La trasformazione a ciclo combinato della centrale termoelettrica di Piacenza

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1 La trasformazione a ciclo combinato della centrale termoelettrica di Piacenza Umberto Dotta Edipower - Direzione Ingegneria e Sviluppo Piacenza, 25 Ottobre 2005 Convegno - Prevenzione e riduzione integrate dell inquinamento: gli impianti di produzione di energia

2 Agenda Evoluzione del parco impianti in Italia Il ruolo di Edipower nel contesto nazionale Piacenza: la trasformazione in ciclo combinato Il progetto di Teleriscaldamento

3 Evoluzione del parco impianti termoelettrici in Italia dopo la liberalizzazione del mercato A seguito della liberalizzazione del mercato si è avviato un ciclo di investimenti nel settore dell energia elettrica che porterà ad un sostanziale rinnovo delle infrastrutture di produzione termoelettrica, con un aumento dell efficienza del parco produttivo accompagnato da una riduzione delle emissioni di inquinanti. Ripotenziamento Greenfield - CCGT ~ MW investimenti: 6 mld ~ MW investimenti previsti: 6 mld

4 Evoluzione del parco impianti in Italia Il ruolo di Edipower nel contesto nazionale Piacenza: la trasformazione in ciclo combinato Il progetto di Teleriscaldamento

5 La presenza Edipower sul territorio Potenza in esercizio al 31/12/2004 Totale di MW, con 6 impianti termoelettrici per una potenza complessiva di MW e 3 nuclei idroelettrici per una potenza complessiva di 782 MW. Mese Udine Chivasso Sermide Turbigo Brindisi Centrali Termiche Centrali Idriche Tusciano San Filippo del Mela

6 Produzione e mix di combustibili Il principale punto di forza di Edipower è individuabile nella diversificazione delle fonti di approvvigionamento energetico. La diversificazione rappresenta una garanzia di elevata efficienza, flessibilità e sicurezza del sistema produttivo. Edipower: TWh Edipower: TWh Italia: TWh Italia: TWh Idrico Carbone Olio Gas Eolico/solare/geotermico Altro % 9.0% 53.0% 14.0% 17.0% 15.2% 43.2% % 7.0% 17.0% 61.0% 8.0% 3.0% 8.0% Nel parco di generazione Edipower sono presenti 4 diverse tipologie di impianto: - Tradizionale (olio e carbone) per MWe - Ripotenziato per MWe - Turbogas in ciclo combinato per MWe - Idroelettrico per 782 MWe

7 Gli investimenti e le emissioni di inquinanti L implementazione del piano industriale che prevede la conversione di alcuni impianti in ciclo combinato, la riqualifica degli impianti idroelettrici per l ottenimento dei Certificati Verdi e l adeguamento ambientale di alcuni impianti termoelettrici, ha consentito l aumento dell efficienza ed una notevole riduzione delle emissioni di inquinanti in atmosfera del parco produttivo Edipower Investimenti di piano (M ) Emissioni specifiche Dati in g/kwh CO già realizzati 1.210* CO 2 2, , ,5 *al 30/06/05 Investimenti SOx polveri NOx CO2

8 Progetti di trasformazione in ciclo combinato Edipower ha intrapreso un programma di trasformazione in ciclo combinato del suo parco impianti che allo stato attuale vede: CCGT in esercizio Sermide CCGT da 1200 MW trasformazione in ciclo combinato di due delle quattro unità convenzionali ad olio Chivasso CCGT da 1200 MW trasformazione in ciclo combinato delle unità convenzionali ad olio e carbone CCGT in fase di realizzazione Piacenza CCGT da 800 MW trasformazione in ciclo combinato di una unità convenzionale ad olio CCGT in fase autorizzativa Turbigo CCGT da 800 MW trasformazione in ciclo combinato di una unità convenzionale ad olio Brindisi CCGT da 400 MW trasformazione in ciclo combinato di una unità convenzionale a carbone

9 Evoluzione del parco impianti in Italia Il ruolo di Edipower nel contesto nazionale Piacenza: la trasformazione in ciclo combinato Il progetto di Teleriscaldamento

10 La centrale di Piacenza: stato attuale La centrale Edipower di Piacenza dispone di una potenza installata di 660 MWe ed è composta da due sezioni termoelettriche della potenza di 330 MWe ciascuna: 2 x (NOx 170 kg/h - SO X 340 Kg/h - PTS 42.5 kg/h) Rendimento 38.9 % Energia prodotta nel TWh (2 x 312) MWe Mix gas naturale e Olio BTZ (2x 802) MWth

11 Trasformazione in Ciclo Combinato (1/3) Il progetto di trasformazione in ciclo combinato della centrale prevede l installazione di due turbine a gas Siemens da 260 MW con i rispettivi alternatori e caldaie a recupero: 2 x (NOx 64.2 kg/h) Rendimento 56.3 % 800 MWe Gas naturale MWth

12 Trasformazione in Ciclo Combinato (2/3) Contrattista ATI tra Siemens e Maire Engineering/Techint Principali subappaltatori Siemens (Turbine a Gas), STF (Caldaie a recupero), ABB (Trasformatori), TOSI (Revisione TV), MAGRINI (GIS), MARCORA (Opere civili) Inizio lavori per Turbina a gas Primo GVR Secondo GVR Prima sincro TG Prima sincro TV Esercizio Commerciale Timing 27 mesi fine progetto Dicembre 2005 Investimento Totale: circa 230 mln

13 Trasformazione in Ciclo Combinato (3/3) Approvazione del Progetto con Decreto 009/2001 del Ministero dell Industria del Commercio e dell Artigianato. Benefici derivanti dalla trasformazione in ciclo combinato Net Power Net Power output (Mwe) output (Mwe) Net efficiency Net efficiency (%) (%) Total thermal Total thermal Power (MWth) Power (MWth) Before re-powering After re-powering Before re-powering After re-powering NOx Emission NOx Emission (kg/h) (kg/h) SOx Emission PTS Emission SOx Emission PTS Emission (kg/h) (kg/h) (kg/h) (kg/h)

14 Stato di avanzamento del Progetto OGGI Actual (month) Re-Planned (month) Actual (cumulative) Re-Planned (cumulative) Monthly SEP OCT NOV DEC JA N FEB MA R A PR MA Y JUN JUL A UG SEP OCT NOV DEC JA N FEB MA R A PR MA Y JUN JUL A UG SEP OCT NOV DEC Cumulative

15 Evoluzione del parco impianti in Italia Il ruolo di Edipower nel contesto nazionale Piacenza: la trasformazione in ciclo combinato Il progetto di Teleriscaldamento

16 Il Progetto di Teleriscaldamento Ottobre 04 Firmato un contratto di fornitura di beni e servizi tra Edipower e TESA S.p.A. correlato alla realizzazione di un sistema di Teleriscaldamento nella città di Piacenza. Edipower renderà disponibili dalla turbina a vapore del ciclo combinato degli spillamenti necessari a fornire la potenza utile al sistema di teleriscaldamento per un totale di 160 MWth Settembre 05 Edipower ha predisposto, in collaborazione con D Appolonia S.p.A., un documento di approfondimento relativo alla valutazione dei benefici ambientali associati alla realizzazione della rete di teleriscaldamento considerando: distribuzione e tipologia delle caldaie esistenti nell area interessata dal TLR le emissioni risparmiate a seguito della dismissione di tali caldaie le conseguenti ricadute al suolo evitate di NO x e SO 2 (con opportuno codice di calcolo) i consumi di materie prime evitate (gas naturale e gasolio)

17 Identificazione delle zone interessate dal TLR Fase I (20 MW t ) interesserà la Zona I Fase I (20 MW t ) interesserà la Zona I Centrale Fase II (160 MW t ) interesserà la Zona I + Zona II Fase II (160 MW t ) interesserà la Zona I + Zona II Zona II (381.9 MW t ) Zona I (55.9 MW t )

18 Definizione delle fasi del TLR Fase I Periodo Potenza termica fornita dalla centrale: 20 MWt Potenza totale allacciata alla rete di TLR: 25 MWt Potenza risparmiata con TLR da Caldaie a gasolio: 4.2 MWt (16.8% della totale allacciata) Potenza risparmiata con TLR da Caldaie a gas: 20.8 MWt (83.2% della totale allacciata) Fase II Periodo oltre 2010 Potenza termica fornita dalla centrale: 160 MWt Potenza totale allacciata alla rete di TLR: 200 MWt Potenza risparmiata con TLR da Caldaie a gasolio: 43.6 MWt (21.8% della totale allacciata) Potenza risparmiata con TLR da Caldaie a gas: MWt (78.2% della totale allacciata) Si prevede che la potenza allacciata alla rete di teleriscaldamento sia pari a 25 MWt nella Fase I (a fronte dei 20 MWt forniti dalla centrale) e 200 MWt nella Fase II (a fronte dei 160 MWt forniti dalla centrale), avendo considerato un fattore di utilizzo delle caldaie civili pari a 80%. Si è ipotizzato che le caldaie vengano sostituite in maniera proporzionale ovvero mantenendo inalterata la frazione di potenza termica generata dal gasolio e dal gas:

19 Vantaggi del Teleriscaldamento Emissioni evitate (kg/h) Fase I Fase II Nox SO2 PTS CO Nox SO2 PTS CO CTE CTE Risparmio caldaie a Gasolio Risparmio caldaie a Gasolio Risparmio caldaie a Gas Risparmio caldaie a Gas TOTALE TOTALE FASE I Emissioni totali evitate (t/anno) Emissioni totali evitate (t/anno) NOx SO 2 PTS CO Combustibile risparmiati Combustibile risparmiati Metano (m 3 /anno) Gasolio (t/anno) - 32,100,000-6,120 FASE II

20 Benefici del Teleriscaldamento NOx Ricadute Medie Annue DM 60/02 40 µg/m 3 Attuale: CCGT + Caldaie civili Futuro: CCGT caldaie dismesse da TLR

21 Benefici del Teleriscaldamento NOx Massime orarie 99.8 percentile DM 60/ µg/m 3 da non superare più di 18 volte Attuale: CCGT + Caldaie civili Futuro: CCGT caldaie dismesse da TLR

22 Benefici del Teleriscaldamento SO 2 Ricadute Risparmiate (contributo delle caldaie eliminate dal TLR) Valore medio invernale 99.2 percentile

23 Benefici del Teleriscaldamento Polveri Ricadute Risparmiate (contributo delle caldaie eliminate dal TLR) Valore medio invernale 90.4 percentile

24 GRAZIE PER LA CORTESE ATTENZIONE

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