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1 RELAZIONE DI ATTIVITÀ ANNUALITÀ 2006

2 2 Fondazione Italiana per il Notariato 1 IL QUADRO DI RIFERIMENTO La Fondazione Italiana per il Notariato, costituita per volontà del Consiglio Nazionale e della Cassa Nazionale del Notariato, ha per scopo la formazione e l aggiornamento professionale dei notai, coerentemente con quanto disposto dall art. 2 del Codice Deontologico. Tale norma - recentemente modificata dal Consiglio Nazionale del Notariato - stabilisce che il notaio deve curare l aggiornamento della propria preparazione professionale mediante l acquisizione di specifiche conoscenze in tutte le materie che la riguardano. Il notaio, peraltro, a differenza degli altri liberi professionisti, ha un dovere di aggiornamento e conoscenza scientifica più pregnante, stante la duplicità del carattere della professione: egli è libero professionista ma, anche e soprattutto, un pubblico ufficiale. Proseguendo nella stessa linea, nel 2005, il Consiglio Nazionale ha approvato il Regolamento sulla Formazione professionale dei notai italiani, stabilendo (art. 2) che l obiettivo di tale formazione è perseguito con priorità attraverso la Fondazione. Va detto, più in generale, che quello svolto dalla formazione permanente è un ruolo strategico non solo per il notariato, ma per tutte le professioni. Ciò risulta evidente sia dallo schema di legge governativo di riforma delle professioni sia dalle proposte di legge parlamentari. Tutti prevedono che, tra i compiti essenziali degli organi nazionali e territoriali, nell ambito dei principi e criteri concernenti gli ordini per le professioni intellettuali di interesse generale, vi sia quello della formazione tecnico-professionale dei propri iscritti, l'aggiornamento, la promozione di modelli organizzativi adeguati allo sviluppo tecnologico del contesto socio-economico. 2 LA MISSIONE E LA STRATEGIA La Fondazione ha per scopo l attuazione di tutte le iniziative culturali idonee a formare e migliorare, a garanzia dei diritti dei cittadini e del pubblico interesse, le qualità professionali e la cultura dei notai italiani e la tutela, la valorizzazione, il miglioramento del patrimonio culturale e del ruolo sociale del notariato italiano. L attività della Fondazione è primariamente rivolta ai notai in esercizio ed ai giovani candidati notai, ma potrà anche essere di supporto alle Istituzioni o agli Enti pubblici e privati con riferimento a tutto ciò che concerne l attuazione dei propri scopi: promuovere corsi di formazione ed aggiornamento in diritto civile, commerciale, internazionale, comparato, tributario, di deontologia, storia del notariato, informatica giuridica e in tutte le materie di interesse notarile istituire borse di studio per giovani laureati in giurisprudenza; finanziare programmi di ricerca di studiosi singoli o associati, italiani o stranieri promuovere studi e ricerche, realizzare iniziative per la diffusione della cultura giuridica e la conoscenza del diritto promuovere e sostenere mediante convegni, incontri di studio, pubblicazioni, tutte le attività di contenuto scientifico e culturale che possano contribuire alle finalità della Fondazione stessa

3 Relazione Attività - Annualità favorire il conseguimento dei benefici della società dell informazione, sia partecipando ad accrescerne lo sviluppo soddisfacendo la domanda di servizi di interesse generale, sia garantendo una risposta efficace ai bisogni dei cittadini Nel perseguimento dei propri fini, la Fondazione potrà avvalersi della collaborazione degli organismi del notariato, promuovendone e sostenendone le attività finalizzate all elevazione culturale, sociale e professionale dei notai. 3 SITUAZIONE ECONOMICA E FINANZIARIA DELLA FONDAZIONE Il Bilancio della Fondazione Italiana per il Notariato relativo alla annualità 2006 e la relativa nota di commento sono disponibili per la consultazione presso la sede dell ente. 4 LINEE GENERALI DELLA POLITICA DEGLI INVESTIMENTI La Fondazione Italiana per il Notariato viene costituita in data 10 ottobre 2000 dal Consiglio Nazionale del Notariato e dalla Cassa Nazionale del Notariato con atto pubblico per notaio in Bologna dott. Fabrizio Sertori rep. N registrato in Bologna il 30/10/2000 presso il terzo ufficio delle Entrate di Bologna. L Ente ottiene il riconoscimento giuridico in data 05/04/2005 Persone Giuridiche con il n. 325/2005. ed è iscritta al Registro delle Il fondo di dotazione risulta alla data del 31 dicembre 2006 essere pari ad ,00, sostanzialmente investiti in immobilizzazioni finanziarie a reddito. Dopo un primo periodo di sostanziale inattività, ottenuto il riconoscimento giuridico, l Ente ha dato inizio alla propria attività istituzionale. Utilizzando a tal fine la disponibilità finanziaria derivante dal fondo di dotazione e dalle erogazioni liberali ricevute in corso d anno, ha avviato una profonda attività formativa a favore, quasi esclusivamente, della categoria, con l obiettivo di garantire il migliore assolvimento degli obblighi di formazione professionale permanente a carico dei professionisti iscritti all Ordine dei notai. Nel primo anno di attività, l impegno della Fondazione Italiana per il Notariato è stato prevalentemente rivolto alla messa a punto di strumenti mirati ad erogare servizi alla categoria e alla realizzazione di attività di comunicazione, che garantissero visibilità alla struttura sia nell ambito del notariato sia al suo esterno. Il sito web, il calendario degli eventi formativi e la banca dati per la gestione dei crediti formativi, i nove convegni nazionali su temi di attualità con taglio pratico-operativo, I Quaderni della Fondazione Italiana per il Notariato costituiscono i primi importanti risultati. Il sito web in linea dal 1 o dicembre fornisce informazioni ed offre servizi relativi alle principali attività svolte. La struttura del sito riflette i principali campi di intervento della Fondazione e si articola nelle

4 4 Fondazione Italiana per il Notariato seguenti sezioni: Fondazione, Formazione, Pubblicazioni, Archivio multimediale e News. Attraverso il sito è consultabile il calendario degli eventi promossi ed è possibile, previo inserimento di apposite username e password, accedere alla banca dati dei crediti formativi. Questo strumento - progettato per agevolare l attività di coordinamento e sostegno della Fondazione nei confronti dei soggetti interni all organizzazione del notariato che promuovono attività formative - prevede quattro tipologie di utenti, ciascuna con specifiche funzioni (Consiglio Nazionale, Fondazione, Consigli Notarili Distrettuali e Notai) e consente la gestione delle procedure di accreditamento degli eventi promossi e la pubblicizzazione degli stessi. Nel 2006 sono state accreditate oltre 500 iniziative promosse da organismi interni al notariato, alle quali si aggiungono gli eventi formativi organizzati da società esterne. Riguardo all attività convegnistica, l attualità dei temi scelti, la modalità di trattazione degli argomenti mirata ad individuare soluzioni operative utili all attività professionale dei notai e l ampia copertura del territorio nazionale garantita dalle sedi individuate hanno contribuito alla buona riuscita delle iniziative, facendo registrare complessivamente circa 7785 iscritti fra notai, praticanti notai ed altre categorie (avvocati, dottori commercialisti, docenti universitari etc.), e 4438 notai (circa il 93% dei professionisti in esercizio) che hanno partecipato ad almeno un iniziativa della Fondazione. Sono state realizzate le seguenti iniziative formative: Tutela dell acquirente degli immobili da costruire: prospettive e applicazioni del d.lgs. 122/2005 Roma, gennaio 2006 Patti di famiglia per l impresa Milano, 31 marzo Napoli, 12 maggio Palermo, 16 giugno 2006 Negozio di destinazione: percorsi verso un espressione sicura dell autonomia privata Rimini, 1 o luglio 2006 Novità e problemi nell imposizione tributaria relativa agli immobili Roma, settembre 2006 Novità e problemi nell imposizione tributaria relativa agli immobili ed ai trasferimenti per causa di morte o a titolo gratuito Milano, 28 ottobre 2006 I negozi di destinazione nei principali settori dell attività notarile Catania, 11 novembre 2006 Fondazioni di partecipazione Firenze, 25 novembre 2006 Il primo convegno ha offerto un analisi approfondita dell impatto che le norme hanno sugli specifici interessi economici e sulle prassi negoziali; il secondo, articolato in tre incontri, è stato incentrato sull esame della normativa che ha riformato la successione nell ambito delle imprese; due convegni (a Rimini e Catania) sono stati focalizzati sullo studio del nuovo art cc e la sua applicazione nei principali settori notarili; due (Roma e Milano) sono stati dedicati alla riflessioni

5 Relazione Attività - Annualità sulle criticità della normativa fiscale relativa ai trasferimenti immobiliari e l ultimo alle fondazioni di partecipazione. Dal punto di vista organizzativo, per ogni appuntamento, sul sito della Fondazione è stata predisposta l iscrizione on line, sono stati pubblicati in versione provvisoria gli atti curati dalla Fondazione (lo stesso è stato fatto per i principali convegni promossi dal Consiglio Nazionale) ed è stato reso disponibile lo streaming. I Quaderni della Fondazione Italiana per il Notariato, pubblicati con cadenza trimestrale in collaborazione con "Il Sole 24 Ore, si articolano in due distinte linee editoriali (Atti del Convegno, Studi e Monografie), destinate a contenere fonti e studi di carattere giuridico, nelle quali la materia notarile costituisce il punto focale e il contesto, ma che possono allargarsi ad altre tematiche connesse, diventando un riferimento di sicuro interesse per l attività di studio e ricerca anche di altri operatori del diritto. Nel primo anno di vita della collana, sono stati pubblicati quattro numeri (di cui uno con supplemento). Con l intento di garantire alla rivista ampia visibilità e larga diffusione ciascun volume è stato inviato in omaggio ad una mailing list di 6000 contatti: i notai in esercizio, i Consigli Notarili Distrettuali, le Scuole di Notariato ed una selezione di biblioteche giuridiche ed economiche, ordini professionali, docenti universitari di diritto privato e civile. Parallelamente, è stato avviato un piano di comunicazione e di pubblicizzazione basato prevalentemente sulla pubblicazione di annunci pubblicitari su quotidiani nazionali e periodici, sull inserimento nei cataloghi bibliografici nazionali e internazionali e sulla segnalazione in bollettini bibliografici. La rivista è disponibile presso le librerie di editoria professionale e specializzata. 5 LA STRUTTURA ED I PROCESSI DI GOVERNO E DI GESTIONE 5.a Gli organi statutari Il Consiglio di amministrazione: La Fondazione è amministrata da un Consiglio di amministrazione così composto: il Presidente in carica del Consiglio Nazionale del Notariato quale componente di diritto il Presidente in carica della Cassa Nazionale del Notariato quale componente di diritto un Direttore delle Scuole di Notariato designato dal Consiglio Nazionale del Notariato un componente eletto dall'assemblea degli aderenti, se costituita un numero doppio dei precedenti, esclusi i componenti di diritto, designati tra i propri membri, per metà dal Consiglio Nazionale del Notariato in carica e per metà dalla Cassa Nazionale del Notariato in carica I componenti del Consiglio di amministrazione rimangono in carica finché rimane in carica il Consiglio Nazionale del Notariato che ha provveduto alla nomina dei membri di sua spettanza. La composizione del Consiglio di amministrazione della Fondazione ed i poteri ad esso attribuiti

6 6 Fondazione Italiana per il Notariato determinano la fisionomia dell attività dell ente che perciò è propriamente strumentale agli obiettivi istituzionali dei soggetti che l hanno istituito. Attualmente il Consiglio di amministrazione è così composto: Paolo Piccoli, Francesco Maria Attaguile, Gian Vittorio Cafagno, Bruno Volpe, Luigi Maniga, Giuseppe Montalti, Giancarlo Lo Schiavo. Il Comitato esecutivo: Il Comitato esecutivo è composto dal Presidente della Fondazione, dal Vice Presidente e da tre componenti del Consiglio di amministrazione. Al Comitato esecutivo è delegata la materiale gestione dell attività dell Ente; infatti, esso: predispone gli schemi dei bilanci, redigendone le relazioni, da sottoporre all'approvazione del Consiglio di amministrazione; gli schemi di bilancio, con le allegate relazioni, debbono essere trasmessi al Collegio dei revisori dei conti almeno 20 (venti) giorni prima di quello fissato per la deliberazione determina il trattamento economico e giuridico dei dirigenti e del personale, con riferimento ai contratti collettivi di lavoro vigenti nel settore commercio e servizi delibera sulle spese, sui contratti e sulle convenzioni, sugli incarichi di collaborazione e consulenze di esperti, sulle assunzioni di personale entro il limite numerico approvato dal Consiglio di amministrazione, nonché su quanto altro necessario al funzionamento della Fondazione, in conformità con i programmi ed i disciplinari deliberati dal Consiglio di amministrazione delibera su quanto delegato ad esso dal Consiglio di amministrazione Il Presidente: Presidente della Fondazione è di diritto il Presidente in carica del Consiglio Nazionale del Notariato. Egli ha la legale rappresentanza della Fondazione di fronte ai terzi ed in giudizio. Il Presidente esercita tutti i poteri di iniziativa necessari per il buon funzionamento amministrativo e gestionale della Fondazione. Attualmente il Presidente è il notaio Paolo Piccoli. Il Segretario Generale: Il Segretario Generale è nominato, anche tra notai in esercizio, dal Consiglio di amministrazione, che stabilisce natura e durata dell'incarico. Il Segretario Generale è responsabile operativo dell'attività della Fondazione. In particolare, il Segretario Generale, nell ambito delle direttive degli organi della Fondazione: provvede alla gestione amministrativa della Fondazione e alla organizzazione e realizzazione

7 Relazione Attività - Annualità delle singole iniziative, predisponendo mezzi e strumenti necessari per la loro concreta attuazione dà esecuzione, nelle materie di sua competenza, alle delibere del Consiglio di amministrazione e del Comitato esecutivo, nonché agli atti del Presidente Egli partecipa, senza diritto di voto, alle riunioni degli organi collegiali e ne redige i verbali che sottoscrive insieme al Presidente. Egli è il capo del personale e dirige e coordina gli uffici della Fondazione. Da ottobre 2005, il Segretario Generale nominato dal Consiglio di amministrazione su proposta del Presidente, è la dott.ssa Claudia Franceschini che ha maturato un esperienza specifica nel campo dell organizzazione della cultura e della formazione permanente, nell applicazione di metodi e modelli operativi di gestione mirati a potenziare il prodotto e il servizio culturale e formativo sia in ambito no profit sia nell impresa. A motivo della scelta effettuata, il ruolo istituzionale svolto dal Segretario Generale della Fondazione nel corso dell anno 2006 è stato caratterizzato da un impegno diretto nell organizzazione e nella strutturazione dell ente, che ne ha permesso un indiscutibile sviluppo delle attività. Il Comitato scientifico: Il Comitato scientifico è composto da membri scelti, fino ad un massimo di sette, dal Consiglio di amministrazione tra eminenti personalità del diritto, della cultura, dell'economia, della società civile, del notariato e, comunque, dei settori di attività della Fondazione; essi durano in carica tre anni e possono essere riconfermati anche più volte. Il Comitato scientifico: coadiuva il Consiglio di amministrazione nella predisposizione dei programmi di attività della Fondazione esprimendo il proprio parere sulle iniziative di rilievo della Fondazione propone iniziative culturali, di ricerca e di formazione e cura la collaborazione con esperti, centri di ricerca e di studi, imprese, istituzioni pubbliche e private svolge ogni altro incarico ad esso affidato dal Consiglio di amministrazione svolge, su richiesta del Consiglio di amministrazione, attività di alta consulenza sui programmi della Fondazione, fornendo pareri ed assicurando il collegamento fra l'attività della Fondazione e le voci più autorevoli della cultura giuridica nei settori entro i quali si esplica l'attività della Fondazione Nell esercizio 2006, il Comitato Scientifico della Fondazione Italiana per il Notariato è così composto: Paolo Piccoli, Giuseppe Vicari, Bruno Barzellotti, Enrico Bellezza, Domenico De Stefano, Pasquale Macchiarelli, Carlo Saggio, Federico Tassinari. L attività del Comitato scientifico, svolta attraverso la scelta per i convegni di temi attuali e di un taglio pratico-operativo per la trattazione degli argomenti, è stato determinante nel successo delle attività realizzate.

8 8 Fondazione Italiana per il Notariato Il Collegio dei revisori dei conti: Il controllo contabile sulla gestione della Fondazione è esercitato da un Collegio dei revisori dei conti composto da tre componenti effettivi e da due supplenti nominati, due componenti effettivi ed uno supplente dal Consiglio Nazionale del Notariato, un componente effettivo ed uno supplente, dalla Cassa Nazionale del Notariato. Il Collegio dei revisori dei conti: provvede al riscontro della gestione finanziaria accerta la regolare tenuta delle scritture contabili esprime il proprio parere sui bilanci preventivi e consuntivi mediante apposite relazioni assiste alle riunioni del Consiglio di amministrazione Attualmente il Collegio dei revisori dei conti è così composto: Giorgio Cariani, Adriano Crispolti, Nicola Madio. Nel suo primo anno di attività operativa l ente non ha provveduto a modificare la struttura dei suoi fondatori né ad istituire l assemblea degli aderenti perché tali attività, ancorché previste dallo statuto, sono risultate al momento premature ai fini dello sviluppo stesso della Fondazione. 5.b La struttura operativa A fine esercizio il personale della Fondazione comprende tre unità, di cui un dirigente, un quadro e un impiegato. Il personale è distribuito in tre aree operative, Area Formazione, Area Amministrazione e Area Segreteria. L amministrazione è stata gestita in outsourcing 5.c Gestione del processo erogativo La Fondazione ha esercitato nel corso dell anno 2006 la propria attività erogativa secondo le seguenti modalità: a. Progetti propri - attività istituzionale esercitata direttamente dalla Fondazione di propria iniziativa; b. Progetti strumentali all attività istituzionale (a pagamento). Il Consiglio di amministrazione definisce i criteri generali di utilizzo delle risorse annuali mediante il Documento Programmatico Previsionale. Su tutte le attività organizzate è stato eseguito un approfondito monitoraggio e ne è stata garantita la trasparenza e la comunicazione dei risultati raggiunti attraverso le pubblicazioni sul sito web.

9 Relazione Attività - Annualità I PROGRAMMI DI SVILUPPO DELL ATTIVITÀ DELLA FONDAZIONE La Fondazione, insieme con il Consiglio Nazionale del Notariato, ha costituito la N Servizi srl., una società di servizi per il notariato che avvierà nel corso del 2007 la propria attività. Inoltre, nell ambito del suo programma di attività, la Fondazione per il 2007 intende provvedere a: Erogazione di corsi di formazione in modalità e-learning (electronic-learning). Nell ambito del programma di formazione professionale permanente dei notai, i convegni saranno affiancati da una serie di corsi specialistici fruibili in modalità e-learning, con lo scopo di offrire al professionista un ulteriore opportunità per il proprio aggiornamento. La metodologia didattica e-learning consente al discente di seguire i corsi senza vincoli di spazio e di tempo e sfrutta le potenzialità che le tecnologie di rete mettono oggi a disposizione dell apprendimento. Istituzione di borse di studio per favorire l accesso alla professione notarile di giovani laureati in giurisprudenza non abbienti. Le borse - del valore di euro, che saranno attivate in numero di 30 nel 2007, rinnovabili per tre anni - intendono sostenere l impegno dei giovani meritevoli, consentendo loro di dedicarsi esclusivamente allo studio e alla pratica professionale. Promozione di collaborazioni istituzionali con altri enti di formazione (Università, Scuole di specializzazione, ecc.).

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