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1 Alma Mater Studiorum Università di Bologna Il sistema dei finanziamenti europei e nazionali per la ricerca nel campo della salute animale Marco Degani ARIC Settore Ricerca Europea Bologna, 30 maggio 2008

2 Il sistema dei finanziamenti alla ricerca UNIONE EUROPEA VII Programma Quadro ALIMENTAZIONE, AGRICOLTURA E BIOTECNOLOGIE /BIOECONOMIA ITALIA PNR QUADRO STRATEGICO NAZIONALE (PON, POR, ECC.) FIRST INIZIATIVE INTERMINISTERIALI: MIN. SALUTE, MIPAAF, MSE, MUR REGIONI INIZIATIVE REGIONALI CRITICITA : SINCRONIZZAZIONE DELLE AGENDE DI RICERCA, DUPLICAZIONE DI INTERVENTI, EFFETTIVO BENEFICIO PER I CITTADINI

3 Ricerca industriale 48,3 % delle spese per R S addetti Spese per la ricerca: 7057 milioni (anno 2002) Università 32,8 % delle spese per R S addetti/ 77 Università Spese per la ricerca: milioni (anno 2002) Enti Pubblici di ricerca e altre Istituzioni 14,5 % delle spese per R S addetti Spese per la ricerca: milioni (anno 2002) Altre istituzioni pubbliche 3,1 % delle spese per R S Spese per la ricerca: 450 milioni (anno 2002) Istituzioni private non profit 1,3% delle spese per R S Spese per la ricerca: 450 milioni (anno 2002) Il sistema di ricerca nazionale

4 LE PIATTAFORME TECNOLOGICHE EUROPEE Nel biennio , in vista del varo del VII PQ di ricerca EU, la Commissione ha promosso la formazione delle Piattaforme Tecnologiche. Sono iniziative spontanee del sistema industriale, con un approccio bottom up e technology driven. ATTORI COINVOLTI: Imprese (spesso tramite Associazioni di settore a livello europeo), Istituzioni di ricerca, Mondo finanziario (banche, BEI), Autorità pubbliche, nazionali e locali, la società, i media, i consumatori

5 IL PROCESSO DI SVILUPPO DI UNA PTE AVVIENE SU 3 STADI: Le parti interessate, guidate dall Industria, si riuniscono per concordare una visione comune per la tecnologia Le parti interessate definiscono una SRA che delinea gli obiettivi di medio e lungo periodo necessari per la tecnologia Le parti interessate definiscono un Implementation Action Plan mobilitando risorse umane e finanziarie Le PTE sono organismi consultivi tramite i quali gli stakeholder europei aggiornano periodicamente la SRA e ne verificano l implementazione Le PTE non conducono attività di ricerca né finanziano attività di ricerca. Possono però monitorare l implementazione della SRA.

6 OBIETTIVI DELLE PTE Individuazione di priorità tematiche strategiche per l Europa in ambiti di rilevanza industriale. Definizione di programmi di R&S per il raggiungimento di obiettivi prestabiliti che possano consentire all Europa di migliorare la propria competitività nel mercato mondiale. Mobilitare una massa critica di risorse europee, pubbliche e private. Favorire la collaborazione tra tutti gli attori della ricerca e dell innovazione pubblici e privati a tutti i livelli, europeo, nazionale e regionale.

7 RAPPORTI CON LE AUTORITA PUBBLICHE Le autorità pubbliche, comunitarie o nazionali, non fanno parte delle PTE, sebbene il dialogo fra le due parti sia continuo e costruttivo. Le autorità pubbliche nazionali e comunitarie solitamente collaborano con le PTE attraverso dei Mirror Group. Il Mirror Group delle Piattaforme comprende un rappresentante delegato dagli Stati Membri, rappresentanti della CE (DG Sanco, Ricerca, Innovazione), COST, EUREKA, ERA-NET, ecc. Il Mirror Group rappresenta un importante link tra la PTE e i Governi nazionali. Analogamente a quanto avviene nelle PTE sarebbe fondamentale la presenza nelle Piattaforme Tecnologiche nazionali di rappresentanti dei Ministeri di riferimento

8 VISION DOCUMENT STRATEGIC RESEARCH AGENDA IMPLEMENTATION PLAN PIATTAFORME TECNOLOGICHE EUROPEE 7PQ WORKPROGRAMME PROGRAMMA SPECIFICO COOPERATION JOINT TECHNOLOGY INITIATIVES (ART. 171) organismi internazionali a partecipazione pubblico-privata per supportare l implementazione di una parte della SRA ERANET PLUS (ART. 169) Le PTE contribuiscono alla definizione ed esecuzione di programmi di ricerca comuni tra la CE ed alcuni Stati Membri BANDI

9 PIATTAFORME TECNOLOGICHE A SUPPORTO DELLA KBBE Innovative Medicines for Europe Food for Life Nanoscience and Health Plants for the Future Sustainable Chemistry Farm Animal Breeding Global Animal Health Forestry Biofuels Per maggiori informazioni:

10 UN ESEMPIO DI ORIENTAMENTO DELLA RICERCA NAZIONALE ITALIAN FOOD FOR LIFE (IMPLEMENTATION PLAN) 26 LUGLIO FEBBRAIO APRILE 2008 DOCUMENTO DECRETO Azioni Strategiche di Innovazione Industriale Azioni Connesse BANDO

11 Grazie dell attenzione Dott. Marco Degani Alma Mater Studiorum Università di Bologna ARIC Settore Ricerca Euroepa

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