PROGRAMMA DEL DIPARTIMENTO X Politiche ambientali e del verde urbano (codice DL)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PROGRAMMA DEL DIPARTIMENTO X Politiche ambientali e del verde urbano (codice DL)"

Transcript

1 PROGRAMMA DEL DIPARTIMENTO X Politiche ambientali e del verde urbano (codice DL) Dirigente responsabile del programma TOGNI PAOLO DIRETTORE Cognome Nome Qualifica/incarico Descrizione del programma Al Dipartimento X competono tutti quei processi volti al recupero, la salvaguardia e la valorizzazione dell ambiente; alla riduzione di tutti i fattori di inquinamento presenti nella città; allo sviluppo di piani strategici per la mobilità sostenibile nell area metropolitana del Comune di Roma; alla riqualificazione dei siti fluviali; al decoro urbano; alla riqualificazione delle aree a verde e valorizzazione di parchi e ville storiche; alla programmazione delle attività connesse alla gestione dei rifiuti urbani ed assimilati; all agricoltura biologica nelle aziende agricole; al benessere e tutela degli animali. Queste macrofunzioni determinano le attività del Dipartimento finalizzate alla lotta all inquinamento atmosferico e del rumore attraverso la rilevazione dati e conseguenti atti di riduzione delle immissioni inquinanti; agli interventi di risanamento idrogeologico; alla realizzazione dei parchi pubblici; alla riforestazione delle aree verdi; ai servizi di manutenzione; alle riqualificazioni delle vie fluviali ( Tevere- Aniene ); alle attività volte al risparmio energetico e allo sviluppo di fonti di energia rinnovabile per ricondurre i livelli di inquinamento entro gli standard europei; agli interventi per tutelare e innalzare il decoro urbano in tutti i suoi aspetti, a partire dal contrasto contro ogni atto e forma di degrado; agli interventi strategici per la mobilità sostenibile con la realizzazione di piste e percorsi ciclabili in tutto il territorio comunale; alla programmazione e sviluppo delle modalità di gestione e smaltimento dei rifiuti; alla tutela degli animali da compagnia e della fauna libera Tutte le attività individuate dalle macro-funzioni derivate dai processi di salvaguardia e valorizzazione dell ambiente hanno un loro momento legislativo di indirizzo, oltre che nella legislazione nazionale anche dagli indirizzi espressi dalla conferenza di Rio de Janeiro ispirati ai principi dello sviluppo sostenibile Agenda 21 locale e dal protocollo di Kyoto. In relazioni a tali funzioni il Dipartimento X si articola in un Ufficio di Staff e nelle seguenti Unità Organizzative. I U.O. Sviluppo Sostenibile Le funzioni di questa unità prevedono la promozione e diffusione della Agenda locale 21 di Roma, in attuazione del Piano di Azione Ambientale di Roma (piano approvato con deliberazione n. 121/02 del Consiglio Comunale), nonché degli impegni di Aalborg+10 (sottoscritti dal Comune di Roma nella Conferenza Europea delle Città Sostenibili di Aalborg - Giugno 2004), nelle attività del Comune di Roma. La U.O. si occupa inoltre della promozione e diffusione delle fonti rinnovabili e del risparmio energetico, svolge attività per la tutela e valorizzazione delle aree fluviali, cura la istruttoria e l espressione di pareri per l esame di piani e progetti relativamente alla valutazione ambientale degli stessi, realizza il coordinamento dei processi di informatizzazione del Dipartimento X, nonché svolge attività finalizzate alla realizzazione della Rete Ecologica. II U.O. Progetti ambientali e riqualificazione urbana L attività si concentra nell espletamento dei compiti relativi alle Autorizzazioni Paesaggistiche che quelli riguardanti la progettazione e l esecuzione degli interventi inseriti nel piano investimenti, soprattutto interventi di riqualificazione e manutenzione straordinaria delle ville storiche, nella misura di circa il 40% degli stanziamenti del Dipartimento. L attività di progettazione ed esecuzione degli interventi sul verde pubblico ha come obiettivo l elaborazione dei progetti a livello definitivo, esecutivo, la loro approvazione e l invio in gara d appalto; la U.O. cura anche la Direzione Lavori delle opere progettate. Attuazione programmi complessi (Servizio I). Recupero e restauro nelle ville storiche e nelle aree a verde di interesse monumentale ed archeologico (Servizio II). Recupero e nuove sistemazioni di verde urbano attrezzato (Servizi III e IV); III U.O. Gestione Rifiuti, Attività Estrattive L ufficio cura le attività connesse ai compiti attribuiti al Comune dal Decreto Legislativo 152/2006 (in attesa dei decreti di attuazione relativi alle competenze per la gestione dei rifiuti e per la bonifica dei siti inquinati) e dalla legge Regione Lazio n. 27/98; cura inoltre i compiti attribuiti al Comune dalla L.R.L. n. 17/2004 e dal Piano Regionale delle Attività Estrattive. In particolare: - la programmazione e vigilanza sulla gestione dei rifiuti urbani; - il contratto di servizio Comune AMA S.p.A.; - l istruttoria dei progetti relativi ad impianti di smaltimento e recupero di rifiuti; - la programmazione riferita a progetti innovativi e di promozione nel campo della raccolta differenziata e del riciclaggio dei rifiuti; - gli interventi straordinari di raccolta di rifiuti abbandonati e correlati interventi di bonifica e l esecuzione degli Sezione 3 \ Pag. 155

2 interventi in danno; - la redazione dei piani stralcio delle attività estrattive; - la pianificazione e la programmazione dei recuperi ambientali; - l istruttoria per l autorizzazione dei progetti di attività estrattive e recuperi ambientali; - il rilascio dei pareri ai fini dell approvazione di progetti di opere pubbliche e private che producono terre e rocce di scavo esclusi dal regime dei rifiuti ai sensi dell art. 186 del D.Lgs. 152/2006; - il controllo sullo svolgimento delle attività estrattive e dei recuperi ambientali autorizzati e il controllo, esteso a tutto il territorio comunale, relativamente alle attività abusive; - studi e consulenza tecnica in ambito geologico e idrogeologico per altri uffici comunali; - predisposizione dei regolamenti e delle ordinanze, nelle succitate materie, di competenza comunale; - istruttorie sulle attività di messa in sicurezza d emergenza e sui progetti di caratterizzazione e bonifica dei siti contaminati. Nell ambito delle attività oggetto di commissariamento, ai sensi del D.Lgs.vo del 3 aprile 2006 n. 152 e delle ordinanze del Ministro dell Interno 23 giugno 1999 e successive modifiche ed integrazioni, svolge attività di coordinamento e supporto tecnico al Commissario per l emergenza rifiuti per quanto riguarda: - le attività relative all approvazione dei progetti ed all autorizzazione all esercizio delle attività di smaltimento dei materiali inerti lapidei; - la realizzazione dell accordo di programma del 25 settembre 1997 relativo al Piano di realizzazione dei centri integrati di autodemolizione e rottamazione in siti ambientalmente compatibili; - le attività di smaltimento e di recupero dei rifiuti provenienti dalla demolizione degli autoveicoli e dalla rottamazione di macchinari ed apparecchi obsoleti; - i progetti relativi ad impianti di smaltimento e recupero di rifiuti; - le istruttorie relative ai 13 siti da bonificare individuati nel piano degli interventi di emergenza per l intero territorio del Lazio; - la gestione ed il rilascio, attraverso lo Sportello Unico per le Attività Produttive SUROMA Ambiente, di autorizzazioni per l esercizio di attività estrattive, di recupero ambientale relative all installazione e gestione di impianti temporanei collegati all attività estrattiva. IV U.O. Tutela e Gestione Aree Vaste e Biodiversità Il Comune di Roma ha come riferimento strategico le linee prioritarie individuate nella Carta di Aalborg, approvata nel 1994 in attuazione degli impegni assunti per una politica mondiale dell ambiente, contenuti nell Agenda 21 (Conferenza di Rio De Janeiro), che attribuisce particolare rilevanza alle strategie per l ambiente urbano a livello locale. Particolare importanza in questa direzione riveste la Rete Ecologica un elaborato urbanistico-ambientale, realizzato dal Dip. X, finalizzato a tradurre i principi della sostenibilità ambientale in precisi contenuti strategici di pianificazione del territorio. Le attività strategiche portate avanti dalla IV U.O. vanno in questa direzione, in una logica di gestione compatibile delle aree ricadenti all interno della Rete Ecologica cittadina, con particolare riguardo alle aree protette, alle aree fluviali ed ai corridoi ecologici di collegamento. In tale direzione vengono portati avanti, in collaborazione con l Università e con altri Enti di ricerca, studi e monitoraggi sulle caratteristiche naturali degli ambienti cittadini. Importanti, in tema di igiene e di sanità pubblica, sono anche le attività di contenimento dell infestazione della Zanzara tigre sul territorio comunale, anche attraverso studi mirati che coinvolgono i principali Enti di Ricerca, quali l Istituto Superiore di Sanità e le AA. SS. LL.. V U.O.Diritti Animali Il compito fondamentale dell Ufficio Diritti Animali è oltre la salvaguardia e il benessere degli animali da compagnia, anche fronteggiare l emergenza legata all aumento generalizzato di animali domestici liberi, dovuta sia all abbandono incontrollato che alla prolificazione spontanea. Inoltre l Ufficio tutela l inestimabile patrimonio costituito dagli animali presenti nel Bioparco al fine di migliorare la coscienza dei cittadini verso gli animali in generale predisponendo anche interventi di sensibilizzazione tesi a far cessare gli eventuali maltrattamenti segnalati; L ufficio Diritti animali si occupa anche della gestione delle colonie feline protette molto presenti nel territorio della capitale e della gestione del nuovo canile. VI U.O Nucleo Decoro Urbano - Educazione Ambientale e Volontariato Gli obiettivi della VI U.O, in particolare sono finalizzati a garantire il rispetto delle disposizioni contenute nei Regolamenti di Polizia Urbana (articoli 5, 8, 9, 10, 11, 12 primo comma 19, 21, 30, 47 secondo comma 54 e 58), Igiene (articolo 2, secondo e terzo comma), Edilizia (articoli 72 e 77) e Polizia Veterinaria (articolo 180), nonché le norme legislative e regolamentari in materia di gettito/abbandono e conferimento dei rifiuti ed altre sostanze, scritte murali, manifesti e pubblicità abusiva. Il Nucleo, che opera in stretto raccordo con il Corpo di Polizia Municipale, è attivo sia con azioni di Educazione Ambientale sia con l applicazione di sanzioni amministrative e pecuniarie in caso di violazione della normativa vigente in materia. Nell ambito di tali competenze il Nucleo, attraverso gli Operatori del Nucleo decoro Urbano (O.N.D.U.), svolge funzioni di prevenzione e di accertamento degli illeciti, di monitoraggio sull efficacia dei servizi pubblici e si occupa di Sezione 3 \ Pag. 156

3 segnalare agli Uffici competenti eventuali disservizi o necessità d intervento; inoltre, espleta tutte le procedure amministrative necessarie ad assicurare il corretto svolgimento delle attività di ufficio e di quelle connesse al servizio su strada. Nel programma della U.O. è prevista la sottoscrizione di convenzioni, con Associazioni di Volontariato, attraverso il loro coinvolgimento, oltre che nella organizzazione e realizzazione di progetti di informazione e divulgazione sull attività del Nucleo presso la cittadinanza, anche in qualità di Ausiliari del Nucleo Decoro Urbano a norma dell art. 5, comma 2 del Regolamento per l organizzazione ed il funzionamento del Nucleo del Decoro Urbano di cui alla deliberazione n.604/03. VII U.O. Prevenzione Inquinamento Acustico e Atmosferico La VII U.O. ha come compiti la prevenzione dell inquinamento acustico ed atmosferico che si esplicita come segue: Prevenzione Inquinamento Atmosferico elabora e verifica, anche congiuntamente ad altri Enti competenti, elementi utili per definire cause e strategie per il contenimento dell inquinamento atmosferico; predispone i provvedimenti per il contenimento dell inquinamento e la diffusione, presso la cittadinanza, delle informazioni relative al fenomeno. La strategia e gli obiettivi per il controllo degli inquinamenti (aria, rumore) sono attuati in ottemperanza alle norme vigenti attraverso la gestione sia a livello pianificatorio che attuativo di tali problematiche (D.Lgs. n. 351/1999, D.M. n. 60/2002, D.Lgs. n. 187/2004, D.Lgs. n. 152/2006; D.G.R. Lazio n. 1316/2003 e s.m.i., D.G.R. n. 128/2004 e s.m.i., D.G.R. n. 938/2005). Prevenzione Inquinamento Acustico: provvede, in applicazione della legge quadro n. 447/95 e relativi decreti attuativi, nonché della legge regionale n. 18/2001, all elaborazione dei dati ai fini della zonizzazione acustica del territorio comunale e della relazione biennale dello stato acustico del territorio comunale; alla definizione delle linee guida per i piani comunali di risanamento acustico;alla verifica preventiva della compatibilità acustica ambientale, al rilascio del Nulla Osta d impatto acustico ambientale per attività di nuova istituzione ( permanenti e temporanee ), insediamenti urbanistici, infrastrutture di servizi e di trasporto attraverso l espressione del parere di competenza; esercita funzioni di controllo avvalendosi di ARPA Lazio. La rilevanza e l impatto delle tematiche della prevenzione e la tutela dall inquinamento acustico ed atmosferico determinano un elevato contatto con la comunità cittadina a livello di informazione e sensibilizzazione, al fine di corrispondere con la massima efficacia alla normativa nazionale, regionale ma anche a quella comunitaria. Pertanto, nell ambito dello sviluppo delle tematiche in materia di rumore ambientale e qualità dell aria, dovrà essere dato particolare impulso ai processi educativi, informativi e di comunicazione rivolti ad un cambiamento culturale della cittadinanza Si dovranno intensificare i rapporti con gli altri settori dell Amministrazione Municipi e Dipartimenti nell ambito delle rispettive competenze al fine di garantire l obiettivo di una maggiore tutela dell ambiente VIII U.O. Aziende Agricole L azienda agricola del Cavaliere posta nei pressi di Lunghezza e quella di Castel di Guido posta lungo l Aurelia rappresentano una realtà agricola fondamentale nell orizzonte locale. In particolare, dopo la riconversione dell agricoltura alla forma biologica, diventano un tramite per la sensibilizzazione delle altre aziende e un punto di riferimento per gli altri agricoltori che vogliono sperimentare tale tipo di coltivazioni tese al rispetto dell ambiente, alla salvaguardia del cittadino consumatore, al mantenimento della biodiversità vietando l uso di prodotti inquinanti nonché di sementi geneticamente modificate. Le due aziende comunali non limitano la loro attività alla sola agricoltura, ma costituiscono un importante polo didattico, in particolare per le scuole cittadine, ma anche per istituti universitari e di ricerca. Interessante a tal fine è la gestione del patrimonio zootecnico ed il mantenimento in purezza delle mandrie maremmane. A tal proposito è stata indetta un asta bestiame per patrimonio genetico. Anche il sociale è curato in modo tale da aprire le aziende al pubblico ove il cittadino possa godere di momenti di relax e tempo libero, riscoprendo le tappe,ormai perdute, dei cicli agricoli. E in fase di studio la possibilità di ampliare le proprie produzioni in particolare quelle casearie cercando di ottenere dei punti vendita da gestire in franchising direttamente sui mercati locali. Varie sono le competenze agricole che vengono trasferite dagli organismi sovra determinati, in particolare dalla regione, ai comuni. Il Comune di Roma, nella sua realtà agricola, si è attivato per recepire tali deleghe od incarichi ed evaderle al meglio. Inoltre, di notevole importanza, sono il rilascio delle autorizzazioni all utilizzo dei carburanti agricoli (ex Uma) e lo sgravio delle agevolazioni fiscali non solo per il Comune di Roma ma anche per il Comune di Fiumicino, l attività degli agriturismo e la neo attività florovivaistica L ufficio agricoltura ha anche funzione di raccordo tra gli organismi istituzionali, le associazioni di categoria, il mercato cittadino ed i produttori agricoli. IX U.O. Servizio Giardini Le funzioni del Servizio Giardini sono finalizzate alla realizzazione di nuove alberate, alla manutenzione di parchi e giardini del territorio urbano e al mantenimento e potenziamento delle attività del semenzaio. Si occupa su delega della Regione Lazio, del rilascio dei nulla osta per gli interventi di abbattimento di essenze arboree di particolare pregio site su aree private. Controlla le attività di manutenzione del verde affidate alle cooperative. Sociali ed alla società di servizi, gestisce e controlla il parco macchine ed il patrimonio immobiliare destinato alle attività di servizio. Sezione 3 \ Pag. 157

4 3.4.2 Motivazione delle scelte a. Analisi del servizio Staff Attività Amministrative e di Coordinamento Dipartimentale Le funzioni attribuite allo Staff sono afferenti all attività amministrativa di coordinamento dipartimentale. Cura in particolare gli Affari Generali. Cura il controllo di gestione, l organizzazione dei corsi di formazione rivolti al personale sulle tematiche amministrative ed ambientali. Cura gli stages formativi rivolti a studenti esterni e le relazioni sindacali nel settore formazione produttività. Predispone il bilancio previsionale e consuntivo dipartimentale ed il piano investimenti. Gestisce il coordinamento delle risorse finanziarie attribuite al Dipartimento. Coordina l assestamento del bilancio annuale e le verifiche dei residui attivi e passivi. Oltre le funzioni di gestione diretta e coordinamento dipartimentale del personale, cura l iter procedurale relativo alle missioni e ai seminari ed il trattamento economico dei consulenti esterni e del personale comandato. Svolge una funzione di pianificazione degli interventi manutentori sulle piste ciclabili affidate a Roma Multiservizi. Cura la progettazione per il miglioramento e la valorizzazione del sistema ciclopedonale. Gestisce l Osservatorio Lavori Pubblici e il Monitoraggio Appalti lavori del Dipartimento. U.O. Sviluppo Sostenibile La I U.O. svolge compiti di servizio interni/esterni al Dipartimento, quali l esame e produzione di pareri/istruttorie dei progetti di VIA, PAMA, grandi infrastrutture, parcheggi e impianti carburanti, limitatamente agli aspetti ambientali, nonché per interventi indiretti di PRG localizzati nella Rete Ecologica. Tale attività è svolta inoltre nell ambito delle competenze delle aree fluviali e del reticolo idrografico più in generale, nonché in relazione all esame di progetti e piani di riqualificazione e valorizzazione delle aree fluviali. Svolge inoltre attività di servizio relativamente alla realizzazione di OO.PP (progettazione, direzione lavori, ecc..). La I U.O. si occupa inoltre e rende servizi interni, relativamente allo sviluppo delle procedure informatiche, sia per quanto riguarda la office automation di ufficio che per quanto riguarda i sistemi informativi territoriali del Dipartimento, nonché il supporto per la gestione della rete interna. Le attività del Servizio si esplicano nel settore dei lavori pubblici (riqualificazione aree verdi e ville storiche) su gran parte del territorio comunale e nel settore della tutela del paesaggio; queste attività prevedono rapporti di coordinamento e collaborazione con i Municipi, la Soprintendenza Comunale e la Sovrintendenza ai beni architettonici, ambientale e paesaggio (S.B.A.A.P.); per quanto riguarda la tutela del paesaggio l attività è rivolta soprattutto a soggetti privati e progettisti e coinvolge, come già detto, il Co.Qu.E. e la S.B.A.A.P.. U.O.Progetti ambientali e riqualificazione urbana. U.O. Gestione Rifiuti, Attività Estrattive Il settore dei rifiuti e più in generale quello dell igiene costituisce uno dei settori di maggiore complessità in una città delle dimensioni territoriali e demografiche di Roma, dove è presente tutta la gamma delle situazioni socioeconomiche, dal livello più alto legato alla presenza delle funzioni di capitale e sede del Governo a quelle più estreme di emarginazione per la diffusa presenza di nomadi e senza dimora. Rimane inoltre particolarmente grave la mancata attuazione del Piano di realizzazione dei centri integrati di autodemolizione e rottamazione in siti ambientalmente compatibili. In questo settore questa U.O., in collaborazione con gli uffici del Commissario sta predisponendo lo schema di un nuovo accordo di programma. Elemento caratterizzante di questo nuovo strumento è l individuazione di quattro siti nei quali collocare tutti i nuovi centri di rottamazione. Il territorio del Comune di Roma è interessato da numerose attività estrattive. Molte di queste attività, in passato, dopo aver concluso la coltivazione del giacimento non hanno provveduto al recupero ambientale del sito, lasciando in stato di abbandono profonde voragini con versanti in frana, cumuli di terra, affioramento della falda, costituendo un grave rischio per l ambiente anche perché potrebbero essere utilizzate come discariche abusive. La redazione dei piani delle attività estrattive, la previsione negli stessi di un contributo ambientale per finanziare interventi di risanamento, la regolarizzazione delle attività con la stipula delle relative convenzioni con gli imprenditori, curate dall Ufficio, hanno innescato un sostanziale processo di riqualificazione ed hanno posto in essere un sistema di controlli territoriali che ha sostanzialmente modificato ad oggi lo scenario di partenza (1997). L ulteriore contributo alla crescente richiesta di servizi, quali autorizzazioni per l esercizio di attività produttive estrattive, nonché attività per il recupero ambientale e istallazione e gestione di impianti temporanei collegati a questo tipo di attività, è soddisfatta con il rilascio dei relativi atti mediante la procedura semplificata dello Sportello Unico, SUROMA Ambiente. A seguito della sottoscrizione (28 maggio 2004) di un Protocollo di Intesa tra il Comune di Roma e il Commissario Delegato per l emergenza ambientale nel Territorio della Regione Lazio, il Commissario ha attribuito all Amministrazione Comunale la competenza della bonifica dei siti inquinati posti nel Comune di Roma, non ricompresi nel piano degli interventi di emergenza per l intero territorio del Lazio (approvato con decreto del commissario delegato n. 65 del 15 luglio 2003). È stato pertanto istituito il Servizio Bonifiche siti inquinati per istruire i procedimenti relativi all approvazione e autorizzazione degli interventi di bonifica di competenza comunale, ed esprimere i pareri per quelli di competenza commissariale e regionale. Sezione 3 \ Pag. 158

5 L attività del Servizio Bonifiche Siti Inquinati richiede pertanto un notevole impegno contemporaneamente teso a: perfezionare l organizzazione del lavoro interfacciando e cercando di armonizzare le proprie attività con quelle degli altri enti istituzionalmente coinvolti nei procedimenti (Regione, Arpa, ASL, Provincia, Sovrintendenze, etc,); attivare le necessarie interconnessioni fra la struttura del Dip.to X e quelle degli altri dipartimenti comunali, nonché con gli uffici tecnici e gruppi P.M. ; avviare e porre a regime il lavoro istruttorio di un notevole numero di casi pregressi (oltre 100) e di nuovi che via via sono stati acquisiti dagli uffici. La casistica comprende principalmente: numerosi siti di punti vendita carburante, depositi petroliferi, sversamenti accidentali, discariche abusive, ecc. ; effettuare controlli sul territorio mediante sopralluoghi per la verifica delle azioni di messa in sicurezza di emergenza e dello stato dei lavori nei siti di intervento; emettere ordinanze per l avvio dei lavori nei casi di inadempienza alla normativa; partecipare attivamente con la formulazione dei relativi pareri ai procedimenti di competenza della Struttura Commissariale e regionale. Dal 1 gennaio 2006 è stata dichiarata conclusa l emergenza nel campo delle bonifiche dei siti inquinati; si sottolinea che la Struttura Commissariale ha tuttavia proseguito le attività istruttorie avviate negli anni precedenti per alcuni dei 13 siti di cui sopra e non ancora concluse, tali istruttorie continuano pertanto ad essere supportate dai tecnici del competente servizio del Dip.to X. Tra gli obiettivi della U.O. Tutela e Gestione Aree Vaste e Biodiversità, oltre alla Tutela del Territorio e Conservazione della natura, rientrano anche le attività di diffusione al pubblico dei dati relativi al patrimonio naturalistico. A tal fine verranno ulteriormente incrementati i progetti di fruizione del verde pubblico da realizzarsi presso le Aree Protette del Comune di Roma, in collaborazione con gli Enti Parco, così come è stato fatto nel corso del triennio U.O Nucleo Decoro Urbano - Educazione Ambientale e Volontariato I servizi erogati dalla U.O. Nucleo Decoro Urbano Servizio Volontariato ed Educazione Ambientale, sono finalizzati a dare attuazione alle Delibere C.C.n.109/03 - G.C. n.604/03 e sono volti ad assicurare l informazione, la prevenzione ed il rispetto della normativa concernente il decoro della città di Roma, provvedendo altresì all applicazione di sanzioni pecuniarie ed amministrative, in caso di violazione. L erogazione di tale servizio è diretta, oltre che alla cittadinanza, anche alla collaborazione con le Aziende coinvolte nelle operazioni di decoro supportandole allo scopo di assicurarne le migliori condizioni di intervento. I Servizi erogati sono altresì finalizzati a rispondere alle esigenze della città di Roma, in materia di Educazione Ambientale e sono volti a soddisfare le aspettative degli utenti in materia di tutela ambientale, anche attraverso la realizzazione di iniziative presso scuole o territori cittadini volte a tale obiettivo. Detta richiesta di servizi, viene soddisfatta con la programmazione, la promozione e la diffusione sul territorio cittadino di numerose attività e manifestazioni finalizzate ad una migliore conoscenza delle tematiche concernenti la tutela ambientale e degli strumenti per poterla perseguire. U.O. Inquinamento acustico ed atmosferico L attività cui è preposta questa U.O., oltre ad un lavoro di coordinamento amministrativo e di ottimizzazione di procedure vigenti e non, si articola sostanzialmente su due linee di prevenzione dell inquinamento atmosferico ed acustico. La prevenzione dell inquinamento atmosferico si sviluppa sostanzialmente nelle attività: di monitoraggio, iniziative di prevenzione degli varii agenti inquinamenti, valutazione del loro rischio, gestione e verifica delle attività di prevenzione con enti preposti al controllo. La prevenzione dell inquinamento acustico si articola principalmente con la puntuale applicazione della normativa in materia che ha portato ad un sempre più rigoroso rispetto di tali regole nonché un sempre più frequente interesse e sensibilità da parte degli altri settori dell Amministrazione connessi ed ad una sempre maggiore partecipazione dei cittadini a tali problematiche con un conseguente notevole incremento di segnalazioni e di informazioni, presupposti per un miglioramento della qualità ambientale U.O. Aziende Agricole Nelle attività delle aziende agricole Castel di Giuido e Tenuta del Cavaliere si evidenzia la conduzione verso le coltivazioni ed allevamenti biologici accompagnate da attività socio-ricreative all interno delle aziende per sensibilizzare la cittadinanza verso la conoscenza di alimentazione naturale e di una ricerca di prodotti alimentari di sicura provenienza. U.O. Servizio Giardini Grazie alla riorganizzazione ed al potenziamento nel territorio dei SOT (Strutture Operative Territoriali ) si è riusciti ad ottenere una più capillare presenza nei Municipi, inoltre l affiancamento dei SOT alle cooperative sociali ed alla società Multiservizi ha permesso di migliorare gli interventi manutentivi del verde, ottenendone un risparmio economico nonché un ottimizzazione della gestione delle risorse umane. Inoltre una più capillare presenza sul territorio ha migliorato il rapporto con il cittadino permettendo interventi più rapidi a fronte di segnalazioni. Sezione 3 \ Pag. 159

6 b. Stato di attuazione dei programmi (punti 3.1 e 4.2 DPR 326/98) Staff di Dipartimento Nel corso dell anno 2007 ha realizzato: progettazione piste ciclabili, con la realizzazione in questo anno, fino al 30 settembre, di nuovi 9 Km di piste; manutenzione piste ciclabili con circa 40 interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria mensili; tavolo dell intermodalità, con riunioni per l interscambio bici - altre forme di trasporto pubblico. reti locali della ciclabilità ed elaborazione del masterplan cittadino: attivazione delle reti locali municipali, con il conseguimento già di alcuni piani (VI, XII Municipio); progetti europei partecipazione al progetto europeo Spicycles. Nel 2008 è stato redatto il Piano Quadro della Ciclabilità relativo al territorio comunale che è stata impostata sulla base delle indicazioni fornite dall Unione Europea per fronteggiare la crisi del modello di mobilità urbana nelle città dando indirizzo sul miglioramento della qualità dell ambiente urbano, sulla riduzione della congestione e dell inquinamento dell aria e per il risparmio energetico con lo sviluppo della ciclabilità. Il Piano Quadro della ciclabilità deve integrare lo sviluppo delle infrastrutture lineari ciclabili con quello delle infrastrutture per la sosta delle biciclette e tutte le misure, le politiche e i servizi necessari all espansione della ciclabilità urbana a Roma. Al è stata trasmessa all Assessore competente la proposta di Deliberazione per l adozione del Piano Quadro della Ciclabilità. U.O. Sviluppo Sostenibile Nel 2008 si è operato con attività principalmente finalizzate alla attuazione della Agenda 21 nei Municipi di Roma, nonché si è contribuito alla diffusione della AG21 di Roma con la presenza a iniziative locali, nazionali ed internazionali. Il Comune di Roma è stato inoltre presente nel Direttivo del Coordinamento Nazionale AG21 Locali, contribuendo alle iniziative del suddetto ente. Per quanto riguarda la attuazione della Rete Ecologica, si è partecipato alle riunioni delle Conferenze dei Servizi presso il Dipartimento VI, per la verifica della salvaguardia e del potenziamento del Sistema Ambientale nelle aree di trasformazione previste nel P.R.G. Sono state svolte attività di progettazioni e direzione dei lavori. Si sta redigendo il Piano di Assetto per la Riqualificazione Ambientale dell area di Malagrotta. Sono in fase di complemento i lavori per il recupero edilizio dell edificio ex Snia Viscosa redatto con metodologie di bioarchitettura (fine lavori prevista per dicembre 2008). E inoltre stato completato il progetto esecutivo per l ampliamento dell area a verde pubblico del Parco ex Snia (Parco dell Energia). Per quanto riguarda le aree fluviali le attività di maggiore rilevanza nel 2008 sono consistite nella attività per la navigazione turistica del fiume Tevere. Partecipazione a gruppi di lavoro e comitato tecnico scientifico, presso vari enti (Autorità di Bacino del fiume Tevere, Gabinetto del Sindaco, ecc..). L attività ha contribuito al reperimento di risorse economiche da parte di Enti ed Istituzioni, riferite tutte ad interventi di risanamento e valorizzazione, per i fiumi Tevere ed Aniene. In relazione alla espressioni di pareri di valutazione ambientale fino a giugno 2008 sono stati espressi n. 110 pareri, relativi a procedure V.I.A., V.A.P., P.A.M.A. ed altri pareri di carattere ambientale (impianti carburanti, parcheggi, infrastrutture e reti tecnologiche, impianti sportivi, viabilità principale e secondaria). La Commissione P.A.M.A. si è riunita 18 volte. Nel 2008 sono stati realizzati specifici database gestionali relativi alla procedute del Servizio VIA VAP, nonché della U.O. gestione Decoro Urbano. Sono state svolte attività per l Appalto integrato per la progettazione esecutiva e la realizzazione dei lavori dello Spazio Teatro Polifunzionale opera cofinanziata nell ambito del programma europeo URB-AL LA.DE.S. Inoltre sono state svolte attività di Responsabilità del procedimento, Progettazione, Direzione Lavori, Collaudazione e Coordinamento della Sicurezza in fase di Esecuzione di diverse opere pubbliche. Progetto LIFE Roma per Kyoto: sono state realizzate le attività previste nel progetto (diffusione internazionale, azioni pilota previste dal progetto, riunione del tavolo interdipartimentale per la definizione del Piano d Azione, riunioni e con la Clinton Foundation per la definizione del Programma relativo al Retrofit Building.Il 18 e 19 Settembre è stato realizzato a Roma l evento conclusivo del progetto presso il Campidoglio, con la presenza di importanti delegazioni internazionali. Inoltre è stato redatto il Piano di Azione, approvato da parte dei soggetti che costituiscono l Accordo Volontario, da sottoporre all approvazione della G.C.. Progetto Europeo Emissioni 0: nel 2008 è stato completato il progetto (terzo study tuor sulle buone pratiche, riunioni internazionali del Comitato di pilotaggio, presentazione del Progetto Pilota di Mobilità sostenibile dell area di Ostia Lido ad Ariccia, completamento delle attività del Laboratorio locale, il 26 giugno è stato realizzato il Convegno internazionale finale). Progetto Europeo HORTUS: si è partecipato alla riunione del Comitato Tecnico Scientifico e di Pilotaggio ad Agrigento, è stato redatto il lavoro conclusivo dello studio di fattibilità dell area, si è concluso il Master di formazione on line, organizzando un seminario di presentazione della attività del Master (27 giugno Sala del Carroccio Sezione 3 \ Pag. 160

7 Campidoglio, Roma). Programma europeo URB-AL LA.DE.S.: è stato approvato il progetto definitivo, aggiudicati i lavori, firmato il contratto, con inizio dei lavori. U.O.Progetti ambientali e riqualificazione urbana Le attività svolte nel 2007 sono: Recupero e restauro nelle ville storiche e nelle aree a verde di interesse monumentale ed archeologico: Villa Flora: lavori ultimati a maggio Villa Torlonia: lavori terminati il 22/12/2006; nel 2007 sono state eseguite opere aggiuntive, completate all inizio del Villa Sciarra: lavori iniziati a settembre Villa Balestra: progetto esecutivo approvato e indetta gara di appalto (D.D.n /6/07 ) Parco di S. Sebastiano: progetto esecutivo approvato e indetta gara di appalto (D.D. n 1102/07) Sono state completate le progettazioni relative a alla riqualificazione di Villa Celimontana, di Villa Pamphili, di Villa Ada e Parco Nemorense. Attuazione programmi complessi: E proseguita l attuazione degli interventi di verde pubblico all interno dei Programmi di riqualificazione urbana (art.2 L.179/92): è stato approvato il progetto definitivo del Parco di Pratolungo (PRU Borghesiana); è stato inaugurato il Parco Pineta Acque Rosse (aprile PRU Ostia Ponente); è stata avviata l attività di verifica dei progetti di sistemazione a verde previste dai Programmi di Recupero Urbano (art.11 L.493/93). Autorizzazioni paesaggistiche (servizi VII VIII IX) Nel corso del 2007 sono stati presi alcuni provvedimenti per ovviare alla situazione di difficoltà derivante dall evoluzione del quadro normativo (D.P.C.M ) e dalla decadenza del Co.Qu.E. da giugno 2006 fino a ottobre 2007, che ha continuato a penalizzare l attività di rilascio delle autorizzazioni; le azioni intraprese sono state: Richiesta ai Responsabili di Procedimento della conclusione delle istruttorie in corso, con rendicontazione dei progetti privi della Relazione paesaggistica prevista dal D.P.C.M ed archiviazione dei progetti per i quali è stata richiesta senza esito la documentazione integrativa; Rafforzamento della segreteria tecnica con compiti di monitoraggio dell iter delle procedure e di supporto all attività del Co.Qu.E.. Chiarimenti ed omogeneizzazione con le altre strutture del Comune di Roma (Municipi e Dipartimenti) circa l uso dello strumento della conferenza dei servizi. Accordo con la Soprintendenza ai beni ambientali ed il paesaggio (S.B.A.P.) finalizzato all attivazione della Conferenza dei Servizi, per la conclusione dell iter autorizzativo delle richieste già istruite ed inoltrate al CO.QU.E. e rimaste sospese per la decadenza dello stesso. Nel corso dell anno 2008 l attività di progettazione si è concentrata sulle opere con stanziamenti dell annualità 2006 e 2007 ed ha avuto come obiettivo fondamentale l elaborazione dei progetti a livello esecutivo, la loro approvazione e l invio in gara d appalto, in modo da ottenere l effettivo impegno delle risorse e l apertura dei cantieri nel corso del Gli stanziamenti previsti dal bilancio 2008 sono stati sensibilmente ridotti rispetto agli anni precedenti, di conseguenza si è ridotta l attività di progettazione di nuovi interventi; l unico intervento significativo inserito nel bilancio 2008 è stato il finanziamento del restauro del Giardino dei Cedrati a Villa Pamphili, con fondi del Programma Roma Capitale. Lo stato delle attività nel corso del 2008, riguardanti i settori Recupero e restauro nelle ville storiche e nelle aree a verde di interesse monumentale ed archeologico e Recupero e nuove sistemazioni di verde urbano attrezzato, è il seguente: Recupero e restauro nelle ville storiche e nelle aree a verde di interesse monumentale ed archeologico: Interventi in corso: Villa Sciarra manutenzione straordinaria: inizio lavori ottobre 2007; fine lavori 2008; Villa Balestra manutenzione straordinaria: inizio lavori ottobre 2008; Parco San Sebastiano manutenzione straord.; inizio lavori ottobre 2008; Villa Celimontana manutenzione straord.: inizio lavori settembre 2008; Riqualificazione Parco Casilino Rabicano fondi Roma Capitale: firma contratto 24 luglio 2008; inizio lavori ottobre 2008; Villa Ada manutenzione straordinaria; firma contratto 11 settembre 2008; inizio lavori novembre 2008; Villa Pamphilj manutenzione straordinaria; firma contratto 18 settembre 2008; inizio lavori novembre 2008; Progettazioni in corso: Restauro del Giardino dei Cedrati -Villa Pamphilj; progetto definitivo approvato in Conferenza dei Servizi a luglio 2007; Sistemazione arre verdi Cascina Floridi - Villa Pamphilj; progetto definitivo redatto in corso di approvazione; Riqualificazione Villa Carpegna; progetto definitivo redatto da approvare. Recupero e nuove sistemazioni di verde urbano attrezzato Sono state avviate le progettazioni preliminari relative ai seguenti interventi: Riqualificazione Parco Collina Lanciani Sezione 3 \ Pag. 161

8 Attuazione programmi complessi Parco di Pratolungo: progettazione esecutiva completata; indizione appalto entro fine 2008; Inoltre la U.O. ha iniziato un lavoro di elaborazione di un catalogo di tipologie di intervento che comprendono sia le associazioni vegetazionali di riferimento, sia le caratteristiche dei manufatti per la fruizione del verde pubblico, finalizzato alla predisposizione di un Disciplinare per gli interventi nel sistema del verde ed un nuovo elenco prezzi. Autorizzazioni paesaggistiche (servizi VII VIII IX) La situazione critica del biennio , è stata in parte superata, pur presentando ancora caratteri di problematicità; l insediamento del Comitato per la Qualità Urbana ed Edilizia (CO.QU.E.) nel mese di ottobre 2007 ha consentito di riprendere a regime l attività autorizzatoria: il comitato nel periodo ottobre 2007-giugno 2008 ha effettuato 20 sedute, esaminando 238 progetti ed esprimendo 144 pareri favorevoli, 24 pareri contrari e sospendendo 62 progetti con richiesta di integrazione della documentazione. Il Comitato ha operato fino a giugno 2008; è stato rinominato ad agosto ed ha ripreso l attività il 15 ottobre, determinando una nuova fase di stasi nell attività. Per quello che riguarda l attività dell Ufficio nel periodo gennaio-settembre 2008, risultano presentate n 201 richieste, sono state rilasciate n 143 autorizzazioni ed espressi 29 dinieghi; inoltre 12 richieste risultano ritirate o archiviate. Con la procedura della Conferenza dei Servizi, attivata dal S.U.E. per i progetti privati e dai Dipartimenti XII e XIX per le opere pubbliche, risultano rilasciati n 110 nulla-osta. Peraltro, alcune difficoltà operative permangono. La continua evoluzione della normativa in materia di tutela del paesaggio, con l entrata in vigore dal 31/07/06 del D.P.C.M. 12/12/2005, l adozione, nel febbraio 2008, del Piano Territoriale Paesistico Regionale da parte della Regione Lazio, fino alle modifiche introdotte al Codice dei Beni Culturali con il D.lgs.63/08, ha comportato una necessità di innovazione sia procedurale che sostanziale, che coinvolgendo l utenza, i responsabili di procedimento ed il CO.QU.E., ha incontrato inizialmente sostanziali difficoltà applicative. Particolare rilevanza, per i suoi effetti nei prossimi anni, riveste l avvio del progetto di informatizzazione delle procedure autorizzative. Il progetto nasce dall esigenza di riorganizzare l Ufficio Autorizzazioni Paesaggistiche nell ambito della semplificazione delle procedure amministrative e del miglioramento dell offerta al cittadino. Obiettivo del progetto è la creazione di un portale internet dell Ufficio Autorizzazioni Paesaggistiche sui temi della tutela del paesaggio e di interfaccia amministrazione/cittadino per le procedure autorizzative. Il progetto è articolato su quattro obiettivi specifici: Informatizzazione dell iter di trattamento delle pratiche. Realizzazione di uno schema-guida per la presentazione della richiesta di autorizzazione paesaggistica. Creazione di uno sportello telematico per la presentazione on-line delle richieste di autorizzazione paesaggistica. Informazione sui temi e sulla legislazione in materia ambientale e di tutela del paesaggio. Il progetto è in fase di realizzazione in collaborazione con l Ordine degli Architetti della Provincia di Roma, sulla base del Protocollo d intesa firmato a gennaio In una prima fase si è proceduto alla realizzazione del sito internet dell Ufficio, che fornisce on-line le istruzioni e la modulistica per la richiesta dell autorizzazione, la guida alla redazione della Relazione paesaggistica, nonchè leggi e normative in materia di tutela del paesaggio; una seconda fase è consistita nella definizione delle esigenze dell ufficio, finalizzata alla personalizzazione del software; successivamente si è proceduto all adeguamento del sistema alle previsioni del PTPR della Regione Lazio. U.O. Gestione Rifiuti, Attività Estrattive Settore rifiuti Gestione Rifiuti, Attività Estrattive Nei primi mesi del 2008 l ufficio ha curato le attività connesse ai compiti attribuiti al Comune dal Decreto Legislativo 152/2006, dalla Legge della Regione Lazio del 5 dicembre 2006 n. 23, dalla Legge Regione Lazio n. 17/2004 e dai Piani Stralcio del Piano Regionale delle Attività Estrattive. Inoltre nell ambito delle attività oggetto di commissariamento, ai sensi del D.P.C.M. 19 febbraio 1999 e successive integrazioni e delle ordinanze del Ministro dell Interno 23 giugno 1999 e successive modifiche ed integrazioni, ha svolto attività di coordinamento e supporto tecnico nonché rilascio di pareri al commissario per l emergenza rifiuti per quanto riguarda: - la realizzazione dell accordo di programma del 25 settembre 1997 relativo al Piano di realizzazione dei centri integrati di autodemolizione e rottamazione in siti ambientalmente compatibili; - le attività di smaltimento e di recupero dei rifiuti provenienti dalla demolizione degli autoveicoli e dalla rottamazione di macchinari ed apparecchi obsoleti; - le attività relative all approvazione dei progetti ed all autorizzazione all esercizio delle attività di smaltimento dei materiali inerti lapidei; - la realizzazione o autorizzazione degli impianti di smaltimento o recupero di rifiuti (2 impianti); - la bonifica di siti inquinati (2 siti). Nel corso del 2007 le principali attività hanno riguardato: - vigilanza e controllo del Contratto di servizio tra Comune di Roma e AMA S.p.A. per la gestione di rifiuti urbani e i servizi di decoro e igiene urbana, sottoscritto il 4 febbraio 2004, prorogato con Delibera di Giunta n. 10 del 13 gennaio 2007 e successivamente con Delibera di Giunta n. 629 del 28/12/2007 fino al 31 /12/2008; - predisposizione dello schema e degli atti relativi al nuovo contratto di servizio tra Comune di Roma e AMA S.p.A.; - predisposizione e avvio di un progetto pilota dal titolo Premi alle utenze domestiche per il conferimento a raccolta Sezione 3 \ Pag. 162

9 differenziata ; - partecipazione ai lavori della Commissione di controllo sul Contratto di servizio AMA, coordinamento con la Commissione di controllo sulla gestione della tariffa, affidamento e avvio del servizio di monitoraggio delle prestazioni rese dall AMA in attuazione del Contratto di Servizio; - rilascio di pareri per la realizzazione o autorizzazione degli impianti di smaltimento o recupero di rifiuti. - prosecuzione delle attività di rimozione dei rifiuti abbandonati su aree di proprietà comunale e per l esecuzione di interventi in danno su quelle di proprietà privata. Per quanto attiene la raccolta differenziata le attività volte ad un incremento delle percentuali di raccolta nella prima parte del 2007 hanno riguardato: - estensione del progetto pilota di raccolta porta a porta di tutte le frazioni di rifiuti (organico, carta, multimateriale e secco residuo) in sei Municipi della città; - avvio delle campagne di comunicazione, a mezzo radio, affissione di manifesti, distribuzione di materiali informativi e spot associati a spettacoli cinematografici. Sono stati altresì presentati i nuovi progetti finanziati dalla Regione Lazio con la Deliberazione di Giunta Regionale n. 624 del 3/10/2006. Deliberazione che ha assegnato al Comune di Roma 5 milioni di Euro per interventi finalizzati alla raccolta differenziata dei rifiuti urbani ed assimilati. Durante il primo semestre 2007 la III U.O. ha predisposto e seguito l iter di approvazione della Delibera di Giunta inerente il piano di interventi per lo sviluppo e la promozione della raccolta differenziata per la seconda annualità, approvato con Deliberazione di Giunta Comunale n. 62 del 26/02/2007 ed ha istituito un gruppo di lavoro per la definizione operativa dei progetti Nel corso dei primi mesi del 2008 le principali attività hanno riguardato il proseguimento di quelle avviate nel 2007: - vigilanza e controllo del Contratto di servizio tra Comune di Roma e AMA S.p.A. per la gestione di rifiuti urbani e i servizi di decoro e igiene urbana, sottoscritto il 4 febbraio 2004 e prorogato con Delibera di Giunta n. 629 del 28 dicembre 2007; - partecipazione ai lavori della Commissione di controllo sul Contratto di servizio AMA, coordinamento con la Commissione di controllo sulla gestione della tariffa, affidamento e avvio del servizio di monitoraggio delle prestazioni rese dall AMA in attuazione del Contratto di Servizio; - prosecuzione delle attività di rimozione dei rifiuti abbandonati (circa tonnellate) su aree di proprietà comunale e per l esecuzione di interventi in danno su quelle di proprietà privata. Per quanto attiene la raccolta differenziata le attività volte ad un incremento delle percentuali di raccolta nella prima parte del 2008 hanno riguardato: - il proseguimento delle attività relative ai progetti di raccolta porta a porta di tutte le frazioni di rifiuti (organico, carta, multimateriale e secco residuo) presso tre quartieri ubicati in tre Municipi (V/XII/XVI), finanziate dalla Regione Lazio con le Deliberazioni di Giunta Regionale n. 624 del 3/10/2006 e n. 711 del 24 ottobre Deliberazioni che hanno assegnato al Comune di Roma ,13 Euro per interventi finalizzati alla raccolta differenziata dei rifiuti urbani ed assimilati ; - il proseguimento delle campagne di comunicazione, a mezzo radio, affissione di manifesti, e spot; - la collaborazione con l Università degli Studi di Roma Tor Vergata Comune di - Dipartimento di Ingegneria Civile nell ambito del contratto di ricerca in merito alla "Stima dei coefficienti di produttività specifica degli utenti del Comune di Roma a partire da dati analitici del servizio di raccolta di RU" e consegna della prima parte dello studio (relazione prot del 28/05/2008). Inoltre nei primi mesi del 2008 la Regione Lazio, con Deliberazione di Giunta Regionale n.113 del 29/02/2008 e Determinazione Dirigenziale n. A1574 del 9/05/2008, ha stanziato per il Comune di Roma un ulteriore finanziamento pari ,00 Euro per interventi finalizzati alla raccolta differenziata. La III U.O. ha pertanto predisposto e seguito l iter di approvazione della Delibera di Giunta n. 26/2008 inerente il piano di interventi per lo sviluppo e la promozione della raccolta differenziata per la terza annualità. L ufficio ha inoltre seguito l implementazione del Progetto Carta Comune partito con la lettera inviata a cura del Segretariato Generale a tutti i direttori dei Dipartimenti, ai direttori degli uffici extra Dipartimentali e ai direttori dei Municipi (prot. Re del07/02/2008) nelle quale è nuovamente spiegata la corretta procedura per il rispetto della raccolta differenziata della carta; e che invita all osservanza scrupolosa delle disposizioni richiamate. Tale lettera è stata predisposta grazie alla nota inviata dal Dipartimento X III U.O. al Segretariato stesso, contenente tutti gli elementi utili alla sua definizione. Per verificare lo stato di attuazione della raccolta in tutte le sedi del Comune di Roma è stata altresì inviata, a tutti i direttori dei Dipartimenti, ai direttori degli uffici extra Dipartimentali e ai direttori dei Municipi, una lettera (prot. n. QL del 12 giugno 2008) nella quale si rammenta la procedura di effettuazione della raccolta della carta e una scheda, da compilare e inoltrare via fax alla III U.O., per il monitoraggio dello stato di attuazione della raccolta. Settore bonifica siti inquinati Nel corso del 2007 è ripresa l attività di controllo sul territorio mediante sopralluoghi per la verifica delle azioni di Messa in Sicurezza di Emergenza e delle attuali situazioni dei siti di intervento. Contemporaneamente è stata avviata l attività istruttoria con la convocazione di 6 Conferenze di Servizi che hanno portato alla disamina di altrettanti casi di siti contaminati. In relazione alla previsione riportata nella RPP 2008, per il settore della bonifica dei siti inquinati, secondo la Sezione 3 \ Pag. 163

10 quale, a partire dal 1 gennaio 2008, il Comune di Roma avrebbe di nuovo esercitato le competenze sulla totalità dei casi di bonifica (anche sui 13 siti attribuiti al Commissario Straordinario per l emergenza rifiuti nella regione Lazio), si è verificato uno slittamento delle riconsegna al Comune dei 13 siti da parte del Commissario, al 30 giugno Pertanto è di fatto a partire dal mese di luglio che può essere esaminato dal competente servizio l effettivo stato di avanzamento dei singoli casi e garantita la prosecuzione delle relative istruttorie, in buona parte di notevole complessità e rilevanza ambientale. Per effetto combinato dell entrata in vigore del D.Lgs. 152/06 e della Legge della Regione Lazio del 5 dicembre 2006 n. 23 (che prevede la delega da parte della Regione Lazio ai Comuni di molte funzioni amministrative riguardanti l iter di approvazione di progetti di bonifica) nei primi mesi del 2008 è stato possibile giungere all approvazione dei primi progetti bonifica sul territorio del Comune di Roma. Parallelamente sono proseguite, come da previsione, altre istruttorie pregresse avviate ai sensi del D.M. 471/99 e sono state avviate nuove istruttorie relative a siti notificati ai sensi della nuova norma (D.Lgs 152/2006); L ufficio comunale competente ha inoltre discusso, nel corso di più incontri, con la Regione Lazio e con Arpa Lazio la propria proposta di linee guida per gli interventi nei siti inquinati. Particolare attenzione è stata dedicata e lo sarà nel prossimo futuro alla riorganizzazione del data base informatico dell ufficio (elenco dei siti ed archiviazione files di documenti ufficiali), attività periodicamente necessaria anche in considerazione dell elevato numero di casi notificati sul territorio comunale. Per quanto concerne la soluzione di problematiche connesse ad aspetti procedurali della bonifica dei siti contaminati, l Ufficio ha richiesto ed ottenuto incontri con il competente ufficio della Regione Lazio con il quale è iniziato un confronto periodico sulle attività. Settore attività estrattive Il territorio del Comune di Roma è interessato da numerose attività estrattive. Molte di queste attività, in passato, dopo aver concluso la coltivazione del giacimento non hanno provveduto al recupero ambientale del sito, lasciando in stato di abbandono profonde voragini con versanti in frana, cumuli di terra, affioramento della falda, costituendo un grave rischio per l ambiente anche perché potrebbero essere utilizzate come discariche abusive. La redazione dei piani delle attività estrattive, la previsione negli stessi di un contributo ambientale per finanziare interventi di risanamento, la regolarizzazione delle attività con la stipula delle relative convenzioni con gli imprenditori, curate dall Ufficio, hanno innescato un sostanziale processo di riqualificazione ed hanno posto in essere un sistema di controlli territoriali che ha sostanzialmente modificato ad oggi lo scenario di partenza (1997). Le attività svolte nel 2007 sono state le seguenti: - conduzione di istruttorie relative al rilascio di autorizzazioni per attività estrattive, vaglio delle relazioni annuali e rinnovo di autorizzazioni con stipula di nuove convenzioni; - conduzione di istruttorie per recuperi ambientali; - sopralluoghi nei siti in cui si svolgono attività autorizzate con eventuali rilievi GPS. I controlli hanno portato, in alcuni casi, alla sospensione delle attività controllate; - avviata la gestione dei progetti di recupero ambientale dell area del Rio Galeria-Magliana in base alle indicazioni e alle direttive contenute nel Piano per il recupero complessivo del territorio compreso nel Piano delle attività estrattive Rio Galeria Magliana approvato con Delibera G.C. n. 785 del 24/11/2004; - proseguito l aggiornamento dell'archivio informatico e organizzazione GIS sulle attività estrattive e i recuperi ambientali. L aggiornamento ha riguardato le nuove attività e le variazioni relative alle attività autorizzate. Si prevede che l attività prosegua inalterata in modo da garantire la funzionalità dell archivio; - predisposte le procedure per il versamento del contributo sul recupero ambientale in base all art. 63 della L.R.L. n. 27/93 che delega ai comuni l esercizio delle funzioni e dei compiti amministrativi concernenti il rilascio, la revoca e la sospensione delle autorizzazioni per la coltivazione di cave e torbiere e la vigilanza su rispetto delle prescrizioni contenute nei provvedimenti autorizzatori e nelle relative convenzioni e all art. 7 della L. R. 17/2004 prevede che i Comuni, con propri regolamenti, disciplinino le modalità per la presentazione della domanda ai fini del rilascio delle autorizzazioni. Le attività svolte nella prima parte del 2008 sono state le seguenti: - conduzione di istruttorie relative al rilascio di autorizzazioni per attività estrattive, vaglio delle relazioni annuali e rinnovo di autorizzazioni con stipula di nuove convenzioni; - conduzione di istruttorie per recuperi ambientali; - sopralluoghi nei siti in cui si svolgono attività autorizzate con eventuali rilievi GPS. I controlli hanno portato, in alcuni casi, alla sospensione delle attività controllate; - proseguita la gestione dei progetti di recupero ambientale dell area del Rio Galeria-Magliana in base alle indicazioni e alle direttive contenute nel Piano per il recupero complessivo del territorio compreso nel Piano delle attività estrattive Rio Galeria Magliana approvato con Delibera G.C. n. 785 del 24/11/2004; - proseguito l aggiornamento dell'archivio informatico e organizzazione GIS sulle attività estrattive e i recuperi ambientali. L aggiornamento ha riguardato le nuove attività e le variazioni relative alle attività autorizzate. Si prevede che l attività prosegua inalterata in modo da garantire la funzionalità dell archivio; - gestione delle procedure di versamento del contributo sul recupero ambientale in base all art. 63 della L.R.L. n. 27/93 che delega ai comuni l esercizio delle funzioni e dei compiti amministrativi concernenti il rilascio, la revoca e la sospensione delle autorizzazioni per la coltivazione di cave e torbiere e la vigilanza su rispetto delle prescrizioni Sezione 3 \ Pag. 164

11 contenute nei provvedimenti autorizzatori e nelle relative convenzioni e all art. 7 della L. R. 17/2004 prevede che i Comuni, con propri regolamenti, disciplinino le modalità per la presentazione della domanda ai fini del rilascio delle autorizzazioni; - predisposizione, in collaborazione con il servizio bonifiche, delle procedure amministrative e tecniche per l approvazione di progetti di discarica e recupero di rifiuti inerti da demolizione e costruzione e recuperi ambientali con rifiuti (R10). SUROMA Durante il 2007 ha seguito le istruttorie inerenti le attività estrattive e le relative approvazioni di progetti nonché i lavori nell ambito delle conferenze di servizi. Il servizio SUROMA Ambiente, servizio istituito secondo quanto disposto dalla G.C. 644/04 durante la prima parte del 2008 ha seguito le istruttorie inerenti le attività estrattive e le relative approvazioni di progetti nonché i lavori nell ambito delle conferenze di servizi. IV U.O. Tutela e Gestione Aree Vaste e Biodiversità Gestione della Riserva Naturale Statale Litorale Romano (Ente Gestore Comune di Roma): Sono terminati i lavori di risanamento e ricostituzione dell ecosistema della Pineta di Castel Fusano a seguito del devastante incendio del luglio 2000, nonché l opera di prevenzione degli incendi. Rimane in essere solo la manutenzione delle nuove essenze arboreee impiantate, che si protrarrà fino alla primavera del E stata acquisita al patrimonio comunale anche la Pineta dell Acqua Rossa, nella quale sono stati effettuati interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria. E stata attivata una nuova telecamera di avvistamento incendi collegata con la Centrale Operativa di Pantano. Tutela del territorio, salvaguardia, valorizzazione e gestione delle risorse naturali Oltre alla Riserva del Litorale Romano, gestita direttamente dalla IV U.O., viene portata avanti una stretta collaborazione con le altre aree naturali protette ricadenti all interno del territorio comunale e gestiti da Enti strumentali della Regione Lazio (RomaNatura, Veio, Appia Antica, Bracciano- Martignano). Interazioni strette vengono portate avanti anche con gli Uffici che sovrintendono alle aree fluviali romane (Tevere e Aniene) e ad aree verdi di rilevanza naturalistico-ambientale. Si tratta principalmente di attività di programmazione, progettazione ed attuazione degli interventi di valorizzazione naturalistica, nonché di educazione e didattica ambientale. Osservatorio per la Biodiversità L Osservatorio si occupa della promozione di interventi di riqualificazione ambientale, di studi e ricerche sulla biodiversità (ricchezza di flora e fauna ) e sulle specie problematiche (storni, piccioni, gabbiani, ecc.). Collabora inoltre con l Ufficio Rete Ecologica e l Ufficio PRG relativamente agli aspetti naturalistici e al monitoraggio ambientale. Partecipa alla realizzazione del progetto MAB-Unesco Roma Riserva Urbana della Biosfera. Si occupa della cartografia informatizzata con diversi tematismi riguardanti le aree fluviali, le aree naturali protette, gli Orti Urbani, la Riserva del Litorale e le Campagne di disinfestazioni cittadine. Intrattiene rapporti con Associazioni ambientalistiche e naturalistiche, con Atenei ed altri Enti di ricerca e partecipa alla promozione di attività divulgative e di promozione. Cura il sito Internet della U.O. Attività di Promozione e Divulgazione Coordinamento con il servizio Osservatorio per la Biodiversità, coadiuva tutte le attività divulgative in raccordo con l Ufficio Comunicazione, URP e con il sito Web del Dipartimento si occupa delle attività di promozione (pubblicazioni, seminari e convegni) in collaborazione con gli altri servizi della U.O. Controllo Specie Infestanti Provvede alla programmazione e coordinamento delle attività di prevenzione e lotta contro la diffusione della Zanzara tigre sul territorio comunale, in collaborazione con l AMA-SANAMA, Istituto Superiore di Sanità, Municipi ecc. Interagisce anche con i Municipi, con il Servizio Giardini e con la III U.O. relativamente ad altri interventi di controllo e gestione delle popolazioni infestanti (Processionaria, ratti, formiche, ecc.). Orti Urbani Sociali Questo servizio provvede alla programmazione, progettazione e realizzazione degli orti familiari e produttivi individuabili all interno delle aree verdi comunali, in collaborazione con i Municipi interessati. Provvede inoltre al censimento e monitoraggio di tutti gli orti urbani presenti sul territorio. Attività Amministrative Tale Ufficio si occupa di raccordare gli atti e le procedure relative alla predisposizione dei provvedimenti amministrativi, al personale, all economato e gestione delle spese, al protocollo e archivio atti, all espletamento di gare per forniture di beni e servizi, al coordinamento tra i vari servizi della U.O.. Supporta inoltre la Direzione per quanto concerne il DPO e la gestione del Bilancio. U.O. Diritti Animali L Ufficio ha gestito le competenze che la legge regionale n.34/97 sulla Tutela degli animali di affezione e prevenzione del randagismo gli attribuisce nella complessa realtà dei canili e dei gattili comunali e di quelli in convenzione, garantendo il benessere degli animali ospiti delle strutture. Ha realizzato Attività Assistite con Animali (AAA) presso i canili comunali a beneficio di pazienti del Dipartimento di Salute Mentale, del Centro di Igiene Mentale, del Servizio Sociale Minorenni (USSM) del Ministero di Giustizia e di ospiti di comunità terapeutiche e case-famiglia. Ha collaborato con soggetti ed Enti preposti alla cura e gestione di animali d affezione e selvatici sul territorio Sezione 3 \ Pag. 165

12 comunale ed ha stipulato convenzioni con titolari di strutture ed Associazioni per la cure ed il mantenimento degli animali di proprietà del Comune di Roma. Per il recupero di animali di affezione e selvatici, si sono svolti incontri con le associazioni che si occupano di conigli, animali da laboratorio, uccelli domestici. Sono stati ampliati i progetti rivolti alla tutela della fauna selvatica con interventi per gli animali ospiti del Bioparco, collaborazioni con la LIPU, accoglimento di animali provenienti da sequestri. In collaborazione con la LIPU sono stati avviati programmi di interventi finalizzati al controllo della presenza degli storni in città. L UDA è stato inoltre impegnato in numerosi interventi all interno di insediamenti abusivi, in zone di degrado socio ambientale (cantieri, discariche, smorzi, ecc.), in siti particolarmente delicati (ospedali, siti archeologici, caserme, carceri, scuole, condomini, ecc) e nei campi nomadi. L intervento dell UDA, in collaborazione con il Corpo Forestale dello Stato, Polizia Municipale e Questura di Roma ha visto la partecipazione delle ASL competenti per territorio, della squadra di monitoraggio e dei volontari del servizio civile. Nel corso degli interventi è stato completato il monitoraggio della presenza degli animali, si è provveduto a prelevare gli animali maltrattati e i cuccioli nonché femmine per la sterilizzazione, cure e ricovero (ed eventuale rilascio) presso idonee strutture dei cani, gatti ed altri animali maltrattati. Al fine di prevenire il maltrattamento di animali e reprimere i comportamenti in contrasto con il Regolamento comunale sulla Tutela degli Animali, sono state sviluppate le metodologie di monitoraggio del territorio e con il potenziamento della squadra di monitoraggio e della sala operativa di intervento sul territorio. Si è prorogato l affidamento all Associazione l Impronta per affiancare l UDA nel complesso lavoro di verifica delle segnalazioni pervenute, controllo delle situazioni segnalate, monitoraggio del territorio ed interventi. Attraverso l intervento dell Associazione, coordinato con varie altre realtà istituzionali nonché con il Corpo della Polizia Municipale dei vari municipi, si è potuto garantire un livello di prestazioni efficaci e tempestive. È stato prorogato il servizio di soccorso di animali vaganti e/o abbandonati durante le ore notturne e festive. L UDA ha promosso e partecipato a manifestazioni ed eventi pubblici al fine di suscitare l interesse nell opinione pubblica e diffondere informazioni e conoscenze sia verso un pubblico già sensibilizzato sia verso un pubblico più vasto che deve essere raggiunto e sollecitato ad occuparsi delle problematiche e delle risorse del mondo animalista. Sono proseguite le attività di documentazione, elaborazione e divulgazione di materiale informativo sulle funzioni e sulle iniziative dell Ufficio e di materiale didattico da veicolare nelle scuole. Grazie al potenziamento delle attività volte ad incrementare le adozioni di animali si è raggiunto il numero di più di adozioni di cani e gatti, indispensabile per mantenere buoni livelli di qualità dei servizi erogati nelle strutture di accoglienza che, a causa della recrudescenza del fenomeno dell abbandono nel periodo estivo, aumentano in maniera esponenziale il numero di presenze. È stato potenziato il servizio di contact center per offrire un servizio sempre più qualificato al cittadino e consentire all Ufficio di rendere più efficace per una migliore gestione dei dati. Sono state avviate le procedure previste dalla normativa (attraverso la manifestazione di interesse propedeutica alla gara) per l affidamento della gestione delle oasi feline comunali, dei canili comunali nonché dei progetti di monitoraggio del territorio. Sono state esaminate le manifestazioni di interesse pervenute e verificata la correttezza tecnico-amministrativa; si è proceduto ad ammettere alla gara le associazioni aventi diritto. È stata curata la predisposizione e gestione di provvedimenti amministrativi e regolamenti relativi alle attività dell Ufficio e sono state stipulate e rinnovate convenzioni con titolari di strutture ed associazioni per la cure ed il mantenimento degli animali di proprietà del Comune di Roma Ha provveduto alla erogazione alla Fondazione Bioparco di Roma del contributo annuale previsto dal Consiglio Comunale ed a migliorare il benessere degli animali attraverso la realizzazione di interventi di adeguamento funzionale dei manufatti e gabbie. Inoltre sono stati effettuati lavori di sistemazione di alcuni spazi all interno del Bioparco al fine di predisporre ambienti idonei all accoglienza di rettili sequestrati. U.O Nucleo Decoro Urbano - Educazione Ambientale e Volontariato I risultati conseguiti sono stati i seguenti: La Direzione della U.O., oltre allo svolgimento di compiti di ordinaria attività istituzionale, ha collaborato, attraverso l operatività degli ONDU, con il Gabinetto del Sindaco al fine di prevenire le attività abusive in materia di affissioni e volantinaggio; - ha redatto n verbali di attività sanzionatoria raggiungendo uno dei DPO 2007; - ha coordinato e curato l organizzazione di n.2 Domeniche del Decoro Urbano Ambientale previste nel programma DPO 2007; - ha predisposto gli atti relativi alla stipula della convenzione con Associazioni di Volontariato per collaborare con gli Operatori del Nucleo del Decoro Urbano, ai sensi del Regolamento vigente e che rappresenta il terzo obiettivo Nell anno 2008, sempre in collaborazione con il Gabinetto del Sindaco, - ha svolto insieme ad AMA e Polizia Municipale un attività di monitoraggio e intervento diretto sull attività della raccolta differenziata; - ha predisposto gli atti per l acquisizione e la ristrutturazione della sede di Via dei Georgofili da utilizzare da parte degli ONDU; - ha predisposto gli atti amministrativi concernenti l organizzazione di n. 3 Domeniche del Pic Nic, facenti parte Sezione 3 \ Pag. 166

13 del programma promozionale della U.O. Il Servizio Verifica Segnalazioni, nell anno ha ricevute e processate n. 72 segnalazioni di cui: - ha gestito il trattamento dei reclami e delle segnalazioni attraverso il sistema informatico integrato, dopo aver studiato e valutato i risultati della precedente attività, ha implementato, razionalizzandolo, il programma della Banca Dati per i Verbali di Accertamento di Violazione; tale Banca consente di disporre di un efficace sistema di ricezione e selezione dei verbali di accertamento elevati dagli Operatori del Nucleo a seguito di situazioni di degrado riscontrate sul territorio; Nell anno 2008 (fino al 30/09), ha ricevute e processate n. 198 segnalazioni - ha curato l inserimento di n.1550 Verbali di Accertamento di Violazione del Nucleo realizzati nell anno 2008 (fino al 30/09) al fine di consentire una raccolta organica dei dati in essi contenuti. Il Servizio Educazione Ambientale e Volontariato nell anno ha coordinato, curato, realizzato n. 2 Domeniche Ecologiche; si precisa al riguardo che anche nell anno 2007 è stata realizzata una più efficace attuazione del programma, definendo tematiche specifiche per ciascuna domenica, determinando un notevole incremento della partecipazione sia da parte dei Municipi, (la quasi totalità) sia da parte delle Associazioni e soprattutto da parte di soggetti terzi comunque interessati alle tematiche e agli argomenti proposti; - ha collaborato alla programmazione relativa alla realizzazione delle Domeniche del Decoro Urbano; - ha coordinato il gruppo di lavoro, composto da vari esperti di tutte le strutture del Dipartimento coinvolte nelle tematiche, finalizzato alla realizzazione di una brochure di informazione alla cittadinanza sul Piano d Azione Ambientale con particolare riguardo al tema della qualità dell aria e del rumore ed alle azioni positive da intraprendere (mobilità sostenibile) per ridurre l inquinamento atmosferico; - ha coordinato e curato la convenzione con Legambiente Nazionale Volontari per la realizzazione di n. 2 campi internazionali di volontariato che si sono realizzati nell area naturale della valle dell Aniene; Nell anno 2008 ha seguito il monitoraggio delle Domeniche Ecologiche precedenti, ha coordinato e realizzato tutti gli aspetti inerenti il programma delle stesse; per quanto concerne la parte relativa alla concessione di contributi, sono stati concessi finanziamenti parziali alle Associazioni Ambientaliste per la realizzazione di progetti di sensibilizzazione ed educazione ambientale; - ha seguito le fasi relative ai progetti presentati negli anni precedenti e non ancora conclusi finalizzati all informazione ed educazione ambientale, liquidando i progetti di educazione ambientale conclusi nell anno 2007; - ha realizzato la ricognizione di tutti i contributi concessi negli anni compresi dal 2002 ad oggi (Del. C.C. n. 67/95) i cui progetti non sono stati ancora conclusi al fine di sollecitare la chiusura e recuperare i fondi così impegnati; Il Servizio Studi e Normativa nell anno 2007 ha curato l ordinaria attività di consulenza e supporto giuridico legale alla struttura della U.O.; - ha assicurato le attività derivanti da n. 50 ricorsi presentati avverso i verbali di accertamento notificati e per quel che riguarda il 2008 (fino al 15 ottobre) n. 82, nonchè tutti gli adempimenti di verifica ed inoltro degli stessi; - ha curato l inserimento di circa il 70% dei Verbali di Accertamento di Violazione del Nucleo realizzati nell anno 2007 nella Banca Dati, al fine di consentire una raccolta organica dei dati in essa contenuti. Nell anno 2008, ha terminato tale attività di inserimento. Per quel che concerne l attività degli ONDU nell anno 2007, essa si è svolta come segue: - nei mesi di novembre e dicembre, gli Operatori, come da accordi presi tra la Direzione della VI U.O. e l Ufficio Decoro Urbano del Gabinetto del Sindaco, sono stai impegnati in interventi mirati al contrasto dell abusivismo in tema di affissioni e volantinaggio sul territorio cittadino; - è stata svolta attività di monitoraggio del territorio Municipale, nonché in Ville e Parchi, con conseguenti segnalazioni per i necessari interventi da parte degli Uffici competenti; - è stata incrementata l attività sanzionatoria, infatti sono stati redatti n verbali, nonostante la drastica riduzione del personale operativo dovuta al trasferimento di più di metà degli ONDU ad altri uffici (dagli iniziali 53 ONDU alle attuali 19 unità); - è stata svolta attività di informazione e prevenzione alla cittadinanza nel corso delle manifestazioni denominate Domeniche del Decoro Urbano, realizzate all interno di ville e parchi della città, in collaborazione con Associazioni di Volontariato Ambientale. Nell anno 2008, gli ONDU hanno assicurato le attività di vigilanza, assistenza e informazione nel corso dell evento Notte Bianca in collaborazione con la Protezione Civile Comunale e delle Domeniche del Decoro Urbano 2008; VII U.O. Inquinamento acustico e atmosferico - redazione del Rapporto sulla qualità aria relativo all anno 2007 e divulgazione dello stesso, con il contributo fornito, per le materie di specifica competenza, da Dipartimenti interni all Amministrazione comunale nonché da Enti esterni; - è entrato in vigore il provvedimento di limitazione della circolazione dei ciclomotori e motoveicoli dotati di motore a 2 tempi, di tecnologia più vetusta (classe ambientale di omologazione pre-euro I), nell area delimitata dalla Zona a Traffico Limitato (Z.T.L.) denominata Anello ferroviario (D.G.C. n. 615/2006). - è stata predisposta e successivamente approvata la D.G.C. n. 185/2007 in base alla quale è stato disposto il divieto di circolazione, nella Z.T.L. Anello ferroviario, ai veicoli diesel di classe ambientale di omologazione Euro I, Sezione 3 \ Pag. 167

14 entrato in vigore il 1/01/2008. La suddetta D.G.C. è stata successivamente modificata dalla D.G.C. 562/2007 definendo le modalità e i tempi di applicazione; - è stato adeguato con D.G.C. n. 563/2007 il Piano di Intervento operativo (P.I.O.), già adottato con D.G.C. n. 24/2005 e s.m.i., con il quale si è provveduto, in ottemperanza alla deliberazione di Giunta regionale n. 1316/2003 e s.m.i., ad individuare nuovi interventi di competenza comunale in tema di contenimento dell inquinamento atmosferico causato da inquinanti vari, con particolare riguardo alle modalità di intervento finalizzate a contenere le emissioni inquinanti e ad informare la cittadinanza sullo stato della qualità dell aria e sui relativi provvedimenti stessi previsti. - Con l approvazione da parte della Giunta comunale della Deliberazione n. 563/2007 è stato previsto anche per l anno 2008, quale provvedimento programmato, il divieto totale di circolazione ai veicoli privati a motore all interno dell area denominata Fascia verde di cui P.G.T.U., nelle giornate domenicali del 27 gennaio, 17 febbraio e 2 marzo 2008, dalle ore 9.00 alle ore 17.00; - sono stati inoltre previsti, per fronteggiare i periodi di maggiore criticità per i principali inquinanti, interventi puntuali che l Amministrazione comunale ha individuato secondo gli indirizzi generali forniti dalla Regione Lazio, che prevedono l adozione di provvedimenti programmati, quali il blocco totale, con cadenza predefinita, del traffico veicolare, o altri provvedimenti idonei (D.G.R. n. 1316/2003 e s.m.i.). In particolare è stata istituita anche per l anno 2008, con D.G.C. n. 563/2007, la disciplina che limita la circolazione autoveicolare a targhe alterne, all interno dell area del territorio comunale denominata Fascia verde, nelle giornate di giovedì, dal 10 gennaio al 27 marzo 2008, nella fascia oraria ; - è proseguita, per quanto riguarda le misure emergenziali di cui alla D.G.C. n. 24/2005 e s.m.i., l emanazione di provvedimenti dirigenziali di informazione alla cittadinanza e la predisposizione di ordinanze sindacali di blocco della circolazione veicolare con attivazione di procedure di allerta secondo le disposizioni del Piano di Intervento Operativo (P.I.O.) sopra riportato; - è stata svolta, anche durante questo anno, una costante attività di informazione alla cittadinanza attraverso strumenti già in uso, quali l aggiornamento quotidiano di fascicolo di TELEVIDEO, dedicato alla tematica sulla qualità dell aria, definita secondo un indice (IQA) appositamente elaborato, nonché l invio quotidiano agli organi preposti alla informazione e divulgazione dei dati di monitoraggio; - è proseguita nell anno 2007, l iniziativa denominata domeniche ecologiche, ad esclusivo finanziamento comunale, che prevede la chiusura al traffico veicolare di una porzione del territorio comunale, con il coinvolgimento dei cittadini attraverso iniziative di educazione ed informazione ambientale volte alla sensibilizzazione pubblica sulle problematiche relative all inquinamento atmosferico e alla mobilità sostenibile; - è proseguita l attività di partecipazione del Servizio Prevenzione Inquinamento Atmosferico a progetti europei, portando a conclusione quelle connesse al progetto europeo RomapeKyoto ; - sono proseguite anche nell anno 2007 le campagne di monitoraggio finalizzate alla valutazione dell efficacia dei provvedimenti attuati, come la interdizione alla circolazione dei veicoli non conformi alle normative europee che fissano limiti alle emissioni allo scarico, nell ambito della Z.T.L. - Anello ferroviario, nonché di altre zone a traffico limitato disciplinate sempre con finalità di contenimento dell inquinamento atmosferico. I risultati di tali campagne sono state utili elementi conoscitivi nel contesto delle attività inerenti i progetti europei di cui sopra; - sono state effettuate campagne di monitoraggio ad alta risoluzione spaziale con campionatori passivi per lo studio dell efficacia degli interventi inerenti la fluidificazione del traffico; - è proseguita l attività di revisione dell endoprocedimento tecnico-amministrativo inerente l espressione di parere di competenza comunale nell ambito del procedimento finalizzato al rilascio dell autorizzazione alle emissioni in atmosfera, ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006, congiuntamente alla Provincia di Roma e alla Regione Lazio, e attualizzazione secondo le disposizioni stabilite da predetto decreto; - è proseguita l attività di istruttoria tecnico-amministrativa e di raccordo tra i diversi Uffici comunali competenti a fornire pareri di diversa natura, nonché con l Amministrazione provinciale, per la formulazione del parere di competenza comunale finalizzato al rilascio delle autorizzazioni alle emissioni in atmosfera, per le attività ed impianti comportanti inquinamento atmosferico ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006; - è proseguita l attività istruttoria, per gli aspetti di propria competenza, di progetti sottoposti a valutazione di impatto ambientale, per il rilascio del parere per la componente atmosfera al Servizio V.I.A. V.A.P. della I U.O. del Dip.to X; - supporto tecnico- amministrativo al Dipartimento XVII per la definizione della procedura di semplificazione del procedimento di autorizzazione alle emissione in atmosfera ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006. Per le attività inerenti la prevenzione dell inquinamento acustico, nell anno 2007 e nel corso del 2008 (fino al mese di ottobre): ha espresso il parere obbligatorio di competenza, attraverso istruttorie tecnico-amministrative, in ordine alla preventiva attestazione di compatibilità acustica ambientale per le attività di nuova istituzione o modifica di ampliamento di attività esistenti (produttive, commerciali, artigianali culturali e di spettacolo, insediamenti urbanistici, infrastrutture dei servizi e di trasporto etc.) anche con la partecipazione a conferenze di servizi ha effettuato istruttorie tecnico amministrative per il rilascio da parte della U.O. di autorizzazione in deroga ai limiti acustici per attività temporanee (manifestazioni, culturali, cantieri etc.), con determinate prescrizioni e Sezione 3 \ Pag. 168

15 specifiche tecnico-amministrative attraverso l emanazione di provvedimenti amministrativi (Determinazioni Dirigenziali); ha fornito supporto normativo e tecnico-procedurale, nelle materie di competenza, a Municipi ed altri Settori dell Amministrazione interessati come pure Enti esterni e cittadini in forma singola o associata: al fine di coniugare con sempre maggiore efficacia l esigenza di acquisizione di specifici elementi tecnicoamministrativi con le indicazioni normative di massima promozione della semplificazione, il Servizio, in collaborazione con il Servizio Coordinamento Amministrativo della U.O., ha continuato il lavoro già iniziato nell anno 2004 per l identificazione e la successiva applicazione di procedure semplificate relative al rilascio del parere di compatibilità acustica ambientale. Tale semplificazione si è sviluppata anche nell ambito del rilascio delle autorizzazioni per le attività temporanee musicali e di pubblico spettacolo nonché delle attività temporanee di cantiere. Per quanto riguarda la Pianificazione Acustica del Territorio si è proceduto come segue: è proseguito il lavoro della campagna di misura relativa al progetto CA.RA.TE. che si è concluso a giugno 2008, definendo, pertanto la caratterizzazione acustica del territorio comunale. si è ampliata la banca dati informatica relativa alle misure di inquinamento acustico da traffico veicolare, immettendovi anche tutte le misure di questa fattispecie svolte negli ultimi anni dai tecnici competenti di Arpalazio. si è proceduto alla valutazione di tutti i dati relativi a rilievi di inquinamento acustico da traffico veicolare in base ai quali, si è concretizzata la proposta dei valori limite acustici relativi alle strade di tipo E ed F, così come stabilito dalla normativa vigente (DPR 142/04, così detto Decreto Strade) è in corso la predisposizione del provvedimento di Giunta Comunale da sottoporre all attenzione del Consiglio Comunale per il relativo iter approvativo. si sono acquisiti i dati elaborati da Atac-Sta relativi al traffico stradale per poter estendere le considerazioni sull inquinamento acustico dovuto al traffico veicolare anche a siti non direttamente coinvolti da indagini fonometriche dirette si sta procedendo all analisi dei dati ottenuti si è utilizzato il software Cadna, per la caratterizzazione dell esposizione della popolazione all inquinamento acustico relativi ad alcuni settori del territorio comunale interessati da progetti pilota di risanamento acustico ha fornito costante supporto al Servizio Prevenzione dell inquinamento acustico come pure ad altri settori dell Amministrazione o Enti Esterni in ordine alla individuazione della classe acustica di specifiche porzioni di territorio per la pianificazione, la progettazione o la gestione di insediamenti, infrastrutture ed attività, analizzando la situazione determinata dalla zonizzazione acustica transitoria e raffrontandola alla classificazione acustica definitiva in via di approvazione, al fine di suggerire per le grandi opere, sia pubbliche che private, l adozione di specifiche norme di salvaguardia. Si è concluso il progetto relativo all esecuzione delle barriere antirumore presso la località Torraccia di cui questo servizio a curato la direzione lavori; Parallelamente a quanto sopraesposto si è affiancato il lavoro legato al Servizio Esposti che ha curato l espletamento delle procedure relative a circa 423 esposti presentati dalla cittadinanza nell anno 2007 e fino a ottobre 2008 in ordine a fenomeni localizzati di inquinamento atmosferico ed acustico, organizzando con l Agenzia regionale per la protezione ambientale i necessari controlli strumentali o specifiche campagne di misura. Nonché l attività del Servizio Amministrativo che oltre a curare la gestione ordinaria di coordinamento amministrativo e di tutti gli atti relativi alle varie fasi del bilancio; ha seguito direttamente l individuazione di un sistema di controllo casuale per la verifica tecnica delle relazioni legate all applicazione delle procedure semplificate per il rilascio del parere di nulla osta acustico ambientale relativo all autorizzazione delle attività ricettive e turistiche; nel 2007 si è attivato una fattiva collaborazione con il Segretariato Generale, l Avvocatura Comunale e il Comando dei VV.UU. per una revisione della Proposta di regolamento di disciplina della gestione del rumore ambientale sul territorio del Comune di Roma, nel corso del 2008 sta lavorando ad una puntuale rivisitazione, anche alla luce di nuova normativa in materia, del suddetto regolamento. Ha seguito e continua a seguire l organizzazione tecnica e tutti gli adempimenti amministrativi legati alla realizzazione del progetto di campagna di misura CAR.A.TE ( DD. n. 736 del ) Tutta la U.O. ha svolto una costante ed intensa attività informativa di supporto nei confronti dei cittadini, promuovendo la massima partecipazione degli stessi, in forma singola e associata, alle azioni amministrative competenza, come registrato anche del rilevante incremento di partecipazioni ai procedimenti amministrativi di detti Servizi, ai sensi della L. 241/90. U.O. Aziende Agricole Aziende Le attività delle aziende agricole sono progredite. Per la prima volta è stata ottenuta una notevole produzione di grano duro biologico ( 300 tonn. ca.) da avviare alla vendita. Il caseificio ha prodotto ad elevato regime, nonostante le difficoltà già note, ed è stato ampliato sia il numero dei prodotti in offerta, quanto il portafoglio clienti. La fornitura alle mense comunali avviene ancora tramite un intermediario, mentre si torna a suggerire la convenienza di una fornitura diretta. Pressoché tutta la produzione zootecnica è avviata al commercio su canali che ne valorizzano la provenienza biologica. Buoni risultati si sono ottenuti nella selezione e vendita di riproduttori bovini maremmani. Sezione 3 \ Pag. 169

16 Attività per l agricoltura Le attività per l agricoltura quali rilascio autorizzazione per carburanti agevolati, per apertura vivai, per il rilascio di certificazione di I.A.P. o coltivatore diretto, analisi dei PAMA ecc. è proseguita senza dar luogo a particolari difficoltà. La gestione della parte residua del patrimonio ex santo spirito ha visto il recupero di somme dovute, per vari titoli alla amministrazione comunale. Si ricorda che la gestione di deleghe dalla regione Lazio comprende anche attività che si svolgono nell attiguo comune di Fiumicino in quanto Roma risulta comune capofila. U.O. Servizio Giardini Servizio III Attività 2008 Potature,abbattimenti e interventi straordinari su alberature stradali e nei parchi In particolare nell anno 2008 sono state eseguite complessivamente nel settore n 5797 potature di piante prevalentemente di alberate stradali, n 744 abbattimenti e n 1974 interventi straordinari di pronto intervento (raccolta rami e alberi a terra, rami pericolanti, ecc), per un totale di n interventi. Inoltre il Responsabile del Servizio direttamente cura la Direzione dei Lavori delle potature in appalto, che si occupano prevalentemente delle alberature di alto fusto superiori ai 20 mt. Con il Lotto riguardante il XV e XVI Municipio sono state potate n 300 piante e abbattute n 90 mentre con l altro Lotto relativo ai restanti Municipi del Settore B si è intervenuti con n.878 piante potate e n.203 abbattimenti, cioè un totale di n.1471 piante di alto fusto. Il totale quindi degli interventi di potatura e di abbattimento in economia e in appalto riguarda n.8012 piante. MANUTENZIONE IN ECONOMIA Sono inoltre manutenute interamente in economia senza concorsi esterni le aree più pregiate quali le ville storiche: VILLA ADA (147,1 ha)-villa PAGANINI ( ha 2,54)- VILLA TORLONIA (13,23 ha)- VILLA PAMPHILI (184 ha)- VILLA BONELLI (6 ha) o i parchi municipali quali il giardino di Piazza Bologna (4763 mq)- il Parco Petroselli- P.Z V^ municipio (18 ettari ). Servizio VI In merito all attuazione dei programmi dell anno 2008 sono stati prodotti i seguenti progetti: 1. manutenzione delle sedi zonali del Servizio Giardini ed adeguamento alla D.lgs. 626/94 n. 3 lotti 2. manutenzione straordinaria del verde dei parchi delle periferie n. 2 lotti 3. manutenzione straordinaria del verde dal Mun. I al Mun. X 5 lotti 4. manutenzione straordinaria del verde dal Mun. XI al Mun. XX 5 lotti 5. completamento parco della cecchignola 6. manutenzione aree ludiche mun. XII inoltre sono stati portati a termine i seguenti lavori per i quali il Servizio VI era incaricato di Direzione Lavori e contabilità: 1. lavori di manutenzione straordinaria e restauro conservativo di tre edifici adibiti a servizi sede di s.sisto 2. ristrutturazione ed adeguamento della sede di S.Sisto ( nuovo magazzino) 3. ristrutturazione ed adeguamento della sede di S.Sisto ( aranciera) 4. lavori di completamento parco meda 5. lavori di manutenzione straordinaria del verde pubblico n. 5 lotti i compiti di ufficio comprendono inoltre il supporto alla direzione del dipartimento sulla prevenzione e protezione dei lavoratori, la collaborazione con il medico competente per i sopralluoghi nelle sedi di lavoro che nel primo semestre sono state svolte per intero. Il servizio aree ludiche ha provveduto sia con l ausilio di ditte esterne sia in economia alla manutenzione delle aree gioco per bambini intervenendo in oltre 200 chiamate. Servizio XI Interventi effettuati dal Servizio XI - Uff. Emergenze/U.M.O. nell anno 2008: Bonifica campi Nomadi ed extracomunitari, in collaborazione con Decoro Urbano e Pubblica Sicurezza; Raccolta potatura in tutti i Municipi e trasporto in punti di raccolta per compostaggio; Raccolta materiale di risulta in tutti i Municipi e trasporto in discariche A.M.A.; Movimentazione terra con pale meccaniche cingolate e gommate; Predisposizione parchi, impianti idrici, predisposizione viali; Trasporto piante per addobbi nei vari Municipi; Trasporto automezzi da riparare nelle varie officine; A disposizione del Gabinetto del Sindaco per eventi e manifestazioni varie; Collaborazione con la Protezione Civile nell organizzare le squadre di pronto intervento e di H24; Organizzazione del Servizio Antincendio su tutto il territorio del Comune di Roma; Organizzazione piano neve e ghiaccio Servizi XIV-XV-XVI-XVII-XVIII In ordine al Contratto di Servizio tra il Comune di Roma e la società Roma Multiservizi S.p.A., scaduto il , oltre alle attività di routine, il Servizio XIV ha condotto attività di varia natura, finalizzate all indizione del bando di gara per l appalto dei servizi oggetto dello stesso e di ulteriori servizi di competenza dell Ufficio Extradipartimentale Politiche Abitative. Sezione 3 \ Pag. 170

17 A tale scopo é stato costituito un Gruppo di lavoro interno al Dipartimento X, per l elaborazione del Bando di gara per servizi vari facenti capo allo stesso dipartimento, ed un Gruppo di lavoro interdipartimentale con la partecipazione del I, X e XI Dipartimento, del Segretariato Generale, della Ragioneria Generale e dell Avvocatura per la disamina congiunta degli aspetti tecnico-amministrativi inerenti il bando di gara. Alla conclusione di questo iter si è proceduto all indizione di un doppio bando di gara. Il primo, facente capo al Dipartimento X, per servizi vari, in cui sono confluiti i servizi attualmente gestiti dalla Roma Multiservizi S.p.A. di competenza del Dipartimento X e dell Ufficio Extradipartimentale Politiche Abitative. Il secondo, facente capo al Dipartimento I, per servizi scolastici attribuiti al Dipartimento I, X e XI. A quanto sopra descritto è seguito l atto di proroga (approvato con Deliberazione della Giunta Comunale n. 628 del ) dal 1 gennaio 31 agosto 2008 del Contratto suddetto, cui ha fatto seguito l impegno dei fondi relativi alla stessa (per Euro ,92) mediante la D.D. Dipartimento X n. 1302/2007. A questa è seguita la DD Dipartimento X n. 410/2008, con cui sono stati impegnati ulteriori fondi, messi a disposizione dalla Ragioneria Generale, presso i centri di costo municipali per i servizi previsti dal contratto di servizio e presso il centro di costo del Dipartimento X per interventi a carattere d urgenza presso i plessi scolastici ed educativi di competenza del Comune di Roma. Al fine di agevolare i Municipi, il Dipartimento X ha avocato a sé la liquidazione a canone per i servizi di manutenzione ordinaria del verde scolastico, a seguito della dichiarazione per servizio reso regolarmente da parte dei competenti uffici municipali. Contemporaneamente é proseguita l attività di monitoraggio e controllo sull applicazione del contratto di servizio da parte della Commissione di Vigilanza, costituita con DD. n. 370 del 12 maggio 2005, nell ambito della quale sono stati sostituiti i due componenti nominati in rappresentanza del Dipartimento I e XI, essendo stati i precedenti destinati ad altri servizi. Il Servizio, infine, ha continuato a svolgere l azione di coordinamento e di stretto raccordo con i competenti uffici municipali, al fine di migliorare la qualità dei servizi resi. Per quanto riguarda il secondo semestre del corrente anno, essendo prevista nel mese di agosto la scadenza del Contratto di Servizio ed essendo stato annullato il bando di gara relativo ai servizi attualmente resi dalla Roma Multiservizi S.p.A., si ritiene necessario assumere al più presto decisioni in merito al futuro degli stessi. I Servizi XV e XVI Controllo del Verde Scolastico hanno proseguito la loro attività, effettuando sopralluoghi ed esprimendo pareri in ordine agli interventi richiesti per un numero di circa quattrocento (n. 250) servizi educativi e scolastici. Per quanto concerne il Verde Scolastico, nel primo semestre dell anno in corso, il Servizio XVII ha svolto le attività di seguito indicate: Elaborazione dei progetti esecutivi dei giardini scolastici delle Scuole che rientrano nell opera Interventi di Sistemazione delle Aree a Giardino delle Scuole dei Municipi dal I al VI Elaborazione del progetto esecutivo per l intervento di manutenzione straordinaria delle aree a verde della biblioteca denominata Casale Rosso sita nel Municipio Roma 8. Attivazione della Progettazione Partecipata nelle Scuole: 1. Scuola Mat. Elementare Don Albera 2. Scuola Mat. Elementare Don Rua 3. Scuola Elementare Maria Badaloni 4. Scuola Elementare Pistelli 5. S.M.S. Enrico Medi È stata condotta la direzione dei lavori per la realizzazione delle seguenti opere: Interventi di sistemazione delle aree a giardino delle scuole dei municipi dal XV al XX ; Interventi di sistemazione delle aree a giardino delle scuole dei municipi dal XIII al XX. Nell ambito del progetto Q.C.S. (Quadro Cittadino di Sostegno) Spazi didattici all aperto Riqualificazione dei giardini scolastici del VI Municipio svolto con il Municipio Roma 6 e la Facoltà di Architettura dell Università degli Studi Roma Tre - è stata condotta la direzione dei lavori per la riqualificazione dei giardini delle Scuole: Scuola Elementare Iqbal Masih Scuola Mat. Elementare Enrico Toti Asilo Nido Bosco Incantato Sono stati conclusi, infine, i lavori relativi alla riqualificazione dei giardini nelle seguenti scuole: Comunale dell Infanzia Zucchero Filato (Municipio XIII), Materna ed Elementare Raffaele Sanzio (Municipio XVI), Materna e Media Statale di Via Morro Reatino (Municipio XX). Sono stati, inoltre, realizzati da parte della Roma Multiservizi S.p.A. interventi straordinari di manutenzione e riqualificazione dei giardini scolastici, alcuni dei quali a forte valenza sociale e ambientale. Per quanto concerne il Servizio XVIII che gestisce la Casa del Giardinaggio, ospitata all interno del Parco di San Placido, quest ultimo é stato impegnato in attività varie, sia di natura prettamente gestionale e tecnica che di natura didattica e culturale, tutte riconducibili all obiettivo di rendere più articolata e significativa l offerta al pubblico, consentendo una migliore fruibilità degli spazi verdi e delle strutture di pertinenza. Tra le varie iniziative culturali vale la pena ricordare la pubblicazione di due agili volumetti, intitolati Erbe, erbacce ed erbari e Birdwatching in giardino, stampati in numero di mille copie cadauno a cura dell Editore Palombi, Sezione 3 \ Pag. 171

18 grazie al contributo economico della Società Roma Multiservizi S.p.A., da distribuire gratuitamente a tutti i bambini che saranno ospitati nella Casa per la realizzazione dei laboratori di giardinaggio. Il gruppo di lavoro composto da tecnici del XVII e del XVIII Servizio ha coordinato l iniziativa editoriale, supportando la redazione e mantenendo costanti rapporti con l Assessorato e con la Presidenza della Società finanziatrice dell iniziativa. Tra le attività condotte per ampliare la gamma dei servizi offerti, sono state recepite le richieste dell UPTER e sono state messe a disposizione della stessa alcune strutture e i connessi servizi della Casa per la programmazione e la gestione di corsi di florovivaismo e cultura ambientale, che si sono condotti successivamente alla stipula della convenzione stipulata lo scorso anno (DD n. 615 del 15 giugno 2007), a partire dal mese di ottobre I corsi hanno visto una crescente partecipazione popolare, gradimento testimoniato dall alto numero di partecipanti. In questo modo, oltre a diffondere la cultura del verde tra gli utenti, si riesce mantenere aperta la struttura nel periodo pomeridiano che va dal lunedì al venerdì senza alcun aggravio per il Servizio Giardini, che attualmente non è in grado di far fronte alle esigenze relative alla presenza del personale in orario straordinario. Nel corso del 2008, nella Sala Multimediale si sono effettuati incontri di formazione rivolti ai tecnici e agli operatori della Roma Multiservizi S.p.A., coordinati dal XIV Servizio, manifestazioni pubbliche proposte dal Comitato di Quartiere Cecchignola Est Millevoi, incontri e seminari. Il Servizio XVIII ha svolto, inoltre, un attività di progettazione tesa alla valorizzazione delle aree verdi di competenza, ai fini di una loro adeguata fruizione da parte degli utenti. I progetti, elaborati e approvati in forma definitiva riguardano: Nuova recinzione del Parco di San Placido Riqualificazione dell area a verde della Casa del Giardinaggio E stato approvato il progetto esecutivo, relativo agli Interventi di manutenzione straordinaria delle aree a verde del Parco San Placido Casa del Giardinaggio e di Via Millevoi; sono in corso di espletamento le procedure per l indizione della gara e l affidamento dei relativi lavori, nel cui ambito il Servizio, con diversi incarichi degli operatori, curerà l Ufficio di Direzione lavori. Il 13 giugno si è chiuso, inoltre, il cantiere aperto per la realizzazione delle opere di Riqualificazione delle aree a verde del Parco di San Placido, in cui gli operatori del XVIII Servizio hanno ricoperto i diversi incarichi afferenti all Ufficio Direzione lavori. Oltre a questo, gli operatori del Servizio XVIII hanno ricoperto gli incarichi dell Ufficio di Direzione lavori per la realizzazione delle opere previste nell appalto per Lavori di sistemazione delle aree a verde delle scuole comunali dei Municipi dal XIII al XX. Nel mese di settembre 2008 la Casa del Giardinaggio ha ospitato un seminario di studio sul giardino scolastico cui parteciperanno un gruppo di insegnanti ed educatrici selezionate dal Servizio XVII sulla base delle richieste di partecipazione pervenute al competente ufficio. Il regolare funzionamento della Casa del Giardinaggio pur avviandosi verso uno standard accettabile di qualità, al momento presenta delle evidenti difficoltà determinate dall esiguità di risorse, sia umane che economiche, a disposizione. Servizio XIII - Ufficio Macchine Attività di riparazioni dei veicoli e delle macchine operatrici in dotazione al Servizio Giardini mediante convenzione con AMA FM S.r.l.. Appalti di riparazione del macchinario di taglio e vario macchinario agricolo, mediante gara pubblica divisa in n tre Lotti. Acquisto di macchinario di taglio. Acquisto di n due motocicli. Servizio XXVI: stato di attuazione dei programmi nel I semestre dell anno Obiettivi previsti: Mantenimento in efficienza del patrimonio a verde (giardini, parchi, alberate, arredi, ecc.) Finalità attuate tramite: Servizi di manutenzione e pulizia delle aree verdi: sono state affidate a Cooperative Sociali sia aree già in manutenzione nei precedenti anni,che aree nuove a copertura del periodo gennaio ottobre Servizi di potatura delle alberate stradali: si è proceduto all affidamento di alcuni interventi; Acquisti di piante e materiali da giardinaggio: si è provveduto a forniture varie; Servizi e forniture vari per il verde (riparazione impianti innaffiamento, ripristino recinzioni ecc. acquisto materiali da irrigazione, materiali edili ecc.); Acquisti di attrezzature da gioco ed arredi vari; Macchinario agricolo ed altri veicoli: sono stati affidati servizi vari di riparazione, anche tramite convenzione con AMA F.M., e si è provveduto all acquisto di piccole attrezzature; Forniture e servizi vari per il funzionamento degli uffici (acquisto di materiali hardware e software, nonché di materiali di cancelleria, servizi di cianografia, manutenzioni macchine fotocopiatrici ecc.): per garantire il miglior funzionamento degli uffici, compresi quelli dell Assessorato, si è proceduto ad affidamenti vari; Ufficio Informatizzazione ha proseguito nel programma di ammodernamento e sostituzione delle vecchie apparecchiature hardware e nell aggiornamento del software comprendendo in questo anche il recupero e la migrazione dei dati degli utenti nei nuovi computer; Sezione 3 \ Pag. 172

19 la gestione delle riparazioni di computer, fotocopiatrici e fax in carico agli Uffici centrali ed alle sedi zonali che sono dislocate nel territorio del Comune di Roma; all assistenza per l utilizzo delle applicazioni di office automatico; all assistenza per la telefonia fissa e dell utenza che usa apparati cellulari di servizio; al supporto per il passaggio da procedure convenzionali a quelle basate su applicativi software. L Ufficio Catasto del Verde ha esaminato ed approvato n. 20 progetti di sistemazione a verde di altrettanti Comprensori Convenzionati, Piani di Zona, Opere a Scomputo etc; ha preso in consegna n 4 nuove aree verdi per un totale di mq. ha partecipato a n.30 Conferenze dei Servizi; ha verificato, tramite collegamento telematico con l U.T.E., numerosi posizioni inerenti aree di proprietà comunale e non; sta completando la realizzazione di una procedura informatica per la gestione dei circa 1500 fascicoli dell archivio delle aree verdi comunali. L Ufficio Censimento del Verde ha proseguito nel lavoro di realizzazione di un sistema informativo integrato delle tipologie di verde urbano gestite dal Servizio Giardini, iniziando il Municipio XX e proseguendo nell aggiornamento dei 16 Municipi completati; ha redatto numerosi progetti di riqualificazione di aree verdi e di alberate stradali; Finalità da conseguire Staff di Dipartimento I macro-obiettivi da conseguire nel 2009 saranno: Attuazione della riorganizzazione della Struttura del Dipartimento X, a conclusione della prima fase di concertazione con la Commissione Organizzazione Macrostruttura,. Avviamento e organizzazione dell Agenzia per l Ambiente Organizzazione del Festival dell Ambiente e della Città con dibattiti, seminari, conferenze, incontri e cultura sui temi ambientali. Coordinamento delle attività di ricerca e prospettazione di soluzioni per gli interventi sulle matrici ambientali Aggiornamento della cartografia informatizzata delle aree verdi di almeno sedici Municipi Attuazione dei piani di distribuzione degli spazi e degli arredi del dipartimento Sviluppo Sostenibile La I U.O. Sviluppo Sostenibile si occupa di promuovere e favorire l attuazione degli obiettivi del Piano di Azione Ambientale all interno dell Amministrazione Comunale, inoltre attua i suddetti obiettivi nell ambito delle proprie attività, in particolare relativamente agli strumenti di pianificazione ambientale (rete ecologica), alla promozione ed attuazione di intereventi finalizzati al risparmio energetico ed all utilizzazione delle fonti rinnovabili di energia, nonché con piani, progetti ed interventi, per la tutela e valorizzazione delle aree fluviali. Le attività di esame e valutazione ambientale di piani e progetti, prodotti dall Amministrazione comunale ma anche da enti pubblici e privati, di diverso livello e scala (infrastrutture viarie, parcheggi, VIA, PAMA, VAP, ecc..), contribuiscono all obiettivo della tutela dell ambiente, con la verifica degli impatti e della qualità ambientale dei piani e progetti che si realizzano nel territorio romano U.O. Ciclo dei Rifiuti I macro-obiettivi da conseguire nel 2009 saranno: Verifica dell attività Soc. AMA S.p.A.e conseguenti interventi: analisi del contratto di servizio in essere e del rispetto dello stesso, preparazione del nuovo contratto di servizio Piano di chiusura della discarica di Malagrotta: elaborazione del piano di chiusura della discarica di Malagrotta e successiva gestione del post mortem, interazione con la Regione Lazio ai fini della revisione del Piano Regionale di rifiuti. Implementazione della necessaria capacità di termovalorizzazione. Creazione dell elenco dei siti inquinati in vista della definizione degli obblighi dei determinati. Incremento delle procedure di recupero di terreni inquinati e da recuperare. Incremento della raccolta differenziata porta a porta Nucleo Decoro Urbano - Educazione Ambientale e Volontariato Le strategie del programma si articolano, per settori di intervento, come segue: perseguimento delle condizioni di decoro urbano attraverso: azioni di monitoraggio del territorio, informazione e prevenzione, incremento delle azioni di accertamento delle violazioni alla normativa in materia di decoro con conseguente erogazione di sanzioni amministrative e segnalazioni di disservizi o eventi lesivi del decoro urbano, al fine di attivare i soggetti pubblici o privati competenti all intervento di ripristino; ottimizzazione dell organizzazione delle procedure amministrative di gestione interna, tenuto conto della carenza di personale amministrativo presso la U.O; impegno a seguire tutte le problematiche relative all attività del Nucleo del Decoro Urbano, e del Regolamento Sezione 3 \ Pag. 173

20 di organizzazione dello stesso nonché della connessa attività sanzionatoria; diffusione della conoscenza delle tematiche poste dal Piano d Azione Ambientale, nonché di quanto l Amministrazione ha realizzato in attuazione di quest ultimo; erogazione di contributi volti a finanziare i progetti di tutela ambientale e predisposizione, pubblicazione e gestione del relativo bando pubblico, in esecuzione del Regolamento per la concessione di contributi ad Enti, Associazioni e Cooperative per la promozione di attività finalizzate alla tutela dell ambiente ; erogazione di finanziamenti per la realizzazione di progetti di educazione ambientale e di salvaguardia della natura proposti da associazioni di volontariato e non; coordinamento dell organizzazione delle Domeniche Ecologiche definendo tematiche specifiche per ciascuna domenica e delle Domeniche del decoro Urbano, con lo scopo di incrementare la partecipazione sia da parte dei Municipi, sia da parte delle Associazioni e soprattutto da parte di soggetti terzi comunque interessati alle tematiche e agli argomenti proposti; realizzazione, presso le scuole e comunque sul territorio cittadino, di tutte le azioni dirette alla migliore educazione ambientale e alla diffusione delle normative attualmente vigenti in materia di decoro. Sottoscrizione protocolli d intesa con Federazioni sportive per la promozione dello sport all interno di parchi e ville con obiettivo di preservare la natura attraverso una migliore conoscenza del verde della nostra città; Collaborazione con Municipi per la promozione di attività di educazione ambientale da svolgersi nei territori municipali; Inquinamento acustico e atmosferico I macro-obiettivi da conseguire nel 2009 consolidano e sviluppano quelli già fissati per il 2008 in adempimento delle disposizione normative in materia di inquinamento acustico ed atmosferico Le fondamentali attività della VII U.O. saranno: 1. attività relative al coordinamento, con settori interni ed esterni all Amministrazione Comunale, della Classificazione Acustica del territorio ( approvata Del.C.C. n12/04 )con il Nuovo Piano Regolatore, con il Piano Generale del Traffico nell ambito della pianificazione, programmazione e gestione del territorio ai fini della promozione e tutela della qualità ambientale; 2. prevenzione dell inquinamento acustico attraverso la verifica della documentazione di impatto acustico ambientale per il rispetto dei requisiti acustici, delle nuove attività e dei nuovi insediamenti; 3. definizione degli elementi tecnico-amministrativi per la redazione dei Piani di risanamento acustico; 4. attivazione di azioni finalizzate all adozione del regolamento per la tutela dell inquinamento acustico ambientale; 5. attività di valutazione dati della qualità dell aria nonchè di informazione e comunicazione dei dati su i mezzi di informazione 6. campagne mobili di monitoraggio finalizzate ad alcuni agenti inquinanti e per mirate tipologie di veicoli ; 7. Redazione del Rapporto annuale della qualità dell aria 8. Attività di supporto tecnico-specialistico alle altre U.O: del Dipartimento X in particolare al Servizio VIA VAP della I U.O.; 9. Collaborazione con il Dipartimento VII per la realizzazione di progetti sulla mobilità sostenibile e per l individuazione delle diverse azioni, interventi e/o progetti attraverso i quali, con un buon rapporto costi/benefici, si adottino forme di mobilità che consentano, il contenimento dell inquinamento atmosferico ed acustico e quindi il miglioramento della qualità della vita 10. Collaborazione con il Dipartimento XII sia come partecipazione a gruppi di progettazione sia per la valutazione, con espressione di parere, dei progetti stessi nell ambito della realizzazione di interventi puntuali di bonifica acustica Risorse umane da impiegare Risorse strumentali da utilizzare Dirigenti 7 Personal computer 412 cat D 177 stampanti 259 cat C 331 Telefoni 326 cat B 567 Fax 103 Totale 1082 Fotocopiatrici 30 di cui a tempo parziale 16 condizionatori d aria 423 di cui a tempo determinato 1 uffici (mq) 3997,76 Impiegati e tecnici 5+1 magazzini/archivi (mq) 3223,21 Operai agricolo OTD 25 locali per il pubblico (mq) 7229 Operai agricoli OTI 23 altri locali (mq) 119,5 Altro: cellulari 50 plotter 3 server 2 Sezione 3 \ Pag. 174

21 PROGRAMMA DEL DIPARTIMENTO XI Politiche educative - scolastiche (codice DM) Dirigente responsabile del programma SARI SILVANA DIRIGENTE APICALE Cognome Nome Qualifica/incarico Descrizione del programma Il Dipartimento XI, al fine di dare attuazione alle linee programmatiche fissate dal Sindaco per il mandato amministrativo 2008/2013, nonché agli indirizzi fissati dell Assessore alle Politiche Educative Scolastiche, imposta la propria azione sostenendo lo sviluppo della qualità dei nidi e della scuola comunale dell infanzia assumendo il ruolo di regia complessiva dei servizi educativi offerti sul territorio romano per la fascia di età 0-6 anni, in una logica di continuità del primo percorso educativo, ampliando l offerta quali-quantitativa dei servizi caratteristici e diversificando le azioni, anche attraverso nuove modalità di erogazione, con il coinvolgimento del settore pubblico allargato e del settore privato. Ciò si traduce, anche nello svolgimento di un attenta analisi dei fabbisogni e delle risorse disponibili, una successiva fase di programmazione degli interventi da porre in essere, una fase di realizzazione delle iniziative. Il Dipartimento XI rivolge, inoltre, la propria azione anche agli studenti più grandi (scuole primarie, scuole secondarie di primo e secondo grado) e agli adulti attraverso l erogazione di fondamentali servizi: attività integrative scolastiche, servizi di refezione e trasporto scolastico, accompagnamento al trasporto, servizi di manutenzione ordinaria e straordinaria del patrimonio scolastico, dotazione di beni strumentali, progetti sperimentali, erogazione di contributi per eliminare il disagio e aumentare l offerta formativa alle scuole anche attraverso attività extra curriculari, gestione delle scuole delle arti e dei mestieri, educazione degli adulti. L attività del Dipartimento è volta altresì al superamento delle difficoltà e disparità sociali della popolazione studentesca. Le macrofunzioni comportano rilevanti impegni pianificatori, programmatori, di indirizzo e monitoraggio, nonché gestionali che si estrinsecano in alcune attività fondamentali tra cui: - l esame degli specifici bisogni dell utenza sul territorio al fine del potenziamento dell offerta dei nidi e della scuola dell infanzia anche attraverso l individuazione di soluzioni alternative e nuove modalità di erogazione con il coinvolgimento del settore pubblico allargato e del privato (accreditamento di nidi, micronidi e spazi bebi, nidi aziendali, spazi gioco, sezioni ponte, sezioni primavera, recupero e riutilizzo di spazi inutilizzati o sotto utilizzati, ecc); - la pianificazione di interventi e la realizzazione di azioni coerenti e sistematiche, anche attraverso il coordinamento dei Municipi e il supporto all attività degli operatori impegnati, a diversi livelli, nell intero mondo scolastico; - la definizione degli organici del personale educativo, docente e ausiliario, indicando al I Dipartimento Politiche del Personale le necessità per la definizione della dotazione organica; - la definizione dei requisiti per il reclutamento di personale educativo, docente, ausiliario, di coordinamento educativo e di controllo al fine della predisposizione dei relativi bandi, per l assunzione dello stesso a tempo indeterminato e, relativamente alle figure del personale educativo e docente anche per la costituzione di graduatorie da utilizzare per le supplenze; - l espletamento delle procedure relative ai trasferimenti di ruolo e alla assegnazione degli incarichi a tempo determinato per le assenze superiori a cinque mesi; - la razionalizzazione della risorsa personale attraverso l individuazione di soluzioni per evitare la formazione di nuovo precariato; - la formulazione degli indirizzi per la gestione del personale educativo e docente di ruolo e precario sia dei nidi che della scuola dell infanzia comunali, attraverso la cura di tutti gli aspetti connessi alla specificità delle figure professionali; - la cura delle complesse relazioni sindacali riguardanti le funzioni, lo stato giuridico, gli aspetti organizzativi e finanziari del personale educativo e scolastico, sia di ruolo che supplente, dei nidi e delle scuole dell infanzia per oltre 8000 unità (parte preponderante dell intera compagine capitolina). - la pianificazione e definizione degli indirizzi di organizzazione del lavoro nei nidi e nelle scuole dell infanzia comunali e la verifica della validità dei modelli organizzativi al fine del miglioramento dell efficacia e efficienza del servizio, al fine di ottimizzare l impiego del personale supplente e il controllo rapporti costi/benefici; - la definizione e la gestione del programma di formazione e di aggiornamento del personale educativo e docente e dei Funzionari educativi e la creazione di un sistema organico di aggiornamento; - la promozione ed il sostegno per la socializzazione e l integrazione dei bambini diversamente abili; - il coordinamento del centro di documentazione integrato nidi scuole dell infanzia. - la elaborazione dei criteri per la definizione dei Piani dell offerta formativa delle scuole, verifica della loro attuazione ed esame della ricaduta sul servizio. Sezione 3 \ Pag. 175

22 - la definizione del progetto educativo dei nidi e delle scuole dell infanzia comunale con particolare attenzione all inserimento dei bambini diversamente abili; - la verifica dei servizi prestati e l attuazione del monitoraggio delle azioni intraprese, al fine della valutazione complessiva dell andamento del progetto educativo; - la promozione di specifici progetti educativi, anche in un ottica di sostegno alle famiglie, e di interventi di carattere integrativo, innovativo e sperimentale per l innalzamento del livello qualitativo dei servizi inerenti ai nidi e alla scuola dell infanzia; - la definizione dei criteri per l iscrizione ai nidi e alla scuola comunale dell infanzia, procedendo all analisi quali-quantitativa dei dati acquisiti finalizzati alla razionalizzazione dell organizzazione e all efficacia ed efficienza gestionale; - la riqualificazione degli spazi educativi e scolastici, attraverso il miglioramento degli ambienti di accoglienza dei bambini (spazi sonno, spazi giochi, ecc) e razionalizzazione degli spazi sia di nuove strutture che di quelle esistenti con attività di coordinamento in ordine agli interventi da porre in essere sia da parte di altre strutture dipartimentali che da parte dei Municipi; - il presidio del sistema di comunicazione con tutti gli attori del sistema educativo-scolastico, attraverso il miglioramento del piano dei flussi di informazione finalizzato alle più efficienti pratiche; - l assegnazione degli Insegnanti di attività parascolastica alle scuole, sulla base dei progetti approvati. Gli interventi che si rivolgono anche alle scuole primarie e secondarie di I grado si sostanziano: - nello sviluppo e diffusione di interventi di qualità per le strutture scolastiche attraverso attività di indirizzo, coordinamento ed elaborazione di specifica manualistica, nonché espressione di pareri per i Dipartimenti Tecnici e per i Municipi; - il presidio degli interventi e delle attività connesse al dimensionamento scolastico, di concerto con la Regione, la Provincia ed il MIUR. - l esame, la valutazione ed il monitoraggio dei progetti municipali di interventi di qualificazione e manutenzione ordinaria e straordinaria dei nidi, della scuola dell infanzia e dell edilizia scolastica in generale, assumendo come linea guida il benessere degli alunni e quindi la progettazione condivisa con il personale educativo e docente dei nidi e delle scuole. Il Dipartimento XI, inoltre, supporta le scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado attraverso la pianificazione, il coordinamento e il controllo dei servizi logistici (refezione, trasporto e accompagnamento al trasporto). Il Dipartimento, inoltre cura: - l elaborazione di progetti tesi a garantire le pari opportunità per tutti i bambini, a partire dai bambini diversamente abili, all attenzione ed al recupero di ogni forma di svantaggio, a contrastare la dispersione e l insuccesso scolastico; - l elaborazione di un programma organico di interventi volti a favorire l integrazione scolastica di bambini e ragazzi stranieri e delle comunità nomadi, nonché all attivazione di una visione multiculturale e alla diffusione delle idee dell integrazione; - lo svolgimento di attività integrative e di interventi per il diritto allo studio, al fine di garantire l erogazione di contributi ai soggetti in situazioni di disagio, la fornitura dei libri di testo e borse di studio, nonché a programmare un maggior raccordo tra scuola e territorio, realizzando iniziative finalizzate ad una visione complessiva della città come contesto educativo. Tale programma si estrinseca in specifici percorsi ed itinerari didattici, in progetti ludico-ricreativi per l occupazione del tempo libero per l infanzia e l adolescenza, nonché in progetti speciali che implementino e qualifichino l integrazione dell offerta formativa tesi alla prevenzione del disagio e per favorire la promozione degli interventi di cui alla legge 285/97; - lo sviluppo di progetti per l educazione degli adulti e l implementazione dell offerta formativa delle scuole delle arti e dei mestieri, nonché la realizzazione di azioni di sistema con altre Istituzioni per il coordinamento dell offerta formativa in favore degli adulti della città. In particolare, vengono curate la pianificazione delle iniziative didattiche e la programmazione delle attività finalizzate all organizzazione ed al funzionamento delle scuole medesime; - - la gestione, unitamente al Dipartimento XIII, del Sistema Informativo Scolastico Educativo Metropolitano (MESIS) con lo scopo di rilevare ed analizzare efficacemente i flussi di dati afferenti il sistema educativo scolastico al fine di pervenire all ottimizzazione delle risorse umane, strumentali e finanziarie coinvolte. - il governo delle competenze finalizzate al convenzionamento di strutture educative private ed aziendali, della programmazione e realizzazione di nidi nei luoghi di lavoro da parte delle aziende pubbliche e private, beneficianti di finanziamento pubblico ai sensi dell art. 70 della legge n. 448 del 2001, e della gestione dei contratti di concessione con soggetti privati per la realizzazione e gestione in project financing di strutture dedicate alla cura dell infanzia. Sezione 3 \ Pag. 176

23 3.4.2 Motivazione delle scelte a. Analisi del servizio L erogazione dei servizi alle fasce di utenza scolastiche è legata a una serie di problematiche che non si limitano solo agli utenti direttamente serviti, ma che si riflettono sulle famiglie e quindi sull intera collettività romana. La complessità del contesto in cui opera il Dipartimento è rappresentata anche dalla necessità di interagire in rete con altre Istituzioni ed Enti (Stato, Regione, Provincia, Asl, Vicariato, enti e agenzie pubbliche e private, realtà del terzo settore, Ditte fornitrici dei servizi, ecc). Ne deriva che il contesto di azione è reso più complesso dalla necessità di interagire e coordinarsi con strutture diverse. Vanno inoltre ricompresi tra gli utenti interni: 19 Municipi (versante politico/amministrativo) 19 Direzioni UOSECS, UOT, UOA, Dipartimenti (tra cui I, II, III, IV, V, IX, X, XII, IV, Piano regolatore) e considerata la necessità di perseguire l integrazione fra le azioni di indirizzo e quelle di gestione territoriale dei servizi. In tale contesto, l attività della Direzione Apicale non si limita ai soli aspetti di pianificazione, programmazione e coordinamento, ma si sostanzia soprattutto in quelli della verifica e monitoraggio delle azioni intraprese al fine del feed-back. Si forniscono alcuni dati peculiari afferenti i servizi gestiti dal Dipartimento, dai quali si può evincere il peso delle attività poste in essere e la conseguente ricaduta delle stesse nei confronti della cittadinanza. b. Stato di attuazione dei programmi (punti 3.1 e 4.2 DPR 326/98) Nel 2007 il Dipartimento XI ha assicurato il pieno sviluppo delle strategie del Comune di Roma in materia di Politiche Educative e Scolastiche. Tutte le attività ordinarie sono state attuate con l obiettivo della continua ottimizzazione e implementazione delle procedure in essere al fine dello sviluppo quali-quantitativo dei servizi. Per quanto riguarda il 2008, oltre alle attività ordinarie, sono state sviluppate tutte le linee di azione secondo la programmazione prevista per il completo raggiungimento degli obiettivi prefissati. In particolare, sono state poste in essere tutte le attività necessarie a dare attuazione alle strategie connesse alle politiche educative e scolastiche al fine di perseguire il continuo miglioramento organizzativo-gestionale-pedagogico del sistema educativo 0/6 anni, attraverso la pianificazione, il coordinamento, la definizione di indirizzi di funzionamento, il supporto necessario, e svolgendo le attività di monitoraggio delle azioni intraprese dalle UU.OO. La Direzione apicale ha posto la massima attenzione alla cura delle seguenti attività: - Coordinamento degli adempimenti connessi alla revisione della proposta del Regolamento della Scuola dell Infanzia Comunale e dei Nidi al fine di disporre efficaci strumenti normativi per il funzionamento dei servizi attraverso il coordinamento delle azioni per una analisi dettagliata dei regolamenti e delle modifiche apportate negli ultimi anni ed il coordinamento delle attività delle componenti interessate (II U.O., III U.O., VI U.O., Ufficio Promozione e sviluppo delle politiche di rete e Coordinamento centrale dei Funzionari Educativi) per l individuazione delle modifiche e delle integrazioni da apportare per la definizione di una bozza dei regolamenti e verifica del nuovo articolato. - Coordinamento degli adempimenti connessi alla formazione del personale educativo e scolastico, attraverso la verifica e la chiusura del piano della formazione 2007/2008 e le attività per la predisposizione del nuovo piano della formazione 2008/2009. Coordinamento delle attività di ottimizzazione delle procedure e delle risorse; indirizzo, coordinamento e monitoraggio dei Municipi per una corretta gestione del servizio di ristorazione scolastica nella forma autogestita dalle Istituzioni Scolastiche, al fine di pervenire alla rimodulazione del Regolamento sull Autogestione. - Coordinamento degli adempimenti connessi all affidamento del servizio di scolarizzazione degli alunni e studenti appartenenti alle comunità nomadi. La II UO ha posto in essere le attività finalizzate alla revisione dei regolamenti scuola infanzia e nidi; è stata proseguita l attività finalizzata alla individuazione di soluzioni atte a garantire il livello minimo di continuità educativa nei nidi e nelle scuole comunali anche in connessione alla mobilità del personale di ruolo. Inoltre, è stato effettuato il coordinamento delle azioni di monitoraggio in relazione alla rilevazione del rapporto bambini educatori in alcuni nidi campione in condivisione con il Dipartimento I e i Municipi. La III UO ha posto in essere le attività finalizzate alla prosecuzione delle attività per la riorganizzazione del centro di documentazione nidi scuole infanzia anche con adeguamenti informatici per favorire la comunicazione e lo scambio con altre realtà nazionali. E stato inoltre effettuato lo studio e l elaborazione di linee guida per l inserimento di nuovi utenti nei servizi nido e scuole infanzia attraverso il lavoro congiunto dei coordinatori centrali e territoriali. Sono state curate le azioni del piano della formazione degli insegnanti e delle educatrici per l anno scolastico 2007/2008 e la progettazione del piano della formazione 2008/2009. Si è infine proceduto al monitoraggio della qualità dei servizi educativi quale ricaduta della formazione degli educatori dei nidi comunali e degli insegnanti della scuola dell infanzia, sezioni ponte. La IV UO ha curato gli adempimenti connessi all affidamento del servizio di scolarizzazione degli alunni e studenti appartenenti alle comunità rom nonché agli adempimenti connessi all acquisizione di progetti per la Sezione 3 \ Pag. 177

24 realizzazione delle iniziative Città Come Scuola Città come Scuola Teatro Campi Scuola. E stata inoltre curata l azione tesa alla implementazione degli interventi a favore dell integrazione e del dialogo interetnico. Infine, si è lavorato allo sviluppo dell attività di indirizzo, coordinamento e monitoraggio dei Municipi per una corretta gestione del servizio di ristorazione scolastica nella forma autogestita. La V UO ha curato le attività volte alla revisione del Regolamento delle Scuole, alla reingegnerizzazione dei principali macro-processi gestionali, alla implementazione di una procedura sistemica di rilevazione della customer satisfaction ed alla realizzazione sperimentale di servizi finalizzati alla realizzazione di un monitoraggio del sistema cittadino dell educazione degli adulti. La VI UO ha curato le attività volte alla valutazione di proposte progettuali dei Municipi relative ad interventi di riqualificazione della scuola dell infanzia; ha monitorato e coordinato gli interventi su asili nidi di nuova realizzazione. E stato inoltre posto in essere il monitoraggio delle scuole dell infanzia con l individuazione e lo studio delle criticità per la proposta di soluzioni migliorative. Infine si è proceduto all avvio di uno studio per la programmazione del fabbisogno di aule per la scuola dell obbligo in tutto il territorio comunale. L Ufficio Promozione e Sviluppo delle politiche educative di rete ha condotto uno studio di fattibilità per il trasferimento a medio-lungo termine dell attività di competenza. Inoltre si è proceduto alla verifica e alla valutazione dell andamento dei rapporti contrattuali con le strutture accreditate. Si è poi avviato uno studio sulla convenienza economica dello strumento di Project Financing per la realizzazione e gestione di nidi. Infine, è stata curata l analisi delle realtà educative aziendali, accreditate e convenzionate in esito alla procedura di realizzazione con finanziamento pubblico Finalità da conseguire Il Dipartimento, al fine di dare attuazione a tutte le strategie connesse alle politiche educative e scolastiche porrà in essere le attività di pianificazione degli obiettivi in considerazione degli indirizzi politici e, sulla base delle valutazioni di compatibilità con le risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili, il controllo dell attuazione del piano operativo annuale. In tale ottica, particolare attenzione verrà dedicata alla definizione delle più adeguate utilizzazioni delle disponibilità di bilancio, in considerazione della esigenza di realizzare a pieno i programmi stabiliti con gli stanziamenti attribuiti. Inoltre, si procederà al coordinamento dei progetti a carattere intersettoriale e/o innovativi tenuto conto dei vincoli normativi, della conformità agli obiettivi programmati e della correttezza amministrativa. Il Dipartimento imposterà la propria azione sostenendo lo sviluppo della qualità dei nidi comunali e della scuola comunale dell infanzia assumendo il ruolo di regia complessiva dei servizi educativi offerti sul territorio romano per la fascia di età 0-6 anni, in una logica di continuità del primo percorso educativo, ampliando l offerta quali-quantitativa dei servizi caratteristici e diversificando le azioni, anche attraverso nuove modalità di erogazione, con il coinvolgimento del settore pubblico allargato e del settore privato. A tal fine il Dipartimento XI intende perseguire il potenziamento degli spazi educativi destinati all infanzia, moltiplicando le iniziative di sostegno alle famiglie per l affermazione del valore sociale della maternità e della paternità. In particolare, si intende pervenire ad un piano di sviluppo per il miglioramento quali/quantitativo dei servizi esistenti e la realizzazione di soluzioni diversificate per soddisfare le esigenze della collettività. In ordine agli aspetti quantitativi verranno poste in essere soluzioni organizzative, strutturali e funzionali tese alla realizzazione di nuovi posti per i piccoli utenti, per l ampliamento dell offerta e l abbattimento delle liste di attesa dei nidi e delle scuole dell infanzia con il coinvolgimento di tutte le strutture comunali e istituzionali impegnate nel presidio dei segmenti funzionalmente coinvolti per il raggiungimento dell obiettivo. Asili nido: per tentare di risolvere l emergenza delle liste d attesa, il Dipartimento XI intende continuare nella azione di sviluppo dei servizi per la prima infanzia nel breve e medio periodo, che nelle sue linee essenziale prevede la realizzazione di nuove strutture, anche attraverso il recupero di edifici inutilizzati o sotto utilizzati; l ampliamento dell offerta tramite l avvio di servizi educativi di nuova concezione, come le sezioni ponte, gli spazi Be. Bi e gli spazi insieme ; lo sviluppo di nidi e micro nidi nei luoghi di lavoro; lo sviluppo dell offerta di posti attraverso il convenzionamento con realtà private qualificate e l ottimizzazione del funzionamento dei nidi esistenti. Sul fronte dei nidi aziendali, continua l attività di assegnazione dei fondi regionali. Quando sarà completato l iter previsto dai bandi di gara e realizzate le opere, sul territorio cittadino saranno operanti circa 40 strutture aziendali per una offerta ulteriore di circa 1000 posti nido. Per l anno 2009 è previsto un ulteriore incremento dei posti disponibili a seguito dell apertura di nuovi nidi comunali e l ulteriore estensione dell accreditamento e del convenzionamento di strutture private, con conseguente aumento della spesa corrente per l acquisto di beni e servizi e la spesa per investimenti. Scuole dell infanzia: si prevede l apertura di nuove scuole, il potenziamento degli organici, l aumento dell offerta del tempo pieno nelle scuole, l incremento del sostegno a favore dei bambini diversamente abili. La crescita dell offerta sarà accompagnata da interventi volti: - ad assicurare agli operatori la formazione necessaria per garantire l unitarietà di indirizzi del progetto educativo; - al miglioramento delle strutture che ospitano la scuola dell infanzia in stretta collaborazione con gli uffici Sezione 3 \ Pag. 178

25 tecnici dei municipi e con il personale delle scuole. In ordine agli aspetti qualitativi si intende procedere: - alla riqualificazione degli ambienti scolastici e delle aree a verde, per l individuazione delle migliori modalità di utilizzo degli spazi e alla creazione di aree dedicate alla cultura e allo sport realizzando una sperimentazione inerente all attività motoria anche per contrastare il fenomeno dell obesità infantile - il tutto nel riconoscimento del ruolo cardine che riveste la dimensione del gioco. Gli interventi, che non si limiteranno a quelli di carattere strutturale, saranno volti a rendere i nidi e le scuole luoghi in cui i bambini possono costruire la propria identità. - alla riqualificazione professionale del personale educativo e scolastico attraverso l elaborazione e la realizzazione di specifici percorsi formativi e il miglioramento del sistema di aggiornamento, favorendo anche la conoscenza delle lingue straniere. Il Dipartimento intende perseguire una politica complessiva di valorizzazione delle risorse umane nel confronto continuo e costruttivo con le OO.SS. sia in ordine alle funzioni e stato giuridico che relativamente agli aspetti organizzativi e finanziari del personale educativo e scolastico di ruolo e supplente - dei nidi e delle scuole dell infanzia. - al potenziamento del sistema di comunicazione con tutti gli attori del sistema educativo scolastico, attraverso il miglioramento del piano dei flussi di informazione finalizzato alle più efficienti pratiche. Saranno curati con particolare attenzione i progetti tesi alla garanzia di pari opportunità per tutti i bambini, a partire dal sostegno al Diversamente Abile, valorizzandone la personalità e sviluppandone il talento. Relativamente all interculturalità, il Dipartimento intende perseguire, nel rispetto delle normative ministeriali, le azioni tese a favorire l integrazione, anche attraverso una efficace ed incisiva programmazione didattica. In tale ottica si inserisce il ruolo del Dipartimento XI nella costruzione di un programma organico di interventi volti a favorire l integrazione scolastica di bambini e ragazzi delle comunità rom, perseguendo l obiettivo di una scolarizzazione di massa che favorisca la reale integrazione nel rispetto reciproco delle regole e della legalità. A tale scopo si procederà attraverso l attivazione di un tavolo di confronto con gli attori complessivamente coinvolti. Si intende inoltre proseguire l azione del Tavolo Interreligioso nonché realizzare progetti per sostenere, nelle scuole dove è presente un consistente numero di alunni stranieri, l apprendimento dell italiano, la mediazione culturale, la traduzione in lingua di origine di materiali informativi. In tale contesto si procederà alla creazione di Centri di ascolto con l affidamento a professionisti specializzati del privato sociale. In applicazione delle disposizioni e dei benefici previsti dalla L.R. 29/1992 verrà garantita la fornitura gratuita dei libri di testo agli alunni delle scuole primarie, statali e paritarie, attraverso il sistema delle cedole librarie distribuite alle scuole prima dell inizio di ogni anno scolastico. Inoltre, si proseguirà nell assegnazione di buoni libro per alunni appartenenti a famiglie a basso reddito e di borse di studio a sostegno delle spese per l istruzione a favore degli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado. Per il 2008 sono stati erogati buoni libro per complessivi 4,4 milioni di euro, e borse di studio per complessivi 7,5 milioni di euro. Il Dipartimento XI porrà in essere tutte le azioni necessarie a programmare, realizzare e gestire le attività extrascolastiche per l implementazione dell offerta formativa delle scuole, utilizzando il territorio come fonte di conoscenza, con una ampia offerta di visite didattiche rivolte agli alunni della scuola dell infanzia, primaria, secondaria di primo e secondo grado. Le iniziative denominate Città come Scuola e Campi Scuola si estrinsecano in specifici percorsi ed itinerari didattici, nonché in progetti speciali volti alla riscoperta del patrimonio storico-artistico della città e del territorio. Si intende, inoltre, sviluppare l attività tesa alla realizzazione di progetti speciali, volti ad integrare l offerta formativa delle scuole romane, allo scopo di realizzare un rapporto di interscambio tra scuola e realtà cittadina. In particolare, in condivisione con le istituzioni scolastiche, si porranno in essere le azioni mirate alla realizzazione di specifici progetti speciali per il mantenimento del significato culturale del patrimonio valoriale collettivo e con l utilizzo di metodologie didattiche innovative, tra cui I Viaggi della Memoria e i Viaggi nei luoghi delle Foibe in concomitanza e in previsione della Giornata del Ricordo. Saranno, inoltre, realizzati, tra gli altri, i progetti speciali: La scuola adotta un monumento, Roma per vivere, Roma per pensare, Donne coraggiose Profili di donne che credono nella libertà, Ludi motori, Ambiente, Educazione alimentare, 21 Aprile nasce Roma. Il Dipartimento XI intende inoltre supportare le scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado, attraverso la programmazione degli interventi integrativi dell offerta formativa e la pianificazione, coordinamento e controllo dei servizi logistici (refezione, trasporto e accompagnamento al trasporto). Ristorazione scolastica: Il modello ristorazione scolastica romano rappresenta un esempio di buona pratica a livello nazionale e internazionale. Il servizio è attivo nelle scuole dell infanzia, le sezioni ponte, le scuole primarie e secondarie di I grado. I bambini e ragazzi che mangiano a scuola ogni giorno, consumano pasti di qualità e fruiscono di un servizio di eccellenza, in cui la scelta è stata ampliata con inserimento di nuovi prodotti. Nell ambito di tale competenza, il Dipartimento XI assumerà un delicato ruolo di coordinamento nei confronti dei Municipi per il presidio e l omogeneizzazione della qualità dei servizi erogati, sia con riferimento agli aspetti tecniciorganizzativi che igienico-nutrizionali-educativi, che di monitoraggio del servizio. Di fondamentale importanza è il monitoraggio del servizio anche sotto il profilo microbiologico: tale servizio è affidato, tramite gara pubblica, a ditte specializzate del settore. Particolare cura sarà dedicata al servizio di ristorazione scolastica in relazione al quale saranno svolte le azioni finalizzate a preservare la tradizionale genuinità dei prodotti regionali e nazionali. Particolare cura sarà dedicata al progetto di educazione alimentare da rivolgere agli alunni, genitori ed insegnanti. Sezione 3 \ Pag. 179

26 Il trasporto scolastico serve circa utenti di cui circa 781 diversamente abili. Le linee di trasporto attivate sono 420 di cui 169 per i diversamente abili. Il Dipartimento XI svolge un attività di coordinamento, supporto operativo e monitoraggio nei confronti dei Municipi. A fronte della sempre crescente domanda da parte dell utenza, viene operata una puntuale attività di razionalizzazione delle linee mediante l ottimizzazione dei percorsi, anche in relazione alla presenza di linee di trasporto pubblico e, in via prioritaria, si tende all accoglimento delle istanze per gli alunni diversamente abili con necessità di incrementare le risorse necessarie per soddisfare il servizio da rendere. Il Dipartimento XI intende inoltre perseguire lo sviluppo dell educazione offerta agli adulti, prioritariamente attraverso la gestione delle quattro Scuole storiche esistenti nel territorio romano. Le azioni si sviluppano nelle fasi di programmazione dell attività didattica, organizzazione e gestione dei corsi, coordinamento e gestione del personale di ruolo, reperimento del corpo docente a prestazione professionale, iscrizioni e campagna pubblicitaria, rilevazione ed approvvigionamento del fabbisogno di materiali ed attrezzature, iniziative culturali e di scambio, monitoraggio della qualità erogata e percepita. Per la programmazione dell attività didattica si procederà al coordinamento delle iniziative finalizzate alla predisposizione del Piano didattico annuale, con il coinvolgimento del corpo docente. Nell anno 2009 proseguiranno le azioni finalizzate all omogeneizzazione dei pacchetti formativi, con lo scopo di garantire uniformità di contenuti e di didattica offerta nelle quattro scuole. Ciò anche in vista dell avvio del processo di accreditamento dei corsi e di riconoscimento dei crediti formativi in relazione al quale è prevista la realizzazione di una prima fase di studio ed approfondimento. L organizzazione e la gestione dei corsi saranno ugualmente informate all obbiettivo di una standardizzazione delle prestazioni erogate, sviluppando un processo che pur nella valorizzazione delle specifiche peculiarità dei singoli insegnamenti e della professionalità dei docenti consenta di perseguire il generale innalzamento dei contenuti didattici e formativi e della qualità erogata. Per il reperimento dei docenti a prestazione professionale, proseguiranno le attività legate alla gestione, aggiornamento ed implementazione dell Albo degli insegnanti a prestazione delle Scuole d Arte e dei Mestieri, attraverso la riapertura delle finestre di accesso e tramite l aggiornamento costante dei titoli di studio e professionali in possesso dei singoli iscritti. In relazione alla campagna pubblicitaria, finalizzata all ampliamento delle iscrizioni, si procederà avendo ormai consolidato il riavvio di tutti i corsi presso la Scuola Arti Ornamentali ad una diffusione mirata di messaggi promozionali tesi a sollecitare l interesse rispetto ad alcuni insegnamenti caratterizzati da particolare rilievo storico e di tradizione. Tale valutazione sarà operata anche tenendo conto delle sollecitazioni provenienti dal mondo del lavoro, con specifico riferimento al settore artigianale. In linea con l attività già impostata nell anno 2008, si procederà compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili al potenziamento delle dotazioni di materiali ed attrezzature presso le scuole, allo scopo di supportare sempre meglio lo svolgimento delle attività didattiche, anche attraverso il ricorso ai più moderni ausili per la didattica. A tal fine si svilupperà il ricorso al mercato elettronico, previa rilevazione sistematica dei fabbisogni, secondo lo schema già collaudato per l anno Particolare cura sarà rivolta allo sviluppo delle iniziative di scambio e di apertura verso altre realtà formative, anche allo scopo di realizzare iniziative di inclusione e di accoglienza, a partire dalla programmata realizzazione di corsi a contenuto professionalizzante da proporre alla frequenza delle popolazioni nomadi. Saranno inoltre sviluppate azioni finalizzate a coordinare la rete cittadina dell educazione permanente degli adulti. Nel settore dei Sistemi informativi, proseguiranno le attività finalizzate alla gestione del Sistema MESIS, con particolare riferimento al supporto attraverso il servizio di help desk degli operatori municipali impegnati nello svolgimento degli adempimenti connessi con le iscrizioni ai nidi ed alle scuole dell infanzia, ai connessi servizi a domanda individuale, alla gestione delle relative quote e delle liste di attesa. Obiettivo del nuovo anno sarà inoltre quello di approfondire l analisi delle possibili aree di miglioramento del servizio, con particolare riferimento allo studio di metodologie che consentano la semplificazione e la informatizzazione degli adempimenti richiesti ai cittadini per la iscrizione ai servizi e per la corresponsione delle relative quote. Sezione 3 \ Pag. 180

27 3.4.4 Risorse umane da impiegare Risorse strumentali da utilizzare Dirigenti 7 Personal computer 204 cat D 40 stampanti 135 cat C 101 Telefoni 174 cat B 12 Fax 29 Totale 160 Fotocopiatrici 9 di cui a tempo parziale 13 condizionatori d aria 43 di cui a tempo determinato 14 uffici (mq) 3912 di cui in posizione di comando 2 magazzini/archivi (mq) 488 locali per il pubblico (mq) 100 Altro: Plotter 1 Locali Città Educativa (mq) 1000 Sezione 3 \ Pag. 181

28 PROGRAMMA DEL DIPARTIMENTO XII Politiche dei lavori pubblici (codice DN) Dirigente responsabile del programma ELISEO ENRICO DIRETTORE Cognome Nome Qualifica/incarico Descrizione del programma Il Dipartimento XII competente alla realizzazione delle Opere Pubbliche sia nel settore della ristrutturazione che della nuova realizzazione nell ambito degli indirizzi programmatici dell Assessore di riferimento e della Giunta, opera nel contesto territoriale del Comune di Roma con la finalità sia di garantire ed assicurare la funzionalità ed efficienza delle infrastrutture esistenti, sia di potenziare il settore delle infrastrutture destinate alla cittadinanza quali scuole, asili nido, centri anziani, centri culturali, impianti sportivi, strade. Nell ambito di tale contesto operativo il Dipartimento XII, pertanto, provvede a realizzare nuove opere infrastrutturali per la mobilità e per le urbanizzazioni primarie e secondarie e assicura la manutenzione ed il recupero sia della grande viabilità che del patrimonio edilizio comunale. Il tradizionale approccio al finanziamento in materia di opere pubbliche attraverso risorse proprie dell Amministrazione sarà integrato in misura sempre più rilevante da strumenti innovativi come la finanza di Progetto che consentirà la realizzazione di nuove infrastrutture ed il recupero del patrimonio esistente attraverso il concorso di risorse private. In concorso con la finanza di progetto sarà data ampia valorizzazione ai programmi di recupero urbano ex art. 11 Legge n. 493/93, dove la sinergia tra risorse pubbliche e risorse private consentirà il recupero e lo sviluppo di zone già urbanizzate. Nell ambito di tale quadro programmatico di azione il Dipartimento XII adotterà, inoltre, metodologie di controllo e monitoraggio sia delle attività di propria competenza sia degli interventi affidati in concessione o attraverso specifici contratti di servizio. Saranno pertanto adottate soluzioni organizzative volte a: 1. Razionalizzare le attività delle Società erogatrici di pp.ss. che operano nel sottosuolo pervenendo alle definizioni di programmi periodici e definendo una più specifica e dettagliata normativa regolante la posa delle canalizzazioni pp.ss. a seguito dell emanazione del Nuovo Regolamento Scavi (Del. C.C. n.260/2005); 2. Applicare metodologie di lavoro atte ad assicurare il rispetto delle nuove normative emanate, come quelle di adeguamento alle direttive europee, nel campo degli appalti (Decreto L.vo n. 163/2006), della sicurezza nei luoghi di lavoro (Decreto L.vo n. 81/2008), e quelle sull impostazione contabile, ecc; 3. Consolidare un coordinamento, ratione materiae per tutte le strutture comunali, anche decentrate (Municipi) sugli argomenti sopraccennati. Sarà esplicitata in termini di maggiore efficacia l attività di vigilanza: 1. sul servizio di illuminazione pubblica, ai sensi del relativo contratto di servizio in essere con ACEA Spa; 2. sul contratto di concessione e relativa convenzione con la Soc. ITALGAS, in merito al servizio del gas nel comune di Roma; 3. della Soc. ATO2 (Ambito Territoriale Ottimale), per la gestione del servizio idrico, accessorio alla rete potabile. Il Dipartimento, inoltre, attraverso il programma sul Nodo Ferroviario di Roma ha avviato, insieme ad RFI, un processo di adeguamento importante della rete ferroviaria, al fine di potenziare il servizio metropolitano di trasporto su ferro. In tale ambito oltre al Piano di Assetto della Stazione Tiburtina sono di prossima realizzazione interventi che riguarderanno la riqualificazione urbanistica e funzionale di altri nodi strategici della rete ferroviaria urbana. Il Dipartimento XII, infine, avvalendosi anche del confronto con le associazioni imprenditoriali, sta cercando di individuare soluzioni efficaci che portino sia ad una diminuzione significativa delle percentuali di ribasso in sede di offerta di gara, sia all abbattimento dei tempi di aggiudicazione degli appalti e di esecuzione degli stessi. La struttura organizzativa del Dipartimento funzionale all espletamento del programma si articola in dieci unità organizzative e due uffici temporanei di scopo e manifesta una grave carenza di personale che obbliga al ricorso a professionisti esterni (individuati a seguito di procedure concorsuali) soprattutto nel settore dei servizi tecnici professionali per poter assolvere i compiti conseguenti all attivazione del programma triennale delle OO.PP. costituente una parte rilevante e sostanziale del bilancio di previsione dell Amministrazione Comunale. Sezione 3 \ Pag. 182

29 3.4.2 Motivazione delle scelte a. Analisi del servizio Obiettivo delle attività svolte dal Dipartimento XII nel settore di competenza è quello di realizzare le opere di urbanizzazione primaria e secondaria, nonché di vigilare su attività esternalizzate. Le nuove realizzazioni riguardano sia le aree residenziali di recente edificazione, nelle zone periferiche della città, sia le aree urbane consolidate. Inoltre, sono numerosissimi gli interventi di manutenzione a supporto dell'attività di competenza dei Municipi, e di adeguamento alle vigenti disposizioni di legge (edilizia residenziale, servizi, strade, fogne, impianti, ecc.) di tutti gli edifici comunali esistenti o in uso del Comune di Roma. Relativamente al settore degli appalti, si può prevedere un trend attuativo in linea con gli anni precendenti condizionatamente alla presenza di un adeguata dotazione organica di personale coerente e funzionale all entità delle attività da svolgere. Numerosi interventi sono inoltre realizzati attraverso la procedura della finanza di progetto utilizzando tale innovativo strumento di affidamento e realizzazione di Opere Pubbliche in misura sempre più accentuata in modo da sopperire al progressivo assottigliamento degli stanziamenti previsti nel settore dei lavori pubblici. Inoltre, per quanto attiene la gestione degli appalti di servizio, il Dipartimento svolge un attività di gestione controllo e monitoraggio dei contratti di Servizio con alcune Società del Gruppo Roma (ACEA). Altro settore importante di intervento è costituito dalla regolamentazione e vigilanza delle attività di posa dei cavi stradali riguardanti i pubblici servizi. Di rilievo per dimensione delle risorse stanziate è l attività di gestione delle utenze di pertinenza comunale comportante un numero di centri di costo pari a 245 con 750 articoli e 2500 impegni di spesa. b. Stato di attuazione dei programmi (punti 3.1 e 4.2 DPR 326/98) Le attività svolte dal Dipartimento XII nel 2007, in relazione alle previsioni di programma e alla disponibilità delle risorse sia umane che finanziarie, possono riassumersi negli interventi di seguito illustrati: Consolidamento della rete viaria urbana per soddisfare le pressanti necessità della Città in tale settore delle oo.pp. l obiettivo prevede una notevolissima serie di atti procedimentali: dalla gestione dei lavori già appaltati (su progetti varati anche in annualità precedenti per i quali si sono dovute rimuovere innumerevoli cause ostative o dilatorie dell inizio dei lavori e del loro utile procedere); al monitoraggio e attivazione di tutte le fasi progettuali, successive ai progetti preliminari già inseriti nelle previsioni di bilancio (piano investimenti e/o finanziamenti correnti per le opere di natura manutentiva). Ciò prevede la più ampia mobilitazione di tutte le potenzialità tecniche e progettuali interne all Amministrazione sia in termini di capacità nell individuazione di nuovi progetti, da inserire dopo una idonea valutazione di fattibilità nel bilancio triennale, sia in termini di competenza e professionalità in ambito progettuale. Attività svolta per il recupero e la messa a norma del patrimonio edilizio comunale (Uffici, scuole, ecc.), nonché per la realizzazione sia di opere impiantistiche sia di rinnovamento di quelle esistenti. Per il raggiungimento dell'obiettivo si è reso necessario assicurare: l introduzione di criteri di condivisione delle scelte progettuali con gli utenti, dell ecocompatibilità dei materiali, di tutela dei valori architettonici e del patrimonio storico; un continuo supporto tecnico e amministrativo all attività progettuale e, in genere, professionale dei tecnici esterni cui sono affidati gli incarichi di cui ai punti precedenti, per assicurare una elevata qualità ai progetti, curando, in particolare, la rispondenza alle effettive esigenze e ai criteri tecnici dell Amministrazione; Rilevante attività di progettazione nel settore della conservazione del patrimonio scolastico.trattasi di obiettivo realizzato, nei limiti delle somme stanziate e disponibili, come attestato dal numero e dall importo degli interventi eseguiti, o affidati o in corso di collaudo. Ciò nonostante sussiste in ogni caso un rilevante numero di edifici scolastici comunali eseguiti nel tempo in applicazione di norme difformi da quelle attuali. Attività di gestione e coordinamento per il sottosuolo e per i pubblici servizi. L attività è stata svolta in stretta collaborazione con le strutture municipali e le Aziende erogatrici dei pubblici servizi, esaminando eventuali modifiche e integrazioni normative. Piena osservanza delle normative nel campo degli appalti. Il raggiungimento e l attuazione di tale obiettivo, riguardante settori fondamentali, quali ad esempio, quelli della sicurezza nei luoghi di lavoro, ha costituito un costante obiettivo del Dipartimento, che ha perseverato nell espletamento di una notevole serie di atti, quali ad esempio: 1. adeguamento continuo della sede dipartimentale alle prescrizioni del D.Lgs 626/94, sulla base delle disponibilità delle risorse finanziarie; 2. nomina dei Coordinatori della sicurezza, cui spetta la redazione del piano di sicurezza nella fase progettuale, e di imporne l attuazione nella fase lavorativa; Sezione 3 \ Pag. 183

30 3. Ottimizzazione informatica dell'albo Collaudatori, al fine di garantire coerenza tra esperienze professionali dei Collaudatori e tipologia delle opere da collaudare, e di assicurare il principio della rotazione degli incarichi stabilito con deliberazione G.C. n.1314/99. Occorre sottolineare che i collaudi costituiscono una importante garanzia per l Amm.ne per il rispetto delle normative, delle regole dell arte e delle norme contrattuali che regolano gli appalti; 4. emanazione di circolari aventi come destinatari le UU.OO. del Dipartimento, in materia di applicazione delle normative, di verifiche e controlli dei lavori in corso, ecc.. Coordinamento ratione materiae per tutte le strutture decentrate (Municipi). L'attività del Dipartimento, finalizzata al raggiungimento di tale obiettivo, è attestata sia da numerose riunioni di coordinamento con le UU.OO.TT. Municipali per la predisposizione delle proposte tecniche da inserire nella relazione previsionale e programmatica di bilancio e per l individuazione delle priorità di bilancio sia dalle molte circolari emesse concernenti le materie della sicurezza nei cantieri e la revisione del tariffario per le OO.PP.. In questo modo, è stata consolidata l attività di concertazione con i Municipi e le Aziende erogatrici di servizi pubblici territoriali Finalità da conseguire Le strategie del programma Le attività di competenza del Dipartimento XII, sono finalizzate all attuazione dei seguenti interventi, previsti dal Programma Generale dell Amministrazione Comunale, realizzati previa progettazione delle relative opere, costituenti oggetto di appalti di oo.pp.: Opere per la mobilita (stradali, di arredo urbano, ecc.) quali indicate dai Dipartimenti VI e VII in coerenza con la strategia urbanistica e con i piani urbani di traffico e trasporto; Nuove urbanizzazioni, ove previste in base ai programmi urbanistici ed, in particolare, nei piani di zona di cui alla L.167/62; ed in quelli di recupero urbano (art.2 della L. n.179/ 92, art.11 della L. n.494/ 94 e PRUSST); Recupero e messa a norma del patrimonio edilizio comunale esistente, finalizzato a volte anche a nuove utilizzazioni, escluso quello oggetto di alienazione; cio con particolare riferimento alle prescrizioni del D.Lgs. n.626/ 94, ed alle dotazioni impiantistiche e tecnologiche; Realizzazione di opere connesse ad eventi eccezionali: interventi per Roma Capitale, finanziamenti C.E.R., finanziamenti regionali e per leggi speciali, interventi ANAS ecc. in base ai piani specifici concordati con gli organi statali competenti all erogazione dei finanziamenti; Miglioramento dello stato di conservazione del patrimonio monumentale (musei, archivi, fontane, ecc.). Le strategie per poter ottimizzare le risorse e massimizzare gli obiettivi raggiungibili sono riassumibili nei seguenti punti chiave: a. Ottimizzazione dell utilizzo delle risorse interne mediante percorsi meritocratici ed incentivanti soprattutto in materia di progettazione delle opere pubbliche (previsti dal D.Lgs. n.163/2006 e successive modifiche e integrazioni) e di prestazioni di lavoro straordinario; b. Un ricorso solo residuale alla progettazione esterna mediante apposita prequalificazione, e adottando modalità di affidamento ad evidenza pubblica anche per affidamenti di importo inferiore a ECU relativi ad incarichi di progettazione, di direzione dei lavori e di coordinamento della sicurezza (D.Lgs. 81/2008) Risorse umane da impiegare Risorse strumentali da utilizzare Dirigenti 10 Personal computer 315 cat D 119 stampanti 257 cat C 143 Telefoni 328 cat B 45 Fax 48 Totale 317 Fotocopiatrici 49 di cui a tempo parziale 15 condizionatori d aria 127 di cui a tempo determinato 26 uffici (mq) magazzini/archivi (mq) 1954 locali per il pubblico (mq) altri locali (mq) Sezione 3 \ Pag. 184

31 PROGRAMMA DEL DIPARTIMENTO XIII Politiche di innovazione, sviluppo e gestione delle reti informative, delle telecomunicazioni e dei servizi tecno-logistici (codice DO) Dirigente responsabile del programma MAZZOLA CARLO DIRETTORE Cognome Nome Qualifica/incarico N.B.: In attesa di definitiva attribuzione delle competenze a seguito del completamento della riorganizzazione funzionale in corso ex deliberazione GC 300/ Descrizione del programma Unità Organizzativa n. 1 Anagrafe e stato civile Ha il compito di gestire la popolazione anagrafica e di Stato Civile, assicurando i servizi alla cittadinanza e alle strutture comunali attinenti l area della popolazione. Le funzioni svolte dalla 1^ U.O. Ufficio Anagrafe e Stato Civile sono: 1. gestione del registro anagrafico della popolazione residente, variazioni anagrafiche su banca dati popolazione, cambi di residenza (emigrazione), tenuta e aggiornamento schedario anagrafico; 2. gestione e conservazione dei registri dello Stato Civile, annotazioni di adozioni, riconoscimenti, legittimazioni, aperture e chiusura tutele, amministrazioni di sostegno, interdizioni, inabilitazioni, matrimoni, separazioni legali, divorzi, regime patrimoniale, costituzione di fondi patrimoniali. Decreti di correzioni di atti e sentenze di rettifiche; 3. gestione dell Anagrafe degli Italiani Residenti all Estero, relativamente ai cittadini romani, protocollazione modelli Consolari (Cons01), iscrizione e cancellazioni, trasferimento dall Aire di altri comuni, aggiornamento dell indirizzo estero, aggiornamento posizione anagrafe e di stato civile, nulla osta rilascio carte d identità per i Consolati; 4. gestione dell Anagrafe degli Italiani Residenti all Estero, residuale, protocollazione modelli Consolari (Cons01) e trascrizione dei relativi atti di nascita; 5. gestione dei Servizi Militari, lista di leva, congedi ricevuti e vidimazione, revisione lista di leve e ruoli matricolari; 6. gestione degli accessi informatici alla banca dati della popolazione congiuntamente con la 3^ U.O. Dipartimentale, verifiche e invio certificazioni richieste dalle Pubbliche Amministrazioni; 7. certificazione anagrafica e di stato civile di cittadini non residenti, ricerche storiche e genealogiche; 8. gestione di matrimoni civili, affissioni pubblicazioni, prenotazioni, celebrazioni degli stessi presso la Sala Rossa in Campidoglio e la Sala di Vignola Mattei in Valle delle Camene (anche di sabato e domenica), trascrizione atti di matrimoni civili e religioni, divorzi italiani, trascrizione di matrimoni e divorzi dall estero. Unità Organizzativa n. 2 - Servizi di telecomunicazione L unità organizzativa si occupa della pianificazione, sviluppo, progettazione, gestione e razionalizzazione dei servizi di telecomunicazione (telefonia, dati, radio e videosorveglianza), che rappresentano l infrastruttura tecnologica fondamentale per il funzionamento degli uffici comunali e del settore delle scuole comunali e statali fino al livello dell obbligo scolastico. Altro importante compito dell Unità Organizzativa è la realizzazione dell infrastruttura tecnologica delle TLC nelle nuove sedi dell Amministrazione e nelle scuole. Unità Organizzativa n. 3 - Servizi informativi All unità organizzativa è demandata l implementazione, la gestione, l ottimizzazione e il mantenimento in efficienza dei servizi connessi al sistema informativo comunale nonché il compito di garantire l operatività delle applicazioni vitali per l Amministrazione (popolazione, contabilità, contravvenzioni, tributi, personale, protocollo, commercio, ecc.) e dei relativi supporti strumentali (2 server applicativi centrali, 30 server dipartimentali centralizzati, oltre 100 server applicativi locali e oltre 200 serventi di rete locale). Al sistema informativo comunale sono accreditati oltre utenti, il cui accesso ai servizi viene garantito coerentemente alle procedure di sicurezza amministrate dalla stessa 3a U.O. La struttura è impegnata anche nella conduzione e gestione del Portale comunale, dei servizi interattivi ivi esposti (anagrafe, tributi, contravvenzioni, scolastico, pagamenti) e delle funzioni di posta elettronica. Alla UO servizi informativi è demandato anche il compito di gestire l accesso ai sistemi informativi da parte di soggetti pubblici o di soggetti che gestiscono servizi pubblica utilità, previa richiesta e verifica dei requisiti giuridici che validano la possibilità di accesso ai dati stessi; in tali condizioni si possono instaurare cooperazioni applicative fra enti. Sezione 3 \ Pag. 185

32 La U.O. cura altresì i rapporti con gli utenti interni all'amministrazione mediante il monitoraggio delle esigenze, la gestione del parco strumentale periferico comunale, la gestione delle funzionalità delle reti lan e lo sviluppo di tecnologie innovative hardware e software locale. Alla U.O. sono inoltre attribuite le competenze di cui alla citata Delib.G.C. n.300/2008 relative alla progettazione, al coordinamento e all integrazione degli interventi di innovazione tecnologica, dei progetti di sviluppo dei sistemi open source nonché al riuso dei sistemi informativi ai sensi del Codice dell Amministrazione Digitale. Tali funzioni sono svolte analizzando la domanda interna di nuove esigenze operative e valutando le opportunità offerte dall evoluzione delle tecnologie, il rispetto degli standard e l abbattimento dei costi dei servizi. Unità Organizzativa n. 4 - Monitoraggio e miglioramento dei servizi informativi e di telecomunicazione All unità organizzativa sono affidate le nuove funzioni previste in materia di standard e normative di qualità, di indicatori di servizio, di qualità dei progetti e dei servizi erogati. La U.O è altresì impegnata nei compiti di monitoraggio sulle funzionalità delle risorse applicative e sui sistemi informativi e di telecomunicazione esistenti. Unità Organizzativa n. 5 - Gestione amministrativa e contabile All unità organizzativa n. 5 sono demandati i servizi di supporto amministrativo e, in particolare: - la gestione del Personale e delle relazioni sindacali, Protocollo ed Economato del Dipartimento. - la contabilità per la liquidazione delle forniture effettuate sui Centri di Responsabilità 3TC e 1TC; - la fornitura a enti o privati dei dati riguardanti l archivio Popolazione ed Elettorale nel rispetto della L.675/96; - la progettazione e organizzazione, nell ambito della formazione decentrata, di percorsi formativi; - il coordinamento delle attività volte a definire le previsioni di bilancio, assestamento di bilancio, rendiconto di gestione e i rapporti con l Ufficio di Controllo Interno (DPO, controllo di gestione) - la partecipazione a convegni e/o congressi - la gestione del personale interno ed esterno in caso di operazioni elettorali - la gestione del conto economico e del conto patrimoniale e la tenuta dei registri contabili Unità Organizzativa n. 6 - Provveditorato e Autoparco Cura gli Approvvigionamenti le cui fonti normative di riferimento sono le leggi nazionali di contabilità sui contratti, le norme comunitarie in materia di appalti, i regolamenti interni di contabilità e del Provveditorato, con ricorso a gare nella forma di licitazione privata, asta pubblica, trattativa privata. La funzione dell Autoparco è assicurare automotomezzi a tutti gli uffici dell Amministrazione secondo il Regolamento del Commissario Straordinario n. 434/1992, garantendo, ove possibile, personale autista agli organi di rappresentanza e non. La gestione riguarda una serie di competenze che vanno dalla fornitura automezzi (acquisto e/o noleggio), al pagamento della tassa di proprietà, assicurazione, revisione, bollino blu, alla gestione degli incidenti attivi e passivi, al rifornimento del carburante per autotrazione, all individuazione attraverso gare a procedura aperta e/o ristretta di officine esterne per la riparazione di automezzi in avaria, al costante aggiornamento volto alla ricerca ed individuazione di nuove formule di gestione veicolare aderenti alla realtà del Comune. Inoltre assicura con proprio personale autista il servizio di trasporto verso gli organi di rappresentanza e per taluni servizi a destinazione sociale rivolti ad alunni non vedenti e a bambini figli delle detenute del carcere di Rebibbia. Gestisce altresì, sotto l aspetto amministrativo-tecnico e contabile, l appalto di noleggio autovetture che richiede comunque una serie di attività che riguardano la definizione della procedura dei sinistri, la consegna e riconsegna delle auto sostitutive in caso di guasto dell autovettura originaria, i rapporti con le ditte fornitrici riguardo anomalie e disguidi nella consegna delle vetture sostitutive. Non è da sottovalutare al riguardo l aspetto contabile per le problematiche insorgenti al momento della fatturazione in ordine alle auto sostitutive e al controllo del chilometraggio effettuato e dei consumi effettuati Motivazione delle scelte a. Analisi del servizio Unità Organizzativa n. 1 I Servizi resi dall Ufficio Anagrafe e Stato Civile sono quelli propri del Sindaco come Ufficiale di Governo, alcuni dei quali sono stati decentrati ai Municipi, altri sono di competenza esclusiva o di coordinamento ed impulso della 1^ U.O. del XIII Dipartimento. Ovviamente per la loro natura sono rivolti a tutta la popolazione presente nel territorio del Comune di Roma, nonché nei confronti dei cittadini già residenti e non residenti. Il Comune di Roma è la Sede principale delle strutture ospedaliere il cui bacino di utenza risiede nel territorio provinciale e curando di conseguenza gli eventi legati alle funzioni di Stato civile e di Anagrafe collegati alla nascita e alla morte risente dei gravosi oneri operativi discendenti da tali eventi. Il Comune di Roma, inoltre, per la sua importanza storica, amministrativa e istituzionale nonché per i riflessi economici delle attività ivi svolte, suscita un interesse notevole da cui deriva un considerevole flusso di acquisti di cittadinanza e di immigrazione A.I.R.E. L attività svolta viene erogata a favore di una popolazione residente pari a cittadini, stanziati su un territorio di ,57 ettari. Unità Organizzativa n. 2 Al centro di costo 1TC compete anche l'attività di coordinamento della spesa telefonica imputata agli altri centri di Sezione 3 \ Pag. 186

33 costo, le funzioni svolte dalla 2^ Unità Organizzativa riguardano gli aspetti di sviluppo, progettazione, realizzazione e gestione delle Reti di Telecomunicazione del Comune di Roma. Unità Organizzativa n. 6 Questo centro di costo ha competenza generale per il sistema di approvvigionamento, le cui fonti normative di riferimento sono le leggi nazionali di contabilità sui contratti, le norme comunitarie in materia di appalti, i regolamenti interni di contabilità e del Provveditorato, con ricorso a gare nella forma di licitazione privata, asta pubblica, trattativa privata. Premesso che la VI U.O. Autoparco detiene il compito di gestire la flotta veicolare comunale, le attività di spettanza si possono sintetizzare secondo il prospetto che segue: - Servizio di trasporto - Servizio di supporto - Gestione diretta Unità Organizzativa n. 3 Le funzioni svolte dalla U.O.3 interessano sia gli aspetti gestionali che quelli di progettazione e sviluppo dei Sistemi Informativi del Comune di Roma: - Area Sistemi di elaborazione centrale - Area Servizi applicativi - Area Sicurezza Area gestione utenti interni - Area attuazione degli strumenti di e-government - Area servizi Internet - Area interventi di innovazione tecnologica U.O. n.4 (Monitoraggio e miglioramento dei servizi informativi e di tlc) e U.O. n.5 (Gestione amministrativa e contabile),: - Area Monitoraggio e Controllo della Qualità (U.O. n.4) - Area Gestionale/Amministrativa (U.O. n.5) b. Stato di attuazione dei programmi (punti 3.1 e 4.2 DPR 326/98) Unità Organizzativa n. 1 Anagrafe e stato civile Sintesi delle attività svolte nel 2007 Nel 2007 le risorse afferenti al centro di costo 0PP sono state impegnate per gli adeguamenti necessari ad utilizzare le nuove procedure di aggiornamento degli archivi INA-SAIA (centralizzazione indici anagrafici nazionali in cooperazione con il Ministero degli Interni), per erogare on line i servizi anagrafici interattivi, per allineare la banca dati anagrafica alle risultanze censuarie del 2001 e per completare l informatizzazione delle procedure di stato civile. Stato dei programmi nel 2008 L indizione delle elezioni anticipate ha determinato la necessità di modificare gli obiettivi, concentrandosi solo sugli adempimenti finalizzati a garantire il diritto di voto ai cittadini italiani residenti all estero. Lo stato e le prospettive dei programmi relativi agli obiettivi gestionali 2008 è sintetizzato nei punti seguenti: - adempimenti anagrafici e di stato civile riferiti allo svolgimento delle consultazioni elettorali Sono stati individuati gli atti di nascita pervenuti dai Consolati dei cittadini iscritti all AIRE del Comune di Roma e al fine di garantire il loro diritto di voto alle consultazioni elettorali dell aprile 2008 sono stati trascritti oltre atti di nascita. Inoltre, è stata effettuata la bonifica di circa posizioni scartate dall AIRE del Ministero dell Interno. - Eliminazione scarto archivio: archivio carte d identità anni e archivio cambi di residenza (iscrizioni ed emigrazioni anni ) In considerazione della carenza dei locali che non consentono un ottimale organizzazione nella tenuta e conservazione degli atti e al fine di una migliore sistemazione dei nostri archivi si è proceduto all analisi e all individuazione degli atti da scartare. A seguito di autorizzazione da parte dell Archivio Capitolino, con D.D. n. 26 del si è proceduto allo scarto d archivio delle carte d identità anni per un totale di circa di posizioni e con D.D. n. 36 del 28/05/2008 si è provveduto all eliminazione dello scarto d archivio relativo alle pratiche di cambi di residenza (immigrazione/emigrazione) anni per circa posizioni. Informatizzazione dello Stato civile ed implementazione delle procedure informatiche atte alla erogazione dei servizi anagrafici Sono state completate le procedure di informatizzazione dello Stato civile di cittadinanza, in seguito al collaudo e al rilascio del test in ambiente di prova e si è proceduto all analisi delle procedure per acquisto cittadinanza italiana per stranieri nati in Italia, a seguito di riconoscimento da parte di cittadini italiani e di tutti i casi di riacquisto della cittadinanza italiana. E stato realizzato e testato il programma per l informatizzazione degli appuntamenti dei matrimoni civili, abolendo definitivamente la prenotazione cartacea da mese di dicembre Smaltimenti arretrati anagrafici e stato civile relativi a cambi di residenza, annotazioni regimi patrimoniali ed amministrazioni di sostegno E stato completato lo smaltimento arretrati dei cambi di residenza relativi all anno 2007 per un totale di atti Sezione 3 \ Pag. 187

34 lavorati di n pratiche di cambi di residenza per emigrazione. L arretrato relativo alle annotazioni di convenzioni matrimoniali, separazioni personali, tutele, interdizioni, inabilitazioni, curatele e amministrazioni di sostegno è stato totalmente azzerato con le trascrizioni di n annotazioni. Unità Organizzativa n. 6 Provveditorato Sintesi delle attività svolte nel 2007 Oltre a svolgere i normali compiti d istituto il provveditorato,nel corso dell esercizio finanziario 2007, si è impegnato per la realizzazione dei seguenti obiettivi: 1. Predisposizione di una nuova modulistica per gli inventari del Comune di Roma da inviare a tutti gli uffici su supporto telematico e con riscontro cartaceo. Allo scopo di realizzare una nuova modulistica semplificata per l aggiornamento dell inventario settoriale dei beni del Comune di Roma con D.D. rep. n. 455 del è stato istituito un gruppo di lavoro che ha provveduto, dopo un attento studio della materia, a predisporre una scheda semplificata nella quale annotare le risultanze degli inventari dei beni collocati nelle varie strutture e uffici comunali, anche se posti in sedi distaccate. La scheda in argomento accompagnata da una nota esplicativa è stata inviata a tutti gli uffici interessati. La realizzazione della nuova modulistica permette di annotare le risultanze dei beni da parte degli economi consegnatari, in modo semplice ed omogeneo e, quindi, di inventariare in forma completa i beni a carico di ogni struttura, per poter giungere ad un inventario corrispondente alla quantità ed al valore dei beni in possesso dell Amministrazione Comunale. 2. Predisposizione di un albo fornitori riguardante tutte le categorie merceologiche, per l approvvigionamento di beni e servizi trattati dalla VI U.O. del Dipartimento XIII - Approvvigionamenti. Per dare inizio al processo di riaccentramento degli acquisti dei beni e servizi rientranti in specifiche categorie merceologiche di cui alla D.D. rep. n. 396 del , il gruppo di lavoro, istituito con D.D. 467 del , dopo aver predisposto elenchi dettagliati delle suddette categorie, ha redatto un disciplinare normativo e la modulistica necessari agli operatori economici per l iscrizione all Albo Fornitori per le categorie in argomento. La Commissione nominata con D.D. rep. n. 972 del ha valutato le domande di iscrizione presentate dalle Imprese, a seguito di apposito avviso pubblicato in data Con D.D. rep. n del è stato istituito l Albo Fornitori per le categorie in argomento. Il nuovo documento costituisce un primo importante passo di quel processo di riaccentramento di forniture di beni e servizi da acquisire tramite procedure in economia ai sensi del disposto di cui all art. 125 commi 9-14 del D.L.gs. n. 163/ Servizio di pulizia presso gli stabili Uffici Comunali in base al nuovo capitolato con individuazione degli standard di qualità del servizio di prestazione. Per fornire ai rilevatori preposti (Economi), una linea guida per la valutazione della qualità del servizio di pulizia, in modo più razionale ed omogeneo, con D.D. rep. n. 395 del è stato istituito un apposito gruppo di lavoro. Dopo attenta verifica dei dati riferiti alla qualità del servizio in argomento e ad una loro elaborazione standardizzata di tutti i parametri quantitativi/qualitativi, è stata realizzata una scheda di valutazione indicante gli standard di qualità del servizio di prestazione effettivamente erogati, da consegnare agli economi per parametrare, nell anno 2008, il servizio reso. La realizzazione della scheda di valutazione ha dato vita ad un nuovo documento che metterà in grado i rilevatori di fornire, con lo stesso criterio oggettivo, una valutazione del servizio reso in rapporto ai previsti canoni contrattuali e qualificare le imprese affidatarie in base alle prestazioni effettivamente svolte. Stato dei programmi Realizzazione sistema centralizzato acquisti attraverso strumenti di e-procurement. Nella prima fase si è provveduto, con D.D. n. 513 del 28/05/2008 ad impegnare i fondi ed a nominare il gruppo tecnico di lavoro per la progettazione e realizzazione di un applicazione informatica di e-procurement individuando le tecnologie con il miglior rapporto efficacia/economicità per l Amministrazione Comunale. Nella seconda fase, si è provveduto ad inviare con prot del 28/10/2008 la relazione tecnica relativa all individuazione delle tecnologie più confacenti per la realizzazione dell applicazione e della banca dati. La terza e ultima fase, con scadenza 31 dicembre 2008, riguarderà la creazione della banca dati e realizzazione del client d accesso e dell area protetta. 2. Avviamento attività sistematiche di monitoraggio sui servizi di pulizia presso tutte le sedi degli uffici comunali. Nella prima fase si è provveduto con O.d.s. n. 1 del ad istituire il gruppo di lavoro ed a definire i compiti a ciascuno di essi spettanti. Per quanto riguarda la seconda fase dell obiettivo, è stata inviata, con prot. n del 24/10/2008 una relazione tecnica parziale sull attività di monitoraggio. La terza e ultima fase dell obiettivo, scadenza 31 dicembre 2008, riguarderà la stesura di una relazione finale sul miglioramento della qualità percepita. 3. Costituzione banca dati relativa agli inventari di tutti gli uffici comunali. Nella prima fase, con scadenza 31 luglio 2008, è stata espletata una attività di controllo e di verifica delle schede inventari restituite dalla maggior parte degli uffici comunali interpellati. Per quanto attiene la seconda fase dell obiettivo è stata eseguita una più approfondita disamina delle schede pervenute (45 uffici su 58 interpellati) rilevando diverse criticità che hanno comportato una ulteriore attività di supporto per la soluzione di tutte le problematiche emerse. Con nota trasmessa a tutti i referenti, è stato chiesto di far pervenire l elenco dei beni inventariati su supporto informatico al fine di addivenire alla creazione di una banca dati comprensiva di tutti i beni mobili del Comune di Roma. La terza e ultima fase, scadenza 31 dicembre 2008, prevede la redazione di Sezione 3 \ Pag. 188

35 una relazione finale sull implementazione del Data-base. Unità Organizzativa n. 2 - Servizi di telecomunicazione Sintesi delle attività svolte nel 2007 Nel 2007 si sono poste le basi per una strategia di rinnovamento e potenziamento delle infrastrutture delle telecomunicazioni del Comune di Roma, basata sul completamento dei lavori per la nuove rete in banda larga, la predisposizione di una serie significativa di progetti di sviluppo delle reti e dei servizi, l ampliamento delle sedi collegate in rete, l avvio della programmazione degli interventi sulle sedi di lavoro con il piano sedi annuale, la revisione di alcuni importanti processi di lavoro, la prosecuzione delle attività di razionalizzazione e censimento delle numerosissime risorse di TLC distribuite sul territorio. - Realizzazione della rete banda larga nelle principali sedi degli uffici comunali Finalità del progetto è stato il collegamento delle principali sedi di lavoro di Dipartimenti, Uffici Extra-dipartimentali, Polizia Municipale e Municipi mediante connessioni a banda larga su fibra ottica, in grado di veicolare la gran parte dei servizi rivolti ai cittadini in modo più veloce, efficiente ed economico. Nel 2007, a tal fine, sono state svolti sopralluoghi tecnici sulle sedi interessate, sono stati seguiti e monitorati i lavori di allestimento e svolte le attività di coordinamento e riprogettazione delle sedi a seguito del variare di quelle previste (n.40 pari al 20% del totale). Risolte le difficoltà legate a modifiche impreviste e in corso d opera delle sedi degli uffici, il numero delle sedi collegate in rete intranet è aumentato dalle 150 precedenti (RUPA) alle circa 200 collegate attualmente dalla RBL (rete a banda larga), con velocità medie di connessione tra 1GB e 100MB. La nuova rete è entrata in funzione nel mese di novembre Predisposizione di un progetto per la razionalizzazione dei servizi telefonici e dati delle scuole Le strutture educativo-scolastiche comunali e statali esprimono crescenti esigenze di servizi di TLC e l aumento progressivo della relativa spesa comporta l esigenza di riorganizzare e razionalizzare gli interventi. In tale prospettiva è stato predisposto il progetto di fattibilità denominato Roma-net 1000 scuole in rete, volto alla razionalizzazione e l ampliamento dei servizi di TLC delle strutture educative e scolastiche comunali e statali. Sono stati identificati i fabbisogni standard delle strutture (divise per tipologie) e le caratteristiche tecniche della connettività, del cablaggio, il calcolo dei costi, i tempi di realizzazione. Una volta collegate in rete, le circa 1000 strutture educative e scolastiche presenti nella città disporranno di un nuovo sistema di servizi integrato telefonia e dati che consentirà di contenere la spesa telefonica e di ampliare i servizi di telecomunicazione a favore delle scuole romane fino all obbligo scolastico. - Predisposizione studio per la realizzazione della telefonia VOIP negli uffici comunali La progettualità relativa alla nuova Rete a Banda Larga prevedeva una seconda fase di evoluzione che comporta la progressiva migrazione del traffico telefonico verso la tecnologia Voip (Voice over IP). In tale direzione sono stati identificati i fabbisogni standard per le applicazioni, elaborate ipotesi di risparmio, definite le prime ipotesi di applicazioni tecniche differenziate in relazione alla tipologie delle sedi di lavoro interessate. Nel novembre 2007 è stata conclusa la redazione dello studio progettuale con l elaborazione di un apposito documento. - Progettazione e realizzazione di un database di controllo della spesa telefonica e l anagrafe delle risorse TLC La crescita esponenziale degli apparati tecnologici in funzione nell Amministrazione Comunale ed il loro grado di dispersione territoriale rendono indispensabile disporre di un quadro complessivo ed integrato delle risorse tecnologiche esistenti che permetta di conoscere e controllare la consistenza del parco strumentale disponibile e la relativa spesa. A tale scopo è stato ridefinito il processo complessivo degli interventi tecnici di TLC di modeste dimensioni, è stata realizzata una nuova banca dati per la gestione degli ordinativi dei lavori, del bugdet finanziario, delle principali informazioni relative alla rete dati e delle altre dimensioni gestionali interessate. - Realizzazione progetto sperimentale per fornire collegamenti HDSL a strutture di competenza comunale L esigenza di collegare alla rete-dati anche le sedi comunali con un numero limitato di operatori ha richiesto di fornire tali sedi di connessioni HDSL (in luogo di quelle ISDN) in grado di sostenere il flusso dei servizi disponibili sulla intranet comunale, di ridurre i costi di gestione per la connettività e di attivare la telefonia Voip. - Piano infrastrutturazione tecnologica Sedi 2007 Il continuo variare delle sedi comunali e il crescente aumento delle esigenze di servizi di rete determina la necessità di dover intervenire ogni anno su decine di sedi dell Amministrazione per l effettuazione di lavori di infrastrutturazione tecnologica significativa, sia per la manutenzione evolutiva delle sedi esistenti che per quelle di nuova realizzazione. Nei mesi di gennaio-marzo 2007 è stato predisposto il Piano Sedi annuale ed avviati i lavori che hanno comportato realizzazioni di significativa entità su circa 50 sedi degli uffici. Al riguardo è stato rivisto, rideterminato e formalizzato il processo tecnico-amministrativo per i lavori. Stato dei programmi nel Ampliamento della rete Banda Larga con nuovi collegamenti uffici Nel corso dell anno sono stati avviati ed in parte realizzati lavori per il collegamento alla rete in banda larga di nuove sedi per effetto dell apertura di ulteriori uffici o spostamento degli stessi. Sono state interessate dai lavori circa 10 sedi ed in particolare è stato svolto il collegamento alla RBL dell impianto di videosorveglianza della pista ciclabile di Tor di Valle nel XII Municipio. Si prevede che nel corso dell anno verranno completati i lavori di collegamento alla RBL per le sedi interessate nei primi mesi del Progetto nuovo sistema radio digitale della Polizia Municipale Stante l importanza del sistema radio per l operatività del Corpo di Polizia Municipale e della protezione civile e la complessità degli impianti che garantiscono il servizio, è necessario procedere ad un graduale aggiornamento del sistema attuale entrato in esercizio nel A tale scopo nel corso dei mesi estivi è stato predisposto un progetto di Sezione 3 \ Pag. 189

36 massima articolato in distinte fasi per la realizzazione di un nuovo sistema radio digitale basato su tecnologia TETRA. E stata inoltre predisposta una bozza di proposta di delibera per l adozione dello standard TETRA da parte del Comune di Roma e l autorizzazione a procedere nelle attività di progettazione e realizzazione. - Progetto Election Day 2008 In occasione delle elezioni dell anno 2008, denominate Election Day per via del concentramento imprevisto in un unico evento di cinque distinte votazioni: Senato della Repubblica, Camera dei Deputati, Provincia di Roma, Comune di Roma, Municipi del Comune di Roma, i servizi di TLC in una logica di innovazione, hanno avviato il Progetto Election Day Il progetto ha consentito di realizzare il collegamento e la trasmissione dei dati dei risultati elettorali da ognuna delle circa 490 sedi di seggio, per il tramite di connessioni in banda larga (xdsl), che arrivano direttamente al CED del Comune di Roma, di via Cristoforo Colombo all EUR. Questo tipo di connessioni ha consentito di potersi collegare più facilmente con il computer portatile alla rete e di trasmettere con maggiore velocità, sicurezza ed affidabilità i dati elettorali. Inoltre per la prima volta le comunicazioni voce sono avvenute tra i seggi e gli uffici dell Amministrazione comunale e di tutte le altre istituzioni interessate all evento, con la tecnologia VoIP, sfruttando la rete dati comunale estesa alle scuole. Per ogni scuola sede di seggio è stato realizzato un impianto tecnologico evoluto che potrà essere riutilizzato per i successivi eventi elettorali. Anche presso l Ufficio Elettorale centrale del Comune di Roma, di piazzale Marconi all EUR, ove convergono tutte le comunicazioni in voce, è stata installata un apposita centrale telefonica VoIP (call manager della Cisco), con il compito di servire il cosiddetto alveare ovvero il cuore della struttura durante le elezioni, composta da n.90 cabine telefoniche poste in un unico salone di raccolta delle chiamate, che provengono dalle 2600 sezioni elettorali e da tutte le altre strutture coinvolte nelle elezioni. Inoltre, sono state attivate ulteriori n. 80 postazioni VoIP distribuite sui diversi uffici e servizi attivati per l occasione all interno della medesima sede. Tale complesso progetto ha permesso di conoscere con tempi da record i risultati delle elezioni, soprattutto in occasione dei ballottaggi per l elezione a Sindaco del Comune. - Avvio e messa in esercizio dei servizi Voice Over IP sulla rete telefonica comunale A seguito dell approvazione della legge finanziaria 2008 la II U.O. TLC del Dipartimento XIII ha rimesso a punto il Progetto VOIP SPQR, che consentirà nel tempo, al Comune di Roma, di migrare per fasi successive le sedi di competenza (Uffici e Scuole) verso servizi di telefonia VoIP, con distribuzione capillare. Una prima applicazione positiva di tale tecnologia è stata effettuata in occasione delle operazioni elettorali del cosiddetto Election Day, con l utilizzo di servizi di telefonia VoIP, presso le sedi dell Ufficio Elettorale, del Dipartimento XIII e delle 490 scuole sedi di seggio elettorale. La prima fase del progetto prevede la migrazione dei circuiti di collegamento analogico CDN tra le centrali telefoniche comunali verso i circuiti in fibra ottica della rete banda larga (RBL). Con il mese di giugno si è avviata concretamente la migrazione, inizialmente prevista per il mese di febbraio ma rinviata a causa delle operazioni elettorali. Entro la fine dell anno si prevede di completare la migrazione dei circuiti CDN verso quelli della rete banda larga comunale (RBL). Si tratta di un attività complessa e delicata, che tuttavia poi comporta significativi risparmi nel costo dei canoni delle linee, una volta completate le attività di migrazione. Negli ultimi mesi dell anno si prevede di iniziare le fasi 2 e 3 del progetto con l installazione e la messa in esercizio sperimentale di due nuovi call manager voip, nonché la migrazione su VoIP puro di alcune scuole ed uffici comunali. - Piano sedi 2008: aggiornamento, potenziamento e realizzazione di nuove infrastrutture tecnologiche per Polizia Municipale e sedi anagrafiche municipali: La priorità nel 2008 è stata rappresentata dalle sedi del Corpo di Polizia Municipale, che necessitavano di appositi lavori, stante l obsolescenza tecnologica che comprometteva l utilizzo della RBL e l impiego di nuovi prodotti software. A tale scopo, dopo aver svolto i sopralluoghi su una serie di sedi della Polizia Municipale, sono state pianificate delle attività da svolgere entro l anno Il principale intervento svolto nel corso dell anno ha riguardato la sostituzione degli apparati della rete dati, compresi quelli del Centro Stella degli Uffici del Comando della Polizia Municipale di Piazza della Consolazione ove ha sede la Sala Operativa. Si è trattato di un attività particolarmente complessa ed impegnativa nella preparazione e nell esecuzione, che costitutiva una priorità prima di poter procedere ad interventi su altre sedi. Tale attività inizialmente prevista per i primi mesi del 2008 è stata poi spostata a dopo l estate per via dello svolgimento delle elezioni. E stata poi svolta l istruttoria tecnica per il rifacimento completo degli impianti di TLC delle sede del XVI e XVII Gruppo. Sono inoltre state svolte le istruttorie tecniche per i lavori di adeguamento e realizzazione delle seguenti sedi, nonché il relativo affidamento dei lavori: Uffici distaccati del XIII Municipio; Archivio Capitolino - Oratorio dei Filippini; Dipartimento XVII via Tomacelli; Dipartimento II via Ostiense; Dipartimento VI via del Turismo e Piazza Kennedy; Dipartimento XVII via della Penitenza. Negli ultimi mesi dell anno si prevede di proseguire nelle attività di istruttoria tecnica ed amministrativa per i lavori di infrastrutturazione tecnologica delle sedi, il cui esito positivo è tuttavia subordinato allo sblocco dei provvedimenti di impegno della spesa in tempo utile per riavviare le attività necessarie. - Collegamento con linee dati dedicate degli asili nido e delle scuole dell infanzia comunali e statali Progetto Roma Net 1000 scuole in rete. Al 31 marzo 2008 i risultati della prima fase di attività sono stati i seguenti: - n. 400 scuole statali fino al livello dell obbligo scolastico collegate e dotate di armadio tecnico con xdsl; - n.170 nuovi ordinativi per il collegamento delle sedi scolastiche tramite xdsl inviati alla società Fastweb nel mese di febbraio Sezione 3 \ Pag. 190

37 Nella seconda metà del 2008 si prevede che verranno portate le nuove xdsl anche alla gran parte delle restanti strutture educative comunali, che ne sono sprovviste, ad opera della società Fastweb spa. Alla fine del mese di settembre 2008 sono stati eseguiti lavori di cablaggio presso circa 40 scuole elementari e medie per il collegamento alla RBL delle aule didattiche e l attivazione della nuova telefonia VoIP, ai sensi della legge finanziaria Si prevede di realizzare entro la fine dell anno il cablaggio di n.22 asili nido e di altre 10 scuole elementari e medie inferiori. - Sostituzione e/o integrazione di apparati obsoleti della rete-dati delle sedi comunali a seguito avvio nuova rete a banda larga (RBL) Al 30 settembre sono stati sostituiti ed aggiornati circa 20 apparati di rete su diverse sedi comunali. Si tratta di macchine di ultima generazione che consentono di supportare i servizi VoIP sulla rete dati, in vista dell avvio del successivo progetto di migrazione dalla telefonia tradizionale a quella VoIP. Nel corso degli ultimi mesi dell anno si prevede di proseguire nell individuazione dei numerosi apparati obsoleti e nella loro sostituzione soprattutto laddove si manifestano situazioni di evidente criticità. - Potenziamento CED Sala Centri Stella Metropolitani Nel corso dei primi mesi del 2008 si è provveduto al completamento e al potenziamento dei Centri Stella Metropolitani della rete banda larga di Roma presso la Sala Reti del CED di via Cristoforo Colombo, presso la quale sono stati attestati anche i nuovi Call Manager Metropolitani per la telefonia VoIP. Attualmente su questi centri stella convergono i collegamenti di oltre sedi di uffici e strutture educative e scolastiche. Con la fine del corrente anno le sedi collegate ai centri stella dovrebbero salire a oltre Nuovi lettori/orologi della rilevazione presenze assenze Nel corso dell anno sono stati acquisiti 25 lettori orologi di nuova generazione in quanto predisposti per funzionare sulla rete dati con protocollo IP e l uso anche dei badge di prossimità. Insieme ai lettori è stato acquisito e messo in funzione con esito positivo un nuovo sistema hardware e software per la gestione dei nuovi e dei vecchi lettori-orologio. Tale risultato è stato conseguito solamente dopo mesi di lavoro e di sperimentazione volte a verificare l affidabilità del sistema. Completati i lavori di cablaggio delle sedi degli asili nido si potrà procedere all installazione dei nuovi lettori. - Razionalizzazione impianti TLC e contenimento spese Nel corso del 2008 sono proseguite con intensità, nonostante i numerosi eventi intervenuti, le attività di razionalizzazione delle risorse di TLC con la dismissione di circa 300 linee, che sono state ritenute non più in uso o scarsamente utilizzate. Si è inoltre avviata la realizzazione di un nuovo database volto a costituire il catasto delle linee di telecomunicazione del Comune di Roma, in modo da poter tenere sotto controllo in modo ottimale la loro consistenza, il livello di utilizzo e la finalità per la quale sono state attivate o è necessario disattivarle. Tale DB una volta concluso sarà fondamentale per avere una compiuta conoscenza e monitoraggio dei fattori che comportano una spesa per l Amministrazione. - Progetto migrazione telefonia mobile e razionalizzazione servizi A seguito della nuova convenzione CONSIP per la telefonia mobile sono state avviate le attività preparatorie per la migrazione verso il nuovo gestore delle comunicazioni mobili. Il nuovo contratto prevede un ampliamento dei servizi come internet mobile, precedentemente non previsti, che garantiranno una migliore copertura delle esigenze degli uffici. Contestualmente anche in questo settore sono proseguite le attività di razionalizzazione della distribuzione degli apparati. Inoltre, sono state svolte le seguenti attività rilevanti per un miglioramento della gestione e il controllo dell evoluzione della spesa: predisposizione di una proposta di nuovo regolamento per le comunicazioni mobili in sostituzione di quello risalente al 1997 e avvio realizzazione di un nuovo database delle risorse mobili, con tutti i dati storici delle assegnazioni e gli apparati forniti. Si prevede il completamento delle operazioni di preparazione delle migrazioni che avverranno nel 2009 e del nuovo DB per la fine del Unità Organizzativa n. 6 - Autoparco Sintesi delle attività svolte nel 2007 Nel corso dell anno e precisamente nell arco temporale luglio/dicembre 2007, sono state riconsegnate 747 autovetture a noleggio per scadenza dei termini contrattuali e nel contempo sono state ritirate 692 nuove autovetture sempre a noleggio da tre ditte fornitrici, aderendo alla Convenzione stipulata dalla Consip. La consegna e il ritiro ha comportato un surplus lavorativo, sotto l aspetto amministrativo, tecnico, logistico ed operativo. Per ciascuna vettura riconsegnata è stato redatto apposito verbale indicante lo stato tecnico e manutentivo del mezzo. Preliminarmente sono stati contattati tutti gli uffici dell Amministrazione, possessori di vetture affinché secondo una rigida tempistica stabilita erano tenuti alla consegna della vecchia e ritiro della nuova auto. Ovviamente le operazioni sono state analizzate e programmate per tempo, proprio allo scopo di evitare disguidi operativi per tutti gli uffici dell Amministrazione. Il risultato conseguito è stato più che lusinghiero e nonostante le difficoltà, facilmente desumibili derivanti da una gestione di 1439 vetture fra quelle consegnate e ritirate, l intera operazione è stata svolta più che egregiamente dall intero personale dell Autoparco secondo il piano operativo predisposto dalla Direzione. Inoltre il primo obiettivo 2007 riguardante la verifica dello stato manutentivo degli automezzi di proprietà è stato pienamente raggiunto. Sono stati effettuati oltre 1200 interventi di lavorazioni per quei veicoli il cui stato generale dava la possibilità di procedere alla riparazione, mentre per 63 automezzi è stato scelto di addivenire alla rottamazione considerando l alto stato di fatiscenza delle parti meccaniche, della carrozzeria e dei pneumatici. La demolizione di 63 veicoli oltre a significare una riduzione dei costi per le eventuali opere di manutenzione, Sezione 3 \ Pag. 191

38 viene a produrre un ulteriore abbattimento della spesa che l Amministrazione sostiene annualmente per il pagamento dei premi assicurativi, tassa di proprietà, bollino blu, revisioni. Il II obiettivo, anch esso pienamente raggiunto riguarda l apertura di un punto di ascolto concernente i guasti veicolari, incidenti e problematiche varie connesse al parco veicolare. E stato costituito pertanto un punto d ascolto con l apertura di linee telefoniche correlate ai referenti dei singoli settori con il compito di fornire a tutti gli Uffici, informazioni precise e puntuali. E stata pertanto diramata la circolare informativa contenente quanto sopra rappresentato e dettagliate delucidazioni in merito al nuovo noleggio veicolare. Unità Organizzativa n. 3 - Servizi informativi Sintesi delle attività svolte nel Area Sistemi Centrali - avviamento nuove procedure XML di aggiornamento degli archivi INA-SAIA in cooperazione con il Ministero degli Interni Come previsto dal progetto nazionale per la realizzazione dell'indice nazionale delle anagrafi (INA) e del Sistema di accesso e interscambio anagrafico (SAIA), nella prima parte del 2007 sono state installate le nuove componenti client per la trasmissione degli aggiornamenti anagrafici al Ministero degli Interni e i moduli di controllo preventivo sulla validità dei dati che, come da normative, a partire dal 1 luglio 2007, vincolano le amministrazioni comunali a rettificare in origine le informazioni incoerenti (incomplete o formalmente errate). Nella seconda parte dell anno, avviate in via sperimentale le nuove procedure di aggiornamento con codifica XML, sono state analizzate le diverse implicazioni del nuovo procedimento e le problematiche relative all eliminazione dei supporti cartacei, ed è stata posta in sperimentazione la connessione al server di test del CNSD con la nuova versione del software applicativo. Assicurata la disponibilità dei relativi finanziamenti, nella seconda parte del 2007 è stata altresì indetta la nuova gara per la gestione dei sistemi centrali, attualmente in via di assegnazione. Nel nuovo appalto sono presenti, tra gli altri elementi innovativi, un ampia ottimizzazione dei servizi, la generalizzazione delle procedure di disaster recovery a tutti i servizi e una gestione integrata della nuova piattaforma di sicurezza. 2. Area Sistemi informativi Nel 2007 le attività di manutenzione implementativa hanno interessato quasi tutti i sistemi applicativi comunali, e segnatamente il sistema informativo scolastico (sperimentazione relativa alla verifica delle presenze dei bambini e del loro rapporto con il numero di insegnanti in asili nido), la reingegnerizzazione sistema informativo presenze/assenze e la sua integrazione con le altre componenti del sistema informativo del personale (gestione giuridica e gestione stipendi), nonché diversi interventi sui sistemi dell area di Ragioneria, della Popolazione, dell area Tributi e dell area del Commercio), anche per effetto delle iniziative delineate nella Memoria approvata dalla Giunta Comunale in data 12 settembre 2007 e relativa al servizio di monitoraggio territoriale sistema informativo del commercio, che delinea un percorso di integrazione tra le applicazioni tributarie (THEBIT), commerciali (SIC) e Suap (GP&D). - inserimento di 50 nuovi servizi al pubblico sul portale comunale Nella prima parte del 2007 sono state predisposte a attuate tutte le condizioni tecniche necessarie a rendere disponibili on line 27 nuovi servizi per l area sociale. La mancata attuazione di indispensabili condizioni organizzative interne al Dipartimento V, concernenti le attività retrostanti di backoffice, ha differito fino a questo momento l esposizione effettiva dei servizi. E stata anche predisposta la pubblicazione on-line di alcuni servizi di front-end della Suite Arianna, coerenti alla modellazione People, che sono stati installati ed esposti in forma prototipale in occasione del Forum della P.A. tenutosi a Roma nel mese di maggio. A partire dal mese di settembre, sono disponibili on line i servizi e-sulp concernenti il controllo dei lavori pubblici, i servizi dell area toponomastica, 12 servizi relativi al condono edilizio e nuovi servizi di pagamento nell area tributaria. Sono altresì stati integrati e potenziati i servizi on line relativi all AMA e alla TARI. Con dd. n.566 del 13 dicembre 2007 è stata affidata mediante procedura negoziata alla società Unisys Italia Srl la realizzazione di un sistema per l emissione di certificati anagrafici elettronici. Infine, è stato integrato all interno del Portale comunale anche il Portale dell area Urbanistica (VI Dipartimento). - avvio sperimentazione progressiva emissione atti digitali (determinazioni dirigenziali, ordinanze, deliberazioni, corrispondenza ordinaria) Previa una ricognizione approfondita sulle problematiche tecniche e giuridiche legate alla dematerializzazione dei procedimenti e alla conservazione degli atti digitali, è stata avviata in quattro Municipi una procedura per l acquisizione ottica, il riconoscimento, la conservazione digitale e la gestione di copie conformi degli atti di iscrizione alle graduatorie per gli asili nido, attualmente in sperimentazione. Una sperimentazione relativa all emissione digitale di ordinanze e determinazioni dirigenziali è altresì in avvio presso il Segretariato Generale e lo stesso Dipartimento XIII. Un ulteriore linea di interventi discende dalle attività intraprese per attuare la Memoria della Giunta Comunale del 7 marzo 2007 concernente semplificazione amministrativa mediante l uso di strumenti di innovazione tecnologica ; tali attività hanno interessato la posta elettronica interna e l emissione del cedolino elettronico (v. la Relazione prot del 18 dicembre 2007, Dip. XVII, sottoscritta dai responsabili dei servizi tecnici interessati e firmata congiuntamente dai Direttori del XIII e XVII Dipartimento. Nel contesto della sperimentazione sulla POM (posta multicanale), a fine 2007 sono stati emessi e trasmessi elettronicamente a tutti gli utenti registrati su portale i bollettini per il pagamento dell ICI. In collaborazione con la XI U.O. di Ragioneria è stata predisposta l emissione elettronica dei cedolini ed è allo studio la possibilità di integrare la relativa gestione documentale con l URP telematico del personale; allo stato, i cedolini elettronici non sono ancora disponibili ai dipendenti ma agli uffici di Ragioneria. Sezione 3 \ Pag. 192

39 - sviluppo del portale con servizi per i dipendenti Nel contesto di un ampia revisione dell ambiente intranet comunale, volto peraltro ad incrementare gli strumenti di collaborazione per i dipendenti, sono state poste allo studio le possibilità relative alla realizzazione di alcune soluzioni (identificazione e profilazione degli utenti, piattaforme di colloquio per i servizi legati al Sistema informativo del Personale) basate sull integrazione e il pieno sfruttamento delle risorse applicative presenti sui server e sulle stazioni di lavoro dell Amministrazione. Sulla base delle analisi condotte, nella seconda parte del 2007 sono stati sperimentati prototipi dei nuovi servizi relativi all URP telematico del personale (richiesta ferie, visualizzazione on line del cedolino elettronico), le cui funzionalità sono state consegnate all Amministrazione con Verbale prot. n.115/07 della Engineering Informatica SpA e saranno poste in esercizio quando saranno completate le attività di reingerizzazione del sistema informativo del personale, nel frattempo interessato da importanti evoluzioni. Sono peraltro stati ripristinati i servizi per i dipendenti capitolini ora disponibili al nuovo indirizzo - preparazione di 2 nuove proposte di progetto per partecipazione ai bandi del VII Framework Programme della Commissione Europea Previa una fase di preparazione e scambio con i partner potenzialmente interessati (Città di Manchester, Salonicco, Torino, Firenze e relative Università), nei termini previsti dal bando FP7-ICT (OJ C316 del 22/12//2006) sono state presentate le proposte di progetto denominate POLIS, URBANK e MEERKAT, variamente orientate allo sviluppo di sistemi collaborativi al servizio dei cittadini nelle aree tematiche relative a territorio, mobilità sostenibile e sicurezza dei collegamenti wireless. Restano peraltro in corso le attività previste dalla partecipazione del Comune di Roma ai progetti LIAISON (sviluppo di un sistema satellitare di gestione della flotta di automezzi AMA), CITYMOBIL (sviluppo di un sistema di trasporto innovativo presso il parcheggio della Fiera di Roma) e CATALIST. Nella seconda parte del 2007 è stata inoltre determinata la partecipazione del Comune di Roma alla piattaforma tecnologica europea denominata NESSI (Networked European Software & Services Initiative), che vede il Comune di Roma come soggetto attivo, nel quadro del VII framework programme, nella definizione di piattaforme tecnologiche e di standard congiunti (produttori e utenti) in domini applicativi di peculiare rilievo. - aggiornamento degli standard operativi e strumentali di cui alla Delib.G.C. n.3895/1997 (in cooperazione con la III U.O.) Con O.d.S. n.1/2007 a firma congiunta dei Direttori delle U.O. 3 e 4, l incarico di svolgere le analisi e di redigere la bozza di un nuovo Regolamento che soddisfi i requisiti previsti è stato affidato al Servizio interno Studi e Pianificazione, che ha proceduto ad revisione preliminare degli elementi da prendere in esame, alle attività di analisi e identificazione degli attuali standard nelle principali dimensioni da regolare e alla redazione di una prima proposta di Regolamento da sottoporre ad un percorso collegiale di valutazione e a successivo iter di approvazione. La proposta è stata trasmessa in prima bozza alle Direzioni interessate il 20/12/ Area Privacy e Sicurezza Informatica - preparazione piano operativo per la gestione degli incidenti della sicurezza informatica Per migliorare le capacità di prevenzione e di risposta ai rischi legati all intrusione di codice dannoso (virus, spyware, trojans, ecc.) nei sistemi comunali è stato avviato un test pilota volto a verificare l idoneità della nuova suite integrata di prodotti Symantec ed RSA alla realtà operativa comunale. E stato affidato un progetto per lo sviluppo delle attività da intraprendere nel campo e sono state avviate le relative attività tecniche. Verificate le compatibilità, sono stati scelti i componenti da mettere a disposizione e sono stati pianificati i relativi aggiornamenti. Ulteriori misure concernenti la rilevazione, la notifica e il management degli incidenti sono state previste nel contesto delle forniture di cui al nuovo appalto per la gestione dei sistemi centrali (servizi di sicurezza fisica e logica dei sistemi, servizi di gestione degli incidenti). Relativamente alla prospettiva di introduzione della Carta di Identità Elettronica (CIE), è stata predisposta una versione Alfa del piano di sicurezza come previsto dalle normative in materia. 4. Area rapporti con gli utenti interni all Amministrazione - realizzazione gara per il nuovo appalto triennale per la gestione del parco strumentale periferico con la formula del fleet management Nel 2007 sono state prodotte le attività di aggiornamento della documentazione tecnica e le attività di preparazione degli atti complementari (bozza avviso di gara, bozza bando di gara GUI, bozza nuovo disciplinare di gara, bozza bando GUCE), ma non è stato possibile procedere alla emissione dello stesso bando di gara per indisponibilità dei relativi finanziamenti. L espletamento della gara è stato pertanto differito al primo semestre del Nel 2007 sono stati inoltre avviati nuovi progetti aventi ad obiettivo la sicurezza delle postazioni client, l uso di una console Tivoli da parte dei referenti locali per la gestione delle postazioni decentrate di competenza, il consolidamento del servizio DHCP in circa 20 server di rete in luogo degli attuali oltre Area Monitoraggio e Qualità: - estensione delle metodiche di controllo sulla qualità dei processi e dei servizi erogati dai sistemi informativi Nel 2007 le attività di controllo sulla qualità dei processi e dei servizi hanno interessato: a. Progetto Prometeo (controllo di gestione): le analisi sulla documentazione contrattuale hanno permesso di formare una checklist di verifica sull attuazione e gestione della fornitura da parte del fornitore; b. Servizio HelpDesk Utenti: sono continuate le attività di verifica a campione sulla correttezza, completezza ed efficacia del servizio intraprese nel 2006; c. capitolati tecnici e atti di gara: il servizio ha fornito supporto agli uffici interessati alla preparazione del Sezione 3 \ Pag. 193

40 capitolato per la nuova gara per la conduzione dei sistemi centrali; d. trasferimento di sede: sono state condotte verifiche parziali sulla continuità dei servizi forniti agli utenti interni in concomitanza con il trasferimento della sala macchine nei nuovi locali e. introduzione della firma digitale: sono state concordate le modalità di verifica e l utenza campione di riferimento per l area mandati di pagamento elettronica; f. servizi del Portale Comunale: sono state condotte diverse prove sull accesso e la fruibilità dei servizi; g. servizi offerti sulla Intranet comunale: sono state condotte alcune prove sull accesso e la fruibilità dei servizi - estensione monitoraggio servizi applicativi Ragioneria Generale, Personale, Anagrafe e U.C.I. Nel 2007 le attività di monitoraggio sui servizi applicativi erogati dal Dipartimento XIII hanno preso in esame, oltre alle componenti comuni ai diversi prodotti applicativi (disponibilità e prestazioni dei sistemi, disponibilità e prestazioni della rete di telecomunicazione), le seguenti aree specifiche: a. NSCI (Nuovo Sistema Contabilità Interna - SAP): continuazione del piano di interventi iniziato nel 2006, ampliamente del campione di utenza da intervistare, ampliamento delle componenti applicative analizzate b. Sistema per il Controllo di Gestione Prometeo: definizione utenza da intervistare, analisi documentazione contrattuale, impostazione verifiche rivolte ad un campione di utenza e alle attività contrattuali del fornitore c. Sistema Informativo del Personale: previ scambi con il Dipartimento I, le attività sono state avviate limitatamente alla preparazione di uno schema metodologico di monitoraggio sistematico da svolgere nel 2008; d. Sistema Informativo della Popolazione: le rilevazioni iniziate nel 2006 sugli uffici centrali sono in via di estensione agli uffici periferici interessati ai servizi. Stato dei programmi nel Area Sistemi Centrali - Supporto tecnologico allo svolgimento delle consultazioni elettorali del 2008 Sono state predisposte ed espletate tutte le attività pianificate per consentire con successo l erogazione dei servizi informativi di supporto alle consultazioni elettorali della primavera Area Sviluppo applicativo - Definizione e realizzazione delle procedure informatiche necessarie a sostenere le funzioni catastali assunte dal Comune di Roma (I fase) A fronte degli impegni da prevedere, che coinvolgono le competenze di diverse strutture comunali, nei primi mesi del 2008 si è messa al lavoro la Commissione Tecnica interdipartimentale istituita con Determinazione del Segretario Generale n.8 del 24 ottobre 2007 allo scopo di elaborare un modello organizzativo di gestione diretta delle funzioni catastali da parte dell Amministrazione comunale. Con sentenza n.4259 del 15 maggio 2008 il TAR del Lazio ha tuttavia sospeso l efficacia del DPCM 14 giugno 2007, relativo al decentramento delle funzioni catastali ai comuni ex art.1, comma 197, della legge n.296/2006. Per effetto di detta sentenza sono stati sospesi i lavori della Commissione. - Evoluzione e consolidamento architetturale dei sistemi informativi di gestione del territorio. I fase: organizzazione geodatabase, importazione e normalizzazione dei dati Definite nel 2007 le linee-guida del progetto di integrazione tra i diversi sistemi informativi a base geografica a supporto delle attività comunali collegate alla gestione del territorio, nei primi mesi del 2008è sono state avviate le attività previste per la progettazione tecnica del nuovo database integrato e le analisi delle cartografie tematiche preesistenti, preliminari alla loro normalizzazione ed importazione nella nuova banca dati. E prevista per la seconda parte del 2008 la definizione di un primo set di metadati appropriato, l importazione dei dati esistenti nel nuovo geodatabase e la loro integrazione con la cartografia di base. Gli interventi in programma sono vincolati a un indirizzo unitario che, oltre a promuovere l omogeneità degli ambienti operativi e dei formati in carico ai vari sistemi di area, garantisca la possibilità di implementare nuove funzioni tematiche prevedendo elevate capacità di cooperazione con i sistemi informativi delle realtà esterne all Amministrazione. - Attivazione della casella istituzionale di posta elettronica certificata presso le principali strutture dell Amministrazione (in collab. con Dip XVII) Malgrado i complessi aspetti legali, tecnici ed organizzativi collegati all introduzione del nuovo strumento, entro il 2008 verranno messe a disposizione 60 caselle di PEC per i Consiglieri Comunali (a supporto delle attività delle Commissioni Consiliari e del Consiglio Comunale) nonché, sulla base di una valutazione concreta delle capacità degli uffici di gestire gli impatti organizzativi del nuovo strumento, ulteriori 33 caselle per gli URP Municipali, l Avvocatura Comunale, il XIII Dipartimento, l Ufficio Consiglio Comunale e il Segretariato Generale. 3. Area Privacy e Sicurezza Informatica - Attivazione procedure per la gestione dei rischi informatici. Predisposizione e rilascio del manuale operativo Formulato nel 2007 un piano operativo per la gestione degli incidenti informatici, nei primi mesi del 2008 si è proceduto ad ulteriori verifiche sull architettura di sicurezza fisica e logica esistente ed è stata prodotta una lista aggiornata delle vulnerabilità e dei rischi preliminare al rilascio di un manuale operativo per la gestione degli incidenti in grado di dettagliare, elemento per elemento e a fronte di ciascuna tipologia di rischio, responsabilità e procedure da adottare per la gestione degli incidenti informatici Le attività intraprese consentiranno il rilascio, nella seconda parte dell anno, di un manuale operativo per la gestione degli incidenti in grado di dettagliare, elemento per elemento e a fronte di ciascuna tipologia di rischio, le responsabilità e le procedure da adottare per la gestione degli incidenti informatici. 4. Area rapporti con gli utenti interni all Amministrazione Sezione 3 \ Pag. 194

41 - Consolidamento del servizio di gestione del dominio comune.roma attraverso la centralizzazione delle relative funzioni Nel quadro molto articolato delle attività in programma, nella prima parte del 2008 è stata esaminata sito per sito la situazione degli strumenti informativi periferici, la cui eterogeneità rende ancora necessari interventi specifici da attuare attraverso metodiche di intervento mirate su ciascuna delle 52 macrostrutture in considerazione e il ricorso a metodiche di governo centrale relativamente flessibili. Insieme alla Microsoft è stato condotto uno studio sulle possibilità di accentramento dei servizi e la dismissione dei restanti server NT4. Sono state altresì scelte le linee tecniche di intervento per il consolidamento dei servizi DHCP, DNS, WIN, file-sharing e print-sharing. Entro la fine del 2008 è previsto il completamento della maggior parte delle attività in programma (sostituzione I lotto di server obsoleti, consolidamento dei servizi di Active Directory, aggiornamento della piattaforma Antivirus alla ultima release attraverso la distribuzione centralizzata del prodotto su tutti i client dell Amministrazione), parte delle quali sarà svolta coordinando gli interventi con il servizio reti della IIa U.O. Servizi di telecomunicazione. 5. Area Monitoraggio, Qualità e Progetti Speciali - Sviluppo dei progetti europei in corso e presentazione dei nuovi progetti nel quadro del VII Framework Programme Completate le attività preparatorie, svolte in collaborazione con il Dip.to I, è stata presentata a fine febbraio alla Commissione Europea la proposta SAFEWORK (sistema e-learning per la formazione dei dipendenti comunali in materia di sicurezza del lavoro). Sono nel frattempo in corso le attività conclusive collegate al progetto LIAISON (sviluppo di un sistema satellitare di gestione della flotta di automezzi AMA). E prevista entro la fine del 2008 la produzione della relazione e della rendicontazione finale per il progetto LIAISON, in collaborazione con Alenia Space, e la gestione e rendicontazione per il progetto Citymobil, condotto in collaborazione con il VII Dipartimento) e volto alla fornitura di un sistema di controllo per due vetture a guida automatica non vincolata che saranno esposte presso la Fiera di Roma a partire dal mese di novembre. Proseguiranno del pari le attività in corso per il progetto CATALIST (in collaborazione con il Dip.to VII), volte allo sviluppo di best practices nel campo dell innovazione per il trasporto e la mobilità urbana, nel cui quadro il Comune di Roma impegnato sul fronte dei varchi elettronici. - definizione e applicazione di una metodologia di valutazione del livello di soddisfazione degli utenti dei servizi offerti dal portale comunale e produzione di proposte migliorative Previa un analisi finalizzata ad individuare le metodologie più appropriate per stabilire gli scambi informativi con la popolazione utente, sono stati intervistati i responsabili degli aspetti di presentazione dei contenuti del Portale presso il XVII Dipartimento, sono stati acquisiti gli elementi storico-statistici disponibili e sono state esaminate le lamentele pervenute al Servizio in ordine ai servizi esposti on line. Sono stati altresì valutati i risultati di un analoga indagine di qualità condotta da terze parti nel 2005 su un campione ristretto di utenti. Entro la fine del 2008 è prevista la conclusione di tutte le attività programmate (scelta e predisposizione degli strumenti definitivi di indagine, raccolta dei dati, loro analisi e valutazione, presentazione dei risultati e delle proposte migliorative). - introduzione sperimentale di un sistema di autovalutazione delle prestazioni organizzative (Direttiva Ministro per l Innovazione del 19 dicembre 2006) in relazione ai programmi di competenza di 2 sottostrutture del Dipartimento XIII Studiata la metodologia CAF e impostato il piano delle attività, il sistema di autovalutazione è stato presentato ai dirigenti delle 2 strutture organizzative previamente coinvolte (Dipartimento XIII, II U.O. Servizi di Telecomunicazione, III U.O. Servizi Informativi). E stato anche formato un primo gruppo di autovalutazione e sono in corso le attività preparatorie per l erogazione dei necessari elementi formativi. Nella seconda parte del 2008 saranno condotte a termine tutte le attività in programma (attuazione interventi formativi, simulazioni del processo autovalutativo, attuazione dell autovalutazione, esame dei risultati e definizione di un piano di miglioramento. - prosecuzione monitoraggio sui servizi applicativi a supporto delle macrostrutture comunali finalizzato al miglioramento continuo dei sistemi Sono proseguite le attività relative alle 4 aree interessate, concernenti i sistemi informativi GESPER (area risorse umane), SIE (area espropri), SIS (gestione sottosuolo), SIM (gestione musei). Svolti ulteriori incontri preparatori e valutati i materiali a disposizione, è al momento in corso la fase di interviste con gli utenti dei sistemi. Nella seconda parte del 2008 sono previste le attività di confronto con i fornitori e il completamento del programma relativamente a tutte le aree interessate. Sezione 3 \ Pag. 195

42 3.4.3 Finalità da conseguire In una fase di generale contrazione dei finanziamenti verso l informatica pubblica, anche la programmazione della spesa comunale per le ICT (Information and Communication Technologies) sarà condizionata nel triennio entrante dalla presenza di forti vincoli di bilancio, in contrasto con la domanda crescente di servizi digitali espressa dai cittadini, dalle imprese e dagli uffici interni e con le aspettative di efficienza, trasparenza e qualità collegate all applicazione delle nuove tecnologie all azione amministrativa. Nel quadro descritto, le scelte dell Amministrazione in ordine alla gestione e allo sviluppo delle risorse informative rispondono alle seguenti finalità generali: - rimodulare l offerta di servizi IT coerentemente alle recenti modificazioni del contesto tecnologico, all evoluzione del quadro normativo europeo e nazionale e alle rinnovate condizioni dell azione politica comunale; - ridefinire le priorità in funzione dell esigenza di garantire livelli adeguati di servizio a fronte di una riduzione delle risorse finanziarie disponibili; - ridefinire le modalità di acquisizione di beni e servizi IT attuando gare pubbliche per tutte le forniture essenziali per l Amministrazione; - impostare gli interventi in base a strategie multilivello in grado di correlare innovazione tecnologica e reingegnerizzazione dei processi; - precisare lo scenario architetturale di riferimento di medio termine e orientare coerentemente i percorsi di sviluppo, salvaguardando gli investimenti infrastrutturali per la rete di telecomunicazione a banda larga, per la centralizzazione delle risorse elaborative nel nuovo CED comunale, per la realizzazione di un architettura applicativa service-oriented e per il consolidamento del Portale comunale Internet e Intranet; - rafforzare uno schema di governo centralizzato della funzione ICT nel Comune di Roma e rimodellare in base a tale schema le corrispondenti competenze e forme organizzative, anche per conseguire importanti recuperi di efficienza attraverso soluzioni di sistema, economie di scala e una decisiva riduzione della spesa informatica sommersa. Viene anzitutto in rilievo, in tale direzione, l utilità di una centralizzazione delle procedure di acquisto di beni e servizi, da realizzarsi facendo convergere sulla struttura centrale ICT tutte le responsabilità e le iniziative in materia, nonché attribuendo a detta struttura anche le risorse che risultano attualmente disperse sui centri di costo di altri uffici dell Amministrazione. In ordine alle metodiche di approvvigionamento, si rafforza peraltro la necessità di realizzare economie finanziarie dai processi di approvvigionamento mediante l impostazione di appalti sempre più globali, imperniati su procedure concorsuali ad evidenza pubblica e su affidamenti di durata pluriennale, e comunque utili a fornire copertura all intero ciclo di vita dei servizi. Si adotteranno altresì metodiche per la misura dell erogazione dei servizi, che a livello prestazionale dovranno essere basate sui SLA (Service Level Agreements) contrattualmente previsti. Le aree su cui interverranno le procedure concorsuali ad evidenza pubblica interesseranno l approvvigionamento di componenti tecnologiche (risorse strumentali e relativo software di sistema e di ambiente), i servizi di fornitura e allestimento di componenti infrastrutturali e di integrazione, i servizi di telecomunicazione e i servizi di sviluppo e assistenza per i sistemi applicativi. Saranno sviluppati i sistemi di telecomunicazione (potenziamento della rete a larga banda dell Amministrazione, realizzazione di una rete-radio in tecnologia Tetra per la Polizia Municipale, potenziamento e realizzazione di nuove infrastrutture tecnologiche presso le sedi comunali, avvio e messa in esercizio dei servizi Voice Over IP sulla rete telefonica comunale). Relativamente ai servizi informativi, saranno effettuati interventi per il consolidamento delle capacità di elaborazione nel nuovo CED comunale, per l attuazione di una architettura applicativa orientata ai servizi (SOA, Service Oriented Architecture), per lo sviluppo degli strumenti di base per l amministrazione digitale, per lo sviluppo dei servizi on line per i cittadini e il mondo produttivo, per la sicurezza delle reti, dei dati e delle transazioni Risorse umane da impiegare Risorse strumentali da utilizzare Dirigenti 6 Personal computer 303 cat D 79 stampanti 244 cat C 248 Telefoni 248 cat B 250 Fax 46 Totale 576 Fotocopiatrici 16 di cui a tempo parziale 123 condizionatori d aria 114 di cui a tempo determinato 56 uffici (mq) 4278 magazzini/archivi (mq) locali per il pubblico (mq) 1760 Sezione 3 \ Pag. 196

43 PROGRAMMA DEL DIPARTIMENTO XIV Politiche del lavoro e dei Piani di Formazione permanente degli adulti (codice DP) Dirigente responsabile del programma BARDANZELLU FEDERICO DIRETTORE Cognome Nome Qualifica/incarico Descrizione del programma Il Dipartimento XIV è stato costituito con deliberazione della Giunta Comunale n. 444 del 7 agosto 2001, attribuendo al nuovo ufficio le funzioni già esercitate dai preesistenti Ufficio Politiche del Lavoro, Ufficio Formazione Professionale, e U.O.-Periferie/Ufficio Speciale. Con determinazioni dirigenziali n. 562 del 25 luglio 2002, e 1043 del 27 dicembre 2002, sono state istituite rispettivamente la U.O. Osservatorio sull Occupazione e le Condizioni del Lavoro a Roma, e la U.O.-Orientamento al lavoro, articolando complessivamente la macrostruttura del Dipartimento XIV in sei unità organizzative. Successivamente, il Comune di Roma ha valorizzato le funzioni del Dipartimento XIV, adeguando il proprio Statuto (delib.ne C.C. n. 1 del 10 gennaio 2004) con la seguente previsione: Il Comune promuove lo sviluppo economico, sociale e culturale della comunità locale, il diritto al lavoro e l accrescimento delle capacità professionali, con particolare riferimento alla condizione giovanile e femminile, sviluppando ed esercitando le politiche attive per l occupazione, le attività di formazione professionale e favorendo le iniziative a tutela della sicurezza e dei diritti del lavoro. Infine, con deliberazione n. 777 del 24 novembre 2004 si è provveduto all assegnazione di ulteriori funzioni al Dipartimento ai sensi dell art. 18, comma 2, del Regolamento sull ordinamento degli Uffici e dei Servizi del Comune di Roma, in particolare: a) attività di formazione del personale delle aziende partecipate e/o controllate dal Comune di Roma previo apposito convenzionamento; b) coordinamento dei patti territoriali formativi stipulati o da stipularsi su base municipale e/o intercomunale; c) attività finalizzate al dialogo sociale e alla tutela dell occupazione; d) verifica dell applicazione della Deliberazione n. 237 del 28 aprile 2004 in materia di utilizzo di collaborazioni coordinate e continuative (oggi collaborazioni a progetto); e) adeguamento normativo e manutenzione dei Centri di Orientamento al lavoro (C.O.L.) e dei Centri di Formazione Professionale (C.F.P.). Con il medesimo provvedimento sono state confermate al XIV Dipartimento, le seguenti funzioni: a) gestione dei progetti di auto imprenditorialità localizzati in tutto il territorio comunale (prestito d onore, fondo di garanzia, sportello impresa etc.); b) redazione e progettazione dei piani di sviluppo locale, anche di iniziativa comunitaria e realizzazione degli interventi occupazionali e sociali in essi compresi; Motivazione delle scelte a. Analisi del servizio Dalle elaborazioni sugli ultimi dati disponibili relativi all Indagine sulle Forze di lavoro dell Istat per l anno 2006 emerge che nella provincia di Roma l occupazione è aumentata in media dell 1,5% rispetto al 2005, con un incremento di circa 23mila unità. L area romana, d altra parte, continua a vantare indicatori complessivamente migliori sia nei confronti della situazione regionale, sia soprattutto di quella nazionale. Il tasso di occupazione nella provincia di Roma si attesta infatti sul 48,7% contro il 46,8% della Regione e il 45,8% del totale Italia. Il Comune di Roma, inoltre, registra un tasso di occupazione generale pari al 49,1%, sostanzialmente in linea con quello registrato nel 2005(49%) e un tasso di occupazione dei 15-64enni più elevato dei tassi provinciale e regionale e pari al 62,8%, seppure in una dinamica che segna un certo rallentamento rispetto alla crescita vigorosa avvenuta negli anni precedenti. Le persone in cerca di occupazione nella provincia di Roma sono circa 123mila, nel 54% dei casi donne. Fra tutti coloro che cercano lavoro i più numerosi sono i disoccupati in senso stretto, coloro cioè che hanno perso una precedente occupazione e sono alla ricerca di un nuovo impiego: a Roma questi sono il 37,4% del totale dei non occupati, mentre a livello nazionale essi rappresentano il 39,3% del totale. Al contrario coloro che sono in cerca di una prima occupazione pesano sul totale dei non occupati per un 33,4%, contro il 26,4% registrato nel totale Italia. Complessivamente il tasso di disoccupazione è sceso al 7,2% rispetto al 7,3% registrato nel 2005, raggiungendo un minimo storico da molti anni a Sezione 3 \ Pag. 197

44 questa parte (era all 11,3% nel 1997 e al 10,9% nel 2000). La fortissima prevalenza del settore economico terziario costituisce la ragione fondamentale della migliore performance dell area romana sia rispetto all ambito regionale che nazionale. Nella provincia di Roma il 69, 4% degli occupati si colloca in attività economiche di servizi e altre attività (escluso il commercio) che comprendono i settori più dinamici e innovativi, sia in termini imprenditoriali che di domanda occupazionale. A Roma questo settore si articola in una rete molto diversificata di attività contraddistinte dall impiego di professionalità elevate, a cui si affianca a un vasto settore di attività a minore qualificazione, che comprendono da un lato i servizi di intermediazione e immobiliari, le attività legate ai servizi di manutenzione e pulizia degli impianti e degli uffici, i servizi alle famiglie, le attività connesse alle produzioni radiotelevisive e cinematografiche presenti nella capitale, che continuano a rappresentare un robusto fattore di traino sull occupazione romana. Queste attività, nel loro complesso, arrivano a coinvolgere più di un milione di persone in tutta la provincia e circa 800mila nella sola capitale. La recente dinamica occupazionale, disegna tra l altro un quadro assai eterogeneo: tra il 2005 ed il 2006, nell ambito dei servizi, si osserva una forte contrazione dell occupazione nella pubblica amministrazione e nell istruzione e sanità (-25 mila e -20 mila occupati, rispettivamente), una sostanziale stabilità in quello dei trasporti e delle telecomunicazioni (-4,8% in termini percentuali) ed una crescita delle altre attività del terziario. Crescono invece tutti i settori tradizionali, ad eccezione dell industria dell energia, gas ed acqua, che perde circa 2000 occupati nel corso dell anno. In termini percentuali, vi è da rilevare l espansione del settore dell Intermediazione monetaria e finanziari (+14%) e di quello degli alberghi e ristoranti (+ 9,9%). Il settore dell Industria della trasformazione (+5,7%), quello delle costruzioni ( +5,8%) e quello dei servizi alle imprese (+5,7%) sfiorano il 6% di crescita. Alle posizioni tradizionali di occupato e disoccupato si sono man mano affiancate altre condizioni, con sfumature che descrivono diverse e nuove collocazioni al suo interno. Esiste una zona, che possiamo definire come un area grigia del mercato del lavoro nella provincia di Roma e nell intero Paese, composta da persone che si collocano trasversalmente rispetto al binomio occupato-disoccupato: sono i lavoratori atipici insoddisfatti dell attuale occupazione, le persone in cerca di occupazione, gli occupati tradizionali alla ricerca di un altro lavoro, coloro che lavorano solo saltuariamente o che cercano lavoro occasionalmente, i sottoccupati, i collaboratori, i lavoratori interinali, coloro che ritengono di non poter più trovare lavoro e, pur essendo disponibili, hanno però rinunciato a cercarlo. Si tratta di un area che nella provincia di Roma è stimata intorno al 18,1% della popolazione residente e che configura un quadro diversificato di insoddisfazione, se non di disagio sociale. In Italia, infatti, l area grigia ammonta al 15,9% della popolazione di età superiore ai 15 anni. Uno dei pilastri della Strategia Europea per l Occupazione ed in generale delle politiche sul mercato del lavoro di molti paesi avanzati è il perseguimento di elevati standard di istruzione e qualificazione della forza lavoro. Nelle nuove Linee Guida Integrate per la Crescita e l Occupazione della Commissione europea, in particolare viene nuovamente enfatizzato il ruolo del capitale umano nella capacità di un sistema economico a sostenere le nuove sfide tecnologiche imposte da un mercato mondiale in espansione. Pertanto lo sviluppo delle competenze e l arricchimento delle conoscenze diventano obiettivi fondamentali sia per garantire agli individui concrete chance di trovare un buon impiego sia per rendere il sistema economico più efficiente e dinamico. A tal fine la commissione ha mantenuto due fondamentali obiettivi che ciascuno degli Stati Membri dovrebbe ottemperare: entro il 2010 almeno l 85% dei giovani di 22 anni deve avere completato un corso di studi di scuola secondaria superiore; la percentuale di individui in età compresa tra i 25 ed i 64 anni coinvolta in corsi di formazione dovrebbe raggiungere un livello medio europeo del 12,5%. Gli obiettivi della Strategia comunitaria puntano quindi su due fronti: quello dell istruzione, che fornisce ai soggetti le conoscenze generiche e specifiche per affrontare il mondo del lavoro, e quello dell apprendimento lungo l arco della vita, necessario ad aggiornare, migliorare o re-indirizzare le capacità dei soggetti coinvolti. La formazione lungo tutto l arco della vita è uno degli strumenti principali per consentire ai soggetti svantaggiati in termini di competenze e know-how di aumentare le chance di trovare una buona occupazione. In tal senso, oltre alla volontà dei singoli soggetti, spetta alle aziende, alle istituzioni e alle parti sociali il ruolo di promuovere la formazione all interno e all esterno delle imprese. Purtroppo il dato relativo al contesto italiano, e Roma non fa eccezione, è abbastanza desolante: se escludiamo i giovani, ancora inseriti nel percorso scolastico, la quota di individui con bassa scolarizzazione che segue corsi di formazione (istituzionali, aziendali o su basi private) è assolutamente esigua. Ciò che ulteriormente colpisce è che non sembra sussistere differenza tra gli occupati e il resto della popolazione, a testimonianza di uno scarso sviluppo delle formazione e dell aggiornamento aziendale nelle imprese dell economia romana. Solo nella fascia di età compresa tra i 45 e i 54 anni la quota di formati tra gli occupati sale al 2,7%, valore comunque assai inferiore a quel 12,5% che costituisce uno degli obiettivi della Strategia Europea per l Occupazione e la Crescita. b. Stato di attuazione dei programmi (punti 3.1 e 4.2 DPR 326/98) U.O. Piano di Sviluppo Locale e Buona Occupazione, hanno riguardato: 1. Adozione e pubblicizzazione del Piano di Sviluppo Locale e la Buona Occupazione 2. Rinnovo della convenzione Unionfidi-Fondo di Garanzia 3. Lavori di adeguamento dei Centri di Formazione Professionale di Via Pasquati e di Via Casilina Sezione 3 \ Pag. 198

45 4. Adeguamento normativo del Centro di Formazione Professionale Pier Paolo Pasolini 5. Implementazione dei Progetti Comunitari nell ambito del network europeo Eurocities L U.O.-Lavoro in carcere e assistenza e supporto al Garante dei diritti delle persone private della libertà personale ha in corso i seguenti progetti: 1. Progetto per la ricerca della situazione dei detenuti stranieri nelle carceri romane 2. Progetto di ricerca sulla salute e sulle strutture sanitarie nelle carceri di Roma 3. Erogazione di borse lavoro per ex detenuti e detenuti al fine di favorire l assunzione o l inserimento lavorativo 4. Progetto finalizzato all inserimento lavorativo per giovani sottoposti a provvedimenti penali dell Autorità Giudiziaria Minorile I macro-obiettivi della U.O. Formazione professionale, per l anno 2007, hanno riguardato: 1. Realizzazione del Progetto CER.CO 2. Realizzazione del Progetto RAINBOW 2 I^ fase 3. Realizzazione del Progetto SIMULIMPRESA 4. Realizzazione di Tirocini formativi nel percorso dei corsi dell obbligo formativo 5. Attivazione di tirocini estivi per disabili Nel 2007 le strategie e i macro-obiettivi fissati nella U.O. Sviluppo locale e progettazione europea riguardavano: 1. Erogazione di Borse Lavoro per minori stranieri non accompagnati 2. Attuazione dell Azione 3 del Progetto EQUAL II Fase Comunicazione e diffusione dei risultati 3. Implementazione del Progetto M Imprendo Per quanto concerne la U.O. Osservatorio comunale sull occupazione e le condizioni del mercato del lavoro nel 2007 i macro-obiettivi, riguardavano principalmente: 1. Inchiesta sul mercato del lavoro a Roma 2. Incremento quali-quantitativo dell attività ispettiva e di monitoraggio delle condizioni di lavoro nelle opere pubbliche e nei servizi appaltati dall A.C. 3. Implementazione e snellimento degli accordi con gli Enti territorialmente competenti 4. Attività di intermediazione attiva per la soluzione di situazioni vertenziali Per quanto concerne la U.O. Orientamento al lavoro i macro-obiettivi 2007, riguardavano una serie di attività destinate a sviluppare ulteriormente la rete dei Centri Orientamento al Lavoro: 1. Implementazione della rete territoriale con enti privati 2. Avvio del progetto Lavoro nell inclusione sociale di detenuti 3. Avvio di tirocini professionali 4. Realizzazione delle azioni previste per il 2007 del progetto L albero delle conoscenze: iniziative per l orientamento al lavoro della Nuova Fiera di Roma Gli obiettivi previsti nel 2008 tutti con finalità di erogazione di servizi, riguardano: - Promozione di Nuova Occupazione: a) Realizzazione Progetto E(ti)co finalizzato all apertura di uno sportello per la promozione di energie alternative: le attività del progetto si sono concluse il 30 settembre. Da maggio a settembre gli operatori dell ecosportello hanno contattato circa 1000 utenti ai quali sono state date informazioni generali su smaltimento rifiuti ed energie rinnovabili: 250 utenti interessati a diventare imprenditori nel settore e circa 250 imprenditori per i quali è stato predisposto materiale informativo specifico. Nello stesso periodo è stato operativo il sito per la diffusione dei risultati del progetto e lo scambio interattivo con i cittadini. b) Occupabilità dei lavoratori Over 45 nei C.O.L. di Via Vignali e Via Mozart: a seguito della fine della sperimentazione del progetto europeo Lap s & Rap s, durante la quale è stata recepita dai due C.O.L. l intera utenza Over 45 della città di Roma, l azione di accoglienza ed orientamento prosegue negli ambiti di competenza territoriale dei COL stessi. c) Accreditamento dei Centri di Formazione Professionale del Comune di Roma: al fine di procedere all accreditamento dei Centri di Formazione Professionale del Comune di Roma sono stati svolti corsi di formazione sulla qualità e sulla sicurezza sul lavoro rivolti al personale del Dipartimento XIV, compreso quello in servizio presso i C.F.P. E stata pertanto attivata la procedura per l ottenimento dell accreditamento dei Centri di Formazione Professionale con la richiesta di presentazione dell accreditamento alla Regione Lazio. Sono stati svolti gli adempimenti previsti ed è stata emessa la Carta della qualità dell offerta formativa. d) Fondo di Garanzia (verifiche dell attività dell Ente Gestore Unionfidi Lazio): successivamente al rinnovo della convenzione avvenuta nel maggio 2008 si è provveduto al conferimento alla Unionfidi Lazio della somma di Euro necessaria alla gestione del fondo stesso. Sono in corso gli incontri con gli istituti di credito per la stipula delle convenzioni necessarie alla concessione di crediti alle imprese che ne faranno richiesta. Sono stati attivati, inoltre, gli sportelli dei C.O.L. per l attività di comunicazione relativa al progetto Fondo di Garanzia. e) Istituzione e coordinamento del Tavolo tecnico con i servizi sociali municipali per gli interventi di inclusione sociolavorativa sui territori: sulla base della Ricerca che ha raccolto dati e informazioni dettagliate sulle scelte operate dai 19 municipi romani per la realizzazione delle borse-lavoro municipali destinate agli utenti dei Servizi Sociali, il Dipartimento XIV ha istituito il Tavolo Sociale-Lavoro uno spazio di confronto trasversale che si riunisce dal settembre 2007 allo scopo di disegnare un sistema di collaborazione nel rispetto delle specifiche e diverse competenze Sezione 3 \ Pag. 199

46 . Superata l idea della costruzione di un modello unico di borsa lavoro sociale attualmente il tavolo sta per concludere la stesura della prima bozza delle Linee guida dei tirocini attivati dai servizi sociali dei municipi romani. - Lavoro in carcere e assistenza al Garante dei diritti delle persone private della libertà personale gli obiettivi principali contenuti nella RPP 2008 riguardano: a) Erogazione di borse lavoro per ex detenuti e detenuti al fine di favorirne l assunzione o l inserimento lavorativo: successivamente alla pubblicazione dell avviso pubblico rivolto alle cooperative sociali interessate sono stati individuati i beneficiari delle Borse lavoro ed entro la fine dell anno si procederà alla predisposizione degli atti relativi alla prima erogazione. b) Attualizzazione del progetto costituzione di una rete nazionale per il coordinamento delle iniziative di informazione dal carcere e sul carcere: poiché la creazione della rete è stata subordinata alla designazione di un Garante dei Detenuti e che questa nomina, ad oggi, non è ancora avvenuta, tale obiettivo è divenuto irrealizzabile c) Attuazione della Ricerca sul lavoro negli Istituti di pena romani : successivamente alla raccolta ed all elaborazione dei dati si procede alla pubblicizzazione degli stessi al fine di sensibilizzare le associazioni e le Camere di Commercio nel favorire l incontro tra domanda ed offerta. - Formazione Professionale, per l anno 2008, riguardano: a) Realizzazione progetti europei: FAN 1^ fase e PER.LE. Grafiche 1^ fase : prosegue la realizzazione dei progetti europei FAN e Per.le Grafiche, approvati dalla Comunità Europea nel quadro del Programma Leonardo da Vinci. Per il progetto FAN al momento sono stati adottati i provvedimenti di accertamento di entrata ed impegno di spesa del contributo comunitario e si sta procedendo alla organizzazione degli scambi. Per quanto riguarda invece il progetto Per.le Grafiche, avviato alla fine del 1 semestre 2008, sono state conferite le borse ai 10 beneficiari del progetto e si sta organizzando il primo flusso di tirocini presso la città di Monaco (Germania). b) Realizzazione corsi di Educazione per gli adulti: dopo aver proceduto alla predisposizione del provvedimento finanziario di impegno fondi e di approvazione del progetto per l organizzazione dei 5 nuovi corsi con finanziamento F.S.E., sono stati conferiti gli incarichi professionali di docenza e sono stati avviati i i nuovi corsi approvati presso i C.F.P. N. Campanella e P. P. Pasolini. Si stanno inoltre ponendo in essere le attività di programmazione degli ulteriori corsi EDA a finanziamento comunale da svolgere presso i C.F.P. c) Realizzazione progetto di Orientamento Integrato Formazione Professionale e Scuole Superiori per allievi disabili: con la fine dell anno scolastico 2007/2008 si sono concluse tutte le azioni relative all orientamento degli allievi disabili degli istituti secondari superiori. Con l inizio del nuovo Anno Formativo 2008/2009 sono iniziati i concreti inserimenti presso i C.F.P. del Comune di Roma e sono stati liquidati i compensi ai coordinatori. Dalle relazioni tecniche dei coordinatori e dai protocolli d intesa attivati con le scuole di provenienza risulta al momento un dato quantitativo di n. 60 allievi orientati, provenienti dal n. 26 istituti superiori, per i quali è stato previsto l inserimento in n. 8 C.F.P. d) Incremento del numero di tirocini nei corsi per l assolvimento dell obbligo formativo: con la fine dell anno scolastico 2007/2008 si sono concluse tutte le azioni relative all orientamento degli allievi disabili degli istituti secondari superiori. Con l inizio del nuovo Anno Formativo 2008/2009 sono iniziati i concreti inserimenti presso i C.F.P. del Comune di Roma e sono stati liquidati i compensi ai coordinatori. Dalle relazioni tecniche dei coordinatori e dai protocolli d intesa attivati con le scuole di provenienza risulta al momento un dato quantitativo di n. 60 allievi orientati, provenienti dal n. 26 istituti superiori, per i quali è stato previsto l inserimento in n. 8 C.F.P. - Progetto Urban: a) la realizzazione dei progetti europei Eurochantier b) la realizzazione dell Azione 3 EQUAL II Fase S.T.A.R. c) l estensione del Progetto M Imprendo d) l elaborazione e la presentazione di nuovi progetti socio educativi per finanziamenti da definire Ad oggi lo stato di attuazione del progetto 1UR risulta essere il seguente: a) realizzazione dei progetti europei Eurochantier: tra gennaio ed ottobre sono state effettuate 4 riunioni dei gruppi di lavoro per affrontare le tematiche del progetto ed elaborare i documenti relativi. Il gruppo di lavoro della IV^ U.O. ha elaborato 4 resoconti bimestrali, un questionario di valutazione, un indagine nelle scuole superiori sulla formazione all Europa che ha coinvolto 103 istituti tra licei, istituti tecnici e professionali b) realizzazione dell Azione 3 EQUAL II Fase S.T.A.R.: il progetto si è concluso a giugno Le attività si sono concentrate nella redazione della pubblicazione finale dei risultati del progetto, nel convegno finale di febbraio organizzato a Roma con la presenza di tutti i partner del progetto e del Ministero del Lavoro, nella rendicontazione finale. L organizzazione del convegno finale ha impegnato la IV U.O. nelle gare per la stampa di inviti, locandine, manifesti e nella predisposizione della documentazione da distribuire. c) estensione del Progetto M Imprendo: con la supervisione dell Università degli Studi Roma Tre-Dipartimento di Scienza dell Educazione, il Comitato Scientifico e Progettuale e la Commissione di Valutazione stanno progettando le attività formative rivolte agli insegnanti. d) elaborazione e presentazione di nuovi progetti socio educativi per finanziamenti da definire: nel mese di giugno scorso nel CFP di Via Gela si è tenuto un corso sul fund raising rivolto ai dipendenti capitolini che operano nella realizzazione di progetti di borse lavoro per fasce deboli; tale corso ha visto l ampia partecipazione dei soggetti operanti nel settore. - Osservatorio sull Occupazione e le condizioni del lavoro i macro-obiettivi riportati nel Centro di responsabilità, tutti con finalità di erogazione di servizi, riguardavano: Sezione 3 \ Pag. 200

47 a) Inchiesta sul mercato del lavoro a Roma: l ufficio sta attualmente rivedendo la stesura provvisoria del lavoro, già consegnata dagli affidatari dell incarico (Save the children e Ires) nel mese di agosto. La consegna della stesura definitiva è prevista per la fine del mese di ottobre. b) Incremento quali-quantitativo dell attività ispettiva e di monitoraggio delle condizioni di lavoro e delle posizioni lavorative nei cantieri di opere pubbliche e nei servizi appaltati dall A.C. ex delibere C.C. 130/00-135/00-295/05: per ragioni non imputabili agli uffici il personale dell Osservatorio è stato dimezzato senza sostituzione: questo ha comportato la soppressione di una squadra ispettiva e la ridefinizione del numero di ispezioni e controlli effettuabili. c) Attuazione tavoli sulle tematiche dell OEPV ed indici di congruità nei servizi di cui al protocollo d intesa in materia di appalti e di affidamenti di lavori pubblici, affidamenti e servizi: l ultimo tavolo sull OEPV è stato convocato nel mese di luglio d) Implementazione dell attività di intermediazione attiva per la soluzione di situazioni vertenziali (dialogo sociale): sono stati pienamente rispettati i valori di previsione, poiché l attività di intermediazione ha prodotto n. 6 interventi fino al 30 settembre e nel corso dell ultimo trimestre il valore di riferimento previsto è di 15 interventi. - Orientamento al lavoro i macro-obiettivi riportati nel Centro di responsabilità, tutti con finalità di erogazione di servizi, riguardavano una serie di attività destinate a sviluppare ulteriormente la rete dei Centri Orientamento al Lavoro: a) Messa a punto di uno strumento per il monitoraggio dei servizi e degli utenti della rete C.O.L.: dopo numerose riunioni è stato realizzato uno strumento informatico che consentirà l analisi di aggregazione dati dell intera rete dei C.O.L. Lo strumento predisposto è stato illustrato e condiviso da tutti gli operatori, in modo tale da avviare un percorso di sperimentazione entro la fine dell anno. b) Avvio di tirocini professionali mirati a supportare gli utenti nel passaggio tra il mondo della formazione e quello del lavoro e nelle fasi di transizione: il C.O.L. Tirocini accoglie le candidature, offre consulenze alle aziende, cura la selezione dei candidati, segnala i possibili candidati alle aziende, cura le pratiche amministrative, si fa carico delle assicurazioni INAIL e RCT, effettua le comunicazioni obbligatorie, svolge il monitoraggio delle attività e rilascia l attestato finale di riconoscimento delle competenze acquisite. c) Attività di due sportelli Creaimpresa : sono stati aperti in Via Casilina ed in Via Longhena due Centri dedicati al supporto dell imprenditoria cittadina. Uno staff composto da commercialisti, avvocati, consulenti del lavoro, esperti di marketing e finanza agevolata è stato in grado di fornire assistenza gratuita ai nuovi imprenditori e/o alle imprese già avviate. d) Nell ambito dell integrazione tra i servizi dei C.O.L.e dei Centri per l Impiego, implementazione in alcuni C.O.L. delle funzioni relative al diritto/dovere all istruzione ex obbligo formativo art.68 della legge 144/99: è stato effettuato l incontro con le società di formazione che cureranno il progetto formativo relativo all utilizzo della metodologia del Portaolio Digitale; è stato inoltre stilato l elenco del personale da coinvolgere nella formazione (20 operatori COL) e si sta procedendo ad attrezzare con materiale informatico il COL Simonetta Tosi ed il COL Cenci, sedi dove si svolgerà la formazione Finalità da conseguire Il Piano per lo sviluppo locale e la buona occupazione, è lo strumento tecnico individuato dall Amministrazione capitolina per l attuazione, l integrazione e il coordinamento delle politiche di sviluppo della buona occupazione del Comune di Roma tramite l ampliamento e l integrazione della dimensione occupazionale in tutte le sue attività, l attuazione di un attenta politica di mantenimento dei posti di lavoro all interno di una rigorosa cornice di tutela dei diritti. In particolare, il Piano ha il compito di: a) definire le strategie locali per l occupazione (sia operative che di medio periodo) fissando gli obiettivi di crescita nelle diverse linee guida; b) integrare in un unica strategia (per ottenere il massimo dell efficacia) le politiche condotte dagli attori pubblici (Comune di Roma compreso), non profit, misti e privati a livello locale; c) ricorrere costantemente al partenariato e agli strumenti di partecipazione. Il Piano per lo sviluppo locale e la buona occupazione si articola in tre ambiti che identificano il ventaglio degli strumenti a disposizione a livello territoriale e specificano i ruoli di spinta dell ente locale a favore dello sviluppo territoriale e occupazionale: a) Lo sviluppo degli strumenti e dei servizi di politica attiva del lavoro. b) Il proseguimento e il consolidamento della riqualificazione della propria domanda economica, sociale e territoriale al fine di porre in essere azioni suscettibili di strutturare riqualificare riposizionare - riorganizzare una porzione notevole del mercato locale, dato che il Comune di Roma è soggetto di domanda e responsabile di un consistente bacino occupazionale in numerosi settori che costituiscono fonti potenziali di nuovo e qualificato lavoro quali in primis i servizi collettivi (sociali e alla persona), il turismo derivante dall importanza dei suoi beni artistici e culturali, dalla sua funzione di Capitale europea e di centro mondiale della religione cattolica, le tecnologie dell informazione e della comunicazione, i prodotti tipici locali. c) L attivazione diretta, in prima persona, dei quattro pilastri della strategia europea sull occupazione (migliorare la capacità d inserimento professionale; sviluppare lo spirito imprenditoriale; incoraggiare la capacità di adattamento delle Sezione 3 \ Pag. 201

48 imprese e dei loro lavoratori; rafforzare le politiche di uguaglianza delle opportunità), essendo l Amministrazione capitolina il più importante datore di lavoro dell Italia centro-meridionale. Il Piano per lo sviluppo locale e la buona occupazione, chiudendo il cerchio della filiera delle politiche attive del lavoro, deve indirizzarle e razionalizzarle, ma anche porre le basi perché vengano aggiunti nuovi anelli, quali il matching fra domanda e offerta di lavoro, nell ambito delle funzioni del Comune di Roma. L obiettivo primario consiste nell ottimizzazione e nello sviluppo di quegli strumenti specifici e di quei servizi comunali che sono anelli di un circuito virtuoso finalizzato alla preparazione professionale e all orientamento al lavoro, alla creazione di nuovi posti di lavoro e allo sviluppo del territorio metropolitano, migliorandone l efficacia e l efficienza, integrandoli maggiormente, mettendoli stabilmente in rete e attivando sinergie strutturali fra di loro. Il Piano esercita le seguenti azioni: a. Orientamento al lavoro Il servizio realizza una attività di accoglienza, accompagnamento e consulenza ai cittadini che cercano lavoro o sono in fase di ricollocazione. I servizi erogati sono sinteticamente: accoglienza, informazione, seminari informativi su tematiche di interesse comune, colloqui di orientamento finalizzati alla realizzazione di un progetto personale di lavoro, orientamento nelle scuole di vario ordine e grado, consulenza per la nascita di nuove imprese. Obiettivo strategico è, inoltre, quello di implementare il processo di integrazione con i Centri per l Impiego della Provincia di Roma, avviato nello scorso esercizio, ed avviare quello con altri Enti pubblici/privati impegnati nello stesso ambito, attraverso la individuazione di un modello organizzativo in cui le rispettive competenze entrino in sinergia. Tale integrazione diviene dunque strategica, in riferimento al contesto del mercato del lavoro e dei meccanismi di incontro domanda/offerta di lavoro introdotti dalla legislazione nazionale (legge Biagi); b. Formazione (professionale e imprenditoriale); Il Dipartimento ha recentemente accreditato i propri CFP presso la Regione Lazio e potrà partecipare autonomamente a tutti i Bandi di finanziamento regionale e comunitario. Va verificata l ipotesi della riorganizzazione in una forma gestionale comunque compatibile con le previsioni di cui all art. 113 bis del D.Lgs. 267/00 (Gestione dei servizi pubblici locali privi di rilevanza industriale). Il nuovo soggetto potrà svolgere anche le funzioni di Scuola di Formazione per i dipendenti del Comune di Roma. Gli obiettivi interni si sostanziano nei seguenti sub-obiettivi/ sub-progetti: b1. miglioramento e modernizzazione della gestione delle risorse; b2. pianificazione della attività formative attraverso una indagine dei fabbisogni costruita ad hoc per individuare: le potenzialità di sviluppo e occupazionali del Comune di Roma e dei singoli Municipi; i settori trainanti e/o destinati a rafforzarsi negli anni seguenti; le professioni emergenti e/o trainanti. La formazione infatti si dà gli obiettivi, opera le scelte e imposta i propri corsi sulla base di un accurata diagnostica della situazione del mercato del lavoro locale e dei suoi scenari di cambiamento; b3. sviluppo del range dei corsi di formazione, attivando per esempio corsi aventi come target gli adulti; b4. sviluppo delle sinergie con università, forze sociali e produttive; b5. riqualificazione dei CFP ponendo attenzione sia al valore della migliore fruibilità della didattica sia della vivibilità qualitativa degli spazi. c. Supporto all autoimpiego e all avvio di nuove attività produttive imprenditoriali e non profit (animazione economica sul territorio, assistenza tecnica alla realizzazione dei piani d impresa, erogazione di contributi tramite fondo di garanzia, apertura di linee di credito agevolato, attività di trasferimento di conoscenze e competenze dell artigianato tradizionale, tutoraggio e monitoraggio delle nuove realtà produttive, sostegno tramite Centri servizi). Gli obiettivi/progetto strategici si sostanziano nei seguenti sub-obiettivi/ sub-progetti: c1. Implementazione e sviluppo del fondo di garanzia come best practice rispetto ai finanziamenti a fondo perduto. c2. Implementazione dei Centri creaimpresa collegati ai servizi offerti dai COL e che sono volti anche a favorire l accesso al lavoro indipendente anche di soggetti carenti degli strumenti indispensabili per gestire l attività professionale oltre che a supportare un miglioramento di competitività delle imprese. c3. Trasferimento ad altre città italiane ed europee del know-how acquisito con l iniziativa M imprendo che assegna borse di studio a ragazzi degli ultimi tre anni delle Scuole medie superiori per progetti imprenditoriali di utilizzo e valorizzazione delle risorse del territorio. d. Supporto alle fasce deboli e alle pari opportunità. e. Sviluppo locale delle aree di degrado. La Comunità Europea prevede tra gli altri, programmi mirati a sostenere, modernizzare, adattare politiche di cooperazione sociale, formazione, occupazione ed altre attività socialmente rilevanti e, su progetti di interesse nazionale ed internazionale, ha attribuito al Dipartimento risorse mirate alla prevenzione della disoccupazione di giovani e di adulti, alla riforma dei servizi per l impiego, al miglioramento della qualità della formazione professionale, all incremento dell imprenditorialità e dei servizi in termini di creazione di posti di lavoro. Tra i più importanti ricordiamo: il progetto PALMS finanziato dal F.S.E. EQUAL con il quale vengono esaminati nuovi mezzi di lotta alla discriminazione e l ineguaglianza nel settore dell occupazione; S.O.C.R.A.T.E.S./GRUNDTVIG relativo all apprendimento permanente e all istruzione di adulti; ADAPTE relativo alla creazione di opportunità di occupazione e apprendimento per disabili. f. Impegno nella gestione di crisi occupazionali e controllo della qualità del lavoro e dei diritti. Indagini e controlli sulle violazioni della normativa in materia di lavoro nonché sulla qualità del lavoro; tavolo di Sezione 3 \ Pag. 202

49 lavoro sulla sicurezza nei cantieri; attività di intermediazione attiva nelle crisi occupazionali e nelle vertenze; servizi di informazione e assistenza sui diritti dei lavoratori; banca dati sulle condizioni del lavoro; rapporto annuale sulle condizioni del lavoro a Roma Risorse umane da impiegare Risorse strumentali da utilizzare Dirigenti 4 Personal computer 528 cat D 59 stampanti 252 cat C 61 Telefoni 175 cat B 8 Fax 63 Totale 133 Fotocopiatrici 37 di cui a tempo parziale 7 condizionatori d aria 83 di cui a tempo determinato 6 uffici (mq) Altro (Personale CCNL Formazione Professionale) 193 magazzini/archivi (mq) locali per il pubblico (mq) Coerenza con il piano/i regionale/i di settore Fruisce di finanziamento regionale il sistema della Formazione Professionale, con fondi la cui gestione è delegata alla Provincia di Roma e quello della rete dei Centri di Orientamento al Lavoro (Asse A, Mis. 1, Ob. 3, del Fondo Sociale Europeo, assegnati dalla Regione al Comune, previo passaggio tecnico per la Provincia di Roma). Altri progetti speciali per i C.O.L. e i C.F.P., sono previsti nei piani regionali di settore. La individuazione delle strategie comunali, nella elaborazione della presente RPP, peraltro, risente di un ottica di respiro più ampio, e di una visione di più lungo termine, rispetto ai piani regionali di settore, da non trovare definiti riscontri nella programmazione regionale. La necessità del Comune di Roma, sopra evidenziata, di superare la frammentazione esistente negli interventi e di razionalizzare trasferendole in capo all Ente Comune! - le tante iniziative finalizzate allo sviluppo, alla promozione di impresa, alla formazione professionale, alla riconversione delle professionalità che la Regione Lazio, la Provincia di Roma, e l Amministrazione Comunale producono sul territorio, non sembra particolarmente recepita nella redazione dei piani regionali. E tuttavia in via d attuazione il processo di integrazione dei COL e dei CFP (Centri di Formazione Professionale) con i Centri per l Impiego della Provincia di Roma e con altri Enti pubblici/privati impegnati nello stesso ambito, attraverso la individuazione di un modello organizzativo in cui le rispettive competenze entrino in sinergia. al fine di supportare con i propri dati la stesura del piano annuale di formazione. Tale integrazione diviene dunque strategica, in riferimento al contesto del mercato del lavoro e dei meccanismi di incontro domanda/offerta di lavoro introdotti dalla legislazione nazionale (legge Biagi). Va inoltre verificata l ipotesi della riorganizzazione dell Ente di formazione in una forma gestionale comunque compatibile con le previsioni di cui all art. 113 bis del D.Lgs. 267/00 (Gestione dei servizi pubblici locali privi di rilevanza industriale). Il nuovo soggetto potrà svolgere anche le funzioni di Scuola di Formazione per i dipendenti del Comune di Roma. Sezione 3 \ Pag. 203

50 PROGRAMMA DEL DIPARTIMENTO XV Politiche di controllo del Gruppo Comune di Roma e coordinamento delle iniziative per lo sviluppo economico della città (codice DQ) Dirigente responsabile del programma PANICCIA IVANA DIRETTORE Cognome Nome Qualifica/incarico Descrizione del programma Le attività del programma individuano tre macrofunzioni fondamentali: Le prime 4 U.O. hanno una missione articolata per settori legata ai compiti di Direzione e Coordinamento del Gruppo Comune di Roma. La V U.O. partecipa a molteplici e diverse iniziative di ricerca assistite da finanziamento comunitario; promuove e gestisce le attività del cd. Progetto di Roma ; produce studi ed analisi statistiche economiche e sociali sulla città di Roma (rapporto sull economia romana), si occupa del Quadro cittadino di Sostegno e del Bilancio Sociale del Comune di Roma. La VI U.O. si occupa, nell ambito del SISTAN, della produzione di statistiche demografiche, del rilevamento prezzi, consumi, istruzione, mercato del lavoro ecc.. Inoltre, è impegnato in occasione dei censimenti nazionali generali e settoriali Motivazione delle scelte a. Analisi del servizio I servizi prodotti dalle prime quattro unità organizzative del Dipartimento sono prevalentemente dedicati a garantire al Comune di Roma le funzioni connesse al ruolo di azionista delle aziende controllate o partecipate. Operano su una gamma produttiva riassumibile in quattro principali filiere: - società quotate; - società ed aziende operanti nel settore della gestione urbana e nella gestione di infrastrutture; -società del trasporto pubblico locale e della mobilità; - altre società di servizi e fondazioni. Ad oggi l Amministrazione Comunale, direttamente o indirettamente partecipa al capitale sociale di circa ottanta imprese, che forniscono un contributo determinante all economia della città. Le aziende controllate dal Comune di Roma, infatti, fanno registrare un patrimonio netto complessivo superiore a 2 miliardi di euro, gestiscono attività per quasi quattro miliardi di euro, danno occupazione a più di dipendenti e, nel corso del 2005, hanno effettuato investimenti per oltre 520 milioni di euro. La V U.O. fornisce un servizio di supporto tecnico alle principali iniziative dell Amministrazione in tema di Politiche economiche e di sviluppo della Capitale nonché di monitoraggio delle dinamiche socio-economiche della città. La VI U.O. effettua rilevazioni dati, studi, analisi e ricerche nei settori riguardanti la popolazione, i prezzi, i consumi alimentari ed energetici, gli incidenti stradali ecc. per seguire lo sviluppo della città e registrarne problemi. La U.O. per la diffusione delle informazioni statistiche è impegnata nella produzione di pubblicazioni, quali: Annuari statistici, I Numeri di Roma, opuscoli tematici, etc. b. Stato di attuazione dei programmi (punti 3.1 e 4.2 DPR 326/98) In merito alle funzioni di coordinamento, direzione e controllo strategico del Gruppo si è proceduto in conformità con gli obiettivi indicati nel Peg Infatti, gli uffici hanno svolto tutte le attività (definite compiutamente nell art. 15 del vigente Regolamento sull ordinamento degli Uffici e dei Servizi del Comune di Roma ) al fine di assicurare: il coordinamento, la direzione e il controllo strategico del Gruppo secondo gli obiettivi indicati nel programma del Sindaco; l esercizio delle funzioni connesse al ruolo di azionista del Comune di Roma previste dal Codice Civile e dai relativi statuti; le proposte, secondo le rispettive competenze, alla Giunta Comunale e al Consiglio Comunale delle determinazioni in merito all approvazione degli atti fondamentali dei soggetti appartenenti al Gruppo ; Sezione 3 \ Pag. 204

51 la costituzione di nuovi soggetti appartenenti al Gruppo, nonché la loro trasformazione ed eventuali dismissioni; la raccolta, l analisi tecnica, il monitoraggio e la diffusione al Sindaco, alla Giunta Comunale, al Consiglio Comunale e agli uffici amministrativi delle relazioni programmatiche e della reportistica sull andamento economico, finanziario e patrimoniale delle aziende appartenenti al Gruppo. si sta provvedendo: alla predisposizione di un documento di analisi delle soluzioni di riassetto delle società del Gruppo Comune di Roma e delle deliberazioni relative alle società da mantenere e da cedere, secondo quanto previsto dalla finanziaria 2008 art.3 commi e 29; all attività di predisposizione di una nuova bozza di delibera 632/06 ai fini del suo adeguamento alle norme dell art.18 del DL 112/08 (Codice delle Assunzioni); alla predisposizione di una nuova bozza della delibera 215 ai fini del suo adeguamento alle norme dell art.61, c.13 del DL 112/08 e sua analisi di impatto economico; alla raccolta di atti per l analisi e lo studio preliminare finalizzato alla stesura di una nuova bozza della delibera 165/2005 (proposta sulla revisione delle modalità di controllo strategico e di rendicontazione delle società di gruppo); alla predisposizione del volume Gruppo Comune di Roma ai fini dell adozione del PDF da parte del Consiglio Comunale ; alla raccolta, analisi e monitoraggio dei reports gestionali secondo quanto disposto dalla deliberazione n.165/2005, pervenuti dalle aziende all individuazione di una soluzione sull organizzazione centralizzata degli acquisti per il Comune di Roma e per le società del Gruppo Comune di Roma; allo studio su analisi e razionalizzazione della spesa per i servizi esterni delle società del Gruppo Comune di Roma; alla proposta di delibera per l adeguamento degli Statuti a normativa nazionale in materia societaria. La II- U.O Trasporto Pubblico Locale sta provveduto in particolare: alla predisposizione della bozza di delibera di riassetto del TPL. La III U.O Igiene Urbana e Società delle Infrastrutture- sta provvedendo: Alla proposta di delibera di individuazione delle società da mantenere e da cedere secondo quanto previsto dalla Finanziaria 2008 art.3 commi 27, 28 e 29; All analisi e monitoraggio dei processi di riqualificazione e/o delocalizzazione o realizzazione del centro Ingrosso Carni, Centro Ingrosso Fiori e Centro Congressi EUR. La IV U.O. Società di Servizi e Fondazioni sta provvedendo, in particolare alla predisposizione di una nuova bozza della delibera 632/06 ai fini del suo adeguamento alle norme dell art.18 del DL 112/08 (Codice delle Assunzioni). La V U.O. Politiche economiche e di sviluppo, cui è attribuita la seconda macrofunzione, ha svolto la sua attività nelle seguenti articolazioni: la prassi concertativa ormai consolidata nell ambito del Progetto di Roma ha trovato applicazione nella discussione sulle agevolazioni fiscali e tariffarie a margine della manovra di bilancio 2007, sfociata tra l altro nell adozione di misure in materia di ICI e Ta.Ri. e nella costituzione della Commissione tecnica di monitoraggio prevista dalla del. CC n. 57/2007, nell approfondimento del tema del potenziamento ed efficientamento dello Sportello Unico per le Attività Produttive e nel confronto sulle principali tematiche di interesse per lo sviluppo della città, in particolare in materia sociale; nel corso del 2007 particolare impegno è stato dedicato all approfondimento del tema degli appalti con la volontà di pervenire ad un protocollo d intesa in materia; nell ambito del Quadro Cittadino di Sostegno si è svolto un processo di confronto con i Municipi che ha portato all adozione condivisa di una azione di sistema finalizzata alla costituzione della Rete dei Municipi per l Agenda 21 locale; nel mese di giugno si è aperta la fase di progettazione da parte dei Municipi per l avvio di percorsi municipali di Agenda 21 locale e per la realizzazione di interventi nelle aree delineate dal Piano di Azione Ambientale del Comune di Roma; alla redazione del Rapporto sull economia romana, del Mosaico statistico, del Mosaico statistico municipale, della rassegna Roma Oggi l ufficio Dati e ricerche ha affiancato l attività di coordinamento tecnico della seconda edizione del progetto NAT, in collaborazione con le Università La Sapienza e Roma Tre e l Ufficio di Statistica, nell ambito del lavoro sugli indicatori territoriali; i servizi offerti alle imprese sono articolati negli strumenti offerti da Impresaesviluppo, servizio on line di informazione, orientamento e assistenza tecnica sulle opportunità di finanziamento, Finmediary, sportello virtuale per l accesso ai finanziamenti bancari, Capitale Donna, progetto per l incremento della partecipazione femminile al mondo dell impresa e per il rafforzamento della posizione della donna nel mercato del lavoro, dalle banche dati Smeurint destinata alle imprese e Investidea, destinata ai giovani laureati e dal servizio di prototipazione rapida; la cabina di regia per il coordinamento e la promozione di iniziative in materia di partecipazione ai programmi comunitari, la cui responsabilità operativa ricade sulla V U.O., ha tenuto 3 incontri nel corso del 2006 e uno nel Nel corso dell anno di riferimento è stata incrementata l attività di formazione rivolta ai dipendenti dell Ammnistrazione comunale e delle aziende del Gruppo Comune di Roma, con lo svolgimento di 6 edizioni del corso sulla progettazione comunitaria a gestione centralizzata, e di informazione, tramite il consueto strumento del Sezione 3 \ Pag. 205

52 Bollettino sulla programmazione comunitaria (12 numeri con cadenza mensile) e con l organizzazione di tre giornate informative sulla nuova programmazione ; è proseguita inoltre l attività di progettazione; è proseguita l iniziativa I = rp² per la promozione di progetti di trasferimento d'innovazione, entrata in una fase di maggiore visibilità perché sono arrivati alla scadenza i primi progetti e sono quindi evidenti i primi risultati. Si sono svolte le iniziative della Start Cup locale che ha fatto emergere interessanti soggetti nel mondo dello sviluppo tecnologico, i quali hanno espresso le loro idee innovative (e relativi piani d azienda per la concreta realizzazione) per partecipare alla competizione nazionale, e della "Rete degli incubatori d'impresa locali", per promuovere la progettazione di servizi trasversali agli incubatori in tema di partecipazione ai finanziamenti europei e di formazione degli operatori degli incubatori. Nel 2007 la Regione Lazio ha pubblicato un bando per l assegnazione di risorse a quei Comuni che si fossero cimentati nella realizzazione od implementazione di pratiche di Bilancio Partecipativo. Data la peculiarità del territorio del Comune di Roma, è stato stabilito, d accordo con la Regione, che ogni Municipio potesse partecipare al bando singolarmente: in questo modo sono stati finanziati i progetti dei Municipi XI, XII e XVII. La V U.O. del XV Dipartimento ha sostenuto i Municipi nelle diverse fasi progettuali, fornendo un costante supporto sia tecnico che concettuale. Nel corso del 2008 la V UO ha provveduto: Nell ambito del Quadro Cittadino di Sostegno è stato svolto il lavoro di supporto ai Municipi nelle fasi di attuazione dei progetti finanziati dalla Regione Lazio, in un costante confronto con la Direzione Regionale Infrastrutture per la rendicontazione delle attività svolte; inoltre si sono svolti nel corso del primo trimestre incontri formativi con il personale designato dai Municipi sulle tematiche relative all Agenda 21; l iniziativa I = rp² per la promozione di progetti di trasferimento d'innovazione ha finanziato quest'anno solo 2 nuovi progetti, selezionati dall'apposita Commissione riunitasi il 2 aprile 2008, a fronte dei 16 finanziati l'anno scorso, a causa del blocco dei fondi 2008 dedicati allo scopo, fatto dall'amministrazione Comunale. I due ultimi progetti sono stati finanziabili grazie ad un residuo dei fondi del Al momento giacciono in attesa di essere selezionati diversi progetti, provenienti dalle Università Romane; redazione e pubblicazione del Mosaico Statistico e di Roma Oggi, approfondimenti e analisi socio economiche utili per la redazione del Documento di Programmazione Finanziaria e della Relazione Previsionale e Programmatica ; cabina di regia per il coordinamento e la promozione di iniziative in materia di partecipazione ai programmi comunitari. Nel 2008 in relazione alle attività d informazione e promozione della partecipazione a programmi comunitari sono stati redatti e diffusi n.13 Bollettini sulla programmazione comunitaria a gestione centralizzata della Commissione europea., dal gennaio 2008 il Bollettino contiene, oltre alle recensioni dei bandi, schede su documenti e politiche delle istituzioni europee e una sezione con notizie sui progetti comunitari del Comune di Roma. Nei mesi di marzo giugno 2008 sono state realizzate tre edizioni di un corso di II livello per la formazione di capi progetto, figure in grado di istruire e gestire un progetto comunitario in tutte le sue fasi. Il corso (4 h per 5 gg.) era destinato a dipendenti comunali che avevano completato il corso di primo livello di europrogettazione realizzato negli anni precedenti. Alle tre edizioni hanno partecipato oltre 50 dipendenti del Comune di Roma. Nel periodo di riferimento si è fornita assistenza tecnica su programmi UE per i soggetti presenti nella cabina sui programmi comunitari del Comune di Roma e per altri soggetti dell amministrazione e delle società del Gruppo Comune di Roma che ne hanno fatto richiesta. Si è aggiornato il database sui progetti comunitari del Comune di Roma, il database è consultabile sul sito Si è provveduto al coordinamento ed alla gestione dell iniziativa di sensibilizzazione Le scuole di Roma per il Millennio. L iniziativa ha lo scopo di sensibilizzare i giovani e di animare una discussione sui contenuti degli otto obiettivi di sviluppo del millennio, che i 189 stati delle Nazioni Unite si propongono di raggiungere entro il Nella IV edizione del progetto 2007/8 sono stati coinvolti 23 istituti scolastici. In collaborazione con AMA, si è avviata in dieci istituti una sperimentazione sulla raccolta differenziata dei rifiuti all interno degli edifici scolastici. I progetti comunitari gestiti nel 2008 sia in qualità di capofila, sia in qualità di partner, sono stati: LA.DE.S. Laboratorios de Desarrollo Sostenible - Urb-Al rete 6. Medio Ambiente Urbano (conclusione il 30 giugno 2009); WARM - Welcome Again: Reinsertion of Migrants Programma AENEAS EuropeAid (conclusione il 31 dicembre 2008); INTEGRACIÓN: Cultura, relaciones étnicas y derechos humanos como intervención integrada en el contexto del presupuesto participativo en Municipios Rurales, Urb-AL rete 9 (concluso il 31 ottobre 2008); VILLEMIZERO Interreg III B Medoc. Capofila Regione Lazio (concluso il 30 settembre 2008); SHAMS Activités humaines durables dans les systèmes méditerranéens urbains Programma MED-Pact (conclusione il 30 novembre 2009); HORTUS (Harmoniser les Opérations de Restauration Territorial du paysage Urbain Soutenable) Interreg III B Medoc (concluso il 30 giugno 2008); UNITE Programma INTI (conclusione febbraio 2009); MOVE TOGETHER VII programma Quadro, gestito fino a settembre 2008 e poi trasferito al Dip. VII del Comune di Roma. Inoltre sono state presentate due proposte progettuali all interno del programma MED: il progetto TECH4HEV, in qualità di soggetto capofila, sulle tematiche legate alle tecnologie dell informazione e della comunicazione; progetto CAT MED, in qualità di partner sui temi legati alla tecnologia dell informazione per la valorizzazione del patrimonio urbano. Da ultimo, sono state redatte le carte di adesione ad un progetto legato alle tematiche sui parchi tecnologici nell ambito del programma INTERREG IV C. Grazie al fondo istituito dal Comune di Roma e da Unionfidi Lazio SpA nel corso del 2008 sono stati finanziati 35 Sezione 3 \ Pag. 206

53 progetti sui 42 presentati, altri 5 sono in attesa di finanziamento da parte delle Banche e 2 non sono stati finanziati. Le attività svolte dalla VI U.O. Statistica e Censimento nel corso del 2007, possono essere così sintetizzate: Esecuzione di indagini statistiche rientranti nel Programma Statistico Nazionale o promosse dall Ufficio di Statistica, in collaborazione con altre strutture pubbliche, con produzioni di elaborazioni, studi ed analisi dei dati rilevati. Proseguimento delle attività già avviate con altri uffici comunali, provinciali e regionali, inerenti la realizzazione di numerosi progetti, in particolare: statistiche sul Lavoro nelle Aree Metropolitane, sull Innovazione tecnologica e sul Sistema Integrato dei Servizi Sociali. Proseguimento dei lavori del progetto di Revisione Anagrafe con la conclusione delle attività previste nella Fase Tecnologica e l avvio di un Piano Operativo della Fase Amministrativa con il coinvolgimento dei Municipi. Attuazione del Sistema Territoriale Integrato e proseguimento delle attività per l integrazione delle banche dati nonché l aggiornamento della numerazione civica con georeferenziazione. Realizzazione di pubblicazioni, in particolare dell Annuario Statistico 2005/2006, quaderni statistici su tematiche di interesse locale, fascicoli informativi, opuscoli tematici e articoli per il Rapporto sull Economia Romana. Creazione del sito Romastatistica per la diffusione, tramite pagine Web, dei dati prodotti. Collaborazioni con gli Istituti Universitari per attività di tutoraggio degli studenti e per la realizzazione di progetti formativi per stage. Espletamento di attività per l applicazione delle nuove procedure previste dall Amministrazione al fine dell attuazione del nuovo Sistema di Rilevazione Presenze. Con determinazione dirigenziale n. 18 del 15 gennaio 2008, si è provveduto ad attuare la riorganizzazione della VI U.O. procedendo con successivo ordine di servizio ad un nuovo assetto del personale nei diversi uffici e servizi. per una più funzionale gestione delle attività lavorative. Le attività svolte dall Ufficio nell anno 2008 si sono articolate nei progetti di seguito elencati: Allineamento Censimento Anagrafe - L attività di coordinamento svolta dall Ufficio nella fase progettuale delle operazioni di revisione anagrafe, nella fase operativa, non ha trovato riscontro nelle attività che avrebbero dovuto svolgere altri uffici comunali. L ufficio continuerà a farsi promotore di ogni iniziativa utile per l avvio dei lavori di revisione. Realizzazione Piano Statistico Comunale Con deliberazione G.C. n. 61 del 25 febbraio 2008 è stato approvato il Piano Statistico Comunale con il quale avviare un processo di interazione con i diversi uffici comunali per la produzione di statistiche di interesse locale e creazione di banche dati, prevedendo, altresì, la costituzione di un Comitato Tecnico Scientifico, composto da docenti e ricercatori. Attività svolte dall Ufficio in collaborazione con l Istat, Enti di Ricerca e altre strutture pubbliche - L Ufficio nel corso dell anno ha garantito lo svolgimento delle consuete rilevazioni presso le famiglie previste nel Programma Statistico Nazionale (PSN); è proseguita, inoltre, la fase di sperimentazione per l acquisizione telematica dei prezzi al consumo, l attività di ricerca ed analisi sulle dinamiche del lavoro nel territorio comunale e provinciale, la messa a regime del Sistema Istatel, il flusso dei dati sulla mortalità con strutture sanitarie, la rilevazione dati sulle condizione delle donne che vivono a Roma. Valorizzazione del patrimonio informativo attraverso studi, pubblicazioni, iniziative, produzione di documenti per la diffusione di dati ed analisi - Si è proseguito nel lavoro di implementazione delle pagine web dell ufficio all indirizzo nonché nell attività di produzione, presentazione e distribuzione di pubblicazioni, articoli, comunicati stampa di settore ed opuscoli tematici. Attività di ricerca e studio svolte in collaborazione con altri uffici dell Amministrazione e Istituzioni - Nell anno in corso l Ufficio ha partecipato ad incontri propedeutici alla preparazione del 15 Censimento generale della popolazione e delle abitazioni nonchè dell Indagine pilota sui Censimenti prevista per il E stato, altresì, impegnato con i Municipi per la creazione di Uffici Statistici Municipali e garantito collaborazioni allo scopo di realizzare sistemi informativi, ricerche e studi su argomenti che rivestono particolare rilevanza per la città. Attività di Banche Dati del Territorio per la gestione informatizzata del territorio - Per lo sviluppo del Sistema Territoriale Integrato si è proseguito con l aggiornamento della cartografia georeferenziata e con le rilevazioni sul territorio tramite l impiego di strumentazioni tecnologiche quali GPS/LASER. Collaborazioni con gli Istituti Universitari - E stata avviata una fattiva collaborazione con il Centro di Ricerca su Roma (CISR) dell Università degli Studi La Sapienza, per studi previsionali sulla popolazione romana. I primi lavori di analisi della documentazione disponibile sono stati presentati in un ciclo di seminari in sede capitolina. Sono state assicurate le attività mirate al miglioramento delle infrastrutture tecnologiche e logistiche dell Ufficio nonché la formazione del personale Finalità da conseguire Il programma per il 2009 intende valorizzare l attuale suddivisione delle U.O. nelle tre macrofunzioni controllo, sviluppo economico e Statistica come fattore in grado di rafforzare l impianto strategico del Dipartimento. Tale impianto discende da una ricognizione delle nuove funzioni istituzionali che il dipartimento si troverà a svolgere, alla Sezione 3 \ Pag. 207

54 luce degli indirizzi strategici definiti nel DPF , dei macroprogetti (MP) ivi individuati e del nuovo quadro amministrativo e normativo in materia di servizi pubblici locali e servizi strumentali. In particolare, nel DPF sono stati definiti i seguenti macroprogetti di competenza dell Assessore al Bilancio relativi alle prime due macrofunzioni svolte dal Dipartimento: 1. Riordino del sistema delle partecipate del Gruppo Comune di Roma. 2. Approvazione del Piano dei Servizi Pubblici. 3. La Città della Ricerca e dell Innovazione: alta formazione, ricerca e trasferimento tecnologico. 4. Lo sviluppo delle Nuove Filiere: aerospaziale, audiovisivo, ICT. 5. Le iniziative per l accesso al credito ed ai capitali. 6. I progetti di marketing territoriale e di stabilizzazione e attrazione degli investimenti. 7. Lo sviluppo dell internazionalizzazione dell economia romana. Le U.O. I-IV saranno impegnate nella realizzazione dei primi due Macroprogetti, mentre la V U.O. dovrà coordinare gli altri. Ciò implicherà da parte delle U.O. l assunzione di nuove competenze, funzioni e risorse professionali. In particolare il piano di riassetto delle partecipate e il piano dei servizi pubblici che il Dipartimento sarà chiamato a predisporre dovranno avere di mira a) l aumento dell efficacia nell erogazione dei servizi per i cittadini e b) l innalzamento del grado di autofinanziamento dei servizi e il potenziamento della capacità competitiva delle imprese, attraverso: drastica riduzione della presenza del comune in alcuni settori economici mediante dismissioni/cessioni di partecipazioni in società che erogano servizi strumentali; accorpamento e razionalizzazione per segmenti omogenei, con conseguente riduzione del numero di società di primo e di secondo livello; riassetto delle società che erogano servizi pubblici essenziali finalizzato all aumento dell efficacia nell erogazione dei servizi per i cittadini e alla razionalizzazione dei costi; potenziamento del controllo a livello di gruppo, rafforzando gli strumenti di indirizzo e controllo ex ante e revisione dei contratti di servizio e di affidamento, nonché dei meccanismi incentivanti le performance economico-finanziarie e qualitative. Con riferimento a quest ultimo punto, i contratti di servizio, la reportistica e la relativa delibera (Del G.C. 165/05) dovranno essere riviste per estendere il controllo anche agli aspetti di efficacia nella gestione e erogazione dei servizi. Tale compito è particolarmente rilevante per le U.O. che presiedono alle società che erogano servizi pubblici, che dovranno potenziare le funzioni di controllo gestionale e qualitativo a supporto dei dipartimenti cliente. Con riferimento invece alle funzioni già assegnate alle prime quattro U.O., è necessario continuare a sviluppare l attitudine dell Amministrazione a svolgere con efficacia ed efficienza la funzione di azionista, ossia quella di definire gli obiettivi e le strategie, nonché di controllarne la realizzazione grazie alla riduzione delle asimmetrie informative. Tale funzione dovrà raccordarsi meglio con le attività volte alla formazione del bilancio preventivo dell Amministrazione, anche al fine di evitare la creazione di patologie contabili. Gli altri macroprogetti oggetto di coordinamento della V U.O. dovranno essere orientati a far assumere all Amministrazione un ruolo di facilitatore dei processi di sviluppo delle imprese e del territorio, al tempo stesso capace di riorientare le scelte di investimento verso filiere ad altro valore aggiunto. Tale macroobiettivo dovrà realizzarsi attraverso la promozione di un attività di studio e di analisi del territorio, anche con il supporto di statistiche e studi di carattere economico e sociale prodotte internamente alla VI U.O. Sezione 3 \ Pag. 208

55 3.4.4 Risorse umane da impiegare Risorse strumentali da utilizzare Dirigenti 4 Personal computer 157 cat D 26 stampanti 75 cat C 63 Telefoni 116 cat B 9 Fax 18 Totale 102 Fotocopiatrici 5 di cui a tempo parziale 8 condizionatori d aria 32 di cui a tempo determinato 5 uffici (mq) magazzini/archivi (mq) 272 locali per il pubblico (mq) 147 altri locali (mq) 783 Altro: n.8 palmari, n.1 server Sezione 3 \ Pag. 209

56 PROGRAMMA DEL DIPARTIMENTO XVI Politiche per lo sviluppo ed il recupero delle periferie (codice DW) Dirigente responsabile del programma COCCIA FRANCESCO DIRETTORE Cognome Nome Qualifica/incarico Il Dipartimento attua programmi e progetti con finanziamenti per lo più regionali, ma anche statali, integrati da fondi comunali; l unica eccezione è quanto svolge in termini di attuazione dei piani di recupero delle zone O, seguendo le cessioni delle aree le opere a scomputo, degli oneri di urbanizzazione, e la difficoltosa realizzazione dei comparti; ma anche in queste attività ferme restando le esclusive competenze del Dipartim ento all Urbanistica nella pianificazione; tale distinzione rende in effetti difficoltosa la effettiva realizzazione di progetti in esse incapsulati (comparti a servizi e qualificazione urbana). I U.O. Qualità urbana delle Periferie. Coordinamento piani e progetti Individua e sviluppa le strategie e gli strumenti integrati per la riqualificazione della periferia. In particolare definisce e coordina piani e centralità locale, piani di recupero, piani integrati, piani complessi, ed interventi connessi alle attività delle altre U.O. Sviluppa ed attua programmi strategici ed innovativi quali paesaggi ed identità della periferia provvede all attuazione delle conseguenti opere pubbliche. Cura un sistema di cartografia GIS denominato Atlante delle periferie per la gestione ed il coordinamento degli interventi di tutto il Dipartimento. Cura le attività di indirizzo e le metodologie per il processo partecipativo che caratterizza l attività di tutto il Dipartimento ed in particolare alcuni laboratori sperimentali di partecipazione per significative operazioni di trasformazione (ad esempio, Laurentino). II U.O. Attuazione zone O di P.R.G. e opere a scomputo Attuazione P.P. Zone O ex abusive: Sulla base dei Piani Particolareggiati delle zone ex abusive approvati dal C.C. (70 piani particolareggiati) provvede all attuazione dei comparti edificatori, in rapporto con i privati operatori, con l obiettivo della riqualificazione di tali ambiti con le urbanizzazioni e la realizzazione dei servizi pubblici previsti nei piani per migliorare la qualità urbana. Provvede alla definizione della cessione aree, alla stipula delle convenzioni urbanistiche attuative dei comparti, all approvazione progetti delle opere a scomputo. Segue i processi di modifica e redazione dei piani particolareggiati. III U.O. Riqualificazione urbana: piazze e spazi urbani, autorecupero Attraverso la realizzazione di tali spazi pubblici, piazze, parchi sistemati con qualità architettonica e ambientale, persegue l obiettivo di un più ampio processo di riqualificazione del tessuto urbano, in ambiti carenti di infrastrutture e servizi. Gli interventi sono basati su principi di ecocompatibilità. Gestisce inoltre i progetti di autorecupero di parte del patrimonio edilizio comunale, con l obiettivo di conseguire l adeguamento funzionale, a fini residenziali, di alcuni immobili degradati ed occupati, applicando tecnologie innovative, come ad esempio il recupero energetico. IV U.O. Sviluppo locale ecocompatibile partecipato Promuove piani e progetti di sviluppo locale, in particolare i contratti di quartiere, ai sensi della normativa statale e regionale, finalizzati alla riqualificazione urbana ed edilizia, allo sviluppo delle attività dell economia locale, al sostegno sociale e all integrazione culturale anche con forme di progettazione condivisa con i cittadini. Provvede alla verifica degli indirizzi di sostenibilità ambientale attraverso il Forum, alla definizione e sviluppo del Piano di Azione Ambientale. Gestisce con finanziamenti regionali laboratori di quartiere in relazione a specifiche e significative realtà in trasformazione. V U.O. Autopromozione sociale Realizza i programmi di intervento di promozione dello sviluppo imprenditoriale nei quartieri svantaggiati di cui all art. 14 della legge 266/97. A tal fine indice bandi finalizzati. Svolge, inoltre, l attività di accompagnamento ed orientamento inerente gli specifici bandi indetti, gestisce Incubatori d impresa e Centri di servizi. Le attività di promozione delle economie e commercio legato al territorio con la realizzazione della Città dell Altra Economia nell ex mattatoio del Campo Boario. VI U.O. Attuazione programmi recupero urbano (art. 11 l. 493/93) Coordina i progetti di recupero urbano nella fase progettuale delle opere pubbliche a finanziamento comunale e regionale in coerenza con i piani approvati. Definisce la priorità delle opere. Provvede al coordinamento delle attività con gli altri uffici ed al supporto della cabina di regia. Svolge processi partecipativi collegati a tali interventi. Verifica la qualità urbana ed architettonica dell attuazione dei piani privati e pubblici, l innovazione e Sezione 3 \ Pag. 210

57 l ecosostenibilità nella progettazione. Cura i rapporti con società e consorzi attuatori di opere pubbliche. Tra le competenze rientra ovviamente quella dei rapporti con la Regione Lazio Dipartimento Territorio Direzione Regionale Piani e Programmi di Edilizia Residenziale che gestisce i finanziamenti connessi ai P.R.U. Altra competenza è quella di coordinamento con il Dipartimento VI U.O. VIII che in base a quanto previsto fino ad oggi ha competenza per la parte di attuazione dei P.R.U. che riguarda le Convenzioni con i Privati e le relative OO.PP. a scomputo. In tali circostanze la U.O. VI svolge un ruolo fondamentale di verifica della qualità urbana ed architettonica dell'attuazione dei piani privati e pubblici, della innovazione e della ecosostenibilità dei progetti. VII U.O. Attuazione gestione opere pubbliche (art. 11 L. 493/93) ed opere Provvede all attuazione di opere pubbliche strategiche per il recupero urbano attraverso la verifica, l aggiornamento, lo sviluppo di processi partecipativi istituito per la realizzazione degli appalti delle opere pubbliche, supporta tecnicamente in proposito la VI U.O. in particolare: a) Cura la gestione dei cantieri di alcune opere del Piano Investimenti i cui progetti sono stati trasmessi per l esecuzione dei lavori dalle U.O. IV, relativamente alle opere previste nei Contratti di Quartiere (C. di C. 1PC), e della U.O. VI Attuazione Recupero Urbano ex art. 11 L. 493/93 (C. di C. 2PZ). In tale attività sono comprese quelle relative all indizione delle gare di appalto e all individuazione ai sensi di legge dei Direttori Lavori e del Coordinatori della Sicurezza in fase esecutiva esterni all Amministrazione; b) Cura l intero iter realizzativo, sia nella fase progettuale che in quella esecutiva, di alcune opere del Piano Investimento, ritenute strategiche dal Dipartimento. In tale attività sono comprese quelle relative all indizione delle Conferenze dei servizi, all approvazione dei progetti, all indizione delle gare e all individuazione ai sensi di legge dei Progettisti e Direttori Lavori e dei Coordinatori della Sicurezza esterni all Amministrazione; c) Esprime pareri per la semplificazione delle procedure e l attuazione degli interventi progettati nelle Conferenze dei servizi delle UU.OO. IV e VI del Dipartimento Motivazione delle scelte a. Analisi del servizio Il servizio è volto ad individuare la domanda di trasformazione urbana, di qualità urbana, attraverso vari indicatori relativi ad infrastrutture, aspetti ambientali, servizi ed elementi socio-economici che la condizionano quali: popolazione, collocazione territoriale ed economia insediata. La domanda è fortemente influenzata dalla crescente richiesta di miglioramento della qualità urbana, intesa come qualità di vita e di sostenibilità a livello locale. Sempre più rilevante anche la richiesta di sicurezza dell ambiente urbano alla quale il Dipartimento cerca di rispondere con le necessarie condizioni elementari di urbanizzazione (illuminazione viaria, presidi sociale, etc.). Inoltre la domanda è strettamente connessa al quadro legislativo che in questi ultimi anni, attraverso i programmi complessi ed altre nuove norme, ha subito molte evoluzioni ed, inoltre, alla forte determinazione dei cittadini ad essere soggetto attore dei processi di cambiamento. Particolarmente significativo è il confronto che il Dipartimento sviluppa su piani e progetti con i cittadini (processo partecipativo, laboratori, forum, assemblee) e l applicazione di principi ed obiettivi previsti da Agenda 21 e dal Piano di Azione Ambientale di Roma. Il tessuto imprenditoriale delle periferie oggetto delle attività di sostegno alla piccola impresa della V U.O. è caratterizzato da una sostanziale frammentazione in piccole imprese, per lo più ditte individuali dedite al commercio a dettaglio. La difficoltà crescente di accesso al credito ha decisamente aumentato l appetibilità di questa tipologia di interventi finanziari, soprattutto nei settori commercio, piccola produzione e servizi alle imprese. b. Stato di attuazione dei programmi (punti 3.1 e 4.2 DPR 326/98) Sintesi delle attività svolte nel 2007 Partecipazione civica Considerando i diversi progetti e missioni del Dipartimento per tutti gli interventi di trasformazione urbana per la riqualificazione della periferia, sono stati condotti, sia nella fase della definizione che della progettazione, processi di partecipazione con i cittadini e gli organismi di base con campagne di comunicazione e partecipazione sui progetti in programma. E proseguita l attività dei Laboratori Territoriali nei quartieri Laurentino e Corviale, strutture decentrate per la conduzione di un dialogo con le comunità locali sui temi della definzione degli interventi del PRU di cui all art. 11 L. 493/93 e dei Contratti di Quartiere banditi dalla Regione Lazio e dal Ministero delle Insfrastrutture e Trasporti. Atlante delle periferie Nel 2007 l Atlante è stato aggiornato con dati territoriali e d opera nei quadranti interessati dai programmi ex zona Sezione 3 \ Pag. 211

58 O, art. 11 e Contratti di Quartiere. Paesaggi e identità della periferia. Nel 2007 sono stati completati i lavori di Riqualificazione della Collina della Pace II lotto con aree a verde attrezzato, percorsi pedonali ed una piazza; si sta ricostruendo un luogo simbolico, confiscato alle mafie, nella Borgata Finocchio (VIII Municipio) dove sorgeranno servizi e un centro culturale per il quartiere, per dare vita a una nuova centralità. Il Dipartimento ha iniziato la sua attività in applicazione dei principi della Convenzione europea del paesaggio; aderendo alla rete RECEP volta alla sperimentazione e diffusione di tali principi. Centri culturali Il programma prevede la realizzazione di 15 nuovi centri culturali nelle periferie di Roma 13 centri a Finanziamento regionale: Fidene, Tufello, San Basilio, Casal dei Pazzi, La Rustica, Torre Maura, Cinecittà, Tuscolano, Laurentino, Centro Giano, Bravetta, Quartaccio, Volusia, 2 centri a Finanziamento comunale: Pigneto, Collina della Pace. Nel 2007 sono stati approvati i progetti ed indette le gare d appalto di n. 5 centri culturali. Contratti di quartiere I programmi innovativi di recupero urbano con finanziamento statale/regionale per i quali è necessario un intervento coordinato di diverse Amministrazioni, Stato, Regione e Comune, finalizzato a incrementare la dotazione di servizi in quartieri degradati e a promuovere misure utili allo sviluppo locale, all'incremento dell'occupazione e all'integrazione sociale, prevedendo, di pratiche di compatibilità ambientale, e partecipazione degli abitanti alla definizione degli obiettivi. - Contratti di Quartiere I - bando del Ministero dei Lavori Pubblici del 1998 e Legge della Regione Lazio n.10 del 2001: i programmi relativi a n. 5 contratti (Pigneto, Garbatella, Canale dei Pescatori, Tor Sapienza, Centocelle Vecchia) sono stati condotti a fase attuativa sia per le opere pubbliche sia per le misure di sviluppo economico-sociale; - Contratti di Quartiere II - bando del Ministero delle Infrastrutture con decreto del 30 dicembre 2002 : n. 4 contratti (Primavalle-Torrevecchia, Corviale, Tor Marancia, Quarticciolo). Nel 2007 è stata affidata la progettazione esecutiva degli interventi previsti nei Contratti e gestito il coordinamento dei Contratti di Quartiere affidati ai Municipi. Programmi di recupero urbano (art. 11 L. 493/93) L attuazione dei programmi complessi, i PRU ex art. 11 L.493/93 dei quali è iniziata la fase esecutiva con un attento controllo della qualità progettuale delle opere da attuarsi da parte dei privati. L attività viene sviluppata attraverso la cabina di regia, a seguito della direttiva sindacale n. 2915/03. Nel corso del 2007 sono state avviate le attività di progettazione interna ed esterna per complessive n. 29 opere. Parallelamente sono stati avviati processi partecipativi con i cittadini e gli organismi di base nonché incontri di concertazione con i Municipi. Tra gli interventi attuativi del programma vi è stata l approvazione del progetto definitivo Ristrutturazione dell anello viario del Laurentino, di Piazza Elsa Morante e di una scuola materna a Corviale. Attuazione dei piani particolareggiati di riqualificazione delle zone O L attuazione dei piani particolareggiati di riqualificazione delle zone O è realizzata prevalentemente in autopromozione, ovvero la pianificazione e la realizzazione di servizi, attrezzature ed infrastrutture da parte dell Amministrazione Comunale, con il coinvolgimento diretto dei cittadini che si fanno promotori dell'attuazione delle opere pubbliche nelle zone ex-abusive attraverso gli onere versati ai Consorzi. Il Dipartimento dirige diverse forme di autopromozione del territorio: - l'attuazione dei comparti nell'ambito dei piani particolareggiati per le zone ex-abusive (zone"o"); - la progettazione e l'attuazione urbanistica delle nuove zone di espansione spontanea denominate toponimi; - la realizzazione, tramite le opere a scomputo, delle infrastrutture inerenti l'urbanizzazione primaria e secondaria; - la realizzazione di alloggi da adibire ad edilizia residenziale pubblica definita autorecupero a fini residenziali. Nel corso del 2007 l attività dell Ufficio è notevolmente cresciuta anche grazie all applicazione di quanto disposto dalla deliberazione consiliare n. 25 del 7 febbraio 2005, di semplificazione delle procedure per l attuazione urgente di interventi a scomputo nelle zone O. Riqualificazione urbana L attività progettuale ha riguardato l attivazione delle procedure relative a n. 13 incarichi di progettazione, n. 12 incarichi di Coordinamento della Sicurezza, n.11 incarichi di Direzione dei Lavori, n.2. incarichi di collaudo, nonché sono stati approvati n. 6 progetti definitivi e n. 12 progetti esecutivi, in coerenza con le proposte formulate dai Municipi e dai Cittadini, mediante il sistema della progettazione partecipata. Sono stati consegnati n. 6 nuovi cantieri, con n. 12 direzioni lavori in corso. Con l obiettivo di migliorare il processo manutentivo delle piazze, sono stati attivati n. 3 appalti di servizio per la manutenzione ordinaria degli spazi riqualificati. Nel corso dell anno 2008, sono stati avviati n. 9 nuovi cantieri, in aggiunta ai n.8 cantieri già in corso, espletate n. 6 nuove gare d appalto, nonché affidati diversi incarichi di Direzione Lavori e di Coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione. Programmi di autorecupero Attualmente l Amministrazione Comunale ha in atto due diverse fasi di autorecupero ai fini residenziali per un totale di n. 10 interventi per complessivi 163 alloggi. Sezione 3 \ Pag. 212

59 L attività progettuale ha riguardato l attivazione delle procedure relative a n. 4 incarichi professionali di progettazione, n.3 incarichi di Coordinamento della Sicurezza, un incarico di Direzione dei Lavori ed un incarico di collaudo, nonché sono stati approvati n. 2 progetti definitivi e n. 3 progetti esecutivi. E stato consegnato un nuovo cantiere, con n. 5 direzioni lavori in corso. Nel corso del 2008, sono stati affidati incarichi a professionisti esterni all Amministrazione, sia di Direttore dei lavori, sia di Coordinatore della Sicurezza in fase di esecuzione, nonché di verifica statica ed adeguamento funzionale degli immobili, oggetto di intervento, nonché è proseguita l attività di gestione di n. 6 cantieri in corso, oltre a quella di vigilanza sulle opere in corso di realizzazione da parte delle Cooperative assegnatari, nell ambito di n.2 cantieri Autopromozione Sociale Nell anno 2007 è continuata la gestione dei residui dei fondi riconosciuti dal Ministero delle Attività Produttive per l annualità In via correlata nel 2007 sono stati completati i lavori di costruzione della Città dell'altra Economia, il concreto avvio delle attività è stato rimandato al Identità della periferia Al fine di sviluppare la cultura della centralità ed identità dei quartieri periferici sono state realizzate diverse iniziative di animazione culturale ed integrazione sociale in periferia collegate alla futura presenza di centri culturali in periferia con il supporto di varie associazioni e federazioni culturali tra i quali: Darwin day o La Notte Bianca al Parco di Aguzzano, essenziali per il recupero e lo sviluppo delle periferie. Nel quartiere Laurentino sono state promosse una serie di iniziative incentrate sulla possibilità di servirsi dei linguaggi creativi contemporanei per innescare meccanismi di partecipazione e inclusione sociale. Questo ha permesso nel tempo l elaborazione di programmi complessi come le attività teatrali svolte in collaborazione con il Centro di Igiene Mentale e il progetto Laurentino/1.000 donne fashion. Il sito Internet: è stato implementato con nuove pagine relative all aggiornamento dei programmi e dei progetti portati avanti dal Dipartimento XIX con una tempestiva informazione agli utenti su iniziative, incontri etc Stato dei programmi 2008 Il periodo in oggetto è stato influenzato in maniera rilevantissima delle vicende delle elezioni e del successivo ricambio politico. Dei programmi in corso 2008 sino a settembre I U.O. Primo semestre 2008 Nel primo semestre 2008 sono stati aperti 2 cantieri (centro culturale Elsa Morante e restauro casale fienile nel Parco di Aguzzano) e avviate le procedure di affidamento lavori per altre 2 opere (centri culturali Torre Maura e San Basilio). E stato acquisito il progetto esecutivo relativo all opera Collina della Pace (III Lotto) ed è stata avviata la procedura di Validazione. La U.O. ha avviato analisi preliminari per la definizione del modello gestionale della rete dei centri culturali, ha affidato la gestione del Cinema Aquila attraverso una specifica convenzione a seguito di bando pubblico. Nel secondo semestre 2008 sono proseguite e attività di coordinamento e attuazione della rete dei centri culturali. In particolare è stata aggiudicata, provvisoriamente, l esecuzione lavori per i centri culturali Torre Maura e San Basilio. Sono state svolte, inoltre, le attività necessarie alla validazione del progetto esecutivo relativo all opera: Collina della Pace (III Lotto). Per altre opere, quali Anello viario Laurentino e il parco fluviale Magliana, sono state indette le relative conferenze di servizi. E stato affidato all università una ricerca per la definizione di possibili modelli gestionali della rete dei centri culturali. La prima fase di tale ricerca riguarda una ricognizione critica di esperienze dello stesso tipo realizzate nei principali paesi europei. E stata svolta attività di monitoraggio sul modello gestionale e il progetto culturale del Nuovo Cinema Aquila. Sulle aree dei Piani di Zona 167, relativi al 1 e 2 Peep è stata svolta un attività di verifica dei dati relativi alle aree libere, servizi non attuati e standards con l obiettivo di reperire arre per la densificazione di residenze e servizi pubblici. Infine sono state svolte azioni tese a migliorare e razionalizzare l utilizzo degli spazi degli uffici. II U.O. Sono state attivate le procedure per l attuazione di 57 comparti di p.p., di cui 8 sono stati sottoposti all esame della Giunta Comunale. Si è proceduto alla stipula di n.40 convenzioni per cessione/accettazione di aree pubbliche di comparti e di 92 lotti liberi. Sono state stipulate n.22 convenzioni per l esecuzione di opere a scomputo nei comparti e n.8 convenzioni di opere a scomputo da condono edilizio. E stata affidata a scomputo la realizzazione dell asilo nido di Castelverde (per cui si era proceduto alla rescissione del contratto con l impresa appaltatrice) e rilasciato il permesso di costruire per il Raddoppio di Via di Acilia. Relativamente alle opere pubbliche, è stato ultimato e consegnato l asilo nido in località Infernetto, stipulato il contratto per la realizzazione della scuola materna di Castelverde, inoltrato per l approvazione da parte della Giunta Comunale il progetto per la sistemazione della piazza antistante la Chiesa di S.Tommaso Apostolo e proceduto a sottoporre all esame della Conferenza di Servizi i progetti definitivi della sistemazione di un area a Casal Selce e del Centro polifunzionale di Castelverde. L incertezza normativa sulla procedura di realizzazione delle opere a scomputo a seguito dell entrata in vigore del D.Lvo n.152/08 ha rallentato le richieste da parte degli attuatori dei comparti, in attesa di una definizione della Sezione 3 \ Pag. 213

60 questione. Per quanto riguarda le opere a scomputo da condono edilizio, le problematiche sullo stato giuridico delle aree sulle quali vengono realizzate le opere (di proprietà ancora dei privati, ovvero realizzate in toponimi) ha altresì frenato l avvio delle opere, in attesa, anche in questo caso, della definizione di tale aspetto. Saranno consegnati i lavori della scuola materna di Castelverde, predisposta l indizione gara del Parco di Massimina, sottoposto all approvazione della Giunta Comunale il progetto del Centro Polifunzionale di Massimina, stipulata la convenzione per il raddoppio di Via di Acilia e sottopasso su Via C.Colombo. L Ufficio si attiverà ad avviare incontri con i competenti Uffici dell Amministrazione onde pervenire rapidamente all individuazione di una procedura per la realizzazione di opere a scomputo. III U.O. Nel corso dell anno 2008, sono stati avviati n. 9 nuovi cantieri, in aggiunta ai n.8 cantieri già in corso, espletate n. 6 nuove gare d appalto, nonché affidati diversi incarichi di Direzione Lavori e di Coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione. Nel corso del 2008, sono stati affidati incarichi a professionisti esterni all Amministrazione, sia di Direttore dei lavori, sia di Coordinatore della Sicurezza in fase di esecuzione, nonché di verifica statica ed adeguamento funzionale degli immobili, oggetto di intervento, nonché è proseguita l attività di gestione di n. 6 cantieri in corso, oltre a quella di vigilanza sulle opere in corso di realizzazione da parte delle Cooperative assegnatari, nell ambito di n.2 cantieri. IV U.O.Contratti di quartiere: - Contratti di Quartiere relativi al bando del Ministero dei Lavori Pubblici del 1998 e alla Legge della Regione Lazio n. 10 del 2001: i Programmi relativi a n. 5 contratti (Pigneto, Garbatella, Canale dei Pescatori, Tor Sapienza, Centocelle Vecchia) si trovano nella fase attuativa sia per la realizzazione di opere pubbliche che per l attuazione delle misure di sviluppo economico-sociale per un investimento complessivo di circa 9 milioni di euro; - Contratti di Quartiere II - bando del Ministero delle Infrastrutture finanziato con Decreto del 30 dicembre 2002: i Programmi relativi a n. 4 Contratti (Primavalle-Torrevecchia, Corviale, Tor Marancia, Quarticciolo), dopo una laboriosa fase a livello di organizzazione concretizzatasi nella firma (Ottobre 2007) dei Protocolli d intesa per l avvio e regolamentazione delle fasi successive, sono giunti nel corso del 2008, secondo la tempistica prevista dagli accordi, all approvazione di tutti i progetti esecutivi delle opere pubbliche da parte del competente organo misto Statale/Regionale e quindi al conseguente assenso sull appalto dei lavori. Il Dipartimento XIX ha partecipato all avviso indetto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per il Completamento del programma innovativo in ambito urbano Contratti di Quartiere II, presentando i programmi per i contratti di quartiere San Basilio, Laurentino e Centocelle-Prenestina-Via dei Larici. Ad oggi sono stati redatti tutti i progetti e si è in attesa di autorizzazione regionale per il prosieguo delle attività. (non di competenza della IV U.O.) Per le attività di sostegno socio-economico sono proseguiti gli interventi previsti nei Contratti di quartiere. Nell ultima parte del 2008 sono pervenuti i fondi da tempo richiesti alla Regione per le attività socio-economiche: ciò ha determinato lo sblocco dei pagamenti a favore degli affidatari dei servizi e dei fornitori e l avvio di altre prestazioni. V U.O. Nel corso del 2007 ha concluso le valutazione sui progetti del bando aperto e tematici deliberando n. 58 finanziamenti. Nel corso del 2008 ha stipulato n. 36 contratti di finanziamento per imprese beneficiarie a valere su 4 bandi tematici, più il bando generico. VI U.O. La U.O. nel 2008 ha provveduto ad affidare a gruppi di progettazione interni, a gruppi di progettazione esterni ed a società in house (R.p.R. Zetema) incarichi di progettazione per tutte le OO.PP. che avevano le condizioni per poter essere subito avviate. Alcune delle OO.PP. dei P.R.U. riguardavano importanti infrastrutture viarie, questi interventi sono stati pertanto inseriti nel Programma dei Poteri Speciali del Sindaco per il Traffico e la Mobilità e dunque la loro competenza è passata al Dipartimento XII che ne ha preso la Responsabilità del Procedimento. Alla U.O. VI è rimasta per dette opere la sola competenza della gestione dei flussi finanziari con la Regione Lazio. Ad oggi la situazione è sinteticamente riconducibile al seguente elenco di progettazioni corso: - n.11 sono quelle rimaste inserite, dopo vari accorpamenti, nel Piano Emergenza Traffico di cui ai Poteri Speciali del Sindaco e dunque attualmente gestite dal Dipartimento XII, quasi tutte con Conferenze di Servizi aperte sui progetti preliminari. - n. 6 sono quelle con il progetto definitivo esaminato in Conferenza di Servizi ( PRU Fidene Valmelaina - OO.PP ; PRU San Basilio OP 24; PRU Acilia Dragona OP 32; PRU Labaro Prima Porta OP.10). - n. 1 è stata definitivamente approvata con Deliberazione di Giunta n. 72 del 25/02/08 ( PRU Corviale OP 18 ). - n. 1 è stata posta a Bando Pubblico in Project Financing nel luglio 2008, senza ricevere offerte (PRU Magliana OP 5). - n. 2 sono state ricompresse nelle opere da realizzare a scomputo nell'ambito del Project Financing in atto per il nuovo mercato di Labaro( PRU Labaro Prima Porta OO.PP ). - n. 3 sono le OO.PP. che prevedevano l'interramento o spostamento di parti di elettrodotti e che a seguito del Protocollo d'intesa sottoscritto tra Comune Acea e Terna in data 29/11/07 sono state inserite nel corso del 2008 come interventi a carico di Acea o Terna ( PRU corviale OP 7; PRU Fidene Valmelaina OP 30; PRU Palmarola Selva Candida OP 32). Sezione 3 \ Pag. 214

61 - n.12 sono quelle con progetto preliminare verificato e progetto definitivo in corso di redazione ( PRU Laurentino OP 25; PRU San Basilio OO.PP. 3 e 24 ; PRU Tor Bella Monaca OP 25 ; PRU Corviale OO.PP. 15 e 34 ; PRU Magliana OP 16 ; PRU Valle Aurelia OO.PP ; PRU Palmarola Selva Candida OP 23/A ). - n. 1 con progetto esecutivo riapprovato in Conferenza di Servizi ( PRU Fidene Valmelaina OP 11 ). - n. 1 con studio di fattibilità affidato a RpR in corso di svolgimento ( PRU Magliana OP 13 ). - Per altre infine, che rivestono carattere di particolare urgenza (PRU Acilia Dragona OP 20, PRU Valle Aurelia OO.PP ) si sta avviando la procedura di affidamento della progettazione preliminare. La U.O. ha inoltre avviato con la Regione Lazio, Dipartimento Territorio, il processo di rimodulazione dei Quadri Economici dei PRU che necessitavano di aggiornamento sia in termini di costi che di interventi. VII U.O. Nell anno 2008, benché il personale si sia ulteriormente ridotto ad una sola unità tecnica, oltre al dirigente, sono stati iniziati i lavori di due cantieri relativi al Contratto di Quartieri Trullo Montecucco e a quello Tor Sapienza. Tali lavori sono stati seguiti risolvendo le problematiche che di volta in volta emergevano, con la partecipazione della cittadinanza più rappresentativa. I lavori sono in corso di ultimazione. Sono stati acquisiti i pareri della Conferenza dei servizi del progetto esecutivo nell abito del Programma di Recupero Urbano Fidene/Valmelaina e adeguato il progetto alle prescrizioni impartite in Conferenza. Inoltre è stato validato il progetto e proposta l approvazione con deliberazione della Giunta Comunale. Inoltre il tecnico della U.O. ha partecipato a quattro Conferenze di servizio indette dalla VI U.O. del Dipartimento Finalità da conseguire - Scelte strategiche che derivano dall applicazione delle linee programmatiche del Sindaco: 1. Sicurezza dell ambiente urbano, reale e percepito, alla quale sarà improntata la progettazione e la gestione delle opere di dirette e indirette di competenza (a scomputo), illuminazione, rete urbana, viabilità, spazi pubblici e giardini, etc., nelle Zone O, nei nuovi toponimi e nei P.R.U. in corso di realizzazione; 2. Emancipazione delle periferie dalla condizione di dormitori attraverso l identificazione di luoghi centrali e/o di spazi identitari, e di attività e servizi pubblici da rendere disponibili. 3. Riqualificazione con programmi di intervento sociale e di attrazione di imprese, predisponendo i luoghi ed i processi per realizzarli in maniera istituzionale, continua e qualificata, superando l interpretazione spontaneista ed alternativa fino a ieri adottata; 4. Recupero edilizio della periferia e densificazione urbana e sociale, ampliando l esperienza compiuta con l autorecupero di immobili e strutture di servizio pubblici abbandonati, con forme più economiche di autocostruzione e promuovendo interventi residenziali diffusi e puntuali in aree pianificate a servizi, non realizzati, attraverso l attribuzione di nuova cubatura, sostenibile, concessa in conto alloggi a riscatto destinati alle nuove famiglie; 5. Recupero delle ex borgate abusive portando a compimento,con Consorzi di recupero, l urbanizzazione primaria effettuata a scomputo e la realizzazione dei comparti a servizi pubblici anche rimuovendo ostacoli normativi e procedurali; seguendo la progettazione in corso per il recupero dei nuovi nuclei abusivi (toponimi) anche per evitare, sulla base delle esperienze svolte, errori normativi e l indifferenza qualitativa finora praticata col puro zoning per destinazioni e cubature; 6. Politiche sociali, per la famiglia, gli anziani, la scuola, finalizzando prioritariamente alla realizzazione delle strutture a queste necessarie gli interventi diffusi di recupero e nuova costruzione in corso di realizzazione con vari programmi; 7. Integrazione ed intercultura, come criterio da utilizzare nella gestione degli spazi culturali realizzati e nella valutazione delle domande di fondi di promozione imprenditoriale gestiti dal Dipartimento; 8. Amministrazione sussidiaria evolvendo l esperienza acquisita dal Dipartimento con interventi diffusi e periferici, spesso in cogestione con Municipi e Comunita locali, verso forme di delega diretta di servizi ed attività sociali, tanto nella progettazione e destinazione degli spazi pubblici, quanto nell utilizzo dei fondi per la promozione imprenditoriale, da orientare verso servizi alle famiglie oltre che alle imprese. - I macro obiettivi e le finalita Il Dipartimento piuttosto che su competenze lavora per progetti, parti definite e localizzate di un complesso di iniziative finanziate con fondi comunali o regionali, o più spesso con oneri a scomputo e finanziamenti regionali per programmi. Questi ultimi in particolare, solo in parte pienamente riorientabili con le linee strategiche espresse dalla nuova amministrazione comunale. Gli obiettivi programmatici per il triennio , adeguati agli obiettivi della nuova amministrazione, e conformati a criteri di partecipazione, sussidiarietà ed ecosostenibilità, sono: A) valorizzazione di alcuni ambiti periferici Finalizzata alla realizzazione di centralità urbane ed alla costruzione di una identità locale, con opere di recupero di edifici e spazi urbani e verdi. Conclusi o in fase di completamento l intervento di Centocelle, Collina della Pace, San Basilio, Piazza Elsa Morante, Cinema Aquila, etc, sono in avvio d appalto nel 2009 le opere limitrofe alla nuova piazza e l anello viario di San Basilio, l anello viario del Laurentino, il parcheggio del Mercato di Garbatella, la riqualificazione di Via di Rocca Cencia, mentre nel 2009 si intende varare il preliminare di alcuni nuovi ambiti, per il Sezione 3 \ Pag. 215

62 quale si richiedono dunque le relative disponibilità di bilancio: recupero dei forti Tiburtino e Bravetta individuazione del Bowl di Roma (catino all aperto per spettacoli estivi) ed il completamento del Foro Boario. L obiettivo è realizzare gran parte di questi con fondi di progetto e a tal fine di portare e promuovere tali nuovi interventi alla borsa immobiliare di Cannes del B) Centri culturali Il Dipartimento gestisce la realizzazione di un nutrito programma con prevalenti finanziamenti regionali ma anche con fondi comunali (Collina della Pace). Gli interventi da appaltare con il 2009 sono: il terzo lotto della Collina della Pace, Torre Maura e San Basilio ed altri. Nel 2009 saranno dunque terminati diversi nuovi centri culturali per i quali occorre prevedere una gestione istituzionale in rete, aperta alle Comunità locali, d intesa con gli altri Dipartimenti competenti. Per programmarla in maniera efficiente definendone il modello è utile uno studio specifico ed una Conferenza cittadina utilizzando una dotazione esistente di cui viene richiesta la conferma. Il Dipartimento, recependo le indicazioni dell amministrazione sta valutando la possibilità di convertire in sede di progettazione definitiva parte di queste strutture ad asili nido, scuole e centri anziani, compatibilmente con i vincoli tecnici e con quelli che il finanziamento regionale opporrebbe. C) Recupero delle zone o e dei nuovi nuclei abusivi (toponimi); opere a scomputo. Superate le difficoltà relative alla urbanizzazione di aree private e pur scontando alcune difficoltà di attuazione della Delibera 25/2005 ( per la quale è urgente un aggiornamento) l impegno 2009/2011 è attivare tutte le cessioni delle aree per servizi e la realizzazione delle opere a scomputo dando la priorità all illuminazione stradale (sono quasi completate, nelle zone O e nei toponimi, le opere idrauliche e fognarie) e, per quanto riguarda gli interventi diretti, la realizzazione dei servizi pubblici secondari a partire dalla istruzione e sanità. Tra i servizi pubblici previsti in realizzazione nel 2009 con finanziamenti comunali, oltre a diversi interventi di illuminazione pubblica, sono previsti: un impianto sportivo a Castelverde, il Centro Polifunzionale a Massimina, la scuola materna di Saline di Ostia, il Parco pubblico a Massimina e la sistemazione delle aree verdi a Casal Selce, la piazza di S. Tommaso Apostolo all Infernetto, ecc. Molti dei Piani di Zona sono scaduti o in scadenza. Di 819 comparti nelle zone O ne sono stati attuati 474. Di questi circa 70 hanno chiesto di realizzare opere a scomputo. L entrata in vigore del terzo Decreto correttivo del Codice degli Appalti sicuramente avrà un iniziale effetto negativo sulle richieste di realizzare opere a scomputo. Per far fronte a ciò l Ufficio incrementerà l intervento diretto nelle periferie con appalti pubblici. Sono inoltre in corso di valutazione al VI Dipartimento i piani di altre 60 nuove zone ex abusive (toponimi). Si pone con forza la necessità di uno stretto coordinamento tra i due Dipartimenti per gestire questa fase e scongiurare il ripetersi di errori che hanno reso lentissimo e di dubbia qualità, anche infrastrutturale, il recupero di zone abusive. Di qui la necessità per il Dipartimento nel prossimo anno non solo di personale, ma di consulenze e studi per il successo di questa fase progettuale. È inoltre tra gli obiettivi da avviare nel 2009 l affidamento con bandi a privati della gestione e manutenzione del verde minuto-urbano ed intertiziale, nelle zone periferiche di recupero, tramite la concessione di connesse attività commerciali, a servizi privati sportivi ricreativi ( ma anche orti giardino). D) Riqualificazione urbana Oltre al completamento del programma di piazze e di riqualificazione di spazi urbani da tempo avviato, il programma 2009 non prevede nuovi interventi di questo tipo nelle Periferie Romane, a parte opere di completamento di spazi già qualificati in Municipi vari. D altra parte le realizzazioni vecchie e nuove consegnano al Dipartimento crescenti impegni di manutenzione, particolarmente di verde pubblico puntuale: un aspetto rilevante per garantire anche in ambiti difficili un minimo di emblematico decoro. Tra l altro in queste attività il Dipartimento occupa numerose cooperative sociali di recupero ex detenuti, tossicodipendenti e persone diversamente abili. E intenzione del Dipartimento attuare un Ufficio specializzato nella gestione dei servizi di sorveglianza e manutenzione del verde puntuale che deriva dalla realizzazione dei diversi programmi, al fine di ottimizzare il servizio riducendone i costi ma mantenendo alto il livello qualitativo. E) Autorecupero Nel 2009 è previsto il completamento, con gli ultimi interventi, della fase sperimentale del programma, salvo un nuovo intervento di Via Spencer. La circostanza propone l opportunità di riconsiderare il meccanismo, utile nel campo dell housing sociale intermedio ma rilevatosi costoso nell attuazione ed iniquo nelle assegnazioni. L ipotesi in studio, di cui si chiede un finanziamento, è quella della autocostruzione (limitata al completamento) anche con processi di demolizione e ricostruzione nell ambito di interventi di densificazione urbanistica. E necessario rivedere inoltre il meccanismo delle assegnazioni del programma per eliminare meccanismi premianti l occupazione abusiva. F) Contratti di quartiere. A seguito dei finanziamenti Ministeriali, sono in completamento 4 Contratti di Quartiere, per complessive 17 opere pubbliche, spesso condizionate dalla conpartecipazione ATER, che su pressione del Dipartimento, ora, si dovrebbe poter abbandonare. Meno tangibili sono le connesse attività di supporto socio economico, in corso di valutazione da parte della nuova Direzione del Dipartimento. Nell ambito dei contratti, l impegno del Dipartimento è completare nel 2009 la ristrutturazione del Mercato di Garbatella, già finanziato, ma per il quale è necessario ed a completare il finanziamento di un nuovo parcheggio coperto limitrofo. In assenza di nuovi programmi e finanziamenti comunali le risorse di questo settore del Dipartimento verranno progressivamente spostate nell attuazione dei P.R.U. G) Programmi di recupero urbano (ex art. 11L. 493/93) Sezione 3 \ Pag. 216

63 Con la firma delle convenzioni il 2009 propone per intero la realizzazione degli 11 programmi previsti con dimensioni importanti tanto in opere pubbliche quanto di opere a scomputo e di finanziamento privato con le caratteristiche di complementarità tra opere pubbliche e private. All urgenza di realizzarle si accompagnano la necessità di misurarsi con l incremento dei costi dovuto a più di 10 anni di gestazione, fatto che rischia di impoverire drammaticamente gli interventi pubblici, e quella di aggiornare e modificare un compendio di interventi a volte diversamente già realizzati. Anche per questo è necessario superare con il Dipartimento VI la separazione tra pianificazione ed attuazione. Su almeno due ambiti Laurentino e San Basilio che la verifica complessiva è già iniziata, ne seguiranno altre sui rimanenti, da completare entro la prima metà del H) Autopromozione sociale. Quelli gestiti sono fondi vincolati del Ministero dello Sviluppo Economico (Art. 14 Legge 266/97) relativi al triennio Il programma presentato a marzo 2008 in Giunta deve essere adeguato alle nuove linee programmatiche dell Assessorato. Nonostante il gran numero di imprese finanziate, ad oggi l esito dei programmi è stato deludente, con un alto indice di mortalità prima della conclusione dei progetti. Il Dipartimento è dunque impegnato nella revisione dei meccanismi di monitoraggio e supporto utilizzati, per aumentarne l efficacia, anche col concorso diretto delle Università e delle strutture imprenditoriali romane. I) Incubatori d impresa. Analoghe considerazioni sui cinque incubatori d impresa, oggi semplici locations, un complesso che quindi si intende rivisitare, eliminandone almeno uno, e ricondurre a coerenza ed utilità col programma più generale di promozione imprenditoriale Risorse umane da impiegare Risorse strumentali da utilizzare Dotazioni umane Numero Dotazioni strumentali Numero Dirigenti 5 Personal computer 67 cat D 22 stampanti 67 cat C 50 Telefoni 72 cat B 6 Fax 5 Totale 83 Fotocopiatrici 4+2 da tavolo di cui a tempo parziale 7 condizionatori d aria - di cui a tempo determinato 8 uffici (mq) - magazzini/archivi (mq) - locali per il pubblico (mq) - altri locali (mq) - Altro: Plotter 1 Scanner 1 tv 1 videoregistratori 1 Gruppi di continuità 18 Macchine fotografiche 7 Sezione 3 \ Pag. 217

64 PROGRAMMA DEL DIPARTIMENTO XVII Politiche di promozione dell infanzia, della famiglia e della gioventù (codice DY) Dirigente responsabile del programma CAMILLI RITA DIRIGENTE APICALE Cognome Nome Qualifica/incarico Descrizione del programma Le funzioni assegnate al Dipartimento XVI(I) sono, nell ambito di una politica di promozione per l infanzia e per la famiglia, la pianificazione e programmazione di attività da svolgere per garantire servizi utili ai nuclei familiari che vivono nella città di Roma al fine di produrre esiti positivi in termini di qualità della vita percepita. Con la crescita dell occupazione femminile e l indebolirsi del modello tradizionale di divisione dei ruoli familiari, è cresciuta anche in Italia l attenzione ai problemi connessi alla necessità di conciliare ruoli diversi. La rilevanza politica e sociale di questo tema non è sfuggita alle istituzioni che prestano, negli ultimi anni, un attenzione crescente alla rilevazione del fenomeno nelle sue varie sfaccettature. Le principali problematiche connesse alla conciliazione tra lavoro e famiglia, con riferimento al mercato del lavoro e alla divisione di genere del lavoro familiare, mostrano l emergente necessità di una incisiva rivalutazione delle politiche per la famiglia, al fine di fornire strumenti che aiutino l intero nucleo familiare, e le donne in particolare, a far fronte a situazioni di sovraccarico lavorativo. Il Dipartimento XVI(I) ha proceduto alla rielaborazione dell intero programma, alla luce, soprattutto, della necessità di inventare una politica trasversale della famiglia e per la famiglia, conferendo al Dipartimento la capacità di fungere da promotore e incubatore di tutte le possibili e potenziali azioni amministrative rivolte ad infanzia e famiglia, raccogliendo, elaborando e ridistribuendo, all interno ed all esterno dell intera Amministrazione Comunale, analisi, bisogni, progetti, iniziative, innovazioni, ecc., con l intento di integrare, migliorare e ottimizzare le procedure di azione pubblica. Tutto questo grazie e insieme alle figure professionali presenti nonostante la loro esiguità numerica. L impegno comporta lo spostamento dell ottica, da riparativa a promozionale, per superare la mera, per quanto fondamentale, erogazione di servizi, al fine di costruire e stimolare una vera cultura della promozione delle politiche per l infanzia e la famiglia. La città viene esaminata non solo analizzando in verticale ed in orizzontale le statistiche demografiche ma soprattutto attraverso le linee oblique che svelano bisogni ignorati per promuovere politiche innovative collocate nell area dei bisogni secondari e terziari. La fondamentale L. 285/97 ha tentato di costruire una rete delle opportunità e delle risorse finalizzate anche al benessere e non solo alla riparazione e, in tal senso, ha condotto e prodotto una rieducazione degli operatori e delle istituzioni sfidandoli a ripensarsi all interno di una modalità nuova di proporsi e di proporre. Questo cammino senza tralasciare lo scopo originario del Dipartimento, dare corpo alla sua prima denominazione Città a misura di bambine e bambini, attuata in primo luogo attraverso la creazione del Laboratorio Roma la città dei bambini. A rafforzare gli sforzi di un approccio politico nuovo delle politiche di promozione dell infanzia e della famiglia è intervenuta la legge 328/2000 che ha sanato l arretratezza legislativa nel settore delle politiche sociali ferme alla L del Di particolare importanza e riferimento il Piano Regolatore Sociale (02/08/02), che riconosce le famiglie non oggetto di interventi, ma soggetto protagonista della rete degli interventi e dei servizi sociali, dove appunto gli interventi sociali di sostegno vanno ad inserirsi nel quadro più complessivo di promozione della famiglia, con specifico riferimento alla delega assessorile dedicata, che ha il preciso compito di promuovere gli interventi a favore delle famiglie e di valorizzare la famiglia come risorsa in tutti gli aspetti della vita e dello sviluppo della città. Attualmente il Dipartimento è articolato in tre Unità Organizzative: - I Unità Organizzativa Politiche di promozione dell infanzia e della famiglia. Ha come obiettivo la realizzazione di attività e di servizi a sostegno della Famiglia e dell Infanzia. La Famiglia costituisce una risorsa fondamentale per la società: infatti è nella famiglia che si concretizza il benessere e la crescita dell Individuo, e si sperimenta la solidarietà, intergenerazionale. E dunque necessario investire sulla famiglia promovendone il ruolo e sostenendola in ogni fase del suo ciclo vitale, attraverso percorsi formativi ed educativi, nonché azioni sul territorio cittadino che favoriscano la diffusione di una cultura attenta alle tematiche della famiglia nel suo complesso e dei singoli componenti, con particolare attenzione ai minori. L Amministrazione Comunale deve essere particolarmente attenta ai bisogni delle famiglie, offrendo al massimo impegno e disponibilità. In tale ambito si collocano la valorizzazione dei servizi di sostegno alla genitorialità, il riconoscimento attivo dell associazionismo familiare, quale strumento di partecipazione alle politiche della famiglia, l attivazione di spazi di confronto, informazione, accoglienza specificamente destinati ai nuclei familiari, anche attraverso l utilizzazione di edifici di valore storico e artistico, da ristrutturare con fondi già assegnati all Unità sul piano investimenti Sezione 3 \ Pag. 218

65 - II Unità Organizzativa - Città delle Bambine e dei Bambini. Cura la promozione, l organizzazione e il coordinamento di attività e iniziative per la tutela dei diritti e della qualità della vita dell infanzia, progetti finalizzati a stimolare la creatività e la socializzazione e a favorire una migliore fruizione del tempo libero. Le finalità sono perseguite nella creazione e l uso di spazi di aggregazione e di percorsi di condivisione e di sperimentazione diversi e differenziati, con particolare attenzione ai linguaggi della musica, del teatro, del cinema, della letteratura, dell informazione, del gioco, delle arti tutte e attraverso approfondimenti e sviluppi delle tematiche urbanistico-ambientali, storico-artistiche e socio-culturali. Questa U.O., al fine di rendere la città di Roma sempre più a misura delle Bambine e dei Bambini, si occupa di promuovere eventi e pubblicazioni specifiche e di valorizzare strutture per l infanzia su tutto il territorio comunale. Per il raggiungimento dell obiettivo prioritario di una città sostenibile, l Unità organizzativa si pone, nella complessa organizzazione capitolina come riferimento per una migliore e più completa realizzazione delle iniziative destinate all infanzia. I progetti culturali e ludici sono promossi nella città nell ottica di un programma coordinato. Cultura dell infanzia e cultura per l infanzia saranno il tema unico di una preziosa attività. - III Unità Organizzativa - Prevenzione ed Educazione alla Salute dell Infanzia. E preposta alla promozione di interventi di prevenzione finalizzati al recupero e al mantenimento in salute dell infanzia, ha incentivato e rafforzato interventi di educazione alla salute intesa nella sua accezione più vasta del recupero dell ambiente, di sviluppo di contesti di vita sani nei quali collocare reti familiari integrate con il territorio, di acquisizione del valore della salute come scelta individuale e complessiva. Particolare attenzione viene dedicata alla tutela dei minori, ad iniziative per la tutela dell ambiente e per l educazione ad uno stile di vita sano, al recupero e /o mantenimento del benessere psicologico dei bambini negli ospedali nell ottica del sostegno alle famiglie, promuovendo il rafforzamento delle reti familiari, al recupero dell autonomia di movimento del bambino nel tessuto urbano legato ad eventi per l educazione alla sicurezza stradale Motivazione delle scelte a. Analisi del servizio L attuazione delle politiche di promozione dell infanzia, della famiglia e della gioventù deve necessariamente partire da una analisi dei fabbisogni dei cittadini residenti. Per poter meglio comprendere le necessità della popolazione sono stati utilizzati come strumenti di lettura degli estratti dalle indagini demografiche ISTAT. Il dato più rilevante appare il numero delle famiglie che nel 2007 sono risultate essere a fronte di residenti nel territorio cittadino, con una media dei componenti per famiglia pari a 2,5 unità. Tale media dei componenti per famiglia conferma la tendenza a considerare la città di Roma più vicina agli orientamenti delle città capoluogo poste nel territorio centromeridionale (Napoli, Bari, Reggio Calabria, Potenza e Palermo pari a 2,5/2,6 unità) piuttosto che nelle città capoluogo del Nord Italia (Milano, Torino, Bologna e Firenze pari a 1,9/2 unità per famiglia). Anche se occorre considerare che dei suddetti residenti nel territorio cittadino, la quota dei soggetti con un range di età da 0 a 14 anni è pari a , mentre la fascia di età che va dai 15 ai 24 anni corrisponde a circa cittadini, pari complessivamente a circa il 22% della cittadinanza romana. La fascia piuttosto bassa dei giovani residenti (media nazionale pari al 24,3%) lascia intendere un fenomeno diffuso di spostamento delle nuove famiglie in zone limitrofe alla città, piuttosto che nei quartieri alla periferia del territorio cittadino. A motivo di tale scelta è probabile possa incidere un rapporto qualità-prezzo migliore a vantaggio della provincia. Infatti a parità di spesa, che sia l acquisto o l affitto di una casa, le giovani coppie riescono a trovare abitazioni più confortevoli appena fuori dal territorio comunale. Da qui la necessità di sostenere con una politica di promozione e informazione per i giovani che comunque vivono la città, sia nel caso che siano residenti, che nel caso abbiano scelto di spostare la propria residenza in provincia, pur lavorando in città. La prevalenza delle donne (oltre più degli uomini) residenti nel territorio si differenzia da quella nazionale (52,8% contro una media del 51,4%), anche se analizzando in dettaglio i dati riscontriamo che l 8,5% risulta essere di cittadinanza straniera. La necessità di rimodulare i ruoli familiari in considerazione della crescita del lavoro femminile ed alle problematiche di conciliazione tra lavoro e famiglia, ha fatto emergere il fenomeno della figura delle badanti che aiutano la famiglia nell assistenza degli anziani. Alla luce di tali modifiche avvenute nella gestione delle relazioni familiari, appare opportuno accogliere questa evoluzione attraverso attività di sostegno alle famiglie che esulino dalla politica di tipo assistenziale. La Domus diventa un contenitore di informazione di qualità alta, funzionale alla modifica dell approccio culturale del sostegno. Il tasso di natalità è purtroppo fermo mentre la popolazione over 65 ha raggiunto una quota rilevante (pari a oltre il 19%), confermata anche dalla media nazionale (19,94%). Si conferma pertanto il fenomeno sopra descritto di spostamento delle giovani coppie anche se temporaneo o iniziale - nella scelta della residenza e di stabilizzazione della popolazione anziana, sia perchè preferisce non cambiare abitudini, sia perché ha raggiunto col tempo una certa stabilità economica che permette loro di vivere in città. Permane una fascia alta della popolazione anziana per la quale si è trovato il modo di risolvere la questione specifica di tipo assistenziale con l utilizzo di badanti. Questo tipo di servizio, reperito in solitudine dalla famiglia, rischia di generare fenomeni di tensione, di attrito sul mondo dell anziano. La famiglia, infatti, pur autosostenendosi, ha Sezione 3 \ Pag. 219

66 bisogno di punti di riferimento. La società deve veramente considerare l anziano una risorsa per evitare che, nell immaginario collettivo, diventi un vuoto a perdere. La sfida è pensare a forme di ascolto o di incontro per ottimizzare la vita degli anziani e renderli partecipi alla quotidianità del loro nucleo parentale e della stessa società. Occorre lottare contro l equazione che considera l uscita dal mondo lavorativo come una mera attesa dell evento conclusivo della vita. b. Stato di attuazione dei programmi (punti 3.1 e 4.2 DPR 326/98) La I U.O. che ha come compito istituzionale la realizzazione di iniziative e servizi a favore della Famiglia, nel corso dell anno 2007, ha raggiunto tutti gli obiettivi programmati, svolgendo le seguenti attività: redazione di un dossier sulla famiglia a Roma, azione propedeutica alla costituzione di un Osservatorio sulla famiglia; avvio del programma Domus con una prima programmazione territoriale dei servizi ed effettuazione di alcuni seminari di sostegno alla genitorialità: Diffusione Baby Card II fase; censimento e aggiornamento Albo comunale delle Ludoteche e realizzazione coordinamento intermunicipale, affidamento della gestione della ludoteca pubblica nell VIII municipio; erogazione Contributo regionale alle Ludoteche; nonché svariate iniziative a favore delle famiglie. Per ciò che concerne lo stato di attuazione dei programmi 2008 si evidenziano: la prosecuzione del Programma Domus con l avvio della progettazione per il restauro di Villa Flora e Scuderie di Pineta Sacchetti, quali prime eventuali domus cittadine; Baby Card III Fase; Progetto Il Raggio Verde II Fase: Servizio di sostegno e consulenza specialistica alle famiglie nel III Municipio con cofinanziamento della Regione Lazio; l istituzione di un Registro delle Associazioni Familiari che operano per la tutela e la promozione della Famiglia, nell ambito di un più generale Piano cittadino per la famiglia; le attività istituzionali quali il Coordinamento Sportelli Famiglia e il Coordinamento intermunicipale ludoteche, l aggiornamento dell Albo e la gara per la gestione della ludoteca pubblica dell VIII municipio; l istituzione di un Centro Documentale sulla Famiglia, nell ambito dell Osservatorio; infine altre iniziative per le famiglie e i minori tra cui l apertura di due sportelli famiglia nei municipi VIII e IV. La II U.O. del Dipartimento XVI ha curato nell anno 2007 la progettazione, l organizzazione, il coordinamento e la promozione di attività dell Amministrazione rivolte in particolare ai minori, con attività tese a favorire la tutela dei loro diritti e a migliorarne la qualità della vita, al fine di rendere la città di Roma sempre più a misura delle bambine e dei bambini. Sono state promosse manifestazioni ed eventi, pubblicazioni tematiche al fine di valorizzare sul territorio cittadino strutture per l infanzia e l adolescenza. Tra le principali attività svolte nel corso dell anno 2007 sono state realizzati dei Laboratori di Fiabe, di teatro, dei percorsi didattici e musicali presso il Teatro dell Opera ( andar per fiabe, Il Teatro dei Piccoli e Carnevale a Cinecittà Il Cielo nel cuore, La Magia dell Opera e Giovane Orchestra dell opera ). Inoltre è stata realizzata la mostra Dentro il Dettaglio presso la Casina di Raffaello, l organizzazione della III Edizione del Premio Città di Roma per Gianni Rodari e l attivazione del Progetto Servizio Civile Roma Città delle Bambine e dei Bambini Tra le attività che hanno visto coinvolto il Consiglio dei Bambini citiamo la partecipazione e l organizzazione della giuria speciale della sezione K12 Alice nella città Festa internazionale del Cinema di Roma. E stata realizzata la manifestazione Il giorno del gioco2007 e la prima fase de progetto ludico Aqua presso il Bioparco di Roma. Sono proseguite le attività relative al Contratto di Quartiere Pietralata Vecchia e la gestione delle attività ludico-ricreative destinate all infanzia e all adolescenza presso la Limonaia Villino medievale in Villa Torlonia. Per i Servizi Editoriali è stato realizzato e distribuito il periodico per bambini Il Colosseo, il manuale A scuola ci andiamo da soli la brochure di Explora Il Museo dei bambini di Roma e la stampa del volume Tina e i diritti dei bambini. Per quanto riguarda lo stato dei programmi 2008 si specifica che nell ambito della II U.O. sono proseguiti: il progetto Andar per Fiabe, la seconda fase del progetto ludico educativo Aqua e l organizzazione del Centro Estivo Blu presso il Bioparco di Roma, gli spettacoli ed i laboratori per i bambini in occasione del Carnevale al Teatro San Carlino. Per quanto riguarda le attività in itinere, l ufficio sta predisponendo la realizzazione delle attività preparatorie alla celebrazione della Settimana dei Diritti dell Infanzia (17/23 novembre Gianni Rodari e i Diritti dell Infanzia), alla premiazione Città di Roma per Gianni Rodari, III Edizione, alla Mostra itinerante libri, III edizione Premio prevista per il 20 novembre prossimo, alla presentazione della Guida della Famiglia, al Convegno sul Gioco (Giorno del Gioco 2008/attività conclusive) e alla realizzazione di attività specifiche per il periodo natalizio. Per quanto riguarda i progetti editoriali, proseguono le attività relative al citato periodico Il Colosseo ed è in corso di realizzazione, con successiva distribuzione, di una Guida della Famiglia. Per le officine e percorsi museali proseguono le attività finalizzate alla conoscenza e all esperienza artistica nei diversi settori ispirati dalle muse (progetti Le Matite Colorate, La Magia dell Opera, Giovane Orchestra dell Opera, Tutti a Santa Cecilia ). Proseguono le attività relative al Contratto di Quartiere Pietralata Vecchia e la documentazione delle iniziative ludicoculturali realizzate all interno delle due ludoteche Casina di Raffaello e Technotwon destinate all infanzia e all adolescenza. Continuano le attività del progetto di educazione e promozione culturale (Servizio Civile) Città delle Bambine e dei Bambini 2007, attuato sul territorio, che sperimenta approcci innovativi e alternativi per la gestione della città, con il coinvolgimento delle istituzioni (pubbliche e private). La III U.O. del Dipartimento XVI, preposta a programmi di prevenzione del disagio psico- fisico dei bambini e delle famiglie ed al corretto uso delle risorse e dell ambiente, nell anno 2007 ha raggiunto gli obiettivi programmati per quanto riguarda l implementazione a tutti i Municipi del progetto Scuolabus a piedi, l implementazione dello Sezione 3 \ Pag. 220

67 Sportello di accoglienza ed orientamento per le famiglia presso il Tribunale Ordinario di Roma e l istituzione di uno Spazio Neutro per l ascolto del minore sempre all interno del Tribunale stesso, la realizzazione del progetto Sorridi in ospedale Clownterapia e Ludoterapia e di murales nel reparto di Pediatria dell Ospedale I.D.I. ed infine, la realizzazione del progetto sperimentale per la somministrazione dei farmaci a scuola per l asma e le malattie allergiche. Per quanto riguarda i programmi per l anno 2008 ha curato la realizzazione della manifestazione Handy Cup 2008, di n. 4 postazioni multimediali per i bambini lungodegenti ricoverati presso la Clinica Pediatrica del Policlinico Umberto I di Roma, il progetto Nasi rossi a domicilio Una clownmobile per le strade di Roma, il progetto Il sorriso dei bambini dello Yemen, l Avviso Pubblico per il progetto Sorridi in ospedale Clownterapia e Ludoterapia nei reparti pediatrici degli Opedali di Roma, il progetto europeo ROSACE - Road Safety Cities in Europe, il progetto Minori e prevenzione e il progetto Educo vela ragazzi down al timone 2008; Finalità da conseguire E obiettivo dell Amministrazione valorizzare la famiglia per garantire la coesione sociale nel paese e la crescita equilibrata delle giovani generazioni. Per raggiungere tale obiettivo occorre rafforzare la rete dei servizi a favore della famiglia e realizzare tutti gli interventi finalizzati a soddisfare i bisogni e le esigenze dei nuclei familiari presenti nella nostra Città. L azione che a tale scopo si intende sviluppare si muove lungo quattro direttrici che possono configurarsi come quattro fondamentali macro aree di intervento: Valorizzazione e sostegno delle responsabilità familiari indotti dalla complessità della società e dai rapidi mutamenti in atto nella fisionomia della famiglia, della sua struttura, della sua composizione che richiedono risposte non semplificatorie ma sempre più flessibili, innovative, rispondenti ai nuovi volti della famiglia stessa. Per conseguire i risultati attesi è necessario introdurre un approccio scientifico alla lettura dei nuovi scenari mediante la sostituzione di momenti di mero ascolto con letture statistiche dei flussi e dei tassi delle variazioni e, soprattutto, del veloce invecchiamento della popolazione stessa. Non ininfluente su questa modalità di approccio si configura un potenziamento del Sistema ludoteche pubbliche e private del territorio cittadino con le quali si intende realizzare un punto di riferimento e di sostegno per le famiglie presenti sul territorio che garantisca ad ogni bambino il diritto di giocare e di interagire con i propri coetanei in un tempo extrascolastico. Contemporaneamente si intende attivare un piano di interventi a sostegno della famiglia con il progetto Domus, strumento per avviare sul territorio cittadino interventi, e che vuole caratterizzarsi come un luogo di promozione e di crescita culturale, educativa e sociale della famiglia stessa, volta a valorizzarne il ruolo fondamentale nella società e a prevenire situazioni di crisi e di conflittualità, che si ripercuotono su tutta la collettività. Cuore del contenitore Domus sono gli interventi a sostegno della genitorialità per favorire il miglioramento delle relazioni intra ed extra familiari attraverso azioni di informazione, orientamento, consulenza specialistica e il sostegno al mestiere di genitori. Contemporaneamente ad azioni di studio, monitoraggio e sostegno della nuova fisionomia della famiglia, l attività del Dipartimento è particolarmente dedicata alla promozione, organizzazione e coordinamento di iniziative e progetti finalizzati a stimolare la creatività dei bambini, con particolare attenzione ai linguaggi del gioco e delle arti tutte, approfondimenti e sviluppi delle tematiche urbanistico ambientali, storico-artistiche e socio culturali. A supporto di queste iniziative si realizzeranno pubblicazioni tematiche che valorizzino sul territorio cittadino strutture per l infanzia e l adolescenza. Per il raggiungimento dell obiettivo prioritario di una città sostenibile, la struttura si pone, nella complessa organizzazione capitolina, come riferimento per una migliore e più completa realizzazione delle iniziative destinate all infanzia. La strategia si concretizza in azioni riconducibili alle diverse aree di interventi ludiche-culturali, artistiche, educative e progetti speciali. Una politica coerente di sostegno alla famiglia e all infanzia non può trascurare il benessere psicofisico dei bambini e dei genitori che con questi convivono anche momenti di difficoltà e di interruzione dello stato di salute. Per conseguire tale obiettivo è prioritaria una politica serrata della prevenzione e dell educazione alla salute curando particolarmente i luoghi della sanità rendendoli il più possibile accoglienti e a misura di bambino. Contemporaneamente, poiché la complessità della nostra società genera continue situazioni di possibile sopraffazione del minore, per prevenirle, l occhio dell amministrazione deve radicare servizi di monitoraggio, ascolto e soccorso tempestivo e qualificato. In questa fase appare strategico dedicare un ulteriore intervento di prevenzione dei traumi potenziando lo sportello presso il tribunale ordinario dedicato alla fluidificazione delle politiche di affidamento familiare nei casi controversi e, non secondario, studiare sistemi di prevenzione di violenza fra minori. Sezione 3 \ Pag. 221

68 3.4.4 Risorse umane da impiegare Risorse strumentali da utilizzare Dirigenti 3 Personal computer 30 cat D 12 stampanti 22 cat C 11 Telefoni 30 cat B 4 Fax 2 Totale 30 Fotocopiatrici 2 di cui a tempo parziale 5 uffici (mq) 430 magazzini/archivi (mq) 50 locali per il pubblico (mq) 30 Sezione 3 \ Pag. 222

69 Programma collegato al Dipartimento XVII per la parte relativa alle Politiche giovanili e rapporti con l università (ex Dipartimento XVIII) Dirigente responsabile del programma ORSI TIZIANA DIRETTORE Cognome Nome Qualifica/incarico Descrizione del programma Il Dipartimento XVIII è stato istituito nell anno 2001 con specifiche competenze rispetto alla materia della Sicurezza. Successivamente, con deliberazione di Giunta Comunale n. 579/2006, sono state attribuite al Dipartimento XVIII anche le competenze relative alle Politiche Giovanili e ai Rapporti con le Università. Con deliberazione della Giunta Comunale n. 300 del settembre scorso si prevedono cambiamenti sostanziali nella macrostruttura della macchina capitolina: il Dipartimento XVIII verrà soppresso e i vari segmenti che lo costituiscono verranno ripartiti tra dipartimenti già esistenti e nuove realtà. In particolare la promozione e la realizzazione dei progetti contro il disagio sociale e la parte relativa agli interventi di recupero urbano verranno affidate al Dipartimento V, le competenze delle politiche giovanili passeranno al costituendo Dipartimento XVII (ex Dipartimento XVI). Viene inoltre costituito l Ufficio Extradipartimentale Coordinamento delle Politiche per la Sicurezza per il coordinamento delle materie attinenti la difesa e la salvaguardia della pubblica incolumità. Per quanto riguarda il personale, lo staff di Direzione è stato così suddiviso: 2 unità sono state distaccate in una segreteria politica, 1 unità è stata trasferita al Dipartimento VI, 9 unità sono state trasferite all Ufficio Extradipartimentale Coordinamento delle Politiche per la Sicurezza e 1 unità è stata trasferita al Dipartimento V; le 5 unità della I U.O. Sicurezza Urbana transiteranno al Dipartimento V e le 7 unità della II U.O. - Politiche Giovanili e Rapporti con le Università transiteranno al Dipartimento XVII (ex Dipartimento XVI), mentre 1 unità presente a tempo parziale è stata trasferita all Ufficio di Gabinetto del Sindaco. Attualmente il personale della II U.O. è collocato nei locali dell ex Dipartimento XVI a Largo Lamberto Loria Motivazione delle scelte a. Analisi del servizio Le politiche giovanili investono tutte le sfere della vita sociale ed economica della Città per una politica di erogazione di servizi finalizzata a favorire il dialogo, l informazione, le opportunità di crescita, la collaborazione e l aggregazione tra i giovani nonché a sostenere le iniziative culturali e creative che costituiscono un aspetto importante dell inserimento dei giovani nella vita sociale della comunità. In tale contesto l Ufficio Politiche Giovanili e Rapporti con le Università si occupa di: - svolgere funzioni tecniche ed amministrative relative ad interventi per i giovani ed in particolare promuove iniziative dirette a favorire l incontro tra domanda e offerta su temi di interesse del mondo giovanile. - promuovere iniziative volte a far realizzare ai giovani attività artistiche, culturali e produttive e cura l elaborazione di progetti a favore dei giovani. - curare la gestione amministrativa delle attività finalizzate alla realizzazione di progetti coinvolgenti le Istituzioni Universitarie - realizzare iniziative dirette a : potenziare l attività di informazione quale elemento chiave della partecipazione dei giovani alla vita della comunità incrementare il sostegno alle produzioni culturali e creative giovanili favorire l inserimento dei giovani nella vita cittadina. Con deliberazione n. 300/2008 le competenze della II U.O. Politiche Giovanili e Rapporti con le Università sono trasferite al costituendo Dipartimento XVII (ex Dipartimento XVI). b. Stato di attuazione dei programmi (punti 3.1 e 4.2 DPR 326/98) Nel corso dell anno 2007 sono state realizzate iniziative dirette a promuovere l incontro tra domanda e offerta su temi di interesse del mondo giovanile, nonché dirette a realizzare e promuovere attività artistiche, culturali, produttive dei giovani e/o per i giovani. Nell ambito del SERVIZIO INFORMAGIOVANI, a seguito di direttiva dell Assessore e su mandato della Giunta Comunale, si è avviata la procedura per la riorganizzazione del servizio finalizzata alla razionalizzazione, riforma ed innovazione del medesimo. Per quanto riguarda le iniziative atte a far emergere la creatività giovanile sono stati realizzati, nel corso del 2007, Sezione 3 \ Pag. 223

70 i seguenti progetti: LE CORRISPONDENZE, una performance teatrale, dedicata ai giovani. FABBRICA TEATRALE, un progetto sperimentale di educazione teatrale aperto ai ragazzi dei Municipi V e VIII. MARTE-LIVE, un progetto diretto a diffondere l arte e la cultura tra i giovani attraverso mostre, reading, spettacoli performativi a sorpresa. Io per Social day, iniziativa di solidarietà sociale. Caccia ai tesori di Roma, manifestazione diretta a sensibilizzare i giovani romani ad una maggiore attenzione per l ambiente. Quart# 03 Stazione Monte Mario, iniziativa per la riqualificazione artistica della stazione di Monte Mario con decorazioni permanenti. Punti d incontro, mostra fotografica e realizzazione sito internet. Cortometraggio sui giovani e Roma dello scrittore Luigi Lodoli. Cromiae the appetizer, iniziativa finalizzata a ridurre il fenomeno del writing illegale con l istituzione di spazi adeguati dedicati alla wall art. La bulla on line, notiziario on line con l obiettivo di dare voce ai minori e di inserirli in un percorso formativo ed educativo. La formazione tecnico-musicale come opportunità nel mondo del lavoro. Progetto pilota per la prevenzione e la lotta dei disturbi e dei comportamenti alimentari. Attraversamenti Multipli 2007 Tribù e culture metropolitane nell era digitale. Avviso Pubblico per il reperimento di progetti finalizzati a promuovere la capacità progettuale e creativa dei giovani, in tre aree tematiche Diritto alla musica, progetto finalizzato all affermazione del diritto all accesso alla musica attraverso la formazione, produzione e fruizione musicale per i giovani. Realizzazione di una mostra di graffiti urbani sulla Rampa Prenestina dagli anni 80 ai giorni nostri, nell ambito del Seminario Per una città più bella e accogliente: esperienze a confronto contro il degrado. ENZIMI 2007, iniziativa consolidata negli anni che costituisce una vetrina per i giovani artisti ed un contenitore delle attività culturali e produttive di e per i giovani., nonché contenitore di idee, esperienze, provocazioni, laboratori, in uno spazio che vuole essere innanzitutto occasione di dialogo e sostegno della creatività indipendente e del talento delle nuove generazioni. Nell ambito delle attività rivolte ai giovani universitari sono stati realizzati i seguenti progetti: PERCORSI DELLA MEMORIA. UNIVERSITA DELLA NOTTE EUROPA DEI SAPERI. WELCOME ERASMUS E VENTENNALE ERASMUS. GIORNATA TELEMATICA. CONVENZIONE CON AGIS LAZIO E UNIVERSITA LA SAPIENZA, TOR VERGATA, ROMA TRE. CAMPUS ORIENTA. Trastevere. Società e trasformazioni urbane dall Ottocendo ad oggi. Laikos Esistenza Cristiana ed Etica Pubblica. SERVIZIO INFORMAGIOVANI. 1 MEMORIAL RACITI. SUNRISE 1 SWIMM. ALTIPIANI. NUOVE PROFESSIONI WEB. REGISTRO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI GIOVANILI. REPERIMENTO DI PROGETTI FINALIZZATI A PROMUOVERE LA CAPACITÀ PROGETTUALE E CREATIVA DEI GIOVANI. PIANI LOCALI GIOVANI. PIANI LOCALI GIOVANI CITTA METROPOLITANE. ERASMUS. MONITORAGGIO DELLE INIZIATIVE MESSE IN CAMPO DALLE ISTITUZIONI UNIVERSITARIE. G2. PREVENZIONE FENOMENI DI BULLISMO, TOSSICODIPENDENZA E ABUSO DI ALCOOL Sezione 3 \ Pag. 224

71 3.4.3 Finalità da conseguire Per quanto riguarda la U.O. Politiche giovanili e Rapporti con le Università, la fotografia rispetto alla popolazione giovanile che emerge dai giornali, dai mass-media e da internet, è la rappresentazione di una generazione senza sogni e senza un concreto impegno nella società, fatta di ragazzi violenti, che aggrediscono compagni diversamente abili, che hanno atteggiamenti poco decorosi nei confronti dei professori e che utilizzano sostanze stupefacenti anche negli ambienti scolastici. Tutto ciò potrebbe suggerire sconfortanti considerazioni, ma in realtà siamo convinti che esista una straordinaria Gioventù che opera in silenzio: è il mondo del volontariato, del terzo settore, dell associazionismo; è la Gioventù che si impegna nella società civile e nella politica. L obiettivo dell Amministrazione Comunale è quello di ascoltare e dare risposte concrete alla Gioventù romana: una realtà molto articolata in cui i sogni e le esigenze si diversificano in diverse fasce di età, intendendo per giovani una ampia fascia che va dai 16 ai 35 anni. Le strategie di azione saranno globali e basate su un approccio multisettoriale che coinvolgerà anche gli altri Assessorati. Sezione 3 \ Pag. 225

72 PROGRAMMA DELL EX DIPARTIMENTO XVII N.B.: In attesa di definitiva attribuzione delle competenze a seguito del completamento della riorganizzazione funzionale in corso ex deliberazione GC 300/ Descrizione del programma Semplificazione e Innovazione Tecnologica Le competenze di questa Unità Organizzativa sono state assegnate: -1. al Segretariato Generale Ufficio Controllo Interno per quanto concerne: - progettazione, implementazione e manutenzione evolutiva del sistema di gestione integrato dei reclami; - realizzazione di progetti di semplificazione amministrativa; 2. al Dipartimento XIII Politiche di innovazione, sviluppo e gestione delle reti informative, delle telecomunicazioni e dei servizi tecno-logistici.per quanto concerne - predisposizione e realizzazione di progetti di innovazione tecnologica associati alla semplificazione dei servizi da realizzare attraverso l utilizzo di nuove tecnologie; - progettazione ed implementazione di servizi ai cittadini e alle imprese mediante il Portale del Comune di Roma; - progettazione, implementazione e manutenzione evolutiva del sistema di identificazione al Portale di cittadini e Imprese. E sospesa l attribuzione delle competenze - della progettazione, gestione e coordinamento del servizio ChiamaRoma060606, tramite l utilizzo di diversi canali quali telefono, fax, , lettera ; - della progettazione, esecuzione e manutenzione dei sistemi informativi in uso da parte del Contact Center ; - del coordinamento della rete dei punti di ascolto di II livello; - della gestione del punto di II livello del Dipartimento. Non è assegnata specificatamente ad alcuna struttura nella Deliberazione G.C.n.300/2008 la funzione di coordinamento di progetti di e-government. Semplificazione e Innovazione Tecnologica La U.O. assicura il coordinamento tra le strutture dell Amministrazione per l adozione di tecnologie della comunicazione e dell informazione (ICT) ai fini dell'innovazione e semplificazione dei processi di organizzazione interni, ai sensi delle leggi 59/97 e 127/97 e in attuazione di quanto disposto dal D.lvo 7 marzo 2005 n. 82 (Codice dell amministrazione digitale). Garantisce, inoltre, il miglioramento dell'accesso e della fruizione di servizi comunali e di altri Enti Pubblici ai cittadini, attraverso la realizzazione del Contact Center comunale, dei progetti di e-government e attraverso la promozione della sperimentazione sull utilizzo di nuove tecnologie (WIFI, t-government, e-democracy, IPV6,..). Le competenze di questa Unità Organizzativa sono state assegnate al Segretariato Generale Ufficio Controllo Interno per quanto concerne : - progettazione, implementazione e manutenzione evolutiva del sistema di gestione integrato dei reclami; - realizzazione di progetti di semplificazione amministrativa; al Dipartimento XIII Politiche di innovazione, sviluppo e gestione delle reti informative, delle telecomunicazioni e dei servizi tecno-logistici.per quanto concerne - predisposizione e realizzazione di progetti di innovazione tecnologica associati alla semplificazione dei servizi da realizzare attraverso l utilizzo di nuove tecnologie; - progettazione ed implementazione di servizi ai cittadini e alle imprese mediante il Portale del Comune di Roma; - progettazione, implementazione e manutenzione evolutiva del sistema di identificazione al Portale di cittadini e Imprese. E sospesa l attribuzione delle competenze - della progettazione, gestione e coordinamento del servizio ChiamaRoma060606, tramite l utilizzo di diversi canali quali telefono, fax, , lettera ; - della progettazione, esecuzione e manutenzione dei sistemi informativi in uso da parte del Contact Center ; - del coordinamento della rete dei punti di ascolto di II livello; - della gestione del punto di II livello del Dipartimento. Non è assegnata specificatamente ad alcuna struttura nella Deliberazione G.C.n.300/2008 la funzione di coordinamento di progetti di e-government. Analisi d impatto della regolamentazione Prima dell adozione della Deliberazione G.C. n. 300 del 24 settembre 2008 era competenza del Dipartimento XVII la definizione delle linee guida per la sperimentazione dell' Analisi d Impatto della Regolamentazione (A.I.R.), sulla base degli standard generali praticati e raccomandati nell ambito dell'unione Europea e dei principi e criteri vigenti per gli atti normativi dello Stato (art. 4, comma II, del Regolamento sull ordinamento degli uffici e dei servizi del Comune di Roma deliberazione G.C. n. 621 del 29/10/2002 e s.m.i ). Sezione 3 \ Pag. 226

73 E sospesa l attribuzione delle relative competenze di seguito specificate: - individuazione della specifica metodologia in grado di valutare la qualità della regolamentazione attraverso la definizione delle tecniche da utilizzare, degli attori e dei processi di lavoro; - svolgimento delle attività di studio e di elaborazione tesa ad individuare le specifiche modalità grazie alle quali attivare la sperimentazione all interno del Comune di Roma, in armonia con i criteri dettati dagli orientamenti europei e nazionali; - realizzazione e gestione di un sistema informativo relativo alla banca dati ed alle attività A.I. R..; - definizione e realizzazione del piano di formazione per il personale impegnato nelle attività di analisi d impatto delle regolamentazione; - definizione del piano di sperimentazione con l individuazione dei casi oggetto di analisi; - realizzazione del piano di comunicazione interna sull A.I.R. ; - elaborazione del sistema di misurazione e verifica dei risultati relativi alla implementazione dell' attività di analisi d impatto della regolamentazione; - organizzazione e realizzazione dell'attività di monitoraggio. Comunicazione istituzionale Le funzioni assegnate, trovano il loro fondamento giuridico nella corposa normativa emanata dagli anni 90 in poi in materia di informazione e comunicazione nelle pubbliche amministrazioni, a partire dalle leggi civilizzatrici (L. 142/90 e L.241/90) per arrivare alle più recenti Legge 150/00, che disciplina le citate attività e Legge 15/05 di revisione del procedimento amministrativo. Le competenze di questa unità organizzativa sono state assegnate all Ufficio Stampa del Sindaco per quanto concerne - il coordinamento e la gestione delle testate/pubblicazioni di informazione; - il coordinamento del modello e l architettura del sito web del Comune destinato alle attività di informazione giornalistica; - la gestione dell home page, dei comunicati, delle pagine di informazione, sui programmi e progetti dell Amministrazione e dei suoi Organi. E sospesa, per i motivi indicati in premessa, l attribuzione delle competenze di seguito indicate: - definizione e gestione del piano e degli strumenti della comunicazione interna, inclusa la intranet; - indirizzo, coordinamento e supporto agli uffici relazioni con il pubblico URP; - progettazione e realizzazione pagine del sito web. Comunicazione e pubblicizzazione attività istituzionali Alla U.O. sono assegnate ai sensi della legge 150/2000, le attività di pianificazione, programmazione e realizzazione delle campagne di comunicazione sui temi di interesse istituzionale, il monitoraggio del gradimento dell opinione pubblica in relazione ai servizi erogati dall Amministrazione, la progressiva e capillare diffusione della nuova immagine visiva del Comune di Roma (format) sia all interno delle macrostrutture e delle aziende del Comune, sia nel territorio comunale, la sperimentazione dei canali di comunicazione avanzati, nel quadro della convergenza digitale (web tv; televisione digitale; telefonia; video telefonia). E sospesa, per i motivi indicati in premessa, l attribuzione delle relative competenze Motivazione delle scelte a. Analisi del servizio I servizi resi dal Dipartimento XVII rispondono alla esigenza della comunità cittadina di un esercizio concreto del diritto di informazione e di una trasparenza dell attività amministrativa. L attività dipartimentale è incentrata, pertanto, nel fornire strumenti di facile accessibilità e semplice consultazione, che rendano il rapporto con la città e gli uffici meno complicato e più diretto. L articolazione di questa attività può essere così sintetizzata: - individuazione di quelle soluzioni che consentono una semplificazione dei processi per il miglioramento della qualità ed accessibilità dei servizi ai cittadini, individuando servizi innovativi attraverso gli strumenti telematici e informatici. (pagamenti on line, servizio ChiamaRoma , gare on line ecc.); - comunicazione e informazione ai cittadini romani e agli stranieri su quanto programmato, organizzato, realizzato dall amministrazione comunale nei suoi vari settori e su altri svariati aspetti della vita della città ( campagne istituzionali, sondaggi ecc.; - cura e sviluppo della qualità, delle modalità e dei canali di comunicazione e informazione ai cittadini per facilitare la conoscenza e l accesso ai servizi (portale istituzionale, Uffici relazioni con il pubblico, pubblicazione di periodici, ecc.), con attenzione particolare alla progettazione e implementazione di modalità alternative e innovative offerte dall I.C.T.; Sezione 3 \ Pag. 227

74 b. Stato di attuazione dei programmi (punti 3.1 e 4.2 DPR 326/98) Semplificazione e Innovazione Tecnologica Servizi on line - Per l implementazione di nuovi servizi on line erogati tramite il Portale del Comune di Roma nell anno 2007 sono stati pubblicati i servizi relativi alla Tariffa TARI e ai lavori Pubblici e sono state completate le attività per la pubblicazione del front line dei servizi relativi all assistenza sociale. Nell anno 2007 è stato effettuato anche uno studio sul nuovo modello di servizio on line di richiesta di autocertificazione anagrafica (progetto Copiaver), la cui soluzione applicativa è stata completata nell anno in corso ed è disponibile in ambiente di test. Di particolare importanza, inoltre, sono state le azioni realizzate al fine di predisporre le condizioni tecniche per erogare servizi alle imprese attraverso gli sportelli unici tematici dedicati e tramite il Portale comunale. Progetto di e democracy denominato CIRCOLO - Il progetto di e-democracy CI.R.CO.LO., cofinanziato dal CNIPA, ha come finalità principale la creazione e la gestione di strumenti di partecipazione, realizzati con una piattaforma integrata in ciascuno dei siti Internet istituzionali delle tre città partecipanti (Roma,Torino,Grosseto), al fine di offrire alle rispettive comunità cittadine l ambiente operativo per discutere, monitorare e presentare proposte sui rispettivi servizi di gestione dei rifiuti e dell igiene urbana. A luglio il progetto risultava complessivamente completato al 67%. Servizi WI FI per i cittadini - A seguito della Direttiva dell Assessore alla Politiche della Semplificazione Comunicazione e Pari Opportunità n. 49 del 7 dicembre 2007 sono stati predisposti gli atti amministrativi finalizzati alla localizzazione di hot spot collegati alla rete Roma Wireless, già operante dal 2005, per i Municipi V, XII e XIII e le Biblioteche Comunali. Nel corso dell anno sono state garantite, tramite il Punto di Ascolto di II livello dipartimentale, le attività di gestione delle chiamate e dei casi, pervenuti tramite , di utenti del servizio Roma Wireless Sistema di gestione dei reclami - Le attività svolte hanno riguardato i monitoraggi trimestrali dei reclami inseriti nel sistema informativo; l assegnazione e rilascio delle credenziali di accesso al sistema al personale incaricato dell istruttoria del reclamo nelle macrostrutture comunali; la realizzazione dell integrazione del sistema di gestione dei reclami con il sistema di CRM dello Semplificazione amministrativa - Le competenze in materia di semplificazione sono state assegnate alla U.O. Semplificazione e Innovazione Tecnologica con determinazione dirigenziale della Direzione del Dip. XVII n. 34 del ; le attività relative ai processi di semplificazione sono attualmente ferme per mancanza di risorse umane. Analisi di impatto della regolamentazione La normativa nazionale e sopranazionale, individua l Analisi di Impatto della Regolamentazione quale strumento attraverso il quale è possibile stabilire, ex ante, la convenienza di modificare il quadro normativo esistente attraverso l introduzione di una regolamentazione, valutandone i suoi effetti in termini di costi e di benefici, sia sull organizzazione dell Amministrazione sia sui cittadini, sia sulle imprese. Nel 2007 è stato avviato un progetto di studio AIR in merito alle misure per disincentivare l uso del mezzo privato a favore di altre forme di trasporto nel rispetto dell ambiente e della vivibilità della città. La sperimentazione AIR ha riguardato la mobilità sostenibile dei dipendenti capitolini delle zone Campidoglio, Circonvallazione Ostiense ed Eur. I lavori si sono conclusi nell anno in corso. Si è proceduto alla Qualificazione dell opzione zero ovvero alla definizione della situazione attuale relativamente allo spostamento casa-lavoro dei dipendenti degli uffici considerati; alla valutazione preventiva delle conseguenze delle opzioni alternative all opzione zero, fino a suggerire un opzione preferita d intervento. Comunicazione istituzionale. Informazione quotidiana ai cittadini tramite l home page del sito internet - Nel processo di innovazione delle pubbliche Amministrazioni internet rappresenta uno dei principali strumenti; anche perché contribuisce alla semplificazione dei rapporti con i cittadini ed alla sollecita diffusione delle notizie; di servizio e non solo. Nel corso degli ultimi anni la trasformazione del sito in portale lo ha arricchito di nuove forme di interattività e gli ha fatto raggiungere progressivamente un numero particolarmente elevato di utenti. Per soddisfare la necessità di migliorare l impianto generale e, soprattutto, la home page e le pagine di secondo livello, da tempo è stato avviato un progetto mirato a rendere il tutto meglio articolato e più facilmente navigabile. L obiettivo prefissato è consistito dunque nel permettere a chi naviga in internet - sia esso cittadino residente, ospite temporaneo oppure virtuale della nostra città - di aggiornarsi in tempo reale sulla serie di iniziative d interesse generale e/o diffuso; su argomenti di servizio oppure di attualità istituzionale, culturale, turistico. La gestione quotidiana della home page comporta l aggiornamento continuo dei testi; e la messa in onda, in tempo reale, di tutto il contenuto della prima pagina. Il turn-over medio giornaliero è stato di 5-6 notizie, dato medio riscontrato anche nel primo semestre dell anno in corso. Nell anno 2008 sono stati realizzati alcuni interventi a costo zero per la riqualificazione del portale (mappatura abilitazioni CPS e organizzazione e realizzazione corsi di formazione per redattori; interventi di aggiornamento della home page; aggiornamento o rimozione delle pagine con contenuti obsoleti; integrazione e creazione di campi dedicati Sezione 3 \ Pag. 228

75 a specifiche linee editoriali; bozza manuale contenente le linee guida per i redattori pagine web, predisposizione questionario per la individuazione delle principali criticità ecc.). Redazione e pubblicazione testate di informazione cartacee La testata mensile L Evento è in formato tascabile ed è redatta in italiano ed inglese, viene distribuita capillarmente nei punti informativi turistici ( PIT) e nei più significativi centri di passaggio e aggregazione per turisti e giovani. Nell anno 2007 ha avuto una tiratura complessiva di copie e attualmente la tiratura mensile è di copie. La rivista bimestrale di comunicazione interna InComune viene inviata al domicilio dei dipendenti capitolini ma è anche disponibile on line. A queste pubblicazioni si è aggiunta la nuova collana I quaderni della Comunicazione Interna, dedicata alle esperienze sul campo in materia di comunicazione interna. La pubblicazione non ha una cadenza particolare. Sono stati realizzati cinque quaderni anche in formato pdf, visionabili sul sito istituzionale. Comunicazione interna - E proseguito il progetto La Comunicazione Interna per migliorare la qualità dei servizi nel quale sono stati impegnati i giovani del Servizio Civile. Gli uffici monitorati sono ad oggi 9 ( nell anno 2006 Dipartimenti XIV e XVII e Municipio Roma 14, nell anno 2007 Dipartimenti XVI e XX e Municipio Roma 7, nell anno 2008 Dipartimento IV, Ufficio controllo Interno e Municipio Roma XVII ). I risultati, pubblicati nei Quaderni della Comunicazione, hanno permesso di elaborare un ipotesi di Piano di Comunicazione Interna. Nel mese di marzo 2008 è stato avviato il progetto Comunicazione interna verso la costruzione di un progetto condiviso, che ha coinvolto le direzioni di tutte le macrostrutture con l obiettivo di realizzare un sistema organico di progettazione e pianificazione delle attività di comunicazione. E stata condotta la prima fase di ricognizione preliminare nelle strutture dell Amministrazione con incontri sullo stato delle attività di comunicazione interna e sui relativi bisogni. Tra le azioni di promozione della cultura della comunicazione interna è stato avviato un canale denominato buone pratiche attraverso il quale le macrostrutture segnalano le buone pratiche, considerate un patrimonio da mettere a disposizione di tutti. Coordinamento Urp e miglioramento della qualità - Le competenze sono passate alla UO con determinazione dirigenziale n. 34 del 22 gennaio Nell ambito della promozione e realizzazione della famiglia dei comunicatori all interno del Comune di Roma nell anno 2007 è stato effettuato un monitoraggio sul funzionamento degli URP per verificarne lo stato dell arte e le esigenze formative e nell anno 2008 è stato predisposto un piano di attività per la riqualificazione degli uffici. Proseguono con sistematicità le attività di monitoraggio della gestione dell accesso agli atti con verifica del controllo della funzionalità del sistema informatico di archiviazione centralizzato delle domande di trasparenza e della gestione dei procedimenti e quelle di monitoraggio degli atti prodotti dalle macrostrutture pubblicati on line sul portale istituzionale. Nell ambito del miglioramento della qualità la mancanza di risorse dedicate ha potuto di fatto consentire solo la prosecuzione del progetto Sportello H avviato nel 2004, progetto che permette alle persone con disabilità di accedere ai servizi dell amministrazione attraverso canali diversi, dagli operatori fisicamente presenti nei municipi, al telefono chiamando il contact center ChiamaRoma , navigando nel sito web Gli Sportelli H presenti nei nove municipi pilota (I, II, III, VI, VII, VIII, XII, XIII, XV) si sono nel tempo integrati, a seconda delle specifiche realtà territoriali, con il Segretariato sociale e i servizi di front line dell unità organizzativa dei servizi educativi, culturali e sportivi (U.O.S.E.C.S.). Lo sportello web è realizzato a cura del Servizio Handicap del Dipartimento V. Nella fase attuale il portale offre informazioni di interesse per il mondo della disabilità, lo sportello telefonico mette a disposizione, tramite il Call Center ChiamaRoma , tutte le informazioni di primo livello. Comunicazione e pubblicizzazione attività istituzionali Le campagne di comunicazione sono fra i più incisivi e qualificanti strumenti della comunicazione istituzionale. Ne sono state realizzate 140 nel 2007 e nell anno in corso circa 80, alcune particolarmente rilevanti a carattere nazionale (Contact ) e alcune molto significative a carattere cittadino ( 100 Anni 8 marzo, Tessere elettorali, Vademecum Elezioni Politiche e amministrative 2008 etc.) E stata seguita un ampia strategia media multicanale organizzata su diversi mezzi quali stampa, affissioni, radio, internet, schermi multimediali, tv digitale, la stampa di numerosissimi opuscoli, depliant, cartoline. Dei numerosi canali di informazione utilizzati ne ricordiamo in particolare tre: - il servizio radiofonico RomaRadioComune. Lo strumento si è rilevato negli anni come il più forte in termini di contatti (rilevati Audiradio) e tra i più efficaci in termini di costo-contatto; - gli schermi televisivi posizionati all interno dei vagoni della metropolitana, degli autobus Moby e sulle banchine della linee metro A e B. E uno strumento di comunicazione di grande efficacia e flessibilità, che garantisce la diffusione delle diverse informazioni a milioni di destinatari ; - la TV Digitale Terrestre. Attraverso l utilizzo di un decoder e di un telecomando intuitivo l utente può accedere direttamente da casa con il proprio televisore alle informazioni che la piattaforma è in grado di offrire, compresi i Sezione 3 \ Pag. 229

76 servizi interattivi.. Il servizio è stato svolto fino a giugno 2008 a seguito della realizzazione di un progetto sperimentale T Informo di cui il Comune di Roma era Ente Capofila e con cofinanziamento del Centro Nazionale per l Informatica nella Pubblica Amministrazione (CNIPA). E proseguita l attività di estensione del sistema di Identità Visiva che mira al raggiungimento di una maggiore omogeneità di stile, linguaggio e immagine della comunicazione. Il format di comunicazione e dell immagine coordinata del Comune di Roma è stato applicato su un numero crescente di prodotti, modulistica compresa, tenendo conto delle direttive del Segretariato Generale dell agosto Il format applicato alla modulistica ha riguardato le certificazioni, le erogazioni di servizi, i pagamenti e riscossioni, le notifiche dell Ufficio Messi, i moduli utilizzati dalla Ragioneria Generale, dai Tributi ecc. Nell anno 2008 è stato applicato il sistema di identità visiva al Corpo della Polizia Municipale: sono stati realizzati con il restyling dello Stemma, la definizione delle linee guida per la modulistica, le marcature, gli stampati di presentazione. Da anni la UO è impegnata a monitorare con regolarità le esigenze dei cittadini, la loro percezione dell azione amministrativa al fine di migliorare le proprie decisioni. Nell anno 2007 sono stati realizzati 4 monitoraggi e due se ne prevedono entro l anno Finalità da conseguire Semplificazione e Innovazione tecnologica L Unità Organizzativa in coerenza con le sue finalità istituzionali sarà impegnata: - nella gestione dei sistemi informativi utilizzati dal ChiamaRoma (KM e CRM); - nel coordinamento della rete dei punti di ascolto di II livello del Comune di Roma ; - nella gestione di flussi informativi relativi alle attività dipartimentali inclusa l attività di gestione delle richieste di accesso dipartimentali (Punto di ascolto di II livello dipartimentale); - nella implementazione del sistema informativo di gestione dei reclami ; - nel coordinamento e attuazione del regolamento di gestione dei reclami presso i punti di ascolto di II livello/urp); - nel coordinamento di progetti di e-government per l applicazione delle nuove tecnologie ai procedimenti amministrativi ; - nel coordinamento e armonizzazione delle modalità di accesso ai servizi tramite il Portale del Comune di Roma ; - nell implementazione e sviluppo di un sistema integrato multicanale, di accesso alle informazioni e ai servizi dell Amministrazione mediante l utilizzo del Portale del Comune di Roma e di altri strumenti di innovazione tecnologica; - nel coordinamento di progetti di semplificazione amministrativa. Analisi di Impatto delle regolamentazione L Unità Organizzativa in coerenza con le sue finalità istituzionali, si propone il perseguimento delle finalità di riqualificazione del processo regolatorio, di collaborazione alla definizione di un sistema territoriale orientato alla qualità della regolazione, anche mediante la promozione di un raccordo con il livello regionale di governo per favorire l utilizzo dell A.I.R. in maniera indiretta (sugli atti di competenza regionale) ed il miglioramento delle relazioni con l ambiente esterno, tramite il coinvolgimento nel processo regolatorio dei soggetti portatori d interessi (gli utenti, le imprese e le relative associazioni di rappresentanza). Si propone di svolgere, inoltre, un attività di studio e di analisi degli schemi dei contratti di servizi pubblici da attivare, limitatamente agli obblighi di semplificazione nell ambito delle relazioni tra Azienda di erogazione e utenti. Per garantire l introduzione delle tecniche di A.I.R. nel Comune di Roma è necessario definire un percorso con un orizzonte temporale di carattere pluriennale, incentrato sull adeguamento delle competenze multidisciplinari di coloro che sono stati coinvolti nella messa a regime dell analisi di impatto, mediante l apprendimento teorico in aula e la sperimentazione della tecnica su casi di interesse collettivo. Nell anno 2008 si è conclusa la prima sperimentazione di Analisi di impatto della regolazione costituita da un attività formativa destinata per il Gruppo di lavoro responsabile del coordinamento di tutte le attività nonché dall analisi di un caso concreto di interesse collettivo. Si rende necessario, pertanto, proseguire il percorso di sperimentazione sia con l approfondimento dell attività formativa sia con l analisi d impatto su ulteriori casi di regolazione. E, inoltre, necessario definire e costituire un Nucleo stabile AIR per le competenze necessarie allo svolgimento dell analisi di impatto, a prescindere dall oggetto del singolo caso di studio. Comunicazione istituzionale. L Unità organizzativa in coerenza con le sue finalità istituzionali perseguirà i seguenti macro obiettivi : - sito internet: miglioramento del Portale del Comune di Roma non solo come quotidiano di informazione su fatti ed eventi di interesse pubblico ma anche come punto di riferimento certo per i rapporti con la Pubblica Amministrazione: le attività saranno volte a facilitare la navigazione, l accesso alle informazioni e ai servizi, insieme alla realizzazione di pagine tradotte in altre lingue per esaltare il ruolo e la visibilità di Roma nel mondo. - comunicazione interna: diffusione e promozione della Comunicazione Interna per una crescita del senso di appartenenze e della cultura organizzativa, elementi indispensabili per un miglioramento della qualità dei servizi e della credibilità della pubblica amministrazione. Sezione 3 \ Pag. 230

77 - coordinamento URP: individuazione dei processi e definizione delle attività nelle quali gli appartenenti alla famiglia della Comunicazione sono impegnati.. Applicazione del Codice dell Amministrazione digitale per garantire ai cittadini la disponibilità on line dei documenti necessari per qualsiasi pratica presso la P.A.. - pubblicazioni: adeguamento delle pubblicazioni che si configurano come testate giornalistiche alle esigenze dei cittadini. Comunicazione e pubblicizzazione attività dell amministrazione L Unità organizzativa in coerenza con le sue finalità istituzionali perseguirà i seguenti macro obiettivi : - coordinare e svolgere funzioni di indirizzo della comunicazione istituzionale di tutte le strutture dell Amministrazione Comunale garantendo anche una maggiore omogeneità di stile e di linguaggio; - promuovere la conoscenza e l informazione dei cittadini riguardo i servizi, le iniziative, le attività, le scelte strategiche dell Amministrazione e altri temi di rilevante interesse pubblico e sociale, promuovere l immagine dell Amministrazione conferendo conoscenza e visibilità a eventi di importanza locale, regionale, nazionale e internazionale, per favorirne l accessibilità tramite la programmazione e realizzazione di campagne di comunicazione e anche tramite la ricerca, lo sviluppo e l incremento dei nuovi strumenti di comunicazione e di una strategia multicanale finalizzata ad una informazione efficace, capillare, accessibile; - svolgere attività di semplificazione del linguaggio per rendere immediatamente comprensibili ai cittadini i messaggi dell amministrazione. - monitorare il grado di soddisfazione dell opinione pubblica relativamente ai servizi erogati e alle scelte del Sindaco e della Giunta. - definire il sistema di identità visiva anche in relazione al nuovo ruolo istituzionale previsto per Roma Capitale. Sezione 3 \ Pag. 231

78 PROGRAMMA DEL GABINETTO DEL SINDACO (codice EA) Dirigente responsabile del programma GALLO SERGIO CAPO DI GABINETTO Cognome Nome Assessore/Presidente Descrizione del programma Ai sensi di quanto previsto dal Regolamento degli Uffici e dei Servizi del Comune di Roma, il Gabinetto del Sindaco coadiuva il Sindaco nell esercizio delle funzioni attribuitegli dalla legge, dallo statuto e dai regolamenti. In considerazione della quantità e della complessità delle funzioni esercitate dal Sindaco, i compiti svolti dal Gabinetto del Sindaco sono molteplici e non suscettibili a completa e preventiva identificazione e descrizione perché strettamente legati alle direttive relative al programma assegnate dal Sindaco all Ufficio di Gabinetto. I Direzione Coordinamento attività relative alle funzioni dell Ufficio di Gabinetto : Considerata la Determinazione Dirigenziale del Capo di Gabinetto n. 712 del 9 ottobre 2006 e della Determinazione Dirigenziale del Direttore della I Direzione del Gabinetto del Sindaco n. 594 del 6 luglio 2007 che ancora vigono in merito alla struttura organizzativa del Gabinetto del Sindaco, tenuto conto altresì della Direttiva della Giunta Comunale dell 11 settembre 2008 in merito all Assetto organizzativo della macrostruttura comunale e della Deliberazione della Giunta Comunale n. 300 del 24 settembre 2008 inerente le modifiche e le integrazioni al Regolamento degli Uffici e dei Servizi che stabiliscono il trasferimento delle competenze della U.O. Antiabusivismo Edilizio e Decoro Urbano rispettivamente ai Dipartimenti IX e X. Le competenze concernenti Tempi e Orari, Banche del Tempo, Pari Opportunità confluiranno nel Gabinetto del Sindaco. Pertanto l articolazione del Gabinetto del Sindaco, allo stato attuale, risulta essere la seguente: 1. Capo di Gabinetto 2. Segreteria del Sindaco 3. Ufficio di diretta collaborazione del Vice Sindaco Alle dirette dipendenze del Capo di Gabinetto sono posti: - La Segreteria del Capo di Gabinetto - Il Gruppo di lavoro volto ad assicurare l attività Relazioni ed incontri con i cittadini Dipendono, altresì, dal Capo di Gabinetto: 1 Vice Capo di Gabinetto, a cui fa capo la rispettiva Segreteria 1 Vice Capo di Gabinetto, a cui fa capo la rispettiva Segreteria. L assetto organizzativo del Gabinetto del Sindaco è il seguente: I Direzione Coordinamento attività relative alle funzioni dell Ufficio di Gabinetto Fanno parte della I Direzione: -la Unità Organizzativa Coordinamento attività giuridico amministrative II Direzione Relazioni Internazionali e Cerimoniale Fa parte della II Direzione la U.O. Cerimoniale e Relazioni Internazionali ; III Direzione Controllo Strategico Fa parte della III Direzione l Ufficio per il Controllo Strategico la cui organizzazione e disciplina è in corso di elaborazione. L attuale assetto organizzativo del Gabinetto del Sindaco è il seguente: I Direzione Coordinamento attività relative alle funzioni dell Ufficio di Gabinetto Dalla I Direzione dipendono direttamente l Area di coordinamento dei Sevizi tecnico-logistici per la funzionalità di Palazzo Senatorio e delle sedi dell Ufficio di Gabinetto, l Area di coordinamento risorse umane e personale, il Servizio Bilancio e Controllo di gestione ed il Servizio economato che curano le attività relative alla gestione delle reti e delle strutture informatiche, delle misure di sicurezza ed i controlli degli ingressi di Palazzo Senatorio, le istanze delle richieste di permessi dei dipendenti in servizio su Colle Capitolino e zone limitrofe, del personale, le attività di programmazione economico/finanziaria e gestione dei centri di responsabilità afferenti al programma del Gabinetto del Sindaco, le attività correlate alla predisposizione delle schede degli obiettivi di gestione dei dirigenti apicali e non apicali, la verifica dell attuazione degli obiettivi attribuiti alle posizioni organizzative nell ambito del Gabinetto del Sindaco, i servizi economali e l acquisizione di beni mobili. Tra le macrofunzioni più significative presenti nella I U.O. Coordinamento attività giuridico amministrative della I Direzione rientrano la cura e la gestione del protocollo e degli affari generali, l erogazione di contributi nel rispetto dei criteri contenuti nella Deliberazione C.C. n. 13/95, l istruttoria delle richieste inoltrate al Sindaco ai sensi della Legge 241/90, gli adempimenti amministrativi che il D.Lgs. n. 196/2003 impone alle Amministrazione Locali nella materia della tutela dei dati personali; l accettazione e lo smistamento della corrispondenza del comune di Roma; la tenuta dell Albo dei soggetti beneficiari dei contributi economici, l istruttoria delle richieste inerenti i contributi confessioni religiose per edifici destinati al culto; la raccolta delle telefonate e delle provenienti dallo ; il Sezione 3 \ Pag. 232

79 monitoraggio e l approfondimento delle normative vigenti. Viene svolta attività di documentazione e studio a supporto del Capo di Gabinetto, dei Vice Capi di Gabinetto e dei Dirigenti della struttura; sono curate, altresì, le risposte alle interrogazioni consiliari dirette al Sindaco, e d intesa con il Segretariato Generale, le risposte alle interrogazioni parlamentari; vengono predisposti gli atti per le nomine e/o le designazioni dei rappresentanti del Comune di Roma negli enti e nelle società i cui statuti ne prevedono la partecipazione. Sono, altresì, predisposti gli atti per la partecipazione del Sindaco o suoi delegati alle Assemblee delle società partecipate del Comune. Nell ambito di tale unità organizzativa sono curati, altresì, gli atti propedeutici relativi al rilascio delle autorizzazioni o dei nulla osta per le iniziative e le manifestazioni e/o eventi cittadini di forte impatto sulla città, quelle di particolare rilievo che si svolgono nel centro storico e quelle che interessano contemporaneamente più municipi. II Direzione Relazioni Internazionali e Cerimoniale Tra le funzioni più rilevanti della U.O. Cerimoniale e Relazioni Internazionali, rientra il coordinamento e l assistenza al Sindaco o ai suoi rappresentanti nelle manifestazioni interne ed esterne ai palazzi capitolini, l organizzazione di cerimonie, eventi del Capo dell Amministrazione, la cura delle visite ufficiali in Campidoglio di Capi di Stato e di Delegazioni, la gestione delle sale capitoline ove molte istituzioni sia pubbliche che private svolgono i loro incontri e convegni. Tra dette funzioni rientra altresì lo sviluppo dell azione promossa dal Sindaco, intesa: a rafforzare il ruolo della Città di Roma come capitale, sede del Polo Agroalimentare Mondiale (FAO, IFAD, PAM), città internazionale, centro del Mediterraneo, capitale della solidarietà e della accoglienza, foro del dialogo e sede di iniziative di Pace; ad intensificare l attenzione della società civile sui problemi della fame, della povertà e dei conflitti e dei diritti umani; a proseguire, nell ambito dei rapporti bilaterali, i contatti e gli incontri con le municipalità estere, finalizzati allo scambio di informazioni ed esperienze comuni nella gestione delle metropoli, i rapporti multilaterali vedranno una maggiore partecipazione di Roma alle attività della rete di città del Mediterraneo Medcities; ad intensificare i progetti di sostegno a campagne di sensibilizzazione della città sui temi della solidarietà e della cooperazione, anche attraverso l erogazione di contributi per la cooperazione decentrata nei paesi in via di sviluppo. III Direzione Controllo Strategico L art. 30 del Regolamento sull ordinamento degli Uffici e Servizi stabilisce che l attività di controllo strategico è svolta dall Ufficio per il controllo strategico nell ambito del Gabinetto del Sindaco. Con Determinazione del Capo di Gabinetto n. 712 del , che attualmente disciplina l assetto organizzativo del Gabinetto, è stata prevista la III Direzione Controllo Strategico. Le funzioni della Direzione Controllo Strategico sono finalizzate a coadiuvare il Sindaco nella predisposizione delle direttive, degli atti di indirizzo politico-amministrativo e della programmazione strategica; nel monitoraggio dell attuazione dei piani e dei programmi e delle relative valutazioni dell adeguatezza delle scelte compiute e degli strumenti di determinazione assegnati, anche in termini di congruenza tra i risultati conseguiti e gli obiettivi assegnati; nella elaborazione delle analisi delle cause degli eventuali scostamenti tra risultati e obiettivi e l indicazione delle possibili misure correttive. Allo scopo di consentire l avvio dello svolgimento di dette attività è stato istituito un apposito centro di costo e, di recente, con ordinanza sindacale n.126 del 25 giugno 2008, è stato conferito l incarico di Direzione. Tra i compiti istituzionali afferenti rientrano le attività relative alla pianificazione e coordinamento degli orari della città; alla tutela dei diritti umani e civili violati, con particolare attenzione alla differenza di genere e all orientamento sessuale; nonché quelle relative alla promozione delle risorse femminili nella società. Pari Opportunità Alla U.O. sono assegnate, ai sensi della normativa vigente (Comunitarie - Direttiva 76/207/CEE del 9/2/76 e successive modifiche ed integrazioni; Nazionali - Legge 125 del 10/4/91, Legge 215 del 25/2/92, Legge 66 del 15/2/96, Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27/3/97, D.P.R. 314 del 28/7/2000, D. Lgs. 267/2000 Testo Unico Enti Locali, D.Lgs. 165/2001, D. Lgs. 151 del 26/3/2001, Legge 154 del 4/4/2001; Regionali - Legge Regione Lazio n. 64 del 13/11/93; Comunali - Statuto del Comune di Roma) nonché da quanto previsto nel programma dell on.le Sindaco le seguenti attività: Tutela dei diritti umani e civili violati con particolare attenzione alla differenza di genere e all orientamento sessuale; Programmi di sostegno alle donne in condizioni di vulnerabilità sociale ed economica; Azioni per la valorizzazione delle differenze; Promozione delle risorse femminili nella società con particolare riguardo, al mondo del lavoro. La deliberazione di Giunta Comunale n. 300 del 24 settembre 2008 prevede il trasferimento delle competenze al Gabinetto del Sindaco ad eccezione della gestione dei centri di sostegno alle donne vittime di violenza che saranno trasferite al Dipartimento V Politiche dei Servizi Sociali e alla Persona. Tempi e Orari Alla U.O. sono assegnate, ai sensi della legge 8 marzo 2000 n. 53, capo VII e del D. Lg.vo n. 267 del 18 agosto 2000 e dell art. 13 dello Statuto del Comune di Roma, le attività legate all attuazione degli indirizzi in materia di armonizzazione dei tempi dell attività amministrativa e dei servizi con le esigenze dei cittadini contenuti nel Piano dei tempi e degli Orari della città di Roma ; alla promozione e realizzazione di progetti finalizzati a migliorare la qualità della vita della città attraverso la pianificazione dei tempi e degli orari; al sostegno e promozione delle Banche del Tempo. Con determinazione dirigenziale n. 79 del 22 febbraio 2008 le sono state trasferite le competenze in materia di allestimenti Spazi Comune di Roma, precedentemente svolte dalla UO Comunicazione e Pubblicizzazione delle attività dell amministrazione. Sezione 3 \ Pag. 233

80 3.4.2 Motivazione delle scelte a. Analisi del servizio Il Gabinetto del Sindaco nell esercizio delle funzioni di indirizzo e controllo che gli sono attribuite opera ad ampio raggio entrando in contatto con privati cittadini, istituzioni pubbliche e private in ambito cittadino, nazionale e, a volte, internazionale. Tra i compiti della struttura rientrano la promozione dell immagine dell Amministrazione Comunale, il coordinamento dei rapporti istituzionali, e la indizione di apposite conferenze di servizi per le autorizzazioni e le concessioni relative alle manifestazioni temporanee che per il loro rilievo sociale, culturale, turistico richiedono la necessità di una ponderazione di molteplici interessi; la cura dei rapporti istituzionali con gli Assessori, con i Dipartimenti, con i vari Uffici e Servizi comunali e la promozione di riunioni ai fini della risoluzione di varie problematiche; l istruttoria delle istanze presentate relative alla richiesta di contributi per lo svolgimento di attività a carattere generale ed a sostegno di iniziative specifiche di varia natura al fine di valorizzare e sostenere l attività e le iniziative promosse da Enti e Organismi che, operando nella Città di Roma, perseguono i fini di interesse generale; la gestione delle sale capitoline Protomoteca, Piccola Protomoteca e Carroccio ove molte istituzioni, pubbliche e private, svolgono incontri e convegni; l organizzazione delle trasferte per le missioni degli Amministratori capitolini in Italia e all Estero; lo sviluppo dell azione promossa dal Sindaco intesa a rafforzare il ruolo di Roma come centro di incontro e di dialogo tra culture e genti diverse, come simbolo di comprensione e di pacifica convivenza; la concessione di contributi, attraverso un avviso pubblico, per progetti di cooperazione nei paesi in via di sviluppo sui problemi della fame, della povertà, dei diritti umani manifestazioni, eventi, convegni. È da evidenziare, inoltre, che sono in corso di acquisizione le competenze relative ai servizi inerenti Tempi e Orari, Banche del Tempo, Pari Opportunità. Tra i compiti istituzionali afferenti rientrano le attività relative alla pianificazione e coordinamento degli orari della città; alla tutela dei diritti umani e civili violati, con particolare attenzione alla differenza di genere e all orientamento sessuale; nonché quelle relative alla promozione delle risorse femminili nella società. I servizi resi rispondono alla esigenza di armonizzazione dei tempi e degli orari nella vita urbana a livello individuale, tra individuo e individuo, tra individuo e collettività per migliorare la qualità della vita (Piano dei tempi della città di Roma, sevizio di informazioni on line su servizi, negozi, centri commerciali ecc). Una peculiarità riveste l attività delle Pari Opportunità che si propone di rendere le cittadine/i cittadini consapevoli del proprio diritto a non essere discriminati, di dare dignità, visibilità alle donne, quali soggetti emergenti della società che troppo spesso viene loro negata; incoraggiare l affermarsi di una cultura della comprensione e del rispetto delle differenze anche in coerenza con le direttive della U.E. sulle pari opportunità per tutti senza distinzioni fondate, per la parte che compete alla UO Pari Opportunità, sul sesso e sull orientamento sessuale. Da tutto ciò scaturisce un forte impegno nel contrastare fenomeni di violenza verso le donne che, da uno studio condotto dal consiglio d Europa pubblicato nel novembre 2007, sono la prima causa di morte e invalidità permanente per le donne tra i 16 e 44 anni; nell offrire un sostegno economico alle persone separate, divorziate, genitori naturali, i cui partner non versano l assegno di mantenimento per i loro figli che, per la maggior parte dei casi sono affidati alle madri.; nella promozione di iniziative formative e divulgative per la conoscenza delle tematiche GLBT, affinché nel tempo i pregiudizi e gli stereotipi, si attenuino per definitivamente scomparire; nell offrire servizi di sostegno alle donne lavoratrici italiane e straniere che, nell attuale momento di crisi strutturale in cui versa l economia mondiale vengono ulteriormente cacciate ai margini del mercato del lavoro, che tuttavia neanche in tempi migliori era stato equo nei loro confronti. (vedasi il Trattato di Lisbona 2007 dove sono indicate una serie di iniziative per l'occupazione e la qualità del lavoro femminile nel quadro degli obiettivi europei). b. Stato di attuazione dei programmi (punti 3.1 e 4.2 DPR 326/98) ATTIVITA GESTIONALE REALIZZATA NEL 2007 I Direzione Coordinamento delle attività relative alle funzioni dell Ufficio di Gabinetto Decoro Urbano, ha curato il monitoraggio e l approfondimento delle normative vigenti e di atti complessi anche innovativi, e della nuova normativa ai fini della massima diffusione, informazione e studio dei relativi effetti; ha curato le interrogazioni consiliari dirette al Sindaco e, con il Segretariato Generale, le risposte alle interrogazioni parlamentari; la verifica degli Accordi di Programma sottoposti alla firma del Sindaco e l attività relativa alla gestione delle nomine e/o designazioni dei rappresentanti del Comune di Roma, ha predisposto avvisi pubblici; ha coadiuvato il Sindaco ed il Capo di Gabinetto nelle funzioni attribuite loro dalla legge, dallo statuto e dai regolamenti; ha provveduto alla programmazione e all amministrazione economico-finanziaria dei centri di costo gestiti direttamente dal Gabinetto del Sindaco, ha predisposto la relazione previsionale e programmatica e del bilancio annuale e pluriennale, il riaccertamento dei residui attivi e passivi, la rendicontazione della gestione finanziaria, alla gestione del bilancio, la predisposizione delle schede degli obiettivi di gestione dei dirigenti non apicali e verifica dell attuazione degli obiettivi attribuiti alle posizioni Sezione 3 \ Pag. 234

81 organizzative; ha curato la gestione amministrativa del personale di ruolo, comandato o assunto a tempo determinato dipendente dal Gabinetto del Sindaco, ha curato gli adempimenti previsti dal Decreto Legislativo n.626/94,; ha erogato contributi in favore di Associazioni, contributi di solidarietà, ha rinnovato la corresponsione delle quote associative, ha concesso borse di studio a studenti stranieri, ha gestito la corrispondenza, il protocollo e lo smistamento agli altri uffici comunali della corrispondenza indirizzata al Sindaco e/o al Capo di Gabinetto; ha curato tutti i servizi economali, ha provveduto al rinnovo degli abbonamenti con varie Agenzie di Stampa la convenzione con il Televideo della RAI e con la Società Telpress, la stipula delle assicurazioni a copertura dei rischi degli amministratori comunali; ha provveduto al rinnovo di personal computer obsoleti e stampanti. Ha rilasciato autorizzazioni per manifestazioni tra cui alcuni grandi eventi quali il concerto del 1 Maggio e la Maratona di Roma, ha curato le autorizzazioni e concessioni per accesso al centro storico, permessi, riprese cinematografiche, ripresa in diretta ed autorizzazioni di occupazioni di suolo pubblico relative ad istanze di manifestazioni di piccole entità, le questioni complesse attinenti l organizzazione e l operatività di manifestazioni/eventi di rilievo cittadino o quali il Capodanno, il Carnevale, la Festa dei vicini, la Giornata del Gioco, l Estate Romana, la Notte Bianca. L Ufficio Decoro Urbano ha ricevuto le segnalazioni di degrado da parte dei cittadini ed ha attivato gli Uffici della macrostruttura competenti all attuazione degli interventi di ripristino. Ha coordinato i progetti speciali tra i quali: Piazze Pulite relativo a servizi di pronto intervento nei diversi territori municipali, dove erano presenti situazioni di degrado non assicurabili con gli interventi ordinari, Mura Pulite che ha riguardato l attività di defissone abusiva su muri e spazi visibili al pubblico nelle aree municipali e del Centro Storico ed il progetto Nuovi Spazi Urbani che ha avuto come scopo quello di individuare aree attrezzate idonee a divenire luogo di incontro di stranieri. Sono state realizzate due campagne di sensibilizzazione I luoghi e le forme dell arte su fenomeno dei writers e Scopri i ponti di Roma per promuovere il rispetto e la tutela del patrimonio culturale ed ambientale. Infine è partito il progetto di informatizzazione della U.O. decoro Urbano per il monitoraggio ed il controllo della città con un sistema di rilevazione degli interventi attraverso l utilizzo dei palmari. Ha attivato, inoltre, interventi di pulizia e sgombero su insediamenti abusivi quali Tor Pagnotta e Via Romei ed ha rinnovato la convenzione con l associazione di volontariato ARVUC per il monitoraggio ed il controllo di alcune aree e basiliche del centro storico. L Ufficio Antiabusivismo edilizio, ha provveduto ad effettuare 40 sequestri di manufatti abusivi, e 49 interventi di demolizione e/o ripristino dello stato dei luoghi abusivamente modificati, per un totale mc di volumetria abusiva abbattuta. L aumento delle demolizioni effettuate e della volumetria abusiva abbattuta è dovuta al superamento di molte criticità emerse durante l attività amministrativa dei Municipi di prevenzione e repressione dell abusivismo edilizio per l applicazione della Legge 47/85 ed al superamento di alcune difficoltà oggettive sul territorio comunale. II Direzione Relazioni Internazionali e Cerimoniale L ufficio Cerimoniale ha curato il coordinamento e l assistenza al Sindaco o ai suoi rappresentanti nelle manifestazioni interne ed esterne ai Palazzi Capitolini, organizzando, tra l altro, le manifestazioni celebrative del 2760 Natale di Roma, ed alcuni eventi eccezionali tra cui: il premio Campidoglio, la celebrazione del centenario dalla nascita di Altiero Spinelli, la presentazione del progetto della città dello sport, il 50 Anniversario dei Trattati di Roma; la Cena di gala per il CSM; il Premio Stefano Gay Tachè, la premiazione studenti meritevoli, il progetto Enel-Ara Pacis e le Manifestazioni per la Festa del Cinema. Ha provveduto all organizzazione di 492 cerimonie per l inaugurazione delle targhe toponomastiche, monumenti targhe marmoree commemorative e l inaugurazione di scuole, piazze mostre, campi sportivi ed altro,, 12 cerimonie per offerte calici votivi, 56 cerimonie per deposizioni corone, 81 cerimonie funebri, 157 celebrazioni di matrimoni civili, 53 incontri con centenari della città, 68 feste di compleanno ed anniversari di matrimoni, 23 cerimonie patriottiche commemorative della resistenza, n. 29 Gonfalone della città di Roma in missione a Roma e 5 missioni fuori Roma del Gonfalone della città e 74 visite di Delegazioni in Campidoglio e Musei Capitolini. Ha curato, altresì l istruttoria di inviti a Roma e 195 fuori del territorio comunale per il Sindaco. Ha predisposto ed inviato circa 2000 doni di rappresentanza ed ha curato l istruttoria e la liquidazione di 95 missioni del Sindaco e degli Assessori in Italia ed all estero. L Ufficio Relazioni Internazionali si è occupato dell organizzazione di visite di delegazioni straniere per incontri di lavoro con vari settori dell Amministrazione ed ha provveduto all organizzazione delle missioni del Sindaco all estero, che si è recato a Los Angeles, in Cina per la firma dei protocolli di cooperazione con tre città, in Malawi per il viaggio con gli studenti romani ed in Romania per la firma dei protocolli di cooperazione con quattro città. Nell ambito dei rapporti con le reti internazionali, è stata curata la partecipazione alle attività delle reti internazionali cittadine. Inoltre, ha partecipato all organizzazione delle manifestazioni per la celebrazione del 50 anniversario della Firma dei Trattati di Roma, ha promosso la terza edizione di ItaliAfrica e la campagna di sensibilizzazione per il raggiungimento degli otto Obiettivi di Sviluppo del Millennio delle Nazioni Unite. Infine ha collaborato alle attività del Tavolo interassessorile sul Rwanda e a manifestazioni di solidarietà, oltre che alla realizzazione del seminario israelopalestinese organizzato dal Centro Italiano per la Pace in Medio Oriente, contribuendo alla realizzazione della rivista interreligiosa Conoscersi e convivere a cadenza quadrimestrale. L Ufficio ha poi contribuito all organizzazione di manifestazioni annuali quali il Summit del Premi Nobel per la Pace ed il Premio Roma per la Pace e l Azione umanitaria, ha proseguito l azione in favore del dialogo e della pace a Gerusalemme organizzando, in collaborazione con l Istituto di Cultura italiano a Gerusalemme, il progetto EXPLab - Laboratorio creativo per l Educazione alla Pace. Nel settore cooperazione decentrata oltre ad essere parte attiva nelle riunioni del Comitato Cittadino e della relativa Commissione, l Ufficio ha predisposto gli atti amministrativi per l erogazione dei contributi a progetti di cooperazione relativi all anno 2006 e ha provveduto alla pubblicazione del bando per la concessione di contributi per il Insieme con altri partners e associati ha seguito il proseguimento delle attività previste nell ambito del progetto comunitario Sezione 3 \ Pag. 235

82 SHAMS co-finanziato dalla Commissione Europea. Ha infine sostenuto le attività di educazione allo sviluppo e alla cooperazione internazionale promosse dal Delegato del Sindaco Covatta. Pari Opportunità Dal 2004 in convenzione con la Banca di Credito Cooperativo di Roma (istituto erogatore del prestito) è attivo un programma di intervento socio-economico (progetto di Microfinanziamento agevolato ) a favore delle persone separate o divorziate o genitori naturali con figli a carico alle quali non viene corrisposto o viene corrisposto in modo irregolare e/o incompleto l assegno di mantenimento disposto da provvedimento giudiziario di cui alla Deliberazione 683/2004 e alla Deliberazione 48/2008, in collaborazione con la III U.O. della Ragioneria Generale. Nel 2008 è proseguito il coordinamento dei lavori della Commissione Tecnica di valutazione e monitoraggio del progetto. Nell ambito della promozione delle risorse femminili nella società è proseguita l attività dello Sportello Pari Opportunità per l Imprenditoria Femminile, (attivo dal 1999). Gestito in convenzione con BIC Lazio, a costi pressoché nulli per l Amministrazione; offre servizi di informazione, di accoglienza, di formazione imprenditoriale, assistenza al progetto di impresa e di individuazione di strumenti finanziari innovativi alle donne che vogliono fare impresa o a quelle che già sono titolari di p.m.i.. Nel corso del 2007, è stato inoltre avviato un progetto sperimentale, conclusosi nel mese di maggio 2008, svolto in collaborazione con l Associazione Assolei - Sportello Donna, rivolto a donne immigrate per dare una risposta ai bisogni immediati delle neo arrivate, aiutare quelle già presenti sul territorio a mantenere nella regolarità il proprio soggiorno, assisterle negli adempimenti burocratici che la normativa vigente impone, a stabilizzare o migliorare la loro situazione lavorativa e a far valere i loro diritti sindacali. L associazione metteva anche a disposizione delle utenti la propria rete di servizi socio-sanitari. E stato realizzato l annuale corso sulla violenza di genere intra ed extra familiare rivolto agli operatori territoriali che intervengono seppure con diversi ruoli istituzionali sul medesimo fenomeno nell ambito dello stesso territorio (assistenti sociali municipali, forze dell ordine, operatori sanitari, polizia municipale), il progetto formativo diversità e diritti rivolto a dipendenti dei servizi anagrafici e della polizia municipale. e nel mese di settembre si sono conclusi i Seminari informativi sulle pari opportunità e differenza di genere svolti presso alcuni municipi (III VIII X XV XVI XVIII) aperti a tutti cittadini, amministratori e dipendenti. Tempi e Orari Area Tempi e orari - Il Piano degli obiettivi per l anno 2007 prevedeva un programma di lavoro da realizzare in collaborazione tra i diversi soggetti dell Amministrazione Comunale per la presentazione del piano delle proposte di miglioramento dei tempi urbani con riferimento a tre aree tematiche: il tempo delle famiglie e le reti sociali, mobilità e semplificazione oltre ad alcuni progetti sperimentali. Ne è scaturita una raccolta ed analisi dei dati relativi alla fruizione dei congedi parentali dei dipendenti comunali per identificare il target del personale potenzialmente interessato ad un corso pratico sulla genitorialità e per definire i contenuti di una campagna di comunicazione mirata, dedicata ai dipendenti; una raccolta dati su progetti dell amministrazione riguardanti la mobilità sostenibile: car sharing, Navette Aziendali, ZTL, Car Pooling; una raccolta e analisi dati su servizi del Comune di Roma accessibili tramite internet. Entro l anno saranno portati a termini gli obiettivi 2008 del Piano dei Tempi, fissati con DD n. 108 del 10 marzo 2008, ovvero raccolta dati del monitoraggio sulle banche del tempo, raccolta dati sugli spostamenti casa-lavoro dei dipendenti comunali e indagine sul grado di soddisfazione degli utenti del servizio La Porta del diritto. Area di facilitazione civica e di scambio del tempo E in crescita nelle sedi Municipali il progetto La porta del Diritto sottoscritto nel 2004, a seguito dell accordo tra Comune di Roma e Camera di Conciliazione (Corte d Appello di Roma). Il numero degli sportelli Municipali sono attualmente 11 e danno ai cittadini un orientamento di natura giuridica sui diritti del quotidiano. L ufficio elabora le schede sui casi trattati e cura i rapporti con i Municipi, con gli Avvocati ed i cittadini, segue, inoltre la calendarizzazione e l apertura degli sportelli. Consolidata è l attività delle Banche del Tempo, che viene svolta con Convenzioni stipulate con l organizzazione di volontariato di 2 livello denominata Coordinamento Banche del tempo di Roma per la realizzazione di un sistema di rete delle Banche del Tempo e per il coordinamento degli sportelli, attraverso i quali sviluppare lo scambio di vicinato, favorire l estensione della solidarietà nella comunità locale, facilitare l utilizzo dei servizi della città e costruire i rapporti con le Pubbliche Amministrazioni, in una ottica di valorizzazione dei cittadini come risorse di governo. Nel 2007 sono stati aperti tre nuovi sportelli: nel Municipio II presso la facoltà di architettura Quaroni rivolto agli studenti e nei Municipi XV e XVII. STATO DEI PROGRAMMI NEL 2008 I Direzione Coordinamento delle attività relative alle funzioni dell Ufficio di Gabinetto Decoro Urbano ha assicurato la funzionalità di Palazzo Senatorio e delle sedi distaccate dell Ufficio di Gabinetto in termini di impiantistica, attrezzature, arredi e corretto funzionamento della rete e delle attrezzature informatiche, ha rinforzato, inoltre, il Servizio della Centrale telefonica del Sindaco ed ha provveduto alla gestione delle richieste dei permessi di sosta presentati dai dipendenti del Colle Capitolino; ha curato la gestione del personale di ruolo, comandato o assunto a tempo determinato in servizio presso l Ufficio di Gabinetto, l Ufficio Extradipartimentale Emergenza Traffico e Stampa e gli adempimenti previsti dal Decreto Legislativo n. 626/94, relativi agli accertamenti sanitari del Medico Competente per il personale dipendente; ha provveduto a tutti i servizi economali e continua a garantire le attività di supporto per la costituzione dei nuovi uffici dei Consiglieri Delegati, quali quello per la Sicurezza, per le Politiche Agricole, per il Centro Storico, per la Promozione della Vita, e delle Commissioni Marzano e prefettizia dedicata all emergenza Rom. L attività del Servizio Bilancio e Controllo di Gestione è consistita nel coordinamento delle attività di programmazione economico/finanziaria dei centri di responsabilità di competenza e nella gestione di tutte le attività correlate al bilancio in coerenza con gli schemi previsti dal DPR 326/98 e dal D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, ha Sezione 3 \ Pag. 236

83 collaborato ed assistito le Direzioni, nella programmazione e definizione degli obiettivi assegnati ai dirigenti, nonché alla predisposizione delle relative schede di pianificazione con il monitoraggio della congruità delle fasi di pianificazione, ha svolto attività di supporto nel processo di assegnazione degli obiettivi agli incaricati di posizione organizzativa del Gabinetto del Sindaco, verificando la coerenza degli stessi con gli obiettivi delle D.P.O. dei Dirigenti. Ha supportato, inoltre, i Dirigenti nella fase relativa al processo di valutazione e conseguimento dei suddetti obiettivi, predisponendo le relative schede di valutazione. Nell ambito della Gestione Commissariale, disposta con Decreto 112/2008, il Servizio (Bilancio Controllo di gestione) ha provveduto al riesame delle posizioni debitorie risultanti sui centri di costo del Gabinetto del Sindaco, per la rilevazione della massa passiva da imputare alla gestione commissariale ai fini delle attestazioni previste dal citato decreto. Ha provveduto, altresì, al coordinamento delle attività connesse alla revisione straordinaria dei residui attivi e passivi anni 2006 e retro, accertamenti ed impegni di competenza anno 2007 del programma del Gabinetto del Sindaco ed alle attività connesse alla riclassificazione degli ordinativi di pagamento relativamente alla gestione ordinaria o commissariale, al riesame delle riscossioni presunte, e alle analisi e successiva ricognizione dei flussi di cassa relativi allo stato di attuazione dei Piani degli Investimenti. In attuazione dell Ordinanza del Sindaco n. 248/2008, con la quale sono state attribuite al Dipartimento V le attività di coordinamento e di gestione dei centri di accoglienza per rifugiati politici, richiedenti asilo e titolari del permesso di soggiorno per motivi umanitari, l Ufficio ha provveduto ad una ricognizione della situazione economico/finanziaria necessaria ad assicurare la prosecuzione di detti servizi di assistenza alloggiativa in emergenza. Nell ambito della U.O. Coordinamento attività giuridico-amministrative della I Direzione, il Servizio Affari Generali e Protocollo ha svolto attività amministrativa di ampio genere tra cui il coordinamento e la gestione della numerosa corrispondenza pervenuta all Ufficio di Gabinetto. Ha curato l attività amministrativa relativa ai provvedimenti di concessione dei contributi in favore di iniziative socio-culturali e di attività di volontariato previste dal Regolamento disposto con Deliberazione C.C. n. 13/95; l adesione ed il rinnovo delle quote di partecipazione ad associazioni di rilievo nazionale, comunitario ed internazionale; la sponsorizzazione da parte da parte delle Banche Cotesoriere di eventi di pubblico interesse; alle borse di studio a favore di studenti stranieri iscritti al corso di perfezionamento in Diritto Romano e Diritti dell Oriente Mediterraneo dell Università di Roma La Sapienza. Il Servizio ha risposto alle segnalazioni che i cittadini indirizzano al Sindaco e/o al Capo di Gabinetto; a tutte le richieste inoltrate ai sensi della legge 241/90 e le richieste inoltrate dalle ambasciate ai sensi dell art. 22 della Convenzione di Vienna, e ha, inoltre, predisposto le deleghe per i funzionari incaricati a rappresentare l Amministrazione Comunale nelle Conferenze di Servizi o nelle riunioni, le autorizzazioni ai funzionari comunali a svolgere al di fuori dell orario di servizio incarichi professionali, i provvedimenti relativi alle spese funerarie per le esequie di cittadini che si sono distinti in vari ambiti professionali o che versano in particolari condizioni di disagio; il servizio ha svolto il costante monitoraggio e tutela dei dati personali ed ha contribuito alla redazione del Documento Programmatico sulla Sicurezza e del regolamento dei dati sensibili. Il Servizio Corrispondenza e Punti di Ascolto ha effettuato attività concernente la spedizione ordinaria e straordinaria, la registrazione e lo smistamento della corrispondenza indirizzata al Sindaco, all Ufficio di Gabinetto del Sindaco, ai Dipartimenti, agli Uffici Extradipartimentali, ai Municipi nonché, tramite messi di notificazione, alle Aziende controllate, agli uffici statali, e ad altri enti. Il Punto di Ascolto di II livello ha raccolto tutte le telefonate e le provenienti dal centralino , da Comune Informa e dai cittadini. Sono pervenute e sono state lavorate dall Ufficio, in base ai diversi contenuti, circa Il Servizio autorizzazioni ed organizzazione delle manifestazioni ed eventi cittadini ha effettuato l istruttoria relativa al rilascio di occupazioni per il suolo pubblico per manifestazioni, eventi, riprese televisive e cinematografiche per un totale di circa richieste, tra le quali sono incluse 112 manifestazioni che hanno reso il necessario svolgimento di apposite conferenze di servizi ha curato lo svolgimento di eventi ricorrenti di significativa rilevanza come la Maratona della Città di Roma, la Via Crucis, il Gran Premio di Liberazione, il Concerto di del 1 Maggio, l Anniversario della Fondazione della Polizia di Stato, il Concorso Ippico a Piazza di Siena. Il Servizio ha curato, inoltre, diverse manifestazioni di carattere eccezionale, non preventivamente previste, di particolare rilevanza cittadina quali le manifestazioni di chiusura della campagna elettorale, l Anniversario dell Azione Cattolica Italiana, lo svolgimento delle riprese del film Angeli e Demoni, il Giubileo Paolino,The Human Race, le letture della Bibbia giorno e notte. Nell ambito della I. U.O. della I Direzione si sono svolte anche le attività inerenti l erogazione dei contributi sugli oneri di urbanizzazione per gli edifici destinati al culto (Legge Regionale Lazio 9 marzo 1990, n. 27) che gravano sul centro di responsabilità 1CU, in particolare sono state ricevute 2 richieste di contributo, la prima, dall Ordinario Diocesano di Roma per la realizzazione del complesso parrocchiale intitolato a S. Maria delle Grazie a Casalboccone in Roma, la seconda, dall Associazione Studenti Biblici di Roma Torrenova affiliata e aderente per Statuto alla Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova per la ristrutturazione di un edificio destinato al culto e ad attività religiose ed educative e di studio biblico. Si è provveduto, inoltre, a richiedere al Ministero dell Interno, l aggiornamento dei dati relativi alla consistenza delle confessioni religiose presenti nel territorio del Comune di Roma e agli uffici competenti la somma erogabile finalizzata a tali contributi. Le competenze relative alla U.O. Decoro Urbano e Antiabusismo Edilizio, in base alla direttiva della Giunta Comunale dell 11 luglio 2008, sulla riorganizzazione della Macrostruttura comunale, e alla successiva Deliberazione Sezione 3 \ Pag. 237

84 della Giunta Comunale n. 300 del 24 settembre inerente la modifica e l integrazione al Regolamento dell Ordinamento degli Uffici e Servizi, sono in corso di trasferimento, rispettivamente, ai Dipartimenti X e IX. Comunque, fino a tale data i rispettivi uffici hanno continuato a svolgere le attività di seguito illustrate. L Ufficio Decoro Urbano ha continuato a ricevere le numerosissime segnalazioni di degrado da parte dei cittadini, ed ha attivato e coordinato gli Uffici della macrostruttura e le Aziende del Comune di Roma competenti all attuazione degli interventi mirati al mantenimento del decoro. Tali interventi hanno interessato prevalentemente la prevenzione e repressione del vandalismo grafico; il monitoraggio, il controllo, la conservazione e il ripristino degli elementi costitutivi dell'arredo urbano; della segnaletica stradale turistica obsoleta o mancante; il contrasto e la prevenzione dell'abusivismo pubblicitario, il monitoraggio, l intervento e le segnalazioni alle Aziende dei servizi sulle situazioni di degrado segnalate dagli utenti, quali discariche, pulizia strade, aree verdi e giardini, inquinamento acustico, magnetico e idrico. È proseguito il progetto Centro Storico teso alla realizzazione di servizi costanti di pronto intervento nel Centro Storico e nelle aree municipali particolarmente frequentate dove sono presenti situazioni di degrado che con gli interventi ordinari non è possibile assicurare. Inoltre, è continuato il progetto di informatizzazione dell Ufficio Decoro per il monitoraggio degli interventi realizzati nella città ed il progetto colonne pulite finalizzato la manutenzione delle barriere antiaffissione a protezione delle colonne in cemento in alcune zone della città particolarmente degradate. L Ufficio Antiabusivismo edilizio ha attivato, insieme con la Prefettura, iniziative tese al contrasto dei fenomeni di abuso edilizio; ha svolto funzioni di coordinamento di attività di decoro urbano su tutto il territorio comunale provvedendo in tale ambito a ricevere segnalazione di danni o abusi presenti sul territorio, a selezionare gli interventi prioritari, ad autorizzare l immediata esecutività delle attività necessarie, verificando periodicamente gli interventi svolti e pianificando gli interventi di manutenzione ordinaria. Ha provveduto inoltre ad individuare ed operare al fine del coordinamento degli interventi più rilevanti o urgenti di contrasto all abusivismo edilizio, fatto salvo l esercizio delle relative competenze amministrative ed operative affidate agli uffici dell Amministrazione delle Società del Comune. L Ufficio Antiabusivismo edilizio, ha provveduto, dall inizio dell anno fino al mese di ottobre, a sequestri di manufatti abusivi, e ad altrettanti interventi di demolizione e/o ripristino dello stato dei luoghi abusivamente modificati. II Direzione Relazioni Internazionali e Cerimoniale L Ufficio Relazioni Internazionali ha assicurato il sostegno all organizzazione di seminari e convegni per la promozione del dialogo interreligioso e interculturale, alla realizzazione di progetti di cooperazione e di iniziative di solidarietà internazionale, alla valorizzazione di campagne di sensibilizzazione per la tutela dei diritti umani, in tale ambito, rientrano le attività inerenti la realizzazione a Kigali della settimana della donna in Africa, l organizzazione di iniziative di sensibilizzazione per la tutela dei diritti umani in Birmania, la presentazione della rivista Africana nell ambito del Convegno Africana e gli Obiettivi del Sviluppo del Millennio e la realizzazione di una mostra fotografica in occasione del 60 Anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti dell Uomo. Sono state organizzate visite di delegazioni straniere a Roma, ed è stata seguita la partecipazione del Comune di Roma alle reti internazionali a cui la città ha aderito. Nell ambito degli eventi ricorrenti l Ufficio ha curato la realizzazione di varie iniziative quali la IX Edizione della Corsa di Miguel, la festa dell Europa 2008, la Race for the cure 2008, il Concerto di Roma in occasione della Giornata mondiale sulla Sindrome di down, la commemorazione delle vittime di Hiroscima, la Giornata Mondiale dell Alimentazione. L Ufficio ha curato, inoltre, la preparazione degli incontri istituzionali del Sindaco con Capi di Stato e di Governo e con i Sindaci di città estere, in particolare ha curato gli incontri con la Comunità del mondo arabo in Italia e con il Presidente della Repubblica di Albania. Per quanto riguarda il settore della cooperazione decentrata è stata nominata la Commissione Consultiva per la concessione dei contributi a progetti di cooperazione decentrata internazionale per l anno 2008, e si è provveduto alla gestione amministrativa per l assegnazione dei contributi relativi all anno L Ufficio Cerimoniale ha curato il coordinamento e l assistenza al Sindaco o ai suoi rappresentanti nelle manifestazioni interne ed esterne ai Palazzi Capitolini, organizzando, tra l altro, le manifestazioni celebrative del 2760 Natale di Roma e 16 eventi eccezionali. Ha curato l organizzazione di 8 colazioni di lavoro del Prefetto Morcone e del Sindaco, 7 ricevimenti nelle sedi dell amministrazione e all estero, 18 servizi di interpretariato e traduzioni, e le necessarie ospitalità. L Ufficio, ha, inoltre, provveduto alla gestione e alla organizzazione di 296 cerimonie, tra le quali quelle relative allo scoprimento targhe toponomastiche, monumenti e targhe marmoree, inaugurazioni di scuole, piazze, biblioteche, mostre, lavori pubblici, campi sportivi ed altre numerose manifestazioni che hanno visto la partecipazione di numerosi cittadini. Ha, altresì, organizzato 2 visite ufficiali in Campidoglio di capi di Stato relativi agli incontri con il Presidente della Repubblica Araba d Egitto e con il Presidente della Repubblica di Albania, 56 celebrazioni di matrimoni civili; 32 incontri con i centenari della Città; 20 cerimonie patriottiche e commemorative della Resistenza; 23 Gonfalone della città di Roma in missione a Roma e fuori città; 39 visite di Delegazioni in Campidoglio, 13 cerimonie per offerte di calici votivi; 45 cerimonie per deposizioni di corone; 55 cerimonie funebri. Ha provveduto all istruttoria, all organizzazione e alla liquidazione di 32 missioni del Sindaco e degli Assessori in Italia ed all estero; all istruttoria di 1144 inviti per il Sindaco a Roma e 260 fuori del territorio comunale. L Ufficio ha, inoltre, curato l istruttoria relativa a 466 istanze di utilizzo della Sale della Protomoteca, Piccola Protomoteca e Carroccio, Aula Giulio Cesare, Pietro da Cortona, Cola di Rienzo, Sala Gonzaga procedendo all autorizzazione per 359 richieste. Sezione 3 \ Pag. 238

85 III Direzione Controllo Strategico Come è noto l art. 30 del Regolamento sull ordinamento degli Uffici e Servizi stabilisce che l attività di controllo strategico è svolta dall Ufficio per il controllo strategico nell ambito del Gabinetto del Sindaco. Con determinazione del Capo di Gabinetto n. 712 del , che attualmente disciplina l assetto organizzativo del Gabinetto, è stata prevista la III Direzione Controllo Strategico e, con ordinanza sindacale n.126 del 25 giugno 2008, è stato conferito l incarico di Direzione. Al fine di garantire la costituzione della suddetta Direzione si è proceduto, innanzitutto, alla elaborazione di una pianificazione delle attività attinenti il controllo strategico. Si è tenuto, quindi, un incontro con il Prof. Giancarlo Vecchi, Professore di Analisi delle politiche pubbliche presso l Università degli Studi di Firenze e componente del Nucleo di Valutazione dell Università Federico II di Napoli, della Provincia di Parma e della Regione Marche, per un confronto sulle metodologie di controllo strategico nell ambito della Pubblica Amministrazione. Inoltre, nelle more della riorganizzazione dell assetto complessivo dell Ufficio di Gabinetto, che definirà le risorse umane ed economiche necessarie a garantire l operatività della III Direzione, si sta procedendo ad uno studio sui processi interni di pianificazione strategica, sia dal punto di vista generale e metodologico, sia dal punto di vista delle esperienze amministrative già sperimentate in altre regioni o province italiane Finalità da conseguire L anno 2008 ha rappresentato un periodo di transizione e di notevoli cambiamenti che hanno investito l intera struttura organizzativa dell Amministrazione comunale, con conseguente rimodulazione delle competenze, degli incarichi dirigenziali, della diversa allocazione delle risorse umane, strumentali e finanziarie. Nel triennio , il nuovo assetto organizzativo deve consolidarsi e dare concreta attuazione agli obiettivi programmatici del nuovo mandato del Sindaco. In tal senso la R.P.P. deve rappresentare un piano coerente di azioni di sviluppo, volte al miglioramento quali-quantitativo dei servizi e delle prestazioni rese, e di razionale impiego delle risorse finanziarie, in un ottica di contenimento delle spesa corrente e di equilibrio di bilancio, in linea con le politiche economiche nazionali e di finanza pubblica. In tale ambito il Gabinetto del Sindaco, nelle sue diverse articolazioni, svolge un attività di supporto e di coordinamento alle funzioni attribuite al Sindaco dalla normativa vigente. A seguito dell approvazione della delib. G.C. n. 300 del 24/09/08 di modifica del Regolamento Uffici e Servizi, la struttura organizzativa dell Ufficio di Gabinetto risulta più snella e funzionale ai compiti che le sono propri. Sarà tuttavia necessario rivedere l assetto organizzativo interno per renderlo più adeguato alle nuove competenze. Le strategie e gli obiettivi della macrostruttura che si intende realizzare hanno in primo luogo la finalità di assicurare il corretto esercizio delle funzioni istituzionali di rappresentanza; garantire un efficace e trasparente comunicazione verso la città, migliorare la qualità della risposta ai cittadini, assicurando il costante controllo dei "prodotti" erogati, individuando ottimali modalità e mezzi della comunicazione, anche in senso innovativo; fornire supporto e assistenza al Sindaco nell'elaborazione di documenti programmatici, nonché nella selezione e nella scelta delle occasioni cui presenziare; svolgere le attività connesse all attuazione delle linee programmatiche, compresi i rapporti con i Consiglieri, gli Assessori, i Consulenti del Sindaco, il Presidente del Consiglio Comunale, i Capigruppo, le Commissioni, i Dirigenti, ecc; promuovere e sostenere le attività connesse alle politiche inerenti le pari opportunità. A tale scopo le Direzioni e gli Uffici del Gabinetto del Sindaco espleteranno le seguenti funzioni ed attività come di seguito illustrato. Nell ambito della I Direzione Coordinamento delle attività relative alle funzioni dell Ufficio di Gabinetto: l Area di coordinamento risorse umane e personale che gestisce il personale operante presso il Gabinetto del Sindaco, provvederà alla gestione del personale di ruolo, comandato, distaccato e assunto a tempo determinato operante presso il Gabinetto del Sindaco, alle dirette dipendenze del Sindaco e del Vice Sindaco, anche del personale afferente agli Uffici Extradipartimentali denominati Ufficio Stampa e Ufficio Speciale Emergenza Traffico e Mobilità, nonché alle collaborazioni esterne per l Ufficio Gabinetto, per il Sindaco e per il Vice Sindaco; predisporrà gli atti di impegno fondi e di liquidazione per le missioni dei dipendenti dell Ufficio di Gabinetto, delle Segreterie del Sindaco, del Vice Sindaco e dell Ufficio Extra Dipartimentale Ufficio Stampa ; provvederà alla costante verifica della situazione degli impegni assunti e della disponibilità delle risorse finanziarie per la copertura delle spese di missione ed alle eventuali integrazioni di spesa; curerà le relazioni sindacali; organizzerà corsi di formazione, promuovendo quelli finalizzati al miglioramento della qualità e della efficienza della Pubblica Amministrazione, anche espletando le relative gare di affidamento impegnando fondi e liquidando le fatture; curerà la gestione dei progetti di produttività e, in coordinamento con il Dipartimento I, l attività di previsione di bilancio relativa al trattamento economico del personale comandato e dei collaboratori esterni; aggiornerà la banca dati del personale dipendente; curerà gli adempimenti previsti dal D.Lgs. n. 626/ 94 relativamente ai rapporti con il medico competente; provvederà alla organizzazione interna dei servizi di anticamera; coordinerà le attività connesse alle organizzazioni del personale in occasione di eventi e manifestazioni di carattere straordinario e curerà gli adempimenti previsti in occasione delle consultazioni elettorali. Per l anno 2009 la gestione di differenti tipologie di personale dovrà tendere, in linea con quanto già avviato nel 2008, da un lato al contenimento delle assenze, dando attuazione alle disposizioni previste dal D.L. 112/08, convertito in legge 133/08, dall altro alla valorizzazione delle risorse professionali mediante l utilizzo degli istituti contrattuali, sia nazionali che decentrati e la partecipazione alle attività formative. Sezione 3 \ Pag. 239

86 Il Servizio Bilancio e Controllo di gestione curerà la programmazione, il coordinamento e l amministrazione economico-finanziaria dei centri di costo gestiti direttamente dal Gabinetto del Sindaco provvedendo, tra l altro, alla predisposizione della relazione previsionale e programmatica e del bilancio annuale e pluriennale, al riaccertamento dei residui attivi e passivi, alla rendicontazione della gestione finanziaria, alla gestione del bilancio ed agli adempimenti connessi alle variazioni del medesimo, all andamento delle entrate ed al monitoraggio dello stato d attuazione dei programmi che saranno previsti nel PEG 2008; alla predisposizione delle schede degli obiettivi di gestione dei dirigenti non apicali e delle relazioni tecniche ai fini della valutazione dei medesimi, alle statistiche trimestrali relative agli obiettivi di gestione e consuntivi indicatori, nonché al monitoraggio e verifica dell attuazione degli obiettivi attribuiti alle posizioni organizzative nell ambito del Gabinetto del Sindaco. l Area di coordinamento dei Sevizi tecnico-logistici per la funzionalità di Palazzo Senatorio e delle sedi dell Ufficio di Gabinetto assicurerà la funzionalità del Palazzo Senatorio e delle sedi distaccate dell Ufficio di Gabinetto relativamente alla sicurezza e comfort degli ambienti di lavoro, collaborando con il responsabile della sicurezza ed il datore di lavoro, su indicazioni del medico competente, negli adempimenti previsti dal Decreto Legislativo 626/94 e da altre norme relativamente alla sicurezza degli ambienti; assicurerà le misure di sicurezza ed i controlli degli ingressi al Palazzo Senatorio in relazione alle esigenze di salvaguardia delle attività e dei componenti degli organi che hanno sede nel Palazzo coordinando il servizio dei guardaportone e d intesa con il Nucleo Arce Capitolina; tramite l Ufficio Gestione Reti e Strutture curerà l amministrazione della rete informatica, l informatizzazione dei servizi, i collegamenti telematici con gli altri uffici comunali ed i siti esterni; la gestione e manutenzione della linea LAN e dei server del Gabinetto del Sindaco (aggiornamenti per la sicurezza dei dati), la creazione e gestione di applicativi gestionali per i vari uffici del Gabinetto del Sindaco, la gestione dei telefoni e dei cellulari, il coordinamento per l installazione e spostamento di linee analogiche o digitali con relative abilitazioni delle chiamate, provvederà inoltre alla formazione interna del personale all uso degli strumenti informatici; provvederà inoltre, ove se ne rendesse necessario, alla sostituzione di server; all acquisizione di materiale hardware (schede grafiche, cavi, masterizzatori, tastiere, mouse, ecc.), all acquisto di monitor LCD e stampanti multifunzioni; curerà inoltre tramite l Ufficio Contratti, l attività contrattuale, provvedendo al rinnovo dei contratti necessari per la distribuzione informatica, in tempo reale, delle agenzie di stampa agli uffici interessati del Gabinetto del Sindaco e per l acquisizione di attrezzature informatiche, apparati ed impianti; curerà il coordinamento delle attività, dei lavori ed interventi edili ed impiantistici, anche promossi da altri uffici, che interessano il Palazzo Senatorio, le aree adiacenti e tutti gli uffici distaccati del Gabinetto; predisporrà gli atti necessari per le assicurazioni degli amministratori capitolini; coordinerà l organizzazione logistica delle postazioni di lavoro e, in particolare, gli aspetti tecnico-operativi dei servizi riguardanti il centralino del Sindaco ed i laboratori. Si occuperà anche tramite l Ufficio Carpooling, della istruttoria delle richieste dei permessi presentate dai dipendenti in servizio sul Colle Capitolino e zone limitrofe, sulla base di nuovi criteri di concessione preliminarmente stabiliti; per quanto attiene ai beni strumentali, compatibilmente con i fondi disponibili e d intesa con l Ufficio Economato, provvederà anche all acquisto di particolari dotazioni e/o attrezzature in aggiunta e/o in sostituzione di quelli già in dotazione agli uffici ed all allestimento degli uffici di nuova istituzione. Curerà ed adempirà a tutte le numerose problematiche che coinvolgono il Gabinetto del Sindaco e che non trovano riscontri nelle competenze dei vari uffici amministrativi il Servizio economato Curerà la gestione degli uffici del Gabinetto del Sindaco per il funzionamento dei medesimi, provvedendo all acquisto di arredi, apparecchiature varie, materiali di consumo vari, piccole attrezzature occorrenti per la funzionalità degli uffici del Gabinetto del Sindaco e dei diversi laboratori. Curerà il buon funzionamento delle apparecchiature in dotazione agli uffici richiedendo, ove necessari, interventi di riparazione o sostituzione. Collaborerà con l Ufficio Cerimoniale per quanto concerne l organizzazione e l allestimento di manifestazioni, cerimonie ed eventi, coordinando il personale dei laboratori (operai e elettricisti) e predisponendo gli interventi di pulizia straordinaria delle sale. Collaborerà, inoltre, con l Ufficio del Nac per quanto concerne gli accessi dei mezzi sul Colle Capitolino predisponendo gli atti per il rilascio dei relativi permessi. Vigilerà sul servizio di buvette e provvederà a segnalare, attraverso la competente Sovrintendenza Comunale, gli interventi di manutenzione e riparazione necessari per la funzionalità del Palazzo Senatorio. Infine provvede quale consegnatario dei beni mobili e strumentali alla tenuta degli inventari nonche alla ricognizione periodica dei beni assegnati alle varie strutture. il Servizio autorizzazione ed organizzazione delle manifestazioni ed eventi nella cura dei rapporti istituzionali, delle conferenze dei servizi delle autorizzazioni e delle concessioni e delle questioni complesse attinenti l organizzazione e l operatività di manifestazioni/eventi di rilievo cittadino o nazionale e che, comunque, producono forte impatto sul territorio della città e, conseguentemente, sull ordinato e regolare svolgimento della vita cittadina; seguirà l organizzazione non solo delle manifestazioni ricorrenti quali: la Maratona di Roma, il Concerto del I Maggio, la Festa della Repubblica, il Capodanno, il Festival Internazionale del Film di Roma, i Campionati Mondiali di Nuoto, la Champions League e i vari appuntamenti rientranti nella programmazione dell Estate Romana, ma anche gli altri eventi che non sono preventivamente programmabili. L Attività della Unità Organizzativa Coordinamento attività giuridico amministrative articolata in aree e servizi si sostanzierà, per quanto riguarda: l Area Coordinamento Affari generali, Protocollo, Attività concernetti la tutela dei dati personali Sezione 3 \ Pag. 240

87 collaborerà con la Segreteria del Sindaco per l individuazione delle problematiche da affrontare nel corso degli incontri settimanali con i cittadini; predisporrà le deleghe per i Funzionari incaricati dal Sindaco a rappresentare l Amministrazione Comunale nelle conferenze di servizi o in riunioni relative a varie problematiche e autorizzazioni per i Funzionari Comunali a svolgere, al di fuori dell orario di servizio, incarichi professionali; si occuperà della predisposizione degli atti relativi alle spese funerarie per le esequie di cittadini che si sono distinti in vari ambiti professionali e di rilievo artistico o che versano in particolari condizioni di disagio, delle deliberazioni di adesione e rinnovo delle quote di partecipazione ad associazioni di rilievo nazionale, comunitario e internazionale; curerà i provvedimenti di erogazione dei contributi in favore di iniziative socio-culturali e di attività di volontariato di cui alla Deliberazione C.C. n. 13/95, di sponsorizzazione, da parte delle Banche cotesoriere, per eventi di pubblico interesse; provvederà all assegnazione delle borse di studio a favore di studenti stranieri che frequentano il Corso di perfezionamento in Diritto Romano e Diritti dell Oriente Mediterraneo dell Università di Roma La Sapienza; provvederà all inoltro alle strutture comunali competenti delle segnalazioni che i cittadini, singoli o associati indirizzano al Sindaco e/o al Capo di Gabinetto relativa a problematiche afferenti le diverse competenze comunali; si occuperà delle richieste inoltrate al Sindaco ai sensi della legge n. 241/90; il Servizio di coordinamento Ufficio Legislativo ed Assistenza giuridico Amministrativa provvederà al monitoraggio e all approfondimento delle normative vigenti, ai fini della massima informazione e studio dei relativi effetti; svolgerà gli stessi compiti sui progetti e disegni di legge all esame degli organi legislativi statali e regionali che hanno maggiore rilevanza per l attività del Comune; predisporrà e fornirà documentazione e studi alla Direzione anche formulando proposte innovative ovvero modifiche normative relative a particolari argomenti di natura complessa; svolgerà attività di assistenza alla Direzione nell approfondimento degli aspetti giuridici e normativi concernenti gli atti e le procedure di competenza, le convenzioni ed i contratti, nonché la cura di attività propositive allo scopo di introdurre innovazioni procedimentali ed amministrative; curerà la predisposizione di bandi pubblici e le nomine e le designazioni dei rappresentanti del Comune negli enti e nelle società i cui statuti prevedono la partecipazione del Comune di Roma. Inoltre il Servizio predisporrà gli atti necessari per la partecipazione del Sindaco o dei suoi delegati alle Assemblee delle società nelle quali il Comune ha partecipazioni. Seguirà i provvedimenti necessari per l assegnazione della borsa di studio Paola Bianchi. L Ufficio supporta il Vice Capo di Gabinetto negli adempimenti connessi all assegnazione dei beni confiscati alla mafia, previo trasferimento degli stessi al patrimonio del Comune di Roma e nelle attività propedeutiche le riunioni del Comitato Provinciale per l Ordine e la Sicurezza Pubblica. inoltrate al Sindaco ai sensi della legge n. 241/1990; l Area di coordinamento servizi di corrispondenza e punti di ascolto II livello si occuperà dell accettazione, dell affrancatura e della spedizione di tutta la corrispondenza e delle telefonate e delle provenienti dallo Inoltre, Tenuto conto delle particolari finalità cui sono destinate le opere relative alle Chiese ed altri edifici per servizi religiosi, la realizzazione delle stesse avviene direttamente a cura dei soggetti interessati e per tali opere viene attribuita, ai sensi dell art. 7 della Regione Lazio n. 27 del 9 marzo 1990, la quota dell 8% degli oneri di urbanizzazione secondaria annualmente effettivamente introitati dal Comune. Stante l' impossibilità di ottenere un esatto censimento degli aderenti alle diverse fedi, ai fini del piano di riparto delle somme si provvederà a richiedere al Ministero dell Interno Direzione Generale degli Affari dei Culti l aggiornamento dei dati relativi alla consistenza delle confessioni che presenteranno richiesta. A seguito della comunicazione da parte della Ragioneria Generale -V U.O. (dell accertamento) delle somme accantonate l Ufficio curerà l istruttoria-esame dei progetti, la definizione dei contributi spettanti mediante apposita contabilità informatica, la predisposizione dei provvedimenti di impegno e di pagamento delle richieste che verranno presentate dalle varie confessioni religiose riconosciute e che abbiano una presenza organizzata nell ambito del territorio comunale, in proporzione alla consistenza delle Confessioni stesse. Successivamente all erogazione dei contributi di cui trattasi tutta la documentazione (computo metrico, concessione edilizia, piano di riparto, piano finanziario e progetto esecutivo) verrà trasmessa alle Direzioni Tecniche dei Municipi competenti per territorio i quali dovranno svolgere i sopralluoghi, gli accertamenti e le verifiche relativi alla realizzazione delle opere di cui ai progetti presentati. In relazione all Unità Organizzativa Decoro Urbano, Antiabusivismo Edilizio si fa presente che è in corso di trasferimento al Dipartimento X il coordinamento e la gestione degli interventi di Decoro Urbano mentre al Dipartimento IX il coordinamento e la gestione degli interventi di prevenzione e repressione dell abusivismo edilizio. In detta nuova struttura l Ufficio Decoro Urbano riceverà, da parte dei cittadini, le segnalazioni di degrado e conseguentemente ad attivare e a coordinare gli Uffici della macrostruttura e le Aziende del Gruppo Comune di Roma competenti per l attuazione degli interventi ed il mantenimento del decoro della città. Tali interventi riguarderanno, prevalentemente, la prevenzione e repressione del vandalismo grafico; riguarderanno, altresì, il monitoraggio, il controllo, la conservazione e il ripristino degli elementi costitutivi dell'arredo urbano, della segnaletica stradale obsoleta o mancante; si riferiranno al contrasto e alla prevenzione dell'abusivismo pubblicitario. Inoltre, è prevista una squadra di emergenza di pronto intervento Decoro Urbano per la realizzazione di interventi urgenti non sempre assicurabili con i servizi ordinari; Le competenze dell Ufficio Antiabusivismo Edilizio, in adempimento della deliberazione della Giunta Comunale n. 300/08 sono state trasferite nell ambito del Dipartimento IX. In esecuzione della deliberazione della Giunta Comunale n. 300/08, sono in fase di acquisizione presso il Gabinetto del Sindaco le competenze relative al soppresso Dipartimento XVII (Pari Opportunità e Tempi Orari). Sezione 3 \ Pag. 241

88 La II Direzione Relazioni Internazionali e Cerimoniale : il Servizio Relazioni Internazionali, nell ambito della U.O. Cerimoniale e Relazioni Internazionali, svilupperà l azione promossa dal Sindaco intesa a rafforzare il ruolo di Roma come Capitale, sede del Polo Agroalimentare Mondiale (FAO, IFAD, PAM), città internazionale con un ruolo centrale nel Mediterraneo, città Capitale della solidarietà e dell accoglienza, foro di dialogo tra i popoli e le religioni e sede per iniziative di Pace. Il settore della cooperazione e solidarietà internazionale avrà un ruolo determinante e saranno concessi contributi, attraverso un avviso pubblico, per progetti di cooperazione nei paesi in via di sviluppo; continueranno alcuni progetti di sostegno specifico ad attività in Africa, saranno intensificate le azioni di sostegno alle iniziative di pace e distensione nell area mediterranea e realizzati alcuni progetti verso il Mediterraneo (in collaborazione con la Farnesina, progetti di formazione in Kossovo e supporto al Tavolo Israele), verso l Asia (Giappone: intensificazione dei rapporti con la rete Mayors For Peace per il disarmo nucleare nonché programma educativo che coinvolgerà alcune scuole romane, comprensivo di un viaggio della memoria a Hiroshima); verranno altresì intensificati i rapporti con l area del Golfo a sostegno di grandi opere e partenariati economici; proseguirà la partecipazione con altre organizzazioni internazionali a progetti di cooperazione; verrà, inoltre,privilegiata l attività di sensibilizzazione della cittadinanza sui problemi della fame, della povertà, dei diritti umani attraverso manifestazioni, eventi, convegni (attività di educazione allo sviluppo, ecc.) e l assegnazione del Premio Roma per la Pace e l Azione Umanitaria. Verranno infine incrementate le politiche di integrazione della società in generale sostenendo anche la realizzazione di centri culturali permanenti delle maggiori comunità straniere che ne sono attualmente prive (progetti Arab house e China house ), mentre verranno ulteriormente supportate le attività delle istituzioni culturali straniere già presenti a Roma (quali l Accademia di Romania, ecc.). Saranno intensificati i gemellaggi con festival e rassegne culturali straniere e verrà garantita, inoltre, un adeguata partecipazione alle attività e alle riunioni delle reti multilaterali di città di cui Roma fa parte, al fine di onorare gli impegni già presi in sede internazionale e promuovere lo sviluppo della Città di Roma in ambito economico, produttivo, sociale e culturale. Sarà dato seguito alle attività di collaborazione con le città con cui esistono già accordi di amicizia rafforzando i rapporti bilaterali volti allo scambio di informazioni ed esperienze sui principali problemi comuni alla gestione delle metropoli; a tale scopo verranno promosse visite di delegazioni ufficiali e missioni del Sindaco e dei suoi rappresentanti all estero e la conclusione di nuovi patti di amicizia e collaborazione. Nell ambito di detta U.O., il Servizio Cerimoniale proseguirà l attività di assistenza e supporto al Sindaco o ai suoi rappresentanti nelle funzioni di rappresentanza e di relazioni pubbliche nei rapporti interni ed esterni all amministrazione, organizzerà cerimonie, eventi, pranzi e colazioni del Capo dell Amministrazione. Coordinerà le missioni del Sindaco e degli Assessori in Italia ed all estero, le visite ufficiali in Campidoglio di Capi di Stato e di Delegazioni, le cerimonie per l inaugurazione di targhe toponomastiche, monumenti, targhe marmoree commemorative di personaggi o eventi e di piazze o mostre etc., le cerimonie per offerte di calici votivi e per deposizioni di corone, cerimonie funebri di personalità del mondo della politica, della cultura, dell arte e di cittadini a seguito di eventi tragici, le celebrazioni di matrimoni civili da parte del Sindaco, gli incontri con i centenari della città e le cerimonie patriottiche e commemorative della resistenza. Curerà l acquisto e la selezione di doni di rappresentanza e l istruttoria per il servizio di interpretariato e simultanea, la gestione delle sale capitoline Protomoteca, Piccola Protomoteca e Carroccio ove molte istituzioni sia pubbliche che private, svolgono i loro incontri e convegni di particolare rilievo. La III Direzione Controllo Strategico : Nelle more della riorganizzazione dell assetto complessivo dell Ufficio di Gabinetto, che definirà le risorse umane ed economiche necessarie a garantire l operatività della III Direzione, proseguirà l attività di collaborazione con il Capo di Gabinetto per l assistenza tecnica al Sindaco nell istruttoria e nella elaborazione della direttiva annuale e degli atti di indirizzo politico adottati ai fini dell art.50, comma 1 del T.U.E.L. e nella verifica dell effettiva e tempestiva attuazione degli obiettivi contenuti nelle direttive ed altri atti di indirizzo politico adottati dal Sindaco mediante la valutazione delle cause degli scostamenti dei risultati delle attività amministrative dagli obiettivi suddetti, anche in itinere. Inoltre, provvederà a fornire delle relazioni e report all organo di indirizzo politico sulle valutazioni di cui sopra al fine di consentire le iniziative e le azioni correttive idonee al raggiungimento degli obiettivi ovvero alla loro riconsiderazione o riformulazione. Pari Opportunità L unità organizzativa in coerenza con le sue finalità istituzionali perseguirà i seguenti macro-obiettivi : Tutela dei diritti umani e civili violati con particolare attenzione alla differenza di genere e all orientamento sessuale Programmi di sostegno alle donne in condizioni di vulnerabilità sociale ed economica Azioni per la valorizzazione delle differenze Promozione delle risorse femminili nella società con particolare riguardo, al mondo del lavoro Tempi e Orari L unità organizzativa in coerenza con le sue finalità istituzionali perseguirà i seguenti macro-obiettivi: attuazione e verifica di progetti in materia di armonizzazione dei tempi dell attività amministrativa e dei servizi con le esigenze dei cittadini contenuti nel nuovo Piano dei tempi e degli Orari della città di Roma, approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 220 del 12 settembre 2005; divulgazione della cultura di scambio del sapere sociale di ciascun individuo in base ai principi di solidarietà, reciprocità e volontariato, sostenendo l impegno sociale delle Banche del Tempo, che costituiscono una risorsa su cui la città di Roma può contare per sviluppare condizioni favorevoli al dialogo tra cittadini ed istituzioni; allestimento di stand espositivi in manifestazioni, locali e nazionali, occasionali e permanenti, alle quali il Comune di Sezione 3 \ Pag. 242

89 Roma è invitato per fare il punto in materia di innovazione; il presente punto non è stato mai menzionato nella Delibera G.C. N.300/08 ma essendo lo stesso un servizio di comunicazione istituzionale andrà necessariamente collocato all interno della comunicazione Risorse umane da impiegare Risorse strumentali da utilizzare Dirigenti 6* Personal computer 197 cat D 52 stampanti 74 cat C 92 Telefoni 214 cat B 83 Fax 59 Totale 233 Fotocopiatrici 21 di cui a tempo parziale condizionatori d aria 62 di cui a tempo determinato 1 uffici (mq) 6227 magazzini/archivi (mq) 620 locali per il pubblico (mq) altri locali (mq) 425 Altro: Accessi internet 187 * di cui: 1 Capo di Gabinetto e numero 2 Vice Capo di Gabinetto i quali, sono stati considerati nel programma EA del Gabinetto del Sindaco ma non rientrano nei Centri di Responsabilità Operativa. Sezione 3 \ Pag. 243

90 PROGRAMMA DEL SEGRETARIATO GENERALE (codice EB) Dirigente responsabile del programma IUDICELLO LIBORIO SEGRETARIO GENERALE Cognome Nome Qualifica/incarico Descrizione del programma Al Segretario Generale spettano compiti di collaborazione e funzioni di assistenza giuridico - amministrativa nei confronti degli organi dell Ente, in ordine alla conformità dell azione amministrativa alle leggi, allo statuto ed ai regolamenti (attività svolta principalmente dalla Direzione I), partecipa con funzioni consultive, referenti e di assistenza alle riunioni del Consiglio e della Giunta e ne cura la verbalizzazione (attività svolta dalla Direzione III); roga i contratti nei quali l Ente è parte ed autentica scritture private e atti unilaterali nell interesse dell Ente (attività svolta dalla Direzione II). Per quanto riguarda l ambito più squisitamente organizzativo del Comune di Roma, l assetto delle direzioni del Segretariato Generale è definito dal Regolamento sull Ordinamento degli Uffici e dei Servizi del Comune di Roma approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 621 del 29 ottobre 2002 e, s.m.i.. Il predetto Regolamento attribuisce, inoltre, al Segretariato Generale la sovrintendenza diretta sulla Direzione dei Servizi Elettorali e vi confluiscono, inoltre, le funzioni dell Ufficio di Controllo Interno ai fini delle disposizioni di cui agli articoli:11, comma 5, 24, comma 5 e, 30, comma 7, della citata Deliberazione della Giunta Comunale n. 621/2002. L attuale assetto organizzativo conferito al complesso degli Uffici facenti riferimento al Programma Segretariato Generale, definito dalla determinazione del Segretario Generale n. 5 del 6 agosto 2004, risulta essere il seguente: Direzione I Assistenza giuridico amministrativo Attività di consulenza articolata in due unità di Staff e due Unità Organizzative. Direzione II Contratti Articolata in una Unità di Staff e due Unità Organizzative Direzione III Giunta Comunale e Consiglio Comunale Articolata in due Unità Organizzative e in una Unità Servizi di Supporto. Direzione dei Servizi Elettorali Articolata in due Unità Organizzative. Ufficio di Controllo Interno Articolato in una Unità Organizzativa. Direzione I Il Direttore della Direzione I con determinazione dirigenziale n. 17 del 19 febbraio 2008, ha ritenuto opportuno ridefinire l assetto organizzativo della Direzione medesima attraverso una più adeguata collocazione dei Servizi esistenti, nell ambito delle due Unità Organizzative e l istituzione di una Unità di Direzione, al fine di conferire una più marcata distinzione tra i compiti di diretta assistenza giuridico amministrativa, propri della struttura, e le funzioni di staff e di supporto alla Direzione. In relazione a quanto sopra, l assetto organizzativo della Direzione I, ridefinito con la precitata determinazione dirigenziale, risulta essere il seguente: Unità di Staff del Segretario Generale Unità di Staff della Direzione I: Applicazione e sviluppo dei sistemi informativi Bilancio, contabilità finanziaria e indicatori di attività Privacy Tutela e sicurezza dei lavoratori Coordinamento formazione Servizi Economali Gestione risorse umane - Ufficio Protocollo Ufficio di Segreteria. I Unità Organizzativa: Assistenza giuridico amministrativa, ai sensi dell art. 97, comma 2 del T.U.E.L. approvato con D.Lgs: 18/8/2000, n. 267 Attività di consulenza Affari Generali; II Unità Organizzativa: Assistenza giuridico amministrativa, ai sensi dell art. 97, comma 2 del T.U.E.L. approvato con D.Lgs: 18/8/2000, n. 267 Attività di consulenza Rapporti con la Magistratura. Direzione II L assetto organizzativo della Direzione II, istituita con Ordinanza n. 234 del 12 maggio 1998, è stato ridefinito con determinazione dirigenziale n. 32 del 9 maggio 2008, prevedendo una unità di Staff della Direzione, a supporto delle attività di programmazione e coordinamento facenti capo al dirigente apicale e due Unità Organizzative con il compito di gestire le attività istituzionali dell Ufficio extradipartimentale, a loro volta strutturate in Servizi e in Uffici, la cui responsabilità è affidata a dipendenti di categoria D secondo il seguente quadro : Unità di Direzione : Servizio I Gestione degli Uffici di staff della Direzione Servizio II Supporto giuridico consulenziale nel settore degli appalti pubblici di lavori: Attività con l Autorità di Vigilanza sui lavori pubblici. I Unità Organizzativa : Servizio I Supporto giuridico consulenziale ed assistenza nella stipulazione delle convenzioni attuative della pianificazione urbanistica e degli atti di trasferimento immobiliare contenzioso tributario. Servizio II - Supporto giuridico consulenziale ed assistenza nella predisposizione e stipulazione dei contratti in materia di lavori pubblici, servizi e forniture. II Unità Organizzativa: Sezione 3 \ Pag. 244

91 Servizio I Analisi e istruttoria delle richieste di supporto consulenziale sui bandi di servizi e forniture Responsabile delle verifiche ex art. 28 del D.P.R. 34/2000 e delle verifiche ex art. $8 del D.Lgs. 163/2006 Controllo in ordine alle determinazioni dirigenziali di incameramento delle cauzioni provvisorie. Servizio II Organizzazione e controllo delle attività di notificazione, deposito e pubblicità legale degli atti e dei provvedimenti. Direzione III La III Direzione del Segretariato Generale esplica le proprie funzioni nell ambito di un ben definito quadro istituzionale normativo e regolamentare costituito dal T.U.E.L. D.Lgs. 267/2000, intervenuto a razionalizzare e coordinare le previgenti disposizioni legislative concernenti le autonomie locali, dal nuovo Statuto comunale (deliberazione del Consiglio Comunale n. 122 del 17 luglio 2000) e dal nuovo Regolamento del Consiglio Comunale (deliberazione consiliare n. 100 del 25 luglio 2002) nonché, tra gli altri, dal Regolamento del Decentramento Amministrativo, dal Regolamento per gli istituti di partecipazione e di iniziativa popolare e dal Regolamento sull Ordinamento degli Uffici e Servizi. La Direzione III del Segretariato Generale è attualmente articolata in due Unità Organizzative che espletano funzioni consultive, referenti e di assistenza nei confronti degli Organi Comunali e, in una Unità di Servizi di Supporto, deputata essenzialmente a compiti di segreteria. In particolare le due Unità Organizzative (Giunta Comunale Consiglio Comunale) curano, ciascuna per il proprio ambito di competenza, la predisposizione dell ordine del giorno, l organizzazione l assistenza e la verbalizzazione delle sedute, nonché gli adempimenti demandati in via preliminare e successiva all adozione dei provvedimenti. L Unità Organizzativa Consiglio Comunale cura altresì un servizio di documentazione giuridica e di monitoraggio dell innovazione normativa, volti, tra l altro, ad assicurare: -il supporto nella redazione degli atti normativi nonché il coordinamento e la raccolta dei relativi testi, - la consulenza, anche il relazione ai Municipi, sulle modalità di funzionamento degli organi, sullo status e sulle condizioni di esercizio delle prerogative degli amministratori, - la tenuta e l aggiornamento dell anagrafe dei Consiglieri Comunali e relative attestazioni. Direzione dei Servizi Elettorali La Direzione dei Servizi Elettorali nell assolvere gli adempimenti previsti dalla normativa vigente garantisce il regolare esercizio del diritto di voto e, attraverso una complessa struttura organizzativa, che si avvale, nel periodo elettorale, anche di risorse umane appartenenti ad altri uffici dell amministrazione comunale e statale, assicura un corretto svolgimento delle consultazioni. L Ufficio, altresì, ottempera all attuazione delle norme per la disciplina dell elettorato attivo e passivo, attraverso l accertamento periodico dell esistenza dei requisiti richiesti per l esercizio del diritto di voto, aggiornando conseguentemente le liste elettorali e provvedendo, successivamente, alla stampa e notifica delle tessere elettorali della classe di leva, dei nuovi residenti e dei tagliandi di aggiornamento nei casi di cambio di abitazione o modifica dei locali di votazione. Al fine di contenere la spesa pubblica, ed in particolare quella degli enti locali, la Legge 24 dicembre 2007, n. 244 (legge finanziaria 2008) ha attribuito al responsabile dell Ufficio Elettorale le competenze in materia di tenuta e revisione delle liste elettorali che il D.P.R. 223/1967 assegnava, precedentemente, alla Commissione Elettorale Comunale. Le leggi e le disposizioni diramate dal Ministero degli Interni e dalla Prefettura obbligano l Ufficio Elettorale alla tenuta e all aggiornamento dello schedario cartaceo e dell archivio fascicoli personali, nonché alla custodia degli atti elettorali (schede votate, liste sezionali, verbali di scrutinio, relate di notifica tessere elettorali, ecc.). La Direzione dei Servizi Elettorali provvede, inoltre, alla tenuta e all aggiornamento dell Albo delle persone idonee all Ufficio di Presidente di Seggio, dell Albo delle persone idonee all Ufficio di Scrutatore e dell Albo Giudici Popolari Corte d Assise e Corte d Assise d Appello. Gli anni 2009, 2010, 2011 saranno caratterizzati dalle seguenti scadenze elettorali: 2009 Elezione dei membri del Parlamento Europeo spettanti all Italia - Aggiornamento Albo Giudici Popolari Corte d Assise e Corte d Assise d Appello Elezione del Presidente della Giunta regionale e del Consiglio regionale Aggiornamento Albo Giudici Popolari Corte d Assise e Corte d Assise d Appello. Con l introduzione della legge 27 dicembre 2001, n. 459, che ha regolamentato l esercizio del diritto di voto dei cittadini italiani residenti estero per le elezioni politiche e le consultazioni referendarie, all Ufficio Elettorale sono state demandate nuove competenze, quali la formazione delle liste e l autorizzazione al voto dei suddetti elettori. Il D.L. n.24/2008 ha demandato all ufficio elettorale la raccolta del voto per corrispondenza degli Italiani temporaneamente all estero per missioni militari, di studio, etc. e la conseguente costituzione dei seggi speciali per le operazioni preliminari alle operazioni di scrutinio delle schede votate pervenute. In applicazione dell art. 1 della legge 27 gennaio 2006, n. 22, voto domiciliare per elettori in dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali l Ufficio elettorale assolve tutte le attività necessarie a garantire ed agevolare il diritto di voto ai suddetti elettori. Provvede, inoltre, alla nomina degli Scrutatori e alla surroga dei Presidenti delle sezioni elettorali nell ambito della circoscrizione estero, all allestimento dei suddetti seggi elettorali, al ritiro presso gli scali aeroportuali dei plichi provenienti dall estero contenenti le liste elettorali e le schede votate degli elettori interessati, all organizzazione delle operazioni di scrutinio e svolge attività di supporto di risorse umane e strumentali per l ufficio centrale circoscrizione estero. Sezione 3 \ Pag. 245

92 L entrata nell Unione Europea di altri stati ha comportato un incremento delle attività connesse alla gestione elettorale dei cittadini dell Unione Europea, residenti o domiciliati nel Comune, che possono esercitare il loro diritto di voto per l elezione del Sindaco e del Consiglio Comunale, dei Presidenti e dei Consigli dei Municipi e per l elezione del Parlamento Europeo. Il regolamento per l elezione dei Consiglieri Aggiunti nel Consiglio Comunale e nei Consigli dei Municipi, approvato con deliberazione del C.C. n. 190 del 14 ottobre 2003 e successivamente modificato con deliberazione del C.C. n. 46 del 20 febbraio 2006, ha disposto la gestione elettorale dei cittadini stranieri non appartenenti all Unione Europea e la conseguente attivazione di una struttura organizzativa riguardante non solo la formazione delle liste elettorali, la stampa e l invio dei certificati, ma anche il reperimento e l allestimento dei seggi elettorali previsti. La Direzione dei Servizi Elettorali è articolata in due Unità Organizzative: I ^ Unità Organizzativa: Liste elettorali e Affari Generali; II^ Unità Organizzativa: Organizzazione Consultazioni elettorali e referendarie e Giudici popolari. Ufficio di Controllo Interno Per l assolvimento delle funzioni attribuitegli con Ordinanza Sindacale n. 413/1998, l Ufficio di Controllo Interno è stato organizzato nelle seguenti aree funzionali: Dpo e controllo dei risultati. In ottemperanza a quanto disposto dal nuovo Regolamento di Organizzazione in materia di controlli interni nell ambito del comune di Roma, il Servizio ha la funzione di assicurare all Amministrazione il controllo degli obiettivi, delle attività e dei risultati conseguiti. A tal fine il Servizio assicura la gestione del sistema di Direzione per Obiettivi (DPO), del monitoraggio sul piano dettagliato degli obiettivi. Monitoraggio della attività gestionali. Il servizio, costituito con Ordine di Servizio n. 2 del 7/11/05, svolge attività di coordinamento e realizzazione del monitoraggio delle attività collegate agli obiettivi gestionali; coordina e gestisce l utilizzo del nuovo sistema informativo e, in tale ambito, cura la progettazione e la gestione della banca data degli indicatori e la reportistica di tipo direzionale e gestionale a supporto della direzione. Organizzazione e Posizioni Dirigenziali. Il Servizio svolge attività di monitoraggio ed analisi dell organizzazione delle macrostrutture e delle posizioni dirigenziali dell ente comunale, al fine di fornire supporto ai vertici dell Amministrazione nell attività di governo dei processi di organizzazione delle macrostrutture e di gestione delle risorse dirigenziali. Valutazione dei risultati dei dirigenti. Il Servizio sviluppa attività di studio, programmazione e formazione in materia di sistemi di controllo e valutazione utilizzati dall Ufficio di Controllo Interno; coordina e supporta l attività di verifica del grado di realizzazione degli obiettivi gestionali e della valutazione dei Dirigenti per quanto attiene all elaborazione e all applicazione delle metodologie relative ai procedimenti di valutazione dei risultati e delle prestazioni dei dirigenti. Nell ambito della suddetta attività il Servizio svolge anche attività di Coordinamento e supporto all attività del Collegio di Controllo Interno nell ambito del procedimento di valutazione dei dirigenti; Staff della Direzione: Il Servizio svolge le seguenti funzioni trasversali all attività dell Ufficio di Controllo Interno: 1. Informatizzazione dell ufficio e amministrazione della rete telematica; 2. Formazione del personale interno; predisposizione e realizzazione dei progetti formativi per altri settori dell amministrazione, su temi riguardanti l attività dell ufficio; 3. Adempimento degli obblighi relativi al Bilancio; 4. Gestione dei rapporti con altre strutture interne ed esterne all organizzazione; 5. Affari generali (personale, economato, protocollo, legge 626, ecc.); Servizio Giuridico Amministrativo e AA.GG: Il Servizio svolge le seguenti funzioni trasversali all attività dell Ufficio di Controllo Interno: 1. Gestione delle procedure amministrativo-contabili; 2. Supporto tecnico-giuridico per la predisposizione degli atti amministrativi; 3. Analisi e studio della normativa di riferimento; 4. Gestione e aggiornamento della normativa legislativa e regolamentare; 5. Gestione della normativa sulla privacy (D.lgs 196/03): attuazione degli adempimenti connessi e relativo monitoraggio Motivazione delle scelte a. Analisi del servizio Le funzioni svolte dalle tre Direzioni del Segretariato Generale non sono direttamente condizionate da fattori socio-economici quali la popolazione, il territorio o l economia insediata. Piuttosto, sono fortemente influenzate dalle dinamiche legislative (con ripercussioni soprattutto sull attività di assistenza giuridico amministrativa), da quelle politiche locali (con ripercussioni sull attività organizzativa degli organi). La peculiarità del servizio erogato dalla Direzione dei Servizi Elettorali garantire l esercizio del diritto di voto a tutti gli aventi diritto fa si che le funzioni svolte dalla Direzione dei Servizi Elettorali siano influenzate non solo dalle dinamiche legislative, dalle politiche nazionali e locali con diretta ripercussione sulle attività connesse allo svolgimento delle consultazioni elettorali e referendarie ma anche da fattori socio-economici, quali il flusso migratorio della popolazione residente verso le periferie urbane che modifica la distribuzione del corpo elettorale sul territorio comunale Per l Ufficio di Controllo Interno i servizi erogati sono rivolti ad utenti interni all Amministrazione. Sezione 3 \ Pag. 246

93 b. Stato di attuazione dei programmi (punti 3.1 e 4.2 DPR 326/98) Direzione I Attività Cons Dati al Indicatore /10/2008 OSG 10 Personale ascritto al Centro di Costo 169* 186* 0SG 20 Atti assistiti (ex art.97, comma 2, D.L.gs.267/2000) 0SG 30 Atti osservati in sede di assistenza (ex art.97, comma 2, D.L.gs. 267/2000) Commenti La rilevante flessione dell indicatore è determinata dalla circostanza che n.368 deliberazioni sono state assistite direttamente dal Segretario Generale e di conseguenza non risultano dati sulle osservazioni. 0SG 40 Indagini amm.ve e attività ispettive 0 1 Indicatore numericamente non rilevante. 0SG 50 Circolari SG 60 Pareri e partecipazioni a riunioni La flessione dell indicatore, manifesta apertamente un rallentamento delle attività amministrative sicuramente determinato dal periodo della consiliatura 0SG 70 Corrispondenza notevole SG 80 Risposte a interrogazioni parlamentari 0 3 Indicatore numericamente non rilevante. 0SG 90 Procedure a seguito di indagini della Corte dei Conti 0SG 100 Autorizzazioni varie (incarichi professionali per i dipendenti, autovetture, missioni, ecc.) * Comprensivo delle figure del Segretario Generale e del Vice Segretario Generale Direzione II Indicatore Attività Cons Dati al 31/10/200 8 Commenti 0SG 210 Atti notificati SG 220 Gare di asta pubblica SG 230 Gare di appalto concorso 1 1 0SG 240 Gare di licitazioni private SG 250 Partecipanti ad aste pubbliche SG 260 Partecipanti ad appalti concorso SG 270 Partecipanti a licitazioni private SG 310 Totale contratti stipulati SG 350 Importo contratti stipulati (milioni di Euro) SG 360 Atti notarili rogati SG 380 Atti depositati presso la Casa Comunale L'aumento del dato è legato all'implemetazione dell'attività in relazione al deposito e distribuzione all'utenza delle cartelle esattoriali emesse dalla Soc. Gerit e Equitalia 0SG 390 Atti repertoriati all Albo Pretorio La diminuzione del dato è determinato dalla contrazione dell'attività dell'albo Pretorio per una più snella e celere procedura afferente all'attività di repertorio delle cartelle esattoriali emesse dalla Soc. Sezione 3 \ Pag. 247

94 GERIT e Equitalia Direzione III Indicatore Attività Cons Dati al 31/10/ SG 110 Verbali sedute Giunta Comunale SG 120 Totale deliberazioni adottate dalla Giunta Comunale. 0SG 130 Deliberazioni di Giunta Comunale adottate e immediatamente esecutive. 0SG 160 Verbali delle sedute di Consiglio Comunale SG 170 Totale delle proposte di deliberazione di Consiglio Comunale 0SG 180 Totale delle deliberazioni adottate dal Consiglio Comunale. 0SG 190 Deliberazioni adottate al Consiglio Comunale immediatamente esecutive. 0SG 395 Assistenza agli Amministratori nella redazione degli atti normativi e di indirizzo a rilievo istituzionale (schemi deliberativi, ricerche di dottrina e giurisprudenza) ed attuazione relativi provvedimenti. Coordinamento dei testi normativi approvati dal Consiglio Comunale (redazione tecnica, indirizzi, circolari) 0SG 405 Istruttoria ai fini del rilascio di pareri (ad amministratori ed Uffici) su status e prerogative e funzionamento degli Organi (circolari, indirizzi procedurali, interpretazioni, adeguamenti normativi) Commenti Direzione Servizi Elettorali Indicatore Attività Cons 2007 Dati al 31/10/2008 Commenti 1PP 10 Personale che si prevede iscritto al Centro di Costo in servizio al 31 dicembre. 1PP 20 Iscritti alle liste elettorali al 31/ PP 30 Iscrizioni alle liste elettorali PP 40 Cancellazioni dalle liste elettorali PP 50 Revisioni delle liste elettorali PP 60 Aggiornamenti delle liste elettorali PP 70 Certificazioni PP 80 Aggiornamento Albo Presidenti di seggio PP 90 Aggiornamento Albo Scrutatori PP 100 Aggiornamento Giudici Popolari PP 110 Spedizione Tessere Elettorali PP 120 Tagliandi Aggiornamento tessere elettorali PP 130 Certificati elettorali stranieri extracomunitari - - 1PP 135 Controllo Sezioni ordinarie e sezioni istituite in base alla deliberazione del C.C. n.190 del 14 ottobre 2003 e s. m. e, i. 1PP 145 Iscrizione cittadini extracomunitari - - Sezione 3 \ Pag. 248

95 L Ufficio di Controllo Interno, nel corso del 2007, ha conseguito i seguenti obiettivi: Servizio Direzione per Obiettivi: Ha definito il Piano dettagliato degli Obiettivi 2007 che, unitamente alle risorse assegnate, è confluito nel PEG 2007 approvato dalla Giunta Comunale con deliberazione n. 111 del 21 marzo 2007 ed ha quindi provveduto, in ottemperanza a quanto disposto dalla deliberazione stessa, alle revisioni degli obiettivi di gestione richieste dai Dirigenti e motivate da modifiche organizzative, nuovi indirizzi politici, evoluzione del quadro normativo di riferimento, variazioni finanziarie. Ha, inoltre, proceduto alla verifica trimestrale del grado di raggiungimento degli obiettivi 2007, alla elaborazione dei dati, alla predisposizione al 30 giugno dei report direzionali e gestionali sottoposti all attenzione del Collegio di Controllo per le determinazioni di competenza e, quindi, alla trasmessione alle singole strutture ed agli organi politici competenti. Ha elaborato le Linee guida per la programmazione degli obiettivi 2008 dei Dirigenti dell Amministrazione che, unitamente alla definizione dei nuovi parametri di valutazione dei dirigenti, sono confluite nella Memoria tresmessa alla Giunta Comunale per la successiva approvazione; ha quindi predisposto la Circolare metodologica per la definizione degli obiettivi dell anno Ha avviato la fase di negoziazione degli obiettivi 2008, con i Direttori delle strutture, a seguito dell esame degli obiettivi gestionali presenti nelle RPP, definendone la coerenza con le linee d indirizzo previste nelle Linee guida e le attività individuate nei documenti di programmazione Nel corso dell anno sono state ridefiniti alcuni indirizzi metodologici e sistematizzate alcune modalità tecnico operative relative anche all utilizzo del sistema informativo Prometeo_Web. Sono state, inoltre, implementate le tecniche negoziali al fine di migliorare l attività di supporto e consulenza per i Dirigenti dell Amministrazione e per i referenti delle strutture in relazione all individuazione degli obiettivi di gestione ed alla elaborazione della pianificazione delle attività. Per quanto attiene alla valutazione dei risultati dei dirigenti è stato ultimato il processo di valutazione degli obiettivi 2006 attraverso l ormai consolidata procedura di verifica dell effettivo grado di conseguimento degli obiettivi medianti incontri con i direttori delle strutture. A conclusione dell esame della documentazione acquisita nel corso degli incontri è stato predisposto il quadro riepilogativo della valutazioni, da sottoporre al Collegio di Controllo ai fini della validazione e comunicazione dei risultati ai dirigenti. Le schede di valutazione sono state consegnate ai dirigenti apicali in occasione degli incontri con il Segretario Generale del 14 e 18 dicembre 2007 Servizio Monitoraggio Obiettivi Gestionali Sono stati monitorati una serie di indicatori, relativi a tutto l anno 2007, di natura quantitativa ed economico/finanziaria desunti da dati provenienti rispettivamente dalle strutture comunali, dal Dip.to I e dal sistema SAP della Ragioneria Generale. Sono stati elaborati report direzionali e gestionali, relativi al I semestre dell anno 2007, utilizzando il nuovo Sistema Informativo. Il Servizio ha seguito lo sviluppo del Progetto di realizzazione del Sistema Informativo di supporto per l Ufficio di Controllo Interno, curando l organizzazione delle attività necessarie ai cambiamenti organizzativi approvati dei Dipartimenti e degli Uffici extra-dipartimentali, nonché le relative modifiche delle banche dati. Nella seconda parte dell anno sono stati inseriti tutti gli incarichi relativi al nuovo assetto organizzativo legato al nuovo mandato del Sindaco e adeguate le banche-dati. E stato avviato il progetto relativo alla storicizzazione delle destinazioni e delle posizioni al fine di creare e gestire l albero genealogico della struttura organizzativa e delle posizioni dirigenziali nel sistema informativo Prometeo Web. È stato concluso il lavoro di revisione ed aggiornamento del sistema di indicatori dei Municipi, al fine di creare un cruscotto direzionale di verifica e controllo, evidenziando le diverse competenze assegnate alle strutture e rappresentando le attività di ogni singola U.O. Sono state riviste le misure fino ad ora monitorate per ogni centro di costo, eliminando quelle non più pertinenti, aggiungendone di nuove, scegliendo quelle maggiormente rappresentative e misurabili, e cercando di integrarle con quelle rilevate dalla Ragioneria. E stato portato avanti, nelle macrostrutture interessate, il progetto pilota avviato gli anni precedenti relativo alla metodologia di razionalizzazione del sistema di misurazione degli obiettivi di gestione assegnati ai dirigenti. Analisi organizzativa e classificazione delle posizioni dirigenziali: Nell ambito della corretta programmazione delle attività gestionali, quale riferimento per l applicazione dei parametri e criteri di valutazione della dirigenza, ed in relazione alla funzione di supporto tecnico alla Commissione Macrostruttura, il servizio ha collaborato alle attività di analisi, monitoraggio e sviluppo organizzativo. Ha, inoltre, curato le istruttorie tecniche concernenti i provvedimenti di modifica dell assetto delle funzioni (deliberazioni di modifica del Regolamento sull ordinamento degli uffici e servizi, ordinanze per l istituzione di uffici di scopo o temporanei, ecc.), nonché, le analisi propedeutiche alla validazione dell assetto interno delle strutture e della classificazione e pesatura delle posizioni dirigenziali. È stata redatta, altresì, una declatoria delle principali competenze e processi lavorativi di tutte le strutture dell Amministrazione, l aggiornamento del regolamento sull ordinamento degli uffici e servizi alle 16 deliberazioni succedutesi dal 2003 al 2007 e una bozza di T.U. del medesimo regolamento, recante modifiche e integrazioni da sottoporre all approvazione della Giunta. Sono state, inoltre, portate a termine le istruttorie tecniche, predisposti e adottati i relativi provvedimenti di classificazione e pesatura delle posizioni Sezione 3 \ Pag. 249

96 dirigenziali apicali, per le posizioni che nel corso dell anno hanno subito modificazioni funzionali, ovvero, per quelle ancora prive della classificazione e pesatura (ord. n. 145/2007 e n. 273/2007). Infine, in collaborazione con l ufficio Gestione sistema informativo, è stato avviato un progetto, che si concluderà nel 2008, denominato Storicizzazione delle destinazioni e delle posizioni finalizzato alla gestione informatica delle variazioni dell assetto organizzativo (della macrostruttura e delle singole strutture) che consenta di mantenere i collegamenti genealogici di tali variazioni, e consenta le medesime funzionalità anche con riferimento al la classificazione e pesatura delle posizioni dirigenziali e alle variazioni retributive contrattuali. Nel corso del 2008 si potrà così procedere alla ideazione di report di supporto ai processi di aggiornamento dell assetto della macrostruttura e della classificazione delle posizioni, al fine di consentire una valutazione dell impatto di tali modifiche e variazioni. Per quanto attiene all attività giuridico-amministrativa sono state svolte le seguenti attività: è stato predisposto, in attuazione a quanto previsto dal D.lgs. 196/2003, il Documento Programmatico della Sicurezza dell Ufficio di Controllo Interno. E stata, inoltre, ad analizzata ed aggiornata la normativa legislativa e regolamentare di riferimento ed è stato fornito il supporto tecnico-giuridico ai vari servizi nella predisposizione degli atti amministrativi di pertinenza. Al 1 settembre 2008 l Ufficio di Controllo Interno ha conseguito i seguenti risultati: Servizio Direzione per Obiettivi: L Ufficio ha concluso il processo di negoziazione degli obiettivi di gestione e ha proceduto alla predisposizione del Piano degli Obiettivi 2008, confluito nel Piano Esecutivo di Gestione 2008 approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 62 del 25/02/08. Ha quindi avviato la gestione delle schede DPO 2008, con il sistema informativo Prometeo_Web. Inoltre con l approvazione delle Linee programmatiche del Sindaco per il mandato amministrativo 2008/2013, intervenuta con deliberazione del C.C. n. 24 del 5 giugno 2008, si è reso opportuno procedere ad una verifica degli obiettivi di gestione assegnati ai Dirigenti con il Piano Esecutivo di Gestione Alla data del 30 giugno si è proceduto alla verifica periodica del grado di raggiungimento degli obiettivi 2008 ed all elaborazione dei report direzionali e gestionali trasmessi alle singole strutture ed agli organi politici competenti. L ufficio ha infine predisposto la scheda tecnica contenente le Linee guida per la definizione degli obiettivi dell anno 2009, da sottoporre alla validazione del Collegio di Controllo e alla successiva approvazione della Giunta Comunale. Per quanto attiene alla valutazione delle Prestazioni Dirigenziali è stato ultimato, in anticipo rispetto agli esercizi precedenti, il processo di valutazione degli obiettivi 2007, attraverso gli incontri di verifica effettuati presso le strutture comunali, mediante la predisposizione di una reportistica molto più ricca ed analitica grazie all utilizzo ormai a pieno regime del nuovo sistema informativo dell Ufficio di Controllo Interno. Nella seduta del Collegio di Controllo del 29 luglio sono stati presentati i quadri riepilogativi delle valutazioni Monitoraggio degli obiettivi gestionali Sono stati monitorati tutti gli indicatori relativi all anno 2008, di natura quantitativa ed economico/finanziaria desunti da dati provenienti rispettivamente dalle strutture comunali, dal Dip.to I e dal sistema SAP della Ragioneria Generale. Tale monitoraggio proseguirà anche nell ultima parte dell anno. Sono stati elaborati report direzionali e gestionali, per tutte le strutture, relativi al I semestre dell anno 2008, utilizzando il Sistema Informativo Prometeo Web. Viene costantemente revisionato ed aggiornato il sistema di indicatori per i Dipartimenti, gli uffici extradipartimentali e i Municipi, al fine di evidenziare le diverse competenze assegnate alle strutture e di rappresentare le attività di ogni singola U.O. Sono state riviste le misure fino ad ora monitorate per ogni centro di costo, eliminando quelle non più pertinenti, aggiungendone nuove, scegliendo quelle maggiormente rappresentative e misurabili, e cercando di integrarle con quelle rilevate dalla Ragioneria. L Ufficio Gestione Sistema Informativo, istituito in data con O.d.S. n. 2, ha seguito lo sviluppo del Sistema Informativo di supporto all Ufficio di Controllo Interno, curando l organizzazione delle attività tecniche necessarie alla storicizzazione delle destinazioni e delle posizioni, nonché all aggiornamento e alla manutenzione della banca dati, soprattutto a seguito dei cambiamenti organizzativi delle strutture e alla conseguente nuova assegnazione degli incarichi dirigenziali, a seguito del recente mandato del Sindaco. Sono state realizzate giornate di formazione sul Sistema Informativo, per i dipendenti dell Ufficio di Controllo Interno, e per tutti i referenti delle strutture, sia sulle funzionalità abitualmente utilizzate, che sulle nuove funzionalità inserite nel Sistema. Analisi organizzativa e classificazione delle posizioni dirigenziali: Nell ambito della corretta programmazione delle attività gestionali, quale riferimento per l applicazione dei parametri e criteri di valutazione della dirigenza, ed in relazione alla funzione di supporto tecnico alla Commissione Macrostruttura, il servizio ha collaborato alle attività di analisi, monitoraggio e sviluppo organizzativo. Ha, inoltre, curato le istruttorie tecniche concernenti i provvedimenti di modifica dell assetto delle funzioni (deliberazioni di modifica del Regolamento sull ordinamento degli uffici e servizi, ordinanze per l istituzione di uffici di scopo o temporanei, ecc.), nonché, le analisi propedeutiche alla validazione dell assetto interno delle strutture e della classificazione e pesatura delle posizioni dirigenziali. È stata redatta, altresì, una declatoria delle principali competenze e processi lavorativi di tutte le strutture dell Amministrazione, l aggiornamento del regolamento sull ordinamento degli uffici e servizi alle 16 deliberazioni succedutesi dal 2003 al 2007 e una bozza di T.U. del medesimo regolamento, recante modifiche e integrazioni da sottoporre all approvazione della Giunta. Sono state, inoltre, portate a termine le Sezione 3 \ Pag. 250

97 istruttorie tecniche, predisposti e adottati i relativi provvedimenti di classificazione e pesatura delle posizioni dirigenziali apicali, per le posizioni che nel corso dell anno hanno subito modificazioni funzionali, ovvero, per quelle ancora prive della classificazione e pesatura (ord. n. 145/2007 e n. 273/2007). Infine, in collaborazione con l ufficio Gestione sistema informativo, è stato avviato un progetto, che si concluderà nel 2008, denominato Storicizzazione delle destinazioni e delle posizioni finalizzato alla gestione informatica delle variazioni dell assetto organizzativo (della macrostruttura e delle singole strutture) che consenta di mantenere i collegamenti genealogici di tali variazioni, e consenta le medesime funzionalità anche con riferimento al la classificazione e pesatura delle posizioni dirigenziali e alle variazioni retributive contrattuali. Nel corso del 2008 si potrà così procedere alla ideazione di report di supporto ai processi di aggiornamento dell assetto della macrostruttura e della classificazione delle posizioni, al fine di consentire una valutazione dell impatto di tali modifiche e variazioni. Per quanto attiene all attività giuridico-amministraiva sono state svolte le seguenti attività: è stato fornito il supporto tecnico-giuridico ai vari servizi nella predisposizione degli atti amministrativi di pertinenza; è in corso, inoltre, l attuazione degli adempimenti prescritti dal D.lgs 196/03 ai fini dell aggiornamento annuale del Documento Programmatico sulla Sicurezza dell Ufficio di Controllo Interno Finalità da conseguire Direzione I Il T.U.E.L., adottato con D.Lgs n. 267/2000, non è stato seguito da ulteriori modifiche normative tali da incidere sulle funzioni e sui compiti del Segretario Generale, pertanto in relazione al quadro legislativo sopramenzionato, si può ragionevolmente ribadire che l attività della Direzione I sostanzia quella dell Ufficio di Staff del Segretario Generale, avente il compito di supportarlo ogni qualvolta quest ultimo sia chiamato ad esprimere pareri e formulare proposte in sede di assistenza giuridico- amministrativa, peraltro, la Direzione I assicura la gestione delle strutture di supporto alle altre direzioni del Segretariato Generale. In ordine al primo aspetto, le strategie e gli obiettivi della Direzione I sono variabili dipendenti dalle problematiche dei singoli approfondimenti che il Sindaco, in primo luogo ed anche gli altri organi comunali decideranno di sottoporre al Segretario Generale. 4.2 Direzione II L attività della Direzione II è diretta ad assicurare il regolare svolgimento degli adempimenti di competenza: a) espletamento di gare di lavori pubblici, forniture e servizi che, con l entrata in vigore del T.U. degli appalti (c.d. Codice De Lise) sono diventate più complesse sia in merito alle procedure di gara che dei tempi di conclusione delle procedure stesse per i motivi che vengono esposti nel successivo punto 1.2 relativo all attività progettuale della Direzione II. b) attività rogatoria dei contratti di cui sopra affidata ai sensi della normativa vigente, direttamente al Segretario Generale c) attività contrattuale dell Amministrazione relativa a convenzioni urbanistiche, alienazioni, transazioni e trasferimenti di diritti reali, mediante rogiti notarili. d) attività di notifica propria dei Messi comunali, pubblicazione di atti comunali e non all Albo Pretorio ed attività di consegna degli atti depositati presso la Casa Comunale e) rilevante attività di studio e consulenze nelle suddette materie istituzionali nei confronti di tutti gli Uffici comunali. L attività della Direzione, i cui obiettivi sono finalizzati al miglioramento delle prestazioni relative agli adempimenti istituzionali, è variabile, dipendendo direttamente da quelle delle altre strutture comunali e di altre diverse amministrazioni. Direzione III Strategie ed obiettivi della III Direzione sono finalizzati al miglioramento, in termini di efficienza ed efficacia, dei compiti istituzionali legati al funzionamento degli organi deliberanti, con l ottimizzazione dell utilizzazione delle risorse umane e strumentali. Ulteriore, seppur connesso, obiettivo è costituito principalmente attraverso un attività di consulenza e di documentazione giuridica dalla realizzazione di un effettivo servizio di assistenza specialistica a favore dei Consiglieri Comunali con particolare riferimento alla redazione degli atti normativi nonché alle modalità di funzionamento degli organi e alle condizioni di esercizio delle prerogative e dello status di amministratori in relazione all espletamento del mandato. Direzione dei servizi Elettorali L attività della Direzione dei Servizi Elettorali è diretta ad assicurare il regolare esercizio del diritto di voto e una efficiente ed efficace organizzazione delle consultazioni elettorali attraverso il periodico aggiornamento delle liste sezionali, la stampa e l invio delle tessere elettorali e dei tagliandi di aggiornamento. Il Servizio Elettorale verifica costantemente l idoneità dei plessi scolastici, sedi di seggio, determinando l eventuale reperimento di nuovi locali al fine di agevolare l esercizio del diritto di voto. Dato il carattere permanente della tessera elettorale e, considerato l esito positivo delle precedenti esperienze, la Direzione dei Servizi Elettorali, in collaborazione con l ufficio competente, provvederà ad avviare nuove campagne informative per il rilascio dei duplicati delle tessere smarrite o deteriorate e degli attestati del Sindaco, sostitutivi della Sezione 3 \ Pag. 251

98 tessera (predisposizione di manifesti, locandine, spot). Strategie ed obiettivi della Direzione dei Servizi Elettorali sono finalizzati al miglioramento in termini di efficienza, efficacia ed economicità dei compiti istituzionali legati all organizzazione delle consultazioni elettorali. Ufficio di Controllo Interno L ufficio, nell ambito dei sistemi di controllo interno degli enti locali, ha competenze in materia di: Monitoraggio piano dettagliato degli obiettivi. Si concretizza nel monitoraggio di una serie di indicatori di natura quantitativa ed economico/finanziaria desunti da dati provenienti rispettivamente dalle strutture comunali e dal sistema informativo della Ragioneria Generale, a corredo del monitoraggio degli obiettivi gestionali utilizzati ai fini della valutazione dei dirigenti. Organizzazione e posizioni dirigenziali. L ufficio ha competenze in materia di valutazione di posizioni dei dirigenti. In tal ambito occupa dell elaborazione e applicazione delle metodologie per la pesatura delle posizioni dirigenziali al fine dell attribuzione della relativa indennità, unitamente al monitoraggio degli assetti organizzativi delle strutture. Unitamente al Dipartimento I svolge la funzione di Gruppo di Supporto Tecnico alla Commissione Macrostruttura (istituita ex Del. G.C. 557/2003) Risultati dei Dirigenti. L ufficio cura l individuazione e l applicazione dei criteri e delle metodologie relative alla valutazione delle prestazioni dei dirigenti, anche attraverso lo strumento della DPO, al fine dell attribuzione della retribuzione di risultato; in questo ambito si inquadra l attività di supporto e consulenza al Collegio di Controllo Interno Risorse umane da impiegare Risorse strumentali da utilizzare Dirigenti 12* Personal computer 348 cat D 68 stampanti 286 cat C 193 Telefoni 266 cat B 62 Fax 63 Totale 335 Fotocopiatrici 16 di cui a tempo parziale 4 condizionatori d aria 82 di cui a tempo determinato uffici (mq) magazzini/archivi (mq) *Comprensivo della figura del Vice Segretario Generale locali per il pubblico (mq) altri locali (mq) Altro: scanner 7 Sezione 3 \ Pag. 252

99 PROGRAMMA DELL UFFICIO DEL CONSIGLIO COMUNALE (codice EC) Dirigente responsabile del programma LUCIANO MICHELE DIRETTORE Cognome Nome Qualifica/incarico Descrizione del programma Descrizione delle funzioni da svolgere L Ufficio del Consiglio Comunale, in base al Regolamento degli Uffici e servizi del Comune di Roma, è stato costituito, a livello extradipartimentale, con Ordinanza del Sindaco n. 68 del 14/02/1998, che ne ha stabilito l articolazione e delineato le funzioni. In applicazione al Regolamento del Consiglio Comunale, approvato con deliberazione n. 100 del 25/2/2002 e successive modifiche ed integrazioni, l Ufficio del Consiglio Comunale svolge le funzioni di supporto al Consiglio Comunale di seguito indicate: - la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali dell Ufficio amministrativo e degli uffici che collaborano con gli Organi Consiliari; - - il supporto tecnico - amministrativo al Consiglio Comunale, al Presidente ed all Ufficio di Presidenza del Consiglio Comunale, ai Revisori dei Conti, alla Conferenza dei Presidenti dei Gruppi Consiliari ed ai Gruppi Consiliari stessi regolarmente costituiti, alle Commissioni Consiliari Permanenti e Speciali, alla Commissione delle Elette, alla Commissione Speciale Roma Capitale, alla Commissione Speciale Controllo e Garanzia, nonchè alla Consulta Cittadina per la rappresentanza delle Comunità Straniere. Le funzioni più significative svolte dall Ufficio del Consiglio Comunale si realizzano attraverso le seguenti attività: - Programmazione, gestione e controllo finanziario del bilancio complessivamente assegnato all Ufficio del Consiglio Comunale, coordinamento e gestione delle risorse finanziarie attribuite ai Gruppi e alle Commissioni Consiliari nonché assistenza, controllo giuridico e finanziario degli atti predisposti dagli stessi; - Gestione del Personale, curandone anche l aspetto della formazione e dell aggiornamento professionale; - Supporto giuridico e documentale ai Consiglieri Comunali, mediante la redazione periodica di una rassegna di legislazione, giurisprudenza e dottrina, nonché supporto tecnico amministrativo per la redazione degli atti di iniziativa consiliare; - Supporto amministrativo riguardante gli adempimenti connessi allo status di Consigliere Comunale, nonché dei Consiglieri Aggiunti, comprese le attestazioni relative allo svolgimento del mandato, la corresponsione dei gettoni di presenza o indennità di funzione, rimborso spese e indennità di missione, la tenuta delle dichiarazioni relative alla situazione patrimoniale e spese elettorali sostenute, stipula polizze di assicurazione per i rischi legati all espletamento del mandato e contro gli infortuni; - Erogazione di contributi a favore di Enti ed Associazioni, in coerenza con i principi e le finalità di cui al Capo I dello Statuto del Comune di Roma, a norma del relativo Regolamento del Consiglio Comunale; - Coordinamento della comunicazione interna ed esterna mediante la redazione di pagine web del sito del comune di Roma dedicate all attività del Consiglio Comunale, Presidente e Ufficio di Presidenza, Commissioni, Gruppi Consiliari e Consulta; - Reperimento ed adeguamento delle sedi istituzionali, sia sotto l aspetto funzionale che sotto il profilo delle norme di sicurezza: fornitura di arredi, attrezzature informatiche e strumentali, fornitura di servizi. - Adempimenti tecnico logistici connessi alla funzionalità dell Aula Consiliare, in particolare riguardo la manutenzione del sistema elettronico di votazione, di gestione del servizio audio video e del mantenimento del decoro dell Aula stessa curandone la manutenzione, gli arredi e l impianto di illuminazione Motivazione delle scelte a. Analisi del servizio Il Consiglio Comunale, attraverso la propria attività, si impegna a promuovere lo sviluppo economico, sociale e culturale della comunità cittadina sostenendo la crescita della città mediante attività finalizzate all incremento dell efficienza dei servizi offerti e delle infrastrutture. Le attività dell Ufficio del Consiglio Comunale si inseriscono in questo contesto, pertanto, oltre a realizzare le iniziative promosse dall Ufficio di Presidenza del Consiglio Comunale o della Conferenza dei Presidenti Consiliari, mirano a valorizzare le associazioni e le organizzazioni di volontariato che collaborano alla realizzazione delle stesse. Questa collaborazione non è solo propulsiva rispetto alle attività del Consiglio Comunale, ma rappresenta i diversi bisogni ed individua i servizi più efficienti per la cittadinanza. L Ufficio del Consiglio Comunale, attraverso queste attività e con l apporto delle realtà associazionistiche e di volontariato soddisfa esigenze e richieste socio culturali di Sezione 3 \ Pag. 253

100 varie fasce della popolazione. Oltre a ciò, importante è il processo di integrazione culturale che il Comune di Roma sta attuando da svariati anni, ed il ruolo di raccordo, coordinamento e progettualità per l integrazione, nel tessuto sociale romano, della popolazione straniera immigrata, quindi, la valorizzazione del carattere multietnico della comunità cittadina. In questo contesto le attività attribuite all Ufficio del Consiglio Comunale in tal senso, assicurano il pieno funzionamento della Consulta cittadina e il supporto per i Consiglieri Aggiunti, attraverso l Ufficio per i rapporti con le comunità straniere. Nell ottica sopra descritta vengono inserite le seguenti iniziative: - Incontri con gli studenti, per approfondire tematiche socio - ambientali - culturali sollecitate dai ragazzi; - Incontri con associazioni e categorie rappresentative di interessi di vario tipo per approfondire le conoscenze in merito ai bisogni e ai disagi della città; - Manifestazioni culturali, poetiche ed artistiche; convegni, seminari, incontri con delegazioni istituzionali straniere nel quadro istituzionale delle attività di rappresentanza del Consiglio Comunale; - Erogazione di contributi a favore di Enti ed Associazioni, in coerenza con i principi e le finalità di cui al Capo I dello Statuto del Comune di Roma, a norma del relativo Regolamento del Consiglio Comunale; - Iniziative finalizzate alla conoscenza delle problematiche delle comunità straniere, volte all integrazione interculturale e alla promozione di una politica multietnica; - Iniziative, manifestazioni, convegni in merito a problematiche della condizione della popolazione femminile sia italiana che straniera; - Iniziative progettuali per valorizzare la città di Roma in quanto capitale. Nel corso del 2008, in seguito allo scioglimento del Consiglio Comunale, c è stata una sospensione delle attività Consiliari, riprese poi con l inizio delle attività della nuova consiliatura, analogamente anche le attività dell ufficio del Consiglio Comunale e dell Ufficio di Presidenza hanno subito una flessione durante il periodo di transizione tra la vecchia e la nuova consiliatura. b. Stato di attuazione dei programmi (punti 3.1 e 4.2 DPR 326/98) Sintesi delle attività svolte nel ) E stata realizzata una raccolta normativa su CD e stampa cartacea al fine di fornire ai Consiglieri Comunali il giusto supporto informativo giuridico/amministrativo per una informazione aggiornata. E stato stampato e distribuito ai Consiglieri Comunali un compendio normativo 2) E stato attivato il servizio multimessenger per le comunicazioni ai Consiglieri Comunali al fine di rendere più celere la comunicazione interna. Dopo un incontro con il Dipartimento XIII per analizzare le problematiche legate all attivazione del servizio ed esaminare la documentazione a riguardo, è stata inviata un informativa sul servizio ai Consiglieri Comunali, chiedendo loro l adesione alla sperimentazione. Il servizio è stato attivato inizialmente in via sperimentale ed entrato a pieno regime alla fine dell anno. 3) E stato svolto un corso finalizzato alla formazione giuridico-amministrativa dei Consiglieri Aggiunti e Rappresentanti della Consulta Cittadina per la rappresentanza delle comunità straniere, per supportare, nello svolgimento dei nuovi compiti, i Consiglieri neo-eletti in seguito alle elezioni per il rinnovo dei Rappresentanti dei cittadini stranieri avvenute nel ) E stata realizzata la 2 fase del Chi è Chi del Campidoglio con stampa in veste editoriale pocket book. 5) E stata attuata una campagna informativa e di sensibilizzazione istituzionale avverso il fenomeno del bullismo nelle realtà giovanili. 6) E stato bandito e realizzato un concorso rivolto alle scuole elementari e medie per individuare un immagine emblematica che rappresentasse il Consiglio Comunale di Roma. E stata istituita apposita commissione per valutare i lavori pervenuti. Alla fine dell anno è stato nominato il vincitore, con conseguente scelta dell immagine. 7) E stata realizzata una mappatura delle sedi attuali di pertinenza dell Ufficio del Consiglio Comunale ed effettuati interventi di manutenzione necessari per renderli disponibili per i nuovi Organi Politici. 8) E stato concluso un progetto preliminare per l adeguamento degli impianti dell Aula Giulio Cesare riguardo al sistema di votazione e audio video. Sono stati acquisiti, tramite il Dipartimento XII due preventivi e alla fine dell anno si è proceduto all affidamento della sostituzione dell elettronica dei seggi. 9) E stato realizzato un sistema di trasmissione in video streaming per trasmettere le sedute del Consiglio Comunale on line via internet. E stata espletata una gara per la realizzazione del sistema. Stato dei programmi Per quanto riguarda il 1 obiettivo consistente nell Organizzazione di corsi rivolti agli agenti contabili di Gruppi e Commissioni Consiliari nominati in seguito al rinnovo del Consiglio Comunale per formarli in merito alla procedura amministrativa da seguire per la gestione economico finanziaria dei fondi loro assegnati, sono state create delle dispense informative per approfondire gli aspetti contabili, legislativi e informatici. 2. E stato realizzato, il 15 settembre 2008, un evento celebrativo a due anni dalla scomparsa della scrittrice Oriana Fallaci, in concomitanza della ricorrenza dell attentato alle twin towers. Questo obiettivo ha sostituito, anche in seguito al cambio del Direttore dell Ufficio del Consiglio Comunale, la Nuova Edizione del Chi è Chi del Campidoglio, obiettivo che nel primo semestre non aveva fasi da realizzare. 3. Il monitoraggio e l assegnazione di sedi ai Gruppi e Commissioni consiliari costituitisi dopo l avvio della nuova Sezione 3 \ Pag. 254

101 consiliatura, rappresenta il 3 obiettivo per il quale sono state previste 3 fasi, ovvero monitoraggio delle sedi di pertinenza del Consiglio Comunali, ipotesi di assegnazione delle stesse e assegnazione definitiva; alle quali se ne è aggiunta, in seguito alla sostituzione del Direttore, una quarta, che consisterà nella verifica delle strumentazioni a disposizione del personale capitolino all interno di ogni sede. 4. Ulteriore obiettivo programmato riguarda la predisposizione di strumenti di natura normativa e operativa e delle dotazioni a supporto dei Consiglieri Comunali neo eletti. Sono stati selezionati atti relativi al funzionamento degli Organi consiliari e all organizzazione e funzionamento degli Uffici del Comune di Roma. Questa selezione è stata riprodotta su cd e consegnata ai consiglieri comunali nella prima seduta del Consiglio Comunale. Successivamente sono state consegnate agli stessi cartelle sottomano in pelle personalizzate corredate dai principali atti riguardanti le funzioni dei consiglieri e le modalità di accesso attivate per gli stessi. Si stanno verificando gli strumenti di lavoro assegnati ai precedenti consiglieri per fornire ai consiglieri attuali apparecchi analoghi ( telefoni e pc). 5. E stata prevista La presentazione alle scuole elementari, medie inferiori e superiori di una campagna di sensibilizzazione sui problemi dell uso delle droghe sintetiche e delle ripercussioni anche sul fenomeno del bullismo. Il progetto biennale, in fase di realizzazione, presuppone la nomina di una commissione e la programmazione di incontri presso le scuole per individuare e far conoscere gli aspetti del fenomeno. L obiettivo ha sostituito, anche alla luce dell attuale situazione di bilancio, l obiettivo della Promozione della partecipazione di Enti/Associazioni a manifestazioni ed eventi di grande rilevanza culturale e sociale e di interesse per la cittadinanza. 6. Analisi dei dati e sviluppo di una procedura informatica che consenta la condivisione in rete delle informazioni necessarie alla gestione delle presenze dei consiglieri nelle sedute di Consiglio, nelle Commissione e nelle riunioni dell Ufficio di Presidenza. Questo obiettivo, che ha sostituito la realizzazione di una campagna di sensibilizzazione dei giovani sull utilizzo improprio e dannoso dei cellulari., si completerà con la messa a regime entro il mese di dicembre. 7. In sostituzione dell Organizzazione di una manifestazione cittadina per far conoscere alla cittadinanza romana aspetti e contenuti culturali delle comunità straniere che vivono a Roma è stato previsto Il Consiglio degli Studenti, progetto per consentire agli studenti delle scuole medie superiori ed inferiori di partecipare alla vita politica della città di Roma. E stata inviata agli studenti una lettera di presentazione del progetto dal Presidente del Consiglio, quindi, con i rappresentanti degli studenti verranno esaminati e discussi, alla presenza del Presidente temi di attualità e interesse per gli studenti. 8. Per provvedere all adeguamento del sistema di votazione e del servizio audio video dell Aula Giulio Cesare, è stato implementato il software di votazione e puntamento automatico delle telecamere con le prove del sistema. A tale scopo è stata indetta la gara per la fornitura delle apparecchiature relativamente al servizio audio-video della cabina di regia e l aggiudicazione è prevista entro la fine del corrente mese. Il progetto si completerà con la fornitura/installazione e prova dell impianto, dopo il completamento della ristrutturazione, da parte del Dipartimento XII, della Torre di Bonifacio VIII dove è collocata la cabina di regia. 9. E stato prefissato un piano di manutenzione tra la volta e la copertura dell Aula Consiliare, per la realizzazione del quale è stata indetta una gara sia per la redazione del progetto che per la sua realizzazione. Nel mese di luglio, però, si è verificato il cedimento improvviso di una trave del tetto dell Aula che ha richiesto un intervento di emergenza da parte della Soprintendenza. La stessa Sovraintendenza ha comunicato verbalmente che avrebbe reso l area del sottotetto disponibile per i lavori da eseguirsi a far data dal 10 ottobre, pertanto, è stato chiesto uno slittamento nella data di ultimazione del progetto, dal 30 ottobre al 31 dicembre Finalità da conseguire L obiettivo fondamentale che caratterizza il programma consiste nello svolgere le attività, che la normativa attribuisce all Ufficio del Consiglio Comunale, secondo i criteri di economicità, efficacia ed efficienza. In quest ottica si inserisce, nello svolgimento delle attività poste in essere per realizzare le funzioni di supporto al Consiglio Comunale, l introduzione di innovazioni tecnologiche e procedurali accompagnate da una revisione della struttura organizzativa dell Ufficio del Consiglio Comunale. Si ritiene, pertanto, necessario introdurre nuovi processi organizzativi che facilitino la comunicazione sia nei confronti dei Consiglieri Comunali, attraverso la trasmissione di regolamenti,leggi, giurisprudenza tramite posta elettronica, sia nei confronti della cittadinanza mediante l implementazione di servizi di comunicazione relativi alla struttura politica Consiliare e alle attività delle Commissioni Consiliari per le quali si prevede, tra l altro, di introdurre una nuova procedura di convocazione per i rispettivi componenti. L utilizzo di un sistema di comunicazione più snello, mediante nuovi processi organizzativi che facilitino la gestione dei flussi documentali è un obiettivo che va perseguito in modo graduale nel campo della semplificazione amministrativa e introduzione di nuove tecnologie compatibilmente con le politiche portate avanti da altri settori dell Amministrazione in questo campo. Il Regolamento del Consiglio Comunale, all art. 16, riconosce al Presidente del Consiglio Comunale la funzione di promuovere interventi ed iniziative idonee a rendere effettivo e costante il rapporto del Consiglio Comunale con la popolazione e gli organismi di partecipazione, che viene concretizzata attraverso iniziative finalizzate a soddisfare i principi indicati nel Titolo I dello Statuto del Comune di Roma e a favorire l aggregazione sociale (attraverso incontri, manifestazioni, eventi di natura culturale o riguardanti aspetti diversi della realtà sociale). In quest ottica l Ufficio del Consiglio Comunale prevede iniziative sia attraverso una campagna di sensibilizzazione, rivolta ai giovani delle scuole medie inferiori e superiori, in merito alle problematiche legate all uso delle droghe sintetiche e al fenomeno del Sezione 3 \ Pag. 255

102 bullismo sia mediante il Consiglio degli studenti per favorire la partecipazione dei ragazzi alla vita della comunità locale Risorse umane da impiegare Risorse strumentali da utilizzare Dotazioni umane Numero Dotazioni strumentali Numero Dirigenti 2 Personal computer 363 cat D 39 stampanti 243 cat C 135 Telefoni 430 cat B 25 Fax 47 Totale 201 Fotocopiatrici 33 di cui a tempo parziale 4 condizionatori d aria 53 di cui a tempo determinato 1 uffici (mq) 9300 magazzini/archivi (mq) 910 Sezione 3 \ Pag. 256

103 PROGRAMMA DELLA RAGIONERIA GENERALE (codice ED) Dirigente responsabile del programma SALVI MAURIZIO RAGIONIERE GENERALE Cognome Nome Qualifica/incarico Descrizione del programma a. Il programma della Ragioneria Generale si articola in coerenza con le linee di attività che scaturiscono dall Ordinamento finanziario e contabile (Tuel, D.Lgs 267/2000), dal Regolamento di contabilità, dalla legislazione in ordine alla finanza e alla contabilità locale, dalle direttive e indirizzi di carattere organizzativo e operativo emanati dall Amministrazione comunale. b. In particolare il programma risponde alla delineazione delle finalità concernenti le funzioni attribuite alla Ragioneria, in quanto servizio finanziario, dalle sopra richiamate norme ed in particolare alle seguenti principali linee di attività: - Predisposizione degli atti relativi ai documenti contabili e di piano concernenti la programmazione, la previsione finanziaria, la rendicontazione finanziaria ed economico-patrimoniale, la contabilità analitica e il controllo di gestione. - Attività di controllo sulla regolarità degli atti dei diversi Uffici comunali relativamente alle fasi dell entrata e della spesa, e altre attività di natura finanziaria attribuite alla ragioneria, quali la fiscalità passiva e le assicurazioni - La creazione della centrale unica degli acquisti e della relativa piattaforma tecnologica ad essa indispensabile Motivazione delle scelte a. Analisi del servizio Le motivazioni delle scelte che sottendono le finalità da conseguire di seguito descritte si basano sui macroindirizzi espressi in sede di documento di programmazione finanziaria per il periodo , sulle disposizioni dell Ordinamento finanziario e contabile degli enti locali, sul Regolamento di contabilità, sulle direttive della Giunta. In particolare il programma della ragioneria è orientato verso alcune finalità di ottimizzazione e innovazione dei processi e delle funzioni. Le linee di attività di seguito enunciate saranno realizzate in sintonia con la riorganizzazione e il rafforzamento della struttura quale presupposto necessario per il raggiungimento dei risultati attesi. b. Stato di attuazione dei programmi (punti 3.1 e 4.2 DPR 326/98) Lo stato di attuazione dei programmi della Ragioneria Generale viene qui di seguito delineato secondo le UU.OO. di riferimento. I U.O. predisposizione della bozza del piano esecutivo di gestione 2008; predisposizione della bozza della relazione al rendiconto e del rapporto di sintesi per la parte finalizzata alla verifica dei risultati (articolo 119 lettera d del regolamento di contabilità); relazione sullo stato di attuazione dei programmi per il 2008 ai sensi della vigente normativa; relazione previsionale e programmatica: è attualmente in corso di predisposizione in coerenza con la tempistica prevista per la formazione del bilancio di previsione II U.O e XXII.U.O. variazioni e assestamento del bilancio e del piano degli investimenti 2008: sono state svolte le analisi delle richieste inoltrate dagli uffici e predisposti i relativi provvedimenti. formazione del bilancio e del piano degli investimenti per il periodo : in corso di realizzazione; Attività concernenti gli adempimenti del Commissario straordinario previsti con legge 133/2008 III U.O. e XXIII U.O. attività relative a istruttoria e vigilanza di schemi atti deliberativi relativi ad interventi compresi nel piano investimenti Ausilio alla gestione del commissario straordinario Sezione 3 \ Pag. 257

104 predisposizione delle determinazioni di novazione oggettiva dei finanziamenti e perfezionamento dell iter di riutilizzo delle economie. attività inerenti la gestione dell ammortamento mutui, gestione contabile opere e linee di credito, gestione delle operazioni della finanza derivata. Gestione delle erogazioni relative al finanziamento delle opere IV U.O. e XXIV U.O. coordinamento delle operazioni di chiusura e formazione del conto del bilancio, del conto economico e del conto del patrimonio; verifica presso le competenti strutture dell Amministrazione dei fatti gestionali, non evidenziati nel conto del bilancio, in relazione alle variazioni del patrimonio intervenute nell esercizio. riaccertamento dei residui attivi e passivi verifica del conto del Tesoriere: realizzata come da determinazione dirigenziale n. 291 del 26 giugno redazione della relazione di cui all articolo 231 del D.lgs n. 267/2000 per la parte concernente analisi finanziaria,economica-patrimoniale e predisposizione dei provvedimenti necessari per la deliberazione concernente il rendiconto della gestione attività di supporto al Collegio dei Revisori: Monitoraggio patto di stabilità interno Attività concernenti gli adempimenti del Commissario straordinario previsti con legge 133/2008 VI U.O. E stato effettuato il monitoraggio delle riscossioni e dei pagamenti finalizzato alla ottimizzazione del fabbisogno finanziario di cassa; Attività propedeutiche alla elaborazione del prospetto delle entrate e delle spese concernenti il patto di stabilità interno; depositi cauzionali: è stato ottimizzato il metodo di restituzione migliorando la qualità del servizio. è stato razionalizzato il controllo della gestione della tesoreria. È stata predisposta la procedura attuativa per la firma digitale per gli ordinativi di incasso e i mandati di pagamento. Gestione dei pignoramenti presso terzi promossi da Equitalia Gerit Spa Attività concernenti gli adempimenti del Commissario straordinario previsti con legge 133/2008 VII U.O. Attività afferenti l IVA: determinazione dell imposta mensile e conseguente liquidazione e versamento, denuncia annuale, relativa liquidazione, regolarizzazione di posizioni di debito e credito. espressione di pareri in ordine all applicazione delle varie norme fiscali; attività di coordinamento, analisi, rinegoziazione, vigilanza e controllo del settore delle assicurazioni VIII U.O. manutenzione correttiva, conservativa ed adattativa, nonché gestione del Nuovo Sistema Contabile SAP/R3 con assistenza al personale dell Amministrazione comunale sia all interno della Ragioneria Generale che agli altri uffici amministrativi, sulla base delle richieste degli stessi utenti con relativa assistenza. Attività concernenti gli adempimenti del Commissario straordinario previsti con legge 133/2008 XXV U.O. Redazione del referto della contabilità analitica per il controllo di gestione relativamente alle attività di dettaglio municipali Analisi funzionale propedeutica alla introduzione del sistema di elaborazione BW per il controllo di gestione Definizione ed elaborazione della contabilità analitica di una struttura centrale e costruzione dei relativi indici di efficienza Analisi a campione degli indici di efficienza di una prima parte delle attività di dettaglio Le UU.OO. municipali e dipartimentali hanno svolto: le attività di rilevazione e controllo contabile rese necessarie da processo gestionale della amministrazione. Attività concernenti gli adempimenti del Commissario straordinario previsti con legge 133/2008 Oltre alle linee di attività sopra descritte è stata messa in atto l acquisizione delle funzioni derivanti dalla applicazione della deliberazione della Giunta Comunale 300/2008 con particolare riferimento alle funzioni già svolte dal soppresso Ufficio extradipartimentale Direzione Investimenti e Finanza Finalità da conseguire In coerenza con tali presupposti si individuano i diversi settori che caratterizzano il programma e i relativi processi della Ragioneria. 1) Formazione e gestione del bilancio Questo ambito programmatico della Ragioneria Generale costituisce l elemento centrale della attività del presente Ufficio. a. Formazione e gestione del bilancio di previsione annuale e pluriennale in coerenza con il Tuel. b. Formazione e gestione del Piano degli investimenti e del programma delle opere pubbliche Sezione 3 \ Pag. 258

105 c. Acquisizione e gestione delle risorse straordinarie finalizzate agli investimenti d. Monitoraggio, e relativi interventi, degli andamenti della contabilità ai fini del mantenimento degli equilibri di bilancio di cui all articolo 193 del Tuel e. Monitoraggi ai fini del rispetto dei parametri del Patto di stabilità f. Predisposizione del rendiconto di gestione (conto finanziario, economico e patrimoniale) g. Vigilanza sulla Tesoreria h. Gestione della fiscalità passiva e gestione delle assicurazioni 2) La regolarità contabile a. In coerenza con quanto previsto dall Ordinamento finanziario e contabile e dal regolamento di contabilità viene svolto il controllo della regolarità contabile, della copertura finanziaria e della registrazione dei fatti contabili relativamente agli atti dei diversi uffici dell Amministrazione relativamente alle diverse fasi delle entrate e delle spese. b. Aspetto specifico e peculiare di questo macrobiettivo è costituito dal monitoraggio e dal presidio degli aspetti gestionali conseguenti alla gestione commissariale di cui all articolo 78 della legge 133/2008 3) Controllo di gestione Il Documento di programmazione finanziaria approvato dal Consiglio Comunale il 12 dicembre 2008 pone l attenzione, fra l altro, sulla razionalizzazione del sistema organizzativo comunale finalizzata all efficientamento e sulla necessità che una città ben amministrata deve puntare ad allineare l assetto gestionale (strumenti, processi, organizzazione) alle migliori esperienze presenti nelle grandi imprese e ad allineare i parametri di efficacia dei servizi ai migliori livelli internazionali. Il perseguimento degli obiettivi di efficienza, di efficacia e di economicità rende necessario lo sviluppo e il rafforzamento del controllo di gestione, collegato alla pianificazione del budget e al monitoraggio della contabilità. Il controllo di gestione si sviluppa, secondo le disposizioni dell Ordinamento finanziario e contabile in stretta interrelazione con la formazione del piano esecutivo di gestione che, a sua volta, è strutturato in coerenza con i macroindirizzi delineati nella relazione previsionale e programmatica. In particolare tale sistema di programmazione/controllo di gestione si svilupperà nell arco del periodo della presente relazione previsionale programmatica, a partire dai seguenti progetti: - Progetto Circoli delle best practice : è finalizzato, nell ambito del benchmarking intermunicipale, alla condivisione e divulgazione dei risultati della prassi migliore dal punto di vista dell efficienza e dell economicità ed al coerente allineamento dei comportamenti gestionali ai risultati, appunto, migliori. - Progetto Il Portale della governance trasparente : è finalizzato all esposizione interattiva delle informazioni derivanti dal bilancio e dal controllo di gestione, in linea con i modelli della rendicontazione sociale della Funzione Pubblica, allo scopo di rendere trasparente ai cittadini con particolare riferimento agli stakeholders l insieme dell operato comunale. La realizzazione di tali progetti implica il superamento della fase sperimentale finora attuata e rende necessario il rafforzamento della struttura. 4) Centrale unica degli acquisti Con deliberazione della Giunta Comunale n. 342 del Approvazione del programma di ottimizzazione degli acquisti del comune di Roma ai fini del contenimento della spesa pubblica, mediante l utilizzo del Mercato elettronico e dei sistemi di e-procurement, di cui al DPR 4 aprile 2002, n. 101 e con la deliberazione 300 del Modifiche e integrazioni del Regolamento sull Ordinamento degli uffici e dei servizi sono state attribuite alla Ragioneria Generale le competenze relative al sistema degli acquisti comunale. In tale prospettiva la ragioneria adeguerà la propria struttura organizzativa e tecnologica a tale nuova linea di attività allo scopo di realizzare il progetto sopra delineato Risorse umane da impiegare Risorse strumentali da utilizzare Dirigenti 21 Personal computer 325 cat D 151 stampanti 243 cat C 98 Telefoni 222 cat B 33 Fax 27 Totale 305 Fotocopiatrici 24 di cui a tempo parziale 23 condizionatori d aria 76 di cui a tempo determinato 1 uffici (mq) 1599 magazzini/archivi (mq) 311 Sezione 3 \ Pag. 259

106 PROGRAMMA DELL AVVOCATURA COMUNALE (codice EE) Dirigente responsabile del programma BONANNI PIETRO CAPO AVVOCATURA Cognome Nome Qualifica/incarico Descrizione del programma L Avvocatura del Comune di Roma provvede alla tutela degli interessi dell Amministrazione Comunale in nome e per conto del Sindaco, sia in via giudiziale (in tutte le sedi) che stragiudiziale, così come espressamente previsto dalla normativa vigente in materia di esercizio della professione forense. Tale attività è svolta attraverso l opera qualificata degli Avvocati in servizio e si può così sintetizzare: tutela giudiziale e stragiudiziale degli interessi dell Amministrazione; consulenza ed assistenza a favore degli Uffici dell Amministrazione Comunale, per il tramite di pareri, partecipazioni a commissioni, conferenze di servizio Motivazione delle scelte a. Analisi del servizio L attività svolta dall Avvocatura è atipica rispetto ad ogni altra espletata all interno dell Amministrazione. Essa è incentrata principalmente sull attività professionale degli Avvocati, sia giudiziaria che consultiva. Negli ultimi anni, infatti, per l evoluzione della legislazione sempre più attenta a tutelare i diritti dei cittadini, il Comune è fatto oggetto di un numero sempre maggiore di ricorsi. Per lo svolgimento di tali attività e per razionalizzare i servizi finalizzati, l Avvocatura è alla continua ricerca dell ottimizzazione delle propria struttura interna. Infatti, alla principale attività di tutela legale svolta dagli Avvocati Dirigenti, si affianca un intensa attività amministrativa di supporto, garantita anche dall ausilio di n. 2 Posizioni Organizzative. In particolare si sottolinea l attività amministrativa inerente: i Servizi Finanziari di Recupero Crediti nell ambito dei contenziosi in cui l Amministrazione è risultata vittoriosa; il servizio svolto dallo Sportello di Conciliazione in stretto rapporto con la cittadinanza; l Ufficio Servizi Tecnologici ed Informatici (U.S.T.I.), che è alla costante ricerca di migliorie tecnologiche informatiche a supporto dell attività legale. b. Stato di attuazione dei programmi (punti 3.1 e 4.2 DPR 326/98) Nel 2007 il numero delle cause incardinate contro l Amministrazione presso l Avvocatura è pari a passive e 418 attive. Complessivamente, considerate le diverse giurisdizioni, per il 2007 l Avvocatura ha introitato nuove cause. Le nuove cause sono così suddivise: - cause civili: n (pari all 87,12 %, con un incremento del 4,70 % rispetto al 2006); - cause amministrative: n (pari al 12,50 % con un decremento del 4,70 %); - cause penali: n. 39 (pari allo 0,31 %). Nelle cause introitate nell anno di riferimento è preponderante la posizione passiva del Comune, pari al 96,1% Nell anno di riferimento sono state pubblicate n Sentenze (+ 908 rispetto al 2006). Tra queste, le Sentenze civili sono n. 2957; quelle amministrative sono n. 849; quelle tributarie n. 20. Le Sentenze sfavorevoli per l Amministrazione nelle suddette materie sono pari a n. 958 (25,00 %) così articolate: - civile: 764, pari al 25,84 %; - amm.vo: 191, pari al 22,50 %. Complessivamente rispetto al 2006 (cause vinte pari al 70,50 %) la percentuale di vittorie è stata pari al 75,00% (+ 4.50%) Stato dei programmi ) Realizzazione del Processo Civile Telematico. L attuazione del cd. Processo Civile Telematico consentirà di accedere con assoluta sicurezza e celerità alle informazioni relative ai giudizi pendenti nei quali sia parte l Avvocatura, contenute nelle banche dati delle Sedi Giudiziarie. Allo stato il Ministero della Giustizia non ha ancora comunicato le modalità di avvio e di sviluppo del suddetto progetto. 2) Ottimizzazione della qualità professionale degli Avvocati e del Personale Amministrativo La specifica professionalità richiesta ai fini dell esercizio delle attività di tutela delle ragioni Comunali di fronte alle autorità giurisdizionali nonché di supporto consultivo al corretto operato degli organi e degli Uffici dell Amministrazione Capitolina richiedono un costante ed adeguato aggiornamento professionale così degli Avvocati Sezione 3 \ Pag. 260

107 Dirigenti, come delle componenti amministrative degli Uffici. Nel corso dell anno si è favorito l aggiornamento professionale degli Avvocati Dirigenti attraverso l acquisto di nuove pubblicazioni, nonché attraverso il reperimento e la messa a disposizione di riviste giuridiche in formato cartaceo ed on line, partecipazioni a convegni, seminari, nonché a corsi di formazione volontaria (gratuiti per l Amministrazione). Nel periodo gennaio/aprile 2008 si sono tenuti corsi di formazione decentrata in favore del personale amministrativo dell Avvocatura. Tali corsi, suddivisi in moduli di insegnamento tenuti dai Dirigenti Avvocati, hanno avuto come oggetto elementi di Diritto e Procedura Civile, Diritto e Procedura Penale, Diritto e Giustizia Amministrativa, Diritto e Processo Tributario. 3) Ottimizzazione dei risultati conseguiti (giurisprudenza favorevole alla Amm.ne) Nel corso dell anno l Avvocatura ha curato particolarmente la trasmissione agli uffici interessati delle sentenze pronunciate in giudizi nei quali era parte l Amministrazione Capitolina, per l opportuna conoscenza ed in funzione di indirizzo dell operato degli Uffici dell Amministrazione direttamente interessati. 4) Attività di esternalizzazione dei prodotti dell Avvocatura. Prosegue la positiva esperienza del Praticantato in Avvocatura. Sono 127 i giovani laureati in Giurisprudenza ammessi alla graduatoria per la pratica forense presso l Avvocatura, a seguito della pubblicazione nel mese di settembre 2008 del Bando per il loro reclutamento. Alla data di redazione della presente risultano ospitati n. 54 neolaureati i quali svolgono la pratica forense in Avvocatura, collaborando con gli Avvocati. 5) Sportello di Conciliazione. Lo sportello di conciliazione ha svolto, nel corso dell anno, un importante funzione di raccordo tra Amministrazione e cittadini, attraverso la soluzione stragiudiziale delle situazioni controverse in materia di risarcimento danni per sinistri stradali, con apprezzabili risultati anche nel campo della deflazione del contenzioso. Nel corso dell anno 2008, a seguito della riorganizzazione dell Avvocatura, lo Sportello di Conciliazione è transitato nella nuova Unità Organizzativa Ufficio di Deflazione del Contenzioso (U.D.D.C.), attualmente in corso di approvazione da parte della commissione macro-struttura. Nel luglio del 2008, previa rivisitazione del programma informatico realizzato, è stato esternalizzato alla Soc. POSTEL il servizio di stampa ed imbustamento delle comunicazioni ai cittadini che chiedono all Amministrazione Comunale il risarcimento danni a seguito di sinistri. In tal modo sono stati notevolmente ridotti i tempi d attesa. 6) Ufficio del Giudice di Pace E in fase di completamento la reingegnerizzazione della modulistica utilizzata dall Ufficio Contenzioso Giudice di Pace (U.C.G.P.) per le comunicazioni riferite alla introduzione di nuove cause ed alla comunicazione delle sentenze. 7) Sistema degli archivi dell Avvocatura E stato creato il nuovo archivio dei fascicoli consultivi e contenziosi presso la Nuova Fiera di Roma ed è stata affidato ad una ditta esterna il ricondizionamento dei fascicoli. 8) Attività di informatizzazione degli Uffici E in via di completamento la reingegnerizzazione della modulistica utilizzata dall Ufficio del Personale ed è in lavorazione la creazione di un nuovo programma che permette il collegamento informatico per le operazioni finanziarie eseguite dall ufficio Bilancio e dall Ufficio Economato Finalità da conseguire L Avvocatura Comunale, in coerenza con il programma dell intera Amministrazione Comunale, si prefigge di raggiungere i seguenti macro obiettivi: 1) Portare a compimento il progetto relativo al Processo civile Telematico, che snellirà di gran lunga l accesso alle informazioni di interesse presenti nei database del Tribunale; 2) Ottimizzare la qualità professionale, attraverso corsi di aggiornamento sia del personale dirigente che di quello amministrativo; 3) Ottimizzare i risultati conseguiti, trasmettendo con celerità agli Uffici competenti, tutti i favorevoli precedenti giurisprudenziali, in modo da ampliare il bagaglio conoscitivo utile alla risoluzione di futuri analoghi casi di specie; 4) Proseguire l attività di esternalizzazione dei prodotti dell Avvocatura Comunale, attraverso l istituzione di bandi per il reclutamento di neolaureati da indirizzare alla pratica forense. L unità distaccata degli Uffici di deflazione del Contenzioso avrà i seguenti macro obiettivi: 1) Lo Sportello di Conciliazione, che ha la sua missione primaria nella attività di gestione ed istruzione amministrativa delle pratiche relative alla composizione bonaria delle controversie in sede di Camera di Conciliazione, opererà per lo snellimento delle attuali tempistiche mediante il coinvolgimento di tutti gli Uffici interessati. 2) L Ufficio del Contenzioso del Giudice di Pace (U.C.G.P.) si occupa di tutte le cause introitate con il rito di cui alla legge 689/81 dinanzi al Giudice di Pace ed al Tribunale e delle cause introitate con rito ordinario dinanzi al Giudice di Pace (prevalentemente cause concernenti il Codice della Strada ex art. 615 c.p.c.). Nell ottica di migliorare la difesa dell Amministrazione nei contenziosi dinanzi al Giudice di Pace, considerato l aumento esponenziale delle cause, saranno poste in essere iniziative tese alla razionalizzazione dell attività esterna, con l obiettivo di creare economie nell utilizzo delle risorse umane di supporto. 3) Dematerializzazione dei documenti con la scansione degli stessi e l introduzione dell uso della posta certificata. Sezione 3 \ Pag. 261

108 3.4.4 Risorse umane da impiegare Risorse strumentali da utilizzare Dirigenti 31 Personal computer 122 cat D 10 stampanti 55 cat C 63 Telefoni 132 cat B 14 Fax 36 Totale 118 Fotocopiatrici 7 di cui a tempo parziale 8 condizionatori d aria 60 di cui a tempo determinato uffici (mq) 1602 magazzini/archivi (mq) 1180 locali per il pubblico (mq) 20 Sezione 3 \ Pag. 262

109 PROGRAMMA DELLA SOVRAINTENDENZA COMUNALE (codice EF) Dirigente responsabile del programma BROCCOLI UMBERTO SOVRAINTENDENTE Cognome Nome Qualifica/incarico Descrizione del programma Il vigente Regolamento sull ordinamento degli uffici e servizi comunali conferisce alla Sovraintendenza un ruolo autonomo nel settore delle politiche culturali, atto ad assicurare un corretto svolgimento delle mansioni ad essa attribuite di cura e responsabilità, anche in rapporto con le Soprintendenze statali, del patrimonio archeologico, storico, artistico e paesistico, di proprietà o in gestione del Comune di Roma, nonché di cura dei progetti di catalogazione e musealizzazione dei beni e della loro manutenzione ordinaria e straordinaria. La Sovraintendenza ai Beni Culturali svolge funzioni di conservazione e valorizzazione del patrimonio archeologico, storico, artistico e paesaggistico, allo stato composto da 17 musei, 47 siti archeologici e monumentali, 42 ville storiche, nonché tutti i monumenti e le fontane monumentali presenti sul territorio cittadino. La soluzione organizzativa adottata accentra le funzioni amministrative e tecniche a carattere generale, affidandole ad unità organizzative che operano a livello trasversale, nonché le attività di coordinamento generale e dei progetti riguardanti le aree archeologiche, la Carta dell Agro e le attività di comunicazione e marketing, sotto la gestione diretta del Sovraintendente, mentre la responsabilità scientifica del patrimonio museale e monumentale è affidata ad unità organizzative tecnico-scientifiche, suddivise per area di intervento Motivazione delle scelte a. Analisi del servizio La concentrazione di beni culturali e l unicità di Roma sotto il profilo storico-artistico-archeologico concorrono a connotare la città come centro di cultura a livello mondiale e a determinare una domanda estesa ed estremamente diversificata. I servizi erogati svolgono pertanto un ruolo fondamentale nella vita socio- economica della città. L utenza, articolata in categorie ben differenziate, presenta caratteristiche ed esigenze non omologabili, e questo fattore comporta la necessità di una strategia complessiva che definisca, luogo per luogo, le proposte e le modalità di fruizione sulla base della richiesta. Da un primo, superficiale raffronto dei dati relativi ai flussi turistici e dell andamento delle presenze nelle strutture museali comunali si evidenzia una netta differenziazione tra musei visitati principalmente da turisti (Musei Capitolini Ara Pacis) e musei a vocazione essenzialmente cittadina, che registrano un impatto iniziale favorevole e una successiva stabilizzazione delle presenze su livelli più bassi, ad eccezione dei periodi interessati da eventi espositivi o culturali. L andamento delle presenze denota l inadeguatezza di un modello di gestione standardizzato, che non permette la necessaria flessibilità di orari e di programmazione. Infatti la crescita progressiva dei luoghi e degli eventi della cultura, avvenuta negli ultimi anni, ha comportato la nascita di un sistema di relazioni tra soggetti vecchi e nuovi, concorrendo a creare un offerta culturale sempre più ricca e strutturata, con una significativa ricaduta sull indotto economico nei diversi settori di intervento. Inoltre la concentrazione di beni culturali determina la presenza, nella città, di numerosi organismi pubblici e privati che operano nel campo della ricerca, del restauro e dell intervento di recupero e manutenzione dei beni culturali: scuole di restauro (oltre all Istituto Centrale per il Restauro), una rete di imprese, studiosi, professionisti e tecnici operanti nei settori degli scavi archeologici, del recupero e del consolidamento dei monumenti, del restauro dei beni artistici. I servizi erogati nell ambito del settore culturale si trasformano così in un importante fattore di promozione dello sviluppo locale, contribuendo, da un lato, a rendere Roma un meta ambita di turismo nazionale ed internazionale e, dall altro, favorendo processi di mobilitazione e di potenziamento delle risorse umane e gestionali esistenti sul territorio. b. Stato di attuazione dei programmi (punti 3.1 e 4.2 DPR 326/98) Lo sviluppo delle attività assegnate alla Sovraintendenza per l anno 2007 corrisponde, nei diversi settori, a quanto previsto nel programma, mentre nel corso del 2008 si è verificato un rallentamento connesso alla profonda modifica progettuale, conseguente al rinnovamento degli organi politici avvenuto dopo le elezioni del mese di aprile. Infatti, anche a causa delle problematiche rilevate sotto il profilo economico e al conseguente commissariamento Sezione 3 \ Pag. 263

110 di una parte della gestione, è stato disposto un temporaneo blocco delle attività e una riorganizzazione delle stesse sulla base del nuovo programma. Per quanto riguarda il settore degli investimenti, gli interventi hanno durata pluriennale e pertanto l obiettivo previsto per il periodo rappresenta il segmento iniziale, intermedio o conclusivo di un programma più ampio, definito a livello cittadino, che comprende in una strategia complessiva anche gli interventi di carattere urbanistico, ambientale, turistico, educativo. I grandi progetti di recupero archeologico interessano principalmente l area centrale. Continuano gli interventi di scavo e di recupero archeologico dell area dei Fori Imperiali, che nel periodo in esame sono stati incrementati con la realizzazione del grande emiciclo della Colonna Traiana e dell impianto illuminotecnico, in corso di completamento. Continuano, altresì, i lavori per il recupero archeologico del Criptoportico delle Terme di Traiano al Colle Oppio, che stanno mettendo in luce, come previsto, uno dei più grandi complessi archeologici della nostra città, e i lavori di sistemazione dell area del Teatro di Marcello-Portico d Ottavia. Per quanto riguarda il patrimonio monumentale, oltre ai fondamentali lavori di censimento e approfondimento della conoscenza dei monumenti e di pulitura delle scritte vandaliche dalle superfici di edifici storici, sono stati completati la sistemazione del deposito di materiali archeologici di Lungotevere Aventino (I fase) e il restauro del Nicchione alla salita S. Sebastianello a piazza di Spagna. Inoltre la sperimentazione positiva della possibilità di finanziamenti privati per il restauro conservativo di alcuni monumenti ha determinato lo studio innovativo di un piano organico di reperimento secondo le normative vigenti,che potrà essere utilizzato per la prevista modifica della normativa vigente. Sono stati avviati i seguenti lavori di restauro, finanziati con fondi derivanti da sponsorizzazione: - Parco della Fontana dell Acqua Acetosa ; - prosecuzione del restauro della Fontana dei Quattro Fiumi di piazza Navona, curato dall Istituto Centrale del Restauro col supporto di una sponsorizzazione - a completamento del progetto generale sull area delle pendici del Campidoglio, del Teatro di Marcello e del Portico d Ottavia, sistemazione di piazza dell Aracoeli, con il restauro della fontana. Sono in corso di realizzazione ulteriori, importanti progetti di musealizzazione di edifici storici: - MACRO : Il progetto di ampliamento dell importante spazio espositivo dedicato all arte contemporanea, a cura dell arch. Odile Decq, è attualmente in fase di realizzazione e se ne prevede la conclusione entro il 2008; - Museo di Roma a Palazzo Braschi, completamento della musealizzazione dell inetro edificio; - Museo della Matematica: proseguono le opere di restauro del castelletto neogotico di Villa Sciarra per la realizzazione della nuova struttura espositiva, afferente al polo museale scientifico; - Antiquarium- Parco Archeologico delle Bambine e dei Bambini presso la Casina del Salvi al Celio; - Museo del Pleistocenico a Casal de Pazzi; - Campidoglio: realizzazione di un deposito di materiale archeologico nei Grottoni; restauro edificio Ospedale Teutonico per allestimento spazi funzionali all attività dei Musei Capitolini. Per la restante parte del programma di investimenti finanziati, è stata apportata una rimodulazione, tuttora in fase di perfezionamento, con l eliminazione dei progetti relativi a: - Museo del Giocattolo a Villa Ada; - Museo dei Burattini a Villa Pamphjili; - Museo della Città di Roma nell edificio di Via dei Cerchi e a Villa Rivaldi; - Parchi archeologici di Villa Gordiani e Torrevecchia. Sono stati effettuati i previsti interventi di rimozione delle scritte vandaliche nonché di pulizia e diserbo delle aree archeologiche e monumentali anche se, a causa della significativa riduzione del budget corrispondente, è stato necessario procedere alla riduzione del servizio. Per quanto riguarda il progetto di sicurezza tramite video sorveglianza sono stati inseriti nel sistema i nuovi musei e si è proceduto, nel corso dell anno, ai necessari interventi di manutenzione sugli impianti in funzione. Infine sul versante gestionale è stato attivato un processo di ottimizzazione delle risorse e riorganizzazione dei servizi museali, informativi e di promozione turistica e culturale, consistente nella realizzazione di un progetto integrato di gestione e valorizzazione del Sistema Musei Civici, dei siti archeologici e monumentali, del patrimonio storico artistico, degli spazi culturali e del Sistema di Informazione Turistica (SIT), in collaborazione con il Dip. XX e con il DipIV. E stato infatti stipulato, con deliberazione del Consiglio Comunale n.10 del16 gennaio 2008, un unico contratto con la società Zètema Progetto Cultura per servizi omogenei precedentemente frammentati in più situazioni contrattuali, in ottemperanza alla deliberazione del Consiglio Comunale n.109 del 28 giugno 2006, concernente le linee guida per la predisposizione del contratto di servizio tra il Comune di Roma e i soggetti erogatori dei pubblici servizi. Per l anno 2008 è stata inoltre implementata, in considerazione dei dati di consumo in costante crescita, la produzione della Roma Pass Card ed ampliata la rete distributiva, sia dei punti vendita sul territorio cittadino che presso i tour operators internazionali, introducendo la possibilità di acquisto della card anche on-line, con conseguente possibilità di accesso individuale anche a livello internazionale. Nel 2008 il programma di attività e servizi previsto, ridimensionato sulla base delle minori risorse assegnate, si è svolto regolarmente e i servizi affidati sono stati puntualmente erogati, come verificato ed approvato dalla apposita commissione di monitoraggio e controllo, deputata alla formazione dei programmi nei diversi settori di attività Sezione 3 \ Pag. 264

111 (custodia, accoglienza, didattica, catalogazione, conservazione, progettazione) e al loro costante aggiornamento sulla base delle esigenze rappresentate dai referenti della Sovrintendenza. Per quanto riguarda il servizio di pulizia delle sedi museali, di cui era previsto l affidamento a Zètema dal 1 gennaio, a seguito della proroga del contratto unico gestito dal Dip.XIII fino al mese di maggio è stato necessario rimodulare l affidamento e il relativo impegno nel piano economico allegato al contratto di servizio. I fondi non utilizzati sono stati impiegati per il finanziamento di servizi indispensabili privi di copertura finanziaria, quali pulizia e diserbo delle aree archeologiche e monumentali e trasporti a servizio dell attività espositiva. Il programma di mostre, per il quale non è stato assegnato adeguato finanziamento, è stato ridimensionato pur rispettando, per quanto possibile, gli impegni già in essere con altre istituzioni mussali nazionali ed internazionali. Le mostre finora realizzate nonostante le difficoltà economiche, cui si è cercato di rimediare con ricerca di sponsorizzazioni, hanno mantenuto il livello qualitativo previsto e registrato un notevole gradimento da parte dell utenza, come dimostra l affluenza di visitatori registrata nelle diverse manifestazioni attivate. I servizi di manutenzione di: aree archeologiche e monumenti, del sistema di sicurezza antintrusione a protezione di musei, monumenti, fontane, siti archeologici, ville e parchi storici e del sistema informatico di Sovraintendenza sono stati erogati in forma ridotta, compatibilmente con le risorse disponibili, anche attraverso storno di fondi per fronteggiare le situazioni di emergenza. In particolare è stato necessario intervenire anche su manutenzione di impianti elettrici dei Musei Capitolini, per urgenti lavori di messa a norma che non è stato possibile richiedere al competente servizio del Dip.XII. L insufficienza dei fondi assegnati all intervento 02 sui centri di responsabilità di competenza ha reso necessario, per garantire il normale svolgimento dell attività amministrativa, procedere allo spostamento di risorse dai servizi tramite variazione di bilancio. L attività di restauro dei monumenti, in considerazione della insufficiente consistenza delle risorse assegnate, si è svolta in forma parziale privilegiando l esecuzione dei lavori più urgenti Finalità da conseguire L impalcatura progettuale per il sistema cultura è stata completamente ripensata in quanto le criticità rilevate analizzando i dati relativi agli anni precedenti hanno evidenziato la necessità di modificare l impostazione del programma, finora improntato a una politica di recupero e apertura di nuovi spazi. L incremento delle aperture al pubblico, non supportato da un corrispondente aumento delle risorse a disposizione per la gestione, ha provocato indirettamente una riduzione della manutenzione ordinaria del patrimonio, con il crearsi di situazioni di degrado, soprattutto nelle aree monumentali e archeologiche cittadine. Inoltre l andamento delle presenze nelle strutture museali comunali evidenzia una netta differenziazione tra musei visitati principalmente da turisti (Musei Capitolini Ara Pacis ) e musei a vocazione essenzialmente cittadina, che registrano un impatto iniziale favorevole e una successiva stabilizzazione delle presenze su livelli più bassi, ad eccezione dei periodi interessati da eventi espositivi o culturali. Si registra pertanto uno squilibrio nella fruizione, che potrà essere ridotto animando i musei e le grandi aree archeologiche con attività culturali e promuovendo i siti di nicchia, anche attraverso una diversa politica degli orari, passando da un regime di apertura standardizzato ad un modello più flessibile, che rispetti le esigenze diversificate delle diverse tipologie di utenti. Applicando un sistema di articolazione degli orari di apertura mirato, sulla base dell analisi della distribuzione oraria dei visitatori per singola struttura, sarà possibile una reale ottimizzazione delle risorse umane e finanziarie, con riduzione dei costi del contratto di servizio per la gestione del Sistema Musei Civici. E inoltre possibile attivare economie di scala nella gestione di eventi e spazi omologabili. Ulteriori riduzioni della spesa si possono ottenere con l attivazione del sistema di catalogazione e gestione informatizzato del patrimonio artistico (SIMURT) e la conseguente riduzione del costo della catalogazione nel contratto di servizio, la revisione delle tariffe museali e l introduzione di un canone fisso per il rimborso delle spese di istruzione per i prestiti di opere d arte e la realizzazione, dietro corrispettivo economico, di mostre itineranti organizzate con opere provenienti dai depositi. La strategia di potenziamento delle entrate comprenderà inoltre, a medio termine, l attivazione di un progetto per la concessione onerosa in comodato d uso di pacchetti di opere, anche a soggetti privati. Il programma si articolerà su tre macrobiettivi fondamentali, che orienteranno tutte le scelte strategiche nei diversi settori di attività: a) manutenzione Nel settore dei servizi sarà potenziato il sistema attuale di manutenzione degli edifici storici e delle aree monumentali e archeologiche, nonché degli impianti di allarme antintrusione Nel settore degli investimenti il programma attualmente in corso di realizzazione sarà rimodulato sulla base delle nuove linee guida, trasformando i progetti di nuovi scavi archeologici o di nuovi spazi museali in interventi di restauro Nell ambito del programma in fase di attuazione saranno completati alcuni importanti progetti di restauro o musealizzazione in corso, come quelli che interessano le aree dei Fori Imperiali e dei Mercati di Traiano, il Mausoleo di Augusto, il Circo di Massenzio. La nuova progettualità, comunque mirata al restauro di beni patrimoniali in stato di degrado, interesserà Sezione 3 \ Pag. 265

112 prioritariamente: - il polo museale dell EUR, che sarà valorizzato partendo dalla riqualificazione del Museo della Civiltà Romana; - il museo virtuale della città, da realizzare nella struttura di Via dei Cerchi, che dovrà raccontare Roma come se fosse un indice, un riassunto per conoscere la storia della città: un museo differente, perché realizzato su immagini, ricostruzioni, realtà virtuale. Per l attivazione della nuova programmazione si procederà nel corso dell anno, tramite rimodulazione di interventi, richiesta di finanziamenti su fondi del programma Roma Capitale e utilizzazione di fondi sponsor ed entrate derivanti ad pubblicità di cantiere, suddividendo gli obiettivi tra queste diverse tipologie di finanziamento in base alla compatibilità delle loro caratteristiche con la risorsa da assegnare. L utilizzazione dei fondi da rimodulare sarà pertanto riservata al completamento di interventi in corso o alla realizzazione di lavori particolarmente urgenti per i quali non è possibile ipotizzare l intervento di sponsorizzazioni Risorse umane da impiegare Risorse strumentali da utilizzare Dirigenti 10 Personal computer 533 cat D 143 stampanti 169 cat C 133 Telefoni 231 cat B 212 Fax 37 Totale 498 Fotocopiatrici 33 di cui a tempo parziale 42 condizionatori d aria 47 di cui a tempo determinato 5 uffici (mq) magazzini/archivi (mq) locali per il pubblico (mq) altri locali (mq) 3366 Sezione 3 \ Pag. 266

113 PROGRAMMA DEL CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE (codice EG) Dirigente responsabile del programma GIULIANI ANGELO COMANDANTE DEL CORPO Cognome Nome Qualifica/incarico Descrizione del programma Le funzioni attribuite alla Polizia Municipale dalla Legge 65/86, dalla Legge Regionale 20/90 e dal vigente Regolamento del Corpo della P.M. (deliberazione Giunta Comunale n. 249 del ) possono riassumersi principalmente in funzioni di Polizia stradale, polizia giudiziaria, pubblica sicurezza, polizia locale. Alla predetta normativa bisogna aggiungere il D.P.C.M. del 4 agosto 2006 che, dichiarando lo stato di emergenza nella città di Roma nel settore del traffico e della mobilità, richiede un particolare impegno del Corpo della Polizia Municipale in primis nei suddetti settori, fermo restando il necessario ottimale assolvimento anche di tutte le altre funzioni scaturenti direttamente dalla citata normativa e che hanno inevitabile impatto in vari settori della vita cittadina (commercio, edilizia, protezione civile, assistenza emarginati ecc.). La P.M. dovrà, inoltre, garantire una capillare presenza sul territorio anche con uffici mobili che consentano interventi in realtà micro territoriali Motivazione delle scelte a. Analisi del servizio La domanda di servizi che la collettività esprime nei confronti della Polizia Municipale è estremamente eterogenea, ed è fortemente condizionata dalla popolazione e dalla tipologia del territorio in cui ogni U.O. decentrata (Gruppi municipali di P.M.) è chiamata ad operare. Da qui la necessità che gli obiettivi prioritari, individuati conformemente ai programmi dell Amministrazione, siano comunque diversificati, per peso o per priorità, a seconda delle esigenze e delle condizioni socio economiche del contesto operativo. Infatti la struttura organizzativa delle UU.OO. Municipali, in considerazione anche dell estensione del territorio, è quella di veri e propri comandi territoriali, che non si limitano ad erogare servizi in modo passivo, ma riescono ad interagire con il territorio, la cittadinanza, e le istituzioni presenti nel quartiere in modo da adattare il servizio sulla base di una conoscenza sempre più approfondita nelle sue caratteristiche e necessità. Si ribadisce l atipicità della realtà della P.M. capitolina, non paragonabile ad altri Corpi di Polizia Municipale che, si ricorda, con un organico di circa 6500 appartenenti, costituisce il più numeroso Corpo di Polizia Locale in Italia. Deve rilevarsi che l organico, seppur numeroso, è inferiore a quello che scaturirebbe dalla applicazione dei parametri imposti dalla vigente normativa Statale e Regionale ( 2 unità ogni 800 abitanti tenendo conto del numero e della distribuzione degli abitanti sul territorio, della presenza di sedi giudiziarie, degli insediamenti commerciali e produttivi, dei flussi turistici, ecc.). b. Stato di attuazione dei programmi (punti 3.1 e 4.2 DPR 326/98) Nel corso dell anno 2007 è proseguita l azione intrapresa dal Corpo Polizia Municipale durante gli anni precedenti, rafforzando l impegno nello svolgimento dei complessi compiti di istituto mirati al miglioramento del controllo del territorio, alla realizzazione di una mobilità sostenibile, alla sicurezza stradale, sia mediante una presenza più capillare sul territorio, sia attraverso la riorganizzazione, il potenziamento e l ammodernamento del Corpo. Tutto ciò allo scopo di incrementare i servizi resi alla cittadinanza per garantire una maggiore tempestività nell azione di intervento, un presidio costante nei confronti delle problematiche del traffico, il monitoraggio del territorio in materia di tutela ambientale, la lotta all abusivismo edilizio e commerciale con l attività di prevenzione e controllo, per perseguire l obiettivo di una migliore qualità di vita, adeguata al ruolo che Roma svolge sia in ambito Nazionale, sia in ambito Internazionale. In particolare, per quanto concerne la mobilità e la sicurezza stradale, l impegno del Corpo è proseguito sulla linea della presenza sul territorio degli operatori, avvalendosi anche di tutte quelle tecnologie informatiche e strumentali che consentono una maggiore comunicazione anche con le altre forze di polizia. Al fine di garantire e rafforzare la mobilità sostenibile (miglioramento delle velocità dei mezzi privati e di quelli pubblici), è proseguito il progetto speciale di fluidificazione del traffico con un azione di controllo del territorio, anche grazie al sistema di radiolocalizzazione GPRS, in dotazione sui veicoli della P.M. che permette di interagire più velocemente con i flussi gestiti direttamente dalla Centrale Operativa. Ulteriori sforzi sono stati compiuti per garantire sicurezza alla cittadinanza, attraverso una capillare presenza sul Sezione 3 \ Pag. 267

114 territorio e nei quartieri della città, nell ottica di una Polizia Municipale sempre più vicina al cittadino e in grado di valorizzare il proprio ruolo e la propria immagine nei confronti della comunità. In quest ottica si è proceduto al rinnovo dell intero parco veicolare della Polizia Municipale a lungo noleggio, procedendo, inoltre, all acquisto di 3 nuovi mezzi di servizio Fiat Doblò, allestiti per il Corpo, e di un Fuoristrada idoneo all impiego delle forze di Polizia, con caratteristiche tali da renderlo esclusivo in termini di riduzione delle emissioni inquinanti, in quanto dotato di un sistema di alimentazione a gas liquido con prestazioni analoghe ai motori a benzina, che ne permette l impiego in aree interdette alla circolazione (aree protette, ZTL). Sempre in tema di controllo della circolazione stradale, al fine di ottimizzare la capacità operativa del Gruppo Intervento Traffico ed assicurare un rapido, efficace e costante supporto operativo ai singoli Gruppi Municipali, sono state acquistate ed in via di consegna, previo espletamento di una gara ad evidenza pubblica, 80 motocicli di tipo enduro. Considerevole rilevanza ha rivestito, in tema di controllo del territorio e del traffico, il servizio di monitoraggio aereo del territorio con elicottero, che rappresenta la più efficace e tempestiva fonte di notizie per il Corpo della P.M., in quanto consente interventi mirati non solo in tema di viabilità, ma anche in tema di tutela ambientale con un azione incisiva nella prevenzione e repressione dell abusivismo edilizio, nonché per il controllo e la prevenzione degli incendi boschivi. A tale riguardo sono state avviate le procedure attraverso l indizione di un appalto ad evidenza pubblica per l ulteriore affidamento del servizio. Per garantire anche la sicurezza e la tutela degli operatori sui luoghi di lavoro, in conformità a quanto previsto dal D.Lgs. 626/94 e successive modifiche e integrazioni, sono state attivate le procedure previste a seguito dell adesione alla Convenzione Consip per il servizio di gestione integrata della sicurezza sui luoghi di lavoro, per gli adempimenti previsti dalla normativa sopra indicata per la valutazione dei rischi lavorativi con l obiettivo di consentire al Datore di Lavoro, di predisporre i provvedimenti effettivamente necessari per la salvaguardia della sicurezza e salute dei propri lavoratori. Per quanto concerne l adeguamento delle sedi della Polizia Municipale, al fine di assicurarne la rispondenza alle esigenze degli operatori e degli utenti, in conformità alle vigenti normative in tema di sicurezza e salubrità dei posti di lavoro, considerata, anche, l autonomia che ha assunto la Polizia Municipale in materia di lavori pubblici, nel corso del 2007 è stato aggiudicato, previo espletamento di una gara pubblica, l appalto di manutenzione edilizia ordinaria delle sedi. Nell ambito delle varie iniziative, assunte per la sicurezza dei lavoratori, si inquadra anche il vestiario. Nel corso del 2007 è stata indetta una gara, ad evidenza pubblica in ambito CEE, per la fornitura di vestiario al Corpo della P.M. anche se l importo iniziale risulta insufficiente a coprire l intero fabbisogno e dovrà, pertanto, essere necessariamente incrementato. Tra gli interventi programmati dal Sindaco in qualità di Commissario Delegato ex O.P.C.M., al fine di migliorare la situazione determinatasi nel settore del traffico e nella mobilità cittadina, è stata affidata la realizzazione di una soluzione informatica client server completa di videocamere allo scopo di attuare ed ottimizzare il processo di identificazione degli autoveicoli per la constatazione delle infrazioni al Codice della Strada, rilevate dal personale P.M. a mezzo di riprese video. Nel corso del 2007, inoltre, al fine di garantire il monitoraggio, la pulizia, la manutenzione e la riparazione delle cabine protettive in uso alla P.M., sono state avviate le procedure, attraverso l indizione di un appalto ad evidenza pubblica, per l affidamento e sono state intraprese iniziative di importante valore culturale volte ad avvicinare la cittadinanza al Corpo P.M. con l organizzazione del concerto della Banda Musicale di Natale, di Capodanno e d Estate. U.O. PIANIFICAZIONE E SERVIZI OPERATIVI Pianificazione servizi operativi La mobilità cittadina, la sicurezza stradale sono le prerogative che determinano, per la loro tradizionale criticità, il principale programma delle attività istituzionali. Tali attività si concentrano nella predisposizione di peculiari servizi di polizia stradale, di viabilità e traffico per realizzare una mobilità urbana sostenibile con conseguente riduzione del tasso di inquinamento e con lo sviluppo della scorrevolezza e sicurezza. La vocazione turistica-ricettiva della Città, la costante urbanizzazione con conseguente espansione della rete viaria comprese le vie di maggior scorrimento, comportano la necessità di indirizzare, pertanto, l attività della Polizia Municipale verso un sempre maggiore controllo della fluidità e della sicurezza veicolare con un rilevante utilizzo delle risorse umane, mezzi e strategie di azione. Stante quanto sopra, nell ambito dei servizi operativi di polizia stradale a tutela della c.d. viabilità primaria, in rispetto anche a quanto emanato con la Memoria di Giunta prot dell 8 novembre 2006, si è disposto di proseguire con l impiego del personale di ultima assunzione sugli itinerari di primaria importanza. Questa strategia operativa sta producendo risultati positivi, inoltre, prosegue di concerto con le UU.OO. di Gruppo Municipale, il Progetto Fluidificazione Traffico con un presidio quotidiano di individuate postazioni nevralgiche, in orari c.d. di punta, sia nell arco mattutino che in quello pomeridiano. Ciò, ha reso possibile un più rapido e sicuro scorrimento veicolare migliorando la circolazione stradale e conseguentemente riducendo l inquinamento atmosferico. Infine, ad oggi si attestano su livelli positivi anche i risultati conseguiti per le seguenti attività, che richiedono, comunque, un impiego programmato di risorse e mezzi per fronteggiare le necessità durante tutto l anno: - vigilanza nelle zone protette o limitate al traffico; - azione di controllo sull accesso, circolazione e sosta dei bus turistici; - pianificazione, gestione e coordinamento dei servizi in occasione di grandi eventi e manifestazioni. La Città, Sezione 3 \ Pag. 268

115 infatti annovera un numero sempre in crescita di manifestazioni ed eventi che si moltiplicano nella stagione primaverile ed estiva. Le manifestazioni estive di forte interesse popolare si svolgono, di norma, in orario serale/notturno determinando un ulteriore impegno di risorse per consentire l ordinato svolgimento delle stesse e per evitare un impatto negativo sulla viabilità circostante. - Incremento dei controlli tramite la strumentazione per rilevamento dei limiti di velocità e del tasso alcolemico. - Servizio notturno con una maggior presidio del territorio, anche nelle zone periferiche, a garanzia della sicurezza dei cittadini e per far fronte all acuirsi del fenomeno infortunistico. - Per le interruzioni parziali delle linee della metropolitana A e B è stato posto in essere il piano di intervento di emergenza per fronteggiare la criticità con risultati positivi. Reparto Volo e Nucleo Cciss L attività del nucleo di Polizia Municipale presso la struttura del CCISS ha elaborato nel corso di questo anno oltre notizie di traffico diffuse attraverso i canali sia pubblici che privati in convenzione. L attività in questi primi mesi dell anno è stata arricchita da una nuova esperienza che si è condivisa con le Polizie Municipali delle grandi aree metropolitane quali: Milano Torino Genova Firenze Roma Napoli, attraverso uno spazio radiofonico nel canale nazionale ISORADIO dalle ore alle ore di mattina nei giorni dal lunedì al venerdì dove, in un unico collegamento, si illustra la situazione del traffico urbano. Trattando l info mobilità come branca della Sicurezza Stradale, nell ambito delle iniziative nazionali sul tema, il reparto ha partecipato alla organizzazione con l Ufficio Studi dell A.C.I. e della Fondazione Caracciolo, del I Forum Internazionale delle Polizie Locali Esperienze a confronto che si è tenuto nei giorni maggio 2008 a Riva del Garda, ove si sono messe a confronto le Polizie Locali di Londra Madrid Bucarest Lisbona e varie associazioni di Polizie Locali Italiane. Mentre l attività del Reparto Volo si svolge ad oggi ancora in regime di proroga dell appalto già esistente fino al mese di novembre prossimo con 25 ore di volo mensili. Una buona parte delle ore di volo sono state utilizzate su incarico del Gabinetto del Sindaco, al monitoraggio della città in merito alla rilevazione di insediamenti abusivi di persone senza fissa dimora, con rilievi fotografici e localizzazioni mediante GPS ed all assistenza su sgomberi effettuati anche in collaborazione con la Questura di Roma, con la Protezione Civile e naturalmente con le U.O. Territoriali. Con quest ultime il Reparto continua il rapporto di collaborazione con segnalazione di abusi edilizi e di tutela ambientale con voli programmati unitamente a loro appartenenti impegnati nelle problematiche legate ai loro territori. CENTRALE OPERATIVA Presidio Sistemistico di rete e sistema radio Il sistema radio e quello di video sorveglianza per mezzo di un presidio sistemistico in outsourcing, hanno permesso la regolare funzionalità dei sistemi legati alle comunicazioni radio e a quelle dati. La previsione di un incremento ed adeguamento degli apparati radio in vista dell aumento del personale proveniente dal recente concorso è un esigenza che si sta affrontando come oggetto di studio e valutazione insieme al Dipartimento XIII. Si è inizialmente previsto la possibilità di adeguare l attuale sistema analogico con un sistema digitale di nuova concezione, che, oltre a consentire l estensione dell area di ricezione, permette di utilizzare i servizi di cui quest ultimo è dotato, quali per esempio il collegamento ai telefoni over ip che in futuro verranno implementati da parte dell Amministrazione, la trasmissione dati quale il posizionamento GPS, la trasmissione gli accertamenti agli operatori presenti sul territorio. Successivamente, sempre insieme al Dipartimento XIII, si è valutata anche la possibilità di procedere ex novo, con una nuova gara, all acquisizione di un sistema radio avente le caratteristiche sopra elencate, pur esprimendo dei dubbi rispetto al successivo utilizzo all attuale parco radio (circa 3600 radio portatili 750 veicolari e 300 motociclari). Difesa e Protezione Civile Nell ottica dei rapporti con le altre Forze di Polizia e con gli Enti preposti al controllo del territorio, continuano i corsi di formazione per addestrare gli operatori della Polizia Municipale. Lo stesso Comando, congiuntamente alla Prefettura di Roma Difesa Civile ed al Dipartimento della Protezione Civile Comunale è impegnato per procedere a nuove esercitazioni di simulazione di eventi cittadini in cui vengano attuati gli interventi previsti dai Piani di Difesa Civile, in tale ambito la Centrale Operativa ha ulteriormente perfezionato l applicativo web che, in caso di evento terroristico o di calamità naturale, consente di registrare tutte le attività poste in essere sia dalla Polizia Municipale che dagli altri Enti coinvolti nelle operazioni di coordinamento e di controllo (Prefettura; Vigili del Fuoco; Protezione Civile Comunale; Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri; Guardia di Finanza; ARES 118). Continua in tal senso anche l adeguamento dei Piani di Protezione Civile con condivisione degli stessi attraverso il portale web della Centrale Operativa, sia in ambiente intranet che internet. Sono stati estesi i corsi di Difesa Civile anche ai nei assunti al Corpo della Polizia Municipale, corsi già iniziati dal maggio Videosorveglianza e rilevamento remoto delle sanzioni E stato esteso l utilizzo del sistema di video-sorveglianza all accertamento delle violazioni statiche del Codice della Strada. In tal senso è stato realizzato un applicativo web che consente di registrare le immagini relative all infrazione al fine di garantire, in caso di ricorso, la relativa prova documentale. Sempre in questo settore è stato realizzato un collegamento telematico tra il Centro di Controllo ATAC e la Polizia Municipale al fine di consentire l accertamento delle violazioni dei dispositivi di rilevamento remoto (Z.T.L.; corsie riservate ai mezzi pubblici di Via Nazionale e Via Amba Aradam; semaforo rosso di Via Cristoforo Colombo; sorpassometro ed autovelox della Via del Mare) direttamente sui terminali presenti sia al Comando del Corpo che presso i Gruppi Municipali. Nell immediato, per procedere all attività di rilevamento, presso la Sala Crisi della Centrale Operativa, sono state predisposte n 4 postazioni stante il numero elevato di accertamenti esperiti (oltre transiti irregolari sulle corsie riservate ai mezzi pubblici, oltre 1500 passaggi con il semaforo rosso, oltre 7000 verbali per superamento della Sezione 3 \ Pag. 269

116 velocità). E stato realizzato il Polo Telematico per il rilevamento remoto presso i locali messi a disposizione dal VII Dipartimento in Via Capitan Bavastro 94: - n. 20 personal computer di ultima generazione con monitor piatto a bassa emissione, messi a disposizione dalla Società Atac; - n. 20 tavoli per computer con relative poltrone; - n. 4 linee telefoniche del polo Polizia Municipale; - collegamento telematico con la rete della Polizia Municipale protetto da un firewall per gestire la sicurezza dei dati; Rimane solo da formalizzare il contratto per la pulizia dei locali che permetterà dalla metà di luglio di spostare l attività di rilevamento presso detti locali. U.O. STUDI E APPLICAZIONE NORMATIVA SEZIONE STUDI E LEGISLAZIONE Reparto Archivio giuridico e biblioteca L Ufficio Archivio e Biblioteca ha continuato e sta continuando a curare la raccolta sistematica delle disposizioni di servizio emanate da tutte le Unità Organizzative del Comando Generale per le materie di competenza. Ha, inoltre, implementato ulteriori sezioni contenenti materiale di consultazione utile per lo svolgimento delle attività operative del Corpo ed ha aggiornato le già presenti sezioni Circolari, Regolamenti, Modulistica, al fine di fornire, senza interruzioni, un supporto normativo all attività operativa. Ha effettuato il monitoraggio della funzionalità della pagina web attraverso la raccolta dei reclami e dei suggerimenti degli utenti presenti nel forum interattivo della relativa pagina web. SEZIONE COORDINAMENTO Reparto Polizia Amministrativa L Ufficio, oltre alla quotidiana attività istituzionale prevista, che si esplica nel fornire supporto tecnico-giuridico ai Gruppi Municipali mediante emanazione di circolari e risoluzioni alle problematiche poste dagli stessi Gruppi, ha esaminato gli argomenti indicati nella relazione previsionale del Nello specifico lo studio dell applicazione delle norme sulla sorvegliabilità dei locali adibiti a pubblici esercizi per la somministrazione di alimenti e bevande (D.M. 564/92) ha portato, al fine di facilitare l attività degli agenti operanti, alla predisposizione di una bozza di modulistica verbale di accertamento di sorvegliabilità che verrà completata entro l anno. In materia di sicurezza per le attività di spettacolo viaggiante è stata trasmessa ai Gruppi Municipali la Circolare 169/07, dove sono state esaminate le procedure per l applicazione delle relative norme anche in riferimento alla parte sanzionatoria. Entro l anno si provvederà agli eventuali aggiornamenti. Per quanto concerne l attività di riordino della disciplina oraria delle attività commerciali, è stata conclusa la prima fase di lavoro consistente nella schematizzazione per tipologie di attività e nel reperimento delle relative normative. Reparto Polizia Edilizia e Socio Ambientale. L Ufficio ha proseguito l attività istituzionale di supporto tecnico giuridico ai Gruppi Municipali, emanando circolari e fornendo risoluzioni ai quesiti posti. Nello specifico, con riferimento alla materia dell Edilizia, sono stati forniti ai Gruppi indicazioni operative per l applicazione della nuova procedura contenuta nella circolare del Segretariato Generale riguardante la repressione degli abusi urbanistici ed edilizi. Per quanto concerne la materia Socio ambientale, sono state divulgate ulteriori direttive circa le sanzioni da adottare in presenza di occupazioni abusive di alloggi di edilizia residenziale pubblica è continuata l attività di monitoraggio degli sgomberi effettuati presso ciascun Gruppo. Per quanto riguarda, invece, la tutela dell ambiente è stata definita e trasmessa ai Gruppi la procedura operativa da adottare in presenza di inquinamento luminoso; sono state predisposte circolari inerenti il regolamento comunale sulla gestione dei rifiuti, con particolare riferimento al controllo della raccolta differenziata, peraltro oggetto del DPO Sempre tramite circolare sono state chiarite le perplessità avanzate dai Gruppi Municipali sulle emissioni poco significative in atmosfera; infine, è allo studio, in collaborazione con gli uffici amministrativi interessati, una nuova procedura per il controllo e la repressione degli illeciti in materia di incendi boschivi. Reparto Polizia Stradale L attività del Reparto di Polizia Stradale è stata, e continuerà ad essere, principalmente quella relativa ai compiti ad esso attribuito e cioè lo studio dei provvedimenti che hanno apportato modifiche al Codice della Strada e, la conseguente predisposizione di circolari e direttive operative ai Comandi di Gruppo, nonché la risposta ai quesiti posti dai Comandi di P.M., in merito alla corretta applicazione delle norme stesse che negli ultimi tempi vengono sempre più frequentemente emanate dagli organi legislativi per una maggiore sicurezza della circolazione dei veicoli e dei pedoni. Il Reparto, inoltre, ha provveduto e continuerà a provvedere alla trasmissione ai Gruppi degli atti relativi al contenzioso in materia di C.d.S., a fornire telefonicamente o per iscritto risposte a quesiti posti da cittadini, nonché alla revisione e all aggiornamento dell archivio informatizzato contenente l elenco dei codici relativi alle violazioni del C.d.S. inseriti nel sistema Mapper sanzionatorio. SEZIONE RIMOZIONE VEICOLI Reparto Rimozioni Veicoli in sosta d intralcio L ufficio garantisce e continuerà a garantire ai Gruppi Municipali un costante supporto per l indirizzo normativo in merito alla rimozione e custodia dei veicoli in sosta d intralcio ed applicazione dei congegni blocca ruote. Sezione 3 \ Pag. 270

117 Inoltre, attraverso il monitoraggio informatico, ha provveduto e continuerà a coordinare i Gruppi medesimi affinché senza ingiustificati ritardi, effettuino l attività concernente la procedura di alienazioni dei veicoli rimasti nei depositi in quanto non ritirati dagli aventi diritto (D.P.R.) Ha verificato, inoltre, che il C.L.T., affidatario del servizio, abbia adempiuto agli impegni contrattuali senza causa e, quindi, senza arrecare disfunzioni degne di rilievo. Reparto Veicoli Abbandonati Per quanto concerne, infine, l attività di rimozione dei veicoli rinvenuti in stato di abbandono su aree ad uso pubblico dei vari Gruppi Municipali, la Sezione ha garantito e continuerà a garantire loro un valido supporto di indirizzo normativo, giuridico ed organizzativo anche mediante un monitoraggio settimanale dell attività stessa. U.O. GRUPPO PRONTO INTERVENTO TRAFFICO L attività del primo semestre della U.O. Gruppo Pronto Intervento Traffico è stata indirizzata, in relazione alle sua specifiche competenze, all assolvimento specializzato, su tutto il territorio comunale, dei servizi di Polizia Stradale e di Protezione Civile, oltre ai servizi in occasione dei grandi eventi o manifestazioni di grande rilievo. Inoltre, il G.P.I.T. è stato di supporto a quei Gruppi Municipali che, in relazione a specifiche esigenze di viabilità, ne hanno richiesto l intervento. In particolare, dà supporto al V Gruppo per la fluidificazione del traffico su via Tiburtina nel tratto oltre il G.R.A., al IX Gruppo per la viabilità attorno ai cantieri Metro, al XIII Gruppo per la fluidificazione traffico sulla via Cristoforo Colombo e, nei festivi/prefestivi e nel periodo primaverile ed estivo anche sulla Litoranea; al I Gruppo inoltre, vengono fornite quotidianamente, ed in posti concordati preventivamente, per far fronte alle esigenze di quel Gruppo, numerose pattuglie: in particolare, si cura direttamente la fluidificazione dei Lungotevere. Inoltre, fino ad oggi, sono state evase le richieste di ausilio a tutti i Gruppi Municipali che ne abbiano fatto specifica richiesta. Sono stati coordinati eventi, grandi eventi e manifestazioni di grande rilievo, anche attraverso il sevizio di Segnaletica Stradale Mobile che provvede all approvvigionamento ed installazione di segnaletica mobile su tutto il territorio Comunale, espletando tali servizi H24 in tutti i giorni dell anno. Il G.P.I.T., infine, ha coordinato e coordina il servizio, allorquando, per cause improvvise, il trasporto Metro viene sostituito da quello su gomma, secondo un protocollo concordato con la U.O. Pianificazione e Servizi Operativi, il Gabinetto del Sindaco ed il VII Dipartimento. U.O. ORGANIZZAZIONE CONTROLLO DI GESTIONE E SISTEMI INFORMATIVI Attrezzature e sistemi informatici Nella prima parte dell anno si è proceduto a quantificare le necessità di PC e stampanti delle UU.OO. del Corpo secondo le caratteristiche minime di configurazione degli apparati individuate dal Dipartimento XIII stesso, che sta predisponendo gli atti per l acquisto centralizzato, per il 2009, di quanto indicato dal Corpo della P.M. Tale fornitura comprenderebbe n. 867 PC in sostituzione degli apparati meno recenti, ulteriori n. 425 per l implementazione del parco macchine, n. 60 PC portatili, n. 40 notebook e relative stampanti portatili per la sostituzione degli apparati attualmente usati per l infortunistica stradale e n. 433 stampanti di rete per sostituire ovvero incrementare l attuale parco. In attesa di tale approvvigionamento, si è reso necessario avviare le procedure per anticipare l acquisizione di una fornitura minima, indispensabile alle attività istituzionali, di n. 60 PC e n. 32 stampanti. In conseguenza della mancanza di nuove forniture, a parte n. 17 stampanti, l attività relativa alla distribuzione e gestione delle apparecchiature ha subito una battuta d arresto e si è orientata, prevalentemente, all ottimizzazione delle risorse disponibili attraverso la reingegnerizzazione e redistribuzione di una parte dei vecchi apparati. Si sta provvedendo ai necessari aggiornamenti del software installato sui notebook utilizzati per l infortunistica stradale. Nell ambito del potenziamento della rete informatica, si è ottenuta la realizzazione del cablaggio in fibra ottica in tutte le sedi previste. Per contro, nessuna previsione concernente la sostituzione delle parti attive di rete, non più tecnologicamente adeguate, è stata soddisfatta. Piani di sviluppo organizzativo, dei sistemi informativi e della sicurezza informatica In prosecuzione delle attività iniziate nel corso dell anno 2007 in tema di RSS (Really Simple Syndication), è stato realizzato uno specifico progetto coinvolgente i Dipartimenti XIII e XVII che, allo stato, ha determinato la produzione, monitorata, del flusso di informazioni riguardanti la viabilità sulla Intranet. E stata presentata con ufficialità ai Dipartimenti anzidetti, una proposta di pubblicazione sul portale Internet del Comune di Roma. In collaborazione con la U.O. Segreteria Generale si è sviluppato un progetto per che prevede entro l anno la costruzione su nuova piattaforma della nuova Intranet, nel rispetto tra l altro - dell attuale identità visiva del Comune di Roma. Rimane insoluta la problematica che affligge la gestione dell applicativo Gestinc in materia di infortunistica stradale. Si sono svolti i necessari aggiornamenti per l applicativo patenti di servizio che ha riguardato sia miglioramenti per la gestione delle patenti già rilasciate, sia l implementazione concernente il rilascio di nuove patenti a seguito di superamento delle previste prove di cui al DM 246/04. Sono stati aggiornati alcuni applicativi per la gestione informatizzata dei neo-assunti a tempo indeterminato e sono state svolte manutenzioni sull applicativo in essere Forint dedicato alla gestione del vestiario per la P.M.. Il sistema di scansione e distribuzione per posta elettronica ai dipendenti della U.O., avviato nel 2007, è stato esteso ad ulteriori tipologie di documenti con vantaggi per l immediatezza della comunicazione e un migliore impiego del personale non più impegnato per la fotocopiatura e distribuzione degli atti. Si è conclusa, con la sigla delle parti datoriali e sindacali, l attività di competenza di questa U.O. per il tavolo di concertazione relativo alla riorganizzazione del Corpo, riferita sia alle UU.OO. Gruppo municipale che al Comando. Tale attività ha comportato il ridisegno delle strutture, l aggiornamento dell inventario delle attività elementari svolte e della loro aggregazione in nuclei di attività omogenee, nonché la quantificazione, secondo le indicazioni delle parti, delle posizioni di lavoro previste dall ordinamento professionale. Infine è stata elaborata la proposta di modifica del Regolamento del Corpo necessaria a seguito della nuova Sezione 3 \ Pag. 271

118 organizzazione. Il Reparto Privacy ha puntualmente provveduto alla raccolta dei vari documenti delle UU.OO. del Corpo costituenti il Documento Programmatico della Sicurezza della Polizia Municipale. È stata definita, in collaborazione con la U.O. Studi e Applicazione Normativa, la versione definitiva della informativa ai sensi dell art.13 del D.lgs. 196/03 da inserire nei modelli dei Verbali di Accertamento di Violazione in uso al Corpo. Si è provveduto ad esaminare e a formulare proposte di soluzione in relazione a varie problematiche insorte nelle procedure in essere nella Polizia Municipale sottoposte al Reparto Privacy da varie UU.OO. È stata elaborata una proposta di modello aggiornato di lettera d incarico individuale, prevista dal D.lgs. 196/03, da sottoporre all attenzione dei competenti Dipartimenti per l approvazione e i conseguenti adempimenti. Direzione per obiettivi, controllo di gestione, elaborazione dati La procedura avviata nel 2007 per la verifica e la validazione dei dati forniti dalle UU.OO. Gruppi municipali è stata migliorata introducendo ulteriori controlli e implementando il prospetto riepilogativo degli indicatori di bilancio, elaborato ed utilizzato nell anno passato, al fine di utilizzare strumenti sempre più adeguati al monitoraggio dell impiego delle risorse a disposizione dei dirigenti. In relazione alla direzione per obiettivi, sono state svolte, in coordinamento con l Ufficio di Controllo Interno, tutte le attività per la rendicontazione degli obiettivi dei dirigenti riferiti all anno 2007, mediante il supporto ai dirigenti e l interfaccia con l U.C.I.. Per l anno 2008 è stata curata l istruttoria per l individuazione degli obiettivi annuali e la redazione delle relative schede per i dirigenti della P.M.. E stato, altresì, curato il monitoraggio degli obiettivi comuni. E stato dato impulso all avvio del Reparto Controllo Qualità assegnando allo stesso un funzionario, al fine di procedere ad una prima analisi delle necessità perché le attività di competenza possano essere sviluppate appieno. Sarà necessario, vista la complessità delle materie trattate dalla Sezione Controllo di Gestione, provvedere alla specifica formazione del personale interessato. Per tutta la U.O. è necessario il reperimento di ulteriori risorse umane, logistiche e strumentali stante il continuo rinnovarsi delle attività e il rilievo delle stesse all interno dei compiti istituzionali. U.O. AMMINISTRATIVO - CONTABILE La U.O. Amministrativo Contabile continua a svolgere con efficacia l importante e strategico ruolo di programmazione e gestione delle risorse, attraverso l attività prettamente amministrativa di predisposizione degli atti per l acquisto di beni e servizi, nonché di tutti gli altri provvedimenti amministrativi nei quali si concretizza l azione amministrativa, anche di supporto alla operatività del Corpo. Inoltre, la U.O. Amministrativo-Contabile sta mantenendo la riduzione dei tempi di espletamento delle gare e di predisposizione degli atti di liquidazione raggiunta negli ultimi anni, quale target ottimale di efficacia ed efficienza. In considerazione anche delle nuove normative intervenute sta proseguendo l attività di formazione e aggiornamento con il contributo delle strutture dell Amministrazione coinvolte nelle diverse procedure. L attività della U.O. prevede anche il monitoraggio sulla corretta gestione delle risorse economiche assegnate ai Gruppi, attraverso la delega dei poteri di spesa, al fine di evitare eventuali dispendi di risorse e disfunzioni. Con l entrata in vigore del Dlgs 163/2006 (Codice degli appalti) ed in considerazione delle recenti modifiche, procede la costante attività di studio e approfondimento per garantire una corretta applicazione dei nuovi principi normativi disciplinanti gli appalti relativi all acquisizione di servizi, prodotti, lavori ed opere. Si è inoltre proceduto al rinnovo di diversi appalti in scadenza di grossa rilevanza economica (elicottero, vestiario) le cui procedure sono in fase avanzata di valutazione delle offerte tecniche. U.O. TECNICO LOGISTICA SEZIONE EQUIPAGGIAMENTO REPARTO VESTIARIO In considerazione della conclusione della procedura concorsuale relativa all implementazione dell organico della Polizia Municipale, il Reparto ha provveduto all individuazione dei fabbisogni per le 800 unità che presumibilmente dovrebbero essere assunte entro la fine del Si è provveduto alla rilevazione delle misure antropometriche per i primi 400 assunti. Si è altresì provveduto a programmare il fabbisogno relativo all equipaggiamento del personale di P.M., che a seguito degli esami per l acquisizione della patente di servizio potrà condurre i motoveicoli nonché all individuazione dei fabbisogni relativi all equipaggiamento dei già detentori di moto che ne hanno fatto richiesta per sostituzione dei capi usurati. Si sta provvedendo all individuazione dei capi di vestiario da fornire a coloro che detengono i ciclomotori. Si è dato corso alla fornitura dei capi di vestiario ai dipendenti che non hanno provveduto precedentemente al ritiro, utilizzando le rimanenze di vestiario commissionate. A seguito del passaggio alla qualifica D di circa 900 dipendenti si è provveduto a fornire agli stessi i relativi accessori. REPARTO GESTIONE ARMAMENTO Facendo seguito alle procedure individuate per la messa a regime degli agenti di P.M. in possesso di arma si è richiesta la sottoposizione degli stessi (circa 450 unità) alle visite mediche obbligatorie per la verifica dei requisiti psico-fisici. Si sono attivate anche le richieste di formazione (oltre il consueto addestramento presso il poligono di tiro) su vari aspetti sia operativi che giuridici riguardanti le sottoelencate materie: - la normativa interna e la legislazione nazionale sul porto, l uso e la detenzione delle armi - (sicurezza attiva e passiva); - la manipolazione, la conoscenza teorica e pratica dell arma in dotazione; - la conoscenza di tecniche alternative e del comportamento pratico in presenza, presunta o necessaria, dell uso dell arma. Indice di azione e livello di attenzione; - la normativa sull uso dei materiali di prevenzione (spray e manette) la manipolazione ed uso pratico degli stessi, loro conseguenze pratiche e di servizio; Sezione 3 \ Pag. 272

119 - le conoscenze delle responsabilità singole e del Corpo circa l uso delle armi e dei materiali di prevenzione. Legittima difesa e recenti modifiche al Codice Penale. Nel corso dell anno si è altresì provveduto all aggiornamento costante dell archivio informatico relativo alle schede personalizzate nonché all inventariazione completa di tutti i beni durevoli. SEZIONE RISORSE MATERIALI REPARTO GESTIONE MATERIALI Si è provveduto a distribuire arredi sostituendo quelli in dotazione non più idonei presso le UU.OO. del Corpo. Si è proceduto, altresì, al trasferimento della sede della U.O. V Gruppo ed alla distribuzione di arredi acquisiti con donazione alle varie UU.OO. Sono stati distribuiti apparati fax, con i quali si è provveduto alla sostituzione di quelli in uso, ormai desueti. In merito alla DPO 2008 relativa alla completa inventariazione dei beni durevoli della P.M. utilizzando il software con tecnologia Rfid acquisito nel corso dell anno 2007 si è provveduto alla quantificazione dei fabbisogni relativi alle attrezzature informatiche necessarie per procedere all etichettatura. Si sta provvedendo alla nomina del consegnatario dei beni nonché al reperimento personale sub consegnatario in tutte le UU.OO. del Corpo. REPARTO MOTORIZZAZIONE Nel primo semestre 2008 il Reparto ha acquisito e provveduto all immatricolazione di nuovi motocicli con allestimento P.M. e successiva assegnazione alle UU.OO. del Corpo; restituzione dei motoveicoli ormai obsoleti già in dotazione alla P.M. al Dipartimento XIII VI U.O. Autoparco. Si è provveduto ad individuare gli autoveicoli di proprietà da dismettere nonché a richiederne la sostituzione. Dal mese di gennaio ad oggi si è proceduto alla preparazione, stampa e consegna ai rispettivi titolari delle varie UU.OO. delle patenti di servizio. Sono stati effettuati, inoltre, n. 189 rinnovi di validità e n. 85 revoche di patenti di servizio appartenute a personale perduto di forza o che ha non ha più i requisiti. Mensilmente sono state monitorate le patenti di servizio distribuite al personale delle varie UU.OO., individuate quelle con prossima scadenza di validità ed inviati appositi avvisi per il rinnovo. REPARTO OGGETTI RINVENUTI E SEQUESTRATI Oggetti Rinvenuti Nonostante il Reparto, a seguito del trasferimento di sede, sia ancora sprovvisto dei necessari supporti tecnici per il completo ripristino della capacità operativa, nel corso dell anno 2008 ha provveduto ad: - accettare in deposito reperti e successiva lavorazione degli stessi; - recuperare e ripristinare la funzionalità dell archivio cartaceo ; - estendere il servizio di accettazione e lavorazione degli oggetti rinvenuti alla Polizia di Stato ed all Arma dei Carabinieri; - avviare le procedure con la Polizia di Stato e con l Arma dei Carabinieri per definire un modello uniforme di verbale per il deposito dei reperti; - realizzare una nuova procedura per la catalogazione dei reperti custoditi nel caveau; - distruggere, in collaborazione con la società Lambro, i reperti ancora custoditi nei magazzini della vecchia sede di Via Bettoni; - riorganizzare e riattivare la completa funzionalità del settore relativo alla restituzione dei reperti alle rappresentanze estere; In merito alla DPO sulla predisposizione di un nuovo regolamento per la gestione degli oggetti rinvenuti si è proceduto alla verifica dei procedimenti in uso al Reparto. Sono state avviate ricerche presso siti istituzionali di altri Comuni per la verifica dei regolamenti in uso. Si è proceduto ad una prima stesura dell atto regolamentare. In merito all altra DPO relativa all inserimento degli oggetti rinvenuti nel sito internet del Comune di Roma e su apposita pagina di televideo, sono stati individuati gli elementi essenziali degli oggetti da pubblicare. Sono stati, altresì, avviati accordi con la redazione Televideo dell ufficio extradipartimentale Ufficio Stampa per la progettualità e realizzazione della trasmissione dei dati. Materiale Sequestrato Il Reparto nel corso dell anno ha avuto in custodia: - n sequestri amministrativi ad ignoti; - n. 516 sequestri amministrativi nominativi; - n sequestri penali ad ignoti; - n. 61 sequestri penali nominativi; ed ha provveduto ad effettuare: - n. 75 devoluzioni per un totale di n colli; - n distruzioni reperti penali; - n. 10 distruzioni merci deperibili pari a n. 380 colli; - n. 28 restituzioni. Oltre a tali attività istituzionali si è proceduto, a seguito di un accurato studio e per una corretta conservazione di colli contenenti sequestri, a richiedere l acquisto di sigilli relativi alle varie tipologie per un più idoneo confezionamento degli stessi. Si è provveduto, nell ottica di una ottimizzazione logistica, alla ridefinizione e razionalizzazione degli spazi assegnati nei magazzini alle varie UU.OO.. Sono state individuati, con apposita disposizione, gli enti ai quali devolvere le merci sequestrate. Sezione 3 \ Pag. 273

120 A seguito della DPO relativa alla istituzione di un contatto sistematico con l Autorità Giudiziaria per conoscere l esistenza di eventuali ricorsi pendenti avverso sequestri/confische nominative al fine di provvedere alle operazioni di devoluzione/distruzione in tempi brevi contribuendo a rendere continuamente ricettiva la depositeria di Via di Salone, si sono effettuati incontri con il Dipartimento II deputato all emissione dei provvedimenti per devoluzione/distruzione, al fine di individuare gli elementi essenziali necessari alla redazione degli atti stessi. U.O. SCUOLA DEL CORPO Per quanto attiene alla formazione in autoapprendimento è proseguita l attività di pubblicazione delle news (aggiornamenti professionali, commenti a sentenze di interesse della categoria) attraverso l utilizzo del sito web della Scuola. A partire dal 19 maggio scorso è stato attivato il corso di formazione per 400 II.P.M. neoassunti, finanziato con i fondi della U.O. Formazione del I Dipartimento. Il corso, articolato in 41 giornate (27 lezioni in aula e 14 gg. di esercitazioni pratiche presso i Gruppi Municipali) si è concluso il 17 luglio con l assegnazione del personale ai Gruppi. U.O. PERSONALE Nel corso dell anno 2008, la U.O. Personale ha collaborato con i competenti Uffici del Dip.to I per individuare le modifiche da apportare al sistema informativo J Time, al fine di adattarlo idoneamente alla complessità degli istituti contrattuali del salario accessorio della Polizia Municipale. Quanto sopra ha consentito di superare la maggior parte delle difficoltà incontrate nell effettivo utilizzo del sistema J Time; il risultato è stato ottenuto mediante un costante confronto con il Dip.to XIII anche se sono emerse ulteriori esigenze di aggiustamento, che si ritiene possano trovare soluzione nell ultimo trimestre del corrente anno. Per le novità contrattuali in materia disciplinare, sono state emanate due circolari per conformare le procedure di tutte le strutture del Corpo in merito alle variazioni apportate agli artt. 23 e 24 del CCNL del 1995 dall art. 3 del nuovo CCNL e all affissione del novellato codice disciplinare, secondo le direttive generali impartite dal Dipartimento I. Complessa è stata anche la fase di ripresa dell attuazione dell Ordinamento Professionale del personale del Corpo, scandita da una serie di tappe. Prima fra tutte va ricordata la laboriosa trattativa con le OO.SS., che in data 8 febbraio 2008, è terminata con la sigla del Verbale di Intesa sulla riorganizzazione del Corpo di Polizia Municipale, finalizzata al conseguimento di un migliore servizio per la città. In relazione a quanto sopra, con deliberazione n. 85 del 25 febbraio 2008, la Giunta Comunale ha preso atto del verbale d intesa sottoscritto l 8 febbraio 2008 ed ha incaricato il Comandante del Corpo di predisporre i provvedimenti di modifica delle deliberazioni della Giunta Comunale n.249 del 7 maggio 2002, recante ad oggetto il Regolamento del Corpo di Polizia municipale, e n. 607 del 14 ottobre 2003, recante ad oggetto la Approvazione del Regolamento sull ordinamento professionale del personale del Corpo di Polizia municipale di Roma. A completamento di quanto sopra, sono state predisposte le bozze di provvedimento per l approvazione da parte della Giunta Comunale del nuovo Regolamento del Corpo e del nuovo Regolamento per l Ordinamento Professionale del personale del Corpo di Polizia Municipale di Roma, quest ultimo approvato con Deliberazione della G.C. n. 256 dell 8 agosto Rimanendo in materia di organizzazione, si dirà che sono state portate a compimento le procedure per l inquadramento di ulteriori 907 Funzionari di Polizia Municipale, a seguito della progressione verticale dalla categoria C alla categoria D1 espletata nel corso del Di pari passo, sono stati ultimati gli adempimenti di ingresso in ruolo di 400 Istruttori di Polizia Municipale neoassunti, che dopo aver frequentato il corso di addestramento sono stati assegnati alle attività d istituto da luglio scorso. Proprio per razionalizzare la loro prossima utilizzazione, si è inoltre proceduto, come previsto, alla verifica delle carenze organiche delle strutture territoriali del corpo, pur nella assoluta certezza che il contingente di recente collocato è comunque di gran lunga ancora inferiore alle effettive esigenze della dotazione organica di diritto. Si ritiene che per il momento le nuove assunzioni di personale effettuate e programmate vadano a sanare almeno in parte le problematiche organizzative delle strutture del Corpo. U.O. SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO E MEDICINA PREVENTIVA Servizio Prevenzione Protezione Le attività di indagine ambientale, monitoraggio biologico per la valutazione del rischio chimico e cancerogeno ed altre indagini si sono concluse fine 2007 inizio Servizio Tecnico 1. Realizzazione locali spogliatoi ed archivi piano seminterrato presso VI Gruppo Via Torre Annunziata 1: Lavori terminati ma non consegnati a causa del fallimento della Ditta (a cura del XII Dipartimento/IX U.O.) Del. G.C. n. 561 del 26/10/ Manutenzione Straordinaria G.P.I.T. ex Manifattura Tabacchi: Completamento spogliatoi e servizi (Piano Investimenti ), in fase di gara l Autorimessa (a cura del XII Dipartimento/IX U.O.). 3. Manutenzione Straordinaria Scuola di P.M. e sede X Gruppo: Completamento aule (a cura del XII Dipartimento/IX U.O.) Del. G.C. n. 641 del 23/11/ Rifacimento impianto elettrico, rete fonia/dati presso XVI Gruppo Via Donna Olimpia 43: Lavori in fase di conclusione (a cura del XII Dipartimento/IX U.O.) Del. G.C. n. 683 del 11/11/ Gara d appalto per la Manutenzione Ordinaria delle sedi di P.M. anno 2006: Completamento esecuzione lavori. REPARTO MEDICINA LEGALE Il reparto Medicina Legale ha provveduto alla predisposizione di n.90 rapporti informativi su un totale di n. 107 istanze. REPARTO MEDICINA PREVENTIVA E DEL LAVORO Sezione 3 \ Pag. 274

121 Il Reparto di Medicina Preventiva ha provveduto alla effettuazione di n visite mediche obbligatorie Finalità da conseguire Il tema predominante rimane quello della Sicurezza che richiede interventi su più fronti al fine di rendere concreta l attività posta in essere dal Corpo e più precisamente: - Armamento del Corpo con attuazione di diverse iniziative tra cui l organizzazione interna che dovrà individuare i servizi da svolgere con personale armato disciplinandone l utilizzo. Si dovrà a tal fine fornire un adeguato addestramento finalizzato alla difesa personale e dei cittadini ed ad un corretto utilizzo delle armi e delle altre strumentazioni di difesa. Si dovranno altresì prevedere visite mediche specialistiche e periodiche obbligatorie per il personale armato. - Attraverso necessarie modifiche regolamentari dovranno prevedersi idonee dotazioni di vestiario per servizi speciali con adeguate attrezzature di protezione individuale ed una previsione diversificata delle dotazioni per servizi interni ed esterni, per tipologia o tempi di rinnovo, che porterà ad un contenimento della spesa. - Il Corpo dovrà essere impegnato nel monitoraggio degli insediamenti delle comunità nomadi teso a governare il fenomeno e nel recupero del decoro urbano attraverso il controllo del commercio ambulante nonché la repressione della prostituzione in strada, con particolare attenzione ai soggetti deboli e più esposti. - L attività tesa alla sicurezza stradale, al contempo, presuppone interventi sulle dotazioni tecnologiche a disposizione, con particolare riguardo alla Centrale Operativa che dovrà subire, nel triennio, un necessario ammodernamento che permetterà al Corpo di operare in sinergia con le altre strutture e Forze di Polizia impegnate a garantire la sicurezza dei cittadini. - L attività di controllo e repressione dell abusivismo edilizio e di tutela ambientale dovrà essere attuata anche attraverso l utilizzo dell elicottero in uso al Corpo mentre l attività tipica di polizia stradale dovrà prevedere interventi di riqualificazione sulle strutture e sulla mobilità, al fine di garantire un adeguato livello della circolazione, ed attraverso un costante monitoraggio del territorio si potranno risolvere le criticità sia con un coordinamento operativo degli interventi, sia con l utilizzo delle strumentazioni e dei mezzi già in dotazione Risorse umane da impiegare Risorse strumentali da utilizzare Dirigenti 22 Personal computer 1318 cat D 2305 stampanti 736 cat C 4298 Fax 231 cat B 6 Fotocopiatrici 119 Totale 6631 condizionatori d aria 530 di cui a tempo parziale 463 uffici (mq) di cui a tempo determinato 486 magazzini/archivi (mq) 5344 locali per il pubblico (mq) 576 altri locali (mq) Sezione 3 \ Pag. 275

122 PROGRAMMA DELL UFFICIO PROGETTI METROPOLITANI (codice EH) Dirigente responsabile del programma FUNARI LUCIA DIRETTORE Cognome Nome Assessore/Presidente La deliberazione G.C. n. 300 del 24 settembre 2008 prevede lo scioglimento dell Ufficio Progetti Metropolitani ed il trasferimento delle competenze ai dipartimenti VI e XII: in attesa del compimento di tale trasferimento, si mantiene il programma dell attuale UPROM Descrizione del programma L Ufficio Extradipartimentale Progetti Metropolitani, ha come scopo la pianificazione e la coordinata attuazione di tutte le iniziative e gli interventi riguardanti i settori della Pubblica Amministrazione (Aree direzionali), della Istruzione Universitaria (Aree Universitarie), della Difesa (Aree Militari) e dello Sport (Mondiali di Nuoto Roma 2009 ). La macrostruttura dell Ufficio approvata con Determinazione Dirigenziale UPROM n. 92 del 20 novembre 2005 e successivamente integrata con D.D. UPROM n. 320 del è così costituita: DIREZIONE Cura la predisposizione degli atti amministrativi relativi alle procedure urbanistiche e agli accordi di programma promossi dalle Unità Tecniche, nonché di quelli conseguenti alle procedure espropriative. Cura tutti gli aspetti relativi alla gestione del personale e delle risorse finanziarie affidate all Ufficio. Coordina l attività di relazioni con il pubblico. Esercita il controllo di gestione per il raggiungimento degli obiettivi. U.O. n. 1 PIANIFICAZIONE E ATTUAZIONE COMPRENSORI DIREZIONALI Coordina il processo attuativo del Sistema Direzionale Orientale, nel rispetto degli obiettivi, delle modalità e dei tempi indicati dalla Legge n. 396/1990. Cura la pianificazione attuativa dei comprensori direzionali nonché la programmazione e progettazione definitiva degli interventi di riqualificazione urbana e delle opere di urbanizzazione all interno dei comprensori stessi. Cura gli adempimenti connessi alla espropriazione degli immobili interni ai comprensori direzionali. Promuove i rapporti e le intese con Enti e strutture esterne all Amministrazione per l attuazione dei comprensori direzionali e collabora con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per l attuazione del piano di rilocalizzazione della P.A. U.O. n. 2 PIANIFICAZIONE E ATTUAZIONE AREE UNIVERSITARIE E MILITARI Cura le procedure relative alla ristrutturazione ed allo sviluppo del sistema universitario statale: La Sapienza, Tor Vergata, Roma Tre Foro Italico e delle altre università private. In particolare coordina il processo attuativo del piano di decongestionamento della Sapienza, in attuazione della Legge n. 396/1990, della Legge n. 662/1996 e del D.M Ministero della Ricerca Scientifica; il processo attuativo del piano particolareggiato di Tor Vergata, approvato con Accordo di Programma sottoscritto il 31 marzo 2005 e successiva variante approvata con Deliberazione C.C. n. 44 del 5 marzo 2007; l attuazione dell Accordo di Programma per Roma Tre di cui alla Deliberazione C.C. n. 10 del 28 febbraio 2003 relativamente alla centralità Valco S. Paolo. Cura le procedure relative alla riorganizzazione urbanistica delle localizzazioni dell apparato militare in attuazione delle Leggi n. 396/1990, n. 662/1996, n. 326/2003 e n. 296/2006. U.O. n. 3 COORDINAMENTO AMMINISTRATIVO Cura la predisposizione degli atti amministrativi relativi alla pianificazione urbanistica e attuativa e agli accordi di programma promossi dalle Unità Tecniche, nonché degli atti amministrativi conseguenti alle procedure di esproprio avviate nei comprensori direzionali, ivi compreso il contenzioso. Cura i processi di informazione ai cittadini, nonché di partecipazione di questi ultimi ai procedimenti di cui alla L. 241/1990. Cura la cessione delle aree direzionali ai sensi della L. n. 396/1990 e della Deliberazione C.C. n. 4 del Cura i bandi di gara per la realizzazione degli interventi attraverso Project Financing, e/o concessione ex artt. 143 e 153 del d.lgs. n. 163/2006, nonché i bandi per la vendita all asta delle aree espropriate. Cura l attività di ricerca e documentazione giuridico-amministrativa di supporto alle Unità Tecniche. U.O. n. 4 PROGRAMMA ROMA CAPITALE Cura, nel rispetto della normativa e degli indirizzi degli organi politici centrali e della Commissione Nazionale Roma Capitale, la gestione coordinata delle strutture comunali e delle amministrazioni pubbliche e/o soggetti esterni finalizzata al coordinamento del procedimento di allocazione delle risorse ex Lege n. 396/1990 ed alla rimodulazione del Programma degli Interventi Roma Capitale, all attuazione del Programma degli Interventi per Roma Capitale (Legge 396/1990) attraverso il coordinamento di Accordi di Programma e Conferenze di Servizi, al coordinamento del procedimento di erogazione delle risorse ex Lege n. 396/1990, al coordinamento del procedimento di rendicontazione delle risorse per gli interventi del Piano Giubileo (Legge n. 651/1996), al monitoraggio dello stato di attuazione degli interventi inseriti nel Programma Roma Capitale. U.O. n. 5 GRANDI EVENTI: MONDIALI DI NUOTO ROMA 2009 Coordina tutti gli adempimenti di competenza comunale in attuazione della deliberazione Consiglio Comunale n. Sezione 3 \ Pag. 276

123 85 del Cura, anche attraverso conferenze di servizi interne, l istruttoria di tutte le opere e gli interventi funzionali all evento Mondiali di Nuoto Roma 2009 ai fini dell espressione del parere da parte dell Assessore all Urbanistica. Partecipa alle conferenze dei servizi indette dal Commissario Delegato di cui all O.P.C.M. n. 3489/2005 per l approvazione delle opere e degli interventi. U.O. n. 6 GESTIONE AREE DIREZIONALI Cura la cessione delle aree direzionali espropriate ai sensi della L. n. 396/1990 e della Deliberazione C.C. n. 4 del attraverso vendite all asta pubblica o convenzioni. Cura la predisposizione dei bandi di gara per la realizzazione di opere di urbanizzazione primaria e secondaria ai sensi del d.lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii.. Cura le procedure di gara per la realizzazione degli interventi di edilizia sociale attraverso Project Financing, concessione ex art. 153 del d.lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii. per la realizzazione e gestione di residenze universitarie. Coordina le procedure di sgombero e demolizione dei fabbricati espropriati, nonché la riassegnazione di alloggi e spazi per attività produttive. Cura la gestione della convenzione con il Provveditorato Interregionale alle OO.PP. per il Lazio, l Abruzzo e la Sardegna per la realizzazione delle infrastrutture del comprensorio Pietralata Motivazione delle scelte a. Analisi del servizio Attuazione dei comprensori direzionali che comporta la realizzazione di infrastrutture e servizi per la popolazione insediata ( abitanti) e per quella di futuro insediamento (7.000 abitanti), la realizzazione di parchi per circa 320 ha, la costruzione di sedi per la P.A., lo sviluppo di attività terziarie ed attività produttive per circa mc con una previsione di futuri addetti pari a unità. Attuazione dell atto d intesa del settembre 2003 Ministero Infrastrutture Comune di Roma: avvio del programma di rilocalizzazione della P.A. nel comprensorio di Pietralata. Completamento del processo di acquisizione delle aree direzionali e avvio della attuazione attraverso convenzioni di cessione delle aree a fronte di cubature. Aggiornamento del piano di decongestionamento e riassetto del sistema universitario romano, pubblico e privato, che interessa il 10% della popolazione romana e avvio dei primi interventi di rilocalizzazione delle sedi universitarie a partire da quelli di riqualificazione in ambiti urbani ad alta concentrazione abitativa (Pietralata, Ex Snia, S. Maria della Pietà). Realizzazione di campus universitari a Pietralata, Tor Vergata e Valco S. Paolo. Riorganizzazione territoriale del sistema della difesa con il conseguente miglioramento delle condizioni di lavoro delle forze armate; offerta alloggiativa per i militari per una domanda di alloggi; recupero di aree per verde e servizi con conseguente miglioramento della qualità urbana in aree congestionate (Vitinia). Gestione del procedimento di accesso alla documentazione tecnico-amministrativa, diretto alla conoscenza degli atti dell Ufficio per i soggetti con facoltà di intervenire nei procedimenti. Coordinamento e gestione, nel quadro degli obiettivi definiti dalla Legge n. 396/1990 dell attuazione degli interventi compresi nel Programma Roma Capitale. Realizzazione della Città dello Sport a Tor Vergata e di altri impianti natatori pubblici e privati in vista dell obiettivo Mondiali di Nuoto b. Stato di attuazione dei programmi (punti 3.1 e 4.2 DPR 326/98) U.O. 1 Pianificazione e Attuazione Comprensori Direzionali Attività svolte nel 2007: - Opere urbanizzazione primaria Pietralata: affidamento al Provveditorato Interregionale per le OO.PP. per il Lazio, l Abruzzo e la Sardegna dei lavori per la realizzazione, tramite appalto integrato, della Via Sublata e della Viabilità I e II stralcio (convenzione sottoscritta in data 18 aprile 2006). Gestione Comitato di Coordinamento. - Attuazione Piano Particolareggiato Pietralata: - redazione progetti unitari aree I e L - Avvio del Polo direzionale di Pietralata d intesa con lo Stato: - sottoscrizione convenzione per cessione aree Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT); - assegnazione aree Università degli Studi di Roma La Sapienza ; - progetti preliminari: Pietralata (comparti 1 e 2), area ex Snia Viscosa; - concessione di lavori pubblici per la realizzazione di una residenza universitaria per 600 posti letto. Espletamento gara ex art. 143 d.lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii.. - Project Financing per l attuazione del Polo artigianale (area C subcomparti E2a). Espletamento gara ex art. 153 d.lgs. n. 163/2006 ss.mm.ii.. - Attuazione del sistema dei Parchi nei comprensori direzionali: - progetto ambito unitario Parco di Centocelle e acquisizione aree Parco Archeologico Tiburtino. Sezione 3 \ Pag. 277

124 Stato dei programmi 2008: - Adeguamento della pianificazione attuativa dei comprensori direzionali: Attuazione ambiti di progettazione unitaria e varianti nei comprensori direzionali. - redatto progetto di variante al Piano Particolareggiato Centocelle subcomprensorio Parco di Centocelle. - Avvio del Polo direzionale di Pietralata d intesa con lo Stato: realizzazione infrastrutture. - redatto Progetto Preliminare piastra basamentale del Polo Direzionale di Pietralata. - affidati progetti viabilità locale 1, 2 stralcio e Via Sublata del Comprensorio Direzionale Pietralata di cui alla deliberazione G.C. n. 95 del 08/03/2006; - Attuazione del sistema dei Parchi nei comprensori direzionali: Parco di Centocelle e Parco Archeologico Tiburtino: progettazione definitiva. - approvato Progetto Definitivo II stralcio Parco di Centocelle; - redatto Progetto Definitivo Parco Archeologico Tiburtino. U.O. 2 Pianificazione e Attuazione Aree Universitarie e Militari Dismesse Attività svolte nel 2007: - Attuazione degli interventi previsti dal PAG della Sapienza, dal Piano Particolareggiato Tor Vergata e dal Progetto Urbano Ostiense-Marconi: - Attuazione Piano Assetto Generale della Sapienza - Edificio ex Poste S. Lorenzo, area del Borghetto Flaminio e dell Ampliamento del Policlinico S. Andrea (I lotto) - istruttoria progetti preliminari e conferenze di servizi; - Santa Maria della Pietà sottoscritto il Protocollo d'intesa il 18 aprile Piano Particolareggiato del comprensorio universitario di Tor Vergata - Deliberazione C.C. n. 44 del 5 marzo2007 Approvazione Variante al P.P: per la realizzazione della Città dello Sport; - Deliberazione C.C. n. 100 del 28 maggio 2007 approvazione progetto della nuova sede dell Agenzia Spaziale Italiana; - Opere complementari alla Città dello Sport - Alloggi Atleti funzionali ai Mondiali di Nuoto Roma Università di Roma Tre - Opere funzionali ai Mondiali di Nuoto Roma area di Valco S. Paolo Polo Natatorio e residenze universitarie per 200 posti letto conferenze di servizi; - Progetto unitario dell area del Valco San Paolo. - Recupero e valorizzazione dei singoli complessi militari: Accordo di Programma Vitinia relativo al Piano di utilizzazione dell area dell ex Deposito Carburanti di Vitinia e alle connesse varianti di P.R.G.: proposta di deliberazione. - Realizzazione Campus Universitari Pietralata-Tor Vergata- Roma Tre Convegno Università e Città presso l Auditorium Parco della Musica in data Stato dei programmi 2008: - Attuazione degli interventi previsti dal PAG della Sapienza e dal Piano Particolareggiato Tor Vergata e dal Piano esecutivo Valco S. Paolo Roma Tre. - Università Sapienza Campus di Santa Maria della Pietà - redatto Schema Preliminare di Assetto, come previsto dal PRG nel caso delle Centralità metropolitane e urbane da pianificare ; - Università Tor Vergata Città dello Sport - approvata variante al Piano Particolareggiato per la localizzazione del Museo dello Sport Italiano; - appaltati i lavori della viabilità perimetrale; - approvato progetto preliminare del parcheggio multipiano P1. - convocata Conferenza di Servizi per l ampliamento della sede dell Agenzia Spaziale Italiana. - Università Roma Tre Campus Valco San Paolo - elaborato Piano attuativo unitario dell area di Valco San Paolo e predisposto lo schema di deliberazione per l adozione; - in corso lavori per il Polo natatorio FIN; - istruttoria progetti per la realizzazione di una residenza per studenti per 200 posti letto; - approvato progetto preliminare del Lungotevere Dante. - Realizzazione Campus universitari Pietralata Tor Vergata Valco S. Paolo. Pietralata - aggiudicata gara per la concessione di lavori pubblici per la progettazione definitiva, la progettazione esecutiva, la costruzione e la gestione di una residenza universitaria per 600 studenti; Tor Vergata - in corso di realizzazione un Villaggio atleti per posti - Piano delle Opere funzionali ai Mondiali di Nuoto Roma Roma Tre - inserito nel Piano delle Opere funzionali ai Mondiali di Nuoto Roma 2009 nell area di Valco S. Paolo un intervento di residenze universitarie per 200 posti letto. U.O. 3 Coordinamento Amministrativo Sezione 3 \ Pag. 278

125 Attività svolte nel 2007 e Stato dei programmi 2008: - Completamento procedure espropriative: contenzioso depositi svincoli indennità di esproprio. U.O. 4 Programma Roma Capitale Attività svolte nel 2007 e Stato dei programmi 2008: Relativamente al coordinamento, elaborazione e gestione del Programma degli Interventi per Roma Capitale, che attiene gli aspetti finanziari e procedurali di 193 interventi finanziati, nell esercizio finanziario 2007 per il tramite della U.O., responsabile del reperimento delle risorse finanziarie assegnate con n. 20 Decreti Ministeriali e delle procedure di erogazione e rendicontazione delle stesse, distribuite su centri di costo afferenti a vari Uffici dell Amministrazione comunale (responsabili quali centri di spesa delle somme ad essi assegnate), sono state introitate le risorse sul Fondo per Roma Capitale ex lege 396/90. Nell esercizio finanziario 2007 sono state vigilate 76 deliberazioni e/o determinazioni dirigenziali sotto il profilo della effettiva disponibilità delle risorse economiche e/o della verifica dei dati contabili. Relativamente all attività di monitoraggio dello stato di attuazione finanziaria del Programma ex lege 396/90 nel 2007 sono state raccolte, verificate ed inserite in data base ed inoltrate al Ministero delle Infrastrutture 149 schede di monitoraggio degli interventi. Nell esercizio finanziario 2008 sono state trasferite, con Decreto Direttoriale Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti n /10/2008, le risorse dal Fondo per Roma Capitale ex lege 396/90. Sono state vigilate 42 deliberazioni e/o determinazioni dirigenziali sotto il profilo della effettiva disponibilità delle risorse economiche e/o della verifica dei dati contabili e raccolte, verificate, inserite in data base ed inoltrate al Ministero delle Infrastrutture 149 schede di monitoraggio degli interventi. L attività di supporto al Sindaco, al Consiglio Comunale ed alla Commissione Consiliare Roma Capitale relativamente al procedimento di allocazione delle risorse stanziate dalla Legge Finanziaria si è estrinsecata nell esercizio 2007 nella predisposizione di una proposta di deliberazione di ripartizione delle risorse previste dalla Finanziaria 2007 per l annualità , adottata dal Consiglio Comunale il 5 novembre 2007 con il n La proposta è stata integralmente recepita dalla Commissione Nazionale Roma Capitale nelle sedute del 28 e 29 novembre 2007 e approvata con D. M. Infrastrutture 30/11/2007, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 41 del 18/2/2008. Lo stato dei programmi 2008 vede, relativamente al procedimento di rimodulazione delle risorse ex lege 396/90, la predisposizione di un provvedimento deliberativo di Rimodulazione della ripartizione delle risorse previste dalla Legge Finanziaria 2007 approvata con D.M. Infrastrutture del 7 aprile 2008, approvato dal Consiglio Comunale (Del. C.C. n. 35 del 31/7/2008). E stata inoltre predisposta una proposta di Del C.C. di rimodulazione delle risorse derivanti da economie di gara e di stanziamento. In merito alla progettazione e realizzazione di interventi-obiettivo del Programma Roma Capitale, nell esercizio 2007: relativamente al Parco di Monte Ciocci sono stati approvati il Piano di utilizzazione del Parco Urbano con Deliberazione di C. C. n. 110 dell ed il progetto definitivo relativo alla I fase di attuazione del Parco Urbano - 1 e 2 lotto funzionale con deliberazione di G. C. n. 356 del 25 luglio Con Determinazione Dirigenziale n. 293/07 sono stati approvati il progetto esecutivo relativo alla prima fase di attuazione del Parco Urbano - I e II lotto funzionale, il bando di gara di appalto di lavori pubblici relativo al I lotto funzionale ed il disciplinare di gara. Nel 2008 è stato pubblicato il bando ed espletata la gara di appalto. Sono proseguite le attività tecnico-amministrative finalizzate alle verifiche dei requisiti dell impresa provvisoriamente aggiudicataria ed alle acquisizioni e agli espropri delle aree interessate, propedeutici all aggiudicazione dei lavori per la realizzazione del Parco urbano di Monte Ciocci; relativamente al Parco archeologico e paesaggistico di Gabii nell esercizio 2007 sono stati ultimati i lavori del primo lotto degli scavi nel Parco archeologico di Gabii (da cui proviene la ricca collezione statuaria conservata al Louvre) e i lavori di somma urgenza per il restauro delle murature emerse dagli scavi. ed è stato redatto il Certificato di Regolare Esecuzione. In corso di definizione la procedura per l assegnazione di lavori complementari necessari al completamento dello scavo archeologico nel Parco di Gabii.Nel 2008 sono stati redatti lo studio di fattibilità urbanistica del Parco di Gabii, il documento preliminare alla progettazione ed il progetto preliminare relativo al primo stralcio attuativo del Parco, che prevede il recupero dei Casali di Castiglione per la realizzazione del Museo Gabino, con ricostruzioni archeologiche in realtà virtuale ed attività di supporto, ricostruzioni storiche all aperto a tema, percorsi, segnaletica, illuminazione. Nell esercizio 2007 sono stati approvati in sede di Conferenza di Servizi, ex art. 4 della Legge 396/90 15 progetti di interventi finanziati con fondi per Roma Capitale, tra i quali l allestimento del museo di Casal de Pazzi; il progetto di intervento per la sicurezza della Colonna Traiana nell ambito del completamento delle operazioni di scavo archeologico nell area dei Fori e del completamento dei lavori di sistemazione per l apertura al pubblico; il restauro e consolidamento dell esedra sud ovest delle Terme di Traiano soprastante il Criptoportico con l affresco della Città Dipinta ; il completamento del restauro della Villa romana all Auditorium Flaminio. Nell anno 2007 inoltre si è conclusa l attività relativa alla localizzazione di ulteriori Centri parrocchiali nei nuovi insediamenti urbani con l approvazione dei progetti definitivi dei complessi di S. Massimiliano Kolbe; S. Pio da Pietrelcina; S. Edith Stein; S. Maria delle Grazie. Relativamente alle attività di comunicazione dei risultati del Programma Roma Capitale e rapporto con l utenza è stato pubblicato il volume Roma Capitale. Itinerari nella Città trasformata ed è proseguita fino a maggio 2007 l attività dell Infobox, spazio dedicato alla comunicazione ai cittadini del progetto di realizzazione del nuovo grande Sezione 3 \ Pag. 279

126 parco urbano di 24 ettari di Monte Ciocci. E in corso la redazione del secondo volume della collana Roma Capitale. Itinerari nella Città trasformata. U.O. 5 Grandi Eventi: Mondiali di Nuoto Roma 2009 Attività svolta nel Realizzazione Città dello Sport a Tor Vergata: - istruttoria progetto definitivo. Convocazione conferenza di servizi. - istruttoria progetti impianti natatori pubblici e privati funzionali allo svolgimento dell evento Roma 2009 campionati mondiali di nuoto. Stato dei programmi 2008: - Realizzazione della Città dello Sport a Tor Vergata. Nell ambito del Piano delle opere, di cui all art. 1 comma 2 lettera a) dell Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri del n. 3489, approvato con Decreto del Commissario Delegato n. 763/RM2009 dell e successiva integrazione n. 3026/RM2009 del , sono in corso di realizzazione i seguenti interventi: 1 stralcio edificio principale Palanuoto e Palasport da spettatori; interventi complementari svincolo di collegamento Torrenova interventi complementari viabilità perimetrale e rete fognaria interventi complementari Museo dello Sport Italiano. - Realizzazione impianti pubblici e privati per l evento Roma 2009 Mondiali di Nuoto Nell ambito del Piano delle opere, di cui all art. 1 comma 2 lettera a) dell Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri del n. 3489, approvato con Decreto del Commissario Delegato n. 763/RM2009 dell e successiva integrazione n. 3026/RM2009 del , sono in corso di realizzazione i seguenti interventi: Area di Ostia impianto natatorio piscina e foresteria Area di Valco San Paolo impianto natatorio piscina e foresteria Area di Pietralata impianto natatorio piscina e foresteria Area di Pietralata viabilità locale III stralcio - approvati: Città dello Sport interventi complementari parcheggio pubblico P1 Area di Ostia Polo Sportivo FIJLKAM Area di Valco San Paolo Viabilità Lungotevere Dante Centro di preparazione olimpica Giulio Onesti ampliamento antidoping Centro di preparazione olimpica Giulio Onesti nuove foresterie. - esaminati in sede di Conferenza di Servizi presso il commissario delegato allo svolgimento dei mondiali Roma 2009 ulteriori 19 interventi occorrenti per l adeguata implementazione delle strutture sportive esistenti di proprietà pubblica e privata, funzionali alla celebrazione del Grande Evento. U.O. 6 Gestione Aree Direzionali Stato dei programmi 2008: - Avvio del Polo direzionale di Pietralata d intesa con lo Stato: cessione e vendita all asta aree; realizzazione infrastrutture. - gestione convenzione con Provveditorato Interregionale alle OO.PP. per il Lazio, l Abruzzo e la Sardegna per la realizzazione, in appalto integrato, dei progetti della viabilità locale 1, 2 stralcio e Via Sublata del Comprensorio Direzionale Pietralata di cui alla deliberazione G.C. n 95 del 08/03/2006 consegna aree; - Project Financing Polo Artigianale Pietralata. Affidamento concessione lavori pubblici: esaminati elaborati modificati da parte della società mandataria. - Attuazione Piano Particolareggiato Pietralata Trascrizione decreti di esproprio Finalità da conseguire Adeguamento della pianificazione attuativa dei comprensori direzionali: attuazione ambiti di progettazione unitaria nei comprensori direzionali. Avvio del Polo Direzionale di Pietralata d intesa con lo Stato: cessione e vendita all asta aree; realizzazione infrastrutture. Attuazione del sistema dei Parchi nei comprensori direzionali: parco di Centocelle e Parco Archeologico Tiburtino: progettazione definitiva. Attuazione degli interventi previsti dal PAG della Sapienza, dal Piano Particolareggiato Tor Vergata e dal Piano esecutivo Valco S. Paolo Roma Tre. Realizzazione Campus universitari Pietralata Tor Vergata Valco S. Paolo. Completamento procedure espropriative (istruttoria contenzioso, deposito e svincolo indennità di esproprio). Revisione del Programma Roma Capitale e allocazione delle risorse per l anno 2009, sempreché la legge Finanziaria 2009 includa opportuni stanziamenti a favore del fondo Roma Capitale ex lege 396/90 ed attività di rimodulazione del Programma per il recupero delle economie conseguenti ai ribassi d asta o comunque maturate nelle Sezione 3 \ Pag. 280

127 varie fasi procedimentali che restano acquisite all ente assegnatario, che le utilizzerà previa autorizzazione della Commissione Nazionale Roma Capitale. Previsione anche, nella prospettiva del nuovo ordinamento di Roma, Capitale della Repubblica, dell avvio di una nuova fase di pianificazione dell intervento per la Capitale. Realizzazione della Città dello Sport a Tor Vergata. Realizzazione impianti pubblici e privati per l evento Roma 2009 Mondiali di Nuoto Risorse umane da impiegare Risorse strumentali da utilizzare Dirigenti 4 Personal computer 63 cat D 17 stampanti 62 cat C 14 Telefoni 55 cat B 4 Fax 5 Totale 39 Fotocopiatrici 5 di cui a tempo parziale 2 condizionatori d aria 1 di cui a tempo determinato 9 uffici (mq) 935 magazzini/archivi (mq) 143 locali per il pubblico (mq) 255 Altro: Plotter 5 Sezione 3 \ Pag. 281

128 PROGRAMMA DELL UFFICIO DEL DIFENSORE CIVICO (codice EI) Dirigente responsabile del programma TACCIOLI VITALIANO DIRETTORE Cognome Nome Qualifica/incarico Descrizione del programma L attività dell Ufficio del Difensore Civico del Comune di Roma si sostanzia in una duplice funzione che lo vede operare innanzitutto quale tutore della regolarità degli uffici appartenenti all Amministrazione Comunale, nella veste di organo di controllo e di garanzia dell'imparzialità e del buon andamento della pubblica amministrazione. In secondo luogo il Difensore Civico è organo di tutela non giurisdizionale di situazioni giuridiche soggettive della comunità cittadina, sia di diritti ed interessi legittimi che di interessi "superindividuali" ascrivibili a pluralità di soggetti più o meno organizzate, in ossequio all art. 3 del relativo Regolamento approvato con Deliberazione C.C. n. 139 del 07/10/2002 che rappresenta l atto normativo fondamentale. Il più recente Regolamento per la gestione e il trattamento dei reclami, delle segnalazioni e dei suggerimenti, approvato con la Deliberazione del Consiglio Comunale n. 136 del 16/06/2005, ne ha peraltro rafforzato l operatività, laddove, all art. 2, co.4, definisce meglio le funzioni assegnate all Ufficio in materia. L Ufficio del Difensore Civico, articolato nei tre settori amministrativo-legale-comunicazione, è stato creato a completamento del sistema di tutela del cittadino nei confronti della Pubblica Amministrazione, inteso come Ufficio comunale e aziende collegate, allo scopo di promuovere il pieno rispetto dei principi di imparzialità e buon andamento delle attività, così come prescritto dall art. 8 della L. 142/90 e s.m.i. Una menzione particolare merita la competenza spettante al Difensore Civico in tema di applicazione del diritto di accesso agli atti della P.A. di cui alla L. 241/90, che si concretizza in un intensa attività consultiva e formativa a favore degli stessi dirigenti comunali e degli incaricati degli URP oltre che alla emissione di veri e propri atti decisionali in caso di formale ricorso Motivazione delle scelte a. Analisi del servizio L Ufficio del Difensore Civico promuove la propria figura e le funzioni assegnategli attraverso molteplici canali, allo scopo di rendere accessibili i servizi offerti a tutti, anche alle categorie maggiormente svantaggiate quali anziani e disabili, che ne rappresentano peraltro i principali fruitori. A tale proposito è doveroso menzionare la rete decentrata di sportelli aperti presso le strutture URP dei diversi Municipi, presso i quali stagisti neolaureati opportunamente formati raccolgono le istanze dei cittadini e le trasmettono in tempo reale alla struttura centrale. L integrazione della rete decentrata, che attualmente copre l intero territorio comunale, favorisce l utilizzo del servizio anche da parte dei cittadini delle aree più periferiche. Un notevole impulso alla semplificazione è conseguito anche dalla ricezione delle istanze via , canale ormai utilizzabile dalla maggior parte delle persone, che garantisce i massimi vantaggi in termini di tempo. Sempre in considerazione dello sviluppo delle nuove tecnologie e dei nuovi mezzi di comunicazione è stato implementato il canale di contatto tra il Difensore Civico ed i cittadini sull ormai popolare strumento di comunicazione Youtube ed è stata predisposta una chat-line, accedendo alla quale è stato possibile parlare direttamente con lo stesso in giorni ed orari previamente concordati. L Ufficio del Difensore Civico è costantemente impegnato a mediare tra le spesso opposte esigenze e lamentele dei cittadini e le ragioni degli Uffici dell Amministrazione Comunale, esaminando le richieste di accesso agli atti disattese, intervenendo presso le aziende partecipate, fornendo informazioni sull organizzazione della macchina burocratica comunale. Sezione 3 \ Pag. 282

129 b. Stato di attuazione dei programmi (punti 3.1 e 4.2 DPR 326/98) La prima parte dell esercizio 2007 è stata caratterizzata dall assenza del Difensore Civico, la cui carica è rimasta vacante fino al 08/06/2007, data in cui il Presidente del Consiglio Comunale ha proceduto alla nomina del Difensore Civico e del Vice Difensore Civico con la Disposizione n. 26. Ciononostante l Ufficio ha continuato a fornire riscontro ai cittadini che prima di quella data avevano già attivato il Difensore Civico in carica e, comunque, per i nuovi contatti è stata fornita la massima assistenza sotto il profilo dell informazione e della consulenza tecnica. Nel corso della prima parte dell anno 2007 si è provveduto ad integrare la rete decentrata degli Sportelli presenti presso i diversi Municipi, con l obiettivo di arrivare a coprire l intero territorio comunale e favorire l utilizzazione del servizio da parte dei cittadini delle aree più periferiche. Allo scopo di divulgare anche tra i più giovani la figura e le funzioni del Difensore Civico, sono state messe a frutto le convenzioni già esistenti tra il Comune di Roma e l Università degli Studi Roma III, offrendo la possibilità a giovani laureandi o neolaureati di svolgere un periodo di stage formativo presso gli sportelli decentrati. Nel prosieguo del progetto avviato con le scuole romane e che ha coinvolto gli alunni delle classi elementari e medie, si è proceduto a contattare le scuole interessate, al fine di consentire la continuità del progetto stesso che per l anno scolastico in corso ha affrontato la tematica della diffusione dei principi e dei diritti civici. Nella seconda parte dell esercizio ha preso il via la nuova campagna di comunicazione per informare la cittadinanza dell avvenuta nomina del Difensore Civico, Avv. Ottavio Marotta, rilanciandone la figura istituzionale. In considerazione dello sviluppo delle nuove tecnologie e dei nuovi mezzi di comunicazione, è stato attivato un nuovo canale di contatto tra il Difensore Civico ed i cittadini sul popolare strumento di comunicazione Youtube ed è stata completata la procedura di gara per l affidamento della gestione del sito internet. E stato anche attivato uno sportello dedicato agli stranieri, che si avvale di personale multilingue. Per quanto riguarda la fondamentale funzione assegnata al Difensore Civico in materia di accesso agli atti, l azione dell Ufficio è stata improntata alla riduzione dei tempi di istruttoria delle istanze presentate dai cittadini con l utilizzo della procedura telematica. Nel corso della prima parte del 2008 risultano essere state istruite istanze, di cui e quesiti telefonici; sono inoltre stati effettuati 602 colloqui diretti con i cittadini (dati al 30/09/2008). Si è provveduto ad aprire un nuovo sportello presso il Municipio I, ad integrazione della rete già esistente che si appresta a coprire l intero territorio cittadino con l apertura dello sportello del XIII Municipio, prevista entro la fine dell anno. Notevole cura è stata riservata al sito internet del Difensore Civico, rimesso a nuovo e reso strumento di comunicazione dinamico e interattivo. Sulla scia della positiva esperienza maturata nel corso dell anno precedente, il Difensore Civico ha proseguito nella sua opera di divulgazione della cultura civica e dei principi dei diritti civili rivolta agli alunni delle scuole romane di primo grado, realizzando il progetto la Costituzione raccontata ai bambini, attraverso il quale si è inteso avvicinare i bambini ai fondamentali principi del nostro ordinamento proprio nell anno in cui cade il 60 anniversario della Costituzione italiana. L Ufficio ha inoltre promosso e contribuito economicamente all attivazione di un corso su Tutela dei diritti negli Enti Locali, che si è tenuto nel corso dell anno accademico 2007/2008 presso la Facoltà di Giurisprudenza dell Università degli Studi Roma Tre. Nel corso della prima parte del 2008 l Ufficio ha provveduto ad avviare una campagna di comunicazione avvalendosi degli spazi pubblicitari offerti sulle vetture bus e metro della città di Roma al fine di rendere note a tutti i cittadini quelle che sono le prerogative e gli impegni assunti dal Difensore Civico. L Ufficio è costantemente impegnato a vigilare sulla corretta applicazione dei Regolamenti Comunali al fine di rendere sempre più trasparente l attività dell Amministrazione Comunale. L Ufficio è attualmente intento a predisporre una Carta dei Servizi della struttura, che dovrebbe essere ultimata entro la fine dell esercizio in corso Finalità da conseguire La promozione delle funzioni e del ruolo del Difensore Civico, unitamente alla diffusione della cultura e dei valori civici, rimane l obiettivo fondamentale che si prefigge l Ufficio allo scopo di mettere tutti i cittadini a conoscenza della possibilità rappresentata dallo stesso quale garante non giurisdizionale di situazioni giuridiche soggettive della comunità cittadina, sia di diritti ed interessi legittimi che di interessi superindividuali ascrivibili a pluralità di cittadini più o meno organizzate. In tal modo il Difensore Civico si fa promotore di una nuova modalità di risoluzione delle controversie proponendosi quale figura in grado di mediare nei conflitti con la Pubblica Amministrazione, da una parte favorendo atteggiamenti maggiormente conciliativi presso i cittadini e dall altra stimolando l adozione di comportamenti virtuosi da parte dell Amministrazione comunale. Tale obiettivo verrà perseguito innanzitutto attraverso il potenziamento della rete decentrata degli Sportelli già esistenti presso i singoli Municipi e, in secondo luogo, applicando questo stesso modello alle numerose aziende partecipate del Comune, dando la possibilità ai cittadini di formulare le proprie richieste in loco. Si intende poi proseguire la positiva esperienza maturata nel corso dell anno precedente attraverso l opera di divulgazione della cultura e dei principi del diritto civico rivolta agli alunni delle scuole romane di primo grado. Grande rilevanza verrà poi assegnata, a seguito della nomina del nuovo Difensore Civico, alla predisposizione di una campagna di comunicazione in grado di rafforzare l immagine e le funzioni dello stesso nonché di avvicinarlo Sezione 3 \ Pag. 283

130 maggiormente ai cittadini. Tale opera verrà svolta, oltre che attraverso i classici canali di comunicazione, anche avvalendosi di nuovi canali di contatto, peraltro già collaudati nel corso dell anno precedente, quali Youtube e la chatline. Sempre in tale ambito ci si riserva di aggiornare e rinnovare il sito internet del Difensore Civico, rendendolo sempre più strumento dinamico in grado di interagire efficacemente con l utenza e di rispondere alle nuove e crescenti esigenze manifestate dalla stessa. In considerazione della consistente cifra dei contatti registrati sul sito, attraverso il quale è anche possibile inviare istanze e ricevere risposte evitando il ricorso agli sportelli centrali o decentrati, ci si propone di valorizzarlo in maniera sempre più incisiva quale canale di contatto alternativo. Quanto alla competenza relativa al diritto di accesso agli atti amministrativi, ci si pone l obiettivo di ridurre quanto più possibile i tempi di istruttoria delle istanze presentate dai cittadini avvalendosi della procedura telematica nonché degli operatori presenti presso gli sportelli delle sedi decentrate. Sempre maggiore attenzione sarà rivolta all opera di vigilanza sulla corretta applicazione dei Regolamenti Comunali al fine di rendere sempre più trasparente l attività dell Amministrazione comunale. L Ufficio intende, inoltre, predisporre una Carta dei Servizi della struttura, nella quale siano stabiliti dettagliatamente tempi e modalità dei servizi offerti, rendendoli in tal modo più comprensibili e accessibili all utenza, nonché stabilendo indicatori che permettono al cittadino di valutare la qualità del servizio reso. Con il raggiungimento della dotazione organica di 30 unità, così come previsto dal relativo Regolamento del Difensore Civico, ci si prefigge lo scopo di ampliare proporzionalmente le funzioni già svolte con un migliore coordinamento delle funzioni decentrate Risorse umane da impiegare Risorse strumentali da utilizzare Dirigenti 1 Personal computer 32 cat D 5 stampanti 22 cat C 7 Telefoni 20 cat B 3 Fax 7 Totale 16 Fotocopiatrici 2 di cui a tempo parziale 1 uffici (mq) 400 di cui a tempo determinato 2 Sezione 3 \ Pag. 284

131 PROGRAMMA DELLA PROTEZIONE CIVILE (codice EJ) Dirigente responsabile del programma COLOGGI PATRIZIA DIRETTORE Cognome Nome Qualifica/incarico Descrizione del programma All Ufficio Extradipartimentale della Protezione Civile afferiscono istituzionalmente le attività e i compiti relativi alla previsione, alla prevenzione delle varie ipotesi di rischio, alla pianificazione dell emergenza, al soccorso della popolazione ed ogni altra attività necessaria ed indifferibile diretta a superare la crisi connessa ad eventi calamitosi. In particolare, riguardo alla previsione, le attività sono concentrate sullo studio e sulla determinazione delle cause dei fenomeni calamitosi, sull identificazione dei rischi e sull individuazione delle zone del territorio soggette ai rischi stessi. I compiti relativi alla prevenzione si esplicano principalmente nelle attività volte ad evitare o ridurre al minimo le possibilità che si verifichino eventi e, di conseguenza, danni naturali o connessi con le attività dell uomo, sulla base delle conoscenze acquisite per effetto delle attività di previsione. Per ciò che concerne il soccorso, le attività si concentrano nella preparazione e nell attuazione degli interventi, diretti ad assicurare alle popolazioni colpite, in stretta collaborazione le strutture operative nazionali e locali, prime fra tutte i Vigili del Fuoco, ogni forma di prima assistenza. Il superamento dell emergenza consiste unicamente nell attuazione, coordinata con gli organi istituzionali competenti, delle iniziative necessarie ed indilazionabili volte a rimuovere gli ostacoli alla ripresa delle normali condizioni di vita. Le attività di protezione civile, inoltre, devono armonizzarsi, compatibilmente con le necessità imposte dalle emergenze, con i programmi di tutela e risanamento del territorio Motivazione delle scelte a. Analisi del servizio Le attività e le funzioni svolte dall Ufficio di Protezione Civile del Comune di Roma, si riferiscono a un territorio che ha specificità e caratteristiche tali da renderne molto complessa la gestione. Le connotazioni naturali ed antropiche di Roma, determinano la presenza di numerosi rischi quali quello idrogeologico, sismico, vulcanico, oltre i rischi derivanti da incendi boschivi, da allagamenti, dall attività industriale, etc; ad essi si aggiunge la complessità delle relazioni sociali ed istituzionali che riguardano la città come Amministrazione, come Metropoli, come Capitale, ma anche come centro della cristianità e simbolo di cultura antica e moderna. S impone pertanto l esigenza di raggiungere un alto livello di sicurezza del territorio, sia per i cittadini residenti, che per quanti vi soggiornano o, quotidianamente, ne sono visitatori; ciò ha indotto l Ufficio a potenziare specialmente i servizi di emergenza, passando attraverso un importante attività di pianificazione, raggiungendo altresì un elevato livello di collaborazione e di integrazione con le altre componenti istituzionali della Protezione Civile, locali e statali. Una particolare attenzione è stata dedicata al sostegno e allo sviluppo delle organizzazioni di volontariato, il cui ruolo è cresciuto sia in termini qualitativi che quantitativi, costituendo ormai un insostituibile risorsa capillare sul territorio comunale, fatta di professionalità e portatrice di grandi valori, quali la solidarietà elargita nello spirito della gratuità. Attualmente l Ufficio può contare su circa quaranta associazioni, per oltre cinquecento volontari, ma si registra la tendenza alla crescita continua di tali numeri. L aspetto della formazione degli operatori, istituzionali e di volontariato, è stato molto curato, al fine d incrementare la qualità e la rapidità di risposta alle esigenze di sicurezza del territorio e del suo ambiente. L attenzione che le Amministrazioni riservano alle politiche per la sicurezza del territorio, costituisce un parametro unanimemente riconosciuto di modernità e qualità, fattore di crescita anche per l economia del territorio, specie se determinata, come nel caso di Roma, dal turismo e dal patrimonio dei beni culturali. All Ufficio Extradipartimentale della Protezione Civile di Roma inoltre, si rivolgono anche altre istituzioni, locali e nazionali, per il supporto logistico ed organizzativo in occasione di emergenze di ogni tipologia e livello. b. Stato di attuazione dei programmi (punti 3.1 e 4.2 DPR 326/98) Nel primo semestre dell anno 2008 si è proceduto alla redazione del Piano Generale di Emergenza comunale di Protezione Civile, provvedendo altresì alla redazione della Delibera G.C.S. n. 19/2008, di approvazione dello stesso. E stato sviluppato ed aggiornato il sito web dell Ufficio Extradipartimentale della Protezione Civile; implementato, sviluppato ed aggiornato il Servizio Meteo comunale, finalizzato a fornire delle previsioni Sezione 3 \ Pag. 285

132 meteorologiche a brevissimo (8 ore), breve (giornaliere) e medio termine (a tre giorni) sul territorio di Roma, al fine di identificare, evidenziare e disseminare nell ambito territoriale comunale con adeguate grandezze e valori il probabile manifestarsi di eventi di tipo meteorologico previsti ed in accadimento, nonché dei probabili conseguenti effetti sugli insediamenti e dell ambiente; Si è provveduto, con il loro inserimento nel Piano Generale comunale di emergenza di Protezione Civile, all implementazione, sviluppo ed aggiornamento di supporti informativi (schede, brochure, pannelli informativi, contenuti web, etc ) finalizzati a comunicare con la massima efficacia informazioni di Protezione Civile alla popolazione, alle entità pubbliche coinvolte nel sistema comunale di Protezione Civile, nonché quelle relative alle informazioni di carattere meteorologico e di criticità in vista od in caso di emergenza ad esse connesse. E stato supportato e coordinato il Progetto di Servizio Civile La Protezione Civile come Laboratorio di Qualità Sociale per Roma Capitale. Al progetto hanno preso parte 32 volontari divisi in gruppi per ambiti di competenze. E stato sviluppato un sito web del progetto per la pubblicazione degli elaborati svolti. Sono state supportate le attività finalizzate a rendere l intera struttura di protezione civile rapida, efficiente, ed efficace rispetto alle situazioni che si sono presentate, coordinando altresì le attività di redazione del Piano antincendio boschivo. Ha monitorato, inoltre, le attività di protezione civile in occasione di eventi straordinari, nonché, quelle derivanti dalle segnalazioni pervenute alla Sala Operativa. Sono stati coordinati i lavori e monitorate le attività finalizzate alla evidenziazione delle massime criticità per il contrasto al fenomeno degli allagamenti sul territorio comunale. Nel corso del primo semestre dell anno 2008, sono stati numerosi gli eventi, anche a carattere nazionale ed internazionale, per i quali, sono state coordinate le strutture operative comunali che compongono presidi di protezione civile assicurando, grazie anche alla collaborazione con le Organizzazioni di Volontariato iscritte all albo regionale, divenute ormai strumento insostituibile, uno svolgimento corretto delle manifestazioni stesse. È stata svolta, infine, l ordinaria attività amministrativa per la gestione delle numerose relazioni istituzionali, che costituiscono una vera e propria rete virtuosa, di cui si avvale l Ufficio Extradipartimentale della Protezione Civile, composta da soggetti privati ed enti pubblici. Per quanto riguarda la previsione e prevenzione dei rischi, si è svolta la seguente attività: 1) Redazione del Piano neve/ghiaccio 2008 e relativa Ordinanza neve/ghiaccio; 2) Redazione del Piano AIB 2008 e della relativa Ordinanza antincendio; 3) Redazione dell Ordinanza n.20/2008 di Pubblicazione degli elenchi dei soprassuoli percorsi dal fuoco nel periodo ; 4) Partecipazione alla redazione Piano generale di Protezione Civile approvato con Delibera del Commissario Straordinario n. 19/2008; 5) Preparazione e pubblicazione dell elenco provvisorio dei soprassuoli percorsi dal fuoco nel approvato con Delibera del Commissario Straordinario n. 20/2008; 6) Attuazione del programma di formazione per operatori AMA sulla raccolta recipienti per gas abbandonati su suolo pubblico come previsto dal protocollo operativo sottoscritto da VV.F. AMA SpA e Uff. Extradipartimentale di Protezione Civile; 7) Attivazione della Commissione di studio per la redazione delle linee guida sulla prevenzione e lotta al fenomeno delle infestazioni murine sul territorio del Comune di Roma e svolto le prime due sedute delle 6 previste; 8) Partecipazione alla Commissione istituita per predisporre il Piano di Protezione Civile per il rischio di allagamento delle banchine del fiume Tevere adibite a luoghi di manifestazioni ludico-culturali nel periodo estivo. Per la gestione emergenze ed eventi straordinari, secondo quanto previsto dal Decreto legislativo n. 112 del 1998, art. 108 lettera c), soprattutto per quanto riguarda la prevenzione, la pianificazione delle emergenze e il primo soccorso alla popolazione colpita da eventi calamitosi, sono proseguite le attività istituzionali relative alla gestione della Sala operativa H24 ed alla gestione delle emergenze, assicurando il servizio di primo intervento ed assistenza alle persone colpite da eventi calamitosi, alluvioni, smottamenti e frane, allagamenti di sedi stradali, rimozione di rami e/o alberi pericolanti, spargimento del sale sulla viabilità principale (rischio ghiaccio), assistenza alla popolazione in caso di incendi, crolli, smottamenti, fughe di gas, sgomberi, recupero animali, la rimozione di api e vespe in collaborazione con gli altri operatori comunali (Polizia Municipale e Servizio Giardini), con gli altri Enti preposti e con le Organizzazioni di Volontariato. Per il Servizio di Sala Operativa H24 sono state ricevute circa segnalazioni a cui è stato dato seguito. Per gli eventi franosi si è proseguito negli studi ed indagini geologiche relative a viale Tiziano, e si è iniziato lo studio e l analisi di via Galatea, via Catone, via Ugo Bassi, etc. con la Comunità scientifica, l Associazione Roma Sotterranea, il Servizio Geologico d Itali - ISPRA (ex APAT), la Soprintendenza Archeologica di Roma, la Commissione Pontificia di Archeologia Sacra e la Sovrintendenza Comunale al fine di individuare le linee guida per gli interventi di ripristino anche ambientale. Per l assistenza alloggiativa alla popolazione, a seguito di sgomberi e/o eventi calamitosi : a. si è provveduto a fornire assistenza alloggiativa. Sono stati coinvolti 21 tra alberghi, residence, campeggi e strutture religiose per totale di 116 nuclei familiari e 336 persone ; Sezione 3 \ Pag. 286

133 b. si è partecipato alla Commissione Stabili Pericolanti del Comune di Roma in tutte quelle occasioni che presentavano maggiori criticità per poter intervenire immediatamente, predisponendo quanto necessario al superamento delle emergenze. Per quanto riguarda la stesura Piani, collaborazioni e partecipazione a riunioni : a. si è collaborato con la Prefettura di Roma per la stesura di Piani di Emergenza sia di Protezione Civile (Rischio Incidente Rilevante d.lgs 334/99 e s.m.i), che di Difesa Civile, per un totale di 8 Piani ; b. si è partecipato alle riunioni relative all analisi del Rapporto di Sicurezza degli stabilimenti soggetti al d.lgs 334/99 e s.m.i, indette dal Ministero dell Interno - Corpo Nazionale Vigili del Fuoco - Comitato Tecnico Regionale per la Prevenzione Incendi per il Lazio ; c. si è contribuito alla realizzazione del Corso di formazione ed aggiornamento di Difesa Civile finalizzato alla formazione ed all aggiornamento di tematiche di Difesa Civile per il personale interno ed esterno all Amministrazione, per un totale di 5 sessioni. Per quanto riguarda il Servizio Cartografico si è proceduto all aggiornamento del data-base del Sistema Informativo Territoriale, ad integrazione dei Piani di Emergenza, con la produzione di layout. Per quanto attiene alle attività di prevenzione per il Rischio incendio boschivo si è contribuito alla programmazione finalizzata alla installazione di idranti all interno della Pineta di Castel Fusano e del Parco del Pineto e della cartellonistica con la segnalazione di divieto di sosta davanti agli stessi per agevolare il posizionamento dei mezzi di soccorso Finalità da conseguire a. Direzione - Pubblicazione degli aggiornamenti del Piano Generale di Emergenza di Protezione civile di cui alla DGCS 19/2008 Recepimento degli aggiornamenti del Piano da parte della I e II U.O.. Organizzazione dei dati e del documento di Piano e successiva pubblicazione e divulgazione tramite sito web ( - Sviluppo ed Implementazione della Strutture Operative comunali di volontariato Organizzazione di circa 50 squadre, composte da volontari di Protezione civile, opportunamente formati ed equipaggiati con strumentazione utile per lo svolgimento di interventi immediati sia per gli allagamenti che per il rischio incendi di interfaccia, sotto il coordinamento della Sala Operativa h24 dell Ufficio extradipartimentale di Protezione Civile. - Implementazione della catena di comando e controllo per la risposta operativa in caso di emergenza di protezione civile. Azioni di sostegno per l integrazione ed il rafforzamento della catena di comando controllo (Vigili del Fuoco, Organizzazione di Volontariato, Strutture comunali, aziende di servizio) definita con procedure di attivazione e di intervento, condivise nell ambito del Piano di Protezione Civile comunale, per la gestione dei eventi connessi ai seguenti rischi: - Incendi boschivi e di interfaccia - Meteo, idraulico e idrogeologico - Incidente rilevante (chimico industriale) - Incidenti nei trasporti e viabilità - Cavità e Crolli - Difesa dei Beni culturali - Black out - Sismico - Vulcanico e correlato b. I U.O. Previsione e prevenzione dei rischi - Progettazione e realizzazione corsi di formazione per operatori di emergenza per BB. CC. Predisposizione degli atti per l avviamento di un corso di formazione per operatori specializzati nella movimentazione di BB CC mobili da impiegare nel corso di emergenze, secondo le modalità previste nei piani operativi di emergenza approvati dall Amministrazione Comunale. - Aggiornamento del Piano di Emergenza comunale di Protezione civile; adempimento di cui alla D.G.C.S 19/2008. attività di promozione, implementazione e aggiornamento del Piano Generale di Emergenza di Protezione tramite riunioni congiunte con gli Uffici extradipartimentali, Dipartimenti e Municipi (strutture operative comunali e di supporto) coinvolti nelle attività descritte nel suddetto Piano e trasmissione alla Direzione dei dati e dei documenti per la relativa pubblicazione. - Predisposizione di un P.O. per l esecuzione del monitoraggio del fondo naturale di radioattività nel territorio comunale Promozione Coordinamento e supporto delle attività di monitoraggio in argomento, in collaborazione con Enti competenti ed Enti di Ricerca, ivi compreso ogni supporto tecnico-logistico e cartografico per il buon fine del monitoraggio Sezione 3 \ Pag. 287

134 c. II U.O. Gestione emergenze ed eventi straordinari - Corso di formazione: Protezione Civile Attività preparatoria per l elaborazione e realizzazione di programmi formativi per il Personale di Sala H24, per il Personale della Protezione Civile e per le Organizzazioni di Volontariato - Aggiornamento del Piano di Emergenza comunale di Protezione civile; adempimento di cui alla D.G.C.S 19/2008. Attività di promozione, implementazione e aggiornamento del Piano Generale di Emergenza di Protezione tramite riunioni congiunte con gli Uffici extradipartimentali, Dipartimenti e Municipi (strutture operative comunali e di supporto) coinvolti nelle attività descritte nel suddetto Piano e trasmissione alla Direzione dei dati e dei documenti per la relativa pubblicazione. - Rafforzamento del Sistema periferico di Emergenza mediante la realizzazione di un Elisuperficie notturna, dotata di impianto antincendio Attività preparatoria per la realizzazione di una Elisuperficie notturna dotata di impianto antincendio ad Ostia, che potrà costituire un importante fattore di sicurezza sanitaria nelle emergenze del territorio in cui ricade, specialmente nel periodo estivo, durante il quale l esposizione al rischio di incendio e alle conseguenze correlate è altissimo Risorse umane da impiegare Risorse strumentali da utilizzare Dirigenti 3 Personal computer 57 cat D 14 stampanti 9 cat C 36 Telefoni 40 cat B 7 Fax 4 Totale 60 Fotocopiatrici 2 di cui a tempo determinato 4 condizionatori d aria 18 uffici (mq) 130 magazzini/archivi (mq) 150 altri locali (mq) 125 Sezione 3 \ Pag. 288

135 PROGRAMMA DELL UFFICIO PER LE POLITICHE ABITATIVE (codice EL) Dirigente responsabile del programma MARRA RAFFAELE DIRETTORE Cognome Nome Qualifica/incarico Descrizione del programma L Ufficio extradipartimentale per le Politiche Abitative svolge le funzioni di seguito descritte: - l'elaborazione e l'emanazione dei bandi di concorso e la istituzione delle commissioni per la formazione delle graduatorie per l'assegnazione degli alloggi; - l'accertamento dei requisiti soggettivi per l'accesso ai benefici dell'edilizia residenziale pubblica nonché dei requisiti oggettivi degli interventi destinati all'edilizia stessa; - l'assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica destinati all'assistenza abitativa; - la riserva di alloggi di edilizia residenziale pubblica per situazioni di emergenza abitativa; - la decadenza dall'assegnazione degli alloggi comunali; - il rilevamento del fabbisogno abitativo nel territorio comunale e la trasmissione dei relativi dati alla Regione; - la formulazione del parere agli IACP sui piani di cessione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica destinati all'assistenza abitativa da questi proposti alla Regione; - la gestione del fondo regionale per il sostegno all'accesso alle abitazioni in locazione, destinato ad integrare il canone di locazione dovuto ai proprietari degli immobili di proprietà sia pubblica che privata a favore dei conduttori in possesso di requisiti minimi individuati tenendo conto di quanto definito nel provvedimento previsto dall'articolo 11 della l. 431/1998 nonché, qualora le disponibilità lo consentano, per sostenere le iniziative intraprese dai comuni ai sensi del citato articolo; - la gestione dell'anagrafe degli assegnatari di alloggi di edilizia residenziale pubblica; - la gestione della mobilità negli alloggi; - il rilascio degli alloggi occupati senza titolo; - la vigilanza sugli assegnatari di alloggio. - assegnazione in regolarizzazione delle occupazioni degli alloggi di edilizia residenziale pubblica destinata all'assistenza abitativa effettuate senza titolo o sulla base di apposito provvedimento comunale di utilizzazione di alloggi per assistenza alloggiativa in via provvisoria e/o temporanea in presenza dei requisiti prescritti dall'articolo 11 della L.R.. 12/1999 e delle condizioni di cui al comma 2 del citato art. 1, L. R. Lazio n. 18/00; - regolarizzazione dell alloggio per coloro che alla data del 20 novembre 2006 occupavano senza titolo alloggi di edilizia residenziale pubblica, in deroga all articolo 15 della Legge Regionale 12/99 in base all art. 53 della Legge Regionale 27/2006 e s.m.i.. - funzioni relativi ai decreti di attuazione del C.E.R in termini di gestione della riserva del due per cento dei finanziamenti complessivi stanziati dalla legge citata ( c.d. Mutui C.E.R. ) per sopperire con interventi straordinari nel settore dell'edilizia residenziale alle esigenze più urgenti, anche in relazione a pubbliche calamità; - coordinamento dei procedimenti di acquisizione delle risorse statali previste dal "Piano Casa", pianificazione, monitoraggio e controllo del loro utilizzo, nonché, delle risorse economiche e patrimoniali provenienti da altri enti e organismi pubblici e privati; - programmazione, pianificazione e coordinamento degli interventi finalizzati all'incremento del patrimonio comunale destinato al sostegno del fabbisogno abitativo; - programmazione, pianificazione e coordinamento di interventi sul mercato alloggiativo anche tramite accordi, convenzioni, intese con soggetti pubblici e privati al fine di sostenere l'accesso al credito e la sostenibilità dello stesso (housing sociale); - promozione e coordinamento di progetti tendenti a incrementare il numero delle unità abitative immesse nel mercato e calmierare il canone di locazione (analisi del mercato, promozione interventi sull'ici per le case sfitte, concertazione e accordi con i costruttori, ecc.); - organizzazione e gestione delle funzioni di raccordo, coordinamento e coopianificazione degli interventi collegati ad altre strutture comunali (PRG, ERP, aree militari dismesse, ecc.); - monitoraggio e controllo dei fabbisogni abitativi di medio e lungo periodo e valutazione dell'andamento dei risultati; coordinamento operativo per le politiche di localizzazione degli interventi, inclusa la gestione delle forme di consultazione; - coordinamento delle iniziative finalizzate a fronteggiare le situazioni di emergenza o difficoltà alloggiativa, gestione degli aspetti amministrativi, tecnici e organizzativi connessi alla sistemazione alloggiativa temporanea, negli immobili rientranti nella disponibilità dell'amministrazione comunale a qualsiasi titolo (proprietà, locazione, ecc.). Per effetto delle nuove attribuzioni sopra descritte con la DD 401 del 4 agosto 2008 l Ufficio è stato completamente riorganizzato. Sezione 3 \ Pag. 289

136 3.4.2 Motivazione delle scelte a. Analisi del servizio I dati statistici riferiti alle abitazioni indicano, nel territorio comunale, circa abitazioni di proprietà, a fronte di alloggi utilizzati in affitto, e a circa alloggi popolari del Comune e dello IACP. Questa situazione, se da un lato non può far velo a situazioni di disagio che afferiscono anche a settori della piccola proprietà, determina oggettivamente l assestamento delle politiche abitative dell ente locale nell area delle locazioni. Il settore strategico della popolazione su cui intervenire prioritariamente con le politiche abitative non è solo quello delle famiglie a reddito basso o inesistente (che rientra nelle soglie di accesso agli alloggi E.R.P.), ma anche quello appartenente ad una sorta di zona grigia, con reddito insufficiente a trovare nel mercato della locazione o della compravendita il soddisfacimento del diritto alla casa, ma compreso in una fascia economica medio-bassa, culturalmente restìa a beneficiare di interventi di assistenza abitativa. In tale contesto, a fronte di una sostanziale stabilizzazione della popolazione presente nel territorio comunale, deve tenersi conto dei seguenti elementi di novità intervenuti negli ultimi venti anni: a) la mutazione della composizione dei nuclei familiari, con un sostanziale capovolgimento del rapporto tra famiglie numerose e nuclei familiari composti da una, due o al massimo tre persone, dati che hanno reso incoerenti le disponibilità, dal punto di vista delle superfici, con quello delle esigenze abitative; b) il regime vincolistico che ha caratterizzato sino a poco tempo fa il mercato delle locazioni (congiuntamente ad un indirizzo politico nazionale teso a privilegiare la compravendita piuttosto che l affitto) ha progressivamente prodotto una sclerosi della offerta regolare di alloggi in affitto, con il corrispondente, ingente fenomeno di affitto sommerso, non registrato, speculativo; c) la inaccessibilità, per molte famiglie, dei canoni di mercato, accentuata, negli ultimi anni, a causa dei mutamenti intervenuti nel mercato del lavoro della Capitale, che hanno determinato una diminuzione della capacità di spesa di talune categorie disagiate, superiore al contemporaneo recupero attivato dal raffreddamento dell inflazione monetaria. A tali linee generali, vanno poi aggiunti nuovi fenomeni, come quello delle separazioni e dei divorzi che determinano spesso, per almeno uno dei due coniugi, la repentina perdita dell alloggio e la difficoltà di trovare una soluzione in tempi brevi. La necessità prioritaria di intervenire su detti settori di ceto medio-basso ha trovato, nel corso degli ultimi anni, un ostacolo durissimo nell accumularsi di situazioni storiche di emergenza ereditato dal passato, determinato da scelte sbagliate o da gravi situazioni di inerzia amministrativa (caso emblematico: la mancata emanazione di bandi generali di assegnazione di alloggi dal 1989 al 2000). In tali situazioni rientra anche: a) il diffuso degrado strutturale degli alloggi popolari, sia comunali che ATER e la mancata realizzazione di infrastrutture, servizi pubblici e privati, nelle aree dove in passato sono stati localizzati gli interventi abitativi dell amministrazione; b) il fenomeno delle occupazioni illegali di alloggi pubblici, stimata in numero di circa alloggi occupati dal 1990 al 1999, per i quali, appena più di un terzo (13.859) risulta presentata la domanda di regolarizzazione nei termini previsti dall apposita Legge Regione Lazio n. 27/2006 s.m.i.; c) il nuovo fenomeno della localizzazione degli interventi abitativi dell amministrazione in aree molto al di fuori dal centro abitato (Ponte di Nona, Santa Palomba) o addirittura in Comuni dell hinterland (Aprilia, Nettuno, Lariano, Anzio, S. Angelo Romano etc.), che lascia il fianco scoperto ai rilievi, provenienti da più parti, di un disegno dell amministrazione di non risolvere il disagio cittadino, ma di esportarlo al di fuori del territorio comunale. Nel mese di ottobre è stato presentato in Campidoglio il bando per l'"housing sociale", per il reperimento di nuove aree dove realizzare il piano comunale di edilizia sociale. Con questo bando si cercano nuovi "ambiti di riserva a trasformabilità vincolata" oltre quelli "già individuati dal Piano Regolatore Generale". Inoltre con DD 400 del 01/08/2008 è stato approvato l avviso pubblico per ottenere l erogazione del Contributo integrativo per il pagamento del canone di locazione di cui all art. 11 della Legge 9 dicembre 1998 n. 431 annualità b. Stato di attuazione dei programmi (punti 3.1 e 4.2 DPR 326/98) L attività del 2007 si è esplicata nella realizzazione dei sette obiettivi gestionali, tutti raggiunti in termini di targets previsti e in quattro casi addirittura superati. Per quanto concerne la gestione degli interventi di assistenza abitativa ed interventi di autotutela, sono stati recuperati e riassegnati ben 149 alloggi (quantità di gran lunga superiore a quella massima prevista di 85); sono stati assegnati 178 alloggi di proprietà ATER (è stato eguagliato il target massimo previsto); è stato abbattuto al valore medio di 35 giorni (rispetto al valore massimo di 40) il tempo intercorrente tra la presa in consegna del lotto di nuovi appartamenti da parte dello scrivente Ufficio, dal Dipartimento III o alternativamente dall ATER e il momento successivo di assegnazione (per blocchi di alloggi ATER) e/o consegna (per alloggi comunali Dipartimento III) di tale blocco di alloggi ai nuclei legittimati; è stato pienamente raggiunto l obiettivo inerente le procedure di regolarizzazione delle occupazioni di alloggi di ERP con un valore di pratiche archiviate su apposito archivio Access a fronte di 7635 pratiche protocollate in quanto fisicamente pervenute all ufficio, pari al 60,68% delle pratiche protocollate, superiore alla percentuale massima prevista (55% di domande pervenute entro il 19/12/2007). Per quanto di pertinenza della gestione del disagio abitativo, sono state erogate misure di sostegno all affitto Sezione 3 \ Pag. 290

137 annualità 2005 alle famiglie non in grado di accedere al mercato delle locazioni ad uso abitativo; sono stati liquidati i contributi ICI dell annualità 2006 per 1696 aventi diritto; sono state compiute le procedure per l erogazione delle misure di sostegno agli affitti per l annualità 2006, con la pubblicazione della Graduatoria Provvisoria del bando 2006 del contributo integrativo del canone di locazione ex art. 11 L. 431/98. In ordine allo stato di attuazione degli macro obiettivi, al 30 novembre, la situazione si presentava come di seguito descritta: - il primo obiettivo, misurato secondo il criterio numerico, ha registrato il recupero e la riassegnazione di 151 alloggi di risulta su un target minimo di 160 previsti ad inizio di anno. Questo risultato permette di ritenere possibile, nei prossimi tre mesi, il raggiungimento dell obiettivo previsto; - per ciò che concerne il secondo obiettivo, misurato a percentuale, (assegnazione e consegna di nuovi alloggi di ERP comunali / ATER) è stato raggiunto al 75,60 % con la consegna di 248 nuovi alloggi di proprietà ATER siti in località Ponte di Nona (Roma) individuati con la DD. n. 425 del 27/09/08; - per quanto riguarda il terzo obiettivo, numerico, relativo al miglioramento dei tempi di formalizzazione dell assegnazione di nuovi alloggi ERP comunali, stabilito nell ipotesi ottimale in 30 giorni, non ci sono stati nuovi alloggi comunali assegnati, per cui il valore è da considerarsi zero; - per quanto attiene al quarto obiettivo, anch esso numerico, è stata migliorata la prestazione riguardo ai tempi di formalizzazione dell assegnazione di nuovi alloggi di ERP proprietà ATER, portata a otto giorni sui previsti ventinove considerati valore massimo, con la considerazione del lasso temporale intercorrente tra la nota dell ATER, con la quale si richiedevano i nominativi degli assegnatari relativi al Piano di Zona Ponte di Nona (Prot. 459 del 03/04/2008) e la DD. N. 235 del 11/04/2008; questo risultato è stato raggiunto a scapito delle irregolarità riscontrate in ben ottanta pratiche, la qual cosa è stata denunciata all autorità competente e sono tutt ora in corso indagini della magistratura. Pertanto la DD. n. 235 è stata bloccata in autotutela e si è provveduto, dopo attento riesame per il quale sono stati necessari due mesi, all individuazione di 248 nuclei familiari con DD. n. 425 del 27/09/08. Con successiva DD. N458 del 13/11/2008 sono stati assegnati alloggi ATER ad altri 57 nuclei familiari. Questi tempi saranno la base di partenza per la formulazione di obiettivi più coerenti con le procedure amministrative; - in relazione al quinto obiettivo, Completamento Istruttoria delle istanze di regolarizzazione delle occupazioni abusive sanatoria regionale 2007 (ex art. 53 della Legge Regionale n. 27 del 28/12/06), misurato a percentuale, alla data del 30 settembre, delle domande archiviate a sistema (base di calcolo considerata ai fini dell obiettivo) è stato già istruito il 63,04% di domande, pari a domande. Per quanto riguarda gli obiettivi della II U.O., la realizzazione degli stessi risulta essere la seguente: - è stato pienamente raggiunto, già al 30 giugno, il primo obiettivo, a tempo, inerente l erogazione delle misure di sostegno all affitto annualità 2006 per gli aventi diritto (art. 11 L. 431/98): difatti il 14/03/2008 con DD N. 173 è stata approvata la graduatoria definitiva delle domande presentate dal 16/07/2007 al 13/10/2007 per la concessione del contributo integrativo del canone di locazione per l annualità In data 24/04/2008, con DD. n. 259 di pari data, è stato adottato il provvedimento di liquidazione dei contributi integrativi - in ordine al secondo obiettivo, on-off, Erogazione del contributo ICI per gli aventi diritto. Bando di conferma e nuovo bando; da considerare, inoltre, che l ICI è stata abolita con Decreto Legge 27 maggio 2008 n. 93, convertito con Legge 24 luglio 2008 n. 126 per gli immobili adibiti ad abitazione principale. - nel terzo obiettivo, denominato Procedure di erogazione sostegno annualità 2007 per gli aventi diritto (Prima Fase), la prima delle tre fasi previste all interno della scheda di pianificazione (essendo questo un obiettivo on/off) riguardante l emissione del provvedimento amministrativo di approvazione dell Avviso Pubblico è stata raggiunta con DD. n. 400 del 01/08/ Finalità da conseguire Le strategie e gli obiettivi del programma mirano alla realizzazione dei seguenti obiettivi prioritari: a. garantire la trasparenza dell azione dell Ufficio Extradipartimentale per le Politiche Abitative, in particolare con la definizione della Carta dei Servizi UPA; b. garantire la regolarità amministrativa degli atti in tutte le fasi procedurali interne al fine di garantire la corretta e puntuale verifica delle posizioni di graduatoria; c. garantire l efficacia dell azione dell Ufficio anche mediante il monitoraggio e l immediato sgombero degli alloggi abusivamente occupati, nonché la riassegnazione degli stessi ai legittimi titolari; d. garantire una gestione razionalizzata della spesa mediante l attenta analisi delle voci di spesa e della loro finalizzazione, con l obiettivo di utilizzare le economie conseguite per l incremento delle unità abitative da destinarsi a persone in disagio. Tutti i macro-obiettivi sopra indicati hanno finalità di erogazione di servizi e non di investimento. Sezione 3 \ Pag. 291

138 3.4.4 Risorse umane da impiegare Risorse strumentali da utilizzare Dirigenti 2 Personal computer 67* cat D 3 stampanti 22 cat C 29 Telefoni 47 cat B 15 Fax 11 Totale 49 Fotocopiatrici 2 di cui a tempo parziale 2 condizionatori d aria 23 di cui a tempo determinato 12 uffici (mq) 1000 magazzini/archivi (mq) 300 locali per il pubblico (mq) 200 *dei quali una buona metà sono depositati in magazzino perché obsoleti, non funzionanti e da rottamare. Sezione 3 \ Pag. 292

139 PROGRAMMA DELL UFFICIO EMERGENZA TRAFFICO E MOBILITA (codice EN) Dirigente responsabile del programma BARBATO DANIELA DIRETTORE Cognome Nome Qualifica/incarico Descrizione del programma L Ufficio, si pone l obiettivo di accelerare le procedure per la realizzazione degli interventi volti al miglioramento delle condizioni di congestione del traffico e della mobilità urbana anche al fine di contribuire alla tutela della salute dei cittadini Motivazione delle scelte a. Analisi del servizio b. Stato di attuazione dei programmi (punti 3.1 e 4.2 DPR 326/98) In particolare, questo Ufficio, sulla base dei compiti individuati dall art. 3 dell ordinanza commissariale n. 1 dell 11 ottobre 2006, ha posto in essere, nell anno 2007, n. 74 ordinanze concernenti l attuazione del Piano emergenziale. Con successive ordinanze commissariali, sono stati inseriti nel Piano emergenziale numerosi nuovi interventi atti a migliorare la mobilità nella città di Roma. Per ciò che concerne lo stato di attuazione dei programmi del 2008, questo Ufficio ha svolto e sta svolgendo l attività istruttoria ed il coordinamento delle procedure amministrative finalizzate alla sottoscrizione, da parte del Sindaco Commissario delegato, delle ordinanze relative agli interventi inseriti nel Piano di cui all Ordinanza commissariale n. 2/2006 e s.m.i.. L Ufficio ha posto in essere, contestualmente, il monitoraggio degli interventi inseriti nel Piano Emergenziale acquisendo dai Dipartimenti interessati il continuo aggiornamento sullo stato realizzativo delle opere in questione sotto il profilo sia tecnico che amministrativo Finalità da conseguire La funzione principe dell Ufficio consiste nel promuovere la velocizzazione e il monitoraggio delle procedure tecnico-amministrative atte all approvazione di opere viarie o parcheggi che permettono un miglioramento della situazione del traffico della città capitolina Risorse umane da impiegare Risorse strumentali da utilizzare Dirigenti 3 Personal computer 10 cat D 7 stampanti 7 cat C 1 Telefoni 16 Totale 11 Fax 1 di cui a tempo determinato 5 Fotocopiatrici 1 condizionatori d aria 13 uffici (mq) 430 Sezione 3 \ Pag. 293

140 PROGRAMMA DELL UFFICIO STAMPA (codice EO) Dirigente responsabile del programma TURBOLENTE SIMONE DIRETTORE/CAPO UFFICIO STAMPA Cognome Nome Qualifica/incarico Descrizione del programma In conformità a quanto previsto dalla legge 7 giugno 2000, n. 150, l Ufficio Extradipartimentale Ufficio Stampa, istituito con deliberazione della Giunta Comunale n. 577/2006, cura l informazione relativa all intera Amministrazione, compresi gli organi centrali, quelli decentrati e di indirizzo politico-amministrativo, in collegamento con gli organi di informazione a mezzo stampa, radiofonici, televisivi e on-line. In particolare, l Ufficio Stampa è organizzato, ai sensi di quanto previsto dalla Giunta Comunale con deliberazione n. 120/2007 che ha integrato il Regolamento sull Ordinamento degli Uffici e dei Servizi del Comune di Roma, inserendo l art. 13 bis (Ufficio Stampa) - in settori, uffici e servizi Motivazione delle scelte a. Analisi del servizio L attività di informazione della pubblica amministrazione acquista particolare valore e significato per gli enti locali territoriali e specialmente per i comuni, quali enti esponenziali di collettività. La realtà del Comune di Roma, sia per dimensioni che per tessuto urbano e sociale, assume una particolarità e specificità non paragonabili con altre realtà. b. Stato di attuazione dei programmi (punti 3.1 e 4.2 DPR 326/98) I servizi realizzati nell anno 2007 sono i seguenti: 1007 comunicati stampa 1140 conferenze stampa, aggiornamenti pagine Televideo, articoli inseriti nell archivio documentale, documenti fotografici realizzati. Per quanto concerne lo stato di attuazione dei programmi in corso di realizzazione, l Ufficio Stampa ha emanato attraverso l Agenzia Giornalistica Capitolina, 584 comunicati stampa e organizzato 623 conferenze stampa. Inoltre, sono stati prodotti documenti fotografici. L archivio documentale ha selezionato e inserito articoli, mentre la Redazione Televideo ha effettuato aggiornamenti. E stata realizzata la mostra fotografica Vita in Comune presso Palazzo Braschi, ideata dall Ufficio Stampa utilizzando il patrimonio fotografico conservato nell Archivio Fotografico. Sono poi stati definiti accordi con l Assessorato alla Cultura e la Sovrintendenza per trasferire l Archivio Fotografico dell Ufficio Stampa presso la prestigiosa sede di Palazzo Braschi. Si sta anche definendo un nuovo piano editoriale nonché la revisione del palinsesto del Televideo Finalità da conseguire In considerazione delle nuove competenze attribuite all Ufficio Stampa sulla base delle modifiche e integrazioni intervenute nel Regolamento sull ordinamento degli uffici e servizi, verrà rivista l organizzazione interna dell ufficio, prevedendo un apposito settore che si occuperà della redazione dell home page sul sito Web istituzionale e dei prodotti editoriali. Inoltre nei prossimi anni ( ) verrà incentivata l attività giornalistica e di informazione non solo in relazione al Vertice Istituzionale, ma anche al Consiglio Comunale e agli Organi Centrali e Decentrati. L obiettivo sarà quello di rendere più fruibile l informazione con un servizio sempre più completo ai cittadini. Verranno razionalizzate alcune procedure interne, tenuto conto anche dell obiettivo della riduzione delle spese gestionali, e rivisti alcuni dei servizi informativi erogati (ad es. il palinsesto Televideo), fermo restando il livello di comunicazione e informazione che dovrà rimanere sempre elevato e caratterizzato dalla massima trasparenza e tempestività. A tale proposito sarà necessaria anche la redazione di un nuovo piano editoriale che tenga conto delle ulteriori competenze attribuite all Ufficio Stampa a seguito della soppressione del Dipartimento XVII Politiche per la semplificazione amministrativa e comunicazione. L assegnazione delle nuove competenze comporterà anche una revisione dell attuale assetto organizzativo che dovrà prevedere l istituzione di un apposito settore dedicato al coordinamento del modello e architettura del sito Web, alla gestione dell home page e al coordinamento e alla gestione delle testate/pubblicazioni di informazione Risorse umane da impiegare Risorse strumentali da utilizzare Dirigenti 1 Personal computer 41 cat D 25 stampanti 16 Sezione 3 \ Pag. 294

141 cat C 12 Telefoni 43 cat B 3 Fax 8 Totale 41 Fotocopiatrici 2 di cui a tempo parziale 13 condizionatori d aria 8 di cui a tempo determinato uffici (mq) 200 Altro: sedi decentrate Redazione Televideo a Largo Ascianghi Archivio Fotografico storico presso Palazzo Braschi Sezione 3 \ Pag. 295

142 PROGRAMMA DELL UFFICIO PARCHEGGI (codice EP) Dirigente responsabile del programma BIANCHINI MAURIZIO DIRETTORE Cognome Nome Qualifica/incarico Descrizione del programma La nuova Amministrazione vuole incentivare la realizzazione dei parcheggi soprattutto quelli pubblici a rotazione, di scambio con le diverse modalità di trasporto (ferro - gomma, ferro - ferro) e nodi di scambio ed in tal senso la direttiva sia dell Assessore preposto alle Politiche della Mobilità che del Sindaco è quella di rimodulare il Piano Parcheggi approvato dalla precedente Amministrazione con una serie di elementi di novità. In tal senso l Ufficio Parcheggi, di concerto con l Ufficio Speciale Emergenza Traffico e Mobilità, ha predisposto una revisione dell Ordinanza Sindacale n. 98/08. Con Ordinanza del Sindaco n. 129 del 27 novembre 2008 è stata approvata la rimodulazione ed integrazione del Piano Parcheggi, già approvato con Ordinanza Sindacale n. 98/08. Pertanto nel prossimo triennio, se verranno conferiti di nuovo al Sindaco di Roma i poteri commissariali sul traffico, l Ufficio procederà all attuazione del Piano approvato con l ordinanza sopra descritta. Inoltre l Ufficio provvederà a: - completare la realizzazione degli interventi già avviati; - curare la realizzazione dei parcheggi pubblici e dei nodi di scambio inseriti nel Piano Parcheggi vigente garantendo il coordinamento con le Aziende affidatarie delle opere ed altri soggetti istituzionali interessati alla loro attuazione; - curare la progettazione e la attuazione dei parcheggi realizzati da privati; - curare la predisposizione, la gestione e la attuazione dei parcheggi di scambio e sostitutivi della sosta su strada di cui al Piano Parcheggi del Sindaco Commissario Delegato; - curare la progettazione e la attuazione degli interventi di riqualificazione urbana connessi alle localizzazioni del Piano Parcheggi. Il principale obiettivo della nuova ordinanza è quello di disincentivare progressivamente l uso del mezzo privato e conferire un assetto compiuto alla rete della mobilità cittadina Motivazione delle scelte a. Analisi del servizio Particolare difficoltà nell analisi va riferita alla tematica della realizzazione di parcheggi, nel cui ambito, a fronte di una sicura notevole domanda, le capacità di risposta permangono tuttora del tutto incongruenti, anche in ragione delle forti problematiche sociali che la realizzazione di queste opere comportano. Le attività di pianificazione, programmazione e progettazione, costituiscono e definiscono formalmente le condizioni normative e logico relazionali per la realizzazione degli interventi nel settore della Mobilità, in modo integrato, coerente ed organico rispetto agli obiettivi strategici determinati. Rispetto ad esse, l'attuazione di sistemi di trasporto collettivo, delle infrastrutture per la sosta, le trasformazioni di ambiti urbani per l ottimizzazione della circolazione veicolare e la riqualificazione urbana, costituiscono l'attuazione coordinata delle principali componenti definite dai Piani. b. Stato di attuazione dei programmi (punti 3.1 e 4.2 DPR 326/98) Di seguito si riporta una sintesi delle attività svolte nell anno 2007 e lo stato dei programmi del 2008 distinto per le due unità organizzative che fanno capo alla macrostruttura Ufficio Extradipartimentale Parcheggi: 1. U.O. Parcheggi Pubblici Parcheggio Arco di Travertino (902 p.a.). I lavori del parcheggio hanno avuto inizio ufficialmente il , quelli propedeutici il , e l ultimazione è prevista entro il I semestre Parcheggio di scambio Nuovo Salario 417 p.a. L intervento è stato soppresso a seguito delle interferenze - emerse nel corso della C.d.S. tenutasi il ed il per l approvazione del progetto preliminare della metro linea D - con il futuro nodo di scambio Salario, da realizzare contestualmente alla nuova Linea metro. Le somme previste per la costruzione del parcheggio in questione, sono state utilizzate per coprire la maggior spesa occorrente per il parcheggio di scambio Arco di Travertino (vedi Ordinanza Sindaco Commissario Del. n. 110 del Sezione 3 \ Pag. 296

143 ). Parcheggio di scambio Monti Tiburtini ovest 309 p.a. La gara d appalto per la realizzazione del parcheggio, pubblicata da ATAC spa in qualità di stazione appaltante sulla GURI n. 95 del , ed il cui termine di presentazione offerte era il , è andata deserta. Sarà quindi necessario predisporre entro il I trimestre 2009 una nuova gara per poter avviare in tempi brevi i lavori del parcheggio, previa integrazione di finanziamento per la copertura di maggiore spesa. Parcheggio di scambio Fidene - p.a. 500 E stato presentato il , da parte del progettista incaricato, il nuovo progetto preliminare (inteso come variante al progetto definitivo) a seguito della necessità - emersa nel corso della C.d.S. del di attestare, sull area del parcheggio, il corridoio ATAC Ponte Mammolo Fidene, e anche di rendere tale progetto coerente con altri interventi previsti nell area (P.V.Q. Fidene, nuovo svincolo Salaria/ Radicofani/ Incisa Val D Arno). Il progetto preliminare verrà portato in C.d.S. nel I trimestre 2009, visto l aumento dei posti-auto da 154 a 500 p.a. e la diversa tipologia del parcheggio, inizialmente a raso, ed ora su 2 livelli interrati. Parcheggio di scambio Rebibbia I e II Lotto 276 p.a. Nonostante l aggiudicazione della gara d appalto, da parte di ATAC Spa (in veste di stazione appaltante), sia avvenuta il e la stipula del contratto con l impresa aggiudicataria il , non si è ancora proceduto alla consegna dell area ed all avvio dei lavori, per la presenza e conseguente interferenza - nell area immediatamente adiacente del parco Kolbe - di un costruendo Punto Verde Qualità. Si prevede comunque, con una modifica del progetto per renderlo coerente con il suddetto intervento, l inizio del cantiere per dic gen ed il termine dei lavori entro la fine del Parcheggio di scambio Battistini 450 p.a. Si prevede di portare in approvazione alla C.d.S. presso l USETM il progetto definitivo già elaborato da ATAC per 451 p.a. su 4 livelli interrati, e, successivamente all approvazione con Ordinanza Sindaco Commissario del progetto stesso, si procederà all indizione della gara attraverso appalto integrato entro il Parcheggio di scambio Borghesiana 296 p.a. L intervento è stato soppresso in quanto interferente con il piano di cantierizzazione della Linea C; l opera sarà realizzata dal General Contractor della Linea C contestualmente ai lavori di realizzazione della nuova infrastruttura. Parcheggio sostitutivo Piazzale della Radio 521 p.a. L intervento è stato trasferito dall elenco dei parcheggi pubblici del Piano Parcheggi approvato con precedenti Ordinanze dal Sindaco Commissario Delegato ed inserito in quello dei parcheggi privati del nuovo Piano Parcheggi approvato con Ord. Sind. n. 129 del con il codice B Interventi prioritari. Parcheggio sostitutivo Pincio 719 p.a. L intervento, a seguito della decisione dell A.C. di sospenderne in modo definitivo la realizzazione, è stato espunto dal Piano Parcheggi con Ord, Sind. n. 127 del Parcheggio in Project Financing - Galoppatoio Villa Borghese (200 p.a., 98 posti per bus turistici, etc) A seguito della decisione di integrare la ristrutturazione del parcheggio di Villa Borghese di ulteriori 550 postiauto, non più realizzabili nel parcheggio Pincio, è stato sospeso l iter approvativo del progetto definitivo del parcheggio in questione, redatto dal concessionario SABA Italia Spa, al momento di essere sottoposto all approvazione della C.d.S. - convocata dall USETM per il giorno 27 novembre La suddetta convocazione sarà nuovamente riproposta non appena completato l approfondimento tecnico e giuridico-amministrativo del nuovo progetto, che sarà elaborato da parte del Concessionario nel termine di circa 90 giorni (entro il I quadrimestre 2009). Parcheggio in Project Financing Beethoven (449 p.a) Intervento non più attuabile, per la presenza di un parcheggio in un area adiacente, p.le Don Sturzo, proposto da EUR Spa, quindi non più inserito nel Piano Parcheggi approvato dal Sindaco Commissario Delegato. Parcheggio in Project Financing Guido Reni (428 p.a.) Gli atti di gara, per l individuazione del concessionario, sono stati approvati con Ordinanza del Commissario Straordinario n.108 del e la gara è stata indetta con D.D. UEP n. 65 del L ufficio prevede di giungere all aggiudicazione definitiva ed alla stipula della convenzione per l affidamento della concessione entro dicembre gennaio Successivamente il concessionario provvederà alla redazione del progetto definitivo che sarà sottoposto all esame della Conferenza dei Servizi (Conferenza di Servizi permanente presso l USETM) e quindi approvato con Ordinanza Commissariale entro settembre Parcheggio in Project Financing Tito Labieno (471 p.a.) Gli atti di gara, per l individuazione del concessionario, sono stati approvati con Ordinanza del Commissario Straordinario n.107 del e la gara è stata indetta con D.D. UEP n. 66 del L ufficio prevede di giungere all aggiudicazione definitiva ed alla stipula della convenzione per l affidamento della concessione entro dicembre Successivamente il concessionario provvederà alla redazione del progetto definitivo che sarà sottoposto all esame della Conferenza dei Servizi (Conferenza di Servizi permanente presso l USETM) e quindi approvato con Ordinanza Commissariale entro settembre Nodo di scambio in Project Financing Viale Marconi Lungotevere Dante - Metro B Marconi. A seguito di numerose riunioni con uffici dell Amministrazione (Dip. VI, Dip. VII, Sovrintendenza Comunale Sezione 3 \ Pag. 297

144 Uff. Carta dell Agro, Dip. XII, USETM, UPROM) per la verifica di alcuni aspetti progettuali, è stato consegnato in data l aggiornamento del progetto preliminare attualmente in esame presso gli uffici competenti. Nodo di scambio in Project Financing Ponte Mammolo Metro B P.te Mammolo L attuazione dell intervento è subordinata alla predisposizione, secondo quanto previste dalle NTA del Nuovo PRG, da parte del Dip. VI dello Schema di Assetto Preliminare della Centralità di Ponte Mammolo per il quale non è stato ancora avviato l iter. Nodo di Scambio in Project Financing Setteville Corridoio TPL P.te Mammolo/ Setteville Il proponente ha fatto pervenire una richiesta di ulteriore differimento della consegna della proposta aggiornata, prevista per il , al motivandola con la necessità di valutare l evoluzione del quadro urbanistico e normativo conseguente all approvazione del nuovo P.R.G. Nodo di Scambio in Project Financing Settebagni Metro B Marconi La proposta aggiornata è al vaglio dell Ufficio per il prosieguo del procedimento. Sono stati richiesti approfondimenti tecnici relativamente all accessibilità al nodo. 2. U.O. Parcheggi Privati Nel corso del 2007 sono stati istruiti i progetti agli atti dell Ufficio e convocate le relative conferenze di servizi. Con Ordinanza del Sindaco n. 52 del 27 luglio 2007 è stata approvata la rimodulazione ed integrazione del Piano Parcheggi; l Ordinanza Sindacale n. 52/07 ha fissato al punto 2) il termine ultimo per la presentazione da parte dei proponenti dei progetti dei parcheggi di cui all articolo 9 co.4 al 24 ottobre Alla data sopra detta sono pervenuti all Ufficio Extradipartimentale Parcheggi n.158 progetti. I progetti pervenuti sono stati istruiti dall Ufficio e sono state inviate le comunicazioni alle società proponenti per l integrazione dei progetti laddove non completi rispetto all elenco degli elaborati previsto all articolo 4 dell Ordinanza Sindacale n. 53/2007. Sono stati approvati 22 interventi. Sono state inoltre stipulate n. 18 convenzioni tra l Amministrazione Comunale ed i proponenti degli interventi approvati con deliberazione di Giunta Comunale e/o Ordinanza Sindacale. La stipula della convenzione per la concesisone del diritto di superficie consente il successivo rilascio da parte dell Ufficio Extradipartimentale Parcheggi del permesso di costruire ai sensi dell ordinanza sindacale n. 32/07. Nel corso dell anno 2007 sono stati avviati n. 17 cantieri: piazza Addis Abeba, piazza ledro-variante, via Mascagni/via Boito variante, piazzale delle Muse, via Como-via Pavia (indagini archeologiche), via dei Crispolti (indagini archeologiche), largo Perestrello - variante, via Policastro, via dei Frassini - variante, piazza dei Larici, piazza C. Baronio variante, via di Dono, piazzale Don Sturzo piazzale Asia (indagini archeologiche), via Saba B variante, via Portuense-via Rolli (indagini archeologiche), via Corridoni-piazza Cascino variante, via Pineta Sacchetti-via Peroddi. Infine nel corso dell anno 2007 sono stati conclusi n. 7 cantieri. L Unità Organizzativa Parcheggi Privati, nel 2008 ha continuato l attività di istruttoria dei progetti compresi nell Ordinanza Sindacale del 98/08. I progetti pervenuti alla data del 24 ottobre 2007 sono stati istruiti dall Ufficio e sono state inviate le comunicazioni alle società proponenti per l integrazione dei progetti laddove non completi rispetto all elenco degli elaborati previsto all articolo 4 dell Ordinanza Sindacale n. 53/2007. Con Ordinanza n. 95 del 12 febbraio 2008 sono state individuate le procedure da adottarsi per la realizzazione dei parcheggi di cui all art. 9 co.1 L. 122/89 inseriti nel Piano Parcheggi con Ord. n. 52 del 27 luglio Con Ordinanza n. 98 del 13 febbraio 2008 l Ufficio ha predisposto una rimodulazione ed integrazione con inserimento di nuovi interventi, adozione di una nuova denominazione ed eliminazione di alcuni interventi già inseriti del Piano Parcheggi ex Ordinanze Sindacali n. 2/2006 e n. 52/2007. Sono state predisposte n. 12 Ordinanze Sindacali di approvazione progetti, ovvero: Via Val d Ossola (Ordinanza n. 75 del ) Piazzale Don Sturzo (Ordinanza n. 90 del ) Colli Aniene Via Corsanego (Ordinanza n. 91 del ) Via Nobiliore (Ordinanza n. 92 del ) Via Faravelli (Ordinanza n. 93 del ) Via Giulia- largo Perosi (Ordinanza n 96 del ) Lungotevere A. da Brescia (Ordinanza n. 97 del ) Via Donizetti variante in corso d opera (Ordinanza n. 100 del ) Lungotevere Marzio (Ordinanza n. 102 del ) Parcheggio interrato in area privata nella Parrocchia "SS. Protomartiri Romani" (Ordinanza n. 122 del ) Largo dei Fiorentini (Ordinanza n. 125 del ) Piazza Umberto I (Ordinanza n. 128 del ) Sono state inoltre predisposte ed approvate due ordinanze quadro: Istituzione della Commissione di Alta Vigilanza per alcuni interventi del Piano Parcheggi (Ordinanza n. 124 del ) Modifiche ed integrazione al Piano Parcheggi e prime disposizioni per la realizzazione degli interventi. Modifiche ed integrazioni alla Convenzione per la concessione della superficie (Ordinanza n. 129 del ) Sono state stipulate le seguenti convenzioni (10) per la cessione del diritto di superficie: Via Leonardo da Vinci Sezione 3 \ Pag. 298

145 Via Tripoli (atto modificativo) Via Corsanego Via Giulia- largo Perosi Via Paolo Di Dono Viale Partenope (atto modificativo) L.re A. da Brescia Via Donizetti-variante P.zza S. del Cile Via M. F. Nobiliore L Ordinanza Sindacale n. 98/08 fissa al punto 2) il termine ultimo per la presentazione da parte dei proponenti dei progetti dei parcheggi di cui all articolo 9 co. 4 all 8 maggio Alla data sopra detta sono pervenuti all Ufficio Extradipartimentale Parcheggi n. 223 progetti. I progetti pervenuti sono stati istruiti dall Ufficio e sono state inviate le comunicazioni alle società proponenti per l integrazione dei progetti laddove non completi rispetto all elenco degli elaborati previsto all articolo 4 dell Ordinanza Sindacale n. 53/2007. Sono stati infine rilasciati i seguenti permessi di costruire: Via Pavia-Via Como Via Siria Via Faravelli Via Corridoni-Cascino variante Largo O. Giorgi Finalità da conseguire Con Ordinanza del Sindaco n. 129 del 27 novembre 2008 è stata approvata la rimodulazione ed integrazione del Piano Parcheggi, già approvato con Ordinanza Sindacale n. 98/08. Pertanto nel prossimo triennio, se verranno conferiti di nuovo al Sindaco di Roma i poteri commissariali sul traffico, l Unità Parcheggi Privati procederà all attuazione del Piano approvato con l ordinanza sopra descritta. Inoltre l Ufficio provvederà a : - completare la realizzazione degli interventi già avviati; - curare la progettazione e la attuazione dei parcheggi realizzati da privati; - curare la progettazione e la attuazione degli interventi di riqualificazione urbana connessi alle localizzazioni del Piano Parcheggi. La nuova Amministrazione vuole incentivare la realizzazione dei parcheggi soprattutto quelli pubblici a rotazione, di scambio con le diverse modalità di trasporto (ferro- gomma, ferro ferro) e nodi di scambio. Pertanto nel prossimo triennio, se verranno conferiti di nuovo al Sindaco di Roma i poteri commissariali sul traffico, l Unità Parcheggi Pubblici procederà all attuazione del Piano approvato con l ordinanza sopra descritta. Inoltre l Ufficio provvederà a : - curare la realizzazione dei parcheggi pubblici e dei nodi di scambio inseriti nel Piano Parcheggi vigente garantendo il coordinamento con le Aziende affidatarie delle opere ed altri soggetti istituzionali interessati alla loro attuazione; - curare la predisposizione, la gestione e la attuazione dei parcheggi di scambio e sostitutivi della sosta su strada di cui al Piano Parcheggi del Sindaco Commissario Delegato Risorse umane da impiegare Risorse strumentali da utilizzare Dirigenti 2 Personal computer 22 cat D 9 stampanti 22 cat C 10 Telefoni 20 cat B 1 Fax 2 Totale 22 Fotocopiatrici 1 di cui a tempo parziale 1 condizionatori d aria 23 di cui a tempo determinato 6 uffici (mq) 500 magazzini/archivi (mq) Nei locali del Dipartimento VII erano presenti locali adibiti ad archivio per mq50. Nei locali di Largo Loria 3 l Ufficio Extradipartimentale Parcheggi non ha a disposizione archivi locali per il pubblico (mq) 50 magazzini/ Sezione 3 \ Pag. 299

146 PROGRAMMA DELL UFFICIO COORDINAMENTO DELLE POLITICHE PER LA SICUREZZA (codice EQ) Dirigente responsabile del programma REDDITI MARIO DIRETTORE Cognome Nome Qualifica/incarico Descrizione del programma Con deliberazione n. 300 del 24/9/2008 è stato istituito, tra l altro, l Ufficio Coordinamento delle Politiche per la Sicurezza a cui sono stati attribuiti i seguenti compiti: concertazione ed esecuzione degli interventi previsti dal Patto Roma Sicura del 29/7/2008 compresa la gestione dei fondi disponibili per il Comune; nonché l impianto e la gestione della Sala Sistema Roma prevista dal predetto Patto; coordinamento degli interventi sulla sicurezza urbana, anche collegati a fenomeni di degrado ed emarginazione socio-economica, con particolare riferimento alle persone senza fissa dimora (stranieri e/o cittadini), avvalendosi del concorso degli altri Dipartimenti e Uffici Interessati; studio, monitoraggio, definizione e attivazione di strumenti di contrasto ai fenomeni di degrado urbano; promozione degli interventi di salvaguardia del decoro urbano d intesa con il Dipartimento X, per la parte di pertinenza concernente il decoro ambientale; gestione dei contatti diretti con la Prefettura di Roma e i comandi delle FF.PP., anche con la partecipazione attiva del Comitato Provinciale per l Ordine e la Sicurezza Pubblica (CPOSP); promozione ed attivazione di un sistema di relazioni con interlocutori istituzionali e non, quali Enti, Associazioni ed Organismi pubblici e privati le cui attività siano collegate con le problematiche della sicurezza. a. I U.O. Presiede all attività di ricerca informativa volta ad inquadrare e definire fenomeni connessi alle problematiche della sicurezza; sviluppa le ricerche nel settore ambientale correlate a fenomeni di degrado tali da incidere anche sugli aspetti riguardanti la sicurezza; individua le varie situazioni di degrado, con particolare riferimento ai minori a rischio, ai senza fissa dimora, alla prostituzione, ai condizionamenti nel mondo del lavoro e ad ogni altra forma di emarginazione socio-economica; pianifica, in relazione anche a quanto emerso dall attività di analisi e valutazione, le iniziative e le misure da adottare nell ambito della ricerca. b. II U.O. Mantiene i rapporti con gli interlocutori istituzionali, con particolare riferimento agli Enti sottoscrittori del Patto per Roma Sicura ed alle Forze di Polizia; promuove ed attiva un sistema di relazioni con tutte le organizzazioni che contribuiscono alle varie forme di sicurezza partecipata e sussidiaria quali le associazioni del volontariato, gli Istituti di vigilanza privata, le aziende e le categorie di lavoratori che operano nel campo della mobilità; rileva le situazioni di degrado socio-economico e del decoro urbano con indicazioni relative alla sicurezza, al fine dell attivazione di organismi interni ed esterni all Amministrazione preposti ai conseguenti e necessari interventi di bonifica e/o ripristino della legalità. c. III U.O. Sala Sistema Roma Sovrintende, una volta realizzata, la Sala Sistema Roma, dove confluirà anche il numero verde SOS Degrado e Sicurezza cui faranno capo i contenuti, le competenze, gli strumenti tecnologici e le attività del Comune di Roma da interconnettere con le sale operative delle FF.OO, del Pronto Intervento e di tutti gli attori del Patto per Roma Sicura Motivazione delle scelte a. Analisi del servizio Il tema della sicurezza riveste carattere di priorità, in quanto la sicurezza è una precondizione fondamentale per l affermazione del benessere sociale ed economico della cittadinanza. Le problematiche inerenti la sicurezza e la sua percezione, pertanto, saranno valutate con attenzione per dare le giuste risposte sociali e personali ai cittadini, in tutti gli ambiti: casa, lavoro, istruzione, famiglia, aggregazione, tempo libero, traffico ecc. In questa prospettiva l azione amministrativa si svilupperà mediante un azione fortemente integrata, attenta alle specificità ma anche basata sulle partnership e la plurisettorialità; un approccio misto che richiede azioni preventive ma anche azioni che supportino in modo finalizzato specifici gruppi bersaglio, con interventi su obiettivi coordinati tra le Sezione 3 \ Pag. 300

147 diverse istituzioni implicate con una forte attenzione a percorsi orientati anche a logiche sussidiarie. b. Stato di attuazione dei programmi (punti 3.1 e 4.2 DPR 326/98) Essendo questo Ufficio di nuova istituzione non si possono descrivere attività riguardanti gli anni precedenti Finalità da conseguire L Ufficio Coordinamento per le Politiche della Sicurezza, si prefigge i seguenti obiettivi prioritari che rappresentano i macro obiettivi e le finalità da conseguire e che di seguito si riportano: - programmazione e coordinamento delle iniziative, dei progetti e degli interventi per il miglioramento delle condizioni di sicurezza urbana, a difesa e salvaguardia della incolumità pubblica; - coordinamento degli interventi di contrasto a fenomeni di degrado urbano, finalizzati al miglioramento della vivibilità e della coesione sociale. Parte rilevante dell attività istituzionale dell Ufficio discende ed è strettamente correlata agli accordi sottoscritti con il Patto Roma Sicura dal Sindaco di Roma con la Provincia di Roma, la Regione Lazio ed il Prefetto di Roma e che prevedono servizi tesi al contrasto dei fenomeni di devianza e di degrado urbano che più direttamente incidono sulla sicurezza e qualità della vita della città di Roma, secondo un modello di sicurezza partecipata, con specifico riguardo ai fattori di rischio prima elencati: allo sfruttamento della prostituzione di strada, al caporalato che utilizza il lavoro clandestino, all accattonaggio con impiego di minori e di disabili, alla vendita delle merci contraffatte e all abusivismo commerciale, allo spaccio di droga e all abuso di superalcolici, alla ricettazione di refurtiva, al furto di beni esposti alla pubblica fede e alla violazione delle norme antinfortunistiche Risorse umane da impiegare Risorse strumentali da utilizzare Dirigenti 3 Personal computer 22 cat D 5 stampanti 11 cat C 12 Telefoni 23 cat B 4 Fax 4 Sub Totale 24 Fotocopiatrici 2 di cui a tempo determinato 3 condizionatori d aria Centralizzato Nucleo Collegamento VV.UU. 10 uffici (mq) 700 ca Totale Coerenza con il piano/i regionale/i di settore E prevista la partecipazione del Comune di Roma attraverso l Ufficio Coordinamento delle Politiche per la Sicurezza al Bando Regionale avente ad oggetto: domande di contributo da parte dei comuni singoli o associati per la realizzazione di interventi volti a favorire un sistema intergrato di sicurezza nell ambito del territorio regionale. Il Progetto Integrato per la Sicurezza Urbana Partecipata individua, nella Struttura permanente per la sicurezza integrata, l istituto stabile e permanente progettato e gestito dall Ente locale in collaborazione con le realtà associative del territorio. Sezione 3 \ Pag. 301

148 PROGRAMMA DELL UFFICIO POLITICHE DEL TURISMO E PER L ASSETTO ISTITUZIONALE DI ROMA CAPITALE (codice ER) Dirigente responsabile del programma PROVASOLI PAOLO GUALTIERO DIRETTORE Cognome Nome Qualifica/incarico Descrizione del programma Con Deliberazione della Giunta Comunale n. 300 del è stato costituito l Ufficio Extradipartimentale Politiche del Turismo e per l assetto istituzionale di Roma capitale. La Deliberazione stabilisce che nell Ufficio Extradipartimentale Politiche del Turismo e per l assetto istituzionale di Roma capitale confluiscono le competenze già attribuite all ex Dipartimento XX Politiche per il Turismo, lo Sport e la Moda concernenti le attività di programmazione della promozione turistica e dell immagine della città di Roma, nonché la programmazione e gestione delle attività relative ai servizi turistici (P.I.T., A.P.T., S.U.A.R.) e le attività di promozione della moda. Sono, inoltre, attribuite ulteriori nuove competenze relative all attuazione della riforma costituzionale, che prevede l istituzione del distretto federale di Roma capitale e la trasformazione dei Municipi in comuni metropolitani; A seguito, dunque, della nuova attribuzione di competenze relative all attuazione della riforma costituzionale per l istituzione di Roma Capitale si rende opportuno istituire un altra U.O. che assorba le relative funzioni Motivazione delle scelte a. Analisi del servizio Il mercato turistico risente di vari fattori che orientano la domanda turistica sia nazionale che internazionale. A partire dall inizio dell anno 2008 la crisi economica internazionale ha generato una forte contrazione dei consumi. La Capitale che aveva fatto registrare fino agli ultimi mesi del 2007 dati in controtendenza rispetto alla realtà italiana e alla maggior parte delle grandi capitali europee, nel 2008 ha iniziato a subire gli influssi negativi della sempre più incisiva stagnazione dell economia internazionale. Il dato che balza subito agli occhi è la flessione dei primi nove mesi del 2008 rispetto allo stesso periodo dell anno precedente a - 5% negli arrivi e altrettanto nelle presenze. L Amministrazione Comunale dunque deve necessariamente ricercare nuove strategie che permettano alla capitale di stare alla pari con i numeri di Parigi, Londra e delle altre grandi città. Roma fino ad oggi ha potuto contare principalmente sulla forza attrattiva naturale che deriva essenzialmente dal fascino del patrimonio storico archeologico e dalla gloria della sua storia antica. In più rappresenta da sempre e per il mondo intero il centro della cristianità, la città che ospita San Pietro e il Pontefice. Le tante azioni di promozione realizzate fino ad oggi hanno sicuramente consentito alla città di avere un trend positivo di arrivi e presenze negli ultimi anni, ma la difficile situazione determinatasi recentemente ha fatto sì che si valutassero nuove strategie da porre in essere per restituire a Roma il posto che merita tra le grandi mete turistiche nel mondo. Tra le nuove ipotesi per il rilancio della capitale l attenzione dell Amministrazione Comunale si è focalizzata sulla possibilità di realizzare un parco a tema sulla storia antica della città che potrebbe rappresentare lo strumento capace di aumentare i flussi, catturare nuovi target di turisti, aumentare la permanenza media in città e portarla ad essere se non la prima almeno tra le prime tre destinazioni europee. Accanto al turismo prevalentemente per famiglie, come sarebbe quello del parco a tema, è necessario, però, dare nuovo impulso al turismo convegnistico, il più ricco e remunerativo per la quantità e la qualità e per garantire a Roma grandi convegni è necessario avviare la costituzione di un Ufficio per i Congressi della Città di Roma. L ufficio rappresenta una concreta risposta espressa dagli operatori del settore di poter avere un interlocutore unico. Una vera e propria centrale operativa capace di coordinare gli interventi dei dipartimenti, degli uffici extradipartimentali, municipali, delle società del Gruppo Comune di Roma, delle istituzioni ed enti di volta in volta necessari in relazione alla natura e alle caratteristiche del congresso. Tali politiche avranno effetti nel medio/lungo periodo, nel frattempo Roma non si può fermare. In particolare bisogna fin d ora lavorare ad un programma di miglioramento della qualità dei servizi turistici, utilizzando come parola d ordine Roma città della cortesia. Una città cioè capace di accogliere, informare, orientare i turisti ma allo stesso tempo una città con una offerta culturale ricca e sempre nuova, in grado di soddisfare le esigenze di tutti i segmenti di potenziali turisti. Un percorso da compiere in stretta collaborazione con tutti i soggetti istituzionali a cominciare dalla Regione Lazio, ma anche con tutte le rappresentanze di categoria: la scommessa per Roma passa anche attraverso la loro Sezione 3 \ Pag. 302

149 capacità di trasformare il turismo in una vera grande industria moderna. b. Stato di attuazione dei programmi (punti 3.1 e 4.2 DPR 326/98) Nel corso del 2007 sono state organizzate e realizzate le presenze del Comune di Roma presso Borse del Turismo di grande rilevanza nazionale ed internazionale individuate nella programmazione annuale. Significativi momenti promozionali hanno rappresentato le partecipazioni a grandi eventi sportivi, con stand all interno delle annuali manifestazioni sportive rilevanti a livello turistico, quali la Maratona di Roma e il Concorso Ippico Internazionale di Piazza di Siena. Inoltre, il 2007 è stato l anno della definitiva consacrazione della Card Unica Integrata per l accesso ai musei cittadini, statali e comunali e l utilizzo del trasporto pubblico, Roma Pass. Dal mese di Luglio 2007 è stata attivata la Roma&PiùPass in collaborazione con la Provincia di Roma ed è stato attivato, in collaborazione con Zètema Progetto Cultura, il sistema integrato di servizi che gestisce contemporaneamente l informazione, la prenotazione e la vendita dell offerta culturale e di spettacolo e i servizi legati all accoglienza turistica della città di Roma. Inoltre, grazie alla collaborazione con ANEC AGIS, Federalberghi Roma, Zetema Progetto Cultura, Regione Lazio e Provincia di Roma è stato attivato l Infopoint Call Centre. Il nuovo servizio, rivolto ai turisti italiani e stranieri ospiti degli alberghi, fornirà informazioni in quattro lingue (italiano, inglese, francese, spagnolo) riguardanti tutti gli eventi teatrali e cinematografici della città di Roma, della sua Provincia e della Regione Lazio Per quanto riguarda il servizio offerto dai Punti Informativi Turistici (P.I.T.), il numero degli utenti del servizio è stato in costante crescita, in linea con gli eccellenti risultati del mercato turistico romano nell anno Nel contesto della Moda si collocano eventi come l organizzazione della sfilata in onore dei 60 anni della Maison Gattinoni, l evento Kids for Kids, l edizione 2007 del Gran Galà della Moda presso la Scalinata Regina Pacis di Ostia Lido. Nel corso del 2007 sono state realizzate delle campagne di promozione di forte richiamo sia per i turisti stranieri che italiani (Japanitaly, Campagna di Destagionalizzazione Rome Sales Inclusive 2007 ). Sul fronte dell editoria, l ufficio ha iniziato la revisione e l aggiornamento dei depliant già in uso e proposto la ristampa del materiale più significativo e la stampa di nuovi prodotti editoriali ( Roma e Vaticano, opuscolo che ha racchiuso le vie più belle, Itinerari Romani, Certificazione Herity del sito UNESCO Centro storico di Roma, Itinerari Acque dei Cesari). Inoltre, nell anno 2007, ha effettuato affidamenti per il servizio di traduzioni per l Ufficio Turismo, visto il crescente numero di opuscoli prodotti ed in via di produzione, ha indetto una ulteriore gara a licitazione privata per l affidamento dei servizi di stoccaggio, imballaggio, facchinaggio, spedizione e consegna materiale promozionale turistico e predisposti gli atti per la nuova convenzione tra il Comune di Roma e l A & C per realizzare la mappa ufficiale della città di Roma. Lo Sportello Unico per le Attività Ricettive ha avviato nel marzo 2007 le attività propedeutiche alla reingegnerizzazione dell intero servizio. Tale attività è stata avviata in collaborazione con il Ministero per la Funzione Pubblica nell ambito del progetto nazionale Processi in Comune e con l assistenza del Dipartimento XVII Suap Centrale. Infine, in vista del secondo millenario del Colosseo sono in programmazione eventi di rilevanza internazionale da definirsi con il Ministero. Grazie al lavoro svolto dall Unità Organizzativa Tecnica nel 2007 si sono predisposti gli atti per l istituzione di una commissione tecnico-scientifica finalizzata alla definizione dei contenuti specifici connessi al sito romano; mentre relativamente alle attività svolte nell ambito dello sportello unico per le attività ricettive la U.O.T. ha espresso tutti i pareri richiesti su tipologie di competenza e evidenziato ai competenti uffici della Regione Lazio alcune questioni procedurali connesse alla validazione di attività agrituristiche, che sono state recepite nell ambito del Regolamento di attuazione della Legge regionale di settore; la Unità Organizzativa Tecnica ha predisposto: la sequenza procedurale per le verifiche dirette e per la successiva vigilanza, per le istante di abilitazione degli agriturismi; ha esplicitato la documentazione da allegare alla domanda per abilitazione di attività agrituristiche, propedeutica all espressione di pareri di altri soggetti pubblici; ha definito il nuovo modello per la presentazione delle istanze di agriturismo. Ha predisposto una bozza di opuscolo divulgativo sulle procedure di abilitazione di attività agrituristiche ed estrapolato la disciplina urbanistica derivante dal PRG adottato in relazione alle diverse tipologie ricettive. Ha inoltre sottoscritto un protocollo d intesa con l Azienda Romana mercati per l attivazione di uno sportello di consultazione documentazione urbanistico-ambientale. Ha infine svolto compiti in relazione al monitoraggio delle attività di pianificazione urbanistica e programmazione attuativa di localizzazione ed interventi turistico-ricettivi. Le attività espletate nel corso dell anno 2008 sono state: In relazione alla funzionalità dello Sportello Unico per le Attività Ricettive la II U.O.T. ha effettuato: Elaborazione quadro degli adempimenti procedurali connessi allo stato di validazione dei campeggi esistenti nell area romana; Individuazione del percorso di qualificazione dei campeggi esistenti nell area romana; Raccolta e sistematizzazione della documentazione tecnica, urbanistica ed ambientale necessaria alla individuazione dei soggetti istituzionali competenti, sia in fase di approvazione che di vigilanza, sulle istanze di abilitazione di attività turistico ricettive, nell ambito dello sportello unico; Predisposizione testo da inserire sul sito internet contenente informazioni necessarie all utenza per l attivazione di istanze di abilitazione di strutture ricettive di competenza nell ambito dello Sportello Unico per le Attività Ricettive (nuovi facsimili derivanti da modifiche normative, giuda all espletamento delle procedure di abilitazione, per le funzioni ricettive di competenza); Sezione 3 \ Pag. 303

150 Definizione aggiornamento testo coordinato delle norme del PRG approvato, relativamente alle diverse tipologie di strutture ricettive di competenza; Definizione bozza divulgativa sulle opportunità e modalità di realizzazione di nuove strutture ricettive di competenza ai sensi del nuovo PRG approvato. Nell ambito del Piano di gestione sito Unisco: Istituzione ed attivazione commissione tecnico-scientifica finalizzata alle definizione dei contenuti strategici del piano. Sosta Caravan Piazzale Tarantelli Poiché il Municipio territorialmente competente ha rappresentato all Assessore alla Mobilità la propria contrarietà alla attivazione all area di sosta caravan, a seguito di ciò non si è ritenuto di procedere alla approvazione della memoria di giunta predisposta e necessaria alla attivazione dell area di sosta caravan di piazza Tarantelli. Nuova programmazione Definizione programma di attività finalizzato ad attivare azioni di qualificazione ed implementazione dei Sistemi Turistici Locali ed individuazione del processo di localizzazione del parco a tema. Diverse sono le attività in corso di completamento in relazione alla funzionalità dello Sportello Unico per le Attività Ricettive: Attivazione degli approfondimenti congiunti con i soggetti gestori delle area naturali protette per la qualificazione dei campeggi esistenti nell area romana; Espletamento seminario di formazione degli addetti dello sportello Unico in relazione alla rilevanza tecnica del procedimento; Attivazione servizio di consulenza preventivo ai sensi dell art. 3 comma 3 del DPR 447/ 98 e s.m. e i.; Implementazione della proposta di nuovo sito internet per le attività di competenza (archivio legislativo e normativo, glossario, aggiornamento informazioni, ecc.); Verifiche congiunte sulla estrapolazione delle norme del nuovo PRG approvato con Dipartimento IX e con Dipartimento VI, ai fini di una pubblicazione finalizzata alla divulgazione delle nuove regole urbanistiche in materia; Gestione procedimenti con azione dell Autorità giudiziaria in corso, relativi ad autorizzazioni precedentemente rilasciati. Nel corso del 2008, il Dipartimento ha proseguito ed intensificato le proprie attività secondo il piano delle strategie turistiche elaborato nel corso dell anno 2007 in base alle valutazioni socio-economiche effettuate nei contesti nazionali ed internazionali. A livello generale si è provveduto ad intensificare l azione di promozione verso il mercato interno italiano e nei confronti del mercato europeo; a svolgere attività promozionali verso i più importanti mercati europei in paesi storici come Spagna, Germania, Regno Unito e Francia. Inoltre, il Dipartimento ha realizzato indagini in tutti i mercati più importanti a livello turistico mondiale sulle potenzialità attrattive di un Parco Tematico a Roma. L Ufficio Turismo ha messo in campo strategie diversificate per superare il momento di crisi e riportare in positivo l indicatore delle presenze turistiche a Roma. Tra queste, durante il periodo estivo, attività rivolte al turismo giovanile e ai visitatori presenti a Roma durante i mesi di luglio e agosto ( Agosto a Roma e Toccata e Fuga ). Nel settore della promozione turistica il dipartimento ha portato avanti la partecipazione alle maggiori Borse Internazionali del Turismo come la Fitur di Madrid, l Itb di Berlino, la Bit di Milano, la Mitt di Mosca, Art Cities Exchange e per la prima volta ha partecipato all Arabian Travel Market in Dubai mediante la selezione e spedizione di materiale editoriale promozionale. Nell ambito del settore sport, nonostante il calo delle presenze che si è registrato già dai primi mesi del 2008, causato da diversi fattori di ordine economico legati alla crisi dell economia mondiale, l Amministrazione Comunale ha messo in campo strategie diversificate per superare il momento di crisi e riportare in positivo l indicatore delle presenze turistiche a Roma. Sul fronte dell editoria turistica, l ufficio ha continuato la revisione e l aggiornamento dei depliant già in uso e proposto la ristampa del materiale più significativo e la stampa di nuovi prodotti editoriali Finalità da conseguire Il mercato turistico è caratterizzato da forti cambiamenti e da fattori critici che producono effetti rilevanti sia per quanto attiene la domanda turistica interna ed internazionale sia sul prodotto turistico che a questi mutamenti deve adeguarsi. In tale contesto è necessario delineare una strategia capace di dare risposte mirate alle nuove esigenze che scaturiscono dal mercato e che preveda una attenta programmazione degli interventi da adottare in modo da valorizzare tutte le opportunità che Roma offre. La qualità dell offerta costituisce, sicuramente, uno degli elementi più importanti nella competizione globale tra destinazioni turistiche. Per questo è essenziale, innanzitutto, intraprendere un comune lavoro con le imprese del settore orientato a favorire il raggiungimento di un livello di qualità, da parte dell intera filiera turistica, in linea con gli standard internazionali. Prevedendo nel contempo anche interventi finalizzati a garantire adeguati ed indispensabili percorsi di formazione destinati ai diversi attori del comparto. Altrettanto opportuno è adottare strumenti di promozione e commercializzazione pensati per intercettare i diversi segmenti turistici e interessare i diversi mercati di provenienza della domanda con particolare attenzione ai nuovi (Cina, India, Russia). Sezione 3 \ Pag. 304

151 Per quanto riguarda i segmenti turistici è necessario attivare iniziative mirate, dedicate a specifici ambiti quali il turismo giovanile prevedendo azioni di incentivazione alla realizzazione di strutture ricettive destinate a questo target; interventi a favore della creazione di pacchetti turistici mirati e una specifica campagna di promozione. Analogo discorso vale per segmenti quali il turismo del golf, il turismo solidale, il turismo collegato ai grandi eventi e il turismo congressuale. In riferimento a quest ultimo, è da sottolineare come il segmento congressuale rappresenti una componente di assoluto rilievo del mercato turistico, nazionale ed internazionale, grazie alle significative ricadute economiche che è in grado di produrre sui territori interessati e al contributo che offre in tema di destagionalizzazione. Per questo è necessario dare vita ad un Ufficio per i Congressi capace di mettere in rete i differenti servizi del territorio necessari a garantire la migliore riuscita dell evento congressuale stesso. Altro elemento fondamentale nello sviluppo turistico di Roma è legato ad una incisiva ed innovativa capacità di comunicare l offerta globale della città. In questo senso insieme al potenziamento dei servizi di informazione ai turisti e alla realizzazione di materiali e prodotti multimediali pensati nelle lingue delle maggiori nazioni di provenienza dei flussi turistici, è utile prevedere educational e workshop. In particolare gli educational rappresentano uno strumento incisivo destinato a giornalisti ed opinion leader per far vivere una esperienza diretta delle opportunità offerte dalla destinazione. Nell ambito della comunicazione, particolare attenzione verrà dedicata alla realizzazione di un nuovo sito internet capace di fornire tutte le informazioni utili per l organizzazione di un viaggio a Roma. Questo strumento è di grande rilevanza se si considera che, in alcuni mercati, internet viene utilizzato da quasi il 40% dei turisti per la scelta delle proprie vacanze. Nell ambito del settore delle iniziative per la promozione della Moda si intende porre in atto azioni finalizzate alla crescita e alla formazione di nuovi talenti; l impegno ha l obiettivo di disegnare gli scenari del fashion contemporaneo, mettere in campo iniziative per far sì che la Capitale diventi laboratorio per giovani talenti di tutto il mondo, individuando uno spazio prestigioso della città per trasformarlo in un atelier. Per quanto riguarda l attività amministrativa, il SUAR - sportello per le imprese, verrà potenziato attraverso la creazione di archivi elettronici e la realizzazione del Portale Impresa strumento informativo on line in grado di fornire informazioni aggiornate sul sistema ricettivo romano. Infine, per combattere il dilagante fenomeno dell abusivismo verrà attivato, in collaborazione con il Corpo dei Vigili e le Forze dell Ordine, un Nucleo Antiabusivismo destinato a combattere efficacemente i reati connessi all adozione di pratiche illecite nel settore turistico. Le attività di natura tecnica si concentreranno nella realizzazione di un parco a tema sull impero romano, così come già sperimentato in altre realtà (Parigi, Amsterdam, Orlando, ecc.), che si configura come un potente attrattore turistico, in grado di implementare sia il numero che la presenza media dei turisti nell area romana, anche prefigurando un processo di dilatazione della fruizione turistica, attualmente concentrata quasi esclusivamente all interno della città storica. La individuazione della sua localizzazione riveste una particolare importanza, ai fini della fattibilità dell opera, della possibilità di implementare i risultati sviluppando sinergie con altre attrezzature già esistenti (aeroporto, nuova fiera, porti esistenti ed in corso di realizzazione, ambiti di fruizione turistica storica e naturalistica, ecc.), in grado di fornire offerte turistiche per particolari segmenti di domanda (es. turismo congressuale). Nell ambito dei Sistemi Turistici Locali, è opportuna la redazione di una sorta di piano quadro: raccolta sistematica di tutti i progetti, i programmi, le azioni e le iniziative in corso di definizione, programmazione ed attivazione, al fine di definire il quadro generale degli interventi di trasformazione in atto, verificarne la completezza ai fini della realizzazione di un sistema a rete, di monitorarne la attuazione, attivare e promuovere ulteriori finanziamenti, ed eventualmente di proporre azioni ed interventi integrativi. È importante, inoltre, che Roma, al pari di altre grandi città in Europa e del mondo, bandisca concorsi di architettura su interventi di qualificazione di spazi urbani o strutture di servizio, essenzialmente destinati alla fruizione turistica (es. water front di Ostia, qualificazione stazioni metro con particolare rilevanza turistica, ecc.). La mobilità turistica rappresenta sicuramente un tema sul quale riporre un attenzione maggiore al fine di garantire le azioni e gli interventi, piccoli e grandi, per una maggiore efficienza del sistema e per potenziare la rete strutturata. A tal fine è necessario un momento di approfondimento mediante la realizzazione di seminari e convegni che evidenzino i diversi tipi di collegamento tra il sistema del ricettivo ed il sistema, possibile, della fruizione turistica. Infine la realizzazione, la qualificazione e il potenziamento di servizi connessi all accoglienza turistica quali bagni pubblici, acqua, protezione da sole e pioggia, ecc. al fine di creare una rete efficiente di servizi minimi è uno degli obiettivi principali da perseguire poiché dalla diffusa disponibilità di servizi pubblici, di acqua a prezzi ragionevoli o dalla possibilità di effettuare delle soste o di potersi riparare dalle intemperie (sole intenso o pioggia) dipende la capacità di accoglienza di una città a prevalente vocazione turistica. Un ulteriore obiettivo è quello di promuovere un potenziamento delle ricettività giovanile, verificando variegate possibilità operative: sia nell ambito di programmi di trasformazione urbana già previsti (esp. Qualificazione ex depositi Atac), sia nell ambito di nuove possibili localizzazioni in diretto collegamento con la rete del ferro, sia ancora sostenendo le iniziative, a riguardo, dei privati nell ambito del SUAR. In relazione alla promozione del turismo plen air sarà necessario un coordinamento con gli altri Dipartimenti e Municipi competenti, al fine di definire gli atti di pianificazione previsti dal nuovo PRG a riguardo. Al fine di favorire un processo tendenziale di decentramento delle funzioni di ricezione e fruizione turistica, Sezione 3 \ Pag. 305

152 prevista dagli atti di pianificazione generale, sarà necessaria l istituzione di un tavolo di lavoro congiunto con la Soprintendenza comunale ed i Municipi maggiormente interessati al sistema turistico, al fine di individuare le azioni finalizzate alla strutturazione di subsistemi turistici, di livello Municipale. Infine, il Parlamento italiano, con legge costituzione n. 3/2001, ha approvato una rilevante modifica del Titolo V della Costituzione, relativo all'ordinamento territoriale italiano. La legge di revisione punta a creare le basi e le condizioni essenziali per una organizzazione dell'italia in una Repubblica federale e, con l art. 114 c.3 viene introdotta la "costituzionalizzazione" di Roma Capitale della Repubblica. In questo quadro, il Consiglio dei Ministri ha approvato il 3 ottobre scorso un emendamento al decreto legge sul federalismo fiscale che riguarda direttamente Roma. Due in particolare le novità: Roma si trasformerà da normale comune ad ente territoriale speciale con autonomia statutaria, amministrativa, finanziaria e con nuove competenze territoriali. Alla capitale vengono assegnati 500 milioni di euro l'anno per Roma Capitale a partire dal 2010, per finanziare il piano di rientro dal deficit. Per il 2008 viene invece trasformata in contributo a fondo perduto l'anticipazione sul decreto di giugno; per il 2009 saranno utilizzati fondi ex delibera Cipe del 30/9/2008. Una svolta storica che riconosce a Roma tutti i poteri necessari a svolgere le funzioni proprie di Capitale e di sede di rappresentanza diplomatica di Stati esteri. Un percorso che necessita comunque di ulteriori tempi e di un radicamento forte a livello locale e nazionale. Nel frattempo: è necessario garantire momenti di approfondimento e di confronto con altre realtà analoghe europee. è necessario affermare e diffondere anche in ambito locale una nuova cultura sul ruolo della città in quanto capitale Risorse umane da impiegare Risorse strumentali da utilizzare Dirigenti 3 Personal computer 50 cat D 9 stampanti 30 cat C 29 Telefoni 45 cat B 4 Fax 6 Totale 45 Fotocopiatrici 5 di cui a tempo parziale 5 condizionatori d aria centralizzata di cui a tempo determinato 2 uffici (mq) 565 magazzini/archivi (mq) 145 locali per il pubblico (mq) 85 altri locali (mq) 325 Sezione 3 \ Pag. 306

153 PROGRAMMA DELL UFFICIO POLITICHE PER LA PROMOZIONE E LO SVILUPPO DELLO SPORT (codice ES) Dirigente responsabile del programma GIUNTARELLI PAOLO DIRETTORE Cognome Nome Qualifica/incarico Descrizione del programma L Ufficio politiche per la promozione e lo sviluppo dello sport è stato costituito con deliberazione n. 300 del 24/9/2008. Nell Ufficio Extradipartimentale sono transitate le UU.OO. III (Promozione Sportiva e Gestione impianti) e IV (Sviluppo Impiantistica Sportiva), già assegnate al Dipartimento XX con le seguenti funzioni:. - attività legate alla politica di promozione e sviluppo delle attività sportive e ricreative nella città con particolare riferimento al potenziamento, all incremento e alla funzionalità degli impianti sportivi, alle iniziative agonistiche e promozionali per la diffusione della pratica sportiva, alle attività in collegamento con il mondo della scuola, alla qualificazione e all aggiornamento degli operatori, alla comunicazione tendente a stimolare l interesse verso i molteplici aspetti che caratterizzano il mondo dello sport. Regolamentazione e gestione degli impianti sportivi. - Progettazione e realizzazione di interventi su nuove aree, ristrutturazione di impianti sportivi di proprietà dell Amministrazione Comunale Motivazione delle scelte a. Analisi del servizio U. O. Promozione Sportiva e Gestione Impianti Le attività dell Unità riguardano la promozione e lo sviluppo delle attività sportive in particolare le iniziative agonistiche e promozionali per la diffusione della pratica sportiva, le attività in collegamento con il mondo della scuola, la comunicazione tendente a stimolare l interesse verso i molteplici aspetti che caratterizzano il mondo dello Sport nonché la gestione degli impianti sportivi di proprietà comunale. U.O. Sviluppo impiantistica sportiva Le attività dell Unità riguardano l istruttoria per l approvazione dei progetti di ristrutturazione, potenziamento o di nuova costruzione di impianti sportivi comunali proposti dai concessionari nonché il controllo e la verifica dei lavori seguendo la disciplina regolamentare, sia nei rapporti con i concessionari che con l istituto di Credito Sportivo, in relazione alle disposizioni in materia di lavori pubblici. L Ufficio cura, inoltre, l attività istruttoria riguardante la costruzione di nuovi impianti sportivi ovvero interventi di manutenzione straordinaria e di riqualificazione di impianti esistenti attraverso appalti. b. Stato di attuazione dei programmi (punti 3.1 e 4.2 DPR 326/98) Nell ambito del settore dedicato alla promozione sportiva e gestione impianti è proseguito il lavoro della Commissione per il rilascio delle fideiussioni richieste dai concessionari di impianti sportivi di proprietà comunale che hanno programmato lavori per i Mondiali di Nuoto Roma L Ufficio ha cominciato il lavoro per la Classificazione degli impianti sportivi a seguito di emersione di molte situazioni di occupazione senza titolo che, una volta sanate, devono trovare la propria collocazione al Dipartimento o al Municipio. Inoltre, fondamentale è stata la gestione dei Grandi Impianti: Tre Fontane Esedra Destra, Stadio delle Aquile ora Stadio Paolo Rosi, Palazzetto dello Sport, Stadio Pasquale Gianattasio, Terme di Caracalla. Continua l attività per il Mondiali di Nuoto 2009, in particolare, nel 2008, dopo le deliberazioni di affidamento, si è proceduto alla stipula dei disciplinari di affidamento temporaneo per la realizzazione degli impianti con la Federazione Italiana Nuoto, per tre aree, e con il Circolo Canottieri Aniene per l area dell ex Palaparioli. L Ufficio Promozione Sportiva nell anno 2008 ha indetto, come negli anni precedenti diversi bandi al fine di finanziare progetti presentati da Federazione Sportive, Enti di Promozione Sportiva e Società Sportive. Ha inoltre proceduto a finanziare grandi eventi e manifestazioni di alto livello agonistico dagli Internazionali di Tennis al Concorso Ippico di Piazza di Siena, dal Sei Nazioni di Rugby al Golden Gala di Atletica leggera, al tradizionale Gran Premio della Liberazione di ciclismo. Nel primo semestre e continuata l attività istruttoria di progetti di ristrutturazione e potenziamento, ovvero di nuova costruzione, di impianti sportivi comunali proposti dai concessionari, nonché l iter burocratico relativo alla approvazione dei medesimi e del controllo e verifica dei lavori Sezione 3 \ Pag. 307

154 attraverso la nuova disciplina regolamentare, sia nei rapporti con i concessionari sia con l Istituto di Credito Sportivo, in relazione alle disposizioni in materia di lavori pubblici. Sono inoltre in corso interventi di ristrutturazione ed ammodernamento di impianti sportivi esistenti, come lo Stadio Flaminio, e di messa a norma di palestre scolastiche comunali, aperte al pubblico in orario extrascolastico, attraverso appalti. E continuata infine l attività istruttoria dei progetti di impianti sportivi curati da altri Uffici Comunali (Dipartimenti e/o Municipi ) per l espressione del parere di competenza, nonché dei progetti degli impianti natatori afferenti i Mondiali di Nuoto 2009, tra cui: la Città dello Sport di Tor Vergata, la realizzazione di n. 3 poli natatori (Ostia, Pietralata e Valco San Paolo) curati dalla F.I.N. (Federazione Italiana Nuoto), la ristrutturazione dello Stadio Centrale del Tennis, e tutte le proposte di ristrutturazione di impianti natatori pubblici e privati sottoposti all approvazione del Commissario Straordinario per i Mondiali di Nuoto Per quanto attiene allo stato dei programmi nel 2008 è proseguito il lavoro della Commissione per il rilascio delle fideiussioni richieste dai concessionari di impianti sportivi di proprietà comunale che hanno programmato lavori per i Mondiali di Nuoto Roma Detta attività è stata costantemente affiancata dal lavoro di regolamentazione attraverso lo studio delle modifiche al Regolamento e dell eventuale realizzazione di un Testo Unico di riferimento. L Ufficio Gestione Impianti ha cominciato il lavoro per la Classificazione degli impianti sportivi che trova la sua ragione di esistere a seguito della regolarizzazione dove sono emerse delle situazioni di occupazione senza titolo che, una volta sanate, devono trovare la propria collocazione al Dipartimento o al Municipio. Pertanto, si è provveduto ad un lavoro di istruttoria che terminerà con la deliberazione della Giunta comunale che classificherà, determinandone la competenza, gli impianti sportivi comunali. In particolare, gli impianti saranno suddivisi tra Grandi Impianti e impianti di rilevanza dipartimentale, gestiti dall Ufficio Extradipartimentale per la promozione e lo sviluppo dello Sport, e Impianti di rilevanza municipale, gestiti dai Municipi di competenza. Nel prossimo anno, pertanto, si dovranno coordinare le competenze, trasmettere i fascicoli e distinguere le entrate tra i debiti pregressi, qualora presenti, da versare all Ufficio Extradipartimentale e i canoni correnti da versare ai Municipi. Occorrerà determinare anche le procedure per i nuovi affidamenti di concerto con i Municipi e prevedere forme di raccordo tra l Ufficio centrale e questi ultimi. Inoltre, fondamentale è stata nel 2008 la gestione dei Grandi Impianti. Infatti, i Grandi Impianti che, in virtù del Protocollo di intesa di cui alla deliberazione G.C. n. 919/97, sono affidati al CONI. Quest ultimo, però, ha già manifestato da tempo la volontà di restituire la gestione al Comune di Roma. Questi impianti sono: Tre Fontane Esedra Destra, Stadio delle Aquile ora Stadio Paolo Rosi, Palazzetto dello Sport, Stadio Pasquale Gianattasio, Terme di Caracalla. Occorre verificare la possibilità di prevedere affidamenti diretti alle Federazioni interessate o affidamenti a mezzo bando pubblico il quale, visto la particolarità delle strutture e l interesse per la città, dovranno essere caratterizzate da particolari forme di tutela. Nel corso del 2008 si è già provveduto a assegnare l impianto delle Tre Fontane Esedra Sinistra al C.I.P. e lo Stadio Flaminio alla Federazione Italiana Rugby. Inoltre, sono stati classificati quali Grandi Impianti anche il Bocciodromo ed è stato affidato alla Federazione Italiana Bocce. E continua l attività per il Mondiali di Nuoto 2009 con la realizzazione di strutture che saranno finite, presumibilmente, per maggio In particolare, nel 2008, dopo le deliberazioni di affidamento, si è proceduto alla stipula dei disciplinari di affidamento temporaneo per la realizzazione degli impianti con la Federazione Italiana Nuoto, per tre aree, e con il Circolo Canottieri Aniene per l area dell ex Palaparioli. Anche nel 2008 l Ufficio Promozione Sportiva ha finanziato, come negli anni precedenti, progetti presentati da Federazione Sportive, Enti di Promozione Sportiva e Società Sportive. Le iniziative e i progetti hanno riguardato eventi, villaggi, parchi sportivi allestiti in diversi punti della città che, nelle diverse stagioni dell anno, hanno coinvolto una pluralità consistente di cittadini, con particolare riferimento alle persone diversamente abili, allo sport per la terza età ed allo sport quale veicolo di integrazione. E proseguita l installazione di campetti sportivi polivalenti nelle scuole e l installazione di canestri per il basket nelle aree verdi comunali. L ufficio scuola e Sport ha partecipato all organizzazione delle fasi municipali e comunali dei Giochi Sportivi Studenteschi, in collaborazione con il CONI e il Ministero della Pubblica Istruzione e ha fornito il servizio di assistenza sanitaria e di supporto anche per manifestazioni sportive organizzate dai Municipi e da società sportive. L attività proseguirà dopo la pausa estiva fino dicembre. Per quanto attiene i Centri Sportivi Municipali, l Ufficio ha svolto attività di supporto e consulenza ai Municipi per problematiche relative all applicazione del Regolamento dei centri sportivi, ha raccolto i dati statistici relativi alle discipline praticate e al numero dei partecipanti, ha aggiornato le tariffe, come previsto dal Regolamento del. C.C. n. 263/2003. Ha elaborato, di concerto con gli organismi politici, le proposte di modifica al suddetto Regolamento, in seguito a ripetuti incontri con gli addetti al settore, sia politici che amministrativi, tenendo conto delle proposte pervenute e delle problematiche riscontrate nel corso degli anni di applicazione della delibera n. 263/2003. L Ufficio Comunicazione ha curato la redazione degli articoli da inserire nel quarto numero del bollettino annuale, che, come i precedenti, offrirà in modo leggero e stimolante uno spaccato dello sport a Roma e delle iniziative del Comune. Arricchimento e potenziamento dello stand, da proporre in occasione dei grandi eventi sportivi a Roma, appositamente attrezzato con materiale illustrativo, in grado di distribuire gadget e fornito di una postazione medico sanitaria per consulenze, soprattutto al pubblico giovanile, in materia di salute e sport. E in corso di progettazione il calendario proposto dall Ufficio sport. E continuata l acquisizione e distribuzione di materiale di premiazione per manifestazioni. Sta proseguendo la Gestione del sito internet destinato allo sport. Sezione 3 \ Pag. 308

155 Per quanto attiene la U.O. Sviluppo Impiantistica Sportiva è continuata l attività istruttoria di progetti di ristrutturazione e potenziamento, ovvero di nuova costruzione, di impianti sportivi comunali proposti dai concessionari, nonché l iter burocratico relativo alla approvazione dei medesimi e del controllo e verifica dei lavori attraverso la nuova disciplina regolamentare, sia nei rapporti con i concessionari sia con l Istituto di Credito Sportivo, in relazione alle disposizioni in materia di lavori pubblici. Sono inoltre in corso interventi di ristrutturazione ed ammodernamento di impianti sportivi esistenti, come lo Stadio Flaminio, e di messa a norma di palestre scolastiche comunali, aperte al pubblico in orario extrascolastico, attraverso appalti. E continuata infine l attività istruttoria dei progetti di impianti sportivi curati da altri Uffici Comunali (Dipartimenti e/o Municipi ) per l espressione del parere di competenza, nonché dei progetti degli impianti natatori afferenti i Mondiali di Nuoto 2009, tra cui: la Città dello Sport di Tor Vergata, la realizzazione di n. 3 poli natatori (Ostia, Pietralata e Valco San Paolo) curati dalla F.I.N.(Federazione Italiana Nuoto), la ristrutturazione dello Stadio Centrale del Tennis, e tutte le proposte di ristrutturazione di impianti natatori pubblici e privati sottoposti all approvazione del Commissario Straordinario per i Mondiali di Nuoto Finalità da conseguire La nuova Amministrazione capitolina attraverso l istituzione dell Ufficio Extradipartimentale per lo sport, intende adoperarsi, per migliorare l offerta e rilanciare la pratica sportiva a Roma. Da un esame generale dell impiantistica sportiva della Capitale, emerge un nuovo impegno ed una nuova mission: la necessità di ampliare l offerta pubblica, per favorire l accesso delle fasce più disagiate, soprattutto alla luce della tendenza delle precedenti Amministrazioni di privilegiare grandi complessi sportivi, oltreché di promuovere la realizzazione di strutture sportive per la pratica delle discipline sportive meno diffuse. È da qui che sorge l urgenza di programmare nell immediato, attraverso una concertazione degli obiettivi con le realtà sportive che operano sul territorio, una diversa politica di ampliamento dell impiantistica sportiva. Nasce quindi l esigenza per la città di dotarsi di un piano regolatore generale per gli impianti sportivi. In quest ottica, il nuovo piano per il rilancio dello sport a Roma si articolerà attraverso: la formulazione di un Piano Regolatore dell impiantistica sportiva; la realizzazione di un bonus sport per le famiglie economicamente disagiate; la concessione di aree alla S.S. Lazio e alla A.S. Roma, per costruire, con propri investimenti, due nuovi stadi dedicati esclusivamente al calcio; il sostegno degli sport considerati a torto minori, con la costruzione di nuovi impianti come un nuovo Palazzetto dello sport, uno Stadio del ghiaccio, un Bacino remiero e degli sport nautici e un impianto dedicato stabilmente al pugilato; la promozione di un piano di sicurezza degli impianti sportivi comunali con un puntuale e razionale sistema di verifiche periodiche degli stessi; l attenzione alla pratica sportiva autogestita (jogging, footing, ciclismo) con interventi nei parchi e nelle aree verdi, per la creazione di percorsi sportivi attrezzati; la verifica puntuale del rapporto tra l Amministrazione comunale e i soggetti gestori degli impianti; la revisione del canone di concessione degli impianti e un sistema di adegua mento e razionalizzazione delle tariffe a carico degli utenti; la realizzazione di un piano di rilancio dei centri sportivi municipali con nuove forme di concessione che rendano realmente possibili gli interventi delle associazioni di base concessionarie nelle migliorie delle strutture sportive scolastiche; l istituzione, in collaborazione con le istituzioni sportive, di uno Sportello Unico dei Servizi per lo Sport, ovvero una rete di uffici che svolgano una funzione informativa e di semplificazione burocratica per Enti, Associazioni e Società sportive; una decisa e capillare campagna di sensibilizzazione contro la pratica del doping; la valorizzazione dei grandi eventi romani nonché la promozione di grandi eventi sportivi internazionali; la convenzione con gli istituti scolastici e lo IUSM e l individuazione di istituti a campione per promuovere programmi specifici sulla attività motoria Risorse umane da impiegare Risorse strumentali da utilizzare Dirigenti 2 Personal computer 52 cat D 16 stampanti 43 cat C 34 Telefoni 48 cat B 5 Fax 6 Totale 57 Fotocopiatrici 3 di cui a tempo parziale 11 condizionatori d aria 3 di cui a tempo determinato 1 uffici (mq) 965 magazzini/archivi (mq) 61 Sezione 3 \ Pag. 309

156 Deliberato 03/04/ RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA MUNICIPIO ROMA I ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Legge di finanziamento e STATO 0,00 0,00 0,00 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA , , ,99 CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00 ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (A) , , , , , ,99 PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI RELATIVI AL SETTORE ISTRUZIONE, CULTURA, SPORT E TURISMO PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI RELATIVI AL SETTORE SOCIALE ALTRI PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI , , , , , , , , ,22 TOTALE (B) , , ,52 QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) , , ,29 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,80 (1): Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. Sezione 3 \ pag. 310

157 Deliberato 03/04/ RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA MUNICIPIO ROMA II ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Legge di finanziamento e STATO 0,00 0,00 0,00 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA , , ,24 CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00 ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (A) , , , , , ,24 PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI RELATIVI AL SETTORE ISTRUZIONE, CULTURA, SPORT E TURISMO PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI RELATIVI AL SETTORE SOCIALE ALTRI PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI , , , , , , , , ,02 TOTALE (B) , , ,29 QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) , , ,11 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,64 (1): Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. Sezione 3 \ pag. 311

158 Deliberato 03/04/ RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA MUNICIPIO ROMA III ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Legge di finanziamento e STATO 0,00 0,00 0,00 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA , , , ,48 0,00 0,00 CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00 ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (A) , , , , , ,42 PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI RELATIVI AL SETTORE ISTRUZIONE, CULTURA, SPORT E TURISMO PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI RELATIVI AL SETTORE SOCIALE ALTRI PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI , , , , , , , , ,38 TOTALE (B) , , ,13 QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) , , ,76 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,31 (1): Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. Sezione 3 \ pag. 312

159 Deliberato 03/04/ RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA MUNICIPIO ROMA IV ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Legge di finanziamento e STATO 0,00 0,00 0,00 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA , , ,90 CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00 ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (A) , , , , , ,90 PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI RELATIVI AL SETTORE ISTRUZIONE, CULTURA, SPORT E TURISMO PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI RELATIVI AL SETTORE SOCIALE ALTRI PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI , , , , , , , , ,45 TOTALE (B) , , ,45 QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) , , ,69 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,04 (1): Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. Sezione 3 \ pag. 313

160 Deliberato 03/04/ RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA MUNICIPIO ROMA V ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Legge di finanziamento e STATO 0,00 0,00 0,00 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA , , , ,06 0,00 0,00 CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00 ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (A) , , , , , ,50 PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI RELATIVI AL SETTORE ISTRUZIONE, CULTURA, SPORT E TURISMO PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI RELATIVI AL SETTORE SOCIALE ALTRI PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI , , , , , , , , ,96 TOTALE (B) , , ,35 QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) , , ,89 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,74 (1): Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. Sezione 3 \ pag. 314

161 Deliberato 03/04/ RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA MUNICIPIO ROMA VI ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Legge di finanziamento e STATO 0,00 0,00 0,00 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA , , , ,79 0,00 0,00 CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00 ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (A) , , , , , ,29 PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI RELATIVI AL SETTORE ISTRUZIONE, CULTURA, SPORT E TURISMO PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI RELATIVI AL SETTORE SOCIALE ALTRI PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI , , , , , , , , ,98 TOTALE (B) , , ,28 QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) , , ,53 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,10 (1): Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. Sezione 3 \ pag. 315

162 Deliberato 03/04/ RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA MUNICIPIO ROMA VII ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Legge di finanziamento e STATO 0,00 0,00 0,00 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA , , ,15 CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA ,00 0,00 0,00 ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (A) , , , , , ,15 PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI RELATIVI AL SETTORE ISTRUZIONE, CULTURA, SPORT E TURISMO PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI RELATIVI AL SETTORE SOCIALE ALTRI PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI , , , , , , , , ,78 TOTALE (B) , , ,78 QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) , , ,89 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,82 (1): Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. Sezione 3 \ pag. 316

163 Deliberato 03/04/ RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA MUNICIPIO ROMA VIII ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Legge di finanziamento e STATO 0,00 0,00 0,00 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA , , , ,04 0,00 0,00 CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00 ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (A) , , , , , ,20 PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI RELATIVI AL SETTORE ISTRUZIONE, CULTURA, SPORT E TURISMO PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI RELATIVI AL SETTORE SOCIALE ALTRI PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI , , , , , , , , ,00 TOTALE (B) , , ,00 QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) , , ,06 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,26 (1): Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. Sezione 3 \ pag. 317

164 Deliberato 03/04/ RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA MUNICIPIO ROMA IX ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Legge di finanziamento e STATO 0,00 0,00 0,00 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA , , , , , ,00 CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA ,00 0,00 0,00 ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (A) , , , , , ,56 PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI RELATIVI AL SETTORE ISTRUZIONE, CULTURA, SPORT E TURISMO PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI RELATIVI AL SETTORE SOCIALE ALTRI PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI , , , , , , , , ,98 TOTALE (B) , , ,61 QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) , , ,61 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,78 (1): Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. Sezione 3 \ pag. 318

165 Deliberato 03/04/ RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA MUNICIPIO ROMA X ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Legge di finanziamento e STATO 0,00 0,00 0,00 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA , , , ,44 0,00 0,00 CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00 ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (A) , , , , , ,06 PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI RELATIVI AL SETTORE ISTRUZIONE, CULTURA, SPORT E TURISMO PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI RELATIVI AL SETTORE SOCIALE ALTRI PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI , , , , , , , , ,80 TOTALE (B) , , ,59 QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) , , ,63 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,28 (1): Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. Sezione 3 \ pag. 319

166 Deliberato 03/04/ RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA MUNICIPIO ROMA XI ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Legge di finanziamento e STATO 0,00 0,00 0,00 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA , , , , , ,00 CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA ,00 0,00 0,00 ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (A) , , , , , ,27 PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI RELATIVI AL SETTORE ISTRUZIONE, CULTURA, SPORT E TURISMO PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI RELATIVI AL SETTORE SOCIALE ALTRI PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI , , , , , , , , ,56 TOTALE (B) , , ,56 QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) , , ,47 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,30 (1): Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. Sezione 3 \ pag. 320

167 Deliberato 03/04/ RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA MUNICIPIO ROMA XII ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Legge di finanziamento e STATO 0,00 0,00 0,00 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA , , , , , ,78 CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA ,00 0,00 0,00 ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (A) , , , , , ,05 PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI RELATIVI AL SETTORE ISTRUZIONE, CULTURA, SPORT E TURISMO PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI RELATIVI AL SETTORE SOCIALE ALTRI PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI , , , , , , , , ,36 TOTALE (B) , , ,41 QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) , , ,19 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,65 (1): Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. Sezione 3 \ pag. 321

168 Deliberato 03/04/ RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA MUNICIPIO ROMA XIII ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Legge di finanziamento e STATO 0,00 0,00 0,00 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA , , ,51 CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00 ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (A) , , , , , ,51 PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI RELATIVI AL SETTORE ISTRUZIONE, CULTURA, SPORT E TURISMO PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI RELATIVI AL SETTORE SOCIALE ALTRI PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI , , , , , , , , ,88 TOTALE (B) , , ,14 QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) , , ,84 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,49 (1): Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. Sezione 3 \ pag. 322

169 Deliberato 03/04/ RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA MUNICIPIO ROMA XV ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Legge di finanziamento e STATO 0,00 0,00 0,00 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA , , ,71 CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA ,00 0,00 0,00 ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (A) , , , , , ,71 PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI RELATIVI AL SETTORE ISTRUZIONE, CULTURA, SPORT E TURISMO PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI RELATIVI AL SETTORE SOCIALE ALTRI PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI , , , , , , , , ,06 TOTALE (B) , , ,20 QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) , , ,67 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,58 (1): Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. Sezione 3 \ pag. 323

170 Deliberato 03/04/ RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA MUNICIPIO ROMA XVI ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Legge di finanziamento e STATO 0,00 0,00 0,00 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA , , , ,79 0,00 0,00 CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00 ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (A) , , , , , ,59 PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI RELATIVI AL SETTORE ISTRUZIONE, CULTURA, SPORT E TURISMO PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI RELATIVI AL SETTORE SOCIALE ALTRI PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI , , , , , , , , ,21 TOTALE (B) , , ,68 QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) , , ,42 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,69 (1): Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. Sezione 3 \ pag. 324

171 Deliberato 03/04/ RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA MUNICIPIO ROMA XVII ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Legge di finanziamento e STATO 0,00 0,00 0,00 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA , , ,29 CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00 ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (A) , , , , , ,29 PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI RELATIVI AL SETTORE ISTRUZIONE, CULTURA, SPORT E TURISMO PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI RELATIVI AL SETTORE SOCIALE ALTRI PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI , , , , , , , , ,43 TOTALE (B) , , ,25 QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) , , ,10 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,64 (1): Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. Sezione 3 \ pag. 325

172 Deliberato 03/04/ RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA MUNICIPIO ROMA XVIII ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Legge di finanziamento e STATO 0,00 0,00 0,00 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA , , , ,27 0,00 0,00 CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00 ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (A) , , , , , ,27 PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI RELATIVI AL SETTORE ISTRUZIONE, CULTURA, SPORT E TURISMO PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI RELATIVI AL SETTORE SOCIALE ALTRI PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI , , , , , , , , ,61 TOTALE (B) , , ,12 QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) , , ,82 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,21 (1): Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. Sezione 3 \ pag. 326

173 Deliberato 03/04/ RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA MUNICIPIO ROMA XIX ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Legge di finanziamento e STATO 0,00 0,00 0,00 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA , , ,73 CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00 ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (A) , , , , , ,73 PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI RELATIVI AL SETTORE TRASPORTO E VIABILITA' PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI RELATIVI AL SETTORE ISTRUZIONE, CULTURA, SPORT E TURISMO PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI RELATIVI AL SETTORE SOCIALE ALTRI PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI , , , , , , , , , , , ,00 TOTALE (B) , , ,00 QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) , , ,63 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,36 (1): Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. Sezione 3 \ pag. 327

174 Deliberato 03/04/ RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA MUNICIPIO ROMA XX ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Legge di finanziamento e STATO 0,00 0,00 0,00 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA , , ,06 CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00 ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (A) , , , , , ,06 PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI RELATIVI AL SETTORE ISTRUZIONE, CULTURA, SPORT E TURISMO PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI RELATIVI AL SETTORE SOCIALE ALTRI PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI , , , , , , , , ,99 TOTALE (B) , , ,67 QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) , , ,95 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,68 (1): Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. Sezione 3 \ pag. 328

175 Deliberato 03/04/ RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA POLITICHE DELLE RISORSE UMANE E DEL DECENTRAMENTO ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Legge di finanziamento e STATO 0,00 0,00 0,00 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00 ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (A) , , , , , ,00 TOTALE (B) QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) , , ,24 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,24 (1): Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. Sezione 3 \ pag. 329

176 Deliberato 03/04/ RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA POLITICHE DELLE ENTRATE ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Legge di finanziamento e STATO 0,00 0,00 0,00 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00 ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (A) PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI RELATIVI AL SETTORE TRASPORTO E VIABILITA' ALTRI PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI , , ,61 136,16 136,16 136,16 TOTALE (B) , , ,77 QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) , , ,87 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,90 (1): Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. Sezione 3 \ pag. 330

177 Deliberato 03/04/ RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA POLITICHE DEL PATRIMONIO ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Legge di finanziamento e STATO , ,71 0,00 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA ,00 0,00 0,00 ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (A) , , , , , ,20 ALTRI PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI , , ,65 TOTALE (B) , , ,65 QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) , , ,76 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,61 (1): Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. Sezione 3 \ pag. 331

178 Deliberato 03/04/ RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA POLITICHE CULTURALI E DELLA COMUNICAZIONE ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Legge di finanziamento e STATO , ,00 0,00 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA , ,00 0,00 CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA 0, , ,00 ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (A) , , , , , ,00 PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI RELATIVI AL SETTORE ISTRUZIONE, CULTURA, SPORT E TURISMO ALTRI PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI , , , , , ,00 TOTALE (B) , , ,00 QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) , , ,64 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,64 (1): Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. Sezione 3 \ pag. 332

179 Deliberato 03/04/ RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA POLITICHE DEI SERVIZI SOCIALI E ALLA PERSONA ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Legge di finanziamento e STATO , , ,00 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA , , , , , ,31 CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00 ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (A) , , , , , ,91 PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI RELATIVI AL SETTORE SOCIALE , , ,22 TOTALE (B) , , ,22 QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) , , ,50 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,63 (1): Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. Sezione 3 \ pag. 333

180 Deliberato 03/04/ RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA POLITICHE DELLA PROGRAMMAZIONE E PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Legge di finanziamento e STATO ,00 0,00 0,00 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA , ,00 0,00 ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (A) , , , , , ,38 PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI RELATIVI AL SETTORE DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE , , ,00 PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI RELATIVI AL SETTORE DELLE ABITAZIONI ALTRI PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI , , , , , ,53 TOTALE (B) , , ,53 QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) , , ,46 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,37 (1): Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. Sezione 3 \ pag. 334

181 Deliberato 03/04/ RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA POLITICHE DELLA MOBILITÀ ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Legge di finanziamento e STATO , , ,00 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA , , , , ,00 0,00 CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA 0, , ,00 ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (A) , , , , , ,00 PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI RELATIVI AL SETTORE TRASPORTO E VIABILITA' ALTRI PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI , , , , , ,00 TOTALE (B) , , ,66 QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) , , ,59 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,25 (1): Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. Sezione 3 \ pag. 335

182 Deliberato 03/04/ RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA POLITICHE DEL COMMERCIO E LE ATTIVITA' PRODUTTIVE ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Legge di finanziamento e STATO ,00 0,00 0,00 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00 ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (A) , , , , , ,00 PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI RELATIVI AL SETTORE ECONOMICO PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI RELATIVI AL SETTORE ECONOMICO DESTINATI PER GLI INVESTIMENTI , , , , , ,00 ALTRI PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI 2.536, , ,56 TOTALE (B) , , ,64 QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) , , ,81 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,45 (1): Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. Sezione 3 \ pag. 336

183 Deliberato 03/04/ RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA POLITICHE DI ATTUAZIONE DEGLI STRUMENTI URBANISTICI ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Legge di finanziamento e STATO 0,00 0,00 0,00 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA ,00 0,00 0,00 ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (A) , , , , , ,00 PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI RELATIVI AL SETTORE DELLE ABITAZIONI ALTRI PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI , , , , , ,39 TOTALE (B) , , ,39 QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) , , ,27 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,66 (1): Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. Sezione 3 \ pag. 337

184 Deliberato 03/04/ RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA POLITICHE AMBIENTALI E DEL VERDE URBANO ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Legge di finanziamento e STATO , , ,00 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA , ,00 0,00 CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA ,82 0,00 0,00 ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (A) , , , , , ,00 PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI RELATIVI AL SETTORE DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE , , ,00 PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI RELATIVI AL SETTORE ISTRUZIONE, CULTURA, SPORT E TURISMO ALTRI PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI , , , , , ,67 TOTALE (B) , , ,67 QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) , , ,25 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,92 (1): Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. Sezione 3 \ pag. 338

185 Deliberato 03/04/ RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA POLITICHE EDUCATIVE - SCOLASTICHE ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Legge di finanziamento e STATO , , ,15 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA , , ,14 CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00 ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (A) , ,00 0, , , ,29 PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI RELATIVI AL SETTORE ISTRUZIONE, CULTURA, SPORT E TURISMO ALTRI PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI , , , , , ,00 TOTALE (B) , , ,00 QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) , , ,34 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,63 (1): Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. Sezione 3 \ pag. 339

186 Deliberato 03/04/ RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA POLITICHE DEI LAVORI PUBBLICI ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Legge di finanziamento e STATO , , ,00 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA , , ,00 CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA , , ,00 ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (A) , , , , , ,00 ALTRI PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI , , ,00 TOTALE (B) , , ,00 QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) , , ,40 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,40 (1): Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. Sezione 3 \ pag. 340

187 Deliberato 03/04/ RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA POLITICHE DI INNOVAZIONE, SVILUPPO E GESTIONE DELLE RETI INFORMATIVE, DELLE TELECOMUNICAZIONI E DEI SERVIZI TECNO-LOGISTICI ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Legge di finanziamento e STATO 0,00 0,00 0,00 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA ,00 0,00 0,00 ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (A) ALTRI PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI 3.529, , ,01 TOTALE (B) 3.529, , ,01 QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) , , ,17 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,18 (1): Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. Sezione 3 \ pag. 341

188 Deliberato 03/04/ RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA POLITICHE DEL LAVORO E DEI PIANI DI FORMAZIONE PERMANENTE DEGLI ADULTI ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Legge di finanziamento e STATO 8.075,00 0,00 0,00 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA ,32 0,00 0, , , , ,50 0,00 0,00 CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00 ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (A) , ,38 0, , , ,00 TOTALE (B) QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) , , ,33 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,33 (1): Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. Sezione 3 \ pag. 342

189 Deliberato 03/04/ RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA POLITICHE DI CONTROLLO DEL "GRUPPO COMUNE DI ROMA" E COORDINAMENTO DELLE INIZIATIVE PER LO SVILUPPO ECONOMICO DELLA CITTA' ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Legge di finanziamento e STATO 0,00 0,00 0,00 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA ,00 0,00 0,00 ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (A) , , , , , ,00 ALTRI PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI 200,00 200,00 200,00 TOTALE (B) 200,00 200,00 200,00 QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) , , ,42 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,42 (1): Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. Sezione 3 \ pag. 343

190 Deliberato 03/04/ RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA POLITICHE PER LO SVILUPPO ED IL RECUPERO DELLE PERIFERIE ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Legge di finanziamento e STATO 0,00 0,00 0,00 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA , ,78 0,00 CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA ,00 0,00 0,00 ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (A) , , , , , ,13 TOTALE (B) QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) , , ,60 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,73 (1): Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. Sezione 3 \ pag. 344

191 Deliberato 03/04/ RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA UFFICI DI STAFF ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Legge di finanziamento e STATO 0,00 0,00 0,00 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00 ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (A) TOTALE (B) QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) , , ,97 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,97 (1): Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. Sezione 3 \ pag. 345

192 Deliberato 03/04/ RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA POLITICHE DI PROMOZIONE DELL'INFANZIA, DELLA FAMIGLIA E DELLA GIOVENTU' ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Legge di finanziamento e STATO ,00 0,00 0,00 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA ,34 0,00 0,00 CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00 ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (A) ,34 0,00 0,00 TOTALE (B) QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) , , ,74 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,74 (1): Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. Sezione 3 \ pag. 346

193 Deliberato 03/04/ RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA GABINETTO DEL SINDACO ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Legge di finanziamento e STATO 0,00 0,00 0,00 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA ,50 0,00 0,00 CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00 ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (A) ,20 0,00 0, ,70 0,00 0,00 PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI RELATIVI AL SETTORE ISTRUZIONE, CULTURA, SPORT E TURISMO ALTRI PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI , , , , , ,32 TOTALE (B) , , ,32 QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) , , ,95 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,27 (1): Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. Sezione 3 \ pag. 347

194 Deliberato 03/04/ RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA SEGRETARIATO GENERALE ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Legge di finanziamento e STATO 0,00 0,00 0,00 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00 ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (A) , , , , , ,00 ALTRI PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI , , ,00 TOTALE (B) , , ,00 QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) , , ,92 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,92 (1): Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. Sezione 3 \ pag. 348

195 Deliberato 03/04/ RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA UFFICIO DEL CONSIGLIO COMUNALE ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Legge di finanziamento e STATO 0,00 0,00 0,00 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00 ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (A) TOTALE (B) QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) , , ,90 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,90 (1): Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. Sezione 3 \ pag. 349

196 Deliberato 03/04/ RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA RAGIONERIA GENERALE ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Legge di finanziamento e STATO , , ,14 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00 ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (A) , , , , , ,14 TOTALE (B) QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) , , ,82 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,96 (1): Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. Sezione 3 \ pag. 350

197 Deliberato 03/04/ RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA AVVOCATURA COMUNALE ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Legge di finanziamento e STATO 0,00 0,00 0,00 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00 ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (A) ALTRI PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI , , ,00 TOTALE (B) , , ,00 QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) , , ,27 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,27 (1): Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. Sezione 3 \ pag. 351

198 Deliberato 03/04/ RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA SOVRINTENDENZA COMUNALE ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Legge di finanziamento e STATO ,00 0,00 0,00 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA ,04 0,00 0,00 CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00 ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (A) ,44 0, , ,48 0, ,00 PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI RELATIVI AL SETTORE ISTRUZIONE, CULTURA, SPORT E TURISMO , , ,00 TOTALE (B) , , ,00 QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) , , ,44 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,44 (1): Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. Sezione 3 \ pag. 352

199 Deliberato 03/04/ RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA CORPO DELLA POLIZIA MUNICIPALE ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Legge di finanziamento e STATO 0,00 0,00 0,00 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00 ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (A) PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI RELATIVI AL SETTORE TRASPORTO E VIABILITA' , , ,00 TOTALE (B) , , ,00 QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) , , ,48 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,48 (1): Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. Sezione 3 \ pag. 353

200 Deliberato 03/04/ RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA UFFICIO PROGETTI METROPOLITANI ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Legge di finanziamento e STATO , ,00 0,00 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA ,76 0,00 0,00 CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA , , ,42 ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (A) ,59 0, , , , ,00 ALTRI PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI 1.068, , ,04 TOTALE (B) 1.068, , ,04 QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) , , ,90 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,94 (1): Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. Sezione 3 \ pag. 354

201 Deliberato 03/04/ RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA UFFICIO DEL DIFENSORE CIVICO ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Legge di finanziamento e STATO 0,00 0,00 0,00 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00 ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (A) TOTALE (B) QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) , , ,93 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,93 (1): Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. Sezione 3 \ pag. 355

202 Deliberato 03/04/ RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA UFFICIO DELLA PROTEZIONE CIVILE ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Legge di finanziamento e STATO ,17 0,00 0,00 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA , , ,00 CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00 ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (A) , , ,00 TOTALE (B) QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) , , ,72 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,72 (1): Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. Sezione 3 \ pag. 356

203 Deliberato 03/04/ RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA UFFICIO PER LE POLITICHE ABITATIVE ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Legge di finanziamento e STATO ,00 0,00 0,00 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA , , ,86 CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00 ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (A) ,00 0,00 0, , , ,86 TOTALE (B) QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) , , ,24 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,10 (1): Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. Sezione 3 \ pag. 357

204 Deliberato 03/04/ RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA UFFICIO SPECIALE: "EMERGENZA TRAFFICO E MOBILITA'" ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Legge di finanziamento e STATO 0,00 0,00 0,00 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00 ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (A) TOTALE (B) QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) , , ,71 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,71 (1): Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. Sezione 3 \ pag. 358

205 Deliberato 03/04/ RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA UFFICIO STAMPA ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Legge di finanziamento e STATO 0,00 0,00 0,00 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00 ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (A) TOTALE (B) QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) , , ,49 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,49 (1): Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. Sezione 3 \ pag. 359

206 Deliberato 03/04/ RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA UFFICIO PARCHEGGI ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Legge di finanziamento e STATO 0, ,00 0,00 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00 ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (A) , ,00 0, , ,00 0,00 ALTRI PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI 5.000, , ,00 TOTALE (B) 5.000, , ,00 QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) , , ,10 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,10 (1): Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. Sezione 3 \ pag. 360

207 Deliberato 03/04/ RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA COORDINAMENTO DELLE POLITICHE DELLA SICUREZZA ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Legge di finanziamento e STATO 0,00 0,00 0,00 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA , , ,00 ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (A) , , ,00 TOTALE (B) QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) , , ,10 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,10 (1): Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. Sezione 3 \ pag. 361

208 Deliberato 03/04/ RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA POLITICHE DEL TURISMO E PER L'ASSETTO ISTITUZIONALE DI ROMA CAPITALE ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Legge di finanziamento e STATO 0,00 0,00 0,00 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00 ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (A) TOTALE (B) QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) , , ,53 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,53 (1): Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. Sezione 3 \ pag. 362

209 Deliberato 03/04/ RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA POLITICHE PER LA PROMOZIONE E LO SVILUPPO DELLO SPORT ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Legge di finanziamento e STATO 0,00 0,00 0,00 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA , , ,04 CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00 ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (A) ,71 0,00 0, , , ,04 TOTALE (B) QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) , , ,88 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,92 (1): Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. Sezione 3 \ pag. 363

210 3.6 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEI PROGRAMMI SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA MA spesa corrente V. % sul spesa per investimento totale anno consolidata di sviluppo totale spese (a+b+c) entità (a) % su totale entità (b) % su totale entità % su totale fin. tit. I e II ,45 92, ,61 7, ,06 0, ,57 100, ,57 0, ,30 100, ,30 0,910 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA MB spesa corrente V. % sul spesa per investimento totale anno consolidata di sviluppo totale spese (a+b+c) entità (a) % su totale entità (b) % su totale entità % su totale fin. tit. I e II ,07 90, ,23 9, ,30 0, ,72 100, ,72 0, ,83 100, ,83 0,875 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA MC spesa corrente V. % sul spesa per investimento totale anno consolidata di sviluppo totale spese (a+b+c) entità (a) % su totale entità (b) % su totale entità % su totale fin. tit. I e II ,24 93, ,00 6, ,24 0, ,83 100, ,83 0, ,46 100, ,46 0,532 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA MD spesa corrente V. % sul spesa per investimento totale anno consolidata di sviluppo totale spese (a+b+c) entità (a) % su totale entità (b) % su totale entità % su totale fin. tit. I e II ,48 94, ,64 5, ,12 1, ,04 100, ,04 1, ,87 100, ,87 1,376 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA ME spesa corrente V. % sul spesa per investimento totale anno consolidata di sviluppo totale spese (a+b+c) entità (a) % su totale entità (b) % su totale entità % su totale fin. tit. I e II ,78 92, ,00 7, ,78 1, ,04 97, ,00 2, ,04 1, ,01 100, ,01 1,575 Sezione 3 \ pag. 364

211 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA MF spesa corrente V. % sul spesa per investimento totale anno consolidata di sviluppo totale spese (a+b+c) entità (a) % su totale entità (b) % su totale entità % su totale fin. tit. I e II ,89 93, ,39 6, ,28 0, ,11 100, ,11 1, ,70 100, ,70 1,140 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA MG spesa corrente V. % sul spesa per investimento totale anno consolidata di sviluppo totale spese (a+b+c) entità (a) % su totale entità (b) % su totale entità % su totale fin. tit. I e II ,01 95, ,00 5, ,01 0, ,22 99, ,00 0, ,22 1, ,39 99, ,00 0, ,39 1,165 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA MH spesa corrente V. % sul spesa per investimento totale anno consolidata di sviluppo totale spese (a+b+c) entità (a) % su totale entità (b) % su totale entità % su totale fin. tit. I e II ,83 92, ,00 7, ,83 1, ,71 99, ,00 0, ,71 1, ,37 99, ,00 0, ,37 1,542 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA MI spesa corrente V. % sul spesa per investimento totale anno consolidata di sviluppo totale spese (a+b+c) entità (a) % su totale entità (b) % su totale entità % su totale fin. tit. I e II ,05 92, ,44 7, ,49 0, ,96 100, ,96 1, ,73 100, ,73 1,103 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA ML spesa corrente V. % sul spesa per investimento totale anno consolidata di sviluppo totale spese (a+b+c) entità (a) % su totale entità (b) % su totale entità % su totale fin. tit. I e II ,73 96, ,00 3, ,73 1, ,24 99, ,00 0, ,24 1, ,67 99, ,00 0, ,67 1,496 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA MM spesa corrente V. % sul spesa per investimento totale anno consolidata di sviluppo totale spese (a+b+c) entità (a) % su totale entità (b) % su totale entità % su totale fin. tit. I e II ,05 89, ,00 10, ,05 0, ,94 100, ,94 1, ,23 100, ,23 1,132 Sezione 3 \ pag. 365

212 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA MN spesa corrente V. % sul spesa per investimento totale anno consolidata di sviluppo totale spese (a+b+c) entità (a) % su totale entità (b) % su totale entità % su totale fin. tit. I e II ,83 88, ,00 11, ,83 1, ,76 100, ,76 1, ,12 100, ,12 1,368 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA MO spesa corrente V. % sul spesa per investimento totale anno consolidata di sviluppo totale spese (a+b+c) entità (a) % su totale entità (b) % su totale entità % su totale fin. tit. I e II ,21 94, ,00 5, ,21 1, ,64 100, ,64 1, ,76 100, ,76 1,782 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA MP spesa corrente V. % sul spesa per investimento totale anno consolidata di sviluppo totale spese (a+b+c) entità (a) % su totale entità (b) % su totale entità % su totale fin. tit. I e II ,48 92, ,00 7, ,48 0, ,58 99, ,00 0, ,58 1, ,74 99, ,00 0, ,74 1,204 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA MQ spesa corrente V. % sul spesa per investimento totale anno consolidata di sviluppo totale spese (a+b+c) entità (a) % su totale entità (b) % su totale entità % su totale fin. tit. I e II ,62 94, ,00 5, ,62 0, ,75 100, ,75 0, ,97 100, ,97 1,019 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA MR spesa corrente V. % sul spesa per investimento totale anno consolidata di sviluppo totale spese (a+b+c) entità (a) % su totale entità (b) % su totale entità % su totale fin. tit. I e II ,93 91, ,00 8, ,93 0, ,95 99, ,00 0, ,95 0, ,65 99, ,00 0, ,65 0,702 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA MS spesa corrente V. % sul spesa per investimento totale anno consolidata di sviluppo totale spese (a+b+c) entità (a) % su totale entità (b) % su totale entità % su totale fin. tit. I e II ,83 89, ,00 10, ,83 0, ,45 100, ,45 1, ,52 100, ,52 1,221 Sezione 3 \ pag. 366

213 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA MT spesa corrente V. % sul spesa per investimento totale anno consolidata di sviluppo totale spese (a+b+c) entità (a) % su totale entità (b) % su totale entità % su totale fin. tit. I e II ,69 93, ,00 6, ,69 1, ,18 99, ,00 0, ,18 1, ,28 99, ,00 0, ,28 1,380 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA MU spesa corrente V. % sul spesa per investimento totale anno consolidata di sviluppo totale spese (a+b+c) entità (a) % su totale entità (b) % su totale entità % su totale fin. tit. I e II ,69 93, ,00 6, ,69 0, ,54 100, ,54 0, ,09 100, ,09 1,066 Sezione 3 \ pag. 367

214 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA DA spesa corrente V. % sul spesa per investimento totale anno consolidata di sviluppo totale spese (a+b+c) entità (a) % su totale entità (b) % su totale entità % su totale fin. tit. I e II ,98 100, ,98 2, ,54 100, ,54 4, ,24 100, ,24 4,493 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA DB spesa corrente V. % sul spesa per investimento totale anno consolidata di sviluppo totale spese (a+b+c) entità (a) % su totale entità (b) % su totale entità % su totale fin. tit. I e II ,77 100, ,77 1, ,96 100, ,96 2, ,22 100, ,22 2,355 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA DC spesa corrente V. % sul spesa per investimento totale anno consolidata di sviluppo totale spese (a+b+c) entità (a) % su totale entità (b) % su totale entità % su totale fin. tit. I e II ,58 19, ,77 80, ,35 7, ,99 43, ,71 56, ,70 4, ,15 44, ,00 55, ,15 4,791 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA DD spesa corrente V. % sul spesa per investimento totale anno consolidata di sviluppo totale spese (a+b+c) entità (a) % su totale entità (b) % su totale entità % su totale fin. tit. I e II ,02 98, ,00 1, ,02 1, ,98 99, ,00 0, ,98 1, ,53 99, ,00 0, ,53 1,575 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA DE spesa corrente V. % sul spesa per investimento totale anno consolidata di sviluppo totale spese (a+b+c) entità (a) % su totale entità (b) % su totale entità % su totale fin. tit. I e II ,76 96, ,00 3, ,76 3, ,69 100, ,69 3, ,81 100, ,81 4,253 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA DF spesa corrente V. % sul spesa per investimento totale anno consolidata di sviluppo totale spese (a+b+c) entità (a) % su totale entità (b) % su totale entità % su totale fin. tit. I e II ,71 66, ,00 33, ,71 1, ,00 47, ,00 52, ,00 3, ,64 73, ,00 26, ,64 2,105 Sezione 3 \ pag. 368

215 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA DG spesa corrente V. % sul spesa per investimento totale anno consolidata di sviluppo totale spese (a+b+c) entità (a) % su totale entità (b) % su totale entità % su totale fin. tit. I e II ,79 44, ,52 55, ,31 25, ,86 67, ,29 32, ,15 24, ,28 74, ,00 25, ,28 23,930 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA DH spesa corrente V. % sul spesa per investimento totale anno consolidata di sviluppo totale spese (a+b+c) entità (a) % su totale entità (b) % su totale entità % su totale fin. tit. I e II ,42 91, ,00 8, ,42 0, ,59 98, ,00 1, ,59 0, ,27 98, ,00 1, ,27 0,657 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA DI spesa corrente V. % sul spesa per investimento totale anno consolidata di sviluppo totale spese (a+b+c) entità (a) % su totale entità (b) % su totale entità % su totale fin. tit. I e II ,73 15, ,96 84, ,69 2, ,14 92, ,00 7, ,14 0, ,11 98, ,00 1, ,11 0,495 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA DL spesa corrente V. % sul spesa per investimento totale anno consolidata di sviluppo totale spese (a+b+c) entità (a) % su totale entità (b) % su totale entità % su totale fin. tit. I e II ,35 44, ,03 55, ,38 3, ,35 95, ,00 4, ,35 1, ,28 100, ,28 1,938 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA DM spesa corrente V. % sul spesa per investimento totale anno consolidata di sviluppo totale spese (a+b+c) entità (a) % su totale entità (b) % su totale entità % su totale fin. tit. I e II ,78 98, ,00 1, ,78 1, ,25 99, ,00 0, ,25 2, ,96 100, ,96 2,424 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA DN spesa corrente V. % sul spesa per investimento totale anno consolidata di sviluppo totale spese (a+b+c) entità (a) % su totale entità (b) % su totale entità % su totale fin. tit. I e II ,30 20, ,73 79, ,03 11, ,92 37, ,65 62, ,57 7, ,64 55, ,00 44, ,64 5,571 Sezione 3 \ pag. 369

216 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA DO spesa corrente V. % sul spesa per investimento totale anno consolidata di sviluppo totale spese (a+b+c) entità (a) % su totale entità (b) % su totale entità % su totale fin. tit. I e II ,58 98, ,00 1, ,58 1, ,88 100, ,88 2, ,72 100, ,72 2,383 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA DP spesa corrente V. % sul spesa per investimento totale anno consolidata di sviluppo totale spese (a+b+c) entità (a) % su totale entità (b) % su totale entità % su totale fin. tit. I e II ,79 99, ,00 0, ,79 0, ,77 100, ,77 0, ,39 100, ,39 0,369 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA DQ spesa corrente V. % sul spesa per investimento totale anno consolidata di sviluppo totale spese (a+b+c) entità (a) % su totale entità (b) % su totale entità % su totale fin. tit. I e II ,40 91, ,00 8, ,40 0, ,75 100, ,75 0, ,32 100, ,32 0,213 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA DW spesa corrente V. % sul spesa per investimento totale anno consolidata di sviluppo totale spese (a+b+c) entità (a) % su totale entità (b) % su totale entità % su totale fin. tit. I e II ,71 15, ,28 84, ,99 1, ,72 24, ,78 75, ,50 0, ,46 46, ,13 53, ,59 0,240 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA DX spesa corrente V. % sul spesa per investimento totale anno consolidata di sviluppo totale spese (a+b+c) entità (a) % su totale entità (b) % su totale entità % su totale fin. tit. I e II ,50 100, ,50 0, ,61 100, ,61 0, ,97 100, ,97 0,321 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA DY spesa corrente V. % sul spesa per investimento totale anno consolidata di sviluppo totale spese (a+b+c) entità (a) % su totale entità (b) % su totale entità % su totale fin. tit. I e II ,73 77, ,00 22, ,73 0, ,42 100, ,42 0, ,30 100, ,30 0,213 Sezione 3 \ pag. 370

217 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA EA spesa corrente V. % sul spesa per investimento totale anno consolidata di sviluppo totale spese (a+b+c) entità (a) % su totale entità (b) % su totale entità % su totale fin. tit. I e II ,21 97, ,20 2, ,41 0, ,37 100, ,37 0, ,27 100, ,27 0,595 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA EB spesa corrente V. % sul spesa per investimento totale anno consolidata di sviluppo totale spese (a+b+c) entità (a) % su totale entità (b) % su totale entità % su totale fin. tit. I e II ,54 99, ,00 0, ,54 0, ,82 100, ,82 0, ,92 100, ,92 0,941 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA EC spesa corrente V. % sul spesa per investimento totale anno consolidata di sviluppo totale spese (a+b+c) entità (a) % su totale entità (b) % su totale entità % su totale fin. tit. I e II ,41 100, ,41 0, ,90 100, ,90 0, ,90 100, ,90 0,595 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA ED spesa corrente V. % sul spesa per investimento totale anno consolidata di sviluppo totale spese (a+b+c) entità (a) % su totale entità (b) % su totale entità % su totale fin. tit. I e II ,13 99, ,00 0, ,13 1, ,99 100, ,99 3, ,73 100, ,73 3,787 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA EE spesa corrente V. % sul spesa per investimento totale anno consolidata di sviluppo totale spese (a+b+c) entità (a) % su totale entità (b) % su totale entità % su totale fin. tit. I e II ,97 100, ,97 0, ,03 100, ,03 0, ,27 100, ,27 0,504 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA EF spesa corrente V. % sul spesa per investimento totale anno consolidata di sviluppo totale spese (a+b+c) entità (a) % su totale entità (b) % su totale entità % su totale fin. tit. I e II ,29 72, ,66 27, ,95 1, ,12 100, ,12 1, ,34 96, ,00 3, ,34 1,458 Sezione 3 \ pag. 371

218 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA EG spesa corrente V. % sul spesa per investimento totale anno consolidata di sviluppo totale spese (a+b+c) entità (a) % su totale entità (b) % su totale entità % su totale fin. tit. I e II ,33 100, ,33 5, ,38 100, ,38 7, ,90 100, ,90 7,809 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA EH spesa corrente V. % sul spesa per investimento totale anno consolidata di sviluppo totale spese (a+b+c) entità (a) % su totale entità (b) % su totale entità % su totale fin. tit. I e II ,27 7, ,38 92, ,65 1, ,35 20, ,00 79, ,35 0, ,34 22, ,00 77, ,34 0,501 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA EI spesa corrente V. % sul spesa per investimento totale anno consolidata di sviluppo totale spese (a+b+c) entità (a) % su totale entità (b) % su totale entità % su totale fin. tit. I e II ,07 100, ,07 0, ,93 100, ,93 0, ,93 100, ,93 0,045 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA EJ spesa corrente V. % sul spesa per investimento totale anno consolidata di sviluppo totale spese (a+b+c) entità (a) % su totale entità (b) % su totale entità % su totale fin. tit. I e II ,69 90, ,17 9, ,86 0, ,89 100, ,89 0, ,72 100, ,72 0,101 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA EL spesa corrente V. % sul spesa per investimento totale anno consolidata di sviluppo totale spese (a+b+c) entità (a) % su totale entità (b) % su totale entità % su totale fin. tit. I e II ,30 62, ,00 37, ,30 2, ,10 100, ,10 2, ,10 100, ,10 2,130 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA EN spesa corrente V. % sul spesa per investimento totale anno consolidata di sviluppo totale spese (a+b+c) entità (a) % su totale entità (b) % su totale entità % su totale fin. tit. I e II ,71 99, ,00 0, ,71 0, ,71 100, ,71 0, ,71 100, ,71 0,063 Sezione 3 \ pag. 372

219 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA EO spesa corrente V. % sul spesa per investimento totale anno consolidata di sviluppo totale spese (a+b+c) entità (a) % su totale entità (b) % su totale entità % su totale fin. tit. I e II ,42 98, ,00 1, ,42 0, ,49 100, ,49 0, ,49 100, ,49 0,059 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA EP spesa corrente V. % sul spesa per investimento totale anno consolidata di sviluppo totale spese (a+b+c) entità (a) % su totale entità (b) % su totale entità % su totale fin. tit. I e II ,07 56, ,00 43, ,07 0, ,10 2, ,00 97, ,10 0, ,10 100, ,10 0,008 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA EQ spesa corrente V. % sul spesa per investimento totale anno consolidata di sviluppo totale spese (a+b+c) entità (a) % su totale entità (b) % su totale entità % su totale fin. tit. I e II ,56 47, ,00 52, ,56 0, ,63 47, ,00 52, ,63 0, ,05 47, ,00 52, ,05 0,292 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA ER spesa corrente V. % sul spesa per investimento totale anno consolidata di sviluppo totale spese (a+b+c) entità (a) % su totale entità (b) % su totale entità % su totale fin. tit. I e II ,20 100, ,20 0, ,04 100, ,04 0, ,26 100, ,26 0,142 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA ES spesa corrente V. % sul spesa per investimento totale anno consolidata di sviluppo totale spese (a+b+c) entità (a) % su totale entità (b) % su totale entità % su totale fin. tit. I e II ,03 76, ,12 23, ,15 0, ,97 100, ,97 0, ,31 100, ,31 0,055 Sezione 3 \ pag. 373

220 3.9 - RIEPILOGO PROGRAMMI PER FONTI DI FINANZIAMENTO Denominazione del programma TREND STORICO Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Legge di finanziamento e regolamento UE Quote di risorse generali FONTI DI FINANZIAMENTO (Totale della previsione pluriennale) Stato Regione Provincia UE Cassa Altri Altre entrate DD.PP. indebitamenti Dipartimenti POLITICHE DELLE RISORSE UMANE E DEL , , , , ,00 DECENTRAMENTO POLITICHE DELLE ENTRATE , , , ,73 0,00 POLITICHE DEL PATRIMONIO , ,00 0, , , , , ,88 POLITICHE CULTURALI E DELLA COMUNICAZIONE , ,00 0, , , , , ,61 POLITICHE DEI SERVIZI SOCIALI E ALLA PERSONA , , , , , , , ,17 POLITICHE DELLA PROGRAMMAZIONE E , , , , , ,00 0, ,00 PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO POLITICHE DELLA MOBILITÀ , , , , , ,00 0, , ,29 0, ,78 POLITICHE DEL COMMERCIO E LE ATTIVITA' , , , , ,00 PRODUTTIVE POLITICHE DI ATTUAZIONE DEGLI STRUMENTI , , , ,51 0, ,00 0, ,60 URBANISTICI POLITICHE AMBIENTALI E DEL VERDE URBANO , , , , , ,21 0,00 0, ,82 0, ,91 POLITICHE EDUCATIVE - SCOLASTICHE , , , , , , , ,95 POLITICHE DEI LAVORI PUBBLICI , ,30 0,00 0, ,00 0, , , , , ,79 POLITICHE DI INNOVAZIONE, SVILUPPO E GESTIONE , , , ,29 0, DELLE RETI INFORMATIVE, DELLE TELECOMUNICAZIONI E DEI SERVIZI TECNO-LOGISTICI POLITICHE DEL LAVORO E DEI PIANI DI FORMAZIONE , , , , , , , ,50 0,00 0, ,89 PERMANENTE DEGLI ADULTI POLITICHE DI CONTROLLO DEL "GRUPPO COMUNE DI , , , ,82 0, ,00 0, ,00 ROMA" E COORDINAMENTO DELLE INIZIATIVE PER LO SVILUPPO ECONOMICO DELLA CITTA' POLITICHE PER LO SVILUPPO ED IL RECUPERO DELLE , , , ,45 0, ,38 0,00 0, ,00 0, ,28 PERIFERIE UFFICI DI STAFF , , , ,08 0,00 POLITICHE DI PROMOZIONE DELL'INFANZIA, DELLA FAMIGLIA E DELLA GIOVENTU' , , , , , ,34 0, ,00 Totale Dipartimenti , , , , , , , , ,11 0, ,43 Sezione 3 \ pag. 374

221 3.9 - RIEPILOGO PROGRAMMI PER FONTI DI FINANZIAMENTO Denominazione del programma TREND STORICO Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Legge di finanziamento e regolamento UE Quote di risorse generali FONTI DI FINANZIAMENTO (Totale della previsione pluriennale) Stato Regione Provincia UE Cassa Altri Altre entrate DD.PP. indebitamenti Municipi MUNICIPIO ROMA I 0, ,97 0, , , , , ,21 MUNICIPIO ROMA II 0, ,72 0, , , , , ,42 MUNICIPIO ROMA III 0, , , , , , , ,74 MUNICIPIO ROMA IV 0, ,70 0, , , , , ,45 MUNICIPIO ROMA V 0, , , , , , , ,87 MUNICIPIO ROMA VI 0, , , , , , , ,73 MUNICIPIO ROMA VII 0, ,45 0,00 0, ,00 0, , , , , ,36 MUNICIPIO ROMA VIII 0, , , , , , , ,08 MUNICIPIO ROMA IX 0, , ,00 0, ,00 0, , , , , ,43 MUNICIPIO ROMA X 0, , , , , , , ,51 MUNICIPIO ROMA XI 0, , ,00 0, ,00 0, , , , , ,09 MUNICIPIO ROMA XII 0, , ,34 0, ,00 0, , , , , ,74 MUNICIPIO ROMA XIII 0, ,53 0, , , , , ,67 MUNICIPIO ROMA XV 0, ,13 0,00 0, ,00 0, , , , , ,65 MUNICIPIO ROMA XVI 0, , , , , , , ,99 MUNICIPIO ROMA XVII 0, ,87 0, , , , , ,48 MUNICIPIO ROMA XVIII 0, , , , , , , ,00 MUNICIPIO ROMA XIX 0, ,19 0, , , , , ,91 MUNICIPIO ROMA XX 0, ,18 0, , , , , ,95 Totale Municipi , , , ,28 0, , ,21 0, ,00 0, ,41 Sezione 3 \ pag. 375

222 3.9 - RIEPILOGO PROGRAMMI PER FONTI DI FINANZIAMENTO Denominazione del programma TREND STORICO Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Legge di finanziamento e regolamento UE Quote di risorse generali FONTI DI FINANZIAMENTO (Totale della previsione pluriennale) Stato Regione Provincia UE Cassa Altri Altre entrate DD.PP. indebitamenti Uffci Extradipartimentali GABINETTO DEL SINDACO 0,00 0, , ,50 0,00 0, , , , , ,39 SEGRETARIATO GENERALE , , , , ,28 UFFICIO DEL CONSIGLIO COMUNALE 0, , , , ,21 RAGIONERIA GENERALE ,42 0,00 0, , , , , ,27 AVVOCATURA COMUNALE , , , , ,27 SOVRINTENDENZA COMUNALE , ,04 0, , , , , ,04 CORPO DELLA POLIZIA MUNICIPALE 0, , , , ,58 UFFICIO PROGETTI METROPOLITANI , ,76 0,00 0, ,42 0, , , , , ,36 UFFICIO DEL DIFENSORE CIVICO 0, , , , ,93 UFFICIO DELLA PROTEZIONE CIVILE , ,00 0, , , , , ,30 UFFICIO PER LE POLITICHE ABITATIVE , ,58 0, , , , , ,92 UFFICIO SPECIALE: "EMERGENZA TRAFFICO E , , , ,13 0,00 MOBILITA'" UFFICIO STAMPA , , , ,40 0,00 UFFICIO PARCHEGGI , , , , ,30 COORDINAMENTO DELLE POLITICHE DELLA SICUREZZA POLITICHE DEL TURISMO E PER L'ASSETTO ISTITUZIONALE DI ROMA CAPITALE POLITICHE PER LA PROMOZIONE E LO SVILUPPO DELLO SPORT , , , , , , , , , , , ,80 0, ,00 0, ,00 0,00 0,00 0, , ,71 Totale Uffici extradipartimentali , , , , , , , , ,42 0, ,49 Totale generale , , , , , , , , ,53 0, ,33 Sezione 3 \ pag. 376

223 SEZIONE 4 STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI DELIBERATI NEGLI ANNI PRECEDENTI E CONSIDERAZIONI SULLO STATO DI ATTUAZIONE Sezione 4 \ pag. 1

224 N.B.: L elenco che segue è limitato alle opere pubbliche finanziate nell ultimo decennio con impegni d importo superiore a Per la consultazione delle OO.PP. nel complesso si rinvia all allegato CD. Sezione 4 \ pag. 2

225 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) OO.UU.AREE SITE NEL PZ. D3 TER TOR VERGATA- CONS.TOR VERGATA 1- RETE IDRICA- SOMME A DISPOSIZIONE LAVORI COSTRUZIONE AUDITORIUM DI ROMA - II LOTTO FUNZIONALE (E L. 396/90)-INT.DG.639/00-DD.122/2000 PIANO INTERVENTI GIUBILEO 2000-LAVORI ADEGUA. GALLERIA PRINCIPE AMEDEOD'AOSTA-D.P.C.M. DEL INT. CON DM 2819/ ,3078/00,463/01, DD 301/2004 PARZIALE FINANZIAMENTO DELLA SPESA RELATIVA AI LAVORI DI COSTRUZIONE DEL NUOVO CANILE SANITARIO RIFUGIO IN VIA DELLA MAGLIANA, LOCALITà INFERNACCIO LIC. PRIV. LAVORI COSTR. ASILO NIDO DA 60 BAMBINI LOCAL. DRAGONCELLO- CIRC. XIII- APPROV. PROGETTO ESECUTIVO.(VERBALE GARA PROT.SG /98) LIC.PRIVATA LAVORI COSTRUZ.SCUOLA MATERNA 3 SEZ. PZ. D1 CASAL MONASTE-RO 1-VIA POPPEA SABINA -CIRC.V- INTEGRATO CON DD. N. 225/ OPERE URBANIZZ.PRIMARIA AREE SITE NEL PZ.39 GROTTAPERFETTA-COMP. MZ32/P - PARSITALIA SRL APPR.NE PROG. ESEC.VO INDIZ. GARA LAVORI ADEGUAM."NUOVO NODO TERMINI" II STRALCIO-N.Q.E. D.G.4562/98-NT S.G. N. 6252/99-AGG.RIO ASTA LDI SPA RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA. RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATA VINCOLATA ED ACCERTATA. L. N. 1042/69 - PROLUNGAMENTO METRO A - ANNULAITà DAL 1977 AL IMPEGNO DI STANZIAMENTO A CHIUSURA DELL'ESERCIZIO RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATA A DESTINAZIONE VINCOLATA (COD.RIS.ENTRATA: GT-B19-SOMMA INTERAMENTE RISCOSSA) RESIDUO FONDO , , , , , , , , , , , , ,55 0, , , , , ,76 0, , , , , , ,68 LEGGE 167/62 CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO CONDONO EDILIZIO CONDONO EDILIZIO LEGGE 167/62 ALIENAZIONE BENI - L CONTRIBUTO STATO PENALITA' RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA , ,44 BUCALOSSI (L. 10/77) RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA , ,13 BUCALOSSI (L. 10/77) RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA RESIDUO FONDO IN CORRISPOPNDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINVOLATA RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA , , , , , ,92 CONDONO EDILIZIO CONDONO EDILIZIO CONDONO EDILIZIO 18/12/ Sezione 4 \ pag. 3 Pagina 1 di 66

226 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) POTENZIAMENTO LINEA METROPOLITANA - INTERVENTO D18-01/02 "ADEGUAMENTO METRO A" (DPCM ) - DD 330/1998. RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA , , , ,15 CONTRIBUTO STATO ALIENAZIONE BENI - L OPERE URBANIZZAZIONE A SCOMPUTO P.Z. C20 CASAL FATTORIA ACEA - RETE IDRICA , ,76 LEGGE 167/62 LAVORI DI ADEGUAMENTO DEL "NUOVO NODO DI TERMINI" (Q.P.) ASTA PUBBLICA-RIQUALIFICAZIONE AREA DI P.ZZA DELLA FARNESINA E VIALE MIN.RO DEGLI ESTERI-(ATI SCA SPA E COCULO T.-RIB.22,141%-VG.5/ 8/99) ASTA PUBBLICA - LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE DELL'AREA CENTRALE DI CASTEL VERDE-(SOGI COSTRUZIONI SRL-RIB.35,17364%-VG. DEL 7/5/9 9) ASTA PUBBLICA LAVORI SISTEMAZIONE AREA CONTIGUA A CASTEL S'ANGELO E LAV. ILLUMINAZIONE ARTISTICA E POSA CONDOTTA IDRICA PER INNAFF IAMENTO LAVORI DI MANUTENZIONE ED INTERVENTI OPERE PUBBLICHE - DG 4388/98 LAVORI DI MANUTENZIONE ED INTERVENTI OPERE PUBBLICHE - DG 4388/98 ADEGUAMENTO METRO "A"- II STRALCIO - D18.1.2B , , , , , , , , , , , , , ,09 ALIENAZIONE BENI - L ALIENAZIONE BENI - L ALIENAZIONE BENI - L CONTRIBUTO STATO LAVORI DI RESTAURO DEL TEATRO DELL'OPERA DI ROMA - III LOTTO - ADEGUAMENTO ALLE NORMATIVE DI SICUREZZA. CONSOLIDAMENTO E , ,03 LAVORI DI CONSOLIDAMENTO E RESTAURO DELLA TORRE E DEL CASALE DEL QUADRARO , ,96 REALIZZAZIONE SOTTOVIA LUNGOTEVERE IN SASSIA- D7.2 CONSOLIDAMENTO DELLE CAVITA' E RICOSTRUZIONE DEL PIANO VIABILE DI SAN GIOSAFAT E VIA DI MARCELLA. RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA REDAZIONE E REALIZZAZIONE PROGRAMMA ERP DEL COMUNE DI ROMA LAVORI ADEGUAMENTO E POTENZIAMENTO DEL NODO DI TERMINI II STRALCIO LAVORI OO.PP. VARIE-TRATTAMENTO ACQUE E DEPURAZIONE-ISOLA TIBERINA-IN-FERNETTO-DRAGONA-MASSIMINA-MAGLIANELLA-LONGARINA-LAURENTINO-DG 4722/98 LAVORI OO.PP. VARIE-VIABILITA' INTERCIRCOSCRIZ.LE-PORTA S. SEBASTIANO-FORO ITALICO-CIRC.NI V-VIII-X-XVIII-XIX-XX- ESEC. DG N. 4722/ , , ,40 0, , , , , , , , ,27 CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO REGIONE 18/12/ Sezione 4 \ pag. 4 Pagina 2 di 66

227 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) COSTRUZIONE DI COLLEGAMENTO TRA VIA DEL FORO ITALICO E VIA DELLA STRALCIO (INCARICHI PROFESSIONALI ESTERNI) PINETA SACCHETTI - I ,89 0,00 LAVORI RESTAURO, ADEGUAMENTO TECNOLOGICO E SICUREZZA DEL TEATRO ARGENTINA , ,88 INDENNITA' A SEGUITO DI ESPROPRIAZIONE DELLE AREE DERIVANTI DA CESSIONI VOLONTARIE , ,38 RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA , ,64 BUCALOSSI (L. 10/77) RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATA A DESTINAZIONE VINCOLATA. FINANZIATO DA CONTRIBUTI CONCESSORI DEL CONDONO EDILIZIO( B18) RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATA A DESTINAZIONE VINCOLATA. FINANZIATO DA CONTRIBUTI CONCESSORI DEL CONDONO EDILIZIO ( B18) RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA COMPLETAMENTO LAVORI DEVIAZIONE SOTTOSERVIZI PER INTERVENTO DI RISTRUTTURAZIONE EX CASERMA SANI PER NUOVO CENTRO ESQUILINO- RICERCA CAVITA' SOTTERRANEA IN VIA GENEROSA RICOSTRUZIONE TERMINI- LAURENTINA VIALE DELLA TRINITA' DEI MONTI E SALITA SAN SEBASTIANELLO REALIZZAZIONE SCUOLA MATERNA TORRACCIA- INT. C/ DD 346/ :IND. GARA ASTA PUBBLICA. SCUOLA MATERNA VIA DELLE CERQUETTE MANUT.STRAORDINARIA SCUOLA ELEMENTARE VIA MONTE CARDONETO MANUT.STRAORDINARIA SCUOLA ELEMENTARE PISACANE MANUTENZIONE STRAORDINARIA SCUOLA ELEMENTARE VIA MANZONI-VIA LUSITANIA MANUTENZIONE STRAORDINARIA SCUOLA ELEMENTARE ALONZI-BATTISTI MANUT.STRAORDINARIA SCUOLA ELEMENTARE PRINCIPE DI PIEMONTE MANUT.STRAORDINARIA SCUOLA ELEMENTARE BADALONI MANUTENZIONE STRAORDINARIA SCUOLA ELEMENTARE VIA LAIS MANUTENZIONE STRAORDINARIA SCUOALA ELEMENTARE CAIROLI MANUTENZIONE STRAORDINARIA SCUOLA ELEMENTARE NICOLA II , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,99 CONDONO EDILIZIO CONDONO EDILIZIO ALIENAZIONE BENI - L B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. 18/12/ Sezione 4 \ pag. 5 Pagina 3 di 66

228 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) COSTRUZIONE SCUOLA ELEMENTARE CASAL MONASTERO MANUT.STRAORDINARIA SCUOLA MEDIA PUCCINI MANUT.STRAORDINARIA SCUOLA MEDIA SALVO D'ACQUISTO MANUT.STRAORDINARIA SCUOLA MEDIA G.MOSCATI COSTRUZIONE ASILO NIDO LARGO GARDENIE COSTRUZIONE ASILO NIDO VIA DELLA GIOVANNA (MASSIMINA) MANUTENZIONE STRAORDINARIA ASILI NIDO REALIZZAZIONE DI UN CAMPO DI RUGBY A CORVIALE CENTRO SPORTIVO ALESSANDRINO TRATTA OLIMPICA PINETA SACCHETTI COLL.FORO ITALICO NUOVO SVINCOLO ROMANINA A2 E VIABILITA' COMPLEMENTARE COLLEGAMENTO V.DEL FOSSO S.MAURA- VIA DEI ROMANISTI NUOVO SVINCOLO ROMANINA A2 FOGNATURA COMPRENSORIO COLLE DEI PINI ATTUAZIONE PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE E RESTAURO COMPLESSO MUSEALE DELL'ARA PACIS LAVORI DI MANUTENZIONE STAORDINARIA ASILI NIDO - CIRC.NE XVIII INDAGINI E PROGETTAZIONE LINEA METROPOLITANA C E INTERVENTI CONNESSI INSERIMENTO URBANO STAZIONI- D4.2.8 RIORGANIZZAZIONE NODO SCAMBIO L.GO TORRE ARGENTINA - D21.1- COSTRUZIONE O AMPLIAMENTO IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA IN VARIE STRADE DEL COMUNE DI ROMA - ACEA SPA - APPROV.PROGET.INDIZ.GARA-RESTAURO ADEGUAM.FUNZ.ENORMATIVO VACCHERIA NARDI CENTRO DOC.LE PARCO ANIENE-ATI COSTR.CORAGGIO SRL (CG) FASOLINO PUBBLICO INCANTO FORN.APPARECC.INFORMAT.E SOFTWARE-LOTTO I-BANDO PUBBL SG.77/99 F-AGG.ATI SIET R.L.-VG N.O.7008/0 0 ASTA PUBBLICA ÈROGETTO ESECUTIVO L109/94 MANUTENZIONE STR.STRUTTURE SUP,INTERRATE E RECUPERO AMBIENTALE IN CIRCON.NE GIANICOLENSE -A NNO , , , , , , , , ,22 0, , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,34 B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. AVANZO AMM.NE CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO ALIENAZIONE ACEA ALIENAZIONE ACEA ALIENAZIONE ACEA ALIENAZIONE BENI - L 18/12/ Sezione 4 \ pag. 6 Pagina 4 di 66

229 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) APPR.PROG.E INDIZ.ASTA PUBBLICA LAVORI MANUT.STRAORD. E PRIMI INTERVENTI CONSOLID.CONSERVATIVOLOCALI EX CENTRO FORMAZIONE PROF.LE S. BASILIO APPR.PROG.EINDIZ.ASTA PUBBLICA LAVORI MAMUT.STRAORD.E PRIMI INTERVENTICONSOLID.CONSERVATIVO LOCALI EX CENTRO FORMAZIONE PROF.LE S. B ASILIO LAVORI DI INTERRAMENTO ELETTRODOTTO A 150 KV LAURENTINA CINECITTA' NEIQUARTIERI CAPANNELLE E STATUARIO-ACEA SPA -ORA ACEA DISTRIBUZI ONE SPA ASTA PUBBLICA RESTAURO COLLETTORE ALLACC.DI NORD-EST(DA V.MARESCIALLO PILSUDSKI A V.DEI CAMPI SPORTIVI)-INT.DD 488/00- IMPEGNO FONDI LAVORO DI SMALTIMENTO ACQUE METEORICHE IN OSTIA LIDO - MANUTENZIONE POZZETTI ASSORBENTI OSTIA LIDO PONENTE - ASTA PUB BLICA IMPEGNO FONDI LAVORI DI SMALTIMENTO ACQUE METEORICHE IN OSTIA LIDO - MANUTENZIONE DEI POZZETTI ASSORBENTI IN OSTIA LIDO LEVANTE ESPROPRIAZIONE IMMOBILI PRIVATI PER REALIZZAZIONE SDO AMBITO I B PIETRALATA- NOVAZIONE OGGETTIVA RISORSE STAORDINARIE PER IL FINANZIAMENTO DELLA SPESA RELATIVA ALLA COSTRUZIONE IMPIANTI I.P. NEL COMUNE DI ROMA ASTA PUBB.APPALTO LAVORI RECUPERO EDILIZIO DI EDIFICI COM.LI SITI IN V.DEGLI AUSONI, V.DEI PICENI E V.DEGLI ENOTRI"ATI DOROP-PETRIC HELLA" APPROVAZIONE PROGETTO E ASTA PUBBLICA COMPLETAMENTO DELLA SISTEMAZIONEDI V.APPIA NUOVA- SPESA RELATIVA II FASE LAVORI AMPLIAMENTO DEPOSITO OSTERIA DEL CURATO LINEA A METROPOLITANA (DGC N.1401/ ) APPROV.PROG.ASTA PUBBLICA ADEGUAM.VIARIO INTERC.FERROVIA ROMA-PANTANO-TRATTO EST.GRA-I STRALCIO FUNZ.- APPALTO COSTRUZIONE COMPLESSO SCOLASTICO IN V.VIVENZA(LOC,MONTE MIGLIORE-CIRC.XII)- P.Z. 52 APPALTO COSTRUZIONE COMPLESSO SCOLASTICO V.VIVENZA (LOCALITA'MONTE MI-GLIORE-CIRC.XII)-P.Z. 52 LAVORI DI RISANAMENTO IGIENICO SANITARIO SISTEMA FOGNANTE VIA ALBONA 2 STRALCIO ASTA PUBBLICA SISTEMAZIONE SEDI STRADALI DI V. ODERISI DA GUBBIO, LUNG.DEGLI INVENTORI , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,58 0, ,80 0, , , , ,11 ALIENAZIONE ACEA ALIENAZIONE ACEA ALIENAZIONE ACEA ALIENAZIONE ACEA ALIENAZIONE ACEA ALIENAZIONE ACEA ALIENAZIONE ACEA AVANZO AMM.NE ALIENAZIONE ACEA ALIENAZIONE ACEA ALIENAZIONE ACEA ALIENAZIONE ACEA ALIENAZIONE ACEA ALIENAZIONE ACEA ALIENAZIONE ACEA 18/12/ Sezione 4 \ pag. 7 Pagina 5 di 66

230 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) ASTA PUBBLICA LAV. SISTEMAZIONE DELLA PAVIMENTAZIONE DI V. OSTIENSE DALLA PIRAMIDE A LUNGOTEVERE S. PAOLO E STRADE LIMITROFE APPR.PROG.E INDIZ.GARA ASTA PUBB. APPALTO LAVORI MANUT.STRAORD.EDIF. COM.LE VIA FONTECHIARI-V.GUARCINO-VLE PRIMAVERA"DI CARLO MARIO SRL" A.P. APP.LAV.MANUT.STRAOR.E ADEGUAM.A NORMA EDIF.COM. V.G. DA SANGALLO11 SEDE SC. MED.G. DA SANGALLO OSTIA LIDO." F.C. FASOLINO SRL " ASTA PUBBLICA APPALTO MANUTENZIONE STRAORDINARIA FABBRICATI COMUNALI SCUOLE CIR.NE VIII ANNO 1999 COMPLETAMENTO SISTEMA CONTROLLO ACCESSO ALLA ZTL CENTRALE - STA SPA - INT.DEL.C.C. N.573/98 RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA. RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA D'ENTRATA - ACT. N. 462/ LEGGE 266/97 - INTERVENTI NELLE AREE DI DEGRADO URBANO - RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA D'ENTRATA - ACT. N. 462/ LEGGE 266/97 - INTERVENTI NELLE AREE DI DEGRADO URBANO - RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATA ACEA RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATA ACEA RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA AVANZO AMMINIOSTRAZIONE RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATA A DESTINAZIONE VINCOLATA (ACT. NN /99) RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE VINCOLATE AD ALIENAZIONE AZIONI ACEA RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE VINCOLATE AD ALIENAZIONE AZIONI ACEA RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA - RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA - RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA , , , , , , , , ,20 0, , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,09 ALIENAZIONE ACEA ALIENAZIONE ACEA ALIENAZIONE ACEA ALIENAZIONE ACEA ALIENAZIONE ACEA ALIENAZIONE ACEA CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO ALIENAZIONE ACEA ALIENAZIONE ACEA ALIENAZIONE ACEA ALIENAZIONE ACEA AVANZO AMM.NE ALIENAZIONE ACEA ALIENAZIONE ACEA ALIENAZIONE ACEA ALIENAZIONE ACEA ALIENAZIONE ACEA ALIENAZIONE ACEA 18/12/ Sezione 4 \ pag. 8 Pagina 6 di 66

231 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA - RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA - RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA - RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA - RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA - RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA - RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA - RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA - RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA - RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATA A DESTINAZIONE VINCOLATA (ACT.NN /99) RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATA A DESTINAZIONE VINCOLATA (ACT.NN /99) RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE ALIENAZIONE ACEA RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE ALIENAZIONE ACEA RESIDUO FONDO A DESTINAZIONE VINCOLATA RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA-ALIENAZIONE ACEA RIS CG.ACE RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA - ALIENAZIONE ACEA - RESIDUO FONDO COSTITUITO A CHIUSURA ESERCIZIO IN CORRISPONDENZA DELLA RISORSA GT.B18 (CONTRIBUTI CONCESSORI CONDONO EDILI ZIO) RESIDUO FONDO COSTITUITO A CHIUSURA ES. IN CORRISPONDENZA DELLA RISORSA GT.B18 (CONTRIBUTI CONCESSORI CONDONO EDILIZIO) , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,37 0, , , , , , ,56 ALIENAZIONE ACEA ALIENAZIONE ACEA ALIENAZIONE ACEA ALIENAZIONE ACEA ALIENAZIONE ACEA ALIENAZIONE ACEA ALIENAZIONE ACEA ALIENAZIONE ACEA ALIENAZIONE ACEA CONDONO EDILIZIO ALIENAZIONE ACEA LEGGE MERLI ALIENAZIONE ACEA ALIENAZIONE ACEA ALIENAZIONE ACEA ALIENAZIONE ACEA ALIENAZIONE ACEA ALIENAZIONE ACEA CONDONO EDILIZIO CONDONO EDILIZIO 18/12/ Sezione 4 \ pag. 9 Pagina 7 di 66

232 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) RESIDUO FONDO COSTITUITO A CHIUSURA ESERCIZIO IN CORRISPONDENZA DELLA RISORSA GT.B18 (CONTRIBUTI CONCESSIONI EDILIZIE) RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA - RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA - RESIDUO FONDO COSTITUITO A CHIUSURA ES. IN CORRISPONDENZA DELLA RIS ER.B18 (LEGGE 167/62 AREE SITE NEL P.Z.LUNGHEZZINA I ) RESIDUO FONDO COSTITUITO A CHIUSURA ESERCIZIO IN CORRISPONDENZA DELLA RISORSA ER.B18.INDENNITA'ESPROPRIO P.Z.B20 CESANO RESIDUO FONDO COSTITUITO A CHIUSURA ESERCIZIO IN CORRISPONDENZA DELLA RISORSA ER.B18 INDENNITA'ESPROPRIO P.Z.D3 TOR VERGA TA RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA RESIDUO FONDO COSTITUITO A CHIUSURA ESERCIZIO IN CORRISPONDENZA DELLA RISORSA CG.ACE RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA IMPEGNO FONDI IN CORRISPONDENZA DI ENTRATA A DESTINAZIONE VINCOLATA RESIDUO FONDO DA ENTRATA VINCOLATA RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATA A SEGUITO ALIENAZIONE ACEA , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,89 0,00 BUCALOSSI (L. 10/77) ALIENAZIONE ACCL ALIENAZIONE ACCL LEGGE 167/62 LEGGE 167/62 LEGGE 167/62 ALIENAZIONE ACCL ALIENAZIONE ACCL ALIENAZIONE ACEA ALIENAZIONE ACEA ALIENAZIONE ACEA ALIENAZIONE ACEA ALIENAZIONE ACEA ALIENAZIONE ACEA ALIENAZIONE ACEA ALIENAZIONE ACEA INFRASTRUTTURE VIARIE DI COLLEGAMENTO TRA LO SVINCOLO A24 E LA SS 5 TIBURTINA A SERVIZIO DEL POLO TECNOLOGICO , ,82 BUCALOSSI (L. 10/77) ESPROPRIO SUOLI NELL'AMBITO REALIZZAZIONE SDO PIETRALATA (A1.2 ) "Q.P." , ,52 CONTRIBUTO STATO CONF.A METROFERRO SPA PER ACQUISTO N.4 UNITA' DITRAZIONE FERROVIA RM- C.CASTELLANA-VT -PROG.OO.PP.2000/02 OPERA 5465/ , ,68 18/12/ Sezione 4 \ pag. 10 Pagina 8 di 66

233 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) LAVORI COLLEGAMENTO STRADALE VIA DEL FOSSO DI SANTA MAURA - VIA DEI ROMANISTI -XV GIORNATA MONDIALE DELLA GIOVENTU LAVORI DI SVINCOLO DI COLLEGAMENTO ROMANINA - TOR VERGATA - XV GIORNATA MONDIALE DELLA GIOVENTù MANUTENZIONE STRAORDINARIA STRADALE VIA SACCO PASTORE, VIA ANGELO MAURI, PIAZZA GALLIANI, VIA CARBONE GRIO, VIA DELL'ATENEO SALE SIANO ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA DI RECUPERO URBANO DENOMINATO "CONTRATTO DI QUARTIERE" IN LOCALITA' TOR BELLA MONACA, COMPARTO R5. OO.UU. NEL P.Z. PONTE DI NONA - ASSE DI COLLEGAMENTO PIANO DI ASTA PUBBLICA INDIZIONE GARA-RIFACIMENTO MARCIAPIEDI,FOGNATURA,PAVIMENTAZIONE VIA GARIBALDI-CIRC.NE I-OPERA 5357/2000 ASTA PUBBLICA PER LAVORI DI ADEGUAMENTO VIA CASAL DEL MARMO II LOTTO CIRC.NE XIX - (IMPORTO LAVORI)AGGIUD. DIDDORO GIORGIO APPALTO LAVORI DI COSTRUZIONE LOCULI CIMITERO FLAMINIO DENOMINATO GRUPPO IX E COSTRUZIONE BLOCCHI 19BIS E 20 BIS AL GRUPPO VIII - A M A - COSTRUZIONE RETE ADDUTTRICI RIO GALERIA E RAMI SECONDARI FOSSI MONACHINA ETC. (C ) NOVAZIONE RISORSE STRAORDINARIE MANUTENZ. STRAORD. VIALE KANT VIA GALBANI VIA PALOMBINI VIA CICILIANO - CIRCOSCRIZIONE V RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA D'ENTRATA -RISORSA DS.DEG -LEGGE 266/97 - ACC. N. 5998/ RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA D'ENTRATA - RISORSA DS.DEG-LEGGE 266/97 - ACC. N. 5998/ RESIDUO FONDO RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI AVANZO DI AMMINISTRAZIONE VINCOLATO RESIDUO FONDO COSTITUITO A CHIUSURA ESERCIZIO IN CORRISPONDENZA DELLA RISORSA GT.B18- P.Z. B4 BIS CASTELVERDE RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,61 CONTRIBUTO REGIONE ALIENAZIONE BENI - L PROVENTI CIMITERIALI CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO CONDONO EDILIZIO 18/12/ Sezione 4 \ pag. 11 Pagina 9 di 66

234 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA D'ENTRATA - RISORSA NC.B19- RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA (AVANZO AMMINISTRAZIONE DA RENDICONTO 1999). IMPEGNO FONDI IN CORRISPONDENZA DI ENTRATA A DESTINAZIONE VINCOLATA LAVORI AMPLIAMENTO IMPIANTO DEPURAZIONE DEL CO.BI.S." LAVORI " RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI AVANZO DI AMMINISTRAZIONE VINCOLATO RESIDUO FONDO FINANZIATO CON AVANZO DI AMMINISTRAZIONE INCARICO ATTUAZ.NE PROGRAMMA DETTAGLIO MOBILITA' SOSTENIBILE I FASE "TAXI COLLETTIVO"-STA SPA- Q.P. VEDI IMP INTEGR. DD.673 / INCARICO ATTUAZ.NE PROGRAMMA DETTAGLIO MOBILITA' SOSTENIBILE I FASE "TAXI COLLETTIVO"-STA SPA-Q.P. VEDI IMP INTEGR. DD.673/ CONTRIBUTO AD ATAC PER ACQUISTO BATTERIE INNOVATIVE - MOBILITA' NEL CENTRO STORICO AD INQUINAMENTO ZERO RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA RISORSA GT.B18 RESIDUO FONDO RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI AVANZO DI AMMINISTRAZIONE VINCOLATO RESIDUO FONDO DA AVANZO DI AMMINISTRAZIONE RISTRUTTURAZIONE VIA BORGHESIANA CIRC.NE VIII RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI AVANZO DI AMMINISTRAZIONE VINCOLATO RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DELL'AVANZO DI AMMINISTRAZIONE ACCERTATO RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DELL'AVANZO DI AMMINISTRAZIONE ACCERTATO RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI AVANZO DI AMM.ONE VINCOLATO RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI AVANZO DI AMM.ONE RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI AVANZO DI AMMINISTRAZIONE (FINV) CIRC. XVI PROGRAMMA MAN. PATRIMONIO E.R.P.-PROG. APPR. CON DELIB. GC N. 1566/99-SPESE GENERALI RELATIVE A N. 8 INTERVENTI , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,89 0, , , , , , , , , , , , , , ,72 PROVENTI CIMITERIALI CONTRIBUTO REGIONE CONDONO EDILIZIO CONTRIBUTO REGIONE 18/12/ Sezione 4 \ pag. 12 Pagina 10 di 66

235 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) RESIDUO FONDI SU AAM PROGRAMMA DI MAN. PATRIMONIO DI E.R.P.-PROGETTI APPR. CON DG 128/2000 QUOTA PARTE SPESE GENERALI N. 11 INTERV. RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATA A DESTINAZIONE VINCOLATA RESIDUO FONDO FINANZIATO DALL'AVANZO DI AMMINISTRAZIONE RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA RESIDUO FOND IN CORRISPONDENZA DI AVANZO DI AMMINISTRAZIONE VINCOLATO RESIDUO FNDO IN CORRISPONDENZA DI AVANZO DI AMMINISTRAZIONE VINCOLATO RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI AVANZO DI AMMINISTRAZIONE VINCOLATO RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI AVANZO DI AMMINISTRAZIONE VINCOLATO TRASFERIMENTO DALLA REGIONE LAZIO PER CONTRATTO DI QUARTIERE SAN LORENZO -DEL.G.R.3742/99 RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DIAVANZO DI AMMINISTRAZIONE VINCOLATO RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI AVANZO DI AMMINISTRAZIONE VINCOLATO RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI AVANZO DI AMMINISTRAZIONE VINCOLATO RESIDUO FONDO A CHIUSURA ES. IN CORRISPONDENZA DELLA RISORSA GT.B18 "CONTRIBUTI PER RILASCIO CONCESSIONI EDILIZIE" RESIDUO FONDO A CHIUSURA D'ESERCIZIO IN CORRISPONDENZA DELLA RISORSA GTB19 RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA RESIDUO FONDO A CHIUSURA ES. IN CORRISPONDENZA DELLA RISORSA ER.B18 - L.167/62 -AREE P.Z.22 TOR BELLA MONACA RESUDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA LAVORI PROLUNGAMENTO DA VIA OTTAVIANO A VIA MATTIA BATTISTINI DELLA LINEA "A" DELLA METROPOLITANA DI ROMA , , , , ,20 0, , , , , , , ,16 0, , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,15 0, , , , , , , , , , ,78 CONTRIBUTO REGIONE LEGGE MERLI CONTRIBUTO REGIONE BUCALOSSI (L. 10/77) PENALITA' LEGGE 167/62 ALIENAZIONE BENI - L ALIENAZIONE BENI - L ALIENAZIONE BENI - L 18/12/ Sezione 4 \ pag. 13 Pagina 11 di 66

236 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) INDAGINI E PROGETTAZIONE LINEA "C" E INTERVENTI CONNESSI INSEDIAMENTO URBANO DELLE STAZIONI ( D4.2.8) -AFF. STA S.P.A. GARA APPALTO TRATTA-LARGO TORRE ARGENTINA P.VENEZIA-LINEA TRANVIARIA TERMINI-VATICANO-AURELIO- GARA APPALTO TRATTA-LARGO TORRE ARGENTINA P.VENEZIA-LINEA TRANVIARIA TERMINI-VATICANO-AURELIO ASTA PUBBLICA - LAVORI DI RICOSTITUZIONE DELL'ECOSISTEMA DELL'AREA DELLA PINETA DI CASTEL FUSANO DECRETO MINISTERO AMBIENTE PIANO STRALCIO TUTELA AMBIENTALE LEGGE 344/97 E 662/96- (DECR.MIN.AMB.495/SIAR/99 DEL ) DECRETO MINISTERO AMBIENTE PIANO STRALCIO TUTELA AMBIENTALE LEGGE 344/97 E 662/96- (DECR.MIN.AMB.495/SIAR/99 DEL ) CONTRIBUTO STATALE PER IL PROLUNGAMENTO DELLA LINEA B DELLA ROMA TERMINI REBIBBIA METROPOLITANA DI , , ,65 0, ,45 0, , , , , ,58 0, , ,79 CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO DELLO STATO PER IL PROLUNGAMENTO DELLA METROPOLITANA LINEA B DI ROMA , ,18 CONTRIBUTO STATO ASTA PUBBL."LAVORI RISTRUTTUR.PAVIMENTAZIONE E RETE METEORICAVIA MEDA GLIE D'ORO" MUNICIPIO RM XIX (LAVORI-ECONOMIE-ONERI SIC.) ASTA PUBBLICA APP.LAVORI RISTRUTT.SISTEMA FOGNARIO, RIF.MANTOSTRAD. VIA NUMIDIO QUAD.LUCIO SESTIO MUN.X 2001 AFF.TO D'ORTENZI VIRG INIO SRL RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DELL' , , , , , ,27 ALIENAZIONE BENI - L ALIENAZIONE BENI - L RESIDUO FONDO A CHIUSURA D'ESERCIZIO IN CORRISPONDENZA DELLA RISORSA GTB , ,35 BUCALOSSI (L. 10/77) RESIDUO FONDO A DESTINAZIONE VINCOLATA - REALIZZAZIONE IMPIANTO DEPURAZIONE ROMA SUD SEZ. 2 LOTTO 2 RESIDUO FONDO A DESTINAZIONE VINCOLATA-LAVORI COMPLETAMENTO LINEA FAN GHI DEPURATORE ROMA OSTIA RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA ENTRATE RISORSA PL-SNS. ACT. 5547/'01. CONTRIBUTI ALLE SCUOLE MATERNE NON STATALI L.S. 247/'00 QPPROV.PROGETTO LAVORI DI MANUTENZ.STRAORDINARIA V.I.CURZOLANE-DA V.VIGNE NUOVE A PZ.EUGANEI,DA V.I.CURZOLANE A V.SETTEBAGNI-ANNO200 1-MUN.IV ,37 0, ,59 0, , , , ,11 CONTRIBUTO REGIONE CONTRIBUTO REGIONE CONTRIBUTO STATO ALIENAZIONE BENI - L 18/12/ Sezione 4 \ pag. 14 Pagina 12 di 66

237 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA. CONCESSIONE AREE CIMITERIALI RISORSA NCB19- RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DELL'AVANZ.DI AMMINISTRAZ.A CHIUSURA ESERCIZIO RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA AVANZO DI AMMINISTRZ.A CHIUSURA ESERCIZIO 2001 RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA A CHIUSURA ES RIS GTB18 LICITAZ.PRIV.SEMPL.TA APPALTO MANUTENZIONE STRAORD. SEDE STRADALE DI VFRASSINETO-V.GIUSTINIANA-V.M.VALCHETTA OO.PP.2001 RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA , , , , , , , , , , , ,17 PROVENTI CIMITERIALI CONDONO EDILIZIO PENALITA' CASSA DD.PP. PER FINANZ.SPESA MANUT.STRAORD.E MESSA A NORMA EGEO E V.DIVISIONE TORINO (MUNICIPIO XII) ASILO NIDO DI V.LE , ,00 RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI AVANZO DI AMMINISTRAZIONE , ,23 AVANZO AMM.NE RESIDUO FONDO A CHIUSURA ESERCIZIO IN CORRISPONDENZA DELLA RISORSA GT.B ,55 0,00 BUCALOSSI (L. 10/77) ROLO BANCA 1473 PER FINANZIAMENTO LAVORI DI MANUTENZIONE STRAOR.DEGLI EDIFICI DI VIA DELLA CONSOLATA,54 (DELIB.CONS.MUN.XVI N. 30/2001) LAVORI DI MANUT.STRAORD.EDIFICI COMUNALI IN V.MORONI 2,V.MECENATE 79, V.VOLTURNO 27,V.DEL VELABRO 9, P.Z. S.BASILIO E COM.PROV.VV.FF.V.GENOV LAVORI DI MANUT.STRAORD. E ADEGUAMENTO ALLE NORMATIVE VIGENTI DELLA SCUOLA MEDIA "PINELLI" IN VIA DIGNANO D'ISTRIA,109 (DEL.G.C. 7 89/2001) REALIZ.IMPIANTO DI CLIMATIZZAZIONE PER LA GALLERIA COMUNALE D'ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA IN V.CRISPI E DISALLESTIMENTO SEDE MUSEAL E. RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA (L.N 167&2 -P.Z. 10/11 "CASAL DE' PAZZI/NOMENTANO") RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA (L.N 167/62 P.Z. 12"REBIBBIA") RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA (L.N 167/62 - P.Z. B25"MASSIMINA") , , , , , , , , , , , , ,59 0,00 LEGGE 167/62 LEGGE 167/62 LEGGE 167/62 18/12/ Sezione 4 \ pag. 15 Pagina 13 di 66

238 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA (L.N 167/62 - P.Z.55"OSTIA LIDO NORD") RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA (L.N 167/62 P.Z.C19"LUNGHEZZINA 1") RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA ENTRATE PER ALIENAZIONE BENI PATRIMO- NIALI - MUNIC.ROMA XVI RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA FORNITURA DI NUOVO MATERIALE ROTABILE PER IL POTENZIAMENTO DELLE LINEE METROPOLITANE "A" - "B" - "B1" -( FONDI COMUNALI L.211/92) ACQUISTO DI NUOVI RILEVATORI DI VELOCITA' PER RILEVAZIONI DINAMICHE ALLE VETTURE DI SERVIZIO, CONDIZIONATORI PORTATILI, 1000 RADIO PORTATILI, II SU IMPIANTI DI ALLARME ANTIFURTO E ANTINCENDIO, E PROGRESSIVO RINNOVO PROTETTIVO interventi ristrutturazione scuola media andersen-dd.1146 del DD 2081/ DD ADEGUAMENTO NORMATIVA E MANUTENZIONE COMPLESSO SCOLASTICO "GESMUNDO"-DD.1152 DEL DD 2080/ FORNITURA DI NUOVO MATERIALE ROTABILE PER LE LINEE METROPOLITANE I^ CONTRATTO APPLICATIVO (L.211/92) DD 328/ VILLA BORGHESE-CASINA DELLE ROSE-RESTAURO E REALIZ.SEDE ESPOSITIVA E MUSEALE (F2.7) MANUTENZIONE STRAORDINARIA DELLE STRADE, DELLE FOGNE, E DEI MARCIAPIEDE della FARNESINA, VIA ORTI DELLA FARNESINA (TRATTO), VIA DELLA MARATONA- DD 914/ DD 297/2002 PROGR. DI RECUPERO DEL PATRIMONIO DI ERP-RECUPERO IMM. VIA DAMETA,26 INT. 24/A-MAGGIORI SPESE TECNICHE. PROGR. MAN. PATR. E.R.P. L. 179/92- RECUP. IMM. V. TENUTA DI TORRENOVA- INT. 28 -Q.P. SPESE TECNICHE. SPOSTAMENTO ED INTERRAMENTO LINEE ELETTRICHE ACEA P.Z.38 LAURENTINO NORD- VINC ACC NN 4573/ / /02 LICITAZIONE PRIVATA SEMPLIFICATA PER LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA PER REALIZ.NE DI UFFICI VIA DI TORRE ANNUNZIATA AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA - "SALA 2800"- dg 473/ dd 362/ DD 72/ ,23 0, ,53 0, , , ,75 0, , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,17 LEGGE 167/62 LEGGE 167/62 ALIENAZIONE BENI - L CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO REGIONE CONTRIBUTO REGIONE LEGGE 167/62 18/12/ Sezione 4 \ pag. 16 Pagina 14 di 66

239 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) MESSA A NORMA DI SICURVIE DEI PONTI, CAVALCAVIA ETC- G.C.556 DEL FINANZIAMENTO EX L. 266/97 PER PROGRAMMI IMPRENDITORIALI NELLE AREE DIDEGREADO URBANO Q.P.TRANSAZIONE DEI GIUDIZI PROMOSSI DA FERRI LUIGI ED ALTRI NEI CONFRONTI DEL COMUNE DI ROMA CON INTERVENTO DELLA CONCESSIONARIA IL OCSA ARL RESIDUO FONDO A CHIUSURA ESERCIZIO - RIS PR.RUR- ACT.6256 RESIDUO FONDO PER RECUPERO BOSCHIVO PINETA CASTEL FUSANO E RISERVA LITORALE ROMANO RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA A CHIUSURA ESERCIZIO - RIS GT.B18 RESIDUO FONDO IN CPRRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA A CHIUSURA ESERCIZIO - RIS GT.B18 RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA A CHIUSURA ESERCIZIO - RIS GT.B19 RESIDUO FONDO "MURA DI ROMA- RESTAURO,CONSOLID,RICOSTRUZ. MURA AURELIANE- TRATTO BASTIONE ARDEATINO-PORTA S. SEBASTIANO II LOTTO " ( B1.6.24) RESIDUO FONDO PER "MURA DI ROMA-COMPLETAM.TO DEL RESTAURO E CONSOLID.TO BASTIONE ARDEATINO I LOTTO " (B ) RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA ENTRATA VINCOLATA RISORSA NC.B19 - SERVIZI CIMITERIALI - RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA ENTRATA VINCOLATA RISORSA NC.B19 - SERVIZI CIMINERIALI - RESIDUO FONDO A CHIUSURA D'ESERCIZIO IN CORRISPONDENZA DELLA RISORSA ER.B18 PER INDEN. ESPR.A CARIC. CONCES. P.Z. B38 MU RATELLA INSTALLAZIONI,RISTRUTT.NI,MODIFICHE DI IMPIANTI SEMAFORICI,ATTRAVERSAMENTI PEDONALI LUMINOSI ED APPARECCH. CENTRALIZZAZ. SEMAFORICA -STA SPA SISTEMA INNOVATIVO DI TRASPORTO PUBBLICO DA METRO "B" EUR PALASPORT VERSO MEZZOCAMINO-SPINACETO-TOR DE' CENCI (L.211/92) FONDO ROTATIVO PROGETTUALITA' TRATTA "C" METROPOLITANA DI ROMA-TRATTA "T4" S.GIOVANNI-MALATESTA , , , , , , ,08 0, , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,26 0, , ,21 CONTRIBUTO STATO BUCALOSSI (L. 10/77) CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO REGIONE CONDONO EDILIZIO CONDONO EDILIZIO CONDONO EDILIZIO CONDONO EDILIZIO CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO PROVENTI CIMITERIALI PROVENTI CIMITERIALI LEGGE 167/62 18/12/ Sezione 4 \ pag. 17 Pagina 15 di 66

240 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) PINETA SACCHETTI: ALLARGAMENTO TRATTO DA VIA LA NEBBIA A FORTE BRASCHI( D1.28 )- FONDO PER PROSECUZIONE LAVORI DI CONSOLIDAMENTO E RESTAURO AREA DEL GRANDE CAMPIDOGLIO:PALAZZO SENATORIO- B RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA. RISORSA PL-SNS. ANNO RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA. RISORSA PL-CSM. ANNO FONDO PER OO.UU.SCAVI ARCHEOL.AVVIO SDO, AMPLIAM.PARCHI:EX SNIA,TIBURTINO,MEDA E CENTOCELLE-PIETRALATA VIABIL.,PARCHEGGI-A1.1.1 ORATORIO DEI FILIPPINI: INTERVENTI DI ADEGUAMENTO, RESTAURO FACCIATE ERESTAURO INTERNO- B RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI AVANZO D'AMMINISTRAZIONE STRATIFICATO RESUDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE DERIVANTI DA ALIENAZIONI BENI RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA FONDO PER MURA DI ROMA -CONSOLIDAMENTO E RESTAURO DEL TRATTO PORTA S. SEBASTIANO-TORRE J9 - III LOTTO-B FONDO PER INTERVENTI DI CONSOLIDAMENTO E RESTAURO DELLE MURA AURELIANE- LOTTO IV E V- B FONDO LINEA FS. S.PIETRO- LA STORTA- CESANO- D1.13 RESIDUO FONDO PER PROGRAMMA STRALCIO VILLA TORLONIA "RESTAURO DI VILLAFARINACCI IN V.LE ROUSSEAU,90 (D.MIN.AMB.DEL 29/11/1999) RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DELL'AVANZO DI AMMINISTRAZIONE ACCERTATO - RIS. A.VA.FINV.0RG.AAM RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DELL'AVANZO DI AMMINISTRAZIONE ACCERTATO - A.VA.FINV.0RG.AAM RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DELL'AVANZO DI AMMINISTRAZIONE ACCERTATO - A.VA.FINV.ORG.AAM , , ,75 0, , , , , , , , , , , , , , , , , ,75 0, , , , , , , , , , , , ,00 CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO ALIENAZIONE BENI - L CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO 18/12/ Sezione 4 \ pag. 18 Pagina 16 di 66

241 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DELL'AVANZO DI AMMINISTRAZIONE ACCERTATO - A.VA.FINV.ORG.AAM RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI AVANZO DI AMMINISTRAZIONE VINCOLATO RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI AVANZO DI AMMINISTRAZIONE VINCOLATO RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI AVANZO DI AMMINISTRAZIONE VINCOLATO RESIDUO FONDO A CHIUSURA D'ESERCIZIO RELATIVO AL P.Z. B41 SETTECAMINI CASALBIANCO PER CON DEL DIR SUP E PRO.CORR.PROV.IND. D'ESPROPR IO RESIDUO FONDO IN CORRISPONDENZA DI ENTRATA A DESTINAZIONE VINCOLATA ,35 0, , , , , ,43 0, , , , , ,00 0, , , , ,47 LEGGE 167/62 ALIENAZIONE BENI - L RESIDUO FONDO A CHIUSURA D'ESERCIZIO IN CORRISPONDENZA DELL'ACCERTAMENTO 4444/02 - P.Z.C22 CASALE NEI RESIDUO FONDO A CHIUSURA D'ESERCIZIO IN CORRISPONDENZA DELL'ACCERTAMENTO 5498/02 - P.Z.D6 OSTERIA DEL CURATO RESIDUO FONDO PER INTERVENTI RELATIVI AL TRASPORTO-PROLUNGAMENTO METROPLITANA LINEA "A" E "B" , , , , ,75 0,00 LEGGE 167/62 LEGGE 167/62 CONTRIBUTO STATO RESIDUO FONDO A CHIUSURA D'ESERCIZIO IN CORRISPONDENZA DELLA RISORSA GT.B , ,93 BUCALOSSI (L. 10/77) RESIDUO FONDO A CHIUSURA D'ESERCIZIO IN CORRISPONDENZA DELLA RISORSA GT.B ,00 0,00 BUCALOSSI (L. 10/77) RESIDUO FONDO A CHIUSURA D'ESERCIZIO IN CORRISPONDENZA DELLA RISORSA GT.B , ,76 BUCALOSSI (L. 10/77) RESIDUO FONDO A CHIUSURA D'ESERCIZIO IN CORRISPONDENZA DELL'ACCERTAMENTO 4959/02- P.Z.C22 CASALE NEI RESIDUO FONDO A CHIUSURA D'ESERCIZIO IN CORRISPONDENZA DELL'ACCERTAMENTO 5499/02 - P.Z.B38 MURATELLA RESIDUO FONDO A CHIUSURA D'ESERCIZIO IN CORRISPONDENZA DELL'ACCERTAMENTO 5988/02 - P.Z.55 OSTIA LIDO NORD RESIDUO FONDO A CHIUSURA D'ESERCIZIO IN CORRISPONDENZA DELL'ACCERTAMENTO 5993/02- P.Z.55 OSTIA LIDO NORD , , , , ,20 0, ,20 0,00 LEGGE 167/62 LEGGE 167/62 LEGGE 167/62 LEGGE 167/62 18/12/ Sezione 4 \ pag. 19 Pagina 17 di 66

242 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) RESIDUO FONDO A CHIUSURA D'ESERCIZIO IN CORRISPONDENZA DELL'AVANZO DI AMMINISTRAZIONE RESIDUO FONDO A DESTINAZIONE VINCOLATA "METROPOLITANA DI ROMA LINEA ""B1"" - DIRAMAZIONE DELLA LINEA ""B"" DA PIAZZA BOLOGNA A PIAZZA CONCA D'ORO (FONDI STATALI ART. 9 - L. 211/92)"DC 93/ DC 69/ DD 39/ DD 1755/ "METROPOLITANA DI ROMA LINEA ""B1"" - DIRAMAZIONE DELLA LINEA ""B"" DA PIAZZA BOLOGNA A PIAZZA CONCA D'ORO (FONDI STATALI ART. 9 - L. 211/92)"DC 93/ DC 69/ DD 39/03 - DD 1755/ "NUOVO MATERIALE ROTABILE PER LE LINEE ""A"" E ""B"" DELLA METROPOLITANA-(FONDI STATALI L. 211/92) - 1 CONTRATTO APPLICATIVO - DD 39/ " - DD 984/ "METROPOLITANA DI ROMA LINEA ""A"" NUOVO AMLA 3 INTERVENTI URGENTI (FONDI STATALI ART. 9 - L. 211/92)- DG 762/02"- DD 1984/ MANUTENZIONE STRAORDINARIA IMMOBILE RESIDENZIALE VIA V. PETRA NØ DG 674/ DD 581/ TEATRO DELL'OPERA: RISANAMENTO CONSERVATIVO DELLE STRUTTURE ED ADEGUAMENTO ALLA NORMATIVA DI SICUREZZA DEI PONTI MOBILI DI SCENA E DEI TIRI DEL PALCOSCENICO I STRALCIO LOTTO FUNZIONALE G.C. 11/ DG.675/ DD 15/ RISTRUTTURAZIONE CENTRO FORMAZIONE PROFESSIONALE VIA CASILINA 1312 DD 839/ "MANUTENZIONE STRAORDINARIA SCUOLA SERALE ""ARTI ORNAMENTALI"" VIA S.GIACOMO - RISTRUTTURAZIONE E RESTAURO D.D " "SCUOLA ELEMENTARE "" VITTORINO DA FELTRE"" VIA DELLE GARINE, 2 - DG " "SCUOLA ELEMENTARE ""GARRONE"" VIA C.D.GENOVA D.G DD " 9 GRUPPO P.M. - VIA MACEDONIA MANUTENZIONE STRAORDINARIA EDIFICIO SCOLASTICO (PARTE) PER UFFICI ASILI NIDO VIA GIULIANELLO,25 - VIA IBERIA, 73 - CIRC.NE APPIA - VIA TARANTO - VIA LUGNANO IN TEVERINA - DG 772/ DD 125/ DD 431/ "MANUTENZIONE STRAORDINARIA SCUOLA MATERNA ""TRILUSSA"" VIA FIUGGI G.C " "MANUTENZIONE STRAORDINARIA SCUOLA ELEMENTARE ""TRILUSSA"" VIA FIUGGI - G.C " , , ,85 0, , , ,33 0, , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,95 ALIENAZIONE ACCL CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO 18/12/ Sezione 4 \ pag. 20 Pagina 18 di 66

243 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) "MANUTENZIONE STRAORDINARIA CON PARZIALE ADEGUAMENTO ALLE NORMATIVE VIGENTI DEGLI EDIFICI SEDE E SUCCURSALE DELLA SCUOLA MEDIA ""PARRI"" SITI IN VIA DEL PERGOLATO E LARGO CHIEREGATTI DG " CONTRATTO DI QUARTIERE PIGNETO - RIQUALIFICAZIONE DI VIA PRENESTINA NEL TRATTO DA PIAZZALE PRENESTINO A LARGO PRENESTE DG 730/ "SCUOLA ELEMENTARE ""DON BOSCO"" P.ZA MONTE BALDO G.C " SCUOLA ELEMENTARE DON BOSCO - PIAZZA MONTE BALDO 2. G.C LAVORI DI COSTRUZIONE DEL NUOVO PONTE SUL RIO GALERIA SULLA VIA PORTUENSE G.C INTERVENTI DI RIFACIMENTO PAVIMENTAZIONE STRADALE E D MARCIAPIEDI DI LUNGOTEVERE E RICADENTI NEL XVII MUNICIPIO G.C PALAZZO BRASCHI MUSEO DI ROMA, COMPLETAMENTO, INTERVENTI D.G /11/2002 SCUOLA ELEMENTARE MAFFI - VIA MAFFI DG "SCUOLA ELEMENTARE ""A. DE GASPERI"" IN VIA BANDELLO 30 - DG " "MANUTENZIONE STRAORDINARIA SCUOLA MEDIA ""VIGNA PIA"" - VIA F.S.BENUCCI,32 - DG " SCUOLA MEDIA FUCINI - VIA C. ALVARO, 25 G.C COSTRUZIONE ASILO NIDO P.Z. B36 ACILIA SALINE DG DD DD INTEGRAZIONE FINANZIAMENTO COMPLETAMENTO PALESTRA SCUOLA MEDIA TRIGORIA DD 571/ INTERVENTI CONTENIMENTO ACUSTICO V. NEWTON- V. PORTUENSE G.C. 4/ MANUTENZIONE STRAORDINARIA MERCATI RIONALI IN SEDE PROPRIA : GROTTAPERFETTA,IRNERIO E OSTIA LIDO NORD G.C "REALIZZAZIONE LAVORI DI COPERTURA DEL MERCATO "" VAL MELAINA""- VIA G. CONTI - G. C DD 176/ DD 152/ INSTALLAZIONE SISTEMA DI TELECONTROLLO PER ADEGUAMENTO ALLA DIRETTIVA DEGLI ASCENSORI - DG , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,35 0, , , ,15 0, , , , , , ,68 18/12/ Sezione 4 \ pag. 21 Pagina 19 di 66

244 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) MANUT. STRAORD.EDIFICI RESIDENZIALI SITI IN VIA COLOMBIA NN. 2,4, 6 VIA STATI UNITI D'AMERICA N. 2- MUNICIPIO II D.G ADEGUAMENTO NORMATIVA ANTINCENDI EDIFICIO IN VIA PETROSELLI 45, SEDE DIPARTIMENTO 12 - DG MANUTENZIONE STRAORDINARIA IMMOBILE RESIDENZIALE IN VIA MARCO E MARCELLIANO D.G DD 147/ REALIZZAZIONE NUOVA SEDE DEL MUNICIPIO ROMA IV - PIAZZA SEMPIONE- DD MANUTENZIONE STRAORDINARIA SCUOLA ELEMENTARE BUON PASTORE- VIA DI BRAVETTA DC DD DD RIQUALIFICAZIONE DEL PIAZZALE DELLA GIUSTINIANA CON REALIZZAZIONE DI UN NIDO - UNA PIAZZA ED UN' AREA ATTREZZATA A VERDE DD 1491/ TRASFORMAZIONE IN ASILO NIDO E SPAZI POLIVALENTI EDIFICIO DI PROPRIETA' COMUNALE SITO IN VIA DEI CHIAROMONTI (EX SCUOLA GRAMSCI)- DD 2277/ LAVORI COMPLETAMENTO SCUOLA MATERNA IRLANDESI- DD 2280/ SCUOLA ELEMENTARE VIA SATTA - OPERE STRAORDINARIE DI ADEGUAMENTO A NORMA - DD 1445/ DD 718/ COMPLETAMENTO OPERE DI RISTRUTTURAZIONE COMPARTO R5- VIA DELL'ARCHEOLOGIA- DD 2864/ ADEGUAMENTO A NORME E MANUTENZIONE STRAORDINARIA SCUOLA ELEMENTARE VIA SICULIANA 78- DD 2866/ "RISTRUTTURAZIONE SCUOLA ELEMENTARE ""POZZI""- VIA CASILINA DD 2868/ " TRASFERIMENTO MERCATO VIA LOCCHI IN VIALE PARIOLI G.C COMPLETAMENTO DEGLI INTERVENTI DI ADEGUAMENTO FUNZIONALE DEI LOCALI DELL'EX CENTRO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE VIA DI S.BASILIO 51(EX CONVENTO DEI MONACI BASILIANI) G.C ADEGUAMENTO E MANUTENZIONE STRAORDINARIA SCUOLA MEDIA VILLORESI - DG 745/ DD 101/ MANUTENZIONE STRAORDINARIA ASILO NIDO COLLE OPPIO DD 1296/ DD 2743/ , , ,43 0, , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,86 18/12/ Sezione 4 \ pag. 22 Pagina 20 di 66

245 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) COSTRUZIONE DI FOGNATURE PER ACQUE NERE IN VIA NAZARETH (ALTEZZA CIVICO N.425) ED IN VIA DEI CASALI DI ACQUA FREDDA G.C TEATRO ARGENTINA: LOTTO FUNZIONALE PER SOSTITUZIONE E MESSA A NORMA DEL SISTEMA DI MOVIMENTAZIONE DEI TIRI DI SCENA DEL PALCOSCENICO G.C DD 289/ TORRE E CASALE DEL QUADRARO - COMPLETAMENTO DEL RESTAURO E SISTEMAZIONE DELLE AREE DI PERTINENZA - DG MANUTENZIONE STRAORDINARIA IMMOBILE RESIDENZIALE IN VIA DEI REZZONICO- DD 2276/ MANUTENZIONE STRAORDINARIA DI VIALE GIULIO CESARE E VIALE DEGLI AMMIRAGLI DD 2223/ DD 1055/ CONTRATTO DI QUARTIERE GARBATELLA - RECUPERO E VALORIZZAZIONE DEL PERCORSO STRADALE DI VIA DELLE SETTE CHIESE ED AREE CIRCOSTANTI (# ,37 REST. F.DO ROTATIVO OP. 4345/02) DG 816/ (ACCORD. PROGR. ) - DD 164/ "REALIZZAZIONE SCUOLA MATERNA DI TRE SEZIONI E UNA SEZIONE PONTE SITA NEL COMPARTO ""16"" P.Z. ""O"" N.51 INFERNETTO VIA E. BOEZI (RESTITUZIONE FONDO ROTATIVO # ,14 OP. 4350/02) - DG " "REALIZZAZIONE DI UNA SCUOLA MATERNA DI TRE SEZIONI E UNA SEZIONE PONTE SITA NEL COMPARTO ""B"" P.Z. ""O"" N. 66 CASAL SELCE- VIA FOSSO DI GALERIA (RESTITUZIONE FONDO ROTATIVO # ,14 OP. 4350/02) DG " REALIZZAZIONE BOCCIODROMO IN VIA DELLA GRANDE MURAGLIA (FONDI COMUNALI) DD 13/ DD 24/ DD REALIZZAZIONE BOCCIODROMO IN VIA DELLA GRANDE MURAGLIA - L.R. 65/87 - D.D. 13/ DD 24/ DD RECUPERO E TRASFORMAZIONE DELL'EX MERCATO QUARTICCIOLO IN VIA OSTUNI- DD 1861/ RISTRUTTURAZIONE C.O.,ACQUISTO PC, STAMPANTI E ACCESSORI VARI,ACQUISIZIONE SOFTWARE E POTENZIAMENTO RETE LAN- FORNITURA SISTEMA DI CENTRALIZZAZIONE DATI POLIZIA MUNICIPALE - DD 871/ "PARTECIPAZIONE AZIONARIA ""FIERA DI ROMA"" S.P.A. - AUMENTO DI CAPITALE SOCIALE - C.C. 88/ " ,90 0, , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,75 CONTRIBUTO PROVINCIA AVANZO AMM.NE 18/12/ Sezione 4 \ pag. 23 Pagina 21 di 66

246 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) "METROPOLITANA DI ROMA - PROLUNGAMENTO LINEA ""B"" DA TERMINI A REBIBBIA VARIANTI DEL NODO DI SCAMBIO DI PONTE MAMMOLO E DELL'OFFICINA MAGLIANA - (CONTRIBUTO STATALE) DD 671/ " PROGETTAZIONE, COLLAUDI, SPESE TECNICHE E DIREZIONE LAVORI RELATIVE ALLA MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEL PATRIMONIO COMUNALE IMMOBILI SITI IN VIA PREVIATI 23/24 E VIA MORELLI 20/... (INR. 42) ( DD 276/ ) ( SOMME A DISPOSIZIONE ) DL.VO 267/00 ACQUISIZIONE IMMOBILI ERP COME DA ACCORDO DI PROGRAMMA STATO-REGIONE-COMUNE - COMPLESSO SITO IN APRILIA ( VIA INGHILTERRA,156 E VIA PARIGI 22 E 24 ) DD 232/ REALIZZAZIONE DI STAZIONI DI RICARICA PER VEICOLI ELETTRICI DD 1271/ SISTEMAZIONE LUNGOTEVERE DEI PAPARESCHI- DD 1431/ "COLLE OPPIO, RESTAURO E CONSOLIDAMENTO DELL'ESEDRA DELLE TERME DI TRAIANO SOVRASTANTE IL CRIPTOPORTICO CON L'AFFRESCO DELLA ""CITTA'DIPINTA"" E SISTEMAZIONE AREA ANTISTANTE. IMPERMEABILIZ.NE CRIPTOPORTICO (L.396/90) - (B2.7) DG 741/01 - DD 420/ ALLARGAMENTO SEDE STRADALE VIA TIBURTINA ED INTERVENTI DI SISTEMAZIONE VIABILITA' COLLATERALE - PROGETTAZIONE DD 428/ DD.481/ DD.486/ DD 359/ RIQUALIFICAZIONE E VALORIZZAZIONE STAZIONE TIBURTINA:PROGETTAZIONE ED OPERE PROPEDEUTICHE ALLA CIRC.NE INTERNA L.396/90 ( D ) ( DC 118/ )( ACC. PROGR ) DD 484/ DD417/03-DD 173/04 "PIANO DI RECUPERO PIETRALATA VECCHIA - ""CONTRATTI DI QUARTIERE"" DD 1917/ "- DD 1957/ DG.506/ DD 299/ INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA-RIFACIMENTO MARCIAPIEDI E MANTO STRADALE DI VIA DEL TRULLO(TRATTO DA VIA SARZANA A VIA PORTUENSE)- DD 2202/ MANUTENZIONE STRAORDINARIA STRADE-DD.2393 DEL MANUTENZIONE STRAORDINARIA STRADE-DD.2394 DEL MANUTENZIONE STRORDINARIA STRADE DI COMPETENZA MUNICIPIO ROMA XVI - DD 1693/ DD 1572/ DD 2226/ DD 686/ MANUTENZIONE STRORDINARIA SCUOLE ELEMENTARI DD 2573/ C NODO DI TERMINI 3 STRALCIO (FONDI STATALI L. 211/92) DD 1946/ DD 587/ POTERI SPECIALI , , ,73 0, , , ,63 0, , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,66 0,00 CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO REGIONE CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO REGIONE CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO 18/12/ Sezione 4 \ pag. 24 Pagina 22 di 66

247 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) MANUTENZIONE STRAORDINARIA STRADE DD 2750/ , ,87 VIA DEL GOVERNO VECCHIO - LAVORI DI RIFACIMENTO PAVIMENTAZIONE STRADALE CON ALTRA SELCIATA DD 2751/ RISTRUTTURAZIONE DELL'IMMOBILE DI PERTINENZA COMUNALE PER L'ISTITUZIONE DI UN NUOVO CENTRO CIVICO IN LARGO DELLE SETTE CHIESE 25 DD 1753/ DD 39/! MANUTENZIONE STRORDINARIA STRADE - MESSA IN SICUREZZA DELLA STRADA VIA DI PORTA MEDAGLIA DD 1714/ , , , , , ,26 CONTRIBUTO PROVINCIA ROTATORIA TOR VERGATA - PARSITALIA DD 501/ , ,91 BUCALOSSI (L. 10/77) CONFERIMENTO ALL'ISTITUZIONE BIBLIOTECHE PER ADEGUAMENTO A NORMA L. 626/94 ED ABBATTIMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE-DD.89/ DD 1289/ MANUTENZIONE STRAORDINARIA EDIFICIO COMUNALE SITO IN VIA QUATTRO NOVEMBRE DESTINATO ALL'U.P.T.E.R. ( UNIVERSITA' POPOLARE DELLA TERZA ETA') DG 812/ DD632/ MANUTENZIONE STRAORDINARIA DELLE SEDI STRADALI DI VIA VIGNE DI MORENA,PIAZZA CAVALIERI DEL LAVORO E ALTRE RICADENTI NEL TERRITORIO MUNICIPIO X DD.2239 DEL 13/11/2003 DD RIFACIMENTO PAVIMENTAZIONE MERCATO ESQUILINO(EX CASERMA PEPE)- VIA TURATI -DG 617/ DD 181/ VIA ACQUA ACETOSA OSTIENSE - MANUTENZIONE STRAORDINARIA EDIFICIO DG 732/ DD 240/ INSTALLAZIONE IMPIANTI CENTRALIZZATI DI CLIMATIZZAZIONE NEGLI EDIFICI COMUNALI DI V. CAPRILLI,11 E VIA BALLARIN 102 DG 735/ DD 278/ MANUTENZIONE STRAORDINARIA RESTAURO CONSERVATIVO E C0NSOLIDAMENTO CASALE DI PROPRIETA' COMUNALE VIA PINO LECCE-LOCALITA' VALLE DEI CASALI MANUTENZIONE STRAORDINARIA E ADEGUAMENTO ALLE NORMATIVE VIGENTI SCUOLA FRINGUELLO DG 731 DEL DD 77/ MANUTENZIONE STRAORDINARIA E ADEGUAMENTO ALLE NORMATIVE VIGENTI DELLA SCUOLA MEDIA FUCINI- VIA C.ALVARO MANUTENZIONE STRAORDINARIA E ADEGUAMENTO ALLE NORMATIVE VIGENTI DELLA SCUOLA GARRONE- CORSO DUCA DI GENOVA- OSTIA LIDO DG 739/ DD 59/ DD 298/ , , , , , , , , , , ,00 0, , , , , , , , ,52 18/12/ Sezione 4 \ pag. 25 Pagina 23 di 66

248 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) MANUTENZIONE STRAORDINARIA E ADEGUAMENTO ALLE NORMATIVE VIGENTI DELLA SCUOLA DON ORIONE- VIA MARATONA 23 DG 705/ DD 196/ MANUTENZIONE STRAORDINARIA E ADEGUAMENTO ALLE NORMATIVE VIGENTI DELLA SCUOLA SANTI DG 704 DEL DD 81/ MANUTENZIONE STRAORDINARIA E ADEGUAMENTO ALLE NORMATIVE VIGENTI DELLA SCUOLA MARCONI- VIA DEL CAMPO 3 DD MANUTENZIONE STRAORDINARIA E ADEGUAMENTO ALLE NORMATIVE VIGENTI DELLA SCUOLA PADRE LAIS E PADIGLIONI DG 728/ DD 82/ MANUTENZIONE STRAORDINARIA E ADEGUAMENTO ALLE NORMATIVE VIGENTI SCUOLA VIA TAVERNA ADEGUAMENTO ALLE NORMATIVE VIGENTI DEGLI ASCENSORI INSTALLATI IN EDIFICI COMUNALI G.C INTERVENTI INSTALLAZIONE ASCENSORI PER ELIMINAZIONE BARRIERE ARCHITETTTONICHE TOR BELLA MONACA-COMPARTO EDIFICIO R5 EDIFICIO 1- V.LABBRUZZI/V.DELL'ARCHEOLOGIA-DG.674/ DD 202/ "COSTRUZIONE ASILO NIDO DA 60 BAMBINI NEL PZ. B16/TER ""SELVA NERA"" ZONA SELVA CANDIDA" DG.681/ DD 485/ TEATRO DELL'OPERA RISANAMENTO CONSERVATIVO ADEGUAMENTO ALLA NORMATIVA DI SICUREZZA PONTI MOBILI DI SCENA E TIRI DI PALCOSCENICO-I E II STRALCIO- DG 675/ DD 15/ MANUTENZIONE STRAORDINARIA ED ADEGUAMENTO ALLE NORMATIVE SCUOLA ELEMENTARE SEGURANA-VIA SEGURANA-OSTIA LIDO- DG.733/ DD 100/ ESPROPRIO AREE- MAGGIORI ONERI A SEGUITO SENTENZE PASSATE IN GIUDICATO O IMMEDIATAM. ESECUTIVE: Q.P DITTA SABETTA UGO E GRAZIELLA (PZ.18 ARCO TRAVERTINO) (SENTENZA TRIB.CIV.6549/01) CONTENZIOSO SOC.EDILIZIA TERRENI VIA AURELIA ARL.-REALIZZAZ.SEDE STRADALE E FOGNATURA VIA G. DE VECCHI PIERALICE (SENTENZA TRIB.O ORD. ROMA 4415/7.2.03) DD "NUOVO MATERIALE ROTABILE PER LE LINEE ""A"" E ""B"" DELLA METROPOLITANA - (FONDI COMUNALI L. 211/92) - 1 CONTRATTO APPLICATIVO DD 750/5.5.01" - DD 984/ DD 2316/ FORNITURA MATERIALE ROTABILE LINEA "A" "B" E "C" METROPOLITANA - 1^ CONTRATTOAPPLICATIVO DD 121/ DD 450/ DD 984/ , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,54 0, , , , , , ,02 18/12/ Sezione 4 \ pag. 26 Pagina 24 di 66

249 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) INTEGRAZIONE FINANZIAMENTO PER LA COSTRUZIONE DELLA SCUOLA MATERNA NEL PIANO DI ZONA MADONNETTA MANUTENZIONE STRAORDINARIA E ADEGAUMENTO ALLE NORMATIVE VIGENTI DELLA SCUOLA ELEMENTARE G.GUARESCHI- VIA MARZABOTTO (VITINIA) DG 784/ DD 83/ MANUTENZIONE STRAORDINARIA E ADEGUAMENTO ALLE NORMATIVE VIGENTI DELLA SCUOLA CADLOLO G.C MANUTENZIONE STRAORDINARIA E ADEGUAMENTO ALLE NORMATIVE VIGENTI SCUOLA ALESSI DG 815 DEL DD 225/ "RISTRUTTURAZIONE DEI CENTRI BOCCIOFILI MUNICIPIO XVIII SITI IN VIA : ""VICOLO CASALOTTI, - VIA DI TORRE VECCHIA,- VILLA CARPEGNA, - VILLA VESCHI, VIA DEL CROCIFISSO." DG 817/ DD 138/ MANUTENZIONE STRAORDINARIA TEATRO NAZIONALE DI ROMA - VIA A. DE PRETIS 48- DD 811/ DD 15/ MANUTENZIONE STRAORDINARIA EDIFICI RESIDENZIALI VIA G.G.GEMELLARO NN.6/20 DG 816/ DD 120/ CONTENZIOSO SOC. AFA AGRICOLA IMMOBILIARE - P.Z.12 ACQUACETOSA ( SENTENZA TRIBUNALE CIVILE DI ROMA 28300/2002) ( RICONOSCIMENTO D.B.F.)- DC 288/ DD 2236/ MANUTENZIONE STRAORDINARIA STRADE E REALIZZAZIONE PARCHEGGI V.CALPURNIO FIAMMA, TRATTO V.TUSCOLANA/V.S.GIOVANNI BOSCO-V.C.ASELLO, V.M.V.CORVO,V.V.CORVINO,V.S.SEVERINA,ECC.- DD 2305/ DD 1799/ RISTRUTTURAZIONE PIANO SECONDO DELL'EDIFICIO COMUNALE DI VIA SCORTICABOVE RIQUALIFICAZIONE E VALORIZZAZIONE DELL'AREA DELLA STAZIONE TIBURTINA: PROGETTAZIONE, ESPROPRI ED OPERE PROPEDEUTICHE ALLA CIRCONVALLAZIONE INTERNA L. 396/90 (D )(DC 118/ )(ACCORDO DI PROGRAMMA ) RIQUALIFICAZIONE E VALORIZZAZIONE DELL'AREA DELLA STAZIONE TIBURTINA: PROGETTAZIONE, ESPROPRI ED OPERE PROPEDEUTICHE ALLA CIRCONVALLAZIONE INTERNA L. 396/90 (D )(DC 118/ )(ACCORDO DI PROGRAMMA ) RIQUALIFICAZIONE E VALORIZZAZIONE AREA STAZIONE TIBURTINA: LAVORI DI COSTRUZIONE COLLETTORE MARANELLA II-I STRALCIO SU VIA MONTI DI PIETRALATA,DA PARCO LANCIANI A VIA AROMI-L. 396/90- D (ACC.DI PROGRAMMA ) DG 513/02 -DD:818/02-5/05 117/ ,00 0, , , , , , , , , , , , , ,39 0, , , ,76 0, ,38 0, ,30 0, , ,80 CONTRIBUTO PROVINCIA CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO 18/12/ Sezione 4 \ pag. 27 Pagina 25 di 66

250 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) "RIQUALIFICAZIONE E VALORIZZAIONE AREA STAZ.TIBURTINA:PROGETTAZIONE,ACQUISIZ.AREE E OPERE DI INFRASTRUTTURAZIONE-""ATTUAZIONE PIANO ASSETTO STAZ.TIBURTINA-RADDOPPIO SEDE VIARIA V.M.TI DI PIETRALATA TRATTO V.AROMI/V. M.TI TIBURTINI""-L.396/90 (D ). PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE AUDITORIUM (E ) - ULTERIORE FORNITURA IMPIANTI SPECIALI A CORREDO AUDITORIUM E A COMPLETAMENTO SALA DD 34/ REALIZZAZIONE DEL MUSEO DEI FORI AI MERCATI DI TRAIANO. INDAGINI STATICHE, RESTAURI ED ALLESTIMENTO (L.396/90) (B2.5.2) DD 1341/ DD 1047/ DD.1608/04-DD.1078/ PIAZZA DEL COLOSSEO- LAVORI DI RIFACIMENTO DELLA PAVIMENTAZIONE STRADALE SELCIATA E IN CONGLOMERATO BITUMINOSO DD 3323/ INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE E DI ARREDO URBANO IN ALCUNE PIAZZE DEL CENTRO STORICO DD 3241/ REALIZZAZIONE DEL MUSEO DEI FORI AI MERCATI DI TRAIANO: INDAGINI STATICHE, RESTAURI ED ALLESTIMENTO (B2.5.2)- DD 1491/ DD 1341/ DD 1047/ DD 1608/ DD 1078/ DD 640/ REALIZZAZIONE NUOVA SALA POLIFUNZIONALE DA EDIFICARSI IN VIA ALBERGOTTI ANGOLO VIA PINETA SACCHETTI (COFINANZIAMENTO PROVINCIA 90%)- DD 2193/ COSTRUZIONE SCUOLA ELEMENTARE DA 15 AULE IN VIA BEDOLLO - LOC. INFERNETTO- DG 149/ DD 352/ (DI EURO ,00) COMPLETAMENTO OPERAZIONI DI SCAVO ARCHEOLOGICO NELLAREA DEI FORI DI CESARE,DI AUGUSTO, DEL TEMPIO DELLA PACE, DEL FORO DI NERVA E DI TRAIANO - ASSISTENZA ALLO SCAVO DD 1252/ COMPLETAMENTO OPERAZIONI DI SCAVO ARCHEOLOGICO AREA DEI FORI DI CESARE, DI AUGUSTO, DEL TEMPIO DELLA PACE, DEL FORO DI NERVA E DI TRAIANO E COMPL. LAVORI SISTEMAZ AREE ANCHE CON APPARATI DIDATTICO-SCIENTIFICI E MULTIMEDIALI B2.6) DD 1175/03-DD. 1326/04 RESTAURO DEGLI EDIFICI MONUMENTALI ALL'INTERNO DI VILLA TORLONIA. RESTAURO, CONSOLIDAMENTO E RECUPERO FUNZIONALE DEL CASINO NOBILE DI VILLA TORLONIA (B3.1.1) (L. 396/90) D.G. 4718/8/02-DD 9/ DD 9/ RESTAURO E RISTRUTTURAZIONE DA PARTE DEL COMUNE DEGLI EDIFICI MONUMENTALI E DELLE CATACOMBE ALL'INTERNO DI VILLA TORLONIA: SERRA E TORRE MORESCA (L. 396/90) - (B3.1.1) DC 70/ DD 147/ DD 116/ ,98 0, , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,18 0,00 CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO PROVINCIA CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO PROVINCIA BUCALOSSI (L. 10/77) CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO 18/12/ Sezione 4 \ pag. 28 Pagina 26 di 66

251 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) RESTAURO E RISTRUTTURAZIONE DA PARTE DEL COMUNE DEGLI EDIFICI MONUMENTALI E DELLE CATACOMBE, ALL'INTERNO DI VILLA TORLONIA: TEATRO (B3.1.1) (L. 396/90) -DD. 686/ DD. 88/7.7.04(REVOCATA)- DD 124/ DD 864/ ESPROPRIO AREE OCCORSE ALLA REALIZZAZIONE DEL P.Z.B20 CESANO DD 2243/ COSTRUZIONE LOCULI RISTRUTTURAZIONE DELL'IMMOBILE DA ADIBIRE A CENTRO CULTURALE DD 1359/ , , ,91 0, , , ,96 0,00 CONTRIBUTO STATO RECUPERO SOMME CONTRIBUTO PROVINCIA RESTAURO E RISTRUTTURAZIONE DA PARTE DEL COMUNE DEGLI EDIFICI MONUMENTALI ALL'INTERNO DI VILLA PAMPHILI -CASCINA FLORIDI(L.396/90) - (B ) (D.G DD 17/ DD 165/ DD 558/ (DL.VO 267/00) RESTAURO E RISTRUTTURAZIONE DA PARTE DEL COMUNE DEGLI EDIFICI MONUMENTALI ALL'INTERNO DI VILLA PAMPHILI - CASALI RURALI(L.396/90) - (B3.1.3)- DD 148/ DD 10/05 "RISTRUTTURAZIONE PIAZZA CAPELVENERE ""CASETTE PATER"" - ACILIA- COMPLETAMENTO II LOTTO (C )"-DL.VO 267/00 ACQUISIZIONE AREE, PROGETTAZIONI ED AVVIO DELLA REALIZZAZIONE DELLA CITTA' DELLA SCIENZA E DI STRUTTURE (E3.2.1)- DLVO 267/00 CASINA DELLE ROSE: RESTAURO E REALIZZAZIONE SEDE ESPOSITIVA E MUSEALE ( L.396/90 ) (F2.7) -DD 72/ , , , , , , ,31 0, , ,88 CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO MANUTENZIONE STRAORDINARIA EDIFICI , ,64 BUCALOSSI (L. 10/77) PARCHEGGI DI SCAMBIO E INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE CONNESSI E PARCHEGGI SOSTITUTIVI: 1)ACILIA SUD 2) BATTISTINI 3) LA CELSA 4) LEPANTO FERRARI (REAL. OPERA N 2866/04) DD COSTRUZIONE LOCULI OPERE DI RISTRUTTURAZIONE COMPLETA DI DUE SCUOLE DELL'INFANZIA-DD 740/ PD DIP. XII55444/ MANUTENZIONE STRORDINARIA STRADE MANUTENZIONE STRORDINARIA SCUOLE ELEMENTARI DD 112/ ACQUISTO ARREDI PER COMPLETAMENTO PROGETTI DI RIQUALIFICAZIONE, ARREDAMENTO SPERIMENTALE, ARREDI ESTERNI E PER ZONE SONNO - DD 2315/ , , , , , , , , , , , ,58 FONDO ROTATIVO PROG. PROVENTI CIMITERIALI CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO 18/12/ Sezione 4 \ pag. 29 Pagina 27 di 66

252 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) REALIZZAZIONE SVINCOLO STRADALE FRA VIA DEL TINTORETTO, VIA LAURENTINA E VIA DELLE TRE FONTANE DG 165/ DD 293/ DD 384/ DD 291/ INTERVENTI DI ADEGUAMENTO ALLA NORMATIVA VIGENTE ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE E SENSORIALI NEI MUNICIPI DAL I AL XX DG 870/ DD 19/ MANUTENZIONE STRAORDINARIA EDIFICI RESIDENZIALI LOC. PISCINE DI TORRESPACCATA- DG.868/ DD.93/ REALIZZAZIONE DI CORRRIDOI DEDICATI TRASPORTO PUBBLICO CON TECNOLOGIA INNOVATIVA E ECOCOM PATIBILE(LABIA-BUFALOTTA-NOMENTANA-TOGLIATTI-TIBURTINA-LAURENTINA)(V.LE P.TOGLIATTI DA PONTE MAMMOLO A P.ZZA CINECITTA' ,61)-DG.653/ DD.811/ REALIZZAZIONE DI CORRRIDOI DEDICATI TRASPORTO PUBBLICO CON TECNOLOGIA INNOVATIVA E ECOCOM PATIBILE(LABIA-BUFALOTTA-NOMENTANA-TOGLIATTI-TIBURTINA-LAURENTINA)(V.LE P.TOGLIATTI DA PONTE MAMMOLO A P.ZZA CINECITTA' ,61)-DG.653/ DD.811/ ESPROPRIO AREE A VERDE E SERVIZI VIA MIRRI SISTEMAZIONE ORTI URBANI CONTRIBUTO AD ENTI RELIGIOSI ALLARGAMENTO VIA TIBURTINA E SISTEM.STRADE COLLAT.LE DAL KM AL KM (STAZ.METRO REBIBBIA-VIA CASALE S.BASILIO-VIA DI TOR CERVARA- G.R.A. - VIA DI SALONE- PARCO TEC V.MARCO SIMONE-ATTEST.NTO NODO DI SCAMBIO)-DG 65/04-DD 95/04-453/04-489/04 RECUPERO AMBIENTALE NELLE ZONE ABUSIVE MANUTENZIONE STRORDINARIA STRADE DELLA GRANDE VIABILITA' DD 232/ "REALIZZAZIONE COPERTURE MERCATI PLATEATICI - ""SERPENTARA - CASILINO 23 PIAN DUE TORRI"""DG 778/ DD 139/ COSTRUZIONE RETE ADDUTTRICI A SERVIZIO DEL BACINO DI RIO GALERIA E RELATIVI IMPIANTI DI SOLLEVAMENTO COSTRUZIONE RETE ADDUTTRICI A SERVIZIO DEL BACINO DI RIO GALERIA E RELATIVI IMPIANTI DI SOLLEVAMENTO TRATTA OLIMPICA PINETA SACCHETTI COLLEGAMENTO FORO ITALICO E PINETA SACCHETTI DD 36/6.2.04DD 295/ DD 466/ DD 225/ DD 191/ DD 207/ , , , , , , , , , , ,40 0, ,25 0, ,09 0, , , , , , , , , ,10 0, , , , ,87 BUCALOSSI (L. 10/77) BUCALOSSI (L. 10/77) CONDONO EDILIZIO BUCALOSSI (L. 10/77) 18/12/ Sezione 4 \ pag. 30 Pagina 28 di 66

253 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) COMPLETAMENTO II STRALCIO MANUTENZIONE IMMOBILI DI PROPRIETA' COMUNALE VIA MONTE GRAN PARADISO 19/41 (GUIDONIA MONTECELIO)DG 685/ DD 83/ , ,37 MANUTENZIONE STRAORDINARIA EDIFICI ,88 574,93 BUCALOSSI (L. 10/77) MANUTENZIONE STRAORDINARIA EDIFICI , ,13 BUCALOSSI (L. 10/77) COMPLETAMENTO SCUOLA MATERNA CASAL DEL MARMO ,45 0,00 BUCALOSSI (L. 10/77) MANUTENZIONE STRAORDINARIA E ADEGUAMENTO ALLE NORMATIVE VIGENTI SCUOLA CARDUCCI , ,49 BUCALOSSI (L. 10/77) COSTRUZIONE SCUOLA MATERNA DI N.3 SEZ. IN LOC.CASALETTO DI GIANO VIA DELLA MAGGIORANA ANG.V.CASE BASSE RIQUALIFICAZIONE P.ZZA STABILINI ZAPPALA' - II STRALCIO MANUTENZIONE STRAORDINARIA E ADEGUAMENTO ALLE NORMATIVE VIGENTI SCUOLA CESANA- MUN. XVI DG 701/ DD 157/ "REALIZZAZIONE MERCATO ""LATINO""" MANUTENZIONE STRAORDINARIA E ADEGUAMENTO ALLE NORMATIVE VIGENTI SCUOLA MAURI - DG 702 DEL DD 60/ MANUTENZIONE STRAORDINARIA E ADEGUAMENTO ALLE NORMATIVE VIGENTI SCUOLA GIOVANNI PASCOLI - VIA SIBARI 5 DG 700/ DD 174/ ESPROPRIO AREE P.Z. B37 ANAGNINA II ESPROPRIO AREE P.Z. 55 OSTIA LIDO NORD , , , , , , , , , , , , , , ,33 0,00 BUCALOSSI (L. 10/77) BUCALOSSI (L. 10/77) BUCALOSSI (L. 10/77) BUCALOSSI (L. 10/77) C REALIZZAZIONE VIABILITA' TRA PONTE SUL TEVERE E SVINCOLO A12 - POTERI SPECIALI ,00 0,00 BUCALOSSI (L. 10/77) REALIZZAZIONE SOTTOVIA VIADOTTO CORSO FRANCIA ,14 0,00 BUCALOSSI (L. 10/77) MANUTENZIONE STRAORDINARIA EDIFICI DG.649/ , ,80 BUCALOSSI (L. 10/77) MANUTENZIONE STRAORDINARIA EDIFICI - DD 383/ , ,71 BUCALOSSI (L. 10/77) MANUTENZIONE STRAORDINARIA COMPLESSO 16 EDIFICI RESIDENZIALI S. MARIA DELLE MOLEDG.785/ DD 416/ ALLARGAMENTO DELLA SEDE STRADALE VIA TIBURTINA ED INTERVENTI DI SISTEMAZIONE VIABILITA' COLLATERALE-ALLARGAMENTO TIBURTINA DAL KM AL KM DC 236/ , , , ,38 BUCALOSSI (L. 10/77) CONDONO EDILIZIO 18/12/ Sezione 4 \ pag. 31 Pagina 29 di 66

254 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) ALLARGAMENTO DELLA SEDE STRADALE VIA TIBURTINA ED INTERVENTI DI SISTEMAZIONE VIABILITA' COLLATERALE-ALLARGAMENTO TIBURTINA DAL KM AL KM DC 236/ , ,21 CONDONO EDILIZIO PZ. ROMANINA: OO.UU.PP , ,08 LEGGE 167/62 ESPROPRIO P.Z. BUFALOTTA , ,20 LEGGE 167/62 PZ. CASALE DEL CASTELLACCIO:OO.UU.PP , ,03 LEGGE 167/62 ESPROPRIO P.Z. CINQUINA ,45 0,00 LEGGE 167/62 ESPROPRIO AREE SDO , ,62 RECUPERO SOMME OO.UU. DEI PROGRAMMI DI RECUPERO URBANO (ART. 11 L. 493/93) ACILIA -CORVIALE/TRULLO -FIDENE/VALMELAINA -LABARO/PRIMA PORTA -LAURENTINO -MAGLIANA -PALMAROLA/SELVA CANDIDA -PRIMAVALLE/TORREVECCHIA-SAN BASILIO-TOR BELLA MONACA-VALLE AURELIA OO.UU. DEI PROGRAMMI DI RECUPERO URBANO (ART. 11 L. 493/93) ACILIA -CORVIALE/TRULLO -FIDENE/VALMELAINA -LABARO/PRIMA PORTA -LAURENTINO -MAGLIANA -PALMAROLA/SELVA CANDIDA -PRIMAVALLE/TORREVECCHIA-SAN BASILIO-TOR BELLA MONACA-VALLE AURELIA MUSEO DI ROMA IN TRASTEVERE : RISANAMENTO CONSERVATIVO ED ADEGUAMENTO NORMATIVO PATRIMONIO MUSEI - DG 509/ ,28 0, ,98 0, , ,37 ALIENAZIONE ITALGAS ALIENAZIONE ITALGAS ALIENAZIONE BENI - L ESPROPRIO P.Z. TOR SAPIENZA ,56 0,00 LEGGE 167/62 COLLE CAPITOLINO :CONSOLIDAMENTO RUPE LATO MONTE CAPRINO- DL.VO 267/00 ESPROPRIO AREE - DL.VO 267/00 ESPROPRIO AREE ,24 0, , , , ,99 ALIENAZIONE BENI - L ALIENAZIONE BENI - L ALIENAZIONE ITALGAS PZ CESANO:OO.UU.PP ,00 0,00 LEGGE 167/62 PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE VIA SUBLATA IN AMBITO SDO (A ) ,93 0,00 CONTRIBUTO STATO ESPROPRIO P.Z. OSTIA LIDO NORD ,74 0,00 LEGGE 167/62 ESPROPRIO P.Z. CASALE CALETTO ,80 0,00 LEGGE 167/62 ESPROPRIO P.Z. LA LUCCHINA ,02 0,00 LEGGE 167/62 ESPROPRIO P.Z. PONTE DI NONA ,36 0,00 LEGGE 167/62 ESPROPRIO AREE II PEEP , ,21 LEGGE 167/62 18/12/ Sezione 4 \ pag. 32 Pagina 30 di 66

255 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) PROGETTAZIONE PIANO DI UTILIZZAZIONE, ESPROPRIO E SISTEMAZIONE VILLA YORK (L.396/90)(B3.1.4)- DL.VO 267/00 PARCO CASILINO LABICANO: SISTEMAZIONE AREA A VERDE (C2.3.1)- L.396/90- DG.550 DEL 26/10/05 RISTRUTTURAZIONE E RECUPERO FUNZIONALE DEL COMPLESSO DEL BUON PASTORE PER SEDE DELLA CASAINTERNAZIONALE DELLA DONNA - IV LOTTO (L.396/90) -(C )- DD 302/ DD 82/ SENTIERO DEL PELLEGRINO - PROGETTO DI UN PERCORSO PEDONALE E CICLABILE (C3.2.14) - (L.396/90)-DL.VO 267/00 REALIZZAZIONE DEL PONTE DEI CONGRESSI - PONTE CARRABILE SUL TEVERE (C ) - (RESTITUZIONE F.DO ROTATIVO # ,80 OP. 5354/00)- DL.VO 267/00 RIQUALIFICAZIONE S. MARIA IN TRASTEVERE (C3.2.21)- DD 93/ PROGETTAZIONE INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE IN AMBITO URBANO E PERIFERICO DI INTEGRAZIONE CON IL SISTEMA DI MOBILITA' SOSTENIBILE (C3.2.23)-DL.VO 267/00(DD 557/ ) RESTAURO E RISTRUTTURAZIONE DEGLI EDIFICI MONUMENTALI E DELLE CATACOMBE ALL'INTERNO DI VILLA TORLONIA : TEATRO (B3.1.1) - L.396/90- DD 88/ (REVOCATA)- DD.124/ DD 864/ RECUPERO AMBIENTALE NELLE ZONE ABUSIVE C VIABILITA' LOCALE 18L - TIBURTINA EFFETTO RADDOPPIO - POTERI SPECIALI- REALIZZAZIONE DI UN TRATTO DI COLLEGAMENTO TRA IL P.Z. PONTE DI NONA E L'AUTOSTRADA A24 LUNGO I P.Z. LUNGHEZZA E CASTELVERDE RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA MEDIANTE AUTORECUPERO DELL`IMMOBILE COMUNALE DI VIA MARICA DD 63/ DD 280/ MANUTENZIONE STRAORDINARIA DI VIA DEL MARE- TRATTA DI COMPETENZA COMUNALE (DAL KM AL KM ; DAL KM AL KM )- DG. 229/ DD.250/ DD 427/ ADDUTTRICE DELLA MAGLIANELLA IV TRONCO - IV PERIZIA DD 80/ DD 51/ "MANUTENZIONE STRAORDINARIA SCUOLA ELEMENTARE ""POGGIALI"" " DD 506/ RESTAURO VEGETAZIONALE DI VILLA MERCEDE DG 138/ DD 971/ MANUTENZIONE STRAORDINARIA STRADE TRATTI DI VIA DELLA STORTA, S.M. GALERIA, CASAL DEL MARMO, BOCCEA DD 769/ ,84 0, ,91 0, , , ,82 0, ,93 0, ,83 0, , , ,12 0, , , ,00 0, , , , , , , , , , , , , , ,11 CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO CONDONO EDILIZIO CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO REGIONE BUCALOSSI (L. 10/77) 18/12/ Sezione 4 \ pag. 33 Pagina 31 di 66

256 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) RIFACIMENTO MARCIAPIEDI VIA PEREIRA, VIA U. DE CAROLIS, VIA FRIGGERI, VIA FESTO AVIENO DD 768/ "ADEGUAMENTO L. 46/90 E D.LVO 626/94 SCUOLA MEDIA ""DUCA D`AOSTA"" VIA ORVIETO, 45" DD679/ MANUTENZIONE STRAORDINARIA EDIFICI VIA COSTANTINO, 72 REALIZZAZIONE PALAZZETTO DELLO SPORT IN VIA MAROI LOCALITA` CORVIALE MUN XV , , , , , , ,37 0,00 RIQUALIFICAZIONE URBANA DI VIA E PIAZZA FONTANELLA BORGHESE II LOTTO DG 573/ / DD , ,23 NUOVI IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA IN 31 STRADE DD 210/ , ,57 CASA DEL JAZZ: COMPLETAMENTO ALLESTIMENTO ED ARREDI DD 683/ DD 1197/ DD 1196/ RIFACIMENTO SEDE STRADALE E MARCIAPIEDI IN VIA CASETTA MATTEI ( 1 TRATTO DA VIA PORTUENSE A VIA V. VELA - DCM 2/ RIFACIMENTO SEDE STRADALE E MARCIAPIEDI IN VIA CASETTA MATTEI (2 TRATTO DA VIA V.VELA A VIA CARDINALE YORK DCM 3/ MANUTENZIONE STRAORDINARIA PATRIMONIO E.R.P. DD.306/ DD 161/ (E ,75)DD 162/ (E ,73) COSTRUZIONE PARCHEGGI DI SCAMBIO ARCO DI TRAVERTINO (L.396/90)(D2.1.7)- DD 540/ OS 50/ RIQUALIFICAZIONE AMBITO STRATEGICO MURA AURELIANE- PARCO LINEARE INTEGRATO:PORTA METRONIA/PORTA LATINA- REALIZZAZ.TRATTO COMPRESO TRA PORTA METRONIA E V.LE METRONIO/VIA NUMIDIA- PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE INTERVENTI -C DD /2004 OPERE DI RISTRUTTURAZIONE PER IL RIUSO DEL COMPLESSO DELL`EX MATTATOIO (F1.5)- RIUSO PADI-GLIONI PER OSPITARE CENTRO PRODUZIONI CULTURALI GIOVANILI--DD 97/ DD 162/ OPERE DI RISTRUTTURAZIONE PER IL RIUSO DEL COMPLESSO DELL`EX MATTATOIO (F1.5)- RIUSO PADI-GLIONI PER OSPITARE CENTRO PRODUZIONI CULTURALI GIOVANILI--DD 97/ DD 162/ MANUTENZIONE STRAORDINARIA SCUOLA ELEMENTARE BAJOCCO VIA CASALOTTI 85 DD 928/ , , , , , , , , , , , , , , , , , ,31 ALIENAZIONE BENI - L 18/12/ Sezione 4 \ pag. 34 Pagina 32 di 66

257 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) MANUTENZIONE STRAORDINARIA STRADE COMPARTO VIA NOMENTANA, CIRC.NE NOMENTANA, VIA TIBURTINA, V.LE DELLE PROVINCIE, V.LE XXI APRILE DD 621/ MANUTENZIONE STRAORDINARIA V. STAZIONE DI CESANO (TRATTI) REALIZZAZIONE ROTATORIA E SISTEMAZIONE A VERDE PRESSO V. BACCANELLO- DD 704/ VIA SAN FRANCESCO DI SALES - RIFACIMENTO DEL SELCIATO E DEL SOTTOFONDO DD MANUTENZIONE STRAORDINARIA VIALE GORIZIA - DD 149/ MANUTENZIONE STRAORDINARIA PER ADEGUAMENTO SUPERFICI PEDONALI DD 56/ MANUTENZIONE STRAORDINARIA VIA VALSOLDA - VIA VALTROMPIA - VIA VAL DI FIEMME - VIA VALCHISONE - VIA VAL D`AOSTA - VIA VAL DI FASSA - VIA I. BONOMI (TRATTI) - VIA O. GENTILONI (TRATTI) - VIA V. OJETTI (TRATTI) - VIA. R. FUCINI (TRATTI) DD 1259/ MANUTENZIONE STRAORDINARIA SCUOLA DE AMICIS IN VIA DEL PIGNETO MANUTENZIONE STRAORDINARIA ADEGUAMENTO NORMATIVO NEI 9 ASILI NIDO MUN. ROMA VII: V.DEL CAMPO 48-L.GO CHIEREGATTI-P.ZZA DEI LARICI-V.DELIA-V.PRENESTINA VECCHIA 490-V.DEI PLATANI 29-V.L.DELLEANI 19/21, V.VALENTE,V.ACACIE-DD 1243/ RIQUALIFICAZIONE QUADRANTE VIA DEI QUINTILI DM N.2 DEL DD 2573/ RIFACIMENTO COPERTURE E ADEGUAMENTO DLGS 626/94 E S.M.I. DI 5 AA.NN. NEL IV MUNICIPIO DD 1827/ MANUTENZIONE STRAORDINARIA STRADE: VIA F. RE,VIA ANAGNI E VIA DEI QUINTILI - DM.6 N.2 DEL DD 2573/ MANUTENZIONE STRAORDINARIA STRADE MUNICIPIO VII - DD 1236/ "SCUOLA ELEMENTARE ""ADA NEGRI"" VIA LATINA 303 ADEGUAMENTO ALLE NORMATIVI E RESTAURO PROSPETTI ESTERNI" DD.1532/ E.R.P. VIA ROVIGNO D`ISTRIA - RIFACIMENTO IMPIANTO ELETTRICO E RETE FOREVISIONE COPERTURE, INDAGINI GEOTECNICHE E GEOGNOSTICHE E RELATIVE OPERE DI CONSOLIDAMENTO, RIFACIMENTO LINEE ADDUZIONE IDRICA E COLONNE DI SCARICO MAN.ONE IMPIANTO DI RISCALDAMEN MANUTENZIONE STRAORDINARIA STRADE COMPARTO VIA NOMENTANA, V.LE XXI APRILE, V.LE DELLE PROVINCIE, VIA TIBURTINA, V.LE REGINA ELENA, V.LE REGINA MARGHERITA DD 925/ , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,45 18/12/ Sezione 4 \ pag. 35 Pagina 33 di 66

258 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) MANUTENZIONE STRAORDINARIA STRADE COMPARTO VIA NOMENTANA, VIA REGINA MARGHERITA, V.LE REGINA ELENA, VIA DELLO SCALO S. LORENZO, V.LE PRETORIANO, V.LE DEL POLICLINICO DD 928/ MANUTENZIONE STRAORDINARIA SCUOLA PISTELLI DD 847/ DD 1853/ , , , ,53 NUOVI IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA 43 PROGETTI IN VARIE STRADE DG 433/ DD , ,65 251/ MANUTENZIONE STRAORDINARIA DI ALCUNE STRADE DEI MUNICIPI XVII E XVIII DG 385/ / DD , ,21 MANUTENZIONE STRAORDINARIA DI ALCUNE STRADE DEI MUNICIPI DA X AL XIII DG 386/ , ,41 DD.306/ MANUTENZIONE STRAORDINARIA DI ALCUNE STRADE DEI MUNICIPI XIX E XX , ,38 MANUTENZIONE STRAORDINARIA DI ALCUNE STRADE DEI MUNICIPI DA V AL IX DG 384/ DD 305/ MANUTENZIONE STRAORDINARIA DI ALCUNE STRADE DEI MUNICIPI I E II - DG 384/ DD 304/ ESPROPRIAZIONI:METROPOLITANA DI ROMA-LINEA "B1":DIRAMAZIONE DELLA LINEA "B" DA PIAZZA BOLOGNA A PIAZZA CONCA D'ORO DD /04 - DD 1755/ COMPLESSO DEI MERCATI DI VIA OSTIENSE: PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DI INTERVENTI DI RESTAURO, RISTRUTTURAZIONE E SISTEMAZIONE DEGLI SPAZI PUBBLICI (C3.2.17)- DD 90/ DD 203/ PROGRAMMAZIONE AMBITO STRATEGICO TEVERE - TRASVERSALE AVENTINO-PORTA PORTESE BASAMENTO AVENTINO -REALIZZAZIONE FASI INTERVENTO (D3.5) DD.91/ DD.230/04 TRASFERIMENTO DI CAPITALE PER L'ISTITUZIONE DI ASILI NIDO E MICRO NIDI NEI LUOGHI DI LAVORO COLLEGAMENTO OLIMPICA-PINETA SACCHETTI -ASSE VIARIO DI COLLEGAMENTO TRA LA VIA DEL FORO ITALICO E VIA DELLA PINETA SACCHETTI (D1.26)-(L.396/90)- DL.VO 267/00 (DD. 521/04) OPERE PER L`ADEGUAMENTO ALLE VIGENTI DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA DEGLI EDIFICI PATRIMONIALI: ISTITUTO COMPRENSIVO " FALCONE/BORSELLINO" VIA G. DA PROCIDA DD 988 DEL , , , , , , ,00 0, ,88 0, , , , , , ,50 CONTRIBUTO REGIONE 18/12/ Sezione 4 \ pag. 36 Pagina 34 di 66

259 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) MANUTENZIONE STRAORDINARIA ED ADEGUAMENTO ALLE NORMATIVE DI LEGGE 626//94-46/90 DELLA SCUOLA MEDIA DI VIA ROMOLO GIGLIOZZI DD 1550/ INTERVENTI URGENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA E MESSA IN SICUREZZA DI TRATTI DI ARTERIE DI GRANDE VIABILITÀ EX SS. E SP LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA MEDIANTE INTERVENTO DI RECUPERO DELL`IMMOBILE DI PROPRIETA` COMUNALE SITO IN PIAZZA SONNINO CONTRATTO DI QUARTIERE GARBATELLA - RISTRUTTURAZIONE E RIFUNZIONALIZZAZIONE DEL MERCATO COPERTO DI GARBATELLA IN VIA PASSINO (# ,68 REST. F.DO ROTATIVO OP. 4348/02) ( ACCORD.PROGR.) CC ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE E ADEGUAMENTO EDIFICI SCOLASTICI DD 1971 DEL DD.2714/ VIA BONCOMPAGNI - RIFACIMENTO DELLA PAVIMENTAZIONE IN CONGLOMERATO BITUMINOSO DD 1479/ DD 2503/ MANUTENZIONE STRAORDINARIA SCUOLA MEDIA COL DI LANA DD 1084/ DD 1871/ MANUTENZIONE STRAORDINARIA STRADE E MARCIAPIEDI DC.M. 7/ CONTRATTO DI QUARTIERE PIGNETO: RECUPERO CINEMA AQUILA INTERVENTI DI ADEGUAMENTO ALLA NORMATIVA VIGENTE DI ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE E SENSORIALI NELLE PIAZZE PRINCIPALI E NELLE STRADE LIMITROFE SERVITE DALLA LINEA A - B DELLA METROPOLITANA MANUTENZIONE STRAORDINARIA PONTE DELL`INDUSTRIA II STRALCIO DI COMPLETAMENTO CONSISTENTE NELLA REALIZZAZIONE NEL P.P. INFERNETTO COMPARTO DI UN ASILO NIDO IN PROSSIMITA` DI UNA SCUOLA LA CUI EDIFICAZIONE E` PREVISTA CON IL PRIMO STRALCIO PINACOTECA CAPITOLINA IN CAMPIDOGLIO-RESTAURO DEI PROSPETTI E DELLE COPERTURE DG.649/ INTERVENTI DI RIFACIMENTO PAVIMENTAZIONE STRADALE M17 -M18 -M19 DG 489/ DD 571 DEL INTERVENTI SU IMPALCATO SOPRAELEVATA TANGENZIALE EST NEL TRATTO SOVRASTANTE LA STAZIONE TIBURTINA E PONTE PALATINO DD.611/ , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,45 0, , , , ,54 18/12/ Sezione 4 \ pag. 37 Pagina 35 di 66

260 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) ACQUEDOTTO FELICE E CLAUDIO FELICE - TRATTI PRIORITARI TRA LA TANGENZIALE E PORTA FURBA MANUTENZIONE STRAORDINARIA IMMOBILI AD USO RESIDENZIALE IN VIA COSTANTINO 72 MUSEO ARCHEOLOGICO DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE:LAVORI DI ADEGUAMENTO DELL`EDIFICIO. ADEGUAMENTO VIA DELLA PISANA DAL GRA A PONTE GALERIA MANUTENZIONE STRAORDINARIA DI ALCUNE STRADE DEI MUNICIPI III E IV DG 477/ DD 345/ DD 566/ RIFACIMENTO GIUNTI AMMALORATI E PAVIMENTAZIONE STRADALE DEL VIADOTTO ZELIA NUTTALL RIFACIMENTO GIUNTI STRUTTURALI CAVALCAVIA DELLA VIA NOMENTANA SULLA TANGENZIALE EST OPERE CONNESSE ALL`ATTUAZIONE DEI PIANI PARTICOLAREGGIATI DI TRAFFICO IN ATTUAZIONE DEL P.G.T.U. NEI MUNICIPI II E X OPERE CONNESSE ALL`ATTUAZIONE DEI PIANI PARTICOLAREGGIATI DI TRAFFICO IN ATTUAZIONE DEL P.G.T.U. NEI MUNICIPI XI E XV MANUTENZIONE STRAORDINARIA CASA DI RIPOSO VIA R.SANTOLIQUIDO REALIZZAZIONE NUOVA SEDE CENTRO ANZIANI (MUN. XX) E REALIZZAZIONE CENTRO ANZIANI PIANA DEL SOLE, VIA PISCINA GAGLIARDA ( MUN. XV ) DD 2117/ IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA IN 30 STRADE COMUNE ROMA - DG.650/ TRATTA OLIMPICA PINETA SACCHETTI - COLLEGAMENTO TRA FORO ITALICO E PINETA SACCHETTI (I STRALCIO) MAGGIORI ONERI DD 295/ DD 466/ ADEGUAMENTO A NORMA EX D.LVO 258/00 COSTRUZIONE DELL'IMPIANTO DI SOLLEVAMENTO DELLE ACQUE REFLUE DERIVANTI DAL BACINO IDRAULICO DELLA MARRANELLA II DD 115/ METROPOLITANA DI ROMA - NUOVO AMLA 3 - INTERVENTI URGENTI (FONDI COMUNALI) DG 47/ DD 1790/ DD 1984/ METROPOLITANA DI ROMA - NUOVO AMLA 3 - INTERVENTI URGENTI (FONDI COMUNALI) DG 47/ DD 1790/ DD 1984/ "METROPOLITANA DI ROMA LINEA ""A"" -NUOVO AMLA 3 INTERVENTI URGENTI - (FONDI COMUNALI) - DG 762/02 - CC 185/ "- DD 1984/ INTERVENTI DI RECUPERO E RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE NELLA VALLE DEL TEVERE DD 588/ ,80 0, , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,00 0,00 CONTRIBUTO PROVINCIA 18/12/ Sezione 4 \ pag. 38 Pagina 36 di 66

261 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) MANUTENZIONE STRAORDINARIA VIA BORGHESIANA ,00 0,00 MANUTENZIONE STRAORDINARIA VIA ACQUARONI ,78 0,00 AMPLIAMENTO M.A.C.RO.:ADEGUAMENTO STRUTTURALE E COMPLETAMENTO DELLE FUNZIONI ,00 0,00 INTERNE DD 1215/ MANUTENZIONE STRAORDINARIA E RISANAMENTO ALVEI E BANCHINE DEI FOSSI COMUNALI 2518/ DD , ,22 RISANAMENTO IDRAULICO ACQUE SUPERFICIALI IN LOCALITÀ S.GIORGIO DD 2615/ , ,49 RIFACIMENTO VIA BORGHESIANA ,68 0,00 LAVORI SU STRADA DI CONGIUNGIMENTO VIA CASALOTTI ALTEZZA CIVICO 49 CON VIA DELLA ,69 0,00 MAGLIANELLA (RESTITUZIONE FONDO ROTATIVO OP. 4175/02) IMPLEMENTAZIONE FONDI PER LAVORI DI CONGIUNGIMENTO VIA CASALOTTI 49 CON VIA DELLA ,69 0,00 MAGLIANELLA CONTENZIOSO - AUTORIMESSA ATAC -LOCALITA` TOR PAGNOTTA (SENTENZA TRIB.CIVILE ROMA ,00 0,00 638/97 E CORTE APPELLO ROMA 33/02) ALLARGAMENTO ED INTERVENTI DI ADEGUAMENTO A NORMA DI PONTI E PONTICELLI , ,49 ATTREZZATURE E IMPIANTI DD 472/ , ,95 OPERE STRAORDINARIE DI ADEGUAMENTO NORMATIVO E FUNZIONALE DELLA SCUOLA ELEMENTARE DI VIA E. MARTINETTI 21- DD 1745/ DD 1764/ MUSEO BILOTTI - RISTRUTTURAZIONE E RESTAURO EDIFICIO ARANCIERA A VILLA BORGHESE DD 1322/ DG 126/ DD 1074/05- DD 1410/06 REALIZZAZZIONE SISTEMI INFORMATICI E POTENZIAMENTO DELL'INFRASTRUTTURA E DEI SISTEMI DI SICUREZZA DD 471/ PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA E SECONDARIA E SCAVI ARCHEOLOGICI PROGETTO DIRETTORE SDO(ALTRI INTERV. AVVIO SDO), AMPLIAMENTO PARCO EX SNIA, PARCO ARCHEOLOGICO TIBURTINO, PARCO MEDA E CENTOCELLE - DL.VO 267/00-(A1.1.1) PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE VIA SUBLATA IN AMBITO SDO - (A ) COSTRUZIONE ALLOGGI SPERIMENTALI BIOEDILIZIA LUNGHEZZINA, 2-DD. 571/ DD 387/ , , , , , , ,95 0, ,99 0, ,00 0,00 CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO 18/12/ Sezione 4 \ pag. 39 Pagina 37 di 66

262 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) PARCO ARCHEOLOGICO DI GABII: SCAVI E REALIZZAZIONI NELL'AMBITO DEL PROGETTO DI PARCO-COD. B DM.275/2003 (L.396/90)-DD 82/ IMPORTO DI EURO ,00 DESTINATO A NUOVI INTERVENTI PROGRAMMA R.C. E RIASSEGNATO CON DM 26942/07 INTERVENTI URGENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA SULLA VIA DEL MARE - INSTALLAZIONE DI IMPIANTI TECNOLOGICI E DI II.PP. NEI TRATTI DI COMPETENZA DELLA PROVINCIA DD 427/ ALLARGAMENTO SEDE STRADALE VIA PORTUENSE IN CORRISPONDENZA DEL CAVALCAVIA SITO TRA LE VIA G.BELLUZZO E VIA Q.MAJORANA COMPLETAMENTO FUNZIONALE SCUOLA ELEMENTARE DI N.15 AULE IN VIA POPPEA SABINA (LOC.CASAL MONASTERO) INTERVENTO INTEGRATO DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA E ADEGUAMENTO NORMATIVE SCUOLE MEDIE (VISCONTI RIONE MONTI ) SISTEMAZIONE SUPERFICIALE ZONE SELVOTTA CASILINO (COMPLETAMENTO OPERE A SCOMPUTO) MANUTENZIONE STRAORDINARIA ED ADEGUAMENTO DEL TEATRO NAZIONALE DI ROMA V.DEL VIMINALE 51 ALLE NORME DI SICUREZZA RIQUALIFICAZIONE URBANA DELLE AREE DI S. BASILIO, MUNICIPIO 5 COSTRUZIONE DI UN ASILO NIDO PER 60 BAMBINI NEL P.Z. TOR FISCALE INTERVENTI ABBATTIMENTO INQUINAMENTO ACUSTICO SVINCOLO VIA ISACCO NEWTON-VIA PORTUENSE SISTEMAZIONE FOGNE ACQUE CHIARE E MANUTENZIONE STRADALE VIA GROTTAROSSA TRATTO VIA CASSIA PARCO PAPACCI COSTRUZIONE SCUOLA MATERNA DA 3 SEZIONI NEL PIANO DI ZONA PISANA COSTRUZIONE ASILO NIDO CASTEL DI LEVA COSTRUZIONE SCUOLA MATERNA CASTEL DI LEVA MANUTENZIONE ED INTERVENTI PUNTUALI DI RIQUALIFICAZIONE E MESSA A NORMA: VIA BORROMEO, P.ZZA DELL`IMMACOLATA, P.ZZA DEGLI STADERARI CONTENZIOSO SOC. INIZIATIVA GRANAI DI NERVA SRL P.Z. 39 GROTTAPERFETTA ( SENTENZA T.C. ROMA N /03 ) ( D.F.B ) - DC 283/ DD 2127/ COSTRUZIONE SCUOLA MATERNA DA 3 SEZIONI NEL P.Z. DRAGONCELLO , , ,84 0, ,00 0, ,00 0, , , , , , , , , ,00 0, ,70 0, ,00 0, , , ,00 0, ,00 0, , , , , ,00 0,00 CONTRIBUTO PROVINCIA 18/12/ Sezione 4 \ pag. 40 Pagina 38 di 66

263 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) MANUTENZIONE STRAORDINARIA VERDE PUBBLICO - N. 5 LOTTI (DA MUN.II AL MUN. XX) NUOVI IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA IN 28 STRADE , , , ,66 RIQUALIFICAZIONE DELL'IMMOBILE SEDE DEL X MUNICIPIO A SEGUITO DI INCENDIO DD 2325/ , ,75 BUCALOSSI (L. 10/77) REALIZZAZIONE PARCHEGGIO A SERVIZIO STAZIONE DI ACILIA DD 3050/ CLIMATIZZAZIONE DEL MERCATO ALIMENTARE "ESQUILINO - EX CASERMA PEPE"- DD 332/ RIQUALIFICAZIONE E VALORIZZAZIONE AREA STAZIONE TIBURTINA- L.396/90 (D )- DL.VO 267/00 RIQUALIFICAZIONE E VALORIZZAZIONE AREA STAZIONE TIBURTINA (D ) - LATO EST: COSTRUZIONE COLLETTORE MARRANELLA II - II STRALCIO DA VIA DEGLI AROMI A VIA CAMESENA - DG 134/ RIQUALIFICAZIONE E VALORIZZAZIONE AREA STAZIONE TIBURTINA (D ) LATO EST: PROGETTAZIONE E COSTRUZIONE COLLETTORE MARRANELLA II - III STRALCIO DA LARGO CAMESENA A VIA PORTONACCIO- DL.VO 267/00 METROPOLITANA LINEA "C" - TRATTA T3: " VENEZIA - SAN GIOVANNI" - I LOTTO (ART. 9 - L. 211/92) (TRATTA DA T2 A T6)-DC.70/02 INTEGRAZIONE FINANZIAMENTO PER L`ADEGUAMENTO DEL PROGETTO DEI LAVORI DI COSTRUZIONE DELLA SCUOLA ELEMENTARE DA N. 10 AULE NEL COMPLESSO SCOLASTICO SITO IN VIA VIVENZA LOCALITA` MONTE MIGLIORE ATTREZZATURE E SISTEMI INFORMATICI ARCHIVIO UNICO MANUTENZIONI PER LA CITTÀ STORICA RISANAMENTO IDRAULICO DELLE ACQUE SUPERFICIALI IN LOCALITÀ SALINE DD 3110/ COSTRUZIONE SCUOLA MATERNA VIA VAL D`ERICE LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA E RISANAMENTO IDRAULICO ZONA BAGNOLETTO - ACILIA SUD REALIZZAZIONE INTERVENTI DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA DEL CAMPO PER LA POPOLAZIONE NOMADE SITO IN V.DI SALONE- DD 2847/ ,00 0, , , ,08 0, , , ,30 0, ,70 0, ,00 0, , , , , , , ,00 0, ,00 0, , ,00 CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO 18/12/ Sezione 4 \ pag. 41 Pagina 39 di 66

264 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) PROGETTAZIONI PROLUNGAMENTI LINEE METROPOLITANE: LINEA "A" TRATTA BATTISTINI, TORREVECCHIA CASALOTTI E TRATTA ANAGNINA ROMANINA LINEA "B" TRATTA LAURENTINA CECCHIGNOLA LINEA "B1" TRATTA CONCA D`ORO SERPENTARA BUFALOTTA DD 2062/ DD 968/05 RIQUALIFICAZIONE E VALORIZZAZIONE DELL'AREA DELLA STAZIONE OSTIENSE: CAMPIDOGLIO 2 (C3.2.22)- DL.VO 267/00 COMPLETAMENTO RETE FOGNANTE E COSTRUZIONE DEPURATORE VIA NEVIANI - VIA GISMONDI ZONA CASTEL DI GUIDO (L. 396/90) (C3.3.17)- DL.VO 267/00 ALLARGAMENTO SEDE STRADALE VIA TIBURTINA ED INTERVENTI DI SISTEMAZIONE VIABILITA' COLLATERALE (D1.38)- DC 236/ TRASFERIMENTO DI CAPITALI ALL'A.M.A. PER RETROCESSIONE LOCULI ADEGUAMENTO A NORMA DEI SICURVIA U VIADOTTI,PONTI,CAVALCAFERROVIA ED OPERE STRADALI NEI MUN. DA I A X- PONTE TOR DI QUINTO-OPERE D'ARTE STRADALI SULL'ASSE SCORRIMENTO BUFALOTTA FIDENE - CAVALCAFERROVIA SERENISSIMA- TRASFERIMENTO DI CAPITALE ALL`A.M.A. PER COSTRUZIONE LOCULI MANUTENZIONE STRAORDINARIA SCUOLA ELEM. PUCCINI VIALE DEI CONSOLI 16-VERNICIATURA AMBIENTI, RIFACIMENTO IMPERMEABILIZZAZIONE, RIFACIMENTO INFISSIMENTO PAVIMENTAZIONE PALESTRA, ADEG. A NORMA DELL`IMPIANTO ELETTRICO- DD 1698/ ADEGUAMENTO ALLE NORMATIVE VIGENTI DEGLI ASCENSORI INSTALLATI NEGLI EDIFICI COMUNALI CONTRATTO DI QUARTIERE PIGNETO - RIQUALIFICAZIONE VIA PRENESTINA NEL TRATTO DA P.LE PRENESTINO A L.GO PRENESTE CC 114/ PERCORSO CICLOPEDONALE - PONTE SUBLICIO,CIRCO MASSIMO,MURA AURELIANE, PIAZZA DEI NAVIGATORI, C. COLOMBO, VIA LAURENTINA, EUR TRE FONTANE, RACCORDO MAGLIANA-DG 882/ ASILO NIDO VIA PALMIRO TOGLIATTI MANUTENZIONE STRAORDINARIA COMPLESSO EX BASTOGI MANUTENZIONE STRAORDINARIA IMMOBILI RESIDENZIALI VIA DELLA MAGLIANA NUOVA, 228 COMPLETAMENTO MANUTENZIONE STRAORDINARIA MERCATO DI PIAZZA GIMMA MANUTENZIONE MERCATO VIA CORINTO E REALIZZAZIONE PARGHEGGI , , , , ,00 0, ,37 0, , , , , ,50 0, , , , , , , , , ,00 0, ,00 0, ,00 0, , , , ,76 CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO ALIENAZIONE BENI - L B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. 18/12/ Sezione 4 \ pag. 42 Pagina 40 di 66

265 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) MANUTENZIONE STRAORDINARIA ED ADEGUAMENTO NORMATIVE VIGENTI SCUOLA ""UNGARETTI"" - VIA DELLO SCALO DI SETTEBAGNI - EDIFICI DI E.R.P. DI VIA ARIMONDI, 20/34: OPERE DI STRAORDINARIE DI ADEGUAMENTO NORMATIVO E FUNZIONALE- DD 1800/ "INTERVENTO INTEGRATO DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA ED ADEGUAMENTO NORMATIVE SCUOLA MATERNA ""PINCIANA"" " INTERVENTO INTEGRATO DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA E ADEGUAMENTO ALLE NORMATIVE SCUOLA ROSSINI "INTERVENTO INTEGRATO MANUTENZIONE STRAORDINARIA E ADEGUAMENTO NORMATIVE SCUOLA ELEMENTARE ""CELLI"" " "INTERVENTO INTEGRATO MANUTENZIONE STRAORDINARIA E ADEGUAMENTO NORMATIVE SCUOLA MATERNA ""FRANCESCHI"" " MANUTENZIONE STRAORDINARIA EDIFICI RESIDENZIALI IN ALBUCCIONE DI GUIDONIA - P.LE ALDO MORO - LOTTO 1 (INTEGRAZIONE OP. 5541/03) ASILO NIDO VIA PALMIRO TOGLIATTI (INTEGRAZIONE OP. 7842/03) MANUTENZIONE STRAORDINARIA SCUOLA ELEM. PUCCINI VIALE DEI CONSOLI 16 -VERNCIATURA AMBIENTI, RIFACIMENTO IMPERMEABILIZZAZIONE, RIFACIMENTO INFISSIMENTO PAVIMENTAZIONE PALESTRA, ADEG. A NORMA DELL`IMPIANTO ELETTRICO- DD 1698/ OPERE CONNESSE ALL`ATTUAZIONE DEI PIANI PARICOLAREGGIATI DI TRAFFICO IN ATTUAZIONE DEL PGTU INTEGRAZIONE FONDI PER INCARICHI PROFESSIONALI SU PIAZZE VARIE E SPAZI URBANI DD 219/ LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA MEDIANTE INTERVENTO DI RECUPERO DELL`IMMOBILE DI PROPRIETA` COMUNALE SITO IN VIA MONTE SAN GIUSTO (RESTITUZIONE FONDO ROTATIVO OP. 4517/02 # ,45) RECUPERO STRUTTURALE E RISANAMENTO CONSERVATIVO DELL`EDIFICIO STALLA IN VIA DELL`ACQUEDOTTO FELICE E RELATIVA VIABILITA` LOCALE REALIZZAZIONE STRADA DI STRADA DI COLLEGAMENTO TRA VIA DEMETRIADE E VIA DI TORRE BRANCA , , , , , , , , , , , , ,00 0, ,00 0, , , , , , , ,12 0, , , ,12 0,00 B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. 18/12/ Sezione 4 \ pag. 43 Pagina 41 di 66

266 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) RISTRUTTURAZIONE VIARIA SUPERFICIALE DI VIA DELLE CAVE COSTRUZIONE SCUOLA MEDIA IN P.Z. CASTELVERDE REALIZZAZIONE NUOVI IMPIANTI SEMAFORICI MANUTENZIONE STRAORDINARIA EDIFICI RESIDENZIALI VIA ALBONA , , ,00 0, , , ,00 0,00 B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. MANUTENZIONE STRAORDINARIA E ADEGUAMENTO ALLE NORMATIVE VIGENTI DELLA SCUOLA MANCINI , ,44 REALIZZAZIONE DI N 40 BOX MERCATO DI VIA DI VIGNA PIA DG.724 DEL 05/11/ , ,20 B.O.C. B.O.C. COSTRUZIONE SCUOLA MATERNA ZONA CASALOTTI MANUTENZIONE STRAORDINARIA VIABILITA` EUR DG.723/ COSTRUZIONE DI UN ASILO NIDO IN VIA I.VIVANTI -QUARTIERE MOSTACCIANO COSTRUZIONE ASILO NIDO VIA MONVALLE - LOCALITA' ACILIA DRAGONA MANUTENZIONE STRAORDINARIA EDIFICI RESIDENZIALI VIA TERME GORDIANE REALIZZAZIONE DI UNA BARRIERA ANTIRUMORE P.DI Z. TORRACCIA PARCO DELL`APPIA ANTICA - RESTAURO DEL MAUSOLEO DI ROMOLO APPIA ANTICA - SEPOLCRO DEGLI SCIPIONI - RESTAURI E CONSOLIDAMENTI COSTRUZIONE DI UNA SCUOLA ELEMENTARE DI 10 AULE NEL P.Z. CASTELVERDE RACCOLTA ACQUE METEORICHE ZONA CASE ROSSE INTERVENTI PER LA REALIZZAZIONE DELLA CITTA` DELL`ALTRA ECONOMIA-SPAZIO PERMANENTE PER INIZIATIVE ECONOMICHE EX MATTATOIO DI TESTACCIO- MUN I LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA SCUOLA MATERNA "MERELLI" - VIA MALVANO 20 LAVORI DI COMPLETAMENTO INTERVENTO RECUPERO COLLINA DELLA PACE - BORGATA FINOCCHIO (II LOTTO)- DG 728/ DD 304/ COSTRUZIONE SCUOLA MEDIA DA 9+3 AULE IN VIA VAL D`ERICE RIALLOCATA NEL P.Z. C25 "BORGHESIANA PANTANO" REALIZZAZIONE COPERTURA E WC MERCATO MONTAGNOLA E COPERTURA CORSIE MERCATO SPINACETO ,00 0, , , , , ,00 0, ,00 0, , , ,81 0, ,91 0, ,00 0, ,00 0, , , , , , , ,64 0, , ,09 B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. 18/12/ Sezione 4 \ pag. 44 Pagina 42 di 66

267 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) C REALIZZAZIONE NUOVO CAVALCAFERROVIA DELLA CIRCONVALLAZIONE OSTIENSE- POTERI SPECIALI- INTERVENTI SULLA CASA DI RIPOSO ROMA III NUOVI IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA IN 36 STRADE RIQUALIFICAZIONE E ADEGUAMENTO A NORME IGIENICO-SANITARIE DEL MERCATO GORDIANI - VIALE RONCHI DD 993/ MANUT.STR.MERCATI RIONALI SEDE PROPRIA-"SERPENTARA V.C.PILOTTO" "VIGNA MURATA V.MELDOLA" "CASALOTTI V.OVADA" "OSTIA LIDO NORD V.APPAGLIATORE" "CASAL DE' PAZZI V.LOCKE" "TUFELLO PZAEUGANEI" "NOMENTANO PZA ALESSANDRIA" "VITTORIA V.SABOTINO "ITALIA V.CATANIA MANUTENZIONE STRAORDINARIA BANCHINE STRADALI VIA DEI PESCATORI E SPONDE CANALE DE PESCATORI OPERE CONNESSE ALL'ATTUAZIONE DEI PIANI PARTICOLAREGGIATI DI TRAFFICO IN ATTUAZIONE DEL PGTU NEI MUNICIPI ROMA IX-X TRASFERIMENTO DI CAPITALE ALL'A.M.A. PER COSTRUZIONE LOCULI OPERE DI RISTRUTTURAZIONE PER IL RIUSO DEL COMPLESSO DELL'EX MATTATOIO (F1.5)- RIUSO PADI-GLIONI PER OSPITARE CENTRO PRODUZIONI CULTUR.GIOVANILI-DD 243/ DD 65/ (EURO ,35 A DISP.NUOVI INTERVENTI R.C. E RIASSEGNATO C/DM.26942/07 ACQUISTO ARREDAMENTO (PER INTERNI ED ESTERNI) DELLE SCUOLE DELL'INFANZIA, SIA A COMPLETAMENTO DEI PROGETTI DI RIQUALIFICAZIONE GIA' APPROVATI SIA PER NUOVI PROGETTI "METROPOLITANA DI ROMA - PROLUNGAMENTO LINEA ""A"" OTTAVIANO - BATTISTINI (CONTRIBUTO STATALE) " "METROPOLITANA DI ROMA - PROLUNGAMENTO LINEA ""B"" TERMINI- REBIBBIA : VARIANTI NODO DI SCAMBIO PONTE MAMMOLO E OFFICINA MAGLIANA (CONTRIBUTO STATALE)." MANUTENZIONE STRAORDINARIA STRADE DI GRANDE VIABILITA': MUNICIPI I-II-IV-V-VI-VII-VIII-IX-X-XI-XII--XIII-XVII-XVIII-XIX-XX DGM.N.675 DEL TEATRO DELL'OPERA:RISANAMENTO CONSERVATIVO ED ADEGUAMENTO ALLE NORMATIVE DI SICUREZZA DELLE CAPRIATE, DELLA GRATICCIA E DEI PONTI MOBILI DEL PALCOSCENICO, AUTOMAZIONE TIRI DI SCENA ,00 0, , , , , ,00 0, , , , , , , ,00 0, , , , , ,67 0, , , , , , ,04 B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. PROVENTI CIMITERIALI CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO BUCALOSSI (L. 10/77) 18/12/ Sezione 4 \ pag. 45 Pagina 43 di 66

268 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) FORNITURA MATERIALE AGRICOO PER IL SERVIZIO GIARDINI- DD 208/ COMPLETAMENTO RETE FOGNARIA PER ACQUE NERE IN LOC. COLLE DEI PINI LAURENTINO LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE SCUOLE MEDIA VISCONTI RIONE MONTI - MUNICIPIO I - RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA MEDIANTE AUTORECUPERO DELL'IMMOBILE COMUNALE DI VIA DI GROTTAPERFETTA N.309 MUNICIPIO ROMA XI SISTEMAZIONE CORSIE LATERALI DI VIA NOMENTANA MANUTENZIONE STRAORDINARIA STRADE DI GRANDE VIABILITA': MUNICIPI I-II-IV-V-VI-VII-VIII-IX-X-XI-XII-XIII-XVII-XVIII-XIX-XX DG.N.675 DEL REALIZZAZIONE DEL NUOVO MERCATO "PINETA SACCHETTI" REALIZZAZIONE DEL NUOVO MERCATO "GIOVANNI DE CALVI" MUSEO CIVICO DI ZOOLOGIA: REALIZZAZIONE "CAVEAU" SOTTERRANEO PER LA CONSERVAZIONE COLLEZIONI SCIENTIFICHE (L. 396/90) B DD 22/ ACQUISTO STRUTTURE IMMOBILIARI ERP ACQUISTO STRUTTURE IMMOBILIARI ERP -CC 205/ CC 104/ INTERVENTI DI BONIFICA E MESSA IN SICUREZZA DI CUNICOLI E GALLERIE DI PP.SS. INTERVENTI DI BONIFICA E MESSA IN SICUREZZA DI CUNICOLI E GALLERIE DI PP.SS. RISTRUTTURAZIONE ED ADEGUAMENTO ALLA NORMA SCUOLA MATERNA PIAZZA DELLA SCALA CASINO OROLOGIO:ADEGUAM.FUNZ.LE E ALLEST.MUSEO VILLA BORGHESE(E2.1.8)-ORA DESTINATO A VILLA BORGHESE,RESTAURO EDIFICIO ARANCIERA PER L'ALLESTIMENTO DEL MUSEO BILOTTI-E3.2.6-DM B /05)-DD / /06-(EURO ,84 RIASSEGNATO C/DM.26942/07) CONTRATTO DI QUARTIERE CENTOCELLE VECCHIA - RIQUALIFICAZIONE VIA TOR DE SCHIAVI E AREE CIRCOSTANTI RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE DELL'AREA ARCHEOLOGICA DEL CIRCO MASSIMO- DL.VO 267/00 REALIZZAZIONE DI UN CAMPO DI CALCIO NEL P.Z. LA STORTA RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE E SISTEMAZIONE DELL'AREA DI DEPOSITO DI ELEMENTI ARCHITETTONICI SITUATO IN LUNGOTEVERE AVENTINO N.7-B DD 943/ DD 700/8.6.06(EURO ,26 A DISPOS.INTERVENTI R.C. E RIASSEGNATO CON DM /07) , , , , , , , , , , , , ,00 0, ,80 0, ,27 0, , , , , , , , , , , , , ,00 0, ,00 0, ,28 0, , ,77 CONTRIBUTO REGIONE ALIEN. PATR. ABITAT. ALIEN. PATR. ABITAT. CONDONO EDILIZIO 18/12/ Sezione 4 \ pag. 46 Pagina 44 di 66

269 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) CONTRATTO DI QUARTIERE PIGNETO-RECUPERO DEL TORRIONE PRENESTINO E RIQUALIFICAZIONE DI UN TRATTO DI VIA PRENESTINA (LOTTO B2) CONTRATTO DI QUARTIERE TOR SAPIENZA- RIQUALIFICAZIONE DI VIA DI TOR SAPIENZA E AREE ADIACENTI(SECONDO STRALCIO)DD 4/ RIQUALIFICAZIONE E VALORIZZAZIONE DELL'AREA DELLA STAZIONE TIBURTINA: PROGETTAZIONE, ACQUISIZIONE AREE E OPERE DI INFRASTRUTTURAZIONE DELL'AREA (D ) (ACCORDO DI PROGRAMMA )- DL.VO 267/00 RIQUALIFICAZIONE E VALORIZZAZIONE STAZIONE TIBURTINA(D ) LATO EST:COSTRUZIONE COLLETTORE MARRANELLA II - III STRALCIO DA L.GO CAMESENA A VIA DI PORTONACCIO- DL.VO 267/00 RIQUALIFICAZIONE E VALORIZZAZIONE STAZIONE TIBURTINA(D ) INCARICO DI COORDINAMENTO- DH 267/00 C RIQUALIFICAZIONE E VALORIZZAZIONE DELL`AREA DELLA STAZIONE OSTIENSE:OPERE DI INFRASTRUTTURAZIONE DELL`AREA L. 396/90 (D )- DL.VO 267/00 - POTERI SPECIALI- RIQUALIFICAZIONE FUNZIONALE EDIFICIO VIA DELLE AVERLE 10 (COFINANZIAMENTO PROVINCIALE 90% ALLARGAMENTO VIA TIBURTINA COD D DM 271/2003 (L. 396/90)-- DC 236/ ATTREZZATURE ED IMPIANTI LAVORI DI COSTRUZIONE DI UNA SCUOLA MEDIA DI AULE IN VIA POPPEA SABINA NEL PZ.D1 CASAL MONASTERO METROPOLITANA DI ROMA - LINEA C -TRATTA T5 MALATESTA-TEANO-ALESSANDRINO (ART. 9 L. 211/92) DC 71/ DC 84/ (TRATTA DA T2 A T6) DD 39/ P.Z. CASAL MONASTERO - OO.UU. P.Z. CINQUINA - OO.UU. P.Z. CASALE CALETTO - OO.UU. P.Z. TIBURTINO SUD - OO.UU. P.Z. PONTE DI NONA - OO.UU. OO.UU. P.Z. 39 GROTTAPERFETTA P.Z. LUCCHINA - OO.UU , , ,00 0, , , ,70 0, , , ,24 0, ,39 0, ,98 0, , , , , ,00 0, ,68 0, ,26 0, ,82 0, ,64 0, ,54 0, ,46 0, ,00 0,00 CONTRIBUTO REGIONE CONTRIBUTO REGIONE CONTRIBUTO PROVINCIA 18/12/ Sezione 4 \ pag. 47 Pagina 45 di 66

270 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) P.Z. CESANO - OO.UU. ESPROPRI P.Z. CASALE NEI INTERVENTI DI ADEGUAMENTO ALLA NORMATIVA VIGENTI IN MATERIA DI ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE E SENSORIALI NEL I MUNICIPIO (L.GO S. SUSANNA, VIA VENETO, VIA MERULANA ETC) ADEGUAMENTO A NORMA SICURVIE SU VIADOTTI PONTI CAVALCAFERROVIA ED OPERE STRADALI(LAGHETTO EUR,CORSIA ROMA-LATINA E CORSIA LATINA-ROMA E CORSIE LATERALI VIADOTTO ZELIA NUTTAL) LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE SCUOLE MEDIA CASSIODORO - MUNICIPIO XVII LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE SCUOLE MEDIA RUGANTINO - MUNICIPIO VIII LAVORI DI COSTRUZIONE ASILO NIDO NEL P.Z. "MURATELLA" - MUN. 15 LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE SCUOLA ELEMENTARE "MONTESSORI" LARGO VILLA PAGANINI LAVORI DI COSTRUZIONE DI UNA SCUOLA ELEMENTARE FACENTE PARTE DEL COMPLESSO UBICATO NEL P.Z. "ROMANINA" - MUN. 10 LAVORI DI COSTRUZIONE DI UNA SCUOLA MEDIA FACENTE PARTE DEL COMPLESSO UBICATO NEL P.Z. "ROMANINA" - MUN. 10 LAVORI DI COSTRUZIONE SCUOLA MEDIA NEL P.Z. ROMANINA , , , , , , , , ,72 0, ,25 0, ,00 0, , , , , ,13 0, , ,88 ALIENAZIONE BENI - L ALIENAZIONE BENI - L DEMOLIZIONE DELLA TANGENZIALE EST DA LARGO CABALLINI A P.LE PRENESTINO - RAMPA PRENESTINA ALLARGAMENTO SEDE STRADALE VIA PORTUENSE IN CORRISOPNDENZA DEL CAVALCAVIA SITO TRA LE VIA G.BELLUZZO E VIA Q.MAJORANA ,00 0, , ,45 BUCALOSSI (L. 10/77) BUCALOSSI (L. 10/77) ESPROPRIO AREE CASTELVERDE , ,64 LEGGE 167/62 ESPROPRIO AREE CASALE NEI , ,56 LEGGE 167/62 C BRETELLA MAGLIANA - POTERI SPECIALI ,54 0,00 BUCALOSSI (L. 10/77) C BRETELLA MAGLIANA - POTERI SPECIALI ,00 0,00 BUCALOSSI (L. 10/77) C REALIZZAZIONE VIABILITA' TRA PONTE SUL TEVERE E SVINCOLO A12 - POTERI SPECIALI ,18 0,00 BUCALOSSI (L. 10/77) ESPROPRIO AREE PONTE GALERIA ,64 0,00 LEGGE 167/62 18/12/ Sezione 4 \ pag. 48 Pagina 46 di 66

271 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) ADEGUAMENTO VIA DEL MARE ,09 0,00 BUCALOSSI (L. 10/77) ESPROPRIO AREE (DA LUNGHEZZA - TOR PAGNOTTA) DL.VO 267/ , ,57 LEGGE 167/62 MANUTENZIONE STRAORDINARIA DELLE COPERTURE E DEI PROSPETTI PRESSO L'ISTITUTO SCOLASTICO ELEMENTARE "PAPA WOJTYLA" VIA SORISO 61 SCAVO E RESTAURO AREA ARCHEOLOGICA LARGO ARGENTINA DD 255/ MANUTENZIONE STRAORDINARIA VARIE STRADE NEL COMPARTO OVEST RACCHIUSO TRA VIA NOMENTANA, VIALE XXI APRILE, VIALE DELLE PROVINCE, VIATIBURTINA, VIALE REGINA ELENA - REGINA MARGHERITA. MANUTENZIONE STRAORDINARIA VARIE STRADE NEL COMPARTO EST RACCHIUSO TRA VIA NOMENTANA, C.NE NOMENTANA, VIA TIBURTINA VIALE XXI APRILE, VIALE DELLE PROVINCE. PROGETTAZIONE DELLA REALIZZAZIONE E SISTEMAZIONE DI VIA TRIONFALE DA VIA BARELLAI AL GRA COSTRUZIONE DELLA VIA PRENESTINA BIS- I STRALCIO -VIALE ALESSANDRINO - VIA DEI MELI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DELLA GRANDE VIABILITÀ DAL MUNICIPI DA XI A XX MANUTENZIONE STRAORDINARIA DELLA GRANDE VIABILITÀ DAL MUNICIPIO I AL X MANUTENZIONE STRAORDINARIA STRADE ZONE AURELIO MONTESPACCATO CASALOTTI CASAL SELCE PROGETTAZIONE ADEGUAMENTO A 3 CORSIE DEL VIADOTTO DEL PONTE DELLA MAGLIANA II STRALCIO PERCORSO CICLOPEDONALE - PONTE SUBLICIO,CIRCO MASSIMO,MURA AURELIANE, PIAZZA DEI NAVIGATORI, C. COLOMBO, VIA LAURENTINA, EUR TRE FONTANE, RACCORDO MAGLIANA I STRALCIO FUNZIONALE SISTEMA CICLOPEDONALE CENTOCELLE ALESSANDRINO TOR TRE TESTE TOR BELLA MONACA TORRE ANGELA TOR VERGATA METRO "B" ANAGNINA COSTRUZIONE DELLA CITTA' DELL'ALTRA ECONOMIA PRESSO IL COMPLESSO DELL'EX MATTATOIO DI TESTACCIO LAVORI DI COMPLETAMENTO E ADATTAMENTO DEI LOCALI IN VIA PETROSELLI REALIZZAZIONE DEL PONTE DI DRAGONA , , , , , , , , ,00 0, , , , , , , , , ,00 0, , , , , , , , , , ,92 AVANZO AMM.NE CONTRIBUTO PRIVATI CONTRIBUTO STATO ESPROPRIO AREE REALIZZAZIONE PZ.39 BIS GROTTAPERFETTA - SENTENZA T.C.ROMA 16503/04 - FAVORE FALLIMENTO LENZINI E SOGENE SPA IN LIQUIDAZIONE-DD 2131/ (D.F.B.).04. A , ,24 NUOVI IMPIANTI SEMAFORICI E RISTRUTTURAZIONE IMPIANTI ESISTENTI , ,37 18/12/ Sezione 4 \ pag. 49 Pagina 47 di 66

272 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) MANUTENZIONE STRAORDINARIA PATRIMONIO ERP RIQUALIFICAZIONE DI ALCUNE STRADE DEL MUNICIPIO ROMA 6 MANUTENZIONE STRAORDINARIA E ADEGUAMENTO SCUOLA ELEMENTARE BOCCALEONE RISTRUTTURAZIONE DELLA VIABILITÀ E DEI RELATIVI SISTEMI FOGNANTI SECONDARI NEL COMPRENSORIO DI TRIGORIA MANUTENZIONE STRAORDINARIA E DI ADEGUAMENTO ALLE NORMATIVE VIGENTI SCUOLA MEDIA VIA V. DRAGO MANUTENZIONE STRAORDINARIA E DI ADEGUAMENTO ALLE NORMATIVE DI LEGGE DELLA SCUOLA ELEMENTARE DI VIA G.FRIGNANI - P.RENZI- DD 1965/ ADEGUAMENTO NORMATIVA E MANUTENZIONE EDIFICI DI PROPRIETÀ COMUNALE DESTINATI AD USO ABITATIVO (ERP) VIA TOVAGLIERI MANUTENZIONE STRAORDINARIA VARIE STRADE NEL COMPARTO SUD RACCHIUSO TRA VIA NOMENTANA, VIALE REGINA ELENA, VIALE REGINA MARGHERITA, SCALO S. LORENZO, VIALE CASTRO PRETORIO MANUTENZIONE STRAORDINARIA DELLA PAVIMENTAZIONE IN VIA G. DELLA PORTA - VIA BRAMANTE - VIA PALLADIO MANUTENZIONE STRAORDINARIA DELLA PAVIMENTAZIONE IN VIA MILANO E STRADE LIMITROFE MUSEI CAPITOLINI: ALLESTIMENTO GIARDINO ROMANO; SISTEMAZIONE E RIQUALIFICAZIONE VEGETAZIONALE DEL GIARDINO CAFFARELLI MANUTENZIONE STRAORDINARIA PIAZZA COLA DI RIENZO RIPRISTINO SEDI STRADALI E MARCIAPIEDI VIA ACCADEMIA PLATONICA, VIA CASALI NUOVO, VIA POGGIO AMENO, VIA DI SAN GIACOMO, VIA VERA REALIZZAZIONE PARCO URBANO MONTE CIOCCI RESTAURO APPARATI DECORATIVI DEL CASINO NOBILE A VILLA TORLONIA "REALIZZAZIONE DI OPERE DI URBANIZZAZIONE,DI INFRASTRUTTURE E DI SISTEMAZIONE DEL VERDE PUBBLICO IN ATTUAZIONE DEI PP ""O""DI PRG DI SEGUITO ELENCATI:PP20/A MASSIMINA, PP 82 SPRECAMORE,PP 44 MADONNETTA, PP57 CASEROSSE, PP 9/56 CINQUINA CASALBOCCONE" , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,00 0,00 ALIENAZIONE BENI - L 18/12/ Sezione 4 \ pag. 50 Pagina 48 di 66

273 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) PROGETTAZIONE PROLUNGAMENTO METROPOLITANA LINEA "A" OLTRE BATTISTINI: ATTIVITA' CONNESSE PROGETTAZIONE PROLUNGAMENTO METROPOLITANE: LINEA "A" OLTRE ANAGNINA ATTIVITA' CONNESSE ALLA PROGETTAZIONE PROLUNGAMENTO METROPOLITANA LINEA "B1" OLTRE CONCA D'ORO E SINO BUFALOTTA-G.R.A. RIQUALIFICAZIONE SISTEMA PEDONALE MARGINE DI PIAZZA INDIPENDENZA RADDOPPIO DELLA VIA PINETA SACCHETTI DA VIA LA NEBBIA A PIAZZA GIURECONSULTI - SISTEMAZIONE DA VIA LA NEBBIA A VIA FORTEBRASCHI COMPLESSO POLIFUNZIONALE IN VIA A.EMO MANUTENZIONE STRAORDINARIA ED ADEGUAMENTO DEL TEATRO NAZIONALE E DEL TEATRO DELL`OPERA ALLE NORME DI SICUREZZA MANUTENZ.STRAORD.,ADEGUAM. ALLE NORMATIVE DI SICUREZZA, SOSTITUZ.INFISSI ESTERNI SCUOLA ELEM.ANGELINI, VIA A.SFORZINI 40 CESANO SCALO MANUTENZIONE STRAORDINARIA STRADE E MARCIAPIEDI ED ABBATTIMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE MANUTENZIONE STRAORDINARIA MARCIAPIEDI E SEDI STRADALI INTERVENTO DI PULIZIA DEPOSITI E RISTRUTTURAZIONE POZZETTI ASSORBENTI ACQUE PIOVANE OSTIA COMPLETAMENTO LAVORI SCUOLA ELEMENTARE VITTORIO ALFIERI TRASFORMAZIONE LOCALI EX SCUOLA VIA GREVE IN ASILO NIDO ADEGUAMENTO LEGGE 626/94 E MANUTENZIONE STRAORDINARIA SCUOLE MEDIE RICAPITALIZZAZIONE FIERA DI ROMA-AUTORIZZAZIONE SOTTOSCRIZIONE DA PARTE COMUNE ROMA DI N AZIONI DI FIERA DI ROMA SPA (QP.) REALIZZAZIONE, MANUTENZIONE E ADEGUAMENTO VILLAGGI SOCIALI COSTRUZIONE ALLOGGI BIOEDILIZIA A PONTE GALERIA PER BANDI SFRATTATI E CUSTODI MANUTENZIONE STRAORDINARIA ED ADEGUAMENTO SCUOLA MEDIA IN VIA LAPARELLI ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE CON ADEGUAMENTO SERVIZI IGIENICI, RAMPE SCALE ED INSTALLAZIONE ASCENSORI ,00 0, ,00 0, ,08 0, , , , , , , , , ,00 0, , , , , , , , , , , , , , , , , ,00 0, , , , ,60 CONTRIBUTO REGIONE 18/12/ Sezione 4 \ pag. 51 Pagina 49 di 66

274 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) ADEGUAMENTO ALLE NORMATIVE VIGENTI DEGLI IMPIANTI ASCENSORI INSTALLATI IN EDIFICI COMUNALI INSTALLAZIONE SISTEMI DI TELECONTROLLO PER ADEGUAMENTO ALLA DIRETTIVA DEGLI ASCENSORI. III STRALCIO INTERVENTI DI INSTALLAZIONE ASCENSORI PER ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE ADEGUAMENTO ALLE NORMATIVE VIGENTI DEGLI ASCENSORI INSTALLATI IN EDIFICI COMUNALI INTERVENTI DI INSTALLAZIONE ASCENSORI PER ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE ADEGUAMENTO ALLE NORMATIVE VIGENTI DEGLI ASCENSORI INSTALLATI IN EDIFICI COMUNALI ISTALLAZIONE ASCENSORI VIA COSTANTINO, 72 MANUTENZIONE STRAORDINARIA IN VIA PALERMO MANUTENZIONE STRAORDINARIA ED ADEGUAMENTO ALLA NORMATIVA VIGENTE DI IMMOBILI SEDE DI SCUOLE ELEMENTARI COMPLESSO MUSEALE ARA PACIS: RIQUALIFICAZIONE AREA RIPETTA / ARA PACIS MANUTENZIONE STRAORDINARIA PIAZZA VENEZIA IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA IN 74 LOCALITA' ARA PACIS: COMPLETAMENTO STRUTTURA E RIFINITURE COMPLESSIVE MANUTENZIONE STRAORDINARIA STRADE PROLUNGAMENTO METRO "B" TRATTA REBIBBIA - G.R.A. - SERVIZI D'INGEGNERIA E SUPPORTO RECUPERO E RIATTIVAZIONE DELL`IMPIANTO SPORTIVO COMUNALE DI VIA TAVERNA N.95 REALIZZAZIONE DI LOCALI DA ADIBIRE AD ATTIVITA' SCOLASTICA ACQUISTO DI ARREDI SCOLASTICI E DI ATTREZZATURE SPECIFICHE PER BAMBINI DIVERSAMENTE ABILI ACQUISTO ARREDI SCOLASTICI PER LE SCUOLE DELL'INFANZIA COMUNALI ARREDI SCOLASTICI SCUOLE MATERNE MUNICIPI I,II,III,IV,V,VI,VII,VIII,X RIQUALIFICAZIONE E VALORIZZAZIONE DI VIA DEL PORTICO D'OTTAVIA-(PD 5352/05-RG.76093/05) REALIZZAZIONE PERCORSI TATTILI LOGES PER L'INDIRIZZAMENTO DEI DISABILI VISIVI AI PULSANTI DI CHIAMATA PEDONALE ,00 0, , , ,00 0, , , ,00 0, , , ,00 0, , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,61 0,00 ALIENAZIONE BENI - L CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO AVANZO AMM.NE 18/12/ Sezione 4 \ pag. 52 Pagina 50 di 66

275 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEGLI IMMOBILI DI PRORPIETA' COMUNALE SITI IN LARGO VILLANI - ACILIA INTERVENTI STRAORDINARI DI MESSA A NORMA DLGS. 626/94 PER LE SCUOLE MEDIE A COMPETENZA MUNICIPALE CONTRATTO DI QUARTIERE CANALE DEI PESCATORI NUOVA COSTUZIONE CENTRO POLIVALENTE COMUNALE STAGNI DI OSTIA VILLA ADA - MUSEO DEL GIOCATTOLO: ALLESTIMENTO RISTRUTTURAZIONE MANIFATTURA TABACCHI (VIA DELLA MOLETTA-P.G.DA VERRAZZANO) CAMPIDOGLIO 2 RISTRUTTURAZIONE MANIFATTURA TABACCHI (VIA DELLA MOLETTA-P.G.DA VERRAZZANO) CAMPIDOGLIO 2 ESPROPRIO AREE CASTEL SANT`ANGELO CANCELLATA DI RECINZIONE DEI GIARDINI D METROPOLITANA DI ROMA - LINEA "A" NUOVO AMLA 4-1 SUBSTRALCIO FONDI COMUNALI - POTERI SPECIALI- D RINNOVO ARMAMENTO LINEA "A" TRATTA FLAMINIA - LEPANTO (SENTENZA TRIBUNALE DI ROMA N. 2397/01) - POTERI SPECIALI- MANUTENZIONE STRAORD. PER ADEGUAMENTO VIGENTI NORMATIVE E SOSTITUZIONE INFISSI SCUOLA ELEM. "G: GARIBALDI" COMPLETAMENTO E MANUTENZIONE STRAORDINARIA MERCATO DI PIAZZA GIMMA RESTAURO E ADEGUAMENTO NORMATIVO SCUOLA CASA DEI BIMBI RESTAURO E ADEGUAMENTO NORMATIVO SCUOLA CARDUCCI ESPROPRIAZIONE ED ACQUISIZIONE DI AREE PER LA REALIZZAZIONE DI OPERE DI PUBBLICA UTILITA' - COMPRENSORI TIBURTINO CENTOCELLE QUADRARO RESTAURO E ADEGUAMENTO NORMATIVO SCUOLA VIA CAMOZZI MANUTENZIONE STRAORDINARIA E ADEGUAMENTO ALLE NORMATIVE SCUOLA FERRINI MANUTENZIONE STRAORDINARIA E ADEGUAMENTO NORMATIVO SCUOLA ELEMENTARE "CARDUCCI" MANUTENZIONE STRAORDINARIA E ADEGUAMENTO ALLE NORMATIVE DELLA SCUOLA CECCONI , , , , ,00 0, , , , , , , , , , , ,00 0, ,94 0, , , ,00 0, , , , , , , ,00 0, , , , , , ,35 B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. 18/12/ Sezione 4 \ pag. 53 Pagina 51 di 66

276 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) MANUTENZIONE STRAORDINARIA E ADEGUAMENTO ALLE NORMATIVE SCUOLA PISACANE RECUPERO CONSERVATIVO EDIFICI ABITATIVI VIA DELLE CANARIE, 24 VIA DELLE BALEARI, 63 COMPLETAMENTO MANUTENZIONE STRAORDINARIA E.R.P. VIA PADRE ROMUALDO FORMATO, 40 MANUTENZIONE STRAORDINARIA E ADEGUAMENTO ALLE NORMATIVE ASILO NIDO VIA TARSO MANUTENZIONE STRAORDINARIA E ADEGUAMENTO ALLE NORMATIVE SCUOLA PIEVE DI FOSCIANA INTERVENTI STRAORDINARI DI MESSA A NORMA DLGS 626/94 DEGLI ASILI NIDO MUNICIPIO V ADEGUAMENTO D.LGS 626/94 E S.M.I. SCUOLE D`INFANZIA COMUNALI E STATALI (ART.11 L493/93) PROGRAMMA DI RECUPERO URBANO LAURENTINO O.P SISTEMAZIONE E ARREDO DI P.ZZA ELSA MORANTE- RECUPERO DI PIAZZA ELSA MORANTE NEL PZ LAURENTINO. REALIZZAZIONE DI PERCORSI DI COLLEGAME NTO CON IL QUARTIERE E DI SPAZI MULTIMEDIALI- RECUPERO AREE LIMITROFE ALL`ACQUEDOTTO ALESSANDRINO, CONSOLIDAMENTO TORRE MEDIOEVALE- PD. DIP.XIX 12355/05-RG.63939/05 SCAVI ARCHEOLOGICI, PROSPEZIONI GEOLOGICHE, SONDAGGI A CAROTAGGIO E A DISTRUZIONE DI NUCLEO, SONDAGGI SU STRUTTURE, RILIEVI TOPOGRAF ICI, MONITORAGGI E ANALISI DI STRUTTURE, CONTROLLI NON DISTRUTTIVI, INDAGINI DI CAVITÀ COSTRUZIONE DI UNA SCUOLA MATERNA NEL COMPLESSO DEL P.Z. 38 MURATELLA - GIÀ OP. N 227/2005 MANUTENZIONE STRAORDINARIA SCUOLA ELEMENTARE RAIMONDI ADEGUAMENTO A NORMA E RECUPERO DELLE STRUTTURE DI PONTI E PONTICELLI EX COMPETENZA CBTAR PASSATI IN CONSEGNA ALL`AMMINISTRAZIONE COMUNALE INTERVENTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE COPERTURE DEGLI EDIFICI COMUNALI SITI IN VIA BRESADOLA, VIA CESATI, VIE CICLAMINI, VIA SMALDONE RISTRUTTURAZIONE EDIFICIO EX SPORTING II LOTTO 2^ FASE DA DESTINARE A SEDE MUNICIPIO 18 PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE COMPLANARI TOR VERGATA TORRENOVA COLLEGAMENTO TRA VIA DELLA MAGLIANA NUOVA E LO SVINCOLO ROMA FIUMICINO MANUTENZIONE STRAORDINARIA IMPIANTI TECNOLOGICI GALLERIA P.A.S.A ,00 0, ,00 0, ,00 0, , , , , , , , , , , , , ,58 0, , , , , , , ,00 0, , , , , , , ,00 0, , ,71 B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. 18/12/ Sezione 4 \ pag. 54 Pagina 52 di 66

277 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) TEATRO ARGENTINA - TEATRO INDIA: ADEGUAMENTO ALLA NORMATIVA ALLARGAMENTO DELLA SEDE STRADALE VIA TIBURTINA E TIBURTINA EFFETTO RADDOPPIO RIQUALIFICAZIONE URBANA AREE ALLA NUOVA P.ZZA DI SAN BASILIO NU (VIA TRANFO- VIA MECHELLI)- P.Z. 2V SAN BASILIO- (PD.DIP. XIX 11915/05-RG.63936/05) C NODO DI TERMINI - 3 STRALCIO FUNZIONALE (FONDI COMUNALI) - POTERI SPECIALI- CASTELVERDE PP ZONA "O" N. 18 COMP I STRALCIO REALIZZAZIONE SCUOLA MATERNA (FONDO ROTATIVO V. OP. 4285/04) MANUTENZIONE STRAODINARIA SCUOLE MEDIE "SPIZZICHINO E "VIVALDI DD 1324/ MANUTENZIONE STRAORDINARIA SCUOLA ELEMENTARE VIA XXV APRILE MANUTENZIONE STRAORDINARIA VIA DI SAPONARA - VIA DI VALLE PORCINA - VIA ZOTTOLI ESPROPRIO AREE PER PARCO ARCHEOLOGICO TIBURTINO- ESPROPRIAZIONE IMMOBILI PRIVATI PER LA REALIZZAZIONE DEL SISTEMA DIREZIONALE ORIENTALE - INSTALLAZIONE DI IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA IN 74 LOCALITÀ COMPLETAMENTO DELLA RETE FOGNANTE DELLE ACQUE METEORICHE PZ.B38 MURATELLA REALIZZAZIONE OPERE CONNESSE ALL'ATTAUZIONE PIANI PARTICOLAREGGIATI DI TRAFFICIO IN ATTUAZIONE DEL PGTU DI ROMA - MUN.III REALIZZAZIONE OPERE CONNESSE ALL'ATTUAZIONE DEI PIANI PARTICOLAREGGIATI DI TRAFFICO IN ATTUAZIONE DEL PGTU DI ROMA NEL MUN.VI ALLARGAMENTO SEDE STRADALE VIA TIBURTINA ED INTERVENTI DI SISTEMAZIONE VIABILITA' COLLATERALE- DG 533/ ALLARGAMENTO SEDE STRADALE VIA TIBURTINA ED INTERVENTI DI SISTEMAZIONE VIABILITA' COLLATERALE- DG 533/ RISTRUTTURAZIONE PALESTRE SCOLASTICHE COMUNALI CIRCOLI BOCCIOFILI E COSTRUZIONE NUOVI IMPIANTI INTEGRAZIONE AL PRIMO STRALCIO FUNZIONALE (OP. N 3440/2004) DELLA SCUOLA MEDIA DI 9+3 AULE IN VIA VAL D`ERICE (ORA P.Z. C5 BORGHESIANA) MANUTENZIONE STRAORDINARIA E ADEGUAMENTO NORMATIVI SCUOLA MERELLI , , ,00 0, ,57 0, ,00 0, ,00 0, , , , , , , , , , , , , ,73 0, ,27 0, ,85 0, , , ,00 0, ,00 0, ,00 0,00 B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. B.O.C. 18/12/ Sezione 4 \ pag. 55 Pagina 53 di 66

278 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) COMPLESSO EX MERCATI GENERALI: COMPLETAMENTO EDIFICIO E, REALIZZAZIONE SISTEMA SOTTOSERVIZI E PARCHEGGI COMPLETAMENTO IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA CONSORZIO "COLLE PRENESTINO" RISTRUTTURAZIONE EDIFICI SCOLASTICI ADIBITI A SCUOLE MEDIE APPIA ANTICA RESTAURO SEPOLCRO DEGLI SCIPIONI. COMPLETAMENTO VACCHERIA NARDI COMPLETAMENTO RESTAURO E SISTEMAZIONI ESTERNE VILLA CELIMONTANA, CONSOLIDAMENTO DELLA PARETE PERIMETRALE OVEST(PARTE) RECUPERO DEL PARCO PALATINO-CIRCO MASSIMO-VIA DEI CERCHI MANUTENZIONE STRAORDINARIA E RECUPERO OPERE VARIE DI INFRASTRUTTURAZIONE DELLE AREE CIRCOSTANTI E DI ADDUZIONE AL COMPLESSO EX MERCATI GENERALI LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE DELLE AREE CIRCOSTANTI COMPLESSO EX MERCATI GENERALI (VIA NEGRI COMPLANARE VIA OSTIENSE, CIRC.NE OSTIENSE) COLLEGAMENTO PEDONALE TRA VIA NEGRI E CAMPIDOGLIO DUE (MANIFATTURA TABACCHI, FRONT OFFICE COMUNE DI ROMA, ETC.) PRGETTAZIONE DELLA GALLERIA DI ATTRAVERSAMENTO DELLE AREE DI RICONGIUNZIONE DELLA VILLA PAMPHILI CON CONSEGUENTE RICOSTRUZIONE DELLE SISTEMZIONI DI ALCUNE ZONE A PARCHEGGIO MANUTENZIONE STRAORDINARIA STRADE QUARTIERE GIUSTINIANO IMPERATORE - SISTEMAZIONE AREE DEMOLITE-ATTUAZIONE COMPARTO A DI SO STITUZIONE EDILIZIA SITO IN V.A.SEVERO, V.LE G.IMPERATORE, V.COSTANTINO QUARTIERE GIUSTINIANO IMPERATORE- ATTUAZ.COMPARTO A DI SOTITUZ.EDILIZIA SITO IN V.A.SEVERO, V.LE G.IMPERATORE, V.COSTANTINO QUARTIRE GIUSTINIANO IMPERTORE-ATTUAZIONE COMPARTO A DI SOSTITUZ.EDILIZIA SITO IN V. A.SEVERO, VLE G.IMPERATORE, V.COSTANTINO COMPLETAMENTO DELLA SISTEMAZIONE DI VIA CASTEL PORZIANO PERCORSO CICLOPEDONALE ANIENE P.TE NOMENTANO REALIZZAZIONE EDIFICIO SCOLASTICO PER L'INFANZIA NEL P.P. ZONA O N. 40 SALINE DI OSTIA ,00 0, , , ,00 0, ,00 0, , , , , ,00 0, ,00 0, ,00 0, ,00 0, , , , , , , , , , , , , ,70 0, ,49 0,00 CONDONO EDILIZIO 18/12/ Sezione 4 \ pag. 56 Pagina 54 di 66

279 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) MANUTENZIONE STRAORDINARIA STRADE NUOVO MATERIALE ROTABILE PER LE LINEE "A" E "B" DELLA METROPOLITANA - 1 CONTRATTO APPLICATIVO - FONDI COMUNALI MATERIALE ROTABILE LINEA A METROPOLITANA -1 CONTRATTO APPLICATIVO - SERVIZIO DEMOLIZIONE PREVIA BONIFICA AMIANTO DI 56 ELETTROMOTRICI SERIE MA100- DD 2316/ ALLARGAMENTO SEDE STRADALE VIA TIBURTINA E SISTEMAZIONE DELLA VIABILITA' COLLATERALE- A PONTI PEDONALI SUL TEVERE - PONTE DELLA SCIENZA E PONTE DELLA MUSICA-REALIZZAZIONE DELLE OPERE (L. 396/90) C POTERI SPECIALI- A PONTI PEDONALI SUL TEVERE - PONTE DELLA SCIENZA E PONTE DELLA MUSICA-REALIZZAZIONEDELLE OPERE (L. 396/90) (C ) - POTERI SPECIALI- REALIZZAZIONE DEL II LOTTO FUNZIONALE DI VIALE AVENTINO: DA PIAZZA ALBANIA AL CIRCO MASSIMO. RIQUALIFICAZIONE DI UN ULTERIORE TRATTO DI V.LE AVENTINO IN CONTINUITÀ CON IL I LOTTO IN CORSO ALLARGAMENTO DELLA VIA TIBURTINA DA KM A KM CORRIDOIO DI TRASPORTO PUBBLICO E VIABILITÀ COLLATERALE COMPLETAMENTO FUNZIONALE DELLA SCUOLA ELEMENTARE DA N. 15 AULE NEL P.Z. CASAL MONASTERO VIA POPPEA SABINA LAVORI DI COSTRUZIONE DI UN ASILO NIDO NEL PZ CASAL MONASTERO LAVORI DI COSTRUZIONE DI UN ASILO NIDO NELLE AREE DI RIQUALIFICAZIONE LIMITROFE ALLA METROPOLITANA LINEA C PIAZZA DELLE GARDENIE(V.LE DELLA PRIMAVERA) "PROGETTO ""CAMPIDOGLIO 2"" -COSTRUZIONE COMPARTO C/5- OSTIENSE- INDAGINI GEOGNOSTICHE, PROGETTAZIONE PRELIMINARE E CONCORSO INTERNAZIONALE" PROGETTO "CAMPIDOGLIO 2" COSTRUZIONE COMPARTO C/5 - OSTIENSE - INDAGINI GEOGNOSTICHE, PROGETTAZIONE PRELIMINARE E CONCORSOINTERNAZIONALE ALLARGAMENTO SEDE STRADALE VIA TIBURTINA E SISTEMAZIONE DELLA VIABILITA' COLLATERALE LAVORI DI ADEGUAMENTO E RISTRUTTURAZIONE CON AMPLIAMENTO DELLA VOLUMETRIA DELLA SCUOLA VIA QUERO, 130 FACENTE PARTE DELL'ISTITUTO COMPRENSIVO DI VIA ORREA ALLARGAMENTO SEDE STRADALE VIA TIBURTINA E SISTEMAZIONE DELLA VIABILITA' COLLATERALE , , , , , , ,78 0, , , , , ,79 0, ,00 0, ,00 0, ,15 0, ,31 0, ,35 0, , , ,00 0, , , ,28 0,00 ALIENAZIONE BENI - L CONTRIBUTO REGIONE ALIENAZIONE BENI - L 18/12/ Sezione 4 \ pag. 57 Pagina 55 di 66

280 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) REALIZZAZIONE IMPIANTO SPORTIVO E MANUTENZIONE STRAORDINARIA SCUOLA CUTULI (COLLE PRENESTINO) COSTRUZIONE SCUOLA ELEMENTARE AD OSTIA ANTICA - SALINE REALIZZAZIONE TRATTO LUNGOTEVERE INTERRATO ZONA PAPARESCHI E PRIMI INTERVENTI COLLEGATI ALL'INSEDIAMENTO DELLA NUOVA SEDE DEL TEATRO DI ROMA (C3.2.16) C VIABILITA' AL SERVIZIO DEL POLICLINICO UNIVERSITARIO S. ANDREA:NUOVO COLLEGAMENTO VIARIO VIA DI GROTTAROSSA - L.GO SPERLONGA (D1.40) - POTERI SPECIALI - C COSTRUZIONE VIA PRENESTINA BIS - POTERI SPECIALI- LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE LARGO BERTANI - II STRALCIO C ALLARGAMENTO VIA DELLA RUSTICA - POTERI SPECIALI- C ADEGUAMENTO RETE VIARIA ZONA S. COSIMATO COLLE STALLONARA - POTERI SPECIALI- COSTRUZIONE E MANUTENZIONE STRAORDINARIA DI MANUFATTI CIMITERIALI TRASFERIMENTO DI CAPITALE ALL' A.M.A. IMPIANTI ANTINTRUSIONE CIMITERO VERANO ,00 0, ,28 0, ,25 0, ,00 0, , , ,00 0, ,00 0, ,00 0, ,73 0, ,14 0,00 ALIENAZIONE BENI - L MANUTENZIONE STRAORDINARIA PATRIMONIO MONUMENTALE ,63 0,00 BUCALOSSI (L. 10/77) COMPLETAMENTO LAVORI "DEPURAZIONE ACQUE DEL BACINO DEL TEVERE - RISANAMENTO E TRATTAMENTO DELLE ACQUE RIO GALERIA. COSTRUZIONE DELLA RETE DELLE ADDUTTRICI DELLE ACQUE REFLUE ED IMPIANTI DI SOLLEVAMENTO" ESPROPRIO AREE ACQUISIZIONE ATTREZZATURE IMPIANTI SPORTIVI. CAMPETTI COMPONIBILI DA MONTARE PRESSO I MUNICIPI SU SPAZI DAI MEDESIMI ASSEGNATI. INTERVENTI STRATEGICI PER LA SICUREZZA STRADALE - COFINANZIAMENTO , , , , , , ,00 0,00 ALIENAZIONE AREE CONTRATTO DI QUARTIERE QUARTACCIO: RIQUALIFICAZIONE SPAZI ESTERNI E PERCORSO PEDONALE DI PERTINENZA EDIFICI RESIDENZIALI DI PROPRIETA' COMUNALE CONTRATTO DI QUARTIERE CORVIALE-RIQUALIFICAZIONE E ADEGUAMENTO DEL PLESSO SCOLASTICO DI VIA MAZZACURATI INDENNITA' DI ESPROPRIO - SENTENZE - PZ TOR BELLA MONACA - QUARTACCIO - CASALE CALETTO - PISANA ,00 0, ,00 0, ,51 0,00 LEGGE 167/62 INDENNITA' DI ESPROPRIO PZ B4 CASTELVERDE , ,00 LEGGE 167/62 18/12/ Sezione 4 \ pag. 58 Pagina 56 di 66

281 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) INDENNITA' DI ESPROPRIO P.Z. NUOVA FIERA DI ROMA , ,55 LEGGE 167/62 INDENNITA' DI ESPROPRIO PZ B4 CASTELVERDE ,00 0,00 LEGGE 167/62 INDENNITA' DI ESPROPRIO PZ 53 PALOCCO ,00 0,00 LEGGE 167/62 INDENNITA' DI ESPROPRIO PZ CASALE ROSSO , ,58 LEGGE 167/62 P.Z. LA STORTA P.Z. CORVIALE P.Z. TOR BELLA MONACA P.Z. VAL MELAINA PIAZZA SEMPIONE - COMPLETAMENTO LAVORI SEDE DEL MUNICIPIO ROMA IV MONTESACRO REALIZZAZIONE MUSEO DEL CINEMA - EUR S.P.A. ACQUISTO PALAZZO RIVALDI ACQUISTO E MANUTENZIONE STAORDINARIA IMMOBILI E.R.P. METROPOLITANA DI ROMA-PROLUNGAMENTO LINEA "A" DA OTTAVIANO A BATTISTINI-OPERE DI COMPLETAMENTO PZ OSTERIA DEL CURATO - PP.SS. OO.UU.DEI PROGRAMMI DI RECUPERO URBANO(ART.11 L.493/93)VALLE AURELIA-SISTEMAZIONE A VERDE ATTREZZATO AREE PARCO PINETO OO.UU.DEI PROGRAMMI DI RECUPERO URBANO (ART.11 L.493/93)VALLE AURELIA-RESTAURO FORNACE TORLONIA PER SERVIZI ACCESSO PARCO DEI PINETO ESPROPRIO AREE ESPROPRIO AREE RIQUALIFICAZIONE LARGO RAVIZZA REALIZZAZIONE PARCHEGGIO DI INTERSCAMBIO -ARCO DI TRAVERTINO - REALIZZAZIONE PARCHEGGIO DI INTERSCAMBIO ARCO DI TRAVERTINO- VIABILITÀ ACCESSORIA ALL'AUTOSTRADA ROMA - FIUMICINO ESTERNA GRA (VIA DELLA MAGLIANA) VIABILITÀ ACCESSORIA ALL'AUTOSTRADA ROMA - FIUMICINO ESTERNA GRA (VIA DELLA MAGLIANA) ,28 0, ,17 0, , , ,03 0, , , ,00 0, ,00 0, ,05 0, ,69 0, , , ,59 0, ,48 0, ,95 0, ,34 0, , , ,49 0, ,23 0, ,04 0, ,45 0,00 ALIENAZIONE BENI - L ALIENAZIONE BENI - L ALIENAZIONE AREE CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO PRIVATI CONTRIBUTO PRIVATI RECUP. SOMME ESPROPR RECUP. SOMME ESPROPR ALIENAZIONE BENI - L CONTRIBUTO PRIVATI CONTRIBUTO PRIVATI 18/12/ Sezione 4 \ pag. 59 Pagina 57 di 66

282 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) RESTAURO E RISTRUTTURAZIONE DEGLI EDIFICI STORICI ALL'INTERNO DI VILLA ADA-B3.2.1-L.396/90 RIQUALIFICAZIONE VIA COLLATINA (MARCIAPIEDE E STRADA) DA VIA MANGANO A VIA S. GIUSTO RIQUALIFICAZIONE STRADA E MARCIAPIEDI DI VIA ROVIGNO D'ISTRIA P.Z. B37 ANAGNINA 2- LAVORI DI COMPLETAMENTO OPERE STRADALI- II STRALCIO PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE DI EDIFICI PUBBLICI DISMESSI E SOTTOUTILIZZATI:RECUPEROEX FORTE PORTUENSE PER LA REALIZZAZIONE DELLA CASA DEL QUARTIERE (UFFICI COMUNALI, ATTREZZATURE CULTURALI,ETC) COD.A2.5.1 REALIZZAZIONE DEL MUSEO DEI FORI AI MERCATI DI TRAIANO, INDAGINI STATICHE RESTAURI ED ALLESTIMENTO- L.396/90- B2.5.2 CONSOLIDAMENTO E RESTAURO DELLE CATACOMBE EBRAICHE DI VILLA TORLONIA C RISTRUTTURAZIONE PIAZZA CAPELVENERE - ACILIA - COMPLETAMENTO I E II LOTTO CONTRATTO DI QUARTIERE II QUARTICCIOLO - NUOVA COSTRUZIONE DI ASILO NIDO IN VIA MOLFETTA CONTRATTO DI QUARTIERE II QUARTICCIOLO - RISTRUTTURAZIONE DEL SISTEMA VIARIO, DEGLI SPAZI PUBBLICI E DEL VERDE DELQUARTICCIOLO CONTRATTO DI QUARTIERE II-TOR MARANCIA DEMOLIZIONE E RICOSTRUZIONE SCUOLA DELL'INFANZIA ODESCALCHI CONTRATTI DI QUARTIERE II-TOR MARANCIA- RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE E FUNZIONALE DEGLI SPAZI PUBBLICI DI CONNESSIONE CONTRATTO DI QUARTIERE II CORVIALE - ADEGUAMENTO E CLIMATIZZAZIONE CENTRO POLIVALENTE CONTRATTO DI QUARTIERE II CORVIALE - REALIZZAZIONE DI ATTREZZATURE SPORTIVE CONTRATTO DI QUARTIERE II CORVIALE - REALIZZAZIONE DI LUDOTECA E RIQUALIFICAZIONE AREE VERDI CONTRATTO DI QUARTIERE II PRIMAVALLE TORREVECCHIA - COMPLETAMENTO VIA SFRONDATI CONTRATTO DI QUARTIERE II PRIMAVALLE TORREVECCHIA - RIQUALIFICAZIONE AREE INTERNE CENTRO CIVICO E VIA ASCALESI CONTRATTO DI QUARTIERE II PRIMAVALLE TORREVECCHIA - RISTRUTTURAZIONE EDIFICIO D EX DORMITORIO PER SERVIZI DI QUARTIERE, CENTROMULTIMEDIALE, PIAZZA TELEMATICA ,35 0, , , ,00 0, , , ,00 0, , , ,00 0, ,00 0, ,00 0, ,00 0, ,00 0, ,17 0, ,00 0, ,00 0, ,00 0, ,00 0, ,00 0, ,00 0,00 CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO PRIVATI CONTRIBUTO PRIVATI CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO REGIONE CONTRIBUTO REGIONE CONTRIBUTO REGIONE CONTRIBUTO REGIONE CONTRIBUTO REGIONE CONTRIBUTO REGIONE CONTRIBUTO REGIONE CONTRIBUTO REGIONE CONTRIBUTO REGIONE CONTRIBUTO REGIONE 18/12/ Sezione 4 \ pag. 60 Pagina 58 di 66

283 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) A COFINANZIAMENTO INTERVENTO PER IL MONITORAGGIO DELLE DIRETTRICI DI PENETRAZIONE URBANA E DEI PRINCIPALI ITINERARI DI SCORRIMENTO DELLA RETE INTRA-GRA DEL COMUNE DI ROMA (L. 472/99)-POTERI SPECIALI- A COFINANZIAMENTO INTERVENTO PER IL MONITORAGGIO DELLE DIRETTRICI DI PENETRAZIONE URBANA E DEI PRINCIPALI ITINERARI DI SCORRIMENTO DELLA RETE INTRA-GRA DEL COMUNE DI ROMA (L. 472/99)-POTERI SPECIALI- A COFINANZIAMENTO INTERVENTO PER IL MONITORAGGIO DELLE DIRETTRICI DI PENETRAZIONE URBANA E DEI PRINCIPALI ITINERARI DI SCORRIMENTO DELLA RETE INTRA-GRA DEL COMUNE DI ROMA (L. 472/99) -POTERI SPECIALI- CONFERIMENTO DI CAPITALI ALL'ACEA PER INVESTIMENTI REALIZZAZIONE DEL RECUPERO, E MESSA IN SICUREZZA EDIFICI E CONTROLLO FOTOSTATICO DELLA VEGETAZIONE DEL LUNGOTEVERE CONTRATTO DI QUARTIERE TRE PINI-MEZZOCAMMINO INTERVENTI EDILIZZI ED URBANISTICI ACQUISTO AREA VIE PAVIA-AGRIGENTO-IMPERIA-COMO IN PERMUTA E RESTAURO CONSERVATIVO FONTANA DEL MOSE' E COMPLESSO IMMOBILIARE DI VIA DI PORTA PORTESE PERMUTA AREE VIE PAVIA-AGRIGENTO-IMPERIA-COMO - RESTAURO CONSERVATIVO FONTANA DEL MOSE' E COMPLESSO IMMOBILIARE DI VIA DI PORTA PORTESE REALIZZAZIONE IMPIANTO SPORTIVO MULTIFUNZIONALE P.Z. B20-LOCALITA' CESANO -MUNICIPIO XX^ PARCO ARCHEOLOGICO DI GABII: SCAVI E REALIZZAZIONI NELL'AMBITO DEL PROGETTO DI PARCO - PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DEL PRIMONUCLEO DEL PARCO ED ACQUISIZIONE AREE ED IMMOBILI (LEGGE 396/90 COD. B ) PARCO ARCHEOLOGICO DI GABII: SCAVI E REALIZZAZIONI NELL'AMBITO DEL PROGETTO DI PARCO - PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DEL PRIMONUCLEO DEL PARCO ED ACQUISIZIONE AREE ED IMMOBILI (LEGGE 396/90 COD. B ) METROPOLITANA LINEA "C" A ACQUISTO SISTEMI TECNOLOGICI PER IL CONTROLLO DELLA SOSTA -POTERI SPECIALI- RESTAURO EDIFICIO COMUNALE IN VIA S. FRANCESCO DI SALES N. 5 DA DESTINARE ALLA "CASA DELLA MEMORIA" CELIO-TEMPIO DEL DIVO CLAUDIO: RESTAURO E CONSOLIDAMENTO-B ,56 0, , , ,28 0, , , , , ,00 0, ,53 0, ,47 0, , , , , ,00 0, , , , , ,76 0, ,00 0,00 CONTRIBUTO STATO LINEA DI CREDITO CONTRIBUTO REGIONE CONTRIBUTO REGIONE PERMUTA DI BENI PATRIMONIALI CONTRIBUTO PRIVATI ALIEN. IMP. SPORTIVI CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO CONDONO EDILIZIO CONTRIBUTO PRIVATI CONTRIBUTO STATO 18/12/ Sezione 4 \ pag. 61 Pagina 59 di 66

284 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) PONTE PEDONALE E CICLABILE. STUDIO DI FATTIBILITÀ (EX PONTE A CORSO FRANCIA)-L.396/90 -C3.2.25) C ASSE VIARIO DI COLLEGAMENTO DI VIA PALMIRO TOGLIATTI-TRATTO PONTE MAMMOLO VIA DEL LA BUFALOTTA:PROGETTAZIONE (L. 396/90 - D1.43) -POTERI SPECIALI- METROPOLITANA DI ROMA - PROLUNGAMENTO LINEA "B" TERMINI REBIBBIA - VARIANTE NODO DI SCAMBIO PONTE MAMMOLO E OFFICINA DI MAGLIANA - O PIANO DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA - ATTIVITA' PROGETTUALE TECNICO URBANISTICA ED ECONOMICA CORRELATA - EMERGENZA ABITATIVA METROPOLITANA DI ROMA - PROLUNGAMENTO LINEA "A" DA OTTAVIANO A BATTISTINI - OPERE DI COMPLETAMENTO INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA E ADEGUAMENTO ALLE NORMATIVE VIGENTI CON RIFERIMENTO ALL'ABBATTIMENTO DI BARRIERE ARCHITETTONICHE NELLE SCUOLE DI PERTINENZA COMUNALE P.Z. "1V CINQUINA" OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA E SECONDARIA - REALIZZAZIONE CENTRO CIVICO OPERE DI URBANIZZAZIONE P.Z. "1V CINQUINA" - REALIZZAZIONE CENTRO CIVICO INTERVENTI DI MESSA IN SICUREZZA DEFINITIVA DEL VERSANTE DELLA COLLINA DI MONTE CIOCCI DI VIA DI VALLE AURELIA. (COD. A /90) INTERVENTI DI CONSOLIDAMENTO E RESTAURO DELLE MURA AURELIANE-B D REALIZZAZIONE TRAM SU GOMMA LAURENTINA-TRIGORIA-ORA SISTEMA TRASP.PUBBLICO A CAPACITA' INTERMEDIA A SERV. CORRIDOI EUR-TOR DEI CENCI E EUR-LAURENTINA-TOR PAGNOTTA- TRIGORIA C POTERI SPECIALI D REALIZZAZIONE TRAM SU GOMMA LAURENTINA-TRIGORIA -ORA SISTEMA TRASP.PUBBLICO A CAPACITA' INTERMEDIA A SERV.CORRIDOI EUR-TOR DEI CENCI E EUR-LAURENTINA-TOR PAGNOTTA- TRIGORIA C POTERI SPECIALI- C COLLEGAMENTO DIRETTO DI VIA DEI PRATI FISCALI CON LA VIA OLIMPICA: PROGETTAZIONE (L.396/90 - D1.4.4) -POTERI SPECIALI- C ASSE VIARIO DI COLLEGAMENTO DI VIA PALMIRO TOGLIATTI - TRATTO PONTE MAMMOLO VIA DELLA BUFALOTTA: PROGETTAZIONE- D POTERI SPECIALI ,00 0, , , , , , , ,69 0, ,01 0, ,66 0, ,69 0, ,70 0, ,00 0, ,00 0, ,00 0, ,00 0, ,03 0,00 CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO ALIEN. IMP. SPORTIVI CONTRIBUTO STATO BUCALOSSI (L. 10/77) CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO CONTRIBUTO STATO 18/12/ Sezione 4 \ pag. 62 Pagina 60 di 66

285 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) RIQUALIFICAZIONE VILLA PAMPHILIJ INTERVENTI FINALIZZATI ALL'ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE IN AMBITO CITTADINOMANUTENZIONE STRAORDINARIAIMMOBILE DI VIA MONTE META, ABBATTIMENTO BARRIERE ARCHITETTONI CHE PER CREAZIONE CASA DI SOCIALIZZAZIONE PER DISABILI-C RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA MEDIANTE RECUPERO IMMOBILE COMUNALE DI VIA APPIANI ADEGUAMENTO FUNZIONALE EX LABORATORIO CNR AL BIOPARCO IN FUNZIONE DELL'ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE. RIF. LEGGE396/90 "INTERVENTI PER ROMA CAPITALE" PUNTO C ANNUALITÀ DELIBERAZIONE DI C.C. 163/ MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEL PARCO D'AGUZZANO (LEGGE 396/90 - C2.2) C RIQUALIFICAZIONE E VALORIZZAZIONE AREA STAZIONE OSTIENSE-OPERE DI INFRASTRUTTURE (CAVALCAFERROVIA TRA LA CIRCONVALLAZIONE OSTIENSE E LA VIA OSTIENSE; O.S.30 DEL 27/4/2007)-POTERI SPECIALI- C ALLARGAMENTO VIA DELLA MAGLIANA DAL GRA A VIA FOSSO DELLA MAGLIANA -POTERI SPE IALI- LAVORI DIRIQUALIFICAZIONE DELL'AREA COMPRESA TRA VIA STABILINI E LARGO ZAPPALA' - COMPLETAMENTO II STRALCIO ARREDO URBANO DI PAIZZA BORGONCINI DUCA LAMPIONI FOTOVOLTAICI - INSTALLAZIONE IMPIANTI PER PUBBLICA ILLUMINAZIONE CON ENERGIA ALTERNATIVA RESTAURO CASALE IN LOCALITA' LA RUSTICA PER CENTRO SOCIO CULTURALE ED AREE LIMITROFE RESTAURO DI UN EDIFICIO A LARGO SPARTACO PER CENTRO SOCIO CULTURALE CENTRO SOCIO CULTURALE FIDENE - RESTAURO CASALE E SISTEMAZIONI NEL PARCO DELLE SABINE CENTRO PER ATTIVITA' CULTURALI E SOCIALI TUFELLO - RISTRUTTURAZIONE EDIFICIO RISTRUTTURAZIONE DEL COMPLESSO DEL BUON PASTORE PER SPAZI PER ATTIVITA' SOCIO CULTURALI RESTAURO CASALI PRESSO CENTRO GIANO-ACILIA PER REALIZZARE UN CENTRO SOCIO CULTURALE RECUPERO DEL COMPLESSO DEI TRE CASALI PER UN CENTRO SOCIO CULTURALE IN LARGO ZAPPALA' RESTAUTO CASALI IN PARCO REGIONALE VOLUSIA E PRATONE DELLE VALLI CENTRO SIO CULTURALE SAN BASILIO ,00 0, ,00 0, ,49 0, ,00 0, ,80 0, ,00 0, ,00 0, ,00 0, ,00 0, ,00 0, ,00 0, ,00 0, ,00 0, ,00 0, ,00 0, ,00 0, ,00 0, ,00 0, ,00 0,00 CONDONO EDILIZIO CONTRIBUTO STATO BUCALOSSI (L. 10/77) BUCALOSSI (L. 10/77) CONTRIBUTO PROVINCIA CONTRIBUTO REGIONE CONTRIBUTO REGIONE CONTRIBUTO REGIONE CONTRIBUTO REGIONE CONTRIBUTO REGIONE CONTRIBUTO REGIONE CONTRIBUTO REGIONE CONTRIBUTO REGIONE CONTRIBUTO REGIONE CONTRIBUTO REGIONE 18/12/ Sezione 4 \ pag. 63 Pagina 61 di 66

286 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) CENTRO POLIVALENTE CON SPAZIO PIAZZA A TORRE MAURA CONTRATTO DI QUARTIERE II LAURENTINO - COMPLETAMENTO CON I E II STRALCIO DELLA PIAZZA ELSA MORANTE CON CENTRO MULTIMEDIALE,BOSCOE AGORA' REALIZZAZIONE DI UN EDIFICIO A CARATTERE SOCIO CULTURALE A QUARTACCIO TRASFERIMENTO DI CAPITALE ALL'A.M.A. PER COSTRUZIONE.LOCULI TRASFERIMENTO DI CAPITALE ALL'A.M.A.- RETROCESSIONE LOCULI LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE DELL'AREA COMPRESA NELLA ZONA O GREGNA S.ANDREA-II STRALCIO PZ TOR PAGNOTTA OPERE DI URBANIZZAZIONE II P.E.E.P. P.Z. ANAGNINA 2 - OPERE DI URBANIZZAZIONE ,87 0, ,00 0, ,00 0, ,00 0, , , ,22 0, , , , , ,23 0,00 CONTRIBUTO REGIONE CONTRIBUTO REGIONE CONTRIBUTO REGIONE PROVENTI CIMITERIALI PROVENTI CIMITERIALI CONDONO EDILIZIO INDENNITÀ DI ESPROPRIO SENTENZE PZ TOR BELLA MONACA, QUARTACCIO, CASALE CALETTO, PISANA ,37 0,00 ESPROPRIO AREE , ,45 BUCALOSSI (L. 10/77) ESPROPRIO AREE (ART. 11 L.493/93 )OO.UU.PROGRAMMA DI RECUPERO URBANO PALMAROLA SELVA CANDIDA , , ,68 0,00 RECUPERO SOMME CONTRIBUTO PRIVATI ESPROPRIO AREE P.Z. C23 PISANA VIGNACCIA , ,24 LEGGE 167/62 INTERVENTI DI BONIFICA DEL FIUME ANIENE INTERVENTI DI BONIFICA DELLE SPONDE DEL FIUME TEVERE RISTRUTTURAZIONE PALESTRE SCOLASTICHE COMUNALI, CIRCOLI BOCCIOFILI E COSTRUZIONE NUOVI IMPIANTI SPORTIVI -PIETRALATA ACQUISTO IMMOBILI ERP PROGETTO "CAMPIDOGLIO 2" C REALIZZAZIONE DI UNA VIABILITÀ COLLATERALE ALLA VIA TIBURTINA,NUOVO TRATTO STRA DALE TRA VIA DI TOR CERVARA E VIA TIVOLI E.TRATTO DI VIA TOR CERVARA DA VIA TIBURTINA AGLIACQUEDOTTI;-POTERI SPECIALI- REALIZZAZIONE DI UN PARCO ATTREZZATO IN LOCALITÀ CASA CALDA PER ATTIVITÀ SOCIALI, LUDICHE E RICREATIVE CON ANNESSA REALIZZAZIONE DI UNA CASA FAMIGLIA PER DISABILI ,00 0, ,00 0, , , ,90 0, ,39 0, ,00 0, ,00 400,00 CONTRIBUTO REGIONE CONTRIBUTO REGIONE ALIEN. IMP. SPORTIVI ALIEN. IMP. SPORTIVI ALIENAZIONE BENI - L CONTRIBUTO REGIONE ALIENAZIONE BENI - L 18/12/ Sezione 4 \ pag. 64 Pagina 62 di 66

287 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) P.D.Z.LAURENTINO 38 AREA VERDE VIA C.GOVONI ,00 0,00 BUCALOSSI (L. 10/77) REALIZZAZIONE ASILO NIDO IN MEMORIA DELLE VITTIME DI VIA VENTOTENE OPERE IDRAULICHE E RACCOLTA ACQUE METEORICHE PRIMA PORTA LAVORI DI COSTRUZIONE RETE FOGNATURA PER ACQUE NERE IN VIA DANTE DA MAIANO COMPLETAMENTO RETE DI FOGNATURA IN LOCALITÀ CERQUETTA LAVORI DI COSTRUZIONE SCUOLA ELEMENTARE IN LOC. CASTELVERDE DEPURAZIONE ACQUE DEL BACINO DEL TEVERE RISANAMENTO E TRATTAMENTO DELLE ACQUE RIO GALERIA - COSTRUZIONE DELLA RETE DELLE ADDUTTRICI DELLE ACQUE REFLUE ED IMPIANTI DI SOLLEVAMENTO MANUTENZIONE STRAORDINARIA IMMOBILE VIA CARLO MARATTA, 1 - MUNICIPIO I. DESTINATO AD ATTIVITA' DI CARATTERE SOCIALE E TERAPEUTICO PER PERSONE CON DISAGIO PSICHICO E FISICO INTERVENTI PUNTUALI NELLA CITTA' STORICA: GIARDINO DELLE MURA DELL'ACQUEDOTTO ROMANO, VIA DEI MARSI, P.ZZA S. APOLLINARE ELIMINAZIONE INFILTRAZIONI NELL'AREA SOTTOSTANTE LA CHIESA DI SANT'AGNESE IN AGONE CONTRATTO DI QUARTIERE II LAURENTINO - COMPLETAMENTO CON I E II STRALCIO DI PIAZZA ELSA MORANTE CON CENTRO MULTIMEDIALE CENTRO CULTURALE SAN BASILIO CENTRO POLIVALENTE CON SPAZIO PIAZZA A TORRE MAURA RESTAURO CASALE FIENILE E SISTEMAZIONE IMPIANTI ED AREE ESTERNE CASALE "CENTRO CULTURA ECOLOGICA" NEL PARCO DI AGUZZANO PROGETTAZIONE PER REALIZZAZIONE NUOVA EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA (ERP) C REALIZZAZIONE DEL NUOVO PONTE DELLA SCAFA E RELATIVA VIABILITA' DI COLLEGAMENTO- POTERI SPECIALI- A TECNOLOGIA PER MONITOR. INTEGRATO TP MOBILITA' PRIVATA, SISTEMA VARCHI, CONTROL LO CORSIE PREFERENZIALI E ZTL, PRIORITA' SEMAFORICA TPL,VIDEOSORVEGL,CONTR. AUTOMATICO PASSAGGIO ROSSO, SISTEMI MONITORAGGIO TEMPI PERCORRENZA- POTERI SPECIALI- CENTRO CULTURALE INTEGRATO DENOMINATO "DELLA CITTA' ALESSANDRINA" - PROGETTAZIONE REALIZZAZIONE ED ESPROPRIO (E2.1.7) ,00 0, ,35 0, ,74 0, ,86 0, ,00 0, ,14 0, ,00 0, , , , , , , ,00 0, ,00 0, , , ,40 0, ,00 0, , , ,00 0,00 LINEA DI CREDITO CONTRIBUTO REGIONE CONTRIBUTO REGIONE CONTRIBUTO REGIONE CONTRIBUTO REGIONE CONTRIBUTO REGIONE CONTRIBUTO REGIONE CONTRIBUTO STATO 18/12/ Sezione 4 \ pag. 65 Pagina 63 di 66

288 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) SENTIERO DEL PELLEGRINO - PROGETTO DI UN PERCORSO PEDONALE E CICLABILE- C (L.396/90) PROGETTAZIONE ACQUISTO E COSTRUZIONE IMMOBILI ERP - ATTIVITA' RIGUARDANTI PROCEDIMENTO DI DICHIARAZIONE DI PUBBLICA UTILITA' RIPRISTINO AMBIENTALE PARCO COLLINA LANCIANI AREE VERDI CASAL MONASTERO ,00 0, ,80 0, ,00 0,00 INTROITI E RIMBORSI CONTRIBUTO REGIONE CONTRIBUTO DI PRIVATI MANUTENZIONE STRAORDINARIA STRADE DEL MUNICIPIO XIII CON MIGLIORAMENTO DI ARREDO URBANO COMPLETAMENTO DELL'OSTELLO DELLA GIOVENTU' E REALIZZAZIONE DEL CENTRO CULTURALE PRESSO L'EX COLONIA VITTORIO EMANUELE C REALIZZAZIONE DI UNA VIABILITÀ COLLATERALE ALLA VIA TIBURTINA, NUOVO TRATTO STRA DALE TRA VIA DI TOR CERVARA E VIA TIVOLI COMPRESO L'ADEGUAMENTO DI VIA DI TOR CERVARA-POTERI SPECIALI- MANUTENZIONE STRAORDINARI STRADE: V. DELLE ALZAVOLE, V. TACCONI, P.ZZA DEGLI ALCIONI, V. DEL TORRACCIO (DA V. MARELLI A V. GA- LINEA C METROPOLITANA DI ROMA TRACCIATO FONDAMENTALE DA T2 A T7 E DEPOSITO GRANITI - FONDI COMUNALI REALIZZAZIONE CENTRO POLIFUNZIONALE A FINI SOCIO CULTURALI NEL P.P. DI ZONA O N. 18 CASTELVERDE INTERVENTI STRAORDINARI DI RISANAMENTO AMBIENTALE E RIQUALIFICAZIONE URBANA DEI QUARTIERI DEL COMUNE DI ROMA PONTE GALERIA -PIANA DEL SOLE - MALAGROTTA - PISANA ,37 0, ,00 0, ,00 0, ,00 0, , , ,00 0, ,00 0,00 CONTRIBUTO REGIONE CONTRIBUTO REGIONE BUCALOSSI (L. 10/77) CONTRIBUTO REGIONE CONTRIBUTO REGIONE P.Z. LUNGHEZZINA 2:CANALIZZAZIONI PP.SS , ,01 LEGGE 167/62 OPERE DI URBANIZZAZIONE COMPRENSORIO DI PIETRALATA- CENTOCELLE - ISTAT ESPRORIO AREEA DI PIETRALATA - CENTOCELLE- ISTAT SISTEMAZIONE DELLA PAVIMENTAZIONE DI PIAZZA FONTANA DI TREVI REALIZZAZIONE PARCO DI QUARTIERE NELL'AREA DESTINATA A VERDE PUBBLICO NEL P.P. DI ZONA O N. 25 "BORGHESIANA-BIANCAVILLA" RIQUALIFICAZIONE AREE VERDI CASAL SELCE CONTRATTO DI QUARTIERE II CORVIALE - REALIZZAZIONE DI ATTREZZATURE SPORTIVE IN VIA DEGLI ALAGNO (II STRALCIO FUNZIONALE) ,00 0, ,00 0, ,00 0, ,00 0, ,00 0, ,00 0,00 ALIENAZIONE AREE ALIENAZIONE AREE CONTRIBUTO REGIONE CONTRIBUTO REGIONE CONTRIBUTO REGIONE 18/12/ Sezione 4 \ pag. 66 Pagina 64 di 66

289 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) REALIZZAZIONE DI UN EDIFICIO A CARATTERE SOCIO CULTURALE A QUARTACCIO ACQUISTO DI ARREDI SCOLASTICI PER BAMBINI DIVERSAMENTE ABILI ,00 0, ,80 0,00 CONTRIBUTO REGIONE CONTRIBUTO STATO ESPROPRI PIETRALATA - SDO , ,33 BUCALOSSI (L. 10/77) ESPROPRI PIETRALATA- SDO , ,00 BUCALOSSI (L. 10/77) TRASFERIMENTO DI CAPITALE ALL'A.M.A. PER COSTRUZIONE.LOCULI TRASFERIMENTO DI CAPITALE ALL'A.M.A.- RETROCESSIONE LOCULI ESPROPRIO AREE , , ,00 0, ,63 0,00 PROVENTI CIMITERIALI PROVENTI CIMITERIALI RECUPERO SOMME ESPROPRIO P.Z. II P.E.E.P. OSTERIA DEL CURATO , ,23 LEGGE 167/62 ESPROPRIO PIANI DI ZONA II P.E.E.P. VIA PONDERANO ,60 0,00 LEGGE 167/62 ESPROPRIO PIANI DI ZONA II P.E.E.P. LUNGHEZZINA ,65 0,00 LEGGE 167/62 ESPR0PRIO PIANI DI ZONA II P.E.E.P , ,53 LEGGE 167/62 P.Z. LUNGHEZZA:COLLAUDO E CANALIZZAZIONI PP.SS ,00 0,00 LEGGE 167/62 MANUTENZIONE STRAORDINARIA DELLA SEDE CENTRALE DEL MUNICIPIO VIII E DELLA SUA MESSA A NORMA COMPLETAMENTO DEL PARCO DELL'ENERGIA NELL'AREA DELLA EX SNIA VISCOSA CON RECUPERO DEL CENTRO CULTURALE ESISTENTE RESTAURO DI UN EDIFICIO A LARGO SPARTACO PER CENTRO SOCIO CULTURALE RESTAURO CASALI PRESSO CENTRO GIANO-ACILIA PER REALIZZARE UN CENTRO SOCIO CULTURALE C REALIZZAZIONE DEI SOTTOPASSI VIA DELL'UMANESIMO -VIA CRISTOFORO COLOMBO- POTERI SPECIALI- C REALIZZAZIONE DEI SOTTOPASSI VIA DELL'UMANESIMO -VIA CRISTOFORO COLOMBO- POTERI SPECIALI- PROGETTAZIONE ACQUISTO E COSTRUZIONE IMMOBILI ERP PROGETTAZIONE ACQUISTO E COSTRUZIONE IMMOBILI ERP ,97 0, ,00 0, ,00 0, ,00 0, ,00 0, ,00 0, ,00 0, ,15 0,00 INTROITI E RIMBORSI CONTRIBUTO REGIONE CONTRIBUTO REGIONE CONTRIBUTO REGIONE ONERI CONCESSORI ONERI CONCESSORI CONTRIBUTO REGIONE CONTRIBUTO REGIONE OPERE DESTINATE AL CULTO ,36 0,00 LEGGE 167/62 OPERE DESTINATE AL CULTO ,00 0,00 LEGGE 167/62 18/12/ Sezione 4 \ pag. 67 Pagina 65 di 66

290 Ragioneria Generale 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Descrizione (oggetto dell'opera) Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi Totale I m p o r t i Già liquidato Fonti di finanziamento (descrizioni estremi) ACCORDO DI PROGRAMMA MUNICIPIO 5 - ACQUISIZIONE NUOVA SEDE MUN 5 E DEL GRUPPO P.M. IN VIA DEI FIORENTINI C IV STRALCIO FUNZIONALE DEL PROGETTO GENERALE PRUSST GL1 EFFETTO RADDOPPIO VIA TI BURTINA TRATTO DI VIABILITA' DA VIA PESENTI A VIA ZOE FONTANA - POTERI SPECIALI - REALIZZAZIONE DELLA NUOVA SEDE DEL MUNICIPIO XX- ACCORDO DI PROGRAMMA ARREDO URBANO E COMPLETAMENTO VIABILITA' A SERVIZIO DEI PARCHEGGI DELLA STAZIONE DI ACILIA ADEGUAMENTO CARRABILE DEL SOVRAPPASSO DI VIA CAMOCELLI SULLA FERROVIA ROMA-PANTANO PROGETTO "CAMPIDOGLIO 2" ACQUISTO IMMOBILI ERP C (ART.11 L.493/93) ACILIA-DRAGONA O.P.1 - REALIZZAZIONE SOTTOPASSO OSTIENSE- VIA DEL MARE- POTERI SPECIALI - (ART.11 L.493/93) PRU ACILIA-DRAGONA O.P REALIZZAZIONE SEDE DEL MUNICIPIO XIII NELLAAREA COMUNALE DEL PZ PALOCCO (ART 11 L.493/93) PRU MAGLIANA OP 18- PONTE CICLOPEDONALE E PER MOTOCICLI SUL TEVERE MAGLIANA UNIVERSITA' ROMA3 (ART 11 L. 493/93) PRU MAGLIANA OP 13 - ESPROPRIO BONIFICA E REALIZZAZIONE DEL PARCO PIAN DUE TORRI (ART 11 L.493/93) PRU VALLE AURELIA - OP 16- ACQUISIZIONE PUBBLICA E SISTEMAZIONE A VERDE ATTREZZATO AREE PARCO PINETO ,00 0, ,00 0, ,00 0, ,00 0, ,00 0, ,59 0, ,11 0, ,00 0, ,00 0, ,18 0, , , ,00 0,00 BUCALOSSI (L. 10/77) CONTRIBUTO REGIONE CONTRIBUTO PRIVATI CONTRIBUTO PROVINCIA CONTRIBUTO REGIONE ALIENAZIONE BENI - L ALIEN. PATR. ABITAT. CONTRIBUTO REGIONE CONTRIBUTO REGIONE CONTRIBUTO REGIONE CONTRIBUTO REGIONE CONTRIBUTO REGIONE 18/12/ Sezione 4 \ pag. 68 Pagina 66 di 66

REGIONE ABRUZZO PROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE ABRUZZO. COMUNE DI PESCARA ATTIVA SpA

REGIONE ABRUZZO PROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE ABRUZZO. COMUNE DI PESCARA ATTIVA SpA REGIONE ABRUZZO PROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE ABRUZZO E COMUNE DI PESCARA ATTIVA SpA GLI AMICI DEL RICICLO PROGETTO SPERIMENTALE DI COMUNICAZIONE AMBIENTALE NEL SETTORE DELLA GESTIONE INTEGRATA DEI RIFIUTI

Dettagli

Comune di Falconara Marittima (Provincia di Ancona)

Comune di Falconara Marittima (Provincia di Ancona) CONSIGLIO COMUNALE Seduta del Comune di OGGETTO N 0: MODIFICA DEL REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLA RACCOLTA, DEL TRASPORTO E DELLO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI URBANI ED ASSIMILATI AGLI URBANI:

Dettagli

DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI

DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI MINISTERO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE DECRETO 3 gennaio 2013. Nomina del Commissario per fronteggiare la situazione di grave criticità

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 30/7 DEL 29.7.2014

DELIBERAZIONE N. 30/7 DEL 29.7.2014 Oggetto: Assegnazione all Azienda ASL n. 8 di Cagliari dell espletamento della procedura per l affidamento del servizio di realizzazione del sistema informatico per la gestione dell accreditamento dei

Dettagli

REGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO

REGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO REGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 126 del 22.11.1999 www.comune.genova.it Regolamento sugli interventi di volontariato ART. 1 Finalità In

Dettagli

DECRETO DEL COMMISSARIO AD ACTA (Delibera del Consiglio dei Ministri del 28 ottobre 2009)

DECRETO DEL COMMISSARIO AD ACTA (Delibera del Consiglio dei Ministri del 28 ottobre 2009) DECRETO DEL COMMISSARIO AD ACTA DECRETO n. 13 15 02 2010 OGGETTO: ASL RM/A - parere positivo ai sensi l art. 3 Decreto Commissariale n. U0016 27 febbraio 2009. IL COMMISSARIO AD ACTA VISTA la Legge costituzionale

Dettagli

Comune di Arluno. 21 Progetti

Comune di Arluno. 21 Progetti Comune di Arluno 21 Progetti Scheda di progetto 1/21 Tecnico settori urbanistica ed ecologia Piano regolatore generale con supervisione del PTCP e della VAS Tempi del progetto L intera comunità Il nuovo

Dettagli

OGGETTO: Azienda USL RM/C parere positivo ai sensi dell art. 3 del Decreto Commissariale n. U0016 del 27 febbraio 2009. IL COMMISSARIO AD ACTA

OGGETTO: Azienda USL RM/C parere positivo ai sensi dell art. 3 del Decreto Commissariale n. U0016 del 27 febbraio 2009. IL COMMISSARIO AD ACTA DECRETO DEL COMMISSARIO AD ACTA DECRETO n. 4 del 18 01 2010 OGGETTO: Azienda USL RM/C parere positivo ai sensi dell art. 3 del Decreto Commissariale n. U0016 del 27 febbraio 2009. IL COMMISSARIO AD ACTA

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Protocollo d Intesa per la tutela dei minori Rom, Sinti e Camminanti tra Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca e Opera Nomadi VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 26 marzo

Dettagli

RELAZIONE SULLA PERFORMANCE 2014

RELAZIONE SULLA PERFORMANCE 2014 COMUNE DI CIVIDATE AL PIANO (Provincia di Bergamo) RELAZIONE SULLA PERFORMANCE 2014 Il Segretario Comunale - Dott. Ivano Rinaldi Nell ambito del processo di riforma della Pubblica Amministrazione, con

Dettagli

PIEMONTE. D.G.R. n. 76 688 del 1/8/2005

PIEMONTE. D.G.R. n. 76 688 del 1/8/2005 PIEMONTE D.G.R. n. 76 688 del 1/8/2005 Oggetto: Programmazione della rete scolastica nella Regione Piemonte - anni scolastici 2005/06-2006/07 art. 138 del D.lgs 112/98. Indicazioni programmatiche inerenti

Dettagli

COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA

COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA METODOLOGIA DI VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Approvato con atto G.C. n. 492 del 07.12.2011 1

Dettagli

1. Dopo la lettera d) del comma 2 dell articolo 7 della l.r. 81/1995 è inserita la seguente lettera:

1. Dopo la lettera d) del comma 2 dell articolo 7 della l.r. 81/1995 è inserita la seguente lettera: Proposta di legge Norme per l emergenza idrica e per la prevenzione della crisi idropotabile Modifiche alla legge regionale 21 luglio 1995, n. 81 (Norme di attuazione della legge 5 gennaio 1994, n. 36.

Dettagli

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori. 14/10/2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 82 - Supplemento n.

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori. 14/10/2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 82 - Supplemento n. Regione Lazio Atti della Giunta Regionale e degli Assessori Deliberazione 7 ottobre 2014, n. 647 Istituzione dell'osservatorio regionale per l'attuazione della legge 7 aprile 2014, n. 56 «Disposizioni

Dettagli

Norme per la sorveglianza e la prevenzione degli incidenti domestici

Norme per la sorveglianza e la prevenzione degli incidenti domestici Legge Regionale 28 aprile 2009, n. 15 Norme per la sorveglianza e la prevenzione degli incidenti domestici ( B.U. REGIONE BASILICATA N.22 del 2 maggio 2009 Articolo 1 Finalità 1. La presente legge, in

Dettagli

subappaltatori e subcontraenti della filiera delle imprese, nonché a carico dei concessionari di finanziamenti pubblici anche europei, a qualsiasi

subappaltatori e subcontraenti della filiera delle imprese, nonché a carico dei concessionari di finanziamenti pubblici anche europei, a qualsiasi PROTOCOLLO D INTESA TRA LA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI E LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA PER LA PARTECIPAZIONE DELLA REGIONE EMILIA- ROMAGNA ALLA PROGETTAZIONE DEL SISTEMA MONITORAGGIO INVESTIMENTI

Dettagli

Programma Integrato Urbano PIU Europa CITTA di AVELLINO

Programma Integrato Urbano PIU Europa CITTA di AVELLINO Programma Integrato Urbano PIU Europa CITTA di AVELLINO Cabina di Regia del 26 gennaio 2009 Regolamento per l organizzazione ed il funzionamento della Cabina di Regia Città di Avellino Programma Integrato

Dettagli

CONTRATTO DEL LAGO DI BOLSENA. Accordo di Programmazione Negoziata PROTOCOLLO DI INTESA

CONTRATTO DEL LAGO DI BOLSENA. Accordo di Programmazione Negoziata PROTOCOLLO DI INTESA CONTRATTO DEL LAGO DI BOLSENA Accordo di Programmazione Negoziata PROTOCOLLO DI INTESA Protocollo d Intesa per l attuazione del Contratto del Lago di Bolsena PREMESSO CHE la Direttiva 2000/60/CE del Parlamento

Dettagli

Regolamento per l introduzione del bilancio unico e dei sistemi di contabilità economico-patrimoniale e analitica.

Regolamento per l introduzione del bilancio unico e dei sistemi di contabilità economico-patrimoniale e analitica. Regolamento per l introduzione del bilancio unico e dei sistemi di contabilità economico-patrimoniale e analitica. Art. 1 Ambito di applicazione 1. Il presente Regolamento è adottato ai sensi della normativa

Dettagli

Quadro normativo delle Regioni e Province Autonome sulla VAS LIGURIA. Disciplina della valutazione di impatto ambientale.

Quadro normativo delle Regioni e Province Autonome sulla VAS LIGURIA. Disciplina della valutazione di impatto ambientale. L.R. 4/09/1997, n. 36. Pubblicata nel B.U. Liguria 17 settembre 1997, n. 16, L.R. 30/12/1998, n. 38. Pubblicata nel B.U. Liguria 20 gennaio 1999, n. 1. L.R. 4/08/2006, n. 20. Pubblicata nel B.U. Liguria

Dettagli

Per la realizzazione delle opere ospedaliere: dal rilevamento delle esigenze all avvio dei progetti

Per la realizzazione delle opere ospedaliere: dal rilevamento delle esigenze all avvio dei progetti Le metodologie di elaborazione degli strumenti di espressione della domanda e di verifica del progetto Per la realizzazione delle opere ospedaliere: dal rilevamento delle esigenze all avvio dei progetti

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS DELIBERAZIONE 31 OTTOBRE 2012 449/2012/A/EFR STIPULA DI CONVENZIONE CON LA SOCIETÀ RICERCA SUL SISTEMA ENERGETICO S.P.A., PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITÀ A SUPPORTO DELLA VALUTAZIONE E CERTIFICAZIONE DEI

Dettagli

tutto quanto sopra premesso e considerato, tra:

tutto quanto sopra premesso e considerato, tra: Protocollo d intesa tra la Regione Piemonte e la Direzione Investigativa Antimafia - Centro Operativo di Torino per le modalità di fruizione di dati informativi concernenti il ciclo di esecuzione dei contratti

Dettagli

B.U. 13 novembre 1998, n. 45, III Suppl. Straord. d.g.r. 2 novembre 1998, n. VI/39305. Adeguamento della V.I.A. Regionale alle Direttive Comunitarie

B.U. 13 novembre 1998, n. 45, III Suppl. Straord. d.g.r. 2 novembre 1998, n. VI/39305. Adeguamento della V.I.A. Regionale alle Direttive Comunitarie B.U. 13 novembre 1998, n. 45, III Suppl. Straord. d.g.r. 2 novembre 1998, n. VI/39305 Adeguamento della V.I.A. Regionale alle Direttive Comunitarie LA GIUNTA REGIONALE Premesso: che con D.P.R. 12 aprile

Dettagli

PIANO DEGLI INTERVENTI

PIANO DEGLI INTERVENTI DEL. CIPE N. 7/2006 PROGRAMMI OPERATIVI DI SUPPORTO ALLO SVILUPPO 2007-2009 ADVISORING PER LO SVILUPPO DEGLI STUDI DI FATTIBILITA E SUPPORTO ALLA COMMITTENZA PUBBLICA PIANO DEGLI INTERVENTI ALLEGATO 1

Dettagli

PARLIAMO DI. ATTIVITA PRODUTTIVE E RIFIUTI SPECIALI

PARLIAMO DI. ATTIVITA PRODUTTIVE E RIFIUTI SPECIALI CITTÀ DI BARLETTA COMANDO POLIZIA MUNICIPALE PARLIAMO DI. ATTIVITA PRODUTTIVE E RIFIUTI SPECIALI Tutte le attività produttive, che nell esercizio del ciclo lavorativo producono rifiuti speciali, devono

Dettagli

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera PROVINCIA DI MATERA Regolamento per il funzionamento dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni dell Ufficio Relazioni

Dettagli

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 REGOLAMENTO CENTRO ON LINE STORIA E CULTURA DELL INDUSTRIA: IL NORD OVEST DAL 1850 ARTICOLO 1 Obiettivi e finalità

Dettagli

Parere n. 65/2010 Quesiti relativi al servizio di trasporto rifiuti gestito da Consorzio.

Parere n. 65/2010 Quesiti relativi al servizio di trasporto rifiuti gestito da Consorzio. Parere n. 65/2010 Quesiti relativi al servizio di trasporto rifiuti gestito da Consorzio. Vengono posti alcuni quesiti in relazione al servizio di trasporto dei rifiuti. Un Consorzio di Enti Locali, costituito

Dettagli

D. LGS 81/2008. Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza

D. LGS 81/2008. Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza D. LGS 81/2008 I RAPPORTI CON I RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza 1. Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza è istituito a livello territoriale o di

Dettagli

CONVENZIONE DI COOPERAZIONE TRA PREMESSO

CONVENZIONE DI COOPERAZIONE TRA PREMESSO CONVENZIONE DI COOPERAZIONE TRA LA REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA (di seguito denominata Regione) nella persona dell Assessore regionale al lavoro, università e ricerca Alessia Rosolen, domiciliata

Dettagli

Corso di Valutazione Economica dei Progetti e dei Piani. Marta Berni AA. 2006-2007

Corso di Valutazione Economica dei Progetti e dei Piani. Marta Berni AA. 2006-2007 Corso di Valutazione Economica dei Progetti e dei Piani AA. 2006-2007 PIANO e PIANIFICAZIONE 3 Pianificazione È il Processo con il quale un individuo, una impresa, una istituzione, una collettività territoriale

Dettagli

REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLA VALUTAZIONE, INTEGRITA E TRASPARENZA DELLA PERFORMANCE

REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLA VALUTAZIONE, INTEGRITA E TRASPARENZA DELLA PERFORMANCE COMUNE DI GAGGIO MONTANO Provin cia di Bologn a REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLA VALUTAZIONE, INTEGRITA E TRASPARENZA DELLA PERFORMANCE Approvat o c on De libe raz ione Giunt a Munic ipale n. 1 5 6 in dat

Dettagli

CITTA DI SAN MAURO TORINESE

CITTA DI SAN MAURO TORINESE Allegato delib. C.C. n. 35 / 2015 CITTA DI SAN MAURO TORINESE REGOLAMENTO PER L ADOZIONE DI AREE VERDI PUBBLICHE Approvato con deliberazione Consiglio comunale n. 35 dell 11 maggio 2015 1 REGOLAMENTO PER

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA RELATIVO AI RAPPORTI DI COLLABORAZIONE TRA L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS E LA GUARDIA DI FINANZA

PROTOCOLLO DI INTESA RELATIVO AI RAPPORTI DI COLLABORAZIONE TRA L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS E LA GUARDIA DI FINANZA Allegato A Autorità per l energia elettrica e il gas Guardia di Finanza PROTOCOLLO DI INTESA RELATIVO AI RAPPORTI DI COLLABORAZIONE TRA L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS E LA GUARDIA DI FINANZA

Dettagli

REGOLAMENTO PROGETTO METANO

REGOLAMENTO PROGETTO METANO REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELL UFFICIO OPERATIVO DELLA CONVENZIONE DI COMUNI PROGETTO METANO Ufficio Progetto Metano - Comune di Torino 1 Art. 1 FINALITA 1. Il presente Regolamento,

Dettagli

Comune di San Martino Buon Albergo

Comune di San Martino Buon Albergo Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona - C.A.P. 37036 SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI DIRIGENZIALI Approvato dalla Giunta Comunale il 31.07.2012 INDICE PREMESSA A) LA VALUTAZIONE

Dettagli

Allegato A al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri

Allegato A al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri Allegato A al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri AREA FUNZIONALE PRIMA ( ex A1 e A1S ) Appartengono a questa Area funzionale i lavoratori che svolgono attività ausiliarie, ovvero lavoratori che svolgono

Dettagli

REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI EMBLEMATICHE DELLA FONDAZIONE CARIPLO

REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI EMBLEMATICHE DELLA FONDAZIONE CARIPLO REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI EMBLEMATICHE DELLA FONDAZIONE CARIPLO 1. Finalità degli interventi emblematici 2 2. Ammontare delle assegnazioni e soggetti destinatari 2 3. Aree filantropiche di pertinenza

Dettagli

REGIONE PIEMONTE. Legge regionale 13 aprile 2015, n. 7. Norme per la realizzazione del servizio civile nella Regione Piemonte.

REGIONE PIEMONTE. Legge regionale 13 aprile 2015, n. 7. Norme per la realizzazione del servizio civile nella Regione Piemonte. REGIONE PIEMONTE Legge regionale 13 aprile 2015, n. 7. Norme per la realizzazione del servizio civile nella Regione Piemonte. (B.U. 16 aprile 2015, n. 15) Il Consiglio regionale ha approvato IL PRESIDENTE

Dettagli

REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLE SEZIONI TERRITORIALI

REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLE SEZIONI TERRITORIALI REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLE SEZIONI TERRITORIALI dell AISLA Onlus Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica Organizzazione non lucrativa di utilità sociale Indice Titolo

Dettagli

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO.

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. ALLEGATO A MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. il sistema organizzativo che governa le modalità di erogazione delle cure non è ancora rivolto al controllo in modo sistemico

Dettagli

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI COMUNE DI VIANO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Approvato con deliberazione di G.C. n. 73 del 28.11.2000 INDICE TITOLO 1 ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART.

Dettagli

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE COMUNE DI MONTECCHIO MAGGIORE Provincia di Vicenza REGOLAMENTO DEL SERVIZIO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE COMITATO VOLONTARIO PROTEZIONE CIVILE MONTECCHIO MAGGIORE Via del Vigo 336075 Montecchio Maggiore

Dettagli

Parco Locale di Interesse Sovracomunale SERIO NORD

Parco Locale di Interesse Sovracomunale SERIO NORD Parco Locale di Interesse Sovracomunale SERIO NORD PIANO TRIENNALE DEGLI INTERVENTI 2009-2011 Seriate, 29 Gennaio 2009 (modificato nell Assemblea dei Sindaci del 12/11/2009 verbale n. 51) Parco Locale

Dettagli

REGOLAMENTO DI ATENEO PER L INTEGRAZIONE ED IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DIVERSAMENTE ABILI

REGOLAMENTO DI ATENEO PER L INTEGRAZIONE ED IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DIVERSAMENTE ABILI REGOLAMENTO DI ATENEO PER L INTEGRAZIONE ED IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DIVERSAMENTE ABILI Emanato con D.R. n. 83 del 27 febbraio 2008 Entrata in vigore 13 marzo 2008 INDICE TITOLO I - CAMPO

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA REGOLAMENTO CENTRO DI SICUREZZA STRADALE (DISS) (Centro Universitario ai sensi dell art.6 del Regolamento per l Istituzione ed il funzionamento dei Centri Universitari,

Dettagli

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A.

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A. INDICE 1 GENERALITA... 2 2 RESPONSABILITA... 2 3 MODALITA DI GESTIONE DELLA... 2 3.1 DEI NEOASSUNTI... 3 3.2 MANSIONI SPECIFICHE... 4 3.3 PREPOSTI... 4 3.4 ALTRI INTERVENTI FORMATIVI... 4 3.5 DOCUMENTAZIONE

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L APPLICAZIONE DEL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L APPLICAZIONE DEL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L APPLICAZIONE DEL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Approvato con delibera di Giunta Comunale n. 22 del 20.04.2011 in vigore dal 26.05.2011 TITOLO

Dettagli

AQ DELLA RICERCA SCIENTIFICA

AQ DELLA RICERCA SCIENTIFICA AQ DELLA RICERCA SCIENTIFICA Gli attori Attori del processo di Assicurazione della Qualità della Ricerca Scientifica Dipartimentale sono: a) Il Rettore b) il Senato Accademico (SA) c) il Consiglio di Amministrazione

Dettagli

IL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE

IL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE IL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Come indicato nel Piano Annuale della Performance (P.A.P.), predisposto a partire dall anno 2015, l Azienda annualmente esplicita gli obiettivi,

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO - COMUNICAZIONE

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO - COMUNICAZIONE REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO - COMUNICAZIONE Adottato con deliberazione Consiglio Comunale n 40 del 2004 (art. 8, c. 2 - legge 150/2000) CAPO I DISPOSIZIONI

Dettagli

PROVINCIA DI MANTOVA

PROVINCIA DI MANTOVA PROVINCIA DI MANTOVA Deliberazione della Giunta Provinciale Seduta n.1 del 29/08/2014 ore 09:00 delibera n. 102 OGGETTO: APPROVAZIONE DEL PIANO REGOLATORE PORTUALE DI MANTOVA QUALE PIANO D'AREA DEL PTCP

Dettagli

DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO

DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO ARTICOLAZIONE DEL DIPARTIMENTO Il Dipartimento Informativo e Tecnologico è composto dalle seguenti Strutture Complesse, Settori ed Uffici : Struttura Complessa Sistema

Dettagli

IL CONSIGLIO COMUNALE

IL CONSIGLIO COMUNALE Si chiede di iniziare dal punto 3 dell ordine del giorno. I Consiglieri sono d accordo. Illustra l Assessore Diegoli. IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO CHE: - rientra tra gli obiettivi dell Amministrazione

Dettagli

Delibera n. 49/2015. VISTO il decreto legislativo 19 novembre 1997, n. 422 e s.m.i. ;

Delibera n. 49/2015. VISTO il decreto legislativo 19 novembre 1997, n. 422 e s.m.i. ; Delibera n. 49/2015 Misure regolatorie per la redazione dei bandi e delle convenzioni relativi alle gare per l assegnazione in esclusiva dei servizi di trasporto pubblico locale passeggeri e definizione

Dettagli

SVILUPPO, CERTIFICAZIONE E MIGLIORAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA SICUREZZA SECONDO LA NORMA BS OHSAS 18001:2007

SVILUPPO, CERTIFICAZIONE E MIGLIORAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA SICUREZZA SECONDO LA NORMA BS OHSAS 18001:2007 Progettazione ed erogazione di servizi di consulenza e formazione M&IT Consulting s.r.l. Via Longhi 14/a 40128 Bologna tel. 051 6313773 - fax. 051 4154298 www.mitconsulting.it info@mitconsulting.it SVILUPPO,

Dettagli

COMUNICAZIONI DELLA CONFEDERAZIONE AGLI ENTI ASSOCIATI INFORMAZIONI AMMINISTRATIVE ED APPROFONDIMENTI INDICE

COMUNICAZIONI DELLA CONFEDERAZIONE AGLI ENTI ASSOCIATI INFORMAZIONI AMMINISTRATIVE ED APPROFONDIMENTI INDICE COMUNICAZIONI DELLA CONFEDERAZIONE AGLI ENTI ASSOCIATI 52/2010 AGLI ENTI ASSOCIATI INFORMAZIONI AMMINISTRATIVE ED APPROFONDIMENTI INDICE Guida per gli italiani residenti all estero Ministero dell Interno

Dettagli

CITTA DI SANTENA TERMINE PER LA CONCLUSIONE DEI PROCEDIMENTI SERVIZI TECNICI E DEL TERRITORIO PROVINCIA DI TORINO ALLEGATO C SCHEDA RELATIVA AI DEI

CITTA DI SANTENA TERMINE PER LA CONCLUSIONE DEI PROCEDIMENTI SERVIZI TECNICI E DEL TERRITORIO PROVINCIA DI TORINO ALLEGATO C SCHEDA RELATIVA AI DEI ALLEGATO C SCHEDA RELATIVA AI PER LA CONCLUSIONE DEI PROCEDIMENTI DEI SERVIZI TECNICI E DEL TERRITORIO UNITA' ORGANIZZATIVA PIANIFICAZIONE E GESTIONE TERRITORIO Autorizzazioni di abitabilità relativa a

Dettagli

Preventivo finanziario Esercizio anno

Preventivo finanziario Esercizio anno Preventivo finanziario Esercizio anno Associazione DLF DISPONIBILITA' FINANZIARIE iniziali Totale disponibilità iniziali (a) ENTRATE E1 ENTRATE DA ATTIVITA' ISTITUZIONALI E11 Settore assistenziale E12

Dettagli

COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016.

COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. Indice: Premessa 1. FONTI NORMATIVE 2. STRUMENTI 3. DATI DA PUBBLICARE 4. INIZIATIVE DI

Dettagli

Linee guida per le Scuole 2.0

Linee guida per le Scuole 2.0 Linee guida per le Scuole 2.0 Premesse Il progetto Scuole 2.0 ha fra i suoi obiettivi principali quello di sperimentare e analizzare, in un numero limitato e controllabile di casi, come l introduzione

Dettagli

Linee guida finalizzate all'attuazione dei processi di mobilita' sostenibile per il personale della Regione Piemonte.

Linee guida finalizzate all'attuazione dei processi di mobilita' sostenibile per il personale della Regione Piemonte. REGIONE PIEMONTE BU51 24/12/2015 Deliberazione della Giunta Regionale 30 novembre 2015, n. 38-2535 Linee guida finalizzate all'attuazione dei processi di mobilita' sostenibile per il personale della Regione

Dettagli

DIRETTORE AREA. Promocommercializzazione

DIRETTORE AREA. Promocommercializzazione ALLEGATO A - Organigramma delle strutture organizzative DIRETTORE Segreteria operativa del direttore AREA Contabile-amministrativa AREA Promocommercializzazione AREA Studi, Innovazione e Statistica ALLEGATO

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 27 DEL 08-09-1999 REGIONE BASILICATA CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI REGIONALI A SOSTEGNO DEGLI INTERVENTI DI BONIFICA DA AMIANTO

LEGGE REGIONALE N. 27 DEL 08-09-1999 REGIONE BASILICATA CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI REGIONALI A SOSTEGNO DEGLI INTERVENTI DI BONIFICA DA AMIANTO LEGGE REGIONALE N. 27 DEL 08-09-1999 REGIONE BASILICATA CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI REGIONALI A SOSTEGNO DEGLI INTERVENTI DI BONIFICA DA AMIANTO Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA N.

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

Titolo XII. Il Sistema di valutazione, misurazione e trasparenza della Performance Merito e Premi

Titolo XII. Il Sistema di valutazione, misurazione e trasparenza della Performance Merito e Premi Titolo XII Il Sistema di valutazione, misurazione e trasparenza della Performance Merito e Premi CAPO I IL SISTEMA DI VALUTAZIONE MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE Art. 63 Le disposizioni contenute nel presente

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA ANCI E MINISTERO DELLE COMUNICAZIONI

PROTOCOLLO D INTESA ANCI E MINISTERO DELLE COMUNICAZIONI PROTOCOLLO D INTESA TRA ANCI E MINISTERO DELLE COMUNICAZIONI Per l installazione, il monitoraggio, il controllo e la razionalizzazione degli impianti di stazioni radio base Vista la legge del 22 febbraio

Dettagli

DELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: TERRITORIO, URBANISTICA, MOBILITA E RIFIUTI Area: TRASPORTO SU GOMMA

DELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: TERRITORIO, URBANISTICA, MOBILITA E RIFIUTI Area: TRASPORTO SU GOMMA REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL 68 24/02/2015 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 1251 DEL 03/02/2015 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: TERRITORIO, URBANISTICA, MOBILITA E RIFIUTI Area: TRASPORTO SU

Dettagli

CONSIDERATO che il richiamato Accordo Stato-Regioni del 5 novembre 2009 regola ie attività formative realizzate all estero e quelle transfrontaliere;

CONSIDERATO che il richiamato Accordo Stato-Regioni del 5 novembre 2009 regola ie attività formative realizzate all estero e quelle transfrontaliere; LA COMMISSIONE NAZIONALE PER LA FORMAZIONE CONTINUA VISTO il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni e in particolare, l art. 16-ter che istituisce la Commissione nazionale

Dettagli

CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. 1 settembre 2015

CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. 1 settembre 2015 Direzione Territorio e Ambiente 2015 03815/126 Area Ambiente Servizio Adempimenti Tecnico Ambientali CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE 1 settembre 2015 inserire la camicia della delibera

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. Per la realizzazione di interventi di sviluppo dei sistemi informativi della Giustizia Amministrativa

PROTOCOLLO D INTESA. Per la realizzazione di interventi di sviluppo dei sistemi informativi della Giustizia Amministrativa Il Ministro per le Riforme e le Innovazioni nella pubblica amministrazione Il Presidente del Consiglio di Stato PROTOCOLLO D INTESA Per la realizzazione di interventi di sviluppo dei sistemi informativi

Dettagli

SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N

SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N.262 DEL 28 DICEMBRE 2005 CONCERNENTE I PROCEDIMENTI PER L ADOZIONE DI ATTI DI REGOLAZIONE Il presente documento, recante lo schema di

Dettagli

MIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015

MIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015 MIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca IL DIRETTORE GENERALE VISTA la legge 18 dicembre 1997, n. 440, recante istituzione

Dettagli

1. opuscoli informativi di carattere scientifico e divulgativo; 2. azioni di coinvolgimento diretto dei cittadini.

1. opuscoli informativi di carattere scientifico e divulgativo; 2. azioni di coinvolgimento diretto dei cittadini. SCHEDA PROGETTO - A 5 Assessorato della Difesa dell Ambiente Servizio Sviluppo Sostenibile, Autorità Ambientale e Politiche Comunitarie MISURA RIFERIMENTO: Misura 1.6 Energia (Riferimento:Complemento di

Dettagli

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETÀ

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETÀ DICHIARAZIONE IN MERITO AL RISPETTO DEI CRITERI PREVISTI IN TEMA DI RIUTILIZZO DI TERRE E ROCCE DA SCAVO DAL COMMA 1 DELL ART. 41bis DEL DECRETO LEGGE 21 GIUGNO 2013, N 69, RECANTE DISPOSIZIONI URGENTI

Dettagli

REGOLAMENTO PER LE INIZIATIVE DI TUTELA AMBIENTALE NELLA REALIZZAZIONE DEI LAVORI PUBBLICI DELLA PROVINCIA DI RIMINI

REGOLAMENTO PER LE INIZIATIVE DI TUTELA AMBIENTALE NELLA REALIZZAZIONE DEI LAVORI PUBBLICI DELLA PROVINCIA DI RIMINI REGOLAMENTO PER LE INIZIATIVE DI TUTELA AMBIENTALE NELLA REALIZZAZIONE DEI LAVORI PUBBLICI DELLA PROVINCIA DI RIMINI Approvato con delibera C.P. n. 107 del 21.12.2001 * * * * Art. 1 PREMESSE Con il presente

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per lo Studente, l Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione S.I.C.E.S. SrL Società

Dettagli

AUTOVALUTAZIONE D ISTITUTO

AUTOVALUTAZIONE D ISTITUTO AUTOVALUTAZIONE D ISTITUTO (anno scolastico 2014-2015) anno zero AUTONOMIA SCOLASTICA e AUTOVALUTAZIONE L autovalutazione d istituto affonda le sue radici nell autonomia scolastica (dpr 275/1999) 1999-2014

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 82 DEL 24-05-1985 REGIONE LAZIO Norme in favore dei rom.

LEGGE REGIONALE N. 82 DEL 24-05-1985 REGIONE LAZIO Norme in favore dei rom. LEGGE REGIONALE N. 82 DEL 24-05-1985 REGIONE LAZIO Norme in favore dei rom. Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO N. 16 del 10 giugno 1985 Il Consiglio regionale ha approvato. Il Presidente della

Dettagli

COLLEGI TECNICI REGOLAMENTO PER LA

COLLEGI TECNICI REGOLAMENTO PER LA ALLEGATO 7 ALL ATTO AZIENDALE COLLEGI TECNICI REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA ED IL FUNZIONAMENTO APPROVATO CON DELIBERAZIONE N. N. 155 IN DATA 16/06/2006 (MODIFICATA CON SUCCESSIVE DELIBERE N. 216 IN DATA

Dettagli

REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA

REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA COMUNE DI CARRARA Decorato di Medaglia d Oro al Merito Civile REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA Approvato in data con deliberazione consiliare n. Premesso che la Legge 5 Febbraio 1992 n.

Dettagli

IL VERDE PUBBLICO 2.0

IL VERDE PUBBLICO 2.0 IL VERDE PUBBLICO 2.0 Approcci innovativi alla gestione del verde 21 novembre 2014, Brindisi Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani, L. n 10/2013: cosa significa per i Comuni? Dott.ssa for. Francesca

Dettagli

Comune di Rieti Assessorato Protezione Civile

Comune di Rieti Assessorato Protezione Civile 1 Comune di Rieti Assessorato Protezione Civile PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE STRUTTURA DEL PIANO COMUNE DI RIETI SETTORE VI - Ufficio Protezione Civile CODICE DOCUMENTO ELABORATO 0 1-0 1-0 2-0 4

Dettagli

Il Piano Regionale di Gestione Integrata dei Rifiuti. Deliberazione del Consiglio Regionale n. 301 del 5 Maggio 2009

Il Piano Regionale di Gestione Integrata dei Rifiuti. Deliberazione del Consiglio Regionale n. 301 del 5 Maggio 2009 Il Piano Regionale di Gestione Integrata dei Rifiuti Deliberazione del Consiglio Regionale n. 301 del 5 Maggio 2009 1 ANALISI DEI DATI PREGRESSI Serie storica delle produzioni del periodo 2002-2008 (t/anno)

Dettagli

Dipartimento Ambiente e Sviluppo Servizio Ambiente. U.O. C. Sviluppo Sostenibile, Agenda XXI, Comunicazione SINTESI PROGETTO

Dipartimento Ambiente e Sviluppo Servizio Ambiente. U.O. C. Sviluppo Sostenibile, Agenda XXI, Comunicazione SINTESI PROGETTO Dipartimento Ambiente e Sviluppo Servizio Ambiente U.O. C. Sviluppo Sostenibile, Agenda XXI, Comunicazione SINTESI PROGETTO ATTUAZIONE DEL PROGETTO REBIR Risparmio Energetico, Bioedilizia, Riuso Data 29.01.2009

Dettagli

REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE

REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione del Consiglio dei Delegati n. 13 del 30/12/2008 Approvato dalla Provincia di

Dettagli

OGGETTO: Modalità di svolgimento in piazza Pomposa di un mercato dei produttori agricoli biologici. IL SINDACO

OGGETTO: Modalità di svolgimento in piazza Pomposa di un mercato dei produttori agricoli biologici. IL SINDACO Comune di Modena Politiche Economiche, Società Partecipate e Sportello Unico L Assessore 22 settembre 2005 Prot. Gen. 2005/125195 IE 11299 OGGETTO: Modalità di svolgimento in piazza Pomposa di un mercato

Dettagli

CITTÀ DI IMOLA REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLA VALUTAZIONE, INTEGRITÀ E TRASPARENZA DELLA PERFORMANCE

CITTÀ DI IMOLA REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLA VALUTAZIONE, INTEGRITÀ E TRASPARENZA DELLA PERFORMANCE CITTÀ DI IMOLA REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLA VALUTAZIONE, INTEGRITÀ E TRASPARENZA DELLA PERFORMANCE Approvato con deliberazione C.C. n. 30 del 23/02/2011 1 INDICE Titolo I Programmazione e valutazione

Dettagli

FIDEURO MEDIAZIONE CREDITIZIA S.R.L.

FIDEURO MEDIAZIONE CREDITIZIA S.R.L. 1 FIDEURO MEDIAZIONE CREDITIZIA S.R.L. MANUALE DELLE PROCEDURE INTERNE PARTE GENERALE 2 INDICE 1. Informazioni sulla Società ed attività autorizzate 3 2. Autore del manuale delle procedure interne 3 3.

Dettagli

Provincia- Revisione della disciplina delle funzioni

Provincia- Revisione della disciplina delle funzioni Provincia- Revisione della disciplina delle funzioni L art. 1, comma 86, della l. n. 56/2014 ha elencato le funzioni fondamentali delle Province non comprendendo tra queste il servizio idrico integrato;

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 20 dicembre 2011, n. 2883

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 20 dicembre 2011, n. 2883 740 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 20 dicembre 2011, n. 2883 Legge regionale n. 33/2006 Norme per lo Sviluppo dello Sport per Tutti Articolo 5 - Approvazione Protocollo d intesa e Convenzione tra

Dettagli

REGOLAMENTO AZIENDALE DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DEL COLLEGIO DI DIREZIONE

REGOLAMENTO AZIENDALE DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DEL COLLEGIO DI DIREZIONE SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE PUGLIA AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI FOGGIA REGOLAMENTO AZIENDALE DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DEL COLLEGIO DI DIREZIONE Articolo 1 Costituzione

Dettagli

CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE

CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLE ATTIVITA' DI PROMOZIONE E SOSTEGNO DELLA RICERCA DEL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE Approvato dal Consiglio direttivo nella seduta

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 40 DEL 10-04-1990 REGIONE LAZIO

LEGGE REGIONALE N. 40 DEL 10-04-1990 REGIONE LAZIO Legge 1990040 Pagina 1 di 6 LEGGE REGIONALE N. 40 DEL 10-04-1990 REGIONE LAZIO Istituzione dell' osservatorio del sistema abitativo laziale e provvidenze per il recupero del patrimonio edilizio esistente.

Dettagli

COMUNE DI PACIANO PROVINCIA DI PERUGIA

COMUNE DI PACIANO PROVINCIA DI PERUGIA COMUNE DI PACIANO PROVINCIA DI PERUGIA Cap 06060 P.zza della Repubblica n. 4 P.IVA 00436320543 Tel. 075.830186 e-mail: info@comune.paciano.pg.it fax. 075.830447 REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO DI AFFIDAMENTO

Dettagli

ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione

ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione PROVINCIA DI POTENZA Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio Home PIANO D AZIONE ENEPOLIS Indice ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione L attività E comprende tre azioni specifiche;

Dettagli

Regolamento comunale per la valorizzazione delle attivita agro-alimentari tradizionali locali. Istituzione della De.Co. (denominazione comunale)

Regolamento comunale per la valorizzazione delle attivita agro-alimentari tradizionali locali. Istituzione della De.Co. (denominazione comunale) Città di Novi Ligure Regolamento comunale per la valorizzazione delle attivita agro-alimentari tradizionali locali. Istituzione della De.Co. (denominazione comunale) Approvato con deliberazione del Consiglio

Dettagli

IL DIRETTORIO DELLA BANCA D ITALIA

IL DIRETTORIO DELLA BANCA D ITALIA REGOLAMENTO DEL 18 LUGLIO 2014 Regolamento per l organizzazione e il funzionamento della Unità di Informazione Finanziaria per l Italia (UIF), ai sensi dell art. 6, comma 2, del d.lgs. 21 novembre 2007,

Dettagli

R E G O L A M E N T O C O M U N A L E S U I

R E G O L A M E N T O C O M U N A L E S U I COMUNE DI REGGELLO PROVINCIA DI FIRENZE Allegato alla delibera del Consiglio Comunale n. 05 del 08 gennaio 2013 IL VICE SEGRETARIO COMUNALE R E G O L A M E N T O C O M U N A L E S U I C O N T R O L L I

Dettagli