favorisce il Pd Il sistema dell editoria ha bisogno di norme che tutelino pluralismo e concorrenza

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "favorisce il Pd Il sistema dell editoria ha bisogno di norme che tutelino pluralismo e concorrenza"

Transcript

1 N Giugno Agosto 2014 Lo Paese inche crisi Laspecchio mobilitàdel elettorale favorisce il Pd Il sistema dell editoria ha bisogno di norme che tutelino pluralismo e concorrenza Il trionfo alle europee: solo la DC era riuscita a ottenere percentuali più alte

2 Maggio Agosto 2014 Verso Una Più equilibrio progressiva progressivo nel pensionamento integrazione Parlamento europeo tra degli carta anni (e del boom demografico e quindi internet più confusione) La priorità assoluta in questo momento è mettere più persone al lavoro di Carlo Buttaroni A fine aprile il think tank britannico Open Europe riferiva in uno studio della possibilità che al Parlamento di Strasburgo siederanno dopo il voto del maggio (da noi, ricordiamo, si vota domenica tutte le 25 economie dalle 7 alle di 23) mercato almeno le 218 imprese esponenti sono delle soggette forze alle euroscettiche leggi della su domanda 751 seggi e dell offerta. disponibili. In Chiudono L ipotesi che e aprono, i partiti anti-europei prosperano o dal falliscono, Front Nationale in base ai di gusti Marine dei Le consumatori, Pen in Francia alla ai competitività populisti di del Gert prodotto, Wilders in alla Olanda, concorrenza. dall Ukip A in questi Gran Bretagna criteri, ineludibili, al Movimento non si 5 sottraggono Stelle in Italia le imprese possano editoriali fare incetta di l Unità consensi stessa, è dunque perché concreta. i mercati A confermare non rispondono questa ai sentimenti, idea una recente nemmeno indagine quelli proveniente più nobili. come E da non oltreoceano conta quanta a cura storia del Pew ci sia Research alle spalle, Center, se le diffusa vendite la calano scorsa e settimana. non c è equilibrio Che nel caso fra entrate italiano, e uscite. soprattutto, Piaccia certifica o no, questa il malcontento è la ruvida dei legge cittadini dei verso mercati. l Unione Talmente europea. ruvida In che, particolare in tutte le nei economie riguardi occidentali, della moneta un unica, complesso secondo sistema l istituto di statunitense. norme ne disciplina Per il ritorno il funzionamento. alla lira si direbbe Le norme infatti anti-trust, favorevole il esempio, 44% del campione. tutelano la Un concorrenza, crollo in pochi impedendo anni che che stride, le imprese ad esempio, pregiudichino con la rilevazione la regolare di com- inizio per petizione 2014 dell Eurispes economica che con aveva abusi quantificato di posizione tale dominante porzione e di condizioni popolazione di monopolio. in uno striminzito Ma c è di 25,7%. più: le politiche Anche l indagine pubbliche di dei Tecnè, Paesi che a economia avrete modo di mercato di leggere si sono più avanti, assunte va il in compito questa direzione. contenerne I sì nei gli confronti eccessi, prevenirne dell euro, stando gli squilibri alle e nostre orientarne rilevazioni, lo sviluppo, sono il operando 59% del campione direttamente e i no come appena attori il economici ogni e occupandosi modo la fiducia di far nelle crescere istituzioni quei comunitarie, settori strategici dice sui ancora quali il il Pew privato Research non nutriva Center, alcun è scesa inte- 33%. Ad resse. fino al 46% È quello con che, un ad crollo esempio, del 20% è successo dal 2007, in del molti 12% paesi in un europei solo anno dal dopoguerra in controtendenza in poi, nel rispetto welfare, ai partner nei trasporti, europei. nella In Francia, scuola, Germania nelle comunicazioni, e Spagna i nella giudizi cultura. positivi In sono questi addirittura casi, la mano aumentati, pubblica rispettivamente ha occupato dal soltanto 41 al 54, gli dal spazi 60 al lasciati 66 e dal vuoti 46 dall imprenditoria 50 per cento. Per privata, Tecnè ma il 53% ha dato degli anche intervistati una non spinta ritiene decisiva che l immagine per far crescere dell Ue sia la da ricchezza considerarsi e il benessere, positiva, secondo negativa per criteri il 44%. di qualità e uguaglianza. Tornando C è da osservare all Unità, che quando una campagna un giornale elettorale con una troppo storia personalizzata così importante come arriva quella alla cui soglia si è assistito del fallimento, in queste è un settimane, segnale preoccupante. non aiuta i cittadini E anche a comprendere chi non ne condivide meglio la la portata linea editoriale dell occasione e politica, storica. non può Dall elezione evitare di del riflettere presidente sulla ferita della profonda Commissione che si (il apre risultato nel mondo delle urne, dell informazione. per la prima volta, Un sistema sarà determinante come i in mercati, questo può senso), prosperare alle regole solo del se fiscal c è pluralismo compact, fino e concorrenza al mancato e utilizzo ha bisogno dei fondi norme strut- che, che turali ne dell Ue tutelino (un il corretto ritardo che sviluppo. riguarda Questo, soprattutto naturalmente, il nostro non paese), significa arrivando che la all annosa crisi dell Unità questione deve trovare dei flussi una migratori, soluzione la scarsa pubblica, informazione ma sarebbe crea miope piuttosto non confusione contestualizzarla e inquietudine. in un orizzonte Sono queste che va oltre le motivazioni i conti economici che, a partire della dal singola 9 maggio, impresa. ci hanno Varrebbe spinto perlomeno ad occuparci, la pena nel chiedersi dettaglio, perché dei tre il principali temi che Lussemburgo ha tassi coinvolgono di diffusione le politiche di copie comunitarie. di quotidiani quattro volte superiori all Italia, il Regno Unito il Con doppio questi e la presupposti Germania una uno volta scenario e mezza. siffatto E, sembra ancora, perché l unica via il nostro, possibile. che sarà O, almeno, pure un l esito paese più di poeti, verosimile. di artisti, eroi, santi e pensatori, è all ultimo posto in Europa per quote di quotidiani e riviste scaricate da internet. Siamo, quindi, di fronte a un problema serio, perché la pluralità dell informazione e il tasso di lettura dei quotidiani non sono elementi secondari per la crescita di un paese, sia dal punto di vista economico che democratico. D altronde, il tasso di democraticità di un paese si misura anche attraverso la pluralità delle voci che l attraversano. E non è un caso se l Economist, nel suo Democracy Index, colloca l Italia al 31 posto tra le democrazie imperfette, dopo Norvegia, Islanda e Danimarca (rispettivamente al 1, 2 e 3 posto), Paesi Bassi e Lussemburgo (10 e 11 ), Germania (14 ), Regno Unito e Stati Uniti (18 e 19 ), Costa Rica (20 ), Spagna e Francia (25 e 29 ).

3 01 Agosto 2014 La crisi dell Unità è lo specchio della crisi del paese. Una crisi che negli indici economici ha un evidenza acuta e drammatica. E il quotidiano, oggi, è anche il simbolo del precipitato di un settore strategico come l informazione, senza la quale, al netto di tutte le riforme possibili e immaginabili, nessuna democrazia può dirsi tale. Il campo di battaglia dell Unità non ha confini politici a sinistra o a destra, nel momento in cui il calo dei lettori e delle vendite riguarda, più o meno, tutte le testate e la crescita dell informazione online risulta troppo debole per compensare il calo delle nelle edicole. La crisi dell Unità, quindi, va oltre L Unità. È il riflesso di una sfida che riguarda tutto il mondo dell informazione. Una sfida che l Italia sta perdendo e non per colpa della tecnologia pervadente, visto che altrove le cose vanno diversamente. In tutto il mondo occidentale, la quantità dell informazione disponibile è cresciuta enormemente, così come la velocità di accesso ai contenuti. Se per un verso internet ha reso enormemente meno costoso le pubblicazioni, dall altro ha trasferito la funzione di filtro qualitativo, che nell epoca analogica era affidata alle grandi centrali del sapere (editori, università, enti e istituzioni), ai singoli utenti. Tutto questo arricchisce le possibilità di ciascuno di accedere direttamente alle fonti, dà responsabilità al lettore, apre alla cultura alla molteplicità, ma inevitabilmente disorienta e rende più difficile far ritrovare gli individui su un terreno culturale comune. Ecco perché nei paesi a più alto tasso di democrazia, la carta stampata, pur conoscendo una certa crisi, continua a vivere, contraddicendo tutte le previsioni che ne decretavano la fine imminente. Una progressiva integrazione, quindi, e non una veloce e inevitabile sostituzione. Questo perché il giornale stampato resta ancora uno strumento fondamentale per la libera circolazione delle idee e per un informazione capace di sedimentarsi su orizzonti che riflettono la profondità delle opinioni più che la velocità di diffusione. La società ha assunto entusiasticamente la rete, ne ha sperimentato il valore d uso, trovandoci libertà e ricchezza d idee. Ma nelle democrazie occidentali si sente forte la necessità di compensarne i limiti. E se, per un verso, quella dei giornali stampati non può più essere la posizione di chi ha l autorità culturale per definire esclusivamente la qualità dell informazione, dall altro, il nuovo ruolo al quale sono chiamati è quello di approfondimento critico, di analisi, di condivisione su terreni che continuano a essere patrimonio comune. E da questo nuovo equilibrio che può scaturire un rinnovamento dell ecosistema dell informazione, il cui motore e senso, ancor più che nella tecnologia, è nelle persone che colgono l occasione offerta dalla tecnologia per ottenere livelli più alti di conoscenze e informazioni. Se la crisi dell Unità non s inserisce in questo contesto è difficile capirne la gravità. Si perde un pezzo di storia, ma, ancor più, si spegne una voce in un paese che ambisce a guardare alla pari le democrazie e le economie più avanzate.

4 01 Agosto 2014 Troppe tasse mortificano la crescita È dell Italia il record mondiale della pressione fiscale effettiva. Secondo i calcoli dell Ufficio studi Confcommercio, diffusi in occasione del convegno Tagliamo le tasse non tassiamo la crescita. Indice di civiltà per un Paese moderno, la pressione è infatti pari al 53,2% del Pil, al netto dell economia sommersa che è intorno al 17,3% del prodotto interno lordo. Si tratta di una percentuale che supera quella di tutti i maggiori Paesi nel mondo, superiore dunque anche a quella di Paesi che hanno notoriamente una forte pressione fiscale come Danimarca (51,3%) e Francia (49,5%). A livelli molto più bassi si collocano la Gran Bretagna con il 40%, la Spagna 37,6%, l Irlanda al 32,5%, il Canada al 31,2% e gli Usa al 27,7%, Paesi dove l economia sommersa rtispetto al Pil ha un incidenza di gran lunga inferiore rispetto a quella italiana. In Italia la pressione fiscale apparente, invece, è pari al 44,1% del Pil. Secondo il Rapporto Fiscalità e crescita economica dell Ufficio Studi Confcommercio, a fronte di un auemento della pressione fiscale in Italia del 5% dal 2000 al 2013, il Pil procapite è sceso del 7%. In Germania nello stesso periodo la pressione fiscale è diminuita del 6% mentre il Pil reale procapite è aumentato del 15%. In Svezia, paese fuori dall Ue ad esempio, la pressione fiscale nello stesso periodo è scesa del 14% e il Pil reale procapite è aumentato del 21%. Troppe tasse, minore crescita Tutto ciò ha una ripercussione sui comportamenti dei consumatori, fa notare la Confcommercio poiché una pressione fiscale eccessiva mortifica la crescita. Anche se per la seconda parte dell anno è previsto un miglioramento sul fronte dei consumi (+0,2%) dettato ancora dall effetto 80 euro in più in busta paga. Ma, si avverte, le stime potranno essere tagliate se non si innesca il meccanismo per cui più fiducia, più consumi. Per il 2015, tuttavia, Confcommercio stima una crescita del Pil allo 0,9% con i consumi in ripresa dello 0,7%. Il peso dell economia illegale secondo il modello Sec 2010 Tornando al sommerso economico, si è detto che in Italia è pari al 17,3% del Pil e l imposta evasa ammonterebbe a circa 154 miliardi di euro (il 55% di 280 miliardi di imponibile evaso), un cifra che si riferisce al 2008 ma che si considera costante e che posiziona ancora una il nostro paese al primo posto nel mondo davanti a Messico e Spagna. Inoltre, ricorda la Confcommercio, che a partire da ottobre 2014 tutti i paesi dell Ue adotteranno il Sec 2010, che terrà conto del Pil e degli aggregati di bilancio, comprese infine le attività illegali (traffico di sostanze stupefacenti, servizi della prostituzione e contrabbando sigarette o alcol). A tale proposisto, secondo le elaborazioni di Confcommercio, 1,5 punti riguarderebbe proprio l economia illegale. Il rapporto debito/pil passerebbe così al 129,7% dal 134,9% stimato dal governo.

5 16 01 Maggio Agosto 2014 Il In peso crescita dell imprenditoria il Made femminile in Italy nel mercato mondiale L aumento registrato nel corso degli ultimi cinque anni della percentuale di donne sul totale degli imprenditori, passato dal 29,8% al 30,1% del 2013, La quota di mercato del Made in Italy nel mondo è aumentata, nel 2013, del 2,79% contro il si deve non tanto all aumento del numero di donne, ma alla miglior tenuta da parte delle impre- +2,74% registrato alla fine del 2012, dando così sempre più peso all export italiano. Entrando nel dettaglio dei dati presentati da Istat e Ice si possono notare una notevole crescita del 2,1% dell export dei servizi e una fase di stallo per quanto riguarda invece l import. I principali Paesi destinatari se rosa nel periodo di crisi. Il numero complessivo è infatti sceso di oltre 200 mila unità, spiega sono Germania, Francia, nei quali le quote di esportazioni nostrane si attestano rispettivamente al Confcommercio, ma la contrazione maggiore è 12,4% e al 10,8%, e gli Stati Uniti, con il 6,9%. A seguire troviamo la Svizzera con il 5,2% e il Regno Unito con il 5%. stata registrata tra le imprese guidate da uomini, scese di 158 mila unità, mentre le aziende guidate da donne che hanno chiuso i battenti sono Il Belgio risulta invece il Paese di sbocco più dinamico, ovvero il Paese che, grazie ad un +0,3%, ha registrato la crescita maggiore rispetto all anno precedente. Non male anche le performance state solo 47 mila. Tanto per fare un esempio: delle esportazioni verso Cina, Russia, Regno Unito e Iraq, verso i quali la crescita ha registrato un nel terziario, dal 2009 ad oggi, la quantità di donne imprenditrici è rimasta pressoché invariata. aumento dello 0,2%. Il terzo settore ha infatti registrato una contrazione minima, pari al -0,3%, contro il -10,7% registrato dal settore agricolo e dal -9,5% dell industria. Come se non bastasse il peso del comparto sul La quota di esportazioni Made in Italy nell Ue dei 28 è aumentata dal 4,66% del 2012 al 4,74% dello totale scorso dell economia anno, in è Africa cresciuto Settentrionale di quasi tre è punti passata percentuali, dal 7,52% passando al 9,02%, dal nel 66,6% Medio al Oriente 69%. Interessante dal 3,21% al è 3,40%, anche negli la crescita altri Paesi del numero africani delle dall 1,85% imprenditrici all 1,94% straniere e in Asia nel Orientale nostro Paese. dallo 0,82% L aumento allo 0,87%. dal 2009 è stato di 20 mila unità con in testa le imprenditrici cinesi, cresciute nel periodo di riferimento Il miglioramento del 45,5%. della situazione del Paese si nota anche grazie ai risultati ottenuti dai principali raggruppamenti Le regioni con la di più industrie. alta incidenza Nel corso di imprese del 2013 rosa lo sono scambio il Molise, di prodotti con il 34,7%, energetici e l Umbria, ha riscontrato con il una 33,4%. riduzione I settori del più deficit toccati di 54,4 dalle miliardi donne di sono euro. quelli In linea degli anche alloggi le e performance della ristorazione, del settore con 140 dei beni mila di imprese consumo, (43% per del il totale)e quale l avanzo quello dei è cresciuto servizi alla di persona, 4,5 miliardi con di 113mila euro, e di imprese quello (il dei 43% beni della strumentali, imprenditoriale). lievitato di Dal 4, miliardi. ad Bene oggi, anche il terziario i risultati il settore ottenuti più scelto dalle esportazioni dalle donne di per beni l avvio manifatturieri, di nuove attività di bevande, (nel 76% di dei pellami, casi). articoli da viaggio, macchine e apparecchi, prodotti chimici e autoveicoli. In crescita il numero delle imprese esportatrici La quota di imprese esportatrici è cresciuta nel corso del 2013 dell 1,3%. Nel complesso le imprese, comprese le semplici partite Iva, sono Ad oggi il 18,7% delle imprese non esporta, il 22,9% esporta meno del 5% della produzione, mentre il 31,3% esporta oltre l 80% della produzione. Le aziende che esportano regolarmente sono circa 13 mila, quelle in modo del tutto saltuario circa 70 mila, mentre quelle presenti nel mercato estero in maniera intermedia circa 30 mila.

6 01 Agosto 2014 Quanto costa il maltempo in estate Oltre un miliardo di euro è la perdita di fatturato causata dal maltempo. L estate che stenta a decollare (e che non promette niente di buono per i prossimi giorni) ha un costo che riguarda non solo chi opera nel turismo, ma anche chi gestisce le attività agricole. La cifra è stata stimata nei giorni scorsi dalla Coldiretti, sottolineando come a causa della pazza stagione cambino le abitudini e i consumi della frutta estiva. E poi ci sono gli alberghieri che se la prendono con il meteo e con quanti forniscono informazioni sulle condizioni climatiche. Meteo-terrorismo, lo hanno definito, perché di fatto inibisce gli spostamenti degli italiani, scoraggiati dalla pioggia e dal maltempo. In particolare le principali associazioni di albergatori della riviera romagnola e Federalberghi Emilia Romagna hanno annunciato un iniziativa legale mentre i siti di previsione meteo, come scrive il Corriere della Sera, assicurano che miglioreranno il servizio (ad esempio più accuratezza nella ripartizione delle fasce orarie e descrizione del margine di errore). Il calo di presenze nelle varie regioni Tanto per rendere l idea prendiamo in considerazione due casi, quasi fosse un esercizio di scuola. In Calabria la pioggia costante ha fatto crollare vertiginosamente i ricavi nell intero comparto turistico, dagli stabilimenti alle altre attività commerciali nelle località di solito prese d assedio dai vacanzieri. Sui laghi del Canavese si registra un terzo di presenze in meno, 15 mila per la precisione. Uguale in Lombardia, attorno al lago di Garda. Complessivamente Federalberghi Lombardia registra almeno un 15-20% di turisti in meno. Cifre analoghe lungo il litorale toscano (vanno decisamente meglio le città d arte, e comuque si tratta di un trend nazionale) e ingenti perdite si registrano nella riviera romagnola. La situazione in generale Tutto ciò va ad aggravare una situazione già di per sé delicata. Il barometro del turismo di Federalberghi, aggiornato con i nuovi dati relativi al secondo trimestre del 2014, non è infatti dei più lusinghieri. Si segnala un nuovo calo delle imprese del settore con 456 chiusure tra alberghi ed esercizi complementari tra gennaio e giugno e saldo positivo di 929 milioni di euro nel primo trimestre del 2014, ma in calo del 9,7% sul Nello specifico le spese degli stranieri da gennaio a marzo in Italia sono state pari a milioni di euro (+4,9% sul 2013) mentre gli italiani all estero hanno speso milioni (+8,7% sul 2013). Tuttavia tra gennaio e giugno le presenze negli alberghi italiani sono cresciute del 2% su base annua, grazie a un +2,3% di ospiti stranieri e a +1,8% di turisti italiani.

7 18 01 Luglio Agosto 2014 I La ricavi Francia (in calo) nuovo dell editoria malato d Europa? italiana di Fabio Germani Nel 2013, l editoria quotidiana e periodica ha perso quasi 700 milioni di ricavi. Questo è quanto emerge Il settimanale dalla tedesco Relazione Der annuale Spiegel 2014 è stato sull attività in Francia svolta durante e sui programmi il Tour che ha di lavoro visto trionfare dell Agcom, Vincenzo presentata e martedì. nelle varie In calo città-tappe il fatturato ha interrogato dei quotidiani le Nibali persone, (-7%) e dei i cittadini, periodici (-17,2%), per capire così meglio come le si condizioni ridotti del i ricavi paese provenienti che secondo dalla raccolta molti osservatori pubblicita- è sono il ria, nuovo che malato come d Europa. osservato da È davvero chi ha condotto così? Sì la e no. rilevazione Parigi non registra recita il una medesimo contrazione ruolo da che un ebbe minimo tempi del del -2,5% Merkozy, (internet) anzi a è un cambiata massimo la prospet- del 30% ai tiva. (annuari), Non molti passando giorni fa, dai parlando 8,3 miliardi in diretta del 2012 all Eliseo 7,4 dell ultimo in occasione anno delle (-10,9%). celebrazioni Nello del specifico: 14 luglio, la ai televisione passa da 3,6 miliardi a 3,2 (-10,1%), la il presidente radio da 493 francese milioni François a 461 (-6,4%), Hollande i quotidiani ricordava come con il premier italiano, Matteo Renzi, da 1,1 miliardi a 938 milioni di euro (-13,2%). ho I ricavi convinto dei quotidiani molti colleghi passano europei da 2,5 che miliardi bisognava del 2012 dare priorità a 2,3 miliardi alla crescità. di euro In dell ultimo effetti, già anno, prima dei di essere quali 1,1 eletto, miliardi era provengono in questo senso dalla vendita soprattutto delle copie che Hollande (il dato include prometterva sia quelle un cambio cartacee di rotta che digitali), 938 alle politiche milioni sono rigoriste invece di Berlino riconducibili avallate alla dal pubblicità predecessore (il computo Sarkozy. non tiene però conto della rispetto pubblicità online). Si riducono anche i ricavi dell editoria periodica, passati dai 2,8 miliardi del 2012 La ai 2,3 situazione dell ultimo socioeconomica anno, e i ricavi della radio (da 633 a 602 milioni di euro). Però sostenere che la Francia, che pure ha problemi strutturali non indifferenti, se la stia passando molto Il comparto male può delle essere telecomunicazioni fuorviante. C è chi sta peggio, l Italia ad esempio. Che secondo le stime del Fmi Il settore crescerà delle meno comunicazioni nei prossimi nel mesi corso della dell ultimo Francia anno stessa ha e registrato della Spagna. una perdita Anzi, il complessiva nostro è l unico in paese termini dell eurozona di fatturato pari a registrare a 5,4 miliardi un economia di euro rispetto stagnante. al 2012 Per (-9%). la Francia Secondo è attesa le stime una crescita dell Agcom, dello 0,7% il valore nel del 2014, macro-settore con un impennata delle comunicazioni all 1,4% nel 2015 per il e 2013 le previsioni è pari a riviste 56,1 miliardi al ribasso di euro, rispettivamente di cui 34,5 dello miliardi 0,3% dovuto e dello alle 0,1%. Tlc, 8,6 Il vero miliardi tallone a radio d Achille, e televisione, mica di 6,9 non miliardi poco conto, ai servizi è la postali disoccupazione. e 6,1 miliardi A all editoria giugno, infatti, e internet. è stato Nel segnato 2012 il settore un nuovo delle record comunicazioni negativo. Il aveva numero totalizzato di iscritti 61,4 agli uffici miliardi, collocamento calo di ha 4,4 raggiunto miliardi rispetto quasi i al tre 2011 milioni quando e 400 mila. valore Sono del novemila settore era i senza-lavoro di 65,8 miliardi. in più, in particolare con un tra gli over 50. Il governo Valls sta adottando il cosiddetto patto di responsabilità per fronteggiare l alto Il decreto tasso di Lotti disoccupazione (comunque di poco sopra il 10%), che consiste in sgravi fiscali alle imprese Il 26 giugno per scorso, favorire nuove il sottosegretario assunzioni. Luca In più, Lotti anche ha firmato al fine di il decreto incentivare sul l occupazione, fondo straordinario è stata a sostegno approvata dell editoria la riforma per il triennio del Terzo settore, segmento Molti i soldi strategico messi a disposizione ma anacronistico (120 milioni per quelle di euro, che da poco sono complessivamente). attuali esigenze Tanti dell economia sono invece sociale. gli obiettivi che il decreto vuole raggiungere: incentivare gli In investimenti più il ministro innovazione dell Economia, tecnologia Arnaud e Montebourg, digitale, favorire ha l assunzione confermato l intenzione di giornalisti di (quelle voler utilizzare a tempo almeno indeterminato un terzo potranno dei 50 miliardi godere di risparmi sgravi fiscali in bilancio al 100% (spalmati per 36 in mesi tre e anni) al 50% per assciurare per le assunzioni una copertura tempo determinato). vista della riduzione Il decreto della prevede pressione anche fiscale misure sulle di sostegno famiglie. ai programmi di ristrutturazione a aziendale con il ricorso ai prepensionamenti, parziale finanziamento degli ammortizzatori sociali e Tutte il passaggio le attenzioni a tempo indeterminato (negative) per del Hollande 20% dei contratti a tempo determinato, pena lo stop all erogazione frattempo, dei contributi. però, non si può non considerare l impopolarità che da qualche tempo ha avvolto il Nel presidente della Repubblica. Circostanza che di certo non aiuta nei periodi di vacche magre, spe-

8 Percentuale che nel Mezzogiorno raggiunge il 56,2%. Va meglio nelle regioni del Nord (31,7%) e al Centro (41%). Abbiamo toccato il fondo, ha ammesso il presidente del CONI Giovanni Malagò nel commentare i dati presentati giovedì. L obesità ha concluso è un altra partita, oltre che nostra soprattutto dello Stato. Tanto più miglioriamo quei numeri e più si spende meno in salute. Piccolo appunto: nel 2011, il 10% della popolazione adulta di 18 anni e più era obesa 19 Luglio Agosto Giugno 2014 (dati Istat). - See more at: A che punto siamo con Europa 2020 cie se c è da richiedere qualche sacrificio ai cittadini. E poi tale condizione è diventata pretestuosa al punto che le opposizioni ne approfittano per attaccarlo a qualsiasi occasione. Addirittura se indossa un paio di occhiali da vista di produzione danese anziché locale. O, ancora, per gli strascichi del caso gossipparo che ha riguardato l ex Valérie Trierweiler e l attuale compagna Julie Gayet. Recenti rumors volevano il presidente prossimo alle nozze con l attrice, in programma il 12 agosto per l esattezza. Quello è il giorno del mio compleanno, ha stigmatizzato Hollande al riguardo. di Mirko Spadoni In queste settimane, poi, il presidente non è stato aiutato neppure dagli eventi. Basti pensare alla tragedia dell aereo algerino precipitato in Mali, al cui interno viaggiavano molti connazionali francesi. E critiche le ha ricevute anche negli ultimi giorni per le posizioni ritenute troppo timide rispetto alla questione mediorientale. L Africa torna strategica? Nel mese di luglio, intanto, Hollande è stato particolarmente attivo nell Africa sub-sahariana con viaggi istituzionali in Costa d Avorio, Niger e Ciad. Un po per rinegoziare con le autorità del posto i piani anti-terrorismo e un po perché la stabilizzazione dell area è a garanzia di migliori rapporti commerciali in un angolo di mondo in cui la Francia nutre particolari interessi, ma ridotti negli anni a causa della presenza di nuovi investitori, molti dei quali cinesi. Twitter

9 06 01 Giugno Agosto 2014 Per Le sanzioni i consumi alla ai Russia livelli pre-crisi serviranno undici anni La crisi ucraina è (anche) un salasso per la Russia di Vladimir Putin. Perché la sanzioni imposte a Mosca pesano e non poco sull economia con il rischio di compromettere accordi commerciali già in essere. Un problema che preoccupa altri Paesi, ad esempio la Germania che teme come In occasione dell Assemblea annuale la Confcommercio le sanzioni ha presentato possano fare il Rapporto arretrare sulle le esportazioni economie regionali realizzato dall Ufficio Studi Confcommercio. verso Con la Russia il Pil a di +0,5% circa e il consumi 10%, per a una +0,1% perdita il 2014, la ripresa si allontana e si conferma più debole stimata e dagli lenta analisti del previsto di quattro (leggero miliardi recupero di fatturato. sì, E alcune la fiducia settimane da una fa parte, il Financial ma consumi Times, e citan- inve- nel 2015 con Pil a +0,9% e consumi a +0,7%). Cresce, stimenti mostrano l altra faccia del Paese, quella do di i un economia diplomatici europei, reale ancora scriveva drammaticamente che anche l Italia il divario non sarebbe economico-sociale particolarmente tra il d accordo Nord e il Sud; con ferma al palo e che vede ampliarsi sempre più il tra mantenimento il 2007 e il 2013 di un il prodotto atteggiamento pro capite estremo si è ridotto nei confronti di oltre della Russia. euro e fino Ma alla 2015 fine non le sanzioni ci sarà dell Ue, alcun significativo pesanti peraltro, recupero; sono continuano arrivare e ad colpiranno aumentare i settori i divari dell energia, territoriali: con finanza oltre e difesa. euro, Valle clima d Aosta, è da Lombardia guerra fredda, e Trentino per quanto Alto Adige la letteratura si confermano ci sguazzi le regioni (il più con delle il Pil volte pro a capite sproposito) più alto. su Il questi Campania, temi. Calabria Ma le accuse e Sicilia, che con arrivano circa dagli Stati euro, Uniti, quelle con la con Casa il Pil Bianca pro capite convinta più basso; della responsabilità consumi russa la musica rispetto non alla cambia: crisi dell area, a livello l abbattimento nazionale occorreranno del volo MH17 più di che 11 ha anni inasprito per tornare ulteriormen- ai livelli e per i te pre-crisi i rapporti, e al Sud, le sanzioni nel 2015, imposte si raggiungeranno (talvolta a malincuore, euro abbiamo pro capite, visto) un dall Ue livello addirittura creano condizioni inferiore poco a quello favorevoli di 20 anni per fa un ( dialogo euro); che sia con risolutivo poco più nel di breve periodo. Ci si attacca a qualsiasi cosa: il Secondo la vicepremier 80mila euro britannico a testa, lo Nick stock Clegg di beni ha strumentali proposto di destinati posto a produrre della designata ricchezza Russia. al Sud E è la inferiore questione di 1/3 sportiva candidare Londra al Mondiale di calcio del 2018 al Confcommercio non è da sottovalutare, ripensando la alle polemiche rispetto al Nord-Est che anticiparono (quasi 123mila le recenti euro); Olimpiadi per quanto riguarda ci si l export è messa di anche beni, l Italia la Corte con permanente una quota del di arbitrato invernali di Sochi. Intanto, a gravare sulle casse di Mosca, ripresa dell Aja si che allontana ha stabilito che vengano e si risconosciuti 25%, esporta 50 quasi miliardi la metà di dollari rispetto in danni alla Germania (più 60 milioni di dollari per le spese legali) a GML Ltd, l azionista (44%) e quasi di maggioranza un terzo rispetto dell ex all Olanda Yukos Oil (70%). Company, A conferma nella causa di espropriazione più debole del colosso petrolifero livello regionale, avvenuta solo nel il Veneto, Dunque l Emilia viene Romagna confermata e la tesi per cui all epoca furono avanzate la Lombardia ad hoc delle si false avvicinano accuse alla contro media l ex dell area oligarca euro Mikhail Khodorkovsky, oppositore del presidente e lenta del previsto. Vladimir (35%). Molto Putin. inferiore Il Financial la percentuale Times ricorda del questo Mezzogiorno (13%), di uno a testimonianza Stato. dell inefficienza delle po- come uno L economia dei maggiori risarcimenti reale della è storia ai danni litiche di industrializzazione attuate dai governi che ancora ferma al palo hanno trascurato il turismo, fonte naturale di export per quelle Regioni; anche le dinamiche occupazionali confermano la perdita di attrattività e competitività del Mezzogiorno rispetto al resto del Paese: mentre il numero di occupati in Italia dal 1995 al 2013 cresce del 3,6%, al Sud cala del 5,2%;altrettanto critico lo stato di salute delle attività commerciali e dei servizi con oltre imprese in meno nei primi tre mesi del L 80% di queste riguardano settori non alimentari e in particolare l abbigliamento; cambia l Italia negli ultimi anni dal punto di vista demografico: cresce la popolazione del Nord-Est (+11,3% dal 1995), si spopola il Sud (-0,2%) e, per cercare nuove opportunità di lavoro, ci si sposta dal Sud al Nord e dal Nord Italia verso l Europa; Dal 2007 si fanno meno figli e oggi il tasso di natalità è il più basso dell ultimo decennio (9 per mille nel 2012, 9,4 per mille nel 2002).

LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI

LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI Aggiornamento del 29 maggio 2015 I CONTENUTI IL SISTEMA ECONOMICO LA FINANZA PUBBLICA LA SANITA IL SISTEMA ECONOMICO LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI IL PIL PIL: DINAMICA E PREVISIONI NEI PRINCIPALI PAESI UE

Dettagli

LA CRISI DELLE COSTRUZIONI

LA CRISI DELLE COSTRUZIONI Direzione Affari Economici e Centro Studi COSTRUZIONI: ANCORA IN CALO I LIVELLI PRODUTTIVI MA EMERGONO ALCUNI SEGNALI POSITIVI NEL MERCATO RESIDENZIALE, NEI MUTUI ALLE FAMIGLIE E NEI BANDI DI GARA I dati

Dettagli

Stock del credito al consumo sui consumi delle famiglie

Stock del credito al consumo sui consumi delle famiglie CREDITO AL CONSUMO: GLI EFFETTI DELLA CRISI Da uno studio della Banca d Italia 1, che valuta gli effetti della crisi sul mercato del credito al consumo in Italia, emerge una situazione attuale diversa

Dettagli

La Stampa in Italia (2010 2012)

La Stampa in Italia (2010 2012) (2010 2012) Roma 5 giugno 2013 La crisi dell editoria quotidiana e periodica: la negativa congiuntura economica, l evoluzione tecnologica e i fattori di criticità strutturali L editoria quotidiana e periodica

Dettagli

Annuario Istat-Ice 2008

Annuario Istat-Ice 2008 Le informazioni statistiche sul Commercio estero e sulle Attività Internazionali delle imprese Luigi Biggeri 1 Struttura della presentazione 1. L Annuario e lo sviluppo delle informazioni statistiche sul

Dettagli

Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO. I risultati del comparto siderurgico. Apparecchi meccanici. Macchine elettriche

Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO. I risultati del comparto siderurgico. Apparecchi meccanici. Macchine elettriche Osservatorio24 def 27-02-2008 12:49 Pagina 7 Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO 2.1 La produzione industriale e i prezzi alla produzione Nel 2007 la produzione industriale

Dettagli

IL TURISMO IN CIFRE negli esercizi alberghieri di Roma e Provincia Rapporto annuale 2012

IL TURISMO IN CIFRE negli esercizi alberghieri di Roma e Provincia Rapporto annuale 2012 A N A L I S I D E L L A D O M A N D A T U R I S T I C A N E G L I E S E R C I Z I A L B E R G H I E R I D I R O M A E P R O V I N C I A A N N O 2 0 1 2 R A P P O R T O A N N U A L E 2 0 1 2 1. L andamento

Dettagli

LA QUESTIONE INFRASTRUTTURALE E L ANDAMENTO DELLA SPESA PUBBLICA

LA QUESTIONE INFRASTRUTTURALE E L ANDAMENTO DELLA SPESA PUBBLICA Direzione Affari Economici e Centro Studi LA QUESTIONE INFRASTRUTTURALE E L ANDAMENTO DELLA SPESA PUBBLICA Il ritardo infrastrutturale italiano è il frutto di scelte di politica economica che da anni continuano

Dettagli

Congiuntura (dati aggiornati al 2 ottobre 2015)

Congiuntura (dati aggiornati al 2 ottobre 2015) La Congiuntura (dati aggiornati al 2 ottobre 2015) 1 ECONOMIA IN ITALIA In Italia, dopo tre cali annuali consecutivi (2012-2,8%, 2013-1,7%, 2014-0,4%), il CSC prevede una crescita del PIL dell 1%. quest

Dettagli

N.9. EDI.CO.LA.NEWS Edilizia e Costruzioni nel Lazio. Dati&Mercato

N.9. EDI.CO.LA.NEWS Edilizia e Costruzioni nel Lazio. Dati&Mercato EDI.CO.LA.NEWS Dati&Mercato N.9 EDILIZIA RESIDENZIALE: IL RINNOVO SI FERMA E PROSEGUE IL CALO DELLE NUOVE COSTRUZIONI Il valore di un mercato è determinato dalla consistenza degli investimenti che vi affluiscono.

Dettagli

Tasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, 2009 90,3 83,1 77,7 27,6 16,4. 15-24 anni. 25-34 anni. 45-54 anni.

Tasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, 2009 90,3 83,1 77,7 27,6 16,4. 15-24 anni. 25-34 anni. 45-54 anni. La situazione occupazionale dei giovani in provincia di Piacenza Premessa Una categoria di soggetti particolarmente debole nel mercato del lavoro è rappresentata, di norma, dai lavoratori di età più giovane

Dettagli

SCHEDA DATI STATISTICO-ECONOMICI NOVEMBRE 2013. La crisi economica colpisce soprattutto i lavoratori.

SCHEDA DATI STATISTICO-ECONOMICI NOVEMBRE 2013. La crisi economica colpisce soprattutto i lavoratori. SCHEDA DATI STATISTICO-ECONOMICI NOVEMBRE 2013 1 La crisi economica colpisce soprattutto i lavoratori. A luglio 2013 gli occupati sono il 55,9% ossia 22 milioni 509 mila, mentre i disoccupati sono 3 milioni

Dettagli

L investimento immobiliare delle Casse e degli Enti di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno

L investimento immobiliare delle Casse e degli Enti di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno L investimento immobiliare delle Casse e degli di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno Pubblicato su Il Settimanale di Quotidiano Immobiliare del 27/04/2013 n. 19 Introduzione Dopo

Dettagli

2.1.3 Inquadramento: numeri, sviluppo storico, previsioni per il futuro

2.1.3 Inquadramento: numeri, sviluppo storico, previsioni per il futuro 2.1.3 Inquadramento: numeri, sviluppo storico, previsioni per il futuro Nel 2004 (dopo 3 anni di crescita stagnante dovuta principalmente agli effetti degli attacchi terroristici dell 11 settembre e all

Dettagli

COMUNICATO STAMPA N. 12 DEL 10 GIUGNO 2015

COMUNICATO STAMPA N. 12 DEL 10 GIUGNO 2015 COMUNICATO STAMPA N. 12 DEL 10 GIUGNO 2015 Presidenza Comm. Graziano Di Battista Positive anche le previsioni degli imprenditori per il futuro. Unico elemento negativo l occupazione che da gennaio alla

Dettagli

La congiuntura. internazionale

La congiuntura. internazionale La congiuntura internazionale N. 1 GIUGNO 2015 Il primo trimestre del 2015 ha portato con sé alcuni cambiamenti nelle dinamiche di crescita delle maggiori economie: alla moderata ripresa nell Area euro

Dettagli

SOLO ITALIANO 2014 L ECCELLENZA DEL VINO ITALIANO IN RUSSIA SIMPLY ITALIAN PER LA PRIMA VOLTA A LONDRA UN AUTUNNO IN USA E ASIA DICONO DI NOI...

SOLO ITALIANO 2014 L ECCELLENZA DEL VINO ITALIANO IN RUSSIA SIMPLY ITALIAN PER LA PRIMA VOLTA A LONDRA UN AUTUNNO IN USA E ASIA DICONO DI NOI... newsletter, n 3 giugno 2014 www.simplyitaliangreatwines.com SOLO ITALIANO 2014 L ECCELLENZA DEL VINO ITALIANO IN RUSSIA Nuovi eventi in calendario per Simply Italian Great Wines che, dopo la Germania,

Dettagli

La congiuntura. italiana. Confronto delle previsioni

La congiuntura. italiana. Confronto delle previsioni La congiuntura italiana N. 3 FEBBRAIO 2014 Il Pil torna positivo nel quarto trimestre ma il dato è sotto le attese. La crescita si prospetta debole, penalizzata della mancanza di credito e per ora sostenuta

Dettagli

Il turismo internazionale nel mondo: trend di mercato e scenario previsionale

Il turismo internazionale nel mondo: trend di mercato e scenario previsionale OSSERVATORIO TURISTICO DELLA LIGURIA Il turismo internazionale nel mondo: trend di mercato e scenario previsionale Dossier Ottobre 2012 A cura di Panorama competitivo del turismo internazionale nel mondo

Dettagli

Le evidenze dell analisi del patrimonio informativo di EURISC Il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF

Le evidenze dell analisi del patrimonio informativo di EURISC Il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF Barometro CRIF della domanda di credito da parte delle famiglie: a ottobre ancora vivace la domanda di mutui (+42,5%) e prestiti finalizzati (+17,8%). In controtendenza, si consolida la flessione dei prestiti

Dettagli

PROPOSTE DI SPENDING REVIEW E SOSTENIBILITÀ DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE

PROPOSTE DI SPENDING REVIEW E SOSTENIBILITÀ DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE PROPOSTE DI SPENDING REVIEW E SOSTENIBILITÀ DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE NOTA A CURA DELLA DIVISIONE SALUTE, ORGANIZZAZIONE PER LA COOPERAZIONE E LO SVILUPPO ECONOMICO (OCSE), A SEGUITO DI RICHIESTA

Dettagli

La congiuntura. internazionale

La congiuntura. internazionale La congiuntura internazionale N. 2 LUGLIO 2015 Il momento del commercio mondiale segna un miglioramento ad aprile 2015, ma i volumi delle importazioni e delle esportazioni sembrano muoversi in direzioni

Dettagli

Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna

Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna Gian Carlo Sangalli Presidente Camera di Commercio di Bologna IL SISTEMA ECONOMICO PRODUTTIVO BOLOGNESE E E IN UNA FASE

Dettagli

Osservatorio sulla Finanza. per i Piccoli Operatori Economici ABSTRACT

Osservatorio sulla Finanza. per i Piccoli Operatori Economici ABSTRACT Osservatorio sulla Finanza per i Piccoli Operatori Economici ABSTRACT Volume 16 DICEMBRE 2010 Microimprese ancora in affanno ma emergono i primi timidi segnali di miglioramento negli investimenti Calano

Dettagli

Report trimestrale sull andamento dell economia reale e della finanza

Report trimestrale sull andamento dell economia reale e della finanza l andamento dell economia reale e della finanza PL e Credito Bancario Perché un report trimestrale? A partire dal mese di dicembre 2014 SE Consulting ha avviato un analisi che mette a disposizione delle

Dettagli

IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL MUTUATARIO

IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL MUTUATARIO IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL MUTUATARIO PREMESSA I segnali di ripartenza sul mercato del credito sono sempre più evidenti. Le prime avvisaglie di miglioramento si

Dettagli

ANALISI DEL MUTUATARIO

ANALISI DEL MUTUATARIO IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL MUTUATARIO Il 2013 ha fatto segnare ancora variazioni negative nell erogazione del credito concesso alle famiglie, ma si registrano

Dettagli

CONTINUA LA STRETTA DEL CREDITO PER LE IMPRESE DI COSTRUZIONI

CONTINUA LA STRETTA DEL CREDITO PER LE IMPRESE DI COSTRUZIONI Direzione Affari Economici e centro studi CONTINUA LA STRETTA DEL CREDITO PER LE IMPRESE DI COSTRUZIONI Dopo sei anni di continui cali nelle erogazioni per finanziamenti per investimenti in edilizia, anche

Dettagli

Mercato e crediti: evoluzione e prospettive Fiorenzo Dalu

Mercato e crediti: evoluzione e prospettive Fiorenzo Dalu Mercato e crediti: evoluzione e prospettive Fiorenzo Dalu Milano, 14 aprile 2011 La crisi finanziaria e i suoi riflessi sull economia reale La crisi internazionale Riflessi sull economia Italiana 2008

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. 1 Nel 2009 si era registrato un forte calo dei contribuenti che dichiaravano un reddito da lavoro dipendente (-273 mila).

COMUNICATO STAMPA. 1 Nel 2009 si era registrato un forte calo dei contribuenti che dichiaravano un reddito da lavoro dipendente (-273 mila). COMUNICATO STAMPA Il Dipartimento delle Finanze pubblica le statistiche sulle dichiarazioni delle persone fisiche (IRPEF) relative all'anno d'imposta 2010, a sei mesi dal termine di presentazione (settembre

Dettagli

Note e commenti. n 35 Dicembre 2015 Ufficio Studi AGCI - Area Studi Confcooperative - Centro Studi Legacoop

Note e commenti. n 35 Dicembre 2015 Ufficio Studi AGCI - Area Studi Confcooperative - Centro Studi Legacoop Note e commenti n 35 Dicembre 2015 Ufficio Studi AGCI - Area Studi Confcooperative - Centro Studi Legacoop 1 L analisi sullo stock fa riferimento al totale delle imprese (coopera ve e non) a ve al 31 Dicembre

Dettagli

Il mercato tedesco del vino

Il mercato tedesco del vino Agenzia per la promozione all estero e l internazionalizzazione delle imprese italiane Ufficio di Berlino Nota Settoriale Il mercato tedesco del vino Berlino, marzo 2013 2 INDICE 1. Importanza del mercato

Dettagli

Costruzioni: mercato interno sempre più debole. Niente ripresa nel 2014

Costruzioni: mercato interno sempre più debole. Niente ripresa nel 2014 Costruzioni: mercato interno sempre più debole. Niente ripresa nel 2014 Roma 28 novembre 2013 - Nel 2012 il volume economico generato dal sistema italiano delle costruzioni, compresi i servizi, è stato

Dettagli

L internazionalizzazione del sistema economico milanese

L internazionalizzazione del sistema economico milanese L internazionalizzazione del sistema economico milanese Il grado di apertura di un sistema economico locale verso l estero rappresenta uno degli indicatori più convincenti per dimostrare la sua solidità

Dettagli

delle Partecipate e dei fornitori

delle Partecipate e dei fornitori ... I pagamenti della Pubblica Amministrazione,......... L u g l i o 2 0 1 4 Debito PA: miglioramenti più contenuti nel primo trimestre... Sintesi dei risultati C ontinuano nei primi tre mesi del 2014

Dettagli

Coordinamento Centro Studi Ance Salerno - Area Informatica

Coordinamento Centro Studi Ance Salerno - Area Informatica Centro Studi Il Report I DATI DELLA BANCA D ITALIA CONFERMANO LA SITUAZIONE DI CRITICITA PER IL COMPARTO DELLE COSTRUZIONI. ANCE SALERNO: EDILIZIA, CREDITO SEMPRE DIFFICILE Le sofferenze sui crediti totali

Dettagli

Vendere per crescere. Il caso della vendita di diritti di edizione nell editoria per ragazzi

Vendere per crescere. Il caso della vendita di diritti di edizione nell editoria per ragazzi Vendere per crescere. Il caso della vendita di diritti di edizione nell editoria per ragazzi Giovanni Peresson (giovanni.peresson@aie.it) Elisa Molinari (elisa.molinari@ediser.it) La compravendita di diritti

Dettagli

ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio

ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO A cura dell Ufficio Studi Confcommercio LE DINAMICHE ECONOMICHE DEL VENETO Negli ultimi anni l economia del Veneto è risultata tra le più

Dettagli

Ufficio studi IL LAVORO NEL TURISMO

Ufficio studi IL LAVORO NEL TURISMO Ufficio studi I dati più recenti indicano in oltre 1,4 milioni il numero degli occupati nelle imprese del turismo. Il 68% sono dipendenti. Per conto dell EBNT (Ente Bilaterale Nazionale del Turismo) Fipe,

Dettagli

L INDUSTRIA VENETA AFFRONTA LO SHOCK FINANZIARIO

L INDUSTRIA VENETA AFFRONTA LO SHOCK FINANZIARIO Venezia, 10 novembre 2008 COMUNICATO STAMPA Indagine congiunturale di Unioncamere del Veneto sulle imprese manifatturiere III trimestre 2008 L INDUSTRIA VENETA AFFRONTA LO SHOCK FINANZIARIO Trimestre negativo

Dettagli

Focus: l Italia in 10 selfie secondo Fondazione Symbola

Focus: l Italia in 10 selfie secondo Fondazione Symbola Focus: l Italia in 10 selfie secondo Fondazione Symbola aggiornamento al 30 gennaio 2015 Dieci punti di forza dell Italia, talvolta poco conosciuti, fotografati da Fondazione Symbola: 1) È uno dei cinque

Dettagli

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy n. 022 - Martedì 31 Gennaio 2012 Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy Questo breve report dell Agenzia Europea per l'ambiente prende in esame il ruolo del riciclo nella

Dettagli

Welfare, integrazioni e necessità private e possibili soluzioni come le polizze LTC

Welfare, integrazioni e necessità private e possibili soluzioni come le polizze LTC Welfare, integrazioni e necessità private e possibili soluzioni come le polizze LTC La recente pubblicazione del rapporto Censis/Unipol Welfare, Italia 214 propone alcuni spunti e temi di riflessione su

Dettagli

Regione Campania. 1. Dati congiunturali del secondo trimestre 2014

Regione Campania. 1. Dati congiunturali del secondo trimestre 2014 1 Regione Campania 1. Dati congiunturali del secondo trimestre 2014 Il saldo tra iscrizioni e cessazioni Il secondo trimestre del 2014 mostra un deciso rafforzamento numerico del sistema imprenditoriale

Dettagli

Coordinamento Centro Studi Ance Salerno - Area Informatica

Coordinamento Centro Studi Ance Salerno - Area Informatica Centro Studi Il Report L ANALISI DELLE DINAMICHE DELL EROGAZIONE DEL CREDITO CONFERMA IL TREND IN RIPRESA DELL IMMOBILIARE ANCE SALERNO: CAMPANIA LEADER NELLA RIPARTENZA DEI MUTUI I prestiti concessi alle

Dettagli

ENTE BILATERALE TURISMO Della Regione Lazio OSSERVATORIO DEL MERCATO DEL LAVORO NEL SETTORE TURISTICO

ENTE BILATERALE TURISMO Della Regione Lazio OSSERVATORIO DEL MERCATO DEL LAVORO NEL SETTORE TURISTICO ENTE BILATERALE TURISMO Della Regione Lazio OSSERVATORIO DEL MERCATO DEL LAVORO NEL SETTORE TURISTICO 1 Rapporto 2007 sulla occupazione nelle imprese ricettive, di viaggi e di ristorazione della Provincia

Dettagli

La notizia presentata come sintesi dello studio è stata che gli italiani risparmiano di

La notizia presentata come sintesi dello studio è stata che gli italiani risparmiano di 1 di 5 11/09/2011 14:52 LA RICCHEZZA DELLE FAMIGLIE ITALIANE A cura di Roberto Praderi. Come nelle elaborazioni precedenti ci siamo basati su documenti ufficiali, in questa facciamo riferimento allo 2

Dettagli

Il contesto della Sanità e il Meridiano Sanità Index

Il contesto della Sanità e il Meridiano Sanità Index Strettamente riservato Roma, 10 novembre 2015 Il contesto della Sanità e il Meridiano Sanità Index Valerio De Molli 2015 The European House - Ambrosetti S.p.A. TUTTI I DIRITT I RISERVAT I. Questo documento

Dettagli

La congiuntura. italiana. La stima trimestrale del Pil

La congiuntura. italiana. La stima trimestrale del Pil La congiuntura italiana N. 6 LUGLIO 2015 Secondo i dati congiunturali più recenti la lieve ripresa dell attività economica nel primo trimestre sta proseguendo. Tuttavia le indicazioni degli indicatori

Dettagli

Nota Congiunturale Numero 2 Giugno 2009

Nota Congiunturale Numero 2 Giugno 2009 Nota Congiunturale Numero 2 Giugno 2009 Comitato per la qualificazione della spesa pubblica Comitato per lo sviluppo provinciale Sandro Trento Enrico Zaninotto Quadro internazionale: 2010 migliore, ma

Dettagli

C E N S I S OUTLOOK ITALIA. Clima di fiducia e aspettative delle famiglie italiane nel 2 semestre 2013

C E N S I S OUTLOOK ITALIA. Clima di fiducia e aspettative delle famiglie italiane nel 2 semestre 2013 C E N S I S OUTLOOK ITALIA Clima di fiducia e aspettative delle famiglie italiane nel 2 semestre 2013 Roma, 16 ottobre 2013 - Sono sempre più numerose le famiglie che non riescono a far fronte alle spese

Dettagli

Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione

Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione MACCHINE E APPARECCHIATURE ELETTRICHE Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione Nel primo grafico viene rappresentata la crescita del settore dell industria dell elettronica;

Dettagli

A N A L I S I D E L L A D O M A N D A T U R I S T I C A N E G L I E S E R C I Z I A L B E R G H I E R I D I R O M A E P R O V I N C I A

A N A L I S I D E L L A D O M A N D A T U R I S T I C A N E G L I E S E R C I Z I A L B E R G H I E R I D I R O M A E P R O V I N C I A A N A L I S I D E L L A D O M A N D A T U R I S T I C A N E G L I E S E R C I Z I A L B E R G H I E R I D I R O M A E P R O V I N C I A Ma g g i o 2 0 0 3 di G i u s e p p e A i e l l o 1. L andamento

Dettagli

OCCUPATI E DISOCCUPATI DATI RICOSTRUITI DAL 1977

OCCUPATI E DISOCCUPATI DATI RICOSTRUITI DAL 1977 24 aprile 2013 OCCUPATI E DISOCCUPATI DATI RICOSTRUITI DAL 1977 L Istat ha ricostruito le serie storiche trimestrali e di media annua dal 1977 ad oggi, dei principali aggregati del mercato del lavoro,

Dettagli

Le pillole di. TURISMO Come la crisi ha cambiato le vacanze degli italiani. (maggio 2014) Ufficio studi. Notizie, commenti, istruzioni ed altro

Le pillole di. TURISMO Come la crisi ha cambiato le vacanze degli italiani. (maggio 2014) Ufficio studi. Notizie, commenti, istruzioni ed altro Le pillole di Notizie, commenti, istruzioni ed altro TURISMO Come la crisi ha cambiato le vacanze degli italiani (maggio 2014) Ufficio studi a cura di : Luciano Sbraga Giulia R. Erba PREMESSA La rilevazione

Dettagli

L invecchiamento demografico: Un fenomeno mondiale

L invecchiamento demografico: Un fenomeno mondiale Comunità di Sant Egidio Anziani nel Mondo, Europa e Italia Le regioni europee in cui si vive più a lungo L invecchiamento demografico: Un fenomeno mondiale Secondo le Nazioni Unite nel 2010 la popolazione

Dettagli

OPEN - Fondazione Nord Est Febbraio 2013

OPEN - Fondazione Nord Est Febbraio 2013 A7. FECONDITÀ, NUZIALITÀ E DIVORZIALITÀ Diminuisce il tasso di fertilità dopo la crescita degli ultimi anni A livello nazionale il tasso di fecondità totale (numero medio di figli per donna in età feconda)

Dettagli

La situazione dell investitore è chiaramente scomoda e occorre muoversi su due fronti:

La situazione dell investitore è chiaramente scomoda e occorre muoversi su due fronti: Analisti e strategisti di mercato amano interpretare le dinamiche dei mercati azionari in termini di fasi orso, fasi toro, cercando una chiave interpretativa dei mercati, a dimostrazione che i prezzi non

Dettagli

1 Università di Trento ed Euricse 2 Università dell Insubria, Varese

1 Università di Trento ed Euricse 2 Università dell Insubria, Varese Nel corso degli ultimi anni diversi studiosi e responsabili di importanti istituzioni hanno sostenuto che le cooperative hanno reagito alla crisi in corso meglio delle altre forme di impresa. La maggior

Dettagli

L età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato

L età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato Premessa Corso-concorso ordinario L età dei vincitori La presenza femminile Corso-concorso riservato L età dei vincitori La presenza femminile Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato

Dettagli

Documento di economia e finanza 2015. Dossier 1 La finanza delle amministrazioni comunali

Documento di economia e finanza 2015. Dossier 1 La finanza delle amministrazioni comunali Documento di economia e finanza 2015 Dossier 1 La finanza delle amministrazioni comunali Audizione del Presidente dell Istituto nazionale di statistica, Giorgio Alleva Commissioni riunite V Commissione

Dettagli

RAPPORTO CER Aggiornamenti

RAPPORTO CER Aggiornamenti RAPPORTO CER Aggiornamenti 14 gennaio 2015 In attesa della crescita I più recenti dati sul sistema bancario 1 confermano il lento miglioramento in atto nel settore creditizio. La variazione annua degli

Dettagli

IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL PRODOTTO

IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL PRODOTTO IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL PRODOTTO Nel 2015 raddoppia la scelta per il tasso fisso, il variabile perde appeal PREMESSA I segnali di ripartenza sul mercato del

Dettagli

Il turismo incoming: situazione attuale e prospettive. Fabrizio Guelpa Direzione Studi e Ricerche

Il turismo incoming: situazione attuale e prospettive. Fabrizio Guelpa Direzione Studi e Ricerche Il turismo incoming: situazione attuale e prospettive Fabrizio Guelpa Direzione Studi e Ricerche Milano, 10 febbraio 2016 Turismo incoming in crescita progressiva Arrivi di turisti negli esercizi ricettivi

Dettagli

Report trimestrale sull andamento dell economia reale e della finanza

Report trimestrale sull andamento dell economia reale e della finanza Report trimestrale sull andamento dell economia Perché un report trimestrale? A partire dal mese di dicembre SEI provvederà a mettere a disposizione delle imprese, con cadenza trimestrale, un report finalizzato

Dettagli

Marzo 2009. 1. L andamento generale negli alberghi della Provincia di Roma. 2. L'andamento generale negli alberghi di Roma

Marzo 2009. 1. L andamento generale negli alberghi della Provincia di Roma. 2. L'andamento generale negli alberghi di Roma 1. L andamento generale negli alberghi della Provincia di Roma 2. L'andamento generale negli alberghi di Roma Prosegue anche questo mese la flessione della domanda turistica rispetto allo stesso periodo

Dettagli

a cura della CGIL e dell IRES CGIL di MESSINA

a cura della CGIL e dell IRES CGIL di MESSINA a cura della CGIL e dell IRES CGIL di MESSINA Presentazione dei dati del 4 Studio sullo stato dell occupazione nella provincia di Messina a cura della CGIL e dell IRES CGIL di MESSINA 1 Nell ormai consueto

Dettagli

Movimento turistico Stagione invernale 2012/13

Movimento turistico Stagione invernale 2012/13 luglio 2013 Movimento turistico Stagione invernale 2012/13 Il Servizio Statistica della Provincia autonoma di Trento presenta i dati definitivi relativi agli arrivi e alle presenze turistiche registrati

Dettagli

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO SECO STATISTICHE E COMUNICAZIONI OBBLIGATORIE I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO Le dinamiche trimestrali Aggiornamento al 1 trimestre 2015 a cura del NETWORK SECO Giugno 2015 Il Network SeCO è costituito

Dettagli

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO SECO STATISTICHE E COMUNICAZIONI OBBLIGATORIE I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO Le dinamiche trimestrali Aggiornamento al 4 trimestre 2014 a cura del NETWORK SECO Febbraio 2015 Il Network SeCO è costituito

Dettagli

Dipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici. Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Corso di Macroeconomia 2014

Dipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici. Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Corso di Macroeconomia 2014 Dipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici Università degli Studi di Bari Aldo Moro Corso di Macroeconomia 2014 1. Assumete che = 10% e = 1. Usando la definizione di inflazione attesa

Dettagli

EUROPA Il mercato delle autovetture. Aprile 2012. AREA Studi e statistiche

EUROPA Il mercato delle autovetture. Aprile 2012. AREA Studi e statistiche EUROPA Il mercato delle autovetture Aprile 2012 Nell Europa27+EFTA 1 sono state registrate complessivamente 1,06 milioni di vetture nel mese di aprile 2012, con una flessione del 6,5 % rispetto allo stesso

Dettagli

Indagine di previsione per il I trimestre 2016 per le imprese della provincia di Cuneo

Indagine di previsione per il I trimestre 2016 per le imprese della provincia di Cuneo Nota congiunturale Indagine di previsione per il I trimestre 2016 per le imprese della provincia di Cuneo L indagine congiunturale di previsione per il primo trimestre 2016 di Confindustria Cuneo evidenzia

Dettagli

1. La situazione economica e del mercato del lavoro

1. La situazione economica e del mercato del lavoro 1. La situazione economica e del mercato del lavoro Per la lettura dei dati non si può prescindere dal considerare l impatto dei molteplici fattori che hanno mutato radicalmente il mondo del lavoro a causa

Dettagli

ROADSHOW PMI CREDITO E PMI. IMPRESE, CREDITO E CRISI DELL ECONOMIA. Ricerca a cura di Confcommercio Format

ROADSHOW PMI CREDITO E PMI. IMPRESE, CREDITO E CRISI DELL ECONOMIA. Ricerca a cura di Confcommercio Format ROADSHOW PMI CREDITO E PMI. IMPRESE, CREDITO E CRISI DELL ECONOMIA Ricerca a cura di Confcommercio Format Milano 22 maggio 2009 Il 73,7% delle imprese avverte un peggioramento della situazione economica

Dettagli

Il sistema monetario

Il sistema monetario Il sistema monetario Premessa: in un sistema economico senza moneta il commercio richiede la doppia coincidenza dei desideri. L esistenza del denaro rende più facili gli scambi. Moneta: insieme di tutti

Dettagli

La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle

La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle Trento, 23 gennaio 2012 La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle La popolazione residente in provincia di Trento

Dettagli

Nel 2015 minori vantaggi fiscali IRAP per le imprese del Sud, 1.192 euro contro 1.245

Nel 2015 minori vantaggi fiscali IRAP per le imprese del Sud, 1.192 euro contro 1.245 Roma, 12 maggio 2015 LAVORO, SVIMEZ: NEGLI ANNI 2011-2015 RISPARMI IMPRESE PER NEOASSUNTO 10.954 EURO AL NORD, 10.407 AL SUD Sgravi contributivi per le aziende italiane finanziati con 3,5 miliardi di fondi

Dettagli

Indice. p. 1. Introduzione. p. 2. Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2. Il costo del gas con la tariffa di Maggior Tutela dell AEEG p.

Indice. p. 1. Introduzione. p. 2. Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2. Il costo del gas con la tariffa di Maggior Tutela dell AEEG p. Gas: le Regioni Italiane con il maggior numero di consumi e quelle con il risparmio più alto ottenibile Indice: Indice. p. 1 Introduzione. p. 2 Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2 Il costo del

Dettagli

Evoluzione dei principali mercati: quali sviluppi si prospettano nell internazionalizzazione delle PMI italiane

Evoluzione dei principali mercati: quali sviluppi si prospettano nell internazionalizzazione delle PMI italiane Evoluzione dei principali mercati: quali sviluppi si prospettano nell internazionalizzazione delle PMI italiane Paolo Di Benedetto Responsabile Dipartimento Valutazione Investimenti e Finanziamenti 21

Dettagli

TUTTO QUELLO CHE AVRESTE VOLUTO SAPERE SUL CUNEO FISCALE E NESSUNO VI HA MAI SPIEGATO

TUTTO QUELLO CHE AVRESTE VOLUTO SAPERE SUL CUNEO FISCALE E NESSUNO VI HA MAI SPIEGATO 760 TUTTO QUELLO CHE AVRESTE VOLUTO SAPERE SUL CUNEO FISCALE E NESSUNO VI HA MAI SPIEGATO 10 Settembre 2014 a cura del Gruppo Parlamentare della Camera dei Deputati Forza Italia - Il Popolo della Libertà

Dettagli

ANALISI DELLA DOMANDA TURISTICA NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI DI ROMA E PROVINCIA

ANALISI DELLA DOMANDA TURISTICA NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI DI ROMA E PROVINCIA NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI DI ROMA E PROVINCIA ANALISI DELLA DOMANDA TURISTICA NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI DI ROMA E PROVINCIA MARZO 2010 1. L andamento generale negli alberghi della Provincia di Roma 2.

Dettagli

Domanda e offerta di credito Resta ancora bassa la percentuale di imprese del commercio, del turismo e dei servizi che nel secondo trimestre 2014 si

Domanda e offerta di credito Resta ancora bassa la percentuale di imprese del commercio, del turismo e dei servizi che nel secondo trimestre 2014 si Osservatorio credito regionale: al sud finanziamenti col contagocce by Redazione 8 ottobre 2014 Nel secondo trimestre del 2014, per quasi la metà delle imprese del terziario (48%) resta critica la capacità

Dettagli

Costruzioni, investimenti in ripresa?

Costruzioni, investimenti in ripresa? Costruzioni, investimenti in ripresa? Secondo lo studio Ance nelle costruzioni c'è ancora crisi nei livelli produttivi ma si riscontrano alcuni segnali positivi nel mercato immobiliare e nei bandi di gara

Dettagli

IL TURISMO IN CIFRE negli esercizi alberghieri di Roma e Provincia Gennaio 2009 Ge nnai o 2009

IL TURISMO IN CIFRE negli esercizi alberghieri di Roma e Provincia Gennaio 2009 Ge nnai o 2009 Ge nnai o 2009 1. L andamento generale negli alberghi della Provincia di Roma L anno 2009 inizia con il segno negativo della domanda turistica rispetto all inizio dell anno precedente. Gli arrivi complessivi

Dettagli

NOTIZIARIO UNIVERSITÀ LAVORO

NOTIZIARIO UNIVERSITÀ LAVORO NOTIZIARIO UNIVERSITÀ LAVORO Ottobre 2012 Indice Notiziario Corriere della Sera Quando il lavoro aiuta gli studi La Repubblica Precari under 35 raddoppiati in 8 anni e la laurea vale come un diploma tecnico

Dettagli

Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione

Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione PRODOTTI IN METALLO Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione Nel primo grafico viene rappresentata la crescita del settore; come misura dell attività si utilizza il valore aggiunto

Dettagli

Lo scenario socio-economico del Mezzogiorno: l effetto della crisi su famiglie, giovani e imprese

Lo scenario socio-economico del Mezzogiorno: l effetto della crisi su famiglie, giovani e imprese Lo scenario socio-economico del Mezzogiorno: l effetto della crisi su famiglie, giovani e imprese Salvio CAPASSO Responsabile Ufficio Economia delle Imprese e del Territorio Napoli, 12 maggio 2015 Agenda

Dettagli

FONDI PENSIONE: L ESPERIENZA DI ALTROCONSUMO

FONDI PENSIONE: L ESPERIENZA DI ALTROCONSUMO FONDI PENSIONE: L ESPERIENZA DI ALTROCONSUMO QUALE PREVIDENZA COMPLEMENTARE, QUANDO COME E PERCHÉ 10 dicembre 2013 Sede Altroconsumo Via Valassina 22 03/02 09/02 03/03 09/03 03/04 09/04 03/05 09/05 03/06

Dettagli

FATTURATO E MARGINALITÀ NEGLI ANNI DELLA CRISI

FATTURATO E MARGINALITÀ NEGLI ANNI DELLA CRISI Note e commenti n 9 Gennaio 2014 Ufficio Studi AGCI Area Studi Confcooperative Centro Studi Legacoop FATTURATO E MARGINALITÀ NEGLI ANNI DELLA CRISI 1 I risultati presentati sono relativi ad un totale di

Dettagli

Il valore generato dal teatro alla Scala

Il valore generato dal teatro alla Scala Il valore generato dal teatro alla Scala Paola Dubini Centro ASK Università Bocconi Sintesi dei risultati Nello scorso mese di gennaio, il teatro alla Scala ha affidato al centro ASK dell Università Bocconi

Dettagli

Note Brevi LE COOPERATIVE NELL AMBITO DELLA STRUTTURA PRODUTTIVA ITALIANA NEL PERIODO 2007-2008. a cura di Francesco Linguiti

Note Brevi LE COOPERATIVE NELL AMBITO DELLA STRUTTURA PRODUTTIVA ITALIANA NEL PERIODO 2007-2008. a cura di Francesco Linguiti Note Brevi LE COOPERATIVE NELL AMBITO DELLA STRUTTURA PRODUTTIVA ITALIANA NEL PERIODO 2007-2008 a cura di Francesco Linguiti Luglio 2011 Premessa* In questa nota vengono analizzati i dati sulla struttura

Dettagli

La diffusione della crisi e il credit crunch in Italia. Francesco Daveri

La diffusione della crisi e il credit crunch in Italia. Francesco Daveri La diffusione della crisi e il credit crunch in Italia Francesco Daveri 1 Le componenti del Pil nel 2008-09 (primo tempo della crisi).. (1) G ha svolto funzione anticiclica; (2) C diminuiti meno del Pil;

Dettagli

Comunicato stampa. Roma, 29 maggio 2012. Ufficio stampa tel. 0659055085

Comunicato stampa. Roma, 29 maggio 2012. Ufficio stampa tel. 0659055085 Ufficio Stampa Comunicato stampa Roma, 29 maggio 2012 Il Rapporto annuale dell Inps viene presentato, nella Sala della Lupa della Camera dei Deputati, per la quarta volta. Questa edizione restituisce l

Dettagli

1. Il sistema imprenditoriale IL SISTEMA IMPRENDITORIALE

1. Il sistema imprenditoriale IL SISTEMA IMPRENDITORIALE IL SISTEMA IMPRENDITORIALE 1 1.1 Le imprese attive per settore e forma giuridica Nei primi tre mesi del 2015 risultano iscritte nel Registro Imprese della Camera di Commercio di Lodi 21.784 posizioni,

Dettagli

Indagine e proposta progettuale

Indagine e proposta progettuale Indagine e proposta progettuale Silver CoHousing Condividere. Per affrontare positivamente crisi economica e mal di solitudine della terza età Direzione della ricerca: Sandro Polci E noto che la popolazione

Dettagli

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Mentore Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Vision Creare un futuro migliore per le Nuove Generazioni Come? Mission Rendere quante più persone possibili Libere Finanziariamente Con

Dettagli

RAPPORTO CER Aggiornamenti

RAPPORTO CER Aggiornamenti RAPPORTO CER Aggiornamenti 12 Gennaio 2012 CERCASI LIQUIDITÁ DISPERATAMENTE Mentre prosegue l azione di allentamento delle condizioni monetarie internazionali, il mercato interbancario italiano soffre

Dettagli

terziario friuli venezia giulia ottobre 2013

terziario friuli venezia giulia ottobre 2013 ! terziario friuli venezia giulia ottobre 2013 osservatorio trimestrale sull andamento delle imprese del terziario del friuli venezia giulia rapporto di ricerca terzo trimestre 2013 trieste, 17 ottobre

Dettagli

Politiche Sanitarie Comparate Lezione 3

Politiche Sanitarie Comparate Lezione 3 Politiche Sanitarie Comparate Lezione 3 Stefano Neri Corso di Laurea in Servizio Sociale 2009/10 Università degli Studi di Milano Bicocca Modelli di organizzazione di un sistema sanitario (a) Si differenziano

Dettagli