Accoglienza linguistica e inserimento in classe degli studenti stranieri

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1 Accoglienza linguistica e inserimento in classe degli studenti stranieri Dai Centri Territoriali Permanenti ai Centri provinciali di Istruzione per Adulti a cura di Anna Martinetti

2 ha ritenuto necessario VII Commissione della Camera dei Deputati Ottimizzare le risorse umane e strumentali disponibili attraverso la previsione di modelli organizzativi a rete sul territorio, idonei a sviluppare rapporti stabili e organici tra i cpia ( legge n. 296 del 2006 ) e le altre sedi nelle quali si attuano I percorsi del secondo ciclo, in modo da assicurare all utenza la piu ampia e diversificata offerta di istruzione e formazione nel rispetto dei principi di efficacia, efficienza, economicita e contenimento della spesa pubblica.. 2

3 Cosa sono i nuovi Centri Costituiscono una tipologia di istituzione scolastica autonoma, dotata di uno specifico assetto organizzativo didattico articolata in reti territoriali di servizio,di norma su base provinciale, nel rispetto della programmazione regionale. Realizzano un offerta formativa finalizzata al conseguimento del titolo di studio e di certificazioni riferiti al primo e secondo ciclo di istruzione 3

4 Cosa sono i nuovi Centri Hanno la medesima autonomia delle altre istituzioni scolastiche ( D.P.R n.275 del 1999 ) Sono dotati di un proprio organico funzionale Hanno i medesimi organi collegiali delle istituzioni scolastiche, con gli opportuni adattamenti Sono organizzati in modo da stabilire uno stretto raccordo con le autonomie locali, il mondo del lavoro, le professioni 4

5 Cosa sono i nuovi Centri Realizzano un offerta formativa strutturata per livelli di apprendimento Possono ampliare l offerta formativa, nell ambito della loro autonomia e nei limiti delle risorse allo scopo disponibili e delle dotazioni di organico assegnate nel quadro di accordi con gli enti locali ed altri soggetti pubblici e privati con particolare riferimento alle strutture formative accredidate dalle regioni. 5

6 Chi si puo iscrivere ai cpia Adulti anche stranieri che non hanno assolto l obbligo di istruzione o che non sono in possesso del titolo di studio conclusivo del primo ciclo di istruzione Resta ferma la possibilita per gli adulti stranieri in eta lavorativa, anche in possesso di titoli di studio conseguiti nei paesi di origine, di iscriversi a corsi di alfabetizzazione e di apprendimento della lingua italiana 6

7 Chi si puo iscrivere ai cpia Chi ha compiuto 16 anni e non e in possesso del titolo di studio conclusivo del primo ciclo di istruzione Fermo restando la possibilita, a seguito di accordi specifici tra regioni e uffici scolastici regionali di iscrivere nel limite dell organico assegnato e in presenza di particolari e motivate esigenze, coloro che hanno compiuto il quindicesimo anno di eta 7

8 Chi si puo iscrivere alle istituzioni scolastiche del secondo ciclo Possono frequentare i corsi di secondo livello, gli adulti, anche stranieri che sono in possesso del titolo di studio conclusivo del primo ciclo, nonche coloro che hanno compiuto il sedicesimo anno di eta e che, gia in possesso del titolo di cui sopra, dimostrano di non poter frequentare il corso diurno 8

9 I CPIA e gli istituti con corsi serali : sono la stessa scuola? Sembrerebbe di no, infatti art 3 comma 4 recita: al fine di garantire agli iscritti interventi di accoglienza e orientamento, commissioni create ad hoc predispongono nel quadro di accordi di rete tra i cpia e gli istituti di secondo grado, misure di sistema che favoriscano raccordi tra I percorsi di istruzione dei cpia e quelli delle istituzioni. A tal fine le domande di iscrizione saranno trasmesse ad entrambe le scuole 9

10 La didattica I percorsi di istruzioni sono riorganizzati in: Percorsi di primo livello per il conseguimento del titolo di studio conclusivo del primo ciclo e della certificazione attestante le competenze di base connesse all obbligo di istruzione 10

11 La didattica Percorsi di secondo livello: realizzati dalle istituzioni scolastiche di secondo grado finalizzati al conseguimento del diploma di istruzione tecnica, professionale e artistica 11

12 La didattica Percorsi di alfabetizzazione e di apprendimento della lingua italiana finalizzati al raggiungimento di un livello di conoscenza della lingua non inferiore al livello A2 del quadro comune europeo per le lingue,elaborato dal Consiglio d Europa. 12

13 La didattica Percorsi di primo livello sono articolati in due periodi Primo periodo finalizzato al conseguimento del titolo di studioconclusivo del primo ciclo di istruzione Con un orario complessivo di 400 ore secondo le indicazioni riguardanti gli insegnamenti obbligatori relativi ai saperi e alle competenze attesi al termine del primo ciclo di istruzione.l orario potra essere incrementato di ulteriori 200 ore in relazione ai saperi e alle competenze dello studente e tale quota puo essere utilizzata anche ai fini dell alfabetizzazione in lingua italiana degli adulti stranieri 13

14 La Didattica Secondo periodo : finalizzati al conseguimento della certificazione attestante l acquisizione di competenze di base connesse con l obbligo di istruzione ( D.Miur n 139 del 2007) e relative agli insegnamenti comuni a tutti gli indirizzi degli ist. Prof e tecnici. I percorsi avranno un orario complessivo pari al 70% di quello previsto dai corrispondenti ordinamenti degli istituti tecnici o professionali per l area di istruzione generale 14

15 La Didattica Percorsi di secondo livello sono articolati in tre periodi didattici: 1. Finalizzato all acquisizione della certificazione necessaria per l ammissione al secondo biennio degli ist. Tecnici o professionali 2. Finalizzato all acquisizione della certificazione necessaria per l ammissione all ultimo anno degli ist.tecnici o professionali 3. Finalizzato all acquisizione del diploma di istruzione tecnica o professionale L orario complessivo sara pari al 70% di quello previsto dai corrispondenti ordinamenti 15

16 La Didattica I percorsi di secondo livello sono realizzati dalle istituzioni scolastiche presso le quali funzionano I percorsi di istruzione tecnica, professionale, artistica, rimanendo in esse incardinati 16

17 La Didattica Criteri e modalita per rendere sostenibili per lo studente i carichi orari 1. Riconoscimento dei crediti 2. Personalizzazione del percorso di studio, secondo quanto previsto dal patto formativo individuale 3. Fruizione a distanza di una parte del percorso previsto per non piu del 20 % del corrispondente monte ore complessivo 4. Attivita di accoglienza ed orientamento per non piu del 10% del monte ore complessivo 17

18 La Didattica I percorsi di istruzione sono organizzati: Per unita di apprendimento Per gruppi di livello ( anche in due anni scolastici) Con la personalizzazione del percorso sulla base di un patto formativo individuale 18

19 La Didattica Per l ammissione al periodo didattico cui l adulto chiede di accedere, i centri in rete con le istituzioni scolstiche serali, costituiscono commissioni composte da docenti e nella necessita, da mediatori linguistici. La partecipazione alle suddette commissioni costituisce obbligo di servizio per I docenti e per I mediatori o non deve comportare maggiori oneri per lo stato 19

20 Valutazione e certificazione L esame di stato per il conseguimento del titolo di studio conclusivo della scuola secondaria di primo grado consiste nelle seguenti prove 1. Tre prove scritte di cui la prima in italiano, la seconda in una delle lingue straniere indicate nel patto formativo, la terza relativa all asse matematico 2. La prova nazionale 3. Un colloquio pluridisciplinare 20

21 Organi Collegiali Consiglio di classe: docenti del gruppo di livello( classe) e tre studenti Collegio docenti : puo essere articolato in sezioni in funzione della specificita dell assetto organizzativo e didattico dei cpia La rappresentanza dei genitori e sostituita dalla rappresentanza degli studenti Comitato per la valutazione del servizio degli insegnanti eletto dal c.d.costituito da entrambe le tipologie dei docenti in servizio. Consiglio di istituto e giunta esecutiva 21

22 Organico L Organico ha carattere funzionale ed e definito, in relazione all assetto organizzativo e sulla base dei dati comunicati dal Dirigente scolastico Il rapporto docenti studenti non potra essere superiore a 10/160 22

23 Disciplina transitoria abrogazioni e norme finali L attuazione dei centri e graduale Tutti i ctp e i corsi serali cessano di funzionareil 31 agosto 2015 A partire dall anno 2013/14 il presente regolamento si applica alle classi prime, seconde, terze, quarte dei corsi serali 23

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