Rafael Moneo: ampliamento del Museo del Prado a Madrid A. Paolella, WWF Ricerche e Progetti

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1 Rafael Moneo: ampliamento del Museo del Prado a Madrid A. Paolella, WWF Ricerche e Progetti Le accresciute esigenze di spazio del Museo hanno determinato la nascita di aree adiacenti al Paseo del Prado. Si tratta di un edificio a pianta trapezoidale su due livelli (foyer) e un edificio espositivo su quattro livelli, entrambi realizzati in mattoni faccia a vista in laterizio. 1 Vista laterale dell ingresso. L area dell ampliamento dello storico Museo del Prado di Madrid ha interessato il chiostro Jéronimos, il terreno limitrofo e l area compresa tra il retro del Museo e la via Ruiz de Alarcón. Il percorso progettato, che segue una direttrice trasversale all edificio preesistente, ospita attività necessarie, sebbene secondarie, per il quotidiano funzionamento del Museo: spazi d ingresso con i servizi richiesti dalle gallerie temporanee, quelle delle stampe e dei disegni, i laboratori per il restauro delle opere d arte. La hall a forma di abside, al piano terra, è lo spazio in cui le due direttrici quella longitudinale del Museo e quella trasversale introdotta dal progetto si intersecano e le loro attività si sovrappongono. Passaggi vetrati delimitano la corte, che circonda l abside e conduce allo spazio trapezoidale del foyer principale, di cui uno dei lati lunghi coincide con il retro del Museo, l altro con l allineamento di via Ruiz de Alarcón. Il nuovo foyer ospita guardaroba, biglietteria, servizi igienici, banco informazioni, caffetteria-ristorante, libreria e negozi. NEWSLETTER DEL FACCIA A VISTA Mensile di informazione tecnica sul Laterizio Faccia a Vista Ottobre Numero 14

2 Da esso si accede, attraverso scale mobili e ascensori, alla sala conferenze e alle gallerie delle esposizioni temporanee, ospitate all interno del nuovo edificio. Il fronte posteriore è il risultato di successivi ampliamenti: il punto d incontro, impreciso e indefinito, tra la banca lungo via Ruiz Alarcón e i muri dei volumi aggiunti negli anni è stato trasformato creando un grande spazio urbano a verde, il foyer. Il progetto si estende al di sotto della quota stradale fino a riconnettersi con il piano terra del Museo esistente, recuperando al suo interno il chiostro, che diviene, oltre il punto d arrivo del percorso, struttura di sostegno del nuovo edificio e lanterna che illumina i nuovi spazi espositivi. La tecnica costruttiva mista adoperata ha previsto passaggi in opera e assemblaggio a secco degli elementi. Le chiusure verticali opache sono state rigorosamente realizzate in muratura di laterizio faccia a vista, impiegando mattoni pieni 18x12x4 cm per una tipologia di parete ventilata. I materiali impiegati sono prevalentemente di tipo naturale: laterizio, pietra, legno, con particolare attenzione all isolamento di muratura, copertura e solaio. Gli spazi sono stati studiati anche in funzione dell orientamento alternando tra loro facciate ventilate in laterizio, dispositivi schermanti e ombreggianti, facciate vetrate continue per l ottimizzazione dell illuminazione naturale, ecc. 2 Rafael Moneo: ampliamento del Museo del Prado a Madrid In alto a sinistra, la planimetria del sito. A seguire, le piante dell accesso alla hall, del livello d accesso all edificio Jeronimos da via Ruiz de Alarcòn e del livello superiore.

3 3 Scorci laterali del nuovo assetto museale. Il tetto giardino del volume d ingresso è un parterre verde dal rigoroso disegno geometrico, da cui si può osservare l orto botanico. I percorsi pedonali tagliano radialmente la superficie vegetale, costituita da siepi geometricamente modellate e delimitate da panche di pietra. Gli assi, che dividono il giardino in settori trapezoidali, convergono verso la hall absidata del Museo preesistente, sottolineandone la centralità. Dalla quota di questo spazio, fruibile come un giardino urbano, si scende alla quota del foyer attraverso un ampia gradinata. Ottobre Numero 14

4 4 Rafael Moneo: ampliamento del Museo del Prado a Madrid Vista notturna. Lo spazio trapezoidale del foyer fa da cerniera tra il museo esistente e l ampliamento: la sua copertura è una grande terrazza in quota, trattata a giardino pensile e fruibile indipendentemente dall edificio sottostante. Il giardino è pensato come spazio di mediazione tra il retro del Museo del Prado e il nuovo edificio che circonda il chiostro, posti a quote differenti. Sezione trasversale del complesso museale. Le due nuove gallerie espositive hanno caratteristiche strutturali differenti e dimensioni dettate dal chiostro: in una, quattro colonne sono raggruppate insieme per sostenere il solaio; nell altra, sono distribuite per fare spazio alla lanterna che dal tetto del chiostro porta la luce fino al livello inferiore. Le porte monumentali che danno accesso a questi spazi, opera dell artista Cristina Iglesias, emergono, per forma e colore, dalla facciata in mattoni ritmata dal portico di pilastri scanalati, coronato da una lastra continua di marmo Macael. Nell angolo accanto alla chiesa, il rivestimento faccia a vista in laterizio lascia il posto alla struttura in calcestruzzo e agli archi del chiostro.

5 Assonometria della muratura esterna in mattoni pieni. 5 Sezione costruttiva verticale della muratura esterna in mattoni pieni faccia a vista a filari incassati: 1. muratura di mattoni faccia a vista pressati sagomati di dimensioni 18x12x4 cm, apparecchiati di testa con giunto orizzontale a incasso lineare continuo allettato su malta di calce, cemento e sabbia, su barriera al vapore in aderenza previa imprimitura del supporto e isolamento termico in pannelli in schiuma di polistirene estruso di 5 cm 2. armatura orizzontale inossidabile di bordo a traliccio piano a due tondini ø4 nei primi due filari 3. armatura orizzontale inossidabile omogenea a traliccio piano a due tondini ø4 ogni sei filari 4. ancoraggio con squadretta forata e vite ad espansione inossidabili ogni sei filari Ottobre Numero 14

6 Sezioni costruttive orizzontali della muratura esterna in mattoni pieni: filare pari incassato (a sinistra), filare dispari armato (al centro), filare pari con ancoraggio (a destra). 6 Rafael Moneo: ampliamento del Museo del Prado a Madrid Dettaglio di una sala (a sinistra) e vista esterna (sopra). La nuova ala comprende aree espositive destinate a ospitare stampe, disegni e opere d arte, che sono disposte su pareti e pavimento dello spazio che circonda il chiostro, la cui traccia è testimoniata dalla successione di colonne e archi, ora chiusi da vetrate. L edificio del foyer segue, lungo il fronte urbano, la pendenza della Ruiz Alarcón, consentendo da qui di raggiungere il parterre verde attraverso una ripida scalinata. Esso si inserisce tra i vecchi spazi espositivi e l ala intorno al chiostro, introducendo nuovi cromatismi: il verde intenso della copertura e il grigio tenue del rivestimento a fasce orizzontali. Scheda Progetto Localizzazione: Madrid, Spagna Committente: Ministero della Cultura Progetto architettonico: Rafael Moneo - Collaboratori: Belén Hermida, Christoph Schmid, Carmen Díez, Mariano Molina, Jacobo García Germán, Borja Peña Progetto esecutivo: Christoph Schmid, Belén Hermida, Eduardo Arilla, José Mª Hurtado de Mendoza, Oliver Bieniussa, Dirk Schluppkotten, Juan Manuel Nicás, Filippo Serra Direzione Lavori: Pedro Elcuaz, Miguel Angel Santamaría, Filippo Serra, Francisco Blasco Esparza, David Campo, Belén Hermida, Isabel López Taberna, Scott Snyder, Fernando Iznaola Cronologia: Tratto da Architettura sostenibile e Laterizio, di A. Paolella, WWF Ricerche e Progetti, Edizioni Ambiente 2009.