Situazione Trimestrale Consolidata al 30 settembre 2004

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1 Situazione Trimestrale Consolidata al 30 settembre 2004

2 Indice Dati di sintesi del consolidato Banca CR Firenze Pag. 3 Struttura del Gruppo ed Area di Consolidamento " 4 Conto economico consolidato riclassificato " 6 Stato patrimoniale consolidato riclassificato " 7 Lo scenario economico e di settore " 8 Le linee di azione e le iniziative del trimestre " 9 I prodotti, i servizi e l attività commerciale " 9 L attività creditizia " 12 L attività finanziaria " 13 La gestione dei rischi " 13 L attività di ricerca e sviluppo e gli interventi organizzativi " 14 L'analisi dei risultati economici " 15 L'andamento reddituale complessivo " 15 Il margine d'interesse " 15 Il margine d'intermediazione " 16 Il risultato di gestione " 16 L'utile netto " 17 Il ROE ed i ratios " 17 I risultati per area operativa " 19 L analisi dei dati patrimoniali e finanziari " 20 La raccolta " 20 La raccolta diretta " 21 La raccolta indiretta " 21 Gli impieghi a clientela " 21 Le partite a rischio " 22 I titoli " 22 Il patrimonio netto " 22 La struttura territoriale " 23 Il Personale del Gruppo " 23 I Dipendenti del Gruppo 23 La gestione e la formazione del Personale 24 Le altre informazioni " 23 Il rating 25 L andamento del titolo nel terzo trimestre dell anno " 25 La composizione dell azionariato " 25 Fatti di rilievo verificatisi dopo la chiusura del trimestre " 26 Evoluzione prevedibile della gestione " 26 2

3 Dati di sintesi del consolidato Banca CR Firenze Importi in milioni di euro 30 settembre giugno settembre 2003 Variazione % (2) 31 dicembre 2003 pro-forma (1) DATI ECONOMICI Margine d'interesse 504,7 334,2 491,8 (1) 2,6% 656,1 Commissioni nette ed altri proventi di gestione netti 291,1 195,1 276,8 (1) 5,2% 379,8 Margine d'intermediazione 839,4 564,7 809,0 (1) 3,8% 1.089,1 Spese amministrative 508,3 347,8 492,5 (1) 3,2% 671,9 Accantonamenti per rischi ed oneri e rettifiche nette su crediti e su immobilizzazioni finanziarie 85,2 60,7 80,9 (1) 5,3% 121,6 Utile delle attività ordinarie 172,0 107,5 157,3 (1) 9,3% 192,4 Utile netto 79,4 49,8 67,3 (1) 18,0% 84,7 DATI PATRIMONIALI Totale attività (al netto delle azioni proprie) , , ,1-0,6% ,5 Crediti verso clientela (esclusi crediti in sofferenza) , , ,5 1,9% ,3 Titoli 2.421, , ,2-3,9% 2.391,9 Partecipazioni 402,6 402,8 401,1 0,0% 428,8 Debiti verso la clientela, debiti rappresentati da titoli e fondi di terzi in amministrazione , , ,6 1,9% ,3 Passività subordinate 830,6 997,2 804,2-16,7% 1.034,2 Patrimonio netto (al netto delle azioni proprie ed incluso l'utile netto) 1.124, ,8 999,3 2,7% 1.007,5 ATTIVITA' FINANZIARIE DELLA CLIENTELA Attività finanziarie totali , , ,1 0,7% ,1 Raccolta diretta , , ,8 0,7% ,5 Raccolta indiretta , , ,3 0,7% ,6 - Risparmio amministrato 8.833, , ,4 1,6% 6.219,4 - Risparmio gestito 9.944, , ,9-0,2% 9.773,2 - Gestioni patrimoniali (GPM - GPS - GPF) 2.653, , ,3-1,3% 2.573,9 - Fondi 4.773, , ,4 0,3% 4.868,7 - Assicurazioni (riserve tecniche) 2.518, , ,2 0,1% 2.330,6 INDICI DI REDDITIVITA' ROE annualizzato (3) 10,2% 9,7% 9,2% (1) 1,0% 8,9% ROE annualizzato rettificato (4) 13,9% 13,6% 13,2% (1) 0,7% 11,0% Cost / Income ratio (5) 64,7% 65,3% 65,6% (1) -0,9% 66,9% INDICI DI RISCHIOSITA' DEL CREDITO Crediti netti in sofferenza / Crediti netti verso la clientela 1,19% 1,21% 1,11% -0,02% 1,27% Altri Crediti dubbi netti (escluso sofferenze) / Crediti netti verso la clientela 1,56% 1,55% 1,51% 0,01% 1,38% Partite a Rischio nette / Crediti netti verso la clientela 2,75% 2,76% 2,63% -0,01% 2,64% TITOLO AZIONARIO Numero azioni in circolazione (in milioni) 1.134, , ,0 0,1% 1.088,0 Quotazione per azione (in ) - media 1,467 1,454 1,147 0,9% 1,199 - minima 1,380 1,380 1,051 0,0% 1,051 - massima 1,560 1,560 1,264 0,0% 1,440 Utile unitario sul numero medio di azioni in circolazione (in ) 0,070 0,044 0,062 (1) 12,9% 0,078 Dividendo unitario (in ) (6) 0,052 0,052 0,052 0,0% 0,052 Dividendo / prezzo medio annuo 3,54% 3,58% 4,53% -0,04% 4,34% (%) (6) Patrimonio netto unitario su azioni in circolazione 0,991 0,966 0,919 2,6% 0,926 (in ) STRUTTURA OPERATIVA Dipendenti del Gruppo ,5% Quota di pertinenza del Gruppo dei dipendenti delle società consolidate proporzionalmente ,2% 876 Promotori finanziari ,3% 131 Spazi finanziari ,4% 16 Filiali bancarie e Centri imprese e private ,2% 521 Note: (1) I dati patrimoniali, economici e di struttura al 31 dicembre 2003 ed i dati economici al 30 settembre 2003 sono stati determinati su base "pro-forma", ipotizzando di retrodatare al 1 gennaio 2003 gli effetti dell'acquisto del 68,09% della Cassa di Risparmio della Spezia S.p.A. e della mancata rilevazione, a partire dal 1 gennaio 2004, del credito d'imposta sui dividendi percepiti. (2) Le variazioni sono state calcolate rispetto al 30 settembre 2003 pro-forma per i dati economici ed al 30 giugno 2004 per tutti gli altri dati. (3) Utile netto rapportato ad anno / Patrimonio netto contabile medio degli ultimi due esercizi (escluso l'utile netto). (4) Utile netto rapportato ad anno (escluso l'ammortamento delle differenze di consolidamento e di patrimonio netto) / Patrimonio netto contabile medio degli ultimi due esercizi (escluso l'utile netto). (5) Spese amministrative (al netto dei recuperi spese), ammortamenti (esclusi gli ammortamenti delle differenze positive di consolidamento e di patrimonio netto), accantonamento a fondo rischi ed oneri per il personale relativo al Fondo Integrativo Pensioni / Margine d'intermediazione (al netto dei recuperi spese); qualora il suddetto indicatore fosse stato calcolato rapportando le spese amministrative (escluse le imposte indirette e le tasse) e gli ammortamenti (esclusi gli ammortamenti dell'avviamento e delle differenze positive di consolidamento e di patrimonio netto) al margine d'intermediazione, il cost/income al 30 settembre 2004 ed al 30 settembre 2003 pro-forma sarebbe risultato rispettivamente pari al 60,9% ed al 61,7%. (6) Ultimo dividendo distribuito dalla Capogruppo. 3

4 Struttura del Gruppo ed Area di Consolidamento L'assetto del Gruppo Bancario Banca CR Firenze - di cui Banca CR Firenze S.p.A. è Capogruppo in base alla normativa che disciplina i Gruppi Bancari - e le sue principali partecipazioni sono illustrati nella tabella seguente: Partecipaz Diretta CR Firenze GRUPPO BANCA CR FIRENZE Carinord 2 CR Pistoia CR Civitavecchia CR Orvieto CR Mirandola CR La Spezia Infogrou p Società del Gruppo Bancario Cassa di Risparmio di Mirandola SpA 94,899% 5,000% 99,899% Cassa di Risparmio di Orvieto SpA 73,570% 73,570% Cassa di Risparmio della Spezia SpA 68,093% 68,093% Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia 51,000% 51,000% SpA Cassa di Risparmio di Civitavecchia SpA 51,000% 51,000% Carinord 2 SpA 100,000% 100,000% Centro Riscossione Tributi CERIT SpA 100,000% 100,000% CR Firenze Gestion Internationale S.A. 80,000% 80,000% Perseo Finance Srl 60,000% 60,000% Infogroup SpA 94,000% 4,000% 1,000% 1,000% 100,000% Data Centro SpA 82,474% 15,710% 1,816% 100,000% Info2B SpA 60,000% 40,000% 100,000% Informatica Casse Toscane SpA in liquidazione 49,700% 11,000% 60,700% Mirafin SpA 100,000% 100,000% Tebe Tours S.r.l. 90,000% 90,000% S.R.T. Società Riscoss. Tributi SpA 100,000% 100,00% Altre Società controllate Il Nocciolo Srl 100,000% 100,000% Citylife Srl 100,00% 100,000% Centrovita Assicurazioni SpA 43,000% 8,000% 51,000% Società bancarie e finanziarie partecipate almeno al 20% Findomestic Banca SpA 47,170% 2,830% 50,000% Centro Factoring SpA 40,863% 5,729% 0,033% 0,004% 0,163% 46,792% Centro Leasing SpA 26,214% 7,084% 0,561% 1,182% 0,006% 0,790% 35,837% Sviluppo Industriale SpA 29,964% 29,964% Altre Società partecipate almeno al 20% Ce.Spe.Vi. Srl 20,000% 20,000% ET Group SpA 42,724% 42,724% Info2B Totale 4

5 Le variazioni nel comparto partecipazioni del Gruppo avvenute nel corso del terzo trimestre 2004 hanno riguardato principalmente le seguenti società: Findomestic Banca S.p.A. Il C.d.A. di Findomestic Banca S.p.A. in data 28 settembre 2004 ha deliberato l'aumento del capitale della Società da 275 a 300 milioni di euro; l'aumento è stato eseguito in data 15 ottobre 2004 con un onere di per Banca CR Firenze e a livello di Gruppo. Fidi Toscana S.p.A. E' stato aumentato il capitale sociale da 58,207 milioni a 65,117 milioni, con un onere di ,00. CFT Finanziaria S.p.A. E' stato venduto il 41,98% della società a Pirelli Real Estate con un incasso di ,33. Beta S.r.l. E' stato venduto il 42% a Pirelli Real Estate con un incasso di ,00. Ciylife S.r.l. E' stato ricostituito il capitale della società con un onere di ,00 e venduta l'intera partecipazione a Info2B con un incasso di ,00, nella prospettiva di una fusione fra le due società. Centro di Telemarketing S.r.l. E' stata venduta l'intera partecipazione ad Answers S.p.A., con un incasso di ,00. 5

6 Conto economico consolidato riclassificato 6

7 Stato patrimoniale consolidato riclassificato 7

8 Lo scenario economico e di settore Il quadro macroeconomico internazionale a settembre 2004 evidenzia un rallentamento nel ritmo di crescita degli Stati Uniti, il rientro dell euforia dell economia giapponese, una sostanziale tenuta dell economia europea ed un rallentamento del ritmo di crescita cinese. A livello mondiale si confermano, inoltre, i seguenti elementi di fondo: 1) una forte crescita dei prezzi del petrolio e delle materie prime; 2) un mercato dei cambi sempre contraddistinto dalla debolezza della valuta statunitense; 3) una impostazione restrittiva della politica monetaria negli Stati Uniti; 4) la difficile situazione dei conti pubblici di alcuni dei principali paesi europei. L economia italiana, nel terzo trimestre del 2004 ha registrato una crescita del PIL dello 0,3% rispetto al trimestre precedente e dell 1,2% nei confronti del terzo trimestre del Per quanto riguarda le singole componenti si è registrata una crescita degli investimenti fissi lordi (+1,4%), delle esportazioni di beni e di servizi (+4,7%) e delle importazioni di beni e di servizi (+2,7%), mentre in diminuzione sono risultati i consumi (-0,1%) ed in particolare i consumi delle famiglie (-0,3%). Il dato relativo alla produzione industriale mostra, ad agosto 2004 (ultimo dato disponibile), una diminuzione dello 0,8% su base mensile a fronte di una variazione del +0,3% del mese precedente. Le vendite al dettaglio sono diminuite, in luglio (ultimo dato disponibile), dello 0,4%. La politica monetaria nell Area Euro dall inizio dell anno si è mantenuta neutrale; il tasso minimo di offerta sulle operazioni di rifinanziamento principali è rimasto al 2%, così come i tassi di interesse sulle operazioni di rifinanziamento marginale e sui depositi overnight sono stati mantenuti rispettivamente al 3% ed all 1%. Per quanto riguarda i mercati azionari, nel terzo trimestre del 2004 si è registrato un arretramento dei corsi negli Stati Uniti e nell Area Euro attorno al 2%, mentre più sensibile è stato il calo delle quotazioni della borsa giapponese (oltre il 7%) dopo i brillanti andamenti della prima parte dell anno. I mercati azionari hanno subìto le tensioni indotte dai prezzi del petrolio, anche se hanno dimostrato una buona capacità di recupero nel momento in cui si sono attenuate. Da inizio anno l andamento dei corsi azionari risulta positivo in tutti i mercati con performance che vanno dall 1% degli Stati Uniti a oltre il 4% dei paesi europei; per quanto riguarda il Giappone, nonostante le consistenti perdite registrate nel terzo trimestre, l andamento dei corsi da inizio anno rimane fortemente positivo (oltre il 9%). Per quanto riguarda i mercati obbligazionari, nel terzo trimestre si è registrata una crescita dei prezzi, in tutti i principali paesi industrializzati. Tale crescita è stata influenzata dai possibili riflessi negativi che l aumento del prezzo del petrolio potrebbe avere sulla crescita economica internazionale. In tutti i principali mercati i rendimenti complessivi si collocano fra il 2% e il 2,5%. Da inizio anno i rendimenti cumulati si attestano sopra il 3% negli Stati Uniti e attorno al 5% per l Area Euro, mentre per il Giappone il rendimento è leggermente positivo (0,3%). Per quanto riguarda il mercato del credito, la dinamica degli impieghi del sistema bancario italiano è risultata, a settembre 2004, pari a miliardi di euro, segnando un flusso netto di nuovi impieghi di circa 55 miliardi di euro rispetto a settembre La stessa appare ancora sostenuta esclusivamente dalla componente a protratta scadenza rispetto a quella a breve termine; secondo le stime a settembre 2004, infatti, le variazioni tendenziali di queste componenti degli impieghi bancari sono risultate pari a +12,21% per il segmento a medio lungo termine (+13,60% a settembre 2003) e di -2,30% per quello a breve termine (+0,06% a settembre 2003). La raccolta bancaria a settembre 2004 è risultata pari a 980 miliardi di euro segnando una variazione tendenziale positiva del 7,65%, che si raffronta al 6,93% di agosto 2004 ed al 6,27% di settembre Nel corso dell ultimo anno lo stock della raccolta è aumentato di quasi 70 miliardi di euro. Laddove si considerino le dinamiche delle diverse componenti della raccolta, a settembre 2004 si osserva una accelerazione sia del trend dei depositi da clientela, il cui tasso di crescita tendenziale è risultato pari al 5,08% (4,46% ad agosto 2004, 6,81% a settembre 2003), sia della dinamica delle obbligazioni delle banche, le quali hanno segnato un ritmo di sviluppo nei dodici mesi del 12,05% (11,11% ad agosto 2004, 5,37% a settembre 2003). Con riguardo ai tassi bancari, si rileva come il tasso sui depositi applicato alle famiglie e società non finanziarie sulla base delle statistiche armonizzate del Sistema europeo di banche centrali a settembre 2004 sia risultato pari allo 0,87% (0,86% ad agosto 2004, 0,90% a settembre 2003). Nel mese di settembre 2004, il tasso medio ponderato sul totale dei prestiti a famiglie e società non finanziarie si è collocato al 4,88%, dal 4,96% di fine Il tasso sui c/c attivi ad agosto 2004 è risultato pari al 6,24% contro il 6,26% di fine Per quanto riguarda la raccolta indiretta, gli ultimi dati mostrano come la consistenza del totale dei titoli (inclusi quelli in gestione), pari a 1.600,8 miliardi di euro a luglio 2004 (ultimo dato disponibile), sia rimasta sostanzialmente stabile rispetto allo stesso periodo dell anno precedente. 8

9 Con particolare riferimento al risparmio amministrato si osserva come a luglio 2004 (ultimo dato disponibile) si sia manifestata una crescita su base annua dei BOT (+12,9%) e delle obbligazioni bancarie (+4,1%), cui ha fatto riscontro una contrazione delle quote delle azioni (-5,7%), dei CCT (- 4,1%) e dei certificati di deposito (-17,9%). Per quanto riguarda le gestioni patrimoniali bancarie, esse hanno manifestato a luglio 2004 (ultimo dato disponibile) una contrazione, risultando pari a circa 155,7 miliardi di euro, segnando una variazione tendenziale negativa di circa il 5%. Le gestioni patrimoniali bancarie rappresentano, sempre a luglio, il 9,73% della raccolta indiretta (10,21% a luglio 2003). A settembre 2004 il patrimonio netto dei fondi comuni di investimento degli intermediari italiani è lievemente diminuito, collocandosi a 509,9 miliardi di euro rispetto ai 511,5 miliardi di euro registrati ad agosto In particolare rispetto ad agosto 2004 vi è stata una contrazione di 181 milioni di euro dei fondi azionari, di 397 milioni di euro dei fondi bilanciati, di 228 milioni di euro del patrimonio dei fondi obbligazionari, di 681 milioni di euro dei fondi di liquidità e di 34 milioni di euro dei fondi flessibili. Le linee di azione e le iniziative del trimestre I prodotti, i servizi e l attività commerciale 1. IL MERCATO FAMILY Attività promozionale e consulenza alla clientela Dopo aver completato l'estensione a tutte le Filiali della Banca dell'applicativo S.M.A.R.T.- lo strumento di CRM (Customer Relationship Management), messo a punto per rispondere al nuovo modello di servizio definito per la clientela Retail - si è provveduto ad inserire nello stesso funzionalità aggiuntive per aumentarne l efficacia ed il valore di supporto per i Gestori. In particolare attraverso l applicativo vengono veicolati alle Filiali Score di Attrition, di Potenzialità e di Propensione. E' proseguita anche nel terzo trimestre l'attività mirata all'acquisizione di clientela, attraverso la nuova offerta di conti correnti Linea Giotto Promozionale, che prevede tra l'altro condizioni agevolate, con risultati incoraggianti. Nel periodo luglio/settembre sono state lanciate iniziative promozionali sulle Carte di pagamento. Prodotti Conti correnti I prodotti a pacchetto della linea Giotto confermano il trend positivo di crescita anche nel terzo trimestre del In particolare si evidenziano risultati significativi sui conti dedicati ai giovani ed alla linea Family. Carte di pagamento Prosegue il buon andamento delle emissioni di carte prepagate sul circuito VisaElectron, favorito soprattutto dall emissione della nuova Carta Viola, che ha avuto un notevole incremento grazie all iniziativa promozionale legata all acquisto dell abbonamento per le partite di calcio della ACF Fiorentina. Per Banca CR Firenze, al 30 settembre 2004, il numero delle carte "Contantissimi", "Conto Zapping" e "Viola" hanno segnato un incremento dell'84% rispetto al 31 dicembre 2003, con un alto utilizzo per gli acquisti su Internet: oltre il 16% delle spese effettuate con la carta avviene in rete. Per quanto concerne CartaSì, con l ingresso di CR Spezia, al settembre 2004, lo stock ammonta ad oltre carte, al 14 posto nel ranking CartaSì per numero di carte in essere. Finanziamenti Al 30 settembre 2004 il Gruppo Banca CR Firenze ha deliberato operazioni di mutuo casa per un importo complessivo di 505 milioni di euro; con un incremento dell'operatività a livello di Gruppo di oltre il 60% rispetto all'analogo periodo del Mutui casa e prestiti personali Al 30 settembre 2004 le sinergie commerciali con Findomestic hanno consentito di erogare prestiti Credito Grandi Acquisti per circa 21,2 milioni e mutui casa per 21,9 milioni. 2. IL MERCATO PERSONAL Attività promozionale e consulenza alla clientela Nel corso del terzo trimestre 2004, l'attività commerciale del Mercato Personal si è orientata ad una gestione sempre più personalizzata della "relazione" con la clientela. Tale finalità è stata perseguita 9

10 tramite la ricerca dell'impostazione di un rapporto di lungo periodo tra Gestore di Relazione e Cliente, basato soprattutto sulla gestione mirata dell'asset allocation più coerente al profilo di rischio/rendimento. E' proseguita, in particolare, l'attività di condivisione del "profilo", ottenuta tramite la compilazione di un apposito questionario che consente una prima valutazione puntuale sull'adeguatezza delle disposizioni impartite dai Clienti sugli assets di raccolta amministrata. Prodotti Obbligazioni A livello di Gruppo sono state effettuate n. 48 emissioni di prestiti obbligazionari, per complessivi di collocato (+18% rispetto al 30 settembre 2003). Bancassicurazione La raccolta premi lorda a livello di Gruppo ammonta a circa 338,1 milioni di euro, in crescita rispetto a quella registrata nello stesso periodo del 2003 (+6%), nonostante la flessione evidenziata a livello Sistema sul Mercato Vita. Il 76% della nuova produzione si è concentrata su polizze a Tasso Minimo Garantito ed il 18% su prodotti con protezione del capitale investito. Minore invece la raccolta premi sulle Unit Linked Classiche (6% della nuova produzione 2004). Fondi e gestioni patrimoniali Al 30 settembre 2004 il patrimonio gestito da CR Firenze Gestion Internationale S.A. ammonta a circa milioni (+28,84% rispetto al terzo trimestre 2003). In ambito gestioni di portafoglio individuali sono proseguiti gli interventi intrapresi già nello scorso trimestre per un riposizionamento dell offerta sui diversi segmenti e profili di clientela. La consistenza, valorizzata ai prezzi di mercato ammonta a 2.394,6 milioni (+2,9% rispetto al 30 settembre 2003). Fondi Pensione Nel corso del 3 trimestre 2004, il collocamento del Fondo Pensione Aperto CRF Previdenza ha registrato un sostanziale allineamento rispetto all analogo periodo del 2003: nel periodo giugno settembre 2004 sono state infatti acquisite n 491 nuove adesioni raggiungendo unità (6.081 nel medesimo periodo dello scorso anno). Da evidenziare che questi risultati sono piuttosto significativi se confrontati con la crescita degli aderenti ai FPA a livello nazionale, per cui CRF Previdenza continua ad incrementare la propria market share sia a livello di numero clienti che a livello di volumi. 3. IL MERCATO BUSINESS Attività promozionale e consulenza alla clientela E' stato modificato il Processo del Credito, attraverso il passaggio in operativo su tutta la Rete di Vendita degli Score di Credito riservati alla clientela con fatturato inferiore a di euro. Gli score supporteranno l'istruttoria in fase di Primo Affidamento e di Revisione. Tale intervento, mirato all efficientamento dei processi di gestione del Mercato Retail, permette di erogare alla clientela un servizio veloce e di qualità, con tempi predefiniti e dichiarabili fin dal momento della raccolta della domanda (24 ore per importi inferiori a euro e 4/5 giorni per gli importi superiori). E proseguita con forte focalizzazione la campagna di sviluppo degli impieghi a breve termine indirizzata alla miglior clientela dal punto di vista della rischiosità. A supporto dell attività della Rete di Vendita sono state messe a disposizione liste selezionate fruibili sull applicativo CRM (Smart), oltre ad una leva pricing specifica. Prodotti Conti correnti Si confermano gli ottimi risultati relativi alla commercializzazione dei conti correnti a pacchetto della linea ioimpresa. Lo stock a fine settembre supera le unità e, a riprova di un maggior gradimento, si sta sempre più intensificando l utilizzo dei servizi extra bancari forniti in abbinamento al conto. Prodotti di Credito Ordinario e di Credito Speciale Durante il mese di settembre è stata divulgata a tutte le Filiali la nuova offerta dei finanziamenti a medio lungo termine per il Settore Agricoltura ; oltre a ciò sono state attivate azioni commerciali presso le Associazioni Provinciali relative al Piano Zootecnico Regionale che prevede agevolazioni pubbliche a favore degli allevatori. 4. IL MERCATO PRIVATE Attività promozionale e consulenza alla clientela È continuata la campagna Contatto Imprenditori non Clienti con i primi risultati positivi che, pertanto, proseguirà nel

11 Prodotti E stato effettuato il lancio di 4 nuove linee di gestione del prodotto "Scelta Dinamica", ampliando la possibilità di consulenza dei Private Banker e di scelta del Cliente. In collaborazione con BNP Paribas S.A. è stata svolta un'azione di supporto al collocamento di Hedge Funds. 5. IL MERCATO IMPRESE Attività promozionale e consulenza alla clientela E stata completata la prima fase di impianto della nuova metodologia finalizzata a migliorare l efficienza commerciale dei Gestori di alcuni Centri Imprese pilota, grazie alla quale sono stati individuati i clienti con maggiore potenziale concentrando su di essi l attività commerciale. E stato realizzato il manuale Guida al Commercio Internazionale, strumento qualificato che sarà distribuito ai Gestori e alla clientela maggiormente interessata. E stato inoltre implementato Sfinge Imprese, strumento di CRM a disposizione del canale Imprese di Banca CR Firenze, introducendo un modulo di analisi dei dati reddituali relativi alla clientela, al portafoglio e al Centro Imprese. Prodotti Il Programma PMI Confidi lanciato nella primavera 2004 e mirato ad accompagnare le imprese attraverso forme di finanziamento particolarmente flessibili, ha superato i 17 milioni di euro; a conferma della validità dell iniziativa, sono in corso di definizione operazioni per circa altri 7 milioni di euro. E stata rilasciata una versione di Home Banking via Internet specificamente realizzata per i Buyers, che prevede la gestione di più livelli di firma e la possibilità di disporre pagamenti utilizzando i fondi provenienti da negoziazione di bonifici esteri o assegni. Grazie alle caratteristiche esclusive dello strumento sarà possibile fidelizzare un segmento di clientela radicato fortemente nel nostro territorio e che gestisce flussi finanziari di rilievo. Nel comparto dei servizi alle imprese, è stato raggiunto un accordo con la collegata Centro Factoring per la realizzazione di Pronto in Banca Credifactoring, un nuovo prodotto che consente a tutte le imprese di accedere al factoring a condizioni agevolate (per i clienti di Banca CR Firenze) e che semplifica sensibilmente l attività amministrativa della Banca relativa alla gestione degli anticipi su fatture. 6. MERCATO ENTI E FINANZA D IMPRESA Nel corso del terzo trimestre 2004 l Area Finanza d Impresa ha proseguito la propria operatività nel comparto del private equity, delle operazioni di debito strutturato e dell assistenza e consulenza alle imprese clienti del Gruppo Banca CR Firenze per operazioni di finanza straordinaria. In particolare, riguardo gli interventi nel capitale sociale in aziende a forte innovazione e sviluppo, da un lato sono proseguite le attività di supporto nelle società partecipate Brain Technology, Welcome Italia, Edizione Design e Protera tese alla valorizzazione degli assets aziendali nell ottica di medio termine di raggiungimento della liquidabilità dell investimento mediante accesso al mercato dei capitali (IPO) e/o cessione ad altri partner industriali o finanziari ( trade sale ) e, dall altro, è continuata in modo molto attento la ricerca, supportata dalle numerose segnalazioni della Rete distributiva e con rigorosa selezione, delle opportunità di intervento sul territorio di riferimento del Gruppo. 7. RETE PROMOTORI FINANZIARI Nel corso del terzo trimestre del 2004 l attività di reclutamento è stata implementata con l ingresso di nuovi managers e promotori. Gli Spazi Finanziari attualmente attivi sono 26 e sono così ubicati: 4 a Roma, 2 a Bologna, 1 a Pescara, Modena, Ravenna, Ferrara, Forlì, Parma, Rimini, Pesaro, Ancona, Fabriano (AN), Porto Sant Elpidio (AP), Macerata, Giulianova (TE), Teramo, Nereto (TE), Bracciano (RM), Civitavecchia (RM), Ladispoli (RM), Castel Bolognese (RA) e S.Giovanni in Persiceto (BO). Al 30 settembre 2004 la Rete è composta da 158 Promotori Finanziari con un incremento di 16 unità rispetto al 30 giugno 2004; i volumi di raccolta sono pari a 183,4 milioni di euro, con un incremento di 37,9 milioni sul primo trimestre Questi risultati di raccolta sono stati conseguiti anche attraverso un aumento del numero dei clienti, che è passato da di fine giugno 2004 a del 30 settembre 2004 (+637). 8. MULTICANALITA' I dati relativi alla Multicanalità a settembre del 2004 confermano, da parte del Gruppo Banca CR Firenze, il raggiungimento degli obiettivi in termini di sviluppo e di riduzione dei costi di gestione (migrazione dell'operatività bancaria a basso valore aggiunto verso canali innovativi). Sui dati che seguono in dettaglio ha influito l introduzione del Contratto Unico a fine maggio 2004, che consente di 11

12 perseguire il miglioramento e la razionalizzazione del processo di vendita e post vendita attraverso la consegna immediata in Filiale di una chiave unica per tutti i canali, con conseguente attivazione del servizio nelle 24 ore successive al censimento, massimizzando l efficacia commerciale nell illustrazione del prodotto ed assicurando una maggiore percentuale di clientela attiva. Call Center, canale Telefonico Il servizio LiberaMente Telefono ha fatto registrare, a fine settembre 2004, clienti convenzionati, con una crescita di unità (+8,5%) rispetto a dicembre Nel periodo sono state effettuate operazioni di cui informative, dispositive e finanziarie. Liberamente.net Il servizio registra a fine settembre 2004, utenti convenzionati con una crescita di clienti (+15,6%) rispetto al dicembre 2003; il numero di clienti convenzionati al servizio di Trading On Line, a settembre 2004, è di unità. LiberaMente GSM Il servizio ha fatto registrare, a fine settembre 2004, clienti convenzionati, di questi relativi a Liberamente Trading GSM. Sempre nei primi mesi dell'anno le interrogazioni su conto corrente via GSM (saldi+movimenti+trigger) sono state , mentre le interrogazioni sulla Borsa (saldi+movimenti+trigger) sono state Commercio Elettronico A fine settembre 2004 il numero delle transazioni effettuate con carta di credito via Internet con lo Shopin.net è pari a (+61% rispetto allo stesso periodo del 2003) ed il transato ha sfiorato i 3,4 milioni di euro (+60% rispetto al 30 settembre 2003). Io-impresa.it Il portale Io-impresa conta, a fine settembre 2004, imprese clienti, con una crescita netta, rispetto a fine dicembre 2003, di unità (+34,6%). Home Banking B@B e BtoB Sul segmento imprese procede l attività di convenzionamento dei clienti ai servizi Home Banking BtoB e B@B che hanno raggiunto, per la sola Capogruppo, un totale di unità (+ 7,4% rispetto a dicembre 2003). Continua il forte incremento degli utilizzi nei servizi di Home Banking che si concretizza in oltre operazioni effettuate nei primi 9 mesi del 2004 a fronte delle circa operazioni effettuate nello stesso periodo dell anno precedente (+77%). Pos Il numero dei POS per Banca CR Firenze, al 30 settembre 2004, risulta essere di unità (+326 rispetto al ) che hanno svolto un transato pari a circa 431 milioni di Euro. ATM Durante i primi nove mesi del 2004 attraverso gli ATM di Banca CR Firenze sono stati effettuati oltre prelievi, l 88% dei quali con carte Bancomat. Sono state inoltre effettuate operazioni di ricarica cellulari per un controvalore di circa di euro. A settembre 2004 le commissione lorde da gestori telefonici ammontano a circa euro. L attività creditizia Il terzo trimestre 2004 si è concluso con un risultato estremamente positivo per quanto riguarda i mutui Casa Ok, sia come numero di operazioni (+26,4%) sia come importo (+43,3%), rispetto al corrispondente periodo dell anno precedente, consolidando ed incrementando il recupero iniziato con la fine dell anno Anche i mutui Pronto Impresa hanno evidenziato un andamento molto positivo con un incremento del 48% come numero di operazioni e del 118,9% in termini di importo. L'andamento complessivo è meglio dettagliato nelle tabelle che seguono: VARIAZIONE NUMERO OPERAZIONI Prodotto 3 trimestre trimestre 2004 Variazione Casa OK ,4% Pronto Impresa ,0% Finanziamenti vari ,0% Totale ,4% 12

13 VARIAZIONE IMPORTO OPERAZIONI Prodotto 3 trimestre trimestre 2004 Variazione Casa OK ,3% Pronto Impresa ,9% Finanziamenti vari ,3% Totale ,9% Relazione trimestrale al 30/09/04 Nell ambito delle attività progettuali la Direzione Credito, oltre alla responsabilità del progetto Reengineering del Processo del Credito, che ha visto, all'inizio di agosto 2004, il passaggio in operativo dello "Score Business" e l'introduzione di alcune innovazioni all interno del nuovo Processo del Credito per le Aziende Business a supporto della valutazione di merito creditizio, ha proseguito il coinvolgimento nei seguenti progetti interfunzionali: Adeguamento a Basilea2 per il passaggio in operativo del nuovo sistema di rating MIRA, con la definizione ed attuazione dello specifico piano formativo, ancora in corso; Programma IAS, per il recepimento dei principi contabili internazionali, quale responsabile del Gruppo di lavoro Commerciale-Affari ; Responsabilità delle iniziative dell area credito del Progetto PATTI CHIARI : tempi medi di risposta sul credito alle PMI e criteri di valutazione delle capacità di credito delle PMI, entrambe concluse nel corso del 1 semestre dell'anno. Nel corso del terzo trimestre 2004 l'attività è proseguita per la definizione del processo di inoltro ad ABI dei flussi informativi periodici e per l'ottenimento della certificazione di conformità ai protocolli. La consistenza degli incagli ha fatto segnare un lieve incremento (+2,2%) nel terzo trimestre del 2004; di conseguenza anche i relativi accantonamenti hanno registrato una crescita, passando da 21,1 milioni di euro al 30 giugno 2004 a 22,2 milioni al 30 settembre 2004, mentre la percentuale di copertura é salita, nello stesso periodo, dall'11,46% all'11,79%. Nel terzo trimestre 2004 le nuove sofferenze risultano in diminuzione; diminuisce inoltre il rapporto fra le sofferenze nette e impieghi netti e si conferma il buon andamento dei recuperi, sia per le sofferenze ordinarie che per quelle cartolarizzate. L attività finanziaria La gestione del portafoglio titoli di proprietà è stata caratterizzata fin dall'inizio dell'anno dalla rotazione del portafoglio di titoli a tasso variabile, con cessioni mirate di posizioni in CCT in fasi di mercato caratterizzate da buone opportunità e con parziale ricostituzione delle posizioni con acquisti di titoli similari a tasso variabile che presentano una minore correlazione, rispetto ai CCT, all evoluzione della curva dei tassi. La gestione del portafoglio obbligazionario continua a privilegiare nel complesso strumenti che hanno un riprezzamento frequente, durata contenuta, buone caratteristiche di liquidità e di merito creditizio. In particolare è stata incrementata la posizione in obbligazioni corporate di emittenti bancari di primaria importanza. Sui mercati azionari la Direzione Finanza ha continuato ad operare con la massima prudenza, seguendo l andamento dei principali indicatori macro-economici e cercando di cogliere le opportunità offerte dal mercato mediante un intensa attività di trading. Al terzo trimestre 2004 il saldo della posizione azionaria appare in modesto incremento rispetto a inizio anno. E proseguita l attività di acquisto e vendita di azioni proprie, sulla base del mandato e nel rispetto dei vincoli fissati dalla normativa. Al 30 settembre 2004 risultano in portafoglio azioni proprie. L operatività in contratti derivati, finalizzata principalmente al bilanciamento dei rischi finanziari e all intermediazione, si è mantenuta su livelli sostenuti ed è in particolare incrementata per quanto riguarda l'attività in strumenti di gestione del rischio di tasso per la clientela. La gestione dei rischi Nel terzo trimestre 2004 l esposizione aziendale ai rischi finanziari è rimasta sui valori registrati nel trimestre precedente. Per la Capogruppo gli indicatori che misurano l esposizione media ai rischi di mercato con la tecnica del VAR a 10 giorni e a 1 mese rapportata alla somma del Tier 1 e Tier 2 sono stati nei valori soglia fissati dal regolamento specifico. Le stesse considerazioni valgono anche per l esposizione massima che ha raggiunto, in termini assoluti, 2,9 milioni di euro, contro un limite di 5 milioni. Il rischio di tasso, misurato rapportando al Margine di interesse atteso a 12 mesi la sua variazione calcolata per shift paralleli di 100 bp, è risultato mediamente attorno al 9%. 13

14 Il monitoraggio dei valori soglia fissati dall Organo di Vigilanza e dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi, a proposito dei requisiti patrimoniali, di credito e di mercato, ne ha messo in evidenza la costante osservanza da parte di tutte le banche del Gruppo. L attività di ricerca e sviluppo e gli interventi organizzativi I principali interventi operativi nel terzo trimestre 2004 hanno interessato i seguenti settori: Coordinamento Organizzazione e sistemi Sono stati presentati al C.d.A. della Capogruppo i risultati dell'attività ed il piano strategico per l'ict di Gruppo. Nell'ambito della continuità operativa, si è conclusa positivamente la fase di collaudo ed è entrata in esercizio la replicazione in continuo dei dati host sul sito secondario; proseguono le attività sugli altri fronti: in particolare, a cura della controllata Infogroup, sono stati avviati gli interventi di preparazione di un sito secondario di elaborazione dati per elaboratori dipartimentali. La scelta della soluzione e del fornitore per la cosiddetta sicurezza applicativa delle applicazioni interne (Intranet) ed esterne (Internet) è proseguita con la fase pilota su due proposte. Si è conclusa la selezione delle nuove piattaforme di sicurezza per le applicazioni Web. Nel settore "architetture" è stata completata la diffusione di circa 400 nuovi video LCD nelle filiali dell area metropolitana di Firenze. Si è conclusa con esito positivo la fase pilota della nuova architettura Multifiliale su piattaforma XP che ha dato inizio alla diffusione su tutte le filiali e Centri Private/Imprese. Nel settore I.A.S. Fase II è stata completata l analisi dei requisiti funzionali relativa alle aree Crediti e Derivati. E' stata completata la formazione per gli addetti al calcolo dei rating e sono stati conclusi lo sviluppo del modello Prometeia andamentale Centrale Rischi e l estrazione per il modello andamentale interno. Nell'ambito dei processi di rischio è stato introdotto l applicativo NAVIGATOR, integrato con il sistema informatico della Capogruppo. In quelli di incasso e pagamento è stata rivista la procedura dei bonifici per migliorare il livello di controllo sulle rimesse documentate. E stato attivato, come previsto dalle disposizioni ABI, l allineamento automatico per le domiciliazioni di flussi delle Pubbliche Amministrazioni (per quanto riguarda bonifici ed altri pagamenti). Nell ambito dei processi riguardanti la Monetica, è stato analizzato e ridefinito quello di gestione delle richieste di Chargeback ai fini di una maggior efficienza e riduzione del rischio e quello di gestione degli insoluti dei vouchers Bankamericard riducendo la numerosità dei sospesi interbancari. Riguardo al processo assegni sono stati ridefiniti i termini di disponibilità e non stornabilità su assegni secondo gli accordi previsti da ABI Patti Chiari ed è stata completata l esternalizzazione della gestione del deposito di assegni circolari. Coordinamento Logistica Nell'ambito del Progetto Gestione Continuità operativa, dopo il collaudo finale, è entrata in esercizio la soluzione di Disaster Recovery messa a punto con la collaborazione di IBM per Banca CR Firenze, CR Pistoia, CR Civitavecchia e CR Orvieto. E' in funzione il servizio di back-up giornaliero dei dati operativi residenti su tutti i dipartimentali di direzione delle banche del Gruppo. Sono inoltre avviati i lavori per la costituzione a Pistoia S.Agostino di un polo elaborativo secondario per le esigenze del Gruppo e per la continuità e la sicurezza del sito primario. Nel settore relativo alla sicurezza prosegue l estensione alle Filiali Retail della nuova operatività del punto cassa con la quale è possibile un'ottimale gestione delle banconote da parte dei cassieri. Ad oggi sono 210 le Filiali dotate della nuova operatività (80% dei posti cassa). Prosegue l estensione del piano Sicurezza antirapina con l installazione dei rilevatori biometrici di impronta digitale nelle Filiali a più alto rischio. L'attività di cifratura messaggi con le Banche Corrispondenti viene svolta in via continuativa anche per altre banche del Gruppo e permette di effettuare transazioni commerciali, in sicurezza, con tutte le banche corrispondenti italiane ed estere. 14

15 L'analisi dei risultati economici Al fine di rendere significativo ed omogeneo il raffronto tra i dati economici è stato predisposto un conto economico consolidato al 30 settembre 2003 su base "pro-forma", redatto ipotizzando di retrodatare convenzionalmente al 1 gennaio 2003 gli effetti legati alla variazione dell area di consolidamento intervenuta nel mese di gennaio 2004 in seguito all'acquisto del 68,09% del capitale sociale della Cassa di Risparmio della Spezia S.p.A ed alla mancata rilevazione, a partire dal 1 gennaio 2004, del credito d imposta sui dividendi percepiti. Nel corso dei primi nove mesi del 2004 l'attività del Gruppo è stata caratterizzata, in linea con gli obiettivi indicati nel budget e nel piano industriale, da efficaci azioni commerciali client oriented nonché dalla ricerca di assetti organizzativi sempre più efficienti, allo scopo di migliorare il servizio reso alla clientela, in un ambito di razionalizzazione e contenimento dei costi. Sono stati raggiunti risultati significativi in termini di redditività, in un quadro di forte attenzione verso la migliore e più efficiente allocazione del capitale a rischio e verso il presidio della redditività e della creazione di valore. L'andamento reddituale complessivo I primi nove mesi del 2004 si chiudono con un utile netto consolidato pari a 79,4 milioni di euro, in aumento del 18,0% rispetto al risultato dei primi nove mesi del 2003 a perimetro omogeneo e dell 8,3% all importo ottenuto escludendo la Cassa di Risparmio della Spezia S.p.A. dall area di consolidamento al 30 settembre Il margine d'interesse L incremento del margine d'interesse rispetto al 30 settembre 2003 a perimetro omogeneo, pari al 2,6%, risulta perfettamente in linea con l andamento rilevato nel primo semestre 2004 ed è sostanzialmente dovuto, in presenza di una positiva performance del comparto 15

16 credito al consumo, all elevata diminuzione degli interessi passivi (-9,1%), a fronte di una contenuta riduzione degli interessi attivi (-1,4%) derivante dalla contrazione dei relativi tassi. Il margine d'intermediazione Rispetto al 30 settembre 2003 pro-forma il margine d'intermediazione registra un incremento di 30,4 milioni di euro (+3,8%), principalmente legato all aumento del margine d interesse ed alla crescita delle commissioni attive, a dimostrazione dell efficacia delle azioni intraprese nell ambito della politica commerciale. Il risultato di gestione Anche in seguito alla crescita ed allo sviluppo delle attività registrati nei primi nove mesi dell anno 2004 le spese amministrative segnano un aumento del 3,2% rispetto al 30 settembre 2003 a perimetro omogeneo, in parte mitigato dalla riduzione (-8,6%) delle rettifiche di valore su immobilizzazioni materiali ed immateriali. Il positivo andamento dei ricavi ha comunque generato un incremento del risultato di gestione di 18,8 milioni di euro (+7,0%) rispetto ai dati al 30 settembre 2003 su base pro forma. 16

17 L'utile netto L'ammontare degli accantonamenti e delle rettifiche nette su crediti risulta superiore del 4,4% rispetto al 30 settembre dell esercizio precedente a perimetro omogeneo, principalmente in seguito all iscrizione di rilevanti rettifiche di valore su crediti relative a specifiche esposizioni deterioratesi alla fine dell esercizio 2003, per le quali si sono successivamente rese necessarie ulteriori svalutazioni, fatto questo comune al sistema. Rispetto ai primi nove mesi dell'anno 2003 l'utile delle attività ordinarie presenta un incremento del 9,3% mentre l'utile netto risulta pari a 79,4 milioni di euro (+18,0%). Il ROE ed i ratios Utile netto e ROE 14% 12% % 30 8% 30/09/03 30/09/2003 Pro-forma 30/09/ ROE ROE rettificato Utile netto 17

18 Patrimonio netto e ROE 14% % 10% % 30/09/03 31/12/2003 pro-forma 30/09/ ROE ROE rettificato Patrimonio netto Il ROE del Gruppo, calcolato rapportando l utile netto annualizzato al patrimonio netto contabile medio degli ultimi due anni ed escludendo l'utile in formazione, risulta pari al 13,94% (13,15% al 30 settembre 2003 pro-forma) senza tenere conto dell'ammortamento delle differenze positive di consolidamento e di patrimonio netto, ovvero pari al 10,21% (9,15% al 30 settembre 2003 pro-forma) includendo tale ammortamento; si fa peraltro presente che nel periodo 1 ottobre settembre 2004 il patrimonio netto consolidato è aumentato di 124,7 milioni di euro (+12,5%). Per quanto riguarda l'andamento del cost/income, calcolato rapportando le spese amministrative (al netto dei recuperi spese), le rettifiche di valore su immobilizzazioni materiali ed immateriali (al netto degli ammortamenti dell'avviamento e delle differenze positive di consolidamento e di patrimonio netto) e l accantonamento a fondi per rischi ed oneri del personale relativo al Fondo Integrativo Pensioni al margine d intermediazione (al netto dei recuperi spese), si rileva una riduzione dal 65,6% al 64,7% rispetto al 30 settembre dell esercizio precedente a perimetro omogeneo, pro-formato per tener conto anche della mancata rilevazione del credito d imposta sui dividendi a partire dal 1 gennaio Cost/income e Margine di intermediazione 68% % 66% % 64% 63% % 30/09/ /09/2003 pro-forma 30/09/04 Cost / income Margine d'intermediazione

19 I risultati per area operativa Relazione trimestrale al 30/09/04 I risultati per Aree operative del Consolidato Banca CR Firenze relativi al 30 settembre 2003 sono stati determinati su base pro-forma per tener conto degli effetti derivanti dall'acquisizione del 68,09% del capitale sociale della Cassa di Risparmio della Spezia S.p.A. e dalla mancata rilevazione, a partire dal 1 gennaio 2004, del credito d imposta sui dividendi percepiti. I suddetti risultati e la rispettiva contribuzione all utile ante imposte, predisposti tenendo conto della variazione del perimetro di consolidamento sopra indicata, sono in sintesi i seguenti: Il comparto Retail banking ha registrato, rispetto al corrispondente periodo dell anno precedente, una riduzione del contributo all utile ante imposte, in presenza della contemporanea rilevante crescita del risultato del comparto Credito al consumo; in tale settore il Gruppo Findomestic, leader nel mercato nazionale e consolidato con il metodo proporzionale al 50%, sta infatti proseguendo nel positivo trend di aumento della propria redditività. L'utile ante imposte conseguito dalle Società prodotto registra un incremento in seguito alla crescita del volume di affari realizzato dalle partecipate rientranti in tale comparto, mentre il risultato delle Società di servizi si presenta in linea rispetto al corrispondente periodo dell anno precedente ed il contributo del comparto Concessione e riscossione tributi continua a mostrare un notevole miglioramento, evidenziando un risultato positivo per 2,8 milioni di euro. Analizzando i risultati per area operativa da un punto di vista gestionale, in un ottica cash basis, la contribuzione dei vari comparti, determinata escludendo dall utile ante imposte gli ammortamenti delle differenze positive di consolidamento, sarebbe rappresentata come segue: Di seguito viene riportato il conto economico del comparto Retail banking, nel quale sono comprese la Capogruppo e le seguenti società controllate: - Cassa di Risparmio di Civitavecchia S.p.A.; 19

20 - Cassa di Risparmio di Mirandola S.p.A. - Cassa di Risparmio di Orvieto S.p.A.; - Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia S.p.A.; - Cassa di Risparmio della Spezia S.p.A. L andamento del comparto Retail banking nel corso dei primi nove mesi dell'anno 2004 è stato caratterizzato dai seguenti principali aspetti: riduzione del margine d interesse, in un contesto congiunturale sfavorevole di riduzione della forbice e di selettività degli impieghi; incremento delle commissioni nette ed altri proventi di gestione netti e dei profitti da operazioni finanziarie; sostanziale stabilità dei costi operativi, pur in presenza di un espansione delle attività delle banche del Gruppo. L'analisi dei dati patrimoniali e finanziari La raccolta Nel terzo trimestre 2004 la raccolta complessiva da clientela delle società del Gruppo ha registrato un incremento dello 0,7%, equamente distribuito sulla raccolta diretta e sulla raccolta indiretta. 20

21 La raccolta diretta Rispetto al 30 giugno 2004 l aggregato in esame evidenzia sostanzialmente la crescita delle forme tecniche a vista, aumentate di 127,1 milioni di euro, nonché dei pronti contro termine, incrementati di 70,3 milioni di euro, mentre permane la strutturale riduzione dei certificati di deposito. La raccolta indiretta Al 30 settembre 2004 la raccolta indiretta presenta un aumento dello 0,7% rispetto ai dati del primo semestre 2004 dovuto, in particolare, all incremento delle attività finanziarie della clientela detenute in conto deposito amministrato (+1,6%). Per quanto attiene la raccolta gestita, peraltro in aumento dell'1,7% rispetto alla data di chiusura dell esercizio 2003, il rallentamento della crescita è conseguente alla mutate preferenze della clientela, orientatesi verso forme di investimento più tradizionali. Gli impieghi a clientela Nel terzo trimestre 2004 gli impieghi a clientela sono aumentati di 269,7 milioni di euro (+1,9%), principalmente in seguito al positivo andamento dei comparti mutui (+3,4%) e credito al consumo, agevolati dal mercato e dalla dinamica dei tassi di interesse. 21

22 Le partite a rischio Rispetto al 30 giugno 2004 il grado di copertura dei crediti in sofferenza è aumentato dell 1,2%, a conferma dei consueti criteri di prudenza adottati dal Gruppo per la valutazione di tali crediti; nello stesso periodo l incidenza delle partite a rischio nette sugli impieghi netti è leggermente diminuita, passando dal 2,76% al 2,75%. I titoli Nel terzo trimestre 2004 l ammontare dei titoli in portafoglio è rimasto pressoché invariato rispetto al 30 giugno Il patrimonio netto L incremento del patrimonio netto nel terzo trimestre 2004 è essenzialmente dovuto alla crescita dell utile netto; l aumento del Capitale sociale è avvenuto in seguito all emissione di nr

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