi Alster e Bille sfociano nell'elba, che 110 km più a nord-ovest sfocia a sua volta nel Mare del Nord. New York è sullo sbocco del fiume Hudson, Buenos Aires e Montevideo sono entrambi sulla foce del Rio De La Plata. Shanghai è situato sul fiume Huangpu presso il delta del Chang Jiang. 60

61 ROTTERDAM si trasferisce in mare aperto. Gli olandesi, infatti, stanno costruendo il più grande porto d'europa (che poi significa mettere in atto una sfida casalinga: il più grande porto europeo attualmente è proprio Rotterdam, quello sul fiume!) rubando spazio al mare. Stanno costruendo una nuova diga marittima fissa di 3,5 chilometri di lunghezza (tanto per rimanere al metro italiano: la stessa lunghezza del ponte sullo stretto!) che servirà a proteggere dal mare il nuovo porto. Per costruirla stanno sistemando in acqua ventimila blocchi di cemento (cioè degli enormi cubi di 2,5 metri di lato e del peso di 40 tonnellate cadauno) utilizzando una gru speciale costruita apposta per portare a termine questa operazione. 700 persone stanno lavorando all'impresa che finirà entro il 2013 e doterà Rotterdam del "nuovo" porto (finalmente "sul mare"). 61

62 Le condizioni Incoterms 2010 Gli INCOTERMS regolano i CONTRATTI DI COMPRAVENDITA La CONSEGNA DELLA MERCE può avvenire in luoghi diversi (presso il magazzino del venditore, presso il terminal del vettore, presso il porto di imbarco, presso il porto di sbarco, presso l'indirizzo del compratore...) e per determinare il DOVE bisogna, appunto, riferirsi alla clausola INCOTERM concordata Quindi non è SEMPRE un luogo fisso, così come non è sempre fisso il PUNTO nel quale la "RESPONSABILITA'" passa dal VENDITORE al COMPRATORE. 62

63 Le condizioni Incoterms 2010 da una parte abbiamo un contratto di COMPRAVENDITA tra VENDITORE e COMPRATORE sulla base degli INCOTERMS, che sono di 11 tipi diversi, regolati da disposizioni stabilite dalla Camera di Commercio internazionale dall altra abbiamo un contratto di TRASPORTO tra VENDITORE e VETTORE regolato sulla base dei termini indicati nella Polizza di Carico le cui condizioni sono univoche, regolate dalla legge del Paese nel quale la P/C viene registrata 63

64 Le condizioni Incoterms

65 Bill of lading terms 65

66 Le condizioni Incoterms 2010 Sono 11, ma normalmente se ne usano solo tre: EXW (paga tutto il compratore) FOB (la tratta in Italia la paga il venditore, tutto il resto lo paga il compratore) CIF (fino all arrivo al porto estero paga il venditore. Poi ci deve pensare il compratore) 66

67 Le condizioni Incoterms 2010 In Italia gli esportatori tendono a vendere EX WORKS (Franco Fabbrica) pensando, così facendo, di essersi liberati da un problema. Eh sì, perché per la maggioranza degli Italiani il TRASPORTO è vissuto come un problema. Ma spesso dietro un problema si cela un opportunità. Forse vale la pena scoprirla ed avvantaggiarsene! 67

68 Rischi nella vendita EXW Esportatore italiano che vende su base EX WORKS (Franco Fabbrica) Esportatore italiano che vende su base CIF (Cost Insurance & Freight) 68

69 Rischi nella vendita EXW Per ogni singola spedizione deve affidarsi ai diversi spedizionieri scelti dai suoi clienti, quindi deve mantenere centinaia di contatti Si affida sempre e solo al suo spedizioniere di sua fiducia, quindi mantiene un unico contatto semplificando tutte le operazioni 69

70 Rischi nella vendita EXW Per ottenere la documentazione doganale dipende da tanti e diversi spedizionieri, che spesso non gli danno proprio retta Per ottenere la documentazione doganale, gli basta rivolgersi al suo spedizioniere di fiducia, che ha tutto l interesse a servirlo al meglio 70

71 Rischi nella vendita EXW Se la documentazione per negoziare il credito non è corretta, non gli resta che aspettare lo sblocco a destino Se la documentazione per negoziare il credito non è corretta, il suo spedizioniere provvederà subito a correggerla 71

72 Rischi nella vendita EXW Se si verificano danni e/o perdite, lo spedizioniere farà in modo di tutelare gli interessi del suo cliente estero, il compratore! Se si verificano danni e/o perdite, il suo spedizioniere di fiducia farà di tutto per tutelare gli interessi del suo cliente, il venditore! 72

73 Rischi nella vendita EXW Se le polizze di carico non arrivano al compratore, il suo spedizioniere può comunque fargli avere la merce! Se le polizze di carico non arrivano al compratore, lo spedizioniere garantirà il controllo della merce e ne eviterà il rilascio 73

74 La logistica del Vino in Cina: un caso leggo un articolo che comincia così: China is now the 5th largest consumer of wine by volume, which imports a wide variety of wine from old and new world countries like France, Italy, the US, Australia, Chile, etc. Non ci vuole una grande conoscenza dell inglese per capire che i vini Italiani sono tra quelli più noti al mondo, quindi anche in Cina. 74

75 La logistica del Vino in Cina: un caso Però i numeri dicono che solo il 3 per cento dei vini che sbarcano in Cina sono ITALIANI, mentre più del 54 per cento sono FRANCESI. La domanda ovvia è: perché i francesi riescono a vendere vino in quantità VENTI VOLTE di più rispetto a noi italiani? Italia Francia vendite Cina 75

76 La logistica del Vino in Cina: un caso Provate a darvi una risposta, intanto vi racconto cosa è successo nell ambito della FIERA DEL VINO. Si è parlato di logistica, di supply chain, di strategie di vendita. 76

77 La logistica del Vino in Cina: un caso Alla domanda fatta al rappresentante bocconiano di una importantissima casa vinicola italiana: come avete fatto ad avere successo ed a vendere i vostri vini in Cina? la risposta è stata

78 La logistica del Vino in Cina: un caso siccome noi siamo in Toscana ed a Prato ci sono tanti cinesi, loro sono diventati i nostri ambasciatori. Portavano il vino alle famiglie, quando tornavano a casa, e così, grazie al passaparola, è nato il nostro successo. Che è stato anche il loro successo, perché hanno potuto comprare i nostri vini in Italia e rivenderli in Cina, facendo sì che un tale mercato diventasse una fonte di guadagno anche per loro. 78

79 La logistica del Vino in Cina: un caso 79

80 La logistica del Vino in Cina: un caso Alla domanda successiva: ci parli della vostra supply chain, il bocconiano è caduto dalle nuvole. Noi vendiamo FRANCO FABBRICA, il problema del trasporto lo lasciamo al compratore. Noi non vogliamo correre rischi sì, insomma le classiche scuse italiane (di tutti quelli che continuano a vendere FRANCO FABBRICA/EX WORKS pensando di fare una furbata). 80

81 Lasciatemi aprire una parentesi Lo scorso 28 gennaio 2013, al Palazzo Turati di Milano, sede della locale Camera di Commercio, si è tenuto un convegno sul tema Riportare in Italia il controllo del trasporto internazionale delle merci: un'opportunità per la crescita 81

82 La logistica del Vino in Cina: un caso Ma torniamo all azienda vinicola italiana. Dal prosieguo della discussione è apparso chiaro come quell azienda NEMMENO sappia chi siano i suoi clienti, i consumatori finali, dove venga smerciato il loro vino, se venga contrabbandato tra Hong Kong ed il resto della Cina Hanno però realizzato il sogno di molti tra quelli (italiani!) che anche quest anno sono andati alla fiera del vino di Hong Kong: trovare un distributore che compri i loro vini e che poi si arrangi con le vendite. 82

83 La logistica del Vino in Cina: un caso Quindi, in genere gli italiani: Vendono FRANCO FABBRICA (EX WORKS) Si disinteressano del CONTROLLO delle loro merci a destino Non hanno idea di cosa significhi SUPPLY CHAIN Non conoscono nemmeno i loro CONSUMATORI (clienti finali) 83

84 La logistica del Vino in Cina: un caso E GLI ALTRI? americani e francesi hanno spiegato come sia loro interesse primario seguire il vino in ogni stadio del viaggio. Controllarne lo stoccaggio all arrivo ad Hong Kong. Garantire la tenuta della qualità dopo il viaggio. Coordinare le consegne ai negozi, ai ristoranti, ai consumatori finali. Così da fare in modo che il TRASPORTO diventi un VALORE AGGIUNTO che rende le loro aziende VINCENTI sul mercato. 84

85 La logistica del Vino in Cina: un caso So già quale sia la contestazione delle aziende italiane: NOI NON ABBIAMO UN UFFICIO ESTERO CHE POSSA COORDINARE TUTTE QUESTE OPERAZIONI, quindi dobbiamo vendere FRANCO FABBRICA 85

86 La logistica del Vino in Cina: un caso E se vi dicessi che NEMMENO LORO (americani e francesi) hanno uffici esteri e/o uffici spedizioni? 86

87 La logistica del Vino in Cina: un caso Si affidano ad aziende esperte di logistica, che provvedono a gestire tutte le operazioni, dal ritiro dei vini dalla CANTINA di produzione, all imballaggio, alla containerizzazione, allo svincolo doganale, al trasporto fino ad Hong Kong dove i loro vini vengono stoccati in magazzini idonei, anche frigoriferi (magari in CONTO DEPOSITO) così da essere disponibili sulla piazza di Hong Kong per la consegna immediata a chi li richieda. 87

88 La logistica del Vino in Cina: un caso 88

89 La logistica del Vino in Cina: un caso 89

90 La logistica del Vino in Cina: un caso 90

91 La logistica del Vino in Cina: un caso Ecco dunque la differenza: Loro (gli americani ed i francesi) vendono FRANCO DESTINO (e non certo FRANCO FABBRICA!) E così facendo vendono 20 volte di più degli italiani 91

92 In giro per il web ecco alcuni articoli La CINA, UN MERCATO DAL POTENZIALE ATOMICO come dichiarato invece senza mezzi termini da un signore molto raffinato e spiritoso che risponde al nome di Richard Geoffroy, chef de cave di Dom Perignon: il mercato cinese ha un potenziale atomico nel consumo di grandi cuvees, soprattutto fra i 30enni. Quello europeo non ce l'ha più. Dunque, come suggeriscono tutti gli osservatori, perché mai tentare di vendere con difficoltà bottiglie a poco più di 100 euro in Europa quando a Shanghai o a Beijing si vendono per tre-quattro volte tanto? 92

93 Una proposta per vendere il vino in CINA L'abolizione nel 2008 dei dazi sul vino importato a Hong Kong ha fatto sì che la città diventasse il maggior centro per il magazzinaggio del vino in Asia nonché centro per il commercio. Da allora, il trasporto di vino in container ha visto un incremento costante, tuttavia il rapido successo di Hong Kong come centro logistico del vino non è dovuto semplicemente all'assenza di tasse. A parte i suoi vantaggi riconosciuti per la posizione geografica, l esperienza degli operatori che vi risiedono e per il business generato, Hong Kong vanta un organismo di accreditamento imparziale che supervisiona il mercato. Ci sono inoltre diversi spedizionieri presenti sul posto che offrono sistemi integrati in veste di fornitori logistici, con attrezzature speciali per la conservazione di vini e alcolici in genere. Tra questi figura il Gruppo Janel, rappresentato in Italia da Fortune International Transport che ha elaborato la tabella che segue sui costi affrontati per la consegna del vino italiano a Hong Kong. 93

94 Una proposta per vendere il vino in CINA Parliamo di COSTI: cosa costa l intera gestione logistica per vendere una bottiglia di vino a Hong Kong? Valore (per singola bottiglia) Costo globale della gestione logistica (in percentuale sul valore) Minimo quantitativo (in cartoni/cassette) Minimo quantitativo (in numero di bottiglie) Inferiore a 15 euro 10,00 % colli bottiglie Tra 15 e 50 euro 07,50 % 500 colli bottiglie Oltre i 100 euro 05,00 % 250 colli bottiglie 94

95 Una proposta per vendere il vino in CINA Per completare l informazione, va detto che l importazione di vino a Hong Kong è esente da DAZIO. Se però il vino deve proseguire ed entrare in CINA, allora l importatore deve pagare un DAZIO che è pari al 48,32 % del valore CIF. 95

96 trasporto via mare con container in isolamento termico 96

97 Rischi nell acquisto CIF Importatore italiano che acquista su base CIF (trasporto pagato dall esportatore) Importatore italiano che acquista su base FOB (trasporto pagato dall importatore) 97

98 Rischi nell acquisto CIF QUIZ TIME Quanto costa oggi il trasporto MARITTIMO di UN METRO CUBO di merce dalla Cina all Italia: parliamo di NOLO MARITTIMO da SHANGHAI a GENOVA Se paga l importatore italiano si tratta di circa 60 dollari Se paga l esportatore cinese siamo a meno 120 dollari 98

99 Rischi nell acquisto CIF SPESE PER IL TRASPORTO DALLA CINA ALL ITALIA SPESE IN CINA NOLO MARE SPESE IN ITALIA 99

100 Rischi nell acquisto CIF

101 Scelta del partner logistico 101

102 Scelta del partner logistico QUIZ TIME Cosa può offrire un partner logistico? un aiuto per sviluppare le attività della supply chain (accettazione, stoccaggio, preparazione ordini, confezionamenti, assemblaggi e kitting, etichettature, emissione documenti, controllo qualità, distribuzione standard e espressa)

103 Supply Chain 103

104 Scelta del partner logistico COSA affidare in gestione al partner logistico FARE COME trasferire la gestione al partner logistico QUANDO passare la gestione al partner logistico RETE PERCHE affidare la gestione al partner logistico 104

105 Scelta del partner logistico L IMPORTANZA del PREZZO L IMPORTANZA del MADE IN ITALY L IMPORTANZA della AFFIDABILITA L IMPORTANZA della COMPETENZA 105

106 Scelta del partner logistico Lo sapevate che Con il servizio di DEPOSITO IVA si possono immettere in Italia le merci provenienti dall estero senza assoggettarle a IVA riducendo l esposizione finanziaria. Lo status di Operatore Economico Autorizzato (in lingua inglese AEO = Authorized Economic Operator) certifica una situazione di affidabilità specifica di un particolare soggetto nei confronti delle autorità doganali e fa parte delle nuove procedure di informatizzazione nei rapporti tra soggetti privati e autorità incaricate delle attività di controllo nel commercio internazionale 106

107 Assicurazione un errore in cui incorrono in tanti è quello di pensare che affidando il trasporto ad un qualche vettore, questi, in caso di danno, debba rimborsarne il valore. Il rimborso del valore lo si ottiene solo se si è sottoscritta una POLIZZA ASSICURATIVA ALL RISKS. Altrimenti in caso di danno, il diritto al rimborso non sarà MAI pari al valore della merce, ma soggetto a LIMITAZIONI legate, per lo più, al peso. E non solo: le limitazioni sono diverse a seconda della tipologia del trasporto. Una merce danneggiata durante un trasporto terrestre ha diritto al rimborso di una somma totalmente diversa da quella che spetta in caso di danno durante il trasporto marittimo, o quello aereo oppure ferroviario

108 Assicurazione: limitazioni Limiti di responsabilità del VETTORE: NAZIONALE INTERNAZIONALE MARITTIMO TERRESTRE FERROVIARIO AEREO MULTIMODALE 108

109 Assicurazione: prescrizione Tipo di trasporto Terrestre nazionale Terrestre internazionale Riserve da comunicare entro CC art 1698 prevede 8 gg 7 giorni Termine di prescrizione 1 anno ( CC) 12 mesi, con le modalità previste dall art. 32 della CMR 36 mesi in caso di dolo o colpa grave Marittimo nazionale Marittimo internazionale Art. 435 Codice della nav. gg 3 3 giorni 6 mesi (art. 438 Cod della navigazione) 1 anno. Si interrompe solo con una azione legale. Si può chiedere proroga al termine di prescrizione con dichiarazione dell avente diritto Ferroviario nazionale Ferroviario internazionale Aereo nazionale le FFSS Prevedono 3 gg 7 giorni 1 anno 1 anno 6 mesi art. 438 richiamato da art. 955 codice della nav. Aereo internazionale 14 giorni 2 anni 109

110 Riassumendo Il TRASPORTO può e deve essere visto come un opportunità e non come un problema o un costo La LOGISTICA può e deve diventare un settore trainante dell economia per l Italia Vendere CIF e comprare FOB significa essere vincenti ed anche aiutare il MADE IN ITALY e l intera economia italiana Ma soprattutto COLLABORARE è meglio che COMPETERE: le PMI debbono imparare a FARE RETE 110

111 Riassumendo Ma soprattutto COLLABORARE è meglio che COMPETERE: le PMI debbono imparare a FARE RETE 111

112 Grazie per l attenzione! Paolo Federici web: mail: paolofederici@paolofederici.it 112