I MPRENDI TORE ED I MPRES A
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- Leone Silvestro Franco
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1 I MPRENDI TORE ED I MPRES A
2 IMP R E N DIT O R E : chi esercita professionalmente un'attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o di servizi (art c.c.) Caratteri fondamentali dell'attività imprenditoriale sono: 1. Esercizio di un'attività economica; 2.Organizzazione; 3.Professionalità; 4.Finalizzazione alla produzione o scambio di beni e servizi.
3 Due elementi fondamentali caratterizzano l'imprenditore nei confronti degli altri soggetti che fanno capo all'impresa: L'iniziativa: cioè il potere di organizzare l'impresa attraverso l'ausilio di collaboratori ed il potere di indirizzo della stessa; Il rischio: cioè la sopportazione dii tutti gli oneri inerenti alla conduzione dell'impresa. RISCHIO PROFITTO IMPRENDITORIALE
4 ATTIVITA' ECONOMICA: è un serie di atti (affari) coordinati al conseguimento di uno stesso fine. Il fine deve essere di tipo 'economico', consistente nella creazione di nuova ricchezza o nella 'produzione o scambio di beni o servizi'. Vi sono vari tipi di attività: Produzione di beni; Produzione di servizi; Scambio di beni o di servizi.
5 ATTIVITA' ORGANIZZATA: carattere fondamentale dell'attività imprenditoriale. Ricomprende il complesso di mezzi e persone che supportano l'imprenditore nella sua attività. In particolare: La persone che collaborano alle dipendenze dell'imprenditore costituiscono i suoi ausiliari; I mezzi di cui si serve l'imprenditore costituiscono l'azienda. L'organizzazione o meno dell'attività permette di differenziare imprenditore da lavoratore autonomo.
6 PROFESSIONALITA': requisito essenziale per l'esercizio dell'attività imprenditoriale. Deve essere: Abituale e continua; Tendente ad uno scopo di lucro. L'attività deve essere svolta direttamente, in nome proprio (v. IMPRENDITORE OCCULTO) DESTINAZIONE AL MERCATO: ulteriore aspetto della professionalità, ossia l'attività economica imprenditoriale deve essere rivolta al mercato e, quindi, allo scambio.
7 STATUS DI IMPRENDITORE L'imprenditore è assoggettato ad un regime speciale che incide direttamente sui rapporti giuridici che a lui fanno capo. In particolare: Ha la direzione dell'impresa; Ha l'obbligo di tutelare le condizioni di lavoro dei propri dipendenti; È sottoposto ad un regime di particolare rigore pubblicistico
8 INIZIO E FINE DELL'IMPRESA Inizio: deve essere compiuto il primo atto di gestione diretto alla produzione o allo scambio di beni o servizi; Fine: momento in cui l'impresa è effettivamente cessata.
9 CATEGORIE IMPRENDITORIALI 1) IMPRENDITORE AGRICOLO 2) IMPRENDITORE COMMERCIALE 3) PICCOLO IMPRENDITORE 4) IMPRENDITORE MEDIO-GRANDE 5) IMPRENDITORE INDIVIDUALE 6) IMPRENDITORE COLLETTIVO Nozioni di: * ente pubblico economico; * impresa sociale; * impresa familiare * azienda coniugale
10 AZIENDA E' il «complesso di beni organizzati dall'imprenditore per l'esercizio dell'impresa» (art c.c.). Formata da: * beni materiali * beni immateriali
11 SITUAZIONI DINAMICHE NELL'AZIENDA * TRASFERIMENTO *SUCCESSIONE NEI CONTRATTI DELL'AZIENDA CEDUTA * USUFRUTTO E AFFITTO D'AZIENDA CREDITI E DEBITI DELL'AZIENDA CEDUTA DIVIETO DI CONCORREN ZA In regime di concorrenza Segni distintivi (ditta -insegna marchio)
12 LE SOCIETA' IN GENERALE SOCIETA': forma più importante e diffusa di impresa collettiva, che si realizza quando due o più persone conferiscono beni o servizi per l'esercizio in comune di un'attività economica allo scopo di dividerne gli utili. Elementi essenziali: * conferimenti * esercizio in comune di un'attività economica * scopo di dividere gli utili Classificazione: * Società di persone Società semplice Società in nome collettivo Società in accomandita semplice * Società di capitali Società per azioni Società in accomandita per azioni Società a responsabilità limitata Società cooperative Mutue assicuratrici
13 SITUAZIONI DINAMICHE DELLE SOCIETA' * trasformazione * fusione * scissione
14 PRINCIPALI CONTRATTI COMMERCIALI 1. Compravendita e permuta 2.Contratto estimatorio, di somministrazione, e l'appalto 3.Contratto di trasporto 4.Mandato, spedizione e commissione 5.Contratto di agenzia e mediazione 6.Deposito 7.Conto corrente e contratti bancari 8.Contratti di borsa 9.Contratti di assicurazione 10.Nuove figure contrattuali
15 I TITOLI DI CREDITO Titolo di credito: Documento contenente la promessa unilaterale di effettuare una data prestazione normalmente consistente nel pagamento di una somma di denaro a favore di chi lo presenterà al debitore. Caratteristiche: - rappresenta un credito; - attua velocemente il trasferimento dello stesso, in quanto trasferendo il documento si attribuisce ad altri il diritto in esso incorporato. Classificazione: - titoli nominativi: - titoli all'ordine; - titoli al portatore.
16 ECCEZIONI OPPONIBILI AL CREDITORE Il debitore è tenuto a pagare il proprio debito, ma può invocare delle eccezioni relative al rapporto tra lui e il creditore. Eccezioni reali o assolute - di forma - fondate sul contesto letterale del titolo - falsità firma - mancanza condizioni per l'esercizio dell'azione (es. prescrizione) Eccezioni personali (es. difetto titolarità)
17 CAMBIALE E' un titolo all'ordine, formale ed astratto, che attribuisce al possessore legittimo il diritto incondizionato di farsi pagare una somma determinata alla scadenza indicata. Rappresenta un titolo esecutivo, attraverso il quale il creditore può procedere immediatamente per l'esecuzione forzata contro i beni del debitore al fine di veder soddisfatto il proprio credito. Requisiti essenziali: Denominazione di cambiale Ordine o promessa incondizionata di pagare una somma determinata Nome, luogo, data di nascita o codice fiscale del trattario (se cambiale-tratta) Nome del primo prenditore Data di emissione Sottoscrizione autografa dell'emittente o traente Luogo e data di nascita o codice fiscale dell'emittente
18 ASSEGNO BANCARIO E' un titolo di credito che ha la struttura formale della cambiale-tratta, ma svolge una funzione economica diversa, infatti, non è uno strumento di credito come la cambiale, ma costituisce uno strumento di pagamento a servizio di chi ha fondi disponibili presso una banca Esso contiene l'ordine incondizionato, rivolto dal traente ad una banca (trattario) di pagare una somma determinata in favore di un determinato soggetto (prenditore) Requisiti: Denominazione di assegno bancario Ordine incondizionato di pagare una somma specificata Indicazione della banca trattaria Indicazione del luogo di pagamento Data e luogo di emissione Sottoscrizione autografa del traente. ASSEGNO CIRCOLARE E' un titolo di credito all'ordine, formale, emesso da un istituto bancario autorizzato contenente la promessa di pagare a vista al prenditore, presso uno qualsiasi dei recapiti indicati, la somma su di esso indicata
Indice sommario. Parte I
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