Avv. Vittoria Rutigliano

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1 Avv. Vittoria Rutigliano

2 RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO NEGLI APPALTI FONTI NORMATIVE Decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 ART. 10 D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 ARTT Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 ART. 31 Linee guida attuative ANAC : Consultazione on line entro il 16/05/2016 Nomina, ruolo e compiti del responsabile unico del procedimento per l affidamento di appalti e concessioni (art. 31 del Codice);

3 RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO ART. 31 DLgs. n.50/2016 (Ruolo e funzioni del responsabile del procedimento negli appalti e nelle concessioni) NOMINA Per ogni singola procedura per l affidamento di un appalto o di una concessione la stazione appaltante nomina, nel primo atto, il RUP per le seguenti fasi: programmazione - progettazione affidamento - esecuzione Il RUP è nominato con atto formale del Responsabile della U.O ( livello apicale), tra i dipendenti di ruolo dotati del necessario livello di inquadramento e di competenze professionali adeguate. Laddove sia accertata la carenza, il RUP e' nominato tra gli altri dipendenti in servizio. L ufficio di RUP è obbligatorio e non può essere rifiutato. Le aggregazioni e le centrali di committenza nominano, per ciascun acquisto, un RUP Il nominativo del RUP è indicato nel bando o avviso con cui si indice la gara o nell invito a presentare l offerta Le stazioni appaltanti, che non sono pubbliche amministrazioni ed enti pubblici, procedono secondo i principi dei propri ordinamenti, alla individuazione del RUP (comma 10)

4 COMPITI FONDAMENTALI DEL RUP Art. 31 DLgs. 50/16 formula proposte e fornisce dati per gli atti di programmazione cura il controllo sui livelli di prestazione, di qualità e di prezzo determinati cura il corretto svolgimento delle procedure segnala eventuali disfunzioni, impedimenti, ritardi accerta la disponibilità di aree e immobili necessari fornisce all amministrazione i dati relativi all attuazione dell intervento sorveglia la efficiente gestione economica dell intervento propone la conclusione di un accordo di programma propone l indizione della conferenza di servizi verifica e vigila sul rispetto delle prescrizioni contrattuali nelle concessioni svolge i compiti delle tre fasi che non siano attribuiti ad altri

5 COMPITI DEL RUP DEFINITI DA ANAC Art. 31 comma 5 (rinvio) ANAC, con proprio atto, definisce una disciplina di maggior dettaglio sui compiti specifici del RUP, nonché sugli ulteriori requisiti di professionalità in relazione alla complessità dei lavori. Determina, altresì, l importo massimo e la tipologia di lavori, servizi e forniture per i quali il RUP può coincidere con il progettista o con il direttore dell esecuzione ANAC il 28 aprile 2016 approva sette documenti di consultazione preliminari alla predisposizione degli atti normativi previsti dal Codice, tra cui quello su nomina, ruolo e compiti del RUP per l affidamento di appalto e concessioni, con lo scopo di valorizzare la figura del RUP, in modo da esaltarne il ruolo di Project Manager, enfatizzando le competenze di pianificazione e gestione dello sviluppo di specifici progetti, anche attraverso il coordinamento di tutte le risorse, gli interventi finalizzati ad assicurare l unitarietà dell intervento, il raggiungimento degli obiettivi nei tempi e nei costi previsti, la qualità della prestazione e il controllo dei rischi.

6 Realizzazione di struttura stabile La stazione appaltante, allo scopo di migliorare la qualità della progettazione e della programmazione complessiva può, nell ambito della propria autonomia organizzativa e nel rispetto dei limiti previsti dalla vigente normativa, istituire una struttura stabile a supporto dei RUP, anche alle dirette dipendenze del vertice della pubblica amministrazione di riferimento. Con la medesima finalità organizza attività formative specifiche per i dipendenti che hanno i requisiti di inquadramento idonei al conferimento dell incarico di RUP (comma 9)

7 Carenza di organico o professionalità nella stazione appaltante Nel caso in cui vi sia presso la stazione appaltante carenza di organico o di professionalità, i compiti di supporto al RUP, previa attestazione del dirigente, possono essere affidati, secondo le procedure del codice, ai soggetti aventi le specifiche competenze dotati di adeguata polizza assicurativa a copertura dei rischi professionali, assicurando, comunque, il rispetto dei principi di pubblicità e trasparenza

8 VERIFICA DELLA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA DA PARTE DEL RUP La fase preliminare di controllo della documentazione amministrativa, al fine di valutare e ammettere i concorrenti (tra cui rientrano la verifica della regolarità dell invio dell offerta e del rispetto delle disposizioni generali e speciali del bando, la verifica della regolarità della documentazione e del possesso dei requisiti di partecipazione) deve essere svolta dal RUP o, eventualmente, da un seggio di gara istituito ad hoc.

9 CONTROLLO DURANTE L ESECUZIONE L esecuzione dei contratti è diretta dal Rup che controlla i livelli di qualità delle prestazioni e accerta il corretto ed effettivo svolgimento delle funzioni ad ognuno affidate (Art. 101 c.1). Il RUP, in questa fase si avvale del direttore dell esecuzione, del coordinatore in materia di salute e sicurezza, del collaudatore, del verificatore della conformità.

10 AUTORIZZAZIONE VARIANTI Il Rup svolge un ruolo fondamentale durante l appalto in relazione alle possibili varianti in corso d opera Per gli appalti sotto soglia comunitaria, le varianti sono comunicate dal Rup all'osservatorio, entro 30 giorni dall'approvazione della S.A. Per i contratti sopra soglia le varianti di importo eccedente 10% sono trasmesse dal Rup all Anac, per le valutazioni e i provvedimenti di competenza (art.106 c. 1 e 14)

11 SOSPENSIONE E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO Il Rup può disporre la sospensione dei lavori in caso di necessità o di pubblico interesse (art. 107 comma 2). Se la sospensione supera i sei mesi, può chiedere la risoluzione del contratto senza indennità (art. 107 comma 3).

12 CERTIFICATO DI PAGAMENTO All'esito positivo del collaudo o della verifica di conformità il Rup rilascia il certificato di pagamento, ai fini dell'emissione della fattura da parte dell'appaltatore. (Art. 102 c.4)

13 RUP NEGLI ACQUISTI CENTRALIZZATI E AGGREGATI Le centrali di committenza e le aggregazioni di stazioni appaltanti designano un RUP con i compiti e le funzioni determinate dalla specificità e complessità dei processi di acquisizione gestiti direttamente (art. 31 comma 14). ANAC ha regolato la nomina e i compiti del RUP in relazione alle modalità di aggregazione: Nei casi di acquisti aggregati le stazioni appaltanti nominano per ciascun acquisto un RUP, oltre al direttore dell esecuzione. Il RUP assume i compiti di cura, controllo e vigilanza nella fase di esecuzione e in quella di verifica della conformità delle prestazioni Nei casi di acquisti non aggregati da parte di unioni, associazioni o consorzi, i Comuni nominano il RUP della singola gara, secondo le modalità previste dagli ordinamenti Nel caso di due o più stazioni appaltanti che eseguono congiuntamente appalti o concessioni, nominano un RUP in comune tra loro, per ciascuna procedura

14 REGIME TRANSITORIO DLgs 163/2006 e s.m. abrogato il giorno della pubblicazione del DLgs 50/2016 Regolamento n. 207/2010 abrogato entro il 31 dicembre 2016 contemporaneamente all adozione degli atti attuativi del Codice Rimangono in vigore nel periodo transitorio, fino all'emanazione delle linee-guida ANAC e dei decreti del MIT, gli artt. 9 e 10 sul RUP del Regolamento