COMMISSIONI Regolamenti e Calendario, Corsa su Strada e Master. (Sintesi dei lavori delle commissioni) COMMISSIONE REGOLAMENTI e CALENDARIO

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1 COMMISSIONI Regolamenti e Calendario, Corsa su Strada e Master (Sintesi dei lavori delle commissioni) COMMISSIONE REGOLAMENTI e CALENDARIO CROSS: Accorpamento Campionati Italiani Individuali e CdS di Corsa Campestre + Campionati Italiani Cadetti/e (ipotesi di settimana del cross, che possa eventualmente comprendere le finali studentesche); CROSS: Abolizione del Cross Corto (inesistente nei consessi internazionali e superfluo per l'assegnazione di titoli. Possibile introduzione di un cross a staffetta, ipotesi allo studio del Settore Tecnico); CDS PISTA: Nell'ottica della rivisitazione dei CdS si sta valutando il superamento del CdS Under 23 e del CdS Assoluto di Prove Multiple con formule di surroga o annullamento; CDS PISTA: Riformulazione del CdS Assoluto che risponda alle esigenze di: immediatezza della classifica; riduzione del numero di squadre finaliste; eliminazione del meccanismo di promozione / retrocessione; rivalutazione della fase regionale. CDS PISTA: Conferma dell attuale criterio di composizione delle finali del CdS Allievi e dell indennità chilometrica per le società ammesse; PISTA: Introduzione standard B per accesso ai Campionati Italiani Assoluti (criteri da conseguire nell occasione del solo Campionato Regionale Individuale) onde stimolare la partecipazione ai Campionati Regionali ed evitare corsie o pedane vuote agli italiani assoluti; PISTA ALLIEVI: Spostamento dei Campionati Italiani Individuali Allievi su pista a giugno e delle finali del CdS Allievi su pista a settembre; PISTA GIOVANILE: Assegnazione di un titolo italiano unico su pista per la categoria Cadetti ricorrendo alla gara del Tetrathlon; PISTA GIOVANILE: Organizzazione di Campionati di Specialità per le Prove Multiple e per la Marcia; 1

2 CALENDARIO E CLASSIFICAZIONE DELLE MANIFESTAZIONI: Sdoppiamento del Calendario federale: uno comprenderà tutte le manifestazioni IAAF ed EA, tutti i Campionati federali e le manifestazioni TOP. Si introduce, infatti, una classificazione delle manifestazioni di qualità, sulla falsariga dell'etichettatura IAAF Gold/Silver/Bronze Label, in categorie TOP PLATINO, ORO, ARGENTO. L altro Calendario comprenderà tutte le manifestazioni, internazionali e nazionali, che non rientrano nella classificazione TOP ATLETI STRANIERI E CDS: al vaglio della Comm. Regolamenti e del Consiglio Federale una norma che regoli la partecipazione degli atleti stranieri nell'attività federale per tutelare il patrimonio atletico italiano e le società da fenomeni di mercenariato o da presenze gara di atleti che non contribuiscano sistematicamente alla qualità dell'atletica sul suolo italiano. In questo senso sebbene la discussione sia ancora aperta una proposta uscita dalla Comm. Regolamenti è: Nei CdS (Pista, Strada, Corsa Campestre, Montagna) possono essere iscritti e schierati solo gli atleti stranieri che siano tesserati FIDAL da 3 anni consecutivi nelle categorie assolute AJPS M/F. Nei CdS Allievi tutti gli atleti stranieri con il requisito dei 3 anni consecutivi di tesseramento possono portare punteggio. Nei CdS assoluti su pista un massimo di tre punteggi sono ricavabili dalle prestazioni di atleti stranieri. Nei CdS assoluti di altra natura (strada, cross, montagna, etc) un solo punteggio è ricavabile dalle prestazioni di atleti stranieri. ATLETI STRANIERI E CAMPIONATI ITALIANI INDIVIDUALI: Onde favorire che il concorso all assegnazione del titolo italiano individuale sia una vera forma d'integrazione per atleti giovani e che lo stesso titolo non sia privato della sua importanza nazionale, si propone: GIOVANILI E ALLIEVI: atleti stranieri (comunitari o extracomunitari) residenti in Italia ed appartenenti alle categorie Allievi (tesserati con una società affiliata alla FIDAL e che nell anno di primo tesseramento in Italia ed in quello precedente non abbiano partecipato ad alcuna attività sportiva agonistica o scolastica sia individuale che di squadra per una qualsivoglia organizzazione straniera), Cadetti, Ragazzi, Esordienti possono partecipare ai Campionati Italiani, Regionali e Provinciali Individuali concorrendo all assegnazione del titolo di categoria. JUNIOR/PROMESSE: atleti stranieri (comunitari o extracomunitari) residenti in Italia, che dimostrino di aver richiesto cittadinanza italiana ed appartenenti alle categorie Junior/Promesse (già tesserati continuativamente sin da Allievi con una società affiliata alla FIDAL e che nell anno di primo tesseramento in Italia ed in quello precedente non abbiano partecipato ad alcuna attività sportiva agonistica o scolastica sia individuale che di squadra per una qualsivoglia organizzazione straniera), possono partecipare ai Campionati Italiani, Regionali e Provinciali Individuali concorrendo all assegnazione del titolo di categoria. * * * COMMISSIONE CORSA SU STRADA Classificazione delle manifestazioni di corsa su strada: CALENDARIO DI MANIFESTAZIONI TOP PLATINO, ORO, ARGENTO. Sulla falsariga dell'etichettatura IAAF (Gold/Silver/Bronze Label), s'introduce un sistema di certificazione delle manifestazioni di qualità che rispondano a requisiti di eccellenza in tema di: 2

3 a) campo partenti atleti d elite, con riferimento alle graduatorie mondiali delle diverse specialità; b) correttezza etica (rispetto dei regolamenti, veridicità dei risultati, piano sanitario e antidoping, pagamento del montepremi); c) garanzie organizzative / qualitative (ivi compresa una concertazione dell'organizzazione con le istituzioni locali, il cui supporto fattivo è essenziale); d) montepremi secondo parametri minimi indicati dalla Federazione; e) strategie comunicative e d'immagine; f) qualità tecniche del percorso e sua preparazione; g) affiancamento agli organizzatori della figura del delegato organizzativo, nelle varie fasi organizzative; Le manifestazioni TOP saranno poche e dovranno rappresentare una vetrina del lavoro federale sul territorio. Si ipotizza che la suddetta classificazione possa partire dalla primavera 2014, con le maratone internazionali e la stagione su pista all'aperto. TITOLARI DEL DIRITTO DI ORGANIZZARE MANIFESTAZIONI DI CORSA SU STRADA: Si intende privilegiare e supportare le società affiliate alla FIDAL e partecipanti all'attività federale rispetto a soggetti privati o ASD che non svolgono attività federale ma fungono da appoggio per soggetti privati o società di servizi con finalità di lucro. La Commissione ritiene opportuno rendere l organizzazione di manifestazioni di corsa su strada uno strumento utile anche all autofinanziamento dell'attività delle Società che svolgono attività federale e in particolar modo promozionale. A tal fine si ipotizza una modulazione della tassa gara, a seconda delle diverse tipologie di organizzatori, che premi le Società che effettivamente svolgono una significativa attività agonistica federale nella quale reinvestono gli eventuali utili e, parallelamente, sia più pesante per gli organizzatori che tale obiettivo non hanno. In questa operazione appare però importante non intaccare sostanzialmente le entrate dei CC.RR. relative a questa voce. Si propone quanto segue, a modifica delle attuali Norme per l'organizzazione delle Manifestazioni: Possono organizzare manifestazioni di corsa su strada in Italia: a) La FIDAL Nazionale; b) I Comitati Regionali e Provinciali; c) Le Società Sportive affiliate al settore assoluto, con almeno 15 atleti tesserati, che svolgano attività federale nazionale (Campionati Individuali e/o di Società) e le Società affiliate al settore promozionale con almeno 20 atleti, che svolgano attività federale regionale/nazionale. d) Le Società Sportive affiliate che non partecipano all attività federale nazionale (ovvero che non rispettino i criteri di cui al punto c). Alle stesse si fa obbligo di presentare alla Federazione un progetto organizzativo supportato dalle istituzioni locali e di garantire il bilancio della manifestazione attraverso la stipula di una polizza fideiussoria nei confronti della FIDAL. E altresì possibile costituire o avvalersi di appositi Comitati Organizzatori Locali e/o Società di Servizi, ai quali affidare la gestione della manifestazione di cui sono titolari, restando in ogni caso gli unici responsabili in merito al rispetto delle norme federali. e) Gli Enti di Promozione Sportiva, nel rispetto delle convenzioni sottoscritte con la FIDAL. PARTECIPAZIONE DEGLI ATLETI / MONTEPREMI Si ravvisa la necessità di arginare il mercenariato di atleti stranieri e italiani partecipanti a moltissime manifestazioni sul territorio con lo scopo di far crescere il movimento, 3

4 indipendentemente dall'elargizione di premi in denaro. Argomenti tuttora al vaglio: MONTEPREMI: Eliminazione dei montepremi o indicazione di massimali per le gare che non rientrino fra le TOP PLATINO-ORO-ARGENTO ( per le quali, invece, verranno previsti degli standard minimi di montepremi); CRITERI DI AMMISSIONE ALLE COMPETIZIONI: Istituzione di elenchi di atleti di alto livello (italiani e stranieri) che sarebbero esclusi dalla partecipazione alle gare territoriali (provinciali e regionali) al di fuori della regione di tesseramento. L'inclusione negli elenchi sarebbe legata a criteri cronometrici e/o di punteggio legati alle due stagioni precedenti, finalizzata a privilegiare l attività di alto livello e a far crescere gli atleti locali. Si esclude la possibilità di deroghe alla partecipazione, come avvenuto in passato. Si esclude la possibilità di norme differenziate per atleti italiani e stranieri (secondo indicazioni dell'ufficio Antidiscriminazione di Palazzo Chigi). ISTITUZIONE DELLA FIGURA DEL DELEGATO ORGANIZZATIVO Al fine di migliorare il livello qualitativo delle corse su strada, si propone di istituire la figura del Delegato Organizzativo, esperto di corsa su strada, di individuazione federale, che accompagni gli organizzatori nelle diverse fasi preparatorie delle manifestazioni (dalla stesura del regolamento, alla preparazione del percorso, alla gestione della giornata di gara e del monitoraggio post-gara). Figura complementare e mai sovrapposta a quella del delegato tecnico (giudice). Figura obbligatoria per le gare TOP PLATINO-ORO- ARGENTO. Figura raccomandata nelle altre tipologie di manifestazione. In particolare, per le manifestazioni Regionali più importanti va prevista la presenza del Delegato Tecnico che può assommare in sé anche il ruolo di Delegato Organizzativo (le funzioni tecniche sono e restano di esclusiva competenza del G.G.G.). ATTIVAZIONE DEL GRUPPO DI MONITORAGGIO DELLE MANIFESTAZIONI E SANZIONI come misure per promuovere la regolarità nelle manifestazioni di corsa su strada GRUPPO DI MONITORAGGIO: La commissione ritiene l attivazione di tale strumento indispensabile per il perseguimento di un salto di qualità nell organizzazione e gestione complessiva delle manifestazioni di corsa su strada. Il monitoraggio è già previsto dalla normativa attuale ma di fatto è stato attivato solo in alcuni, pochissimi CC.RR. e non all interno di una gestione coordinata a livello centrale. Appare invece fondamentale che lo strumento sia reso operativo; ciò consentirebbe da un lato di eliminare irregolarità nella gestione delle manifestazioni e dall altro di intervenire, con le modalità richieste dalla situazione e con dati alla mano, su organizzatori, atleti, dirigenti che non rispettano le regole. SANZIONI: Fondamentale appare anche l individuazione di adeguate sanzioni da applicare in caso di mancato rispetto delle regole. Tali sanzioni dovranno essere effettivamente applicate ed in tempi brevi. 4

5 MODALITÀ D'ISCRIZIONE DEGLI ATLETI E CERTIFICAZIONE DELL'IDONEITÀ ALLA PRATICA SPORTIVA AGONISTICA L'iscrizione alle gare deve essere effettuata dal rappresentante legale della Società o da un suo delegato [...]. Il senso della norma sta nella responsabilità che ricade comunque in capo al presidente della Società in ordine alla partecipazione, in particolare in riferimento alla certificazione dell idoneità all attività agonistica. Occorre tutelare i presidenti di società semplificando la verifica della validità dell'idoneità agonistica: s'introduce un campo nel tesseramento online in cui si riporta la data di scadenza dell idoneità agonistica (richiesta all'atto del tesseramento annuale), trascorsa la quale scatta una sospensione del tesseramento (e quindi l impossibilità di iscrivere l'atleta) sino a immissione della nuova data di scadenza da parte del presidente stesso della società o di un suo delegato. Questo sistema funzionerebbe perfettamente se tutte le iscrizioni venissero effettuate online. Pertanto sembra opportuno spingere per l'informatizzazione di tutte le iscrizioni a qualsiasi livello. E al vaglio, altresì, il superamento del cartellino giornaliero, eventualmente attraverso una forma di tesseramento semplificato, ma comunque annuale e completo. OMOLOGAZIONE DEI PERCORSI La Commissione sottolinea la necessità di definire in modo inequivocabile e vincolante per gli organizzatori le diverse tipologie dei percorsi delle gare su strada e di prescrivere l obbligo di riportare in modo chiaro nel materiale promozionale delle manifestazione la classificazione attribuita alla propria manifestazione. Gli organizzatori di gare su distanze standard (Maratona, ½ Maratona, 10 km, 15 km, 20 km, 25 km, 30 km, 50 km, 100 km) devono provvedere all'omologazione dei propri percorsi. * * * COMMISSIONE MASTER SITO FIDAL Aggiornare il sito alla pagina master (record, medaglie, risultati, normative, aspetti tecnici, aspetti logistici delle manifestazioni, iniziative e promozione) TESSERAMENTO Introdurre il tesseramento unificato al settore assoluto con la sola differenziazione delle fasce di età PROGRESSIONE SALTI Variare la progressione dei salti con possibilità decisionale del delegato tecnico TABELLE PUNTEGGIO MASTER Aggiornare le tabelle di punteggio COMPOSIZIONE BATTERIE E SERIE Per la formazione, nelle gare di corsa, delle serie e batterie considerare le prestazioni fatte nell anno precedente 5

6 ASSEGNAZIONE SEDI Assegnare le manifestazioni nazionali di Campionato con 2 anni di anticipo, tenendo in considerazione sia l aspetto tecnico-organizzativo che quello logistico e turistico ATTIVITA MASTER Campionati Italiani Individuali e di Società: si è cercato, pur tenendo conto delle specificità di ciascun Campionato, di accorpare, semplificare ed uniformare i regolamenti. Restano invariati: CAMPIONATO ITALIANO INDIVIDUALE INDOOR CAMPIONATO ITALIANO INDIVIDUALE DI CORSA CAMPESTRE CAMPIONATO ITALIANO INDIVIDUALE SU PISTA CAMPIONATO ITALIANO DI SOCIETA SU PISTA (N.B. Per la fase regionale stabilire una data unica) CAMPIONATO ITALIANO DI PROVE MULTIPLE, STAFFETTE, 10 KM CAMPIONATO ITALIANO INDIVIDUALE E DI SOCIETA MARCIA CAMPIONATO ITALIANO DI MARATONA CAMPIONATO ITALIANO INDIVIDUALE PENTATHLON LANCI INVERNALE ED ESTIVO E GRAND PRIX PENTATHLON LANCI CAMPIONATO ITALIANO KM 50 - KM X1ORA Da modificare: CAMPIONATO ITALIANO DI SOCIETA INDOOR CAMPIONATO ITALIANO DI SOCIETA DI CORSA CAMPESTRE CAMPIONATO ITALIANO INDIVIDUALE E DI SOCIETA KM 10 SU STRADA CAMP. IT.NO INDIVIDUALE E DI SOCIETA MARATONINA KM CAMPIONATO ITALIANO INDIVIDUALE E DI SOCIETA CORSA IN MONTAGNA SUPER COPPA NON STADIA Roma, agosto

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