Profilo dello stalker.
|
|
- Maria Cavalli
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Profilo dello stalker. Fattori di vulnerabilità, innesco e mantenimento dello stalking Dott.ssa Antonella Leccese Psicologa Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
2 FATTORI PREDISPONENTI (patologia dell attaccamento) FATTORI PRECIPITANTI STRESSORS Incapacità di affrontare in modo efficace la perdita FATTORI DI MANTENIMENTO: soddisfacimento bisogni Perseguitare la vittima per alleviare l angoscia, riempire un vuoto, ricevere attenzioni, spaventare ecc FATTORI ESACERBANTI CLASSIFICAZIONI RELAZIONE VITTIMA BISOGNI COMP PERICOLO- SITA SOCIALE AZIONI DA INTRAPREN- DERE
3 Definito da: Ripetitività e persistenza nel tempo di: Comunicazioni indesiderate Contatti indesiderati Comportamenti associati (Curci e coll, 2003) Percezione soggettiva di minaccia avvertita dalla vittima, che vive tali comportamenti come intrusivi e non graditi (Mullen e coll, 2009)
4 COMPORTAMENTI ASSILLANTI D I F F I C O L T A Percezione minaccia soggettiva Controllo e ricerca dell altro/a ripetuto e persistente Può nascere come complicazione di qualsiasi relazione (Ossercatorio Nazionale sullo Stalking, O.N.S., 2002)
5 PERCEZIONE DI INTRUSIVITA La vittima è cruciale per lo stalking, perché lo stalking è essenzialmente un fenomeno definito dalla vittima. Grazie alla paura e all apprensione provocate nella vittima, i comportamenti vengono trasferiti dalle categorie del disdicevole e del socialmente inadeguato in quelle del danno e del reato. [ ] Ovviamente, la linea di demarcazione tra il comportamento socialmente inappropriato e il reato viene influenzata dal carattere, dalla tolleranza e dalla reattività della vittima Curci, Galeazzi, Secchi, 2003
6
7 PERCEZIONE DI MINACCIA SOGGETTIVA Non è necessario che si verifichi un vero e proprio danno alla salute (danno biologico) E sufficiente che si verifichi un alterazione del normale equilibrio psico-fisico della persona, senza sfociare in una patologia conclamata
8 PERCEZIONE DI MINACCIA SOGGETTIVA SINTOMI FISICI Disturbi del sonno (40%) Variazioni di peso e perdita o aumento dell appetito (34%) Stanchezzza (25%) SINTOMI PSICOLOGICI Attacchi di panico (22%) Ansia (54%) Rabbia (53%) Paura (43%) Irritazione (35%) Ricerca di Lattanzi, Ferrara e coll. (2003) su un campione di 1800 persone composto per il 50% da uomini ed il 50% da donne
9 D.L. 23/02/2009 n 11 Riconoscimento legale dello stalking Necessità di tutelare ed aiutare la vittima REALE OBIETTIVO INTERROMPERE I COMPORTAMENTI ASSILLANTI COMPRENDERE LO STALKER
10 PREMESSE Sotteso da bisogni Mantenuto dal soddisfacimento di determinati bisogni, soggettivamente determinati (rinforzo) Necessità di comprenderne i bisogni per interromperne il comportamento
11 CHI E LO STALKER? CHIUNQUE! Lo stalking sussiste anche in assenza di un qualsiasi precedente psicopatologico come risposta a problemi di natura relazionale Lo stalking non è una diagnosi, ma un etichetta comportamentale
12 COMPRENSIONE STALKER PARAMETRI Fattori 1. di vulnerabilità; 2. precipitanti; 3. di mantenimento; 4. esacerbanti Tipologia di stalker Pericolosità sociale Azioni da intraprendere
13 1. FATTORI PREDISPONENTI Elementi di vulnerabilità: attaccamento insicuro Incapacità a mantenere rapporti affettivi stabili e significativi Costante: ansia abbandonica Relazioni caratterizzate da legami ossessivi e dal terrore di essere lasciati/abbandonati (Meloy, 1998)
14 Studi sulla relazione tra stili di attaccamento e stalker Protocollo ONS attraverso il test S.A.T., valutante lo stile di attaccamento insicuro ambivalente ed evitante somministrato a stalker Interpretazione psicodinamica dei comportamenti di stalking (Meloy, 1998) Bartholomew (1990): identificazione dello stalker come persona avente un modello di attaccamento preoccupato Kienlein (1998)pone alla base dello stalking una patologia dell attaccamento
15 FATTORI DI RISCHIO 1 PERSONALI Autostima bassa Reddito basso Successo accademico basso Comportamento aggressivo o delinquenziale Uso di sostanze Depressione Rabbia o ostilità Disturbi di Personalità Isolamento sociale Dipendenza emotiva/ insicurezza Desiderio di controllo nelle relazioni sociali
16 FATTORI DI RISCHIO 2 Conflitti relazionali Instabilità sentimentale (divorzi, separazioni) Dominanza e controllo Stress economici RELAZIONALI Inconsistenza di legami o interazioni con la famiglia di origine
17 2. FATTORI PRECIPITANTI L 80% degli stalkers ha subito stressors significativi nei 7 mesi precedenti i comportamenti assillanti Es. relazione affettiva interrotta, licenziamento, gravi problemi di salute, lutto... Crisi dell identità personale, dell autostima, Kienlein, 1998
18 Oltre il 50% dei persecutori ha vissuto l abbandono o il lutto di una persona cara che non è riuscito a razionalizzare Centro Presunti Autori-Unità Analisi Psico Comportamentale dell Osservatorio Nazionale sullo Stalking (CPA)
19 3. FATTORI DI MANTENIMENTO Rinforzo del comportamento mediante soddisfazione dei bisogni che lo sottendono (continuare una relazione, controllare la vita altrui, vendicarsi, voyerismo...) Patologia della comunicazione e della relazione (Galeazzi e Curci, 2001): disparità di percezioni sul significato e sull intensità della relazione in atto, da cui dipende la difficoltà del molestatore di riconoscere l inappropriatezza dei comportamenti
20 4. FATTORI ESACERBANTI DISTURBI PSICHIATRICI ASSE 1 Disturbi clinici temporanei o comunque non "strutturali" - Egodistonici ASSE 2 Disturbi stabili e strutturali - Egosintonici - Alloplastici Gruppo B Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders: DSM- IV-TR, American Psychiatric Association, 2000
21 DISTURBI PERSONALITA NARCISISTI ANTISOCIALI O PSICOPATICI BORDERLINE PARANOIDE CARATTERISTICHE STALKER -Insofferenza alle critiche -Indifferenza alle esigenze altrui -Dominatori attenti all immagine di sé - inosservanza e violazione dei diritti degli altri. -Ambivalenza verso la dipendenza: attrazione e timore (violenza avvicinamento ed allontanamento) -Incessante senso di vuoto interiore, irritabilità, suscettibilità -Rabbia per rifiuto o frustrazioni -Visione rigida del mondo -Sospettosità, diffidenza, gelosia Se minacciati di abbandono o abbandonati, nei casi più gravi, possono giungere all uxoricidio ISTRIONICO Emotività eccessiva e da ricerca di attenzione. Hirigoyen, 2006
22 CLASSIFICAZIONI 1 Basate sulle caratteristiche psicopatologiche prevalenti (Zona, 1993; Palarea, Zona ed altri, 1999; Meloy, 1998): Relazione tra comportamenti di stalking e psicopatologia dell aggressore
23 CLASSIFICAZIONI 1 Disturbi e relazione con la vittima 1. Erotomani: nessuna conoscenza (disturbo delirante); 2. amanti ossessivi: conoscenza indiretta (soggetti psicotici) 3. semplici ossessivi contatti precedenti (Zona, Sharma e Lane, 1993)
24 CLASSIFICAZIONI 2 Esistenza/inesistenza di un disturbo psicotico molestatori psicotici: tendono ad appostarsi nei pressi dell abitazione della vittima Molestatori non psicotici: ricorrono a minacce verbali e aggressioni fisiche (Kienlen e Birmingham, 1997)
25 CLASSIFICAZIONI 2 1. Soggetti psicotici con deliri e sintomi di psicosi 2. Non psicotici con diversi disturbi sull Asse I (Disturbi dell Umore, Disturbi dell Adattamento, dipendenza da sostanze) più disturbi di personalità del cluster b (antisociale, borderline, istrionico e narcisistico) (Kienlen e Birmingham, 1997)
26 CLASSIFICAZIONE 3 Classificazione multiassiale basata su 3 assi: 1. Valutazione funzionale del comportamento (scopi) 2. Valutazione del tipo di relazione stalker/vittima 3. Divisione degli stalkers in due gruppi: PSICOTICI: Schizofrenia Disturbo Delirante Psicosi affettiva NON PSICOTICI Disturbi di Personalità Disturbi d Ansia Disturbi dell Umore Mullen, 1999
27 CORTEGGIATORE INCOMPETENTE CONTESTO VITTIMA SCOPI PERICOLO- SITA MANTE- NIMENTO COSA FARE? Solitudine Scarsa o inesistente competenza relazionale. Cercano un nuovo bersaglio dopo l insuccesso Sconosciuti o persone incontrate casualmente Stabilire una relazione affettiva (amicizia o sessuale) Generalmente bassa. Il disinteresse dell altro interrompe le molestie Può diventare violento quando la vittima gli oppone resistenza Convinzione di avere diritto di ottenere ciò che desidera. Avance grezze, esplicite che possono degenerare in comportamenti aggressivi, inopportuni e volgari tesi a mantenere l immagine di sé come maho Sviluppo di abilità sociali e di una maggiore empatia. Cura di eventuali disturbi mentali
28 IL CERCATORE DI INTIMITA CONTESTO VITTIMA EMOZIONI SCOPI MANTE- NIMENTO PERICOLO- SITA DISTURBI COSA FARE? Solitudine o isolamento sociale Sconosciuti (persona incontrata per caso o personaggi famosi) o conoscenti Convinzione di sentimenti ricambiati, ma presenza di un problema dell altro nella loro espressione. Costruire una relazione di amicizia, di amore (non necessariamente sessuale), materna o fraterna. Ricerca attenzioni La relazione immaginaria compensa quella reale. R+: immaginaria vicinanza Qualsiasi tipo di risposta, anche maltrattamenti o insulti, viene letta come incoraggiamento. Maggiore se lo stalker si convince dell esistenza di una terza persona responsabile dell ostacolare la relazione. Rischio violenza aumenta con il passare del tempo Disturbi Psicotici, in particolare Delirio Erotomanico Trattamento focalizzato sul disturbo mentale Sanzioni penali interpretabili come prova da superare per dimostrare la propria devozione
29 IL RIFIUTATO O RESPINTO CONTESTO VITTIMA EMOZIONI SCOPI MANTE- NIMENTO PERICOLO- SITA DISTURBI COSA FARE? Rifiuto al termine di una relazione sentimentale Ex partner Rabbia per i desideri e le aspettative deluse Rabbia per un interruzione vissuta come ingiusta ed umiliante -Spasmodico tentativo di ripristinare la relazione -Vendetta per l abbandono subito e percepito come inaccettabile Perseguitare per mantenere una relazione Stalking come sostituto della relazione Vissuto intollerabile di angoscia associata all abbandono Maggiore se la precedente relazione era caratterizzata da maltrattamenti, violenze fisiche e verbali Disturbi di Personalità (tratti narcisistici, antisociali o dipendenti e/o abuso di sostanze) Aiutarlo nel ritrovare altri obiettivi sociali disinvestendo dalla vittima
30 CONTESTO VITTIMA EMOZIONI SCOPI MANTE- NIMENTO PERICOLO- SITA DISTURBI COSA FARE? IL RISENTITO O RANCOROSO Percezione di ingiustizia o di torti subiti. Persone ritenute responsabili del torto (colleghi, datori di lavoro, professionisti scelti per similitudine a persone ritenute responsabili di averlo umiliato e tormentato in passato) Sensazione di potere e controllo quando crea tensione Soddisfazione per la creazione di paura e tensione nella vittima Desiderio di rivalsa per un danneggiamento subito Considerandosi una vittima giustifica i propri comportamenti. Ciò lo induce a continuar. R+: senso di potere e controllo creato dallo stalking. Bisogno di rivalsa Pregressi episodi di violenza o condotte vessatorie Disturbo Paranoide Abuso di sostanze Trattamento difficile a causa della convinzione di essere nel giusto. Sanzioni legali efficaci in una fase precoce
31 CONTESTO VITTIMA EMOZIONE SCOPI MANTE- NIMENTO PERICOLO- SITA DISTURBI COSA FARE? IL PREDATORE Assenza di abilità sociali di base. Freddezza emotiva Più frequentemente donne e bambini Eccitazione sessuale elicitata dalla paura della vittima Ottenere un rapporto sessuale dalla vittima, osservandola e pianificandone l aggressione senza lasciar trapelare le sue intenzioni Piacere dal pianificare l assalto, spaventare, torturare la vittima, voyeurismo Pregressi episodi di violenza fisica e/o sessuale Parafilie (in particolare pedofilia, esibizione e feticismo) Disturbi Bipolari, Abuso di Sostanze e Disturbi di Personalità Miglioramento autostima, funzionamento sociale e relazioni sessuali associato a sanzioni legali
32 TECNICHE DI NEUTRALIZZAZIONE UTILITA : 1. Neutralizzare il conflitto con la morale sociale 2. Escludere la responsabilità individuale e 3. Negare la sua illiceità FORME: negazione della propria responsabilità minimizzazione del danno cagionato negazione della vittima condanna di coloro che condannano richiamo a ideali più alti
33 FALSI ABUSI Nel 1999 Pathe, Mullen and Purcell rilevarono che l'interesse popolare per lo stalking era derivato da falsi abusi. Nel 2004 Sheridan e Blaauw stimavano circa 11,5% su un campione di 357 casi di false denunce di stalking In particolare, il 70% di tali denunce provenivano da persone che soffrivano di deliri
34 PER COMPRENDERE IL PROBLEMA Individuare il tipo di rapporto pregresso Modalità relazionale precedente Insorgenza: modalità, tempistica e frequenza Reazioni della vittima e relative modalità comportamentali Interferenza della problematica Identificare la presenza dei fattori di rischio
35 PERICOLOSITA SOCIALE Gravità delle conseguenze (danni, conseguenze psicologiche e sociali sulla vittima) Persistenza (previsione della durata) Probabilità ricaduta Conseguenze psicologiche e sociali sulla vittima Possibilità escaletion delle molestie verso un aggressione fisica e/o sessuale
36 ... DALLE RICERCHE... PERSISTENZA: maggiore per i cercatori di intimità mossi da deliri erotomanici (Mullen, 2006) o ex partner incapaci di accettare la perdita RISCHIO DI AGGRESSIONE FISICA il 40% viene espressamente minacciato. La presenza di minacce aumenta il rischio di un escaletion violenta Maggiori se lo stalker ha riportato condanne penali o ha una storia di abuso di sostanze 75% delle vittime donne è stato perseguitato prima dell aggressione
37 STUDY OF STALKERS1 P.E. Mullen, M. Pathé, 1999 DURATA: da 4 settimane a 20 anni METODO: - Telefono (78%) - Lettere (65%) APPROCCI: - Situazioni pubbliche (86%) - Sorveglianza (73%) MINACCE - Alla vittima (58%) - A terzi (39%) - Entrambi (33%) DANNEGGIAMENTO BENI (40%) AGGRESSIONI Vittima (36%) Terzi (6%)
38 STUDY OF STALKERS2 P.E. Mullen, M. Pathé, 1999 STATO PSICHIATRICO 87% 68% Diagnosi Asse2, 58% Diagnosi Asse 1, 37% Disturbi Deliranti, 25%, Abuso sostanze 44% Psicosi CONDANNE PENALI 39% 28% Violenza interpersonale 7% reati sessuali
39 STUDY OF STALKERS3 P.E. Mullen, M. Pathé, 1999
40 PREVISIONE DI STALKING E VIOLENZA Meloy, 2002 ELEMENTI PREDITTIVI: -disturbi di personalità -Minaccia esplicita -Precedenti penali -Abuso di sostanze
41 Dott.ssa Leccese Antonella Tel
LA RELAZIONE CON IL SOGGETTO NEL REATO DELLO STALKING
LA RELAZIONE CON IL SOGGETTO NEL REATO DELLO STALKING Dott.ssa Claudia Cazzaniga, Psicologa Psicoterapeuta C.A.DO.M. 25 novembre 2010 Palazzo delle Stelline, Milano IL CADOM www.cadom.it Un associazione
DettagliAccettazione della malattia diabetica e la famiglia. Dott.ssa Annalisa Tintori Psicologa
Accettazione della malattia diabetica e la famiglia Dott.ssa Annalisa Tintori Psicologa Malattia cronica Condizione patologica che dura tutta la vita Medico deviazione da una norma biologica. Oggettività
DettagliL avversario invisibile
L avversario invisibile Riconoscere i segni della depressione www.zentiva.it www.teamsalute.it Cap.1 IL PERICOLO NELL OMBRA Quei passi alle mie spalle quelle ombre davanti a me il mio avversario la depressione
Dettagli*Il mobbing. * Dott. Paolo Cardoso * Psicologo psicoterapeuta
*Il mobbing * Dott. Paolo Cardoso * Psicologo psicoterapeuta Si tratta di un comportamento strategico che può verificarsi anche sul luogo di lavoro dove viene utilizzato per allontanare soggetti indesiderati
DettagliLO STALKING. Avvocato Cristina Ceci
LO STALKING Avvocato Cristina Ceci 1 Stalking cos è Dal verbo inglese to stalk: appostarsi, avvicinarsi di soppiatto alla preda Avvocato Cristina Ceci 2 Stalking cos è Fenomeno descritto e studiato per
DettagliDai comportamenti aggressivi al bullismo
Dai comportamenti aggressivi al bullismo Ricercatore e Docente di Psicopatologia Clinica Università degli Studi di Udine I LIVELLI DEL COMPORTAMENTO AGGRESSIVO Livello 1. irritabile Livello 2. indisciplinato
DettagliDispensa La Violenza assistita. Associazione Le Onde Onlus Dott.ssa Immordino Anna
Dispensa La Violenza assistita Associazione Le Onde Onlus Dott.ssa Immordino Anna DEFINIZIONI DI VIOLENZA ASSISTITA L esposizione dei bambini alla violenza tra i genitori avviene quando i bambini vedono
DettagliDott.ssa G. Barbero. Dott.ssa M.Colombo
Dott.ssa G. Barbero Dott.ssa M.Colombo DSM I : 1952 DSM II : 1968 DSM III : 1980 DSM III- R : 1987 DSM IV : 1994 DSM IV TR : 2000 DSM V Versione inglese: maggio 2013 www.dsm5.org versione italiana prevista
DettagliVittime minori. LA VIOLENZA ASSISTITA vittime «minori» Dr.ssa Iria Barbiè, psicologa psicoterapeuta
Vittime minori LA VIOLENZA ASSISTITA vittime «minori» Dr.ssa Iria Barbiè, psicologa psicoterapeuta Migliaia di bambini assistono in casa a scene di violenza domestica: questa è una delle esperienze più
DettagliChe volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile
Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Premessa All arrivo di un nuovo volontario l intero sistema dell associazione viene in qualche modo toccato. Le relazioni si strutturano diversamente
DettagliLA COMUNICAZIONE ASSERTIVA
LA COMUNICAZIONE ASSERTIVA Dott.ssa Alessandra Marsili Psichiatra, Psicoterapeuta Civitanova Marche L assertività è la capacità del soggetto di utilizzare in ogni contesto relazionale, modalità di comunicazione
DettagliCome promuovere il mantenimento delle capacità residue degli anziani affetti da demenza senile?
Come promuovere il mantenimento delle capacità residue degli anziani affetti da demenza senile? Studio condotto presso i 5 Istituti di cura per anziani della Città di Lugano. Giornata RAI 2011 Lugano 27
DettagliLa depressione maggiore è un disturbo mentale che si manifesta con: uno stato d animo di profondo dolore o tristezza
La depressione maggiore è un disturbo mentale che si manifesta con: uno stato d animo di profondo dolore o tristezza mancanza di energia e di voglia di fare le cose Materiale a cura di: L. Magliano, A.
DettagliAspetti psicologici della vulvodinia. Dott.ssa Chiara Micheletti Consulente per la psicoterapia H San Raffaele - Resnati Milano. obiettivi Quando deve intervenire lo psicoterapeuta. Cosa deve fare. Cosa
DettagliDr.ssa Silvia Testi. Psicologa Psicoterapeuta Iscrizione Ordine Psicologi della Lombardia n. 6774
Breve estratto dell intervento: Conseguenze cliniche e psicologiche del mobbing: malattie professionali, conseguenze sul nucleo familiare, ricadute sociali e individuali L intervento si propone un esposizione
DettagliViolenza assistita quando i bambini guardano
Violenza assistita quando i bambini guardano Violenza Assistita Intrafamiliare Per violenza assistita intrafamiliare si intende qualsiasi atto di violenza fisica, verbale, psicologica, sessuale ed economica
DettagliCriteri diagnostici principali. Bulimia Nervosa. Anoressia nervosa
Linee guida per curare con efficacia i disturbi dell alimentazione e del peso. Cause e conseguenze del disturbo, i soggetti a rischio, l informazione e le terapie più adeguate per la cura e la risoluzione
DettagliIl 65% dei pazienti seguiti dagli psichiatri italiani soffre di schizofrenia, il 29% di disturbo bipolare e il 5% di disturbo schizoaffettivo.
Keeping Care Complete Psychiatrist Survey Focus sull Italia Background Obiettivo dell indagine Keeping Care Complete è comprendere - in relazione alle malattie mentali gravi - quale ruolo e quale influenza
DettagliEffetti a breve e a lungo termine delle varie forme di maltrattamento e abuso sulla salute fisica e mentale dei bambini
Effetti a breve e a lungo termine delle varie forme di maltrattamento e abuso sulla salute fisica e mentale dei bambini Caserta, 10 Gennaio 2014 Psicologa/Psicoterapeuta Consultorio Istituto Toniolo Napoli
DettagliIL BULLISMO. Dott.ssa Maria Giuseppina Bartolo
IL BULLISMO Dott.ssa Maria Giuseppina Bartolo Bullying Bullismo Prepotenze Bullying Dan Olweus 1978 Bullo = persona arrogante, violenta o anche colui che ostenta la sua vanità maschile mediante atteggiamenti
DettagliTERAPIA DI COPPIA. Rita Gagliardi. 27 aprile 2013
TERAPIA DI COPPIA Rita Gagliardi 27 aprile 2013 TERAPIA DI COPPIA Nella relazione terapeutica con una coppia ci si deve occupare in contemporanea sia delle rappresentazioni interne di ciascun partner della
DettagliLE FORME DELLA VIOLENZA
LE FORME DELLA VIOLENZA DIREZIONE PRESIDIO G. FRANCHI "La violenza contro le donne è forse la violazione dei diritti umani più vergognosa ess non conosce confini né geografia, cultura o ricchezza fin tanto
DettagliDolore frustrazione e. legami affettivi. nel ciclo vitale
Dolore frustrazione e legami affettivi nel ciclo vitale Dottoressa Tiziana Mizzoni Psicologa e Psicoterapeuta Gestazione Spazio mentale del bambino Pensare Individuale Pensare Comune Maturità della Coppia
DettagliASPETTI PSICOLOGICI NELL ASSISTENZA AL PAZIENTE CON GRANDI INSUFFICIENZE D ORGANO END STAGE
GRANDI INSUFFICIENZE D ORGANO END STAGE : CURE INTENSIVE E/O CURE PALLIATIVE? Aula Magna Nuovo Arcispedale S. Anna Cona, Ferrara - Sabato 4 Ottobre 2014 ASPETTI PSICOLOGICI NELL ASSISTENZA AL PAZIENTE
DettagliAUTOSTIMA QUESTA CHIMERA SCONOSCIUTA LUCIA TODARO, PSICOPEDAGOGISTA
AUTOSTIMA QUESTA CHIMERA SCONOSCIUTA Autostima = giudizio che ognuno dà del proprio valore ( dipende sia da fattori interni che esterni ) EricKson: la stima di sé deve venire da dentro, dal nocciolo di
DettagliPRINCIPI DI TERAPIA COGNITIVA
PRINCIPI DI TERAPIA COGNITIVA Secondo la terapia cognitiva, l uomo possiede la chiave della comprensione e soluzione del suo disturbo psicologico entro il campo della sua coscienza. I problemi dell individuo
DettagliTerapia di Coppia. Dott.ssa Elena Luisetti Psicologa e Psicoterapeuta
Terapia di Coppia Dott.ssa Elena Luisetti Psicologa e Psicoterapeuta Il modello di trattamento cognitivocomportamentale negli ultimi 20 anni Uno dei principali approcci alla Psicoterapia di Coppia 1. Numero
DettagliOperatori Socio Sanitari risorsa e opportunità per il miglioramento della qualità e dell assistenza. Attribuzione o delega?
Operatori Socio Sanitari risorsa e opportunità per il miglioramento della qualità e dell assistenza. Attribuzione o delega? Pordenone, Marzo 2014 Dott.ssa Catia Cassin Delega In ambito gestionale per delega
DettagliTristezza delle lacrime del latte Depressione post parto Psicosi post parto. 50 84 % frequenza. 10-20 % frequenza. 3-5 % frequenza
Tristezza delle lacrime del latte Depressione post parto Psicosi post parto 50 84 % frequenza 10-20 % frequenza 3-5 % frequenza Ogni anno oltre 100.000 italiane soffrono di depressione durante la gravidanza
DettagliRICERCA SULL ADOZIONE. IMPLICAZIONI PER L INTERVENTO. Jesús Palacios Università di Siviglia
RICERCA SULL ADOZIONE. IMPLICAZIONI PER L INTERVENTO Jesús Palacios Università di Siviglia Milano, 10 giugno, 2011 Ricerca sull adozione La ricerca sull adozione é un fenomeno relativamente recente Si
DettagliIL CENTRO ANTIVIOLENZA. NERMEEN HAMZA Trieste, 12 febbraio 2013
IL CENTRO ANTIVIOLENZA NERMEEN HAMZA Trieste, 12 febbraio 2013 L Associazione G.O.A.P. Gruppo Operatrici Antiviolenza e Progetti L associazione si è costituita nel 1998. E un associazione di sole donne.
DettagliINDICATORI DI ABUSO SESSUALE E MALTRATTAMENTO. Rose Galante, Centro di Terapia Relazionale 095.221178 www.psicoterapiactr.it
Indicatori fisici Lividi, ustioni, lacerazioni, fratture Ritardo o arresto della crescita Lesioni traumatiche dell apparato genitale ed anale Denutrizione Aspetto gravemente sofferente Abbigliamento inadeguato
DettagliImpatto della vita prenatale sull evoluzione dell individuo, della cultura e della società
Congresso Anep Italia 9 e 10 Giugno 2001 Palazzo delle Stelline, Milano Impatto della vita prenatale sull evoluzione dell individuo, della cultura e della società Relazione della Dott. ssa Francesca Malatacca
DettagliSeparati ma ancora famiglia: la genitorialità continua. Dott.ssa Valentina Montuschi Dott.ssa Cristina Pucci Psicologhe Psicoterapeute familiari
Separati ma ancora famiglia: la genitorialità continua Dott.ssa Valentina Montuschi Dott.ssa Cristina Pucci Psicologhe Psicoterapeute familiari Ti sposerò perché Il matrimonio si fonda su un contratto
DettagliDISLESSIA ED ADOLESCENZA: ASPETTI PSICOLOGICI ED EMOTIVI
GIORNATE DI SUPPORTO ALLA FORMAZIONE DEI REFERENTI PER LA DISLESSIA DELLA LOMBARDIA 22 Aprile 2008 DISLESSIA ED ADOLESCENZA: ASPETTI PSICOLOGICI ED EMOTIVI Rosy Tavazzani Montani PERCHE L INSEGNANTE DOVREBBE
DettagliPsicologia dell orientamento scolastico e professionale. Indice
INSEGNAMENTO DI PSICOLOGIA DELL ORIENTAMENTO SCOLASTICO E PROFESSIONALE LEZIONE I ORIENTAMENTO E PSICOLOGIA PROF.SSA ANNAMARIA SCHIANO Indice 1 L orientamento: significato e tipologie ---------------------------------------------------------------
DettagliPrecontemplazione. Mantenimento Contemplazione
LA RUOTA DEL CAMBIAMENTO (Prochaska J., Di Clemente C., 1980) Precontemplazione Mantenimento Contemplazione Azione Determinazione o Preparazione TEORIA DEGLI STADI DEL CAMBIAMENTO (Prochaska J., Di Clemente
DettagliEducazione Emotiva. Dott.ssa Antonella De Luca Psicologa Psicoterapeuta - Ipnoterapeuta PhD Psicologia e Clinica dello Sviluppo Università di Roma TRE
Educazione Emotiva Dott.ssa Antonella De Luca Psicologa Psicoterapeuta - Ipnoterapeuta PhD Psicologia e Clinica dello Sviluppo Università di Roma TRE REBT = Rational Emotive Behavior Therapy Ideata da
DettagliConferenza. L andropausa esiste? Mito da Smitizzare? Parliamone con l Andrologo e la Sessuologa. Dr. R. Bonacina Dott.ssa L.
Conferenza L andropausa esiste? Mito da Smitizzare? Parliamone con l Andrologo e la Sessuologa 29/03/2012 Auditorium Aldo Moro Dr. R. Bonacina Dott.ssa L. Rivolta Recapiti Dottor Roberto Bonacina, urologo
DettagliStalking: conoscerlo per difendersi!
Stalking: conoscerlo per difendersi! CHE COS È LO STALKING? La parola inglese stalking viene utilizzata per indicare un insieme di comportamenti messi in atto da un autore al fine di molestare la sua vittima.
DettagliPatologie più comunemente coinvolte nel mobbing.
Patologie più comunemente coinvolte nel mobbing. Episodio Depressivo Maggiore. Cinque o più dei seguenti sintomi sono presenti da almeno due settimane comportando un cambiamento rispetto al precedente
DettagliAssertività. Un adeguata comunicazione deve avere al meno tre elementi. Assenza Di paure o Inibizioni sociali. di sé
Assertività Un adeguata comunicazione deve avere al meno tre elementi Presenza di Affinate Abilità interpersonali Assenza Di paure o Inibizioni sociali Buona immagine di sé Privata e professionale ESSERE
DettagliCi sono tre tipi di sofferenze dei bambini e dei ragazzi.
Ci sono tre tipi di sofferenze dei bambini e dei ragazzi. 1. C'è in primo luogo una sofferenza INDISPENSABILE: per crescere bisogna che i bambini imparino ad affrontare e a superare le sofferenze legate
Dettagli- reati contro la Pubblica Amministrazione
DATI PERSONALI Età Genere M F Anni di attività professionale 1) Ambito di attività professionale prevalente: diritto penale - reati contro la Pubblica Amministrazione - reati contro la persona / contro
DettagliCOSA FARE SE SI È VITTIMA DI STALKING? Strategie d azione
COSA FARE SE SI È VITTIMA DI STALKING? Strategie d azione Non esiste un'unica soluzione che vada bene per ogni situazione di molestie assillanti. Le strategie d azione rivelatesi efficaci nel contrastare
DettagliPROGETTO DI APPRENDIMENTO
PROGETTO DI APPRENDIMENTO IN AMBITO CLINICO PROBLEMA PRIORITARIO DI SALUTE SALUTE MENTALE Settembre 2006 Il percorso di apprendimento in ambito clinico relativo al problema prioritario di salute malattia
DettagliLE STRATEGIE DI COPING
Il concetto di coping, che può essere tradotto con fronteggiamento, gestione attiva, risposta efficace, capacità di risolvere i problemi, indica l insieme di strategie mentali e comportamentali che sono
DettagliTESTIMONIANZE DI CAREGIVER FAMILIARE. Dott.ssa MariaScala Psicologa e Psicodiagnosta
TESTIMONIANZE DI CAREGIVER FAMILIARE Dott.ssa MariaScala Psicologa e Psicodiagnosta SOPRAGGIUNGE LA MALATTIA ROTTURA DELL EQUILIBRIO La scoperta della malattia comporta uno scompenso omeostatico nei diversi
DettagliCalci nel cuore Abusi e violenze sulle donne
Calci nel cuore Abusi e violenze sulle donne Lesina 17/12/2007 I problemi non sono disgiunti da quelli del resto dell umanit umanità La violenza si combatte con la volontà e l impegno di tutti Dove esista
Dettagli4 novembre 2004 - a cura di Antonio d'amore, Psicologo e Psicoterapeuta
4 novembre 2004 a cura di Antonio d'amore, Psicologo e Psicoterapeuta E' stato stimato che in Italia il 2% circa della popolazione è affetta da anoressia e bulimia. A questa percentuale, comunque, va aggiunto
DettagliIL COUNSELING NELLA SCUOLA: un esperienza diretta. Valeria Aquaro
IL COUNSELING NELLA SCUOLA: un esperienza diretta Valeria Aquaro E essenzialmente un attività di AIUTO, con proprie e specifiche caratteristiche. Si è sviluppata a partire dagli anni 60 come fenomeno sociale
DettagliCos è la Psicoterapia
Cos è la Psicoterapia La psicoterapia è una forma di trattamento dei disturbi psichici e della sofferenza umana. Esistono varie forme di psicoterapia, dalla psicoanalisi alla psicoterapia cognitiva e comportamentale.
DettagliLa funzione dei centri antiviolenza e il loro osservatorio: il sostegno del bambino coinvolto nel percorso di protezione assieme alla madre A cura di Centri antiviolenza Demetra, Linea RosaeSos Donna Formazione
DettagliIL LAVORO D EQUIPE TRA LAVORO DI RETE E RETE SOCIALE
IL LAVORO D EQUIPE TRA LAVORO DI RETE E RETE SOCIALE Persone al centro Quarrata, 21 febbraio 2009 IL LAVORO DI RETE E un processo finalizzato/tendente a legare fra loro più persone tramite connessioni
DettagliM. Lang - Una persona nervosa 13/11/2011. Una persona nervosa
Una persona nervosa 1 Caso: Una persona nervosa modificato da DSM-IV-TR CASI CLINICI, p. 235 Un tappezziere coniugato di 27 anni lamenta vertigini, tremore alle mani, palpitazioni e ronzii alle orecchie
DettagliAL PAZIENTE CON MIELODISPLASIA E AI SUOI FAMILIARI
ASSISTENZA PSICOLOGICA AL PAZIENTE CON MIELODISPLASIA E AI SUOI FAMILIARI dott.ssa Carmela Tanese (Taranto) psiconcologa con il supporto incondizionato di Persone famiglie Spesso le persone le famiglie
DettagliEFFETTI A LUNGO TERMINE DELLO STRESS LAVORATIVO : IL BURN OUT
EFFETTI A LUNGO TERMINE DELLO STRESS LAVORATIVO : IL BURN OUT E BUONA NORMA NON SOTTOVALUTARE NESSUN CASO PERCHÉ: In una percentuale significativa di essi si potrebbe andare incontro a patologie ad insorgenza
DettagliLinda Laura Sabbadini
La violenza e i maltrattamenti contro le donne I maltrattamenti contro le donne dentro e fuori la famiglia Direttore Centrale ISTAT Perché un indagine sulla violenza sulle donne? Le denunce sono solo la
DettagliSINDROME DEL MOLESTATORE
STALKING: ( Il persecutore) RICONOSCERLO E DIFENDERSI SINDROME DEL MOLESTATORE A cura del Prof. Emilio Esposito Abstract : A cura del Prof. Emilio Esposito Docente di Religione liceo scientifico/ e sezione
DettagliLe Dipendenze Patologiche. Dott. Vincenzo Balestra
Le Dipendenze Patologiche Dott. Vincenzo Balestra C è dipendenza e dipendenza L essere umano, per sua natura, è dipendente Esiste, pertanto, una dipendenza che è naturale, fisiologica Quando la dipendenza
DettagliADHD. LA FAMIGLIA Chi sono e come vivono genitori e fratelli di bambini/ragazzi ADHD. Astrid Gollner AIFA ONLUS LOMBARDIA
ADHD LA FAMIGLIA Chi sono e come vivono genitori e fratelli di bambini/ragazzi ADHD Astrid Gollner AIFA ONLUS LOMBARDIA Bisogna prima di tutto ricordare che il bambino/ragazzo/adolescente con ADHD non
DettagliIl programma si compone di due ricerche internazionali sulle valutazioni legate all assistenza degli individui affetti da tali patologie.
Keeping Care Complete Sintesi dei risultati internazionali Keeping Care Complete ha l obiettivo di esaminare e creare consapevolezza circa le questioni emotive e sociali associate al trattamento e all
DettagliAlcol e disturbi psichiatrici
Alcol e disturbi psichiatrici In tutti i sistemi che si occupano del trattamento dei problemi alcolcorrelati e complessi prima o poi iniziano le difficoltà dovute all inserimento delle famiglie con problemi
DettagliAssessorato alla Salute ed Equità Sociale. Grafica di: Francesca Teot - Comune di Udine
Assessorato alla Salute ed Equità Sociale Grafica di: Francesca Teot - Comune di Udine violenza sulle donne Riconosci e combatti la violenza di genere La violenza domestica, quella che avviene quotidianamente
DettagliLA DEPRESSIONE POST- NATALE (DPN)
LA DEPRESSIONE POST- NATALE (DPN) L importanza del riconoscimento e del trattamento tempestivo della DPN: le priorità del Servizio di Psicologia Clinica Territoriale di Ferrara PARLEREMO DI: Il lavoro
DettagliServizi di psicologia per la famiglia, per i genitori e i figli
www.centroap.it Servizi di psicologia per la famiglia, per i genitori e i figli TEST DI RIUSCITA SCOLASTICA PER LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO svolto sul sito del Centro AP www.orientastudenti.it
DettagliDIFFERENZE DI GENERE E CURA DEL DISAGIO PSICHICO:
«Salute di genere fra medicina e società» Ferrara 8 marzo 2014 DIFFERENZE DI GENERE E CURA DEL DISAGIO I SERVIZI DI SALUTE MENTALE FRA CRISI E NUOVI BISOGNI Luciana O. Vianello Maria Grazia Palmonari Nel
DettagliI criteri del DSM-IV
La diagnosi ADHD in età evolutiva I criteri del DSM-IV Dott.ssa Galati Monia Azienda Ospedaliera G. Salvini Servizio Territoriale N.P.I. Garbagnate Milanese Un Po Di Storia. Nel 1925 alcuni autori individuano
DettagliVERBALE UVMF SUL CASO
AMBITO DISTRETTUALE 6.1 Comune di Sacile - Ente Gestore del Servizio Sociale dei Comuni - VERBALE UVMF SUL CASO VERBALE UVMF SUL CASO lì, Comune di. COGNOME NOME DEL MINORE/I 1. Ipotesi di lettura del
DettagliAIUTIAMO I BAMBINI S.O.S. PEDOFILIA
Angela Pascale AIUTIAMO I BAMBINI S.O.S. PEDOFILIA 2011 Angela Pascale 2011 Ipertesto Edizioni, Verona www.iperedizioni.it - info@iperedizioni.it Tutti i diritti editoriali sono riservati. Nessuna parte
DettagliPresentazione dei Progetti e dei Corsi di formazione realizzati per la Scuola Secondaria
Presentazione dei Progetti e dei Corsi di formazione realizzati per la Scuola Secondaria RESPONSABILI DEI PROGETTI E DEI CORSI DI FORMAZIONE: dott.ssa Mena Caso (Psicologa, Psicoterapeuta) cell. 32081422223
DettagliI NUMERI DELLE DONNE
1. Donne accolte nelle strutture lombarde Anni 2002-2007-2009 2. Donne accolte nelle strutture lombarde per classi di età - Anno 2009 3. Donne accolte nelle strutture lombarde per nazionalità - Anno 2009
DettagliSIDS : SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE. Suggerimenti per gli operatori che entrano in contatto con una famiglia colpita
SIDS : SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE Suggerimenti per gli operatori che entrano in contatto con una famiglia colpita Obiettivo e metodo Obiettivo: Metodo: fornire spunti di riflessione e consigli pratici affinché
DettagliPROBLEMATICHE COMPORTAMENTAMENTALI NEL BAMBINO IN AFFIDO. M. Pincherle
PROBLEMATICHE COMPORTAMENTAMENTALI NEL BAMBINO IN AFFIDO M. Pincherle IMPORTANZA DELL AMBIENTE DI VITA E DELLE ESPERIENZE 1 Importanza di una buona relazione di attaccamento con la figura materna Concetto
DettagliClaudio Vio psicologo-psicoterapeuta UO di NPI San Donà di Piave, Direttivo AIRIPA
Centro Territoriale per l Integrazione degli alunni con disabilità Treviso Centro Claudio Vio psicologo-psicoterapeuta UO di NPI San Donà di Piave, Direttivo AIRIPA Attention Deficit Hyperactivity Disorders
DettagliLe competenze di base del Counselling Telefonico in ambito vaccinale
Istituto Superiore di Sanità Le competenze di base del Counselling Telefonico in ambito vaccinale Dott.ssa Anna Maria Luzi Unità Operativa Telefono Verde AIDS Istituto psichiatrico Risposta automatica
DettagliSalute percepita nella ASL 8 di Cagliari
Salute percepita nella ASL 8 di Cagliari Servizio Igiene e Sanità Pubblica Direttore Dott. Giorgio Carlo Steri Database PASSI 2010 2013 % (IC95%) Percezione del proprio stato di salute: Buono Discreto
DettagliNEVROSI. Di Italo Dosio
NEVROSI Sindromi caratterizzate da sintomi psicologici, comportamentali e vegetativi, senza alcun substrato organico, determinate da situazioni conflittuali intrapsichiche o ambientali e legate a strutture
DettagliMODULO 14: L individuazione e le traiettorie di sviluppo
MODULO 14: L individuazione e le traiettorie di sviluppo - L individualità - Lo sviluppo dell identità di genere - La costruzione e lo sviluppo del sé - Continuità e discontinuità nello sviluppo - Traiettorie
DettagliINTRODUZIONE ALL ABUSO AGLI ANZIANI IN FINLANDA
ABUSE IN FINNISH ELDERLY CARE INTRODUZIONE ALL ABUSO AGLI ANZIANI IN FINLANDA Henriikka Laurola Carpi, Italy, May 2015 ABUSE IN FINNISH CONTENUTI ELDERLY CARE Suvanto Chi siamo Definizioni Prevalenza in
DettagliANTONELLO VANNI FIGLI NELLA TEMPESTA LA LORO SOFFERENZA NELLA SEPARAZIONE E NEL DIVORZIO SAN PAOLO EDIZIONI, 2015
ANTONELLO VANNI FIGLI NELLA TEMPESTA LA LORO SOFFERENZA NELLA SEPARAZIONE E NEL DIVORZIO SAN PAOLO EDIZIONI, 2015 INDICE Prefazione I La famiglia nella tempesta Family Breakdown: perché la famiglia è in
DettagliI DISTURBI COMPORTAMENTALI
IC1 PESCANTINA A.S. 2013-2014 I DISTURBI COMPORTAMENTALI Ins. Francesca Bonafini Ins. Gisella Di Marco Associazione Nuovi Talenti Speciali BES: BISOGNO EDUCATIVO SPECIALE MACROCATEGORIA CHE COMPRENDE MOLTE
DettagliCOME POSSO AIUTARE UNA DONNA CHE SUBISCE VIOLENZA.
COME POSSO AIUTARE UNA DONNA CHE SUBISCE VIOLENZA. Avere il sospetto o essere a conoscenza che una donna che conosciamo è vittima di violenza da parte del compagno/marito/amante/fidanzato (violenza intrafamiliare)
DettagliTOTALE PARTECIPANTI PER ETA ATTUALE. Totale partecipanti n. 462 donne
LA RICERCA SULLA VIOLENZA ALLE DONNE - ASL DI BERGAMO 11 NOVEMBRE 2014 Gennaro Esposito Sociologo Asl Negli abissi oscuri dell'anima ci sono nidi solitari di pene inesprimibili. Tagore Rabindranath TOTALE
DettagliACCOGLIERE UN BAMBINO VIOLATO:
ACCOGLIERE UN BAMBINO VIOLATO: UNA SFIDA POSSIBILE? M.T.PEDROCCO BIANCARDI, MACERATA 14.11.09 PARLEREMO DI. Contro chi la sfida? I costi di una sfida evitata o persa Le precondizioni indispensabili per
DettagliCORSI PER SMETTERE DI FUMARE IN GRUPPO
CORSI PER SMETTERE DI FUMARE IN GRUPPO DIPARTIMENTO DIPENDENZE AMBULATORIO ANTIFUMO Responsabile: dott. ssa Laura Bini MODALITA DI ACCESSO E INFORMAZIONI TELEFONICA ACCESSO DIRETTO SITO WEB ASL SITO WEB
DettagliCollaborazione tra SerT,, Tribunale per i Minorenni e Servizio materno-infantile
Collaborazione tra SerT,, Tribunale per i Minorenni e Servizio materno-infantile con tossicodipendenti genitori resistenti ad una relazione terapeutica CbM Milano PREMESSA Accettare di non considerare
DettagliSERVIZIO DI PSICOLOGIA
SERVIZIO DI PSICOLOGIA ASSOCIAZIONE ITALIANA PER L EDUCAZIONE DEMOGRAFICA SEZIONE DI ROMA SERVIZIO DI PSICOLOGIA PRESSO I CONSULTORI AIED Il servizio di psicologia nei consultori Aied, articolato nelle
DettagliAspetti clinici del trattamento psicologico in Oncologia Medica
Aspetti clinici del trattamento psicologico in Oncologia Medica F. Gallina*, M. Bani*, L.Tagliabue,, U. Mazza* * U.O. S. Psicologia Clinica, Dipartimento Salute Mentale, A.O. San Gerardo, Monza U.O.C.
DettagliQuestionario tipi umani
Questionario tipi umani Dare solo una risposta, indicandola con una crocetta, ad ogni item in relazione al livello corrispondente. A - Mi riesce spiacevole realizzare un lavoro non diretto da me. - Se
Dettagliattacchi di panico, agorafobia, fobia sociale, comportamento
L ansia, è ciò che permette all uomo di sopravvivere: parleremo in questo caso di ansia reale che viene utilizzata per segnalare un pericolo interno (proveniente dal mondo inconscio), o esterno (proveniente
DettagliIl trauma della separazione: effetti psicologici della separazione. su coniugi e figli 4 marzo 2013 Dr.ssa Elena Canavesi
Il trauma della separazione: effetti psicologici della separazione su coniugi e figli 4 marzo 2013 Dr.ssa Elena Canavesi Focus La trattazione delle conseguenze psicologiche della separazione su: CHI DECIDE
DettagliLA DEPRESSIONE NEI BAMBINI E NEGLI ADOLESCENTI
Che cos è la depressione? LA DEPRESSIONE NEI BAMBINI E NEGLI ADOLESCENTI La depressione è un disturbo caratterizzato da un persistente stato di tristezza che può durare mesi o addirittura anni. Può manifestarsi
DettagliL'ANSIA, UN EMOZIONE UNIVERSALE.
L'ANSIA, UN EMOZIONE UNIVERSALE. ELEMENTO FONDANTE DELLO SVILUPPO E DELLA MATURAZIONE DELLA PERSONALITA DEI NOSTRI FIGLI, PUO MANIFESTARSI NEGLI ATTACCHI DI PANICO COME UNA FIAMMATA IMPROVVISA CHE TRAVOLGE
DettagliGruppo eterogeneo di disordini caratterizzati da una molteplicità di sintomi che si manifestano attraverso un comportamento alimentare disturbato
Insieme delle condizioni cliniche che manifestano un disagio espresso attraverso un rapporto alterato con il cibo e con il proprio corpo tali da compromettere la qualità della vita e le relazioni sociali
DettagliL'analisi del fenomeno della violenza attraverso le rilevazioni dell'istat
L'analisi del fenomeno della violenza attraverso le rilevazioni dell'istat Maria Giuseppina Muratore Pisa, 26 novembre 2013 Gli omicidi di donne: un quadro costante nel tempo Gli omicidi risultano in forte
DettagliAssociazione AMA BERGAMO Metodologia dell auto mutuo aiuto Come funziona un gruppo Risorse e difficoltà Dr.ssa Bruna Allievi Treviglio 28 marzo 2015 I GRUPPI DI AUTO MUTUO AIUTO Obiettivi 1. Sviluppo di
DettagliFrancesco Canevelli IIPR Istituto Italiano di Psicoterapia Relazionale, Roma - Siena Associazione Mosaico, Siena
Profili psicologici e psicopatologici della cyberdipendenza Francesco Canevelli IIPR Istituto Italiano di Psicoterapia Relazionale, Roma - Siena Associazione Mosaico, Siena Incontro di studio Uso dei social
DettagliI Disturbi Specifici di Apprendimento. Brembati Federica Roberta Donini
I Disturbi Specifici di Apprendimento Dott.ssa Brembati Federica Dott.ssa Roberta Donini Il disturbo specifico di apprendimento L uso del termine disturbo specifico dell apprendimento si riferisce a difficoltà
DettagliClinica del Lavoro Luigi Devoto Centro per la prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione della patologia da disadattamento lavorativo Milano LA PATOLOGIA DA STRESS OCCUPAZIONALE Renato Gilioli Maria
Dettagli