Prefazione. Bellinzona, aprile 2014

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Prefazione. Bellinzona, aprile 2014"

Transcript

1

2 Prefazione Bellinzona, aprile 2014 La borsa di studio ed in misura minore il prestito di studio sono strumenti di equità. Per secoli la giustizia sociale è stata negletta nell organizzazione degli stati nazionali delegandola a forme private di benevolenza o caritative. In quelle società chi nasceva ricco aveva molte possibilità di perpetuare il successo familiare, mentre chi nasceva povero con ogni probabilità lo sarebbe restato per tutta la vita e così la sua prole. Con l avvento dello Stato sociale tra la seconda metà dell Ottocento e l inizio del secolo scorso la sete di giustizia sociale è cresciuta nella popolazione e con essa il concetto delle pari opportunità. Come in tutte le società occidentali anche nella nostra si sono messi in piedi strumenti di equità sociale: pensioni, assicurazioni malattia, assegni familiari, indennità di disoccupazione e via dicendo. Borse e prestiti di studio sono quindi anch essi strumenti di equità sociale: un piccolo ma significativo tassello. Concludendo la prefazione a questo opuscolo l anno scorso scrivevo: Per noi il principale obiettivo nell erogazione di questi aiuti finanziari resta il medesimo: fare in modo che ostacoli e problemi di natura finanziaria cui si trovano confrontati giovani e famiglie non impediscano la formazione scolastica e professionale. Far sì che tutti abbiano le medesime possibilità di partenza (ma non certo di arrivo!) affinché il traguardo sia raggiunto dai più capaci e non necessariamente dai più ricchi. Ecco, quello che si può aggiungere davanti a quest anno scolastico è che il nuovo sistema di valutazione delle domande, fondato sul nuovo criterio sociale di reddito disponibile semplificato (e non più su quello fiscale di imponibile) funziona bene. Ma soprattutto è pronto ed è stato consegnato al Consiglio di Stato già sul finire dello scorso anno il progetto di nuova Legge sugli aiuti allo studio che al momento della presente pubblicazione dovrebbe già essere stato inviato per esame al parlamento. Quest anno sono presenti alcune modifiche imposteci dalle misure di risparmio che purtroppo hanno dovuto toccare anche questo ambito, in una misura che tuttavia ritengo ancora accettabile. Vi invito quindi a consultare con attenzione l opuscolo che avete fra le mani senza esitare, in caso di perplessità o di dubbi, a rivolgervi al nostro ufficio (tel ). Ai giovani ed alle loro famiglie infine l esortazione ad impegnarsi seriamente negli studi e nella formazione: per il successo personale e per quello di un intera società è questa la principale carta da giocare. Manuele Bertoli, Consigliere di Stato Direttore del Dipartimento dell'educazione, della cultura e dello sport Repubblica e Cantone Ticino 3

3 1. Introduzione 2. Criteri di accesso alla borsa di studio 2.1. Età Domicilio determinante Idoneità Formazioni riconosciute 9 3. Definizione dei singoli interventi 3.1. L assegno di studio L assegno di tirocinio L assegno per sportivi d élite e talenti artistici Il sussidio per il perfezionamento professionale Il prestito per soggiorni linguistici all estero L assegno per la riqualificazione professionale Il prestito di studio L aiuto allo studio Massimi sussidiabili per i singoli interventi 4.1. Assegno di studio Assegno di tirocinio Assegno per sportivi d élite Sussidio per il perfezionamento professionale Prestito per i corsi linguistici Assegno per la riqualificazione professionale Prestito di studio Aiuto allo studio Criteri generali di calcolo 5.1. Reddito disponibile semplificato Calcolo Studenti economicamente indipendenti Come richiedere una borsa di studio 6.1. Scadenze Decisioni Contestazioni Pagamento della borsa di studio Fondazioni private 20 7

4 1 Introduzione L Ufficio delle borse di studio e dei sussidi (in seguito UBSS) è attribuito alla Sezione amministrativa del Dipartimento dell educazione, della cultura e dello sport (DECS). Si avvale per casi speciali di una Commissione consultiva, nominata dal DECS. L UBSS è competente per tutte le decisioni di concessione, trasformazione e restituzione di assegni e prestiti di studio. Le borse di studio hanno come obiettivo quello di coprire le spese di mantenimento e di formazione necessarie nella misura in cui superano le prestazioni ragionevolmente esigibili dal richiedente (persona in formazione), dai suoi genitori, da altre persone legalmente obbligate e da terzi. Nel corso del 2013 l UBSS ha ricevuto richieste e ha emesso decisioni. Sono stati pagati 21.2 milioni di franchi: 19.7 sotto forma di assegni, 1.3 sotto forma di prestiti e 0.2 quali prestiti speciali di transizione, che ben evidenziano l importanza e la necessità di questo sostegno finanziario. Dall anno scolastico si è passati dal sistema basato sul parametro del reddito imponibile a quello basato sul parametro del reddito disponibile semplificato. Anche con il nuovo sistema è stato mantenuto il principio secondo cui l aiuto allo studio è concesso, anno per anno, quale aiuto complementare alla famiglia per la formazione dei figli; esso è commisurato alle spese derivanti dagli studi e alle possibilità finanziarie del richiedente e della sua famiglia. Per calcolare il RDS (impostazione analogica a quella per le riduzioni dei premi dell assicurazione malattia) si procede nel seguente modo: 6

5 Definito il RDS, si procede nel seguente modo: 1 1. Disponibile della famiglia per la formazione dei figli RDS fabbisogno famiglia (importi forfettari in base alle Direttive riguardanti gli importi delle prestazioni assistenziali e agli affitti medi definiti dall'ufficio federale di statistica) = disponibile della famiglia per la formazione dei figli 2. Saldo a disposizione della famiglia per il finanziamento degli studi dei figli Disponibile della famiglia x tot% (percentuale stabilita annualmente dal Consiglio di Stato) = saldo a disposizione della famiglia per il finanziamento degli studi dei figli 3. Ripartizione tra più figli agli studi Il saldo è ripartito proporzionalmente tra i figli in formazione 4. Scoperto da finanziare con un assegno di studio Spese di formazione dello studente entrate dello studente durante la formazione parte della sostanza dello studente = scoperto da finanziare con un assegno di studio 5. Assegno di studio Scoperto da finanziare con un assegno di studio (punto 4) saldo della famiglia a disposizione del figlio agli studi (punto 3) = assegno di studio (da un minimo di fr. 1'000 per formazioni di grado secondario II/di fr. 1'500 per formazioni di grado terziario sino a un massimo di fr. 16'000) Le basi legali applicabili sono gli artt della Legge della scuola (in seguito LSc). Essa prevede inoltre lo strumento del cosiddetto aiuto allo studio dell art. 84 LSc. L applicazione delle norme legali è poi rinviata al Regolamento delle borse di studio (in seguito Reg.). Legge e regolamento si possono trovare sul sito o 7

6 2 Criteri di accesso alla borsa di studio 2.1. Età Gli assegni possono essere concessi ai richiedenti che, nel corso dell anno civile di inizio della formazione per la quale è richiesta la borsa di studio, non hanno ancora compiuto o non compiano il quarantesimo anno d età. Fanno eccezione i richiedenti che intendono frequentare una formazione professionale di base o una riqualificazione professionale se non hanno ancora compiuto cinquant anni e se possono dimostrare di non aver potuto iniziare prima la formazione per ragioni familiari o motivi giustificati. Il prestito per un corso linguistico può essere concesso al richiedente che non ha ancora compiuto cinquant anni, mentre per il perfezionamento professionale non ci sono vincoli di età Domicilio determinante Il domicilio determinante è dato dal Cantone Ticino. Fa stato come domicilio determinante per la concessione di una borsa di studio: a) il domicilio civile dei genitori o la residenza dell ultima autorità tutoria competente, con riserva della lettera d); b) il cantone d origine, con riserva della lettera d), per i cittadini svizzeri i cui genitori non sono domiciliati in Svizzera o per i cittadini svizzeri che vivono all estero senza i loro genitori solo per studi in Svizzera; c) il domicilio civile per i rifugiati e gli apolidi maggiorenni riconosciuti dalla Svizzera i cui genitori risiedono all estero oppure per gli orfani; d) il cantone nel quale i richiedenti maggiorenni, prima d iniziare la formazione per la quale richiedono una borsa di studio, hanno avuto il domicilio per almeno due anni avendo svolto, dopo aver conseguito una prima qualifica professionale, un attività lucrativa tale da garantirsi l indipendenza finanziaria dai genitori. Ai richiedenti stranieri, provenienti da uno dei Paesi dell'ue, devono essere applicate le disposizioni previste per i richiedenti svizzeri senz'alcuna disparità di trattamento (Accordi bilaterali sulla libera circolazione delle persone) Idoneità E necessario possedere un titolo di studio idoneo per essere ammesso alla formazione (o ad una formazione analoga) in Svizzera. 8

7 2.4. Formazioni riconosciute Di principio qualsiasi formazione in seguito all obbligatorietà scolastica può essere sussidiata se è riconosciuta. Occorre però documentare di essere in possesso del certificato di studio idoneo per essere ammesso. Per le formazioni dopo la scuola media è necessario che esse si svolgano in Ticino. Le formazioni superiori vengono invece sussidiate anche all estero. Sono sussidiabili esclusivamente le formazioni che portano a conseguire un titolo professionale o di studio rilasciato dalla scuola frequentata e riconosciuto dalle competenti autorità. Se richiesta quale condizione indispensabile per essere ammessi ad iniziare una formazione, l assegno viene esteso allo stage preformativo e al corso passerella, secondo le direttive della scuola interessata. La frequenza di scuole private nel Cantone di principio non viene sussidiata; rimane riservata la possibilità offerta dall'aiuto allo studio per le scuole elementari e medie private parificate, a seguito di comprovate necessità di ordine sociale riconosciute dalla Divisione della scuola. Definizione dei singoli interventi 3.1. L assegno di studio (art. 2 cpv. 1 e cap. terzo Reg.) Tutte le formazioni seguenti alla scuola media o dopo il proscioglimento dall obbligo scolastico (15 anni) e sino al compimento del quarantesimo anno d età (tranne i casi previsti dall art. 3 cpvv. 2, 3 e 4 Reg. per i quali il limite d età è di cinquant anni) potrebbero essere di principio sussidiate con la forma dell assegno a fondo perso. Sono escluse le scuole private e le scuole fuori Cantone che portano al conseguimento di una maturità o un diploma professionale (prima formazione). Generalmente sono prese in considerazione solo le formazioni a tempo pieno che portano al conseguimento di un titolo riconosciuto. L assegno può essere rinnovato per la durata minima del ciclo di studio secondo il regolamento della scuola o della facoltà, se lo studente è in regola con il suo curricolo formativo e se sono presenti le condizioni (in particolare finanziarie) per confermare l aiuto L assegno di tirocinio (art. 2 cpv. 2 e cap. quarto Reg.) L assegno di tirocinio può essere concesso per l assolvimento di un tirocinio nell ambito della formazione professionale di base nel Cantone (in casi eccezionali e giustificati anche fuori Cantone) sino al conseguimento di un attestato federale di capacità o di un certificato federale di formazione pratica oppure per la frequenza di una formazione parificata al tirocinio. Anche per gli apprendisti vale il principio che gli assegni sono rinnovabili per la durata minima del programma di formazione. 9

8 L assegno per sportivi d élite e talenti artistici (art. 2 cpv. 3 e cap. quinto Reg.) L assegno per sportivi d élite e talenti artistici può essere concesso, in presenza di comprovate necessità sportive o artistiche, per la frequenza fuori Cantone di scuole pubbliche o private con statuto particolare. La Divisione della scuola, per il tramite dell Ufficio dell educazione fisica scolastica e della Divisione della formazione professionale è competente per definire la qualifica di sportivo d élite e per accertare la necessità di uno studio fuori Cantone. La Divisione della scuola e la Divisione della formazione professionale sono competenti per definire la qualifica di talento artistico e per accertare la necessità di uno studio fuori Cantone. Gli studenti della scuola professionale per sportivi d élite di Tenero sono considerati al pari dei richiedenti di un assegno di studio (vedi punto 3.1.) Il sussidio per il perfezionamento professionale (art. 2 cpv. 4 e cap. sesto Reg.) Il sussidio per il perfezionamento è il contributo che può essere concesso, di regola, per la frequenza di un corso di perfezionamento professionale previsto dalla Legge sull'orientamento scolastico e professionale e sulla formazione professionale continua, se il richiedente già possiede una prima qualifica professionale. Sono pertanto considerati corsi di perfezionamento professionale quelli destinati a rinnovare, approfondire e ampliare le qualifiche professionali, e di regola si concludono con l ottenimento di un certificato d esame Il prestito per soggiorni linguistici all estero (art. 2 cpv. 5 e cap. settimo Reg.) Il prestito per soggiorni linguistici all estero può essere concesso per l apprendimento di una lingua straniera (di regola francese, tedesco o inglese) a persone che hanno già conseguito un diploma riconosciuto dalla Confederazione o dai Cantoni che abilita all esercizio di una professione. Il candidato determina il suo livello di competenza effettuando la propria autovalutazione con la Griglia di autovalutazione del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue, scaricabile dal sito (informazioni e link utili, formulario di autovalutazione portfolio delle lingue). 10

9 Livello di competenza del candidato A = uso elementare della lingua A1 = livello di contatto A2 = livello di sopravvivenza B = uso intermedio della lingua B1 = livello soglia B2 = livello progresso C = uso avanzato della lingua C1 = livello dell efficacia C2 = livello di padronanza 3 La scelta del certificato da conseguire avviene in accordo con l Ufficio delle borse di studio e viene menzionato nella proposta o decisione di sussidio, quale condizione vincolante. Links Internet per il francese: Alliance Française CIEP Sèvres TELC - WBT Links Internet per il tedesco: Goethe-Institut ÖSD TELC-WBT TestDaF-Institut Links Internet per l inglese: University of Cambridge ESOL Examinations ETS TOEFL TELC-WBT IELTS Il soggiorno linguistico può essere finanziato se il corso adempie a determinate condizioni: 1) è svolto all estero; 2) durata minima di almeno 12 settimane; 3) durata massima di 36 settimane; 4) il corso dev essere di tipo intensivo con un programma di almeno 25 lezioni settimanali di 45/50 minuti oppure 20 lezioni settimanali di 60 minuti; 5) a fine corso il richiedente deve presentare l attestato di partecipazione e il certificato d esame conseguito; 6) il corso non dev essere finanziato da altri enti (datore di lavoro, associazioni professionali, enti pubblici o privati, ecc.). 11

10 3 In casi particolari è possibile concedere un prestito anche per la frequenza di: corsi linguistici durante le vacanze estive della formazione, della durata di almeno 4 settimane (3 per chi segue una scuola professionale a tempo parziale) oppure nella pausa infrasemestrale di studi universitari o universitari professionali (a fine corso il richiedente deve presentare solo l attestato di partecipazione al corso); corsi linguistici di almeno 12 settimane e massimo di 36, in caso di interruzione momentanea degli studi, dopo il conseguimento della licenza di scuola media, a seguito dell ottenimento della maturità liceale o commerciale, in attesa di iniziare un altro percorso formativo. Prestiti per corsi linguistici in Svizzera (per la lingua tedesca e francese) sono possibili unicamente per richiedenti che hanno concluso la scuola media in attesa di iniziare gli studi postobbligatori. E inoltre possibile richiedere un prestito per l assolvimento di uno stage professionale all estero se è concomitante o segue la frequenza di un corso linguistico; anche in questo caso entra in considerazione unicamente l eventuale tassa scolastica. La durata del corso dev essere di almeno 12 settimane e al massimo di 36. La durata totale (stage + corso) non deve superare 48 settimane. A fine periodo il richiedente dovrà produrre l attestato di partecipazione al corso, allo stage e il certificato d esame conseguito. Come per i prestiti ordinari, il versamento dell importo stabilito sarà subordinato alla sottoscrizione di un formale riconoscimento di debito. La mancata trasmissione della documentazione richiesta comporta la restituzione immediata del prestito (in precedenza era chiesta la restituzione del sussidio). Nel caso in cui il richiedente fosse ancora in formazione, la restituzione sarà comunque posticipata al momento in cui la formazione sarà terminata o interrotta. Il prestito è concesso da un importo minimo di fr. 1'000 fino ad un massimo di fr. 15'000 per l assolvimento di uno o più corsi linguistici. 12

11 3.6. L assegno per la riqualificazione professionale (art. 2 cpv. 6 e cap. ottavo Reg.) E assegno per la riqualificazione professionale l intervento che può essere concesso ai richiedenti che hanno già conseguito un attestato federale di capacità, un certificato federale di formazione pratica oppure a persone non qualificate con esperienza lavorativa adeguata e che intendono assolvere un nuovo tirocinio professionale (formazione duale in azienda). 3 La riqualifica non porta pertanto a raggiungere un certificato di formazione superiore bensì un diploma dello stesso livello di quello che già si possiede. Il richiedente deve aver maturato almeno due anni di esperienza lavorativa prima dell inizio della nuova formazione Il prestito di studio (art. 24 e 25 Reg.) Il prestito di studio, di regola, può essere concesso solo per studi di grado terziario: per il prolungamento del ciclo minimo di studio, a seguito del cambiamento di curricolo o di sede di studio, con perdita di semestri di studio; per un secondo ciclo di studio; per integrare o supplire l assegno; per un lavoro di dottorato o per studi postuniversitari; per richiedenti che iniziano gli studi dopo il quarantesimo anno d età. Contrariamente agli interventi citati in precedenza, che sono a fondo perso, il prestito dev essere invece rimborsato entro un lasso di tempo ragionevole di massimo sette anni a seguito della conclusione degli studi o dalla loro interruzione (prorogabili sino a dieci anni in casi giustificati). Le modalità di rimborso sono concordate con l interessato, di regola entro un anno dalla fine o dall interruzione degli studi. Il prestito di studio è esente da interessi fino a due anni dopo la fine/interruzione degli studi; dal terzo anno dopo la fine/interruzione degli studi sull importo scoperto viene richiesto un interesse con un tasso equivalente a quello delle vecchie ipoteche di primo rango della Banca dello Stato. Il pagamento degli interessi viene richiesto ogni anno, con fattura individuale. Anche se il prestito deve essere restituito, per la concessione valgono gli stessi principi previsti per gli assegni, ossia devono essere rispettate le condizioni minime circa l idoneità, il tipo di studio e di istituto di formazione. 13

12 3.8. L aiuto allo studio (art. 2 cpv. 8 e cap. decimo Reg.) L aiuto allo studio può essere concesso per la frequenza di una scuola elementare o media privata parificata, se la famiglia ha oggettive difficoltà di ordine sociale. La Divisione della scuola, sentito l avviso di una speciale commissione, valuta le motivazioni e prende una decisione. 4 Massimi sussidiabili per i singoli interventi 4.1. Assegno di studio Massimo fr. 16'000. Se lo studente è coniugato o ha oneri di famiglia è possibile conteggiare un supplemento di fr. 4'000 per coppia (coniugati, conviventi o vincolati da un unione domestica registrata) e di fr. 4'000 per ogni figlio a carico. I costi di formazione vengono determinati sommando i seguenti fattori: minimo vitale (secondo le raccomandazioni della Conferenza svizzera delle istituzioni dell azione sociale - COSAS), per il richiedente che durante la formazione vive fuori dall abitazione familiare; supplemento d integrazione (COSAS) se il richiedente è coniugato, convivente o vincolato da un unione domestica registrata, per il richiedente che durante la formazione vive fuori dall abitazione familiare; spesa per l alloggio (affitto medio in Svizzera) in base ai dati dell Ufficio federale di statistica; pranzo fuori casa, sino ad un massimo di fr. 2'000; spese di viaggio con modalità più conveniente, con i mezzi pubblici; tassa scolastica, con un massimo di fr. 1'000 per studi all estero; libri e materiale scolastico, sino ad un massimo di fr. 500 per scuole di grado secondario II e formazione preparatoria e di fr. 1'000 per studi di grado terziario. Il contributo concesso corrisponde alla differenza tra i costi di formazione e il contributo personale, dei genitori, dell eventuale coniuge, partner registrato o partner convivente. Il salario netto del richiedente che eccede fr. 6'000 annui viene computato quale contributo ai costi dello studio. 14

13 4.2. Assegno di tirocinio Per il massimo sussidiabile valgono le informazioni citate al punto Si tiene inoltre conto del salario netto percepito dall apprendista nel calcolo dell assegno: l importo che eccede i primi fr. 6'000 viene computato quale contributo ai costi dello studio Assegno per sportivi d élite L assegno è calcolato secondo i parametri e i criteri previsti per gli assegni di studio (vedi punto 4.1). Il salario netto del richiedente che eccede fr. 6'000 annui viene computato quale contributo ai costi dello studio Sussidio per il perfezionamento professionale Il massimo sussidiabile corrisponde alla sola tassa del corso. Nel calcolo si considera il fabbisogno effettivo durante la formazione secondo il minimo vitale (COSAS), tenendo conto delle entrate dell economia domestica Prestito per i corsi linguistici Nel caso dei soggiorni linguistici l unico costo riconosciuto è la tassa del corso, considerando tuttavia il limite della spesa media per un corso equivalente Assegno per la riqualificazione professionale L assegno per la riqualificazione professionale può essere concesso sino alla copertura dei costi generali e dei costi della formazione, calcolati secondo i seguenti criteri: fabbisogno effettivo durante la formazione secondo il minimo vitale (COSAS); spesa per l alloggio (affitto medio in Svizzera) in base ai dati dell Ufficio federale. di statistica; assicurazione malattia (obbligatoria di base) al netto dei sussidi; spese per l esercizio professionale dell eventuale coniuge, partner registrato o partner convivente; contributi di mantenimento e spese per l istruzione dei figli; spese di formazione del richiedente (punto 4.1); salario netto del richiedente di borsa di studio; salario netto dell eventuale coniuge, partner registrato o partner convivente; eventuali alimenti percepiti; altre entrate percepite. 15

14 Prestito di studio Può essere concesso un importo massimo di fr. 50'000 per l intera formazione. Nello stanziamento del prestito sono presi in considerazione molteplici fattori quali la situazione economica personale e della famiglia, le spese da sostenere, il credito annuo disponibile e la possibilità pratica di rimborso Aiuto allo studio E possibile accordare un sussidio per la spesa della retta scolastica, la spesa di viaggio, quella d internato, o per i pranzi fuori casa, a dipendenza della situazione economica dei genitori, applicando i criteri previsti per gli assegni di studio. 5 Criteri generali di calcolo 5.1. Reddito disponibile semplificato Il reddito disponibile semplificato è utilizzato quale parametro per la concessione di borse di studio ed è calcolato sull unità di riferimento, composta dal richiedente, dai suoi genitori e dai suoi fratelli o sorelle che non hanno ancora concluso una prima formazione. Il reddito disponibile semplificato è composto dal reddito lordo (tutti i redditi secondo la legge tributaria del 21 giugno 1994, di seguito LT) e da 1/15 della sostanza netta secondo la LT, meno le seguenti voci: premio medio di riferimento dell assicurazione malattia, calcolato annualmente dal Consiglio di Stato; contributi sociali obbligatori secondo la LT; pensioni alimentari pagate secondo la LT; spese professionali per salariati secondo la LT, per un massimo di fr. 4'000 annuali per unità di riferimento; spese per interessi passivi privati ed aziendali secondo la LT, per un massimo di fr. 3'000 annuali per unità di riferimento. Determinante è l ultima tassazione annuale emanata, risalente al massimo ai tre anni precedenti l anno scolastico inerente la domanda di borsa di studio oppure i redditi tassati alla fonte Calcolo Dal reddito disponibile semplificato viene dedotto il fabbisogno di ogni membro dell unità di riferimento che vive nell abitazione familiare, ovvero: 16

15 il minimo vitale (secondo le raccomandazioni della Conferenza svizzera delle istituzioni dell azione sociale - COSAS); un supplemento d integrazione (COSAS); i costi per l alloggio (affitto medio in Svizzera) in base ai dati dell Ufficio federale di statistica. 5 Dell ammontare risultante, il Consiglio di Stato decide annualmente con decreto esecutivo la percentuale considerata quale importo a disposizione della famiglia per il finanziamento dell istruzione dei figli. Nel caso di genitori divorziati, separati o mai stati sposati appartenenti a due economie domestiche, l importo a disposizione per la copertura dei costi dell istruzione dei figli che il genitore che non vive con il richiedente può destinare a quest ultimo corrisponde: al 70% per il genitore che vive in modo indipendente senza il legame di una nuova unione matrimoniale; al 50% per il genitore risposato; al 20% per il genitore che ha figli dal secondo matrimonio; il restante 80% è destinato ai figli nati dalla nuova unione. Per i richiedenti coniugati, vincolati da un unione domestica registrata o conviventi, oppure richiedenti che seguono una formazione a tempo parziale, il calcolo dell assegno può essere effettuato secondo i criteri previsti per gli assegni di riqualificazione professionale. In questi casi, se può essere ragionevolmente pretesa un attività lavorativa, è computato un reddito netto annuo di fr. 30'000 per un occupazione a tempo pieno oppure di fr. 15'000 se a metà tempo. Mentre nel caso di richiedenti che frequentano una scuola superiore a tempo parziale e che svolgono contemporaneamente un attività lavorativa a tempo pieno o parziale, il calcolo dell assegno può essere effettuato secondo i criteri della riqualificazione professionale Studenti economicamente indipendenti L indipendenza economica è riconosciuta al richiedente che cumulativamente: ha concluso una prima formazione postobbligatoria conseguendo un diploma riconosciuto dalla Confederazione o dai Cantoni che abilita all esercizio di una professione; ha lavorato in Ticino per almeno due anni, prima dell inizio della nuova forma zione, conseguendo un salario netto mensile di almeno fr. 2'500; 17

16 ha compiuto o compia nell anno scolastico inerente la richiesta di borsa di studio 25 anni d età. Nel caso del richiedente considerato finanziariamente indipendente, la parte del reddito lordo dei genitori non inclusa nel calcolo è di fr Quattro anni di attività professionale stabile e duratura, o di cura della famiglia con dei minorenni o persone che necessitano di cure, possono essere considerati al pari di una prima formazione. 6 Come richiedere una borsa di studio Ogni anno occorre presentare una domanda all UBSS tramite il modulo ufficiale. Si può richiedere il modulo per telefono, per mail, allo sportello dell'ubss, oppure presso una delle scuole cantonali. Lo stesso modulo può essere scaricato dal nostro sito L'UBSS invia ad inizio giugno a coloro che hanno richiesto una borsa di studio per l'anno il formulario e l opuscolo informativo per l'eventuale rinnovo per l'anno successivo Scadenze La domanda di borsa di studio deve essere presentata prima dell inizio della formazione per la quale è richiesto il contributo. Se la domanda è presentata a formazione iniziata, il contributo sarà calcolato pro rata temporis dal primo giorno del mese in cui è presentata. Le domande presentate dopo la conclusione della formazione non vengono prese in considerazione. Per le richieste di aiuto allo studio (pt. 3.8), affinché sia possibile comunicare una risposta prima dell inizio dell anno scolastico, l Ufficio dell insegnamento medio della Divisione della scuola raccomanda di presentare una domanda preventiva entro la fine di maggio, per permettere alla speciale Commissione di pronunciarsi sull ammissibilità della richiesta Decisioni Ad ogni richiesta di sussidio l UBSS comunica una decisione. Essa può essere definitiva o provvisoria. Una decisione è definitiva quando è stata calcolata sulla base dei criteri previsti per l anno in corso, ossia sull ultima tassazione annuale emanata (2013, oppure 2012 o 2011). Se non viene contestata entro 15 giorni, la decisione cresce in giudicato, ossia diventa un atto amministrativo che riconosce un diritto (o lo nega). Quando non è ancora disponibile una tassazione determinante ai sensi dell art. 6 cpv. 3 Reg., o una tassazione che tenga conto della nuova situazione familiare conseguen- 18

17 te a divorzio, separazione o matrimonio, il calcolo può essere effettuato provvisoriamente sulla base dell ultima tassazione disponibile o dei redditi accertati. La nuova decisione, definitiva, potrà se del caso comportare anche la trasformazione di un assegno in un prestito o viceversa. Il Regolamento delle borse di studio prevede anche la possibilità che decisioni già comunicate e cresciute in giudicato possano essere riconsiderate, in particolare quando la situazione economica effettiva dei genitori si discosta notevolmente da quella contenuta nella tassazione fiscale di riferimento Contestazioni La decisione dell Ufficio delle borse di studio e dei sussidi può essere contestata totalmente o anche solo parzialmente. In queste situazioni l interessato può: chiedere il riesame della decisione quando intervengono elementi nuovi o cambiamenti importanti non noti al momento della presentazione della richiesta. In questi casi è sufficiente l invio di una semplice lettera con la quale si espongono i nuovi fatti. Contestazioni generiche, senza motivazioni giustificate, non portano ad ottenere una diversa decisione; contestare la decisione attraverso un reclamo formale, sempre all Ufficio delle borse di studio, entro 15 giorni dal ricevimento della decisione. Anche in questo caso è sufficiente l invio di una lettera in cui sono esposte le motivazioni e le argomentazioni. La decisione dell Ufficio potrà in seguito essere contestata al Consiglio di Stato e poi al Tribunale cantonale amministrativo Pagamento della borsa di studio L Ufficio delle borse di studio e dei sussidi autorizza il versamento della borsa di studio non appena la decisione è cresciuta in giudicato ed è in possesso di tutti i documenti richiesti nella decisione. Il versamento può essere effettuato in più rate. Una volta autorizzato il versamento la Sezione delle finanze del Dipartimento delle finanze e dell economia procederà con il pagamento effettivo. Questa procedura dura circa una decina di giorni. Nel caso di beneficiari maggiorenni il pagamento può essere effettuato anche ai genitori o a terze persone su esplicita dichiarazione dell interessato. 19

18 27 7. Fondazioni private Altre fonti di intervento a favore di studenti e apprendisti Il Cantone promuove e incoraggia con mezzi importanti la formazione scolastica e professionale, il perfezionamento e la riqualificazione. Tuttavia la borsa di studio non copre tutte le spese, né lo può e né lo deve fare. Per la famiglia e soprattutto per lo studente la formazione rappresenta un investimento importante; è quindi legittimo e corretto che parte delle spese siano garantite dai principali beneficiari. A lato delle borse di studio del Cantone vi sono numerosi enti o fondazioni private che possono accordare sussidi, a determinate condizioni, quale complemento della borsa cantonale, oppure a titolo di incoraggiamento. In genere queste possibilità servono a premiare il merito scolastico dello studente. Vedi anche: "Alcune fondazioni" "Informazioni" Con l accordo delle fondazioni e degli enti interessati, indichiamo alcune possibilità. Segnaliamo inoltre che alcuni Comuni offrono degli aiuti ai loro domiciliati. 20

19 Ente o fondazione Genere di studi e particolari Fondazione Achille Isella Studi nelle Università Svizzere e nei Politecnici federali Ufficio federale dell educazione e della scienza Informazioni e materiale sono da richiedere al recapito Hallwyestrasse 4 della fondazione, da ottobre a gennaio; la domanda è 3003 Berna possibile anche scaricarla da internet. Fondazione Arturo e Marguerite Lang Tutte le formazioni: in via prioritaria studi universitari c/o UBS SA, RYI5-FRE e di grado superiore. Via Pretorio 14 Pubblica il concorso in autunno Lugano Fondazione Stefano Franscini Solo per studi al Politecnico federale di Zurigo. Stipendiendienst ETH Richiesta personale ETH Zentrum da presentare allo Stipendiendienst 8092 Zurigo dell ETH a Zurigo. Fondazione per la Cultura Italiana Studi universitari in Italia Segreteria c/o Laura Donati per le facoltà di lettere, magistero, Via ai Saleggi 33 giurisprudenza o agraria Locarno Pubblica il concorso. Fondazione Agostino Nizzola Solo per studi al Politecnico federale di Zurigo c/o Roberto Pestoni e Losanna. Stradun 60 Pubblica il concorso in autunno Monte Carasso Fondazione Pestalozzi Studenti provenienti dalle regioni di montagna Persona di contatto per il Ticino: o periferiche. Cinzia Sargenti, Ufficio delle borse di studio La richiesta dev essere presentata per il tramite 6501 Bellinzona della persona di contatto. Amministrazione Fondazione Giuseppe Soldati Riservata a studenti domiciliati nel Malcantone 6991 Neggio o originari malcantonesi. Pubblica il concorso. Fondazione Felix Leemann Studi accademici, soggiorni di studio all estero, c/o Studio legale avv. Andrea Pozzi dottorati o anche lavori di ricerca Via G. B. Pioda 12 riservata a studenti residenti e domiciliati 6900 Lugano nel Cantone Ticino da almeno 5 anni. Pubblica il concorso in autunno. Fondazione dr. Vittorio e dr. Teresa Cornaro Studi accademici di economia per giovani Borse per studi accademici ticinesi o italiani, domiciliati nel Cantone c/o Cornèr Banca SA (preferenza per attinenti o domiciliati Via Canova 16 a Lugano e studenti all Università Luigi 6901 Lugano Bocconi di Milano). Pubblica il concorso. 21

20 Ente o fondazione Genere di studi e particolari Fondazione prof. Carlo e Enrichetta Salvioni Studi in università italiane c/o Istituto lombardo di scienze e lettere studenti ticinesi, originari del Cantone Ticino. Via Borgonuovo 25 Pubblica il concorso Milano Fondazione Pia Janka - Chicherio 3. e 4. anno di studio presso la Scuola Cantonale Via Cancelliere Molo 11 di Commercio o il Liceo di Bellinzona 6500 Bellinzona studenti provenienti da famiglie meno abbienti. Fondazione Leonardo Studi universitari, in prevalenza all USI Segreteria - c/o Banca Julius Baer & Co. SA di Mendrisio e Lugano Piazzetta San Carlo 1 studenti svizzeri e stranieri che frequentano 6901 Lugano l USI e studenti ticinesi in altre sedi svizzere. Pubblica il concorso. Fondazione Carlo e Albina Cavargna Giovani domiciliati o attinenti di Comuni della Regione c/o Ufficio delle borse di studio Tre Valli (distretti di Blenio, Riviera e Leventina) 6501 Bellinzona Formazione di tipo universitario e post-universitario, nonché lavori o progetti di ricerca scientifica ad opera di ricercatori che non possono rivolgersi ad una commissione di ricerca universitaria 22

Repubblica e Cantone del Ticino Dipartimento dell educazione della cultura e dello sport Sezione amministrativa

Repubblica e Cantone del Ticino Dipartimento dell educazione della cultura e dello sport Sezione amministrativa Repubblica e Cantone del Ticino Dipartimento dell educazione della cultura e dello sport Sezione amministrativa Ufficio delle borse di studio e dei sussidi Residenza governativa 6501 Bellinzona telefono

Dettagli

Legge sugli aiuti allo studio (LASt) (del 23 febbraio 2015)

Legge sugli aiuti allo studio (LASt) (del 23 febbraio 2015) Legge sugli aiuti allo studio (LASt) (del 23 febbraio 2015) 5.1.3.1 IL GRAN CONSIGLIO DELLA REPUBBLICA E CANTONE TICINO visto il messaggio 25 giugno 2014 n. 6955 e il messaggio aggiuntivo 23 dicembre 2014

Dettagli

Regolamento delle borse di studio

Regolamento delle borse di studio 5.1.3.1 Campo d applicazione Definizioni Regolamento delle borse di studio (del 17 aprile 2012) IL CONSIGLIO DI STATO DELLA REPUBBLICA E CANTONE TICINO richiamati gli art. 22 e 84 della legge della scuola

Dettagli

studio.grafico.capponi Bellinzona Repubblica e Cantone del Ticino Dipartimento dell educazione della cultura e dello sport

studio.grafico.capponi Bellinzona Repubblica e Cantone del Ticino Dipartimento dell educazione della cultura e dello sport studio.grafico.capponi Bellinzona Repubblica e Cantone del Ticino Dipartimento dell educazione della cultura e dello sport studio.grafico.capponi Bellinzona Prefazione Bellinzona, aprile 2015 2015 2016

Dettagli

DIVISIONE DELLE CONTRIBUZIONI DEDUZIONI PER FIGLI AGLI STUDI (ART. 34 LT) Pag. 1. Presupposti 2

DIVISIONE DELLE CONTRIBUZIONI DEDUZIONI PER FIGLI AGLI STUDI (ART. 34 LT) Pag. 1. Presupposti 2 5.2.4 DIVISIONE DELLE CONTRIBUZIONI Bellinzona, gennaio 2009 CIRCOLARE N. 4/2008 Abroga la circolare n. 4/2007 del gennaio 2008 DEDUZIONI PER FIGLI AGLI STUDI (ART. 34 LT) Pag. 1. Presupposti 2 2. Scuole

Dettagli

Regolamento sulla formazione continua dei docenti

Regolamento sulla formazione continua dei docenti 27/2015 Bollettino ufficiale delle leggi e degli atti esecutivi 12 giugno 297 Regolamento sulla formazione continua dei docenti (del 9 giugno 2015) Dipartimento competente Organizzazione e finanziamento

Dettagli

uno o due passi Per ottenere una o più prestazioni sociali per lei e la sua famiglia

uno o due passi Per ottenere una o più prestazioni sociali per lei e la sua famiglia Per ottenere una o più prestazioni sociali per lei e la sua famiglia si rechi alla cancelleria del suo comune di domicilio, che la informerà sulle prestazioni sociali cantonali. Non dovrà compilare nessun

Dettagli

Ordinanza sugli aiuti finanziari per la custodia di bambini complementare alla famiglia

Ordinanza sugli aiuti finanziari per la custodia di bambini complementare alla famiglia Ordinanza sugli aiuti finanziari per la custodia di bambini complementare alla famiglia 861.1 del 9 dicembre 2002 (Stato 1 febbraio 2015) Il Consiglio federale svizzero, visto l articolo 9 della legge

Dettagli

Ordinanza concernente i provvedimenti atti a promuovere il mutuo riconoscimento degli studi e la mobilità in Svizzera

Ordinanza concernente i provvedimenti atti a promuovere il mutuo riconoscimento degli studi e la mobilità in Svizzera Ordinanza concernente i provvedimenti atti a promuovere il mutuo riconoscimento degli studi e la mobilità in Svizzera 414.411 del 9 luglio 1991 Il Dipartimento federale dell interno, visto l articolo 5

Dettagli

1 Il calcolo anticipato della rendita informa sulle rendite

1 Il calcolo anticipato della rendita informa sulle rendite 3.06 Stato al 1 o gennaio 2007 Calcolo anticipato della rendita Informazioni sulla rendita futura 1 Il calcolo anticipato della rendita informa sulle rendite AVS/AI a cui si avrà verosimilmente diritto.

Dettagli

ORDINANZA MUNICIPALE SULLA CONCESSIONE DI AIUTI FINANZIARI IN AMBITO EDUCATIVO SPORTIVO E MUSICALE ANNO 2013/2014 (del 3.09.2013)

ORDINANZA MUNICIPALE SULLA CONCESSIONE DI AIUTI FINANZIARI IN AMBITO EDUCATIVO SPORTIVO E MUSICALE ANNO 2013/2014 (del 3.09.2013) ORDINANZA MUNICIPALE SULLA CONCESSIONE DI AIUTI FINANZIARI IN AMBITO EDUCATIVO SPORTIVO E MUSICALE ANNO 2013/2014 (del 3.09.2013) Ordinanza municipale sulla concessione di aiuti finanziari in ambito educativo,

Dettagli

Rev. 0 del 14/02/2003 CRITERI PER L ATTRIBUZIONE DI BORSE DI STUDIO E PER L ATTRIBUZIONE DI SUSSIDI PER SPESE DI OSPITALITÀ IN CASE DI RIPOSO

Rev. 0 del 14/02/2003 CRITERI PER L ATTRIBUZIONE DI BORSE DI STUDIO E PER L ATTRIBUZIONE DI SUSSIDI PER SPESE DI OSPITALITÀ IN CASE DI RIPOSO Rev. 0 del 14/02/2003 CRITERI PER L ATTRIBUZIONE DI BORSE DI STUDIO E PER L ATTRIBUZIONE DI SUSSIDI PER SPESE DI OSPITALITÀ IN CASE DI RIPOSO 1 Sommario Criteri per l attribuzione di borse di studio...

Dettagli

Legge sulla formazione continua dei docenti 1 (del 19 giugno 1990)

Legge sulla formazione continua dei docenti 1 (del 19 giugno 1990) Legge sulla formazione continua dei docenti 1 (del 19 giugno 1990) 5.1.4.3 IL GRAN CONSIGLIO DELLA REPUBBLICA E CANTONE TICINO visto il messaggio 15 novembre 1989 n. 3528 del Consiglio di Stato, d e c

Dettagli

COMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE

COMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE COMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE Provincia di Forlì - Cesena REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ECONOMICI A STUDENTI Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale nr. 52 del 30/10/2009 CAPO

Dettagli

A G E V O L A Z I O N I E C O N O M I C H E D I R I T T O A L L O S T U D I O

A G E V O L A Z I O N I E C O N O M I C H E D I R I T T O A L L O S T U D I O A G E V O L A Z I O N I E C O N O M I C H E D I R I T T O A L L O S T U D I O Al centro immatricolazioni è presente lo sportello dell EDISU (ente per il diritto allo studio universitario) per ottenere

Dettagli

Bando per l erogazione di borse di studio per l anno in corso. Art.1 Premesse

Bando per l erogazione di borse di studio per l anno in corso. Art.1 Premesse Bando per l erogazione di borse di studio per l anno in corso Art.1 Premesse L Ente Nazionale di Previdenza ed Assistenza per i Biologi, in ottemperanza alle finalità di cui all art. 3, comma 3, dello

Dettagli

(ORPMCE) del 3 luglio 2001 (Stato 1 gennaio 2012)

(ORPMCE) del 3 luglio 2001 (Stato 1 gennaio 2012) Ordinanza sulla riduzione dei premi nell assicurazione malattie per beneficiari di rendite residenti in uno Stato membro della Comunità europea, in Islanda o in Norvegia 1 (ORPMCE) del 3 luglio 2001 (Stato

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEL CONCORSO SPESE SCOLASTICHE, PREMI SCOLASTICI E BORSE DI STUDIO

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEL CONCORSO SPESE SCOLASTICHE, PREMI SCOLASTICI E BORSE DI STUDIO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEL CONCORSO SPESE SCOLASTICHE, PREMI SCOLASTICI E BORSE DI STUDIO ART. 1 SCOPO DELL ATTIVITÀ L ARCA, fra le sue attività istituzionali, persegue l obiettivo di favorire

Dettagli

Contratto di Apprendistato: nuova disciplina

Contratto di Apprendistato: nuova disciplina Contratto di Apprendistato: nuova disciplina Contratto di apprendistato: nuova disciplina Il 25 giugno 2015 è entrato in vigore uno dei decreti attuativi del c.d. Jobs Act (D.Lgs. 81/2015, di seguito Decreto

Dettagli

Documenti per l iscrizione al I anno a.s. 2013-14. - Certificato sostitutivo del diploma di 3^ media. Completare l iscrizione entro la fine di Agosto

Documenti per l iscrizione al I anno a.s. 2013-14. - Certificato sostitutivo del diploma di 3^ media. Completare l iscrizione entro la fine di Agosto Via Cappuccini, 27 75100 MATERA Tel/fax 0835 310024 - Presidenza 0835 310040 C.F. 93002390776 http:/www.liceoartisticomatera.it mtsl01000b@istruzione.it Documenti per l iscrizione al I anno a.s. 2013-14

Dettagli

REGOLAMENTO RELATIVO AL PERFEZIONAMENTO PROFESSIONALE DEGLI INSEGNANTI

REGOLAMENTO RELATIVO AL PERFEZIONAMENTO PROFESSIONALE DEGLI INSEGNANTI REGOLAMENTO RELATIVO AL PERFEZIONAMENTO PROFESSIONALE DEGLI 1. BASI LEGALI Legge scolastica cantonale 1.03.01 Ordinanza relativa alla legge scolastica 5.09.01 Istruzioni relative al perfezionamento professionale

Dettagli

COMUNE DI TREVI NEL LAZIO (Provincia di Frosinone)

COMUNE DI TREVI NEL LAZIO (Provincia di Frosinone) COMUNE DI TREVI NEL LAZIO (Provincia di Frosinone) REGOLAMENTO COMUNALE FORNITURA GRATUITA - TOTALE O PARZIALE - DEI LIBRI DI TESTO E ASSEGNAZIONE BORSE DI STUDIO Approvato con Deliberazione C. C. n. 20

Dettagli

Riduzione individuale di premio (sussidio) nell'assicurazione sociale malattie per l anno 2014

Riduzione individuale di premio (sussidio) nell'assicurazione sociale malattie per l anno 2014 Riduzione individuale di premio (sussidio) nell'assicurazione sociale malattie per l anno 2014 1. Informazioni di carattere generale Si rammenta che, a partire dall anno 2012, è entrato in vigore un nuovo

Dettagli

interessata, dei genitori, di altre persone obbligate per legge e di altri terzi sono insufficienti.

interessata, dei genitori, di altre persone obbligate per legge e di altri terzi sono insufficienti. EDK CDIP Schweizerische Konferenz der kantonalen Erziehungsdirektoren Conférence suisse des directeurs cantonaux de l'instruction publique Modello di legge cantonale sulle borse di studio del 6 giugno

Dettagli

Disposizioni esecutive della legge cantonale sull'assistenza

Disposizioni esecutive della legge cantonale sull'assistenza 546.70 Disposizioni esecutive della legge cantonale sull'assistenza emanate dal Governo l'8 novembre 005 visti l'art. 45 cpv. della Costituzione cantonale ) e l'art. 8 della legge cantonale sull'assistenza

Dettagli

Sezione 5 - FASCE DI CONTRIBUZIONE UNIVERSITARIA

Sezione 5 - FASCE DI CONTRIBUZIONE UNIVERSITARIA Sezione 5 - FASCE DI CONTRIBUZIONE UNIVERSITARIA L'importo dei contributi universitari è graduato in 5 fasce di contribuzione, determinate sulla base di scaglioni ISEE (Indicatore della situazione economica

Dettagli

Ordinanza concernente il promovimento dell istruzione dei giovani Svizzeri all estero

Ordinanza concernente il promovimento dell istruzione dei giovani Svizzeri all estero Ordinanza concernente il promovimento dell istruzione dei giovani Svizzeri all estero (Ordinanza sull istruzione degli Svizzeri all estero, OISE) 418.01 del 29 giugno 1988 (Stato 1 gennaio 2008) Il Consiglio

Dettagli

Azienda Pubblica della Regione Campania per il diritto allo Studio Universitario. isee. università

Azienda Pubblica della Regione Campania per il diritto allo Studio Universitario. isee. università Azienda Pubblica della Regione Campania per il diritto allo Studio Universitario isee università ISEE Università Per la richiesta di prestazioni nell ambito del diritto allo studio universitario sono previste

Dettagli

2014/2015. a.a. Bando per la concessione di:

2014/2015. a.a. Bando per la concessione di: a.a. 2014/2015 Bando per la concessione di: Borse di studio Servizi residenziali Servizi ristorativi Contributi di mobilità internazionale Interventi straordinari Interventi a favore di studenti disabili

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA

SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA N. 1372 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa della senatrice TOIA COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 6 MAGGIO 2002 (*) Modifica dell articolo 156 del codice civile, e norme

Dettagli

3.03 Stato al 1 gennaio 2011

3.03 Stato al 1 gennaio 2011 3.03 Stato al 1 gennaio 2011 Rendite per superstiti dell AVS Rendite per superstiti 1 Le rendite per superstiti hanno lo scopo di evitare che, al decesso del coniuge, del padre o della madre, i superstiti

Dettagli

Maturità professionale

Maturità professionale situazione gennaio 2010 telefono fax e-mail internet Repubblica e Cantone Ticino Dipartimento dell educazione, della cultura e dello sport Divisione della formazione professionale via Vergiò 18 cp 367

Dettagli

Dipartimento dell educazione, della cultura e dello sport 6501 Bellinzona

Dipartimento dell educazione, della cultura e dello sport 6501 Bellinzona Segretariato Cantonale Via Balestra 19 CH - 6901 Lugano tel.: 091-91 15 51 fax: 091-93 53 65 Dipartimento dell educazione, della cultura e dello sport 6501 Bellinzona N. rif. V. rif. Lugano, 14 marzo 008

Dettagli

Diritto alle prestazioni per gli Svizzeri e le Svizzere all estero. Informazione complementare all Info-Service «Disoccupazione»

Diritto alle prestazioni per gli Svizzeri e le Svizzere all estero. Informazione complementare all Info-Service «Disoccupazione» Dipartimento federale dell'economia DFE EDIZIONE 2011 Informazione complementare all Info-Service «Disoccupazione» Un opuscolo per i disoccupati Diritto alle prestazioni per gli Svizzeri e le Svizzere

Dettagli

431.09 Ordinanza sugli emolumenti e le indennità per le prestazioni di servizi statistici delle unità amministrative della Confederazione

431.09 Ordinanza sugli emolumenti e le indennità per le prestazioni di servizi statistici delle unità amministrative della Confederazione Ordinanza sugli emolumenti e le indennità per le prestazioni di servizi statistici delle unità amministrative della Confederazione del 25 giugno 2003 (Stato 29 luglio 2003) Il Consiglio federale svizzero,

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA COPERTURA DI POSTI DI PROFESSORE STRAORDINARIO A TEMPO DETERMINATO

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA COPERTURA DI POSTI DI PROFESSORE STRAORDINARIO A TEMPO DETERMINATO REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA COPERTURA DI POSTI DI PROFESSORE STRAORDINARIO A TEMPO DETERMINATO Emanato con D.R. n. 12096 del 5.6.2012 Pubblicato all Albo Ufficiale dell Ateneo l 8 giugno 2012 In

Dettagli

Diamogli Credito. Protocollo d Intesa tra ABI e Governo per giovani studenti che decidono di investire sulla propria formazione

Diamogli Credito. Protocollo d Intesa tra ABI e Governo per giovani studenti che decidono di investire sulla propria formazione Diamogli Credito Protocollo d Intesa tra ABI e Governo per giovani studenti che decidono di investire sulla propria formazione Il Ministero per le Politiche Giovanili e le Attività Sportive (POGAS) e l

Dettagli

414.131.51 Ordinanza concernente l ammissione al Politecnico federale di Zurigo

414.131.51 Ordinanza concernente l ammissione al Politecnico federale di Zurigo Ordinanza concernente l ammissione al Politecnico federale di Zurigo (Ordinanza di ammissione al PFZ) del 24 marzo 1998 (Stato 12 settembre 2000) La Direzione del Politecnico federale di Zurigo, visti

Dettagli

REGOLAMENTO BENEFICI ASSISTENZIALI. Parte I

REGOLAMENTO BENEFICI ASSISTENZIALI. Parte I REGOLAMENTO BENEFICI ASSISTENZIALI Parte I Erogazione di contributi per la durata massima di 10 (dieci) anni in conto interessi a fronte di mutui ipotecari e prestiti chirografari contratti dagli iscritti

Dettagli

REGOLAMENTO PER GLI STAGE

REGOLAMENTO PER GLI STAGE REGOLAMENTO PER GLI STAGE emanato con D.R. n. 5146 del 2000, successivamente modificato con D.R. n. 9 del 16 gennaio 2007 e D.R. n. 198 del 29 novembre 2011 1/5 ART. 1 Ambito di applicazione 1.1 Il presente

Dettagli

TITOLO II ACCESSO AI FONDI PER LA MOBILITA

TITOLO II ACCESSO AI FONDI PER LA MOBILITA REGOLAMENTO D ATENEO PER LA STIPULA DEGLI ACCORDI INTERNAZIONALI E L ACCESSO AI FONDI PER LA MOBILITA Art. 1 Oggetto 1. Il presente Regolamento disciplina le modalità di stipula degli accordi internazionali

Dettagli

Codice civile svizzero

Codice civile svizzero Codice civile svizzero (Mantenimento del figlio) Disegno Modifica del L Assemblea federale della Confederazione Svizzera, visto il messaggio del Consiglio federale del 29 novembre 2013 1, decreta: I Il

Dettagli

Ordinanza del PF di Zurigo sulla formazione continua al PF di Zurigo

Ordinanza del PF di Zurigo sulla formazione continua al PF di Zurigo Ordinanza del PF di Zurigo sulla formazione continua al PF di Zurigo (Ordinanza sulla formazione continua al PF di Zurigo) 414.134.1 del 26 marzo 2013 (Stato 1 ottobre 2013) La Direzione scolastica del

Dettagli

COMUNE DI GORLA MAGGIORE

COMUNE DI GORLA MAGGIORE COMUNE DI GORLA MAGGIORE Provincia di Varese Ufficio Pubblica Istruzione e Cultura 1 BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI BORSE DI STUDIO Articolo 1 PREMESSA L Amministrazione Comunale di Gorla Maggiore in conformità

Dettagli

412.106.141 Regolamento del Consiglio dello IUFFP concernente il personale dell Istituto universitario federale per la formazione professionale

412.106.141 Regolamento del Consiglio dello IUFFP concernente il personale dell Istituto universitario federale per la formazione professionale Regolamento del Consiglio dello IUFFP concernente il personale dell Istituto universitario federale per la formazione professionale (Regolamento del personale IUFFP) del 22 settembre 2006 (Stato 27 dicembre

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 32 DEL 20-04-1985 REGIONE LOMBARDIA. Promozione di interventi agevolati di edilizia residenziale.

LEGGE REGIONALE N. 32 DEL 20-04-1985 REGIONE LOMBARDIA. Promozione di interventi agevolati di edilizia residenziale. Legge 1985032 Pagina 1 di 9 LEGGE REGIONALE N. 32 DEL 20-04-1985 REGIONE LOMBARDIA Promozione di interventi agevolati di edilizia residenziale. Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LOMBARDIA N. 17

Dettagli

BANDO DI CONCORSO PER IL CONFERIMENTO BORSE DI STUDIO 2015

BANDO DI CONCORSO PER IL CONFERIMENTO BORSE DI STUDIO 2015 BANDO DI CONCORSO PER IL CONFERIMENTO BORSE DI STUDIO 2015 1. ASSEGNI A CONCORSO E bandito concorso per il conferimento delle sotto elencate borse di studio a favore degli studenti delle scuole secondarie

Dettagli

COMUNE DI CALANGIANUS Provincia di Olbia Tempio

COMUNE DI CALANGIANUS Provincia di Olbia Tempio COMUNE DI CALANGIANUS Provincia di Olbia Tempio REGOLAMENTO PER IL DIRITTOALLO STUDIO CAPO I PRINCIPI GENERALI Art. 1 AMBITO DI APPLICAZIONE Il presente regolamento disciplina gli interventi del Comune

Dettagli

Regole per la gestione dello stato di disoccupazione. In vigore dal 1 gennaio 2014

Regole per la gestione dello stato di disoccupazione. In vigore dal 1 gennaio 2014 Regole per la gestione dello stato di disoccupazione In vigore dal 1 gennaio 2014 Stato di disoccupazione Dal 1 gennaio 2014 sono entrate in vigore nuove regole per la gestione dello stato di disoccupazione,

Dettagli

3.03 Prestazioni dell AVS Rendite per superstiti dell AVS

3.03 Prestazioni dell AVS Rendite per superstiti dell AVS 3.03 Prestazioni dell AVS Rendite per superstiti dell AVS Stato al 1 gennaio 2016 In breve Le rendite per superstiti hanno lo scopo di evitare che, al decesso del coniuge, di uno o di entrambi i genitori,

Dettagli

Regolamento d esame. Patrocinio: veb.ch, Società svizzera degli impiegati del commercio. Valido dall esame di ottobre 2016

Regolamento d esame. Patrocinio: veb.ch, Società svizzera degli impiegati del commercio. Valido dall esame di ottobre 2016 Collaboratore/collaboratrice qualificato/a della contabilità Collaboratore/collaboratrice qualificato/a fiduciario Collaboratore/collaboratrice qualificato/a fiscale edupool.ch Patrocinio: veb.ch, Società

Dettagli

MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO

MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO Fin dalla sua istituzione l Università Iuav di Venezia ha sviluppato le sue attività accademiche in ambito internazionale con l intento

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. Istituzione del prestito d onore per laureati N. 5336. d iniziativa del deputato CROLLA

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. Istituzione del prestito d onore per laureati N. 5336. d iniziativa del deputato CROLLA Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 5336 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato CROLLA Istituzione del prestito d onore per laureati Presentata il 3 luglio 2012 ONOREVOLI

Dettagli

4.14 Stato al 1 gennaio 2012

4.14 Stato al 1 gennaio 2012 4.14 Stato al 1 gennaio 2012 Contributo per l assistenza dell AI In generale 1 Il contributo per l assistenza permette ai beneficiari di un assegno per grandi invalidi che desiderano vivere a domicilio

Dettagli

Previdenza professionale delle persone disoccupate secondo la LADI e la LPP

Previdenza professionale delle persone disoccupate secondo la LADI e la LPP Dipartimento federale dell'economia DFE EDIZIONE 2009 716.201 i Informazione complementare all Info-Service Disoccupazione Un opuscolo per i disoccupati Previdenza professionale delle persone disoccupate

Dettagli

REGOLAMENTO DI ATENEO IN MATERIA DI BORSE DI STUDIO PER ADDESTRAMENTO E PERFEZIONAMENTO ALLA RICERCA (emanato con D.R. 196/2013 dell 11/3/2013)

REGOLAMENTO DI ATENEO IN MATERIA DI BORSE DI STUDIO PER ADDESTRAMENTO E PERFEZIONAMENTO ALLA RICERCA (emanato con D.R. 196/2013 dell 11/3/2013) REGOLAMENTO DI ATENEO IN MATERIA DI BORSE DI STUDIO PER ADDESTRAMENTO E PERFEZIONAMENTO ALLA RICERCA (emanato con D.R. 196/2013 dell 11/3/2013) Articolo 1 (Oggetto, ambito di applicazione, soggetti interessati)

Dettagli

INPS a porte aperte. Il Fondo Speciale per il Trasporto Aereo (FSTA) si caratterizza per alcune peculiarità:

INPS a porte aperte. Il Fondo Speciale per il Trasporto Aereo (FSTA) si caratterizza per alcune peculiarità: INPS a porte aperte Questa scheda fa parte di una operazione di trasparenza dell Inps, annunciata dal Presidente Boeri nel suo discorso di insediamento. Nel corso delle prossime settimane e mesi pubblicheremo

Dettagli

Riduzione individuale di premio (sussidio) nell'assicurazione sociale malattie per l anno 2015

Riduzione individuale di premio (sussidio) nell'assicurazione sociale malattie per l anno 2015 Riduzione individuale di premio (sussidio) nell'assicurazione sociale malattie per l anno 2015 1. Informazioni di carattere generale Si rammenta che, a partire dall anno 2012, è entrato in vigore un nuovo

Dettagli

Fondazione umanitaria CRS Direttive per le attribuzioni dei fondi della Fondazione umanitaria CRS (Direttive sulle dotazioni)

Fondazione umanitaria CRS Direttive per le attribuzioni dei fondi della Fondazione umanitaria CRS (Direttive sulle dotazioni) Fondazione umanitaria CRS Direttive per le attribuzioni dei fondi della Fondazione umanitaria CRS (Direttive sulle dotazioni) La Croce Rossa Svizzera (CRS) è un associazione privata, riconosciuta dalla

Dettagli

Ordinanza sulla promozione della proprietà d abitazioni mediante i fondi della previdenza professionale

Ordinanza sulla promozione della proprietà d abitazioni mediante i fondi della previdenza professionale Ordinanza sulla promozione della proprietà d abitazioni mediante i fondi della previdenza professionale (OPPA) 831.411 del 3 ottobre 1994 (Stato 1 gennaio 2008) Il Consiglio federale svizzero, visti gli

Dettagli

Il Ministero non ha ancora fissato una data. Per consentire la formazione delle classi sarebbe

Il Ministero non ha ancora fissato una data. Per consentire la formazione delle classi sarebbe 1. Quando cominceranno le lezioni dell anno scolastico 2011/12? Il 12 settembre, alle 18.30 2. Fino a quando è possibile iscriversi? Il Ministero non ha ancora fissato una data. Per consentire la formazione

Dettagli

DOTE SCUOLA - Percorsi di Istruzione

DOTE SCUOLA - Percorsi di Istruzione DOTE SCUOLA - Percorsi di Istruzione Componenti : Buono Scuola, Disabilità, Integrazione al reddito Destinatari Studenti residenti in Lombardia, iscritti e frequentanti corsi a gestione ordinaria presso

Dettagli

IL RETTORE. VISTO lo Statuto di autonomia dell Università del Salento ed in particolare l art. 29;

IL RETTORE. VISTO lo Statuto di autonomia dell Università del Salento ed in particolare l art. 29; OGGETTO: Emanazione del Regolamento per la formazione del personale tecnicoamministrativo novellato dalla delibera del Consiglio di Amministrazione in data 22/12/2010. IL RETTORE D.R. N. 1 VISTO lo Statuto

Dettagli

REGOLAMENTO DELLE PRESTAZIONI ASSISTENZIALI DEL FONDO DI PREVIDENZA GENERALE

REGOLAMENTO DELLE PRESTAZIONI ASSISTENZIALI DEL FONDO DI PREVIDENZA GENERALE REGOLAMENTO DELLE PRESTAZIONI ASSISTENZIALI DEL FONDO DI PREVIDENZA GENERALE Norme di attuazione delle disposizioni di cui al titolo IV del regolamento del Fondo di Previdenza Generale (Approvate dal Consiglio

Dettagli

Testo originale. Art. 1

Testo originale. Art. 1 Testo originale 0.831.109.454.21 Accordo aggiuntivo alla Convenzione tra la Confederazione Svizzera e la Repubblica Italiana relativa alla sicurezza sociale del 14 dicembre 1962 Conchiuso il 4 luglio 1969

Dettagli

Analisi della Bozza Decreto D.S.U.

Analisi della Bozza Decreto D.S.U. Analisi della Bozza Decreto D.S.U. Analizziamo in questo documento la bozza dello Schema di Decreto Ministeriale Determinazione dei livelli essenziali e requisiti di eleggibilità delle prestazioni per

Dettagli

CRITERI PER L ACCESSO AI PRESTITI SULL ONORE

CRITERI PER L ACCESSO AI PRESTITI SULL ONORE 42 CRITERI PER L ACCESSO AI PRESTITI SULL ONORE ADOTTATO DAL CONSIGLIO COMUNALE CON DELIBERAZIONE N. 220/I0093427 P.G. NELLA SEDUTA DEL 20/12/2004 A RIFERIMENTI NORMATIVI L. 285/1997, art. 4 La L. 285/1997

Dettagli

L acquisto della cittadinanza italiana

L acquisto della cittadinanza italiana Approfondimento L acquisto della cittadinanza italiana Nella prima edizione di ImmigrazioneOggi del 5 ottobre abbiamo dato notizia della proposta presentata dal Governo al Parlamento per modificare l attuale

Dettagli

4.06 Stato al 1 gennaio 2013

4.06 Stato al 1 gennaio 2013 4.06 Stato al 1 gennaio 2013 Procedura nell AI Comunicazione 1 Le persone che chiedono l intervento dell AI nell ambito del rilevamento tempestivo possono inoltrare una comunicazione all ufficio AI del

Dettagli

SAPIENZA UNIVERSITA DI ROMA FACOLTA DI GIURISPRUDENZA BANDO PER CONTRIBUTI DI MOBILITA PER TESI ALL ESTERO. Il Preside della Facoltà di Giurisprudenza

SAPIENZA UNIVERSITA DI ROMA FACOLTA DI GIURISPRUDENZA BANDO PER CONTRIBUTI DI MOBILITA PER TESI ALL ESTERO. Il Preside della Facoltà di Giurisprudenza Il Preside SAPIENZA UNIVERSITA DI ROMA FACOLTA DI GIURISPRUDENZA BANDO PER CONTRIBUTI DI MOBILITA PER TESI ALL ESTERO Il Preside della Facoltà di Giurisprudenza VISTO l art. 15 della Legge 2.12.1991 n.

Dettagli

COMUNE DI GUSSAGO. - Provincia di Brescia -

COMUNE DI GUSSAGO. - Provincia di Brescia - COMUNE DI GUSSAGO - Provincia di Brescia - REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI TRIENNALI PER L ABBATTIMENTO DELL ONERE DI CONTRAZIONE DI MUTUI FONDIARI PER L ACQUISTO DELLA 1^ CASA. Adottato con

Dettagli

COMUNE DI INVERUNO Provincia di Milano

COMUNE DI INVERUNO Provincia di Milano COMUNE DI INVERUNO Provincia di Milano REGOLAMENTO PER LA DETERMINAZIONE DI PROVVIDENZE ECONOMICHE IN MATERIA DI DIRITTO ALLO STUDIO. (Approvato dal Consiglio Comunale con Deliberazione C.C. n. 36 in data

Dettagli

Regolamento per il riscatto degli anni di laurea ex art. 22 Regolamento dell Ente

Regolamento per il riscatto degli anni di laurea ex art. 22 Regolamento dell Ente E.P.A.P. Ente di Previdenza ed Assistenza Pluricategoriale Via Vicenza, 7-00185 Roma Tel: 06 69.64.51 - Fax: 06 69.64.555 E-mail: info@epap.it - Sito web: www.epap.it Codice fiscale: 97149120582 Regolamento

Dettagli

Testo coordinato del REGOLAMENTO PER L'ATTRIBUZIONE DI BORSE DI RICERCA (emanato con D.R. n. 1107 del 27.06.2014 deliberazioni di approvazione del

Testo coordinato del REGOLAMENTO PER L'ATTRIBUZIONE DI BORSE DI RICERCA (emanato con D.R. n. 1107 del 27.06.2014 deliberazioni di approvazione del Testo coordinato del REGOLAMENTO PER L'ATTRIBUZIONE DI BORSE DI RICERCA (emanato con D.R. n. 1107 del 27.06.2014 deliberazioni di approvazione del Senato Accademico n. 513/17630 del 26.05.2014, n. 514/17652

Dettagli

STATUTO. della Fondazione AROMED

STATUTO. della Fondazione AROMED STATUTO della Fondazione AROMED 2 Articolo 1 Denominazione, sede, scopo, durata 1.1 Ragione sociale Con la denominazione Fondazione di previdenza professionale a favore di AROMED, la comparente fondatrice

Dettagli

diamoglicredito finanziamenti a studenti universitari e post-universitari

diamoglicredito finanziamenti a studenti universitari e post-universitari diamoglicredito finanziamenti a studenti universitari e post-universitari diamogli credito Sei uno studente universitario, magari ti sei procurato un piccolo lavoro nel fine settimana per sostenerti negli

Dettagli

414.134.2 Ordinanza della direzione del PFL sulla formazione continua e sulla formazione approfondita al Politecnico federale di Losanna

414.134.2 Ordinanza della direzione del PFL sulla formazione continua e sulla formazione approfondita al Politecnico federale di Losanna Ordinanza della direzione del PFL sulla formazione continua e sulla formazione approfondita al Politecnico federale di Losanna (Ordinanza sulla formazione continua al PFL) del 27 giugno 2005 (Stato 30

Dettagli

REGOLAMENTO PER ASSEGNAZIONE BORSE DI STUDIO AL MERITO SCOLASTICO

REGOLAMENTO PER ASSEGNAZIONE BORSE DI STUDIO AL MERITO SCOLASTICO COMUNE DI CAZZAGO SAN MARTINO Provincia di Brescia REGOLAMENTO PER ASSEGNAZIONE BORSE DI AL MERITO SCOLASTICO Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 16 del 29/04/2014 1^ Pubblicazione 21.05.2014

Dettagli

ISTITUTO SUPERIORE Di STUDI MUSICALI CONSERVATORIO GUIDO CANTELLI

ISTITUTO SUPERIORE Di STUDI MUSICALI CONSERVATORIO GUIDO CANTELLI ISTITUTO SUPERIORE Di STUDI MUSICALI CONSERVATORIO GUIDO CANTELLI Via Collegio Gallarini, 1 28100 NOVARA (tel. 0321-31252 / 392629) Fax 0321 640556 E-Mail: segreteriaamministrativa@conservatorionovara.it

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L ORGANIZZAZIONE DEI CORSI DI DOTTORATO DI RICERCA (approvato da C. d A. del 12 ottobre 2004)

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L ORGANIZZAZIONE DEI CORSI DI DOTTORATO DI RICERCA (approvato da C. d A. del 12 ottobre 2004) REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L ORGANIZZAZIONE DEI CORSI DI DOTTORATO DI RICERCA (approvato da C. d A. del 12 ottobre 2004) 1 INDICE Articolo 1 Finalità Articolo 2 Ambito di applicazione Articolo 3 Istituzione

Dettagli

Decisioni del Consiglio nazionale del 19.6.2014 Codice civile svizzero

Decisioni del Consiglio nazionale del 19.6.2014 Codice civile svizzero Decisioni del Consiglio nazionale del 19.6.2014 Codice civile svizzero (Mantenimento del figlio) e-parl 26.06.2014 11:15 Modifica del L Assemblea federale della Confederazione Svizzera, visto il messaggio

Dettagli

Bando di concorso per l assegnazione di assegni formativi (voucher) per l accesso e la frequenza a master, corsi di alta formazione e

Bando di concorso per l assegnazione di assegni formativi (voucher) per l accesso e la frequenza a master, corsi di alta formazione e Bando di concorso per l assegnazione di assegni formativi (voucher) per l accesso e la frequenza a master, corsi di alta formazione e specializzazione all estero approvato con delibera n. 29 del 16/06/2015

Dettagli

IMMATRICOLAZIONE STUDENTI STRANIERI

IMMATRICOLAZIONE STUDENTI STRANIERI IMMATRICOLAZIONE STUDENTI STRANIERI Le procedure di iscrizione alle Università italiane da parte degli studenti in possesso di un titolo di studio straniero, sono differenti in base alla cittadinanza ed

Dettagli

Gestione credito e attività sociali Inpdap

Gestione credito e attività sociali Inpdap Istituto Nazionale di Previdenza Per i Dipendenti dell Amministrazione Pubblica Gestione credito e attività sociali Inpdap 11 buone ragioni per aderire Gestione credito e attività sociali Inpdap 11 buone

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL PRESTITO E UTILIZZO DEGLI STRUMENTI MUSICALI DI PROPRIETÀ DEL CONSERVATORIO DI MUSICA U. GIORDANO DI FOGGIA

REGOLAMENTO PER IL PRESTITO E UTILIZZO DEGLI STRUMENTI MUSICALI DI PROPRIETÀ DEL CONSERVATORIO DI MUSICA U. GIORDANO DI FOGGIA REGOLAMENTO PER IL PRESTITO E UTILIZZO DEGLI STRUMENTI MUSICALI DI PROPRIETÀ DEL CONSERVATORIO DI MUSICA U. GIORDANO DI FOGGIA (D.P.R. 28.02.2003, n. 132 - art. 14, comma 4) Parere del Consiglio Accademico

Dettagli

Regolamento dell Istituto di Psicologia

Regolamento dell Istituto di Psicologia Regolamento dell Istituto di Psicologia Approvato dal Consiglio Direttivo il 24 Novembre 2011 e rivisto il 5 Marzo 2013 TITOLO I GOVERNO DELL ISTITUTO Art. 1 Preside L Istituto è retto da un Preside, nominato

Dettagli

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia BANDO DI CONCORSO PER ESONERO TOTALE E/O PARZIALE TASSE E CONTRIBUTI UNIVERSITARI SOMMARIO

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia BANDO DI CONCORSO PER ESONERO TOTALE E/O PARZIALE TASSE E CONTRIBUTI UNIVERSITARI SOMMARIO Art. 1 Esonero Totale - definizione Art. 2 Esonero Parziale - definizione Art. 3 Esonero totale durata Art. 4 Requisiti Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia BANDO DI CONCORSO PER ESONERO TOTALE

Dettagli

COMUNE DI SESTU PROVINCIA DI CAGLIARI

COMUNE DI SESTU PROVINCIA DI CAGLIARI COMUNE DI SESTU PROVINCIA DI CAGLIARI REGOLAMENTO COMUNALE PER L'ISTITUZIONE E LA CONCESSIONE DI ASSEGNI DI STUDIO NEL SETTORE DELL'ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE ED ARTISTICA, SCUOLA MEDIA INFERIORE,

Dettagli

BANDO DI CONCORSO PER BORSE DI STUDIO A FAVORE DEGLI ORFANI E DEI FIGLI DEI DIPENDENTI DEL CONSIGLIO REGIONALE D ABRUZZO IN SERVIZIO ATTIVO

BANDO DI CONCORSO PER BORSE DI STUDIO A FAVORE DEGLI ORFANI E DEI FIGLI DEI DIPENDENTI DEL CONSIGLIO REGIONALE D ABRUZZO IN SERVIZIO ATTIVO ALL.B REGIONE ABRUZZO CONSIGLIO REGIONALE BANDO DI CONCORSO PER BORSE DI STUDIO A FAVORE DEGLI ORFANI E DEI FIGLI DEI DIPENDENTI DEL CONSIGLIO REGIONALE D ABRUZZO IN SERVIZIO ATTIVO (Anno scolastico/accademico

Dettagli

FAQ PARTITE IVA. Cos è la Partita Iva?

FAQ PARTITE IVA. Cos è la Partita Iva? FAQ PARTITE IVA Cos è la Partita Iva? La Partita Iva è un particolare strumento fiscale riservato, oltre che alle imprese, ai lavoratori autonomi, ovvero a quei lavoratori che, ai sensi dell art. 2222

Dettagli

R E G O L A M E N T O D I D A T T I C O

R E G O L A M E N T O D I D A T T I C O R E G O L A M E N T O D I D A T T I C O INDICE TITOLO PRIMO Norme comuni e organizzative Capo I Generalità e definizioni Art. 1. Generalità Art. 2. Definizioni Capo II Organizzazione della didattica Sezione

Dettagli

Riduzione individuale di premio (sussidio) nell'assicurazione sociale malattie per l anno 2012

Riduzione individuale di premio (sussidio) nell'assicurazione sociale malattie per l anno 2012 Riduzione individuale di premio (sussidio) nell'assicurazione sociale malattie per l anno 2012 1. Informazioni di carattere generale A partire dall anno 2012 nel nostro Cantone entrerà in vigore un nuovo

Dettagli

COMUNE di BUSACHI Provincia di Oristano Piazza Italia, 1 Tel. 0783 62010-62274 - Fax 0783 62433 - P. IVA 00541880951

COMUNE di BUSACHI Provincia di Oristano Piazza Italia, 1 Tel. 0783 62010-62274 - Fax 0783 62433 - P. IVA 00541880951 COMUNE di BUSACHI Provincia di Oristano Piazza Italia, 1 Tel. 0783 62010-62274 - Fax 0783 62433 - P. IVA 00541880951 REGOLAMENTO COMUNALE PER L EROGAZIONE DEI RIMBORSI DELLE SPESE DI VIAGGIO AGLI STUDENTI

Dettagli

Quale scelta fare dopo la terza media?

Quale scelta fare dopo la terza media? Quale scelta fare dopo la terza media? diritto dovere all Istruzione e alla Formazione Lo studio è un diritto articolo 34 della Costituzione della Repubblica Italiana: «la scuola è aperta a tutti. L istruzione

Dettagli

B. Finanziamento I. Finanziamento per l acquisto di terreni, la costruzione, la ristrutturazione e l ampliamento 1. Principio Art.

B. Finanziamento I. Finanziamento per l acquisto di terreni, la costruzione, la ristrutturazione e l ampliamento 1. Principio Art. Legge concernente il promovimento, il coordinamento e il finanziamento delle attività a favore delle persone anziane (LAnz) (del 30 novembre 2010) IL GRAN CONSIGLIO DELLA REPUBBLICA E CANTONE TICINO 6.4.5.1

Dettagli

del 30 novembre 1998 (Stato 21 dicembre 2004)

del 30 novembre 1998 (Stato 21 dicembre 2004) Ordinanza sulla maturità professionale 412.103.1 del 30 novembre 1998 (Stato 21 dicembre 2004) L Ufficio federale della formazione professionale e della tecnologia (Ufficio federale), visto l articolo

Dettagli

Università degli Studi dell'aquila Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria (LM 85-bis) Criteri generali

Università degli Studi dell'aquila Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria (LM 85-bis) Criteri generali Università degli Studi dell'aquila Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria (LM 85-bis) MODALITA PER IL RICONOSCIMENTO CREDITI Dopo le fasi dell immatricolazione riportate nel Bando (http://www.univaq.it/section.php?id=1670&idcorso=574)

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA D.R. 7675 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA IL RETTORE - Vista la Legge del 19 novembre 1990, n.341 e in particolare gli articoli 6 e 7, concernenti la riforma degli ordinamenti didattici universitari;

Dettagli

1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti?

1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti? DOMANDE FREQUENTI Palermo, Largo Esedra nr.3, tel. 091 6254431 ONLUS 1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti? Le Università sono pubbliche o private riconosciute dal

Dettagli

Cosa bisogna sapere sulla Assicurazione contro la disoccupazione

Cosa bisogna sapere sulla Assicurazione contro la disoccupazione Cosa bisogna sapere sulla Assicurazione contro la disoccupazione Cara assicurata, Caro assicurato, per facilitarle il contatto diretto con i problemi burocratici relativi alla disoccupazione e con i vari

Dettagli