La salute al nido. Informazioni per i genitori. Sonia Bordoni 1995

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1 Lingua urdu La salute al nido Informazioni per i genitori Sonia Bordoni 1995 A cura di Daniela Faggioli Traduzione a cura del Settore Servizi Sociali-Servizi per gli Immigrati Laboratorio di Documentazione e Formazione 2005

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5 La salute al nido Informazioni per i genitori, Sintesi da "La salute al nido informazioni per i genitori" Comune di Bologna, Settore Istruzione, AUSL Città di Bologna, Dipartimento Cure Primarie, Settore Pediatria di Comunità, dicembre 2002 Disposizioni sanitarie La Responsabilità igienico-sanitaria dei nidi è affidata ai distretti sanitari della Azienda USL di Bologna: per ogni servizio sono previsti un pediatra e un assistente sanitaria di riferimento. La Pediatria di Comunità tutela l inserimento dei bambini al nido. Per conoscere le modalità di accesso, i genitori dei bambini stranieri ammessi al nido, presenti in Italia da meno di 2 anni o non residenti a Bologna, devono presentarsi o telefonare alla Pediatria di Comunità del Poliambulatorio del Quartiere dove è ubicato il servizio e presentarsi con il certificato di vaccinazione. I genitori dei bambini con problemi sanitari devono presentarsi con la documentazione sanitaria. L allontanamento dal nido Qualora si sospetti l inizio di una malattia, soprattutto se contagiosa, il bambino può essere allontanato dal nido dalle educatrici o dall operatore sanitario, indicandone la motivazione sull apposito modulo. I motivi della sospensione sono: febbre superiore a 37,5 C, misurata in sede ascellare o inguinale; diarrea: tre o più scariche di feci semiliquide o liquide; vomito ripetuto (due o più episodi); congiuntivite con secrezione bianco-giallastra; sospetta malattia contagiosa e/o parassitaria; condizioni che impediscano al bambino di partecipare adeguatamente alle attività del nido e/o che richiedano cure che il personale non sia in grado di fornire, senza compromettere la salute e la sicurezza degli altri bambini. È indispensabile indicare al personale del nido il numero di telefono di un familiare: i genitori infatti devono essere facilmente rintracciabili in caso di malattie o infortuni del bambino. La riammissione Dopo un assenza superiore a 6 giorni compresi i festivi, per essere riammessi al nido è necessario un certificato medico rilasciato dal medico curante. Vanno richieste alla Pediatria di Comunità, presso i Poliambulatori territoriali, solo le riammissioni che riguardano alcune malattie infettive e parassitarie quali: salmonellosi, epatite, meningite, TBC, scabbia, dermatofitosi, pediculosi. Il certificato di riammissione ha validità di tre giorni, compresi i festivi, salvo diversa disposizione del medico. Le assenze per motivi non legati a malattie non richiedono il certificato di riammissione, purchè la famiglia abbia informato prima dell assenza il personale del nido. Le malattie infettive o parassitarie E importante che le famiglie e/o il personale del nido informino la Pediatria di Comunità dei Poliambulatori dei Quartieri, relativamente a eventuali malattie infettive del bambino, per facilitare l adozione dei provvedimenti con tempestività. I farmaci Al nido non devono essere somministrati farmaci salvo i casi autorizzati dal medico di comunità. 5

6 Per ottenere l autorizzazione è necessario che il genitore presenti al Pediatra di Comunità la documentazione sanitaria utile per la valutazione del caso (certificato del medico curante e/o referti di specialisti e/o documentazione di eventuali ricoveri, ecc. A cura del genitore la consegna dell autorizzazione al nido, insieme ad una confezione integra del farmaco, che rimarrà al nido per tutta la durata della terapia, Terminata la terapia il farmaco viene riconsegnato alla famiglia Gli infortuni In caso di infortunio, che necessiti di cure mediche, il bambino viene immediatamente accompagnato dal personale del nido al Pronto Soccorso e contemporaneamente è avvertita la famiglia. L igiene del bambino Nel nido i bambini sono esposti ad un elevato numero di stimoli infettivi. Il rischio di ammalarsi è accresciuto dalle caratteristiche comportamentali dell età: mancanza di controllo degli sfinteri, esplorazione dell ambiente con le mani e la bocca. Le modalità operative del personale del nido sono finalizzate a ridurre la trasmissione delle infezioni. L igiene delle mani Tutti i bambini, prima del pasto, dopo l uso dei servizi igienici ed ogni volta sia necessario, si lavano le mani con acqua e sapone liquido e si asciugano con salviette monouso. La pulizia e lavaggio del sederino La pulizia ed il lavaggio del sederino sono effettuati al bisogno, utilizzando acqua, detergente liquido e salvietta monouso. L operatrice indossa guanti monouso. La pulizia delle secrezioni nasali Per evitare la trasmissione delle infezioni, la pulizia è realizzata con materiale monouso, poi raccolto in appositi contenitori. Il succhiotto Deve essere personale, da utilizzarsi solo al nido. Il letto Il letto è personale; la biancheria è sostituita tutte le settimane e ogni qualvolta sia necessario. L igiene dell abbigliamento Il bambino corre, gioca, si rotola per terra e tende facilmente a sudare e a sporcarsi soprattutto nel periodo estivo, giocando all aperto. Pertanto è molto utile che a casa faccia un bagnetto quotidiano. Anche i capelli richiedono lavaggi frequenti. L abbigliamento deve essere semplice per permettere libertà di movimento. E bene cambiare tutti i giorni la biancheria intima e l abbigliamento esterno. È necessario che al nido ci sia un cambio completo, pulito ed adeguato alla stagione, per eventuali necessità. Le diete speciali E offerta l opportunità di richiedere una dieta leggera, (che escluda cioè alcuni alimenti quali pomodoro, carni rosse, pesce, verdure, latte, uovo), direttamente al personale del nido per la durata massima di due giorni e non più di due volte in un mese. In caso di richiesta di dieta in bianco di durata superiore ai due giorni, o in caso di intolleranze od allergie alimentari è necessaria la prescrizione del pediatra curante. 6

7 Le feste al nido Al nido esistono momenti di festa (compleanni, ecc.) che si svolgono durante l orario del servizio. Per le altre feste (di fine anno, di Natale, ecc.) che avvengono fuori orario del servizio, si consiglia di portare cibi non di produzione domestica. 7