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1 T R I M E S T R A L E D I I N F O R M A Z I O N E D E L S E T T O R E I D R O T E R M O S A N I T A R I O Poste Italiane Spa - Sped. Abb. Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) Art. 1, comma 1, DCB Firenze 2-0,26 anno XVnumero1 A N N O X IV V - N U M E R O 41 D A I P C R E M I L B E R E I N O C C A S I O N E D E L L A V I S I T A D E I T E R M O I D R A U L I C I D I V E N T U R I N A A L L O S T A B I L I M E N T O C A L E F F I S I È S V O L T O U N I N T E R E S S A N T E I N C O N T R O T E C N I C O S U L L A R I P A R T I Z I O N E D E L C A L O R E LENA BAXI caldaie e sistemi per il riscaldamento a pag. 9

2 Un Team di esperti al tuo servizio Ciò che per gli altri è il futuro, per noi è il presente! Livorno Via F. Filzi, 31 Tel Fax Cascina (PI) Viale Europa, 92 Tel Fax Altopascio (LU) Via Mammianese, 18 Tel Fax /49 Massa e Cozzile (PT) Via Luigi Galvani Tel Fax info.massacozzile@cllatspa.it Prato Via Traversa Pistoiese, 14/N Tel Fax info.prato@cllatspa.it Castelfranco Di Sotto (PI) Via del Salice - Macrolotto Tel Fax info.castelfranco@cllatspa.it Pistoia Via Umberto Mariotti - Loc. S. Agostino Tel Fax info.pistoia@cllatspa.it Pescia (PT) Via Provinciale Lucchese, 35 Tel Fax info.pescia@cllatspa.it Altopascio (LU) Via Mammianese, 18 Tel Fax sala.mostra@cllatspa.it Quarrata (PT) Via Montalbano, 417 Tel Fax mostra.quarrata@cllatspa.it Livorno Via M. L. King, 25/29 - loc. La Rosa Tel Fax info@lenasrl.it Via dell Artigianato, 51 loc. Picchianti Tel Fax Cecina (LI) Viale della Repubblica, 7 Tel Fax Portoferraio (LI) Via Carpani, 301/311 Tel Fax Venturina (LI) Via della Monaca, 2 Tel Fax Livorno Via dell Artigianato, 51 loc. Picchianti Tel Fax info@lenasrl.it Portoferraio (LI) Via Carpani, 301/311 Tel Fax info@lenasrl.it COSTANTE MARTINELLI s.p.a. Lucca (sede centrale) Via Dante Alighieri, 390/426 loc. Arancio Tel Fax info@martinellispa.it S. Anna (LU) (succursale 1) Via Viaccia, 320 Tel Fax sanna@martinellispa.it Lunata (LU) (succursale 2) Via Pesciatina, 362 Tel Fax lunata@martinellispa.it ITF s.r.l. Marina di Carrara (MS) Via Covetta, 102 Tel Fax itfcarrara@itf-srl.it Massa Via Dorsale, 78 - loc. Ind.le Apuana Tel Fax itfmassa@itfmassa.it Sarzana (SP) Via Brigata Partigiana Ugo Muccini, 142 Tel Fax info@itfsarzana.it Pontremoli (MS) Via Europa, 46 Tel Fax infopontremoli@itf-srl.it SCT MARE s.r.l. Capezzano Pianore (LU) Via dei Falegnami, 1 Zona industriale Le Bocchette Tel Fax info@sctmare.it Viareggio (LU) Via Aurelia Nord, 134 Tel Fax infoviareggio@sctmare.it SCT s.r.l. Ghivizzano (LU) Via delle Piane, Loc. Camparlese Fraz. Ghivizzano Coreglia Ant.lli Tel Fax info@sct-srl.net Castelnuovo Garfagnana (LU) Via Pio La Torre, 19 Tel Fax infocastelnuovo@sct-srl.net Lucca Via Dante Alighieri, 390/426 loc. Arancio Tel Fax martinellispa@acquadolce.info Piano di Coreglia (LU) Via di Coreglia, 3 Tel Fax sctsrl@acquadolce.info Viareggio (LU) Via Aurelia Nord, loc. Marco Polo Tel Fax sctmare@acquadolce.info Avenza (MS) Via Frassina, 71 Tel Fax itfsrl@acquadolce.info commerciale Arezzo Via Sergio Ramelli, 28/38 Tel Fax arezzo@idrotirrena.com Grosseto Via Topazio, 29 Tel Fax grosseto@idrotirrena.com Montevarchi (AR) Viale L. Cadorna, 91 Tel Fax montevarchi@idrotirrena.com Pisa Via Redi,1 - loc. Madonna dell Acqua Tel Fax vascoscarpellini@tin.it Pontedera (PI) Via Friuli, 3/4 loc. Gello Tel Fax pontedera@vascoscarpellini.it Carrara (MS) Via Provinciale, 21/B - loc. Nazzano Tel Fax carrara@vascoscarpellini.it Ospedaletto (PI) Via Bellatalla, 44/46 Tel Fax ospedaletto@vascoscarpellini.it Volterra (PI) S.S. n. 68 di val di Cecina, km. 37 Tel./Fax volterra@vascoscarpellini.it Firenze Via Grosseto, 27 Tel Fax info@termomarket.it Via Bronzino, 24 Tel Fax Via Barazzuoli, 12 Tel Fax Via della Cupola, 116 Tel Fax Scandicci (FI) Via Pantin, 1 Tel Fax Borgo San Lorenzo (FI) S.S. Traversa del Mugello loc. La Torre - Scarperia (FI) Tel Fax Sesto Fiorentino (FI) Via Pratignone, 15 Tel Fax Bagno a Ripoli (FI) Via Chiantigiana, 44 loc. Ponte a Niccheri Tel Fax Firenze Via Simone Martini, 7 Tel Fax info@ticchioni.com Collestrada (PG) Via Valtiera, 81 tel fax Città di Castello (PG) Via G. Sorel, 30 tel fax Foligno (PG) Via F. Bettini, 7 tel Fax Perugia Via A.Migliorati, 1/3 tel fax Chianciano Terme (SI) Località Astrone tel Fax HYDRA1 APRILE2015

3 sommario 4 PRIMO PIANO Corso di saldatura politetilene, per la qualificazione del saldatore secondo norma UNI PRIMO PIANO Corso di brasatura, per la qualificazione dei brasatori norma UNI EN ISO NORMATIVA Nuovo regolamento sulla vendita di f-gas e apparecchiature contenenti gas fluorurati HYDRA CLUB I meeting di primavera 2015 editoriale La qualificazione delle professioni Rispetto a qualche anno fa il modo di operare sta cambiando; in tutti gli ambiti lavorativi stiamo vivendo importanti momenti di cambiamento: ci stiamo muovendo verso prodotti di qualità, ponendo particolare attenzione sulla formazione e sulla specializzazione dell operatore/installatore, sia nell ottica della sicurezza delle persone che nell ottica del risparmio energetico e del contenimento dell inquinamento; proprio per questo non è difficile trovare, all interno delle direttive europee e all interno della legislazione italiana, richiami alla formazione e alla qualifica delle professioni. Nelle direttive europee si legge: Lo sviluppo professionale continuo contribuisce alla sicurezza e all efficacia delle prestazioni dei professionisti che beneficiano del riconoscimento automatico delle loro qualifiche professionali. È importante incoraggiare l ulteriore rafforzamento dello sviluppo professionale continuo per queste professioni. A livello nazionale troviamo il richiamo alla formazione anche all interno delle D.M. 37/2008, dove viene specificato di progettare e installare impianti secondo la regola dell arte, riconosciuta poi nelle norme UNI, nella legge n.4/2013, si parla di autoregolazione volontaria, richiamando ancora le norme UNI come base normativa di riferimento alla qualificazione della prestazione professionale, chiarendo che i requisiti e le competenze individuate dalla normativa tecnica UNI costituiscono principi e criteri generali che disciplinano l esercizio dell attività professionale e ne assicurano la qualificazione. Per molte figure professionali il processo normativo/formativo è già avviato, come le figure professionali operanti sugli impianti a gas di tipo civile alimentati da reti di distribuzione indicate nella norma UNI 11554:2014 (di cui parleremo approfonditamente nel prossimo numero), o come la qualificazione degli installatori e manutentori di caldaie, caminetti, e stufe a biomassa come richiamata dal decreto n.28 del 2011, per non tralasciare poi le formazioni professionali e qualifiche inerenti la manutenzione di impianti contenenti gas fluorurati, o altre specifiche mansioni che coprono un po tutti i campi. Il processo normativo finalizzato alla formazione di figure professionali è comunque appena avviato e nel prossimo futuro vedremo nascere un numero sempre maggiore di strumenti volontari o obbligatori finalizzati a costruire un modello univoco di competenze e abilità minime da rispettare, anche a garanzia dell utente finale che si appoggia per la propria sicurezza e tranquillità alla nostra professionalità HYDRA CLUB Apertura del Hydra Club ai progettisti NORMATIVA Pubblicato il regolamento regionale per il controllo e la manutenzione degli impianti IL PRODOTTO Immergas: VICTRIX TT tecnologia avanzata made in Italy ATTUALITÀ Una delegazione Idrotirrena a ISH 2015 Registrazione Tribunale di Firenze nr /07/2001 Editore e pubblicità Edimedia s.r.l. via Pratese Firenze tel fax info@edimedia-fi.it Direttore Responsabile Giulia Bartarelli Comitato di redazione Nada Benedetti, Angelo Bernardini, Paolo Bertuccelli, Vincenzo Maggiore, Francesco Orzali, Laura Versari, Claudio Zecchi Progetto grafico e impaginazione Michela Messeri Stampa Industria Grafica Valdarnese Chiusura redazione 7 aprile 2015 Tiratura copie Copyright tutti i diritti riservati 2015APRILE1 HYDRA 3

4 HYDRA primo piano Corso di saldatura polietilene, per la qualificazione del saldatore secondo norma UNI 9737 CORSI DI QUALIFICAZIONE IIdrotiforma offre la possibilità di ottenere la qualifica del saldatore per la saldatura del polietilene tramite il centro Idrotiforma, rilasciando un certificato secondo norma UNI in classe PE-3. Il processo di qualifica del saldatore è definito all interno della norma UNI 9737, che stabilisce le modalità per la qualificazione dei saldatori che devono realizzare giunti saldati di tubazioni e raccordi in polietilene per il trasporto di gas, acqua e di altri fluidi in pressione mediante procedimenti ad elementi termici per contatto e ad elettrofusione. La norma classifica il saldatore in base al tipo di giunto e al processo di saldatura secondo le seguenti classi: Classe PE-1 Processo di saldatura ad elementi termici per contatto di giunti a bicchiere (a tasca) di tubi e raccordi di qualsiasi diametro o di giunti di derivazione a settore di qualsiasi diametro; Classe PE-2 Processi di saldatura ad elementi termici per contatto di giunti testa a testa di tubi e/o raccordi di diametro esterno minore o uguale a 315 mm; Classe PE-2-D Processi di saldatura ad elementi termici per contatto di giunti testa a testa di tubi e/o raccordi di diametro esterno maggiore di 315 mm; Classi PE-3 Processo di saldatura ad elettrofusione di giunti ottenuti con manicotto (ad inserimento) di tubi e/o raccordi di diametro esterno minore o uguale a 225 mm o giunti ottenuti con raccordi di derivazione di qualsiasi diametro; Classi PE-3-D Processo di saldatura a elettrofusione di giunti di tubi e/o raccordi di diametro esterno maggiore di 225 mm. La designazione della qualificazione è data dalla sigla della classe (es. PE-3); qualora la qualifica copra più classi e/o materiali, la designazione è data dalle sigle unite dal simbolo della somma PE-2-D + PE-3-D. Per poter sostenere le prove di qualificazione, il candidato deve aver frequentato un corso di addestramento negli ultimi sei mesi, e per ogni classe di qualificazione. Ai fini dell ottenimento del relativo certificato, il candidato deve superare una prova teorica con lo scopo di dimostrare di aver raggiunto un sufficiente grado di conoscenza, e una prova pratica dove viene dimostrato un sufficiente addestramento previa l esecuzione di giunzioni definite in base alla classe di certificazione. Il certificato rimane valido per 2 anni, dopodiché può essere prolungata la sua validità solamente se, prima della scadenza, è formalizzata tramite apposita documentazione la richiesta all organismo di certificazione, che estenderà la qualificazione iniziale per altri due anni. Allo scadere dei 4 anni il saldatore deve ripetere il corso d addestramento e la prova d esame. Idrotiforma ha ritenuto opportuno istituire il corso d addestramento per il tipo di saldatura più utilizzato che è il PE-3, elettrofusione con manicotto con diametro esterno minore o uguale a 225 mm. Per questa qualifica è previsto un corso d addestramento con parte teorica e pratica della durata complessiva di 16 ore, suddiviso su due giorni di corso e prova d esame nel terzo giorno. Programma del corso (secondo la norma UNI 9737) Caratteristiche del polietilene (materiale base) Caratteristiche dei manufatti (tubi e raccordi) Processo di saldatura ad elettrofusione Posa in opera delle tubazioni Igiene e sicurezza del lavoro Dimostrazioni ed esercitazioni pratiche Il costo del percorso per ottenere la certificazione (corso d addestramento + esame e emissione del certificato) è pari a 1100,00 euro + Iva. Per gli iscritti all Hydra Club che forniscono in fase di iscrizione il proprio numero di tessera attivo, è prevista una tariffa agevolata di 1000,00 euro + Iva. Qualifica PE-3 / persona Corso di qualifica + esame 765,00 Corso di qualifica + esame per i soci Hydra Club Prove di qualificazione ed emissione del certificato Prima ripetizione per esame per mancato superamento Certificato aggiuntivo di qualificazione secondo norma EN Prolungamento di due anni della validità del certificato 665,00 335,00 Inclusa 50,00 80,00 Ulteriori informazioni sulle modalità di iscrizione, le date dei corsi e le modalità di pagamento sono reperibili sul portale Idrotiforma; inoltre la struttura Idrotiforma è a disposizione per ogni ulteriore dubbio o chiarimento. Il corso d addestramento, della durata di 16 ore suddiviso su due giornate, si svolgerà presso la sede di Idrotirrena scarl, Guamo (Lu), via di Vorno, 4 con orario , comprensivo della pausa pranzo e coffee break. Si rimanda al precedente numero di Hydra (n.4 dicembre 2014) per un approfondimento sull obbligatorietà del patentino, analizzando la normativa di riferimento che specifica quando è obbligatoria la certificazione. 4 HYDRA1 APRILE2015

5 Corso di brasatura, per la qualificazione dei brasatori secondo norma UNI EN ISO Idrotiforma in collaborazione con il centro d esame TUV Italia per la saldobrasatura, offre la possibilità di qualificare personale addetto alla brasatura forte secondo la norma UNI EN ISO 13585, ottemperando così alle richieste della direttiva 97/23/CE, che prevede il possesso di certificazione rilasciata da un ente certificato per chi opera giunzioni permanenti su impianti appartenenti alla categorie II, III, IV di suddetta direttiva. La qualifica del brasatore è definita all interno di un campo di variabili che dipendono da molti fattori, tra i più rilevanti troviamo: procedura di brasatura; tipo di giunto; materiale di base; tipo di metallo d apporto; spessore e diametro esterno dei tubi; flusso del metallo d apporto. Idrotiforma ha ritenuto opportuno impostare un corso base che prevedesse la qualificazione per una giunzione rame/rame o rame/ ottone, eseguita su spezzoni di tubazione del diametro 35 mm con spessore 1,5 mm a flusso verticale ascendente. Conseguita la qualifica, il candidato sarà abilitato all unione di tubazioni di diametro inferiore a 35 mm e spessore del materiale compreso tra 0.75 mm e 3 mm (come da norma UNI: 0,5t a 2t); l abilitazione è rilasciata per flusso del metallo di apporto sia in verticale che orizzontale. Su domanda del candidato, in fase di esame può essere richiesto di effettuare saldature su diametri maggiori del 35 mm, permettendo l estensione della qualifica al diametro voluto. La validità della qualificazione del brasatore inizia dalla data in cui tutte le prove richieste sono completate e accettate. Il certificato rimane valido per 3 anni, purché egli abbia eseguito con ragionevole continuità il lavoro di brasatura. Se l organismo di certificazione può verificare che i giunti brasati, in produzione dal brasatore, rispettano la qualità e la documentazione richiesta (documentazione o rapporti di prova distruttive o non distruttive), sarà possibile estendere la qualifica per ulteriori 3 anni. Gli operatori saranno preparati ad affrontare le prove d esame attraverso un corso di addestramento finalizzato a fornire le nozioni teoriche e pratiche alla base della saldatura, trasmettendo non solo presupposti finalizzati al superamento dell esame, ma fornendo le necessarie indicazione e consigli atti a garantire giunzioni di alta qualità. Nella parte teorica del corso saranno affrontate le tematiche di base relative al processo della saldatura, analizzando le caratteristiche dei materiali di base e dei materiali d apporto, affrontando anche la panoramica dei tipi di giunzione, nonché i riferimenti normativi riguardanti la qualifica del brasatore. Al termine della parte teorica seguirà la parte pratica, dove verranno applicate le nozioni acquisite, sperimentando vari tipi di saldatura, analizzandoli visivamente e correggendo eventuali imperfezioni riscontrate. Il costo del percorso per ottenere la certificazione (corso d addestramento + esame e emissione del certificato) è pari a 450,00 euro. Il certificato emesso qualifica il brasatore alla brasatura rame/rame, rame/ottone; per gli iscritti all Hydra Club che forniscono il proprio numero di tessera attivo, è prevista una tariffa agevolata di 430,00 euro. Qualifica saldobrasatura /persona Corso d addestramento 250,00 Corso d addestramento per i soci Hydra Club 230,00 Prove di qualificazione ed emissione del certificato 200,00 Prima ripetizione per esame per mancato superamento Certificati aggiuntivi oltre l emissione del certificato rame/rame rame/ottone Inclusa 150,00* Prolungamento di tre anni della validità del certificato 100,00 Ulteriori informazioni sulle modalità di iscrizione, le date dei corsi e le modalità di pagamento sono reperibili sul portale Idrotiforma; inoltre la struttura Idrotiforma è a disposizione per ogni ulteriore dubbio o chiarimento. Il corso di addestramento avrà una durata complessiva di 8 ore e si svolgerà presso la sede di Idrotirrena scarl, Guamo (Lu), via di Vorno, 4 con orario , comprensivo della pausa pranzo e coffee break. Si rimanda al precedente numero di Hydra (n.4 dicembre 2014) per un approfondimento sull obbligatorietà del patentino, analizzando la normativa di riferimento che specifica quando è obbligatoria la certificazione. CORSI DI QUALIFICAZIONE 2015APRILE1 HYDRA 5

6 HYDRA normativa L normativa Nuovo regolamento sulla vendita di f-gas e apparecchiature contenenti gas fluorurati C Con l entrata in vigore delle nuove disposizioni contenute nel Regolamento Europeo n.517/2014 sui gas fluorurati ad effetto serra (F-gas), sono stati introdotti adempimenti per la vendita dei gas e delle apparecchiature, le modifiche introdotte nel nuovo regolamento sono volte a rivedere alcune disposizioni che venivano disattese con il precedente regolamento (842/2008), trasferendo una certa responsabilità anche ai distributori di gas e di apparecchiature. Vendita di gas fluorurati La vendita dei gas fluorurati a effetto serra (R410, R407 ), destinata all installazione, assistenza, manutenzione o riparazione delle apparecchiature può avvenire solo verso imprese in possesso della certificazione aziendale (rientrano nella definizione di imprese anche i lavoratori autonomi). All acquisto del gas sarà richiesto il certificato aziendale in corso di validità, contestualmente il venditore dovrà compilare un registro indicando il tipo, la quantità di F- gas venduto e il nominativo dell acquirente, tali registri rimarranno a disposizione delle autorità competenti per una durata non inferiore a 5 anni. Si sottolinea che un dipendente, senza certificazione personale, di una ditta certificata può ritirare fisicamente la bombola presentando la regolare certificazione dell azienda. Vendita di apparecchiature contenenti F- Gas Le apparecchiature non ermeticamente sigillate (split, pompe di calore ), caricate con gas fluorurati a effetto serra, sono vendute agli utilizzatori finali unicamente qualora sia dimostrato che l installazione è effettuata da un impresa certificata, per ottemperare a questa disposizione l utente finale (ad esempio il privato che acquista l apparecchiatura per installarla nella propria abitazione) deve dichiarare che l installazione sarà eseguita da impresa in possesso dei requisiti legislativi, e pertanto da personale qualificato e impresa in possesso della certificazione in corso di validità. Nel caso in cui l apparecchiatura non sia venduta ad un utente finale, ad esempio a un installatore, il venditore farà firmare una dichiarazione all acquirente, a tutela di diverse procedure di vendita che altrimenti il venditore avrebbe dovuto adempire. In merito a questo si sottolinea che l installatore che ha acquistato un apparecchiatura contenente gas fluorurato e si trova in condizioni di rivenderla, deve attenersi alle indicazioni contenute all interno del regolamento europeo in quanto in quel momento si configura come venditore, stessa precisazione va fatta anche nel caso in cui l installatore si trovasse a rivendere F-gas, dovendo in quel caso tenere l apposito registro di vendita. 6 HYDRA1 APRILE2015

7 PROMOZIONE ESCLUSIVA PER GLI ISCRITTI AL PROFESSIONAL TEAM Dal 2 marzo al 29 maggio 2015 potrai acquistare la Serie Residenziale MSZ-SF Mitsubishi Eletric RISPARMIANDO FINO A 800 INIZIA A RISPARMIARE - 40 per un Monosplit acquistando 1 sola unità interna MSZ- SF - 80 per un Dualsplit acquistando 2 unità interne MSZ-SF per un Trialsplit acquistando 3 unità interne MSZ-SF per un Quadrisplit acquistando 4 unità interne MSZ-SF acquistando fino a 20 unità interne SF PARTECIPARE È SEMPLICE 1 Stampa i tuoi coupon 2 Consegna i tuoi coupon al tuo grossista di fiducia 3 Ricevi subito i tuoi sconti COSA ASPETTI?...NON FARTI SFUGGIRE QUESTA OCCASIONE Se ancora non fai parte del Professional Team, chiedi al tuo Grossista e iscriviti subito!

8 Mitsubishi Electric: Focus normative Nella sede Lena di Livorno, il 13 gennaio scorso si è tenuto un incontro tecnico, in collaborazione con Mitsubishi Electric, rivolto agli installatori termoidraulici di Livorno e Cecina. L evento, che ha visto una grande partecipazione della clientela, ha affrontato tematiche particolarmente avvertite dagli operatori termoidraulici: oltre alle novità introdotte dal D.P.R. 74/ in particolare la compilazione dei nuovi libretti d impianto - è stato approfondito il Regolamento UE n. 517/2014 sui gas fluorurati ad effetto serra, che ha reso obbligatori dal 1 gennaio 2015 una serie di adempimenti burocratici e procedurali. L incontro si è concluso con l approfondimento della tariffa elettrica D1, entrata in vigore dal 1 luglio 2014 in via sperimentale fino al 31 dicembre 2015, dedicata alle pompe di calore con l obiettivo di rivedere l attuale sistema di tariffazione progressiva, che prevede un aumento del prezzo del kwh elettrico con l aumento dei consumi, un concetto che ha sicuramente. limitato l utilizzo della corrente elettrica per il riscaldamento e raffrescamento con pompe di calore. L introduzione di questa tariffa dovrebbe favorire l'installazione delle pompe di calore nel nostro Paese, finora non agevolate dal regime tariffario progressivo nonostante l elevato rendimento energetico. Caleffi: visita stabilimenti e corsi ripartizione del calore Immergas: corso Domus sistemi ibridi Il 6 marzo scorso, nella Domus Technica Immergas a Brescello - dove sono state approntate aule didattiche e laboratori attrezzati, in cui docenti qualificati tengono corsi teorici e pratici di aggiornamento sulle novità tecnico-normative e sull approfondimento delle nuove tecnologie - si è tenuto un corso sulla configurazione dei sistemi ibridi di riscaldamento e raffrescamento. I partecipanti, provenienti dai punti vendita Lena di Livorno, Cecina e Venturina, hanno così approfondito: sistemi ibridi e pompe di calore, accumuli inerziali, prodotti come Trio, Magic Victrix e Magis Hercules, con esempi di prove di funzionamento, di schemi d impianto e sistemi integrati. Al termine, la visita della nuova linea produttiva computerizzata della Victrix TT, il nuovo progetto di caldaia a condensazione con la novità dello scambiatore alluminio silicio magnesio. Nei giorni 24 e 25 febbraio gli operatori termoidraulici di Venturina sono stati graditi ospiti di Caleffi per la visita degli stabilimenti di produzione a Fontaneto d Agogna, in provincia di Novara. L azienda, che ha celebrato i suoi primi cinquant anni nel marzo 2011, sviluppa e produce componenti per impianti di riscaldamento, condizionamento e idrosanitari, sistemi di contabilizzazione del calore e componentistica specifica per impianti a energia rinnovabile. Cinque decenni di successi, impegno e investimenti in produzione, ricerca, sviluppo e comunicazione. Nella sala Galvani della sede Caleffi 1 si è tenuto anche un incontro tecnico, a cura dell ing. Prini, sulla ripartizione del calore, seguito, nel pomeriggio, dalla visita dello stabilimento ed al magazzino automatico verticale MAV, che consente di migliorare il servizio al cliente, ottimizzando i processi logistici. Lo stoccaggio e la movimentazione della merce, così come la gestione degli ordini, avvengono in modo completamente automatico e questo consente di ridurre tempi di lavorazione e possibili errori degli operatori. A seguire, nel mese di marzo, si sono tenuti nei punti vendita Lena di Livorno e Portoferraio due corsi, rivolti anche alla clientela di Cecina, sulla contabilizzazione diretta e indiretta. A cura del relatore, Gabriele Poletti, sono stati affrontati i diversi aspetti legati alla progettazione - con la stesura del progetto e la definizione delle potenze - ed all installazione e parametrizzazione, approfondendo la lettura e la ripartizione, le normative vigenti e le scadenze previste.

9 Caldaie e Sistemi per il riscaldamento L IVORNO SEDE V IA M. L. K ING 25/29 T EL L IVORNO N ORD V IA DELL ARTIGIANATO, 5 1 T EL Baxi: caldaie e sistemi per il riscaldamento progettati e prodotti a Bassano del Grappa nel più grande stabilimento europeo del settore. CECINA V IALE DELLA R EPUBBLICA, 7 T EL P ORTOFERRAIO V IA C ARPANI, 3 01/305 T EL Baxi: novità di gamma Baxi ha sempre pensato a soluzioni tecnologicamente avanzate ma di semplice utilizzo: una filosofia che si concretizza nell'ampia gamma di caldaie murali, a terra, sistemi solari, satelliti d'utenza e scaldacqua, che ha portato l'azienda al ruolo di leader nel mercato del riscaldamento. Tra i nuovi prodotti Luna3 Comfort HT Solar, la caldaia compatta per un facile collegamento ai collettori solari - con accessori già integrati nella struttura della caldaia - per il riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria con bollitore a terra, a stratificazione termica. V ENTURINA V IA DELLA M ONACA, 2 T EL WWW. LENASRL. IT - INFO@ LENASRL. IT Magic Box per trasformare la vasca in doccia Nel mese di marzo è iniziato un calendario d incontri con i clienti installatori per presentare loro Magic Box, il sistema professionale di sostituzione della vasca con la doccia, prodotto e distribuito da Magic Flex. Ai professionisti del settore è stata illustrata sia la parte tecnica che quella commerciale, con la ricca gamma di piatti e cabine doccia. Magic Box offre infatti piatti doccia in diversi colori e materiali: in acrilico con pannellatura 50 cm di altezza, in ecomalta con rivestimento 55 cm o a tutta altezza (un solo pannello), in ardesia e simillegno con pannellatura 66 cm o rivestimento a tutta altezza (tre pannelli), in pietra acrilica BETACRYL con rivestimento 55 cm. Ai piatti doccia sono abbinabili box in cristallo di diversi spessori e soluzioni, colonne doccia, flessibili e accessori per agevolare l accesso. Prima Dopo TODAY S STYLE P ORTOFERRAIO V IA C ARPANI 301/305 T EL.: F AX : L IVORNO V IA DELL ARTIGIANATO 51 T EL.: F AX: WWW. LENARTEBAGNO. IT - INFO@ LENASRL. IT

10 HYDRA hydra club Con l anno 2015 Hydra Club ha voluto proporre ai suoi iscritti, in forma gratuita, un momento di formazione normativa, concretizzato in riunioni della durata di circa 2 ore nelle varie sedi dei soci del gruppo Idrotirrena, trattando sia nuovo regolamento europeo n.517/2014 che la delibera 40/2014. Il regolamento europeo n.517/2014 si pone l obiettivo di proteggere l ambiente mediante la riduzione delle emissioni di gas fluorurati ad effetto serra, stabilendo disposizioni sull uso e la distribuzione dei gas e imponendo condizioni per la loro immissione in commercio abrogando il precedente regolamento 842/2006, seppur mantenendo le stesse linnee di principio e cercando anzi di rafforzarne i contenuti. Durante il meeting sul nuovo regolamento, viene affrontato nel dettaglio la nuova unità di misura tonnellata equivalente di C02 che identifica in maniera corretta l impatto dell apparecchiatura sull ambiente, abbandonando così il vecchio concetto di Kg di gas fluorurato, che ha stabilito fino ad oggi la soglia dei 3 Kg per il controllo periodico sull impianto, la tenuta del registro dell apparecchiatura, e la dichiarazione annuale all ISPRA attraverso il portale SINAnet. Si passa poi ad analizzare le nuove modifiche introdotte sul registro dell apparecchiatura, che dal 2015 dovranno prevedere indicazioni anche se le quantità di gas fluorurati a effetto serra installati siano state riciclate o rigenerate, incluso il nome e l indirizzo dell impianto di riciclaggio o rigenerazione, nonché le misure adottate per recuperare e smaltire i gas fluorurati a effetto serra di un apparecchiatura soggetta a smantellamento. L analisi di questi aspetti viene fatta seguendo il registro dell apparecchiatura sviluppato dallo staff Hydra Club, seguendo le indicazioni di legge, liberamente scaricabile e usufruibile dagli iscritti al club. Non manca occasione di sottolineare che, secondo il nuovo regolamento, il registro dell apparecchiatura deve essere redatto in duplice copia: una va conservata all interno della documentazione di impianto; la seconda deve averla il manutentore della macchina frigorifera. Durante l incontro viene affrontata la novità più importante riguardante la restrizione I meeting di primavera 2015 all immissioni in commercio dei gas fluorurati, che impone dei vincoli anche ai venditori: l fgas, che se destinato all installazione manutenzione o riparazione di impianti può essere venduto solo agli installatori/manutentori in possesso del patentino del frigorista e della certificazione aziendale. Termina poi l incontro l illustrazione, accennando al processo phase-down, secondo la quale la quantità degli HFC immessi sul mercato europeo diminuirà gradualmente tra il 2015 e il La delibera 40/2014 Disposizioni in materia di accertamenti della sicurezza degli impianti di utenza a gas: modifiche e integrazioni alla deliberazione 18 marzo 2004, n. 40/04 approva nuove disposizioni in materia di accertamenti della sicurezza degli impianti di utenza a gas e dà avvio alla disciplina degli accertamenti per gli impianti di utenza modificati o trasformati. Hydra Club ha voluto sfruttare l occasione della pubblicazione della nuova delibera per riprendere il concetto della dichiarazione di conformità secondo il decreto ministeriale. Durante l incontro vengono analizzate le novità introdotte dalla delibera, chiarendo le modalità di attivazione di una fornitura su in impianto esistente: se questo non disponesse di dichiarazioni di conformità esistenti, l installatore addetto alla messa in servizio dell impianto può redigere una scheda denominata RTC (Rapporto Tecnico di Compatibilità) per le parti esistenti, eventualmente mettendo a norma parti di impianto che non lo sono. Durante la presentazione sono poi esposte le procedure documentali per l attivazione e la riattivazione della fornitura gas, analizzando rapidamente tutta la documentazione da inoltrare all impresa distributrice. Vista la documentazione e le procedure da adottare per la fornitura del gas, Hydra Club ha ritenuto opportuno fare un ripasso del decreto ministeriale 37/2008, riassumendone le parti più significative e più importanti per un installatore idraulico: sono stati analizzati quindi tutti gli impianti per i quali è richiesta la dichiarazione di conformità, con il dettaglio dell elenco degli elaborati richiesti, sottolineandone l importanza e la modalità di creazione e inserimento. Per la compilazione della dichiarazione di conformità, come già accennato nel precedente numero di hydra, Hydra Club ha voluto mettere a disposizione il servizio Easydico, attualmente finalizzato a guidare l installatore idraulico nella realizzazione delle dichiarazioni di conformità, per poi in un prossimo futuro guidarlo nella compilazione delle dichiarazioni di conformità su impianti termici, idro-sanitari, antincendio. Essendo il servizio già disponibile online, durante il meeting ne vengono illustrate le principali peculiarità, mostrando un paio di esempi pratici ed evidenziando in particolar modo la velocità di compilazione della modulistica e l assistenza normativa fornita dal servizio stesso. Con l occasione dell incontro viene dedicato un po di spazio al nuovo regolamento della Regione Toscana riguardante l esercizio, la conduzione, la manutenzione e l ispezione degli impianti di climatizzazione invernale e estiva; vengono così evidenziate le novità introdotte rispetto alla normativa nazionale, sottolineando comunque i principali adempimenti previsti con l introduzione del Dpr 74/2013. Gli incontri sono generalmente organizzati nel tardo pomeriggio: dettagli sulle date e orari, nonché il programma, sono pubblicizzati all interno degli espositori nei vari punti vendita Idrotirrena. I meeting sono promossi dai soci Idrotirrena e sono gratuiti per gli iscritti a Hydra Club. In prossimità della data dell incontro, gli iscritti al Club ricevono direttamente sulla propria personale l invito a partecipare. Per motivi organizzativi è richiesta la conferma, che può essere data presso il punto vendita che organizza l evento. 10 HYDRA1 APRILE2015

11 HYDRA hydra club Apertura del Hydra Club ai progettisti In diretta collaborazione con la parte formativa Idrotiforma attraverso cui oggi è possibile conseguire le qualifiche di saldobrasatura, saldatura polietilene e certificazioni fgas, all inizio del 2014 Hydra Club ha iniziato la sua attività di informazione tecnico-normativa rivolta ai clienti installatori, ai titolari delle società del Gruppo Idrotirrena e ai dipendenti delle società consociate. Con questa realtà è stato potenziato un già esistente sistema di riferimento normativo finalizzato agli installatori idraulici, e nel contempo è stato messo a disposizione degli interni delle società del Gruppo Idrotirrena un sistema che fornisca informazioni certe e tempestive. Lo staff Hydra Club analizza quotidianamente Gazzetta ufficiale Italiana, Bollettino Ufficiale della Regione Toscana, ed effettua periodiche analisi della Gazzetta ufficiale dell Unione Europea, potendo così fornire e diffondere solo notizie e informazioni avvalorate da riferimenti di legge. Altro punto di riferimento per la progettazione, installazione e manutenzione degli impianti all interno del Club sono le norme UNI e le linee guida di applicazione di regolamenti o decreti. Per scelta sono state escluse fonti incerte come approvazioni di decreti non ancora promulgati (come approvazioni alla Camera o Senato): questo permette di diffondere solo informazioni di comprovato valore legislativo. Strumento principe del sistema di informazione è il portale org, punto di partenza e di riferimento per qualsiasi norma, decreto o nozione, e anche punto di appoggio di tabelle, documenti, leggi e decreti, nonché opuscoli informativi e documentazione necessaria o utile da predisporre a corredo di installazione o manutenzione di impianti. Oltre al portale disponibile on line, il club vanta anche un assistenza tecniconormativo effettuata tramite telefono o . Si sottolinea che tutto il materiale contenuto o fornito attraverso il portale, grazie alla collaborazione con la sezione Hydra Club che si occupa dell analisi dell evoluzione normativa sul territorio italiano, rimane costantemente aggiornato e rimosso se abrogato o ritirato. Dopo un anno di attività, è stato scelto di proporre l adesione al Club anche a studi di progettazione in ambito termotecnico e progettisti, in maniera da fornire loro un valido punto di riferimento normativo costantemente aggiornato. L apertura del club anche ai progettisti garantisce al Club stesso un ulteriore punto di vista, imprescindibile per la completezza dei servizi offerti. Nasce così l opportunità di mettere in diretto contatto progettisti e installatori, coadiuvati dal corpo tecnico di conoscenza dei prodotti disponibili sul mercato, con il fine di poter ottenere una progettazione più accurata e attenta e, nel contempo, un installazione dell impianto più rispettosa delle normative e delle scelte progettuali. Da marzo 2015 i progettisti in ambito termoidraulico possono iscriversi in forma gratuita a Hydra Club, previa consultazione del regolamento, attraverso l apposita sezione org, apportando così il loro contributo alle iniziative Hydra Club e ricevendo in cambio tutto quello che il club può offrire loro. All iscrizione i progettisti riceveranno la propria tessera personale, che li identifica come membri del Club e che permette loro di accedere a tutti i servizi offerti semplicemente comunicandone il numero. Hydra Club presenta Easydico Sullo scorso numero abbiamo anticipato la messa a disposizione del nuovo servizio Easydico, che ha come scopo principale quello di guidare l installatore idraulico nella realizzazione delle dichiarazioni di conformità. Il primo strumento della sua categoria ad essere interamente online e quindi costantemente aggiornato alle ultime normative in vigore, nonché caratterizzato da velocità di compilazione e nel contempo progettato per evitare errori di compilazione. Oggi siamo ad annunciare la pubblicazione online del servizio, raggiungibile attraverso il portale tramite l apposito comando inserito nel sottomenu della parte centrale del sito, accedendo così a una piattaforma dedicata al prodotto. L adesione al servizio, fino a giugno 2015, è in forma completamente gratuita previa registrazione, necessaria alla precompilazione della documentazione per la dichiarazione di conformità. Una volta eseguita la registrazione sarà possibile iniziare sin da subito a compilare la prima dichiarazione di conformità sulla linea gas. Il software permette di realizzare lo schema di impianto, la lista dei materiali, gli allegati obbligatori per la dichiarazione di conformità e per la delibera 40, nonché l automatica compilazione del modello ministeriale. Contestualmente alla registrazione del software si accede anche al servizio di assistenza, sfruttabile in via telefonica o tramite , nonché chat direttamente all interno del programma Easydico. 2015APRILE1 HYDRA 11

12 HYDRA normativa Pubblicato il regolamento regionale per il controllo e la manutenzione degli impianti CCon il recepimento delle direttive europee relative alla prestazione energetica, con il dpr 74/2013 e il DM del 10 febbraio 2014 si sono apportate importanti modifiche rispetto alla manutenzione degli impianti: il dpr 74/2013 prevede di estendere le competenze di disciplina alle Regioni, al fine di tener conto delle peculiarità del territorio, del parco edilizio e impiantistico esistente, delle specificità ambientali ed altro. Sulla base di questi principi anche la regione Toscana ha pubblicato sul BURT, il 9 marzo 2015, il regolamento che definisce i criteri generali in materia di esercizio, conduzione, controllo e manutenzione degli impianti termici per la climatizzazione invernale ed estiva degli edifici. Il documento riprende molte delle indicazioni contenute all interno del dpr 74/2013, già analizzato e discusso in molte occasioni, ma con il presente articolo si è voluto focalizzare l attenzione su alcuni aspetti nuovi, o meglio definiti rispetto alla legislazione nazionale. Indicazioni di carattere generale Il regolamento si applica agli impianti di climatizzazione invernale ed estiva, ma non si applica agli impianti inseriti in cicli di processo, anche se il calore prodotto è in parte destinato alla climatizzazione dei locali. Gli impianti disattivati o mai attivati, o posti nella condizione di non poter funzionare (ad esempio con serbatoi di combustibili privi di approvvigionamento) sono esentati dalle disposizioni del regolamento (la disattivazione dell impianto deve essere comunicata entro trenta giorni all autorità competente mediante dichiarazione sostitutiva di atto notorio). Viene specificato che al termine delle operazioni di controllo e manutenzione deve essere rilasciato un rapporto di controllo e manutenzione dove sono riportate le attività effettuate; il rapporto deve essere sottoscritto dal responsabile dell impianto (fino alla pubblicazione da parte della Regione Toscana di un apposito modulo, si ritiene di poter utilizzare il modulo per il controllo di efficienza energetico non compilato nelle parti riguardanti i rendimenti del generatore). Il rapporto di controllo di efficienza energetica deve riportare il codice fiscale del responsabile dell impianto, e una copia di suddetto modulo deve essere conservata a cura del manutentore e conservata per almeno cinque anni. Una copia della scheda 1 del libretto di impianto che identifica l impianto e il suo responsabile deve essere trasmessa alle autorità competenti con le modalità telematiche di invio al Catasto Impianti della Regione Toscana, ma fino alla sua istituzione verranno utilizzate le modalità telematiche predisposte dalle autorità competenti. Nel caso di impianti termici di potenza superiore a 35 Kw, per la cui installazione o modifica sia necessaria una nuova dichiarazione di conformità, deve essere trasmessa all autorità competente la dichiarazione prevista all interno del Codice ambiente, con la dichiarazione che l impianto è conforme alle caratteristiche tecniche e ai valori fissati. Obblighi sul controllo di efficienza energetica Per impianti di climatizzazione esistenti non ancora sottoposti al controllo di efficienza energetica, il primo controllo di efficienza energetica si effettua in occasione degli interventi di controllo ed eventuale manutenzione. Cambiano le periodicità per il controllo di efficienza energetica: il regolamento introduce un nuovo allegato A che riporta le periodicità applicate a far data dall entrata in vigore degli atti di attuazione delle autorità competenti e in ogni caso dal 1 gennaio Rispetto al regolamento nazionale abbiamo una ulteriore classificazione: i generatori alimentati a gas o GPL, se installati all interno di locali adibiti alla permanenza delle persone o se in esercizio da più di 8 anni, devono effettuare controllo ogni due anni; se installati all esterno ogni quattro anni. La Regione Toscana ha ritenuto necessario disciplinare le modalità di monitoraggio energetico anche per impianti termici da fonte rinnovabile, imponendo così il controllo di efficienza energetico anche a tali impianti, disponendo transitoriamente di non applicare il controllo di rendimento di combustibile a impianti alimentati da biomasse fintanto che non sarà pubblicata una specifica norma UNI di riferimento. Per impianti soggetti alla misurazione del rendimento e del tiraggio per l evacuazione dei prodotti della combustione, le operazioni devono essere condotte con strumenti sottoposti a verifica e taratura almeno ogni dodici mesi. Chiarito nel regolamento che ai fini della implementazione del catasto degli impianti termici, i distributori di combustibile per gli impianti termici degli edifici comunicano alle autorità competenti con cadenza annuale le informazioni relative all ubicazione e alla titolarità di tutti gli impianti riforniti, le aziende di distribuzione dell energia (compresi i gestori delle reti di teleriscaldamento e i distributori di energia elettrica), trasmettono i dati riferiti alle loro utenze attive. Inoltre, la Regione metterà a disposizione dei responsabili di impianto e dei manutentori modalità telematiche di compilazione e trasmissione dei libretti di impianto. Documentazione necessaria a corredo degli impianti termici: libretto di impianto per la climatizzazione; istruzioni di uso e manutenzione dell impianto; libretto di uso e manutenzione dei generatori, bruciatori, e altre apparecchiature dell impianto; dichiarazione di conformità; rapporti di controllo e manutenzione; rapporti di controllo di efficienza energetica; codice identificativo dell impianto; documentazione prevista dal d.lgs. 152/2006; documentazione di sicurezza per apparecchi contenenti liquidi caldi sotto pressione; documenti di cui alla normativa per la prevenzione incendi, ove prevista per tale tipologia di impianto. Le autorità competenti sul territorio si devono adeguare alle disposizioni del regolamento entro il 31 dicembre 2015 e dal 1 gennaio 2016 cessano di avere efficacia le disposizioni delle autorità competenti in contrasto con il regolamento. Ulteriori informazioni sono reperibili sul sito dove è possibile prendere anche visione dell intero regolamento regionale. 12 HYDRA1 APRILE2015

13 HYDRA il prodotto C VICTRIX TT tecnologia avanzata made in Italy I VANTAGGI: alte prestazioni idrauliche col nuovo modulo a condensazione in lega speciale, molto resistente alla corrosione; ampio campo di modulazione che consente alti rendimenti stagionali e riduce le spese di esercizio; controllo aria/gas elettronico grazie alla nuova scheda elettronica; non è più necessaria la sostituzione degli ugelli in cambio di gas; installabile anche all esterno in luogo parzialmente protetto. Progettata per i professionisti più esigenti e viene costruita sulle nuove linee di produzione altamente automatizzate e ricche di controlli elettronici. Per questo VICTRIX TT è il primo prodotto Immergas con il nuovo marchio aziendale: la firma che accompagnerà l azienda per i prossimi 50 anni. VICTRIX TT è prodotta nella versione istantanea e per solo riscaldamento con un range di potenza modulante compreso tra %. Si riconosce per il design particolarmente curato ed è caratterizzata dal nuovo scambiatore primario a condensazione, dal sistema elettronico di controllo combustione autoadattante a iniezione elettronica e da una grande flessibilità. L installazione di VICTRIX TT consente di innalzare la classe energetica dell edificio e di aumentarne il valore grazie alle notevoli prestazioni di rendimento termico. VICTRIX TT può essere gestita a distanza per mezzo di tablet e smartphone con la nuova app Dominus, facile e intuitiva, disponibile dal secondo semestre L applicazione permette di navigare in sicurezza e gestire la regolazione della caldaia in qualunque momento e da qualsiasi luogo. VICTRIX TT è il Top della Tecnologia Immergas: è la caldaia simbolo del 50 anniversario ed è completamente made in Italy via Cisa Ligure, BRESCELLO (RE) tel. (+39) 0522/ fax (+39) 0522/ APRILE1 HYDRA 13

14 HYDRA attualità N ISH 2015 Una delegazione Idrotirrena è stata in visita alla ISH, la fiera leader al mondo per il tema combinato di acqua ed energia, che si è tenuta presso la Messe Frankfurt dal 10 al 14 marzo L evento ha coinvolto espositori su un area di m², con aziende provenienti da oltre 50 paesi e con oltre visitatori. Il motto per questa fiera è Comfort Meets Technology (il Comfort incontra la tecnologia) e fa capire come questa charms si occupi di temi avveniristici come l utilizzo delle energie rinnovabili e la tutela delle risorse, sia nel settore dell energia che idrico. Naturalmente nei vari stand presenti non è mancato un occhio di riguardo verso il design per l ambiente bagno. Molto gettonata, sia come soluzione che come proposta, la ventilazione a basso impatto ambientale; questo tipo di proposte consentono più efficienza energetica con un focus sulla svolta nel settore del riscaldamento, dell edilizia del futuro, con l obbiettivo di ottimizzare l efficienza energetica e il benessere con una elevata qualità dell aria negli ambienti interni. Molte novità anche sui generatori, da innovative caldaie a condensazione alle nuove celle a combustibile, fino a soluzioni ibride con combustibili a biomassa. Le aziende italiane presenti sia nel mondo bagno che tecnico hanno presentato innovazioni interessanti sia per il mercato italiano, ma in modo particolare per il mercato export, dove, da vari incontri avuti, si è capito che è stato l unico sbocco di mercato per far crescere i fatturati in questi periodi di crisi. Ha colpito in modo particolare un cambiamento di tendenza assoluta, dove la Cina da essere un fornitore/produttore low cost è diventato in tanti casi un bacino di vendite molto interessante e soprattutto per prodotti di alta tecnologia e design. Anche in Italia abbiamo una fiera Internazionale MCE (Mostra Convegno Expocomfort), evento di confronto per eccellenza per il mondo termosanitario, dei sistemi di climatizzazione e delle energie rinnovabili; ma non è assolutamente paragonabile a ISH sia per innovazione, sia per presenze e soprattutto per novità. Una recriminazione: ISH è una fiera internazionale e la lingua italiana non è proprio la più gettonata 14 HYDRA1 APRILE2015

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