ALLEGATO 2. Estratto del Piano degli Interventi vigente e delle Norme Tecniche operative
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- Federigo Moroni
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1 ALLEGATO 2 Estratto del vigente e delle Norme Tecniche operative
2 COMUNE di Confine comunale ZONIZZAZIONE 2 SCALA L n ZTO (tipo / ) Zone per attrezzature di interesse generale F1 Aree per l istruzione Zone residenziali A Centri storici 1:5.000 F2 Aree per attrezzature di interesse comune Obbligo di PUA Riferimento attrezzatura PUA vigente F3 Aree per attr. a parco e per il gioco e lo sport A2 Nuclei rurali tipici PUA attuati F4 Aree per parcheggi B1 Residenziale di completamento Intervento edilizio soggetto a convenzione B2 Residenziale di completamento Zona di degrado Superstrada Pedemontana Veneta (Prog.esecutivo, lotto 1, tratta 1C; dic..2013) Percorso ciclabile C1 Residenziale di completamento Viabilità di progetto Percorso pedonale C1.ed Residenziale in edificazione diffusa Schema viabilità Percorsi paesaggistico e territoriale SAV Residenziale di espansione attuata de privato C2 Residenziale di espansione Zone produttive Edficiio intervento codificato D1 Industriali e artigianali, URBANISTICA & AMBIENTE PEC: fernando.lucato@archiworldpec.it Rev Emissione Cod comm 00 DecisioneOsservazioni e VLL_03_PI Viabilità D2 Produttiva e commerciale Annesso non più funzionale alla conduzione del fondo Opera incongrua Zone agricole E1 Naturalità diffusa Edificazione diffusa E2 Elevata utilizzazione agricola Attività integrative del settore primario E3 Periurbana Ambiti di riordino e risanamento ambientale Arretramento recinzioni
3 COMUNE di Confine comunale ZONIZZAZIONE 2 SCALA L n ZTO (tipo / ) Zone per attrezzature di interesse generale F1 Aree per l istruzione Zone residenziali A Centri storici 1:5.000 F2 Aree per attrezzature di interesse comune Obbligo di PUA Riferimento attrezzatura PUA vigente F3 Aree per attr. a parco e per il gioco e lo sport A2 Nuclei rurali tipici PUA attuati F4 Aree per parcheggi B1 Residenziale di completamento Intervento edilizio soggetto a convenzione B2 Residenziale di completamento Zona di degrado Superstrada Pedemontana Veneta (Prog.esecutivo, lotto 1, tratta 1C; dic..2013) Percorso ciclabile C1 Residenziale di completamento Viabilità di progetto Percorso pedonale C1.ed Residenziale in edificazione diffusa Schema viabilità Percorsi paesaggistico e territoriale SAV Residenziale di espansione attuata de privato C2 Residenziale di espansione Zone produttive Edficiio intervento codificato D1 Industriali e artigianali, URBANISTICA & AMBIENTE PEC: fernando.lucato@archiworldpec.it Rev Emissione Cod comm 00 DecisioneOsservazioni e VLL_03_PI Viabilità D2 Produttiva e commerciale Annesso non più funzionale alla conduzione del fondo Opera incongrua Zone agricole E1 Naturalità diffusa Edificazione diffusa E2 Elevata utilizzazione agricola Attività integrative del settore primario E3 Periurbana Ambiti di riordino e risanamento ambientale Arretramento recinzioni
4 COMUNE di Confine comunale ZONIZZAZIONE 2 SCALA L n ZTO (tipo / ) Zone per attrezzature di interesse generale F1 Aree per l istruzione Zone residenziali A Centri storici 1:5.000 F2 Aree per attrezzature di interesse comune Obbligo di PUA Riferimento attrezzatura PUA vigente F3 Aree per attr. a parco e per il gioco e lo sport A2 Nuclei rurali tipici PUA attuati F4 Aree per parcheggi B1 Residenziale di completamento Intervento edilizio soggetto a convenzione B2 Residenziale di completamento Zona di degrado Superstrada Pedemontana Veneta (Prog.esecutivo, lotto 1, tratta 1C; dic..2013) Percorso ciclabile C1 Residenziale di completamento Viabilità di progetto Percorso pedonale C1.ed Residenziale in edificazione diffusa Schema viabilità Percorsi paesaggistico e territoriale SAV Residenziale di espansione attuata de privato C2 Residenziale di espansione Zone produttive Edficiio intervento codificato D1 Industriali e artigianali, URBANISTICA & AMBIENTE PEC: fernando.lucato@archiworldpec.it Rev Emissione Cod comm 00 DecisioneOsservazioni e VLL_03_PI Viabilità D2 Produttiva e commerciale Annesso non più funzionale alla conduzione del fondo Opera incongrua Zone agricole E1 Naturalità diffusa Edificazione diffusa E2 Elevata utilizzazione agricola Attività integrative del settore primario E3 Periurbana Ambiti di riordino e risanamento ambientale Arretramento recinzioni
5 COMUNE di 7.1 NORME TECNICHE OPERATIVE Adottato D.C.C. 52 del Decisione sulle osservazioni e rovazione con D.C.C. 16 del URBANISTICA & AMBIENTE, PEC: fernando.lucato@archiworldpec.it Cod comm Emissione Rev VLL_03_PI DecisioneOsservazioni e 00
6 Comune di Villaverla N.T.O. Norme Tecniche Operative CAPO VII - ZONE PRODUTTIVE - COMMERCIALI Art. 24. ZONE PRODUTTIVE - NORME GENERALI Entro il limite di queste zone, le attività non possono avere carattere nocivo e pericoloso, fermo restando anche il divieto dei depositi di materie maleodoranti e insalubri. Art. 25. ZONE INDUSTRIALI ARTIGIANALI D1 1. DESTINAZIONI D'USO Come da artt. 14, 15 e 16 delle NTO. In prossimità di edifici residenziali di terzi sono ammesse solo destinazioni d uso compatibili con la residenza, cioè quelle che, tenendo conto dei sistemi di mitigazione praticabili comportano emissioni di fumi, polveri, rumori, vibrazioni, odori, traffico indotto, riconducibili a tipologie ed entità non significativamente diverse da quelle tipiche di un insediamento residenziale 2. MODALITÀ DI INTERVENTO: Tramite intervento edilizio diretto, previa verifica dell adeguamento delle opere di urbanizzazione primaria o dell impegno per il loro adeguamento.. 3. OPERE ACCESSORIE: Il Comune deve prescrivere una serie di particolari costruttivi unificati, riguardanti le sistemazioni a terra e alcune opere accessorie, secondo le linee guida indicate nel PQAMA, fra cui: la pavimentazione degli spazi carrabili confinanti con le strade pubbliche; la pavimentazione dei passaggi pedonali e ciclabili; le recinzioni fra gli spazi di parcheggio; le recinzioni fra i lotti; le recinzioni fra i lotti e le strade pubbliche; l'arredo urbano; la segnaletica; il trattamento dei prospetti esterni degli edifici. 4. IL RILASCIO DEL TITOLO EDILIZIO: Il rilascio della concessione è subordinato alla realizzazione di servizi interni (spogliatoi, docce, wc, pronto soccorso, sale ristoro e riunioni e simili), per una quota minima pari a quella prevista dalla legislazione igienico-sanitaria del lavoro. 5. PARAMETRI URBANISTICI: Modalità attuative ZONA D1 INDUSTRIALI E ARTIGIANALI IED Rapporto di copertura fond. massimo % 60 % Lotto minimo mq 2.000, salvo deroghe concesse dal Comune in relazione a particolari esigenze produttive Altezza massima dei fabbricati m 12,50 con esclusione dei volumi tecnici Altezze maggiori, giustificate da particolari cicli produttivi delle aziende, potranno essere autorizzate previa valutazione dell inserimento ambientale del fabbricato e approvate su parere conforme del Consiglio Comunale. 31
7 Comune di Villaverla N.T.O. Norme Tecniche Operative Distanza dalle strade m - 12, 00 m dalla S.P. 49 Capiterlina e SP 349 del Costo; - 5,00 m dalle altre strade. Indicazioni particolari D1 5 D1 2 D1 7 via XXV aprile D1 8 via Cantarana D1 9 via Bassi L intervento edilizio diretto è ammesso previa convenzione con il Comune per la monetizzazione delle opere di urbanizzazione non eseguite, con i parametri urbanistici della zona D1. Per tale zona sono vietati nuovi accessi carrai direttamente dalla S.S. 349 Prescrizioni di compatibilità idraulica (Genio Civile e Consorzio APV) per le zona D1 2 (ampliamento verso ovest): - V. specifico di adeguamento: 500 mc/ha su futura superficie coperta. - V totale da adeguare: 163,35 L'ampliamento previsto si colloca di fronte ad un edificio residenziale, pertanto, l'utilizzo di tale area dovrà tenere conto delle esigenze di tutela dell'abitazione (attività che non rechino disturbo per l'emissione di rumori, polveri, odori ecc.) Gli interventi diversi dalla manutenzione ordinaria e straordinaria, nonchè di adeguamento igienico-sanitario previsto dalla legge, potranno essere attuati contemporaneamente ad opere di mitigazione comprendenti fasce verdi, alberature d alto fusto e cespugli, architetture di terra volta a ridurre l impatto paesaggistico e ambientale con particolare attenzione per i fronti nord ed ovest Gli interventi diversi dalla manutenzione ordinaria e straordinaria, nonchè di adeguamento igienico-sanitario previsto dalla legge, potranno essere attuati contemporaneamente ad opere di mitigazione comprendenti fasce verdi, alberature d alto fusto e cespugli, architetture di terra volta a ridurre l impatto paesaggistico e ambientale con particolare attenzione al fronte prospettante la Pedemontana Veneta 32
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