COMMISSIONE FORMAZIONE

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1 COMMISSIONE FORMAZIONE ORDINE DEGLI ASSISTENTI SOCIALI Componenti Barbara Giacconi Silvia Eugeni Michela Bomprezzi Orazio Coppe N. incontri 12 Obbiettivi inizi 1. Dialogo e confronto con gli iscritti. 2. Creazione di una rete di collaborazione con le tre Università Marchigiane, in particolare si è posta particolare attenzione ai seguenti aspetti: la presenza e l implementazione, nei corsi di Laurea Triennale e Magistrale, delle materie professionalizzanti; l insegnamento delle materie professionali da parte di assistenti sociali; un attenzione ed un riconoscimento particolare all attività di tirocinio, anche attraverso la stipula di una convenzione; la definizione di un protocollo di intesa sui tirocini che veda coinvolti, oltre che il CROAS e le Università, la Regione Marche, l ANCI, l ASUR e una rappresentanza del terzo settore. 3. Organizzazione di incontri informativi in preparazione degli esami di stato. 4. Collegamenti con le altre agenzie formative ed istituzioni. 5. Organizzazione di momenti formativi e di aggiornamento. Obbiettivi raggiunti 1. Organizzazione di un primo confronto con gli iscritti sui temi della formazione che si è tenuto lo scorso 30 gennaio: o hanno partecipato 8 iscritti; o confronto sugli obiettivi della Commissione, o richiesta degli iscritti di implementare la formazione permanente e la pratica della documentazione; o richiesta degli iscritti di istituire un albo dei supervisori. 2. Rapporti con le 3 Università marchigiane: o avviato un confronto ed una collaborazione con tutte e 3 le università; o con l Università Politecnica delle Marche è stato organizzato una convegno lo scorso 9 febbraio ( Le parole che formano: l essere e il divenire della professione di Assistente Sociale );

2 o l Università di Urbino ha inserito l Ordine nel Comitato di indirizzo; o istituzione coordinamento regionale dei Corsi di Laurea triennale (classe 6) e di laurea specialistica (classe 57s) con cui l Ordine e la Regione collaborano per il miglioramento dell offerta formativa; o presentazione della convenzione e del protocollo di intesa per i tirocini. 3. Organizzazione di incontri informativi in preparazione degli esami di stato: o due corsi nel 2006 per la sez B; o ascolto degli iscritti all Ordine e degli studenti circa suggerimenti e criticità per la realizzazione degli incontri del 2007; o due nel 2007, di cui uno per la sez. A e l altro per la B; o in entrambi gli anni le lezioni informative agli studenti sono state tenute da assistenti sociali del territorio. 1. Organizzazione di ulteriori confronti con gli iscritti. 2. Continuare la collaborazione con il Coordinamento regionale dei Corsi di Laurea triennale e specialistica. 3. Firma della convenzione e del protocollo di intesa per i tirocini. 4. Proseguire nell organizzazione degli incontri informativi in preparazione degli esami di stato. 5. Implementare i collegamenti con le altre agenzie formative. 6. Organizzare delle giornate di approfondimento su alcuni temi ritenuti importanti, valorizzando i professionisti assistenti sociali operanti nei territori, affinché la loro esperienza diventi sempre più parte integrante del nostro sapere scientifico. In particolare nei prossimi mesi verrà organizzato un incontro sul tema Le forme giuridiche per la tutela del minore ed il ruolo dell assistente sociale.

3 Componenti N. incontri 10 Obbiettivi inizio COMMISSIONE LIBERA PROFESSIONE Bartolini Isabella Menghini Stefania Bomprezzi Michela ORDINE DEGLI ASSISTENTI SOCIALI 6. Mantenere i contatti con il Nazionale per quanto riguarda l approvazione del tariffario degli assistenti sociali e assistenti sociali specialisti; 7. Individuare realtà organizzative che hanno dato avvio ad attività libero professionali; 8. ascoltare le esigenze del territorio per quanto riguarda la diversificazione delle tipologie contrattuali e i bisogni collegati; Obbiettivi raggiunti 1. Dai contatti con il Nazionale si evince che: o a tutt oggi non è ancora stato approvato il tariffario e pertanto non possiamo fare riferimento allo stesso come documento avente validità giuridica; 2. Rispetto ai rapporti e contatti con chi ha attivato realtà organizzative libero professionali: o si sono mantenuti i contatti con Social Net di Pesaro; o il Consiglio dell Ordine è stato contattato dallo Studio Associato di Servizio Sociale C.A.P. Centro di Aiuto alla Persona di Macerata 3 Si sono avviati rapporti individuali con i colleghi che sono stati chiamati a lavorare con contratti libero professionali e pertanto: o disponibilità da parte dei consiglieri appartenenti alla commissione a rispondere a richieste di colleghe attraverso contatti telefonici, telematici e ad incontrarsi personalmente; o stesura di un documento che esemplifica e descrive alcuni elementi fondamentali necessari da sapere per chi si accinge all apertura della partita iva; o mappatura delle diverse tipologie contrattuali tra gli iscritti. 7. Aumentare i contatti con il nazionale; 8. Aprire un confronto con chi si sta orientando nelle Marche e fuori regione verso la libera professione; 9. Organizzazione di incontri con gli iscritti che hanno manifestato interesse alla Commissione Libera Professione; 10. Approfondimento dei lavori prodotti dal precedente Consiglio circa la Libera Professione. 11. Continuare il dialogo con gli iscritti che richiedono consulenza, informazioni, sostegno. 12. Presentare il lavoro di ricerca sulle tipologie contrattuali ai soggetti istituzionali coinvolti nei processi decisionali delle politiche sociali e della formazione (Regione, Ambiti Territoriali Sociali, Università).

4 ORDINE DEGLI ASSISTENTI SOCIALI COMMISSIONE POLITICHE SOCIALI Componenti Catini M.,Cantori D.,Coppe O.,Moroni M., Ubertini D. n. incontri 10 Obiettivi inizio Promozione della proposta di modello organizzativo di servizio sociale nella sanità elaborato dal laboratorio ASUR Il servizio sociale e la sanità marchigiana Individuazione criticità e punti di forza relativi al servizio sociale professionale negli atti riguardanti la programmazione sociale e sanitaria regionale Coinvolgimento degli iscritti su aspetti emersi dall analisi degli atti e delle bozze di programmazione sociale e sanitaria Analisi richieste specifiche di iscritti e individuazione procedure per azioni di tutela e promozione della professione Obiettivi raggiunti Obiettivi futuri Presentato il lavoro del laboratorio ASUR sul Servizio Sociale agli iscritti attraverso un incontro Individuati i punti di forza e le criticità della programmazione regionale dopo incontri anche con gli iscritti e dopo l analisi del materiale inviato dagli stessi Individuati gli obiettivi futuri, anche analizzando le proposte degli iscritti Individuate le procedure relative alla richiesta di tutela della professione Proporre un area di servizio sociale professionale sia nell ASUR sia nei Comuni per migliorare l integrazione fra i due Enti Proporre l utilizzo del profilo di assistente sociale nei servizi dell accesso della domanda sociale e della domanda socio-sanitaria Proporre il potenziamento del livello di promozione sociale Proporre l individuazione del servizio di pronto intervento sociale con un ruolo significativo e di raccordo del servizio sociale professionale Mettere in atto le procedure individuate per evadere la richiesta di tutela della professione.

5 ORDINE DEGLI ASSISTENTI SOCIALI COMMISSIONE INFORMAZIONE Componenti Silvia Eugeni Barbara Giacconi Serena Sbarbati N. incontri 12 Obbiettivi inizio 1. Curare la comunicazione dell Ordine con gli iscritti e le Istituzioni Pubbliche e Private; 2. Curare l uscita della rivista Socio News, raccogliendo dagli iscritti proposte e contributi; 3. Aggiornare la grafica e i contenuti del sito dell Ordine; 4. Curare la comunicazione dell Ordine con la stampa. Obbiettivi raggiunti 1. Nuova impostazione e veste grafica della rivista; 2. Nuova impostazione e organizzazione dei contenuti del sito 3. Corso di formazione sulla comunicazione n. 2 incontri con esperto sui mass media e la modalità di interazione con gli stessi. 13. Maggiore coinvolgimento degli iscritti nella redazione della rivista Socio News; 14. Attivazione di una Newsletter per comunicare in tempi brevi con gli iscritti.

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