Ufficio di MOSCA. Nota sul mercato dell arredo bagno e rubinetteria. nella Federazione Russa

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Ufficio di MOSCA. Nota sul mercato dell arredo bagno e rubinetteria. nella Federazione Russa"

Transcript

1 Ufficio di MOSCA Nota sul mercato dell arredo bagno e rubinetteria nella Federazione Russa febbraio

2 Indice Pag. La Federazione russa p. 4 Principali indicatori economici p. 5 Il commercio con l Italia p. 6 L edilizia p. 10 Distribuzione dei lavori edili secondo i Distretti federali p. 15 Il mercato delle piastrelle, dei sanitari e dell arredo bagno e produzione p. 23 Il mercato dei prodotti sanitari p. 23 La produzione p. 24 Vasche in metallo p. 26 Lavabi p. 28 Principali società produttrici di vasche e lavabi in metallo p. 30 Sifoni, tubi e vasche in plastica p. 30 Rubinetterie in metallo p. 30 Arredo p. 31 Importazioni e esportazioni p. 32 Le esportazioni e importazioni di radiatori p. 32 Le esportazioni di radiatori p. 32 Le importazioni di radiatori p. 33 Le importazioni ed esportazioni di rubinetteria p. 41 Le esportazioni di rubinetteria p. 41 Le importazioni di rubinetteria p. 42 2

3 Le importazioni ed esportazioni di piastrelle e sanitari in ceramica p. 51 Le esportazioni di piastrelle e sanitari in ceramica p. 51 Le importazioni di piastrelle e sanitari in ceramica p. 55 Le importazioni di piastrelle in ceramica p. 57 Le importazioni di sanitari in ceramica p. 66 La posizione dell Italia p. 68 I dati Istat p. 74 Le preferenze del consumatore russo p. 80 Conclusioni e orientamenti per l importatore p. 83 Allegati p.86 Allegato 1. Certificazione e sdoganamento p. 86 Allegato 2. I dazi doganali p. 88 Allegato 3. Le principali societa importatrici di piastrelle p. 89 Allegato 4. Le principali società importatrici di sanitari p. 94 Allegato 5. Le principali società importatrici di radiatori p. 96 Allegato 6. Le principali società importatrici di rubinetteria p. 99 3

4 La Federazione russa Posizione geografica: la Federazione Russa (Rossiskaja Federacija/ Российская Федерация) viene generalmente detta Russia (Rossija/Россия). Questo stato occupa l Eurasia, perché si estende dall Europa all Asia per 11 fusi orari, dal Mar Baltico al Mar del Giappone. Le città principali della Federazione sono Mosca e Pietroburgo che costituiscono due soggetti federali autonomi, considerati allo stesso modo delle regioni, che sono raggruppate in otto distretti federali. Distretto federale centrale Distretto federale nord occidentale Distretto federale meridionale Distretto federale del Caucaso settentrionale Distretto federale del Volga Distretto federale centrale degli Urali Distretto federale della Siberia Distretto federale dell Estremo Oriente Oltre a Mosca e a San Pietroburgo superano il milione di abitanti in ordine di grandezza le seguenti città: Novosibirsk (Siberia occidentale); Ekaterinenburg (Urali); Nizhnyj Nivgorod (Volga); Samara (Volga); Omsk (Siberia); Kazan (Volga); Cheljabinsk (Urali); Rostov na Donu (Meridionale); Ufa (Volga). Tra i abitanti e il milione menzioniamo anche: Perm (Urali); Volgograd (Meridionale); Krasnojarsk (Siberia); Saratov (Volga); Voronezh (Centrale); Krasnodar (Meridionale); Togliatti (Volga); Ezhevsk (Volga); Uljanovsk (Volga); Jaroslavl (Centrale); Barnaul (Siberia); Vladivostok (Estremo Oriente). 4

5 Russia: principali indicatori economici nel variazione percentuale sull anno precedente o sul corrispondente periodo dell anno precedente PIL prod. ind. redditi reali commercio al minuto investimenti edilizia ed.abitativa ,1 6,3 10,4 15,2 21,1 18,2 20, ,6 2,1 2,7 13 9,1 12,8 4, ,9-10,8 1,9-5, , ,2 4,3 4,4 6-0,6-2, ,1 4,7 3,5 7,2 6,2 5,1 6, ,4 2,6 4,2 5,9 6,7 2,4 4,7 Fonte: elaborazione su dati Rosstat della Federazione russa, febbraio

6 Il commercio con l Italia Le esportazioni italiane L interscambio commerciale dell Italia con la Russia nel 2011 è stato pari a 27,356 miliardi di euro. Le esportazioni italiane in Russia nel 2011 sono state pari a milioni di euro cioè il 17,8% in più rispetto al 2010, quando erano state pari a 7.906,009 milioni di euro. Nei primi undici mesi 2012 (ultimi dati disponibili a febbraio 2013) l interscambio è stato pari a 25,953 miliardi di euro (+7,3 rispetto al corrispondente periodo 2011). Le esportazioni italiane in Russia nei primi undici mesi 2012 sono state pari a 9.234,8 milioni di euro cioè l 8,3% in più rispetto ai primi undici mesi 2011, quando erano state pari a ,3 milioni di euro. Italia: interscambio con la Russia nel in milioni di euro mesi mesi interscambio import export saldo , , ,8-5620, , , , , , , , , , , , , mesi , ,9 8524,3-7124,6 11 mesi , ,7 9234,8-7483,9 Fonte: elaborazione su dati Istat, febbraio

7 Esportazioni dall Italia nella Federazione russa in milioni di euro milioni di euro , mesi ,9 9234,8 11 mesi Fonte: elaborazione su dati Istat, febbraio 2013 Nei primi undici mesi 2012 la maggiore incidenza sulle esportazioni italiane in Russia continuano ad averla i prodotti dell industria manifatturiera con il 98,2%, pari a 9.076,024 milioni di euro. Le esportazioni di macchine e macchinari con 2.429,267 milioni di euro (+3,9% rispetto al corrispondente periodo del 2011) hanno una incidenza sul totale dell export italiano pari al 26,3% e sono la prima voce. I prodotti tessili, abbigliamento, cuoio e accessori con 2.067,955 milioni di euro (+12,4%) rappresentano la seconda voce con il 22,3 percento. Nello specifico i prodotti dell industria tessile e dell abbigliamento con 1.353,745 milioni di euro costituiscono il 14,6% (+11,0% rispetto ai primi 11 mesi 2011), gli articoli in pelle (escluso l abbigliamento), con 714,210 milioni di euro, costituiscono il 7,7% del totale export italiano (+15,1%). Vengono poi le esportazioni di mezzi di trasporto con 629,504 milioni di euro e un incidenza del 6,8% (rispetto ai primi undici mesi 2011 sono aumentate del 4,5%), quelle di metalli e prodotti in metallo con 625,492 milioni di euro e un incidenza del 6,77% (+5,7%), e quelle di apparecchi elettrici di precisione con 581,810 milioni di euro (+0,8%) e una incidenza del 6,3%. L esportazione di mobili pari a 576,321 milioni di euro (+9,7%) con un incidenza del 6,2 percento è la sesta voce, seguita da quella di prodotti chimici pari a 500,467 milioni di euro (+21,4%) e un incidenza del 5,4 percento. I prodotti alimentari, bevande e tabacco con 469,721 milioni di euro hanno un incidenza del 5,08% (+7,3% rispetto allo stesso periodo del 2011), nella fattispecie l esportazione di soli prodotti alimentari è stata pari a 332,741 milioni di euro con una incidenza del 3,6% e un aumento rispetto ai primi undici mesi 2011 del 16,2%, quella di bevande è stata pari a 136,904 milioni di euro con una incidenza dell 1,48% e un calo rispetto allo stesso periodo del 2011 del 9,2 percento. Gli articoli in gomma, plastica e altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi pari a 456,469 milioni di euro (+11,6%) costituiscono il 4,9% del totale export italiano. Vengono poi con il 2,0% del totale le altre attività manifatturiere (escluso i mobili) con 186,428 milioni di euro (+12,5%), i prodotti farmaceutici con 174,757 milioni di euro (-3,8%) e una incidenza di 1,89%, mentre gli apparecchi elettronici e i computer con 174,488 milioni di euro (+26,3%) costituiscono l 1,88 percento. I prodotti agricoli, della pesca e della silvicoltura con 105,967 milioni di euro e un aumento del 10,4% rispetto allo stesso periodo del 2011 hanno un incidenza sul totale pari all 1,147%, seguono carta, stampa editoria con 105,423 milioni di euro (1,141%, e

8 +44,3% rispetto ai primi undici mesi 2011). Un incidenza inferiore all 1% si registra per il legno (mobili esclusi) con 73,250 milioni (0,79% e +24,2% rispetto ai primi undici mesi del 2011), per il coke e per i prodotti petroliferi raffinati (24,605 milioni, 0,26% e +48,0% rispetto ai primi undici mesi 2011) e anche per i minerali non energetici (9,12 milioni di euro, 0,10% e +50,7% rispetto ai primi undici mesi 2011). All interno quindi delle esportazioni dell industria manifatturiera cresciute nei primi undici mesi 2012 rispetto al corrispondente periodo del 2011 dell 8,5%, le uniche due voci in diminuzione sono state: prodotti farmaceutici (-3,8%) e bevande (-9,2%). Esportazioni italiane in Russia nei primi undici mesi 2012 in milioni di euro, tra parentesi l incidenza % delle singole voci sul totale delle esportazioni italiane in Russia macchinari e apparecchi (26,3%) tessile e abbigliamento (14,6%) articoli in pelle (7,7%) mezzi di trasporto (6,8%) metalli e prodotti in metallo (6,77%) apparecchi elettrici (6,3%) mobili (6,24%) prodotti chimici (5,41%) alimentari,bev. (5,08%) gomma, plastica (4,9%) altre att. manifatturiere (2,0%) farmaceutici (1,89%) app.elettronici e computer (1,88%) agricoltura (1,147%) carta, stampa, editoria (1,141%) legno (0,79%) coke e prod.petroliferi raff. (0,26%) minerali non energetici ( 0,10%) 714,21 629, , ,81 576, , , , , , , , ,423 73,25 24,605 9, , , Fonte: elaborazione su dati Istat, febbraio Le importazioni dell Italia dalla Federazione russa Per quanto riguarda le importazioni italiane dalla Russia, che nel 2011, secondo i dati Istat sono state pari a 18,041 miliardi di euro, la voce da sempre maggiore è quella dei minerali (petrolio e derivati, gas naturale, carbone, etc.) con un incidenza nel 2011 del 71,7% (12.944,021 milioni di euro) seguita dai prodotti delle attività manifatturiere con il

9 32,8% (4.455,425). Nei primi undici mesi 2012 le importazioni italiane sono state pari a ,742 milioni di euro, cioè il 6,8% in più che nei primi undici mesi 2011, quando erano state pari a ,955 milioni di euro. Al primo posto, come sempre, è la voce dei prodotti combustibili (petrolio e derivati, gas naturale, carbone, etc.) con un incidenza sul totale import del 67,3% (11.254,044 milioni di euro) seguita dai prodotti delle attività manifatturiere con il 31,8% (5.317,451 milioni di euro e +16,5%). In particolare la seconda voce è quella di coke e prodotti petroliferi raffinati con 3.037,759 milioni di euro (+36,1% e una incidenza del 18,1%), terza è quella di metalli con 1.191,786 milioni di euro (7,1% e -11,9%). Quarta e quinta voce sono rispettivamente prodotti chimici (618,057 milioni e +6,4% rispetto ai primi undici mesi 2011) e i prodotti alimentari (188,492 milioni di euro), con un aumento del 57,7% rispetto ai primi undici mesi 2011, quando erano stati pari a 119,519 milioni di euro. Vengono poi le importazioni di legno, carta e stampa (114,455 milioni di euro e -8,2%) e quelle di cuoio pari a 74,363 milioni di euro (- 9,7% rispetto ai primi undici mesi 2011). Importazioni dell Italia dalla Russia nel in milioni di euro mesi 2012 milioni di euro , ,74 Fonte: elaborazione su dati Istat, febbraio 2013 Italia: importazioni dalla Russia nei primi 11 mesi 2012 in % calcolata sul valore in euro alimentari 1,12% legno e carta 0,68% cuoio 0,44% altro 1,69% prodotti chimici 3,69% metalli 7,1% coke e prod.petroliferi 18,1% combustibili 67,1% Fonte: elaborazione su dati Istat, febbraio

10 L edilizia Sullo sfondo della ripresa dello sviluppo economico e della produzione industriale in Russia, il settore edilizio, in particolare quello dell edilizia abitativa, soprattutto a finanziamento privato, a partire dal 2001 ha avuto un lungo boom, durato fino alla prima metà del 2008, e questo a Mosca, San Pietroburgo e alcune capitali provinciali russe, specie nel Sud, dove aveva raggiunto ritmi di crescita impensabili per l Italia, con l'edilizia abitativa aumentata del 16,1% nel 2006, fino a 50 milioni di mq. messi in opera, e poi salita ancora al 20,3% nel 2007, fino a 60 milioni e infine, un ultimo sprazzo a 64,1 milioni di mq. nel Dall ottobre-novembre 2008 però la crisi mondiale si è fatta sentire anche nell edilizia russa e nel 2009 l edilizia in generale ha avuto una battuta d arresto, con un calo rispetto al 2008 del 16%, mentre per quanto riguarda l edilizia abitativa si è avuto un calo solo del 6,7% con 59,8 milioni di mq. costruiti. Nel 2010 l edilizia ha iniziato lentamente a riprendersi e rispetto al 2009 ha segnato in termini monetari un aumento del 3,5% con lavori per 4.386,1 miliardi di rubli (ovverosia al cambio ufficiale pari a 144,4 miliardi di dollari). Nel 2011 la ripresa è continuata con ritmi maggiori. Nel 2011 in termini monetari vi è stato un aumento del 5,1% e i metri quadri messi in esercizio degli edifici ad uso abitativo (62,3 milioni) sono stati il 6,6% in più che nel Anche nel 2012 gli indici sono tutti positivi. Nel 2012 sono stati eseguiti lavori edili per 5.711,8 miliardi di rubli (al cambio medio 184,489 miliardi di dollari) (+2,4% rispetto al 2011), sono stati costruiti edifici per un complessivo ,1 migliaia di metri quadri, di questi il 93,3% era per uso abitativo. Nel 2012 sono stati costruiti nuovi appartamenti, cioè il 5,3% in più che nel I metri quadri abitativi messi in esercizio sempre nel 2012 sono stati 65,2 milioni di metri quadri, cioè il 4,7% in più che nel 2011 e l 1,7% in più che nel Di questi gli imprenditori privati hanno costruito 28,2 milioni di metri quadri, ovvero il 43,2% di tutti i metri quadri ad uso abitativo costruiti in Russia. La previsione è che anche nel 2013 la ripresa continui e i primi dati di gennaio sono incoraggianti. Nel gennaio 2013 si sono eseguiti lavori edili per 259 miliardi di rubli (al cambio medio di 30,03 rubli/$,pari a 8,62 miliardi $) cioè l 1,4% in più che nel gennaio 2012 e sono stati messi in esercizio 3,6 milioni di metri quadro ad uso abitativo, cioè il 14,7% in più che nel gennaio Russia: andamento nel del settore edilizio in generale in % calcolata sul valore in rubli 20 18, , ,5 5,1 2, , Fonte: elaborazione su dati Rosstat della Federazione russa, febbraio

11 Russia: destinazione degli edifici costruiti nel 2012 in % sul totale edifici costruiti 93,3 6,70% in % sul totale ad uso abitativo 93,3% ad uso non abitativo Fonte: elaborazione su dati Rosstat, febbraio 2013 Russia: tipologia degli edifici costruiti nel 2012 in % sul numero totale di edifici costruiti per agricoltura 1,01% edifici industriali 0,99% edifici amministrativi 0,4% edifici scolastici 0,23% per sanità 0,19% altro 1,46% edifici commerciali 2,4% edilizia abitativa 93,3% Fonte: elaborazione su dati Rosstat, febbraio 2013 Russia: tipologia degli edifici costruiti nel 2012 in % sui metri quadri totali messi in esercizio di edifici costruiti edifici industriali 2,9% per agricoltura 4,2% edifici scolastici 2,02% amministrativi 1,48% per sanità 1,02% altro 3,67% edfici commerciali 6,2% edilizia abitativa 78,3% Fonte: elaborazione su dati Rosstat, febbraio

12 Russia: milioni di metri quadri costruiti per le varie tipologie di edifici, escluso l edilizia abitativa nel 2012 edilizia commerciale 6,481 ad uso agricolo altro 3,814 4,393 ad uso industriale 3,052 edifici scolastici edifici amministrativi edifici per sanità 1,069 1,543 2, Fonte: elaborazione su dati Rosstat, febbraio 2013 Secondo il programma federale mirato di investimenti, approvato dal Ministero dello Sviluppo economico, nel 2012 sono stati assegnati 755,3 miliardi di rubli, di cui dal bilancio federale 719 miliardi, per la progettazione e costruzione di edifici. Nel 2012 era prevista la messa in esercizio di costruzioni, ma di queste solo 626 sono state messe in esercizio entro l anno, in particolare 562 costruzioni sono state completamente finite, mentre le rimanenti 64 costruzioni sono state completate solo parzialmente. Russia: andamento nel dell edilizia abitativa in % calcolata sui metri quadri costruiti l anno o il periodo precedente , ,1 6,6 4, , ,4 12 Fonte: dati Rosstat della Federazione russa, febbraio 2013

13 Russia: costruzione di edifici ad uso abitativo nel , milioni di metri quadri Milioni di metri quadri In % al corrispondente periodo Dell anno precedente I trimestre ,3-2,4 II trimestre ,4-4,8 I semestre ,7-3,7 III trimestre ,0 +14,3 Gennaio- settembre ,7 +2,5 IV trimestre 28,6 +11, ,3 +6,6 I trimestre ,8 5,7 II trimestre ,2-1,3 I semestre ,0 +1,9 III trimestre ,6 +4,2 Gennaio-settembre ,6 +2,7 IV trimestre 30,6 +7,1 12 mesi ,2 +4,7 Gennaio ,6 +14,7 Fonte: elaborazione su dati Rosstat della Federazione russa, febbraio 2013 A dicembre 2012 sono stati conclusi accordi per commesse edili per un valore di 292,6 miliardi di rubli (9.378 milioni Usd), a gennaio 2013 si sono eseguiti lavori edili per il valore di 259,0 miliardi di rubli (pari a 8,624 miliardi di dollari e+1,4% rispetto al gennaio 2011) e conclusi accordi per commesse edili per un valore di 278,8 miliardi di rubli (9,284 miliardi di dollari). L indice di sicurezza imprenditoriale nell inchiesta condotta da Rosstat il 10 novembre 2012 tra gli imprenditori del settore nel IV semestre 2012 era -10 percento. In particolare l indice di sicurezza imprenditoriale era positivo nella repubblica di Adigheja nel Distretto Meridionale, in quella del Daghestan nel Caucaso settentrionale, in quella del Tatarstan nel Distretto del Volga, nella regione di Tiumen negli Urali e nelle regioni di Brjansk e Lipezk del Distretto Centrale, nella regione di Novosibirsk in Siberia e nel Circondario Autonomo della Chukotka nell Estremo Oriente. Il più basso indice di sicurezza imprenditoriale, -36%, lo si è registrato nella repubblica di Calmucchia nel Distretto Meridionale. Principali fattori frenanti l'attività edilizia in Russia a novembre 2012 (secondo i dirigenti di impresa, possibilità di risposte plurime) tasse troppo alte 50 elevato costo dei materiali 38 grande concorrenza Fonte: inchiesta Rosstat, novembre

14 I principali fattori che ostacolano lo sviluppo dell edilizia sono per il 50% degli intervistati le tasse troppo elevate, per il 38% degli intervistati il costo crescente dei materiali edili e per il 34% l elevata concorrenza. Nel primo trimestre 2013 rispetto al IV trimestre 2012 il 73% degli intervistati non prevede nessun mutamento, mentre il 17% pensa che il lavoro aumenterà e il 10% che invece diminuirà. La maggioranza degli imprenditori intervistati (80%) ritiene che il numero degli addetti rimarrà uguale, mentre il 12% ottimisticamente ritiene che aumenterà e l 8% che invece diminuirà. Il costo dei lavori edili secondo il 52% degli imprenditori aumenterà, mentre per il 46% rimarrà uguale e solo il 2% ritiene che diminuirà. Nel I trimestre 2013 rispetto al IV trimestre 2012 aumenterà il lavoro nell edilizia? diminuirà 10% crescerà 17% sarà uguale 73% Fonte: elaborazione su dati Rosstat della Federazione russa, febbraio 2013 Il numero degli addetti nel settore edile nel I trimestre 2013 aumenterà? crescerà 12% diminuirà 8% sarà uguale 80% Fonte: elaborazione su dati Rosstat della Federazione russa, febbraio 2013 Il costo dei lavori edili nel I trimestre 2013 aumenterà? diminuirà 2% crescerà 52% sarà uguale 46% Fonte: elaborazione su dati Rosstat della Federazione russa, febbraio

15 Distribuzione dei lavori edili secondo i Distretti Federali Nel 2012 sono stati effettuati lavori edili per 5.711,8 miliardi di rubli (184,4 miliardi di dollari), di cui milioni di rubli (43,7 miliardi di dollari) nel solo Distretto federale Centrale. Di questi in particolare nella città di Mosca sono stati effettuati lavori edili per ,7 milioni di rubli (19,4 miliardi di dollari) e nella Regione di Mosca per milioni di rubli (9,7 miliardi di dollari). Nel distretto del Volga nel 2012 sono stati eseguiti lavori edili per un valore di ,8 milioni di rubli (32,265 miliardi di dollari). In particolare nella repubblica di Tatarstan per un valore di ,8 milioni di rubli (9,093 miliardi di dollari) e in quella di Bashkortostan per ,1 milioni di rubli (3,9 miliardi di dollari). Nel distretto Nord Occidentale sono stati eseguiti lavori di edilizia per ,3 milioni di rubli (23,642 miliardi di dollari), di cui nella sola città di San Pietroburgo per ,7 milioni di rubli (11,163 miliardi di dollari). Nel distretto Meridionale sono stati eseguiti lavori per ,9 milioni di rubli (19,832 miliardi di dollari), di cui nel solo distretto di Krasnodar per ,9 milioni di rubli (14,155 miliardi di dollari). Nel distretto degli Urali sono stati eseguiti lavori edili per ,7 milioni di rubli (21,564 miliardi di dollari), in particolare nella regione di Tjumen per ,9 milioni di rubli (15,694 miliardi di dollari) e in quella di Sverdlov per ,8 milioni di rubli (3,801 miliardi di dollari). Nel Distretto di Siberia sempre nel 2012 sono stati eseguiti lavori edili per un valore di ,9 milioni di rubli (17,932 miliardi di dollari). In particolare nella regione di Kemerovo per ,1 milioni di rubli (3,407 miliardi di dollari) e nel Territorio di Krasnojarsk per ,1 milioni di rubli (3,684 miliardi di dollari). Nell Estremo Oriente sono stati eseguiti lavori edili per ,9 milioni di rubli (11,530 miliardi di dollari), di questi ,9 milioni di rubli (2,787 miliardi di dollari) nel Territorio del Primorie (Vladivostok) e ,2 milioni di rubli (2,256 miliardi di dollari) nella regione di Sachalin, milioni di rubli (2,104 miliardi di dollari) nella repubblica di Sacha (Jakutija) e ,6 milioni di rubli (1,962 miliardi di dollari) nel Territorio di Chabarovsk. Nel distretto del Caucaso settentrionale nel 2012 sono stati eseguiti lavori edili per il valore di ,3 milioni di rubli (5,657 miliardi di dollari), di questi nella Repubblica di Daghestan per ,3 milioni di rubli (2,445 miliardi di dollari) e nel Territorio di Stavropol per ,7 milioni di rubli (1,442 miliardi di rubli), nella repubblica di Cecenia per ,9 milioni di rubli (789,047 milioni di dollari). 15

16 Russia: lavori edili eseguiti nel 2012 nei vari Distretti federali in % calcolata sul valore in rubli dei lavori edili eseguiti Siberia 9,7% Meridionale 10,7% Estremo Oriente 6,2% Caucaso settentrionale 3,0% Centrale 23,0% Urali 11,6% Nord Occidentale del Volga 17,48% 12,8% Fonte: elaborazione su dati Rosstat della Federazione Russa, febbraio 2013 (Nel 2012 i lavori edili globalmente effettuati sono stati pari a 5.711,98 miliardi di rubli. In questa cifra Rosstat computa anche lavori che non possono essere divisi secondo i Distretti federali) Russia: regioni con maggior incremento dei lavori edili nel 2012 rispetto al ,00% ,00% ,00% ,00% ,00% ,00% 50000,00% 0,00% Samara Magadan Astrachan Kaluga andamento % rispetto al ,20% 31,40% 25,20% 19,00% lav.edili,mln.$ 3182,1 408, ,2 Fonte: elaborazione su dati Rosstat della Federazione Russa, febbraio 2013 Russia: lo sviluppo dell edilizia abitativa nel 2012 nei vari Distretti federali in % calcolata sui metri quadri messi in esercizio nell anno Caucaso settentrionale 5,5% Estremo Oriente 2,9% Nord Occidentale 8,85% Centrale 27,5% Urali 9,6% Siberia 11,3% Meridionale 12,0% del Volga 21,6% Fonte: elaborazione su dati Rosstat della Federazione Russa, febbraio

17 Russia: le regioni con il maggior numero di metri quadri ad uso abitativo messi in esercizio nel 2012 Distretto federale Migliaia metri quadri In % al Federazione russa ,6 +4,7 Regione di Mosca Centrale 6.885,1-10,4 Territorio di Krasnodar Meridionale 4.311,9-1,5 San Pietroburgo Nord Occidentale 2.576,5-4,8 Mosca Centrale 2.572,8 +8,7 Regione di Tjumen Urali 2.558,3 +19,1 Republica di Tatarstan Del Volga 2.399,5 +0,1 Repubblica di del Volga 2.317,8 +9,9 Bashkortostan Regione di Rostov Meridionale ,5 Regione di Sverdlov Urali 1.867,6 +2,5 Regione di Cheljabinsk Urali 1.672,6 +27,3 Regione di Novosibirsk Siberia ,0 Regione di Nizhnyj Del Volga 1.502,4 +2,2 Novgorod Regione di Samara Del Volga 1.484,4 +11,5 Repubblica di Daghestan Caucaso 1.406,3 +16 settentrionale Regione di Saratov Del Volga 1.221,4 +4,4 Territorio di Stavropolsk Caucaso 1.218,5-3,8 settentrionale Regione di Belgorod Centrale ,8 Regione di Leningrado Nord Occidentale 1.139,8 +5,9 Regione di Voronezh Centrale 1.117,7 +12,2 Regione di Kemerovo Siberia 1.086,4 +0,3 Territorio di Krasnojarsk Siberia 1.066,2 +1,8 Regione di Volgograd Meridionale 881,6 +40,2 Regione di Irkutsk Siberia 871,4 +15,4 Territorio di Perm Del Volga 822,6 +9,9 Repubblica di Ciuvascia Del Volga 812,0-8,4 Regione di Lipezk Centrale 807,9 +6,1 Regione di Omsk Siberia 751,2-10,2 Regione di Penza Del Volga ,4 Regione di Orenburg Del Volga 704,5-5,2 Territorio di Altaj Siberia 642,8 +1,1 Regione di Tambov Centrale 633,1 +4,9 Regione di Kaluga Centrale 620,8 +3,7 Regione di Uljanov Del Volga 607,6 +9,7 Regione di Kaliningrad Nord Occidentale 581,8 +6,8 Territorio del Primorie Estremo Oriente 556,1-6 Repubblica di Udmurtia Volga 515,6 +2,1 Regione di Astrachan Meridionale 508,8 +0,9 Regione di Vladimir Centrale 507,7 +16 Regione di Tomsk Siberia 489,7 +7 Regione di Jaroslavl Centrale 461,4 +12,2 Regione di Brjansk Centrale 452,1 +7,3 Regione di Kursk Centrale 422,2 +7,1 Regione di Tver Centrale 406,1-3,8 17

18 Regione di Kirov Volga 404,7-0,2 Regione di Vologda Nord Occidentale 386,0-11,1 Regione di Oriol Centrale 359,4 +7,8 Repubblica di Mari-El Volga 351,4 +11,6 Repubblica di Burjatija Siberia 336,5 +10,6 Regione di Chabarovsk Estremo Oriente 339,9-15,4 Repubblica di Cecenia Caucaso 315,9 +315,9 settentrionale Regione di Amur Estremo Oriente 312,2 +29,6 Regione di Novgorod Nord Occidentale 303,5 +12,1 Territorio Zabajkal Siberia 302,0 +9,1 Fonte: elaborazione su dati Rosstat della Federazione Russa, febbraio 2013 Russia: le principali regioni per lo sviluppo dell edilizia ad uso abitativo nel 2012, milioni di metri quadri Regione di Mosca Krasnodar San Pietroburgo Mosca Tjumen Tatarstan Bashkortostan Rostov Sverdlov Cheljabinsk Novosibirsk Nizhnyj Novgorod Samara Daghestan Saratov Belgorod Regione di Leningrado Voronezh Kemerovo Krasnojarsk 2576,5 2572,8 2558,3 2399,5 2317, ,6 1672, ,4 1484,4 1406,3 1221, ,8 1117,7 1086,4 1066,2 4311,9 6885, Fonte: elaborazione su dati Rosstat della Federazione Russa, febbraio

19 Russia: regioni con maggior incremento dell edilizia abitativa nel 2012 rispetto al 2011 andamento % rispetto al I semestre ,00% 80000,00% 70000,00% 60000,00% 50000,00% 40000,00% 30000,00% 20000,00% 10000,00% 0,00% migliaia di metri quadri abitativi messi in esercizio Cecenia Volgograd Regione di Kostroma Regione di Amur 315,90% 40,20% 32,00% 30% 215,9 881,6 206,4 45,3 Fonte: elaborazione su dati Rosstat della Federazione Russa, febbraio 2013 Russia: messa in esercizio nel 2011 di nuove abitazioni secondo la forma di proprietà in % sui metri quadri ,6 6,7 3,4 2,4 1,6 di privati statale municipale regionale mista russa Fonte: elaborazione su dati Rosstat della Federazione Russa, febbraio 2013 Russia: messa in esercizio di case di abitazione nelle città e nella campagna nel 2011 in % sui metri quadri in campagna 24,8% in città 75,1% Fonte: elaborazione su dati Rosstat della Federazione Russa, febbraio

20 Russia: tipo di appartamenti costruiti nel 2011 in % 4 e + camere 12% una stanza 36% tre camere 21% due stanze 31% Fonte: elaborazione su dati Rosstat della Federazione Russa, febbraio 2013 Per il 2012 Rosstat ha reso noto il costo medio al metro quadro degli appartamenti: nella Federazione russa è stato pari a rubli /metro quadro (1.104,4 $/mq.), di cui nelle città il prezzo medio era pari a rubli (1.111,3 $/mq.) e nelle campagne a rubli per metro quadro (9993,2 $/mq.). [il cambio medio del dollaro nel 2012 è stato di 30,96 rubli/1 dollaro] Il maggior costo medio al mq., sempre nel periodo gennaio-settembre 2012, lo si è registrato nella città di Mosca rubli/mq. ossia dollari/mq., nella regione di Sachalin in Estremo oriente, rubli/mq. ossia 1.903,7 dollari/mq., nel circondario autonomo di Jamalo-Nenzi (regione di Tjumen) rubli, pari a 1.768,7 dollari/mq., nel Territorio di Kamchatka, rubli/mq., ossia 1.733,7 rubli/mq. In ben 55 regioni della Federazione il costo per un mq ad uso abitativo messo in esercizio nel 2012 è stato inferiore alla media. Il costo minore lo si è avuto nella regione di Kursk nel Distretto Centrale (22.00o rubli, ossia 710,5 dollari/mq.), nelle repubbliche caucasiche di Adygeja (22230 rubli pari a 718,0 dollari/mq.) e di Dagestan ( rubli pari a 726,4 dollari/mq.). Russia: le regioni con il maggior costo al mq. degli appartamenti (escluso le case dell edilizia privata) nel ,7 1768,7 Mosca Sachalin C.A.Jamalo Nenzi 1733,7 Kamchatka Fonte: elaborazione su dati Rosstat della Federazione Russa, febbraio

21 Prezzo medio al metro quadro nei vari Distretti federali per un appartamento cittadino in rubli e in dollari nel periodo gennaio-settembre 2012 (escluso edilizia privata) Estremo Oriente Nord Occidentale 1379,6 1338, Centrale Meridionale Siberia , prezzo dollari/metro quadro prezzo rubli/metro quadro Urali 1053, del Volga 937, Caucaso settentrionale 905, Fonte: elaborazione su dati Rosstat della Federazione Russa, febbraio 2013 Le società edili Le società edili al I gennaio 2012 Numero società Fino a 100 addetti (piccole imprese) Da 101 a 250 addetti Oltre 250 addetti Totale, di cui: Statali Municipali Private Miste russa Altro Fonte: elaborazione su dati Rosstat della Federazione Russa, febbraio 2013 La maggior parte delle imprese edili è privata. Al 1 gennaio 2012 le società private costituivano infatti il 78,5% del totale, seguite, ma molto alla lontana, da quelle statali con il 7,4% e dalle società miste con il 5,3%, mentre quelle municipali sono solo il 2,4 percento. 21

22 Russia: distribuzione delle imprese edili secondo la forma di proprietà al 1 gennaio 2012 in % calcolata sul numero totale di imprese municipali 2,4% altro 6,4% miste russe 5,3% statali 7,4% società private 78,5% Fonte: elaborazione su dati Rosstat della Federazione Russa, febbraio 2013 Russia: lavori effettuati dalle imprese, secondo la forma di proprietà in % 100% 80% 60% 40% 20% 0% private 63,9 81, ,2 88,7 statali 10,5 5,4 3,6 3,5 3,1 miste russe 22,2 7,5 2,7 2,3 2,2 municipali 10,5 0,9 0,8 0,4 0,4 altro 2,5 4,9 4,3 4,6 5,6 Fonte: elaborazione su dati Rosstat della Federazione Russa, febbraio 2013 Russia: attività delle piccole imprese* edili nel 2011 Piccole imprese, di cui: Microimpre se 22 Numero delle imprese al 1/1/ ,6 172,8 Numero di addetti, migliaia di persone 1.427,9 479,4 Lavori effettuati, miliardi di rubli 2.000,1 561,3 Lavori effettuati (al cambio medio), miliardi di dollari 68,100 17,990 Fonte: elaborazione su dati Rosstat della Federazione Russa, febbraio 2013 * Secondo le statistiche ufficiali russe si considerano piccole imprese quelle con un numero di addetti inferiore a 100.

23 Il mercato delle piastrelle, dei sanitari, e dell arredamento per bagno Il mercato russo dei prodotti sanitari I sanitari in ceramica Il mercato russo dei sanitari in ceramica, in questi ultimi anni in costante crescita, ha subito un rallentamento nel 2008 con un aumento del 5,8% contro il 10,9% del 2006 e il 16,6% del 2007, per poi calare del 16,5% nel 2009, scendendo da 14,761 milioni di pezzi a 12,311 milioni di pezzi. Nel 2010 il valore del mercato dei sanitari è stato di 13,642 milioni di pezzi, cioè il 10,8% in più che nel 2009, ma solo il 2,19% in meno che nel Nel 2011 la produzione di sanitari è stata pari a 12,4 milioni di pezzi, cioè il 6,3% in più che nel 2010; le importazioni sono state pari a 3,092 milioni di pezzi, cioè il 30,4% in più che nel 2010, ma il 28,7% in meno che nel Le esportazioni sono state pari a pezzi, cioè il 73,7% in meno che nel 2010 e l 81,9% in meno che nel Il valore del mercato dei sanitari nel 2011 è stato quindi di 15,406 milioni di pezzi, cioè il 12,9% in più che nel 2010, ma solo il 4,3% in meno che nel Nel I semestre 2012 la produzione è stata pari a 6,07 milioni di pezzi (lo 0,6% in meno che nel primo semestre 2011), le importazioni sono state pari a 1,677 milioni di pezzi e le esportazioni a pezzi. L intero valore del mercato, sempre sulla base dei dati ufficiali, risulta di 7,7 milioni di pezzi. Nel 2012 la produzione di sanitari in ceramica è stata pari a 12,521 milioni di pezzi (+1,3% rispetto al 2011). Si può quindi stimare sulla base dei dati ufficiali che nel 2012 il mercato sia sui 15,880 milioni di pezzi. (A febbraio 2013 i dati dell importazioni e esportazione di sanitari nel 2012 sono disponibili solo secondo il valore in dollari e secondo il loro peso in tonnellate, e non per numero di pezzi). Russia valore del mercato di sanitari in ceramica in milioni di pezzi nel milioni pezzi ,761 15,36 15,881 13,948 13,52 12, stima Fonte: Elaborazione su dati Rosstat della F.R. e Servizio federale delle Dogane russo, febbraio

24 Valore del mercato russo di sanitari in milioni di pezzi mesi 2012 Produzione 9,931 10,900 10,589 11,478 12,354 6,07 Var.% +10,1 +10,0-2, ,6-0,6 Import 4,630 4,337 2,211 2,370 3,092 1,677 Var.% +31,5-6,3-49,0 +7,1 +30,4 Export 0,613 0,476 0,585 0,328 0,086 0,043 Var. % +4,9-16,1 +22,8-43,9 Valore del mercato 13,948 14,761 12,215 13,520 15,360 7,704 Var. % +16,6 +5,8-17,2 +10,6 +13,6 Fonte: Elaborazione su dati Rosstat della F.R. e Servizio federale delle Dogane russo, febbraio 2013 La produzione di sanitari in ceramica, che nel oscillava entro i 9 milioni di pezzi, nel 2008 con una crescita del 10% ha raggiunto i 10,9 milioni di pezzi, registrando però nel 2009, con 10,589 milioni di pezzi, un lieve calo. Nel 2010 sono stati prodotti 11,4 milioni di pezzi, (+8%); nel 2011 con un ulteriore aumento del 7,6% la produzione è stata pari a 12,354 milioni di pezzi, mentre nel 2012 è stata pari a 12,521 milioni di pezzi (+1,3% rispetto al 2011). Russia: produzione di sanitari in ceramica in milioni di pezzi Var.% 2010 Var.% 2011 Var.% 2012 Var.% Sanitari in ceramica, mln. pezzi 10,900 10,589-2, 11, ,354 +7,6 12,521 +1,3 Fonte: elaborazione su dati Rosstat della Federazione russa, febbraio 2013 Russia produzione di sanitari in ceramica in milioni di pezzi 13 12, , ,5 10 9,5 12,354 12,521 11,478 10, Fonte: elaborazione su dati Rosstat della Federazione russa, febbraio

25 Russia: andamento della produzione di sanitari in ceramica in % calcolata sul numero di pezzi prodotti 8 8 7, , Fonte: elaborazione su dati Rosstat della Federazione russa, febbraio 2013 Di particolare interesse è la distribuzione regionale della produzione di sanitari in ceramica. Quasi la metà della produzione, il 49,8% nel è stata fatta nel Distretto federale Centrale (regione di Kaluga, Regione di Mosca, di Belgorod e di Smolensk). Il Distretto federale del Volga (regione di Samara e repubblica di Ciuvascia) ha prodotto il 30,1% dei sanitari in ceramica, quello degli Urali il 5,5% (regione di Sverdlov e Celjabinsk). Il distretto di Siberia (regione di Novosibirsk) e il Distretto federale Nord Occidentale (regione di Leningrado e città di San Pietroburgo) hanno entrambi prodotto il 5,1%, quello meridionale (regione di Volgograd e di Rostov) il 4,2%. Russia: produzione di sanitari in ceramica nelle varie regioni nel Regione Distretto Quota Var.% 2011 Var. % Federale % Totale Federazione russa % ,6% 100,0% Regione di Kaluga Centrale % ,5% 31,1% Regione di Samara Volga % ,2% 15,7% Repubblica di Ciuvascia Volga % ,6% 14,4% Regione di Mosca Centrale % ,9% 11,0% Regione di Volgograd Meridionale % ,8% 3,9% Regione di Novosibirsk Siberia % ,2% 5,1% Regione di Belgorod Centrale % 674 5,9% 5,5% Regione di Leningrad Nord Occidentale % ,7% 3,8% Regione di Sverdlov Urali % 460-1,7% 3,7% Regione di Smolensk Centrale % ,9% 2,2% Regione di Celjabinsk Urali % ,7% 1,8% Regione di Rostov Meridionale ,0% 0,3% Regione di Irkutsk Siberia % San Pietroburgo Nord % 156 Occidentale 61,8% 1,3% Russia: elaborazione su dati Rosstat della Federazione russa, febbraio

26 Russia: distribuzione secondo i Distretti federali della produzione di sanitari in ceramica nel 2011 Siberia 5,1% Nord Occidentale 5,1% Meridionale 4,2% Urali 5,5% Volga 30,1% Centrale 49,8% Vasche in metallo Russia: elaborazione su dati Rosstat della Federazione russa, febbraio 2013 Nell arredo bagno è importante la vasca da bagno, solitamente in metallo. In Russia nel 2010 se ne sono prodotte pezzi, cioè il 13,5% in più che nel Ma nel 2011 la produzione è scesa a pezzi (-20,8%), per arrivare poi nel 2012 con un aumento del 5,5% a pezzi. Complessivamente il mercato delle vasche e dei lavabi in metallo cresce molto lentamente. Secondo una ricerca di Intesco, il prezzo medio stabilito dai produttori per unità dei lavabi in metallo si aggira intorno ai 500 rubli al pezzo. Le vasche in acciaio o ghisa perdono quote di mercato rispetto a quelle in acrilico. Russia: produzione di vasche da bagno in metallo in migliaia di pezzi Russia: elaborazione su dati Rosstat della Federazione russa, febbraio

27 Russia: andamento della produzione di vasche da bagno in metallo in % calcolata sul numero di pezzi prodotti l anno precedente ,5 5,5-20, Russia: elaborazione su dati Rosstat della Federazione russa, febbraio 2013 Regione Russia: produzione di vasche da bagno in metallo nelle varie regioni nel Distretto federale Var.% 2011 Var. % Quota % Totale russa Federazione , ,8 100,00 Regione di Sverdlov Urali , ,3 61,8 Regione di Kaluga Centrale , ,7 16,3 Regione di Kemerovo Siberia , ,2 21,3 Regione di Lipezk Centrale , Territorio di Perm Volga San Pietroburgo Nord Occidentale ,1 Repubblica Ciuvascia Volga , ,4 0,6 Russia: elaborazione su dati Rosstat della Federazione russa, febbraio 2013 La regione di Sverdlov negli Urali ha da sola prodotto vasche da bagno in metallo, cioè il 61,89% della produzione russa. Viene poi la regione di Kemerovo in Siberia con pezzi, cioè il 21,38% del totale, seguita dalla regione di Kaluga nel Distretto Federale Centrale con pezzi (16,34% del totale), vengono poi la repubblica Ciuvascia e la città di San Pietroburgo con rispettivamente e pezzi prodotti. 27

28 Russia: distribuzione geografica della produzione di vasche da bagno in metallo nel 2011 in % calcolata sul numero di pezzi rep. Ciuvascia 0,6% reg. Kemerovo 21,3% San Pietroburgo 0,1% Reg. Sverdlov 61,8% Russia: elaborazione su dati Rosstat della Federazione russa, febbraio 2013 Russia produzione di lavandini e lavabi in migliaia di pezzi Russia: elaborazione su dati Rosstat della Federazione russa, febbraio 2013 La produzione di lavandini in metallo in Russia, dopo il calo del 2009 è salita nel 2010 a pezzi, per scendere però nel 2011 a pezzi (-19,1%). Nel 2012, con un calo del 4,9% si è attestata su pezzi. Russia: andamento della produzione di lavabi e lavandini in metallo in % calcolata sul numero di pezzi prodotti ,5-4, , Russia: elaborazione su dati Rosstat della Federazione russa, febbraio

29 Russia: produzione di lavabi, lavandini in metallo nelle varie regioni nel in migliaia di pezzi Regione Distretto federale Var.% 2011 Var. % Quota % Totale russa Federazione , ,5% 100,00 San Pietroburgo Nord Occidentale , ,9% 45,52 Regione di Sverdlov Urali , ,3% 30,32 Territorio di Perm Volga , ,7% 13,57 Regione di Pskov Nord Occidentale ,1% 1,19 Regione di Lipezk Centrale , Regione di Mosca Regione Mosca di Regione di Cheljabinsk Urali Restanti regioni -- 0,4 0,3-25, ,3 9,40 Russia: elaborazione su dati Rosstat della Federazione russa, febbraio 2013 Nel 2012 il Territorio di Perm ha prodotto lavabi e lavandini in metallo, cioè il 16,7% del totale della produzione russa. Russia:distribuzione geografica della produzione di lavabi e lavandini in metallo nel 2011, migliaia di pezzi San Pietroburgo r.sverdlov Ter.Perm altre reg. r. Pskov Russia: elaborazione su dati Rosstat della Federazione russa, febbraio 2013 La città di San Pietroburgo continua ad essere il maggior produttore di lavabi e lavandini in metallo, anche se nel 2011 la sua produzione è scesa da pezzi a (- 11,9%). Seconda è la regione di Sverdlov, negli Urali con Ekaterinenburg come capoluogo, che con pezzi (+5,3% rispetto al 2010) ha il 30,32% della produzione 29

30 russa. Terzo è il Territorio di Perm, nel distretto federale del Volga, con pezzi, - 13,7% rispetto al Da notare però che nel 2012 il Territorio di Perm ha ripreso la propria produzione e con pezzi (+17,1% rispetto al 2011), ha un incidenza sul totale della produzione russa pari al 16,7 percento. Principali società produttrici di vasche e lavabi in metallo La Spa Verch-Isetskij metallurgicheskij zavod ( di Ekaterinenburg, nella regione di Sverdlov, Distretto federale degli Urali, la cui fondazione risale ancora al Settecento, dalla fine degli anni novanta produce sanitari in metallo. Dal 2006 la società fa parte della Holding Kompanija Novolipezkogo metallurgicheskogo kombinata. Nel 2011 secondo i dati ufficiali di Rosstat ha prodotto vasche in metallo. La Spa Zavod Universal ( una delle maggiori fabbriche di sanitari in metallo e l unica presente in Siberia, ha la sua sede a Novokuznesk nella regione di Kemerovo. Dal 2005 produce un nuovo tipo di vasche in ghisa secondo la tecnologia giapponese. Nel 2011 secondo i dati ufficiali di Rosstat ha prodotto vasche in metallo. Nella regione di Kaluga la Spa Kirovskij zavod ( fondata già nel Settecento, che dal 2006 fa parte della Santo holding, è specializzata non solo in vasche da bagno in ghisa smaltate, vasche con idromassaggio, cabine docce, ma anche in caldaie, fusioni artistiche etc. Nel 2011 secondo i dati ufficiali di Rosstat ha prodotto vasche in metallo. Nei primi 9 mesi 2012 il suo fatturato per quanto riguarda i sanitari in metallo, che a quella data costituivano il 34,9% della sua produzione, è stato pari a 287,856 milioni di rubli (9,297 milioni di dollari al cambio medio ufficiale). Fa parte sempre della Santo holding anche la Spa Lipezkij Trubnyj Zavod ( la cui produzione è costituita anche da sanitari in metallo. Sifoni, tubi, e vasche in plastica Grande sviluppo stanno avendo negli ultimi anni gli elementi in plastica (sifoni, tubi). I maggiori produttori russi sono Vir-Plast, Akvaplast, Akvant e Ani-plast. Secondo i risultati di un indagine di Intesco Research group, nel 2010 e nel 2011, le importazioni di materiali per il bagno e le tubazioni in polimeri sono aumentate del 31,8 e 20,4 percento, mentre nel periodo gennaio-giugno del 2012 sono state raggiunte le 37,59 tonnellate di importazioni. Cina, Polonia, Repubblica Ceca, Germania e Turchia occupano da sole il 94% dell import complessivo. In effetti, la crescita delle importazioni rivela la diffusione di vasche e cabine doccia in acrilico che stanno progressivamente sostituendo quelle in acciaio e ghisa che dominavano il mercato russo. Rubinetterie in metallo È molto difficile ottenere dati disaggregati per rubinetterie, valvole e tubi in metallo. L istituto di statistica Rosstat accorpa i rubinetti per utilizzo domestico alle grosse valvole degli oleodotti. Siamo quindi costretti ad offrire soltanto stime. Le nostre stime indicano un 30

31 mercato che si aggira intorno a 4,5-5 miliardi di dollari, coperto per circa il 40-45% dalle importazioni e per il restante dalla produzione russa, bielorussa, e kazaka. Arredo I principali criteri che anche in Russia guidano all arredamento e alla funzionalità della stanza da bagno sono solidità, qualità e grado di funzionalità insieme naturalmente a un aspetto attraente e esteticamente appagante. Le varie risoluzioni coloristiche sono poi essenziali, i progetti di designer danno una essenziale unità stilistica dei vari dettagli, armonizzanti fra di loro, dai rubinetti, ai sanitari, alle piastrelle ai termo arredo. Società russe produttrici di mobili per il bagno: Aquaton, acquistata nel 2011 dalla società spagnola Roca Group, ( Аквелла ( Opadiris ( Aquanet (wwww.aquanet.ru), Bricklaer ( Sanvit ( Orio ( Le società russa offrono punti di vendita dei loro prodotti nelle varie regioni. Di solito fornite di macchine per la lavorazione di importazione, spesso italiane, offrono comunque un prodotto abbastanza buono, in una fascia dalla bassa alla media. Inoltre sono in grado, proprio per la loro presenza più capillare, di offrire delle risoluzione ad hoc, con un approccio individuale alle richieste dei clienti. I dettagli possono quindi essere concordati con un interior designer. 31

32 Importazioni ed esportazioni Russia: importazioni di piastrelle, rubinetterie, radiatori e sanitari in migliaia di dollari nel piastrelle rubinetterie radiatori sanitari Fonte: Elaborazioni su dati Servizio federale delle Dogane russo, febbraio 2013 Russia: esportazioni di piastrelle, rubinetterie, radiatori e sanitari in migliaia di dollari nel rubinetterie piastrelle radiatori sanitari Fonte: Elaborazioni su dati Servizio federale delle Dogane russo, febbraio 2013 Le esportazioni e importazioni di radiatori Le esportazioni di radiatori per il riscaldamento centrale (a riscaldamento non elettrico) e loro parti, di ghisa, ferro o acciaio; generatori di aria calda, incl. i distributori che possono funzionare come distributori di aria fresca o condizionata (a riscaldamento non elettrico) 32

33 aventi un ventilatore o un soffiatore a motore, e loro parti, di ghisa, ferro o acciaio) calate nel 2009 da 15,498 a 13,627 milioni di dollari (-12,0%) e ancora scese a 8,4 milioni nel 2010 (-37,9%). Nel 2011 sono ulteriormente calate a 6,9 milioni di dollari (-18,1%) e nel 2012 sono state pari a 6,1 milioni di dollari, con un calo del 10,7 percento. Russia: esportazione in tonnellate e in migliaia di dollari Codice 2010 ton migl.$ % su tot ton 2011 Migl.$ % sul tot. $ Var.% $ 2012 Ton Migl.$ % su tot. $ Var.% Su $ , ,3-48, ,93-59, , ,43 2, ,71 +8, , ,20 +0, ,36 +3,4 Totale , ,7 Fonte: Elaborazioni su dati Servizio federale delle Dogane russo, febbraio 2013 Le importazioni di radiatori Russia: esportazione e importazione di radiatori per il riscaldamento centrale (a riscaldamento non elettrico) e loro parti, di ghisa, ferro o acciaio; generatori di aria calda, incl. i distributori che possono funzionare come distributori di aria fresca o condizionata (a riscaldamento non elettrico) aventi un ventilatore o un soffiatore a motore, e loro parti, di ghisa, ferro o acciaio), codice doganale 7322, in migliaia di dollari importazioni esportazioni Fonte: Elaborazioni su dati Servizio federale delle Dogane russo, febbraio 2013 Le importazioni di radiatori, codice 7322, sono andate progressivamente crescendo dal 2010 quando con un aumento del 37,2% rispetto al 2009 sono state pari a 174,196 milioni di dollari, nel 2011 sono salite a 216,785 milioni di dollari (+24,45%), per raggiungere con un incremento del 12,0% nel ,883 milioni di dollari. In questo modo le importazioni di radiatori nel 2012 hanno superato dell 8,8% quelle del 2008, che erano state pari a 223,217 milioni di dollari. 33

34 Russia: importazione in tonnellate e in migliaia di dollari Codice 2010 ton migl.$ % su tot Ton 2011 Migl.$ % sul tot. $ Var.% $ 2012 Ton Migl.$ % su tot. $ Var.% Su $ , ,51 +30, ,11 +30, , ,74 +26, , , ,74 +20, ,18 +7,9 Totale , ,0 Fonte: Elaborazioni su dati Servizio federale delle Dogane russo, febbraio Radiatori per il riscaldamento centrale (a riscaldamento non elettrico) e loro parti, di ghisa (escl. parti nominate o incluse altrove e caldaie per il riscaldamento centrale) Radiatori per il riscaldamento centrale (a riscaldamento non elettrico) e loro parti, di ferro o acciaio (escl. quelli di ghisa, parti nominate o incluse altrove e caldaie per il riscaldamento centrale) Generatori e distributori di aria calda, incl. i distributori che possono funzionare come distributori di aria fresca o condizionata (a riscaldamento non elettrico), aventi un ventilatore o un soffiatore a motore, e loro parti, di ghisa, ferro o acciaio Russia: andamento delle importazioni e esportazioni di radiatori, codice doganale 7322, nel in % calcolata sul valore in dollari ,2 24, ,1-10,7-43,1-37, importazioni esportazioni Fonte: Elaborazioni su dati Servizio federale delle Dogane russo, febbraio 2013 Esaminiamo ora la struttura delle importazioni del codice La maggior voce all interno del codice doganale 7322, risulta essere quella di radiatori per il riscaldamento centrale di ferro o acciaio, codice doganale che con 115,866 milioni di dollari hanno una incidenza sul totale del 47,7 percento. Seconda voce è quella di generatori e distributori di aria calda, inclusi i distributori che possono funzionare come distributori di aria fredda o condizionata, codice doganale , che con 100,026 milioni di dollari costituiscono il 41,18% delle importazioni. Da ultimo vengono i radiatori per riscaldamento centrale in ghisa, codice doganale con 26,99 milioni e una incidenza dell 11,11 percento. 34

Ufficio ICE di Mosca. Breve nota sulle porte e finestre e parquet nella Federazione Russa

Ufficio ICE di Mosca. Breve nota sulle porte e finestre e parquet nella Federazione Russa Ufficio ICE di Mosca Breve nota sulle porte e finestre e parquet nella Federazione Russa febbraio 2013 1 I N D I C E La Federazione russa p.3 Principali indicatori economici p.4 Il commercio tra l Italia

Dettagli

Ufficio ICE di Mosca. Il mercato dei materiali lapidei (pietre naturali,marmo e granito) nella Federazione Russa

Ufficio ICE di Mosca. Il mercato dei materiali lapidei (pietre naturali,marmo e granito) nella Federazione Russa Ufficio ICE di Mosca Il mercato dei materiali lapidei (pietre naturali,marmo e granito) nella Federazione Russa febbraio 2013 1 I N D I C E La Federazione russa p.3 Principali indicatori economici p.4

Dettagli

IL MERCATO DELLE MACCHINE UTENSILI NELLA FEDERAZIONE RUSSA

IL MERCATO DELLE MACCHINE UTENSILI NELLA FEDERAZIONE RUSSA SCEHDA STATISTICA IL MERCATO DELLE MACCHINE UTENSILI NELLA FEDERAZIONE RUSSA Maggio 2014 Agenzia ICE di Mosca Le macchine utensili nella Federazione Russa Начало 80-90-е L industria delle macchine utensili

Dettagli

L Italia. in Russia. I numeri della presenza italiana in Russia. Esportazioni (2008): 10,5 miliardi (3% del totale export Italia)

L Italia. in Russia. I numeri della presenza italiana in Russia. Esportazioni (2008): 10,5 miliardi (3% del totale export Italia) L Italia in Russia I numeri della presenza italiana in Russia Esportazioni (2008): 10, miliardi (3% del totale export Italia) La Russia è il 7 paese cliente dell Italia (dopo Germania, Francia, Spagna,

Dettagli

Figura 3.22 - Evoluzione dei consumi totali di energia elettrica. Figura 3.23 - Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica

Figura 3.22 - Evoluzione dei consumi totali di energia elettrica. Figura 3.23 - Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica Figura 3.22 Evoluzione dei consumi totali di energia elettrica Figura 3.23 Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica 67 Figura 3.24 Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica (dati

Dettagli

Fare Affari in Russia

Fare Affari in Russia Federazione Russa Fare Affari in Russia Principali Aree Economiche della Russia Agenzia ICE Mosca Settembre 2014 5 PRINCIPALI AREE ECONOMICHE DELLA RUSSIA Come dimostrano i grafici seguenti, l economia

Dettagli

L interscambio commerciale tra Italia e India Anni 2000-2006

L interscambio commerciale tra Italia e India Anni 2000-2006 6 febbraio 2007 L interscambio commerciale tra Italia e India Anni 2000-2006 Ufficio della comunicazione Tel. +39 06 4673.2243-2244 Centro di informazione statistica Tel. + 39 06 4673.3106 Informazioni

Dettagli

Annuario Istat-Ice 2008

Annuario Istat-Ice 2008 Le informazioni statistiche sul Commercio estero e sulle Attività Internazionali delle imprese Luigi Biggeri 1 Struttura della presentazione 1. L Annuario e lo sviluppo delle informazioni statistiche sul

Dettagli

INCHIESTA CONGIUNTURALE SULL INDUSTRIA

INCHIESTA CONGIUNTURALE SULL INDUSTRIA INCHIESTA CONGIUNTURALE SULL INDUSTRIA RISULTATI GENERALI L andamento dell Industria di Roma e Provincia nel quarto trimestre del 2002 è risultato sostanzialmente negativo. Con riferimento al Comune, i

Dettagli

COMMERCIO CON L ESTERO

COMMERCIO CON L ESTERO 17 novembre 014 Settembre 014 COMMERCIO CON L ESTERO Rispetto al mese precedente, a settembre 014 si rileva un aumento sia delle esportazioni (+1,5%) sia delle importazioni (+1,6%). L aumento congiunturale

Dettagli

Fare Affari in Russia

Fare Affari in Russia Federazione Russa Fare Affari in Russia Commercio Estero Agenzia ICE Mosca Settembre 2014 4 COMMERCIO ESTERO La Russia svolge un ruolo importantissimo nel commercio mondiale. Da un lato, esporta materie

Dettagli

Internazionalizzazione delle imprese

Internazionalizzazione delle imprese Internazionalizzazione delle imprese italiane: contesto ed opportunità 3 Marzo 2015 Business Analysis Pio De Gregorio, Responsabile Anna Tugnolo, Senior Analyst Dopo un 2013 difficile, le esportazioni

Dettagli

Industria farmaceutica. Istat: a maggio in crescita fatturato (+6,3%) e ordinativi (+9,7%)

Industria farmaceutica. Istat: a maggio in crescita fatturato (+6,3%) e ordinativi (+9,7%) Industria farmaceutica. Istat: a maggio in crescita fatturato (+6,3%) e ordinativi (+9,7%) Pubblicato dall Istituto di Statistica il bollettino di maggio. Crescono su base annua i numeri delle aziende

Dettagli

Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO. I risultati del comparto siderurgico. Apparecchi meccanici. Macchine elettriche

Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO. I risultati del comparto siderurgico. Apparecchi meccanici. Macchine elettriche Osservatorio24 def 27-02-2008 12:49 Pagina 7 Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO 2.1 La produzione industriale e i prezzi alla produzione Nel 2007 la produzione industriale

Dettagli

Il mercato spagnolo del riciclaggio

Il mercato spagnolo del riciclaggio Nota settoriale Il mercato spagnolo del riciclaggio Agenzia ICE Ufficio di Madrid Data di realizzazione: aprile 2013 Agenzia ICE ufficio di Madrid Il settore del riciclaggio 1 CENNI SUL MERCATO SPAGNOLO

Dettagli

L INDUSTRIA VENETA AFFRONTA LO SHOCK FINANZIARIO

L INDUSTRIA VENETA AFFRONTA LO SHOCK FINANZIARIO Venezia, 10 novembre 2008 COMUNICATO STAMPA Indagine congiunturale di Unioncamere del Veneto sulle imprese manifatturiere III trimestre 2008 L INDUSTRIA VENETA AFFRONTA LO SHOCK FINANZIARIO Trimestre negativo

Dettagli

UMBRIA Import - Export. caratteri e dinamiche 2008-2014

UMBRIA Import - Export. caratteri e dinamiche 2008-2014 UMBRIA Import - Export caratteri e dinamiche 2008-2014 ROADSHOW PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE ITALIA PER LE IMPRESE Perugia, 18 dicembre 2014 1 Le imprese esportatrici umbre In questa sezione viene proposto

Dettagli

OPERATORI COMMERCIALI ALL ESPORTAZIONE

OPERATORI COMMERCIALI ALL ESPORTAZIONE 8 luglio 2013 Anno 2012 OPERATORI COMMERCIALI ALL ESPORTAZIONE Nel 2012 gli operatori che hanno effettuato vendite di beni all estero sono 207.920, in lieve aumento (+0,3%) rispetto al 2011. Al netto dei

Dettagli

Prospettive del settore farmaceutico: riflessi economici ed occupazionali

Prospettive del settore farmaceutico: riflessi economici ed occupazionali Prospettive del settore farmaceutico: riflessi economici ed occupazionali Massimo Scaccabarozzi, Presidente Farmindustria 52 Simposio AFI -1 giugno 2012 La farmaceutica è la prima industria hi-tech per

Dettagli

FATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA

FATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA 22 luglio 2015 Maggio 2015 FATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA Allo scopo di fornire informazioni statistiche integrate, a partire dalla diffusione odierna, il comunicato è arricchito di un paragrafo

Dettagli

Elaborazione flash. Ufficio Studi Confartigianato Vicenza 06/05/2015

Elaborazione flash. Ufficio Studi Confartigianato Vicenza 06/05/2015 Elaborazione flash Ufficio Studi Confartigianato Vicenza 06/05/2015 Le esportazioni di Vicenza e la dinamica del cambio nei mercati del made in Vicenza Tra i primi 20 mercati di destinazione dei prodotti

Dettagli

FATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA

FATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA 23 giugno 2015 Aprile 2015 FATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA Ad aprile il fatturato dell industria, al netto della stagionalità, registra una diminuzione dello 0,6% rispetto a marzo, con variazioni

Dettagli

Fatti & Tendenze - Economia 3/2008 IL SETTORE DELLA ROBOTICA IN ITALIA NEL 2007

Fatti & Tendenze - Economia 3/2008 IL SETTORE DELLA ROBOTICA IN ITALIA NEL 2007 Fatti & Tendenze - Economia 3/2008 IL SETTORE DELLA ROBOTICA IN ITALIA NEL 2007 luglio 2008 1 IL SETTORE DELLA ROBOTICA NEL 2007 1.1 L andamento del settore nel 2007 Il 2007 è stato un anno positivo per

Dettagli

La congiuntura. internazionale

La congiuntura. internazionale La congiuntura internazionale N. 1 GIUGNO 2015 Il primo trimestre del 2015 ha portato con sé alcuni cambiamenti nelle dinamiche di crescita delle maggiori economie: alla moderata ripresa nell Area euro

Dettagli

PRODUZIONE INDUSTRIALE

PRODUZIONE INDUSTRIALE 9 maggio 2014 marzo 2014 PRODUZIONE INDUSTRIALE A marzo 2014 l indice destagionalizzato della produzione industriale è diminuito dello 0,5% rispetto a febbraio. Nella media del trimestre gennaio-marzo

Dettagli

Flash Industria 4.2011

Flash Industria 4.2011 15 febbraio 2011 Flash Industria 4.2011 Nel quarto trimestre 2011, sulla base dell'indagine VenetoCongiuntura, la produzione industriale ha registrato una flessione del -1,4 per cento rispetto allo stesso

Dettagli

Capitolo 24. Risultati economici delle imprese

Capitolo 24. Risultati economici delle imprese Capitolo 24 Risultati economici delle imprese 24. Risultati economici delle imprese Per saperne di più... Eurostat. http://europa. eu.int/comm/eurostat. Imf. World economic outlook. Washington: 2012.

Dettagli

LIBANO PARCO VETTURE NEL

LIBANO PARCO VETTURE NEL LIBANO PARCO VETTURE NEL 29 Febbraio 211 Dati aggiornati il 1 febbraio 211: - le nuove auto vendute nel 21 (pag. 5) - l interscambio Libano/Mondo 21 (pag. 5-6) Nel 29, il numero delle auto private circolante

Dettagli

IL MERCATO DELLE MACCHINE PER L INDUSTRIA TESSILE NELLA FEDERAZIONE RUSSA

IL MERCATO DELLE MACCHINE PER L INDUSTRIA TESSILE NELLA FEDERAZIONE RUSSA IL MERCATO DELLE MACCHINE PER L INDUSTRIA TESSILE NELLA FEDERAZIONE RUSSA FEBBRAIO 2014 INDICE La Federazione Russa...4 Russia: principali indicatori economici...5 Il commercio tra l Italia e la Federazione

Dettagli

L Umbria tra terziarizzazione e presenza manifatturiera. Elisabetta Tondini

L Umbria tra terziarizzazione e presenza manifatturiera. Elisabetta Tondini L Umbria tra terziarizzazione e presenza manifatturiera Elisabetta Tondini Procede anche in Umbria il processo di terziarizzazione. Dai dati strutturali alcuni segnali di cambiamento Il percorso Sul rapporto

Dettagli

Indagine di previsione per il I trimestre 2016 per le imprese della provincia di Cuneo

Indagine di previsione per il I trimestre 2016 per le imprese della provincia di Cuneo Nota congiunturale Indagine di previsione per il I trimestre 2016 per le imprese della provincia di Cuneo L indagine congiunturale di previsione per il primo trimestre 2016 di Confindustria Cuneo evidenzia

Dettagli

VARIABILI MACROECONOMICHE Graf. 2.1 La provincia di Modena è notoriamente caratterizzata da una buona economia. Ciò è confermato anche dall andamento del reddito procapite elaborato dall Istituto Tagliacarne

Dettagli

CUBA Congiuntura Economica

CUBA Congiuntura Economica CUBA Congiuntura Economica Durante il 2011 l economia cubana ha avviato graduali riforme del sistema economico. Il tasso annuale di crescita del prodotto interno lordo dovrebbe attestarsi al 2.7% nel 2011.

Dettagli

14. Interscambio commerciale

14. Interscambio commerciale 14. Interscambio commerciale La crescita economica del Veneto è sempre stata sostenuta, anche se non in via esclusiva, dall andamento delle esportazioni. La quota del valore totale dei beni esportati in

Dettagli

OSSERVATORIO ECONOMICO

OSSERVATORIO ECONOMICO Nell ultimo trimestre del 2013 gli indicatori di produzione (-5,8%), fatturato (-5,1%), ordinativi (-7,3%) e export (-0,4%) si riportano a valori sostanzialmente simili a quelli del secondo trimestre,

Dettagli

FATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA

FATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA 23 dicembre 2015 Ottobre 2015 FATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA A ottobre il fatturato dell industria, al netto della stagionalità, registra un incremento del 2,0% rispetto a settembre, con variazioni

Dettagli

CONTRATTI COLLETTIVI E RETRIBUZIONI CONTRATTUALI

CONTRATTI COLLETTIVI E RETRIBUZIONI CONTRATTUALI 29 aprile 2013 Marzo 2013 CONTRATTI COLLETTIVI E RETRIBUZIONI CONTRATTUALI Alla fine di marzo 2013 i contratti collettivi nazionali di lavoro in vigore per la parte economica corrispondono al 59,2% degli

Dettagli

FLASH SETTORI ORDINATIVI E FATTURATI Dati Istat aggiornati a Marzo 2013 e pubblicati a Maggio 2013

FLASH SETTORI ORDINATIVI E FATTURATI Dati Istat aggiornati a Marzo 2013 e pubblicati a Maggio 2013 ORDINATIVI E FATTURATI Dati Istat aggiornati a Marzo 2013 e pubblicati a Maggio 2013 A cura dell Ufficio Studi Euler Hermes Italia FLASH SETTORI ORDINATIVI E FATTURATI Dati Istat aggiornati a Marzo 2013

Dettagli

IL COMMERCIO CON L ESTERO DI APPARECCHI ELETTRICI

IL COMMERCIO CON L ESTERO DI APPARECCHI ELETTRICI ŀ IL COMMERCIO CON L ESTERO DI APPARECCHI ELETTRICI Il settore degli Apparecchi elettrici rappresenta una voce importante dell interscambio commerciale locale, soprattutto se si pensa che da tempo 1 genera

Dettagli

Gli investimenti diretti esteri in entrata e in uscita

Gli investimenti diretti esteri in entrata e in uscita Gli investimenti diretti esteri in entrata e in uscita A cura del Centro Studi Confindustria Toscana Qualche dato generale Gli investimenti diretti dall estero in Italia Secondo i dati dell Ufficio Italiano

Dettagli

NOTE CONGIUNTURALI NATALITÀ E MORTALITÀ DELLE IMPRESE IN PROVINCIA DI MODENA ANNO 2010 3 TRIMESTRE

NOTE CONGIUNTURALI NATALITÀ E MORTALITÀ DELLE IMPRESE IN PROVINCIA DI MODENA ANNO 2010 3 TRIMESTRE NOTE CONGIUNTURALI NATALITÀ E MORTALITÀ DELLE IMPRESE IN PROVINCIA DI MODENA ANNO 3 TRIMESTRE Camera di Commercio di Modena Via Ganaceto, 134 41100 Modena Tel. 059 208423 http://www.mo.camcom.it Natalità

Dettagli

Costa Rica Congiuntura Economica

Costa Rica Congiuntura Economica Costa Rica Congiuntura Economica Il PIL del Costa Rica è cresciuto del 3.8% durante il 2011, dato inferiore alla crescita del 4.2% registrato tra il 2009 ed il 2010. Per quanto riguarda il 2012 si prevede

Dettagli

Flash Industria 3.2011

Flash Industria 3.2011 08 novembre 2011 Flash Industria 3.2011 Nel terzo trimestre 2011, sulla base dell'indagine VenetoCongiuntura, la produzione industriale ha registrato una crescita del +2,0 per cento rispetto allo stesso

Dettagli

Variazione % tendenziale 2,9 1,1. Elaborazioni Anfia su dati ISTAT *Codici Ateco 29

Variazione % tendenziale 2,9 1,1. Elaborazioni Anfia su dati ISTAT *Codici Ateco 29 La produzione industriale in Italia cresce del 2,9% ad ottobre 2015. L industria automotive è tra i comparti che registrano la maggiore crescita da inizio anno: +28,5%. Secondo i dati diffusi da ISTAT,

Dettagli

TREND Tecnologia ed innovazione per il Risparmio e l efficienza ENergetica Diffusa

TREND Tecnologia ed innovazione per il Risparmio e l efficienza ENergetica Diffusa TREND Tecnologia ed innovazione per il Risparmio e l efficienza ENergetica Diffusa Il progetto Trend: prime analisi sull efficacia dello strumento e sul patrimonio di dati acquisito Stefania Ghidorzi Cestec

Dettagli

LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI

LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI Aggiornamento del 29 maggio 2015 I CONTENUTI IL SISTEMA ECONOMICO LA FINANZA PUBBLICA LA SANITA IL SISTEMA ECONOMICO LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI IL PIL PIL: DINAMICA E PREVISIONI NEI PRINCIPALI PAESI UE

Dettagli

Le imprese e l accesso al credito. Le dinamiche del mercato e il ruolo delle garanzie

Le imprese e l accesso al credito. Le dinamiche del mercato e il ruolo delle garanzie Le imprese e l accesso al credito. Le dinamiche del mercato e il ruolo delle garanzie Gianmarco Paglietti Consorzio Camerale per il credito e la finanza Cremona, 17 giugno 2013 L economia nel 2012 PIL

Dettagli

AUTUNNO 2015: ESPORTARE DI PIÙ E MEGLIO OPPORTUNITÀ SVIZZERA

AUTUNNO 2015: ESPORTARE DI PIÙ E MEGLIO OPPORTUNITÀ SVIZZERA AUTUNNO 2015: ESPORTARE DI PIÙ E MEGLIO OPPORTUNITÀ SVIZZERA Perché scegliere il mercato svizzero? Primo fruitore pro-capite al Mondo di Made in Italy La Svizzera è per le esportazioni italiane uno dei

Dettagli

Congiuntura (dati aggiornati al 2 ottobre 2015)

Congiuntura (dati aggiornati al 2 ottobre 2015) La Congiuntura (dati aggiornati al 2 ottobre 2015) 1 ECONOMIA IN ITALIA In Italia, dopo tre cali annuali consecutivi (2012-2,8%, 2013-1,7%, 2014-0,4%), il CSC prevede una crescita del PIL dell 1%. quest

Dettagli

Centro Studi Cosmit/FederlegnoArredo

Centro Studi Cosmit/FederlegnoArredo Centro Studi Cosmit/FederlegnoArredo TERMOMETRO PER OUTLOOK SISTEMA ARREDOBAGNO g e n n a io-dicembre 2012 Nel 2012 Sistema Arredobagno ancora in sofferenza con un calo delle vendite del -5,9%. Segno opposto

Dettagli

CONGIUNTURA FRIULI VENEZIA GIULIA Consuntivo 3 trimestre 2015 e previsioni 4 trimestre 2015

CONGIUNTURA FRIULI VENEZIA GIULIA Consuntivo 3 trimestre 2015 e previsioni 4 trimestre 2015 CONGIUNTURA FRIULI VENEZIA GIULIA Consuntivo 3 trimestre 2015 e previsioni 4 trimestre 2015 Udine, 20 novembre 2015 Corso Vittorio Emanuele II, 47-33170 Pordenone - Tel. +39 0434 381211 - fax +39 0434

Dettagli

ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio

ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO A cura dell Ufficio Studi Confcommercio LE DINAMICHE ECONOMICHE DEL VENETO Negli ultimi anni l economia del Veneto è risultata tra le più

Dettagli

CONTI ECONOMICI DELLE IMPRESE

CONTI ECONOMICI DELLE IMPRESE 19 CONTI ECONOMICI DELLE IMPRESE INDAGINE ANNUALE SUL SISTEMA DEI CONTI DELLE IMPRESE L indagine sul Sistema dei Conti delle Imprese (SCI) condotta dall ISTAT, già indagine sul prodotto lordo, fornisce

Dettagli

TORINO CONGIUNTURA 1 SEMESTRE 2007

TORINO CONGIUNTURA 1 SEMESTRE 2007 TORINO CONGIUNTURA 1 SEMESTRE 2007 (fonte: Camera di Commercio di Torino) 1 ANDAMENTO PRODUZIONE INDUSTRIALE La produzione industriale torinese nel 2 trimestre del 2007 ha avuto un tasso di crescita del

Dettagli

NORDEST: QUASI IL 25 % DELL EXPORT VA IN GERMANIA E IN FRANCIA Siamo tra i leader mondiali nella vendita di macchinari

NORDEST: QUASI IL 25 % DELL EXPORT VA IN GERMANIA E IN FRANCIA Siamo tra i leader mondiali nella vendita di macchinari NORDEST: QUASI IL 25 DELL EXPORT VA IN GERMANIA E IN FRANCIA Siamo tra i leader mondiali nella vendita di macchinari ==================== Quasi il 25 per cento delle merci prodotte nel Nordest prende la

Dettagli

Le imprese del farmaco motore della rete dell hi-tech in Italia

Le imprese del farmaco motore della rete dell hi-tech in Italia Le imprese del farmaco motore della rete dell hi-tech in Italia La farmaceutica è un patrimonio manifatturiero che il Paese non può perdere La farmaceutica e il suo indotto 174 fabbriche 62.300 addetti

Dettagli

Le esportazioni delle regioni italiane

Le esportazioni delle regioni italiane 17 marzo 2004 Le esportazioni delle regioni italiane Anno 2003 Nel 2003 il valore delle esportazioni italiane ha registrato una flessione del 4 per cento rispetto al 2002. Dal punto di vista territoriale,

Dettagli

Documento di economia e finanza 2015. Dossier 1 La finanza delle amministrazioni comunali

Documento di economia e finanza 2015. Dossier 1 La finanza delle amministrazioni comunali Documento di economia e finanza 2015 Dossier 1 La finanza delle amministrazioni comunali Audizione del Presidente dell Istituto nazionale di statistica, Giorgio Alleva Commissioni riunite V Commissione

Dettagli

Veneto. Interscambio commerciale con il Kazakhstan

Veneto. Interscambio commerciale con il Kazakhstan Veneto. Interscambio commerciale con il Kazakhstan Gian Angelo Bellati Segretario Generale Unioncamere Veneto Inaugurazione Consolato Onorario della Repubblica del Kazakhstan 29 gennaio 2013 Venezia www.unioncamereveneto.it

Dettagli

A.4 IL SISTEMA PRODUTTIVO

A.4 IL SISTEMA PRODUTTIVO A.4 IL SISTEMA PRODUTTIVO A.4.1 Le unità locali Le unità locali presenti sul territorio della provincia di Ferrara, al Censimento dell Industria e dei Servizi 2001, erano 32.101, in aumento, rispetto al

Dettagli

Il mercato tedesco del vino

Il mercato tedesco del vino Agenzia per la promozione all estero e l internazionalizzazione delle imprese italiane Ufficio di Berlino Nota Settoriale Il mercato tedesco del vino Berlino, marzo 2013 2 INDICE 1. Importanza del mercato

Dettagli

Report trimestrale sull andamento dell economia reale e della finanza

Report trimestrale sull andamento dell economia reale e della finanza l andamento dell economia reale e della finanza PL e Credito Bancario Perché un report trimestrale? A partire dal mese di dicembre 2014 SE Consulting ha avviato un analisi che mette a disposizione delle

Dettagli

CARATTERISTICHE ED EVOLUZIONE DEI TIROCINI ATTIVATI IN PROVINCIA DI PIACENZA

CARATTERISTICHE ED EVOLUZIONE DEI TIROCINI ATTIVATI IN PROVINCIA DI PIACENZA CARATTERISTICHE ED EVOLUZIONE DEI TIROCINI ATTIVATI IN PROVINCIA DI PIACENZA In questa analisi vengono presi in esame i dati relativi alle comunicazioni obbligatorie pervenute al Sistema Informativo Lavoro

Dettagli

Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione

Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione ENERGIA Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione Nel primo grafico viene rappresentata la crescita del settore dell energia; come misura dell attività si utilizza il valore aggiunto

Dettagli

ASSOFOND ASSOFOND. Fonderia e nuovi scenari: competitività e tecnologia, le sfide del futuro. ASSOFOND Federazione Nazionale Fonderie

ASSOFOND ASSOFOND. Fonderia e nuovi scenari: competitività e tecnologia, le sfide del futuro. ASSOFOND Federazione Nazionale Fonderie Federazione Nazionale Fonderie XXXI Congresso di Fonderia Fonderia e nuovi scenari: competitività e tecnologia, le sfide del futuro Roma 4-5 Ottobre 2012 PRESIDENTE : Enrico Frigerio 1 La Fonderia in Italia

Dettagli

Lo scenario energetico in Italia

Lo scenario energetico in Italia Lo scenario energetico in Italia Il Bilancio Energetico Nazionale Il Ministero dello Sviluppo Economico pubblica annualmente il Bilancio Energetico Nazionale (BEN) del nostro Paese. Questo ci dà l opportunità

Dettagli

Osservatorio sulla Finanza. per i Piccoli Operatori Economici ABSTRACT

Osservatorio sulla Finanza. per i Piccoli Operatori Economici ABSTRACT Osservatorio sulla Finanza per i Piccoli Operatori Economici ABSTRACT Volume 16 DICEMBRE 2010 Microimprese ancora in affanno ma emergono i primi timidi segnali di miglioramento negli investimenti Calano

Dettagli

Le imprese attive nel comune di Bologna dal 2008 al 2014

Le imprese attive nel comune di Bologna dal 2008 al 2014 Le imprese attive nel comune di Bologna dal 28 al 214 33. Imprese attive nel comune di Bologna 32.5 32. 31.5 31. Fonte: UnionCamere Emilia-Romagna Il numero delle imprese attive a Bologna tra il 28 e il

Dettagli

Report trimestrale sull andamento dell economia reale e della finanza

Report trimestrale sull andamento dell economia reale e della finanza Report trimestrale sull andamento dell economia Perché un report trimestrale? A partire dal mese di dicembre SEI provvederà a mettere a disposizione delle imprese, con cadenza trimestrale, un report finalizzato

Dettagli

Costruzioni: mercato interno sempre più debole. Niente ripresa nel 2014

Costruzioni: mercato interno sempre più debole. Niente ripresa nel 2014 Costruzioni: mercato interno sempre più debole. Niente ripresa nel 2014 Roma 28 novembre 2013 - Nel 2012 il volume economico generato dal sistema italiano delle costruzioni, compresi i servizi, è stato

Dettagli

Il valore dell export del comparto elettro-meccanico nelle regioni del Nord Italia Working paper

Il valore dell export del comparto elettro-meccanico nelle regioni del Nord Italia Working paper Il valore dell export del comparto elettro-meccanico nelle regioni del Nord Italia Working paper 2013 1 Dati rilevanti 1 Questo settore vale il 34% dell intero export italiano; Il Nord genera l 8 del valore

Dettagli

Una lettura di genere del mercato del lavoro in Provincia di Bolzano

Una lettura di genere del mercato del lavoro in Provincia di Bolzano Una lettura di genere del mercato del lavoro in Provincia di Bolzano La forza lavoro femminile Il mercato del lavoro in provincia di Bolzano è caratterizzato da un alto tasso di partecipazione, sia rispetto

Dettagli

IL SETTORE. COSTRUZIONI in provincia di Trento

IL SETTORE. COSTRUZIONI in provincia di Trento 26 marzo 2013 IL SETTORE DELLE COSTRUZIONI in provincia di Trento il contesto economico Nel 2012 l area dell euro è nuovamente in recessione, con una riduzione del Pil pari allo 0,6%; si stima che permanga

Dettagli

Banca Popolare di Vicenza Moscow Representative Office

Banca Popolare di Vicenza Moscow Representative Office SEDE DI RAPPRESENTANZA DI MOSCA 107031 Moscow Business Centre "Geneva House" ul. Petrovka, 7, 2d floor Tel. +7 495 7775471/ 2 Fax +7 495 7775473 e-mail: moscow@popvi.com Siamo qui Rappresentante: Sig.ra

Dettagli

Le performance settoriali

Le performance settoriali 20 febbraio 2013 IL PRIMO RAPPORTO SULLA COMPETITIVITÀ DEI SETTORI PRODUTTIVI Perché un Rapporto sulla competitività Con il Rapporto sulla competitività delle imprese e dei settori produttivi, alla sua

Dettagli

Analisi e riflessioni sul sistema imprenditoriale provinciale. Annalisa Franceschetti Area Promozione Camera di Commercio di Macerata

Analisi e riflessioni sul sistema imprenditoriale provinciale. Annalisa Franceschetti Area Promozione Camera di Commercio di Macerata Analisi e riflessioni sul sistema imprenditoriale provinciale Annalisa Franceschetti Area Promozione Camera di Commercio di Macerata Andamento delle attività economiche Sedi di imprese e localizzazioni

Dettagli

Servizio Rapporti Internazionali e Studi Sezione Studi e Statistica

Servizio Rapporti Internazionali e Studi Sezione Studi e Statistica Servizio Rapporti Internazionali e Studi Sezione Studi e Statistica Statistiche relative alla gestione dei rami: 1. Infortuni; 2. Malattia; 8. Incendio ed elementi naturali; 13. Responsabilità civile generale

Dettagli

VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1

VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1 VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1 Secondo i dati forniti dall Eurostat, il valore della produzione dell industria agricola nell Unione Europea a 27 Stati Membri nel 2008 ammontava a circa 377 miliardi

Dettagli

La congiuntura. internazionale

La congiuntura. internazionale La congiuntura internazionale N. 2 LUGLIO 2015 Il momento del commercio mondiale segna un miglioramento ad aprile 2015, ma i volumi delle importazioni e delle esportazioni sembrano muoversi in direzioni

Dettagli

Operare con l estero: opportunità di business negli Emirati Arabi Uniti. Torino, 14 ottobre 2005 Centro Congressi Torino Incontra Sala Giolitti

Operare con l estero: opportunità di business negli Emirati Arabi Uniti. Torino, 14 ottobre 2005 Centro Congressi Torino Incontra Sala Giolitti Operare con l estero: opportunità di business negli Emirati Arabi Uniti Torino, 14 ottobre 2005 Centro Congressi Torino Incontra Sala Giolitti Opportunita di Business negli Emirati Arabi Uniti Visione

Dettagli

Indice dei prezzi alla produzione e all importazione nell ottobre 2010. Prezzi in calo rispetto al mese precedente rincaro annuo dello 0,3 per cento

Indice dei prezzi alla produzione e all importazione nell ottobre 2010. Prezzi in calo rispetto al mese precedente rincaro annuo dello 0,3 per cento Dipartimento federale dell'interno DFI Ufficio federale di statistica UST Comunicato stampa Embargo: 15.11.2010, 9:15 www.ust150anni.ch 5 Prezzi N. 0352-1011-50 Indice dei prezzi alla produzione e all

Dettagli

BANCA D ITALIA E U R O S I S T E M A

BANCA D ITALIA E U R O S I S T E M A BANCA D ITALIA E U R O S I S T E M A L economia del Veneto Venezia, 17 giugno 2014 Le imprese L'eredità della crisi Indice del PIL (2007=100) Nel Nord Est la riduzione cumulata del PIL è di 8 punti percentuali.

Dettagli

INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE AZIENDE ITALIANE DELLA MODA E DEL LUSSO E DRIVER PER LA CRESCITA DELL EXPORT

INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE AZIENDE ITALIANE DELLA MODA E DEL LUSSO E DRIVER PER LA CRESCITA DELL EXPORT Ricerca INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE AZIENDE ITALIANE DELLA MODA E DEL LUSSO E DRIVER PER LA CRESCITA DELL EPORT Sintesi dell intervento di David Pambianco 6 novembre 2012 La ricerca è preceduta da due

Dettagli

Dalla lettura dei dati pubblicati lo scorso primo

Dalla lettura dei dati pubblicati lo scorso primo LE ESPORTAZIONI ITALIANE A LIVELLO TERRITORIALE Nel corso dei primi nove mesi del 2015, l 80% delle regioni italiane ha conosciuto incrementi su base tendenziale delle proprie esportazioni. % 150 130 110

Dettagli

Lo scenario socio-economico del Mezzogiorno: l effetto della crisi su famiglie, giovani e imprese

Lo scenario socio-economico del Mezzogiorno: l effetto della crisi su famiglie, giovani e imprese Lo scenario socio-economico del Mezzogiorno: l effetto della crisi su famiglie, giovani e imprese Salvio CAPASSO Responsabile Ufficio Economia delle Imprese e del Territorio Napoli, 12 maggio 2015 Agenda

Dettagli

Il commercio estero dell Italia con la Cina: bilancia commerciale, specializzazione merceologica e operatori all esportazione Anni 2000-2005

Il commercio estero dell Italia con la Cina: bilancia commerciale, specializzazione merceologica e operatori all esportazione Anni 2000-2005 25 settembre 2006 Il commercio estero dell Italia con la Cina: bilancia commerciale, specializzazione merceologica e all esportazione Anni 2000-2005 Ufficio della comunicazione Tel. +39 06 4673.2243-2244

Dettagli

Perché si compra nei paesi a basso costo

Perché si compra nei paesi a basso costo Perché si compra nei paesi a basso costo I grafici seguenti sono basati su una ricerca condotta da Accenture presso 3 responsabili degli acquisti in una vasta gamma di settori industriali in Europa e Stati

Dettagli

2.1.3 Inquadramento: numeri, sviluppo storico, previsioni per il futuro

2.1.3 Inquadramento: numeri, sviluppo storico, previsioni per il futuro 2.1.3 Inquadramento: numeri, sviluppo storico, previsioni per il futuro Nel 2004 (dopo 3 anni di crescita stagnante dovuta principalmente agli effetti degli attacchi terroristici dell 11 settembre e all

Dettagli

Lo stato della finanza provinciale

Lo stato della finanza provinciale Lo stato della finanza provinciale I dati sulla spesa centrale e locale, le manovre economiche e le conseguenze su bilanci e servizi. Ottobre 2014 1 La spesa pubblica italiana: chi costa di più? La spesa

Dettagli

Negli ultimi 12 mesi, la sua famiglia ha effettuato interventi di ristrutturazione dell'abitazione principale? 20,7

Negli ultimi 12 mesi, la sua famiglia ha effettuato interventi di ristrutturazione dell'abitazione principale? 20,7 % Dalla riqualificazione (anche energetica) degli edifici nuova linfa al settore immobiliare Nomisma e Saie fotografano il trend e le prospettive della ri-qualificazione energetica e del ri-uso urbano

Dettagli

OSSERVATORIO STATISTICO

OSSERVATORIO STATISTICO OSSERVATORIO STATISTICO IN INTERPORTO BOLOGNA IL TRASPORTO CAMIONISTICO DI MERCI IN INTERPORTO BOLOGNA INDAGINE ANNUALE 2013 EXECUTIVE REPORT ES1. Il movimento merci dell Interporto di Bologna nel 2013

Dettagli

Distretti urbani ed extra-urbani: recenti trasformazioni delle

Distretti urbani ed extra-urbani: recenti trasformazioni delle Distretti urbani ed extra-urbani: recenti trasformazioni delle agglomerazioni industriali italiane Giovanni Iuzzolino e Marcello Pagnini (Banca d Italia) Giovedì 21 marzo 2013, Unioncamere - Roma Il lavoro

Dettagli

CONGIUNTURA FRIULI VENEZIA GIULIA Consuntivo 4 trimestre 2015 e previsioni 1 trimestre 2016

CONGIUNTURA FRIULI VENEZIA GIULIA Consuntivo 4 trimestre 2015 e previsioni 1 trimestre 2016 CONGIUNTURA FRIULI VENEZIA GIULIA Consuntivo 4 trimestre 2015 e previsioni 1 trimestre 2016 Trieste, 19 febbraio 2016 Corso Vittorio Emanuele II, 47-33170 Pordenone - Tel. +39 0434 381211 - fax +39 0434

Dettagli

LA CRISI DELLE COSTRUZIONI

LA CRISI DELLE COSTRUZIONI Direzione Affari Economici e Centro Studi COSTRUZIONI: ANCORA IN CALO I LIVELLI PRODUTTIVI MA EMERGONO ALCUNI SEGNALI POSITIVI NEL MERCATO RESIDENZIALE, NEI MUTUI ALLE FAMIGLIE E NEI BANDI DI GARA I dati

Dettagli

Saldi delle posizioni lavorative dal 30 giugno 2008 per genere e cittadinanza

Saldi delle posizioni lavorative dal 30 giugno 2008 per genere e cittadinanza LA GRANDE CRISI RACCONTATA DAI NUMERI di Maurizio Gambuzza Saldi delle posizioni lavorative dal 3 giugno 28 per genere e cittadinanza 5-5 -1-15 -2-25 Uomini italiani Donne italiane Uomini stranieri Donne

Dettagli

Nota Congiunturale Numero 2 Giugno 2009

Nota Congiunturale Numero 2 Giugno 2009 Nota Congiunturale Numero 2 Giugno 2009 Comitato per la qualificazione della spesa pubblica Comitato per lo sviluppo provinciale Sandro Trento Enrico Zaninotto Quadro internazionale: 2010 migliore, ma

Dettagli

La congiuntura. internazionale

La congiuntura. internazionale La congiuntura internazionale N. 4 OTTOBRE 2015 Il commercio mondiale risente del rallentamento dei paesi emergenti, ma allo stesso tempo evidenzia una sostanziale tenuta delle sue dinamiche di fondo.

Dettagli

COMUNICATO STAMPA PUBBLICAZIONE DELLE NUOVE STATISTICHE SUI TASSI DI INTERESSE BANCARI PER L AREA DELL EURO 1

COMUNICATO STAMPA PUBBLICAZIONE DELLE NUOVE STATISTICHE SUI TASSI DI INTERESSE BANCARI PER L AREA DELL EURO 1 10 dicembre COMUNICATO STAMPA PUBBLICAZIONE DELLE NUOVE STATISTICHE SUI TASSI DI INTERESSE BANCARI PER L AREA DELL EURO 1 In data odierna la Banca centrale europea (BCE) pubblica per la prima volta un

Dettagli

I risultati di una indagine di Certiquality su un campione di aziende certificate

I risultati di una indagine di Certiquality su un campione di aziende certificate I risultati di una indagine di Certiquality su un campione di aziende certificate Certiquality ha condotto uno studio presso le aziende certificate secondo la norma BS OHSAS 18001 per verificare l ammontare

Dettagli

IL SETTORE LEGNO-MOBILE-SEDIA IN PROVINCIA DI UDINE ANALISI STATISTICA. (aggiornamento maggio 2015)

IL SETTORE LEGNO-MOBILE-SEDIA IN PROVINCIA DI UDINE ANALISI STATISTICA. (aggiornamento maggio 2015) IL SETTORE LEGNO-MOBILE-SEDIA IN PROVINCIA DI UDINE ANALISI STATISTICA (aggiornamento maggio 2015) Il Sistema Legno-Mobile Sedia costituisce uno degli assi portanti del manifatturiero in Provincia di Udine

Dettagli