Fidati: tu pensa a pedalare!

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1 CAMMINIAMO INSIEME. Bollettino parrocchiale della Parrocchia S. Maria Assunta, Via Antares, 18 Bibione Anno XII/4, 25 gennaio 2015 tel , cel Il numero del 18 gennaio è stato stampato in 400 copie, rimaste 15 facebook: parroco bibione twitter: parroco bibione Fidati: tu pensa a pedalare! Una calda sera d estate un giovane si recò da un vecchio saggio: Maestro, come posso essere sicuro che tutto ciò che faccio è quello che Dio mi chiede di fare?. Il saggio sorrise compiaciuto e disse: Una notte mi addormentai con il cuore turbato; anch io cercavo, inutilmente, una risposta a questa domanda. Poi feci un sogno: Sognai una bicicletta a due posti, un tandem. E notai che Dio stava dietro e mi aiutava a pedalare. Ma poi avvenne che Dio mi suggerì di scambiarci i posti. Acconsentii e da quel momento la mia vita non fu più la stessa. Dio la rendeva più felice ed emozionante. Che cosa era successo? Capii che quando guidavo io, conoscevo la strada. Era piuttosto noiosa e prevedibile. Era sempre la distanza più breve tra due punti. Ma quando cominciò a guidare Lui, mi portò per bellissime scorciatoie, su per le montagne, attraverso luoghi rocciosi a gran velocità, a rotta di collo. Tutto quello che riuscivo a fare, era tenermi in sella! Anche se sembrava una pazzia, Lui continuava a dire: Pedala, pedala!. tanto mi preoccupavo, diventavo ansioso e chiedevo: Signore, ma dove mi stai portando?. Egli si limitava a sorridere e non mi rispondeva. Tuttavia, non so come, cominciai a fidarmi. Presto dimenticai la mia vita noiosa ed entri nell avventura e quando dicevo: Signore, ho paura, Lui si voltava indietro, mi toccava la mano e subito un immensa serenità si sostituiva alla paura. Mi portò da gente con doni di cui avevo bisogno, doni di guarigione, accettazione e gioia. Mi diedero i loro doni da portare con me lungo il viaggio. Il nostro viaggio: quello di Dio e mio. E ripartimmo. Dio mi disse: Dai via i regali, sono bagagli in più, troppo peso. Così li regalai a persone che incontrammo, e trovai che nel regalare ero io a ricevere e il nostro zaino era comunque leggero. Dapprima non mi fidavo di Lui al comando della mia vita. Pensavo che l avrebbe condotta al disastro. Ma lui conosceva i segreti della bicicletta, sapeva come farla inclinare per affrontare gli angoli stretti, saltare per superare luoghi pieni di rocce, volare per superare passaggi paurosi. E io sto imparando a star zitto e a pedalare nei luoghi più stani e comincio a godermi il panorama e la brezza fresca sul volto con questo speciale compagno di viaggio, la mia potenza superiore. E quando sono certo di non farcela più ad andare avanti, Lui si limita a sorridere e dice: Non ti preoccupare, guido io. Tu pedala.

2 Comunità in cammino: pregando Intenzioni Sante Messe Sabato 24, S. Francesco di Sales ore per le famiglie di 4^-5^ + Antonio, Gina, Anna Maria Domenica 25, III dom. t.o. Conversione di S. Paolo ore per i nostri anziani e malati ore per la Comunità parrocchiale - per l unità dei cristiani Lunedì 26, Ss. Timoteo e Tito Ore Ilenio Zecchinel + Guglielmo Valent + Genoveffa Lenardon + Umberto Bettin + Redenta Bettin + Franca Filippi Martedì 27, Sant Angela Merici Ore Rodolfo Gnan + def.ti fam. Drigo e Moretto Mercoledì 28, S. Tommaso d Aquino Ore Girolamo Cercato + Velia e Werther + Assunta e Corrado + Raffaele Francia Giovedì 29, S. Valerio Ore Rino Benedet + Sante e Lilia Pittaccolo + Maria Anna e Umberto Venerdì 30, S. Martina Ore Jacques + Maria Selvaggi Pasian + Francesco Moretto + Gildo Piergentili + Francesco Magnifico + Luciano Geo + def.ti Corradini-Roncato + def.ti Stefanello + Bruno Coin Sabato 31, San Giovanni Bosco Ore per le famiglie delle medie Domenica 1 febbraio, IV dom t.o. Ore per i nostri anziani e malati - Per la Comunità parrocchiale + Gerard APPUNTAMENTI DI SPIRITUALITÀ Fatto salvo particolari ricorrenze liturgiche Ogni giorno Ore 17.15: recita del S. Rosario Ore 17.45: canto dei Vespri Ogni giovedì Ore 8.00 S. Messa per le vocazioni sacerdotali e religiose Ore 17.00: apertura adorazione eucaristica Ore 17.30: proposta di lectio divina Ore 18.00: canto dei Vespri e chiusura adorazione Ore : lectio e adorazione (ogni ultimo giovedì del mese) Durante l adorazione eucaristica disponibilità del sacerdote per confessioni e/o colloqui Ogni venerdì Ore 18.15: recita del S. Rosario Ore 17.50: recita della Coroncina della Divina Misericordia Ore 18.00: S. Messa votiva della Divina Misericordia DEFUNTI Venerdì è morta WANDA ZECCHINEL VIGNADUZZO, di anni 77. L affidiamo alla Misericordia di Dio e rinnoviamo la nostra preghiera e solidale vicinanza ai figli e famigliari tutti. PELLEGRINAGGI IN PROGRAMMA Trento: sabato 31 gennaio (parr) Roma: lun 9 - merc 11 febbraio (dioc) Barbana: domenica 1 marzo (parr) Terra Santa: 5-12 marzo (diocesi) Medjugorie: marzo (diocesi) Assisi: sabato 21 marzo (parr) Sicilia: ottobre (parr-diocesi) Bolivia-Perù: fine gennaio 2016

3 Comunità in ascolto della Parola della Domenica Alfabeto per vivere una bella settimana. III domenica tempo ordinario: Gn 3, Sl 24 Mc 1,14-20 Cambia. E seguimi! L entrata in scena di Gesù coincide con l uscita di scena di Giovanni Battista, il quale viene arrestato, dice il Vangelo di questa terza domenica. E le prime parole che Gesù pronuncia sono: Il tempo è compiuto, convertitevi e credete al vangelo. Il tempo è compiuto, cioè è giunto a pienezza, è un tempo intenso. Non c è più nulla da attendere. Parole che riecheggiano quelle di Giona, nella prima lettura, il quale invita gli abitanti di Ninive a convertirsi: Ancora 40 giorni. Ma cosa significa convertirsi? Cambiare. Significa accettare di non fare più quello che stai pensando, dicendo, facendo. Significa riconoscere e accettare che c è un tempo nuovo e una notizia nuova per la quale merita cambiare. In fondo è questo che avviene nei primi discepoli. Gesù passa, vede, chiama e loro seguono. Gesù passa lungo le rive del mare: vuol dire che Gesù entra nel quotidiano, nelle periferie del suo tempo e della sua terra, la Galilea. Non aspetta al tempio, ma è Lui stesso che entra e passeggia nel tempo feriale, nel tempo del lavoro. Gesù inizia da qui inizia il suo servizio, non da Gerusalemme, dai palazzi, dai potenti. No. Gesù comincia dagli ultimi. E agli ultimi annuncia la nuova notizia, il Vangelo! Una notizia meravigliosa, capace di sedurre i primi pescatori. E li invita a stare dietro a Lui. Il tema del cambiamento è costante nei brani odierni: si tratta di un cuore/intelligenza capace di mettersi sempre in discussione. Il per sempre della vita (vedi gli sposi, i religiosi ) chiede cambiamento: noi oggi pensiamo che la novità è cambiare quanto si sta facendo, è lasciarsi cambiare dalle cose, dalle mode. Ma non è così. Il cambiamento custodisce la fedeltà, la lealtà: non le butta via, anzi! È interiormente che si deve cambiare-convertirsi, cioè tornare sempre a Lui per stare con Lui. La conversione è questione di tempo : il tempo è compiuto (Gesù), ancora 40 giorni (Giona). La vita ha un ritmo che chiede di essere colto, come fanno i discepoli. Accettano di dare un ritmo nuovo alla vita perché intuiscono che il tempo è compiuto. Lasciano subito le reti, il padre non c è più tempo da aspettare. La malattia del tempo di oggi è rimandare sempre, è lasciare scorrere il tempo, è darsi tempo. Ho bisogno di tempo, si dice, non darmi fretta ma non è questione di fretta, ma di compimento! Si tratta, come descritto nel racconto in prima pagina, di accettare che la bicicletta della vita la guidi Lui. I discepoli intuiscono che nelle parole di Gesù c è una bellezza nuova, un ritmo nuovo che cambierà la loro vita: se non avessero seguito subito Gesù, la loro vita sarebbe rimasta nell anonimato. Invece loro hanno osato, hanno avuto il coraggio di liberarsi di quanto avevano per abbracciare Qualcuno. Il lasciare è segno di grande libertà interiore: segno di chi ama e condizione per seguire l amato. Il non seguire subito, quindi, non è questione di tempo, ma di amore. Questo spiega perché a un Amore che chiama, si può solo rispondere con un amore che si dona. Subito. Per questo con le parole del salmo possiamo dire: Fammi conoscere, Signore, le tue vie. AV

4 Comunità in cammino: cosa abbiamo fatto LETTI A CASTELLO Capita di avere gruppi di ragazzi che chiedono ospitalità a Bibione per le loro uscite di formazione: scout, azione cattolica e come sempre, la parrocchia mette loro a disposizione le sale dell oratorio o, in quest ultimo anno, la sala superiore a Lido dei Pini, presso il centro pastorale Pasotto. Un servizio per il quale chiediamo un offerta libera, giusto le spese, l offerta che va lasciata in chiesa. I grandi di solito si adeguano dormendo per terra; i piccoli, invece, necessitano di un letto: noi ne abbiamo alcuni, ma ne servirebbero altri. Così chiedo se c è qualcuno che ha alcuni letti a castello (in ferro) per rispondere a questo servizio, soprattutto d inverno. Nel caso, contattare il parroco. Grazie. e Visita alle famiglie In questi giorni ho iniziato la visita alle famiglie dei bambini della prima classe primaria. DON ANDRI In questi giorni don Andrì ha lasciato la parrocchia ha salutato alla Messa di mercoledì sera ed è stato trasferito a Pordenone, presso la parrocchiasantuario Delle Grazie. Un trasferimento atteso, anche per facilitarlo nel suo servizio verso la Comunità ucraina di Pordenone. Lo accompagniamo con la nostra preghiera. Qui in parrocchia vedremo! Incontro catechisti Martedì si è tenuto l incontro con il gruppo catechiste/i. Dopo un momento iniziale di preghiera, il parroco ha riconosciuto che quest anno gli incontri e la formazione zoppicano, ma ha spiegato che il problema nasce dal fatto che il compito formativo nelle intenzioni doveva essere assicurato a livello di forania e di unità pastorale. Purtroppo le cose non sono andate come si sperava e come da programma. Si spera che il prossimo anno le cose vadano meglio. Si è fatto il punto sul cammino che ci attende: - 11 febbraio, Giornata del Malato: santa messa ore con gli anziani e tutti i ragazzi del catechismo; - Mercoledì delle Ceneri: ore per tutti i ragazzi, celebrazione della Parola con l imposizione delle ceneri; - Ogni domenica di quaresima: bambini del terzo anno scuola primaria e ragazzi del secondo anno secondaria sono attesi per le varie tappe di cammino previste: confidiamo nella presenza dei ragazzi e delle famiglie. - in Quaresima, don Andrea proporrà la Via Crucis il mercoledì, per i bambini del catechismo, per classi - il 20 febbraio, festa della Dedicazione della nostra chiesa, non ci sarà via Crucis. - confessione dei ragazzi del catechismo: mercoledì santo. CATTOLICI COME CONIGLI? Poveri quotidiani e TG: prendere le parole del Papa ed estrapolarle dal suo discorso per far dire quello che si vuole. E sappiamo che i giornalisti che scrivono non quello che vien detto, ma quello che loro vogliono sentirsi dire, ce ne sono molti. Vedi articolo nella colonna accanto

5 Comunità in cammino: cosa si farà VISITA FAMIGLIE Prosegue la visita alle famiglie e benedizione dei bambini della prima e terza classe primaria. CENE IN FAMIGLIA Medie: sabato 31 gennaio Consiglio pastorale Il Consiglio pastorale è convocato per lunedì 26 gennaio ore (si tratta dell incontro del 12 gennaio rimandato) in oratorio: all ordine del giorno:- momento di preghiera - riflessione cammino fin qui svolto - festa della Dedicazione - varie ed eventuali VERSO TRENTO Alla Scuola delle Sante Bartolomea e Vincenza Sabato 31 gennaio: ore 6.00 partenza dal sagrato chiesa arrivo, visita Duomo di Trento trasferimento presso la Casa Provincializia delle Suore di M. Bambina. S Messa. Pranzo al sacco, pastasciutta offerta dalle Suore Ore partenza verso casa. AGENDA DEL DON - Lunedì 26, a Portogruaro incontro dei sacerdoti della Forania insieme al Vescovo. Tema dell incontro le Unità pastorali. - Mercoledì 28: a Pordenone per ufficio turismo - Venerdì 30: a Padova per Collegio plenario dei docenti della Facoltà teologica del Triveneto. CATTOLICI COME CONIGLI? Rileggiamo attentamente quest altra domanda e risposta, perché si tratta del punto decisivo per comprendere nel suo vero significato la frase sui conigli. Secondo il giornalista, la maggioranza dei filippini pensa che la crescita enorme della popolazione filippina sia una delle ragioni più importanti per la povertà diffusa nel Paese. Lì ogni donna partorisce in media più di tre bambini e sembra che la posizione della Chiesa sulla contraccezione non trovi più d accordo molte persone. Che ne pensa il Papa? «Io credo risponde Francesco che, come dicono i tecnici, il numero di tre figli per coppia sia necessario per mantenere la popolazione (cioè per fare in modo che non decresca, ndr). Quando questo numero scende, accade l altro estremo, come in Italia (che ha una media di 1,39 figli per donna, ndr), dove ho sentito non so se è vero che nel 2024 non ci saranno i soldi per pagare i pensionati» Ciò che conta, ha detto, è la «paternità responsabile», che non è traducibile in un numero tassativo di figli per coppia («per la gente più povera ha ricordato un figlio è un tesoro»). Quello di tre è dunque solo un indicazione tecnica, desunta dagli studi demografici, per far sì che la popolazione non diminuisca. In Avvenire, mercoledì 21 gennaio. Ecco perché propongo Avvenire presso il Bar della Parrocchia: perchè ci sia almeno qui un quotidiano leale con quanto il Papa scrive e dice. È una scelta educativa e di evangelizzazione.

6 Comunità in cammino: educando. ALFABETO DELLA FEDE Le opere di misericordia spiegate ai bambini Le opere di misericordia corporale sono 7: dare da mangiare agli affamati, dare da bere agli assettati, vestire gli ignudi, alloggiare i pellegrini, visitare gli infermi, visitare i carcerati, seppellire i morti. Le opere di misericordia spirituale sono 7: consolare i dubbiosi, insegnare agli ignoranti, ammonire i peccatori, consolare gli afflitti, perdonare le offese, sopportare le persone moleste, pregare per i vivi e i defunti. Per fare del bene bisogna avere il cuore buono! Tu hai il cuore buono quando pensi alle necessità degli altri e fai qualcosa per loro. Alcune opere sono gesti di bontà che aiutano concretamente la persona e sono chiamate opere di misericordia corporale, altre aiutano interiormente, e sono dette opere di misericordia spirituale. Dare da mangiare agli affamati. E tu cosa farai? Se sei un bambino buono non sprecare cibo, perché sai che al mondo ci sono tanti bambini che hanno fame? Gesù ne sarà contento. Dare da bere agli assettati. E tu oggi chi disseterai? Se sei un bambino buono, non pensare solo alla tua sete, ma prima disseta gli altri. Farai felice Gesù. Vestire gli ignudi. E tu oggi chi vestirai? Ci sono nel mondo bambini poveri che non posseggono nulla, aiutali a sorridere, cominciando dal tuo vicino. Gesù ti benedirà. Alloggiare i pellegrini. E tu oggi chi ospiterai? Perché non essere contento di avere in casa tuo uno che ha bisogno della tua amicizia, pensa a Gesù che cercava una casa. Accogli un tuo amico per stare un po con lui. Gesù sarà presente in casa tua. Visitare gli infermi. E tu oggi chi visiterai? Conosci la gioia di giocare vero? Ma c è anche la gioia di dare la gioia. Perché non andare a trovare un ammalato o il nonno o una persona anziana che abita vicino a te. Gesù si ricorderà di te.

7 Comunità in cammino: educando Visitare i carcerati. E tu oggi chi aiuterai? Ci sono bambini desiderosi di conforto, di amicizia, di compagnia nel giocare. Dona loro la tua amicizia. Gesù sarà vicino a te. Seppellire i morti. E tu oggi pregherai per i morti? Coloro che hanno raggiunto il cielo, la Casa di Gesù. Porta anche tu volentieri un fiore in cimitero e recita un eterno riposo. Consolare i dubbiosi. Ci sono bambini che lasciano i giochi per portare la loro compagnia a chi è da solo, in disparte. Anche tu potresti essere uno di loro! Lo farai oggi? Insegnare agli ignoranti. Guarda che festa quando un bambino racconta quello che sa di Gesù, che ha imparato a catechismo. Oggi farai un opera buona? Ammonire i peccatori. Se sai che qualche bambino non è nel giusto, non correre a rimproverarlo, ma portagli una buona parola, portalo a confessarsi! Chi vorresti aiutare oggi? Consolare gli afflitti Ci sono bambini che stanno volentieri con te, non ti chiedono altro, se non la tua compagnia. Cerca di accorgertene e poi stai con loro. Lo farai oggi, e con chi? Perdonare le offese Se hai offeso qualcuno, fa subito la pace con lui, non finire la giornata con questa colpa, se fai la pace avrai il cuore leggero. Pensaci oggi! Sopportare le persone moleste C è sempre qualcuno che piace più di altri e altri di meno, però non evitarlo e quando si arrabbia, digli una buona parola, ed anche allegra. Lo farai oggi? Pregare per i vivi e i morti Ricordati chi è già andato in Cielo, ma anche chi vive accanto a te. Rendi felici mamma e papà con i tuoi si al fare bene ogni cosa. E ricordati di tutti nella tua preghiera, sono i fiori più belli che puoi donare a chi ti vuole bene.

8 Comunità in cammino: verso il GR.EST. GR.EST dal 22 al 26 giugno: campo scuola per i ragazzi delle elementari e medie ad Auronzo (la casa è già organizzata anche con le cuoche e signore per le pulizie). - 1 tempo Gr.Est.: da lunedì 29 giugno a giovedì 30 luglio - 2 tempo Gr.Est.: da lunedì 3 agosto a sabato 29 agosto. Quota: orientativamente manterremo quella dello scorso anno, euro 275 euro, anche per non incidere in questo tempo di crisi che ancora non passa! Resta fermo che le famiglie che non riescono a corrispondere la quota possono rivolgersi direttamente al Parroco (lo scorso anno sono state varie le famiglie per le quali la Parrocchia si è fatta carico). Equipe educativa responsabile: il gruppo dello scorso anno, Lisa-Alberto-Anthony-Asia, torna Francesco (animatore nell estate 2013) Equipe ragazzi: possono partecipare tutti coloro che hanno concluso la III media, previo incontro di formazione a Villanova per la Scuola Animatori: 10, 17, 23 aprile. A giugno, poi, corso residenziale di tre giorni dai salesiani. Tema di fondo: per il mese di luglio, accompagneranno i ragazzi le figure di San Francesco d Assisi e Baden Powell (fondatore degli scout). Obiettivo è il rapporto con Dio, con gli altri e la natura. Attingendo ai loro esempi e ai loro scritti, aiutare i ragazzi a vivere con gioia e impegno l avventura di questo mese (si sta già pensando a un alza bandiera da porsi nel parco della chiesa dove potersi ritrovare al mattino e alla sera per la preghiera e il lancio delle attività). Piscina, gita in montagna, giochi in spiaggia, compiti per casa, giochi, gare, preghiera, Messa e tante altre iniziative Per il mese di agosto, accompagneranno i ragazzi le figure di d. Bosco e di Domenico Savio, seguendo comunque il ritmo di luglio. Riunione con i genitori: verso fine febbraio, con pre-adesione e caparra di 50 euro. FESTA DELLA COMUNITA Venerdì 20 febbraio, ore 18.00, il Vescovo mons. Giuseppe Pellegrini presiede la S. Messa in occasione del 52 anniversario della fondazione della Parrocchia; del 7 anno della Dedicazione della chiesa; per l amministrazione dei Sacramenti dell iniziazione cristiana (Battesimo, Cresima, Eucaristia). Al termine della S Messa, cena in oratorio per tutti. È la festa della Comunità. Facciamo Comunità. Insieme.