PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA, PER TITOLI E COLLOQUIO, PER IL RECLUTAMENTO DI UN RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO IL RETTORE

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1 Decreto Rettorale n. 5 del PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA, PER TITOLI E COLLOQUIO, PER IL RECLUTAMENTO DI UN RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO IL RETTORE Vista la legge n. 240 del 30/12/2010 e in particolare l art. 24; Visti i DD.MM. del 29 luglio 2011 e del 12 giugno 2012 inerenti la determinazione dei settori concorsuali, raggruppati in macrosettori concorsuali, di cui all art. 15 della legge n. 240/2010; Visto il D.M. n. 855 del 30 ottobre 2015 inerente la rideterminazione dei macrosettori e dei settori concorsuali; Visto il D.M. n. 242 del 24/05/2011 inerente ai criteri di valutazione delle attività di ricerca svolte dai titolari di contratto di cui all art. 24, c. 3, lettera a); Visto il D.M. n. 243 del 25/05/2011 recante i criteri per la valutazione dei candidati alle procedure pubbliche di selezione; Viste le disposizioni ministeriali in materia di accreditamento delle strutture e dell offerta formativa; Visto il D.P.R. n. 455 del 28 dicembre 2000, recante disposizioni in materia di documentazione amministrativa e successive modifiche e integrazioni; Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione di Unitelma Sapienza del 1 febbraio 2017, con cui è stato approvato il programma strategico triennale , che ha previsto per l a.a. 2017/2018 l attivazione del Corso di Laurea inter ateneo Sapienza/Unitelma Sapienza in Scienze e tecniche psicologiche (Classe L-24) e l indizione di una procedura di valutazione comparativa per il reclutamento di un ricercatore a tempo determinato da destinare al predetto corso; Visto il Regolamento di Unitelma Sapienza sul personale docente e ricercatore, emanato con D.P. 10 del ; Visto lo Statuto dell Università Unitelma Sapienza. DECRETA Art. 1 Indizione E indetta la procedura di valutazione comparativa, per titoli e colloquio, per il reclutamento di un ricercatore a tempo determinato ai sensi dell art. 24, comma 3, lett. a), della legge 240/2010 per il settore concorsuale 11/D2 settore scientifico disciplinare. M-PED/04 che abbia le seguenti caratteristiche: FUNZIONI: il candidato prescelto, cui sarà attribuito l incarico, dovrà svolgere per conto dell Università Unitelma Sapienza, le attività di ricerca e di didattica inerenti il settore di cui sopra e nel seguito indicate. Le caratteristiche dell incarico da attribuire a seguito della selezione suddetta vengono anch esse presentate nel seguito. RICERCA: il candidato prescelto dovrà svolgere attività di ricerca scientifica di base, coerente con le tematiche del settore concorsuale ad esso pertinenti, privilegiando la qualità, l originalità e il carattere innovativo con particolare riguardo a tecnologie, apprendimento e formazione collaborativa a distanza. Egli avrà comunque libertà nella scelta dell oggetto e del metodo di indagine scientifica adottato, con l obbligo di conseguire lo standard minimo di produzione scientifica stabilito dall art. 11 del regolamento sul personale docente e ricercatore emanato con D.P. n. 10 del 28 maggio In ogni caso il titolare del contratto dovrà adempiere, pena la risoluzione del contratto stesso, all obbligo di cui al successivo art. 10, comma 2 del presente bando. 1

2 DIDATTICA: Il candidato cui sarà attribuito l incarico è tenuto a dedicare una parte del tempo di lavoro all insegnamento in modalità telematica con contenuti disciplinari caratteristici del settore oggetto della presente valutazione comparativa. IMPEGNO DIDATTICO: Il ricercatore selezionato dovrà assicurare gli impegni didattici riportati all art. 14 del Regolamento sul personale docente e ricercatore dell'università Unitelma Sapienza, emanato con D.P. 10 del 28 maggio Art.2 Requisiti di ammissione Alla selezione possono partecipare i candidati possessori del titolo di dottore di ricerca o titolo equivalente. I requisiti per ottenere l ammissione devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande. Non possono partecipare alla procedura coloro che, alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda, abbiano un grado di parentela o affinità entro il quarto grado compreso con un professore appartenente al Senato Accademico che ha richiesto l'attivazione della procedura selettiva ovvero con il Rettore, o con un componente del Consiglio di amministrazione dell'ateneo. Art.3 Presentazione della domanda Coloro che intendono partecipare alla presente procedura devono far pervenire all indirizzo di posta certificata dell Università Unitelma Sapienza direzione.amministrativa@pec.unitelma.it la domanda in carta libera, corredata dai titoli e dalle pubblicazioni, indirizzata al Rettore dell Università degli Studi di Roma Unitelma Sapienza, V.le Regina Elena 295, 00161, Roma, entro il termine perentorio di trenta giorni, decorrenti dal giorno successivo alla pubblicazione del bando sul sito web dell Ateneo. La domanda e tutta la documentazione a corredo, compresi i titoli e le pubblicazioni devono essere sottoscritte dal richiedente ed inviate alla PEC suddetta, ESCLUSIVAMENTE in formato PDF. Saranno, pertanto, prese in considerazione le sole domande pervenute entro il suddetto termine. In caso di scadenza del termine di presentazione delle domande in giorno festivo, lo stesso scadrà il giorno successivo. Art. 4 Contenuto della domanda Il candidato dovrà dichiarare sotto la propria responsabilità, in base allo schema allegato: 1) cognome e nome; 2) luogo e data di nascita; 3) luogo di residenza; 4) codice fiscale; 5) cittadinanza; 6) se cittadino italiano, I'iscrizione nelle liste elettorali con I'indicazione del comune ovvero i motivi della eventuale non iscrizione o cancellazione delle stesse; ovvero se cittadino non italiano, dichiarazione di godimento dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza o di provenienza; 7) recapito di posta elettronica dove ricevere le comunicazioni relative alla procedura di valutazione dichiarando di accettare pienamente detta modalità di comunicazione; 8) eventuali condanne penali riportate; 9) posizione nei confronti del servizio militare o civile, qualora dovuto; 10) di non essere stato destituito o dispensato, né di essere stato dichiarato decaduto da un impiego presso una pubblica amministrazione; 11) di non avere un grado di parentela o affinità entro il quarto grado compreso con un professore appartenente al Senato Accademico che ha richiesto l'attivazione della procedura selettiva ovvero con il Rettore, o con un componente del Consiglio di amministrazione dell'ateneo; 12) di possedere i requisiti richiesti dal precedente articolo 2. 2

3 Art. 5 Allegati alla domanda La domanda, a pena di esclusione, deve essere sottoscritta ai sensi degli artt. 46 e ss. del D.P.R. 445/2000 e deve essere corredata da: 1) fotocopia di un documento di riconoscimento valido; 2) curriculum che includa: a) l elenco dei titoli che il candidato intende sottoporre alla valutazione, dei quali deve essere dichiarato il possesso ai sensi dell'art. 46 del D.P.R. 445/2000; b) elenco generale dei lavori scientifici che il candidato ritiene utili ai fini della valutazione fino a un massimo di 12; c) elenco delle attività didattiche rese negli ultimi 5 anni con specificazione degli anni accademici di riferimento, reso ai sensi dell art. 46 del D.P.R. 445/2000, evidenziando quelle eventualmente rese integralmente in modalità telematica. Sono considerate valutabili ai fini della presente selezione, esclusivamente pubblicazioni o testi accettati per la pubblicazione secondo le norme vigenti, nonché saggi inseriti in opere collettanee e articoli editi da riviste in formato cartaceo o digitale. Tutti gli allegati suddetti dovranno essere inviati in formato pdf all indirizzo PEC di cui all art. 3. L Università si riserva la facoltà di procedere ad idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle suddette dichiarazioni. Art. 6 Esclusione dei candidati L incompleta compilazione della domanda o la ricezione della medesima oltre il termine perentorio di cui al precedente articolo 3 determina l esclusione ipso iure del candidato dalla procedura di valutazione comparativa. Art. 7 Costituzione della commissione di selezione La Commissione di valutazione comparativa è nominata con decreto del Rettore. Art.8 Modalità di svolgimento delle procedure La Commissione procede alla valutazione comparativa delle pubblicazioni scientifiche, del curriculum, della tesi di dottorato e dell attività didattica dei candidati, cui segue l ammissione al colloquio di quelli più meritevoli. Il candidato idoneo a svolgere le funzioni didattico scientifiche richieste viene individuato con deliberazione della Commissione assunta a maggioranza dei componenti. La Commissione di selezione, per la suddetta valutazione, adotterà i seguenti criteri: a) rilevanza scientifica e continuità temporale della produzione scientifica; b) attività didattica svolta; c) congruenza dell'attività scientifica e didattica del candidato con il settore oggetto della presente procedura di valutazione comparativa, nonché con le esigenze didattiche connesse alla natura di università telematica di Unitelma Sapienza; Costituiscono, in ogni caso, titoli da valutare specificamente: a) i servizi prestati negli atenei e negli enti di ricerca, italiani e stranieri; b) I'attività di ricerca, comunque svolta, presso soggetti pubblici e privati, italiani e stranieri; c) l'organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi di ricerca; d) il coordinamento di iniziative in campo didattico e scientifico svolte in ambito nazionale ed internazionale. La Commissione, previo consenso del Rettore, potrà decidere di operare anche in via telematica. Nella seduta preliminare la Commissione stabilisce i criteri di valutazione dei titoli, delle pubblicazioni, dell attività didattica e del colloquio orale. 3

4 A seguito delle valutazioni preliminari i candidati comparativamente più meritevoli sono ammessi alla discussione pubblica dei titoli e della produzione scientifica con la Commissione. La procedura selettiva consiste inoltre in un colloquio durante il quale i candidati discutono pubblicamente con la Commissione giudicatrice i titoli e le pubblicazioni, ivi compresa la tesi di dottorato, presentati; l esperienza didattica maturata, oltre un eventuale prova orale volta ad accertare l adeguata conoscenza della lingua inglese. I nominativi dei candidati non ammessi alla discussione saranno affissi all albo di Ateneo. La seduta del colloquio è pubblica e sarà comunicata agli interessati esclusivamente all indirizzo di posta elettronica da essi indicato. Per sostenere le prove suddette, i candidati devono essere muniti di un valido documento d identità. La Commissione individua, per la discussione pubblica dei titoli e delle pubblicazioni scientifiche, con adeguata motivazione, un numero tra il 10 e il 20 per cento del numero dei candidati e comunque non inferiore a 6. I candidati sono tutti ammessi alla discussione qualora il loro numero sia pari o inferiore a 6. Gli atti della Commissione sono costituiti dai verbali delle singole riunioni, dei quali sono parte integrante i giudizi, i punteggi assegnati a ciascun candidato e la motivazione della scelta del vincitore della procedura, nonché dalla relazione riassuntiva dei lavori svolti. La Commissione, conclusi i lavori, consegna al Responsabile del procedimento i suddetti atti. La Commissione giudicatrice deve concludere la procedura selettiva entro un mese dall emanazione del decreto di nomina. Art. 9 Termini del procedimento Al termine del colloquio, la commissione indica, a maggioranza dei propri componenti, il candidato idoneo a svolgere le funzioni didattico scientifiche richieste. Gli atti della commissione sono approvati con decreto rettorale con il quale viene anche disposta la chiamata del candidato idoneo che prenderà servizio a decorrere dal 1 novembre Il decreto è pubblicato sul sito dell Ateneo. Non si procederà alla chiamata del candidato qualora non venga, per qualsiasi motivo, attivato nell a.a. 2017/2018 il corso di laurea in Scienze e tecniche psicologiche citato in premessa. Art. 10 Natura e durata del contratto Il contratto tra il candidato idoneo e l Università ha natura di diritto privato ed ha durata triennale prorogabile per soli due anni, per una sola volta, previa positiva valutazione delle attività didattiche e di ricerca svolte. Nel corso del 1 e del 2 anno di vigenza del contratto il ricercatore ha l obbligo di presentare almeno due lavori scientifici per ogni anno (pubblicati o accettati per la pubblicazione), pena la risoluzione automatica del contratto stesso. Art. 11 Incompatibilità Il contratto di cui al presente bando è incompatibile con: - qualsiasi rapporto di lavoro subordinato presso soggetti pubblici e privati; - titolarità di assegni di ricerca anche presso altri Atenei; - borse di dottorato e post-dottorato e in generale con qualsiasi borsa di studio o di assegno a qualunque titolo conferiti anche da enti terzi. Art. 12 Presentazione documenti Il vincitore della selezione dovrà presentare all Ateneo, ai fini della stipula del contratto individuale di lavoro, tutta la documentazione richiesta ai sensi della normativa vigente per l instaurazione di un rapporto di lavoro subordinato a tempo determinato, con compiti di ricerca e didattica. 4

5 Art. 13 Trattamento dei dati personali Ai sensi dell Art. 13 del D.lgs. 196/2003 i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso l università Unitelma Sapienza e trattati per le finalità di gestione della procedura di selezione. Art. 14 Responsabile del procedimento Responsabile del procedimento oggetto del bando è il Dott. Davide Bartoli (davide.bartoli@unitelma.it) Unità procedure amministrative a atti convenzionali, Unitelma Sapienza V.le Regina Elena 295, Roma. Art. 15 Disposizioni finali Per quanto non espressamente previsto dal presente bando valgono le disposizioni del Regolamento sul personale docente e ricercatore. Roma, Affisso il: Il Rettore Prof. Francesco Avallone 5