Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

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1 Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/ Fax 0587/ mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. Zaccagnini Elisa DISCIPLINA TECNOLOGIA E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA- TTRG - CLASSE: PRIMA SEZIONE AA

2 OBIETTIVI: STANDARD MINIMI DI APPRENDIMENTO IN TERMINI DI CONOSCENZE E COMPETENZE CONCORDATE NELLE RIUNIONI DI DIPARTIMENTO DISCIPLINARE Saper rappresentare con i metodi della geometria descrittiva, sia a mano libera che con l ausilio di tecniche strumentali, semplici oggetti ricavati anche dall ambiente circostante. Capacità di rappresentare nei metodi classici, solidi anche sezionati, e risalire alla vera forma della sezione Conoscenza della possibilità di generare qualsiasi figura tramite lo spostamento di un punto nello spazio secondo una legge che può essere espressa in termini matematici Capacità di riconoscere nella realtà circostante i segni di quegli elementi d architettura e di configurazione urbana trattati. OBIETTIVI TRASVERSALI (COGNITIVI E COMPORTAMENTALI) RUOLO DELLA DISCIPLINA NEL LORO RAGGIUNGIMENTO Obiettivi cognitivi individuati dal consiglio di classe: 1. Comprendere messaggi orali e di carattere generale 2. Comprendere un testo, individuarne i punti fondamentali ed esprimere i dati significativi 3. Acquisire una terminologia il più possibile specifica nelle singole discipline 4. Interpretare fatti essenziali e le loro relazioni 5. Saper utilizzare le nuove tecnologie in tutte le discipline Obiettivi comportamentali individuati dal consiglio di classe: 1. Rispetto delle regole della comunità scolastica 2. Correttezza e disponibilità nelle relazioni interpersonali 3. Flessibilità al cambiamento e propensione all autonomia 4. Puntualità e precisione nell esecuzione dei lavori assegnati 5. Partecipazione attiva e responsabile al lavoro individuale e di gruppo L articolazione programmatica di Tecnologia e tecniche di rappresentazione grafica, all interno dell area tecnica, risponde a tre esigenze: partecipazione alla formazione generale dell alunno, anticipare qualche tema dell area professionale, orientare la scelta dell indirizzo. Accanto alle finalità di tipo professionale, all area tecnica compete ovviamente un ruolo formativo connesso alla natura stessa delle problematiche di volta in volta trattate. Del resto la stessa acquisizione di un metodo progettuale non è obiettivo necessariamente finalizzato all esercizio della professione, ma può essere inteso come strumento processo per organizzare ed esprimere le proprie idee creative, applicando così all impostazione e alla risoluzione di problemi attinenti ai campi più svariati. NUMERO DI VERIFICHE SOMMATIVE PREVISTE Verranno eseguite almeno due nel corso del primo trimestre ed almeno tre verifiche nel corso del secondo pentamestre, in cui è diviso l anno scolastico.

3 MODALITA DI RECUPERO/SOSTEGNO DA ATTIVARE PER LA CLASSE In itinere mediante ulteriori spiegazioni per tutta la classe e individuali. Tutorato pomeridiano se attivato dall istituzione scolastica INTERVENTI DI APPROFONDIMENTO Saranno individuati argomenti modalità una volta individuato un effettivo interesse da parte di uno o più alunni per la disciplina. TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE Unità/Moduli Obiettivi Metodologie Tempi di realizzazione STRUMENTI DEL DISEGNO Generalità. Classificazione: (riga, squadra, compasso, goniometro, curvilineo). Loro corretto uso. Tipi di mine e loro durezza. Impiego ottimale delle stesse. RICHIAMI DI GEOMETRIA E COSTRUZIONI GEOMETRICHE Definizione dei principali enti geometrici (punto, linea, angol, ecc.) GEOMETRIA Le costruzioni geometriche Costruzioni geometriche elementari Poligoni regolari inscritti Poligoni regolari di lato assegnato Tangenti e raccordi Curve policentriche e curve coniche Conoscenza dei vari strumenti del disegno, scelta ottimale degli stessi e padronanza nella loro utilizzazione in funzione della particolare situazione operativa. Conoscenza dei vari elementi geometrici; corretta definizione degli stessi sia orale che scritta; loro immediata individuazione Apprendere le norme fondamentali del disegno Usare correttamente gli strumenti tradizionali del disegno. Risolvere graficamente i problemi geometrici che interessano le applicazioni tecniche. Attività laboratoriale: tecniche alternative per la creazione, realizzazione e aggregazione di forme geometriche. Problem solving Discussione guidata Esercitazioni pratiche in classe e nei laboratori, individuali e in piccoli gruppi Lettura, interpretazione e produzione di tabelle e grafici Stesura di relazioni Produzione di rappresentazioni grafiche e modelli Lezione interattiva Lezione frontale Osservazione diretta di sistemi, fenomeni ed eventi, anche con attività sul campo SETTEMBRE E PER L INTERO A.S. OTTOBRE E PER L INTERO A.S. OTTOBFRE DICEMBRE

4 PROIEZIONI ORTOGONALI E ASSONOMETRICHE Proiezioni ortogonali di enti geometrici Proiezioni ortogonali di figure piane, Proiezioni ortogonali di solidi semplici e a gruppi comunque disposti nello spazio. Utilizzazione di piani ausiliari e proiettanti. Assonometrie Sezioni e intersezioni Conoscere adeguatamente le varie tecniche e metodi di rappresentazione Saper riconoscere il metodo di rappresentazione più idoneo in base alle caratteristiche dell oggetto da rappresentare e allo scopo della rappresentazione. Saper rappresentare solidi in proiezione ortogonale e assonometrica. Saper interpretare un disegno in proiezione ortogonale o assonometrica Produzione di modelli Ricerca, archiviazione ed elaborazione delle informazioni Produzione di materiale riepilogativo GENNAIO- MARZO. RILIEVO E RESTITUZIONE GRAFICA Le scale di rappresentazione Tecniche di misurazione, metodo delle triangolazioni Sistemi di quotatura Restituzione grafica in scala Conoscere e saper applicare le convenzioni grafiche della rappresentazione architettonica APRILE- MAGGIO-GIUGNO STUDIO DI ANNESSI AGRICOLI Rappresentazione grafica in scala Quote Eventuale realizzazione modellini Conoscere e saper applicare le convenzioni grafiche della rappresentazione architettonica

5 PRIME NOZIONI PROGRAMMA AUTOCAD 2D Gestione dei file Interfaccia di Autocad e ambiente di lavoro, Funzioni di visualizzazione Comandi di tastiera (Orto onoff) Comando Osnap e concetto di precisione in CAD Comandi base del menu disegno Comandi base del menu modifica Uso dei layer Rendersi consapevole delle possibilità offerte dall uso dei programmi di disegno assistito. Saper usare correttamente gli strumenti informatici per disegno. Comprendere il concetto di precisione in Autocad Saper realizzare semplici figure geometriche in Autocad Durante tutto l anno scolastico in parallelo alle attività di disegno con strumenti tradizionali previa verifica del raggiungimento dei prerequisiti al modulo. TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA Le modalità di verifica sono prevalentemente grafiche- pratiche con restituzione finale di tavole grafiche e/o modellini; In aggiunta anche: orali; scritte (strutturate, semi strutturate); di osservazione diretta in dell insegnate su lavori singoli e/o di gruppo svoti in Laboratorio di disegno o di Autocad CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONE Per l attribuzione del punteggio alle prove non strutturate e a quelle orali si fa riferimento alla Griglia indicata nel P.O.F. che sarà usata senza riprodurre un documento per ogni singola prova, ma servirà per determinare il voto che poi sarà trascritto sul registro. I metodi di valutazione degli elaborati grafici saranno tesi verso una sempre auspicabile oggettività, sebbene la sintassi della disciplina si presenti di difficile definizione. Verranno quindi individuati e comunicati agli alunni gli aspetti fondamentali oggetto di valutazione, gerarchizzandoli tra loro in modo da definire la performance a cui l alunno deve tendere conseguendo contemporaneamente l obiettivo didattico e quello educativo. Pontedera, 9 Novembre 2016 Il docente Prof. Zaccagnini Elisa