L esperienza del bando Tutelare e valorizzare la biodiversità

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1 Regione Lombardia 5 marzo 2009 L esperienza del bando Tutelare e valorizzare la biodiversità

2 Indice La Fondazione Cariplo e l Area Ambiente L esperienza del Bando Tutelare e valorizzare la biodiversità Alcune buone pratiche 2

3 La Fondazione Cariplo Dispone di un patrimonio di oltre 6,1 mld (dati 2007). Nel 2008 ha erogato circa 212 mln. Opera prevalentemente in 4 aree d intervento: 1) Ambiente; 2) Arte e cultura; 3) Ricerca; 4) Servizi alla persona Il territorio preferenziale d intervento è rappresentato dalla regione Lombardia + le province di Novara e Verbania 3

4 Area Ambiente: Piani d Azione PdA 1 PdA 3 Promuovere il miglioramento dei processi educativi per la crescita della persona nella comunità Promuovere la sostenibilità ambientale a livello locale PdA 15 Sviluppare, sistematizzare e diffondere la conoscenza per orientare le decisioni e i comportamenti in modo sostenibile 4

5 Gli strumenti: i progetti gestiti dalla Fondazione Sito internet per la valorizzazione dei progetti di educazione ambientale Progetto Scuola 21 (definizione dei contenuti didattici e relativi materiali in corso) Progetto Audit GIS (risultati degli Audit energetici dei Comuni) 5 Progetto Mobility management per il sistema universitario milanese Progetto Milano Sostenibile (in collaborazione con Assolombarda e Camera di Commercio Progetto Effetti ambientali dei cambiamenti di uso e copertura del suolo in Lombardia e nelle province di Novara e Verbania (in collaborazione con DIAP Politecnico)

6 Area Ambiente: I Bandi 2009 Tutelare la qualità delle acque senza scadenza Tutelare e valorizzare la biodiversità Promuovere forme di mobilità sostenibile alternative all auto privata scadenza 24/4/2009 Bando Educare alla sostenibilità scadenza 29/4/2009 6

7 Area Ambiente: Trend attività ANNO Aum. % (2008/2007) Aum. % (2008/2006) TOTALE DELIBERATO (M ) 4,4 6,8 8,3 13,7 72% 110% N Contributi % 62% Dimensione media contributi % 30% 7

8 Il bando Tutelare e valorizzare la biodiversità Obiettivi: sostenere la redazione di Piani di Gestione dei siti appartenenti alla rete Natura 2000, da sviluppare secondo una metodologia di pianificazione concertata (Obiettivo 1 del 2007 e 2008) sostenere la redazione di Studi di fattibilità mirati all ampliamento/riperimetrazione di Aree protette esistenti e/o alla creazione di nuovi sistemi verdi necessari al mantenimento ed all incremento della biodiversità (Obiettivo 1 del 2009) promuovere la realizzazione di interventi di tutela e valorizzazione della biodiversità dei siti Natura 2000, con particolare attenzione a progetti di tipo sistemico finalizzati a collegare i diversi ambiti di protezione (Obiettivo 2 del 2007, 2008 e 2009) 8

9 Esiti delle edizioni 2007 e 2008 del bando n. Progetti 2007 n. Progetti 2008 Contributi richiesti 2007 ( ) Contributi richiesti 2008 ( ) Pervenuti ,00 Ammessi ,00 Proposti al contributo % Finanziati 79,5 78 9

10 Domande pervenute 2007 e 2008: distribuzione sugli obiettivi 1 e OBIETTIVO 1 OBIETTIVO 2 OBIETTIVO 1+2 PERVENUTE FINANZIATE 24 (40 PdG) 9 2 (3 PdG) 2008 OBIETTIVO 1 OBIETTIVO 2 OBIETTIVO 1+2 PERVENUTE FINANZIATE 6 (13 PdG) 18 1 (2 PdG) 10

11 Considerazioni finali Risposta al bisogno: Nel 2007 su 245 siti (SIC e ZPS) in Lombardia 26 richieste per PdG per un totale di 43 PdG da realizzare (17,5% sul totale di aree Rete natura 2000) Nel 2008 su 260 siti (SIC e ZPS) in Lombardia 7 richieste per PdG per un totale di 15 PdG da realizzare (5,7% sul totale di aree Rete natura 2000) Fabbisogno complessivo 58 PdG pari al 22,3% sul totale di aree della Rete natura

12 Progetti finanziati buone pratiche 2007 OBIETTIVO 1: WWF Italia Piano di gestione del sito Natura 2000 Bosco di Vanzago (MI) Provincia di Sondrio Piano di gestione dei SIC-ZPS Monte Scerscen - Ghiacciaio di Scerscen e Monte Motta e Val di Togno Pizzo Scalino Parco Regionale Oglio Nord Predisposizione dei Piani di Gestione dei Siti Natura 2000 presenti all'interno del Parco Regionale Oglio Nord (7) Parco Adda Sud Garzaie in Rete: piani di gestione coordinati nel Parco Adda Sud (10) Punti di forza: i PdG saranno redatti in condivisione con i portatori d interesse dettaglio descrittivo e del piano finanziario 12

13 Progetti finanziati buone pratiche 2007 OBIETTIVO 1+2: Parco Naturale dell alpe Veglia e dell alpe Devero (VCO): Veglia, Devero e Formazza: pianificazione gestionale, riqualificazione e divulgazione nelle ZPS dell alta Val d Ossola Azioni: redazione del Piano di Gestione "Monte Giove" riqualificazione ambientale (conservazione praterie montane e torbiera) messa in sicurezza cavi aerei realizzazione del giardino botanico e allestimento del Natura 2000 Point realizzazione del sentiero Natura per disabili divulgazione e sensibilizzazione della popolazione locale su biodiversità Punti di forza: coinvolgimento dei principali stakeholders e della popolazione locale nella fase di pianificazione gestionale e delle modalità realizzative degli interventi appoggio Regione Piemonte dettaglio descrittivo e del piano finanziario 13

14 Progetti finanziati buone pratiche 2008 OBIETTIVO 1: Consorzio Parco Regionale delle Orobie Bergamasche Predisposizione del Piano di Gestione della ZPS IT Parco Regionale delle Orobie Bergamasche Istituto Oikos Tra Po e Ticino: stesura dei Piani di Gestione per le ZPS della confluenza Ticino-Po di Pavia (IT ; IT ; IT ) Fondazione Parco Tecnologico Padano Redazione integrata dei Piani di Gestione dei Siti "Natura 2000 della Valle del Po lodigiano (4 ZPS + 1 SIC) Provincia Di Cremona Piano di Gestione del Sito Rete Natura 2000 IT20A0502 Lanca di Gussola - IT20A0014 Lancone di Gussola Punti di forza: i PdG saranno redatti in condivisione con i portatori d interesse dettaglio descrittivo e del piano finanziario 14

15 15 Progetti finanziati buone pratiche 2008 OBIETTIVO 1+2: Consorzio Parco Lombardo della Valle del Ticino (MI): Tutela e valorizzazione della Biodiversità dei SIC "Boschi Siro Negri e Moriano" e "Boschi di Vaccarizza" e della ZPS "Boschi del Ticino" - tratto pavese Azioni: predisposizione dei Piani di Gestione dei due SIC e stralcio della ZPS; azioni pilota: gestione dei boschi e della rete irrigua minore, deframmentazione e incremento degli habitat della fauna minore, miglioramento funzionale-ecologico dei pioppeti, censimento delle tipologie spondali; studio di fattibilità e progettazione preliminare di sistemi di affinamento delle acque di scarico di piccoli insediamenti; realizzazione di un pacchetto didattico per le scuole elementari. Punti di forza: coinvolgimento dei principali stakeholders e della popolazione locale nella fase di pianificazione gestionale e delle modalità realizzative degli interventi finanziamento da Provincia di Pavia e Consorzio di Bonifica Valle del Ticino dettaglio descrittivo e del piano finanziario