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1 UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA TUSCIA Centro Linguistico di Ateneo Direttore: prof.ssa Alba Graziano Facoltà di Lingue e Letterature straniere Master di I livello REGOLAMENTO DIDATTICO ANNO ACCADEMICO

2 REGOLAMENTO DEL MASTER Art. 1 - Aspetti generali È istituito presso l Università degli Studi della Tuscia il Master di I livello in Comunicazione nelle Organizzazioni e Imprese Internazionali. Il Master si propone di offrire una preparazione specifica a laureati forniti di una buona conoscenza di base delle lingue straniere e una visione strategica e innovativa delle relazioni nella nuova società globale, al fine di apprendere gli strumenti per gestire la comunicazione e supportare le attività amministrative e progettuali a qualsiasi livello. L interdisciplinarità caratterizzerà il percorso formativo, tenuto conto delle funzioni dinamiche di coordinamento, richieste ai responsabili della comunicazione nelle relazioni internazionali. Il Master risponde all esigenza di formazione di esperti in ambito di comunicazione linguistico-culturale nei settori strategicamente implicati nei processi di competitività globale. Il percorso didattico è, inoltre, progettato in modo da venire incontro a richieste di conoscenza, approfondimento ed aggiornamento linguistico specialistico. Grazie, infatti, all apprendimento teorico ed al tirocinio, si offre ai partecipanti la formazione utile sia per costruire le competenze necessarie a riconoscere le situazione e i contesti, sia per operare presso imprese ed istituzioni attive nelle relazioni economiche internazionali. Per gli aspetti economici del Master si rimanda all apposito allegato. Art. 2 Obiettivi formativi Il Master intende coniugare, con modalità sinergiche, competenze avanzate in ambito linguistico, economico e giuridico, al fine di fornire gli strumenti metodologici necessari per gestire i diversi ambiti della comunicazione interculturale in imprese ed organizzazioni che operano sia nel contesto nazionale sia sopranazionale. Basandosi sull imprescindibile nesso tra conoscenze economiche, giuridiche e competenze linguistiche, l obiettivo è quello di creare professionalità flessibili, in grado di interpretare le trasformazioni nei diversi paesi ed aree geografiche, nell ambito di un mercato del lavoro in continua trasformazione. Il Master prevede l acquisizione di: - competenze linguistiche elevate (livello B1/B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento); - competenze avanzate per l interpretazione delle transazioni e trasformazioni in area linguistica, giuridica ed economica nei diversi paesi ed aree geografiche; 2

3 - competenze applicative nei campi giuridico ed economico grazie all attenzione rivolta alle organizzazioni internazionali e al loro funzionamento; - competenze specifiche relative all ambito dell economia e gestione delle imprese, marketing e organizzazione relativa ad organismi ed istituzioni internazionali; - competenze specifiche relative alle strategie di comunicazione e promozione, nonché alle tecniche di scrittura ed alle modalità di interazione in contesti istituzionali di carattere nazionale ed internazionale. Nello specifico, gli obiettivi formativi del Master: - motivare i partecipanti ad una concezione strategica della lingua come risorsa per la comunicazione; - fornire gli strumenti concettuali ed operativi per la progettazione, l organizzazione e la gestione della comunicazione nell ambito delle strategie commerciali e di marketing aziendale internazionale; - formare risorse in grado di sviluppare politiche di comunicazione nell ambito turistico, della cooperazione e dello sviluppo territoriale. Prospettive professionali: Grazie all acquisizione di elevate competenze in ambito linguistico, economico e giuridico, gli studenti che avranno conseguito il Master in Comunicazione nelle Organizzazioni e Imprese Internazionali disporranno di conoscenze avanzate per l interpretazione delle trasformazioni geo-politiche ed economiche nei diversi paesi ed aree geografiche. Saranno pertanto in grado di inserirsi in modo soddisfacente e proficuo e, in prospettiva, di esercitare autonomamente funzioni di responsabilità nell ambito di: - imprese operanti a livello internazionale; - organizzazioni locali, nazionali e internazionali preposte allo sviluppo di attività e programmi di dimensione internazionale. La durata del corso è annuale e si articolerà in cicli di didattica a distanza, attività collaborative in classe virtuale, seminari in videoconferenza, webinari, con la partecipazione di esperti e docenti anche esterni al corso. L erogazione del percorso formativo verrà effettuata interamente a distanza, attraverso la piattaforma e-learning del Centro Linguistico di Ateneo. Destinatari Il Master è rivolto a candidati italiani e stranieri in possesso di Diploma di Laurea, secondo il vecchio ordinamento didattico, ovvero di Laurea di I livello e/o di II livello in campo umanistico, linguistico, giuridico, economico, sociale. In particolare i titoli di laurea richiesti rientreranno nelle seguenti classi di laurea: Classe 3, Classe 5, Classe 11, Classe 13, Classe 14, Classe 15, Classe 17, Classe 19, Classe 33, Classe 34, Classe 41 ovvero Classe 2/S, 3

4 Classe 5/S, Classe 16/S, Classe 42/S, Classe 43/S, Classe 44/S, Classe 59/S, Classe 84/S, Classe 95/S e corrispettive di Vecchio Ordinamento nonché a tutte le classi di laurea corrispondenti ai sensi del D.M. 270/04. Art. 3 Elenco degli insegnamenti Le attività formative del Master per un totale di 60 CFU (pari a 1500 ore complessive di attività di apprendimento) saranno affidate a docenti dell'università degli Studi della Tuscia di Viterbo e a specialisti dell'area delle relazioni internazionali (figure amministrative e funzionariali in ambito ministeriale e governativo internazionale) e si articoleranno in sezioni di didattica in e-learning con percorsi individualizzati, laboratori con tutoraggio in classe virtuale, attività di autoapprendimento, simulazioni e stage presso uffici di organizzazioni internazionali o imprese rivolte al mercato internazionale. Il percorso formativo si articola in due curricula, a scelta dello studente. In prima applicazione la lingua straniera su cui si svolgerà la formazione e in cui saranno tenuti alcuni degli insegnamenti sarà la lingua inglese : Strategie politico-economiche delle organizzazioni e imprese internazionali, rivolto a studenti in possesso di competenze comunicative di base in lingua inglese (livello A2/B1 del Quadro di Riferimento Europeo); Modelli e forme linguistiche delle organizzazioni e imprese internazionali, rivolto a studenti che abbiano già acquisito competenze comunicative intermedie in lingua inglese (livello B1 della lingua inglese). Gli insegnamenti sono organizzati in moduli suddivisi per aree didattiche. Primo Curriculum: Strategie politico-economiche delle organizzazioni e imprese internazionali Mod. Titolo del modulo Descrizione CFU 1. LE LINGUE STRANIERE E LA COMUNICAZIONE INTERNAZIONALE Language improvement in ESP. International organizations and their discourse. Writing and translating texts and documents of international organizations and business structures ECONOMIA Geografia politico-economica. Storia delle imprese e delle relazioni economiche internazionali. International marketing and advertising DIRITTO INTERNAZIONALE Storia delle organizzazioni internazionali. Strategie di comunicazione delle organizzazioni internazionali. 15 4

5 Diritto commerciale internazionale/diritti umani (a scelta). 4. STAGE 5. PROVA FINALE A completamento del percorso formativo sono previsti stage e tirocini formativi e di orientamento nell ambito della comunicazione internazionale, nonché il riconoscimento di esperienze di lavoro pertinenti al tema del Master già conseguite. È prevista l'elaborazione di un project work finale su un argomento preventivamente concordato con i docenti Totale 60 CFU Secondo Curriculum: Modelli e forme linguistiche delle organizzazioni e imprese internazionali L offerta formativa di questo curriculum e quindi il profilo professionale che ne consegue mira ad integrare il primo curriculum attraverso lo sviluppo di competenze linguistiche e metalinguistiche avanzate per l'analisi e la gestione operativa della prassi comunicativa nell'impresa e nelle organizzazioni internazionali, ovvero nell'ambito di tutti quegli enti, sia privati, sia pubblici che si occupano della produzione di beni o servizi e che operano in mercati culturalmente e linguisticamente differenziati. Mod. Titolo del modulo Descrizione CFU 1. LE LINGUE STRANIERE E LA COMUNICAZIONE INTERNAZIONALE Language improvement in ESP. International organizations and their discourse. Writing and translating texts and documents of international organizations and business structures. Community interpreting and mediation for public service and business ECONOMIA Storia delle imprese e delle relazioni economiche internazionali. Business communication DIRITTO Storia delle organizzazioni internazionali. Strategie di comunicazione delle 15 5

6 INTERNAZIONALE organizzazioni internazionali. Diritto commerciale internazionale/diritti umani (a scelta). 4. STAGE 5. PROVA FINALE A completamento del percorso formativo sono previsti stage e tirocini formativi e di orientamento nell ambito della comunicazione internazionale, nonché il riconoscimento di esperienze di lavoro pertinenti al tema del Master già conseguite. È prevista l'elaborazione di un project work finale su un argomento preventivamente concordato con i docenti Totale 60 CFU Art. 4 - Durata e modalità di erogazione del Master Il corso avrà la durata di 10 mesi, da marzo a dicembre La struttura didattica del Master prevede un erogazione in e-learning, che si avvale dell utilizzo di materiali telematici (learning objects) specificamente predisposti. In particolare, sono previsti: gruppi di apprendimento in rete, coordinati dall azione di un tutor esperto di didattica telematica ; eventi di rete, del tipo video e audio streaming; laboratori di rete per la messa a punto di progetti, costituiti secondo criteri di omogeneità tematica e definiti in modo eventualmente trasversale rispetto ai gruppi di lavoro; sessioni in itinere di verifica in rete delle competenze acquisite e dei progetti formulati; attività di stage on line per l acquisizione delle tecniche necessarie all arricchimento delle pratiche di laboratorio; sessione finale di verifica in presenza del complesso delle competenze acquisite. L organizzazione didattica è pertanto, così strutturata: il corso è erogato interamente on line, tramite piattaforma dedicata. In rete sono acquisiti i materiali didattici, espletate le modalità dell interazione e realizzate le attività di laboratorio. Il tutor di percorso accompagnerà il corsista all interno dell ambiente di apprendimento virtuale per tutta la durata del percorso formativo, attraverso incontri periodici in classe virtuale (chat testuali e vocali), nonché in risposta a specifiche richieste di intervento da parte del singolo utente. 6

7 L erogazione dei materiali didattici prevede: lezioni audio-video in modalità streaming documenti ipertestuali consultabili on line e off line approfondimenti consultabili on line e off line download di materiali di studio dedicati quiz e attività interattive con feedback immediato L organizzazione dell interazione didattica del Master prevede: forum generali o dedicati chat testuali e vocali attività in conference room sincrone per consentire l integrazione di audio/testo/video diari ambienti di lavoro condivisi blog e wiki dedicati utilizzo di social software per il lavoro cooperativo project work di gruppo coordinato dal tutor. Il percorso formativo in e-learning così delineato, promuove l apprendimento in diverse modalità: apprendimento asincrono attraverso la fruizione di contenuti preconfezionati disponibili sulla piattaforma di erogazione; apprendimento sincrono attraverso l'utilizzo di chat e videoconferenze; apprendimento collaborativo attraverso le molteplici attività partecipative delle comunità virtuali. Alla figura del tutor è affidato il processo di erogazione dei contenuti formativi e quello di apprendimento attraverso varie tipologie di attività, volte tutte a fornire un supporto per quanto attiene, in particolare, all impatto del materiale impiegato per la migliore comprensione dello stesso. Nello specifico, questa figura svolge i seguenti compiti: è responsabile della gestione e del monitoraggio di una classe virtuale durante l intero percorso didattico (attraverso sessioni live, sistemi automatici tipo quiz, correzione di progetti ed elaborati); offre un contributo ai fini della comprensione dei contenuti del corso, rispondendo tempestivamente ai quesiti e alle richieste di chiarimento su chat, forum e , diari; propone gli aggiornamenti dei contenuti del corso in relazione all andamento effettivo della classe, in quanto, osservando da vicino le esigenze dei discenti e monitorando le attività, è in grado di comprenderne i punti di forza e le eventuali lacune da colmare; valuta i discenti durante il percorso formativo ed al termine dello stesso; segue il percorso formativo del discente, per il quale diventa un valido punto di riferimento; assiste e supporta il corsista e la classe virtuale, monitorando i vari stadi di apprendimento anche tramite il sistema di tracciamento ; supporta il corsista dal punto di vista emotivo e motivazionale; presta attenzione ai feed-back dei discenti e suggerisce eventuali aggiornamenti dei materiali, se necessari; svolge un ruolo di mediatore nell ambito del gruppo e funge da animatore della classe virtuale sollecitando, con opportuni interventi sul forum, i partecipanti alla discussione. 7

8 Art. 5 - Docenti e Tutor del Master Gli insegnamenti del Master sono affidati dal Comitato Ordinatore a docenti interni dell Università della Tuscia e/o esterni individuati tra esperti e cultori della materia. I tutor vengono individuati dal Comitato Ordinatore tra esperti e cultori delle materie inerenti il Master esterni ed interni. Sono compiti del Presidente del Comitato Ordinatore: rappresentare il Comitato Ordinatore convocare e presiedere le sedute del Comitato Ordinatore; assicurare il regolare svolgimento delle attività didattiche; provvedere alla gestione finanziaria sulla base delle deliberazioni del Comitato Ordinatore e in ogni caso impiegando i fondi esclusivamente per finalità connesse allo svolgimento del Master; presentare al Preside ed al Senato Accademico una relazione sull'attività svolta con annesso rendiconto contabile; rilasciare, sulla base delle deliberazioni del Comitato Ordinatore, le certificazioni relative alla frequenza del Master. Art. 6 Contributo di iscrizione Il contributo di iscrizione richiesto è il seguente: 800. Facilitazioni all accesso. Gli studenti portatori di grave handicap (invalidità superiore al 66%) hanno diritto all iscrizione gratuita. Gli studenti provenienti da aree disagiate o da paesi in via di sviluppo possono chiedere, di essere ammessi in soprannumero con l esenzione totale dal pagamento della tassa di iscrizione, restando esclusivamente a loro carico il bollo virtuale e la tassa diploma. Art. 7 - Soggetti destinatari del Master Il Master è rivolto ai laureati di I livello. Possono iscriversi i candidati in possesso di titoli di studio conseguiti all estero, purché equivalenti a quelli sopra indicati. Il numero minimo per attivare il Corso è di 150 iscritti. Il numero massimo di iscritti al Master è di 350 persone, di cui fino ad un massimo di 50 riservati in via prioritaria a coloro che sono in possesso delle lauree triennali e specialistiche afferenti alle seguenti classi di laurea: Classe 3, Classe 5, Classe 11, Classe 13, Classe 14, Classe 17, Classe 19, Classe 41 ovvero Classe 2/S, Classe 5/S, Classe 16/S, Classe 42/S, Classe 43/S, Classe 44/S, Classe 59/S, Classe 84/S, Classe 95/S e corrispettive del Vecchio Ordinamento nonché a tutte le classi di laurea corrispondenti ai sensi del D.M. 270/04. 8

9 Qualora il numero degli aderenti al Master superi il contingente massimo degli ammissibili, la partecipazione sarà subordinata alla graduatoria formulata dalla Commissione Scientifica, coadiuvata dal Comitato Ordinatore, sulla base della valutazione dei curricula presentati e secondo i criteri che saranno indicati nel bando di concorso. Saranno ammessi a frequentare il Master i candidati che saranno collocati nei posti utili secondo la graduatoria. In caso di rinuncia da parte di uno o più degli ammessi i posti resisi vacanti saranno ricoperti dai primi idonei che seguono in graduatoria. A parità di requisiti sarà considerata la data di iscrizione. Potranno essere disponibili borse di studio assegnate in base alla graduatoria di ammissione. Art. 8 Disposizioni in merito alla frequenza delle lezioni L impegno didattico richiesto prevede il download dei materiali di studio e la partecipazione alle attività della classe virtuale, nonché l esecuzione delle prove previste da ciascun modulo e la realizzazione del project work finale. Il registro automatico predisposto dalla piattaforma e-learning di utilizzo del Master raccoglierà il portfolio di ciascun corsista, contenente la memoria di tutti gli accessi in piattaforma e di tutte le attività svolte, con le relative valutazioni conseguite. Art. 9 Caratteristiche delle prove per il conseguimento del titolo Durante il corso di Master sono previste, alla fine di ogni modulo, verifiche volte all accertamento delle competenze acquisite in relazione agli ambiti seguiti. Le verifiche consisteranno in test di tipologia varia (risposta multipla; vero/falso; risposta breve; scrittura guidata, ecc.) Per il conseguimento del titolo ogni corsista, a fine corso, dovrà preparare, presentare e discutere un project work sull attività svolta con approfondimenti specifici relativi ad uno o più settori disciplinari affrontati. Le verifiche intermedie e la prova finale non danno luogo a votazione ma solo al giudizio positivo, eventualmente con merito. Art Attestato Al termine del corso, subordinatamente al superamento delle prove di valutazione intermedie, al project work finale, l'università degli Studi della Tuscia rilascerà ai partecipanti il titolo di Master Universitario di I livello in "Comunicazione nelle Organizzazioni e Imprese Internazionali", con il riconoscimento di 60 crediti formativi universitari (CFU). 9

10 COMITATO ORDINATORE Alba Graziano (Presidente del CLA) Marco Mancini (Rettore dell Università degli Studi della Tuscia) Elio D Auria (Presidente del Corso di Studi SOGE) Gaetano Platania (Preside della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere Moderne) Alessandro Ruggieri (Preside della Facoltà di Economia) Raffaella Petrilli (Professore di Semiotica presso la Facoltà di Scienze Politiche) Angelo Cavallo (Ricercatore di Lingua e traduzione inglese) SEGRETERIA AMMINISTRATIVA: Dott.ssa Daniela Cicalini SEGRETERIA DIDATTICA: Dott.ssa Emilia Iandiorio tel s_cla@unitus.it Fax Centro Linguistico di Ateneo Università degli Studi della Tuscia V. S. Maria in Gradi VITERBO 10

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