1. LA CONTABILITÀ DI MAGAZZINO

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1 1. LA CONTABILITÀ DI MAGAZZINO 1.1. Finalità di una contabilità di magazzino pag Forme di contabilità di magazzino pag Profili civilistici pag Aspetti fiscali pag Soggetti obbligati alla tenuta della contabilità di magazzino pag Attività congiunta di commercio all ingrosso e al dettaglio pag Magazzino interno centralizzato pag Beni oggetto di rilevazione pag Beni non soggetti all obbligo della rilevazione pag Modalità di tenuta delle scritture di magazzino pag Principi di organizzazione contabile pag Tipologie di scritture ausiliarie di magazzino pag Meccanizzazione delle scritture pag Conservazione ottica dei documenti contabili pag Movimentazione delle voci di magazzino pag Inventario pag Inventario fisico pag Mancata o irregolare tenuta delle scritture ausiliarie di magazzino pag LA DISCIPLINA CIVILISTICA 2.1. Rappresentazione in bilancio pag Valutazione delle rimanenze pag Criterio del costo pag Metodi di determinazione del costo per i beni fungibili pag Valore di realizzazione desunto dall andamento del mercato pag Definizione pag Svalutazione al valore di mercato pag Ripristino del valore basato sul costo pag Valore costante dei beni minori pag Valutazione a full costing pag Caso pastificio euro pag Conversione in euro dei valori delle rimanenze pag. 91 XVII

2 3. LA NORMATIVA FISCALE 3.1. Criteri di valutazione pag Beni omogenei o di serie e raggruppamento in categorie omogenee pag Categorie omogenee pag Beni unici valutati a costi specifici pag Beni valutati col metodo del dettaglio (art. 92, comma 8, TUIR) pag Casi particolari di valutazione delle rimanenze pag Deducibilità fiscale degli oneri finanziari e valutazione delle rimanenze pag Svalutazione fiscale pag Aspetti critici nella svalutazione delle auto usate nel settore del commercio automobilistico pag Aspetti civilistici nella valutazione dei beni editoriali pag Ripristino dei valori in precedenza svalutati pag Sanzioni per valutazioni estimative pag Differenze tra disciplina civilistica e normativa fiscale pag I PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI 4.1. L introduzione in Italia pag Premessa pag Il quadro normativo: i soggetti obbligati pag Bilancio consolidato pag Bilancio d esercizio pag Casi eccezionali pag Principi contabili internazionali per le Pmi pag La valutazione delle rimanenze secondo lo IAS 2 pag Ambito di applicazione pag Definizioni pag Configurazione di costo da attribuire alle rimanenze pag Tecniche di determinazione del costo pag Metodi di valutazione al costo pag Valore netto di realizzo pag Rappresentazione in bilancio pag La transizione dal LIFO ai criteri ammessi pag Principi generali pag Esemplificazione numerica pag. 167 XVIII

3 5. LE COMMESSE PLURIENNALI: DISCIPLINA CIVILISTICA E PRINCIPI CONTABILI 5.1. Considerazioni generali pag Criteri di valutazione civilistici pag Principi contabili nazionali pag Definizione e caratteristiche pag Criteri di contabilizzazione pag Scheda di commessa pluriennale pag Maggiorazioni di prezzo del contratto pag Prezzi contrattuali e costi espressi in valuta estera pag Preventivi di costo e ricavo pag Oneri e proventi finanziari pag Rappresentazione in bilancio pag Disciplina civilistica pag Principi contabili nazionali pag Differenze tra principi contabili nazionali e IAS/IFRS pag LE COMMESSE PLURIENNALI: DISCIPLINA FISCALE 6.1. Principi generali pag Metodo dei corrispettivi pattuiti pag Metodo dei corrispettivi pattuiti: l iscrizione in bilancio e il trattamento fiscale delle somme riscosse e delle ritenute a garanzia pag Maggiorazioni di prezzo pag Riduzione per rischi contrattuali pag Valutazione al costo pag Prospetto per ogni opera, fornitura o servizio pag Corrispettivi pattuiti in valuta pag Criteri previsti dagli IAS/IFRS e disposizioni transitorie pag LE DIFFERENZE INVENTARIALI E LE PROCEDURE DI RIALLINEAMENTO 7.1. Variazioni di quantità e differenze inventariali pag Presunzione di cessione pag Impiego dei beni nella produzione pag Consegna di beni a terzi a titolo non traslativo della proprietà pag Distruzione, rottamazione o trasformazione in beni di più modico valore pag. 256 XIX

4 7.6. Rottamazione diretta pag Rottamazione indiretta pag Cali pag Sfridi e scarti di la vorazione pag Cessione di beni a titolo gratuito pag Prodotti editoriali e dotazioni informatiche pag Smaltimento e distruzione di prodotti agricoli pag Perdita di beni pag Le differenze inventariali nella grande distribuzione organizzata pag Errori di registrazione pag Presunzione di acquisto pag Operatività delle presunzioni pag MOVIMENTAZIONE DI MAGAZZINO: LE PRINCIPALI SCRITTURE CONTABILI 8.1. Le rilevazioni contabili pag Acquisto di materie prime e vendita di prodotti finiti pag Beni già consegnati al cliente ma non ancora fatturati pag Beni già fatturati ma non ancora consegnati al cliente pag Merce ricevuta da un fornitore senza la relativa fattura pag Fattura pervenuta e contabilizzata ma merce non ancora ricevuta pag Fattura ricevuta e pagata ma merce non ancora ricevuta pag Autoconsumo di beni, prodotti, merci da parte dell imprenditore pag Merci difettose, cali, avarie ed ammanchi pag Premi di quantità da fornitori pag Imballaggi pag Errori di registrazione pag Rimanenze finali e rimanenze iniziali pag LA REGOLARIZZAZIONE DEL MAGAZZINO 9.1. Premessa pag Normativa di riferimento pag Profili generali pag Legge 27 dicembre 2002, n. 289 pag Definizione automatica per gli anni pregressi pag Integrazione degli imponibili per gli anni pregressi pag Regolarizzazione del magazzino pag. 326 XX

5 9.3.1 Eliminazione delle rimanenze pag Effetti fiscali delle dichiarazioni integrative pag La regolarizzazione contabile per i soggetti che hanno presentato le dichiarazioni integrative pag Eliminazione di attività o passività fittizie pag Regolarizzazione contabili per i soggetti che hanno aderito al condono tombale pag. 330 APPENDICI Appendice 1 - Legislazione 1.1. Decreto Presidente della Repubblica 10 novembre 1997, n. 441 Art. 1 - Presunzione di cessione pag. 335 Art. 2 - Non operatività della presunzione di cessione pag. 336 Art. 3 - Presunzione di acquisto pag. 337 Art. 4 - Operatività delle presunzioni pag. 338 Art. 5 - Norma finale pag Decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 471 Art. 9 - Violazioni degli obblighi relativi alla contabilità pag Decreto legislativo 5 giugno 1998, n. 203 Art. 1 - Norme integrative e correttive della riforma delle sanzioni tributarie non penali in materia di imposte dirette, di imposta sul valore aggiunto e di riscossione dei tributi pag Decreto legislativo 10 marzo 2000, n. 74 Art. 3 - Dichiarazione fraudolenta mediante altri artifici pag. 342 Art. 4 - Dichiarazione infedele pag. 342 Art. 7 - Rilevazioni nelle scritture contabili e nel bilancio pag Decreto legislativo 30 marzo 2000, n. 99 Art. 1 - Norme integrative e correttive della riforma delle sanzioni tributarie non penali in materia di imposte dirette, di imposta sul valore aggiunto e di riscossione dei tributi pag D.M. 23 gennaio 2004 Art Definizioni pag. 345 Art Emissione, conservazione ed esibizione pag. 346 Art Obblighi da osservare per i documenti informatici rilevanti ai fini delle disposizioni tributarie pag. 346 XXI

6 Art Conservazione digitale delle scritture contabili e dei documenti analogici rilevanti ai fini tributari pag. 347 Art Comunicazione alle Agenzie fiscali dell impronta relativa ai documenti informatici rilevanti ai fini tributari pag. 347 Art Esibizione delle scritture e dei documenti rilevanti ai fini tributari pag. 347 Art Modalità di assolvimento dell imposta di bollo sui documenti informatici pag Decreto legislativo 28 febbraio 2005, n. 38 Art Principi contabili internazionali pag. 349 Art Ambito di applicazione pag. 349 Art Bilancio consolidato pag. 349 Art Bilancio di esercizio pag. 350 Art Redazione del bilancio di esercizio e consolidato secondo i principi contabili internazionali pag. 351 Art Disposizioni tributarie pag. 351 Art Disposizioni transitorie pag. 353 Appendice 2 - Prassi 2.1. Risoluzione ministeriale 2 agosto 1974, n. 2/929 pag Risoluzione ministeriale 9 luglio 1981, n. 9/1543 pag Circolare ministeriale 26 novembre 1981, n. 40/9/4056 pag Circolare ministeriale 22 settembre 1982, n. 36 pag Risoluzione ministeriale 23 dicembre 1991, n pag Risoluzione ministeriale 18 febbraio 1992, n pag Risoluzione ministeriale 29 ottobre 1993, n. III pag Circolare ministeriale 27 maggio 1994, n. 73/E pag Circolare ministeriale 19 febbraio 1997, n. 45/E pag Circolare ministeriale 23 luglio 1998, n. 193/E pag Circolare ministeriale 19 ottobre 1998, n. 241/E pag Risoluzione ministeriale 9 agosto 1999, n. 136/E pag Circolare ministeriale 18 giugno 2000, n. 115/E/ pag Risoluzione 25 novembre 2005, n. 166/E pag Circolare 2 ottobre 2006, n. 31/E pag Risoluzione 24 agosto 2007, n. 237/E pag Risoluzione 14 febbraio 2008, n. 3/DPF pag. 411 XXII

7 2.18. Risoluzione 3 aprile 2008, n. 129/E pag Circolare della Guardia di Finanza n. 1/2008 pag Risoluzione 4 aprile 2008, n. 131/E pag Risoluzione 22 ottobre 2009, n. 260/E pag Risoluzione 5 novembre 2010, n. 117/E pag Circolare 16 novembre 2010, n. 21/IR pag. 433 INDICE TAVOLE pag. 453 BIBLIOGRAFIA pag. 461 XXIII