Bilancio sociale Cooperativa sociale Crescere Insieme
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- Giustina Franchi
- 8 anni fa
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1 Bilancio sociale Cooperativa sociale Crescere Insieme 1
2 Come è andata nel? Proviamo a rispondere a questa domanda, raccontando la realtà della nostra cooperativa dal punto di vista di: Servizi e progetti I soci lavoratori I fruitori dei servizi I clienti e il fatturato Uno sguardo sul
3 Servizi e progetti Infanzia e adolescenza Comunità educativa residenziale per adolescenti Crescere Insieme Comunità educativa residenziale per bambini Mafalda Servizio di educativa territoriale CISS Chivasso Servizio di educativa territoriale CISS-AC Caluso Micronido-babyparking Abciliegia Assistenza tutelare Servizio presso Piccola Casa della Divina Provvidenza Cottolengo Servizio presso Istituto San Gaetano Assistenza domiciliare Servizio di Assistenza Domiciliare Adulti in difficoltà Casa Giobbe Migranti SPRAR e accoglienza 3
4 Comunità Crescere Insieme servizio in accreditamento con il Comune di Torino e certificato secondo la normativa UNI EN ISO 9001:2008 Destinatari adolescenti dagli 11 ai 17 anni (età media: 14,95) inviati dai Servizi Sociali Maschi Femmine Italia Egitto Marocco Senegal Nigeria Romania Albania Serbia Altri 15 paesi 4
5 Comunità Crescere Insieme servizio in accreditamento con il Comune di Torino e certificato secondo la normativa UNI EN ISO 9001:2008 Clienti servizi sociali di Torino, Roma, Verbania, Chivasso, Santena L équipe Educatori professionali (di cui 1 laureanda) Mediatori interculturali Psicologi Operatori Socio-sanitari Nota n. 2 operatori con doppia cittadinanza (italo-marocchina, italo-albanese) 5
6 Comunità Crescere Insieme servizio in accreditamento con il Comune di Torino e certificato secondo la normativa UNI EN ISO 9001:2008 Il fatturato , , , , ,00 Principali obiettivi raggiunti Stesura progetto e realizzazione nuova carta dei servizi , ,00 Comunità educativa Educativa territoriale Principali obiettivi 2015 Supervisione sulla comunicazione efficace assertiva e sulle dinamiche interne all équipe ,00 6
7 Comunità Mafalda servizio certificato secondo la normativa UNI EN ISO 9001:2008 Destinatari bambini (età media: 7) allontanati dalle famiglie da provvedimento del Trib. Minorenni Maschi Femmine Italia Sud America Serbia
8 L équipe Comunità Mafalda servizio certificato secondo la normativa UNI EN ISO 9001:2008 Clienti servizi sociali e famiglie di Torino, Genova, Chivasso, Settimo, Poirino, Chieri, Volpiano Tribunale per i minorenni 1 1 Educatori professionali Psicologi Operatori Socio-sanitari 6 Nota Il personale, oltre a possedere i titoli necessari, è formato per HACCP, corso sicurezza e primo soccorso. 8
9 Comunità Mafalda servizio certificato secondo la normativa UNI EN ISO 9001:2008 Il fatturato complessivo , , ,00 Comunità educativa Educativa territoriale , , , , ,00 Principali obiettivi raggiunti Evento di fundraising per cambio auto, PEI informatizzato, acquisizione nuovi committenti Principali obiettivi 2015 Maggiore integrazione con educativa territoriale, campagna raccolta fondi 9
10 Territoriale Chivasso Destinatari minori (età media: 15 anni) con problematiche psichiatriche segnalati da Servizio Sociale e NPI Maschi Femmine
11 Territoriale Chivasso Clienti servizi sociali e famiglie CISS Chivasso, ASL TO4 L équipe 2 Educatori professionali Nota Il personale, oltre a possedere i titoli necessari, è formato con corso sicurezza e primo soccorso. 11
12 Territoriale Chivasso Il fatturato Ved. grafico Comunità Mafalda Principali obiettivi raggiunti Forte integrazione con il personale e la struttura della comunità Mafalda Principali obiettivi 2015 Nuove prese in carico, accompagnamento verso l autonomia dei ragazzini in distacco 12
13 Serv. Educativa Territoriale Caluso Destinatari minori (età media: 11 anni) in stato di disagio disabili e non, segnalati da Servizio Sociale Maschi Femmine Italia Romania
14 Serv. Educativa Territoriale Caluso Clienti servizi sociali e famiglie CISS-AC Caluso, ASL TO4 L équipe 3 Educatori professionali Nota Il personale possiede laurea in scienze dell educazione. Parte del personale possiede formazione obbligatoria sulla sicurezza e sul primo soccorso. 14
15 Serv. Educativa Territoriale Caluso Il fatturato Ved. grafico Comunità Mafalda Principali obiettivi raggiunti Regolarità della documentazione, formazione sulla relazione con ragazzi borderline Principali obiettivi 2015 Ottimizzazione risorse umane, ottimizzazione dei tempi di riunione e formazione, miglioramento della documentazione sia rendicontativa sia gestionale, attivare tutte le proposte inserite in appalto 15
16 Micronido Abciliegia Destinatari bambini dai 6 mesi ai 4 anni Maschi Femmine 16
17 Micronido Abciliegia Clienti famiglie del territorio L équipe 1 Educatori Ausiliari 2 17
18 Micronido Abciliegia Il fatturato , , , ,00 Principali obiettivi raggiunti Flessibilità oraria, soddisfazione bambini e famiglie ,00 Principali obiettivi 2015 Il servizio sarà chiuso per numero insufficiente di bambini iscritti ,00 18
19 Piccola Casa Cottolengo servizio certificato secondo la normativa UNI EN ISO 9001:2008 Destinatari ospiti con disabilità fisiche e mentali, ospiti anziani, suore anziane. Età minima: 25 anni, età massima: 90 Maschi Femmine Santi Innocenti SS. Trinità Angeli Custodi Santa Elisabetta Chieri San Giovanni
20 Piccola Casa Cottolengo servizio certificato secondo la normativa UNI EN ISO 9001:2008 Clienti Piccola Casa della Divina Provvidenza, famiglie L équipe Operatori socio-sanitari Infermieri professionali Ausiliari Educatori Fisioterapisti Addetti alla persona 86 Nota Il personale possiede i requisiti necessari. Molti operatori sono inoltre formati con corso HACCP, sicurezza e primo soccorso. Gli infermieri ogni triennio si formano per 150 crediti IPASVI. Nazionalità: Italia, Romania, Perù, Nigeria, Albania, Argentina 20
21 Piccola Casa Cottolengo servizio certificato secondo la normativa UNI EN ISO 9001:2008 Il fatturato , ,00 Principali obiettivi raggiunti Miglioramento capacità organizzativa e gestionale, miglioramento benessere personale, rinnovo del contratto Principali obiettivi 2015 Miglioramento clima interno, gettare le basi di una più diffusa percezione del codice etico interno al servizio, esigenze formative specifiche 21
22 Istituto San Gaetano Destinatari ospiti anziani. Età minima: 75 anni, età massima: oltre 100 Maschi Femmine
23 Istituto San Gaetano Clienti Istituto San Gaetano, famiglie, Servizi Sociali L équipe Operatori socio-sanitari Ausiliari 3 10 Nota Il personale possiede i requisiti necessari per le mansioni richieste. Nazionalità: Italia, Romania, Perù 23
24 Istituto San Gaetano Il fatturato , , , ,00 Principali obiettivi raggiunti Soddisfazione committenza, soddisfazione utenti diretti , ,00 Principali obiettivi 2015 Miglioramento qualità del servizio, miglioramento benessere ed efficienza équipe di lavoro 24
25 Servizio Assistenza Domiciliare servizio in accreditamento con il Comune di Torino e le ASL cittadine Destinatari anziani autosufficienti o non, disabili adulti Età massima: 102; età minima: 25 Servizi previsti Maschi Femmine interventi OSS, telesoccorso, ricoveri di sollievo, supporto al beneficiario/famiglia nella 200 gestione del lavoratore assunto, accompagnamenti sanitari, prestazioni di tregua, servizi di 46 supporto per la cura della 143 persona e della casa 25
26 Servizio Assistenza Domiciliare servizio in accreditamento con il Comune di Torino e le ASL cittadine Clienti Comune, ASL TO1, ASL TO2, Famiglie L équipe 2 1 Operatori socio-sanitari Assistenti senza titolo Coordinatori 1 1 Italia Perù Polonia Camerun Nota Il personale è in possesso delle qualifiche e dei requisiti richiesti. 26
27 Servizio Assistenza Domiciliare servizio in accreditamento con il Comune di Torino e le ASL cittadine Il fatturato (complessivo, con + Energia x Conciliare = IREN) , , , , , ,00 Principali obiettivi raggiunti Creazione pool di operatori con conoscenza lingua LIS, offerta di servizi integrati alle famiglie, parziale acquisizione di clientela privata, mantenimento del posizionamento Principali obiettivi 2015 Acquisizione di clientela privata, sperimentazione di nuove modalità di proposta sul territorio dei servizi di domiciliarità anche con riferimento alle nuove tecnologie 27
28 Luogo della Cura Destinatari anziani autosufficienti, cittadini del territorio delle circ. 1 e 8 di Torino Età massima: 85; età minima: 68 Maschi Femmine Servizi previsti Offerta di attività aggregative e culturali per cittadini non solo anziani
29 Luogo della Cura Clienti Circoscrizione 8 di Torino, Famiglie delle circ. 1, 4, 8 L équipe 1 Operatori socio-sanitari Volontario professionista del teatro 2 29
30 Luogo della Cura Il fatturato Ved. grafico Assistenza Domiciliare Principali obiettivi raggiunti Promozione dell aggregazione dei partecipanti, creazione di reti di solidarietà corta, promozione dell immagine della cooperativa nei territori coinvolti 30
31 + Energia x Conciliare = IREN Destinatari persone in condizioni di non autosufficienza Età massima: 85; età minima: 23 Servizi previsti Maschi Femmine Gestione di progetti di assistenza domiciliare per anziani congiunti di lavoratori di IREN, nell ambito delle iniziative di conciliazione tra tempi di vita e tempi di lavoro promosse dall azienda. Vincoli: 2 3 progetti di durata temporale limitata, risorse destinate al progetto 31
32 + Energia x Conciliare = IREN Clienti IREN L équipe 2 1 Operatori socio-sanitari Assistenti senza titolo Coordinatori 17 32
33 + Energia x Conciliare = IREN Il fatturato Ved. grafico Assistenza Domiciliare Principali obiettivi raggiunti Avvio e consolidamento del servizio (parzialmente raggiunto), promozione dei servizi erogati privatamente dalla cooperativa (parzialmente raggiunto) Principali obiettivi 2015 Diffusione del servizio presso il target, ulteriore promozione dei servizi privati 33
34 Casa Giobbe + servizio domiciliare Il progetto e i suoi destinatari Assistenza a persone affette da HIV e loro familiari. Età massima: 68; età minima: 3 Maschi 0 25 Femmine 50 Italia Camerun Nigeria Somalia Casa Giobbe A.D
35 Casa Giobbe + servizio domiciliare Clienti ASL Carbonia, Comune S. Antioco, SerT Regione, Servizi Sociali, famiglie L équipe Italia Argentina Camerun Romania Operatori socio-sanitari Infermieri professionali Operatore senza qualifica Educatori professionali OTA 35
36 Casa Giobbe + servizio domiciliare Il fatturato , , , , ,00 Principali obiettivi raggiunti Miglioramento capacità raccolta fondi, acquisizione nuove capacità tramite n. 3 percorsi formativi Principali obiettivi 2015 Partnership per miglioramento gestione organizzativa, avvio progetto Romania 36 Casa Giobbe ,00 A.D ,00 dato 2013 aggregato Casa+A.D.
37 Migranti (SPRAR + Accoglienza) Il progetto e i suoi destinatari Rivolto a migranti richiedenti asilo, si sviluppa su due distinte commesse: SPRAR e accoglienza in emergenza. Obiettivi: garantire alle persone condizioni adeguate di accoglienza e accompagnamento al percorso di esame della domanda di asilo. Servizi: vitto, alloggio, supporto psicologico, mediazione culturale e linguistica, apprendimento italiano. Maschi Femmine
38 Migranti (SPRAR + Accoglienza) Eritrea Nigeria Senegal Pakistan Bangladesh Afghanistan Gambia Mali Armenia Costa d Avorio Ciad Guinea Etiopia Camerun Azerbaijan Sudan
39 Migranti (SPRAR + Accoglienza) Clienti Prefettura di Torino, Comune di Torino L équipe Partner Piccola Casa Cottolengo, Coop. Liberitutti, Coop. Pollicino, privati cittadini locatori di alloggi Italia Somalia Ecuador Marocco Nigeria Congo Albania Operatori accoglienza Case Manager Insegnanti Mediatori Psicologi Responsabile 39
40 Migranti (SPRAR + Accoglienza) Il fatturato , , , , , , dato 2013 servizi migranti aggregati ,00 Principali obiettivi raggiunti Riattivazione di servizi nel settore accoglienza migranti terminati a fine 2013, costruzione di nuove alleanze Principali obiettivi 2015 Rafforzare i servizi esistenti e ampliare la possibilità di intervento, allargare il cerchio delle alleanze per aumentare opportunità agli ospiti 40
41 I soci lavoratori Maschi Femmine Contratto Tempo Determinato Contratto Tempo Indeterminato Contratto Tempo Pieno Contratto Part-time 41
42 I soci lavoratori OSS Educatori Operatori di Base Infermieri Addetti pulizie Coordinatori Dirigenti Fisioterapisti Impiegati concetto Psicologi Mediatori
43 I soci lavoratori Italia Perù Romania Marocco Albania Nigeria Polonia Brasile Camerun Moldavia Argentina Francia Altri 7 paesi
44 I soci lavoratori anni anni anni anni anni 44
45 I soci lavoratori , , , , , , , ,00 capitale versato capitale sottoscritto ,00 45
46 I fruitori minori anziani e famiglie persone diversamente abili ammalati migranti
47 I clienti e il fatturato 1,37% privati cittadini ente pubblico terzo settore enti religiosi 63,32% 27,78% 7,53% 47
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