IL PROGETTO DIONE IMPLEMETANZIONE DI UN SISTEMA INFORMATICO PER IL SUPPORTO ALLA DIDATTICA DELLA MARINA MILITARE
|
|
- Alice Spinelli
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 IL PROGETTO DIONE IMPLEMETANZIONE DI UN SISTEMA INFORMATICO PER IL SUPPORTO ALLA DIDATTICA DELLA MARINA MILITARE TV (AN) Filippo PONTIL Accademia Navale Livorno Ufficio Informatica/TLC SHORT PAPER ARGOMENTO: E-learning in ambito difesa Abstract Nel settore della formazione lo sviluppo di nuove tecnologie ha favorito la crescita di nuovi strumenti didattici che trovano largo impiego soprattutto nell insegnamento a distanza. Alla luce di ciò la Marina Militare ha avviato il Progetto Dione, allo scopo di realizzare un sistema informatico per rendere disponibili attività di formazione in modalità e-learning. Il progetto si esplicita in una componente infrastrutturale ed una umana, nel reperimento del materiale didattico e nel consolidamento delle attività di formazione. Keywords - Innovazione, tecnologia, forze armate, infrastruttura. 1 INTRODUZIONE Il progetto DIONE è nato per sviluppare le attività di formazione in modalità e-learning a favore degli istituti di formazione della Marina Militare, impiegando reti internet e/o intranet. L impiego della tecnologia consente di innalzare il livello della formazione, grazie, tra l altro alle attività di monitoraggio delle lezioni seguite dagli studenti e della valutazione dei risultati raggiunti, facilitando i progressi di apprendimento. Non trascurabile il fattore economico, che a fronte di un iniziale sforzo economico (e di risorse umane), permette un notevole risparmio: ad esempio, si può pervenire ad una razionalizzazione delle spese necessarie per la preparazione/somministrazione dei corsi, essendo più agevole lo scambio di contenuti didattici tra gli istituti di Forza Armata e tra le Forze Armate stesse, o consentendo di accedere ai corsi direttamente dalla propria sede di servizio (distance learning). 2 OBBIETTIVI Il progetto Dione persegue i seguenti obbiettivi In riferimento al personale frequentatore: o favorire l apprendimento utilizzando i differenti supporti didattici; o fornire un supporto alla didattica; o favorire la distribuzione di materiale didattico; o favorire la collaborazione docente/discente con strumenti sincroni (chat, conferenze, videoconferenze, supporto alla collaborazione online) ed asincroni (forum, ); o favorire lo studio anche grazie a lezioni registrate e depositate; o fornire un supporto per i test di valutazione/esami scritti, monitorabile in tempo reale da parte dei docenti; o fornire un tutoraggio per i frequentatori nelle campagne di istruzione e post-corso di formazione G. Fiorentino (Ed) MoodleMoot Italia Livorno 2012 ISBN
2 In riferimento agli studi propedeutici e post-studio: o fornire il materiale/corsi propedeutici per sostenere i corsi/concorsi interni; o fornire il materiale per il ripasso dei corsi già effettuati; o fungere da feedback delle nozioni apprese, anche con tutoraggio di personale docente, mediate strumenti di collaborazione a distanza. 3 ASPETTI GENERALI Il sistema in questione adotta una piattaforma che supporta ed ottimizza l intero processo di formazione/addestramento dei frequentatori/allievi, nonché, in senso più ampio, di tutto il personale. Nel dettaglio i requisiti richiesti dal sistema sono i seguenti: impiegare moduli interscambiabili con lo standard NATO SCORM 1.2 e SCORM 2004; mettere a disposizione dei blocchi formativi o Learning Object (LO) attraverso metadati (campi descrittivi predefiniti) in modo da poter essere indicizzato e ricercato all interno del Learning Management System (LMS); permettere il trasporto di blocchi formativi da una lezione/corso all altra e di corsi esistenti da una piattaforma LMS di un istituto alla piattaforma LMS di altro Istituto in modo semplice e veloce; permettere il tracciamento dell attività del discente; ottimizzare l intero processo di formazione e, per quanto possibile, di addestramento della Forza Armata. Il sistema Dione fornisce servizi di e-learning a favore dei tutti gli istituti ed enti della Marina Militare che effettuano attività di formazione e/o addestramento. Sono stati individuati : un Polo Didattico Centrale (PDC), presso l Accademia Navale; diversi Poli Didattici Periferici (PDP), presso le sedi degli altri Istituti di formazione (attualmente Mariscuola Taranto, Mariscuola La Maddalena, Maricentadd Taranto, Maristudi Venezia, Stelmilit Chiavari e Marinalles La Spezia). È stato scelto di rendere disponibile la piattaforma Moodle del PDC su internet, anziché sulla intranet di Forza Armata (Marintranet), per i seguenti motivi: docenti, discenti, frequentatori e corsisti possono usufruire del servizio anche presso la propria abitazione, alloggio o nell area del campus; ognuno può utilizzare anche il proprio desktop/notebook/tablet (non è necessaria l attestazione sul dominio di Marintranet); i filtri sui protocolli di accesso (ad esempio a lezioni video, lezioni, corsi e strumenti di collaborazione online) saranno gestiti dal personale del Polo Didattico Centrale. In Figura 1 si riporta lo schema logico di connessione del PDC e dei PDP. MoodleMoot Italia
3 Figura 1- Schema logico Progetto Dione 4 REQUISITI GENERALI 4.1 Polo Didattico Centrale A. Infrastruttura L infrastruttura del PDC è così costituita: n 3 server dedicati (web server, database server d edicato ad ogni sito LMS ed un file/video streaming server); un Network Attached Storage (NAS) per il backup di tutta la piattaforma; il Servizio di Host Intrusion Detection System per il monitoraggio costante ed attivo dei server da minacce esterne, quali worm, rootkit, attacchi da host remoti (bot, flood) ed intrusioni in genere. B. Connessione ad internet La connessione è fornita dall Università di Pisa, nell ambito di un contratto di permuta. C. Servizi I motivi che hanno portato alla scelta di impiegare Moodle sono i seguenti: è di tipo open source; possiede una vastissima comunità di utilizzatori/sviluppatori in tutto il mondo; MoodleMoot Italia
4 è utilizzata dalle maggiori università italiane; garantisce amplissima disponibilità di moduli (LO) personalizzati o personalizzabili; è supportata da vastissima documentazione disponibile online; offre ampie possibilità di ottenere aiuto sui forum. 4.2 Poli didattici periferici A. Infrastruttura Sono state realizzate delle reti di campus ad hoc, separate da Marintranet e connesse ad internet, in parte di tipo wireless ed in parte di tipo cablato. I motivi di tale scelta sono: estrema flessibilità e fruizione del servizio in qualsiasi luogo coperto dal segnale; abbattimento significativo dei costi di cablaggio; completa separazione della rete di campus wireless da Marintranet (cablata); fruizione del servizio da parte di desktop/notebook/tablet privati, non attestati su Marintranet. B. Servizio di hosting L università di Pisa è l unico fornitore del servizio. C. Connessione ad internet La connessione è garantita tramite contratti sottoscritti con ISP locali con banda di 10 Mb simmetrici e garantiti. D. Servizi Ogni PDP ha a disposizione un istanza dedicata della piattaforma LMS Moodle, allocata e gestita nell ambito del PDC. 5 CONTENUTI FORMATIVI I contenuti sono inseriti direttamente dal personale istruttore (docenti) o dal personale del PDC, individuato come amministratore del sistema. Ciascun Polo Didattico è costituito da una istanza di Moodle dedicata, su cui inserire dispense, test, piani studi, orari lezioni, bacheche allievi, forum con docenti, messaggistica, eccetera; inoltre ha a disposizione un server di streaming video utilizzato dal proprio LMS per rendere disponibili lezioni registrate, strumenti di collaborazione, insegnamento e tutoraggio a distanza. 5.1 Ausili didattici Ogni Polo Didattico ha a disposizione: aule multimediali per lezioni/esercitazioni; lavagne interattive multimediali (LIM) Promethean, utilizzate dal docente sia come supporto sia come strumento attivo per le lezioni; tavolette grafiche, webcam e microfoni dati in utilizzo ai docenti per la preparazione delle lezioni. 6 PERSONALE L'impatto organizzativo legato alla produzione dei corsi e-learning è piuttosto complesso. Proprio per questo motivo sono presenti due tipologie di staff, uno dedicato alle attività didattiche ed uno che cura gli aspetti "tecnici" relativi alla preparazione ed alla somministrazione delle lezioni. Il nucleo didattico comprende professori, tutor e assistenti ed è incaricato di creare i contenuti didattici dei corsi MoodleMoot Italia
5 e di seguire i frequentatori lungo i percorsi formativi, curandone l'accrescimento culturale e professionale. Il nucleo tecnico è invece incaricato dell'erogazione dei corsi, del caricamento delle lezioni sulle piattaforme LMS, della risoluzione di eventuali problemi tecnici e della manutenzione di tutta l infrastruttura. 6.1 Composizione dei nuclei tecnici e didattici Il PDC ha a disposizione: un nucleo tecnico, alle dipendenze del Capo Ufficio Informatica, composto da: o o n 1 Capo Nucleo, di categorie ETE/ADP o EAD; n 3 addetti, di cui n 1 di categoria ETE/ADP e n 2 di categoria EAD; un nucleo didattico che comprende tutte le figure docenti con la funzione di creazione e gestione dei contenuti e delle relative politiche di accesso. Ciascun PDP ha a disposizione: un nucleo tecnico, alle dipendenze del Capo Ufficio Informatica, composto da n 1/2 sottufficiali di categoria ETE/ADP e/o EAD; un nucleo didattico che comprende tutte le figure docenti con la funzione di creazione e gestione dei contenuti e delle relative politiche di accesso. 6.2 Compiti A. Nucleo tecnico del PDC Le competenze del personale che costituisce il nucleo tecnico sono: gestire e mantenere i server dedicati al Polo Didattico; gestire e mantenere l infrastruttura di collegamento alla rete internet; coordinare, istruire e supportare il personale degli Enti periferici destinato ai nuclei didattici presso gli istituti di Formazione; gestire e mantenere la piattaforma Moodle; gestire e mantenere la rete di campus; gestire e manutenere gli ausili didattici, collaborando con gli insegnanti ed i Capi dipartimento per la gestione di tutti i suddetti ausili (LIM ed altro); organizzare la struttura informatica per eventuali tutoraggi remoti degli allievi in campagna di istruzione; fornire supporto ai nuclei tecnici e didattici dei PDP. B. Nucleo tecnico dei PDP Le competenze del personale che costituisce il nucleo tecnico sono: gestire e mantenere l infrastruttura di collegamento alla Rete Internet; gestire e mantenere la rete di campus; gestire e manutenere gli ausili didattici, collaborando con gli insegnanti ed i Capi dipartimento per la gestione di tutti i suddetti ausili (LIM ed altro). C. Nuclei didattici I compiti dei nuclei didattici sono comuni al Polo Didattico Centrale ed ai Poli Didattici Periferici. Tali compiti sono: definire le politiche di accesso (in cooperazione con il nucleo tecnico); introdurre/aggiornare la piattaforma con i contenuti didattici (LO). MoodleMoot Italia
Apprendimento 2.0: fare e-learning con Moodle
Apprendimento 2.0: fare e-learning con Moodle I vantaggi dell apprendimento on-line e gli strumenti per attuarlo Apprendere senza barriere ora è possibile E-learning: il futuro dell apprendimento Per e-learning
DettagliDescrizione e finalità del progetto Fondo Sociale Europeo Misura C1 Ob. 3 Scuole di montagna
Descrizione e finalità del progetto Fondo Sociale Europeo Misura C1 Ob. 3 Scuole di montagna Pag. 1 di 5 Descrizione e finalità del progetto. Il progetto Scuole di montagna finanziato dal Fondo Sociale
DettagliMinerva. Un ambiente integrato per la Didattica e la Divulgazione. dr. Augusto Pifferi. dr. Guido Righini. http://minerva.mlib.cnr.
Minerva Un ambiente integrato per la Didattica e la Divulgazione dr. Augusto Pifferi Istituto di Cristallografia C.N.R. dr. Guido Righini Istituto di Struttura della Materia C.N.R. http://minerva.mlib.cnr.it
DettagliPiattaforma per la realizzazione e distribuzione di corsi formativi in modalità e-learning
Piattaforma per la realizzazione e distribuzione di corsi formativi in modalità e-learning CNA FORMERETE COSA È L E-LEARNING è l'insieme delle attività didattiche svolte all'interno di un progetto educativo
DettagliRegolamento del servizio di tutorato. (Decreto Rettorale n.35 del 12 dicembre 2008)
Regolamento del servizio di tutorato (Decreto Rettorale n.35 del 12 dicembre 2008) Sommario Articolo 1 - L istituto del tutorato... 3 Articolo 2 - Obiettivi generali e specifici... 3 Articolo 3 - I tutor...
DettagliRegolamento per l'istituzione ed il funzionamento dei corsi di perfezionamento, di aggiornamento professionale e formazione permanente
Regolamento per l'istituzione ed il funzionamento dei corsi di perfezionamento, di aggiornamento professionale e formazione permanente (Decreto Rettorale n.34 del 12 dicembre 2008) Sommario Articolo 1
DettagliRiusaLO, la libreria di Learning Object della PA
RiusaLO, la libreria di Learning Object della PA 26 giugno 2013 Di cosa parleremo - Il Progetto ETICA pubblica nel sud e il Social learning - RiusaLO: obiettivi, contenuti e funzionalità della libreria
DettagliRomecamp 2008 Roma 21 e 22/11/2008
Romecamp 2008 Roma 21 e 22/11/2008 L'Open Source entra nell'e Learning Paolo Gatti http://www.paologatti.it E learning: introduzione Per e learning si intende la possibilità di imparare sfruttando la rete
DettagliLa formazione a distanza
Diap.: 1 La formazione a distanza Diap.: 2 La formazione a distanza ambiente formativo tecnologico comprensivo di forme di didattica adistanzaediapprendimentoonline Diap.: 3 permette una interazione tra
Dettagliwww.morganspa.com DESY è un prodotto ideato e sviluppato da
www.morganspa.com DESY è un prodotto ideato e sviluppato da Il nuovo servizio multimediale per la formazione e la didattica DESY è un applicazione web, dedicata a docenti e formatori, che consente, in
DettagliLinee guida per le Scuole 2.0
Linee guida per le Scuole 2.0 Premesse Il progetto Scuole 2.0 ha fra i suoi obiettivi principali quello di sperimentare e analizzare, in un numero limitato e controllabile di casi, come l introduzione
DettagliMattone 3 - Evoluzione del sistema DRG nazionale
Mattone 3 - Evoluzione del sistema DRG nazionale Portale web e Corso FAD Roma 25 ottobre 2006 MATTONI SSN Nolan, Norton Italia Attività Portale web predisposto nell ambito delle Attività di Manutenzione
DettagliE-Learning in campo musicale Esperienze e prospettive
Paolo Tortiglione E-Learning in campo musicale Esperienze e prospettive 2007 Paolo@tortiglione.com Evoluzione dei sistemi di apprendimento Perché fare E-Learning anche in campo musicale? Si è pensato di
DettagliE-LEARNING PER LA FORMAZIONE
E-LEARNING PER LA FORMAZIONE LA PIATTAFORMA S-LEARNING AiFOS Frutto di una costante ricerca ed esperienza nel campo della formazione in aula ed in azienda, S-learning è un sistema innovativo integrato
DettagliIl Learning Management System o LMS è appunto la una piattaforma applicativa che permette l'erogazione dei corsi in modalità e-learning.
La sezione del modulo dedicata ai Learning Management System elenca diverse funzioni di gestione, comunicazione e valutazione che possono essere utilizzate per l erogazione di formazione online. Sulla
Dettagliformazione professionale continua a distanza
formazione professionale continua a distanza Piattaforma formativainnovaforma.com Moodle 2.7 Moodle (acronimo di Modular Object-Oriented Dynamic Learning Environment, ambiente per l apprendimento modulare,
DettagliLo strumento: dalla filosofia di Moodle, ai suoi aspetti tecnico/pratici Bologna, 27 marzo 2014
Lo strumento: dalla filosofia di Moodle, ai suoi aspetti tecnico/pratici Bologna, 27 marzo 2014 Le piattaforme Il concetto di ambiente di apprendimento riconduce storicamente a termini quali formazione
DettagliSistema di erogazione didattica Organizzata attraverso Piattaforme L.C.M.S. (Learning Content Management System)
Learning and Management System Sistema di erogazione didattica Organizzata attraverso Piattaforme L.C.M.S. (Learning Content Management System) Linee guida: 1. StartUp sistema videoconferenza in piattaforma
DettagliPortale Didattico Social Learning Environment
Portale Didattico Social Learning Environment Presentazione 11 dicembre 2015 Guastini Andrea Referente Tecnico Piattaforma Uibi Cosè UiBi Social Learning Environment Quindi Ambiente Sociale di Apprendimento
DettagliSOMMARIO. www.trustonline.org. 1. Introduzione 3. 2. Caratteristiche generali della piattaforma 3. 2.1. Amministrazione degli utenti 5
www.trustonline.org SOMMARIO 1. Introduzione 3 2. Caratteristiche generali della piattaforma 3 2.1. Amministrazione degli utenti 5 2.2. Caricamento dei corsi 5 2.3. Publishing 6 2.4. Navigazione del corso
DettagliUn ambiente di apprendimento e centralità e-tutor
Un ambiente di apprendimento e centralità e-tutor Indire Didattica e formazione Seminario formatori di Lingue 2006 L e-tutor una figura centrale nell intero percorso formativo Per la gestione dei gruppi
DettagliUniversità per Stranieri Siena
Università per Stranieri Siena per Stranieri di Siena Piazza Carlo Rosselli, 27/28-53100 Siena Tel. +39 0577.240.249-274 e-mail:fast@unistrasi.it sito:www.unistrasi.it Piazza Carlo Rosselli, 27/28-53100
DettagliProposta operativa per l avvio delle procedure di rilevamento dell opinione degli studenti per l A.A. 2013-2014
Proposta operativa per l avvio delle procedure di rilevamento dell opinione degli studenti per l A.A. 2013-2014 Procedure di rilevamento dell opinione degli studenti A.A. 2013-2014 Testo aggiornato al
DettagliIL PROGETTO E-LEARNING. della Ragioneria Generale dello Stato
IL PROGETTO E-LEARNING della Ragioneria Generale dello Stato Il Contesto Nel corso degli ultimi anni, al fine di migliorare qualitativamente i servizi resi dalla P.A. e di renderla vicina alle esigenze
Dettagli3. I Virtual Learning Environment ovvero: le piattaforme
3.1 3. I Virtual Learning Environment ovvero: le piattaforme 3.2 VLE: un Un ambiente VLE è un integrato ambiente integrato L idea di ambiente include la nozione di integrazione di funzioni e contenuti
DettagliSEMINARIO: MINORI ED INTERNET Venerdì 30 Maggio 2003
SEMINARIO: MINORI ED INTERNET Venerdì 30 Maggio 2003 Carlo Nati SSIS del Lazio Indirizzo Arte e Disegno Internet e didattica Internet ed il personale scolastico: TIC e professione docente L intervento
DettagliIl Sistema Integrato di Gestione della Conoscenza dell Agenzia
Il Sistema Integrato di Gestione della Conoscenza dell Agenzia Roma, 15 aprile 2003 (ver. 1.0) Indice IL CONTESTO DI RIFERIMENTO DELL AGENZIA CRITICITA ED ESIGENZE DELL AGENZIA I PROGETTI AVVIATI IL MOADEM
DettagliRELAZIONI FINALE FUNZIONE STRUMENTALE AL P.O.F. 2012/2013 AREA 5: GESTIONE TECNOLOGIE DIDATTICHE
Prof. Carmelo La Porta Al Dirigente Scolastico Liceo Scientifico E. Fermi RAGUSA RELAZIONI FINALE FUNZIONE STRUMENTALE AL P.O.F. 2012/2013 AREA 5: GESTIONE TECNOLOGIE DIDATTICHE Gli interventi effettuati
DettagliManuale di utilizzo della piattaforma e-learning
Manuale di utilizzo della piattaforma e-learning Rivolto ai discenti Azienda Ospedaliera Regionale San Carlo Di Potenza Sommario 1. Cos è Moodle... 3 1.1. Accesso alla piattaforma Moodle... 4 1.2. Come
DettagliPROGETTO PON/FESR 2014-2020
PROGETTO PON/FESR 2014-2020 Prot.n. AOODGEFID/12810 del 15 Ottobre 2015 Avviso pubblico rivolto alle Istituzioni Scolastiche statali per la realizzazione di ambienti digitali Asse II Infrastrutture per
Dettagliwww.sgslweb.it LA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO E LO STRUMENTO SOFTWARE PER LA SUA APPLICAZIONE Novembre 2015
LA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO E LO STRUMENTO SOFTWARE PER LA SUA APPLICAZIONE Novembre 2015 VANTAGGI di un Sistema di gestione della sicurezza sul lavoro (SGSL) Efficacia giuridica alla luce dell art.30
DettagliProgetto ESPERTO - E-learning per lo SviluPpo dell E-procuRement del TrentinO
Progetto ESPERTO - E-learning per lo SviluPpo dell E-procuRement del TrentinO Contesto promozione dell utilizzo delle metodologie e delle tecnologie di e-learning Obiettivi realizzazione di un sistema
DettagliRegolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007
Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 REGOLAMENTO CENTRO ON LINE STORIA E CULTURA DELL INDUSTRIA: IL NORD OVEST DAL 1850 ARTICOLO 1 Obiettivi e finalità
Dettagliindice Blended Learning 1
Blended Learning La proposta formativa IAMA Consulting si suddivide in differenti aree: Blended Learning 1 Formazione Manageriale e Comportamentale IAMA accompagna lo sviluppo delle risorse in azienda
DettagliLa prima piattaforma per chi insegna e per chi impara l italiano
La prima piattaforma per chi insegna e per chi impara l italiano Semplice Efficace Gratuita Molto più di una piattaforma! i-d-e-e.it è in realtà una multipiattaforma didattica, la prima appositamente dedicata
DettagliFAQ EIPASS A COSA SERVONO LE CERTIFICAZIONI EIPASS?
FAQ EIPASS A COSA SERVONO LE CERTIFICAZIONI EIPASS? COME SI OTTENGONO LE CERTIFICAZIONI EIPASS? COME SI ACCEDE ALLA PIATTAFORMA? CHE COSA E' AULA DIDATTICA 3.0? IN CHE COSA CONSISTE L'ESAME? La Certificazione
DettagliTUTOR81 e-learning PROFESSIONAL
DOC2_TUTOR81 ELEARNING vers pro 1 TUTOR81 e-learning PROFESSIONAL Diventiamo partner in e-learning? Tutor81 è una piattaforma ricca di contenuti video, slide, disegni, per fare formazione sulla sicurezza,
DettagliAttività federale di marketing
Attività federale di marketing Gestione e certificazione delle sponsorizzazioni Il Feedback Web Nel piano di sviluppo della propria attività di marketing, la FIS ha adottato il sistema Feedback Web realizzato
DettagliFormazione a distanza. La piattaforma Directio
Formazione a distanza La piattaforma Directio Formazione a distanza il modello Directio Personalizzazione, semplicità, efficacia I corsi di Formazione a distanza (FAD) Directio sono la soluzione multimediale
DettagliE-learning: esperienza nel Progetto STEEL
Innovazione nella formazione universitaria Firenze, 21 marzo 2012 E-learning: esperienza nel Progetto STEEL Prof. Enrico Del Re Dipartimento di Elettronica e Telecomunicazioni Il progetto STEEL Progetto
DettagliPiattaforma ilearn di Hiteco. Presentazione Piattaforma ilearn
Presentazione Piattaforma ilearn 1 Sommario 1. Introduzione alla Piattaforma Hiteco ilearn...3 1.1. Che cos è...3 1.2. A chi è rivolta...4 1.3. Vantaggi nell utilizzo...4 2. Caratteristiche della Piattaforma
DettagliGUIDA UTENTE... 2 Come si accede alla piattaforma del FORMAS?... 2 Quali sono i Browser da utilizzare?... 2 Quali sono le modalità di iscrizione?...
GUIDA UTENTE... 2 Come si accede alla piattaforma del FORMAS?... 2 Quali sono i Browser da utilizzare?... 2 Quali sono le modalità di iscrizione?... 2 Iscrizione da parte del FORMAS... 2 Quando devono
DettagliPIANO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE PER IL PNSD
PIANO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE PER IL PNSD Premessa Il presente piano è frutto della rielaborazione di un documento collaborativo condiviso mediante un gruppo pubblico di Animatori
DettagliMOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO
MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO Fin dalla sua istituzione l Università Iuav di Venezia ha sviluppato le sue attività accademiche in ambito internazionale con l intento
DettagliUniversità degli Studi ecampus: un servizio progettato «intorno» allo studente
Università degli Studi ecampus: un servizio progettato «intorno» allo studente Infrastruttura fisica: LE SEDI BARI Infrastruttura virtuale: LA PIATTAFORMA E-LEARNING Bari, p.zza G. Cesare 13 ecampus è
DettagliREGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI
REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI 1 Art. 1 oggetto 1.1 - Il presente Regolamento disciplina l assegnazione, agli Istituti secondari di secondo grado
DettagliLa Piattaforma Moodle
5 Luglio 2006 Moodle: Modular Object-Oriented Dinamic Learning Environment LCMS (Learning Content Management System): prodotto software per produrre e gestire corsi distribuiti via Internet Gestire l utente:
DettagliOggetto: formazione online per insegnanti dal Politecnico di Milano
Apertura iscrizioni master online in tecnologie per la didattica Prof. Paolo Paolini Politecnico di Milano HOC-LAB Viale Rimembranze di Lambrate 14 20134 MILANO Al Dirigente scolastico Milano, 2 Dicembre
DettagliFunzioni di gestione degli interventi: esperti
Funzioni di gestione degli interventi: esperti Percorso dell esperto: La documentazione dell attività I soggetti che hanno il compito di programmare e attuare percorsi formativi nell ambito del piano dell
DettagliIntroduzione e modello EAS
Nr. modulo Titolo modulo formativo Descrizione argomenti trattati Competenze professionali in uscita 1 CORSO BASE PER 20 PERSONE DI 10 Lavorare con gli Episodi di Apprendimento Situato in classe. Progettazione,
DettagliUD13. Elettroutensili per imparare
CORSO DI INFORMATICA UD13. Elettroutensili per imparare Vanessa Metus Che cosa vuol dire e-learning? Che cos è un Learning Object o LO? Quali strumenti si usano solitamente per erogare dei corsi e-learning?
DettagliVIDEO COMUNICAZIONE VIA WEB: LA NOSTRA SOLUZIONE PER LEZIONI IN AULA VIRTUALE, SEMINARI E RIUNIONI A DISTANZA
Grifo multimedia Srl Via Bruno Zaccaro, 19 Bari 70126- Italy Tel. +39 080.460 2093 Fax +39 080.548 1762 info@grifomultimedia.it www.grifomultimedia.it VIDEO COMUNICAZIONE VIA WEB: LA NOSTRA SOLUZIONE PER
DettagliLA FORMAZIONE PROFESSIONALE
LA FORMAZIONE PROFESSIONALE I corsi di formazione professionale permettono di integrare le conoscenze scolastiche o di acquisire nuove conoscenze e competenze in ambiti diversi dall indirizzo di studio
DettagliInFormAL. Sistema informativo public domain per la gestione delle attività formative nelle Amministrazioni Locali
InFormAL Sistema informativo public domain per la gestione delle attività formative nelle Amministrazioni Locali PREMESSA Nell ambito del progetto di Osservatorio domanda e offerta di formazione nella
Dettaglic. alla realizzazione e gestione di strutture di servizio per la ricerca e il trasferimento dei risultati della ricerca;
(ALLEGATO 1) Estratto dallo Statuto della Fondazione per la Ricerca e l Innovazione Art. 3 Finalità 1. La Fondazione non ha fini di lucro, e ha lo scopo di realizzare, in sintonia con le strategie e la
DettagliCapitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile
Capitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile Obiettivi specifici Per il generale, si individuano
DettagliAMBIENTI DI APPRENDIMENTO: SPERIMENTAZIONE DI WebCeM COME STRUMENTO DI SUPPORTO ALLO STUDIO E ALLA CREAZIONE DI MATERIALE DIDATTICO
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO TESI DI LAUREA TRIENNALE IN COMUNICAZIONE DIGITALE AMBIENTI DI APPRENDIMENTO: SPERIMENTAZIONE DI WebCeM COME STRUMENTO DI SUPPORTO ALLO STUDIO E ALLA CREAZIONE DI MATERIALE
DettagliC018 Corso di formazione per lavoratori IL RISCHIO ELETTRICO
C018 Corso di formazione per lavoratori IL RISCHIO ELETTRICO durata 3 ore Artt. 36-37 del D.Lgs 81/2008 e s.m.i. Accordo Stato-Regioni del 21/12/2011 DESTINATARI DEL CORSO Il corso di formazione è destinato
DettagliUniversità di Parma Facoltà di Ingegneria. Polo Tecnologico Nettuno
Università di Parma Facoltà di Ingegneria Polo Tecnologico Nettuno Guida ai servizi FINALITÀ...2 COORDINATORE...3 SEGRETERIA DIDATTICA E CEDI...4 TUTORI...5 DATI UTILI...6 Finalità L obiettivo di questa
DettagliScuola + 15 PROGETTI DI DIDATTICA INTEGRATA. Progetto realizzato da Fondazione Rosselli con il contributo di Fondazione Roma
Scuola + 15 PROGETTI DI DIDATTICA INTEGRATA Progetto realizzato da Fondazione Rosselli con il contributo di Fondazione Roma 2 Scuola, tecnologie e innovazione didattica La tecnologia sembra trasformare
DettagliGianluca Cicognani. La piattaforma FAD Chronos: demo e metodologia formativa
Gianluca Cicognani La piattaforma FAD Chronos: demo e metodologia formativa Il progetto Osservatorio RRHH Spin-Off Formazione a distanza Evoluzione FAD Prima generazione: materiale cartaceo inviato per
DettagliMA260 - RELAZIONI INTERNAZIONALI E STUDI STRATEGICI (I edizione)
MASTER di II Livello MA260 - RELAZIONI INTERNAZIONALI E STUDI STRATEGICI (I edizione) 1500 ore - 60 CFU Anno Accademico 2013/2014 MA260 www.unipegaso.it Titolo MA260 - RELAZIONI INTERNAZIONALI E STUDI
DettagliL E-LEARNING ENTRA NELLA PA : IL CASO ARPA PUGLIA
Luigi Barberini Studiodelta S.r.l. Bari /Italia l.barberini@studiodelta.it FULL PAPER Obiettivo principale del progetto è stato la formazione informatica di base per un numero di circa 0 dipendenti dell
DettagliILMS. Integrated Learning Management System
ILMS Integrated Learning Management System ILMS ILMS è una piattaforma applicativa web che integra tutte funzionalità, gli strumenti e i controlli necessari alla gestione di tutti i processi legati alla
DettagliGAP Formativo e FAD con piattaforma e-learning
GAP Formativo e FAD con piattaforma e-learning nelle Strutture Ospedaliere Caso Studio Le esigenze delle Strutture Ospedaliere Disporre di una soluzione tecnologica avanzata per gestire efficientemente
DettagliIAMP ISTITUTO AVANZATO MULTIPROGETTO IL FUTURO E QUI
ISTITUTO AVANZATO MULTIPROGETTO IL FUTURO E QUI E-LEARNING + ON LINE - costi + RISULTATI PROGETTO PRESENTAZIONE GENERALE è un marchio commerciale di Studio Mandelli S.r.l., società specializzata in servizi
DettagliAttualmente ne sono previsti cinque: perché narrare, come narrare, cosa narrare, l autobiografia e la parodia narrativa.
Analisi fattibilità economica. Questa fase prevede di tradurre i bisogni formativi rappresentati nel precedente documento di analisi, in uno studio di fattibilità tecnico economico. Questo studio di fattibilità
DettagliPremesso che il Sistema di e-learning federato per la pubblica amministrazione dell Emilia-Romagna (SELF):
CONVENZIONE PER L ADESIONE AL SISTEMA DI E-LEARNING FEDERATO DELL EMILIA-ROMAGNA PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L UTILIZZO DEI SERVIZI PER LA FORMAZIONE Premesso che il Sistema di e-learning federato
DettagliIII annualità Corso Web Producer Le professioni del web Docente: dott. Andrea Senneca
Delivery Unit Campania III annualità Corso Web Producer Le professioni del web Docente: dott. Andrea Senneca REPORT CONCLUSIVO Destinatari della formazione Studenti delle classi VAt e VC dell Istituto
DettagliCL@SSI 2.0. I l G u e r c i n o. I l P r o g e t t o d i C l a s s e 1A
CL@SSI 2.0 I S T I T U T O C O M P R E N S I V O N. 9 B O L O G N A S c u o l a s e c o n d a r i a d i I g r a d o I l G u e r c i n o a. s. 2009-2 0 1 0 I l P r o g e t t o d i C l a s s e 1A F e b b
DettagliE-learning. Vantaggi e svantaggi. DOL79 Laura Antichi
E-learning Vantaggi e svantaggi vantaggi Abbattimento delle barriere spazio-temporali Formazione disponibile sempre (posso connettermi quando voglio e tutte le volte che voglio) e a bassi costi di accesso
DettagliCandidatura N. 7066 1-9035 del 13/07/2015 - FESR - realizzazione/ampliamento rete LanWLan
Candidatura N. 7066 1-9035 del 13/07/2015 - FESR - realizzazione/ampliamento rete LanWLan Sezione: Anagrafica scuola Dati anagrafici Denominazione Codice meccanografico Tipo istituto I.T.A.'A. TOSI' LOTA01000L
DettagliGuida al corso Addetti delle amministrazioni locali del settore ambientale
Guida al corso Addetti delle amministrazioni locali del settore ambientale Pagina 1 di 8 Indice 1. Gli obiettivi del corso...3 2. I contenuti del corso...3 3. Il percorso didattico...4 3.1 Studio individuale...4
DettagliRilevazione dell opinione degli Studenti e dei Docenti sugli insegnamenti Linee guida
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI Presidio della Qualità di Ateneo Polo Centrale Rilevazione dell opinione degli Studenti e dei Docenti sugli insegnamenti Linee guida 13 novembre 2014 Sommario 1. Premessa...
DettagliUNIVERSITA CA FOSCARI VENEZIA CENTRO INTERATENEO PER LA RICERCA DIDATTICA E LA FORMAZIONE AVANZATA ASSOCIAZIONE ITALIANA FORMATORI VENETO
UNIVERSITA CA FOSCARI VENEZIA CENTRO INTERATENEO PER LA RICERCA DIDATTICA E LA FORMAZIONE AVANZATA ASSOCIAZIONE ITALIANA FORMATORI VENETO BANDO AMMISSIONE AL CORSO DI PERFEZIONAMENTO in Tecnologie Didattiche
DettagliGuida alla fruizione del percorso di validazione Trad Lab:Struttura la tua idea di BIC Lazio
Guida alla fruizione del percorso di validazione Trad Lab:Struttura la tua idea di BIC Lazio Indice OBIETTIVI... 3 REQUISITI TECNICI... 3 ILLUSTRAZIONE DEL PERCORSO... 3 PARTE TEORICA...4 PARTE PRATICA...4
DettagliFormazione Zanichelli in rete Così gli insegnanti imparano la didattica digitale
Formazione Zanichelli in rete Così gli insegnanti imparano la didattica digitale Valentina Gabusi Zanichelli Editore S.p.A. vgabusi@zanichelli.it Dal 2014 a oggi sono più di 14.000 i docenti che hanno
DettagliReferenti per successivi contatti con l Amministrazione: Renata Sperandio, Renata.Sperandio@esteri.it Nicola Fresa, Nicola.Fresa@esteri.
Sistema integrato per la gestione dei contenuti multimediali nell'insegnamento della lingua italiana Responsabile del Progetto: Renata Sperandio, Addetto Reggente IIC Amburgo Referenti per successivi contatti
DettagliTablet in spalla. Istituto Comprensivo Lucca 2 Scuola secondaria di 1 grado «Leonardo da Vinci»
Tablet in spalla Istituto Comprensivo Lucca 2 Scuola secondaria di 1 grado «Leonardo da Vinci» Progetto pilota su tre scuole secondarie di 1 grado di Lucca Scuola G. Carducci IC Lucca 1 Scuola D. Chelini
DettagliNUOVI OBBLIGHI FORMATIVI PER DATORI DI LAVORO - RSPP
NUOVI OBBLIGHI FORMATIVI PER DATORI DI LAVORO - RSPP CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA STATO REGIONI PROVINCIE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO Accordo tra il Ministro del lavoro e delle politiche sociali,
DettagliIl ruolo del chimico per la sicurezza ambientale
ambientale di Piero Frediani * Ciampolini A. (a cura di). L innovazione per lo sviluppo locale ISBN 88-8453-362-7 (online) 2005 Firenze University Press Nell Anno Accademico 1996-97 l Università di Firenze
Dettaglie-learning @ scuola giovanni.ragno@scuole.bo.it itcs luxemburg progetto marconi 28 ottobre 2006
e-learning @ scuola giovanni.ragno@scuole.bo.it itcs luxemburg progetto marconi 28 ottobre 2006 e-learning In molti contesti e-learning e formazione a distanza (FAD) sono associate in modo quasi biunivoco.
DettagliE-learning Guida pratica all utilizzo
E-learning Guida pratica all utilizzo Riccardo Picen 2014-2015 Sommario Cos è MOODLE?... 2 Come collegarsi alla pagina dei servizi... 2 PIATTAFORMA E-LEARNING... 3 1. Effettuare la registrazione (valida
DettagliIstituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)
Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. Patrizia
DettagliCORSO MODALITA E-learning. Formazione per ADDETTI ANTINCENDIO parte teorica rischio basso
2014 N 0 1/7/14 RFO/DOCENTE RFO RFO 1 di 5 A seguito della valutazione del rischio di incendio, eseguita secondo i criteri di cui al D.Lgs. 81/08 e s.m.i. e al D.M. 10.03.98 e relativi allegati, il datore
DettagliFONDAZIONE ANGELO COLOCCI [AREA RISERVATA - STUDENTI]
2014 FONDAZIONE ANGELO COLOCCI [AREA RISERVATA - STUDENTI] Cosa è. Il portale Docebo è una piattaforma E-Learning e un Content Management System Open Source che La Fondazione Angelo Colocci ha deciso di
DettagliICT per la didattica
ICT per la didattica S2 progettare elearning Rizomatica.net Progettare un percorso e-learning Teorie e tecniche di Instructional design Macro e micro progettazione didattica Obiettivi formativi Strategie
DettagliLync: comunicazione istantanea per collaborare. Responsabile del Progetto: Referenti per successivi contatti con l Amministrazione:
Lync: comunicazione istantanea per collaborare Responsabile del Progetto: Dott. Francesco Lazzaro Capo Ufficio DGAI IV Sig. Marco Gentile - Coordinatore Informatico - Capo Sezione Infrastruttura e Reti
DettagliCPS1 Linee guida per l uso dei sistemi di e- learning nella didattica
learning nella didattica Il presente documento propone la struttura e i contenuti di un possibile documento relativo alle linee guida sull uso dell elearning nell ambito delle attività didattiche con riferimento
DettagliProgetto 5. Formazione, discipline e continuità
Istituto Comprensivo Statale Lorenzo Bartolini di Vaiano Piano dell Offerta Formativa Scheda di progetto Progetto 5 Formazione, discipline e continuità I momenti dedicati all aggiornamento e all autoaggiornamento
DettagliPROGETTO TAVOLO GIOVANI
PROGETTO TAVOLO GIOVANI Costituzione di un Tavolo di coordinamento con le associazioni di giovani di Cinisello Balsamo e le organizzazioni sociali che compongono il mondo delle realtà giovanili locali
DettagliFormazione in rete e apprendimento collaborativo
Formazione in rete e apprendimento collaborativo Ballor Fabio Settembre 2003 Cos è l e-learning Il termine e-learning comprende tutte quelle attività formative che si svolgono tramite la rete (Internet
DettagliCONSENTE DI COINVOLGERE TIPI DI PUBBLICO DIVERSI TRAMITE FUNZIONI DI CONFERENZA AVANZATE E INTUITIVE.
UNA SOLUZIONE CAPACE DI SODDISFARE QUALUNQUE ESIGENZA AZIENDALE. CONSENTE DI COINVOLGERE TIPI DI PUBBLICO DIVERSI TRAMITE FUNZIONI DI CONFERENZA AVANZATE E INTUITIVE. Adobe Connect powered by Arkadin offre
DettagliFORMAZIONE E. Indicazioni per l utilizzo delle somme disponibili. U.S.P. Varese 19 gennaio 2009
FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE DELLA SCUOLA. AREA ICT. Indicazioni per l utilizzo delle somme disponibili U.S.P. Varese 19 gennaio 2009 Referente prof. Giuseppe Potente AMBITI D INTERVENTO Utilizzo
DettagliCorso di Aggiornamento e Formazione Professionale Insegnare e comunicare con le superfici interattive (LIM e Tablet) e l'ebook
Insegnare e comunicare con le superfici interattive (LIM e Tablet) e l'ebook Dipartimento di Scienze dell Educazione e dei Processi Culturali e Formativi Università degli Studi di Firenze a.a. 2011/2012
Dettagli2 weekend (sabato 9-18, domenica 9-13) non consecutivi, per un totale di 24 ore di formazione
COME IDEARE E PROGETTARE UN SITO VINCENTE PER L'IMPRESA TURISTICA Ottenere un sito web efficace di ultima generazione Durata 2 weekend (sabato 9-18, domenica 9-13) non consecutivi, per un totale di 24
Dettaglidocumento redatto da: ENRICO FISICHELLA & ANTONIO SCALIA 12/2010 PROGETTO ETNA S BRAIN COMMUNITY
PROGETTO ETNA S BRAIN COMMUNITY PROGETTO ETNA S BRAIN COMMUNITY Premessa Al fine di sviluppare processi che possano favorire lo sviluppo della Città di Catania, si intende realizzare, con la creazione
Dettagli2) Entro Novembre. 6) Entro Marzo 2004
Documento di programmazione del progetto denominato: Realizzazione della seconda fase di sviluppo di intranet: Dall Intranet istituzionale all Intranet per la gestione e condivisione delle conoscenze.
DettagliRELAZIONE FINALE. FUNZIONE STRUMENTALE AREA 2 a.s. 2014/2015 GESTIONE del SITO WEB e COMUNICAZIONI ISTITUZIONALI a cura del prof.
RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE AREA 2 a.s. 2014/2015 GESTIONE del SITO WEB e COMUNICAZIONI ISTITUZIONALI a cura del prof. Luigi MASCOLO Informazioni generali Elaborazione del piano di sviluppo del
DettagliIl master è in collaborazione con
Il Master in Turismo Sostenibile e Responsabile - Imprenditorialità e Management ideato dal Centro Studi CTS, giunto alla XII edizione, in collaborazione con Scuola di Comunicazione IULM e AITR - Associazione
Dettagli